Díez medina gandolfi tuñón pierini lópez-peláez isastia - MADRID reconsidered - re.public.polimi.it.
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ricerche e progetti sull'architettura e la città research and projects on architecture and city MADRID reconsidered a cura di / edited by Orsina Simona Pierini a.VII n.35 / gen - mar 2016 díez medina gandolfi tuñón pierini lópez-peláez isastia
© FAmagazine - ISSN 2039-0491 35, gennaio-marzo 2016 ricerche e progetti sull'architettura e la città research and projects on architecture and city Organizzazione Editore / Publisher: Festival Architettura Edizioni / Organization Direttore responsabile / Director: Enrico Prandi Vicedirettore / Deputy director: Lamberto Amistadi Comitato di redazione / Editorial staff: Tommaso Brighenti (Caporedattore), Renato Capozzi, Ildebrando Clemente, Daniele Carfagna, Carlo Gandolfi, Marco Maretto, Mauro Marzo, Susanna Pisciella, Giuseppina Scavuzzo, Carlotta Torricelli Segreteria di redazione / Editorial office: Paolo Strina, Andrea Matta Tel: +39 0521 905929 - Fax: +39 0521 905912 E-mail: redazione@famagazine.it Corrispondenti dalle Scuole di Architettura / Correspondents from the Faculty of Architecture: Marco Bovati, Domenico Chizzoniti, Martina Landsberger (Milano), Ildebrando Clemente (Cesena), Francesco Defilip- pis (Bari), Andrea Delpiano (Torino), Corrado Di Domenico (Aversa), Massimo Faiferri (Alghero), Esther Giani, Sara Marini (Venezia), Marco Lecis (Cagliari), Nicola Marzot (Ferra- ra), Dina Nencini, Luca Reale (Roma), Giuseppina Scavuzzo (Trieste), Marina Tornatora (Reggio Calabria), Alberto Ulisse (Pescara), Federica Visconti (Napoli), Andrea Volpe (Firenze), Luciana Macaluso (Palermo) 2 www.festivalarchitettura.it Quest'opera è distribuita con licenza Creative Commons This work is licensed under a Creative Commons Attribuzione - Non commerciale 3.0 Unported Attribution 3.0 Unported License
© FAmagazine - ISSN 2039-0491 35, gennaio-marzo 2016 FAMagazine. Ricerche e progetti sull'architettura e la città FAMagazine. Research and projects on architecture è la rivista on-line del Festival dell'Architettura a temporalità and the city is the bi-monthly online magazine of the bimestrale. Festival of Architecture. FAmagazine è stata ritenuta rivista scientifica dall'ANVUR, FAMagazine has been deemed a scientific journal by Agenzia Nazionale per la Valutazione dell'UNiversità e della ANVUR (Agency for the Evaluation and Scientific Rese- Ricerca Scientifica e dalle due principali Società Scientifiche arc of the Italian Ministry) and by the two leading italian italiane (Pro-Arch e Rete Vitruvio) operanti nei Settori Scien- scientific associations (Pro-Arch and Rete Vitruvio) ope- tifico Disciplinari della Progettazione architettonica e urbana rating in the scientific-disciplinary sectors of Architectural (ICAR 14,15,16). and Urban Design (ICAR 14, 15, 16). FAmagazine ha adottato un Codice Etico ispirato al codice FAmagazine has adopted an Ethical Code inspired etico delle pubblicazioni, Code of Conduct and Best Practice by that of the publications: Code of Conduct and Best Guidelines for Journal Editors elaborato dal COPE - Commit- Practice Guidelines for Journal Editors laid down by the tee on Publication Ethics. COPE - Committee on Publication Ethics. Ad ogni articolo è attribuito un codice DOI (Digital Object Every article is attributed a DOI (Digital Object Identifier) Identifier) che ne permette l’indicizzazione nelle principali code which allows it to be indexed in the main Italian banche dati italiane e straniere (DOAJ, URBADOC, Archinet). and foreign data banks (DOAJ, URBADOC, Archinet).. I contributi liberamente proposti devono essere redatti se- Freely submitted contributions must be written accor- condo i criteri indicati nel documento Criteri di redazione ding to criteria indicated by FAMagazine (Publishing dei contributi editoriali. criteria for editorial contributions). Al fine della pubblicazione i contributi giunti in redazione On being published the contributions submitted are eva- vengono valutati (peer review) e le valutazioni dei referee luated (peer review) and the referees’ assessments are comunicate in forma anonima al proponente. communicated anonymously to the authors. Gli articoli vanno inviati a magazine@festivalarchitettura.it Articles should be sent to: magazine@festivalarchitettura.it Gli articoli sono pubblicati interamente sia in lingua italiana Articles are published in full in both Italian and English. che in lingua inglese. Ogni articolo presenta keywords, Each article features keywords, an abstract, notes, abstract, note, riferimenti bibliografici e breve biografia bibliographical references, and a brief biography of dell’autore. the author. Gli articoli sono distribuiti con licenza Creative Commons This work is licensed under a Creative Commons Attribu- Attribuzione - Non commerciale 3.0 Unported. tion 3.0 Unported License 2010 Festival dell’Architettura 2010 Festival dell’Architettura 2010 Festival dell’Architettura Edizioni 2010 Festival dell’Architettura Edizioni 3 www.festivalarchitettura.it Quest'opera è distribuita con licenza Creative Commons This work is licensed under a Creative Commons Attribuzione - Non commerciale 3.0 Unported Attribution 3.0 Unported License
© FAmagazine - ISSN 2039-0491 35, gennaio-marzo 2016 ricerche e progetti sull'architettura e la città research and projects on architecture and city Comitato Roberta Amirante, Dip. di Architettura dell'Università di Napoli di indirizzo Eduard Bru, Escuela Tecnica Superior de Arquitectura de Barcelona Antonio De Rossi, Dip. di Architettura e Design del Poli- scientifico tecnico di Torino Maria Grazia Eccheli, Dip. di Architettura dell'Università di / Scientific Firenze Alberto Ferlenga, Dip. di Culture del Progetto dell'Univer- Committee sità IUAV di Venezia Manuel Iñiguez, Escuela Técnica Superior de Arquitectu- ra de Donostia-San Sebastian Gino Malacarne, Dip. di Architettura dell'Università di Bologna Franz Prati, Dip. di Scienze per l'Architettura dell'Università di Genova Carlo Quintelli, Dip. di Ingegneria Civile, dell'Ambiente, del Territorio e Architettura dell'Università di Parma Piero Ostilio Rossi, Dip. di Architettura e Progetto dell'Uni- versità di Roma Maurizio Sabini, Hammons School of Architecture, USA Andrea Sciascia, Dip. di Architettura dell'Università di Palermo Angelo Torricelli, Dip. di Architettura, Ingegneria delle Costruzioni e Ambiente Costruito del Politecnico di Milano Alberto Ustarroz, Escuela Técnica Superior de Arquitec- tura de Donostia- San Sebastian Ilaria Valente, Dip. di Architettura e Studi urbani del Poli- tecnico di Milano 4 www.festivalarchitettura.it Quest'opera è distribuita con licenza Creative Commons This work is licensed under a Creative Commons Attribuzione - Non commerciale 3.0 Unported Attribution 3.0 Unported License
ricerche e progetti sull'architettura e la città research and projects on architecture and city MADRID reconsidered a cura di / edit by Orsina Simona Pierini a.VII n.35 / gen-mar 2016 www.festivalarchitettura.it
© FAmagazine - ISSN 2039-0491 35, gennaio-marzo 2016 Indice Index Orsina Simona Pierini Editoriale: 7 Editorial: Madrid Reconsidered Madrid Reconsidered Carmen Díez Medina Il potere di Bankinter 13 The power of Bankinter Carlo Gandolfi Il Banco de Bilbao di Francisco 23 The Banco de Bilbao Tower by Javier Sáenz de Oíza: Francisco Javier Sàenz de Oíza: “come una navata industriale” “like an industrial nave” Emilio Tuñón Il tempo come materiale da 32 Time as a Construction Material costruzione The Museum of the Royal Il museo delle collezioni reali Collections on Madrid's sulla Cornisa di Madrid Cornisa Orsina Simona Pierini Torroja, Fisac, de la Sota e la 39 Torroja, Fisac, de La Sota and Concezione strutturale dello the Structural Conception of spazio Space José Manuel López-Peláez Torres Blancas 48 Torres Blancas Alessandro Isastia Il Girasol: la cortina paesaggio 57 Girasol: the façade as vertiginoso vertiginous landscape 6 www.festivalarchitettura.it Quest'opera è distribuita con licenza Creative Commons This work is licensed under a Creative Commons Attribuzione - Non commerciale 3.0 Unported Attribution 3.0 Unported License
© FAmagazine - ISSN 2039-0491 DOI: 10.12838/issn.20390491/n35.2016/edit 35, gennaio-marzo 2016 Orsina Simona Pierini Editoriale: Editorial: Madrid Reconsidered Madrid Reconsidered Madrid è una grande capitale europea. Pensare di Madrid is one of the great European capitals. Thin- coglierne la complessità con pochi, brevi, articoli king that we can grasp its complexity through a few, sarebbe un tentativo inutile: ci interessava in realtà brief articles would prove fruitless: what actually in- seguire una nostra traccia, una passione personale terested us was to follow our own path, a personal che possa facilmente diventare, dato il carattere passion that could easily turn into a small lesson ampio dei temi, una piccola lezione di architettura in urban architecture, given the sweeping nature of urbana. A Madrid è infatti possibile individuare, the themes. In fact, in Madrid it is possible to iden- attraverso la scelta di alcune opere esemplari, tify, by choosing certain exemplary works, a fil rouge un fil rouge che tiene insieme diverse anime, da that binds together different quintessences, from quella rappresentativa dei luoghi del potere, fino a the representative one of places of power, to the quella domestica dell’abitare in città, attraverso una domestic one of city dwelling, through reflection on riflessione sugli aspetti costruttivi. construction aspects. La città capitale, come è noto, nasce come volontà As we all know, capital cities are born from the del potere politico: è una capitale voluta e costruita a wishes of political power: this capital was desired tavolino, alla metà del cinquecento, dai re di Spagna and built at the drawing board, in the middle of the che la scelsero per la sua centralità. Tutta la sua sixteenth century, by the kings of Spain who chose storia è segnata dunque da questo rapporto con it for its centrality. As a result, its entire history has le istituzioni, e percorrere il Paseo della Castellana, been marked by this relationship with institutions, che si snocciola attraverso stazioni, musei, banche and a trip down the Paseo della Castellana, which e palazzi istituzionali è sembrato il primo gesto da weaves among stations, museums, banks and in- compiere. Su questo boulevard e negli immediati stitutional premises seemed like the first task to un- dintorni, hanno costruito molti architetti della prima dertake. generazione del moderno spagnolo: Fisac, Sáenz de This avenue and its immediate surroundings have Oíza, Alejandro de la Sota e, addirittura, un catalano, been built on by many architects from the first gene- Coderch. Questa coincidenza spazio-temporale è ration of Spanish Modernism: Fisac, Sáenz de Oíza, utile a presentare un momento speciale della storia Alejandro de la Sota and even a Catalan, Coderch. urbana di Madrid, gli anni della presa di coscienza This space-time connection is useful to present a della sua tardiva modernità, un periodo forse meno special moment of Madrid's urban history, the years Sul tetto del Círculo de Bellas Artes noto dell’architettura spagnola, rispetto ai successi of the growing awareness of its late modernity, an On the roof of the Círculo de Bellas Artes della loro recente fortuna critica. arguably less well known period of Spanish archi- 7 www.festivalarchitettura.it Quest'opera è distribuita con licenza Creative Commons This work is licensed under a Creative Commons Attribuzione - Non commerciale 3.0 Unported Attribution 3.0 Unported License
© FAmagazine - ISSN 2039-0491 DOI: 10.12838/issn.20390491/n35.2016/edit 35, gennaio-marzo 2016 Per motivi prevalentemente politici, la modernità tecture with respect to the successes of more re- in Spagna si è infatti affinata soprattutto negli anni cent critical fortune. cinquanta e sessanta, con una lentezza e una For prevalently political reasons, Modernity in Spain consapevolezza rare, adottata da quelle poche figure came to be refined above all in the fifties and sixties, di cui dicevamo. Abbiamo deciso di raccontare questi with a rare slowness and awareness, adopted by architetti, spesso maestri tanto dei più noti architetti those few figures we mentioned. We decided to tell della democrazia, quali Moneo o Navarro Baldeweg, the story of these architects, often as much masters tanto di quelli della terza generazione di architetti from among the celebrated architects of democra- colti che si trovano ora ad insegnare e a dirigere le cy, such as Moneo or Navarro Baldeweg, as those principali università americane, penso ad esempio a from the third generation of learned architects who Iñaki Abalos, a Juan Herreros, a Emilio Tuñón. now find themselves teaching and directing the Abbiamo scelto architetti e opere per l’attualità dei main US universities, I am thinking for example of temi affrontati e il carattere esemplare delle loro scelte Iñaki Abalos, Juan Herreros, or Emilio Tuñón. progettuali, ma anche per raccontare, in Italia, il senso We have picked certain architects and works be- di un mestiere. La continuità del lavoro dei maestri, il cause of the topicality of the themes tackled and loro rispetto e il ruolo sociale di una professione che the exemplary nature of their design choices, but è ancora facilmente riconoscibile quando si varca la also to illustrate, in Italy, the sense of a profession. porta della Scuola Tecnica dell’Università Politecnica, The constancy of these masters' work, their respect dove gli architetti professori sono un gruppo di amici and the social role of a profession that is still easily e gli studenti entrano presto a farne parte, portando recognizable when one steps over the threshold of avanti questa tradizione del nostro lavoro. the Technical School of the Polytechnic University, Una modernità tardiva dunque, rispetto ad esempio where the architect-professors are a group of frien- all’eccezionalità del razionalismo italiano, ma che ds that the students quickly become part of, deve- trova nella sua costruzione lenta anche la forza della loping this tradition of our work. sua continuità, come le opere di Moneo e di Tuñón A late modernity therefore, with respect to the exam- sono qui a rappresentare. ple par excellence of Italian Rationalism, but which Impossibile non rifarsi a Moneo pensando alla also finds in its slow construction the strength of its sequenza dei suoi musei che aprono il sistema del continuity, such as the works by Moneo and Tuñón Retiro verso il Nord della città, risalendo il tracciato I am going to illustrate here. del fiume che la Castellana riprende, con il Prado e It is impossible not to have another look at Moneo il Thyssen Bornemisza, ma impossibile anche non thinking of his series of museums that open the Re- intuire la forza dell’altro nucleo denso che caratterizza tiro system towards the north of the city, following la forma urbis di Madrid ad occidente, con la “città the course of the river that La Castellana continues, della corte” e il Palazzo Reale, dove Mansilla y with the Prado and the Thyssen Bornemisza, howe- Tuñón hanno recentemente realizzato il Museo delle ver it is equally impossible not to sense the strength Collezioni Reali, completando il nuovo affaccio della of the other dense nucleus that characterizes Ma- città e definendo così i due poli che stringono il centro drid's forma urbis to the west, with the “court city” storico. and the Royal Palace, where Mansilla y Tuñón Ar- Madrid, Veduta aerea del centro: sulla destra l'asse Poche città sono così chiaramente rappresentate chitects recently created the Museum of the Royal del Paseo della Castellana / Madrid, aereal view: on da una strada come nel caso del Paseo della Collections, completing the city's new face while the right the Paseo de la Castellana Castellana a Madrid e il nostro percorso parte proprio defining the two poles that embrace the historical Orsina Simona Pierini Editoriale: MADRID RECONSIDERED Editorial: MADRID RECONSIDERED 8 www.festivalarchitettura.it Quest'opera è distribuita con licenza Creative Commons This work is licensed under a Creative Commons Attribuzione - Non commerciale 3.0 Unported Attribution 3.0 Unported License
© FAmagazine - ISSN 2039-0491 DOI: 10.12838/issn.20390491/n35.2016/edit 35, gennaio-marzo 2016 Antonio López, Gran Vía, 1 agosto h. 13.00, 2010 Antonio López, Gran Vía, 1st August, 1pm, 2010 Orsina Simona Pierini Editoriale: MADRID RECONSIDERED Editorial: MADRID RECONSIDERED 9 www.festivalarchitettura.it Quest'opera è distribuita con licenza Creative Commons This work is licensed under a Creative Commons Attribuzione - Non commerciale 3.0 Unported Attribution 3.0 Unported License
© FAmagazine - ISSN 2039-0491 DOI: 10.12838/issn.20390491/n35.2016/edit 35, gennaio-marzo 2016 Eduardo Torroja, Fronton Recoletos; Ippodromo dal confronto tra due banche realizzate negli stessi centre. della Zarzuela / Eduardo Torroja, Fronton Recoletos; anni Settanta, da allievo e maestro, su questo asse. Few cities are so clearly represented by a street as Zarzuela Hippodrome Due edifici rappresentativi opposti in tutto: dal ruolo is the case of the Paseo della Castellana in Madrid, urbano, timido l’uno e dignitoso l’altro, dalla evidente and our exploration begins by comparing two bank diversità tipologica, fino al modo di collocarsi sul o nel buildings created on this axis in the seventies, by suolo o al carattere delle scelte materico costruttive, a maestro and his student. Two emblematic buil- evocative nel primo e sperimentali nell’altro. dings that are opposing in every way: from their ur- Materiale e costruzione, così come concezione ban role, the one timid the other upstanding, from strutturale e spazio sono in realtà i temi che sottendono an evident difference in type, to the way they sit on le scelte dei progetti che in questo numero si or in the ground, or the character of the construc- presentano. La modernità spagnola corre in parallelo, tion materials chosen, in the first evocative in the come spesso accade, ad una contemporanea ricerca other experimental. in ambito strutturale. Material and construction, like structural concep- Nel caso dell’ingegnere catalano Eduardo Torroja, tion and space, are the real themes that underlie possiamo osservare la coincidenza tra la forma delle the design choices presented in this number. As sue scelte strutturali e la ricerca su spazio, equilibrio, often happens, Spanish Modernity runs in parallel luce e materia che in diverse fasi caratterizza la ricerca with contemporary research in the structural field. architettonica in Spagna. In the case of the Catalan engineer Eduardo Tor- La concezione strutturale di Torroja è qui riletta come roja, we can observe a match between the form of riferimento per il trattamento di luce e spazio nelle his structural choices and the investigations of spa- opere civili di Fisac e di de la Sota, come la grande ce, balance, light and material that typify architectu- navata del Centro Studi Idrografico e la sezione della ral research in Spain. palestra del Collegio Maravillas. Torroja's structural conception is reinterpreted here La provocazione dell’equilibrio che caratterizza as a reference for the treatment of light and space molte opere di Torroja, basti pensare alla copertura in the civil works of Fisac and De La Sota, such as dell’ippodromo della Zarzuela, sembra aver suggerito the large nave of the Hydrographic Institute and the Orsina Simona Pierini Editoriale: MADRID RECONSIDERED Editorial: MADRID RECONSIDERED 10 www.festivalarchitettura.it Quest'opera è distribuita con licenza Creative Commons This work is licensed under a Creative Commons Attribuzione - Non commerciale 3.0 Unported Attribution 3.0 Unported License
© FAmagazine - ISSN 2039-0491 DOI: 10.12838/issn.20390491/n35.2016/edit 35, gennaio-marzo 2016 Francisco Javier Sáenz de Oíza, Residenze M-30; l’azzardo strutturale del Banco de Bilbao a Sáenz de section of the Colegio Maravillas Gymnasium. Secondino Zuazo, Casa de las Flores, vista aerea Oíza, che, con la sua gigantesca struttura in cemento The provocative sense of equilibrium that characte- Francisco Javier Sáenz de Oíza, Housing on M-30; su cui si appende la minuta strutturale metallica rizes many of Torroja's works – suffice to think of the Secondino Zuazo, Casa de las Flores, aereal view dei singoli piani non avrebbe avuto il coraggio di roof of the Zarzuela hippodrome – seems to have realizzare quel piano terra così orgogliosamente suggested the structural gamble of the Banco de staccato dal suolo, a lasciare nuovi spazi urbani Bilbao to Sáenz de Oíza, who, with his giant con- entrare nell’edificio. crete structure on which are hung the minute metal structures of the single floors would not have had Dopo Parigi e Londra, Madrid è la terza città per the courage to create that ground floor so proudly popolazione in Europa e la storia, nell’arco del detached from the ground, to let new urban spaces Novecento, delle scelte urbanistiche e architettoniche penetrate the building. per la realizzazione degli insediamenti residenziali After Paris and London, Madrid is the third most meriterebbe una trattazione a sé. populous city in Europe and the twentieth-century A partire dalla critica della densità degli ensanches story of urban planning and architectural choices in ottocenteschi e dalle proposte realizzate da Zuazo, the creation of residential settlements would merit a con la Casa de las Flores, o Gutierrez Soto, attraverso separate treatise. l’edilizia economica dei domingeros, quartieri Starting from criticism of the density of nineteenth- operai realizzati negli anni quaranta dai manovali century ensanches and the proposals realized by nelle giornate di riposo, Madrid ha continuato, dagli Zuazo, with his Casa de las Flores, or Gutierrez anni cinquanta fino alla recente bolla immobiliaria, Soto, through the affordable housing of the domin- a delineare idee insediative, a realizzare nuovi geros, working class neighbourhoods erected in quartieri, a sperimentare urbanità, densità, tipologie the forties by manual labourers on their days off, Orsina Simona Pierini Editoriale: MADRID RECONSIDERED Editorial: MADRID RECONSIDERED 11 www.festivalarchitettura.it Quest'opera è distribuita con licenza Creative Commons This work is licensed under a Creative Commons Attribuzione - Non commerciale 3.0 Unported Attribution 3.0 Unported License
© FAmagazine - ISSN 2039-0491 DOI: 10.12838/issn.20390491/n35.2016/edit 35, gennaio-marzo 2016 e morfologie diverse arrivando ad essere un atlante Madrid has continued, from the fifties right up to the del rapporto Casa e Città a cielo aperto. Gli architetti recent real estate bubble, to lay down settlement della modernità si sono provati tanto sul quartiere di ideas, create new neighbourhoods, experiment with edilizia sociale, quanto sulla casa per la borghesia city life, density, different types and morphologies to ricca, offrendoci da un lato assetti urbani equilibrati end up as an atlas of the relationship house/open- ed attenti allo spazio pubblico e dall’altro nuove air city. The architects of Modernity proved themsel- sperimentazioni costruttive: è in questo ambito ves as much in social housing neighbourhoods, as che abbiamo scelto le opere di Sáenz de Oíza e di in houses for the well-heeled bourgeois, offering on Coderch, architetto catalano che ha saputo declinare the one hand balanced urban layouts and attention con maestria locale la sua più ampia ricerca sulle to public space, and on the other fresh construction spazialità dell’abitare. experiments: and it is here that we have chosen the Abbiamo scelto sei opere, pochi maestri amati e works of Sáenz de Oíza and Coderch, a Catalan ar- studiati, sperando che possano aprire alla conoscenza chitect who used local skills for extensive research di molti altri esempi che potrebbero arricchire questa into the spatial aspects of dwelling. visita in una città che affronta con la varietà delle We have selected six works, just a few beloved declinazioni costruttive, spaziali e rappresentative i and studied maestros, in the hope that these might temi della grande scala urbana contemporanea. open up awareness of many other examples that could enrich this visit to a city that tackles contem- porary large scale urban themes through a variety of approaches; structural, spatial and emblematic. Orsina Simona Pierini Antonio Palacios, Círculo de Bellas Artes Orsina Simona Pierini Professore Associato in Composizione Architettonica e Urbana Associate Professor in Architectural and Urban presso il Dipartimento di Architettura e Studi Urbani del Composition at the Department of Architecture and Urban Politecnico di Milano. www.taccuinourbano.net Studies of the Polytechnic of Milan. www.taccuinourbano.net Orsina Simona Pierini Editoriale: MADRID RECONSIDERED Editorial: MADRID RECONSIDERED 12 www.festivalarchitettura.it Quest'opera è distribuita con licenza Creative Commons This work is licensed under a Creative Commons Attribuzione - Non commerciale 3.0 Unported Attribution 3.0 Unported License
© FAmagazine - ISSN 2039-0491 DOI: 10.12838/issn.20390491/n35.2016/1 35, gennaio-marzo 2016 Carmen Díez Medina Il potere di Bankinter The Power of Bankinter Abstract Abstract L’articolo ripercorre il famoso asse della Castellana The article looks at the famous axis known as di Madrid come luogo rappresentativo del potere “La Castellana” (The Castilian's Mall) in Madrid, nella capitale spagnola, scegliendo di rileggere, as a place that represents power in the Spanish dopo quarant’anni dalla sua progettazione, il noto capital, choosing to re-propose, forty years after intervento di Rafael Moneo quale uno dei momenti più its planning, the well-known intervention by Rafael significativi nella realizzazione di questo eccezionale Moneo as one of the key moments in the creation fatto urbano. L’assetto planimetrico, il rapporto con of this exceptional urban statement. The layout, il contesto, il carattere rappresentativo del muro in the relationship with the context, the representative mattoni, via via fino alle scelte materico costruttive, nature of the brick wall, even the materials and sono riletti in funzione di questa interpretazione building strategies used, are re-interpreted in line dell’asse monumentale urbano. with a particular interpretation of the monumental urban axis. Nel corso della storia, l’architettura è stata uno strumento imprescindibile per la comunicazione Over the course of history, architecture has di idee, dimostrando uno straordinario talento per proved an indispensable tool to communicate apparire eminente, emblematica, rappresentativa, ideas, showing an extraordinary talent to appear illustre, ecc. quando si tratta di trasmettere un eminent, emblematic, representative, illustrious, messaggio di potere. D’altronde, la città, i politici, etc., when it comes to transmitting a message coscienti di questo potenziale, hanno saputo of power. Furthermore, cities and politicians, esigere da essa che rappresenti bene il suo ruolo. fully aware of this potential, have been canny in Pensiamo agli edifici che caratterizzarono l’Atene demanding that it plays its role well. Suffice to di Pericle, la Roma imperiale o quella dei papi, la think of the buildings that characterize the Athens Madrid illuministica, la Vienna liberale, la Mosca di of Pericles, Imperial Rome or that of the Popes, Stalin (diversa da quella di Krusciov o di Breznev), Enlightenment Madrid, Liberal Vienna, Stalin’s la Barcellona di Maragall, la Parigi di Mitterand… Moscow (different from that of Khrushchev or Bankinter (Madrid, 1972-76). Taglio diagonale Nel percorrere le capitali europee non risulta difficile Brezhnev), Maragall’s Barcelona, Mitterand’s che genera una “prua” verso l’ingresso dalla calle Paris… In looking over the capitals of Europe it is discernere, leggendo tra le righe dell’architettura, i Marqués de Riscal. poteri che promossero la costruzione di alcune delle not difficult to discern, reading between the lines Diagonal cut that generates a “prow” towards the entrance to Calle Marqués de Riscal. loro parti essenziali. of the architecture, the powers that promoted the 13 www.festivalarchitettura.it Quest'opera è distribuita con licenza Creative Commons This work is licensed under a Creative Commons Attribuzione - Non commerciale 3.0 Unported Attribution 3.0 Unported License
© FAmagazine - ISSN 2039-0491 DOI: 10.12838/issn.20390491/n35.2016/1 35, gennaio-marzo 2016 Pianta di Madrid del geografo Juan López, 1812. Indubbiamente questo è anche il caso del Paseo de building of some of their essential parts. Si vede l’origine del futuro asse Prado-Recoletos- la Castellana, l’asse che a guisa di spina dorsale Unquestionably, this is also the case of Paseo de Castellana, cominciato nel “salón del Prado” alla attraversa Madrid da nord a sud. Nato nel secolo la Castellana, the axis in the guise of a backbone fine del Settecento Plan of Madrid by the geographer Juan López, XVIII come Salón del Prado, l’originario Paseo andò that crosses Madrid from north to south. First 1812. The origins of the future Prado-Recoletos- trasformandosi in colonna vertebrale della città: created in the 18th century as Salón del Prado, Castellana axis can be seen, which began in the verso sud, ramificandosi in un tridente che avrebbe the original Paseo gradually became the city’s “Salón del Prado” at the end of the eighteenth affermato con il passare del tempo il suo carattere spine: towards the south, branching into a trident century industriale e, verso nord, rappresentando la dignità that was to take on an industrial character while, della cultura e del potere economico schierando towards the north, it represented the dignity of successivamente lungo il Paseo de Recoletos gli culture and economic power by successively edifici rappresentativi della città ottocentesca. Ai lining up the nineteenth-century city’s state Carmen Díez Medina IL POTERE DI BANKINTER The Power of Bankinter 14 www.festivalarchitettura.it Quest'opera è distribuita con licenza Creative Commons This work is licensed under a Creative Commons Attribuzione - Non commerciale 3.0 Unported Attribution 3.0 Unported License
© FAmagazine - ISSN 2039-0491 DOI: 10.12838/issn.20390491/n35.2016/1 35, gennaio-marzo 2016 primi del Novecento, Madrid non si oppose a quello buildings along the Paseo de Recoletos. In the che sembrava ormai essere un ordine gerarchico early twentieth century, Madrid did nothing to logico. E così, mentre a mezzogiorno la città è oppose what by then seemed a logical pecking connessa alla stazione di Atocha e a uno sviluppo order. As a result, while to the south the city is meno illustre, il Paseo de la Castellana, vale a dire, linked to the Atocha railway station and less il prolungamento di Recoletos verso nord, presenta illustrious developments, the Paseo de la oggi in ognuno dei suoi tratti le tracce dei potenti Castellana, that is, the continuation of Recoletos impulsi che gradualmente le hanno dato vita. Nel northwards, currently features in every section the punto in cui nasce, piazza Colón, gli edifici a torre di powerful impulses that gradually brought them to Rumasa (1967-76) costituiscono il portone di accesso life. At its departure point, Plaza Colón, the tower a tutta una serie di costruzioni che contrassegnano buildings by Rumasa (1967-76) mark the access il viale, che sfocia 6,5 km più a nord nel quartiere gate to an entire series of constructions that Paseo de la Castellana verso Nord d’affari conosciuto come le Cuatro Torres, operazione distinguish the avenue, emerging 6.5km further Paseo de la Castellana looking North speculativa sviluppata sui lotti di terreno dell’antica north in the business quarter known as Cuatro Rafael Moneo, Schizzo di studio / Sketch città sportiva del Real Madrid (2004-2009). Torres, a speculative operation developed on top Carmen Díez Medina IL POTERE DI BANKINTER The Power of Bankinter 15 www.festivalarchitettura.it Quest'opera è distribuita con licenza Creative Commons This work is licensed under a Creative Commons Attribuzione - Non commerciale 3.0 Unported Attribution 3.0 Unported License
© FAmagazine - ISSN 2039-0491 DOI: 10.12838/issn.20390491/n35.2016/1 35, gennaio-marzo 2016 Bankinter (Madrid, 1972-76). Assonometria Percorrendo la Castellana oggi, e più concretamente of what was once the site of Real Madrid’s training dell’edificio con il villino del Marqués de il tratto che va da piazza Colón fino all’AZCA – il complex (2004-2009). Mudela. Particolare delle finestre del piano tipo, superisolato che ospita un enorme blocco di edifici Travelling along “La Castellana” nowadays, in materializzazione della costruzione del muro. Facciata verso la Castellana. per uffici e costituisce uno dei centri finanziari e particular the stretch from Plaza Colón to the Axonometric view of the building with the villa of commerciali più importanti di Madrid, concepito da AZCA – the super-block that is given over to the Marqués de Mudela. Detail of the windows on Bidagor nel 1946, il cui master plan fu definitivamente offices and constitutes one of Madrid’s most a standard floor, the construction of the wall taking approvato nel 1964 –, troveremo uno straordinario important financial and commercial centres, shape. Façade onto La Castellana. repertorio di edifici in altezza, frutto dell’allora vigente conceived by Bidagor in 1946, whose masterplan “Ley Castellana” (1953-78). Questa legge concedeva was definitively approved in 1964 – we find an esenzioni fiscali del 90% del totale, per venti anni, extraordinary repertoire of the outcome of the law alle aziende che se ne avvalevano, allo scopo then in force known as “Ley Castellana” (1953-78). di potenziare l’esecuzione del Piano Regolatore This law granted 90% tax exemptions, for twenty Generale di Madrid. In questo modo, molte aziende years, to any companies taking advantage of it, in e società che avevano contribuito allo sviluppo order to further Madrid’s Municipal Master Plan. economico negli anni sessanta comprarono lotti In this way, many firms and companies that had preziosi su entrambi i lati del Paseo de la Castellana, contributed to the economic boom of the 1960s in larga misura occupati da villini – chiamati allora purchased valuable plots on both sides of the “hotelitos” -, e si proposero di dimostrare il proprio Paseo de la Castellana, mostly occupied by villas potere mediante la costruzione di edifici che, come – at the time called “hotelitos” – and proposed to fedele specchio dell’epoca, erano destinati a divenire demonstrate their power by constructing buildings icone della nuova tecnologia: i già menzionati edifici that, as a faithful mirror of the times, were destined a torre di Rumasa, L’Unión e il Fénix di Gutiérrez Soto to become icons of new technology: the already (1965), l’edificio IBM di Fisac (1967), il Banco de cited towers of Rumasa, the Unión y el Fénix by Carmen Díez Medina IL POTERE DI BANKINTER The Power of Bankinter 16 www.festivalarchitettura.it Quest'opera è distribuita con licenza Creative Commons This work is licensed under a Creative Commons Attribuzione - Non commerciale 3.0 Unported Attribution 3.0 Unported License
© FAmagazine - ISSN 2039-0491 DOI: 10.12838/issn.20390491/n35.2016/1 35, gennaio-marzo 2016 Bilbao di F. J. Sáenz de Oíza (1971-80), Bankunión di Gutiérrez Soto (1965), the IBM building by Fisac A. Corrales e R. Vázquez Molezún (1972-75), l’edificio (1967), the Banco de Bilbao by F. J. Sáenz de Oíza Trieste (1972) o il Windsor (1974-78) di P. Casariego (1971-80), the Bankunión of A. Corrales and R. e G. Alas, la torre per uffici di M. Oriol e Ibarra (1974- Vázquez Molezún (1972-75), the Trieste building 78), l’Adriática di J. Carvajal (1978-79), etc. Scoprire (1972) or the Windsor (1974-78) by P. Casariego adesso Bankinter di R. Moneo e R. Bescós (1972-76) and G. Alas, the office tower by M. Oriol and Ibarra tra le costruzioni che fiancheggiano questo tratto della (1974-78), the Adriática by J. Carvajal (1978-79), Castellana è un’esperienza confortante. Intravederlo etc.... Nowadays, coming across the Bankinter of da calle Ortega y Gasset, sfruttando la pendenza R. Moneo and R. Bescós (1972-76) among the della strada verso il bacino del ruscello Castellana che constructions adjoining this part of La Castellana dette nome al viale, e osservare come l’elegante muro is a comforting experience. Catching sight of it di mattoni si erge, silenzioso e nel contempo trionfale, from Calle Ortega y Gasset, exploiting the way the dietro il volume delicato del villino del Marchese di street slopes towards the basin of the Castellana Mudela, continua a essere, nonostante il passare stream that gave its name to the avenue, and degli anni, una grata sorpresa. Addentrarsi in calle observing how the elegant, silent, yet triumphant Marqués de Riscal, lasciando indietro il fragore della brick wall erected behind the delicate volume of Castellana, e recuperare la calma e il silenzio che i the Marchese di Mudela’s villa, continues to be giardini dell’antico villino hanno saputo custodire, è a gratifying surprise, despite the passing of the una di quelle ricompense che talvolta l’architettura è years. Entering Calle Marqués de Riscal, leaving in grado di offrire. the din of La Castellana behind, and regaining the In quella “città del potere” che si affacciò per la prima calm and silence that the gardens of the ancient volta sulla Castellana negli anni settanta, Bankinter villa have clung on to, is one of those rewards that decise di mostrare l’autorità dell’istituto bancario con architecture can sometimes offer. una discreta eleganza e una densità di riferimenti che In that “city of power”, which first looked out over lo portarono a conquistare un luogo di rilievo nella La Castellana in the 1970s, Bankinter decided storia dell’architettura spagnola. La prospettiva che to show the institute’s authority with a discreet nel tempo presente ci offrono i quaranta anni trascorsi elegance and a density of references that dalla sua costruzione ci permette di verificare come would lead it to win a key position in the history la scelta di distanziarsi dagli interessi del momento of Spanish architecture. Forty years of hindsight connessi con il linguaggio o le tecnologie, privilegiando since its construction allow us to verify that the invece la volontà di rispondere mediante la disciplina decision to distance itself from the interests of allo specifico, abbia contribuito a fare in modo che the moment linked to language or technologies, l’edificio mantenga intatto un decoro inconsueto per favouring instead the desire to respond to the quegli anni. La volontà dell’architettura di insediarsi specific through discipline, have contributed senza stonature in un luogo già costruito, di risolvere to ensuring that the building has maintained an i suoi problemi nel contesto, rispecchia quello uncommon decorum for those years. The desire scrupoloso rispetto nei confronti del patrimonio of the architecture to insert itself into an existing urbanistico e architettonico che riscontriamo anche built environment without sounding a false note, in altri edifici posteriori di Rafael Moneo, come gli to resolve its problems within the context, echoes ampliamenti del Banco de España o quello del that scrupulous respect towards the urban and Museo del Prado, in cui l’architettura trova la sua architectural legacy that we also find in other Carmen Díez Medina IL POTERE DI BANKINTER The Power of Bankinter 17 www.festivalarchitettura.it Quest'opera è distribuita con licenza Creative Commons This work is licensed under a Creative Commons Attribuzione - Non commerciale 3.0 Unported Attribution 3.0 Unported License
© FAmagazine - ISSN 2039-0491 DOI: 10.12838/issn.20390491/n35.2016/1 35, gennaio-marzo 2016 Bankinter (Madrid, 1972-76). L’edificio come parete verticale che funge da sfondo neutro all’architettura del villino del Marqués de Mudela. The building as a vertical wall that serves as a neutral background to the architecture of the villa of the Marqués de Mudela. Carmen Díez Medina IL POTERE DI BANKINTER The Power of Bankinter 18 www.festivalarchitettura.it Quest'opera è distribuita con licenza Creative Commons This work is licensed under a Creative Commons Attribuzione - Non commerciale 3.0 Unported Attribution 3.0 Unported License
© FAmagazine - ISSN 2039-0491 DOI: 10.12838/issn.20390491/n35.2016/1 35, gennaio-marzo 2016 ragione di essere nella città e nella funzione che in later buildings by Rafael Moneo, such as the essa svolgerà. extensions to the Banco de España or the Prado Con quali strategie Bankinter riesce a ottenere la Museum, where the architecture finds its raison sua integrazione nella città, a entrare in dialogo con d’être in the city and in the function it fulfils there. gli edifici vicini, a risolvere il programma ottenendo What strategies has the Bankinter used to l’immagine di vigore e potere che l’istituto bancario integrate itself into the city, to dialogue with the aveva richiesto? In alternativa alle risposte degli nearby buildings, to carry out its programme while altri architetti che si avvalsero della Ley Castellana achieving the image of vigour and power the demolendo gli antichi edifici presenti, in molti casi institute had demanded? Unlike the responses straordinari esempi di architetture aristocratiche, of the other architects who made use of the Ley Moneo e Bescós proposero alla proprietà di Castellana by demolishing the old buildings conservare il villino esistente, sfruttando il volume already present (in many cases extraordinary consentito dalla normativa senza demolire la examples of aristocratic architecture), Moneo preesistenza. La determinazione di rinunciare a far and Bescós suggested the owners conserve the prevalere la nuova immagine dell’edificio sulla città existing villa, exploiting the volume permitted by the ottocentesca fu la prima di una serie di decisioni regulations without demolishing what was already concatenate che risultarono cruciali per il progetto. La there. The determination to not let the new image seconda consistette nell’addossarsi al muro divisorio of the building prevail over the nineteenth-century dell’edificio residenziale adiacente situato in fondo al city was the first of a series of interlinked decisions lotto, connettendosi così al costruito e consolidandolo. that proved crucial for this project. The second Questo vincolo di parentela doveva avvenire in was the backing on to the adjacent residential modo tale che il nuovo volume non ostacolasse la building at the end of the plot, thereby linking it visuale del palazzo contiguo. Il problema fu risolto to the pre-existing structure and consolidating it. ricorrendo a una direttrice obliqua che riduceva This restriction of parentage was to be done in drasticamente la volumetria della nuova costruzione. such a way that the new volume did not obstruct Il taglio diagonale, autenticamente venturiano, the view of the neighbouring building. The generò una “prua” verso Marqués de Riscal che problem was solved by making use of an oblique risultò efficace a vari livelli: esso infatti distanziava directrix that drastically reduced the volume of the il volume edificato dal muro divisorio; trasformava il new construction. The diagonal cut, authentically nuovo edificio in una parete verticale che fungeva da Venturi-like, generates a “prow” towards Marqués sfondo neutro per la delicata architettura del villino; de Riscal which is effective at various levels: in infine contribuiva in modo sofisticato a manipolare fact it distances the built volume from the dividing la percezione dell’edificio, aumentando mediante la wall; transforms the new building into a vertical snellezza generata dal forzato scorcio la sensazione wall that functions as a neutral background for di altezza e monumentalità che l’istituzione bancaria the villa’s delicate architecture; last but not least it richiedeva. Il progetto finì per essere, se vogliamo, la contributes in a sophisticated way to manipulating costruzione di un muro. E in un muro la definizione the perception of the building, increasing the dei vuoti risultava essenziale. Oltre alla singolarità dei sensation of height and monumentality that the vani al piano di accesso, alla ripetizione rossiana che institute had requested through the slightness imprime la sua impronta ai piani destinati agli uffici, o generated by the forced view . The project ended alla generosità di quelli del retro ecc., quelli a doppia up as the building of a wall, so to speak. And in a Carmen Díez Medina IL POTERE DI BANKINTER The Power of Bankinter 19 www.festivalarchitettura.it Quest'opera è distribuita con licenza Creative Commons This work is licensed under a Creative Commons Attribuzione - Non commerciale 3.0 Unported Attribution 3.0 Unported License
© FAmagazine - ISSN 2039-0491 DOI: 10.12838/issn.20390491/n35.2016/1 35, gennaio-marzo 2016 Rafael Moneo, Dettaglio delle finestre altezza corrispondenti alla zona adibita alla direzione wall the definition of emptinesses is essential. In Rafael Moneo, Details of the windows esibiscono i bassorilievi in bronzo dello scultore addition to the singular nature of the rooms on the Francisco López Hernández: pensati per essere access floor, the Rossi-like repetition that leaves percepiti con la velocità imposta dalla Castellana, its mark on the floors given over to offices, or the alludono, con i loro ingarbugliati rami d’arancia, alla generosity of those at the rear, etc., the double fertilità che ci si aspetta da un’istituzione prospera. height ones of the management area feature A partire da lì, il resto delle decisioni mirarono bronze bas-reliefs by the sculptor Francisco a sostenere un concetto già stabilito in modo López Hernández: designed to be noticed even estremamente chiaro: uno scultoreo svuotamento with the speed imposed by La Castellana, and della “prua” al piano terreno permette di identificare whose tangled orange tree branches allude to the l’ingresso e differenziarlo da quello del villino; un fertility we expect from a prosperous institution. astratto pavimento di lastre di granito aiuta entrambi From this point on, the rest of the decisions aim gli edifici a mantenere le loro rispettive autonomie, to uphold a concept already established in an poiché ambedue vi si posano come oggetti extremely clear way: a sculptural emptying of the indipendenti; la rampa di accesso al parcheggio, ground floor “prow” makes it possible to identify tra l’antica e la nuova costruzione, contribuisce the entrance and differentiate it from the villa’s; a insistere su questa ricercata indipendenza nel an abstract paving of granite slabs helps both separare fisicamente entrambi i volumi; l’utilizzazione buildings maintain their respective autonomy, dello stesso mattone pressato del villino crea una given that they stand as independent objects; voluta continuità tettonica, cromatica e di tessiture. the access ramp to the car park, between the old La perfezione nella realizzazione di questo astratto and the new constructions, hammers home this Carmen Díez Medina IL POTERE DI BANKINTER The Power of Bankinter 20 www.festivalarchitettura.it Quest'opera è distribuita con licenza Creative Commons This work is licensed under a Creative Commons Attribuzione - Non commerciale 3.0 Unported Attribution 3.0 Unported License
© FAmagazine - ISSN 2039-0491 DOI: 10.12838/issn.20390491/n35.2016/1 35, gennaio-marzo 2016 Vista dalla Castellana delle “Cuatro torres” del Real muro di calcestruzzo, concettuale, rivestito di mattoni cherished independence by physically separating Madrid verso sud, 2010. senza malta che rivelano di non essere portanti per la both volumes; the use of the same pressed View southwards from La Castellana of the “Cuatro delicatezza con cui sono stati disposti, è un deliberato brick as the villa creates an intentional tectonic, Torres” of Real Madrid, 2010. chromatic and textural continuity. The perfection gesto di distanziamento dall’estetica del brutalismo; architravi, davanzali e stipiti strombati per mettere in of the creation of this abstract concrete wall, evidenza lo spessore del muro “romanico”, vengono which is conceptual, clad in bricks with no mortar ritagliati con nitidezza, evitando l’apparizione di altri that are clearly not load-bearing because of the materiali differenti dal mattone e dal bronzo. delicate way they have been laid, is a deliberate Ragione, costruzione, forma, bellezza, potrebbero gesture of distancing from the aesthetics of essere le parole chiave che oggigiorno sceglieremmo Brutalism; architraves, sills and jambs splayed to per definire Bankinter, un edificio ormai emblematico underscore the depth of the “Romanesque” wall, non solo per l’istituzione che rappresenta ma anche are cleanly cut, avoiding the appearance of any per la città di Madrid. Dal boom economico degli materials other than brick and bronze. anni sessanta fino all’inizio della crisi attuale, Madrid Reason, Construction, Form, Beauty, might be è cresciuta incessantemente. Negli ultimi anni nuove the keywords that we would choose nowadays to aree occupate da banche e multinazionali si sono define the Bankinter, a building that has become sgranate andando a colonizzare nuovi territori, come il emblematic not only for the institution it represents, Distrito Telefonica – un campus aziendale nella città – but also for the city of Madrid as a whole. From the economic boom of the 1960s to the start of the Carmen Díez Medina IL POTERE DI BANKINTER The Power of Bankinter 21 www.festivalarchitettura.it Quest'opera è distribuita con licenza Creative Commons This work is licensed under a Creative Commons Attribuzione - Non commerciale 3.0 Unported Attribution 3.0 Unported License
© FAmagazine - ISSN 2039-0491 DOI: 10.12838/issn.20390491/n35.2016/1 35, gennaio-marzo 2016 di Rafael de la Hoz (2004-2008), la città finanziaria del current crisis, Madrid has never stopped growing. Banco de Santander – una banca trasformata in città Over the last few years, areas occupied by banks -, di Kevin Roche (2002-2004), o la nuova sede del and multinationals have disengaged, eloping BBVA – un grande sole nascente a nord-est della città to colonize new territories, such as the Distrito -, di Herzog e De Meuron, attualmente in costruzione. Telefonica – a business campus inside the city Anch’esse lasceranno la loro impronta in una città – by Rafael de la Hoz (2004-2008), the financial frutto di una società in continua trasformazione. quarter of Banco de Santander – a bank that has turned into a town, by Kevin Roche (2002-2004), Il cinema offre in continuazione intuitivi vaticini sul or the new BBVA headquarters – a great rising sun futuro delle nostre città. Detroit, per esempio, ha to the north-east of the city, by Herzog and De prestato in varie occasioni la sua immagine reale Meuron, currently under construction. These too di città fantasma in rovina: a Jim Jarmusch nel suo will leave their mark on a city that is the outcome ultimo straordinario film Only Lovers Left Alive o a of a society in constant transformation. Paul Verhoeven in Robocop, che annunciava nel Cinema continually offers intuitive prophecies 1978 la pericolosa caduta delle grandi città nelle on the future of our cities. Detroit, for example, reti di esacerbate politiche neoliberalistiche. Vi è has on various occasions lent its real image for chi si è avventurato a stabilire avventati analogie ghost cities in ruins: for Jim Jarmusch in his latest con Madrid (il cartellone della nuova versione di extraordinary film Only Lovers Left Alive, or for Robocop del 2014 ha per sfondo le Quattro Torri). Paul Verhoeven in Robocop, which back in 1978 Noi preferiamo offrire una versione più ottimistica, already announced the perilous fall of the great recuperando alcuni episodi brillanti, come Bankinter, cities into the nets of exacerbated Neoliberal che hanno contribuito a fare sì che la Castellana sia policies. Then there are those who have ventured capace di assorbire – con straordinaria magnanimità to establish hasty analogies with Madrid (the e versatilità – la diversità e disparità di una città in poster of the new 2014 version of Robocop has palpitante evoluzione. the Cuatro Torres in the background). We prefer to offer a more optimistic version, by recouping certain brilliant episodes, such as the Bankinter, which have contributed to ensuring that La Castellana remains capable of absorbing – with extraordinary magnanimity and versatility – the diversity and disparity of a city in vibrant evolution. Professore Associato in Composición Arquitectónica presso Associate Professor in Architectural Composition at the la Escuela de Ingeniería y Arquitectura de la Universidad de School of Engineering and Architecture of the University Zaragoza. Laureata alla ETSA di Madrid, ha conseguito il titolo of Zaragoza. After graduating from the ETSA in Madrid, di dottore di ricerca presso la T.U. di Vienna. È attualmente she took a PhD at the T.U. in Vienna. She is currently coordinatrice del programma di Dottorato: Nuevos Territorios coordinator of the PhD programme: Nuevos Territorios en la Arquitectura. en la Arquitectura. Carmen Díez Medina IL POTERE DI BANKINTER The Power of Bankinter 22 www.festivalarchitettura.it Quest'opera è distribuita con licenza Creative Commons This work is licensed under a Creative Commons Attribuzione - Non commerciale 3.0 Unported Attribution 3.0 Unported License
© FAmagazine - ISSN 2039-0491 DOI: 10.12838/issn.20390491/n35.2016/2 35, gennaio-marzo 2016 Carlo Gandolfi Il Banco de Bilbao di The Banco de Bilbao Francisco Javier Sáenz Tower by Francisco de Oíza. Javier Sáenz de Oíza. “come una navata “like an industrial industriale”1 NAVE”1 Abstract Abstract Una sorta di foglio bianco, con regioni di colore isolate A kind of white sheet with isolated colored in una griglia, il bianco come sfondo, alla stregua regions in a grid, white as the background, like dello spazio indiviso è la prima idea che Francisco the undivided space is the first idea that Francisco Sàenz de Oíza fissa per la concezione della sede del Saenz de Oiza fixed for the conception of the Banco di Bilbao progettato a Madrid nel 1974: è infatti Banco Bilbao headquarters designed in Madrid il partito spaziale a caratterizzare le piante della torre in 1974: the spatiality characterizes the floors of che rivelano, al proprio esterno, il nitore e la pulizia the tower revealing, at the outside, the neatness di una forma pura e incancellabile, senza per questo and the clarity of a pure and indelible form, which essere assertiva o autoreferenziale. does not appear to be assertive or self-referential. Un oggetto urbano che non scinde gli aspetti An urban object that does not split the technical tecnico-impiantistici, da quelli strutturali e espressivi. and engineering aspects, from the structural and Un ragionamento architettonico che, a distanza di expressive. An architectural reasoning that, forty quarantadue anni dal progetto, rappresenta nella città years after the project is, in the city of Madrid di Madrid e in generale, una costruzione esemplare and in general, an exemplary construction about nel pensare la modernità alla scala della città e thinking modernity at the scale of the city and del fruitore dell’edificio, che ci insegna a pensare the building’s user, which teaches us to think the al progetto come momento di apprendimento e project as an opportunity of profound reflection riflessione profonda. and learning. Uno dei presupposti del progetto di concorso vinto da One of the presuppositions of the project entry for Sáenz de Oíza per la torre degli uffici per il Banco di the public tender won by Sàenz de Oíza for the Bilbao è quello di elevare le strutture di fondazione a Banco de Bilbao office tower was to elevate the partire dal un livello sotterraneo dovendo scavalcare il foundation structures starting from a subsoil level cosiddetto tunnel ferroviario de la Risa che attraversa since it was necessary to build above the railway il Paseo de la Castellana la cui costruzione ha avuto tunnel de la Risa whose construction began back inizio negli anni ‘30. Un forte vincolo che costituirà in the ‘30s, and that crosses under the Paseo de la proprio il motore che sta alla base dell’ingegno Castellana. A heavy restriction that would end up strutturale dell’edificio. being the motor behind the building’s structural «Mi sono ispirato allo schizzo di Mondrian per fare il ingenuity. 23 www.festivalarchitettura.it Quest'opera è distribuita con licenza Creative Commons This work is licensed under a Creative Commons Attribuzione - Non commerciale 3.0 Unported Attribution 3.0 Unported License
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