Il Monte Amiata - PROGRAMMA ATTIVITÀ - Anno 48 N.1 Gennaio/Marzo 2018 - CAI Siena

Pagina creata da Valentina Quaranta
 
CONTINUA A LEGGERE
Il Monte Amiata - PROGRAMMA ATTIVITÀ - Anno 48 N.1 Gennaio/Marzo 2018 - CAI Siena
Trimestrale della Sezione del Club Alpino Italiano "Umberto Vivi" di Siena - www.caisiena.it - info@caisiena.it

2018
       PROGRAMMA
       ATTIVITÀ
                                                                                                                  Anno 48 N.1 Gennaio/Marzo 2018
                                                                                                                                      Il Monte Amiata
Il Monte Amiata - PROGRAMMA ATTIVITÀ - Anno 48 N.1 Gennaio/Marzo 2018 - CAI Siena
SOMMARIO

3    Le stagioni della montagna
      Claudio Lucietto

4    Corso base di escursionismo E1

6    Corso monografico meteorologia in ambiente
     innevato

8    V° Corso di introduzione alla speleologia

10 Il Sabato dell'Aquilotto

12 Legenda

12 Scala delle difficoltà

14 Programma attività 2018

42 Regolamento

                 In copertina: la Croda dei Toni / Zwölferkofel
                 (m 3094), nelle Dolomiti di Sesto.                                Dolomiti di Brenta: Via delle Bocchette.
                 Foto di Stefano Viti                                                             Foto di Claudio Lucietto

DAL PRESIDENTE
La grande novità del 2018 ce l’avete in mano e la state leggendo. Il programma dell’attività annuale cambia
veste tipografica trasformandosi, dalla pubblicazione tipo quaderno a cui ci eravamo abituati da una decina
di anni, in un numero “molto speciale”, monografico de Il Monte Amiata da tenere sempre a portata di mano
e consultare per tutti i dodici mesi.
È una novità che ci permette di ridurre i costi di spedizione e far risparmiare impegno e fatica a chi, con
grande pazienza e competenza, provvede alla realizzazione e alla spedizione, migliorando al contempo la
qualità del prodotto editoriale.
Ho parlato di qualità del prodotto editoriale ma la qualità non è soltanto in quello: è ormai una costante
dell’intera attività della Sezione. Lo dimostrano anche e soprattutto i contenuti di questo programma, che
spazia per buona parte della penisola: dal Gargano fino all'arco alpino, passando per l’Appennino e per i
nostri dintorni meno conosciuti, con incursioni nelle isole minori (Tremiti e Giglio). Insomma, come al solito ce
n'è per tutti i gusti, ed ogni Socio/Socia vi troverà attività ed iniziative congeniali e di soddisfazione. Ognuno di
voi avrà magari la possibilità di visitare qualche luogo da tempo sognato e scoprire nuove meraviglie del Bel
Paese. Con sincero orgoglio possiamo affermare che si tratta di un Programma che altre Sezioni ci invidiano e
che altri soggetti cercano di copiare.

Buona lettura ed uno stupendo 2018 pieno di soddisfazioni a tutti!!!.
Il Monte Amiata - PROGRAMMA ATTIVITÀ - Anno 48 N.1 Gennaio/Marzo 2018 - CAI Siena
Il Monte Amiata - 1 - 2018
Escursionismo

Claudio Lucietto   Le stagioni della montagna
INVERNO                                              temporale pomeridiano, caratterizzato da
Le escursioni invernali hanno un fascino del         fenomeni brevi ma violenti, con grandine,
tutto particolare. Questo è il periodo mi‐           colpi di vento e frequenti fulminazioni: un
gliore per frequentare i sentieri di bassa           pericolo da tenere sempre ben presente.
montagna. La neve solo occasionalmente
scende sotto i 700‐800 metri di quota e              AUTUNNO
anche se succede la sua permanenza è li‐             L’autunno regala scenari che forse nes‐
mitata a pochi giorni. Se invece vogliamo            sun’altra stagione riesce ad offrire. L’incli‐
spingerci più in alto per godere dei silenzi e       nazione del sole e la minore umidità
della magia della neve, occorre farlo con la         dell’aria danno vita a incredibili giochi di
dovuta preparazione ed esperienza. Fonda‐            luce e forti contrasti. Dal punto di vista me‐
mentale per orientarsi in presenza della             teorologico vi sono generalmente lunghi
coltre nevosa è possedere la completa pa‐            periodi di tempo stabile, dove il rischio di
dronanza dell’uso di cartina, bussola, alti‐         temporali di calore tipici degli afosi pome‐
metro e GPS, in quanto i segnavia che                riggi estivi cala notevolmente. Il caldo              Sotto, il Massiccio
indicano i sentieri risultano molto meno evi‐        quando c’è è sicuramente più sopportabile            del Monte Grappa
denti (la maggior parte rimane sepolta sotto         e questo induce a frequentare più volentieri             (1775 m) nelle
la neve); è inoltre indispensabile conoscere         anche la fascia della media e bassa monta‐              prealpi venete:
i pericoli dell’ambiente innevato e saperli          gna. Le giornate sono più corte e i rifugi a         Cresta dei Solaroli
valutare.                                            fine settembre chiudono, ma l’atmosfera di                   nel periodo
                                                     tranquillità e di rilassatezza che si respira in               autunnale
PRIMAVERA                                            autunno è qualcosa di unico.
In primavera la flora e la fauna montana si
risvegliano, tuttavia in quota può esserci
ancora molta neve. Anche se con le nostre
escursioni rimaniamo a quote basse,
occorre fare particolare attenzione alle
lingue di neve dura (soprattutto ad inizio
stagione) che spesso interrompono i sentieri
in prossimità di canali o impluvi: in alcuni
casi piccozza e ramponi diventano indi‐
spensabili! Le giornate sono ormai abba‐
stanza lunghe per cui è già possibile
programmare escursioni di una certa du‐
rata, anche se quasi tutti i rifugi alpini sono
ancora chiusi (generalmente aprono dai
primi di giugno in poi). La prima parte della
stagione spesso è caratterizzata dalla dina‐
micità del tempo: giornate bellissime e
calde si alternano assai rapidamente a
giornate fredde e ventose, ad altre piovose
con rovesci frequenti e, anche, nevicate.

ESTATE
Estate, tempo di lunghe camminate, vie
ferrate, arrampicate e trekking ad alta quo‐
ta. In questa stagione abbiamo a disposi‐
zione l’intero “patrimonio” escursionistico e
la massima disponibilità di ore di luce.
Anche i siti più in quota, salvo rare eccezio‐
ni, risultano liberi dalla neve e i rifugi invita‐
no ad una sosta. L’unico inconveniente è il
sole troppo forte e il caldo esagerato degli
ultimi anni, che talvolta possono limitare il
piacere dell’uscita e, nei casi estremi, au‐
mentare il rischio di colpi di calore. È me‐
glio allora alzarsi all’alba e sfruttare le
prime ore del giorno, evitando in questo
modo anche di incappare nel classico
                                                                                                                    3
Il Monte Amiata - PROGRAMMA ATTIVITÀ - Anno 48 N.1 Gennaio/Marzo 2018 - CAI Siena
LEZIONI TEORICHE

2 marzo 2018     ‐ Presentazione del corso                                ANE Massimo Vegni
  ore 21:00      ‐ Organizzazione e strutture del CAI                     AE‐EAI Gianpaolo Betti
                 ‐ Equipaggiamento e materiali
9 marzo 2018     ‐ Cartografia ed orientamento                            AE Stefano Carli
  ore 21:00                                                               Gabriele Clementi

16 marzo 2018    ‐ Ambiente montano e cultura dell’andare in montagna     AE Cristiana Cantagalli
  ore 21:00      ‐ Flora e fauna                                          ASE Barbara Anselmi
                                                                          ASE Emmi Tozzi
23 marzo 2018    ‐ Alimentazione, preparazione fisica e movimento         ASAG Luca Vigni
  ore 21:00      ‐ Elementi di primo soccorso                             Dott. Federico Ferrandi

6 aprile 2018    ‐ Organizzazione di un’escursione                        ANE Massimo Vegni
  ore 21:00      ‐ Sentieristica                                          AE Giacomo Gambini

13 aprile 2018   ‐ Gestione e riduzione dei rischi                        AE‐EAI Francesco Reda
  ore 21:00      ‐ Cenni di meteorologia                                  AE Francesco Parigi

27 aprile 2018   ‐ Soccorso Alpino                                        Personale SAST
  ore 21:00

                                        USCITE IN AMBIENTE

11 marzo 2018    ‐ Orientamento                                           AE Stefano Carli
                   (Crete senesi: Le Biancane)                            Gabriele Clementi

25 marzo 2018    ‐ Abbigliamento ed utilizzo materiali, movimento         AE‐EAI Gianpaolo Betti
                   (M. Amiata ‐ Sentiero delle acque e delle sorgenti)    ASAG Luca Vigni

15 aprile 2018   ‐ Lettura del paesaggio, flora, fauna, tutela ambiente   AE Stefano Carli
                   montano                                                AE Cristiana Cantagalli
                   (Riserva naturale Cornate e Frosini)

4
Il Monte Amiata - PROGRAMMA ATTIVITÀ - Anno 48 N.1 Gennaio/Marzo 2018 - CAI Siena
29 aprile 2018    ‐ Organizzazione di un’escursione                               Docenti SSE
                    ‐ Osservazioni meteo
                    ‐ Gestione emergenze
                      (Pratomagno)
2/3 giugno 2018 ‐ Uscita di fine corso: riepilogo finale delle nozioni acquisite    ANE Massimo Vegni
                  (Appennino Centrale)                                              AE Claudio Lucietto

Il corso è organizzato dalla Scuola di Escursionismo “Sabatino Rossi” della nostra Sezione, avvalendosi dei
propri titolati e docenti (ANE, AE, ASE, ecc.).
La domanda di iscrizione dovrà essere presentata presso la Segreteria della Sezione a partire
dall'11/01/2018 sino al 26/02/2018.
L’iscrizione è soggetta al versamento di una quota pari a € 70,00. La partecipazione al corso è riservata ad
un massimo di 30 soci CAI in regola con il tesseramento 2018. Le spese per i trasferimenti, pernottamento
in rifugio e pranzi al sacco delle uscite pratiche sono a carico degli allievi.
A fine corso sarà consegnato, agli allievi che avranno partecipato con esito positivo, l’attestato di parteci‐
pazione al Corso.

Direttore del Corso
AE Cristiana Cantagalli

Per informazioni e dettagli:
scuola.escursionismo@caisiena.it

                                                                                                          5
Il Monte Amiata - PROGRAMMA ATTIVITÀ - Anno 48 N.1 Gennaio/Marzo 2018 - CAI Siena
LEZIONI TEORICHE

 4 gennaio 2018       ‐ La meteorologia delle precipitazioni nevose                Ass. Siena Meteo
    ore 21:00

19 gennaio 2018 ‐ Nivologia e valanghe                                             ISA Riccardo Corbini
   ore 21:00

                                            USCITE IN AMBIENTE

4 febbraio 2018       ‐ Uscita pratica di osservazione in Appennino Tosco Emiliano AE Stefano Carli
                                                                                   AE Cristiana Cantagalli

Il Corso Monografico di Meteorologia in Ambiente Innevato è organizzato dalla Scuola di Escursionismo
“Sabatino Rossi” della nostra Sezione, avvalendosi dei propri titolati e docenti (ANE, AE, ASE, ecc.).
La domanda di iscrizione dovrà essere presentata presso la Segreteria della Sezione a partire dal
11/12/2017 sino al 09/01/2018.
L’iscrizione è soggetta al versamento di una quota di iscrizione pari ad € 20,00. La partecipazione al corso
è riservata ad un massimo di 30 soci CAI in regola con il tesseramento 2018. Le spese di trasferimento ed
il pranzo al sacco dell'uscita pratica sono a carico degli allievi.
A fine corso sarà consegnato, agli allievi che avranno partecipato con esito positivo, l’attestato di
partecipazione.

Direttore del Corso
AE Stefano Carli

Per informazioni e dettagli:
scuola.escursionismo@caisiena.it

  6
Il Monte Amiata - PROGRAMMA ATTIVITÀ - Anno 48 N.1 Gennaio/Marzo 2018 - CAI Siena
Il Monte Amiata - PROGRAMMA ATTIVITÀ - Anno 48 N.1 Gennaio/Marzo 2018 - CAI Siena
LEZIONI TEORICHE

13 settembre 2018 ‐ Presentazione del corso                                    IS Alessandro Cetoloni
    ore 20:30     ‐ Storia ed organizzazione della speleologia                 TSS Giacomo Aurigi
                  ‐ Tecniche di progressione 1
15 settembre 2018 ‐ Caratteristiche e resistenza dei materiali                 ISS Marco Sabbatini
    ore 19:00     ‐ Tecniche di progressione 2                                 ISS Martina Marchetti

20 settembre 2018 ‐ Elementi di geologia, carsismo e speleogenesi              Dott. Ivan Martini
    ore 20:30

21 settembre 2018 ‐ Paleontologia e archeologia                                Dott. Ivan Martini
    ore 20:30                                                                  IS Pietro Bartolini

27 settembre 2018 ‐ Cartografia, rilevamento topografico, catasto e docu‐      Marco Mari
    ore 20:30       mentazione delle grotte                                    IS Alessandro Cetoloni
                  ‐ Climatologia e meteorologia ipogea
 4 ottobre 2018     ‐ Speleobiologia                                           ISS Marco Bianchi
   ore 20:30        ‐ Fotografia in ambiente carsico

 11 ottobre 2018    ‐ Ecologia e salvaguardia dell’ambiente carsico            TSS Giacomo Aurigi
    ore 20:30       ‐ Prevenzione degli incidenti e primo soccorso in grotta

                                           USCITE IN AMBIENTE

15 settembre 2018 ‐ Cave della Mandria                                         Istruttori Scuola
                    (Sovicille ‐ SI)                                           Nazionale Speleologia

16 settembre 2018 ‐ Cave della Mandria                                         Istruttori Scuola
                    (Sovicille ‐ SI)                                           Nazionale Speleologia

21 settembre 2018 ‐ Buca del Chiostraccio, T/SI 364                            Istruttori Scuola
                    (Abbadia a Isola, Monteriggioni ‐ SI)                      Nazionale Speleologia

  8
Il Monte Amiata - PROGRAMMA ATTIVITÀ - Anno 48 N.1 Gennaio/Marzo 2018 - CAI Siena
22 settembre 2018 ‐ Cave della Mandria (eventuale recupero)                           Istruttori Scuola
                    (Sovicille ‐ SI)                                                  Nazionale Speleologia

23 settembre 2018 ‐ Buca del Belagaio, T/GR 519 ‐ Grotta la Tomba T/GR 460 Istruttori Scuola
                    (Belagaio, Roccastrada ‐ GR)                           Nazionale Speleologia

30 settembre 2018 ‐ Voragine Boccanera, U/PG 21                                       Istruttori Scuola
                    (Costacciaro ‐ PG)                                                Nazionale Speleologia

  6 ottobre 2018     ‐ Buca del Baccile, T/MS 226                                     Istruttori Scuola
                       (Resceto, Massa ‐ MC)                                          Nazionale Speleologia

  7 ottobre 2018     ‐ Antro del Corchia, Traversata Buca d’Eolo T/LU 120 Buca        Istruttori Scuola
                       del Serpente T/LU 796                                          Nazionale Speleologia
                       (Levigliani, Stazzema ‐ LU)

Le lezioni teoriche si terranno in Sezione o al Centro Didattico Ambientale del CAI Siena, Castello di
Montarrenti.
Durante le lezioni pratiche in palestra di roccia saranno trattati almeno i seguenti argomenti:
‐ Tecniche di progressione su corda: salita, discesa, superamento di frazionamenti, traversi e nodi,
  inversione di marcia e discesa con i bloccanti.
‐ Introduzione alle tecniche fondamentali di arrampicata.
‐ Tecniche di progressione alternative più semplici all’impiego degli attrezzi di discesa e risalita, nozioni
  base per l’assistenza di un infortunato.
La partecipazione alle due esercitazioni esterne in palestra di roccia è propedeutica al proseguo del corso.
L’eventuale assenza preclude all’allievo l’accesso alle successive lezioni pratiche in grotta.

Il Corso di Introduzione alla Speleologia è organizzato dalla Scuola Nazionale di Speleologia del CAI
avvalendosi di titolati (INS, IS ed ISS) della nostra Sezione e di docenti qualificati.
Il Corso ha lo scopo di introdurre gli allievi all’attività ed alla ricerca speleologica, fornendo le basi per la
progressione ed affrontando le tematiche inerenti la speleologia attraverso esercitazioni pratiche in parete,
uscite in grotta e lezioni teoriche.
La domanda di iscrizione potrà essere presentata presso la Segreteria della Sezione a partire dal 27 Luglio
2018 sino al 12 Settembre 2018.

Direttore del Corso
IS Alessandro Cetoloni

Per informazioni e dettagli:
info@cavernicoli.it
cavernicoli@caisiena.it

                                                                                                            9
Il Monte Amiata - PROGRAMMA ATTIVITÀ - Anno 48 N.1 Gennaio/Marzo 2018 - CAI Siena
SABATO 20 GENNAIO
Insieme a Montarrenti
Claudia Magrini (338 6231379)

SABATO 24 FEBBRAIO
La Via Francigena a Monteriggioni
ASAG Luca Vigni (338 7374138)

SABATO 10 MARZO
Il Bottino di Caccialupi
AE Stefano Carli (338 4285236) ‐ Riccardo Soldati (347 3319939)

SABATO 14 APRILE
A spasso coi Longobardi
Elisa Poggiali (320 6706081) ‐ Fiamma Peccianti (338 3851067)

SABATO 19 MAGGIO
Caccia al tesoro botanica
Manola Terzani (339 3619265) ‐ Riccardo Soldati (347 3319939)

SABATO 9 GIUGNO
L'Aquilotto notturno
ASAG Luca Vigni (338 7374138) ‐ Roberto Bartali (3288261789)

SABATO 22 SETTEMBRE
Cercatori di minerali
Claudia Magrini (338 6231379)

SABATO 13 OTTOBRE
Il soccorso in montagna
ASAG Luca Vigni (338 7374138) ‐ Federico Galvagni (338 4292705)

SABATO 1 DICEMBRE
Impariamo le canzoni di Natale con il Coro
Sabina De Biasio (333 2764283)

   10
Il Monte Amiata - 1 - 2018
                                                                                                               Legenda

     Legenda
     T        Escursione su percorso Turistico
     E        Escursione su percorso Escursionistico
     EE       Escursione su percorso per Escursionisti Esperti
     EEA      Escursione su percorso per Escursionisti Esperti con Attrezzatura
     EAI      Escursione in ambiente innevato con racchette da neve (ciaspole)
     MTB      Uscita ciclo‐escursionistica in mountain bike
     Sr       Uscita del Gruppo Seniores
     A        Uscita alpinistica
     SP       Uscita speleologica
     SA       Uscita sci‐alpinismo
     SD       Uscita sci da discesa
     SF       Uscita sci da fondo
     AQ       Uscita per Aquilotti
     J        Uscita per Juniores
     AG       Uscita di alpinismo giovanile
     P        Trasferimento in pullman (importante: vedi Regolamento Escursioni)
     *        Iniziativa “a numero chiuso”
     AE       Accompagnatore di Escursionismo
     ANE      Accompagnatore Nazionale di Escursionismo
     ASE      Accompagnatore Sezionale di Escursionismo
     ASE‐C    Accompagnatore Sezionale di Escursionismo ‐ Ciclo‐escursionismo
     ASE‐S    Accompagnatore Sezionale di Escursionismo ‐ Seniores
     ASAG     Accompagnatore Sezionale Alpinismo Giovanile
     ISA      Istruttore di Sci Alpinismo
     ISS      Istruttore Sezionale di Speleologia
     IS       Istruttore di Speleologia
     OSA      Operatore di Soccorso Alpino
     SAST     Soccorso Alpino Speleologico Toscano
     TAM      Tutela Ambiente Montano

     Nota: per T, E, EE, EEA, EAI, MTB vedere "Scala delle difficoltà escursionistiche"

     Scala delle difficoltà escursionistiche
     T = percorso Turistico
     Itinerari su stradine, mulattiere o comodi sentieri, con percorsi ben evidenti e che non pongono incertezze o pro‐
     blemi di orientamento. Si svolgono in genere sotto i 2000 m e costituiscono di solito l’accesso ad alpeggi o rifu‐
     gi. Richiedono una certa conoscenza dell’ambiente montano e una preparazione fisica alla camminata.

     E = percorso Escursionistico
     Itinerari che si svolgono quasi sempre su sentieri, oppure su tracce di passaggio in terreno vario (pascoli, detriti,
     pietraie), di solito con segnalazioni; possono esservi brevi tratti pianeggianti o lievemente inclinati di neve residua,
     quando, in caso di caduta, la scivolata si arresta in breve spazio e senza pericoli. Si sviluppano a volte su terreni
     aperti, senza sentieri ma non problematici, sempre con segnalazioni adeguate. Possono svolgersi su pendii ripidi;
     i tratti esposti sono in genere protetti (barriere) o assicurati (cavi). Possono avere singoli passaggi su roccia, non
     esposti, o tratti brevi e non faticosi né impegnativi grazie ad attrezzature (scalette, pioli, cavi) che però non neces‐
     sitano l’uso di equipaggiamento specifico (imbracatura, moschettoni, ecc.). È richiesto un certo senso di orienta‐
     mento, come pure una certa esperienza e conoscenza del territorio montagnoso, allenamento alla camminata,
     oltre a calzature ed equipaggiamento adeguati.

     EE = percorso per Escursionisti Esperti
     Itinerari generalmente segnalati ma che implicano una capacità di muoversi su terreni particolari. Sentieri o
     tracce su terreno impervio e infido (pendii ripidi e/o scivolosi di erba, o misti di rocce ed erba, o di roccia e detri‐

     12
Il Monte Amiata - 1 - 2018
Scala delle difficoltà

 ti). Terreno vario, a quote relativamente elevate (pietraie, brevi nevai non ripidi, pendii aperti senza punti di riferi‐
 mento, ecc.). Tratti rocciosi, con lievi difficoltà tecniche (percorsi attrezzati di minore impegno). Rimangono invece
 esclusi i percorsi su ghiacciai, anche se pianeggianti e/o all’apparenza senza crepacci (perché il loro attraversa‐
 mento richiederebbe l’uso di corda, piccozza e ramponi e la conoscenza delle manovre di assicurazione). Per
 affrontare questo tipo di escursioni sono indispensabili: esperienza di montagna, buona conoscenza
 dell’ambiente alpino, passo sicuro, determinazione, assenza di vertigini, equipaggiamento, attrezzatura e prepa‐
 razione fisica adeguati.

 EEA = percorso per Escursionisti Esperti con Attrezzatura
 Escursioni assai impegnative e di lungo sviluppo su Sentieri Attrezzati o su Vie Ferrate, che comportano uno sforzo
 continuo e il superamento di difficoltà tecniche elevate e prolungate, con tratti talvolta molto esposti. Percorsi di
 questo genere richiedono i requisiti fisici e tecnici citati per le escursioni di tipo EE e l’uso dei dispositivi di auto‐
 assicurazione (imbracatura e kit da ferrata) e del casco. L’attrezzatura deve essere omologata a norme UIAA.

 EAI = Escursionismo in Ambiente Innevato
 Itinerari in ambiente innevato che richiedono l’utilizzo di racchette da neve, con percorsi evidenti e riconoscibili,
 con facili vie di accesso, di fondovalle o in zone boschive non impervie o su crinali aperti e poco esposti, con dis‐
 livelli e difficoltà generalmente contenuti che garantiscano sicurezza di percorribilità.

 Scala delle difficoltà cicloescursionistiche

 TC = Turistico
 Percorso su strade pavimentate e sterrate dal fondo compatto e scorrevole di tipo carrozzabile.

 MC = per cicloescursionisti di Media Capacità tecnica
 Percorso su sterrate con fondo poco sconnesso o poco irregolare (tratturi, carrarecce...) o su sentieri con fondo
 compatto e scorrevole.

 BC = per cicloescursionisti di Buona Capacità tecnica
 Percorso su sterrate molto sconnesse o su mulattiere e sentieri dal fondo sconnesso ma abbastanza scorrevole
 oppure compatto ma irregolare, con presenza significativa di ostacoli elementari, con qualche ostacolo naturale
 (es. gradini di roccia o radici).

 OC = per cicloescursionisti di Ottima Capacità tecnica
 Come per difficoltà "BC" ma su sentieri dal fondo molto sconnesso e/o molto irregolare, con presenza significati‐
 va di ostacoli.

 Panorama da Torre
 di Toblìn

                                                                                                                      13
Programma attività 2018
GENNAIO
                                            SABATO 6 GENNAIO
                                            La Befana del CAI a Montarrenti T, MTB, AQ
                                            ASE‐S Mauro Mozzoni (368 7239646) ‐ ASE‐C Antonio Burroni (338
                                            3061283) ‐ AE Lorenzo Franchi (335 7221198)

                                            Tradizionale uscita che vedrà gli escursionisti muoversi dal Castello di
                                            Montarrenti verso i nostri sentieri della Montagnola e i ciclo‐
                                            escursionisti in giro per le sterrate della zona. Ci ritroveremo infine
                                            nel piazzale del Castello per festeggiare l’arrivo della Befana con una
                                            bella grigliata e con tanti bei doni per gli Aquilotti.

                                            DOMENICA 21 GENNAIO
                                            Sicuri sulla neve SAST
                                            Marco Bianchi (339 1024925)

                                            In tutte le regioni italiane torna l’appuntamento con "Sicuri sulla Ne‐
                                            ve", l’iniziativa del Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico
                                            (CNSAS) e del Club Alpino Italiano (CAI) dedicata a far conoscere e
                                            apprezzare l’ambiente montano d’inverno, con alla base la cultura
                                            della sicurezza. L’obiettivo della giornata è la prevenzione degli inci‐
denti tipici della stagione invernale; valanghe, scivolate su ghiaccio, ipotermia e altro ancora saranno i temi
d’interesse. Nella settimana precedente, con data da decidere, verrà organizzata una serata in Sezione in cui
parleremo di montagna invernale, rischi oggettivi e soggettivi, gestione della sicurezza.
L’uscita pratica si svolgerà sul Monte Amiata, dove, dopo una breve escursione scialpinistica o con le ciaspole,
proveremo su neve attrezzature e tecniche di autosoccorso (ARTVA, pala, sonda, ecc.).

                                            DOMENICA 21 GENNAIO
                                            Trekking dei compleanni T
                                            Alessandro Semboloni (334 1925720) ‐ Siro Berti (334 3713802)

                                            Facile itinerario ad anello di 11 Km nelle campagne a sud‐est di
                                            Siena che si sviluppa su strade a sterro di crinale, con un raccordo di
                                            2 Km su strada asfaltata. L’escursione inizia dalla strada di Mociano
                                            e tocca la Villa di Mociano, il bivio di Pieve a Bozzone, Vico d’Arbia,
                                            la Villa e la scuola di Presciano.
                                            Apertura iscrizioni: lunedì 8 gennaio.

                                            DOMENICA 28 GENNAIO
                                            Sci‐alpinismo e ciaspole al Monte Lagoni SA, EAI, J*
                                            ASAG Luca Vigni (338 7374138) ‐ ISA Riccardo Corbini (331 6381252)

                                            Il Monte Lagoni (m 1962) fa parte dell’Appennino modenese e si
                                            eleva sul lungo crinale che collega il Monte Cimone (m 2163) al Li‐
                                            bro Aperto (m 1837). Con partenza dal paese di Fiumalbo (m 945)
                                            raggiungeremo la Capanna dei Celti (m 1366), e da qui, se l’inne‐
                                            vamento lo consentirà, saliremo fino alla vetta. L’uscita presenta un
ampio ventaglio di varianti ed è adatta sia per lo sci‐alpinismo che per l’escursione con le ciaspole.
Apertura iscrizioni: lunedì 8 gennaio.

   14
FEBBRAIO
                                            DOMENICA 4 FEBBRAIO
                                            Ciaspolata al Monte Amiata AQ
                                            Commissione Aquilotti

                                            Tradizionale appuntamento sulle nevi dell’Amiata riservato ai più
                                            piccoli. Tra corse e capitomboli, i nostri Aquilotti impareranno a de‐
                                            streggiarsi con l’ambiente innevato e soprattutto con le ciaspole, ma
                                            anche ad apprezzare la magia del paesaggio invernale. La data è
indicativa, in quanto potrebbe variare in base alle condizioni di innevamento.
Apertura iscrizioni: lunedì 15 gennaio.

                                            DOMENICA 4 FEBBRAIO
                                            Trekking delle Buche SP, E
                                            Marco Mari (349 4026557) ‐ Valentino Peri (349 2545642)

                                            Il Gruppo Speleo propone questo trekking nella Montagnola Senese
                                            alla scoperta di alcune delle più importanti cavità del nostro territo‐
                                            rio. Escursione di media difficoltà.
                                            Apertura iscrizioni: venerdì 5 gennaio.

                                            SABATO 10 / DOMENICA 11 FEBBRAIO
                                            Con le ciaspole al Sasso di Simone EAI, J*
                                            AE Francesco Parigi (392 9581537) ‐ AE Cristiana Cantagalli (333
                                            4497778) ‐ AE Gianpaolo Betti (348 9758797) ‐ AE Giacomo Gambini
                                            (340 8304233)

                                            Ritorno in un contesto invernale nella Riserva Naturale Sasso di Si‐
                                            mone, nell’estrema punta orientale della Toscana. L’escursione con
                                            le ciaspole ci condurrà fino alla sommità del blocco calcareo del
“Sasso” (m 1204), attraversando i suggestivi calanchi formatisi dall’effetto di dilavamento delle acque sulle
rocce argillose. Cena, pernottamento e prima colazione in struttura ricettiva. La data di svolgimento è indicativa,
in quanto potrebbe variare in base alle condizioni di innevamento.
Apertura iscrizioni: lunedì 8 gennaio (12 posti disponibili).

                                            DOMENICA 18 FEBBRAIO
                                            Selva selvaggia “Est‐Ovest” E
                                            Franco Galigani (333 4347240) ‐ Valentino Atzeni (340 2890095)

                                           Il bosco della Selva si estende tra l’alta Val d’Elsa ad est e il paese di
                                           Radicondoli ad ovest. Il nostro itinerario ad anello, che si sviluppa
                                           interamente nel comune di Casole d’Elsa, inizia dalla Fattoria di Ca‐
                                           sacorti e scavalca due volte, a quote diverse, il poggio della Selva.
                                           Durante il percorso incontreremo l’omonimo, vecchio nucleo abitati‐
                                           vo, ormai in rovina. Come si evince dal titolo, l’escursione si svolge
in zone alquanto selvagge e incontaminate, su terreno spesso ripido e disconnesso, per cui è richiesto un
discreto livello di allenamento alla camminata.
Apertura iscrizioni: lunedì 29 gennaio.

                                                                                                               15
FEBBRAIO
                                            DOMENICA 25 FEBBRAIO
                                            Anello di Cala Violina E
                                            ASE Emmi Tozzi (339 5085651) ‐ ASE Barbara Anselmi (339 3855427)

                                         Piacevole escursione ad anello che, iniziando dalla località Puntone,
                                         si sviluppa nelle Costiere di Scarlino, toccando prima varie insenatu‐
                                         re, tra cui Cala Martina e Cala Violina, per poi salire sulle colline (di
                                         cui le più alte sono Poggio Sentinella, m 216, e Poggio La Guardia,
                                         m 215). Il percorso si svolge per la maggior parte nel bosco e nella
                                         rigogliosa macchia mediterranea, che a tratti si aprono permettendo
di ammirare ampi scorci panoramici. Al termine della giornata sarà possibile visitare il Padule di Scarlino, area
umida residua che, assieme alle Costiere, costituisce un’oasi faunistica di elevato interesse naturalistico, so‐
prattutto per l’avifauna.
Apertura iscrizioni: lunedì 5 febbraio.

MARZO
                                            SABATO 3 / DOMENICA 4 MARZO
                                            Sci‐alpinismo nelle Dolomiti Agordine SA, EAI*
                                            ASAG Luca Vigni (338 7374138) ‐ ISA Riccardo Corbini (331 6381252)

                                             Ritorna l’iniziativa dolomitica della nostra sezione rivolta agli appas‐
                                             sionati delle “pelli di foca”. Il programma prevede due gite scialpini‐
                                             stiche nelle Dolomiti Agordine, una più breve ed una di più ampio
                                             respiro. La prima nostra meta sarà il Monte Sief (m 2424), dove
                                             effettueremo uno splendido itinerario ad anello; questa cima è vici‐
nissima al ben più famoso Col di Lana (m 2452), caratterizzato dal cratere sommitale causato dalla mina italia‐
na durante la Grande Guerra. Altra possibile meta è la Forcella di Val d’Arcia (m 2426), dominata dalla celebre
e spettacolare parete nord‐ovest del Monte Pelmo (m 3168), del quale percorreremo la base risalendo una
suggestiva valletta sospesa che adduce alla forcella.
Le mete e gli itinerari prescelti possono subire variazioni a seconda delle condizioni della neve (spessore ed
eventuale pericolo valanghe); le possibilità in zona non mancano!
Pernottamento in Alta Valle Agordina.
Apertura iscrizioni: venerdì 5 gennaio (chiusura venerdì 23 febbraio).

                                            DOMENICA 4 MARZO
                                            Val d’Elsa fiorentina: San Vettore e Grotte di Maurizio E
                                            Roberto Rosi (335 7040031)

                                            L’escursione si sviluppa nel comune di Gambassi Terme, nella Val
                                            d’Elsa Fiorentina. Percorreremo la Costa di San Vettore (antica via
                                            utilizzata per portare il sale da Saline di Volterra verso la piana del
                                            Valdarno inferiore), con visita al convento di San Vettore, alla
                                            sorgente sulfurea dei Bollori e alle Grotte di Maurizio, nelle quali nei
                                            primi anni del secolo scorso si era ritirato un eremita.
                                            Apertura iscrizioni: lunedì 22 gennaio.

   16
MARZO
                                             SABATO 10 / DOMENICA 11 MARZO
                                             Mandria in Palestra SP
                                             ISS Marco Sabbatini (347 7825668) ‐ ISS Martina Marchetti (338 7606000)

                                             Il primo giorno di palestra di roccia avrà lo scopo di migliorare la
                                             propria tecnica ed acquisire maggiore confidenza con gli attrezzi, le
                                             manovre, la progressione su corda, le tecniche d’armo delle vie e le
                                             tecniche di recupero. Per partecipare è necessario aver seguito un
                                             Corso di Introduzione alla Speleologia. Necessaria l’attrezzatura
completa. Il secondo giorno sarà aperto a tutti coloro che per la prima volta vorranno provare la progressione
su corda, tipica dell’attività speleologica. Ai partecipanti verrà fornita l’attrezzatura completa (imbracatura, ca‐
sco e attrezzi da progressione su corda). In entrambe le giornate i componenti del Gruppo Speleo metteranno a
disposizione dei partecipanti la propria esperienza, preparazione tecnica e conoscenza.
Apertura iscrizioni: lunedì 12 febbraio.

                                             DOMENICA 11 MARZO
                                             San Gimignano, fra torri e colline T, Sr
                                             Anna Zani (339 3418652) ‐ Maria Teresa Chellini (333 6121788) ‐ Rita
                                             Antoniani (331 4866680) ‐ Marilena Nencioni (335 6832110)

                                              Percorso assai panoramico di 14 Km su comode strade bianche, che
                                              si dipana sempre in quota sui crinali dell’alta Val d’Elsa, tra colline
                                              tagliate dai geometrici filari dei vigneti, intervallati di tanto in tanto
                                              dalle pennellate nere dei cipressi. Seguiremo l’antico percorso che
nel Medio Evo rappresentava la variante collinare della Via Francigena (direttrice Pisa‐Siena), camminando
accompagnati dalla visione del profilo delle torri di San Gimignano (m 324) che si stagliano sullo sfondo del
cielo. Le soste più interessanti dell’escursione sono il borgo di Pancole (m 272), con la chiesa della “SS. Maria
Madre della Divina Provvidenza”, e San Gimignano, dove avremo la sorpresa di ammirare la chiesa di S. Lo‐
renzo al Ponte, recentemente restaurata, con l’affresco della Madonna in Gloria, il cui volto è attribuito alla
mano del giovane Simone Martini.
Apertura iscrizioni: lunedì 19 febbraio.

VENERDÌ 16 MARZO
Assemblea sezionale dei Soci

                                             DOMENICA 18 MARZO
                                             Monti del Chianti: traversata della Galatrona E, P*
                                             ASE‐S Mauro Mozzoni (368 7239646) ‐ ASE‐S Gisberto Rossi (329 4131053)

                                            L’itinerario inizia nei pressi di Mercatale Valdarno, ad ovest di Bucine,
                                            da dove raggiungeremo la villa‐fattoria di Petrolo e la vicina Pieve di
                                            S. Giovanni Battista, di epoca paleocristiana. Saliremo quindi alla
Torre di Galatrona (m 480), che sorge nell’estremo settore meridionale dei Monti del Chianti; la torre si erge dal
suolo per 27 metri in posizione dominante la sottostante vallata ed è ciò che resta di uno dei più importanti ca‐
stelli della Val d’Ambra. Dopo aver superato il Poggio del Fattore e il Poggio Marianna, arriveremo al Castello
di Cennina, posto su un’altura a quota 477 m; l’attuale borgo murato è disposto attorno al castello feudale del
XII Sec.. Un sentierino che si snoda fra boschi e campi coltivati ad ulivi e viti ci condurrà al paesello di Duddova
e da qui al termine dell’escursione, nei pressi di Ambra.
Apertura iscrizioni: lunedì 12 febbraio.

                                                                                                                  17
MARZO
                                           DOMENICA 18 MARZO
                                           Falesia “Il Secondo” A, J
                                           Andrea Rinaldi (333 7816043) ‐ Cosimo Martinelli (333 4227107)

                                          La falesia si trova nei pressi di Seravezza (LU) ed è ricavata da una
                                          vecchia parete di marmo, del quale ormai restano poche tracce a
                                          causa dell’azione dell’acqua, che con il tempo ha concrezionato
                                          tutta la superficie formando spettacolari architetture e canne verticali,
tant’è che per alcune vie sembra di arrampicare sulle pareti di una grotta. Le vie vanno dal 5c al 7c.
Apertura iscrizioni: lunedì 26 febbraio.

                                           DOMENICA 25 MARZO
                                           Puliamo la Montagnola TAM
                                           Riccardo Ciofi (320 0246910) ‐ Riccardo Soldati (347 3319939) ‐ AE Ste‐
                                           fano Carli (338 4285236)

                                           Quinta edizione della camminata ecologica, organizzata in collabo‐
                                           razione con il Circolo di Siena di Legambiente, WWF e AGESCI, alla
                                           riscoperta di una zona della Montagnola senese.

                                           DOMENICA 25 MARZO
                                           Intersezionale MTB: alla scoperta del Berignone MTB
                                           ASE‐C Antonio Burroni (338 3061283)

                                         Bellissima escursione in MTB di 35 Km di interesse storico‐naturalisti‐
                                         co e panoramico. L’iniziativa intersezionale si svolgerà nel complesso
                                         forestale di Berignone‐Tatti, che rappresenta da sempre il sinonimo di
                                         boscaglie sterminate, di macchie intricatissime popolate da una fau‐
                                         na ricca e differenziata, di duro lavoro di boscaioli e carbonai, di un
ambiente naturale rude, selvaggio e incontaminato. Perla della giornata saranno i ruderi del Castello dei Ve‐
scovi, da dove godremo di un magnifico panorama.
Apertura iscrizioni: lunedì 5 marzo.

   18
APRILE
                                            LUNEDÌ 2 APRILE
                                            Val d’Elsa: anello di Monte Vasone ‐ Bellaria T, Sr
                                            Franco Galigani (333 4347240) ‐ Valentino Atzeni (340 2890095)

                                             Escursione di 11 Km nell’alta Val d’Elsa con partenza dalla casa co‐
                                             lonica di Sarina, dove regna da sempre una grande colonia di gatti.
                                             Dopo essere transitati da alcuni agriturismo, inizieremo la risalita del
                                             versante occidentale di Monte Vasone, portandoci al di sopra della
zona interessata dal grande incendio che nel 2012 distrusse oltre 500 ettari di bosco. Attraverseremo questo
deserto raggiungendo la Fattoria di Bellaria, risparmiata miracolosamente dalle fiamme. Dopo un altro tratto in
mezzo agli alberi scheletriti dall’incendio, ci immergeremo finalmente in una natura verde e rigogliosa che ri‐
porterà un po’ di pace e serenità prima del nostro rientro a Sarina.
Apertura iscrizioni: lunedì 19 marzo.

                                            DOMENICA 8 APRILE
                                            Il Monte Soratte: tra eremi e bunker T, E, Sr, P*
                                            ASE‐S Mauro Mozzoni (368 7239646) ‐ ASE‐S Gisberto Rossi (329 4131053)

                                              Il Monte Soratte è una di quelle mete spesso messe da parte, ma che
                                              invece regala tante soddisfazioni. Con i suoi 691 metri non può certo
                                              ritenersi una montagna, eppure il Soratte manifesta tutta la sua
                                              imponenza sulla campagna romana che lo circonda. La nostra
                                              escursione ad anello inizia dal centro abitato di Sant’Oreste. Dopo
un primo facile tratto, con il sentiero denominato “le Grotte” saliremo piuttosto ripidamente fino alla sommità
del Monte Soratte, ove sorge l’eremo di San Silvestro. La discesa avviene per il sentiero “degli Eremi”, che passa
per la Chiesa di S. Maria delle Grazie e per l’eremo di S. Antonio. Dopo la chiesa di S. Lucia, torneremo al
punto di partenza seguendo il percorso delle “Carbonare” (lecci centenari e carbonaia didattica). L’itinerario
costeggia gli ingressi dei bunker utilizzati nella Seconda Guerra Mondiale per funzioni di comando, dei quali è
possibile la vista guidata (su richiesta).
Apertura iscrizioni: lunedì 26 febbraio.

                                            DOMENICA 8 APRILE
                                            Gli Aquilotti arrampicano alla Mandria in Primavera AQ, AG
                                            ASAG Luca Vigni (338 7374138) ‐ ASAG Simone Vigni (333 4624920) ‐
                                            Claudia Magrini (338 6241379) ‐ Riccardo Soldati (347 3319939)

                                           Classico appuntamento di arrampicata dei nostri Aquilotti alla cava
                                           della Mandria. Per chi si appresta per la prima volta ad arrampicare
                                           è questa l’occasione di cimentarsi in facili vie di roccia; chi invece ha
                                           già esperienza potrà provare vie più difficili, sotto la guida degli
accompagnatori. I dettagli della giornata saranno forniti al momento dell’iscrizione.
Apertura iscrizioni: lunedì 19 marzo.

                                            DOMENICA 15 APRILE
                                            Chianti senese: anello di Vagliagli E
                                            AE Claudio Lucietto (338 9804694) ‐ Roberto Callaioli (339 6773419)

                                            Vagliagli è un antico borgo del XIII sec. che sorge a 511 m di quota,
                                            lungo la strada provinciale per Radda in Chianti. Qui inizia il nostro
                                            percorso ad anello di 16 Km che si svolge interamente nel comune
                                            di Castelnuovo Berardenga. La nostra prima meta sarà l’abitato di
                                            Cignano (m 580), che sorge in bella posizione panoramica sulla

                                                                                                               19
APRILE
sommità di un colle, dopodiché raggiungeremo la Villa di Mocenni, importante fattoria. Dopo aver toccato di‐
versi poderi abbandonati, l’itinerario scende alla sorgente sulfurea del Bagno di Valli, che scaturisce dall’omo‐
nimo borro, nella tenuta di Dièvole. Prima di rientrare a Vagliagli passeremo per la Villa di Dièvole e l’omonimo
piccolo borgo, posti al sommo di vasti vigneti.
Apertura iscrizioni: lunedì 26 marzo.

                                            DOMENICA 15 APRILE
                                            Falesia di Massanera A, J
                                            Andrea Rinaldi (333 7816043) ‐ Cosimo Martinelli (333 4227107)

                                           La falesia di Massanera si trova nei pressi di Vallombrosa ed è
                                           formata da una singola parete di arenaria compatta piuttosto lavo‐
                                           rata e dalla buona aderenza. Lo stile di base è la placca appoggiata
                                           tecnica, ma le vie sono rese più interessanti dai frequenti movimenti
                                           su tacche, rovesci e svasi, e dall’occasionale ristabilimento su tetto.
La parete si trova a circa 1000 m di quota, è esposta a sud‐sud‐est e va in ombra nel secondo pomeriggio.
Nelle giornate più limpide la vista panoramica spazia dal Monte Amiata ai Monti Pisani.
Apertura iscrizioni: mercoledì 28 marzo.

                                            DOMENICA 15 APRILE
                                            Val d’Orcia: due ruote dentro una cartolina MTB
                                            ASE‐C Antonio Burroni (338 3061283) ‐ Cristina Becherucci (347 5980576)

                                          Itinerario misto in MTB su sterrate, strade di campo e sentieri, con
                                          partenza dalla stazione FS di Torrenieri. All’inizio percorreremo un
                                          breve tratto della vecchia Via Cassia, per raggiungere così il cuore
                                          della Val d’Orcia, della quale toccheremo alcuni dei simboli pae‐
                                          saggistici e storici più caratteristici: i cerchi di cipressi, le Crete, i
borghi di San Quirico (m 409), Vignoni alto, Bagno Vignoni e Pienza (m 491). Con un ultimo sforzo saliremo
infine alla fattoria di Cosona, da cui si apre un panorama immenso. Itinerario di 40 Km, con un dislivello
complessivo di circa 1000 metri.
Apertura iscrizioni: mercoledì 28 marzo.

                                            SABATO 21 / DOMENICA 22 APRILE
                                            Trekking del Giglio E, P*
                                            AE Claudio Lucietto (338 9804694) ‐ Stefano Viti (335 365205)

                                           I’Isola del Giglio è la seconda, per superficie, delle “sette sorelle”
                                           dell’Arcipelago Toscano. La costa è frastagliata e ricca di cale e
                                           piccole insenature, mentre l’entroterra si presenta completamente
                                           montuoso. Giglio Castello è il cuore dell’isola e della sua storia. Il
                                           piccolo borgo, arroccato su un poggio a 400 m di quota, domina
                                           gran parte dell’orizzonte marino. Fuori dalle mura le campagne sono
                                           da tempo abbandonate e sui terrazzamenti è tornata impietosa la
macchia mediterranea, con i suoi colori e i profumi intensi. L’itinerario del primo giorno ci condurrà a Giglio
Castello, da dove scenderemo a Campese e alla Punta del Faraglione, mentre il secondo giorno raggiungere‐
mo il Poggio della Pagana (m 494) e la Punta del Capel Rosso (m 90). Le due escursioni, abbastanza lunghe ed
impegnative, si sviluppano su terreno a tratti scosceso e disconnesso, per cui la partecipazione è riservata ad
escursionisti ben allenati.
Apertura iscrizioni: lunedì 12 marzo (32 posti disponibili).

   20
APRILE
                                             DOMENICA 22 APRILE
                                             Ferrata di Buti EEA, AG, J
                                             ASAG Luca Vigni (338 7374138) ‐ ASAG Simone Vigni (333 4624920) ‐
                                             ASE‐C Antonio Burroni (338 3061283)

                                            Iniziativa rivolta ai giovani alpinisti. La ferrata di Sant'Antone al
                                            Monte Serra, più conosciuta come ferrata di Buti (dal nome del pae‐
                                            se in provincia di Pisa), non è assolutamente da considerare banale;
                                            la via attrezzata richiede, infatti, un buon impegno fisico e tecnico e,
a dispetto della collocazione non propriamente alpina, presenta tratti in aderenza e in qualche caso esposti. La
roccia è comunque ottima e ben appigliata e i tratti verticali più impegnativi sono caratterizzati da scalette e
staffe.
Il tempo di percorrenza previsto è di un’ora e mezza, necessario per apporre la firma sul libro di vetta.
Apertura iscrizioni: mercoledì 4 aprile.

                                             SABATO 28 / DOMENICA 29 APRILE
                                             Ferrata degli Artisti EEA, J
                                             ANE Massimo Vegni (347 5222852) ‐ AE Francesco Reda (339 1667171) ‐
                                             AE Giacomo Gambini (340 8304233) ‐ ASAG Luca Vigni (338 7374138)

                                               Uscita di due giorni che ci porterà ad affrontare questa splendida via
                                               ferrata nel finalese ligure, abbastanza lunga e classificata moderata‐
                                               mente difficile; il percorso attrezzato porta ai 1335 m del Bric
dell’Agnellino. La ferrata è famosa per l’emozionantissimo ponte tibetano, lungo ben 40 metri, che consente di
superare una profonda gola, per poi affrontare l’aerea ed a tratti molto esposta parete successiva. Prima del
tratto finale s’incontra un dipinto sulla roccia dell’artista Nebiolo, da cui il nome della ferrata.
L’itinerario, anche se non presenta difficoltà tecniche elevate, non è da sottovalutare, soprattutto dal punto di vi‐
sta emotivo.
Apertura iscrizioni: lunedì 26 marzo.

                                             SABATO 28 / LUNEDÌ 30 APRILE
                                             Golfo del Tigullio: il Sentiero Verde‐Azzurro T, E, Sr, P*
                                             ASE‐S Mauro Mozzoni (368 7239646) ‐ ASE‐S Gisberto Rossi (329 4131053)

                                             A levante di Genova si sviluppa il Golfo del Tigullio: un susseguirsi di
                                             insenature e di meravigliose località come Paraggi, la rada di Santa
                                             Margherita Ligure, San Michele di Pagana, il golfo di Rapallo e Zoa‐
                                             gli. Belle spiagge attrezzate e porticcioli a cui attraccano i battelli di
                                             linea, le barche dei pescatori e gli yacht. Piccole e grandi cittadine di
                                             Riviera, con un gioiello famoso nel mondo: Portofino.
Il nostro programma prevede tre escursioni giornaliere. Il primo giorno partiremo da Sestri Levante e raggiunge‐
remo a piedi il promontorio di Punta Manara (m 140): ambiente, storia e soprattutto mare. Il secondo giorno
effettueremo la traversata da Riva Trigoso a Moneglia passando per Punta Baffe (torre), in ambiente aspro e
selvaggio, con incantevoli panorami sul golfo. Il terzo giorno ci porteremo a Rapallo con il treno, da dove sali‐
remo al Santuario di Montallegro (m 612) in funivia: qui inizia l’itinerario, quasi tutto in discesa, che ci condurrà
fino a Chiavari; chi lo desidera potrà effettuare una breve digressione per la visita al Santuario e ai sentieri limi‐
trofi (Via Crucis). Le escursioni si svolgono su sentieri di tipologia “E”, tuttavia, vista l’asprezza del territorio,
queste potranno risultare piuttosto faticose ed impegnative. I due pernottamenti sono previsti in albergo nella
cittadina di Chiavari.
Apertura iscrizioni: mercoledì 14 marzo.

                                                                                                                 21
MAGGIO
                                            MARTEDÌ 1 MAGGIO
                                            Primo maggio a Montarrenti T, Sr
                                            AE Giacomo Gambini (340 8304233) ‐ Commissione eventi

                                            Come negli anni passati, il programma prevede il coinvolgimento di
                                            tutti i gruppi della Sezione. Effettueremo la tradizionale passeggiata
                                            mattutina nei dintorni del Castello di Montarrenti, per poi ritrovarsi
                                            tutti insieme nel piazzale del borgo per il tradizionale pranzo con
                                            carne alla brace, baccelli e formaggio.

                                            SABATO 5 MAGGIO
                                            La Via dei Pellegrini, in collaborazione con “Ponte d’Arbia in fe‐
                                            sta” T, Sr
                                            ASE‐S Mauro Mozzoni (368 7239646) ‐ ASE‐S Gisberto Rossi (329 4131053)

                                            Ponte d’Arbia è un piccolo borgo del comune di Monteroni d’Arbia
                                            che sorge sulla Via Cassia. Nei pressi del centro abitato si trovano un
                                            mulino e una cappella. La cappella un tempo si trovava più distante
                                            dal luogo in cui la possiamo vedere adesso ed ha una grande va‐
lenza storica: è stata eretta per ricordare il punto preciso dove avvenne la morte dell’imperatore Enrico VII di
Lussemburgo. La leggenda vuole che l’imperatore fosse stato avvelenato da un sacerdote tramite un’ostia du‐
rante la comunione a Buonconvento. La nostra camminata sarà di impegno modesto: circa 3 ore di percorrenza
con un dislivello di soli 150 metri.
Apertura iscrizioni: lunedì 9 aprile.

                                            DOMENICA 6 MAGGIO
                                            Nella valle dell’Adio: i geositi della Riserva Monterufoli‐Caselli
                                            EE, TAM
                                            AE Francesco Parigi (392 9581537) ‐ AE Cristiana Cantagalli (333 4497778)

                                             Un itinerario di grande interesse geologico e naturalistico che si sno‐
                                             da in buona parte lungo le acque cristalline dell’alveo del torrente
                                             Adio, ci condurrà alla scoperta dei confini della Riserva Naturale
"Monterufoli‐Caselli", la più estesa della Toscana. Oltre a godere di una superba visuale sul versante nord‐est
della Val di Cecina dall’imponente rupe attigua all’abitato di Micciano, visiteremo la sorgente sulfurea che so‐
vrasta il torrente e la zolfara ubicata sul lato opposto. Seguendo il corso del fiume Adio avremo modo di os‐
servare importanti ed estesi affioramenti di rocce ofiolitiche, per poi arrivare alla spettacolare cascata dell’Acqua
Alta, un salto d’acqua di una decina di metri.
Apertura iscrizioni: mercoledì 11 aprile (20 posti disponibili).

                                            DOMENICA 6 MAGGIO
                                            Tutti nel bosco di Geggiano E, AQ, Sr, TAM
                                            AE Giacomo Gambini (340 8304233) ‐ ASE‐S Mauro Mozzoni (368 7239646)
                                            ‐ Riccardo Soldati (347 3319939) ‐ Roberto Callaioli (339 6773419)

                                            Bella escursione per Aquilotti e Seniores all’interno di uno dei boschi
                                            meglio conservati della provincia di Siena. L’uscita è particolarmente
                                            interessante sia sotto il profilo naturalistico e botanico (presenza di
                                            varie specie arboree autoctone), che per gli aspetti storici: visiteremo,

   22
MAGGIO
infatti, la Villa di Geggiano (di proprietà della famiglia Bianchi Bandinelli dal 1527) e i resti dei rifugi della Se‐
conda Guerra Mondiale.
Apertura iscrizioni: lunedì 16 aprile.

                                             DOMENICA 6 MAGGIO
                                             Argentario: falesia di Capo d’Uomo A, J
                                             Andrea Rinaldi (333 7816043) ‐ Cosimo Martinelli (333 4227107)

                                         La falesia di Capo d’Uomo, nel promontorio dell’Argentario, è una
                                         fra le meno note ed è situata in un luogo assolutamente incantevole.
                                         Su un sito specializzato in arrampicata si può leggere questa pre‐
                                         sentazione: “… quella di Capo d’Uomo è una stupenda placca verti‐
                                         cale di calcare bianco e grigio a gocce, buchi e concrezioni, che
                                         consente un’arrampicata tecnica e di continuità.” Nuovamente chio‐
data a seguito dell’azione di usura causata dagli agenti atmosferici, è una delle più belle falesie fra quelle
affacciate sul mare.
Apertura iscrizioni: lunedì 23 aprile.

                                             DOMENICA 13 MAGGIO
                                             Anello del Poggione di Prata E
                                             ASE Emmi Tozzi (339 5085651) ‐ ASE‐S Gisberto Rossi (329 4131053)

                                         L’anello del Poggione di Prata (Massa Marittima) è un classico delle
                                         Colline Metallifere. Si tratta di un percorso ben segnalato che si sno‐
                                         da in ambiente selvaggio, costituito da boschi naturali, praterie, ra‐
                                         dure e rimboschimenti di conifere.
                                         L’itinerario non è particolarmente lungo, ma presenta diversi tratti
                                         scoscesi e accidentati. La partenza è prevista dal “Troscione”, un
antico podere utilizzato come capanna sociale dalla Sezione del CAI di Grosseto. Attorno alla metà del
percorso saliremo sul Poggione di Prata (m 916) e sull’attiguo Poggio della Croce di Prata (m 848), dalle cui
sommità si apre un ampio panorama su Arcipelago Toscano, costa maremmana e rilievi montuosi dell’entro‐
terra.
Apertura iscrizioni: lunedì 23 aprile.

                                             DOMENICA 13 MAGGIO
                                             Tra vapori e... sapori MTB
                                             ASAG Luca Vigni (338 7374138) ‐ Lanfranco Querci (339 8744448)

                                           L’escursione in MTB inizia dal piazzale della centrale geotermica
                                           ENEL di Pianacce, sulla S.P. 3 delle Galleraie. Il nostro itinerario pas‐
                                           sa per “Il Caggio” (pensionario dei cavalli del Palio), per le Terme
                                           delle Galleraie, per il borgo di Travale (sosta pranzo con degustazio‐
                                           ne di piatti tipici maremmani, visita al “Museo della Civiltà Contadi‐
na” e alla lapide in ricordo del I° manoscritto in lingua “volgare” ritrovato nel Castello di Travale) e per la serra
Parvus Flos, alimentata totalmente con vapore geotermico.
È possibile una variante più breve su strada asfaltata ed in parte sterrata che dalla centrale di Pianacce conduce
direttamente a Travale, con passaggio dalla serra geotermica.
Apertura iscrizioni: mercoledì 18 aprile.

                                                                                                                23
MAGGIO
                                             DOMENICA 13 MAGGIO
                                             Pipistrellotti alla Buca del Chiostraccio AQ, SP
                                             TSS Giacomo Aurigi (347 1829076) ‐ Grazia Trotta (348 1582835)

                                         Escursione speleologica facile, in una grotta classica e molto nota
                                         della Montagnola Senese. Finalmente i piccoli “Pipistrellotti” po‐
                                         tranno cimentarsi con la speleologia “vera”, fatta di corde, caschetti,
                                         imbracature ed un po’ di verticalità. Pranzo al sacco, con possibilità
                                         di fare la brace. Per i minori di 16 anni è richiesta la presenza di un
adulto accompagnatore. Attrezzature disponibili per piccoli e grandi.
Apertura iscrizioni: lunedì 16 aprile.

                                             SABATO 19 / DOMENICA 20 MAGGIO
                                             Monte Nerone e Monte Petrano MTB
                                             ASE‐C Antonio Burroni (338 3061283) ‐ AE Lorenzo Franchi (335 7221198)

                                               Il Monte Nerone (m 1525) e il Monte Petrano (m 1162) occupano la
                                               parte più settentrionale ed interna della montagna marchigiana, ai
                                               confini con l’Umbria e non lontano da Toscana e Romagna. La geo‐
                                               logia particolare del gruppo montuoso (calcare massiccio, scaglia
                                               rossa, maiolica) determina un paesaggio variegato, interessante sia
in superficie che nel sottosuolo. I nostri itinerari in MTB si sviluppano su fondo misto e toccano, oltre alle due ci‐
me, il paese di Cagli (m 246), un tratto della Via Flaminia e il borgo di Pianello. Quest’ultima località sarà il
punto di partenza delle due escursioni, che hanno uno sviluppo compreso fra i 35 e i 45 Km.
Apertura iscrizioni: mercoledì 4 aprile.

                                             SABATO 19 / SABATO 26 MAGGIO
                                             Tra mare e montagna nel Parco Nazionale del Gargano E*
                                             Alessandro Semboloni (334 1925720) ‐ Francesca Vannozzi (0577 45635)

                                              Settimana di escursioni giornaliere nel Parco Nazionale del Gargano,
                                              una delle più estese aree protette italiane (118.144 ettari). Fanno
                                              parte del Parco le quattro isole Tremiti (riserva marina). Il promontorio
                                              del Gargano è costituito in prevalenza da rocce sedimentarie (calcari
                                              e dolomie) risalenti al Cretacico e al Giurassico, per lo più stratificate
e interessate dal fenomeno di dissoluzione carsica. Il carsismo ha originato nel territorio più di 4.000 doline e
dato forma a centinaia di grotte marine, contornate da faraglioni e archi naturali. Il programma prevede le
escursioni al borgo medioevale di Monte Sant’Angelo, al Monte Saraceno (m 260) e alla sua necropoli‐santua‐
rio, alla Valle degli Eremi (luogo FAI per l’importanza dell’abbazia e dei numerosi eremi), al Monte Sacro (m
874) e al Sentiero delle Orchidee, alle grotte marine di Vieste e alla Foresta Umbra, alla Costa dei Trabucchi e
alle torri di avvistamento di Peschici, per terminare con la visita alle Isole Tremiti.
Apertura iscrizioni: lunedì 5 febbraio (26 posti disponibili).

                                             DOMENICA 20 MAGGIO
                                             Passeggiata per Roma, tra fontane e statue parlanti T, Sr, P*
                                             Carlo Cerasoli (340 8752519)

                                             Itinerario che si svolge interamente all’interno delle mura di Roma.
                                             Visiteremo gran parte del centro storico “al di qua del Tevere”, con
                                             un percorso di circa 8 Km che predilige la ricerca delle fontane che

   24
MAGGIO
adornano le vie e le piazze della città. Avremo altresì occasione di incontrare qua e là quelle statue che, ideali
interlocutori di Pasquino nel cosiddetto “congresso degli arguti”, costituirono l’unica voce critica nei lunghi se‐
coli di governo pontificio. Scarpe comode e abbigliamento adeguato alla stagione.
Apertura iscrizioni: mercoledì 4 aprile (40 posti disponibili).

                                             DOMENICA 20 MAGGIO
                                             Discesa del fosso di Rigotaglio AG, J
                                             AE Francesco Reda (339 1667171) ‐ AE Lorenzo Franchi (335 7221198) ‐
                                             ASAG Luca Vigni (338 7374138) ‐ ASAG Simone Vigni (333 4624920)

                                              Il Rigotaglio è una forra calcarea situata nel settore meridionale della
                                              Montagnola senese, a pochi passi dal centro abitato di Rosia. Il
                                              carsismo è il responsabile della morfologia di questa e di altre linee
                                              di erosione e delle numerose grotte presenti nella Montagnola. Il
percorso inizia nei pressi della fattoria Le Reniere e discende il fosso di Rigotaglio per un dislivello di circa 100
metri. Si esce infine sulla SR 73 nei pressi del torrente Rosia. La discesa è caratterizzata da una serie di brevi ca‐
late in corda doppia, che richiedono l’utilizzo di materiale alpinistico.
Apertura iscrizioni: mercoledì 2 maggio.

                                             DOMENICA 27 MAGGIO
                                             Marmitte dei Giganti del Monte Sumbra (Alpi Apuane) A
                                             OSA ISS Marco Bianchi (339 1024925) ‐ TSS Giacomo Aurigi (347 1829076)

                                            I fossi dell’Anguillaia e del Fatonero sono affluenti di sinistra della
                                            Tùrrite Secca, che discendono lungo il versante meridionale del
                                            Monte Sumbra (m 1765) e del Monte Fiocca (m 1709). Si tratta di
                                            corsi d’acqua intermittenti a regime temporaneo, le cui acque inca‐
                                            nalate e vorticose hanno qui scavato grandi cavità a forma di paiolo,
                                            conosciute come “Marmitte dei Giganti”, le cui dimensioni variano
da pochi centimetri fino a 6,6 m di diametro e con una profondità di 1,6 m. L’itinerario ad anello seguirà
l’alveo dei due fossi. Percorreremo il Fatonero in salita a partire da quota 700 m, fino a raggiungere la quota
massima di 1200 m. Traversato il crinale sullo spartiacque tra i due fossi inizieremo la discesa per l’Anguillaia,
dove verranno effettuate diverse calate fino a ritornare alla quota di partenza. Uscita di notevole impegno fisico,
adatta a chi ha buona pratica con le manovre di corda e con passaggi di arrampicata.
Apertura iscrizioni: lunedì 23 aprile.

                                             DOMENICA 27 MAGGIO
                                             Vie lunghe in Apuane: Monte Corchia A, J
                                             ISA Riccardo Corbini (331 6381252) ‐ ANE Massimo Vegni (347 5222852)

                                            Ritorno sull’imponente bastionata rocciosa del Corchia, nelle Alpi
                                            Apuane, dove sono stati aperti nel corso dei decenni interessanti iti‐
                                            nerari alpinistici in chiave classica e moderna: lo Spigolo di Fo‐
                                            ciomboli, la Erik, la Banda Bailar, la Volpe e la Folaga. L’arrampicata
                                            non è mai banale, così come la roccia non è sempre buona, ma le
vie che qui si trovano meritano di essere salite sia per le emozioni che sono in grado di regalare che per
l’ambiente nel quale si sviluppano. Le vie presentano una lunghezza media di 150 metri, con molti tiri di quinto
grado: indispensabile quindi esperienza di arrampicata su via lunga ed autonomia nella progressione e nelle
manovre di corda.
Apertura iscrizioni: lunedì 14 maggio.

                                                                                                                25
MAGGIO
                                            DOMENICA 27 MAGGIO
                                            Giornata Nazionale dei Sentieri
                                            Gruppo Sentieri)

                                            La Sezione di Siena partecipa alla Giornata Nazionale dei Sentieri
                                            indetta dal CAI. Il programma dell’iniziativa, non ancora disponibile,
                                            sarà reso noto con i consueti mezzi di comunicazione in prossimità
                                            dell’evento.

GIUGNO
                                            SABATO 2 / DOMENICA 3 GIUGNO
                                            Sui sentieri del Centro Italia, per ripartire dopo il terremoto E, P*
                                            ANE Massimo Vegni (347 5222852) ‐ AE Claudio Lucietto (338 9804694)

                                              “Ripartire dai Sentieri” è un’iniziativa del Club Alpino Italiano per la
                                              valorizzazione delle emergenze storiche e ambientali delle zone
                                              colpite dal sisma del 2016. “Ripartire dai sentieri”, perché la rete
                                              sentieristica che innerva le zone montane e pedemontane del cratere
                                              sismico del Centro Italia è strategica per sostenere il turismo, aiu‐
                                              tando la ripresa della vita sociale ed economica. Il progetto, pro‐
mosso dal CAI centrale e dalle Sezioni CAI di Umbria, Marche, Abruzzo e Lazio, propone 45 itinerari che
attraversano le aree colpite dal terremoto, ricollegando borghi e paesi attraverso un’antica rete di viabilità lenta
in modo da offrire una proposta di turismo sostenibile, un’esperienza di cammino culturale e solidale. Le località
proposte sono quelle raggiungibili senza difficoltà particolari, attraversabili in sicurezza e dove non ci sono di‐
vieti di accesso e zone rosse. I due itinerari prescelti saranno comunicati con congruo anticipo.
Apertura iscrizioni: mercoledì 18 aprile.

                                            VENERDÌ 15 / DOMENICA 17 GIUGNO
                                            Piccole Dolomiti: Catena delle Tre Croci EE*
                                            AE Gianpaolo Betti (348 9758797) ‐ AE Giacomo Gambini (340 8304233)
                                            ‐ Gabriele Clementi (320 0265151)

                                            Le Piccole Dolomiti, catena montuosa situata nelle Prealpi venete, si
                                            chiamano così non solo per la somiglianza con le più grandi e fa‐
                                            mose cugine, ma anche per il ruolo che hanno avuto nella storia
                                            dell’alpinismo veneto. Ricche di guglie, pinnacoli e creste, queste
montagne presentano lunghi tratti ancora incontaminati, lontano dai circuiti più noti. L’escursione si svilupperà
per gran parte sulla Catena delle Tre Croci, appendice del Gruppo della Carega. Il primo giorno saliremo da
Pizzegoro (m 1015) alla Sella di Campetto (m 1549), poi prenderemo la mulattiera d’arroccamento costruita
nel 1915 con lo scopo di permettere l’insediamento di una batteria di 4 cannoni presso Campo d’Avanti. Se‐
guiremo la mulattiera in un saliscendi continuo attraversando l’intera Catena delle Tre Croci, fino ad arrivare al
Passo Tre Croci (m 1716). Proseguiremo in direzione nord, entrando nel Gruppo della Carega fino a
raggiungere il Rifugio Scalorbi (m 1767) per il pernottamento. Il secondo giorno, dopo una ripida discesa,
torneremo al punto di partenza seguendo il sentiero n. 120, chiamato “dei Grandi Alberi”, che attraversa l’affa‐
scinante altopiano delle Montagnole, tra pascoli, faggi secolari e malghe.
Partenza nel pomeriggio di venerdì 15 giugno.
Apertura iscrizioni: lunedì 16 aprile (15 posti disponibili).

   26
Puoi anche leggere