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sabato, 03 aprile 2021
Prime Pagine
03/04/2021 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) 4
Prima pagina del 03/04/2021
03/04/2021 Il Resto del Carlino (ed. Forlì) 5
Prima pagina del 03/04/2021
03/04/2021 Il Resto del Carlino (ed. Cesena) 6
Prima pagina del 03/04/2021
ambiente e protezione civile
02/04/2021 Cesena Today 7
Un aiuto concreto verso chi ha bisogno: Coldiretti dona 700 kg di alimentari alle famiglie in difficoltà
02/04/2021 Cesena Today 8
Divampano gli incendi nell' entroterra: i Carabinieri Forestali scoprono i responsabili
03/04/2021 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) Pagina 13 9
Rocca San Casciano, lavori sulla Valminore-Campomaggio
03/04/2021 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) Pagina 34 10
Consegna di alimenti alle famiglie impoverite dalla pandemia locale
03/04/2021 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) Pagina 36 11
Sistemati gli argini del Pisciatello tra Calisese e Case Francisconi
03/04/2021 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) Pagina 39 ALBERTO MERENDI 12
Incendi boschivi colposi Denunciati i responsabili
02/04/2021 Forli Today 13
Rocca San Casciano, conclusi i primi lavori sulla strada comunale Valminore-Campomaggio
02/04/2021 Forli Today 14
Sicurezza ed organizzazione dei soccorsi: lezioni speciali per gli studenti del Saffi-Alberti
03/04/2021 Il Resto del Carlino (ed. Cesena) Pagina 37 15
Settecento chili di beni alimentari per le famiglie bisognose
03/04/2021 Il Resto del Carlino (ed. Forlì) Pagina 16 Daniele Petrone 16
Regala cibo per un mese a centinaia di poveri
03/04/2021 Il Resto del Carlino (ed. Forlì) Pagina 18 18
Il labrador Eolo dona il sangue e salva un altro cane malato
03/04/2021 Il Resto del Carlino (ed. Forlì) Pagina 38 19
Colombe, pacchi pasquali e uovo maxi in corsia
csv e scenario locale
02/04/2021 Cesena Today 20
Nuova donazione dei clown dottori per i piccoli pazienti del Bufalini
02/04/2021 Forli 24 Ore 21
Emporio Solidale, i ringraziamenti del Comune di Forlì
02/04/2021 Forli Today 22
Giornata Mondiale dell' Autismo, la biblioteca Torricelli si illumina di blu
03/04/2021 Il Resto del Carlino (ed. Cesena) Pagina 41 23 I ragazzi studiano e crescono nel 'Cantiere' di suor Alessandra 03/04/2021 Il Resto del Carlino (ed. Cesena) Pagina 69 Giacomo Mascellani 25 La pandemia cancella la regata di Pasqua 03/04/2021 Il Resto del Carlino (ed. Forlì) Pagina 35 Matteo Bondi 27 «Pasqua, così gli anziani non si sentiranno soli» 03/04/2021 Il Resto del Carlino (ed. Forlì) Pagina 35 Sofia Nardi 29 «Scambio di uova e abbracci (veri) grazie ai tamponi» 03/04/2021 Il Resto del Carlino (ed. Forlì) Pagina 38 Alessandro Rondoni 31 Partnership con gli Usa I doni del Rotary a scuola salute e assistenza 03/04/2021 Il Resto del Carlino (ed. Forlì) Pagina 43 33 Vaccini, la 'macchina' è in moto e funziona volontariato 03/04/2021 Avvenire Pagina 11 FRANCESCO DAL MAS 34 Treviso, il fondo della diocesi per chi è più in difficoltà
[ § 1 § ]
sabato 03 aprile 2021
Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena)
Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2020 Pagina 4
[ § 2 § ]
sabato 03 aprile 2021
Il Resto del Carlino (ed. Forlì)
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[ § 3 § ]
sabato 03 aprile 2021
Il Resto del Carlino (ed. Cesena)
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[ § 1 7 3 6 7 2 0 3 § ]
venerdì 02 aprile 2021
Cesena Today
ambiente e protezione civile
Un aiuto concreto verso chi ha bisogno: Coldiretti dona 700 kg di alimentari alle famiglie
in difficoltà
I prodotti generosamente donati sono stati consegnati al sindaco Enzo Lattuca e all' assessore ai Servizi per la
Persona Carmelina Labruzzo e dal presidente Coldiretti Forlì-Cesena Massimiliano Bernabini
"A sostegno di chi ha più bisogno", approda a Cesena l' iniziativa lanciata da
Coldiretti Nazionale - insieme a Filiera Italia e Campagna Amica - in aiuto alle
famiglie bisognose, rese oltremodo vulnerabili dall' emergenza Covid, che per
la settimana di Pasqua potranno mettere in tavola i migliori prodotti
agroalimentari Made in Italy e trascorrere delle feste più serene grazie all'
importante operazione di solidarietà del sistema agroalimentare italiano.
Venerdì mattina nella sede della Protezione Civile Cesena - Valle Savio sono
arrivati 700 chilogrammi di beni alimentari raccolti in 18 scatoloni da 50
chilogrammi ciascuno che saranno distribuiti ai nuclei familiari in stato di
bisogno da Caritas, Croce Rossa Italiana, Centro di Aiuto alla Vita, San
Vincenzo, Papa Giovanni XXIII e Banco di solidarietà.I prodotti
generosamente donati sono stati consegnati al sindaco Enzo Lattuca e all'
assessore ai Servizi per la Persona Carmelina Labruzzo dal presidente
Coldiretti Forlì-Cesena Massimiliano Bernabini, dal vicepresidente Federico
Facciani, dal Segretario Coldiretti di zona Sauro Benvenuti e dal delegato
Giovani Impresa Andrea Alessandri."Iniziative solidali di questo tipo -
commentano sindaco e assessora - sono essenziali. Il nostro territorio, dall' insorgere della pandemia, si è mobilitato
per prestare aiuto e per dare supporto a quanti hanno subìto gli effetti della crisi economica dovuta al Covid-19.
Siamo dunque lieti di condividere l' importante azione di solidarietà proposta da Coldiretti su tutto il territorio
nazionale e resa possibile anche grazie al supporto logistico delle Associazioni del territorio che promuovo attività di
questo tipo continuamente con impegno e dedizione. Con 'A sostegno di chi ha bisogno' - proseguono gli
amministratori - l' Associazione mette a disposizione delle realtà locali del terzo settore del territorio circa 5 quintali
di prodotti agroalimentari italiani. Abbiamo pensato di coinvolgere le Associazioni del Tavolo Solidarietà, da sempre
impegnate insieme all' Amministrazione in azioni importanti per supportare le fragilità delle nostre famiglie".
Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2020 Pagina 7
[ § 1 7 3 6 7 2 0 0 § ]
venerdì 02 aprile 2021
Cesena Today
ambiente e protezione civile
Divampano gli incendi nell' entroterra: i Carabinieri Forestali scoprono i responsabili
Secondo quanto ricostruito dagli investigatori, l' incendio avvenuto a Sarsina è stato provocato da una persona che
aveva depositato le ceneri della stufa nel campo vicino alla propria abitazione
Allarme incendi boschivi in Provincia di Forli-Cesena; gli incendi favoriti dalle
scarse piogge e della vegetazione erbacea ancora secca sono stati causati
dalla imprudenza o dall' accensione di fuochi senza rispettare le procedure
previste. Incendi boschivi di significativa entità sono stati registrati nei
comuni di Sarsina, Bagno di Romagna e Sogliano al Rubicone, interessando,
in ogni caso porzioni di bosco e di vegetazione erbacea. Le attività
investigative prontamente attivate dai Carabinieri Forestali hanno già
permesso di individuare i responsabili di due eventi.Secondo quanto
ricostruito dagli investigatori, l' incendio avvenuto a Sarsina è stato
provocato da una persona che aveva depositato le ceneri della stufa nel
campo vicino alla propria abitazione. Il forte vento e la poca attenzione nel
posizionare le ceneri, ancora ardenti, hanno innescato le fiamme che si sono
propagate facilmente nel bosco adiacente, interessando una superficie
complessiva di circa un ettaro. L' incendio avvenuto a Bagno di Romagna,
invece, "è stato provocato dalla imprudente distruzione con il fuoco di alcuni
nidi di processionaria, appena eliminati da vari pini", informano gli inquirenti.
In entrambi i casi, accanto ai Vigili del Fuoco intervenuti per lo spegnimento, hanno operato militari specializzati della
Stazione Carabinieri Forestale di Sarsina i quali, applicando precise metodologie di indagine, hanno stabilito il punto
d' innesco permettendo, conseguentemente, di individuare i responsabili. Questi ultimi sono stati deferiti all' autorità
giudiziaria per incendio boschivo colposo. In relazione all' aumento degli indici di innesco e di propagazione del
fuoco a causa delle scarse piogge e dello stato della vegetazione, molto secca, l' Agenzia Regionale per la Sicurezza
territoriale e la Protezione Civile ha attivato su tutto il territorio regionale, la fase di attenzione per gli incendi boschivi,
che durerà fino a domenica 11 aprile 2021, fatte salve successive proroghe. Il Gruppo Carabinieri Forestale di Forlì-
Cesena invita "alla massima attenzione e prudenza, con particolare riguardo agli abbruciamenti controllati,
disciplinati sia per la prevenzione incendi sia per la qualità dell' aria. Si ricorda in particolare di dare preventiva
comunicazione al numero verde (800841051) dei Vigili del Fuoco, di procedere in assenza di vento e solo in
mattinata, assicurando in ogni caso l' avvenuto spegnimento dell' abbruciamento entro le 11".
Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2020 Pagina 8
[ § 1 7 3 6 7 2 2 0 § ]
sabato 03 aprile 2021
Pagina 13
Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena)
ambiente e protezione civile
Rocca San Casciano, lavori sulla Valminore-Campomaggio
ROCCA SAN CASCIANO Si sono concluse in questi giorni le opere di messa in
sicurezza del primo tratto della strada comunale Valminore-Campomaggio, in
prossimità del fosso di Garza na, a Rocca San Casciano. Il cantiere, finanziato
dalla Regione con 65mila euro, punta a sistemare il dissesto della viabilità locale
causato da episodi di maltempo intenso. A progettare e curare la direzione dei
lavori è stata l' Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la protezione
civile, in stretto raccordo con il Comune di Rocca San Casciano. «Ripristinare la
percorribilità di strade locali, messa alla prova da avversità meteo eccezionali, è
un fattore determinante per la qualità della vita del territorio, in particolare nelle
zone dell' Appennino - afferma l' assessora regionale alla Protezione civile,
Irene Priolo -. A questo primo cantiere che siè chiuso, ne seguirà un secondo
programmato per questa estate, finalizzato alla messa in sicurezza del tratto in
prossimità del fosso di Monti cino». Più in dettaglio, alla base del pendio è stato
realizzato un muro di contenimento in cemento armato rivestito in pietra nel
rispetto della tutela paesaggistica. Inoltre, si è proceduto alla riprofilatura della
scarpata con la rimozione del materiale instabile e la successiva posa di una
biostuoia (tessuto naturale antierosione) per favorire il naturale ripristino del manto erboso. Quest' estate verrà
realizzato un analogo intervento nel secondo tratto dissestato della strada, in prossimità del fosso di Monticino,
sempre a Rocca San Casciano, finanziato per ulteriori 100mila euro.
Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2020 Pagina 9
[ § 1 7 3 6 7 2 1 8 § ]
sabato 03 aprile 2021
Pagina 34
Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena)
ambiente e protezione civile
Consegna di alimenti alle famiglie impoverite dalla pandemia locale
CESENA Al via anche a Cesena, con le prime consegne avvenute ieri e che
proseguiranno in queste ore, la Pasqua solidale promossa da Coldiretti,
CampagnaAmica e Filiera Italia nell' ambito della più grande operazione di
solidarietà agroalimentare mai avviata in Italia. "A sostegno di chi ha più
bisogno" prevede donazione di cibo made in Italyalle famiglie piegate dall'
emergenza Covid. Farà recapitare nelle mani di questi nuclei in difficoltà
economica residenti sul territorio oltre 7 quintali di prodotti agroalimentari di
qualità: pasta, riso, parmigiano e grana, biscotti, sughi, salsa di pomodoro, dolci
e colombe pasquali, stinchi, cotechini e prosciutti, carne, latte, zucchero, olio
extra vergine di oliva e molto altro.
«Abbiamo voluto dimostrare la vicinanza della filiera agroalimentare italiana
verso le fasce più deboli dellapopolazione-evidenzia il presidente di Coldiretti
Forlì -Cesena Massimiliano Bernabini insieme al vicepresidente Andrea Facciani
e al segretario di zona Sauro Benvenuti - questa operazione vuole essere un
segna ledi speranza».
L' emergenza Covid ha infatti fatto salire a 5,6 milioni in Italia le persone in povertà assoluta, «L' operazione di
consegna - aggiunge il direttore di Coldiretti Forlì -Cesena Anacleto Malara ha visto tutta la nostra struttura
provinciale impegnata nell' organizzare la consegna dei pacchi alle famiglie. Un grazie per la collaborazione a
Comune, Protezione Civile cesenate e le associazioni locali Croce Rossa Italiana, Caritas, San Vincenzo, Centro di
Aiuto alla Vita, Papa Giovanni XXIII e Banco di Solidarietà che ci hanno coadiuvato».
Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2020 Pagina 10[ § 1 7 3 6 7 2 2 1 § ]
sabato 03 aprile 2021
Pagina 36
Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena)
ambiente e protezione civile
Sistemati gli argini del Pisciatello tra Calisese e Case Francisconi
CESENA «Accrescere la sicurezza idraulica del territorio, restituendo al fiume i
suoi spazi naturali e creando, grazie all' accordo con soggetti privati, un'
importante cassa di espansione, pronta a entrare in funzione in caso di piena».
Così la regione annuncia che si sono conclusi nei giorni scorsi i lavori per la
messa in sicurezza, il consolidamento e la riqualificazione ambientale degli
argini e delle sponde del torrente Pisciatello, a Calisese, frazione di Cesena e in
località Case Francisconi, che si torva sotto l' egida del comune di Montiano.
Le opere fanno parte di un intervento dal valore complessivo di 100mila euro
che, subito dopo Pasqua, proseguirà con nuo vi lavori sul torrente Rigossa, tra i
comuni di Montiano e Longiano, sempre in provincia di Forlì -Cesena.
«Un aspetto particolarmente innovativo della strategia regionale è quello di
puntare alla sicurezza dei territori, accrescen do al tempo stesso la qualità
ambientale, attraverso la riqualificazione dei corsi d' acqua - spiega l' assessore
regionale alla Difesa del suolo, Irene Priolo - Il modello è quello già sperimentato
recentemente a Savignano sul Rubicone, con un investimento da 150 mila euro
per la messa in sicurezza del centro urbano. Si tratta di interventi vincenti sotto tutti i punti di vista, idraulico e
naturalistico».
Tornando ai lavori sul Pisciatello, l' Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile è intervenuta
dove rotture arginali presenti in più punti lungo il torrente avevano causato in passato l' allagamento di campi e
abitazioni a monte e valle del Ponte di via Taglia braccio, a Calisese.
Con l' accordo dei frontisti, i proprietari dei fondi di fronte al torrente, sono stati inoltre rimossi 1.200 metri di
arginature del corso d' acqua con la movimentazione di 7.000 metri cubi di terreno.
È stato così possibile creare una cassa di espansione per il contenimento delle piene di circa 4 ettari, con la
conseguente riduzione del rischio di esondazioni a valle.
Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2020 Pagina 11[ § 1 7 3 6 7 2 1 9 § ]
sabato 03 aprile 2021
Pagina 39
Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena)
ambiente e protezione civile
DAI CARABINIERI FORESTALI
Incendi boschivi colposi Denunciati i responsabili
A Sarsina per scorretto smaltimento di ceneri della stufa in fumo un ettaro A Bagno per bruciare processionarie
ALBERTO MERENDI
VALLE SAVIO Disattenzione e imprudenza hanno provocato nei giorni scorsi
alcuni incendi nelle colline della vallata, a Sarsina, Bagno di Romagna e
Sogliano. I carabinieri forestali di Sarsina, intervenuti accanto ai vigili del fuoco
accorsi per lo spegnimento, sono riusciti a individuare i responsabili per gli
incendi di Sarsina e di Bagno di Romagna, ora denunciati all' autorità giudiziaria
per incendio boschivo colposo.
Favoriti anche dalle scarse piogge e dalla vegetazione ancora secca, si sono
verificati alcuni incendi boschivi di significativa entità causati da imprudenza e
dall' accensione di fuochi in maniera scorretta. L' incendio avvenuto a Sarsina,
comunica il comando del gruppo carabinieri forestale di Forlì -Cesena, è stato
provocato da una persona che aveva depositato le ceneri della stufa nel campo
vicino alla propria abitazione. Il forte vento e la poca attenzione nel posizionare
le ceneri, ancora ardenti, hanno innescato le fiamme che si sono propagate
facilmente nel bosco adiacente, interessando una superficie complessiva di
circa un ettaro. L' incendio a Bagno di Romagna è stato provocato dalla
imprudente distruzione con il fuoco di alcuni nidi di processionaria, appena eliminati davari pini. I militari specializzati,
applicando precise metodologie di indagine, hanno stabilito il punto d' innesco delle fiamme arrivando così a definire
cause e responsabili. In questo periodo, date le scarse piogge e una vegetazione molto secca, l' Agenzia regionale
per la sicurezza territoriale e la protezione civile ha attivato la fase di attenzione per gli incendi boschivi, per il
momento fino a domenica 11 aprile. I carabinieri forestali invita alla massima prudenza, con particolare riguardo agli
abbruciamenti controllati. Si ricorda che occorre fornire preventiva comunicazione al numero verde dei vigili del
fuoco (800841051), di procedere in assenza divento e solo in mattinata, assicurando in ogni caso l' avvenuto
spegnimento entro le 11.
Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2020 Pagina 12[ § 1 7 3 6 7 2 0 1 § ]
venerdì 02 aprile 2021
Forli Today
ambiente e protezione civile
Rocca San Casciano, conclusi i primi lavori sulla strada comunale Valminore-
Campomaggio
Intervento da 65mila euro a cura dell' Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile, in accordo
con il Comune di Rocca San Casciano
Si sono concluse in questi giorni le opere di messa in sicurezza del primo
tratto della strada comunale Valminore-Campomaggio, in prossimità del
fosso di Garzana, a Rocca San Casciano, nel forlivese. Il cantiere, finanziato
dalla Regione con 65mila euro, punta a sistemare il dissesto della viabilità
locale causato da episodi di maltempo intenso. A progettare e curare la
direzione dei lavori è stata l' Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la
protezione civile, in stretto raccordo con il Comune di Rocca San Casciano.
"Ripristinare la percorribilità di strade locali, messa alla prova da avversità
meteo eccezionali, è un fattore determinante per la qualità della vita del
territorio, in particolare nelle zone dell' Appennino - afferma l' assessore
regionale alla protezione civile, Irene Priolo -. A questo primo cantiere che si
è chiuso, ne seguirà un secondo programmato per questa estate, finalizzato
alla messa in sicurezza del tratto in prossimità del fosso di Monticino". Più in
dettaglio, alla base del pendio è stato realizzato un muro di contenimento in
cemento armato rivestito in pietra nel rispetto della tutela paesaggistica.
Inoltre, si è proceduto alla riprofilatura della scarpata con la rimozione del
materiale instabile e la successiva posa di una biostuoia (tessuto naturale antierosione) per favorire il naturale
ripristino del manto erboso. Quest' estate verrà realizzato un analogo intervento nel secondo tratto dissestato della
strada, in prossimità del fosso di Monticino, sempre a Rocca San Casciano, finanziato per ulteriori 100mila euro.
Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2020 Pagina 13[ § 1 7 3 6 7 2 0 2 § ]
venerdì 02 aprile 2021
Forli Today
ambiente e protezione civile
Sicurezza ed organizzazione dei soccorsi: lezioni speciali per gli studenti del Saffi-Alberti
Nelle lezioni agli alunni, effettuate con didattica a distanza, dalla sede dell' istituto, l' ingegner Loberto ha illustrato
agli 80 alunni l' organizzazione della Protezione Civile Nazionale e dei Vigili del Fuoco
Sicurezza ed organizzazione dei soccorsi in caso d' emergenza, sia della
Protezione Civile che dei Vigili del Fuoco. Questi gli argomenti trattati in
occasione di una lezione all' istituto tecnico "Saffi-Alberti" riservata a due
sezioni di terza e quarta superiore. Il progetto, proposto dal professor Paolo
Ferro docente dell' istituto tecnico e consigliere regionale dell' Associazione
Nazionale Bersaglieri, avvallato dal dirigente scolastico professor Giovanni
Maria Ghidetti, è stato svolto con la collaborazione del comando dei Vigili del
Fuoco, attraverso l' esperto nel settore Giuseppe Loberto, autore della
pubblicazione "consigli per la sicurezza", divulgato nel 2010 dal Dipartimento
dei Vigili del Fuoco in oltre un milione di copie distribuite in tutte le scuole
elementari e medie d' Italia, compreso quelle della provincia di Forlì-Cesena.
Nelle lezioni agli alunni, effettuate con didattica a distanza, dalla sede dell'
istituto, l' ingegner Loberto ha illustrato agli 80 alunni l' organizzazione della
Protezione Civile Nazionale e dei Vigili del Fuoco, quest' ultima componente
fondamentale, ruolo riconvalidato con il recente codice emanato con il
decreto legislativo 1 del 2018, che conferma nel soccorso il ruolo di
coordinamento di tutte le componenti, comprese quelle del volontariato. "I ragazzi hanno mostrato notevole
interesse sull' argomento e molti di loro hanno effettuato domande sulle modalità di accesso per divenire volontario
dei vigile del fuoco o di protezione civile per dedicare il loro tempo libero nel sociale", rimarca Loberto.
Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2020 Pagina 14[ § 1 7 3 6 7 2 1 0 § ]
sabato 03 aprile 2021
Pagina 37
Il Resto del Carlino (ed. Cesena)
ambiente e protezione civile
Iniziativa di Coldiretti
Settecento chili di beni alimentari per le famiglie bisognose
«A sostegno di chi ha più bisogno», approda a Cesena l' iniziativa lanciata
da Coldiretti Nazionale - insieme a Filiera Italia e Campagna Amica - in
aiuto alle famiglie bisognose, in particolare quelle colpite dalle
conseguenze della crisi sanitaria. Ieri presso la sede della Protezione
Civile Cesena - Valle Savio sono arrivati 700 chilogrammi di beni
alimentari che saranno distribuiti ai nuclei familiari in stato di bisogno da
Caritas, Croce Rossa Italiana, Centro di Aiuto alla Vita, San Vincenzo,
Papa Giovanni XXIII e Banco di solidarietà.
Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2020 Pagina 15[ § 1 7 3 6 7 2 0 9 § ]
sabato 03 aprile 2021
Pagina 16
Il Resto del Carlino (ed. Forlì)
ambiente e protezione civile
Regala cibo per un mese a centinaia di poveri
Reggio Emilia, l' imprenditore-cowboy Enrico Grassi aiuta gli abitanti dei Comuni montani in difficoltà: fra ieri e oggi
pronti mille pacchi
Daniele Petrone
di Daniele Petrone VIANO (Reggio Emilia) Il «cowboy buono». Tanto da
acquistare di tasca propria sette container di beni di prima necessità per
donarli alle famiglie bisognose dell' Appennino in crisi per la maledetta
pandemia da Covid. Un pacco regalo. Un sorriso per rendere la loro
Pasqua migliore, con tanto di cartolina di auguri che porta la firma di
Enrico Grassi, 62enne imprenditore reggiano proprietario del gruppo
Elettric80, azienda meccatronica che ha sede a Viano sulle colline della
provincia di Reggio Emilia, nella verde valle del Tresinaro.
Un personaggio istrionico, senza peli sulla lingua, genuino. Un tipo
semplice nell' accezione più positiva del termine, che parla in dialetto, ma
soprattutto coi fatti e senza proclami. Incontra e parla con clienti o
capitani d' industria sempre allo stesso modo, coi vestiti in salsa western,
con tanto di cappello da mandriano d' ordinanza, che più lo fanno sentire
a suo agio. Lo adorano tutti, soprattutto i giovani; negli ultimi cinque anni
ne ha assunti oltre 400, tutti assoldati alla fine del loro percorso negli
istituti professionali. E lo ama la gente del territorio, che ha sempre sostenuto.
Così come l' iniziativa benefica «la solidarietà annulla le distanze», presentata ieri mattina nella sua azienda. Nei suoi
magazzini ha stoccato migliaia di casse d' acqua, confezioni di pasta, barattoli di sughi, carta, prodotti da forno e altri
prodotti di necessità per la casa. Tutto destinato a chi ha perso il lavoro e a chi è stato travolto dalle conseguenze
dell' emergenza sanitaria. Così decine di volontari di protezione civile, di croce rossa e verde, assieme anche ai
sindaci dei Comuni coinvolti (Viano, Baiso, Carpineti, Casina e Villa Minozzo) - ai cui cittadini selezionati dai servizi
sociali, sono destinati i beni - hanno suddiviso tutti in centinaia di scatoloni. Caricati sui furgoni per i primi viaggi.
«Solo oggi ne abbiamo impacchettati e consegnati 235», dirà a fine giornata Giorgio Bedeschi, coordinatore del
progetto per la protezione civile ed ex sindaco di Viano a cui l' imprenditore cowboy ha affidato le 'spedizioni'; sono
sempre andati a braccetto perché preferiscono le azioni concrete: Grassi moltiplicando opportunità di lavoro e
Bedeschi, quando indossava la fascia tricolore, dipingeva le staccionate delle scuole comunali sfruttando il suo
vecchio mestiere di pittore. Le consegne continueranno anche oggi e si supereranno i mille pacchi, pensati per
durare almeno un mese. Da martedì altra distribuzione di beni anche per case di riposo e di carità. Poi, a maggio si
riparte col secondo giro.
Sarebbe facile cavalcare il sottile filo fra beneficenza e marketing che spesso è invisibile, ma c' è. Ma Grassi è
genuino anche in questo. «Fate finta che non ci sia - ha detto ieri - Non mi fotografate.
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sabato 03 aprile 2021
Il Resto del Carlino (ed. Forlì)
ambiente e protezione civile
E non dichiaro nulla. Il merito non è mio, ma di tutti loro», indicando i volontari. E per non apparire davvero, forse
per la prima volta, non aveva neppure il cappello da cowboy. In tuta e con una t-shirt riportante una sua stessa
citazione con tanto di proprio nome: «Tutto si può fermare, tranne la forza di un sogno».
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sabato 03 aprile 2021
Pagina 18
Il Resto del Carlino (ed. Forlì)
ambiente e protezione civile
Ascoli
Il labrador Eolo dona il sangue e salva un altro cane malato
Il labrador Eolo è diventato donatore di sangue. La proprietaria,
veterinaria alla clinica Riviera Vet di Grottammare, da quattro anni
donatrice dell' Avis di San Benedetto, per salvare un altro cane, afflitto da
una grave anemia e una grave disfunzione multiorgano, ha trasformato il
suo in donatore. Eolo, dunque, è diventato un 'Avis dog'. Proviene da un
allevamento toscano che tratta labrador per fini sociali, per non vedenti,
da utilizzare in occasione di terremoti, per la Protezione Civile, per il
salvataggio in mare. Si tratta di un caso raro ma non unico: «Da noi -
spiega il dottor Matteo Seghetti - succede circa dieci volte all' anno».
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sabato 03 aprile 2021
Pagina 38
Il Resto del Carlino (ed. Forlì)
ambiente e protezione civile
Solidarietà / 2
Colombe, pacchi pasquali e uovo maxi in corsia
Deco Industrie ha donato alla Protezione civile di Forlimpopoli, Coldiretti alle famiglie e Biffi all' ospedale
La solidarietà non va mai in vacanza, infatti anche in questo periodo
Pasquale si stanno moltiplicando le iniziative per dare una mano a chi ha
più bisogno.
L' emporio di dolciumi 'Biffi', ad esempio, ha voluto regalare un grande
uovo di cioccolato da 10 chili al reparto di Malattie Infettive del
Morgagni-Pierantoni di Forlì per addolcire la Pasqua a chi passa un
momento di difficoltà. Si sono svolte in queste ore anche le consegne
alla Protezione Civile di Forlimpopoli delle colombe 'Fornai & Pasticceri' e
altri prodotti per la detergenza a marchio 'Scala' che la cooperativa
romagnola Deco Industrie ha donato a chi è in difficoltà in occasione del
suo settantesimo compleanno. Tante famiglie forlivesi che stanno
attraversando un periodo difficile, invece, in queste ore stanno ricevendo
i 32 pacchi con prodotti di qualità di aziende italiane, nel contesto della
campagna promossa in tutta Italia da Coldiretti, Filiera Italia e Campagna
Amica per una Pasqua all' insegna della buona tavola e, soprattutto, della
generosità.
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venerdì 02 aprile 2021
Cesena Today
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Nuova donazione dei clown dottori per i piccoli pazienti del Bufalini
L' Ausl e il personale sanitario "ringraziano l' Associazione di Iqbal e tutti i suoi volontari che con questa nuova
generosa donazione continuano a far sentire il loro calore ai pazienti ricoverati"
In occasione delle festività pasquali i clown dottori dell' Associazione di Iqbal
hanno portato venerdì mattina in dono al Bufalini 140 kit, contenenti un naso
rosso, colori e libri da colorare, per i piccoli pazienti ricoverati nei reparti di
Otorinolaringoiatria e Pediatria. L' Ausl e il personale sanitario "ringraziano l'
Associazione di Iqbal e tutti i suoi volontari che con questa nuova generosa
donazione continuano a far sentire il loro calore e il loro sostegno ai pazienti
ricoverati e agli operatori del Bufalini, non potendo ancora prestare attività in
presenza in ospedale a causa dell' emergenza sanitaria".
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venerdì 02 aprile 2021
Forli 24 Ore
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Emporio Solidale, i ringraziamenti del Comune di Forlì
Il Sindaco Zattini: "Ringrazio di cuore tutti i volontari che dedicano il proprio tempo alle attività dell' Emporio"
Più di 20 volontari e quasi 500 famiglie 'a carico'. Sono questi i numeri dell'
Emporio della Solidarietà, nato nel 2014 e promosso dalla Caritas Diocesana
di Forlì - Bertinoro e dal Comitato per la Lotta contro la fame nel mondo. L'
Emporio è una vera e propria piattaforma logistica per la raccolta, lo
stoccaggio e la distribuzione di generi alimentari freschi e secchi, a sostegno
delle attività socio-assistenziali presenti nel territorio di Forlì, con particolare
riguardo alle distribuzioni alimentari a favore di famiglie e/o persone in
difficoltà economica e disagio sociale. "Ringrazio di cuore tutti i volontari che
dedicano il proprio tempo alle attività dell' Emporio" - ha dichiaratoquesta
mattinail Sindaco Zattini accompagnato dall' Assessore al welfare, Rosaria
Tassinari, ai magazzini di Via Lunga - "quella che custodiamo nel nostro
territorio è una realtà solidale che non ha eguali. Grazie alla generosità di
decine di aziende e singoli cittadini, l' Emporio raccoglie e distribuisce
prodotti alimentari di altissima qualità a famiglie in condizioni di difficoltà
economica educandole al tempo stesso alla lotta allo spreco. Anche grazie
al supporto di queste persone, centinaia di forlivesi potranno trascorrere una
Pasqua più serena e solidale".
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venerdì 02 aprile 2021
Forli Today
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Giornata Mondiale dell' Autismo, la biblioteca Torricelli si illumina di blu
Il Comune di Meldola, accogliendo l' appello dell' Associazione Bucaneve Onlus, ha scelto di illuminare di blu, colore
simbolo della giornata, la biblioteca comunale Torricelli
Venerdì è stata celebrata la Giornata Mondiale della Consapevolezza sull'
Autismo, istituita nel 2007 dall' Assemblea Generale delle Nazioni Unite come
momento di sensibilizzazione e riflessione. Il Comune di Meldola,
accogliendo l' appello dell' Associazione Bucaneve Onlus, ha scelto di
illuminare di blu, colore simbolo della giornata, la biblioteca comunale
Torricelli. "Anche questo anno la nostra Amministrazione ha voluto aderire
all' appello di Bucaneve, associazione del territorio, illuminando di blu un
luogo cittadino nella speranza, attraverso questo piccolo gesto di tenere
accesa la luce, di incrementare la conoscenza sull' autismo e di diffondere
nella collettività una maggiore consapevolezza, ben consci delle difficoltà e
delle problematiche che le persone quotidianamente affrontano", affermano
il sindaco Roberto Cavallucci e l' assessore al Welfare Jennifer Ruffilli.
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sabato 03 aprile 2021
Pagina 41
Il Resto del Carlino (ed. Cesena)
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I ragazzi studiano e crescono nel 'Cantiere' di suor Alessandra
San Mauro in Valle, centro di aggregazione animato da suore della Sacra Famiglia
di Andrea Alessandrini Nel deserto di relazioni educative in vicinanza a
cui costringe il virus, un' oasi di luce si irradia da 'Cantiere 411 ' dove, nel
rispetto di tutte le regole, trovano vicinanza e accompagnamento scolari
dalla prima elementare alla quinta superiore nella casa delle Suore della
Sacra Famiglia in via Mami, nella zona di San Mauro in Valle. Qui si
trasferirono nel 2005 (oggi la struttura ne ospita cinque, altre case si
trovano a Brisighella, Modigliana, Rocca San Casciano) lasciando la sede
storica di via don Minzoni dove per decenni sono state centro propulsore
educativo con scuole d' infanzia, elementare e media che formarono
generazioni di cesenati.
Di questa esperienza che alimenta fiducia e speranza nel tetro contesto
della pandemia ha parlato suor Alessandra Fabbri, che ne è l' anima, alla
conviviale pasquale on line del Lions Club di Cesena, il quale sostiene l'
attività del centro. Alcuni soci hanno condiviso il servizio che prestano
come volontari a q u e l l o c h e è q u a l c o s a d i p i ù d i u n s e m p l i c e
doposcuola. La presidente del Club Maurizia Boschetti ha dal canto suo ricordato con gratitudine i trascorsi di
bambina educata dalle Suore della Sacra Famiglia.
«Il nostro è un centro educativo pomeridiano gratuito gestito dall' associazione di promozione sociale 'Il Pellicano,
rivolto a bambini e ragazzi delle scuole elementari, medie e superiori di ogni credo e nazionalità - spiega suor
Alessandra Fabbri -: un luogo di aggregazione, crescita e studio, in cui ogni attività ha come centro la persona unica e
irripetibile. Pur con la pandemia, seguiamo una quarantina di bambini e ragazzi, grazie a una rete di circa settanta
volontari, di varie estrazioni:, adulti, anziani, ex insegnanti, e un consistente gruppo scout di trenta persone. All' attività
di affiancamento scolastico a piccoli gruppi, nel rispetto di tutte le norme anti-contagio, all' accompagnamento
educativo si unisce anche la dimensione ludica e socializzante». «Abbiamo stabilito in vari casi una vicinanza con le
famiglie bisognose e spesso purtroppo deprivate - aggiunge suor Alessandra - grazie alla rete di solidarietà che si è
innescata attorno al centro e cerchiamo di dare una mano a chi cerca lavoro o un sostegno nelle emergenze
economiche. Il nostro centro giunge così ad allargarsi sino a diventare una casa famiglia».
«Nel centro educativo - prosegue suor Alessandra - accompagniamo anche scolari nella didattica a distanza e
studenti con bisogni educativi speciali.
Nessuno si salva da solo, come dice il Papa, abbiamo tutti bisogno degli altri e la nostra a porta è aperta a tutti». Le
Suore delle Sacra famiglia sono impegnate anche con altri partner nel progetto Binario 5, avviato qualche anno fa nei
locali della Cils vicino alla stazione per accogliere gli studenti
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sabato 03 aprile 2021
Il Resto del Carlino (ed. Cesena)
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pendolari al mattino, prima dell' ingresso a scuola. «Con la didattica a distanza quel tipo di accompagnamento -
informa don Alessandria - è sospeso, ma è pronto a ripartire, mentre si sono sviluppati rapporti e collaborazioni con
le scuole grazie ai quali Binario V con i suoi educatori volontari accoglie gli studenti sospesi dalle lezioni per
indisciplina, per impiegarli nei giorni di lontananza dalla scuola in attività socialmente utili, un' opportunità preziosa
per avviare una vicinanza affettuosa».
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sabato 03 aprile 2021
Pagina 69
Il Resto del Carlino (ed. Cesena)
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La pandemia cancella la regata di Pasqua
Il classico appuntamento organizzato dalla Congrega Velisti di Cesenatico annullato per il secondo anno. Il
calendario inizierà a giugno
Giacomo Mascellani
di Giacomo Mascellani L' edizione 2021 delle Vele di Pasqua è stata
annullata. La decisione è stata assunta dal consiglio direttivo della
Congrega Velisti Cesenatico, il sodalizio sportivo da 47 anni
organizzatore del grande evento che apre la stagione velica. Come
accaduto già nel 2020, anche quest' anno non ci saranno le vele dei
catamarani a colorare il mare Adriatico, a causa delle restrizione imposte
per fronteggiare la pandemia. Nonostante ciò il direttivo della Congrega e
il segretario Riccardo Spadarelli, hanno definito il calendario della
stagione 2021 che inizierà in giugno.
Spadarelli, un altro anno senza le tradizionali Vele di Pasqua.
«Purtroppo è così, non ci sono le condizioni per organizzare le regate,
con gli spostamenti vietati tra le regioni e persino tra i comuni».
Non avete pensato ad un rinvio?
«Si, tuttavia il calendario è parecchio fitto e avremmo dovuto modificarlo,
cosa che non era possibile. Dispiace veramente tanto, a noi
organizzatori, ai tanti volontari spinti dalla passione e agli stessi atleti provenienti da varie province italiane e anche
dall' estero».
Il calendario sportivo agonistico inizierà dunque con l' inizio dell' estate.
«Praticamente è così, abbiamo infatti confermato gli altri quattro importanti appuntamenti, con il primo, il Trofeo
Bruno Bisacchi dedicato a un nostro socio fondatore, che si disputerà la penultima domenica di giugno. La prima
domenica di agosto, in concomitanza con la Festa di Garibaldi, organizzeremo la Regata 3x3 che ha mezzo secolo di
storia, essendo iniziata ai primordi del nostro sodalizio, quando la Congrega aveva la base al Bagno Conti e il campo
di regata era delimitato da tre trampolini al posto delle attuali boe. Il 12 settembre è in programma la Catamaran
Contest che dovrebbe valere per la categoria Hobie Cat 16 come prova della zona Adriatico, mentre la prima
domenica di ottobre si terrà la Regata Frasassi, che chiuderà la stagione e si chiama così perché si disputa all'
interno delle scogliere».
A proposito di Hobie Cat 16, a Cesenatico state pianificando eventi a livello nazionale e internazionale.
«Il prossimo anno in giugno dovremo ospitare i Campionati italiani di Hobie Cat 16, mentre nell' anno successivo, ad
agosto 2023, potremo ospitare i Campionati europei; per l' assegnazione ufficiale all' Italia dovremo attendere
qualche giorno e Cesenatico dovrebbe essere la scelta».
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sabato 03 aprile 2021
Il Resto del Carlino (ed. Cesena)
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La pandemia ha fatto rinviare anche la vostra assemblea.
«L' abbiamo fissata il 25 aprile, quando approveremo il bilancio e rinnoveremo le cariche sociali, facendo votare ai
soci il nuovo direttivo».
Quando aprirete la sede?
«Pensavamo il 1° maggio, tuttavia per avere delle certezze, dovremo attendere le prossime disposizioni del
Governo».
Il consiglio uscente della Congrega Velisti Cesenatico è formato dal presidente Roberto Giannelli, il vicepresidente
Alessandro Spadarelli, il segretario Riccardo Spadarelli, i consiglieri Gabriele Gianesi, Raoul Brandinelli, Tiziano Torelli
e Stefano Sirri. Pare scontata la conferma di buona parte del direttivo se non dell' intero blocco.
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sabato 03 aprile 2021
Pagina 35
Il Resto del Carlino (ed. Forlì)
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«Pasqua, così gli anziani non si sentiranno soli»
Alla Zangheri videochiamate d' auguri e schermi interattivi con volontari che intrattengono da casa. Nel pensionato è
attiva la stanza degli abbracci
Matteo Bondi
Anche in pandemia si cerca di distinguere il periodo della Pasqua con
attività diverse e particolari all' interno delle case di riposo del territorio.
Attività che, fino a due anni fa, probabilmente erano molto più facili da
organizzare e andavano bene un po' per tutti. «L' obiettivo è sempre stato
quello di ridurre il senso di isolamento e solitudine che i nostri ospiti
avrebbero potuto percepire - spiega la direttrice della Zangheri di Forlì,
Donatella Maluccelli -. In particolare nel periodo pasquale abbiamo
intensificato, potenziando anche il personale addetto, le videochiamate,
in modo da mantenere costanti e più vivi che mai i legami familiari;
attività interne di conversazione individuale, lettura, ascolto di musica in
un piccolo gruppo e brevi passeggiate per gli ospiti del pensionato».
Poi c' è da fare i conti con il covid e con le eventuali restrizioni e
quarantene, in particolare in questo periodo. «Le norme di sicurezza -
spiega sempre Maluccelli - ci hanno imposto di tenere separati gli ospiti
del pensionato da quelli del reparto Angeletti. Abbiamo quindi adottato
un nuovo modo per farli interagire e condividere momenti di intrattenimento e socializzazione. Grazie all' utilizzo
degli schermi interattivi posizionati nei saloni dell' Angeletti, presso il teatro e altri salottini dei reparti del Pensionato.
Prima della pandemia molti volontari quotidianamente proponevano momenti di aggregazione in struttura,
ultimamente abbiamo riattivato il legame tramite il progetto in cui i volontari, da casa loro, si collegano per
condividere mediante lettura i temi dell' attualità con i partecipanti presenti all' incontro».
Dal 31 marzo sono state riaperte le stanze degli abbracci per i soli ospiti del pensionato, mentre nel reparto Angeletti
sono stae potenziate le videochiamate, circa 40 al giorno, e le attività di piccolo gruppo.
A piccolo gruppo si procede anche in altre strutture per anziani del territorio, come a Dovadola, dove ci si è preparati
alle feste con laboratori «per creare ghirlande di uova, stampare le tovaglie che useremo per il pranzo di Pasqua e gli
addobbi di tutta la struttura - spiegano la coordinatrice della Zauli, Roberta Agugiaro, e le animatrici, Nadia Cicognani
e Rosella Ross -. Negli ultimi giorni è stata ampliata la fascia oraria della stanza degli abbracci e sono state
potenziate le videochiamate per domani. Per arrivare pronti al pranzo, abbiamo anche potenziato le cure estetiche
sia per le ospiti che per gli ospiti». Oltre ad un menù ad hoc, alla Zauli le uova di Pasqua che verranno aperte quel
giorno sono state acquistate dal vicino Hospice per andare così a finanziare le attività dell' associazione Amici dell'
Hospice.
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sabato 03 aprile 2021
Il Resto del Carlino (ed. Forlì)
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Matteo Bondi © RIPRODUZIONE RISERVATA.
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sabato 03 aprile 2021
Pagina 35
Il Resto del Carlino (ed. Forlì)
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CavaRei ospita una trentina di persone con disabilità importanti
«Scambio di uova e abbracci (veri) grazie ai tamponi»
Grazie ai test periodici, possibili gli incontri con i familiari. La presidente: «Nato anche un giornalino che raccoglie le
loro esperienze»
Sofia Nardi
«Da un anno vivono sigillati e ogni giorno che passa è meno facile del
precedente, ma, insieme agli operatori, i ragazzi hanno sempre trovato il
modo per dire 'siamo qua, ci siamo', per mantenere un ponte con l'
esterno». Maurizia Squarzi, presidente dell' impresa sociale 'CavaRei', si
riferisce alle poco meno di trenta persone disabili che abitano nelle
strutture residenziali di Forlì e che hanno vissuto la pandemia in modo
diverso, e per molti aspetti più duro, rispetto a chi l' ha trascorsa a casa
propria, a partire dalla lunga separazione forzata dai propri cari che, per
molti mesi, non hanno avuto modo di vedere.
Una situazione difficile che, nei periodi delle festività, si fa ancora più
complicata. Anche per questo, a Pasqua così come a Natale, non si è
voluto rinunciare a organizzare dei momenti di festa, a tavola e non solo,
trovando il modo di celebrare la giornata insieme con pranzi e cene e,
addirittura, di incontrare di persona i familiari.
«Chi sta nelle strutture residenziali ha una disabilità importante che rende
pressoché inutili le stanze degli abbracci - spiega Squarzi -, perciò il rischio era davvero quello di dover tenere lontani
i ragazzi dai loro cari per mesi e mesi. Fortunatamente il Comune ci ha sostenuto e aiutato nel portare avanti il nostro
progetto insieme all' associazione 'Salute e solidarietà': periodicamente i loro addetti fanno il tampone ai familiari in
modo che abbiano modo di incontrare i ragazzi dal vivo, abbracciandosi davvero, senza bisogno di filtri. Nei primi
giorni della settimana si sono svolti, appunto, questi incontri, con tanto di scambio delle uova di cioccolato e degli
auguri: un momento impagabile per tutti».
Durante i lunghi mesi di pandemia, gli operatori di CavaRei, insieme agli ospiti delle strutture residenziali, non sono
certo rimasti con le mani in mano, ma, addirittura, hanno dato vita a un periodico, 'La talpa', che raccoglie una
documentazione assidua di tutto ciò che si fa in struttura, a partire dalle attività fino ad arrivare alle videochiamate
con i parenti: «Stiamo sentendo molto la fatica condivisa di superare questo momento - interviene la presidente - e il
gesto semplice di compilare un giornalino che raccolga le esperienze quotidiane in tempo di Covid è stato di enorme
aiuto per tenere traccia di quei momenti e, allo stesso tempo, restare collegati con il mondo di fuori».
Il numero de 'La talpa' di Pasqua, purtroppo, è saltato per problemi tecnici, ma senz' altro verrà recuperato. Nel
frattempo, però, si sono organizzati i pranzi pasquali: alla struttura residenziale di via Maceri Malta la giornata sarà
ricca: si comincia dalla tarda mattinata con l' aperitivo, per poi proseguire con il pranzo e, infine, la pizzata; al centro
di via Bazzoli, invece, il pranzo per
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sabato 03 aprile 2021
Il Resto del Carlino (ed. Forlì)
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ospiti e operatori sarà fornito dal ristorante Arquebuse, che già aveva generosamente regalato quello natalizio.
Una buona occasione per sedere a tavola, magari in giardino, e festeggiare insieme un momento apparentemente
semplice, ma, a conti fatti, eccezionale.
Sofia Nardi © RIPRODUZIONE RISERVATA.
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sabato 03 aprile 2021
Pagina 38
Il Resto del Carlino (ed. Forlì)
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Partnership con gli Usa I doni del Rotary a scuola
Grazie alla collaborazione internazionale, i club hanno messo in atto ulteriori azioni di supporto ai ragazzi e alle
famiglie durante la pandemia
Alessandro Rondoni
Un aiuto perché gli studenti possano affrontare meglio la Dad è arrivato
all' istituto tecnico Saffi-Alberti e al professionale Ruffilli che nei giorni
scorsi hanno ricevuto in dono dal Rotary Club Forlì e dal Rotary Tre Valli,
11 pc portatili di nuovissima generazione per gli alunni costretti a
collegarsi da casa per seguire le lezioni. Cerimonie in forma ridotta per le
limitazioni imposte dalla pandemia, con il presidente del Rotary Forlì,
Massimo Amadio, e il segretario Gaddo Camporesi, che hanno portato 5
pc al Saffi-Alberti guidato dal preside Giovanni Maria Ghidetti, mentre al
Ruffilli il presidente del Rotary Club Forlì Tre Valli, Davide Bellini,
accompagnato da Lorella Mignogna, ha portato 6 computer al dirigente
scolastico Marco Molinelli, presente anche l' assessore alle politiche
educative del Comune di Forlì, Paola Casara.
L' operazione si inserisce in un ampio intervento, realizzato insieme dal
Rotary Internazionale e dal governo degli Usa tramite l' Agenzia per lo
sviluppo internazionale (Usaid), per sostenere la risposta dell' Italia al
Covid-19 e le iniziative a essa collegate. Ad oggi, gli Usa attraverso Usaid hanno elargito 60 milioni di dollari in
assistenza all' Italia. Attraverso la partnership 'Usaid-Rotary in Italia: Comunità contro Covid-19', i 13 distretti italiani
del Rotary hanno accesso ciascuno ad almeno tre sovvenzioni da 100.000 dollari, per sostenere progetti nel campo
della salute, dell' istruzione e dello sviluppo comunitario. Le attività idonee includono fornitura di attrezzature per le
strutture mediche; risorse per aiutare le aziende a rimanere aperte in sicurezza durante i momenti di crisi sanitaria;
materiale didattico e attrezzature per le scuole, gli studenti e le famiglie, e una parte importante è il sostegno nella
Dad.
In quest' ottica si è inserito l' intervento dei club dell' Emilia-Romagna e il Governatore del Distretto 2072, Adriano
Maestri, spiega che il distretto Rotary «si è impegnato nella individuazione delle scuole con un maggior numero di
studenti in disagio educativo, spesso appartenenti a famiglie con difficoltà economiche aggravate dalla pandemia».
A 29 istituti tecnici e professionali di secondo grado sono stati così distribuiti in questa tranche 220 personal
computer, idonei a seguire le lezioni online. «La nostra collaborazione con Usaid - conclude Maestri - ci fornisce
risorse preziose per contribuire a rendere le nostre iniziative nell' emergenza più impattanti e sostenibili».
Sulla collaborazione fra Rotary e Governo degli Stati Uniti interviene anche la Console Generale degli Stati Uniti a
Firenze Ragini Gupta con una sua osservazione: «Lo spirito di volontariato è parte del tessuto nazionale americano,
italiano e sammarinese. Tra i molti valori che sono alla base dello
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sabato 03 aprile 2021
Il Resto del Carlino (ed. Forlì)
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stretto rapporto di amicizia tra i nostri paesi c' è il comune spirito di volontariato.
Non è un caso che il Rotary e così tanti altri club di servizio americani si sono radicati nel territorio. Sono davvero
fiera di questa partnership con Rotary, perché il futuro dei ragazzi non aspetterà. Oggi gli Stati Uniti sono a fianco dell'
Italia e della Repubblica di San Marino, come tante volte in passato. Penso che in un futuro prossimo, quando la
pandemia sarà finalmente alle nostre spalle, una delle lezioni più importanti che questa ci avrà lasciato è che la
cooperazione internazionale ci rende più forti sotto diversi punti di vista. Mi sento molto fortunata - ha concluso - a
sperimentare in prima persona l' incredibile cooperazione che sta avendo luogo quotidianamente tra i nostri paesi,
radicata in più di duecento anni di storia condivisa».
Alessandro Rondoni © RIPRODUZIONE RISERVATA.
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sabato 03 aprile 2021
Pagina 43
Il Resto del Carlino (ed. Forlì)
salute e assistenza
NOI FORLIVESI
Vaccini, la 'macchina' è in moto e funziona
Mercoledi pomeriggio ho portato mia mamma a fare la vaccinazione,
momento in cui purtroppo ci sono stati intoppi e vi era un ritardo di circa
un ora è più... Ebbene, nell'attesa ho sentito lamentele di tutti i tipi, da
«siamo proprio in Italia» a «hanno preso troppa gente» ecc. ecc.. A
queste persone vorrei solo dire che devono ringraziare il nostro sistema
sanitario e lodare tutte queste persone, quasi tutti volontari, tengo a
sottolineare. Le persone in attesa erano accudite nel migliore dei modi,
con sedie e altro... Invece di lamentarsi devono essere grati che riescono
a vaccinarsi. Cristina Bianchi---------Abbiamo spesso monitorato la
questione, cara Cristina, l'ultima volta proprio sul giornale uscito ieri con
un pezzo di Enrico Magnani, recatosi sul posto per fare un reportage
sulla situazione per l'appunto in Fiera. E in precedenza siamo andati a
controllare la prima volta che ci erano giunte segnalazioni di code e
ritardi: nello specifico è stato il giorno in cui si è iniziato a vaccinare le
persone fragili, cioè le estremamente vulnerabili, oltre agli anziani. Inoltre
analoghi servizi ancor prima li abbiamo realizzati presso i paesi e anche i punti in cui vengono effettuati i tamponi.
Ebbene, a parte il fatto che qualcuno può inevitabilmente essere incappato proprio in un momento sfortunato e
premesso che abbiamo riportato quando in effetti ci sono stati disagi, in generale abbiamo registrato comunque
buona se non ottima organizzazione, professionalità (questa, ok, è doverosa) e anche disponibilità e sensibilità,
come testimonia anche lei. E poiché siamo tutti sulla stessa barca, anche chi le sta scrivendo ha avuto modo di
verificare a livello privato e personale, per propri parenti e conoscenti, il funzionamento di questa 'macchina': le
critiche di chi si è trovato in difficoltà sono legittime, ma questa indubbiamente è una macchina' in moto e
funzionante. Anzi, sarebbe meglio per paradosso che fosse ancor più messa in difficoltà: con l'arrivo di tante dosi in
più di vaccino.
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