Con rispetto e tolleranza - AVINEWS AGOSTO 2021 - Vogelwarte Sempach

Pagina creata da Manuel Rocca
 
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Con rispetto e tolleranza - AVINEWS AGOSTO 2021 - Vogelwarte Sempach
Gufo di palude (foto: Marcel Burkhardt)

AV I N E W S                                    AGOSTO 2021

Con rispetto e tolleranza
Quando soggiorniamo ed effettu-          comprensione su dove e come            zione ornitologica, deve attenersi      il disturbo è solo di breve durata,
iamo osservazioni nella natura dob-      sia possibile praticare lo stand-up    a uno speciale codice per fotogra-      spesso questo non è un problema
biamo avere riguardo per gli uc-         paddle o far volare droni senza di-    fare in maniera responsabile. Fo-       ma, se queste fasi con disturbi du-
celli ma anche per le altre persone.     sturbare troppo.                       tografie scattate violando in ma-       rano troppo tempo, possono pre-
                                             Negli ultimi decenni, anche il     niera evidente questo codice ven-       giudicare una nidificazione. Uc-
Le persone in cerca di svago             numero di appassionati degli uc-       gono escluse.                           celli che scrutano con attenzione
sono attirate dagli ambienti na-         celli è cresciuto costantemente.           Nei noti «birding hotspot»,         i dintorni, che lanciano richiami di
turali. Anche aree molto discoste        Ciò si riflette, non da ultimo,        dove confluiscono regolarmente          allarme o che nutrono i loro pic-
sono sempre più visitate e le atti-      nell’enorme aumento dell’atti-         molti appassionati di uccelli, è        coli vanno quindi osservati da una
vità vengono estese fino al crepu-       vità di osservazione negli ultimi      necessaria una particolare at-          distanza sufficiente, sofferman-
scolo e a notte inoltrata. Ciò au-       trent’anni. Il crescente entusia-      tenzione nei confronti dei nostri       dosi in quei posti solo per breve
menta il potenziale di disturbo per      smo per gli uccelli ci fa piacere ed   amici alati. Con la crescente pre-      tempo.
gli uccelli e gli altri animali selva-   è interamente nello spirito della      senza di esseri umani, aumenta              In tali «birding hotspot», sono
tici. La Stazione ornitologica sta       Stazione ornitologica. Tuttavia, gli   anche il rischio che gli uccelli ven-   tuttavia necessari anche rispetto e
studiando gli effetti delle attività     uccelli non percepiscono ornitolo-     gano disturbati, anche se tutte le      tolleranza nei confronti degli altri
ricreative sulla nostra avifauna ed      ghe e ornitologi come meno fasti-      persone coinvolte rispettano tutte      appassionati di uccelli: anche loro
elabora le basi per normative per        diosi di altre persone. Per questo     le regole. Ciò può impedire agli        hanno il diritto di osservare uc-
proteggerla. Allo stesso tempo, si       motivo, la Stazione ornitologica e     uccelli di covare o nutrire i loro      celli interessanti in posti meravi-
impegna affinché i disturbi cau-         BirdLife Svizzera hanno elaborato      piccoli. In casi estremi, le specie     gliosi. Invece di essere infastiditi
sati dall’uomo vengano ridotti,          insieme un codice di comporta-         sensibili non si insediano nem-         dalla loro presenza, dovremmo
rendendo possibile una convi-            mento per osservare gli uccelli in     meno. Per noi appassionati di uc-       rallegrarci del fatto che condivi-
venza: a questo scopo, negli ul-         maniera responsabile. Anche chi        celli è essenziale evitare che ciò si   dano la nostra passione.
timi anni ha elaborato, assieme          intende partecipare all’annuale        verifichi. In questo ambito, è im-
ad alcuni partner, regole di facile      concorso fotografico della Sta-        portante il fattore temporale: se                         Michael Schaad
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AVINEWS AGOSTO 2021: SOTTO LA LENTE

Nuova Lista Rossa, vecchi problemi
Su incarico dell’Ufficio federale            sulla Lista Rossa, diventa impegna-          logica ha ora aggiornato la Lista        Moretta tabaccata, Airone bianco
dell’ambiente UFAM, dopo il 2010             tivo sostenerla in maniera tale che          Rossa, che sostituisce la Lista pub-     maggiore, Piviere tortolino, Bian-
la Stazione ornitologica ha ef-              possa di nuovo venirne tolta. Per            blicata nel 2010.                        cone, Beccamoschino e Sterpazzo-
fettuato una revisione della Lista           questo, le specie «potenzialmente                Per la nuova Lista Rossa sono        lina, che oggi non sono più classi-
Rossa degli uccelli nidificanti mi-          minacciate» formano una lista di             stati utilizzati i dati fino al 2019.    ficati come nidificanti eccezionali
nacciati in Svizzera. Il 40 % delle          avvertimento: con misure di prote-           Le basi a disposizione per l’aggior-     (con al massimo tre prove di nidifi-
205 specie valutate è stato inse-            zione e conservazione, è possibile           namento erano nettamente mi-             cazione). Delle 205 specie, il 60 %
rito nella Lista Rossa.                      aiutare già precocemente queste              gliori rispetto a dieci anni fa. Ciò     non è stato inserito nella Lista
                                             specie, di solito con minor sforzo           è dovuto principalmente ai dati          Rossa degli uccelli nidificanti mi-
Le Liste Rosse sono uno strumento            e migliori possibilità di riuscita, evi-     dell’«Atlante degli uccelli nidifi-      nacciati. Tra di esse, ne troviamo
collaudato nella protezione della            tando di doverle classificare a livelli      canti in Svizzera 2013-2016», ma         41 (20 %) nella categoria «poten-
natura e fungono in un certo qual            più elevati.                                 anche ai progetti di monitoraggio        zialmente minacciato» e 80 nella
modo da «campanello di allarme».                 Le Liste Rosse degli uccelli nidi-       e ai metodi di analisi dei dati per      categoria «non minacciato». 83
Più una specie è classificata a un           ficanti minacciati in Svizzera ven-          singole specie che sono stati ulte-      specie (40 %) sono state inserite
livello elevato, più è vicina all’e-         gono elaborate dal 2000 secondo              riormente migliorati.                    nella Lista Rossa degli uccelli ni-
stinzione e maggiori sono i pro-             i criteri e le linee guida dell’U-                                                    dificanti minacciati – lo stesso
blemi che di solito ha: può essere           nione internazionale per la con-             Il 40 % delle specie è ancora            numero del 2010. Di queste, un
un netto calo degli effettivi o una          servazione della natura (Interna-            minacciato                               terzo è tuttavia sempre stato raro
popolazione di piccole dimensioni.           tional Union for Conservation of             Dal 2010, sono state valutate sei        in Svizzera. Se si considera la per-
Una volta che una specie si trova            Nature IUCN). La Stazione ornito-            nuove specie di uccelli nidificanti:     centuale di specie della Lista Rossa
                                                                                                                                   per habitat, nelle zone agricole e
                                                                                                                                   nelle zone umide la percentuale
                                                                                                                                   di specie minacciate è significati-
                                                                                                                                   vamente più elevata che nel bo-
                                                                                                                                   sco o negli habitat alpini. Ciò in-
                                                                                                                                   dica gravi problemi per gli abitanti
                                                                                                                                   delle zone agricole e umide, come
                                                                                                                                   pure che il bosco, grazie a una sel-
                                                                                                                                   vicoltura vicina allo stato naturale,
                                                                                                                                   all’aumento della percentuale di
                                                                                                                                   legno morto e a una protezione
                                                                                                                                   delle superfici, presenta una qua-
                                                                                                                                   lità ecologica relativamente buona.

                                                                                                                                   Dal 2010 diverse specie
                                                                                                                                   maggiormente minacciate
                                                                                                                                   Per 42 delle 205 specie (20 %) la
                                                                                                                                   classificazione è cambiata rispetto
                                                                                                                                   al 2010. 25 specie sono state in-
Gli effettivi di Picchio cenerino hanno continuato a diminuire in modo significativo e dal 1993-1996 si osservano anche            serite in una categoria più ele-
perdite di areale. A causa della sua piccola popolazione e del forte declino, il Picchio cenerino è ora considerato fortemente     vata (ciò significa che il loro sta-
minacciato (2010: vulnerabile) (foto: Ralph Martin).
                                                                                                                                   tus è peggiorato). Per 20 di que-
                                                                                                                                   ste 25 specie il cambio di categoria
                                                                                                                                   è dovuto a un declino della popo-
                                                                                                                                   lazione; ciò è particolarmente evi-
                                                                                                                                   dente nel caso della Quaglia, che
                                                                                                                                   nel 2010 era ancora classificata
                                                                                                                                   come non minacciata. Anche nella
                                                                                                                                   Tortora selvatica il declino è così
                                                                                                                                   forte che, rispetto al 2010, ha do-
                                                                                                                                   vuto essere inserita persino due ca-
                                                                                                                                   tegorie più in alto. Picchio cenerino,
                                                                                                                                   Averla piccola, Allodola, Canapino
                                                                                                                                   maggiore, Rondine, Beccafico, Pi-
                                                                                                                                   gliamosche e Strillozzo mostravano
                                                                                                                                   un calo già nel 2010. Particolar-
                                                                                                                                   mente preoccupante è lo sviluppo
                                                                                                                                   negativo tuttora in corso degli ef-
                                                                                                                                   fettivi di Allodola, specie un tempo
                                                                                                                                   onnipresente. La maggior parte di
                                                                                                                                   queste specie abita terreni coltivati
Dal 2000, gli effettivi di Prispolone non sono praticamente più in calo. Poiché la specie è ora considerata minacciata a livello   ben strutturati e soffre, tra l’altro,
europeo e in Svizzera, dal 1993-1996, la sua densità è diminuita in molti luoghi in maniera significativa, viene ora considerata   dello sfruttamento agricolo sem-
potenzialmente minacciata (2010: non minacciata) (foto: Marcel Burkhardt).
                                                                                                                                   pre più intensivo. Questa intensi-

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Con rispetto e tolleranza - AVINEWS AGOSTO 2021 - Vogelwarte Sempach
AVINEWS AGOSTO 2021: SOTTO LA LENTE

ficazione sta toccando sempre più            basse è dovuto a una minore mi-                          RE – Estinto in Svizzera                    CR – Minacciato d’estinzione
anche le aree di media e alta quota;         naccia in Europa (ad es. Cicogna
                                                                                                                                                           EN – Fortemente
per questo, i prati magri diventano          bianca, Aquila reale).
                                                                                                                                                           minacciato
più rari e il primo sfalcio avviene              Influenze esterne possono por-               LC – Non minacciato
sempre più precocemente.                     tare rapidamente a un aumento
    Anche alcuni uccelli boschivi            del grado di minaccia di determi-
hanno problemi, come illustrano              nate specie, come mostra l’esem-
cinque specie con una classifica-            pio del Falco pellegrino: nel 2010
zione più elevata dal 2010: Ci-              era ancora classificato come po-
vetta capogrosso, Astore, Picchio            tenzialmente minacciato, men-
cenerino, Beccafico e Venturone              tre ora è considerato vulnerabile.                                                                                VU – Vulnerabile
alpino. Per queste specie svolgono           Questa specie soffre soprattutto
un ruolo importante, tra le altre            a causa di persecuzioni illegali e
cose, l’abbattimento di alberi con           di un aumento dei disturbi nei siti
cavità e popolamenti di vecchi al-           di nidificazione.
beri, i lavori forestali sempre più              Come mostrano le analisi dif-                                                                  NT – Potenzialmente minacciato
frequenti nel periodo riproduttivo,          ferenziate delle Liste del 2010 e
la diminuzione dei boschi radi o             del 2021, la situazione di minaccia              Percentuale delle specie nidificanti minacciate per categoria di minaccia nella
pascolati, come pure l’eutrofizza-           degli uccelli nidificanti è ulterior-            nuova Lista Rossa Uccelli nidificanti. La Lista Rossa (categorie RE - estinto in
                                                                                              Svizzera, CR - minacciato d’estinzione, EN - fortemente minacciato, VU –
zione dei suoli boschivi. Tra gli abi-       mente peggiorata. Sono colpite
                                                                                              vulnerabile) comprende 83 specie (il 40 % delle specie valutate).
tanti delle zone umide, desta par-           soprattutto le specie delle zone
ticolare preoccupazione il declino           agricole e umide. Anche un con-
dello Svasso maggiore. Nel caso              fronto della Lista Rossa con i Pa-
degli habitat alpini, è particolar-          esi limitrofi indica una situazione
                                                                                               Lista Rossa
mente allarmante il calo degli ef-           di minaccia relativamente forte de-
fettivi di Fringuello alpino, poiché         gli uccelli nidificanti in Svizzera in            Dall’autunno, la Lista Rossa 2021 potrà essere scaricata in tre lingue
la Svizzera ospita ca. il 15 % della         queste regioni.                                   dalla homepage dell’UFAM: www.bafu.admin.ch/listerosse; non esiste
popolazione europea!                                                                           una versione stampata. La Stazione ornitologica stilerà un rapporto di
    Le 17 specie che hanno potuto            Sempre più specie                                 base (in tedesco) con la motivazione della classificazione per ogni specie:
essere inserite in una categoria in-         potenzialmente minacciate dal                     www.vogelwarte.ch/de/projekte/lagebeurteilung/lagebeurteilung-vogel-schweiz.
feriore si possono suddividere in            2001
tre gruppi: cinque specie mostrano           Con il 40 %, dal 2001 al 2021 la                  Knaus, P., S. Antoniazza, V. Keller, T. Sattler, H. Schmid & N. Strebel (in
un chiaro aumento degli effettivi            percentuale di specie nella Lista                 stampa): Lista Rossa Uccelli nidificanti. Specie minacciate in Svizzera, stato
(Smergo maggiore, Gufo comune,               Rossa è rimasta complessivamente                  2021. Ufficio federale dell’ambiente, Berna, e Stazione ornitologica sviz-
Gufo reale, Gruccione, Taccola).             invariata. Dal 2001 al 2021 è tut-                zera, Sempach.
Per sette specie il declino è rallen-        tavia aumentata in maniera signi-
tato o il trend è leggermente po-            ficativa la percentuale delle specie
sitivo, ma la popolazione è ancora           potenzialmente minacciate, dal 12
piccola. Tra di esse troviamo specie         al 20 %, a causa del calo dei loro            gica ha riassunto i punti più im-          Civetta sono di nuovo in aumento.
come la Pavoncella, per la quale             effettivi. Il grado di minaccia degli         portanti nel cosiddetto Piano in           La Stazione ornitologica, assieme
sono in corso intense misure di              uccelli svizzeri nidificanti è quindi         11 punti («Atlante degli uccelli ni-       alle sue organizzazioni partner, di-
conservazione, oppure il Tuffetto            leggermente aumentato. La ne-                 dificanti, un incarico per il futuro:      mostra ogni giorno che questo la-
e il Migliarino di palude, che tutta-        cessità di agire resta quindi elevata.        11 punti su cui agire»). Grazie a          voro di protezione della natura è
via dipendono fortemente da mi-              Per questo, dopo la pubblicazione             misure di conservazione mirate,            necessario ed efficace.
sure di gestione. Per cinque spe-            dell’Atlante degli uccelli nidificanti        gli effettivi di specie minacciate
cie, l’inserimento in categorie più          2013-2016, la Stazione ornitolo-              come la Pavoncella, l’Upupa e la                                     Peter Knaus

L’Allodola si trova in caduta libera e le sue popolazioni sono inoltre sempre più          Lo Smergo maggiore ha potuto diffondersi e aumentare di numero, anche se i suoi
frammentate. Sotto i 1500 m (dove vive la maggior parte degli effettivi), la diminuzione   effettivi sui grandi laghi della Svizzera occidentale sono in diminuzione. Viene ora
è del 30 %. La specie viene quindi ora considerata vulnerabile (2010: potenzialmente       considerato potenzialmente minacciato (2010: vulnerabile) (foto: Marcel Burkhardt).
minacciata) (foto: Mathias Schäf).

                                                                                                                                                                          3
Con rispetto e tolleranza - AVINEWS AGOSTO 2021 - Vogelwarte Sempach
AVINEWS AGOSTO 2021: SOTTO LA LENTE

Più biodiversità e meno pesticidi in viticoltura
                                                                                                                                       di 16 punti, oltre ai requisiti di
                                                                                                                                       base. Quale aiuto all’attuazione,
                                                                                                                                       ai produttori viene offerta una
                                                                                                                                       guida completa, uno strumento
                                                                                                                                       online per l’inserimento dei dati
                                                                                                                                       e una consulenza di supporto.
                                                                                                                                       Sono inoltre previsti diversi brevi
                                                                                                                                       video. A partire dal 2022, la Sta-
                                                                                                                                       zione ornitologica intende valu-
                                                                                                                                       tare gli effetti delle misure at-
                                                                                                                                       tuate nei vigneti di IP-Suisse
                                                                                                                                       sull’avifauna.

                                                                                                                                       Retribuire in maniera equa le
                                                                                                                                       prestazioni aggiuntive con
                                                                                                                                       premi di mercato
                                                                                                                                       Per i produttori, i requisiti sup-
                                                                                                                                       plementari sono collegati a un
                                                                                                                                       maggior impegno. Il Programma
                                                                                                                                       utilizza sinergie con i programmi
I criteri del marchio IP-Suisse per la viticoltura richiedono la creazione nei vigneti di habitat di elevata qualità, come i maggesi   di pagamenti diretti della Confe-
fioriti (foto: Markus Jenny).                                                                                                          derazione. Per aziende specializ-
                                                                                                                                       zate in viticoltura, i pagamenti
                                                                                                                                       diretti sono tuttavia di scarsa
In collaborazione con la Stazione             nero & Co. è peggiorata in modo                punti completo, ambizioso ed ef-          importanza in termini di reddito,
ornitologica, IP-Suisse ha svilup-            massiccio. Il settore vitivinicolo             ficace con il quale valutare le mi-       rispetto ai premi molto più rile-
pato linee guida ecologiche per               viene criticato da anni, soprat-               sure per la promozione della bio-         vanti relativi ai prodotti.
la promozione della biodiversità              tutto a causa dell’uso di pesti-               diversità in viticoltura. In stretta          Quale retribuzione per le pre-
e la riduzione dell’uso di pesticidi          cidi. La pressione del mercato e               collaborazione con sei cantine            stazioni aggiuntive in ambito
nella produzione vitivinicola. L’o-           della politica costringe il settore            dei Cantoni Vallese, Vaud e Sciaf-        ecologico, IP-Suisse ha concor-
biettivo è quello di stabilire un in-         a praticare una viticoltura molto              fusa, sono state definite misure          dato con le cantine un premio di
novativo standard ecologico nella             più ecologica.                                 per il miglioramento delle condi-         30 centesimi per kg di uva.
produzione vinicola svizzera.                                                                zioni di vita nei vigneti per specie
                                              Raccogliere punti per la                       animali e vegetali tipiche di que-        Nel 2021 prima vendemmia –
Grazie alla loro posizione favore-            biodiversità nel vigneto                       sto ambiente e per la riduzione           primi vini dal 2022
vole dal punto di vista climatico,            IP-Suisse e il rivenditore Denner              dell’uso di pesticidi, testandole         Nel 2021, per i primi vini IP-
i vigneti hanno un altissimo po-              si sono posti l’obiettivo di attuare           poi in 14 aziende.                        Suisse sarà coltivata uva su ca.
tenziale per la biodiversità. Tut-            a livello svizzero un programma                    I 12 requisiti di base inclu-         100 ettari, dalla quale sarà pro-
tavia, a causa dell’eliminazione              per la promozione della biodiver-              dono, tra le altre cose, un rin-          dotto ca. un milione di litri di
di preziosi elementi strutturali              sità e la conservazione delle ri-              verdimento dell’intera super-             vino; dal 2022 saranno disponi-
e dell’impiego estremamente                   sorse naturali. IP-Suisse ha quindi            ficie vignata; una percentuale            bili da Denner i primi vini con il
elevato di pesticidi, la qualità              incaricato la Stazione ornitolo-               minima del 3,5 % di questa su-            logo della coccinella di IP-Suisse.
dell’habitat di Allodola, Zigolo              gica di sviluppare un sistema a                perficie deve inoltre essere ri-          Il programma ha incontrato un
                                                                                             valorizzata con superfici per la          grande interesse da parte del set-
                                                                                             promozione della biodiversità e           tore vitivinicolo. Un progetto ri-
                                                                                             devono essere presenti piccole            volto alle risorse, inoltrato in Ti-
                                                                                             strutture. Anche per quanto ri-           cino nel 2021 e che persegue
                                                                                             guarda la questione fitosanita-           obiettivi simili, vuole utilizzare il
                                                                                             ria esistono vincoli molto severi.        sistema a punti per controllarne
                                                                                                 Oltre ai requisiti di base, que-      l’efficacia.
                                                                                             sto sistema a punti comprende                 Tutti gli attori coinvolti nel
                                                                                             una serie di misure per la promo-         progetto sono convinti che il
                                                                                             zione specifica della biodiversità        programma abbia un elevato po-
                                                                                             e la riduzione dell’uso di pesti-         tenziale e che offra opportunità
                                                                                             cidi. Più la prestazione è elevata        per promuovere la biodiversità
                                                                                             e più punti si possono ottenere,          su vaste superfici e proteggere
                                                                                             ad esempio, per la creazione di           le risorse naturali. O come dice
                                                                                             habitat preziosi come maggesi e           il patron della cantina Rimuss &
                                                                                             siepi o la rinuncia a pesticidi con       Strada, Andrea Davaz: «Questa
                                                                                             un potenziale di rischio partico-         evoluzione è l’unica alternativa
                                                                                             larmente elevato.                         possibile».
                                                                                                 Nel complesso, i requisiti del
Anche l’Upupa beneficia delle misure per la promozione della biodiversità nei                marchio richiedono che ogni                                 Markus Jenny &
vigneti (foto: Markus Jenny).                                                                azienda raggiunga un minimo                                 Jérôme Duplain

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Con rispetto e tolleranza - AVINEWS AGOSTO 2021 - Vogelwarte Sempach
AVINEWS AGOSTO 2021: SOTTO LA LENTE

Conservazione dell’avifauna nei vigneti vallesani
Quando la Stazione ornitologica           Creare vigneti verdi e ricchi di           di vigneti rinverditi cresce costan-        i viticoltori professionisti. Con
svizzera fondò l’antenna valle-           strutture                                  temente.                                    l’abbandono della gestione, que-
sana ca. 20 anni fa, acquistò im-         Diversi progetti dell’antenna                 Altrettanto importanti del rin-          sti piccoli vigneti rischiano di co-
portanza anche la conservazione           vallesana, in collaborazione con           verdimento del suolo sono ulte-             prirsi di cespugli ma, allo stesso
dell’avifauna nei vigneti di quel         l’Università di Berna, hanno tut-          riori elementi paesaggistici, in            tempo, offrono anche l’opportu-
Cantone. Da allora, si sono po-           tavia mostrato che in questo               modo che il maggior numero                  nità di creare nuovi habitat. Con
tute migliorare in molti luoghi le        sistema agricolo è possibile pro-          possibile di specie di uccelli              il cambiamento di utilizzo di tali
condizioni di questo habitat per          muovere in maniera mirata spe-             possa nidificare nei paesaggi vi-           parcelle, sia in direzione di pic-
gli uccelli e sono stati avviati im-      cie di uccelli minacciate. Un fat-         gnati. Strutture naturali come              coli frutteti ad alto fusto, sia di
portanti cambiamenti nella viti-          tore chiave in questo senso è il           siepi basse e alberate, alberi sin-         prati e pascoli estensivi ricchi di
coltura.                                  rinverdimento del suolo dei vi-            goli, muri a secco e steppe roc-            strutture, vengono creati pae-
                                          gneti. La Tottavilla, uccello ca-          ciose offrono sia luoghi di cova            saggi a mosaico. Ciò non pro-
Mentre, in passato, il paesaggio          ratteristico dei vigneti vallesani,        e nascondigli, sia fonti alimentari         muove solo la biodiversità, ma
agricolo della valle principale del       preferisce nidificare e cercare il         alternative. La Stazione ornitolo-          contribuisce a creare un’imma-
Vallese era ancora un mosaico di          nutrimento dove ci sono abba-              gica di Sempach mantiene e crea             gine intatta del paesaggio, ap-
diversi habitat, in luoghi soleg-         stanza parcelle di vigneto rinver-         in maniera mirata tali strutture            prezzata sia dalla popolazione
giati oggi i vigneti dominano             dite. Su tali superfici è stato os-        nei vigneti, piantando ad esem-             locale, sia dal turismo. La Sta-
l’immagine del paesaggio, for-            servato anche un maggior nu-               pio siepi basse e alberi ad alto            zione ornitologica di Sempach,
mando un’unica monocoltura.               mero di specie che prediligono             fusto o sostenendo la conserva-             insieme a Pro Natura, ha quindi
Gli elementi paesaggistici di un          habitat secchi, come il Fanello, lo        zione di muri a secco. In questo            lanciato il progetto congiunto
tempo, come prati e pascoli o             Zigolo nero e lo Zigolo muciatto.          modo, le monocolture vengono                «Isole ecologiche nei vigneti val-
piccole strutture, sono quasi             Per questo motivo, la Stazione             rivalorizzate, trasformandole in            lesani». Nell’ambito di questo
completamente assenti. Inoltre,           ornitologica di Sempach si impe-           un paesaggio viticolo a mosaico,            progetto, in collaborazione con
le parcelle di vigneto sono colti-        gna da anni a promuovere il rin-           ricco di specie e habitat.                  i partner locali cerchiamo di cre-
vate in maniera intensiva. In Val-        verdimento del suolo nei vigneti.                                                      are una rete di nuovi habitat, per
lese, Cantone con poche preci-            Nell’ambito di questo impegno,             Utilizzare piccole parcelle di              rendere i vigneti vallesani nel loro
pitazioni, ancora oggi si usa in          grazie all’intensa collaborazione          vigna come isole ecologiche                 complesso ancora più attraenti
molti luoghi «liberare» con erbi-         con viticoltori e associazioni di          Da qualche tempo, a seguito di              per gli uccelli.
cidi il terreno dalla vegetazione,        categoria locali si è sviluppata           cambiamenti sociali e di mercato,
per ridurre al minimo per la vite         una dinamica positiva. Sempre              sempre più piccole parcelle di vi-                 Franz Steffen & Alain Jacot
la concorrenza con altre piante           più viticoltori, ma anche il Can-          gna non vengono più coltivate.
per acqua e sostanze nutritive.           ton Vallese, si stanno rendendo            Queste ultime si trovano spesso
Non sorprende quindi che la bio-          conto che un trattamento ca-               in zone marginali, non possono
diversità in tali appezzamenti col-       pillare con erbicidi non è più al          essere lavorate con macchinari e
tivati e paesaggi vignati sia bassa.      passo coi tempi: la percentuale            non sono quindi interessanti per

Vigneti coltivati in maniera monotona e intensiva rappresentano monocolture che      Siepi, cespugli e boschetti, come pure prati ricchi di strutture completano i vigneti,
non offrono all’avifauna praticamente alcun cibo e habitat (foto: Flurin Leugger).   trasformandoli in un paesaggio viticolo a mosaico con una varietà di habitat diversi
                                                                                     (foto: Flurin Leugger).

                                                                                                                                                                      5
Con rispetto e tolleranza - AVINEWS AGOSTO 2021 - Vogelwarte Sempach
AV I N E W S A G O S T O 2 0 2 1 : C O N S E R VA Z I O N E D E L L E S P E C I E D I U C C E L L I

In viaggio per la Taccola: giro in bicicletta di un
pensionato irrequieto
La Taccola è un uccello stanziale            cole è attesa con impazienza. Con            ticolo) conferma i risultati di una          piccole, le taccole più silenziose e la
che nidifica in piccoli numeri; nella        l’installazione di 12 cassette nido,         ricerca sulla colonia del castello di        loro distanza di fuga può essere di
nuova Lista Rossa, di prossima pub-          nel 2017 l’ampliamento di una pic-           Morat all’inizio degli anni 1990: le         100 m e più. Ed è proprio qui che si
blicazione, viene elencata come              cola colonia nei piloni dello storico        giovani taccole hanno maggiori               inserisce il più recente progetto di
«potenzialmente minacciata». Dal             Ponte di Napoleone a Briga VS è              probabilità di sopravvivere se ven-          conservazione della specie. L’obiet-
2020, questa specie prioritaria del          invece riuscito al primo tentativo:          gono nutrite principalmente con              tivo è l’ampliamento di piccole co-
«Programma di conservazione de-              la colonia comprende ora 13 cop-             proteine animali.                            lonie ai margini del bosco e quindi
gli uccelli in Svizzera» viene soste-        pie. Nello stesso anno ciò ha fun-                In caso di richieste per la con-        nelle vicinanze di potenziali super-
nuta in maggior misura, recente-             zionato anche sulle grandi rocce             servazione della Taccola, apriamo            fici di alimentazione. È di questo
mente anche nel bosco.                       della discarica Unterkobel a Ober-           dapprima una mappa o l’imma-                 tema che il responsabile della spe-
                                             riet SG: attualmente, in fessure             gine satellitare della regione. Se il        cie si occupa con grande entusia-
Durante i lavori per l’Atlante degli         delle rocce e cassette nido vi nidi-         progetto prospettato si trova nel            smo anche ora che ha superato la
uccelli nidificanti 2013-2016, per           ficano 31 coppie.                            mezzo di un’agglomerazione e                 soglia del regolare pensionamento.
la Taccola si è constatata una ten-                                                       quindi molto lontano da superfici
denza verso colonie più grandi ri-           Conservazione solo in luoghi                 di alimentazione ottimali, le possi-          Un lavoro da detective per le
spetto agli anni 1990. L’aumento è           idonei                                       bilità di successo sono basse, mo-            taccole nel bosco
andato in parte a discapito di pic-          Questo Corvide socievole nidifica            tivo per cui la Stazione ornitologica        Diversi indizi riguardanti taccole
cole colonie e singole coppie nidi-          in colonie, cercando il cibo per i           non partecipa a tali progetti. Siamo         che nidificano nei boschi dell’
ficanti nei boschi. Per tutta la Sviz-       suoi nidiacei vicino ai siti di nidifi-      invece lieti di collaborare se tutto         Oberaargau e del confinante hin-
zera, è tuttavia risultata una cre-          cazione su prati e pascoli non con-          corrisponde alla perfezione: strut-          terland lucernese lasciano sup-
scita degli effettivi di ca. il 40 %.        cimati, con erba bassa e un’elevata          ture idonee, un’associazione attiva,         porre che tra i piccoli fiumi Lange-
Questo è il risultato di progetti di         offerta di insetti. L’espansione della       proprietari degli edifici con men-           ten, Rot e Pfaffnern vivano nidifi-
protezione della specie, misure di           fascia urbana porta alla scomparsa           talità aperta e superfici nelle vici-        canti nel bosco in densità notevoli.
conservazione su edifici e ristruttu-        delle vicine superfici di alimenta-          nanze dove predominano prati pe-             Un incontro con conoscitori di que-
razioni nel rispetto di questo Cor-          zione favorevoli. Le conseguenze             renni e pascoli. Questa è moderna            sta regione ha confermato que-
vide. In molti di questi progetti            sono gravi: le «taccole di città» de-        conservazione della Taccola.                 sta ipotesi. In tre, ci siamo chinati
è stato coinvolto in modo deter-             vono andare sempre più lontano                   E i nidificanti negli alberi? Men-       sulle carte topografiche «Murgen-
minante il «sussurratore di tac-             a prendere il cibo per i loro nidia-         tre conosciamo bene le colonie               thal» e «Langenthal». Willy Jost e
cole» della Stazione ornitologica:           cei oppure ripiegare su scarti ali-          nelle agglomerazioni, in edifici sto-        Manfred Steffen, dell’associazione
in occasione della ristrutturazione          mentari gettati dall’uomo. In que-           rici e in pareti rocciose, per quanto        «Valle viva della Rot», hanno indi-
a lungo attesa, nel 2016 sul via-            sto modo, diminuisce la quantità o           riguarda i nidificanti negli alberi          cato 25 sezioni di bosco con indizi
dotto di Boudry NE hanno potuto              la qualità del cibo dato ai piccoli, il      dei boschi gestiti a scopo econo-            concreti di colonie di taccole o al-
essere installate 16 cassette nido.          che riduce il successo riproduttivo.         mico brancoliamo nel buio. Il rile-          meno un sospetto di nidificazione.
La ricolonizzazione di questa attra-         Uno studio della Stazione ornito-            vamento dei nidificanti nel bosco                Per la stagione sul campo 2021
ente struttura da parte delle tac-           logica (vedi fonte alla fine dell’ar-        è impegnativo. Le colonie sono più           sono state selezionate 12 colonie

Nel periodo riproduttivo, le taccole nidificanti nel bosco sono poco appariscenti e       Un posto di lavoro ben arieggiato! Qui era troppo corta persino la scala dei vigili del
molto timide, spesso non ci si accorge quindi della loro presenza. I censimenti sono      fuoco: nella discarica Unterkobel a Oberriet, i tree climber sono stati incaricati di una
significativi solo se avvengono con pazienza e rispetto (foto: Willy Jost-Badertscher).   missione non del tutto usuale. Ora lassù le taccole nidificano accanto al Falco
                                                                                          pellegrino e al Gufo reale (foto: Roland Thür & Dominik Suntinger).

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Con rispetto e tolleranza - AVINEWS AGOSTO 2021 - Vogelwarte Sempach
coli al nido, le taccole sono molto             di api. Questi animali fornivano un
                                                                                           caute e reagiscono rapidamente                  bell’esempio di quanto gli abitanti
                                                                                           ai disturbi. Quali prove di nidifi-             in cavità dipendano dalle attività
                                                                                           cazione valgono richiami di nidia-              del Picchio nero!
                                                                                           cei che elemosinano cibo e adulti                   E ora? Nella cantina del pensio-
                                                                                           che portano cibo, ma anche il ti-               nato irrequieto sono immagazzi-
                                                                                           pico richiamo fine e morbido che                nate 50 cassette nido costruite da
                                                                                           gli adulti emettono quando arri-                un provetto falegname nella valle
                                                                                           vano al nido. Questo «ciok» corri-              argoviese della Wigger. Per la loro
                                                                                           sponde al noto, chiaro richiamo di              installazione è stata sviluppata
                                                                                           contatto «kjak», ma è un po’ più                una tecnica rispettosa degli alberi
                                                                                           sommesso a causa della sacca go-                che non richiede viti, chiodi e se-
                                                                                           lare ripiena di cibo, un po’ come se            ghe. Dapprima è tuttavia necessa-
                                                                                           parlassero con il becco pieno. Le               rio chiedere ai proprietari dei bo-
                                                                                           osservazioni sono state effettuate              schi se sono d’accordo con l’instal-
                                                                                           da un punto nascosto e a distanza               lazione di cassette nido. In seguito,
                                                                                           di sicurezza.                                   verranno coinvolti forestali, arbori-
                                                                                               Oltre alle osservazioni, sono               coltori o tree climber, persone che
                                                                                           stati effettuati anche rilevamenti              hanno esperienza con lavori all’e-
                                                                                           delle colture nelle vicinanze della             stremità superiore delle scale. E, nel
                                                                                           colonia, della distanza dalla più vi-           migliore dei casi, già nella prima-
                                                                                           cina via di traffico, a causa del tra-          vera del 2022 il responsabile per la
                                                                                           sporto di materiale, del potenziale             Taccola potrà inforcare di nuovo la
                                                                                           di disturbo, dei possibili contatti,            sua mountainbike e verificare se le
                                                                                           come pure di eventuali misure da                misure sono state pianificate e rea-
                                                                                           adottare. I risultati sono molto ral-           lizzate in maniera corretta.
                                                                                           legranti: in questa porzione di ter-
                                                                                           ritorio piuttosto piccola nell’Obera-                 Meyrier, E., L. Jenni, Y. Bötsch,
                                                                                           argau, nel 2021 vivevano almeno                     S. Strebel, B. Erne & Z. Tablado
                                                                                           59 taccole in 11 colonie. Tutte le                   (2017): Happy to breed in the
                                                                                           cavità utilizzate sono cavità di Pic-              city? Urban food resources limit
                                                                                           chio nero in faggi comuni. Nel Sun-                reproductive output in Western
Le taccole amano i luoghi elevati e ariosi. In caso di misure in favore dei nidificanti    newald presso Madiswil, alla fine                    Jackdaws. Ecol. Evol. 7: 1363–
nel bosco, qui è necessario affidare il lavoro a un arboricoltore o a un forestale         di marzo, nelle vicinanze di quat-                  1374. https://doi.org/10.1002/
con una formazione in arrampicata e attrezzatura personale di sicurezza (foto:
                                                                                           tro cavità si aggiravano contempo-                                         ece3.2733
Markus Blum-Graf).
                                                                                           raneamente tre picchi neri, sei tac-
                                                                                           cole, due colombelle e un popolo                          Christoph Vogel-Baumann
conosciute o presunte nei Comuni               sul campo è stato diviso in due
di Madiswil e Melchnau. Questo                 fasi. Dapprima si trattava di con-
paesaggio è un mosaico di terreni              fermare l’esistenza di una colonia,
coltivati, borghi sparsi e superfici           stimandone le dimensioni. Durante
boschive su terreni in forte pen-              tre giorni tra metà marzo e metà
dio. Le aree forestali più ripide sono         aprile, si sono verificati gli indizi. In
poco sfruttate e sfoggiano magni-              questa fase del periodo di nidifica-
fici grandi faggi comuni. Sulle su-            zione, mentre scelgono i siti di ni-
perfici aperte con poca pendenza               dificazione e costruiscono i nidi, le
vengono coltivati cereali, mentre              taccole sono particolarmente ru-
sui terreni più ripidi predominano             morose e quindi facilmente repe-
prati e pascoli.                               ribili, e gli alberi hanno ancora po-
    Oltre che per una questione di             che foglie. Dei 12 luoghi control-
promozione dell’attività fisica e di           lati, ben nove erano occupati e
protezione dell’ambiente, la deci-             altre due piccole colonie sono state
sione di effettuare il lavoro in bi-           scoperte. Si è rinunciato a cercare
cicletta e a piedi è stata presa an-           sistematicamente alberi con cavità
che per concreti motivi faunistici:            per ridurre al minimo i disturbi.
questo modo silenzioso e piuttosto
calmo di spostarsi garantiva infatti           Prima trovare, poi conservare
che nessuna indicazione di nidifi-             Da metà maggio, si è poi tentato               Alla periferia di Oensingen, le taccole occupano quasi tutti i nidi artificiali per Gheppio
cazione passasse inosservata. Sulla            di ottenere prove indirette di nidi-           e Barbagianni. Nella primavera del 2020, con l’autorizzazione delle FFS, la locale
                                                                                              associazione per la protezione della natura ha installato cassette nido su piloni elettrici;
base del collaudato metodo di ri-              ficazione. Ciò si è rivelato piuttosto
                                                                                              ora le prime coppie nidificano nel bel mezzo dei terreni coltivati (foto: Peter Bieli).
levamento degli effettivi, il lavoro           difficile poiché, nella fase dei pic-

                                                                                                                                                                                    7
Con rispetto e tolleranza - AVINEWS AGOSTO 2021 - Vogelwarte Sempach
AVINEWS AGOSTO 2021: NOVITÀ DALLA RICERCA

Direzione Asia: risparmiare tempo o energia
Grazie a ciuffolotti scarlatti mu-              riproduzione al loro luogo di sver-             Un nuovo studio, al quale              In questo modo, ora sappiamo
niti di geolocalizzatore, cono-                 namento utilizzando rotte migra-            hanno contribuito Silke Bauer e            che i ciuffolotti scarlatti adottano
sciamo meglio le strategie migra-               torie che formano vie di migra-             Martins Briedis, mira a saperne di         due strategie distinte: minimiz-
torie degli uccelli che utilizzano la           zione. In Europa, la maggior parte          più sulle strategie migratorie de-         zazione dell’energia in autunno
rotta indoeuropea.                              dei migratori a lungo raggio vola           gli uccelli che svernano in India          e minimizzazione del tempo in
                                                in Africa, ma alcuni volano verso           e in Pakistan. Per questo, è stata         primavera.
Durante la loro migrazione, gli                 sud-est lungo la rotta indoeuro-            utilizzata una combinazione tra
uccelli viaggiano dal loro sito di              pea, ancora poco conosciuta.                modelli di ottimizzazione teorica                    Lisovski, S., R. Neumann,
                                                                                            e monitoraggio empirico.                       T. Albrecht, P. Munclinger, M.
                                                                                                In primo luogo, sono stati mo-               P. Ahola, S. Bauer, J. Cepak,
                                                                                            dellizzati gli itinerari ottimali de-               T. Fransson, S. Jakobsson,
                                                                                            terminati dal vento e dalla dispo-                 T. Jaakkonen, P. Klvana, C.
                                                                                            nibilità di risorse lungo la rotta                  Kullberg, T. Laaksonen, B.
                                                                                            indoeuropea; in seguito, 220                Metzger, M. Piha, P. Shurulinkov,
                                                                                            ciuffolotti scarlatti in totale, sono        R. Stach, K. Ström, W. Velmala
                                                                                            stati equipaggiati con geolocaliz-            & M. Briedis (2021): The Indo-
                                                                                            zatori. È così stato possibile valu-        European flyway: Opportunities
                                                                                            tare se le tracce empiriche cor-                and constraints reflected by
                                                                                            rispondessero alle rotte ottimali           Common Rosefinches breeding
                                                                                            modellizzate.                                 across Europe. J Biogeogr 32:
                                                                                                I risultati mostrano differenze             19. https://doi.org/10.1111/
                                                                                            strategiche stagionali. In prima-                                     jbi.14085
                                                                                            vera, i dati di monitoraggio sono
                                                                                            molto vicini alle rotte modelliz-
                                                                                            zate sulla base del vento, men-
Dagli anni 1970, il Ciuffolotto scarlatto nidifica anche in Svizzera, ma i suoi effettivi   tre in autunno riflettono i per-
restano modesti (foto: Marcel Burkhardt).                                                   corsi teorici basati sulle risorse.

La mancanza di immigrazione porta all’estinzione
Le popolazioni locali possono                   sti ultimi hanno mostrato che, an-          portante considerare un’area ab-                     Schaub, M. & B. Ullrich
estinguersi, apparentemente                     che se ogni anno tutti gli indi-            bastanza ampia per la protezione              (2020): A drop in immigration
senza motivo, in un periodo di                  vidui adulti fossero morti o nes-           e la conservazione di una specie,                 results in the extinction of
tempo molto breve. Grazie a mo-                 sun giovane si fosse involato, la           in modo da creare un sistema di                     a local woodchat shrike
delli di dinamica delle popolazioni,            popolazione sarebbe rimasta più             diverse popolazioni locali e inter-              population. Anim. Conserv.
si possono determinarne le ragioni.             o meno stabile. Impedendo in-               connesse, che possa sopravvivere                62. https://doi.org/10.1111/
                                                vece l’immigrazione, nel mo-                indipendentemente dall’immigra-                                    acv.12639.
Dal 1964 al 1992 il locale ornito-              dello la popolazione diminuiva              zione da altre popolazioni.
logo Bruno Ullrich ha studiato la               rapidamente, proprio come os-
popolazione di Averla capirossa                 servato sul campo. Senza immi-
della Germania meridionale, cen-                grazione, la popolazione non era
sendo ogni anno il numero di                    quindi in grado di sopravvivere e
territori e di maschi singoli e ri-             si è estinta.
levando il successo riproduttivo,                   Le ragioni per cui non c’è
come pure inanellando nume-                     più stata immigrazione possono
rosi individui. In questo modo, si              solo essere ipotizzate. Presumibil-
è potuto studiare perché questa                 mente, una distruzione dell’ha-
popolazione di Averla capirossa                 bitat su vasta scala ha portato
dopo il 1992 è improvvisamente                  la popolazione della Germania
e bruscamente diminuita, por-                   meridionale a essere sempre più
tando infine nel 1998 all’estin-                isolata e quindi sempre meno at-
zione della specie.                             traente per le altre averle capi-
    Per scoprire quali sono stati               rosse. Quindi, anche se la qualità
i fattori responsabili dell’estin-              dell’habitat su piccola scala non
zione dell’Averla capirossa, Mi-                peggiora in maniera sensibile, le
chael Schaub, della Stazione or-                popolazioni possono estinguersi                L’Averla capirossa abita superfici estensive di frutteti ad alto fusto con prati e
nitologica svizzera, ha testato con             per mancanza di immigrazione.                  pascoli. Con l’intensificazione dell’agricoltura, questo habitat è scomparso - e
                                                                                               con esso anche l’Averla capirossa (foto: Ruedi Aeschlimann).
un modello diversi scenari. Que-                Lo studio mostra quanto sia im-

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Con rispetto e tolleranza - AVINEWS AGOSTO 2021 - Vogelwarte Sempach
AVINEWS AGOSTO 2021: SOTTO LA LENTE

Approfondimenti sulla vita del Falco pecchiaiolo
Il Falco pecchiaiolo è specializzato     fiche sono state utilizzate anche
a predare nidi di imenotteri della       per ottenere informazioni sul nu-
sottofamiglia Vespine, ma cattura        trimento: delle dodici specie di
anche vertebrati come giovani uc-        Vespa che in Svizzera entrano in
celli e rane. Finora, la misura in cui   considerazione come cibo per il
ciò avviene non è mai stata og-          Falco pecchiaiolo, con il 65,4 %
getto di un’indagine approfondita.       la Vespa comune Vespula vulga-
                                         ris costituisce la percentuale più
Essendo uno dei rapaci diurni più        elevata del nutrimento. È da no-
difficili da osservare in Svizzera,      tare la percentuale relativamente
nei programmi di monitoraggio            bassa (massimo 13,9 %) costitu-
il Falco pecchiaiolo passa facil-        ita dalla Vespa di terra Vespula
mente inosservato. Per questo            germanica, anch’essa molto fre-
motivo, esistono ancora molte            quente. Queste due specie pre-
domande senza risposta sulla sua         sentano un lungo ciclo riprodut-
biologia: quanto sono elevate le         tivo, che dura fino alla fine di
sue densità locali? Di cosa si nu-       agosto; possono quindi essere
tre durante il periodo di nidifica-      utilizzate come cibo dal Falco
zione?                                   pecchiaiolo per molto tempo. Le
    Nel 2019, è quindi stato av-         altre specie di Vespa si moltipli-                Grazie alla peculiare colorazione e striatura del piumaggio, molti falchi pecchiaioli
viato uno studio nel Sensebezirk         cano più velocemente e di solito                  possono essere riconosciuti individualmente, come ad esempio questo maschio
                                                                                           (foto: Valentijn van Bergen).
FR e nelle regioni confinanti del        terminano il loro ciclo alla fine di
Canton Berna per saperne di più          luglio, quando i piccoli di Falco
sulla densità del Falco pecchiaiolo      pecchiaiolo vengono nutriti an-
e sul suo nutrimento. Da punti           cora per un mese.                            importante anche i vertebrati (so-              ranno, man mano che saranno
di osservazione elevati si è scru-           Vi sono indizi che, in Europa,           prattutto rane e giovani uccelli).              disponibili dati di più anni. Per
tato il cielo, registrando su una        le vespe hanno anticipato il loro            Prima della deposizione delle                   verificare quale sia l’influenza
carta ogni falco pecchiaiolo in          ciclo riproduttivo a causa del ri-           uova e durante la loro incuba-                  dell’altitudine sul nutrimento, il
volo. La maggior parte degli in-         scaldamento globale, terminando              zione possono costituire fino al                monitoraggio dovrebbe essere
dividui possono essere ricono-           più presto la loro riproduzione.             100 % del nutrimento dei falchi                 esteso alle quote più elevate
sciuti individualmente mediante          Ciò potrebbe impedire al Falco               pecchiaioli.                                    nella parte meridionale di que-
la peculiare colorazione e stria-        pecchiaiolo di utilizzare le specie             Gli studi in corso forniscono                sta regione.
tura del loro piumaggio. Deter-          di Vespa a ciclo breve per l’alle-           prime informazioni sulla biologia
minati comportamenti, come ad            vamento dei suoi piccoli.                    del Falco pecchiaiolo nel Sense-                                Valentijn van Bergen
esempio il trasporto di prede, il            Oltre alle vespe, all’inizio della       bezirk. Resta da vedere se e come
volo in coppia sopra il bosco e il       nidificazione svolgono un ruolo              questi risultati preliminari cambie-
tipico volo di corteggiamento, co-
nosciuto anche come volo a far-
falla, indicano la presenza di un
territorio.
    Nel 2019 è stata monitorata
un’area di ca. 100 km2, nel 2020
di 160 km2, constatando densità,
rispettivamente, di 7,2 e 8 terri-
tori per 100 km2. In entrambi gli
anni, in 16 territori è stato possi-
bile determinare chiaramente se
fosse presente un nido e quanti
piccoli per nido si fossero invo-
lati. Sette coppie hanno allevato
con successo la loro prole: una
nel 2019 e sei nel 2020. Ciò porta
a un successo riproduttivo di 0,81
giovani involati per territorio, che
è un valore piuttosto basso. Sa-
ranno necessari ulteriori anni di
monitoraggio per determinare
se questo successo riproduttivo
è sufficiente per mantenere gli ef-
fettivi o se la popolazione diminu-
irà nei prossimi decenni.
    Questi valori sono stati raccolti       Una femmina di Falco pecchiaiolo nutre i suoi piccoli di undici e dodici giorni con pupe di Vespa comune Vespula vulgaris. A
utilizzando trappole fotografiche           destra dei piccoli si trova un grigio nido di vespa vuoto, probabilmente appartenente a una specie di vespa del genere Dolichovespula.
                                            L’immagine è stata scattata con una fotocamera al nido, in modo da non disturbare gli uccelli (foto: Valentijn van Bergen).
presso i nidi. Le trappole fotogra-

                                                                                                                                                                            9
Con rispetto e tolleranza - AVINEWS AGOSTO 2021 - Vogelwarte Sempach
AV I N E W S A G O S T O 2 0 2 1 : L A P R O T E Z I O N E D E G L I U C C E L L I S P I E G ATA

Vederci chiaro nella problematica vetro e uccelli
Grazie a una nuova raccomanda-              Palestre, edifici amministrativi o        schio di collisione per gli uccelli. È     mettente per prevenire le col-
zione e a un nuovo prodotto, le             fermate degli autobus: le fac-            quindi ancora più rallegrante che          lisioni degli uccelli con vetrate:
collisioni di uccelli con vetrate pos-      ciate in vetro di molti edifici pub-      la Conferenza di coordinamento             gli «Seen Elements», sviluppati
sono essere ulteriormente ridotte.          blici presentano un potenziale ri-        degli organi della costruzione e           nella Svizzera orientale, sono ve-
                                                                                      degli immobili dei committenti             tri con elementi incorporati di 9
                                                                                      pubblici KBOB, in collaborazione           mm. Verso l’esterno, sono costi-
                                                                                      con la Stazione ornitologica, ab-          tuiti da due superfici in alluminio
                                                                                      bia formulato raccomandazioni              che riflettono in misura diversa.
                                                                                      per costruire con il vetro rispet-         Seen Elements possono essere in-
                                                                                      tando gli uccelli. Utilizzando             seriti nella struttura tra due vetri.
                                                                                      esempi concreti, queste ultime             Integrati in pellicole per la prote-
                                                                                      mostrano quali misure sono pos-            zione degli uccelli, possono tut-
                                                                                      sibili per evitare collisioni con uc-      tavia anche essere applicati in un
                                                                                      celli costruendo con il vetro. Ven-        secondo tempo a vetrate esistenti.
                                                                                      gono inoltre presentati prodotti           Nel caso di vetri dotati di Seen
                                                                                      che possono essere utilizzati per          Elements, solo ca. l’uno percento
                                                                                      migliorare la situazione su edi-           della superficie va ricoperto, net-
                                                                                      fici esistenti. Il foglio informativo      tamente meno che con prodotti
                                                                                      serve da guida ai costruttori per          convenzionali. Nei test, il nuovo
                                                                                      progettare nuovi edifici o ristrut-        prodotto ha dato buoni risultati.
                                                                                      turare tenendo conto della prote-          Per questo, vetro dotato di pelli-
                                                                                      zione degli uccelli. Mostra che il         cole per la protezione degli uc-
                                                                                      settore pubblico può dare il buon          celli con Seen Elements viene ora
                                                                                      esempio e che, con uno sforzo              tenuto in osservazione su diversi
                                                                                      ragionevole, è possibile trovare           edifici, allo scopo di ottenere in-
                                                                                      buone soluzioni sia per gli uc-            formazioni sull’uso, la durata e
                                                                                      celli, sia per l’uomo.                     l’effetto di questo nuovo pro-
Vetrate dotate di elementi «Seen Elements». Con i suoi elementi in alluminio              Oltre alle nuove raccomanda-           dotto.
altamente riflettenti, il prodotto ha dato buoni risultati nei test della Stazione    zioni, sul mercato esiste anche
biologica di Hohenau, in Austria (foto: OBAD Stempel GmbH & Co.KG).                   un nuovo prodotto molto pro-                                     Roman Furrer

Giorni solari per l’avifauna?
In Svizzera, l’utilizzo dell’energia so-    giatura e schermatura, come pure          tat di specie di uccelli sensibili. Siti   dell’impianto. Con la scelta di un’u-
lare va sicuramente incrementato.           frammentazione degli habitat pos-         con elevate densità di uccelli non         bicazione rispettosa della natura e
Tuttavia, nello sviluppo del fotovol-       sono avere effetti negativi sui siti      sono idonei poiché, ad esempio             una corretta progettazione dell’im-
taico è importante tenere conto an-         di nidificazione delle specie di uc-      con l’insudiciamento causato dallo         pianto si possono ridurre sin dall’i-
che della protezione degli uccelli.         celli delle zone aperte e sui luoghi      sterco, possono anche nascere con-         nizio eventuali effetti negativi.
                                            di sosta, inoltre sono possibili colli-   flitti con il FV provocati dagli uc-
La Svizzera intende diventare a im-         sioni. D’altro canto, se coltivate in     celli, che riducono la resa prevista                             Stefan Werner
patto climatico zero entro il 2050.         maniera estensiva le superfici tra i
In futuro, secondo la strategia ener-       pannelli potranno offrire in futuro
getica della Confederazione oltre il        anche opportunità per promuovere
40 % dell’elettricità rinnovabile an-       la biodiversità.
drà generata tramite fotovoltaico
(FV), quindi dalla conversione di-          Tenere conto della protezione
retta della radiazione solare in ener-      degli uccelli
gia elettrica. Oltre all’ampliamento        Un ampliamento dell’utilizzo dell’e-
di quelli dei nuclei domestici, è pre-      nergia solare rispettoso dell’am-
vedibile anche la diffusione di im-         biente è da accogliere favorevol-
pianti FV a terra di tipo industriale,      mente. La Stazione ornitologica
installati su superfici agricole. Ciò       raccomanda di privilegiare superfici
può portare a conflitti tra produ-          già ampiamente pregiudicate e di
zione di elettricità e uso agricolo,        poca importanza per la protezione
ma anche con la protezione della            della natura come tetti piani di ca-
natura e degli uccelli, in partico-         pannoni industriali e centri com-
lare in terreni aperti a uso esten-         merciali, barriere antirumore, muri
sivo, nelle aree alpine, su versanti        di sostegno, ponti e altre infrastrut-
rocciosi esposti a sud e su laghi e         ture. Dovrebbero invece essere evi-          Impianto fotovoltaico a terra con prato estensivo. Nel caso ideale, è possibile
fiumi. Perdite di superficie, ombreg-       tate le aree semi-naturali e gli habi-       offrire un’opportunità alla biodiversità (foto: Helmut Wartner).

   10
AVINEWS AGOSTO 2021: OMAGGIO

L’impegno di una vita per la natura sul
lago di Neuchâtel
La sua passione per gli uccelli e         di protezione della natura della           affascinava in maniera particolare.     svizzera della natura perdono una
la natura lo ha accompagnato per          Grande Cariçaie quale imple-               Per decenni ha inanellato uccelli sul   personalità impegnata e sempre
tutta la vita. Ad aprile, Michel An-      mentazione delle ordinanze fede-           Col de la Croix ed era attivo nel co-   curiosa. Con le sue grandi cono-
toniazza è stato sopraffatto dalla        rali sulla protezione delle torbiere       mitato degli inanellatori. Assieme      scenze, la sua ricca esperienza e la
sua grave malattia.                       e delle zone palustri, come pure           ai suoi colleghi, inanellava anche      sua natura socievole, era in grado
                                          delle riserve per gli uccelli acquatici.   gabbiani e sterne sulle isole e sulle   di entusiasmare grandi e piccoli
Oggi non possiamo quasi imma-             Ciò ha reso ancora più importante          piattaforme sul lago di Neuchâtel,      per la natura del lago di Neu-
ginarci che più di 40 anni fa fosse       il monitoraggio delle popolazioni          lanciando con la Stazione ornitolo-     châtel, convincendoli dell’impor-
prevista un’autostrada lungo la riva      di uccelli e più stretta la collabora-     gica un programma di anelli colo-       tanza di proteggerla. La Grande
meridionale del lago di Neuchâtel.        zione con la Stazione ornitologica.        rati quando i cormorani iniziarono      Cariçaie sarà per sempre legata al
La lotta contro questo progetto è         Anche dopo il pensionamento, Mi-           a nidificare al Fanel. Ciò ha fornito   suo nome.
stata l’inizio dell’impegno di Mi-        chel è rimasto attivo, collaborando        in seguito importanti basi per le di-
chel Antoniazza, durato decenni,          ai rilevamenti sul campo, ma aveva         scussioni con i pescatori.
per la protezione della Grande Ca-        anche di nuovo più tempo per l’i-              Con Michel Antoniazza, la Sta-
riçaie. Cresciuto a Yvonand, già da       nanellamento degli uccelli, che lo         zione ornitologica e la protezione
bambino esplorava le paludi lungo
la riva del lago di Neuchâtel, en-
tusiasmandosi sempre più per gli
uccelli. Dopo aver studiato biolo-
gia a Neuchâtel, divenne il primo
dipendente dell’odierna «Asso-
ciation de la Grande Cariçaie». In
questo piccolo team di accade-
mici e operatori si impegnò per-
ché la gestione delle zone umide
venisse effettuata in maniera diffe-
renziata, adattandola alle esigenze
della fauna e della flora. I suoi studi
sull’influsso della frequenza dello
sfalcio dei canneti sugli uccelli nidi-
ficanti hanno fornito a questo pro-
posito un contributo determinante.
    Ha inoltre coordinato per la
Stazione ornitologica i censimenti
degli uccelli acquatici sui laghi di
Morat e Neuchâtel. Le sue enormi
conoscenze e la disponibilità a tro-
vare soluzioni pragmatiche hanno
plasmato la creazione delle zone             Michel Antoniazza nella «sua» Grande Cariçaie (foto: Verena Keller).

                                                                                                            AVINEWS AGOSTO 2021: PERSONALE

Rafforzamento del team della Stazione ornitologica
Lo sviluppo dei progetti e l’op-          partimento «Ricerca ecologica»             farà avanzare le analisi dei dati       rienza nel trattare con ospiti e
portunità di lanciarne di nuovi fa        quali collaboratori postdoc. En-           raccolti con il progetto «Moni-         clienti ed è quindi il comple-
sì che il team della Stazione orni-       trambi, oltre ad avere ampie co-           toraggio acustico».                     mento ideale nel team di acco-
tologica continui a crescere.             noscenze di statistica, nelle loro             In realtà, Véronique Wavre          glienza del Centro visite.
    Il progetto avviato di recente        dissertazioni hanno potuto ac-             è una politologa. Attraverso               Diamo un caloroso benve-
«Un nuovo slancio per l’avifauna»         quisire esperienza nell’elabora-           un’ulteriore formazione, ha             nuto a tutti i nuovi dipendenti,
viene rafforzato dal Dr. Arnaud           zione di questioni inerenti alla           tuttavia imparato molto sui vi-         augurando loro un buon inizio.
Barras. Ornitologo di talento fin         dispersione.                               deo e i podcast e sosterrà in fu-
dalla più giovane età, ha con-                Come ingegnere di software,            turo la comunicazione con que-
cluso questa primavera la sua dis-        il Dr. Przemyslaw Zdroik porta             sti media.
sertazione sul Merlo dal collare.         molta esperienza di program-                   Jeannine Sollberger è una
    Il Dr. Florian Orgeret e la Dr.       mazione alla Stazione ornito-              specialista diplomata nel campo
Ginny Chan arricchiranno il di-           logica. Con le sue conoscenze,             del turismo, porta molta espe-

                                                                                                                                                           11
AVINEWS AGOSTO 2021: IN BREVE

Sostegno dal noto sconosciuto                                                   Conferenza EBCC
                                                                                2022 a Lucerna

Commuove. Anima. Polarizza. E                Sconosciuto a molti, è in-         La 22a Conferenza dello Euro-
dalla fine degli anni 1970 è onni-        vece l’intenso confronto di Nae­      pean Bird Census Council (EBCC)
presente nella città di Zurigo ed         geli con la natura, uno dei temi      con il titolo Bird Numbers 2022
è conosciuto ben oltre i confini          centrali del suo lavoro grafico ed    «Beyond the Atlas: challenges
del nostro Paese: Harald Nae­geli,        espressione del suo forte legame      and opportunities», avrà luogo
lo sprayer di Zurigo. Con le sue          con essa. Ciò si riflette anche nel   dal 4 all’8 aprile 2022 a Lucerna.
inconfondibili figure stilizzate –        fatto che l’artista ha donato il      Sarà organizzata dalla Stazione
tra le quali spesso anche motivi          denaro del premio artistico zu-       ornitologica svizzera di Sempach,
di uccelli – ha… che dire? po-            righese a istituzioni che si impe-    in collaborazione con diversi par-
eticamente abbellito con ma-              gnano per la natura – tra le altre    tner. Le conferenze EBCC hanno            tando ad esempio il suo utilizzo
gia? imbrattato senza rispetto?           la Stazione ornitologica, che in      luogo ogni tre anni, riunendo             per la protezione della natura, la
più di una grigia parete. Quanto          questa occasione ha sostenuto         persone che si occupano di mo-            ricerca, gli Atlanti nazionali e i
le percezioni divergano è stato           con un importante contributo.         nitoraggio degli uccelli, ricerca e       programmi di monitoraggio. La
dimostrato lo scorso autunno,             Ha inoltre previsto che anche i       protezione della natura in tutta          conferenza si terrà in inglese, è
quando lo sprayer di Zurigo ha            proventi della vendita delle sue      Europa e oltre. Dopo l’implemen-          possibile partecipare anche a sin-
ricevuto il premio artistico della        opere vadano in questo modo           tazione online delle carte di di-         goli giorni. Fino alla fine del 2021
Città di Zurigo, dotato di 50 000         a favore della natura. Per tutto      stribuzione del secondo Atlante           si applicherà una quota d’iscri-
franchi, e quasi contemporane-            ciò ringraziamo di cuore Harald       degli uccelli nidificanti in Europa       zione ridotta. Ulteriori informa-
amente una denuncia da parte              Nae­geli a nome dei nostri uc-        (EBBA2), prevista per la fine del         zioni sul sito web della confe-
del Canton Zurigo e della Kunst­          celli!                                2021, i temi della conferenza si          renza: www.ebcc2022.ch.
haus di Zurigo per danneggia-                L’opera del «noto scono-           ricollegheranno a EBBA2, trat-
mento di proprietà. Arte nello            sciuto» si può attualmente am-
spazio pubblico o vandalismo?             mirare al Musée Visionnaire di Zu-
Questione ampiamente discussa.            rigo: www.museevisionnaire.ch            AGENDA
Questo, per quanto riguarda il
noto Harald Naegeli.
                                                                                    5 settembre 2021: Réunion romande con Nos Oiseaux
                                                                                    25/26 settembre 2021: Incontro dei giovani ornitologi sul passo del
                                                                                    Gurnigel BE
                                                                                    13 novembre 2021: Giornata degli uccelli della Svizzera italiana con
                                                                                    Ficedula e BirdLife Svizzera
                                                                                    29/30 gennaio 2022: Giornate dei collaboratori della Stazione ornitolo-
                                                                                    gica svizzera a Sursee
                                                                                    4-8 aprile 2022: Conferenza EBCC 2022 al Museo dei trasporti di
                                                                                    Lucerna

                                                                                   IMPRESSUM

                                                                                    Redazione: Livio Rey
                                                                                    Traduzione: Johann von Hirschheydt, Filoplume, Chiara Solari
                                                                                    Collaborazione: Michael Schaad, Peter Knaus, Markus Jenny, Jérôme Du-
                                                                                    plain,Franz Steffen, Alain Jacot, Christoph Vogel, Chloé Pang, Valentijn van
                                                                                    Bergen, Roman Furrer, Stefan Werner, Thomas Sattler, Verena Keller,
                                                                                    Barbara Trösch, Felix Tobler
                                                                                    Tiratura: 4200 es.
                                                                                    Edizioni: aprile, agosto e dicembre
                                                                                    ISSN: 2504-4087 (Ed. Online: 2504-4095)
                                                                                    Carta: stampato su carta 100 % riciclata

Harald Naegeli: estratto da un quaderno di schizzi 2013.

               Schweizerische Vogelwarte                                 Tel. 041 462 97 00
               Station ornithologique suisse                             Fax 041 462 97 10
               Stazione ornitologica svizzera                            info@vogelwarte.ch        Postkonto 60-2316-1
               Staziun ornitologica svizra           CH-6204 Sempach     www.vogelwarte.ch         IBAN CH47 0900 0000 6000 2316 1
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