I.T.I.S. "ALESSANDRO ARTOM" SEDI DI ASTI E CANELLI - ITIS Alessandro Artom Asti
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I.T.I.S. “ALESSANDRO ARTOM” SEDI DI ASTI E CANELLI ESAME DI STATO 2018/19 DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE La predisposizione del Documento del 15 maggio rispetta i criteri stabiliti nell’OM n.205/2019, inoltre art.6 della succitata ordinanza ministeriale, che fa riferimento all’art.17 comma 1 del D.lgs n.62/2017 CLASSE V AE INDIRIZZO: Elettronica ed Elettrotecnica ARTICOLAZIONE: Elettrotecnica
INDICE 1. Composizione del Consiglio di Classe 2. Profilo della Classe 3. Storia della Classe 4. Continuità didattica 5. Attività di approfondimento e/o recupero 6. Attività integrative programmate dal Consiglio di Classe per l’ampliamento dell’Offerta Formativa 7. Modalità di attribuzione del credito 8. Alternanza Scuola Lavoro 9. Approfondimenti che gli allievi intendono presentare al colloquio dell’Esame di Stato 10. Attività, i percorsi e i progetti svolti nell’ambito di «Cittadinanza e Costituzione» 11. Simulazioni delle prove d’esame(scritti e orale), griglie di valutazione 12. Programma delle attività delle singole discipline svolto entro il 10 maggio 2018 13. Allegati 1
1. Composizione del Consiglio di Classe Docente Materia Firma del docente Adriano Cristina Lingua e letteratura italiana Adriano Cristina Storia Renaud Annie Lingua Inglese Audenino Carla Matematica Raviola Paolo Maria Elettrotecnica ed Elettronica Ingui’ Santo Laboratorio di Elettrotecnica ed Elettronica Perosino Delfina Sistemi Automatici Ingui’ Santo Laboratorio di Sistemi Automatici Piperissa Vincenzo Tecnologie e Progettazione di Sistemi e Elettrici ed Elettronici Casalegno Ezio Laboratorio di Tecnologie e Progettazione di Sistemi Elettrici ed Elettronici Nebiolo Antonella Scienze Motorie e Sportive Comunian Mariangela Religione/Attività alternative 2
2. Profilo della Classe Gli alunni della V AE che si presentano all’esame di Stato dell’Anno Scolastico 2018/2019 sono venti, tra cui una ragazza . La maggior parte degli alunni proviene da un ambiente socio-culturale di medio livello con famiglie nel complesso attente alle attività scolastiche dei figli. Nell’arco del triennio il corpo insegnante ha subito poche variazioni e la continuità didattica è stata buona. Dal punto di vista disciplinare la classe si presenta sostanzialmente corretta anche se non sempre attenta e interessata. La situazione generale della classe, dal punto di vista didattico, è discreta, ma piuttosto eterogenea sia relativamente ai livelli d’apprendimento, sia per quanto riguarda l’applicazione e l’impegno. Spiccano alcuni alunni dotati, fortemente motivati nello studio, accurati nell’esecuzione delle consegne e con una media globale degna di nota. La maggior parte dei ragazzi ha raggiunto, nelle varie discipline, un risultato pienamente sufficiente, anche se non hanno adeguatamente sfruttato le buone potenzialità di cui sono dotati, dimostrando poca assiduità nell’impegno e nello studio a casa. In alcuni casi critici infine, il livello di preparazione è risultato medio-basso, dovuto alla presenza di lacune pregresse e di un metodo di studio poco efficace per cui l’acquisizione dei contenuti risulta sommaria e non soddisfacente. Il colloquio con le famiglie del coordinatore di classe non sempre è avvenuto regolarmente, nonostante la disponibilità dello stesso. I programmi sono stati mediamente svolti nelle linee essenziali per tutte le discipline (vedi programmi svolti). Relativamente alla metodologia, gli alunni sono stati guidati al perseguimento degli obiettivi in via graduale attraverso la lezione frontale avente lo scopo di informare, chiarire e precisare. Inoltre, è stato privilegiato il riferimento alle esperienze concrete al fine di sollecitare l’iniziativa degli alunni e favorire una formazione critica attraverso le varie tappe dell’analisi dei dati, del confronto, della loro correlazione, della formulazione di ipotesi e della verifica delle stesse. Le verifiche dell’acquisizione dei contenuti sono state sistematiche, in numero congruo e attuate da tutti i docenti secondo criteri individuali e comuni individuati dai dipartimenti. Le valutazioni sono state effettuate in conformità con la griglia di valutazione approvata dal Collegio Docenti. 3. Storia della Classe Numero di allievi Numero di ripetenti del Promossi Non Promossi precedente anno scolastico 2016/17 – cl. III 27 1 24 3 2017/18 – cl. IV 24 / 19 5 2018/19 – cl. V 20 1 3
4. Continuità didattica Disciplina Classe III Classe IV Classe V Lingua e Letteratura ZANCHETTIN Ferruccio ADRIANO Cristina ADRIANO Cristina Italiana Storia ZANCHETTIN Ferruccio ADRIANO Cristina ADRIANO Cristina Lingua Inglese RENAUD Annie RENAUD Annie RENAUD Annie Matematica AUDENINO Carla AUDENINO Carla AUDENINO Carla Complementi di AUDENINO Carla AUDENINO Carla Matematica Elettrotecnica ed PIPERISSA Vincenzo RAVIOLA Paolo Maria RAVIOLA Paolo Maria Elettronica Laboratorio di CASALEGNO Ezio INGUI’ Santo INGUI’ Santo Elettrotecnica ed Elettronica Sistemi Automatici PEROSINO Delfina PEROSINO Delfina PEROSINO Delfina Laboratorio di INGUI’ Santo INGUI’ Santo INGUI’ Santo Sistemi Automatici Tecnologie e PEROSINO Delfina PIPERISSA Vincenzo PIPERISSA Vincenzo Progettazione di Sistemi e Elettrici ed Elettronici Laboratorio di INGUI’ Santo INGUI’ Santo CASALEGNO Ezio Tecnologie e Progettazione di Sistemi Elettrici ed Elettronici Scienze Motorie e NEBIOLO Antonella NEBIOLO Antonella NEBIOLO Antonella Sportive 4
Religione/Attività COMUNIAN Mariangela COMUNIAN Mariangela COMUNIAN Mariangela alternative 5. Attività di approfondimento e/o recupero Per gli alunni che hanno presentato particolari difficoltà d’apprendimento evidenziate dalle pagelle del primo trimestre, si sono svolte all’inizio del pentamestre delle attività di recupero in orario curricolare (in itinere) seguite da verifiche del recupero in tutte le discipline. 6. Attività integrative programmate dal Consiglio di Classe per l’ampliamento dell’Offerta Formativa Descrizione Partecipazione (totale, parziale, individuale) BIMU 2018, GIOVEDI’ 11 OTTOBRE 2018 totale SPETTACOLO TEATRALE “VANZETTI – IL totale SOGNO DI UN EMIGRATO ITALIANO”, 17 DICEMBRE 2018 TEATRO IN LINGUA INGLESE, 7 FEBBRAIO totale 2019 PARTECIPAZIONE A “IO LAVORO”, ATTIVITA’ totale DI ORIENTAMENTO POST DIPLOMA, 12 FEBBRAIO 2019 VISITA ALLA MOSTRA “REAL BODIES”, 8 totale MARZO 2019 VIAGGIO DI ISTRUZIONE A BUDAPEST, DAL parziale 18 AL 22 MARZO 2019 MOSTRA SU AYRTON SENNA, 21 MARZO totale 2019 VISITA ALLA CENTRALE IDROELETTRICA DI totale ENTRAQUE, 8 APRILE 2019 INCONTRO CON VOLONTARI ADMO 16 totale APRILE INCONTRO CON ASL SUL TEMA DELLE totale MALATTIE INFETTIVE, 30 APRILE 2019 VISITA ALLA STAZIONE ELETTRICA totale SANGONE, 10 MAGGIO 2019 5
7. Modalità di attribuzione del credito Il credito scolastico è stato attribuito, negli anni 2016/17 e 2017/18, secondo la seguente tabella: A seguito della riforma dell’Esame di Stato, che porta da 25 a 40 i punti di credito scolastico, si è operata la conversione dei punteggi acquisiti secondo la seguente tabella Per quanto riguarda l’anno corrente, il punteggio è stato attribuito secondo la nuova tabella: 6
M rappresenta la media dei voti conseguiti in sede di scrutinio finale di ciascun anno scolastico. Il credito scolastico, da attribuire nell’ambito delle bande di oscillazione indicate dalla tabella, va espresso in numero intero e deve considerare, oltre la media M dei voti, anche altri elementi. Con la media dei voti dello scrutinio finale si viene collocati in una fascia corrispondente ad un punteggio minimo e ad un punteggio massimo. Per avere il punteggio massimo della fascia di riferimento si deve essere in possesso di almeno quattro dei seguenti sette indicatori: 1. assiduità (minimo 85 %) della frequenza scolastica 2. impegno e interesse nella partecipazione attiva al dialogo educativo 3. parte decimale della media dei voti uguale o superiore a 5 4. attività integrative proposte dalla scuola partecipazione alle attività di open school; partecipazione ad altre iniziative organizzate dalla scuola. 5. esperienze didattico – culturali (esterne alla scuola) corsi a carattere artistico - culturale o tecnico, con rilascio di certificazione finale a cura dell’Associazione o Ente organizzatore; frequenza di scuole di teatro, appartenenza a coro o gruppo musicale; frequenza di corsi estivi di lingue all’estero con certificato; conseguimento di certificazione linguistica riconosciuta a livello internazionale e rilasciata da enti esterni riconosciuti dal Miur; conseguimento ECDL; partecipazione a concorsi di carattere culturale a livello internazionale, nazionale o locale; partecipazione a giochi della chimica, matematica o altro. 6. esperienze sportive (esterne alla scuola) attività sportiva di qualunque genere riconosciuta dal CONI; partecipazione a gare o campionati a vario livello. 7
7. attività di volontariato esperienze documentate con precisione da associazioni pubbliche o enti indicanti il tipo di servizio e i tempi (almeno un mese) entro cui tale servizio si è svolto. Si attribuisce automaticamente il punteggio più basso della fascia allo studente che, scrutinato nella sessione di settembre, venga promosso con voto di consiglio. Spetta al coordinatore di classe raccogliere entro il 15 maggio tutte le documentazioni fornite dagli allievi. 8. Alternanza scuola – lavoro Gli allievi, nel corso dell’ultimo anno scolastico, sono stati impegnati nella stesura della relazione conclusiva del percorso di alternanza scuola lavoro. Il lavoro è stato svolto nell’arco di 20 ore svolte in aula in apposite pause didattiche, con l’accompagnamento di un tutor scolastico. Inoltre sono stati organizzati incontri formativi a carattere orientativo. Il percorso di alternanza scuola lavoro si è sviluppato nel corso del triennio secondo il seguente schema. 8
Una apposita tabella riportante il riepilogo delle attività svolte da ciascun candidato nel triennio verrà fornita alla commissione di esame (allegato 1 al presente documento). 9
9. Approfondimenti che gli allievi intendono presentare al colloquio dell’Esame di Stato (T = TESINA; A = APPROFONDIMENTO) L’abbinamento di ciascun approfondimento al candidato che lo presenterà in sede d’esame verrà fornito alla commissione di esame (allegato 2 al presente documento). 10. Attività, i percorsi e i progetti svolti nell’ambito di «Cittadinanza e Costituzione» Le attività svolte e le iniziative cui la classe ha partecipato, all’interno di percorsi di “Cittadinanza attiva e Costituzione”, sono le seguenti: (ogni attività è collegata ad un tema particolare di Cittadinanza, di cui la classe ha dibattuto a seguito dell’iniziativa stesso): • . lotta al doping: conferenza presso la scuola di esperti e dottori di Medicina dello sport; • . sensibilizzazione contro la violenza di genere: spettacolo teatrale presso teatro Alfieri; • . legalità come abitudine culturale: incontro presso la scuola con i Carabinieri di Asti; • . pace e solidarietà civile: incontro presso la scuola con gli Alpini (delegazione di Treviso e Asti) sui temi della prima guerra mondiale e della protezione civile; • . discriminazione verso lo straniero e pena di morte: spettacolo teatrale presso teatro Alfieri a cura della compagnia Teatro degli acerbi su “Sacco e Vanzetti”; • . tutela della salute: incontro presso la scuola con esperti dell’Asl di Asti sul tema delle malattie sessualmente trasmissibili • . valori della Resistenza nella Costituzione italiana: incontro presso la scuola con l’avvocato Aldo Mirate di Asti • . analfabetismo funzionale: lettura di saggi dal sito rileggiamolarticolo3.it e produzione di testi argomentativi sulla questione 11. Simulazione delle prove d’esame (scritti e orale), griglie di valutazione I testi delle simulazioni, fornite quest’anno direttamente dal MIUR, sono disponibili ai seguenti link: http://www.istruzione.it/esame_di_stato/esempi/201819/Italiano.htm http://www.istruzione.it/esame_di_stato/esempi/201819/IstitutiTecnici.htm 10
GRIGLIA DI VALUTAZIONE PER LA SIMULAZIONE DELLA PRIMA PROVA ITALIANO Indicazioni generali per la valutazione degli elaborati (MAX 60 pt) INDICATORE 1 • Ideazione,pianificazione e organizzazione del testo. • Coesione e coerenza testuale. INDICATORE 2 • Ricchezza e padronanza lessicale. • Correttezza grammaticale (ortografia, morfologia, sintassi); uso corretto ed efficace della punteggiatura. INDICATORE 3 • Ampiezza e precisione delle conoscenze e dei riferimenti culturali. • Espressione di giudizi critici e valutazioni personali. Indicatori specifici per le singole tipologie di prova Tipologia A Elementi da valutare nello specifico (MAX 40 pt) • Rispetto dei vincoli posti nella consegna(ad esempio,indicazioni di massima circa la lunghezza del testo se presenti o indicazioni circa la forma parafrasata o sintetica della rielaborazione). • Capacità di comprendere il testo nel suo senso complessivo e nei suoi snodi tematici e stilistici. • Puntualità nell'analisi lessicale,sintattica,stilistica e retorica(se richiesta). • Interpretazione corretta e articolata del testo. 11
Tipologia B Elementi da valutare nello specifico (MAX 40 pt) • Individuazionecorrettaditesieargomentazionipresentineltestoproposto. • Capacità di sostenere con coerenza un percorso ragionativo adoperando connettivi pertinenti. • Correttezza e congruenza dei riferimenti culturali utilizzati per sostenere l'argomentazione. Tipologia C Elementi da valutare nello specifico (MAX 40 pt) • Pertinenza del testo rispetto alla traccia e coerenza nella formulazione del titolo e dell'eventuale paragrafazione. • Sviluppo ordinato e lineare dell’esposizione. • Correttezza e articolazione delle conoscenze e dei riferimenti culturali NB. Il punteggio specifico in centesimi, derivante dalla somma della parte generale e della parte specifica, va riportato a 20 con opportuna proporzione (divisione per 5 + arrotondamento). 12
GRIGLIA DI VALUTAZIONE PER LA SIMULAZIONE DELLA SECONDA PROVA GRIGLIA DI CORREZIONE Griglia di valutazione per l’attribuzione Punteggio max per ogni indicatore dei punteggi Indicatore (correlato agli (totale 20) obiettivi della prova) Padronanza delle conoscenze disciplinari 5 relative ai nuclei fondanti della disciplina. Padronanza delle competenze tecnico- 8 professionali specifiche di indirizzo rispetto agli obiettivi della prova, con particolare riferimento all’analisi e comprensione dei casi e/o delle situazioni problematiche proposte e alle metodologie utilizzate nella loro risoluzione. Completezza nello svolgimento della traccia, 4 coerenza/correttezza dei risultati e degli elaborati tecnici e/o tecnico grafici prodotti. Capacità di argomentare, di collegare e di 3 sintetizzare le informazioni in modo chiaro ed esauriente, utilizzando con pertinenza i diversi linguaggi specifici. SIMULAZIONE DEL COLLOQUIO Secondo le nuove disposizioni di legge, la commissione d’esame proporrà al candidato, in sede di colloquioorale, di analizzare testi, documenti, esperienze, progetti e problemi, in sintonia con le indicazioni fornite dal consiglio di classe nel documento del 15 maggio, per verificare l’acquisizione dei contenuti e dei metodi propri delle singole discipline, nonché la capacità di utilizzare le conoscenze acquisite e metterle in relazione per argomentare in maniera critica e personale. 13
In sintonia con gli obiettivi, dichiarati nel PTOF, che caratterizzano il profilo culturale, educativo e professionale dello studente, il consiglio di classe, nell’ultimo periodo dell’anno scolastico, organizzerà simulazioni di colloqui nei quali l’avvio prenderà spunto in particolare dall’area tecnica, fornendo agli studenti documenti del tipo: • rappresentazioni di schemi equivalenti di macchine elettriche tratti dal libro di testo, riferiti agli argomenti affrontati durante l'anno scolastico • grafici riferiti agli argomenti affrontati durante l'anno scolastico • schemi, riferiti agli argomenti affrontati durante l'anno scolastico • immagini tratte dal web, da libri di testo o pubblicazioni tecniche, riferiti agli argomenti affrontati durante l'anno scolastico da cui il colloquio si potrà sviluppare coinvolgendo le discipline di area tecnica ed eventualmente la matematica; in alternativa all’area tecnica il colloquio potrà prendere avvio dall’area umanistica presentando al candidato • immagini o foto di momenti storici DAVVERO molto rilevanti • estratti brevi di testi letti e commentati in classe Al fine di perfezionare la preparazione degli studenti al colloquio, il Consiglio di Classe decide di predisporre, nella prima settimana di giugno, una simulazione di orale a partecipazione volontaria da parte degli studenti; in tale occasione si cercherà di rendere la simulazione più attendibile inserendo come commissari esterni insegnanti non della materia ma comunque abilitati all’insegnamento della stessa. I materiali utilizzati nella simulazione faranno riferimento ad argomenti trattati e citati al punto 12 del presente documento. 14
12. Programma delle singole discipline svolto entro il 10 maggio 2018 MATERIA: Italiano 1 3 nell’anno maggio ITALIANO 132 90 STORIA 66 40 6. Attività di approfondimento e/o recupero 7. Attività integrative programmate dal Consiglio di Classe per l’ampliamento dell’Offerta Formativa DescrizionePartecipazione (totale, parziale, individuale) vedi punto 11: iniziative su questioni di CITTADINANZA ATTIVA E COSTITUZIONE partecipazione sempre di classe (pur con assenti nella giornata dell’iniziativa) visita alla mostra “Human bodies” di Milano, su anatomia e funzionamento del corpo umano partecipazione sempre di classe (pur con assenti nella giornata dell’iniziativa) gita d’istituto a Budapest partecipazione parziale (9 alunni su 15) torneo provinciale scolastico di scacchi solo l’alunno Voto Elia uscite didattiche in aziende meccaniche: partecipazione sempre di classe (pur con assenti nella giornata dell’iniziativ 1 3 7. attività di volontariato ♣esperienze documentate con precisione da associazioni pubbliche o enti indicanti il tipo di servizio e i tempi (almeno un mese) entro cui tale servizio si è svolto. Siattribuisce automaticamente il punteggio più basso della fascia allo studente che, scrutinato nella sessione di settembre, venga promosso con voto di consiglio. Spettaal coordinatore di classe raccogliere entro il 15 maggio tutte le documentazioni fornite dagli allievi. 9. Alternanza scuola – lavoro Gli allievi, nel corso dell’ultimo anno scolastico, sono stati impegnati nella stesura della relazione conclusiva del percorso di alternanza scuola lavoro. Il lavoro è stato svolto nell’arco di 40 ore svolte in aula in apposite pause didattiche, con l’accompagnamento di un tutor scolastico. Inoltre sono stati organizzati incontri formativi a carattere orientativo. Il percorso di alternanza scuola lavoro si è sviluppato nel corso del triennio secondo il segueMATERIA: Italiano DOCENTE: Prof.ssa Cristina Adriano 15
libro di testo adottato: ITALIANO: Giunta, Cuori intelligenti, vol.3,DeA Scuola RELAZIONE SULLO SVOLGIMENTO DEL PROGRAMMA Obiettivi del corso, competenze e abilità: 1. utilizzare il patrimonio lessicale ed espressivo della lingua italiana adeguandolo ai diversi ambiti comunicativi 2. comprendere, analizzare, commentare ed interpretare testi scritti di vario tipo, in modo particolareconoscere e comprendere i caratteri fondamentali delle correnti letterarie italiane ed europee diffuse dalla fine dell'Ottocento al Novecento, e dei principali autori di letteratura italiana del tempo. 3. saper produrre un testo organico, chiaro e corretto in lingua italiana, secondo i criteri delle tipologie testuali di prima prova scritta dell'Esame di Stato; Per quanto concerne il percorso didattico e la metodologia di insegnamento, in riferimento alla letteratura, si è proceduto in maniera deduttiva, partendo dalle coordinate storico-culturali della corrente letteraria analizzata, per arrivare poi all’autore e infine alle opere. Per quanto riguarda lo scritto, si è lavorato in modo laboratoriale,sotto la guida del docente, alla produzione di testi scritti (da svolgere a casa e successivamente da me corretti) secondo le nuove tipologie indicate dal Miur, con risultati in generale sufficienti e in alcuni casi decisamente buoni. Avendo riscontrato lacune nella redazione del riassunto (richiesto da uno dei punti della tipologia B), approfittando dell’iniziativa “Il quotidiano in classe”, ho assegnato agli allievi con particolaricarenze nella Scrittura, riassunti di articoli di giornale ritenuti significativi ed ho provveduto a correggerli. Per quanto riguarda l’orale, sono state esercitatela capacità espositiva, la correttezza, la linearità, la chiarezza dei discorsi e la capacità di cogliere i collegamenti (tra epoche diverse, ad esempio quella studiata e l'attuale; tra contesti diversi della stessa epoca; tra il contesto storico e quello letterario; tra autori di diverse epoche; tra autori della stessa epoca, ma di ispirazione diversa). Mezzi e strumenti di lavoro: lezione frontale con spiegazioni tradizionali(a voltesono state sfruttate le sostituzioni con altri docenti di Lettere, per un utile confronto e per abituare gli alunni alla presenza di esterni); lezione partecipata e discussione guidata in aula, in seguito a letture con precedente comprensione guidata, a cui faceva seguito un confronto aperto o dibattito; lettura integrale da svolgere a casa autonomamente, di testi di letteratura;costruzione di un quaderno di appunti e di Scrittura con i lavori da me di volta in volta assegnati; visione di film o documentari su temi legati al contesto storico e letterario in questione; come attrezzature e strumenti didattici sono stati utilizzati: libro di testo, testi di consultazione, fotocopie, sussidi multimediali. La classe, nel complesso,ha risposto (tranne limitate eccezioni) in maniera passiva ai miei stimoli; il sollecito a prendere appunti ha incontrato difficoltà, ancor di più gli allievi si 16
sono mostrati refrattari alla lettura integrale dei testi assegnati come compito (pur essendo sempre stati precedentemente spiegati e commentati da me). Non sono state effettuate uscite didattiche in luoghi di importanza storica e letteraria, in parte poiché le attività extracurricolari e di alternanza scuola-lavoro lo hanno impedito, ed in parte per l’atteggiamento refrattario e indifferente degli allievi di fronte agli stimoli culturali. Livello di preparazione raggiunto: la classe, nel complesso poco motivata e propositiva, si può suddividere in tre livelli di preparazione. Un ristretto gruppetto di allievi ha raggiunto una preparazione di livello avanzato: si tratta di ragazzi dotati, fortemente motivati nello studio e accurati nell’esecuzione delle consegne. La maggior parte della classe ha raggiunto un livello intermedio; alcuni allievi, pur dotati di buone potenzialità, non le hanno adeguatamente sfruttate, mostrandosi indifferenti ai miei stimoli e non assidui nell’impegno e nello studio a casa. Un ultimo gruppetto di allievi ha raggiunto un livellodi preparazione medio-basso, dovuto alla persistenza di lacune pregresse non colmate e ad un metodo di studio poco efficace, non consolidato nel corso del triennio. La classe si caratterizza per la presenza di due alunni DSA, nei riguardi dei quali si seguono ovviamente le indicazioni del p.d.p., quindi :nelle prove scritte di valutazione non è stata valutata la forma;sono sempre stati concordati data e argomenti dei colloqui orali (le interrogazioni sono sempre state organizzate con il metodo della turnazione volontaria di tutti gli allievi della classe). Attività svolte per il recupero Sono state svolte costantemente attività di recupero delle carenze dovute o a lacune pregresse o alla mancanza di continuità didattica nel corso del quinquennio. Nelle verifiche scritte è stata mia cura precipua fornire costante sostegno e supporto agli allievi con particolari difficoltà nella Scrittura, al fine di facilitarne il recupero e il miglioramento; Nelle interrogazioni è sempre stata data la possibilità all'alunno che risultasse insufficiente, di riprovare a prepararsi nuovamente sull'argomento assegnato. PROGRAMMA SVOLTO FINO AL 10/05/2019 I PRINCIPALIMOVIMENTICULTURALI E LETTERARIEUROPEI DI FINE 800: POSITIVISMO, NATURALISMO E VERISMO Naturalismo E. Zola 17
Da L’assommoir: Comefunzionaunromanzonaturalista? La poesia e la prosa del secondo 800 in Italia G. Carducci Da Rimenuove: Piantoantico U. Tarchetti Da Fosca: Il primoincontroconFosca Verismo G. Verga Da Vita die campi: Fantasticheria, L’amante di Gramigna Da I Malavoglia: Prefazione, Padron Ntoni e la saggezzapopolare Da Novelle rusticane: La roba, Libertà. G LLACRISI DEL POSITIVISMO E L’ETÁ DEL DECADENTISMO Panorama storico-culturaleeuropeo: i poetimaledetti e ilSimbolismofrancese C. Baudelaire Da I fiori del male: Corrispondenze Rimbaud Da Poesie: Vocali Il Decadentismoitaliano La poesiasimbolica G.D’Annunzio Da Il piacere: Tutto impregnato d’arte Da Alcyone: La pioggia nel pineto. G. Pascoli Da Myricae: Lavandare, X Agosto Da Canti di Castelvecchio: La mia sera, Il gelsomino notturno Da Il fanciullino: Una dichiarazione di poetica La prosa del Decadentismo: ilromanzo della crisi F. Kafka Da Letter al padre: Lettera al padre J. Joyce Da Ulisse, L’insonnia di Molly I. Svevo Da La coscienza di Zeno: L’origine del vizio L.Pirandello Da L’umorismo: comicità e umorismo Da Il fuMattia Pascal: L’ombra di Adriano Meis Da Uno, nessuno e centomila: Tuttacolpa del naso 18
Da Novelle per un anno: La patente, Il treno ha fischiato LA POESIA DEL PRIMO NOVECENTO Crepuscolarismo, Futurismo Futurismo F.T. Marinetti Il manifesto del Futurismo Da Teoria e invenzionefuturista: unacartolina da Adrianopolibombardata: Zang tumb tumb La nuovalirica G.Ungaretti Da L’allegria: Veglia, Fratelli, Soldati, San Martino del Carso,, I fiumi, Mattina PROGRAMMA CHE SI INTENDE SVOLGERE dal 10/05/2019 fino al termine delle lezioni E. Montale Da Ossi di seppia: Meriggiarepallido e assorto, Spessoil male di vivere ho incontrato S. Quasimodo Da Ed è subito sera: Ed è subito sera Da Giorno dopo giorno: Uomo del mio tempo LA NARRATIVATRA LE DUE GUERRE E NEL SECONDODOPOGUERRA B. Fenoglio Il partigiano Johnny: lettura integrale del romanzo. La spiegazione è stataaccompagnatadallavisione del film Il partigiano Johnny. C.Pavese Da La luna e i falò: Perchè si va via di casa La spiegazione è stataaccompagnadallavisione di undocumentario sul soggiornodell’autore in Monferrato. P. Levi Da Se questo è unuomo: Considerate se questo è unuomo; Il canto di Ulisse. BREVE PRESENTAZIONE DELLA CLASSE La classe VAE è composta da venti allievi: diciannove maschi e una femmina, ben inserita nel gruppo-classe e determinata al conseguimento dei propri obiettivi di studio nell’indirizzo 19 scelto.Non ho avuto modo di accompagnare la classe in tutto il percorso del triennio, poiché
essa mi è stata affidata soltanto nello scorso anno scolastico (2017-2018). Dai resoconti del CdC ho appreso che l’anno della terza è stato particolarmente problematico, dato che il gruppo-classe era composto da oltre trenta allievi, essendo state unite due sezioni del biennio a indirizzo elettronico ed elettrotecnico, inoltre nel corso dell’anno si sono alternati diversi insegnanti nelle materie umanistiche. L’anno della quarta non è stato per me facile poiché mi sono trovata di fronte ad una classe priva di metodo di studio, superficiale, disattenta, con lacune pregresse da colmare. È stata quindi mia cura cercare di recuperare i vuoti nella preparazione di base e promuovere la coesione di un gruppo-classe che si presentava fortemente diviso al suo interno, in gruppetti che manifestavano tra di loro atteggiamenti competitivi o derisori nei confronti dei compagni in difficoltà. Nonostante la mia disponibilità, ho incontrato in taluni casi atteggiamenti di rifiuto che in più di una occasione mi hanno amareggiata. Tuttavia non mi sono persa d’animo ed ho cercato di valorizzare gli allievi meritevoli. Al termine della classe quarta infatti l’allieva Bollito Valentina si è segnalata tra le finaliste del premio YWPA (Young Women in Public Affair) 2018, patrocinato dallo Zonta club di Asti. Inoltre durante il presente anno scolastico (2018-2019) gli allievi Amerio Danilo e Peira Samuele hanno totalizzato il punteggio massimo nelle Olimpiadi di Italiano dell’Istituto. Infine sempre gli stessi allievi si sono segnalati con i loro temi che sono stati pubblicati sul sito della Diocesi di Asti, nell’ambito del progetto del Cortile dei dubbiosi, dal titolo “Adulto dove sei?”. Dato che la classe si presentava nel complesso (tranne limitate eccezioni) passiva di fronte agli stimoli da me offerti (proposte di uscite didattiche, approfondimenti, discussioni guidate, ecc…) ho cercato di avvicinarmi agli allievi utilizzando uno strumento social: whatsapp. Attraverso di esso ho inviato al gruppo-classe messaggi ad ogni ricorrenza di anniversari storici o letterari legati agli anni 2018 e 2019. Inoltre, poichè gli allievi si sono dimostrati restii e poco motivati verso la lettura dei testi letterari da me assegnati in vista dell’esame finale, durante le lezioni ho proposto loro vari generi di letture e di autori, sempre legati al programma di volta in volta trattato. Questo tentativo ha dato qualche frutto, poiché alcuni allievi si sono procurati i libri di loro gradimento e ne hanno affrontato la lettura autonomamente. Infine, per consentire a tutti di raggiungere un’adeguata consapevolezza del programma svolto e per facilitare il ripasso a fine anno scolastico degli argomenti trattati, ho preparato diversi questionari di Italiano sui punti salienti di essi. Asti, 10/05/2019 Il docente Cristina Adriano MATERIA:Storia DOCENTE: Prof.ssa Cristina Adriano 20
LIBRO DI TESTO:Armocida, Salassa, STORIALINK VOL.2, Pearson Bruno Mondadori, capp. 13 e 14.Armocida, Salassa, STORIALINK VOL.3,Pearson Bruno Mondadori. RELAZIONE SULLO SVOLGIMENTO DEL PROGRAMMA Obiettivi del corso, competenze e abilità: 1. conoscere date ed eventi della storia contemporanea (dalla fine dell'Ottocento alla metàdel Novecento) europea e mondiale, nelle loro dinamiche politiche, economiche, sociali e culturali. 2. Rafforzare la comprensione dei cambiamenti socio-economici, culturali in maniera sincronica e diacronica, attraverso confronti interculturali e intergeografici. 3. Conoscere criticamente e condividere principi e valori a tutela della persona, della collettività e dell’ambiente. 4. Cogliere le implicazioni storiche, etiche, sociali, produttive, economiche ed ambientali anche alla luce dell’innovazione scientifico-tecnologica; quindi saper effettuare collegamenti interdisciplinari. Per quanto concerne il percorso didattico e la metodologia di insegnamento, nell’orale, sono state esercitate la capacità espositiva, la correttezza, la linearità,la chiarezza dei discorsi e la capacità di cogliere i collegamenti tra epoche diverse(ad esempio quella studiata e l'attuale); tra contesti diversi della stessa epoca; tra il contesto storico e quello letterario. Mezzi e strumenti di lavoro: lezione frontale con spiegazioni tradizionali (a voltesono state sfruttate le sostituzioni con altri docenti di Storia, per un utile confronto e per abituare gli alunni alla presenza di esterni); lezione partecipata e discussione guidata in aula, in seguito a letture con precedente comprensione guidata, a cui faceva seguito un confronto aperto o dibattito;costruzione di un quaderno con appunti e riassunti dei vari capitoli del libro di testo, al fine di facilitare il ripasso in vista dell’esame finale; visione di film o documentari su temi legati al contesto storico in questione; come attrezzature e strumenti didattici sono stati utilizzati: libro di testo, testi di consultazione, fotocopie, sussidi multimediali. La classe, nel complesso,ha risposto (tranne limitate eccezioni) in maniera passiva ai miei stimoli; il sollecito a prendere appunti ha incontrato difficoltà e resistenze. Nell’ambito dell’analisi delle tematiche della discriminazione verso lo straniero e della pena di morte, la classe ha assistito allo spettacolo “Sacco e Vanzetti” allestito al Teatro Alfieri dalla compagnia Teatro degli Acerbi. Tale spettacolo ha colpito positivamente gli allievi che ne hanno colto l’attualità del messaggio. Livello di preparazione raggiunto: la classe, nel complesso poco motivata e propositiva, si può suddividere in tre livelli di preparazione. Un ristretto gruppetto di allievi ha raggiunto una preparazione di livello avanzato: si tratta di ragazzi dotati, fortemente motivati nello studio e accurati nell’esecuzione delle consegne. La maggior parte della classe ha raggiunto un livello intermedio; alcuni allievi, pur dotati di buone potenzialità, non le hanno adeguatamente sfruttate, mostrandosi indifferenti ai miei stimoli e non assidui nell’impegno e nello studio a casa. 21
Un ultimo gruppetto di allievi ha raggiunto un livellodi preparazione medio-basso, dovuto alla persistenza di lacune pregresse non colmate e ad un metodo di studio poco efficace, non consolidato nel corso del triennio. La classe si caratterizza per la presenza di due alunni DSA, nei riguardi dei quali si seguono ovviamente le indicazioni del p.d.p., quindi sono sempre stati concordati data e argomenti dei colloqui orali (le interrogazioni sono sempre state organizzate con il metodo della turnazione volontaria di tutti gli allievi della classe). Attività svolte per il recupero Nelle interrogazioni è sempre stata data la possibilità all'alunno che risultasse insufficiente, di riprovare a prepararsi nuovamente sull'argomento assegnato. PROGRAMMA SVOLTO FINO AL 10/05/2019 L’Italia tra la fine dell’’800 e il primo ‘900: l’Italia unita e i problemi post-unitari; Destra e Sinistra storiche al potere La seconda rivoluzione industriale e la società di massa L’età giolittiana La Prima guerra mondiale La rivoluzione russa Il primo dopoguerra La crisi del 1929 e il New deal L’età dei totalitarismi: fascismo, nazismo e stalinismo. La classe ha assistito alla conferenza del Direttore dell’Israt, Mario Renosio, su “Totalitarismi a confronto”. La seconda guerra mondiale La Resistenza PROGRAMMA CHE SI INTENDE SVOLGERE dal 10/05/2019 fino al termine delle lezioni Cenni alla situazione del mondo nel dopoguerra: la guerra fredda, l’Italia repubblicana, i problemi del Medio Oriente. Sugli anni bui della nostra repubblica è stato letto individualmente e discusso in classe M. Calabresi, Scommettere sulla vita- B. Tobagi, Come mi batte forte il tuo cuore, collana Specchi, Bruno Mondadori. 22
BREVE PRESENTAZIONE DELLA CLASSE La classe VAE è composta da venti allievi: diciannove maschi e una femmina, ben inserita nel gruppo-classe e determinata al conseguimento dei propri obiettivi di studio nell’indirizzo scelto.Non ho avuto modo di accompagnare la classe in tutto il percorso del triennio, poiché essa mi è stata affidata soltanto nello scorso anno scolastico (2017-2018). Dai resoconti del CdC ho appreso che l’anno della terza è stato particolarmente problematico, dato che il gruppo-classe era composto da oltre trenta allievi, essendo state unite due sezioni del biennio a indirizzo elettronico ed elettrotecnico, inoltre nel corso dell’anno si sono alternati diversi insegnanti nelle materie umanistiche. L’anno della quarta non è stato per me facile poiché mi sono trovata di fronte ad una classe priva di metodo di studio, superficiale, disattenta, con lacune pregresse da colmare. È stata quindi mia cura cercare di recuperare i vuoti nella preparazione di base e promuovere la coesione di un gruppo-classe che si presentava fortemente diviso al suo interno, in gruppetti che manifestavano tra di loro atteggiamenti competitivi o derisori nei confronti dei compagni in difficoltà. Nonostante la mia disponibilità, ho incontrato in taluni casi atteggiamenti di rifiuto che in più di una occasione mi hanno amareggiata. Tuttavia non mi sono persa d’animo ed ho cercato di valorizzare gli allievi meritevoli. Al termine della classe quarta infatti l’allieva Bollito Valentina si è segnalata tra le finaliste del premio YWPA (Young Women in Public Affair) 2018, patrocinato dallo Zonta club di Asti.Inoltre durante il presente anno scolastico (2018-2019) gli allievi Amerio Danilo e Peira Samuele hanno totalizzato il punteggio massimo nelle Olimpiadi di Italiano dell’Istituto. Infine sempre gli stessi allievi si sono segnalati con i loro temi che sono stati pubblicati sul sito della Diocesi di Asti, nell’ambito del progetto del Cortile dei dubbiosi, dal titolo “Adulto dove sei?”.Dato che la classe si presentava nel complesso (tranne limitate eccezioni) passiva di fronte agli stimoli da me offerti (proposte di uscite didattiche, approfondimenti, discussioni guidate, ecc…) ho cercato di avvicinarmi agli allievi utilizzando uno strumento social: whatsapp. Attraverso di esso ho inviato al gruppo-classe messaggi ad ogni ricorrenza di anniversari storici o letterari legati agli anni 2018 e 2019. Inoltre, poichè gli allievi si sono dimostrati restii e poco motivati verso la lettura dei testi letterari da me assegnati in vista dell’esame finale, durante le lezioni ho proposto loro vari generi di letture e di autori, sempre legati al programma di volta in volta trattato. Questo tentativo ha dato qualche frutto, poiché alcuni allievi si sono procurati i libri di loro gradimento e ne hanno affrontato la lettura autonomamente. Infine, per consentire a tutti di raggiungere un’adeguata consapevolezza del programma svolto e per facilitare il ripasso a fine anno scolastico degli argomenti trattati, ho preparato diversi questionari di Italiano sui punti salienti di essi. Asti, 10/05/2019 Il docente Cristina Adriano 23
MATERIA: INGLESE DOCENTE: A.H. RENAUD LIBRO DI TESTO ADOTTATO:COMPACT FIRST FOR SCHOOLS – NEW ON CHARGE– ASPECTS RELAZIONE SULLO SVOLGIMENTO DEL PROGRAMMA: Obiettivi del corso: Padroneggiare la lingua inglese utilizzando anche i linguaggi settoriali relativi ai percorsi di studio per interagire in diversi ambiti e contesti professionali e quotidiani al livello B2 del QCER (FIRST) Per quanto riguarda l’orale Esprimere e argomentare le proprie opinioni con relativa spontaneità nell’interazione anche con madrelingua, su argomenti generali, di studio e di lavoro. Utilizzare il lessico di settore Per quanto concerne il percorso didattico: Primo trimestre : preparazione all’Invalsi Pentamestre : Percorso di studio Civiltà/Storia – Inglese tecnico Metodologia di insegnamento: Lezione frontale, attività di laboratorio, discussione guidata in aula, esercitazioni pratiche, lavoro di gruppo Mezzi e strumenti di lavoro: libro di testo – fotocopie – Internet – Laboratorio – telefono cellulare solo per alcuni tasks Livello di preparazione raggiunto Competenze/abilità : Non tutti gli studenti hanno raggiunto il livello obbiettivo del corso (B2), ma quasi tutti hanno raggiunto il livello B1. Attività svolte per il recupero Corso di recupero nel periodo di sospensione didattica fine gennaio 2019, seguito da verifica di recupero Programma svolto History and civilisation The USA The American Civil war (civilisation book Aspects) The 13th 14th 15th amendments to the US constitution (photocopy) 24
The Bill of Rights(photocopy) Martin Luther King – 5 top achievements (photocopy) Mc Carthyism (photocopy) The UK Green heritage (civilisation book Aspects) Magna carta (civilisation book Aspects) PersonalResearch The 1948 U.N. Declaration of humanrights OR the European convention of humanrights OR The American Declaration of independence (fonte : Internet) Technicalenglish Danger Electric shock (On charge p 52-53-54) Worksafetysigns (On charge p 170-171) Safety in the workplace (On charge p 172-173) e-waste (On charge p174-175) radium-girls (photocopy) Green vehicles (photocopy) PROGRAMMA CHE SI INTENDE SVOLGERE dal 10/05/2019 al termine delle lezioni Benefits of Green vehicles (photocopy) The New Deal (photocopy) Walt Whitman Captain, O myCaptain - Estratto (photocopy) Livello di preparazione raggiunto e breve presentazione della classe L’obbiettivo del corso era di avvicinarsi il più possibile al livello di competenza definito nella programmazione comune delle classi quinte, ossia: “Padroneggiare la lingua inglese utilizzando anche i linguaggi settoriali relativi ai percorsi di studio per interagire in diversi ambiti e contesti professionali/quotidiani al livello B2 del Quadro di Riferimento Europeo.” Non tutti gli studenti hanno raggiunto il livello obbiettivo del corso (B2), ma quasi tutti hanno raggiunto il livello B1. Globalmente, gli studenti hanno lavorato con regolarità e hanno partecipato con interesse alle lezioni. Quest’anno, il primo trimestre è stato dedicato a un ultimo ripasso grammaticale/lessicale (libro COMPACT) e alla preparazione dell’Invalsi, con molteplici allenamenti. Il pentamestre 25
è stato dedicato alla preparazione dei brani tecnici e di civiltà in vista del Colloquio Orale dell’Esame di Stato. Purtroppo, dovuto ai numerosi impegni della classe, il numero di lezioni d’Inglese è stato significativamente ridotto. Inoltre, la necessità di adattare la programmazione ai nuovi requisiti del Colloquio ha portato a diversi cambiamenti nella versione iniziale della programmazione, ci sono pertanto meno brano tecnici. Sperimentazioni in stile costruttivista: Nessuna sperimentazione secondo l’approccio costruttivista. La classe ha però svolto un’attività di creative writing che si è rivelata un successo. Agli studenti (divisi in gruppi di due) è stata data la prima pagina di un romanzo di HanifKureishi (Intimacy). Dopo lettura, ogni gruppo ha continuato la storia, a modo suo, con l’uso autorizzato del cellulare per il lessico. L’attività è stata impegnativa per loro ma hanno dovuto collaborare intensamente per le due frasi di lavoro: ideazione della storia e scrittura. Attività di gruppo: Pair-work nelle traduzioni di testi tecnici (BYOD) a partire da siti come “reverso context” e come descritto sopra. Attività culturale : Spettacolo teatrale in lingua Inglese : Dr Jekyll and MrHyde Spettacolo in lingua Inglese :Brexit LABORATORIO: Nel corso delle lezioni svolte nel Laboratorio Linguistico abbiamo regolarmente visionato brevi programmi di divulgazione tecnica (come supporto ai contenuti tecnici studiati), e altro materiale presente sul Web su argomenti di civiltà. Ladocente A. H. Renaud MATERIA: MATEMATICA DOCENTE:Audenino Carla LIBRO DI TESTO ADOTTATO:Nuova Matematica a colori, edizione verde vol. 4 e vol.5 Leonardo Sasso, Petrini Editore RELAZIONE SULLO SVOLGIMENTO DEL PROGRAMMA: Obiettivi del corso: Alla fine del percorso disciplinare l’alunno dovrà possedere i contenuti previsti dal programma ed essere in grado di: 1. operare con il simbolismo matematico; 2. riconoscere la centralità del concetto di funzione nella matematica; 26
3. utilizzare consapevolmente le tecniche e le procedure di calcolo studiate; 4. utilizzare in modo appropriato il linguaggio matematico; 5. sviluppare l’attitudine all’astrazione e alla formalizzazione; 6. individuare le strategie appropriate per la soluzione di situazioni problematiche; 7. utilizzare le reti e gli strumenti informatici nelle attività di studio, ricerca e approfondimento disciplinare Per quanto riguarda l’orale si è cercato di sviluppare nel corso del triennio un linguaggio sempre più sintetico e corretto, utilizzando il lessico più adeguato alle discipline matematiche. Per quanto concerne il percorso didattico si è partiti da elementi essenziali e portanti dell’architettura matematica per costruire approfondimenti e ampliamenti via via più complessi ed articolati, favorendo il processo di astrazione. Metodologia di insegnamento: • Lezione frontale • Lezione frontale con discussione guidata in classe • Risoluzione guidata (e non) di esercitazioni a difficoltà graduata • Esercitazioni a piccoli gruppi per favorire l’autonomia esecutiva • Correzione collettiva e individuale di verifiche e situazioni problematiche significative • Utilizzo dell’errore come occasione di crescita cognitiva • Percorsi di recupero in itinere Gli allievi hanno risposto in modo mediamente positivo, dimostrando di sapersi orientare in forma abbastanza autonoma tra le tecniche matematiche proposte. Mezzi e strumenti di lavoro: • Libri di testo • Schede di lavoro • Calcolatrice scientifica • Schede e test di recupero • Mappe, grafici, schemi di lavoro IL Livello di preparazione raggiunto é complessivamente adeguato alle capacità. Le competenze raggiunte sono mediamente discreti. Le abilità esibite sono differenziate in base alle capacità e l’impegno individuali e ai diversi livelli di maturità complessiva raggiunti. La classe presenta due allievi DSA le cui competenze e abilità matematiche sono perfettamente allineate agli standard della classe. Attività svolte per il recupero Al termine del primo periodo scolastico (trimestre) nessun allievo risultava possedere il debito in matematica, anche se per alcuni permanevano elementi di piccole criticità; il recupero è stato svolto in itinere, svolgendo attività di ripasso e rinforzo degli argomenti studiati nel trimestre. Sono state organizzate verifiche orali e scritte di recupero modulate sugli obiettivi minimi anche per il pentamestre da cui risulta che buona parte degli alunni hanno recuperato le valutazioni insufficienti, anche se qualcuno in forma piuttosto superficiale. 27
Programma svolto 1) Ripasso delle derivate (trattate il quarto anno) e teoremi sulle funzioni derivabili: • i teoremi di Fermat, di Rolle e di Lagrange; • funzioni crescenti e decrescenti; • il teorema di De L’Hopital; • il differenziale di una funzione. 2) Gli integrali indefiniti: • Definizione di integrale indefinito • Proprietà dell’integrale indefinito • Integrali indefiniti immediati • Integrazione di funzioni razionali fratte • Integrazione per sostituzione • Integrazione per parti 3) Gli integrali definiti: • Definizione integrale definito di una funzione continua • Proprietà dell’integrale definito • Teorema del valor medio e sua interpretazione geometrica • La funzione integrale • Teorema fondamentale del calcolo integrale • Formula fondamentale del calcolo integrale • Area della parte di piano delimitata dal grafico di due o più funzioni • Teorema di Archimede e calcolo dell’area di un cerchio • Volume di un solido di rotazione e calcolo del volume di un cilindro, di un cono e di una sfera • Funzioni integrabili e integrali impropri 4) Aree di superfici e volumi: • Aree di superfici • L’equivalenza tra solidi e il volume • Il calcolo dell’area della superficie e del volume dei principali solidi (prisma retto, parallelepipedo, piramide, cilindro, cono, sfera ) • Il principio di Cavalieri e il calcolo del volume della sfera • Equivalenza tra sfera e anticlessidra 5) Equazioni differenziali • Introduzione alle equazioni differenziali e problema di Cauchy • Equazioni differenziali del primo ordine (lineari, a variabili separabili) • Equazioni differenziali lineari del secondo ordine a coefficienti costanti omogenee e non omogenee. 28
PROGRAMMA CHE SI INTENDE SVOLGERE dal 10/05/2019 al termine delle lezioni Attività di ripasso e rinforzo (o potenziamento) dei saperi raggiunti dagli allievi per affrontare in forma consapevole l’Esame di Stato. Livello di preparazione raggiunto e breve presentazione della classe La classe è formata da allievi diversamente dotati ed è stata, nel complesso, omogenea sia per l’interesse che per i risultati conseguiti. La conoscenza della disciplina e la preparazione di ogni singolo alunno sono diversificati anche in relazione alla preparazione relativa agli anni precedenti e alle capacità di organizzazione del proprio studio e della propria cultura personale. I risultati, in generale sono molto soddisfacenti per un gruppo di allievi, che hanno dimostrato di saper sostenere le buone doti con una preparazione seria, acquisita con studio costante e diligente partecipazione alle lezioni, offrendo spesso ai compagni con il loro esempio uno stimolo alla discussione e all’approfondimento dei vari argomenti; un altro gruppo, più numeroso, pur dotato di discrete capacità intellettive, non sempre ha seguito con attenzione durante le lezioni e soprattutto non sempre ha studiato con continuità: di conseguenza le valutazioni conseguite risultano altalenanti, ma sempre con una media ampiamente sufficiente. Infine, l’impegno è stato per qualche allievo superficiale con una partecipazione molto frammentata e tendenzialmente poco consapevole, oltre ad uno studio piuttosto scarso e concentrato nell’ultimo periodo. Il programma è stato svolto tutto in classe, affinchè gli allievi potessero disporre di un corredo di base sufficiente e completo per la preparazione, sia nello scritto, sia nell’orale. Nello svolgimento del programma si è privilegiata la componente esercitativa rispetto a quella dimostrativa. Si sono affrontate le dimostrazioni di: regole di integrazione immediata, formula di integrazione per parti, teorema del valor medio, teorema fondamentale del calcolo integrale, teorema di Archimede, volume del cono e della sfera, equivalenza tra sfera e anticlessidra, equazioni differenziali lineari; negli altri casi si è affrontato l’enunciato con relativo significato intuitivo- geometrico. La classe, oggi composta da 20 elementi, è apparsa nel corso dell’ultimo triennio collaborativa nello svolgimento dell’attività didattica e capace di assimilare i nuovi contenuti in tempi adeguati, salvo un piccolo gruppetto di alunni più deboli. Anche l’atteggiamento comportamentale è sempre risultato positivo e disponibile e, nel corso del triennio, si è potuto costruire un discreto dialogo Studenti-Docenti-Famiglie rendendo il clima della classe complessivamente sereno. Attività di gruppo: Come attività di gruppo si sono svolte esercitazioni di recupero e potenziamento. Asti, 10 maggio 2019 Prof. Audenino Carla 29
MATERIA: Elettrotecnica ed Elettronica DOCENTE TEORICO: Raviola Paolo Maria DOCENTE PRATICO: Inguì Santo LIBRO DI TESTO ADOTTATO: G. Conte–D. Tomassini Corso di Elettrotecnica ed Elettronica nuova edizione openschool vol. 2 ed. HOEPLI RELAZIONE SULLO SVOLGIMENTO DEL PROGRAMMA: Obiettivi di apprendimento da acquisire nel corso: • Analizzare e dimensionare reti elettriche lineari e non lineari • Conoscere i principi di funzionamento e le caratteristiche delle macchine elettriche in relazione al loro impiego • Analizzare le caratteristiche funzionali degli elementi, dei sistemi di generazione, conversione, trasporto e utilizzazione dell’energia elettrica • Conoscere e saper utilizzare strumenti e metodi di misura delle grandezze elettriche • Collaudare sistemi elettrici ed in particolare di macchine ed impianti elettrici • Conoscere e saper applicare le norme di protezione e di prevenzione degli infortuni di natura elettrica • Essere in grado di adoperare i manuali tecnici e di saper interpretare la documentazione tecnica del settore Per quanto riguarda l’orale: seppur con differenti di capacità, la maggioranza degli allievi è in grado di condurre una conversazione in modo autonomo affrontando i temi della disciplina ed argomentando correttamente. Maggiore difficoltà nell’esposizione orale da parte degli allievi DSA. Per quanto concerne il percorso didattico: la continuità didattica sia sulla classe quarta sia sulla classe quinta da parte dello stesso docente, ha permesso di costruire un percorso ben strutturato e completo nei contenuti. Metodologia di insegnamento: Gli argomenti sono stati trattati in modo approfondito negli aspetti teorici ed in quelli pratici, cercando di evidenziare i problemi prima di fornire le soluzioni, affiancando sempre alla teoria applicazioni numeriche tratte da casi pratici, apportando chiarimenti, ampliamenti, e talvolta, semplificazioni alle trattazioni del testo. In occasione delle prove ed esercitazioni di laboratorio inoltre sono state illustrate le tecniche di misura adottate e motivate le procedure normalizzate. Metodi utilizzati: lezione frontale, problem solving, esperienze in laboratorio con percorso guidato. Gli allievi hanno risposto in modo: mediamente positivo, dimostrando interesse verso la materia. Pochi però hanno reagito in modo propositivo partecipando attivamente al dialogo educativo e all’approccio laboratoriale. Una minoranza di allievi ha partecipato molto poco al dialogo educativo. Mezzi e strumenti di lavoro: Libro di testo, altri testi e manuali, appunti dell’insegnante. Strumentazione elettrica, componenti elettrici di laboratorio e manuali tecnici. 30
Livello di preparazione raggiunto e breve presentazione della classe: Classe globalmente di livello sufficiente, più a causa di scarsa volontà che per carenza di mezzi. Alcuni allievi seri e motivati hanno raggiunto un buon/discreto livello di preparazione, gli altri, livelli inferiori prevalentemente per scarso interesse/volontà. Le competenze: Utilizzare la strumentazione di laboratorio e di settore e applicare i metodi di misura per effettuare verifiche, controlli e collaudi. Gestire progetti, gestire processi produttivi correlati a funzioni aziendali. Redigere relazioni tecniche e documentare le attività individuali e di gruppo relative a situazioni professionali. Analizzare il valore, i limiti e i rischi delle varie soluzioni tecniche per la vita sociale e culturale con particolare attenzione alla sicurezza nei luoghi di vita e di lavoro, alla tutela della persona, dell’ambiente e del territorio. Le abilità: Utilizzare strumenti di misura. Adottare eventuali procedure normalizzate. Redigere a norma relazioni tecniche. Collaudare impianti e macchine elettriche. Analizzare i processi di conversione dell’energia. Descrivere le caratteristiche delle macchine elettriche. Scegliere le macchine elettriche in base al loro utilizzo. Applicare i principi del controllo delle macchine elettriche. Scegliere componenti e macchine in funzione del risparmio energetico. Progettare sistemi di controllo complessi e integrati. Interpretare e realizzare schemi di quadri elettrici di distribuzione e di comando in BT. Identificare le caratteristiche funzionali di controllori a logica programmabile (PLC e microcontrollori). Illustrare gli aspetti generali e le applicazioni dell’automazione industriale in riferimento alle tecnologie elettriche, elettroniche. Applicare le normative di settore sulla sicurezza personale e ambientale. Analizzare e rappresentare l’organizzazione di un processo produttivo complesso, attraverso lo studio dei suoi componenti. La classe si caratterizza inoltre per la presenza: di due ragazzi DSA che non hanno riscontrato difficoltà a comprendere la materia tecnica e nelle verifiche scritte, ma che hanno dimostrato carenze nell’ orale . Attività svolte per il recupero: Tra la fine di gennaio e l’inizio di febbraio si sono effettuate in ore curricolari lezioni di recupero con successiva verifica scritta. Programma svolto Trasformatore Trifase - Principio di funzionamento del trasformatore trifase - Tipologie e caratteristiche costruttive di trasformatori trifasi, tipi di nuclei e di collegamenti - Rapporto di trasformazione nei vari collegamenti, tensioni nominali, correnti nominali, tensione d’isolamento e correnti sugli avvolgimenti nei vari collegamenti - Parametri equivalenti nei trasformatori trifasi, calcolo dei parametri a partire dalle prove a vuoto ed in cortocircuito - Potenze, perdite e rendimento nei trasformatori trifasi - Risoluzione di reti o linee a cui siano collegati trasformatori con calcolo di potenze, rendimenti e cadute di tensione 31
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