Periodico d'informazione su assetto fluviale, navigazione e territori del Po - anno XII _ numero 1/2 - AIPO
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N° 1/2 - ANNO XII - GENNAIO/GIUGNO - 2021 - TARIFFA REGIME LIBERO “POSTE ITALIANE S.p.A. - SPEDIZIONE IN ABBONAMENTO POSTALE - 70% - CPO REGGIO EMILIA” gennaio/giugno 2021 anno XII _ numero 1/2 periodico d’informazione su assetto fluviale, navigazione e territori del Po
N° 1/2 - ANNO XII - GENNAIO/GIUGNO - 2021 - TARIFFA REGIME LIBERO “POSTE ITALIANE S.p.A. - QUIPO In copertina: SPEDIZIONE IN ABBONAMENTO POSTALE - 70% - CPO REGGIO EMILIA” Scorcio del fiume Po dalla darsena dei meatori a Boretto (Re) Foto di Fabio Cavalli periodico d’informazione su assetto fluviale, navigazione e territori del Po n.1/2 - GENNAIO/GIUGNO 2021 sommario anno XII _ numero 1/2 gennaio/giugno 2021 QUI PO n. 1/2 anno XII Editore AIPo - Agenzia Interregionale per il fiume Po 3 attività e progetti Strada G. Garibaldi, 75 - 43121 Parma www.agenziapo.it Cassa di espansione del Baganza, al via la gara Direttore AIPo europea per l’affidamento dei lavori Luigi Mille Direttore responsabile Sandro Maria Campanini 5 attività e progetti Comitato di redazione I principali interventi AIPo in Veneto Ivano Galvani, in corso e programmati Monica Larocca, Rita Panisi, Stefania Alfreda Riccò, Mirella Vergnani Impaginazione e stampa 7 attività e progetti Cabiria scsarl - Parma La piena storica del Sesia e i lavori di ripristino di AIPo Autorizzazione Tribunale di Parma n. 4 del 12 marzo 2010 Per informazioni, segnalazioni e 11 attività e progetti contributi: Cassa espansione del Panaro, effettuata la prima fase Tel: 0521 797280 E-mail: sandro.campanini@agenziapo.it del collaudo tecnico-funzionale Gli scritti e le immagini pubblicati su QUI PO non possono essere riprodotti senza autorizzazione 14 attività e progetti dell’AIPo. Al via il progetto “Seveso stream” Ai sensi dell’art.13 del D.L.gs 196/2003 le forniamo le seguenti informazioni: AIPo è in possesso dei suoi dati per adempiere le normali operazioni per la gestione degli 16 attività e progetti abbonamenti e per adempiere agli obblighi di Riqualificazione morfologica del torrente Enza legge o contrattuali. I suoi dati saranno trattati in archivi cartacei e informatici solo dalle persone Incaricate dal Titolare del trattamento e comunicati solo agli organi preposti. In qualunque momento potranno essere esercitati dagli interessati i diritti 18 attività e progetti di cui all’art.7 del D.L.gs 196/2003 contattando il Titolare del trattamento AIPo con sede in Parma – Progetto per la rinaturazione del Po inserito nel PNRR Strada Garibaldi, 75 20 navigare in Po Merci 2020 21 navigare in Po I fondali del Po nel 2020 22 letture e visioni d’acqua Mistero adriatico Chiuso il 5 luglio 2021 23 eventi 02 QUIPO_N.1/2_GENNAIO/GIUGNO 2021
AT T I V I TÀ E P R O G E T T I Cassa di espansione del Baganza, al via la gara europea per l’affidamento dei lavori È stato pubblicato il 9 giugno in sata al 19 luglio; seguiranno mento alle operazioni di can- le operazioni di gara, dopo tiere: l’obiettivo è agire bene Gazzetta Ufficiale il bando che porterà ad le quali si potranno inizia- e in modo rapido, perché il aggiudicare la realizzazione, dal valore re effettivamente i lavori, cambiamento climatico ci complessivo di 68 milioni di euro, della presumibilmente nel mese impone di dare risposte all’in- cassa di espansione del torrente Baganza, in di ottobre. segna dell’efficacia e dell’effi- provincia di Parma, a sud della città. “La pubblicazione del bando cienza in particolare a chi ha di gara segue il via libera già scontato le conseguenze “E’ una giornata importante fatta al quartiere Montanara al progetto della Direzione di eventi meteo eccezionali”. per l’intero territorio di Parma duramente colpito nella tragi- Dighe del Ministero delle In- e per l’Emilia-Romagna - ca esondazione del 2014 ed è frastrutture arrivato lo scorso Le caratteristiche della affermano il presidente della essenziale per tutta la città e il 15 aprile - precisa Priolo -. cassa del Baganza Regione Emilia-Romagna, territorio”. Si è proceduto con celerità Stefano Bonaccini, e Irene L’opera, finalizzata alla per arrivare il prima possibile La cassa di espansione del Priolo, assessore regio- messa in sicurezza idraulica all’avvio delle procedure di Baganza sarà realizzata a nale alla difesa del suolo del tratto del Baganza che affidamento, proprio in con- circa 15 km a monte della e presidente di AIPo, ente attraversa la città di Parma, siderazione del carattere di confluenza del corso d’ac- che ha curato la progetta- punta anche ad un signifi- assoluta priorità della cassa qua con il torrente Parma. zione dell’intervento e ne cativo miglioramento della nella strategia regionale di Potrà contenere fino a 4,7 ha in carico l’esecuzione difesa dalle piene a valle del sicurezza del territorio. Sono milioni di metri cubi di -. Si raggiunge un risulta- capoluogo e nell’abitato di indispensabili incontri tra acqua e occuperà un’area di to auspicato da decenni Colorno. AIPo ed Enti locali interessati 8,6 ettari, estesa ai territori e ancora più atteso dopo La scadenza per la presenta- per illustrare i vari passaggi compresi nei Comuni di l’alluvione di Parma del 2014: zione delle offerte è stata fis- operativi, con specifico riferi- Parma, Collecchio e Sala la Cassa - sottolineano - è un tassello determinante e imprescindibile per la sicurez- za dell’intero nodo idraulico Parma-Colorno, tra i più critici dell’Emilia-Romagna. Per dimensioni e importan- za economica, rappresenta l’investimento più rilevante in tema di sicurezza territoriale dell’intera programmazione regionale”. Soddisfatto il sindaco di Parma, Federico Pizzarotti: “la cassa di espansione è da sempre uno degli obiettivi principali della nostra am- ministrazione e finalmente, grazie al lavoro congiunto di tutte le forze in campo, si sta concretizzando la sua realizzazione. È una promessa Modello fisico della cassa di espansione del Baganza, presso il Polo scientifico AIPo di Boretto - Simulazione dell’accumulo dell’acqua di piena nel primo comparto QUIPO_N.1/2_GENNAIO/GIUGNO 2021 03
Il Comitato di indirizzo dell’AIPo Irene Priolo - Emilia-Romagna Marco Gabusi - Piemonte Gianpaolo Bottacin - Veneto Pietro Foroni - Lombardia Baganza. Sarà circondata da circa 3 chilometri di argina- ture la cui altezza varia in modo crescente dalla quota terreno fino a raggiungere, nella parte più a nord, una quota massima di 16 metri. Sarà composta da due comparti, che entreranno in funzione in successione, a seconda della quantità d’acqua da invasare. Sono in tutto tre i manufatti in calce- struzzo previsti per consen- tirne la regolazione idraulica. Il manufatto principale è formato da una diga dotata di quattro paratoie mobili che serviranno a regolare la portata in uscita dal corso d’acqua, analogamente a quanto avviene per la cassa del torrente Parma. Il progetto, dopo essere Modello fisico della cassa di espansione del Baganza, presso il Polo scientifico AIPo di Boretto - Manufatto regolatore principale stato approvato in sede di Via, valutazione di impatto ambientale regionale, ha Consiglio superiore dei nel Polo Scientifico AIPo supervisione dell’Università avuto l’approvazione della Lavori pubblici. di Boretto (Re) un modello di Parma. Direzione Generale Dighe In base alla normativa, per fisico in scala 1:40 tramite il del Ministero delle Infra- poter valutare nel dettaglio quale sono state effettuate strutture dopo il parere del il progetto, è stato realizzato prove e verifiche con la 04 QUIPO_N.1/2_GENNAIO/GIUGNO 2021
AT T I V I TÀ E P R O G E T T I I principali interventi AIPo in Veneto in corso e programmati ❝ All’Ufficio AIPo di Rovigo è affidato il compito di garantire la sicurezza idraulica di un esteso territorio attraversato dal Po, Po fra gli stanti 521-523 in sinistra Po di Venezia in Comune di Adria (RO) per un Scardovari, interessato dalla mareggiata di ottobre 2018 durante l’evento “VAIA” . I tramite la realizzazione, il rafforzamento e la importo complessivo di 2,1 lavori sono stati ultimati nel milioni di euro. L’intervento 2020. manutenzione degli argini e delle altre opere è finalizzato a contrastare • Opere di difesa idraulica idrauliche, la prevenzione, il monitoraggio, il i processi di filtrazione e di a protezione dell’arginatura servizio di piena. sifonamento. Sono in fase di sinistra del Po di Goro nel Di seguito una sintesi di alcuni degli realizzazione: un diaframma territorio comunale di Ariano interventi più significativi recenti, in corso e plastico posizionato sull’argi- nel Polesine (RO) tra gli programmati. natura in località Cavanella stanti 189-192 (400.000 euro) Po e un bancone in terra po- tramite difese i in pietrame. I INTERVENTI PIU’ RILE- prolungamento verso valle sizionato lato campagna in lavori sono stati ultimati nel VANTI DEGLI ULTIMI ANNI del diaframma in calcestruz- località Pioppe in Comune di 2021. zo armato esistente me- Porto Viro (RO). L’ultimazione • Costruzione di un diafram- diante la realizzazione di un dei lavori è prevista nel 2021. ma in calcestruzzo armato diaframma plastico in località • Ripristino della funzionali- ALTRI LAVORI RILEVANTI a protezione dell’abitato di Santa Maura a contrasto dei tà dei moli frangiflutti posti a Villaregia in sinistra Po di processi di filtrazione e di difesa dell’argine della Sacca Altri lavori rilevanti sono Venezia in Comune di Porto sifonamento (completato nel degli Scardovari in Comune quelli di durata triennale Viro (RO), per un importo 2016). di Porto Tolle (RO), 1° Stralcio (2021-2023) finalizzati alla complessivo di 3 milioni di • Messa in sicurezza delle (importo 900.000 euro). Si manutenzione (taglio e euro. Si tratta della realizza- arginature in sinistra Po in tratta della ricarica mediante decespugliamento) della zione di un nuovo diafram- Comune di Ficarolo (RO) pietrame dei moli frangiflutti vegetazione presente sulle ma all’interno di in un tratto – Prima fase (importo 1,2 posti a protezione dell’argi- arginature e nella fascia di arginale al fine di contrastare milioni), con la realizzazione ne a mare della Sacca degli rispetto arginale nonché i processi di filtrazione e di del primo tratto di un nuovo sifonamento (completato nel pennello fluviale posizionato 2014). in sinistra idraulica il quale, • Manutenzione delle una volta completato nella difese spondali in froldo in sua interezza (2a fase), pro- sinistra Po in tratte saltuarie teggerà dai processi erosivi in Comune di Stienta (RO) l’argine posto in fronte l’a- (1,5 milioni), col ripristino bitato di Ficarolo (1° stralcio della funzionalità idrauli- completato nel 2017). ca dell’esistente pennello fluviale realizzato nel 2000 a protezione dell’argine e delle INTERVENTI PIÙ sponde in alveo, mediante RILEVANTI IN CORSO O opere di difesa in pietrame DA POCO ULTIMATI (completato nel 2018). • Completamento del • Lavori urgenti per la diaframma plastico in sinistra costruzione di un diaframma fiume Po in Comune di Po- plastico per il contrasto dei lesella (RO), per un importo moti di filtrazione in prossi- di 3,7 milioni. Si tratta del mità dell’abitato di Cavanella I lavori a Cavanella Po - Adria (Ro) QUIPO_N.1/2_GENNAIO/GIUGNO 2021 05
IL COMMENTO DELL’ASSESSORE VENETO GIANPAOLO BOTTACIN A inizio maggio Gianpaolo Bottacin, Asses- sore regionale veneto all’Ambiente, clima, protezione civile e dissesto idrogeologico e componente del Comitato di indirizzo AIPo, ha fatto il punto con la struttura AIPo centrale e veneta sugli interventi in corso e programmati. Dall’incontro è scaturito un video, visibile nel canale you tube “AIPo Video news” , con un’intervista all’Assessore, della quale pubblichiamo qui alcuni brani: “Il Po in tutto il tratto terminale e nel delta attra- Un fontanazzo oggetto di intervento versa la parte sudorientale del Veneto, interamente in pro- vincia di Rovigo, abitata da oltre 300.000 persone, con 360 km di argini che a volte superano i 10 metri di altezza. Si trat- ta di un territorio molto delicato, con a nord l’Adige e a sud ad intervenire su criticità ad indagini geotecniche il Po, in buona parte sotto il livello del mare. Dunque, una localizzate (ad esempio tane su tratte arginali finalizzate situazione di grande fragilità in cui il ruolo di AIPo diventa di animali nelle arginature) ad individuare la tipologia fondamentale per garantire la sicurezza dei cittadini. AIPo, il cui importo complessivo, d’intervento più idonea per in collaborazione con la Regione, è impegnata nel garantire finanziato da AIPo, ammonta contrastare i processi di filtra- ma soprattutto migliorare la sicurezza con tutta una serie a 1.980.000 euro. zione e sifonamento rilevati di interventi, a volte puntuali, a volte in modo più diffuso. a lato campagna durante le Uno dei fenomeni da monitorare con maggiore attenzione Tra gli interventi più rilevanti piene del fiume. è quello dei fontanazzi: se non controllati e gestiti, possono già finanziati e da realizzare creare problemi alle arginature, fino a provocarne il col- si segnala la stabilizzazione INTERVENTI IN lasso. Per limitare o eliminare il problema, AIPo interviene della scarpata a fiume dell’ar- PROGRAMMA con l’inserimento di diaframmi in calcestruzzo all’interno gine in froldo in fronte l’abi- dell’arginatura o rinforzi in terra. Un importante intervento tato del Comune di Polesella • Costruzione di un diafram- di diaframmatura è quello realizzato in questo periodo a (900.000 euro): è in fase di ma plastico in sinistra del Cavanella Po, lungo l’argine maestro in sinistra del fiume, esecuzione l’analisi idraulica Po di Venezia a protezione per un importo di oltre 2 milioni di euro. Altro tema parti- del tratto fluviale interessa- dell’abitato di Mazzorno colarmente delicato è quello delle tane degli animali, che to, finalizzato a definire le Sinistro in Comune di Adria costituiscono un grave pericolo per la stabilità dell’argine in modalità dell’intervento a cui (RO) (importo complessivo 5 quanto possono favorire la penetrazione dell’acqua al suo seguirà l’avvio della fase di milioni). interno. AIPo le ha rilevate in diverse situazioni ed è interve- progettazione. • Completamento della nuta per chiudere queste cavità. L’individuazione delle tane messa in sicurezza delle è effettuata con la collaborazione di altri enti e soggetti, an- A seguito di un finanzia- arginature in sinistra Po che di ambito faunistico-venatorio. Altro importante tema è mento di 1,5 milioni di euro in Comune di Ficarolo quello dei consolidamenti degli argini e delle difese sponda- assegnato con l’OCDPC n. (RO), prima fase (importo li: cito come esempio l’intervento di Ariano Polesine, per un 558/2018 è in fase di pro- complessivo 1,8 milioni). Il importo di circa 500.000 euro. Accanto a queste opere, è di gettazione il ripristino delle progetto prevede la realiz- fondamentale importanza l’attività di manutenzione, con il barriere frangiflutti esistenti zazione di un successivo periodico sfalcio e decespugliamento di tutte le arginature. in Sacca degli Scardovari che tratto del pennello fluviale Naturalmente oltre alle opere di protezione, è necessario prosegue l’analogo interven- esistente, posizionato in migliorare sempre di più le attività di previsione, sulle qua- to completato nel 2020. sinistra idraulica, il quale una li negli ultimi anni abbiamo comunque fatto grandi passi volta completato nella sua avanti, con l’implementazione di modelli a cui in particolare Inoltre sono in corso di interezza (2a fase) proteggerà si è dedicata l’università di Padova. esecuzione, nel 2021, studi dai processi erosivi l’argine In questo contesto, AIPo è una garanzia perché si è consoli- idraulici, inerenti proble- posto in fronte all’abitato di data nel tempo, collaudata sul campo, e stiamo continuan- matiche locali in alveo in Ficarolo. do a migliorarla: in Veneto ad esempio abbiamo intenzione Comune di Bergantino e nei di aprire una nuova sede operativa ad Adria, che andrà ad Comuni di Adria e Corbola, A cura dell’Ufficio AIPo di aggiungersi a quella di Rovigo. L’obiettivo è garantire un quest’ultimo gestito dall’Uf- Rovigo monitoraggio e un presidio del territorio ancora maggiore”. ficio Servizio di piena, oltre 06 QUIPO_N.1/2_GENNAIO/GIUGNO 2021
AT T I V I TÀ E P R O G E T T I La piena storica del Sesia e i lavori di ripristino di AIPo ❝ Come noto (anche da queste pagine: QuiPo 3-4/2020) nei giorni 2 e 3 ottobre 2020 il Piemonte è stato interessato da un tri di arginature abbattute o pesantemente danneggiate e quindi non più in grado, almeno nell’immediato, di evento meteorologico eccezionale che ha svolgere la propria funzione. colpito l’intera regione con piogge di elevata Tale situazione vista anche L’Assessore Regionale Piemontese Marco Gabusi intensità. In particolare nell’alta Val Tanaro, la particolarmente precoce nella vallate del Sesia Biellese e Vercellese, in epoca degli eventi destava immediatamente avviati n. 7 non poca preoccupazione interventi di ricostruzione del- Val d’Ossola e nel Verbano. le rotte i quali, da monte verso nei confronti di tutt’altro che Il fenomeno ha raggiunto contrasto della pericolosità in improbabili nuovi eventi valle, sono stati identificati massimi storici di precipitazio- corso d’evento. stagionali. come segue: ne, come affermato da ARPA Mentre per quanto riguar- In un tale preoccupante • Ripristino dell’erosione argi- Piemonte che riferisce come da il Tanaro l’evento è stato contesto, aggravato dalle ne sponda SX Fiume Sesia il 2 ottobre 2020 sia stato particolarmente intenso nella esigue risorse di personale a in Loc. C.na Colombarolo in il giorno mediamente più aperte montana, con limitati, disposizione dell’Ufficio AIPo Comune di Ghemme (NO) piovoso degli ultimi 60 anni in anche se significativi danni, di Casale Monferrato, com- • Ripristino rotture dell’argine Piemonte, con circa 112 mm alle opere di competenza petente per territorio, dotato SX fiume Sesia nel tratto di pioggia media sulla regio- AIPo (sormonto dell’argine in all’epoca di soli tre tecnici, tra prg 21,000 e prg 31,000 ne, superando il precedente loc. Reculata del Comune di oltre al sottoscritto e ad una nei Comuni di San Nazzaro record di 94 mm che apparte- Carrù e varie erosioni sponda- figura amministrativa, si è Sesia (NO) e Villata (VC) neva al 15 ottobre 2000. li) e il Toce, ora non più appar- data immediata priorità alle ri- cognizioni su tutto il territorio • Ripristino rotture argine SX Le intense precipitazioni tenente al reticolo AIPo, ma ed all’immediato avvio degli fiume Sesia nel tratto tra hanno generato sui corsi d’ac- ancora oggetto di interventi interventi di somma urgenza prg 31,500 e prg 35,000 nel qua del reticolo principale e nei Comuni di Ornavasso e in corrispondenza delle rotte Comune di Prarolo (VC) secondario onde di piena che, Gravellona Toce, dove alcuni nei bacini del Toce e del Sesia, interventi arginali, in corso arginali più prossime ai centri • Ripristino rotture argine SX hanno superato i livelli di da parte di AIPo ed in via di abitati. fiume Sesia nel tratto tra riferimento storici della piena ultimazione, hanno scongiu- Grazie anche al supporto di l’intersezione con il Cavo dell’Ottobre 2000 e sull’Alto rato un’altrimenti rovinosa parte del personale tecnico Sesiella ed il ponte RFI prg Tanaro quelli del novembre alluvione, i maggiori e più dell’Ufficio di Alessandria 31,500 e prg 32,500 nel 2016. diffusi danni si sono registrati (anch’esso già in gran parte Comune di Vercelli (VC) L’evento è stato nel comples- sull’asta del Fiume Sesia. impiegato sul Tanaro), con • Ripristino manufatti idraulici so caratterizzato da una no- In particolare, già dalla notte l’impegno totale del settore delle arginature e dissesti tevole rapidità di evoluzione, del 2 ottobre, in corso di amministrativo dello stes- sponda SX fiume Sesia nei dal manifestarsi sotto forma monitoraggio sul territorio so Ufficio e col supporto Comuni di Pezzana e Care- di evento pluviometrico, agli sono stati riscontrati numerosi anche della sede centrale, sana (VC) incrementi di livello che sono tratti di arginature erose e/o almeno per le attività di • Ripristino rotture dell’argine stai repentini, ai primi effetti sormontate in diversi Comuni rilievo dell’accaduto (ortofoto DX fiume Sesia nel tratto tra al suolo. In generale, nelle rivieraschi del Sesia, a partire delle aree allagate e rilievo prg 45,000 e prg 48,500 nei sezioni di chiusura di bacini, dall’inizio della competenza dei profili di massima piena) Comuni di Caresana e Motta benché estesi e con tempi AIPo, posta in comune di si è dato immediato avvio agli de’ Conti (VC) di corrivazione superiori, il Serravalle Sesia e fino alla affidamenti delle operazioni • Ripristino della funziona- colmo si è raggiunto in circa confluenza in Comune di di ricostruzione delle opere lità del rilevato arginale 12 ore, rendendo di fatto Frassineto Po e Casale M.to idrauliche poste nelle posizio- DX fiume Sesia in località impossibile ogni forma di (fraz. Terranova), con chilome- ni più critiche. Si sono quindi QUIPO_N.1/2_GENNAIO/GIUGNO 2021 07
AT T I V I TÀ E P R O G E T T I Terranova nel Comune di alcun pericolo dal sistema Casale M.to e in Comune di arginale appena recuperato Frassineto Po (AL) nella sua funzionalità. La lunghezza complessiva dei Gli interventi arginali sono ad tratti arginali danneggiati o di- oggi conclusi e, anche quelli strutti dalla piena ammontava più estesi, come ad esempio complessivamente a c.a 6 km, quello di Motta de’ Conti-Care- i maggiori e più estesi dan- sana-Langosco, il cui sviluppo neggiamenti si sono riscon- complessivo dei tratti divelti trati nei tratti arginali posti nei superava il chilometro di lun- Comuni di Prarolo, Villata e ghezza, ha ad oggi raggiunto Motta de’ Conti le cui argina- la quota preesistente ed è boscata, a tratti di alto valore Moltissimo ci sarebbe da fare ture di protezione dell’abitato praticamente concluso. ambientale (Parco delle Lame per cercare di uniformare e sono poste nei comuni di del Sesia) e da una continua far convergere le differenti Caresana e Langosco. Ulteriori dissesti manifestatisi piana alluvionale agricola esigenze idrauliche e ciò a carico di difese spondali stra- ad alto valore produttivo, richiederebbe sforzi econo- In dipendenza delle diverse tegiche, poste a protezione di fortemente specializzata nella mici rilevanti e la risoluzione lunghezze ed altezze delle centri abitati e/o arginature coltura del riso. di innumerevoli problemi arginature i lavori si sono maestre, sono stati segnalati Tale vocazione agraria, svilup- d’interferenza e coesistenza protratti per i tempi stretta- e sono attualmente in fase pata fin da epoche remote di differenti reti: idrauliche- mente necessari al ripristino di ripristino, in particolare e fortemente incrementata irrigue e di difesa. della piena funzionalità e sono nei Comuni di Oldenico e dall’800 grazie alle grandi ope- Purtuttavia, ed in attesa di andati dalle poche settimane Romagnano Sesia. In quest’ul- re idrauliche irrigue (Canale nuovi ed importanti indirizzi per gli interventi di Vercelli, timo Comune, pesantemente Cavour e rete di distribuzione di pianificazione, si può affer- ad alcuni mesi per quelli dove colpito dagli eventi dell’otto- irrigua), ha fatto sì che nel mare con assoluta certezza le tratte distrutte erano più bre 2020, si è registrato anche tempo, a differenza di quanto come l’attuale “sistema Sesia”, significative. il crollo del ponte della Str. avvenuto sulla maggior parte con le sue innumerevoli Fortunatamente la stagione Prov.le 142. degli altri corsi d’acqua, il vulnerabilità (ad es. le oltre autunnale non ha fatto regi- reticolo irriguo prendesse 320 chiaviche poste sugli strare nuovi eventi importanti Il sistema difensivo del il sopravvento sulle opere argini in corrispondenza di e la maggior parte degli inter- Sesia: origini e criticità di difesa e l’idraulica agraria altrettanti attraversamenti, venti sono stati funzionalmen- Tutto il sistema territoriale prevalesse su quella di difesa che meriterebbero sicura- te conclusi, o portati ad una che si snoda sulle sponde dalle piene. mente una razionalizzazione) quota di sicurezza, entro la del Sesia è caratterizzato da Ad oggi, nonostante signifi- abbia comunque manifesta- stagione delle piene prima- particolarità uniche sotto il cativi studi ed atti di pianifica- to, anche nella devastante verili. Quest’ultima ha fatto profilo agricolo, paesaggistico zione idrogeologica siano stati occorrenza di ottobre scorso, registrare un evento di piena ed idraulico. Esso è infatti co- compiuti ed approvati (Studio una significativa resilienza. seppure d’intensità ordinaria stituito essenzialmente da una di Fattibilità AdB - 2004) il Quest’ultimo termine, di che è stato superato senza discontinua fascia perifluviale sistema difensivo arginale è, moda e ormai spesso abusato, in gran parte dell’estensione trova nel contesto suddetto dell’asta principale, e degli una significativa affermazio- affluenti maggiori (Elvo e ne in quanto, i due sistemi Cervo) ancora rappresen- idraulici, spesso conflittuali tato da arginature nate coi nell’ordinario hanno, nella consorzi Idraulici di III cat., piena eccezionale, contribuito abrogati in seguito alla Legge sinergicamente l’un l’altro a Quadro sulla Difesa del Suolo far si che gli effetti finali sugli (Legge n.183 del 1989 e s.m.i.) insediamenti antropici ne e con posizioni e finalità che si fossero fortemente mitigati. discostano in parte da quelle In particolare: il sistema irri- di difesa strategica dei soli guo, sviluppato, manutenuto centri abitati, come i principi e capiente, ha fatto sì che le ispiratori della medesima acque di esondazione fossero legge e dei Piani che ne sono rapidamente smaltite ed scaturiti, dall’istituzione delle allontanate dai centri abitati, Autorità di Bacino ad oggi, mentre il sistema arginale ha Una delle rotte di Prarolo prima e dopo gli interventi (riprese A. Bertazzo) vorrebbero. rappresentato un baluardo 08 QUIPO_N.1/2_GENNAIO/GIUGNO 2021
Rotta principale dell’argine di Motta de’ Conti dopo la piena e durante il ripristino Ricostruzione dell’argine di Motta de’ Conti con stabilizzazione a cemento che, benché vulnerato in più l’obiettivo principale da con- Protezione Civile. toia” e, conseguentemente, punti, oltre ai centri abitati seguire: rispristinare al più Parallelamente si è stabilito le velocità della corrente, con ha in gran parte mitigato presto il sistema difensivo, un canale informativo e ovvi benefici sulla stabilità gli effetti sulle campagne e almeno prima della stagione collaborativo con l’Assessorato del rilevato (il quale tra l’altro protetto i manufatti irrigui, delle piene primaverili, è Regionale e con l’Autorità Di- è stato realizzato con parte a consentendo la ripresa delle stato perseguito fin dall’inizio strettuale di Bacino del Po, al fiume in terreno stabilizzato colture che ad oggi sono delle attività emergenziali e fine di fornire un costante ag- a cemento in luogo della riprese nella quasi totalità post-emergenziali. Tuttavia giornamento dei dati via, via preesistente mantellata in c.a., delle aree interessate dagli non si è lasciato da parte ne acquisiti ed elaborati, nonché rivelatasi poco efficace). Si ve- allagamenti in piena. il confronto con gli Enti locali, delle strategie d’intervento. dano gli effetti nelle immagini con in primo piano i Comuni, Sviluppando ove necessario seguenti con modellazione Principi ispiratori dell’opera ne con gli Enti responsabili anche uno studio, speditivo 2D dei due scenari a confron- di AIPo sul Sesia, nell’imme- della Pianificazione di Bacino. ma accurato, tramite modella- to. diato ed in prospettiva In particolare tutti gli interven- zione idraulica bidimensionale Analogo esempio di efficace L’impegno, anche finanziario ti sono stati seguiti, concordati delle principali soluzioni che collaborazione si è avuto (complessivamente c.a 8 mln ed appoggiati dai Sindaci, coi potessero influire sull’assetto nell’intervento di Caresana di €, in gran parte in fase di quali si è stabilito fin dal corso del corso d’acqua e sui livelli dove, grazie al supporto del rimborso da parte del Diparti- degli eventi un costante e di rischio degli abitati. Sindaco e dell’Associazione mento Nazionale della Prote- diretto dialogo, volto ad espli- Su quest’ultimo punto, in Irrigua Ovest Sesia, si è riusciti zione Civile per il tramite della care le strategie ed i tempi attesa di una revisione com- a sostituire un vecchio e fati- Regione Piemonte), nell’im- degli interventi, chiedendo plessiva della Pianificazione scente muro in calcestruzzo mediato dell’Agenzia è stato nel contempo aiuto dal loro di Bacino sul Sesia, si sono non armato (crollato parzial- sicuramente significativo e ruolo di Responsabili locali di condivisi i principi di base mente in corso d’intervento del ripristino delle opere: a appena dopo la piena) con parità, o con miglioramento una, sicuramente più efficien- delle capacità di deflusso e di te, manutenibile e longeva, laminazione, sugli interventi arginatura in terra, intervento più significativi. Esempio di tale collaborazio- ne inter-istituzionale si è avuto su diversi interventi, il più significativo dei quali è sicura- mente quello di ricostruzione dell’arginatura a protezione del centro abitato di Motta dei Conti (con arginatura posta Arginatura a protezione di Motta de’ Conti Campo di velocità -situazione ante rotte nei comuni di Caresana e Langosco) nel corso del quale, grazie al supporto dei Comuni ed al buon senso dimostrato dagli agricoltori, si è riusciti ad arretrare l’arginatura di circa 100m nel tratto più devastato, sottraendola dalla battuta diretta della corrente di piena Campo di velocità - situazione post intervento ad Romagnano Sesia: ponte SP 142 crollato ed erosione di sponda con coinvolgimento dell’argine in froldo e mitigandone l’effetto “stret- argine arretrato (Modellazione St. Telò MyFly) QUIPO_N.1/2_GENNAIO/GIUGNO 2021 09
AT T I V I TÀ E P R O G E T T I Intervista ad un Sindaco del Sesia Marco Roncarolo, Sindaco di Oldenico (VC) Sindaco, cosa è successo nell’ultima piena del Sesia nel suo Comune e cosa pensa dell’azione di AIPo per la salva- guardia dei territori rivieraschi? La piena dello scorso ottobre è stata sicuramente la più intensa che Aree di esondazione con indicazione delle velocità Aree di esondazione con indicazione delle velocità io, che sono nato qui, ricordi. massime raggiunte – Stato di fatto (elaborazione massime raggiunte – Stato di progetto (elaborazione Ing. G. Bertola) Ing. G. Bertola) Anche nella memoria dei più anziani trova paragone forse solo con quella del 1968. che ha anche comportato La risposta di AIPo è stata im- Quella notte la mia preoccupazione è stata grande, l’ho passata la deviazione e ricostruzione mediata. Già in corso d’evento tutta a vigilare sull’argine maestro che, qui ad Oldenico, è stato di un tratto di cavo irriguo, e nelle settimane successive negli scorsi anni parecchio a rischio: già nel 2014 e poi nel 2018 concordata con Associazione si sono messi in sicurezza l’arginatura era andata in crisi con piene ben più modeste di quella Irrigua Ovest Sesia. tutti i tratti di arginatura appena passata. Infatti la particolare conformazione della golena Infine vale la pena citare il crollati in prossimità dei centri e del suo argine di protezione, eroso nel 2014, hanno convoglia- caso di Oldenico dove un abitati. L’impegno dell’Ufficio to l’acqua da monte nel punto più critico dell’argine maestro, nei apparente duplicazione di Casale e di Alessandria è pressi del cimitero dove sono poste alcune chiaviche che erano funzionale di argini: golenale stato encomiabile da parte di saltate nel 2014 e anche nel 2018 hanno avuto problemi di tenuta (danneggiato) e maestro, già tutto il personale tecnico ed e provocato allagamenti (al cimitero, alla riseria e ad alcune abi- negli eventi del 2018 rischiava amministrativo che ha reso tazioni). Se ci fossimo trovati nelle stesse condizioni strutturali di di mettere in crisi proprio possibile l’espletamento degli allora sicuramente con questa piena sarebbe andato sotto tutto il quest’ultimo provocando affidamenti, la progettazio- paese. l’allagamento da monte della ne ed il controllo dei lavori. Fortunatamente dopo la piena del 2018 i tecnici dell’AIPo - il Di- golena. E dove successivi stu- Altrettanto apprezzamento rigente del Piemonte Ing. Zanichelli ed il Responsabile dell’Ufficio di modellistici bidimensionali è stato espresso da molti dei di Casale Ing. Arena con i loro validi collaboratori Geom. Savini e (sviluppati con grande sod- Sindaci dei Comuni rivieraschi Bertazzo - hanno capito i problemi e sono intervenuti prontamen- disfazione all’interno di AIPo, interessati dalla piena e dai te sull’argine maestro rifacendo i sistemi di tenuta delle chiaviche, grazie al contributo di “nuove successivi lavori. rivestendo e diaframmando i tratti più critici dell’argine stesso, leve” nel frattempo assunte) Molto resta da fare sia a successivamente si è poi fatto un intervento di movimentazione hanno dimostrato come una livello di pianificazione che di per ridurre l’erosione di sponda che si stava pericolosamente av- ricostruzione, parziale e mirata manutenzione e realizzazione vicinando all’argine maestro. Questi lavori hanno funzionato così del golenale comporti, oltre- di nuove opere e la piena ap- bene che neanche una goccia d’acqua è passata oltre l’argine ché una maggior protezione pena occorsa lo ha, ove ve ne nell’ultima grande piena. Attualmente sono stati appaltati i lavori per l’argine maestro, anche un fosse bisogno, ampiamente di completamento per rendere stabile la sistemazione realizzata miglioramento del processo dimostrato. anche nella zona di monte. Non so come ringraziare tutti quelli che di laminazione del sistema Un particolare ringraziamen- si sono prodigati per far in modo che questi lavori si facessero, a fluvio-golenale, con piena to va da parte mia a tutto il partire dalla Regione, con l’Assessore Gabusi (con i Consiglieri Re- soddisfazione anche degli Enti personale degli Uffici convolti gionali del territorio Riva Vercellotti e Dago), che ha promosso gli locali (Comuni di Oldenico e che si è prodigato, con com- interventi finanziati dal Dipartimento di Protezione Civile Nazio- nale e dal direttore di AIPo Ing. Mille che è stato presente fin dalle Albano Vercellese). petenza e spirito di sacrificio, prime fasi dell’emergenza ed ha consentito l’anticipo delle risorse. affinché le opere di difesa fos- Conclusioni sero ripristinate nel più breve Cosa si può fare a suo avviso, anche tramite AIPo, per miglio- La piena dell’ottobre scorso ha tempo possibile. Così come a rare la sicurezza idraulica del suo territorio? sollecitato in maniera molto tutti gli amministratori locali Quando mi è stato chiesto, a livello provinciale, quali fossero le significativa sia le opere idrau- dei Comuni rivieraschi, sem- necessità di interventi per il mio Comune all’interno del Piano Na- liche che il personale AIPo pre pronti a sollecitare, ma zionale di Ripresa e Resilienza (c.d. PNRR) ho ritenuto, nella mia deputato alla salvaguardia anche a rendersi disponibili qualità di Responsabile locale di Protezione Civile, che la maggior del Sesia. La piena ha avuto quando è stato necessario il necessità di salvaguardia del mio territorio e della sua popolazione uno sviluppo repentino ed loro aiuto in qualità di respon- fosse quella di estendere i lavori di protezione, già parzialmente un’intensità probabilmente sabili locali di protezione civile effettuati, all’intero sviluppo dell’argine maestro di Oldenico. Per mai registrata finora, a testi- ed amministratori dei territori, questo ho chiesto un finanziamento di 3 mln di euro che sono monianza dell’influsso che i nonché ai Consorzi ed Asso- pronto a girare ad AIPo qualora mi fossero concessi, perché credo cambiamenti climatici degli ciazioni Irrigue con le cui reti che ognuno debba fare il proprio mestiere ed AIPo negli ultimi anni ultimi anni hanno avuto an- le arginature s’intrecciano. ha dimostrato sicuramente di saperlo fare, con grande attenzione che su questo grande bacino per il territorio, la popolazione ed i suoi rappresentanti. alpino. Gianluca Zanichelli (AIPo) 10 QUIPO_N.1/2_GENNAIO/GIUGNO 2021
AT T I V I TÀ E P R O G E T T I Cassa di espansione del Panaro, effettuata la prima fase del collaudo tecnico-funzionale ❝ Tra la fine di aprile e i primi giorni di maggio si è svolta, a cura dell’ufficio AIPo di regionale di protezione civile, e la collaborazione degli Enti Il collaudo tecnico- funzionale della cassa del Panaro: un percorso Modena, la prima fase delle prove di invaso locali”. Nel corso delle operazioni impegnativo e complesso sperimentali previste per il collaudo funzionale si è inoltre tenuto il sopral- A cura di Federica Pellegrini, della cassa di espansione del fiume Panaro, luogo della Commissione di Massimo Valente (AIPo) in provincia di Modena, nel pieno rispetto collaudo, formata dall’ing. del protocollo d’intesa siglato nel 2015 con la Giuseppe Marmo della Dire- Il collaudo tecnico-funzio- Direzione generale Dighe del Ministero delle zione nazionale dighe, dalla nale di una diga ed anche prof.ssa Lisa Borgatti dell’Uni- di uno sbarramento per Infrastrutture. versità di Bologna e dal prof. laminazione delle piene, da In questa prima fase l’obietti- “Il collaudo funzionale – ha Stefano Orlandini dell’Uni- effettuarsi ai sensi del DPR vo - raggiunto - era quello di commentato Priolo - è un versità di Modena e Reggio 1363/59, è una procedura arrivare all’interno della cassa traguardo fondamentale, Emilia, che hanno verificato complessa e di lunga durata al livello di 6,5 metri sullo particolarmente atteso, che il corretto svolgimento delle a causa della dipendenza zero idrometrico (3,4 i milioni porterà a compimento un prove. dagli afflussi naturali e degli di metri cubi accumulati percorso avviato nel 2013 con Le fasi del collaudo sono in adempimenti da ottempe- nell’invaso) e di mantenerlo l’installazione delle paratoie tutto tre, ognuna caratteriz- rare. per una settimana, regolan- nel manufatto principale, zata da invasi sperimentali Gli “invasi sperimentali”, do a tal fine la chiusura delle indispensabili per riempire la con volumi d’acqua via via propedeutici al predetto paratoie mobili e lasciando cassa ai fini del collaudo e ga- crescenti, fino a raggiungere, collaudo e condizionati fluire la quantità d’acqua ne- rantirne la gestione flessibile. nel terzo step, oltre 23 milioni dagli afflussi naturali e dalla cessaria a garantire il flusso Tutto si è svolto senza intoppi di metri cubi da accumulare previa adozione di misure minimo vitale. Le operazioni e nella massima trasparenza, nella cassa. non strutturali (quali i piani di invaso sono iniziate il 28 d’intesa con tutti gli enti pre- di protezione civile), sono aprile; il 30 aprile è stato posti, in particolare l’Agenzia finalizzati a incrementare raggiunto il livello di 6,5 metri; il 7 maggio è iniziato il deflusso delle acque verso valle. Nel corso del parziale invaso, sono state effettuate, con specifiche attrezzature tecni- che, le attività di ispezione, il monitoraggio piezometrico e le misure di controllo ine- renti il manufatto principale. Nella giornata del 30 aprile vi è stato un sopralluogo della Presidente del Comitato di Indirizzo AIPo, Irene Priolo, Assessora regionale dell’E- milia-Romagna all’ambiente, difesa del suolo e protezione civile, accompagnata dai tecnici AIPo. QUIPO_N.1/2_GENNAIO/GIUGNO 2021 11
AT T I V I TÀ E P R O G E T T I gradualmente il livello di piane sulle cinque luci di fon- di monitoraggio strutturale e invaso fino a raggiungere e do per consentire il riempi- geotecnico, è stato appro- superare la quota di sfioro mento anche artificiale della vato dal Ministero delle della diga e testare la piena cassa e una diversa flessibilità Infrastrutture e dei Trasporti funzionalità della stessa e di regolazione in occasione il Foglio di Condizioni per del relativo serbatoio ai fini delle piene. l’Esercizio e la Manutenzione della sicurezza dei territori L’aspetto della competenza dell’opera, che è documen- di valle, non essendo l’intero sulla vigilanza dello Stato in to essenziale, ai sensi della sistema “diga e serbatoio” mai materia di sicurezza è stato regolamentazione in materia stato sollecitato finora con risolto solo il 25 novembre di dighe, anche per la rea- riempimenti fino alla quota 2015, con la sottoscrizione, lizzazione degli stessi invasi di massima regolazione. di un protocollo di intesa tra sperimentali. Nel caso della cassa di AIPo e Ministero delle Infra- In attesa di detto docu- espansione del Panaro, tale strutture e dei trasporti – D.G. mento, AIPo ha definito e procedura ha avuto un iter per le Dighe e le Infrastruttu- presentato, in data 2 no- particolarmente lungo non re Idriche ed Elettriche. vembre 2020, la proposta di solo per le vicende legate A seguito della sottoscri- “Programma degli invasi spe- alla costruzione dell’opera, zione del citato protocollo, rimentali per il collaudo – art. avvenuta in diverse fasi nel settembre 2017 è stata Irene Priolo intervistata presso la cassa del Panaro 14 DPR 1363/59” che, previo (durate quasi un ventennio nominata la Commissione di parere della Commissione e conclusesi a fine anni ‘90) collaudo, successivamente di collaudo è stato assentito ma anche per l’incertezza integrata nel marzo 2019 con a carico del Gestore in caso dal MIT il 26 novembre 2020 che, dopo la costruzione, si un componente esperto di di piena, sisma o altri eventi autorizzandosi l’avvio degli è avuta in merito all’effettiva geologia. Le operazioni sono di rilievo per la sicurezza e invasi. applicabilità della normativa immediatamente iniziate, avviata la Pianificazione di Il programma approvato sulle dighe e alle compe- con l’effettuazione del primo emergenza. prevede tre successivi step tenze sulla vigilanza per la sopralluogo nell’ottobre Per l’avvio degli invasi spe- coincidenti con il raggiungi- sicurezza. 2017, e, in stretto raccordo rimentali è stato necessario mento di differenti quote di Lo sbarramento è stato con la Direzione Generale sviluppare modelli matema- riempimento dell’invaso, l’ul- progettato e realizzato senza competente del Ministero tici delle correnti superficiali timo dei quali coincidente paratoie di regolazione ma a delle Infrastrutture e dei e di filtrazione nonché rea- con lo sfioro della traversa di luci libere e quindi, sin dalla Trasporti, sono stati definiti lizzare un adeguato sistema regolazione a quota 40,83 m costruzione, ha regolarmente tutti gli adempimenti neces- di monitoraggio strumentale slm. Ciascuna prova di invaso funzionato come tale, con sari per poter effettuare gli dell’opera, atto a verificarne prevede una fase di riempi- riempimenti solo parziali per- invasi sperimentali necessari, il comportamento sotto mento, una di stazionamen- ché in quegli anni le piene e a norma di regolamento, carico idraulico. Tale sistema, to e una di svuotamento. Le gli afflussi naturali non sono per il collaudo di sicurezza comprendente una rete di fasi di riempimento saran- stati di tale intensità da con- dell’opera. monitoraggio piezometrico no condotte bilanciando sentire il riempimento della Il 2 agosto 2017 è stato e una rete di monitoraggio l’esigenza di riempire la cassa principale e laterale e approvato dalla Prefettura di plano-altimetrico, è stato cassa di espansione in tempi consentirne anche verifiche Modena, su proposta del Mi- completato nell’estate 2020. brevi utilizzando le code sul comportamento statico e nistero delle Infrastrutture e Infine, il 17 novembre degli idrogrammi di piena geotecnico. dei Trasporti, il Documento di 2020, anche a seguito degli con la necessità di garantire Nel 2013 l’AIPo, ha proceduto protezione civile della diga, interventi eseguiti e del il raggiungimento di livelli all’installazione di paratoie che disciplina gli allertamenti completamento del sistema elevati di riempimento com- 12 QUIPO_N.1/2_GENNAIO/GIUGNO 2021
patibili con la sicurezza della guenze a valle sarebbero ben struttura e dei territori di più gravose. Questo è uno valle. Le fasi di stazionamen- dei motivi che ha condizio- to saranno condotte al fine nato e condiziona, per molti di consentire lo sviluppo dei sbarramenti destinati solo moti di filtrazione al di sotto alla laminazione delle piene del manufatto e nelle argina- ed ad elevato volume di inva- ture in terra di contenimento so (normalmente vuoto), il per una completa verifica collaudo tecnico-funzionale. della loro stabilità anche in Proprio sulla realizzazione del occasione di eventi di piena programma di invasi speri- prolungati nel tempo. Le fasi mentali, AIPo ha convocato, di svuotamento dell’invaso in data 29 ottobre 2020, un saranno condotte in modo incontro, cui, tra gli altri, han- da preservare la stabilità no partecipato la Prefettura strutturale delle arginature di Modena, l’Agenzia regiona- in terra di contenimento e la le per la Protezione civile sicurezza idraulica del tratto e l’ARPAE; tale incontro ha fluviale a valle. Sono previste avuto ad oggetto proprio le le tre prove d’invaso riporta- attività di coordinamento del te sotto. sistema di protezione civile Non può sfuggire la delica- necessarie per l’esecuzione tezza di dette prove di inva- degli invasi sperimentali MIT per avviare la definizione mente le regole di gestione so, con riempimenti artificiali della cassa di espansione del dei Piani di laminazione di delle piene e le manovre parziali e totali delle casse, fiume Panaro. alcuni dighe nella Regione degli scarichi cui il gestore in quanto, ove dovesse oc- Il 24 novembre 2020 si è da utilizzarsi a tali fini (piani deve attenersi). correre un evento di piena a tenuto un ulteriore incontro di competenza regionale casse già riempite le conse- con la Regione E.R., l’APAE, il necessari per definire esatta- QUIPO_N.1/2_GENNAIO/GIUGNO 2021 13
AT T I V I TÀ E P R O G E T T I Al via il progetto “Seveso stream” «Stiamo realizzando – ha Il 16 marzo si è tenuta a Milano la sottolineato il Direttore di conferenza stampa (trasmessa in streaming) Fondazione Lombardia per di presentazione del progetto “Seveso stream” l’Ambiente, Fabrizio Picca- promosso , tramite una convenzione, da Regione rolo – un modello di integra- Lombardia, AIPo e Fondazione Lombardia per zione operativa, tra soggetti e L’Assessore Regionale Lombardo Pietro Foroni aziende diverse, finalizzato ad l’Ambiente, insieme a BrianzAcque, Gruppo CAP un intervento a vantaggio di e Como Acqua, attivi per il servizio idrico sui ambiente, sicurezza e salute dei ne siamo certi possa costituire territori di Monza e Brianza, Milano e Como. cittadini. È un modello che non un riferimento prezioso da a caso nasce qui in Lombardia, applicare anche su altre aste di Il progetto Seveso Stream scarichi inquinanti fotografan- e che mette in luce la qualità fiumi in Lombardia». consiste un censimento, do dall’alto la situazione nei dei soggetti che partecipano «La condizione dei fiumi va tramite l’uso di droni, degli diversi punti del corso d’acqua. come anche la Regione, player ormai affrontata in modo “scarichi” lungo il fiume Seveso Stream ci rimanda al di innovazione e sensibilità interdisciplinare e coniugan- Seveso attraverso le province concetto di flusso d’acqua ambientale in un momento do l’obiettivo della sicurezza di Milano, Monza e Brianza che, una volta monitorato, in cui c’è grande attenzione idraulica, che ci compete e Como, al fine di creare un restituisce un insieme di dati alla relazione tra ambiente, direttamente, con quello della database geo-referenziato e ed elementi importanti per sicurezza e salute. A questa qualità delle acque e della tute- fornire così alle Amministra- valutare lo stato delle acque. visione Fondazione Lombardia la ambientale» – ha spiegato zioni locali e regionale un Un progetto importante per l’Ambiente offre volentieri le Luigi Mille, Direttore di AIPo. utile strumento di consulta- Seveso Stream, che ha visto proprie competenze e profes- «È per questo motivo che, su zione da cui muovere poi con coinvolti numerosi attori, sionalità, per supportare e faci- incarico di Regione Lombardia, scelte e decisioni operative. impegnati nella salvaguardia, litare le scelte di policymaking che ha individuato l’Agenzia A presentare l’iniziativa, i pro- nella tutela e nel recupero am- delle Istituzioni. Il modello che quale ente attuatore, siamo tagonisti di questa originale bientale e paesaggistico dei nasce da questa collaborazio- impegnati attivamente per la “alleanza” per il Seveso. corsi d’acqua della Lombardia. Introducendo i contenuti Normalmente, il censimento del progetto, l’Assessore al degli scarichi viene compiuto Territorio e Protezione Civile attraverso sopralluoghi sugli di Regione Lombardia, Pietro alvei. Attività difficoltose, che Foroni, è partito proprio dal comportano impiego di risor- connubio tra tecnologia, se, tempo e energie piuttosto sicurezza e salute: «Più volte la elevato, senza contare l’impos- tecnologia ha dato il suo con- sibilità di raggiungere tutte le tributo a a migliorare la qualità aree. Con Seveso Stream l’im- dell’ambiente e della vita delle piego del drone permette di persone. Quello fluviale, un raggiungere luoghi altrimenti ecosistema fondamentale per inaccessibili, individuando la nostra sopravvivenza, troppo gli scarichi nei tratti monito- spesso messo in discussione rati; dati e informazioni che dalle molteplici forme di potranno così essere condivisi inquinamento che lo caratte- con chi è quotidianamente rizzano. Con questo progetto, impegnato nella salvaguardia grazie all’utilizzo dei droni si è dell’ambiente e della salubrità potuto andare a ‘caccia’ degli dei corsi d’acqua». 14 QUIPO_N.1/2_GENNAIO/GIUGNO 2021
AT T I V I TÀ E P R O G E T T I riuscita del progetto e abbia- operativo di Seveso Stream secondo una logica focaliz- biente» mo messo in atto una virtuosa – integra un modello di Open zata sull’impatto ambientale. Chiudendo la presentazione collaborazione con un ente Innovation a 360 gradi, a Un approccio che nel nostro il Presidente della VI Commis- strumentale regionale (FLA) partire dagli Enti coinvolti, che Piano di Sostenibilità abbiamo sione Ambiente e Protezione ed i gestori delle risorse idriche si aprono al reciproco scam- definito con i pilastri strategici Civile del Consiglio regionale che operano sul territorio del bio, passando per l’impiego “Resilienti e Innovatori”, dise- della Lombardia, Riccardo Seveso». creativo di una nuova tecno- gnando un futuro in cui tec- Pase, ha evidenziato come «Oggi più che mai – ha logia, nell’obiettivo comune di nologia e sostenibilità saranno il progetto presentato sia «in fatto notare Enrico Boerci, individuare percorsi diversi da gli strumenti più importanti linea con la mia risoluzione Presidente e AD BrianzAcque quelli tradizionali. Si svela così per affrontare non solo le sfide che stiamo portando avanti – i gestori del servizio idrico il nuovo paradigma, quello dei cambiamenti climatici, ma nella commissione che presie- integrato rivestono un ruolo dell’Innovazione Aperta, che anche le trasformazioni sociali do, e oggi testimonia ancora chiave per la ripartenza e sono germoglia attraverso lo sha- ed economiche in atto». una volta il forte impegno chiamati a far rete per attuare ring, la permeabilità e la con- «L’acqua è un bene comune – di Regione Lombardia nella soluzioni capaci di intervenire vergenza delle persone, ancor ha ribadito Enrico Pezzoli, volontà di migliorare la qualità in maniera risolutiva per mi- prima che delle tecnologie». Presidente e AD di Como Ac- delle acque dei nostri fiumi. gliorare la qualità del patri- «Il Seveso rappresenta un patri- qua – così come la sua tutela L’Unione Europea ha più volte monio idrico. Siamo orgogliosi monio idrico e ambientale che è un impegno collettivo: non richiamato la Lombardia per la che un metodo d’indagine ci riguarda tutti. Proprio come ci sono confini che possano scarsa qualità delle acque dei innovativo, studiato e avviato l’acqua, attraversa i confini quindi sottrarci alla respon- nostri fiumi, con le azioni che da BrianzAcque con l’applica- amministrativi e ci mette di sabilità, in quanto custodi stiamo mettendo in campo zione di tecnologie trasversali, fronte alla necessità di fare rete, della risorsa idrica. Il Seveso in siamo certi di poter presto sia diventato il canale per una condividendo competenze questo senso, scorrendo su tre restituire ai nostri cittadini un collaborazione istituzionale e risorse fra gestori ed enti, e territori molto diversi tra loro, territorio migliore. Il Progetto estesa a più attori e in grado facendo della sinergia la nostra ha offerto l’occasione per un di mappatura degli scarichi di fare la differenza a bene- arma migliore per la tutela del progetto di sinergie nel quale lungo l’asta del fiume Seveso e ficio dell’ecosistema fluviale, territorio» – sottolinea Ales- mettere in campo competen- negli altri fiumi Lombardi, sarà dell’ambiente e della comunità sandro Russo, Presidente e ze, know-how e professionalità fondamentale per risolvere le lombarda». amministratore delegato di differenti. Questa collaborazio- criticità legate sia ai problemi «Questo progetto – ha spie- Gruppo CAP. «Seveso Stream ne sarà, a mio parere, foriera di qualitativi delle acque sia ai gato Cornelia Di Finizio, nasce da una visione strate- grandi risultati, primo tra tutti problemi quantitativi legati dell’Ufficio Progettazione gica comune che fa rotta sul conciliare l’uso della tecnolo- alle esondazioni». Innovativa di BrianzAcque, binomio “innovazione tecno- gia umana (nella fattispecie illustrando lo svolgimento logica e sviluppo del territorio”, i droni) con la difesa dell’am- Interventi sull’Adda a Pizzighettone (Cr) Sono stati presentati il 24 giugno a Pizzighettone (Cr) gli interventi di adeguamento del ponte sull’Adda, al fine - in partico- lare - di ripristinare il transito ciclopedonale dopo che il 28 ottobre 2018 la piena del fiume aveva causato il crollo della passerella ciclo- pedonale prima esistente. Tali interventi rientrano in un più ampio programma di opere, che comprende anche la riqualificazione e il riassetto idraulico delle sponde del fiume Adda nel tratto urbano della cittadina, stabilite in una convenzione sottoscritta da AIPo, Co- mune di Pizzighettone, Parco Adda Sud, LD Reti Srl, Padania Acque SpA, per un importo complessivo di 505.676 euro (120.000 Regione Lombardia-Protezione civile, 345.676 AIPo, 40.000 Parco Adda Sud). Presente - accolto dal sindaco Luca Moggi - l’Assessore regionale lombardo al territorio e protezione civile Pietro Foroni, componen- te il Comitato di indirizzo AIPo, accompagnato dai tecnici dell’Agen- zia (il direttore ing. Luigi Mille e l’ ing. Fernando Altobello dell’uffi- cio di Cremona), che ha sottolineato l’attenzione che la Regione ha dedicato a queste opere necessarie per il comune di Pizzighettone. QUIPO_N.1/2_GENNAIO/GIUGNO 2021 15
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