Il Monte Amiata - PROGRAMMA ATTIVITÀ - Anno 48 N.1 Gennaio/Marzo 2018 - CAI Siena
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Trimestrale della Sezione del Club Alpino Italiano "Umberto Vivi" di Siena - www.caisiena.it - info@caisiena.it 2018 PROGRAMMA ATTIVITÀ Anno 48 N.1 Gennaio/Marzo 2018 Il Monte Amiata
SOMMARIO 3 Le stagioni della montagna Claudio Lucietto 4 Corso base di escursionismo E1 6 Corso monografico meteorologia in ambiente innevato 8 V° Corso di introduzione alla speleologia 10 Il Sabato dell'Aquilotto 12 Legenda 12 Scala delle difficoltà 14 Programma attività 2018 42 Regolamento In copertina: la Croda dei Toni / Zwölferkofel (m 3094), nelle Dolomiti di Sesto. Dolomiti di Brenta: Via delle Bocchette. Foto di Stefano Viti Foto di Claudio Lucietto DAL PRESIDENTE La grande novità del 2018 ce l’avete in mano e la state leggendo. Il programma dell’attività annuale cambia veste tipografica trasformandosi, dalla pubblicazione tipo quaderno a cui ci eravamo abituati da una decina di anni, in un numero “molto speciale”, monografico de Il Monte Amiata da tenere sempre a portata di mano e consultare per tutti i dodici mesi. È una novità che ci permette di ridurre i costi di spedizione e far risparmiare impegno e fatica a chi, con grande pazienza e competenza, provvede alla realizzazione e alla spedizione, migliorando al contempo la qualità del prodotto editoriale. Ho parlato di qualità del prodotto editoriale ma la qualità non è soltanto in quello: è ormai una costante dell’intera attività della Sezione. Lo dimostrano anche e soprattutto i contenuti di questo programma, che spazia per buona parte della penisola: dal Gargano fino all'arco alpino, passando per l’Appennino e per i nostri dintorni meno conosciuti, con incursioni nelle isole minori (Tremiti e Giglio). Insomma, come al solito ce n'è per tutti i gusti, ed ogni Socio/Socia vi troverà attività ed iniziative congeniali e di soddisfazione. Ognuno di voi avrà magari la possibilità di visitare qualche luogo da tempo sognato e scoprire nuove meraviglie del Bel Paese. Con sincero orgoglio possiamo affermare che si tratta di un Programma che altre Sezioni ci invidiano e che altri soggetti cercano di copiare. Buona lettura ed uno stupendo 2018 pieno di soddisfazioni a tutti!!!.
Il Monte Amiata - 1 - 2018 Escursionismo Claudio Lucietto Le stagioni della montagna INVERNO temporale pomeridiano, caratterizzato da Le escursioni invernali hanno un fascino del fenomeni brevi ma violenti, con grandine, tutto particolare. Questo è il periodo mi‐ colpi di vento e frequenti fulminazioni: un gliore per frequentare i sentieri di bassa pericolo da tenere sempre ben presente. montagna. La neve solo occasionalmente scende sotto i 700‐800 metri di quota e AUTUNNO anche se succede la sua permanenza è li‐ L’autunno regala scenari che forse nes‐ mitata a pochi giorni. Se invece vogliamo sun’altra stagione riesce ad offrire. L’incli‐ spingerci più in alto per godere dei silenzi e nazione del sole e la minore umidità della magia della neve, occorre farlo con la dell’aria danno vita a incredibili giochi di dovuta preparazione ed esperienza. Fonda‐ luce e forti contrasti. Dal punto di vista me‐ mentale per orientarsi in presenza della teorologico vi sono generalmente lunghi coltre nevosa è possedere la completa pa‐ periodi di tempo stabile, dove il rischio di dronanza dell’uso di cartina, bussola, alti‐ temporali di calore tipici degli afosi pome‐ metro e GPS, in quanto i segnavia che riggi estivi cala notevolmente. Il caldo Sotto, il Massiccio indicano i sentieri risultano molto meno evi‐ quando c’è è sicuramente più sopportabile del Monte Grappa denti (la maggior parte rimane sepolta sotto e questo induce a frequentare più volentieri (1775 m) nelle la neve); è inoltre indispensabile conoscere anche la fascia della media e bassa monta‐ prealpi venete: i pericoli dell’ambiente innevato e saperli gna. Le giornate sono più corte e i rifugi a Cresta dei Solaroli valutare. fine settembre chiudono, ma l’atmosfera di nel periodo tranquillità e di rilassatezza che si respira in autunnale PRIMAVERA autunno è qualcosa di unico. In primavera la flora e la fauna montana si risvegliano, tuttavia in quota può esserci ancora molta neve. Anche se con le nostre escursioni rimaniamo a quote basse, occorre fare particolare attenzione alle lingue di neve dura (soprattutto ad inizio stagione) che spesso interrompono i sentieri in prossimità di canali o impluvi: in alcuni casi piccozza e ramponi diventano indi‐ spensabili! Le giornate sono ormai abba‐ stanza lunghe per cui è già possibile programmare escursioni di una certa du‐ rata, anche se quasi tutti i rifugi alpini sono ancora chiusi (generalmente aprono dai primi di giugno in poi). La prima parte della stagione spesso è caratterizzata dalla dina‐ micità del tempo: giornate bellissime e calde si alternano assai rapidamente a giornate fredde e ventose, ad altre piovose con rovesci frequenti e, anche, nevicate. ESTATE Estate, tempo di lunghe camminate, vie ferrate, arrampicate e trekking ad alta quo‐ ta. In questa stagione abbiamo a disposi‐ zione l’intero “patrimonio” escursionistico e la massima disponibilità di ore di luce. Anche i siti più in quota, salvo rare eccezio‐ ni, risultano liberi dalla neve e i rifugi invita‐ no ad una sosta. L’unico inconveniente è il sole troppo forte e il caldo esagerato degli ultimi anni, che talvolta possono limitare il piacere dell’uscita e, nei casi estremi, au‐ mentare il rischio di colpi di calore. È me‐ glio allora alzarsi all’alba e sfruttare le prime ore del giorno, evitando in questo modo anche di incappare nel classico 3
LEZIONI TEORICHE 2 marzo 2018 ‐ Presentazione del corso ANE Massimo Vegni ore 21:00 ‐ Organizzazione e strutture del CAI AE‐EAI Gianpaolo Betti ‐ Equipaggiamento e materiali 9 marzo 2018 ‐ Cartografia ed orientamento AE Stefano Carli ore 21:00 Gabriele Clementi 16 marzo 2018 ‐ Ambiente montano e cultura dell’andare in montagna AE Cristiana Cantagalli ore 21:00 ‐ Flora e fauna ASE Barbara Anselmi ASE Emmi Tozzi 23 marzo 2018 ‐ Alimentazione, preparazione fisica e movimento ASAG Luca Vigni ore 21:00 ‐ Elementi di primo soccorso Dott. Federico Ferrandi 6 aprile 2018 ‐ Organizzazione di un’escursione ANE Massimo Vegni ore 21:00 ‐ Sentieristica AE Giacomo Gambini 13 aprile 2018 ‐ Gestione e riduzione dei rischi AE‐EAI Francesco Reda ore 21:00 ‐ Cenni di meteorologia AE Francesco Parigi 27 aprile 2018 ‐ Soccorso Alpino Personale SAST ore 21:00 USCITE IN AMBIENTE 11 marzo 2018 ‐ Orientamento AE Stefano Carli (Crete senesi: Le Biancane) Gabriele Clementi 25 marzo 2018 ‐ Abbigliamento ed utilizzo materiali, movimento AE‐EAI Gianpaolo Betti (M. Amiata ‐ Sentiero delle acque e delle sorgenti) ASAG Luca Vigni 15 aprile 2018 ‐ Lettura del paesaggio, flora, fauna, tutela ambiente AE Stefano Carli montano AE Cristiana Cantagalli (Riserva naturale Cornate e Frosini) 4
29 aprile 2018 ‐ Organizzazione di un’escursione Docenti SSE ‐ Osservazioni meteo ‐ Gestione emergenze (Pratomagno) 2/3 giugno 2018 ‐ Uscita di fine corso: riepilogo finale delle nozioni acquisite ANE Massimo Vegni (Appennino Centrale) AE Claudio Lucietto Il corso è organizzato dalla Scuola di Escursionismo “Sabatino Rossi” della nostra Sezione, avvalendosi dei propri titolati e docenti (ANE, AE, ASE, ecc.). La domanda di iscrizione dovrà essere presentata presso la Segreteria della Sezione a partire dall'11/01/2018 sino al 26/02/2018. L’iscrizione è soggetta al versamento di una quota pari a € 70,00. La partecipazione al corso è riservata ad un massimo di 30 soci CAI in regola con il tesseramento 2018. Le spese per i trasferimenti, pernottamento in rifugio e pranzi al sacco delle uscite pratiche sono a carico degli allievi. A fine corso sarà consegnato, agli allievi che avranno partecipato con esito positivo, l’attestato di parteci‐ pazione al Corso. Direttore del Corso AE Cristiana Cantagalli Per informazioni e dettagli: scuola.escursionismo@caisiena.it 5
LEZIONI TEORICHE 4 gennaio 2018 ‐ La meteorologia delle precipitazioni nevose Ass. Siena Meteo ore 21:00 19 gennaio 2018 ‐ Nivologia e valanghe ISA Riccardo Corbini ore 21:00 USCITE IN AMBIENTE 4 febbraio 2018 ‐ Uscita pratica di osservazione in Appennino Tosco Emiliano AE Stefano Carli AE Cristiana Cantagalli Il Corso Monografico di Meteorologia in Ambiente Innevato è organizzato dalla Scuola di Escursionismo “Sabatino Rossi” della nostra Sezione, avvalendosi dei propri titolati e docenti (ANE, AE, ASE, ecc.). La domanda di iscrizione dovrà essere presentata presso la Segreteria della Sezione a partire dal 11/12/2017 sino al 09/01/2018. L’iscrizione è soggetta al versamento di una quota di iscrizione pari ad € 20,00. La partecipazione al corso è riservata ad un massimo di 30 soci CAI in regola con il tesseramento 2018. Le spese di trasferimento ed il pranzo al sacco dell'uscita pratica sono a carico degli allievi. A fine corso sarà consegnato, agli allievi che avranno partecipato con esito positivo, l’attestato di partecipazione. Direttore del Corso AE Stefano Carli Per informazioni e dettagli: scuola.escursionismo@caisiena.it 6
LEZIONI TEORICHE 13 settembre 2018 ‐ Presentazione del corso IS Alessandro Cetoloni ore 20:30 ‐ Storia ed organizzazione della speleologia TSS Giacomo Aurigi ‐ Tecniche di progressione 1 15 settembre 2018 ‐ Caratteristiche e resistenza dei materiali ISS Marco Sabbatini ore 19:00 ‐ Tecniche di progressione 2 ISS Martina Marchetti 20 settembre 2018 ‐ Elementi di geologia, carsismo e speleogenesi Dott. Ivan Martini ore 20:30 21 settembre 2018 ‐ Paleontologia e archeologia Dott. Ivan Martini ore 20:30 IS Pietro Bartolini 27 settembre 2018 ‐ Cartografia, rilevamento topografico, catasto e docu‐ Marco Mari ore 20:30 mentazione delle grotte IS Alessandro Cetoloni ‐ Climatologia e meteorologia ipogea 4 ottobre 2018 ‐ Speleobiologia ISS Marco Bianchi ore 20:30 ‐ Fotografia in ambiente carsico 11 ottobre 2018 ‐ Ecologia e salvaguardia dell’ambiente carsico TSS Giacomo Aurigi ore 20:30 ‐ Prevenzione degli incidenti e primo soccorso in grotta USCITE IN AMBIENTE 15 settembre 2018 ‐ Cave della Mandria Istruttori Scuola (Sovicille ‐ SI) Nazionale Speleologia 16 settembre 2018 ‐ Cave della Mandria Istruttori Scuola (Sovicille ‐ SI) Nazionale Speleologia 21 settembre 2018 ‐ Buca del Chiostraccio, T/SI 364 Istruttori Scuola (Abbadia a Isola, Monteriggioni ‐ SI) Nazionale Speleologia 8
22 settembre 2018 ‐ Cave della Mandria (eventuale recupero) Istruttori Scuola (Sovicille ‐ SI) Nazionale Speleologia 23 settembre 2018 ‐ Buca del Belagaio, T/GR 519 ‐ Grotta la Tomba T/GR 460 Istruttori Scuola (Belagaio, Roccastrada ‐ GR) Nazionale Speleologia 30 settembre 2018 ‐ Voragine Boccanera, U/PG 21 Istruttori Scuola (Costacciaro ‐ PG) Nazionale Speleologia 6 ottobre 2018 ‐ Buca del Baccile, T/MS 226 Istruttori Scuola (Resceto, Massa ‐ MC) Nazionale Speleologia 7 ottobre 2018 ‐ Antro del Corchia, Traversata Buca d’Eolo T/LU 120 Buca Istruttori Scuola del Serpente T/LU 796 Nazionale Speleologia (Levigliani, Stazzema ‐ LU) Le lezioni teoriche si terranno in Sezione o al Centro Didattico Ambientale del CAI Siena, Castello di Montarrenti. Durante le lezioni pratiche in palestra di roccia saranno trattati almeno i seguenti argomenti: ‐ Tecniche di progressione su corda: salita, discesa, superamento di frazionamenti, traversi e nodi, inversione di marcia e discesa con i bloccanti. ‐ Introduzione alle tecniche fondamentali di arrampicata. ‐ Tecniche di progressione alternative più semplici all’impiego degli attrezzi di discesa e risalita, nozioni base per l’assistenza di un infortunato. La partecipazione alle due esercitazioni esterne in palestra di roccia è propedeutica al proseguo del corso. L’eventuale assenza preclude all’allievo l’accesso alle successive lezioni pratiche in grotta. Il Corso di Introduzione alla Speleologia è organizzato dalla Scuola Nazionale di Speleologia del CAI avvalendosi di titolati (INS, IS ed ISS) della nostra Sezione e di docenti qualificati. Il Corso ha lo scopo di introdurre gli allievi all’attività ed alla ricerca speleologica, fornendo le basi per la progressione ed affrontando le tematiche inerenti la speleologia attraverso esercitazioni pratiche in parete, uscite in grotta e lezioni teoriche. La domanda di iscrizione potrà essere presentata presso la Segreteria della Sezione a partire dal 27 Luglio 2018 sino al 12 Settembre 2018. Direttore del Corso IS Alessandro Cetoloni Per informazioni e dettagli: info@cavernicoli.it cavernicoli@caisiena.it 9
SABATO 20 GENNAIO Insieme a Montarrenti Claudia Magrini (338 6231379) SABATO 24 FEBBRAIO La Via Francigena a Monteriggioni ASAG Luca Vigni (338 7374138) SABATO 10 MARZO Il Bottino di Caccialupi AE Stefano Carli (338 4285236) ‐ Riccardo Soldati (347 3319939) SABATO 14 APRILE A spasso coi Longobardi Elisa Poggiali (320 6706081) ‐ Fiamma Peccianti (338 3851067) SABATO 19 MAGGIO Caccia al tesoro botanica Manola Terzani (339 3619265) ‐ Riccardo Soldati (347 3319939) SABATO 9 GIUGNO L'Aquilotto notturno ASAG Luca Vigni (338 7374138) ‐ Roberto Bartali (3288261789) SABATO 22 SETTEMBRE Cercatori di minerali Claudia Magrini (338 6231379) SABATO 13 OTTOBRE Il soccorso in montagna ASAG Luca Vigni (338 7374138) ‐ Federico Galvagni (338 4292705) SABATO 1 DICEMBRE Impariamo le canzoni di Natale con il Coro Sabina De Biasio (333 2764283) 10
Il Monte Amiata - 1 - 2018 Legenda Legenda T Escursione su percorso Turistico E Escursione su percorso Escursionistico EE Escursione su percorso per Escursionisti Esperti EEA Escursione su percorso per Escursionisti Esperti con Attrezzatura EAI Escursione in ambiente innevato con racchette da neve (ciaspole) MTB Uscita ciclo‐escursionistica in mountain bike Sr Uscita del Gruppo Seniores A Uscita alpinistica SP Uscita speleologica SA Uscita sci‐alpinismo SD Uscita sci da discesa SF Uscita sci da fondo AQ Uscita per Aquilotti J Uscita per Juniores AG Uscita di alpinismo giovanile P Trasferimento in pullman (importante: vedi Regolamento Escursioni) * Iniziativa “a numero chiuso” AE Accompagnatore di Escursionismo ANE Accompagnatore Nazionale di Escursionismo ASE Accompagnatore Sezionale di Escursionismo ASE‐C Accompagnatore Sezionale di Escursionismo ‐ Ciclo‐escursionismo ASE‐S Accompagnatore Sezionale di Escursionismo ‐ Seniores ASAG Accompagnatore Sezionale Alpinismo Giovanile ISA Istruttore di Sci Alpinismo ISS Istruttore Sezionale di Speleologia IS Istruttore di Speleologia OSA Operatore di Soccorso Alpino SAST Soccorso Alpino Speleologico Toscano TAM Tutela Ambiente Montano Nota: per T, E, EE, EEA, EAI, MTB vedere "Scala delle difficoltà escursionistiche" Scala delle difficoltà escursionistiche T = percorso Turistico Itinerari su stradine, mulattiere o comodi sentieri, con percorsi ben evidenti e che non pongono incertezze o pro‐ blemi di orientamento. Si svolgono in genere sotto i 2000 m e costituiscono di solito l’accesso ad alpeggi o rifu‐ gi. Richiedono una certa conoscenza dell’ambiente montano e una preparazione fisica alla camminata. E = percorso Escursionistico Itinerari che si svolgono quasi sempre su sentieri, oppure su tracce di passaggio in terreno vario (pascoli, detriti, pietraie), di solito con segnalazioni; possono esservi brevi tratti pianeggianti o lievemente inclinati di neve residua, quando, in caso di caduta, la scivolata si arresta in breve spazio e senza pericoli. Si sviluppano a volte su terreni aperti, senza sentieri ma non problematici, sempre con segnalazioni adeguate. Possono svolgersi su pendii ripidi; i tratti esposti sono in genere protetti (barriere) o assicurati (cavi). Possono avere singoli passaggi su roccia, non esposti, o tratti brevi e non faticosi né impegnativi grazie ad attrezzature (scalette, pioli, cavi) che però non neces‐ sitano l’uso di equipaggiamento specifico (imbracatura, moschettoni, ecc.). È richiesto un certo senso di orienta‐ mento, come pure una certa esperienza e conoscenza del territorio montagnoso, allenamento alla camminata, oltre a calzature ed equipaggiamento adeguati. EE = percorso per Escursionisti Esperti Itinerari generalmente segnalati ma che implicano una capacità di muoversi su terreni particolari. Sentieri o tracce su terreno impervio e infido (pendii ripidi e/o scivolosi di erba, o misti di rocce ed erba, o di roccia e detri‐ 12
Il Monte Amiata - 1 - 2018 Scala delle difficoltà ti). Terreno vario, a quote relativamente elevate (pietraie, brevi nevai non ripidi, pendii aperti senza punti di riferi‐ mento, ecc.). Tratti rocciosi, con lievi difficoltà tecniche (percorsi attrezzati di minore impegno). Rimangono invece esclusi i percorsi su ghiacciai, anche se pianeggianti e/o all’apparenza senza crepacci (perché il loro attraversa‐ mento richiederebbe l’uso di corda, piccozza e ramponi e la conoscenza delle manovre di assicurazione). Per affrontare questo tipo di escursioni sono indispensabili: esperienza di montagna, buona conoscenza dell’ambiente alpino, passo sicuro, determinazione, assenza di vertigini, equipaggiamento, attrezzatura e prepa‐ razione fisica adeguati. EEA = percorso per Escursionisti Esperti con Attrezzatura Escursioni assai impegnative e di lungo sviluppo su Sentieri Attrezzati o su Vie Ferrate, che comportano uno sforzo continuo e il superamento di difficoltà tecniche elevate e prolungate, con tratti talvolta molto esposti. Percorsi di questo genere richiedono i requisiti fisici e tecnici citati per le escursioni di tipo EE e l’uso dei dispositivi di auto‐ assicurazione (imbracatura e kit da ferrata) e del casco. L’attrezzatura deve essere omologata a norme UIAA. EAI = Escursionismo in Ambiente Innevato Itinerari in ambiente innevato che richiedono l’utilizzo di racchette da neve, con percorsi evidenti e riconoscibili, con facili vie di accesso, di fondovalle o in zone boschive non impervie o su crinali aperti e poco esposti, con dis‐ livelli e difficoltà generalmente contenuti che garantiscano sicurezza di percorribilità. Scala delle difficoltà cicloescursionistiche TC = Turistico Percorso su strade pavimentate e sterrate dal fondo compatto e scorrevole di tipo carrozzabile. MC = per cicloescursionisti di Media Capacità tecnica Percorso su sterrate con fondo poco sconnesso o poco irregolare (tratturi, carrarecce...) o su sentieri con fondo compatto e scorrevole. BC = per cicloescursionisti di Buona Capacità tecnica Percorso su sterrate molto sconnesse o su mulattiere e sentieri dal fondo sconnesso ma abbastanza scorrevole oppure compatto ma irregolare, con presenza significativa di ostacoli elementari, con qualche ostacolo naturale (es. gradini di roccia o radici). OC = per cicloescursionisti di Ottima Capacità tecnica Come per difficoltà "BC" ma su sentieri dal fondo molto sconnesso e/o molto irregolare, con presenza significati‐ va di ostacoli. Panorama da Torre di Toblìn 13
Programma attività 2018 GENNAIO SABATO 6 GENNAIO La Befana del CAI a Montarrenti T, MTB, AQ ASE‐S Mauro Mozzoni (368 7239646) ‐ ASE‐C Antonio Burroni (338 3061283) ‐ AE Lorenzo Franchi (335 7221198) Tradizionale uscita che vedrà gli escursionisti muoversi dal Castello di Montarrenti verso i nostri sentieri della Montagnola e i ciclo‐ escursionisti in giro per le sterrate della zona. Ci ritroveremo infine nel piazzale del Castello per festeggiare l’arrivo della Befana con una bella grigliata e con tanti bei doni per gli Aquilotti. DOMENICA 21 GENNAIO Sicuri sulla neve SAST Marco Bianchi (339 1024925) In tutte le regioni italiane torna l’appuntamento con "Sicuri sulla Ne‐ ve", l’iniziativa del Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico (CNSAS) e del Club Alpino Italiano (CAI) dedicata a far conoscere e apprezzare l’ambiente montano d’inverno, con alla base la cultura della sicurezza. L’obiettivo della giornata è la prevenzione degli inci‐ denti tipici della stagione invernale; valanghe, scivolate su ghiaccio, ipotermia e altro ancora saranno i temi d’interesse. Nella settimana precedente, con data da decidere, verrà organizzata una serata in Sezione in cui parleremo di montagna invernale, rischi oggettivi e soggettivi, gestione della sicurezza. L’uscita pratica si svolgerà sul Monte Amiata, dove, dopo una breve escursione scialpinistica o con le ciaspole, proveremo su neve attrezzature e tecniche di autosoccorso (ARTVA, pala, sonda, ecc.). DOMENICA 21 GENNAIO Trekking dei compleanni T Alessandro Semboloni (334 1925720) ‐ Siro Berti (334 3713802) Facile itinerario ad anello di 11 Km nelle campagne a sud‐est di Siena che si sviluppa su strade a sterro di crinale, con un raccordo di 2 Km su strada asfaltata. L’escursione inizia dalla strada di Mociano e tocca la Villa di Mociano, il bivio di Pieve a Bozzone, Vico d’Arbia, la Villa e la scuola di Presciano. Apertura iscrizioni: lunedì 8 gennaio. DOMENICA 28 GENNAIO Sci‐alpinismo e ciaspole al Monte Lagoni SA, EAI, J* ASAG Luca Vigni (338 7374138) ‐ ISA Riccardo Corbini (331 6381252) Il Monte Lagoni (m 1962) fa parte dell’Appennino modenese e si eleva sul lungo crinale che collega il Monte Cimone (m 2163) al Li‐ bro Aperto (m 1837). Con partenza dal paese di Fiumalbo (m 945) raggiungeremo la Capanna dei Celti (m 1366), e da qui, se l’inne‐ vamento lo consentirà, saliremo fino alla vetta. L’uscita presenta un ampio ventaglio di varianti ed è adatta sia per lo sci‐alpinismo che per l’escursione con le ciaspole. Apertura iscrizioni: lunedì 8 gennaio. 14
FEBBRAIO DOMENICA 4 FEBBRAIO Ciaspolata al Monte Amiata AQ Commissione Aquilotti Tradizionale appuntamento sulle nevi dell’Amiata riservato ai più piccoli. Tra corse e capitomboli, i nostri Aquilotti impareranno a de‐ streggiarsi con l’ambiente innevato e soprattutto con le ciaspole, ma anche ad apprezzare la magia del paesaggio invernale. La data è indicativa, in quanto potrebbe variare in base alle condizioni di innevamento. Apertura iscrizioni: lunedì 15 gennaio. DOMENICA 4 FEBBRAIO Trekking delle Buche SP, E Marco Mari (349 4026557) ‐ Valentino Peri (349 2545642) Il Gruppo Speleo propone questo trekking nella Montagnola Senese alla scoperta di alcune delle più importanti cavità del nostro territo‐ rio. Escursione di media difficoltà. Apertura iscrizioni: venerdì 5 gennaio. SABATO 10 / DOMENICA 11 FEBBRAIO Con le ciaspole al Sasso di Simone EAI, J* AE Francesco Parigi (392 9581537) ‐ AE Cristiana Cantagalli (333 4497778) ‐ AE Gianpaolo Betti (348 9758797) ‐ AE Giacomo Gambini (340 8304233) Ritorno in un contesto invernale nella Riserva Naturale Sasso di Si‐ mone, nell’estrema punta orientale della Toscana. L’escursione con le ciaspole ci condurrà fino alla sommità del blocco calcareo del “Sasso” (m 1204), attraversando i suggestivi calanchi formatisi dall’effetto di dilavamento delle acque sulle rocce argillose. Cena, pernottamento e prima colazione in struttura ricettiva. La data di svolgimento è indicativa, in quanto potrebbe variare in base alle condizioni di innevamento. Apertura iscrizioni: lunedì 8 gennaio (12 posti disponibili). DOMENICA 18 FEBBRAIO Selva selvaggia “Est‐Ovest” E Franco Galigani (333 4347240) ‐ Valentino Atzeni (340 2890095) Il bosco della Selva si estende tra l’alta Val d’Elsa ad est e il paese di Radicondoli ad ovest. Il nostro itinerario ad anello, che si sviluppa interamente nel comune di Casole d’Elsa, inizia dalla Fattoria di Ca‐ sacorti e scavalca due volte, a quote diverse, il poggio della Selva. Durante il percorso incontreremo l’omonimo, vecchio nucleo abitati‐ vo, ormai in rovina. Come si evince dal titolo, l’escursione si svolge in zone alquanto selvagge e incontaminate, su terreno spesso ripido e disconnesso, per cui è richiesto un discreto livello di allenamento alla camminata. Apertura iscrizioni: lunedì 29 gennaio. 15
FEBBRAIO DOMENICA 25 FEBBRAIO Anello di Cala Violina E ASE Emmi Tozzi (339 5085651) ‐ ASE Barbara Anselmi (339 3855427) Piacevole escursione ad anello che, iniziando dalla località Puntone, si sviluppa nelle Costiere di Scarlino, toccando prima varie insenatu‐ re, tra cui Cala Martina e Cala Violina, per poi salire sulle colline (di cui le più alte sono Poggio Sentinella, m 216, e Poggio La Guardia, m 215). Il percorso si svolge per la maggior parte nel bosco e nella rigogliosa macchia mediterranea, che a tratti si aprono permettendo di ammirare ampi scorci panoramici. Al termine della giornata sarà possibile visitare il Padule di Scarlino, area umida residua che, assieme alle Costiere, costituisce un’oasi faunistica di elevato interesse naturalistico, so‐ prattutto per l’avifauna. Apertura iscrizioni: lunedì 5 febbraio. MARZO SABATO 3 / DOMENICA 4 MARZO Sci‐alpinismo nelle Dolomiti Agordine SA, EAI* ASAG Luca Vigni (338 7374138) ‐ ISA Riccardo Corbini (331 6381252) Ritorna l’iniziativa dolomitica della nostra sezione rivolta agli appas‐ sionati delle “pelli di foca”. Il programma prevede due gite scialpini‐ stiche nelle Dolomiti Agordine, una più breve ed una di più ampio respiro. La prima nostra meta sarà il Monte Sief (m 2424), dove effettueremo uno splendido itinerario ad anello; questa cima è vici‐ nissima al ben più famoso Col di Lana (m 2452), caratterizzato dal cratere sommitale causato dalla mina italia‐ na durante la Grande Guerra. Altra possibile meta è la Forcella di Val d’Arcia (m 2426), dominata dalla celebre e spettacolare parete nord‐ovest del Monte Pelmo (m 3168), del quale percorreremo la base risalendo una suggestiva valletta sospesa che adduce alla forcella. Le mete e gli itinerari prescelti possono subire variazioni a seconda delle condizioni della neve (spessore ed eventuale pericolo valanghe); le possibilità in zona non mancano! Pernottamento in Alta Valle Agordina. Apertura iscrizioni: venerdì 5 gennaio (chiusura venerdì 23 febbraio). DOMENICA 4 MARZO Val d’Elsa fiorentina: San Vettore e Grotte di Maurizio E Roberto Rosi (335 7040031) L’escursione si sviluppa nel comune di Gambassi Terme, nella Val d’Elsa Fiorentina. Percorreremo la Costa di San Vettore (antica via utilizzata per portare il sale da Saline di Volterra verso la piana del Valdarno inferiore), con visita al convento di San Vettore, alla sorgente sulfurea dei Bollori e alle Grotte di Maurizio, nelle quali nei primi anni del secolo scorso si era ritirato un eremita. Apertura iscrizioni: lunedì 22 gennaio. 16
MARZO SABATO 10 / DOMENICA 11 MARZO Mandria in Palestra SP ISS Marco Sabbatini (347 7825668) ‐ ISS Martina Marchetti (338 7606000) Il primo giorno di palestra di roccia avrà lo scopo di migliorare la propria tecnica ed acquisire maggiore confidenza con gli attrezzi, le manovre, la progressione su corda, le tecniche d’armo delle vie e le tecniche di recupero. Per partecipare è necessario aver seguito un Corso di Introduzione alla Speleologia. Necessaria l’attrezzatura completa. Il secondo giorno sarà aperto a tutti coloro che per la prima volta vorranno provare la progressione su corda, tipica dell’attività speleologica. Ai partecipanti verrà fornita l’attrezzatura completa (imbracatura, ca‐ sco e attrezzi da progressione su corda). In entrambe le giornate i componenti del Gruppo Speleo metteranno a disposizione dei partecipanti la propria esperienza, preparazione tecnica e conoscenza. Apertura iscrizioni: lunedì 12 febbraio. DOMENICA 11 MARZO San Gimignano, fra torri e colline T, Sr Anna Zani (339 3418652) ‐ Maria Teresa Chellini (333 6121788) ‐ Rita Antoniani (331 4866680) ‐ Marilena Nencioni (335 6832110) Percorso assai panoramico di 14 Km su comode strade bianche, che si dipana sempre in quota sui crinali dell’alta Val d’Elsa, tra colline tagliate dai geometrici filari dei vigneti, intervallati di tanto in tanto dalle pennellate nere dei cipressi. Seguiremo l’antico percorso che nel Medio Evo rappresentava la variante collinare della Via Francigena (direttrice Pisa‐Siena), camminando accompagnati dalla visione del profilo delle torri di San Gimignano (m 324) che si stagliano sullo sfondo del cielo. Le soste più interessanti dell’escursione sono il borgo di Pancole (m 272), con la chiesa della “SS. Maria Madre della Divina Provvidenza”, e San Gimignano, dove avremo la sorpresa di ammirare la chiesa di S. Lo‐ renzo al Ponte, recentemente restaurata, con l’affresco della Madonna in Gloria, il cui volto è attribuito alla mano del giovane Simone Martini. Apertura iscrizioni: lunedì 19 febbraio. VENERDÌ 16 MARZO Assemblea sezionale dei Soci DOMENICA 18 MARZO Monti del Chianti: traversata della Galatrona E, P* ASE‐S Mauro Mozzoni (368 7239646) ‐ ASE‐S Gisberto Rossi (329 4131053) L’itinerario inizia nei pressi di Mercatale Valdarno, ad ovest di Bucine, da dove raggiungeremo la villa‐fattoria di Petrolo e la vicina Pieve di S. Giovanni Battista, di epoca paleocristiana. Saliremo quindi alla Torre di Galatrona (m 480), che sorge nell’estremo settore meridionale dei Monti del Chianti; la torre si erge dal suolo per 27 metri in posizione dominante la sottostante vallata ed è ciò che resta di uno dei più importanti ca‐ stelli della Val d’Ambra. Dopo aver superato il Poggio del Fattore e il Poggio Marianna, arriveremo al Castello di Cennina, posto su un’altura a quota 477 m; l’attuale borgo murato è disposto attorno al castello feudale del XII Sec.. Un sentierino che si snoda fra boschi e campi coltivati ad ulivi e viti ci condurrà al paesello di Duddova e da qui al termine dell’escursione, nei pressi di Ambra. Apertura iscrizioni: lunedì 12 febbraio. 17
MARZO DOMENICA 18 MARZO Falesia “Il Secondo” A, J Andrea Rinaldi (333 7816043) ‐ Cosimo Martinelli (333 4227107) La falesia si trova nei pressi di Seravezza (LU) ed è ricavata da una vecchia parete di marmo, del quale ormai restano poche tracce a causa dell’azione dell’acqua, che con il tempo ha concrezionato tutta la superficie formando spettacolari architetture e canne verticali, tant’è che per alcune vie sembra di arrampicare sulle pareti di una grotta. Le vie vanno dal 5c al 7c. Apertura iscrizioni: lunedì 26 febbraio. DOMENICA 25 MARZO Puliamo la Montagnola TAM Riccardo Ciofi (320 0246910) ‐ Riccardo Soldati (347 3319939) ‐ AE Ste‐ fano Carli (338 4285236) Quinta edizione della camminata ecologica, organizzata in collabo‐ razione con il Circolo di Siena di Legambiente, WWF e AGESCI, alla riscoperta di una zona della Montagnola senese. DOMENICA 25 MARZO Intersezionale MTB: alla scoperta del Berignone MTB ASE‐C Antonio Burroni (338 3061283) Bellissima escursione in MTB di 35 Km di interesse storico‐naturalisti‐ co e panoramico. L’iniziativa intersezionale si svolgerà nel complesso forestale di Berignone‐Tatti, che rappresenta da sempre il sinonimo di boscaglie sterminate, di macchie intricatissime popolate da una fau‐ na ricca e differenziata, di duro lavoro di boscaioli e carbonai, di un ambiente naturale rude, selvaggio e incontaminato. Perla della giornata saranno i ruderi del Castello dei Ve‐ scovi, da dove godremo di un magnifico panorama. Apertura iscrizioni: lunedì 5 marzo. 18
APRILE LUNEDÌ 2 APRILE Val d’Elsa: anello di Monte Vasone ‐ Bellaria T, Sr Franco Galigani (333 4347240) ‐ Valentino Atzeni (340 2890095) Escursione di 11 Km nell’alta Val d’Elsa con partenza dalla casa co‐ lonica di Sarina, dove regna da sempre una grande colonia di gatti. Dopo essere transitati da alcuni agriturismo, inizieremo la risalita del versante occidentale di Monte Vasone, portandoci al di sopra della zona interessata dal grande incendio che nel 2012 distrusse oltre 500 ettari di bosco. Attraverseremo questo deserto raggiungendo la Fattoria di Bellaria, risparmiata miracolosamente dalle fiamme. Dopo un altro tratto in mezzo agli alberi scheletriti dall’incendio, ci immergeremo finalmente in una natura verde e rigogliosa che ri‐ porterà un po’ di pace e serenità prima del nostro rientro a Sarina. Apertura iscrizioni: lunedì 19 marzo. DOMENICA 8 APRILE Il Monte Soratte: tra eremi e bunker T, E, Sr, P* ASE‐S Mauro Mozzoni (368 7239646) ‐ ASE‐S Gisberto Rossi (329 4131053) Il Monte Soratte è una di quelle mete spesso messe da parte, ma che invece regala tante soddisfazioni. Con i suoi 691 metri non può certo ritenersi una montagna, eppure il Soratte manifesta tutta la sua imponenza sulla campagna romana che lo circonda. La nostra escursione ad anello inizia dal centro abitato di Sant’Oreste. Dopo un primo facile tratto, con il sentiero denominato “le Grotte” saliremo piuttosto ripidamente fino alla sommità del Monte Soratte, ove sorge l’eremo di San Silvestro. La discesa avviene per il sentiero “degli Eremi”, che passa per la Chiesa di S. Maria delle Grazie e per l’eremo di S. Antonio. Dopo la chiesa di S. Lucia, torneremo al punto di partenza seguendo il percorso delle “Carbonare” (lecci centenari e carbonaia didattica). L’itinerario costeggia gli ingressi dei bunker utilizzati nella Seconda Guerra Mondiale per funzioni di comando, dei quali è possibile la vista guidata (su richiesta). Apertura iscrizioni: lunedì 26 febbraio. DOMENICA 8 APRILE Gli Aquilotti arrampicano alla Mandria in Primavera AQ, AG ASAG Luca Vigni (338 7374138) ‐ ASAG Simone Vigni (333 4624920) ‐ Claudia Magrini (338 6241379) ‐ Riccardo Soldati (347 3319939) Classico appuntamento di arrampicata dei nostri Aquilotti alla cava della Mandria. Per chi si appresta per la prima volta ad arrampicare è questa l’occasione di cimentarsi in facili vie di roccia; chi invece ha già esperienza potrà provare vie più difficili, sotto la guida degli accompagnatori. I dettagli della giornata saranno forniti al momento dell’iscrizione. Apertura iscrizioni: lunedì 19 marzo. DOMENICA 15 APRILE Chianti senese: anello di Vagliagli E AE Claudio Lucietto (338 9804694) ‐ Roberto Callaioli (339 6773419) Vagliagli è un antico borgo del XIII sec. che sorge a 511 m di quota, lungo la strada provinciale per Radda in Chianti. Qui inizia il nostro percorso ad anello di 16 Km che si svolge interamente nel comune di Castelnuovo Berardenga. La nostra prima meta sarà l’abitato di Cignano (m 580), che sorge in bella posizione panoramica sulla 19
APRILE sommità di un colle, dopodiché raggiungeremo la Villa di Mocenni, importante fattoria. Dopo aver toccato di‐ versi poderi abbandonati, l’itinerario scende alla sorgente sulfurea del Bagno di Valli, che scaturisce dall’omo‐ nimo borro, nella tenuta di Dièvole. Prima di rientrare a Vagliagli passeremo per la Villa di Dièvole e l’omonimo piccolo borgo, posti al sommo di vasti vigneti. Apertura iscrizioni: lunedì 26 marzo. DOMENICA 15 APRILE Falesia di Massanera A, J Andrea Rinaldi (333 7816043) ‐ Cosimo Martinelli (333 4227107) La falesia di Massanera si trova nei pressi di Vallombrosa ed è formata da una singola parete di arenaria compatta piuttosto lavo‐ rata e dalla buona aderenza. Lo stile di base è la placca appoggiata tecnica, ma le vie sono rese più interessanti dai frequenti movimenti su tacche, rovesci e svasi, e dall’occasionale ristabilimento su tetto. La parete si trova a circa 1000 m di quota, è esposta a sud‐sud‐est e va in ombra nel secondo pomeriggio. Nelle giornate più limpide la vista panoramica spazia dal Monte Amiata ai Monti Pisani. Apertura iscrizioni: mercoledì 28 marzo. DOMENICA 15 APRILE Val d’Orcia: due ruote dentro una cartolina MTB ASE‐C Antonio Burroni (338 3061283) ‐ Cristina Becherucci (347 5980576) Itinerario misto in MTB su sterrate, strade di campo e sentieri, con partenza dalla stazione FS di Torrenieri. All’inizio percorreremo un breve tratto della vecchia Via Cassia, per raggiungere così il cuore della Val d’Orcia, della quale toccheremo alcuni dei simboli pae‐ saggistici e storici più caratteristici: i cerchi di cipressi, le Crete, i borghi di San Quirico (m 409), Vignoni alto, Bagno Vignoni e Pienza (m 491). Con un ultimo sforzo saliremo infine alla fattoria di Cosona, da cui si apre un panorama immenso. Itinerario di 40 Km, con un dislivello complessivo di circa 1000 metri. Apertura iscrizioni: mercoledì 28 marzo. SABATO 21 / DOMENICA 22 APRILE Trekking del Giglio E, P* AE Claudio Lucietto (338 9804694) ‐ Stefano Viti (335 365205) I’Isola del Giglio è la seconda, per superficie, delle “sette sorelle” dell’Arcipelago Toscano. La costa è frastagliata e ricca di cale e piccole insenature, mentre l’entroterra si presenta completamente montuoso. Giglio Castello è il cuore dell’isola e della sua storia. Il piccolo borgo, arroccato su un poggio a 400 m di quota, domina gran parte dell’orizzonte marino. Fuori dalle mura le campagne sono da tempo abbandonate e sui terrazzamenti è tornata impietosa la macchia mediterranea, con i suoi colori e i profumi intensi. L’itinerario del primo giorno ci condurrà a Giglio Castello, da dove scenderemo a Campese e alla Punta del Faraglione, mentre il secondo giorno raggiungere‐ mo il Poggio della Pagana (m 494) e la Punta del Capel Rosso (m 90). Le due escursioni, abbastanza lunghe ed impegnative, si sviluppano su terreno a tratti scosceso e disconnesso, per cui la partecipazione è riservata ad escursionisti ben allenati. Apertura iscrizioni: lunedì 12 marzo (32 posti disponibili). 20
APRILE DOMENICA 22 APRILE Ferrata di Buti EEA, AG, J ASAG Luca Vigni (338 7374138) ‐ ASAG Simone Vigni (333 4624920) ‐ ASE‐C Antonio Burroni (338 3061283) Iniziativa rivolta ai giovani alpinisti. La ferrata di Sant'Antone al Monte Serra, più conosciuta come ferrata di Buti (dal nome del pae‐ se in provincia di Pisa), non è assolutamente da considerare banale; la via attrezzata richiede, infatti, un buon impegno fisico e tecnico e, a dispetto della collocazione non propriamente alpina, presenta tratti in aderenza e in qualche caso esposti. La roccia è comunque ottima e ben appigliata e i tratti verticali più impegnativi sono caratterizzati da scalette e staffe. Il tempo di percorrenza previsto è di un’ora e mezza, necessario per apporre la firma sul libro di vetta. Apertura iscrizioni: mercoledì 4 aprile. SABATO 28 / DOMENICA 29 APRILE Ferrata degli Artisti EEA, J ANE Massimo Vegni (347 5222852) ‐ AE Francesco Reda (339 1667171) ‐ AE Giacomo Gambini (340 8304233) ‐ ASAG Luca Vigni (338 7374138) Uscita di due giorni che ci porterà ad affrontare questa splendida via ferrata nel finalese ligure, abbastanza lunga e classificata moderata‐ mente difficile; il percorso attrezzato porta ai 1335 m del Bric dell’Agnellino. La ferrata è famosa per l’emozionantissimo ponte tibetano, lungo ben 40 metri, che consente di superare una profonda gola, per poi affrontare l’aerea ed a tratti molto esposta parete successiva. Prima del tratto finale s’incontra un dipinto sulla roccia dell’artista Nebiolo, da cui il nome della ferrata. L’itinerario, anche se non presenta difficoltà tecniche elevate, non è da sottovalutare, soprattutto dal punto di vi‐ sta emotivo. Apertura iscrizioni: lunedì 26 marzo. SABATO 28 / LUNEDÌ 30 APRILE Golfo del Tigullio: il Sentiero Verde‐Azzurro T, E, Sr, P* ASE‐S Mauro Mozzoni (368 7239646) ‐ ASE‐S Gisberto Rossi (329 4131053) A levante di Genova si sviluppa il Golfo del Tigullio: un susseguirsi di insenature e di meravigliose località come Paraggi, la rada di Santa Margherita Ligure, San Michele di Pagana, il golfo di Rapallo e Zoa‐ gli. Belle spiagge attrezzate e porticcioli a cui attraccano i battelli di linea, le barche dei pescatori e gli yacht. Piccole e grandi cittadine di Riviera, con un gioiello famoso nel mondo: Portofino. Il nostro programma prevede tre escursioni giornaliere. Il primo giorno partiremo da Sestri Levante e raggiunge‐ remo a piedi il promontorio di Punta Manara (m 140): ambiente, storia e soprattutto mare. Il secondo giorno effettueremo la traversata da Riva Trigoso a Moneglia passando per Punta Baffe (torre), in ambiente aspro e selvaggio, con incantevoli panorami sul golfo. Il terzo giorno ci porteremo a Rapallo con il treno, da dove sali‐ remo al Santuario di Montallegro (m 612) in funivia: qui inizia l’itinerario, quasi tutto in discesa, che ci condurrà fino a Chiavari; chi lo desidera potrà effettuare una breve digressione per la visita al Santuario e ai sentieri limi‐ trofi (Via Crucis). Le escursioni si svolgono su sentieri di tipologia “E”, tuttavia, vista l’asprezza del territorio, queste potranno risultare piuttosto faticose ed impegnative. I due pernottamenti sono previsti in albergo nella cittadina di Chiavari. Apertura iscrizioni: mercoledì 14 marzo. 21
MAGGIO MARTEDÌ 1 MAGGIO Primo maggio a Montarrenti T, Sr AE Giacomo Gambini (340 8304233) ‐ Commissione eventi Come negli anni passati, il programma prevede il coinvolgimento di tutti i gruppi della Sezione. Effettueremo la tradizionale passeggiata mattutina nei dintorni del Castello di Montarrenti, per poi ritrovarsi tutti insieme nel piazzale del borgo per il tradizionale pranzo con carne alla brace, baccelli e formaggio. SABATO 5 MAGGIO La Via dei Pellegrini, in collaborazione con “Ponte d’Arbia in fe‐ sta” T, Sr ASE‐S Mauro Mozzoni (368 7239646) ‐ ASE‐S Gisberto Rossi (329 4131053) Ponte d’Arbia è un piccolo borgo del comune di Monteroni d’Arbia che sorge sulla Via Cassia. Nei pressi del centro abitato si trovano un mulino e una cappella. La cappella un tempo si trovava più distante dal luogo in cui la possiamo vedere adesso ed ha una grande va‐ lenza storica: è stata eretta per ricordare il punto preciso dove avvenne la morte dell’imperatore Enrico VII di Lussemburgo. La leggenda vuole che l’imperatore fosse stato avvelenato da un sacerdote tramite un’ostia du‐ rante la comunione a Buonconvento. La nostra camminata sarà di impegno modesto: circa 3 ore di percorrenza con un dislivello di soli 150 metri. Apertura iscrizioni: lunedì 9 aprile. DOMENICA 6 MAGGIO Nella valle dell’Adio: i geositi della Riserva Monterufoli‐Caselli EE, TAM AE Francesco Parigi (392 9581537) ‐ AE Cristiana Cantagalli (333 4497778) Un itinerario di grande interesse geologico e naturalistico che si sno‐ da in buona parte lungo le acque cristalline dell’alveo del torrente Adio, ci condurrà alla scoperta dei confini della Riserva Naturale "Monterufoli‐Caselli", la più estesa della Toscana. Oltre a godere di una superba visuale sul versante nord‐est della Val di Cecina dall’imponente rupe attigua all’abitato di Micciano, visiteremo la sorgente sulfurea che so‐ vrasta il torrente e la zolfara ubicata sul lato opposto. Seguendo il corso del fiume Adio avremo modo di os‐ servare importanti ed estesi affioramenti di rocce ofiolitiche, per poi arrivare alla spettacolare cascata dell’Acqua Alta, un salto d’acqua di una decina di metri. Apertura iscrizioni: mercoledì 11 aprile (20 posti disponibili). DOMENICA 6 MAGGIO Tutti nel bosco di Geggiano E, AQ, Sr, TAM AE Giacomo Gambini (340 8304233) ‐ ASE‐S Mauro Mozzoni (368 7239646) ‐ Riccardo Soldati (347 3319939) ‐ Roberto Callaioli (339 6773419) Bella escursione per Aquilotti e Seniores all’interno di uno dei boschi meglio conservati della provincia di Siena. L’uscita è particolarmente interessante sia sotto il profilo naturalistico e botanico (presenza di varie specie arboree autoctone), che per gli aspetti storici: visiteremo, 22
MAGGIO infatti, la Villa di Geggiano (di proprietà della famiglia Bianchi Bandinelli dal 1527) e i resti dei rifugi della Se‐ conda Guerra Mondiale. Apertura iscrizioni: lunedì 16 aprile. DOMENICA 6 MAGGIO Argentario: falesia di Capo d’Uomo A, J Andrea Rinaldi (333 7816043) ‐ Cosimo Martinelli (333 4227107) La falesia di Capo d’Uomo, nel promontorio dell’Argentario, è una fra le meno note ed è situata in un luogo assolutamente incantevole. Su un sito specializzato in arrampicata si può leggere questa pre‐ sentazione: “… quella di Capo d’Uomo è una stupenda placca verti‐ cale di calcare bianco e grigio a gocce, buchi e concrezioni, che consente un’arrampicata tecnica e di continuità.” Nuovamente chio‐ data a seguito dell’azione di usura causata dagli agenti atmosferici, è una delle più belle falesie fra quelle affacciate sul mare. Apertura iscrizioni: lunedì 23 aprile. DOMENICA 13 MAGGIO Anello del Poggione di Prata E ASE Emmi Tozzi (339 5085651) ‐ ASE‐S Gisberto Rossi (329 4131053) L’anello del Poggione di Prata (Massa Marittima) è un classico delle Colline Metallifere. Si tratta di un percorso ben segnalato che si sno‐ da in ambiente selvaggio, costituito da boschi naturali, praterie, ra‐ dure e rimboschimenti di conifere. L’itinerario non è particolarmente lungo, ma presenta diversi tratti scoscesi e accidentati. La partenza è prevista dal “Troscione”, un antico podere utilizzato come capanna sociale dalla Sezione del CAI di Grosseto. Attorno alla metà del percorso saliremo sul Poggione di Prata (m 916) e sull’attiguo Poggio della Croce di Prata (m 848), dalle cui sommità si apre un ampio panorama su Arcipelago Toscano, costa maremmana e rilievi montuosi dell’entro‐ terra. Apertura iscrizioni: lunedì 23 aprile. DOMENICA 13 MAGGIO Tra vapori e... sapori MTB ASAG Luca Vigni (338 7374138) ‐ Lanfranco Querci (339 8744448) L’escursione in MTB inizia dal piazzale della centrale geotermica ENEL di Pianacce, sulla S.P. 3 delle Galleraie. Il nostro itinerario pas‐ sa per “Il Caggio” (pensionario dei cavalli del Palio), per le Terme delle Galleraie, per il borgo di Travale (sosta pranzo con degustazio‐ ne di piatti tipici maremmani, visita al “Museo della Civiltà Contadi‐ na” e alla lapide in ricordo del I° manoscritto in lingua “volgare” ritrovato nel Castello di Travale) e per la serra Parvus Flos, alimentata totalmente con vapore geotermico. È possibile una variante più breve su strada asfaltata ed in parte sterrata che dalla centrale di Pianacce conduce direttamente a Travale, con passaggio dalla serra geotermica. Apertura iscrizioni: mercoledì 18 aprile. 23
MAGGIO DOMENICA 13 MAGGIO Pipistrellotti alla Buca del Chiostraccio AQ, SP TSS Giacomo Aurigi (347 1829076) ‐ Grazia Trotta (348 1582835) Escursione speleologica facile, in una grotta classica e molto nota della Montagnola Senese. Finalmente i piccoli “Pipistrellotti” po‐ tranno cimentarsi con la speleologia “vera”, fatta di corde, caschetti, imbracature ed un po’ di verticalità. Pranzo al sacco, con possibilità di fare la brace. Per i minori di 16 anni è richiesta la presenza di un adulto accompagnatore. Attrezzature disponibili per piccoli e grandi. Apertura iscrizioni: lunedì 16 aprile. SABATO 19 / DOMENICA 20 MAGGIO Monte Nerone e Monte Petrano MTB ASE‐C Antonio Burroni (338 3061283) ‐ AE Lorenzo Franchi (335 7221198) Il Monte Nerone (m 1525) e il Monte Petrano (m 1162) occupano la parte più settentrionale ed interna della montagna marchigiana, ai confini con l’Umbria e non lontano da Toscana e Romagna. La geo‐ logia particolare del gruppo montuoso (calcare massiccio, scaglia rossa, maiolica) determina un paesaggio variegato, interessante sia in superficie che nel sottosuolo. I nostri itinerari in MTB si sviluppano su fondo misto e toccano, oltre alle due ci‐ me, il paese di Cagli (m 246), un tratto della Via Flaminia e il borgo di Pianello. Quest’ultima località sarà il punto di partenza delle due escursioni, che hanno uno sviluppo compreso fra i 35 e i 45 Km. Apertura iscrizioni: mercoledì 4 aprile. SABATO 19 / SABATO 26 MAGGIO Tra mare e montagna nel Parco Nazionale del Gargano E* Alessandro Semboloni (334 1925720) ‐ Francesca Vannozzi (0577 45635) Settimana di escursioni giornaliere nel Parco Nazionale del Gargano, una delle più estese aree protette italiane (118.144 ettari). Fanno parte del Parco le quattro isole Tremiti (riserva marina). Il promontorio del Gargano è costituito in prevalenza da rocce sedimentarie (calcari e dolomie) risalenti al Cretacico e al Giurassico, per lo più stratificate e interessate dal fenomeno di dissoluzione carsica. Il carsismo ha originato nel territorio più di 4.000 doline e dato forma a centinaia di grotte marine, contornate da faraglioni e archi naturali. Il programma prevede le escursioni al borgo medioevale di Monte Sant’Angelo, al Monte Saraceno (m 260) e alla sua necropoli‐santua‐ rio, alla Valle degli Eremi (luogo FAI per l’importanza dell’abbazia e dei numerosi eremi), al Monte Sacro (m 874) e al Sentiero delle Orchidee, alle grotte marine di Vieste e alla Foresta Umbra, alla Costa dei Trabucchi e alle torri di avvistamento di Peschici, per terminare con la visita alle Isole Tremiti. Apertura iscrizioni: lunedì 5 febbraio (26 posti disponibili). DOMENICA 20 MAGGIO Passeggiata per Roma, tra fontane e statue parlanti T, Sr, P* Carlo Cerasoli (340 8752519) Itinerario che si svolge interamente all’interno delle mura di Roma. Visiteremo gran parte del centro storico “al di qua del Tevere”, con un percorso di circa 8 Km che predilige la ricerca delle fontane che 24
MAGGIO adornano le vie e le piazze della città. Avremo altresì occasione di incontrare qua e là quelle statue che, ideali interlocutori di Pasquino nel cosiddetto “congresso degli arguti”, costituirono l’unica voce critica nei lunghi se‐ coli di governo pontificio. Scarpe comode e abbigliamento adeguato alla stagione. Apertura iscrizioni: mercoledì 4 aprile (40 posti disponibili). DOMENICA 20 MAGGIO Discesa del fosso di Rigotaglio AG, J AE Francesco Reda (339 1667171) ‐ AE Lorenzo Franchi (335 7221198) ‐ ASAG Luca Vigni (338 7374138) ‐ ASAG Simone Vigni (333 4624920) Il Rigotaglio è una forra calcarea situata nel settore meridionale della Montagnola senese, a pochi passi dal centro abitato di Rosia. Il carsismo è il responsabile della morfologia di questa e di altre linee di erosione e delle numerose grotte presenti nella Montagnola. Il percorso inizia nei pressi della fattoria Le Reniere e discende il fosso di Rigotaglio per un dislivello di circa 100 metri. Si esce infine sulla SR 73 nei pressi del torrente Rosia. La discesa è caratterizzata da una serie di brevi ca‐ late in corda doppia, che richiedono l’utilizzo di materiale alpinistico. Apertura iscrizioni: mercoledì 2 maggio. DOMENICA 27 MAGGIO Marmitte dei Giganti del Monte Sumbra (Alpi Apuane) A OSA ISS Marco Bianchi (339 1024925) ‐ TSS Giacomo Aurigi (347 1829076) I fossi dell’Anguillaia e del Fatonero sono affluenti di sinistra della Tùrrite Secca, che discendono lungo il versante meridionale del Monte Sumbra (m 1765) e del Monte Fiocca (m 1709). Si tratta di corsi d’acqua intermittenti a regime temporaneo, le cui acque inca‐ nalate e vorticose hanno qui scavato grandi cavità a forma di paiolo, conosciute come “Marmitte dei Giganti”, le cui dimensioni variano da pochi centimetri fino a 6,6 m di diametro e con una profondità di 1,6 m. L’itinerario ad anello seguirà l’alveo dei due fossi. Percorreremo il Fatonero in salita a partire da quota 700 m, fino a raggiungere la quota massima di 1200 m. Traversato il crinale sullo spartiacque tra i due fossi inizieremo la discesa per l’Anguillaia, dove verranno effettuate diverse calate fino a ritornare alla quota di partenza. Uscita di notevole impegno fisico, adatta a chi ha buona pratica con le manovre di corda e con passaggi di arrampicata. Apertura iscrizioni: lunedì 23 aprile. DOMENICA 27 MAGGIO Vie lunghe in Apuane: Monte Corchia A, J ISA Riccardo Corbini (331 6381252) ‐ ANE Massimo Vegni (347 5222852) Ritorno sull’imponente bastionata rocciosa del Corchia, nelle Alpi Apuane, dove sono stati aperti nel corso dei decenni interessanti iti‐ nerari alpinistici in chiave classica e moderna: lo Spigolo di Fo‐ ciomboli, la Erik, la Banda Bailar, la Volpe e la Folaga. L’arrampicata non è mai banale, così come la roccia non è sempre buona, ma le vie che qui si trovano meritano di essere salite sia per le emozioni che sono in grado di regalare che per l’ambiente nel quale si sviluppano. Le vie presentano una lunghezza media di 150 metri, con molti tiri di quinto grado: indispensabile quindi esperienza di arrampicata su via lunga ed autonomia nella progressione e nelle manovre di corda. Apertura iscrizioni: lunedì 14 maggio. 25
MAGGIO DOMENICA 27 MAGGIO Giornata Nazionale dei Sentieri Gruppo Sentieri) La Sezione di Siena partecipa alla Giornata Nazionale dei Sentieri indetta dal CAI. Il programma dell’iniziativa, non ancora disponibile, sarà reso noto con i consueti mezzi di comunicazione in prossimità dell’evento. GIUGNO SABATO 2 / DOMENICA 3 GIUGNO Sui sentieri del Centro Italia, per ripartire dopo il terremoto E, P* ANE Massimo Vegni (347 5222852) ‐ AE Claudio Lucietto (338 9804694) “Ripartire dai Sentieri” è un’iniziativa del Club Alpino Italiano per la valorizzazione delle emergenze storiche e ambientali delle zone colpite dal sisma del 2016. “Ripartire dai sentieri”, perché la rete sentieristica che innerva le zone montane e pedemontane del cratere sismico del Centro Italia è strategica per sostenere il turismo, aiu‐ tando la ripresa della vita sociale ed economica. Il progetto, pro‐ mosso dal CAI centrale e dalle Sezioni CAI di Umbria, Marche, Abruzzo e Lazio, propone 45 itinerari che attraversano le aree colpite dal terremoto, ricollegando borghi e paesi attraverso un’antica rete di viabilità lenta in modo da offrire una proposta di turismo sostenibile, un’esperienza di cammino culturale e solidale. Le località proposte sono quelle raggiungibili senza difficoltà particolari, attraversabili in sicurezza e dove non ci sono di‐ vieti di accesso e zone rosse. I due itinerari prescelti saranno comunicati con congruo anticipo. Apertura iscrizioni: mercoledì 18 aprile. VENERDÌ 15 / DOMENICA 17 GIUGNO Piccole Dolomiti: Catena delle Tre Croci EE* AE Gianpaolo Betti (348 9758797) ‐ AE Giacomo Gambini (340 8304233) ‐ Gabriele Clementi (320 0265151) Le Piccole Dolomiti, catena montuosa situata nelle Prealpi venete, si chiamano così non solo per la somiglianza con le più grandi e fa‐ mose cugine, ma anche per il ruolo che hanno avuto nella storia dell’alpinismo veneto. Ricche di guglie, pinnacoli e creste, queste montagne presentano lunghi tratti ancora incontaminati, lontano dai circuiti più noti. L’escursione si svilupperà per gran parte sulla Catena delle Tre Croci, appendice del Gruppo della Carega. Il primo giorno saliremo da Pizzegoro (m 1015) alla Sella di Campetto (m 1549), poi prenderemo la mulattiera d’arroccamento costruita nel 1915 con lo scopo di permettere l’insediamento di una batteria di 4 cannoni presso Campo d’Avanti. Se‐ guiremo la mulattiera in un saliscendi continuo attraversando l’intera Catena delle Tre Croci, fino ad arrivare al Passo Tre Croci (m 1716). Proseguiremo in direzione nord, entrando nel Gruppo della Carega fino a raggiungere il Rifugio Scalorbi (m 1767) per il pernottamento. Il secondo giorno, dopo una ripida discesa, torneremo al punto di partenza seguendo il sentiero n. 120, chiamato “dei Grandi Alberi”, che attraversa l’affa‐ scinante altopiano delle Montagnole, tra pascoli, faggi secolari e malghe. Partenza nel pomeriggio di venerdì 15 giugno. Apertura iscrizioni: lunedì 16 aprile (15 posti disponibili). 26
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