CITTADELLA Comunità Parrocchiali - OTTOBRE 2021 - Duomo di Cittadella

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CITTADELLA Comunità Parrocchiali - OTTOBRE 2021 - Duomo di Cittadella
OTTOBRE 2021

CITTADELLA
Comunità Parrocchiali

                        Ottobre 2021   1
CITTADELLA Comunità Parrocchiali - OTTOBRE 2021 - Duomo di Cittadella
SOMMARIO                                                              SINODO DIOCESANO
    SINODO DIOCESANO DELLA CHIESA DI PADOVA                                                          pag.        3

    PARROCCHIA DEL DUOMO                                                                                               Cosa sta succedendo ora
    Camminare insieme                                                                                pag.        5
    Intitolazione a Chiara Lubich del ponte dell’ospedale                                            pag.        6
    Ritiro ragazzi: verso i sacramenti                                                               pag.        8                      FACILITATORI FORMATI E PRONTI
    Figlie di Sant’Anna - Benvenute alle Suore Sushma e Suchita                                      pag.        9
    Corso biblico Centro De Foucauld                                                                 pag.       10     Nei mesi estivi le nostre comunità cristiane, e in particolare i Consigli Pastorali
    Arte e storia: Chiesa e convento di San Francesco con chiostro in sunto                          pag.       11
    Patronato Pio X: Devi fare ciò che ti fa stare bene…al Coston!                                   pag.       12     parrocchiali, sono stati invitati ad individuare i facilitatori del sinodo diocesano.
    Patronato Pio X: Estate 2021 per la 3a media                                                     pag.       13     In queste prime settimane di ottobre tutti i facilitatori (sono circa 2000 in tutta
    Patronato Pio X: Festa della comunità - X-Fest 2021                                              pag.       14     la diocesi) si stanno incontrando per 3 momenti formativi che daranno loro delle
    Chiesa dell’Ospedale: Malattie e malati nell’antico testamento                                   pag.       16
    Scout 2: Guidoncini verdi 2021                                                                   pag.       18     competenze specifiche su cosa sia il sinodo diocesano (1° incontro) e su come
    Scout 4: Si ritorna al campo                                                                     pag.       19     condurre uno spazio di dialogo (2° incontro). Nel 3° incontro invece faranno in
    LETTURE                                                                                                            prima persona l’esperienza di uno spazio di dialogo, in modo da mettere in prati-
    3 ottobre                                                                                        pag.       20     ca quanto imparato e arrivare “più preparati” alle serate che dovranno condurre
    10 ottobre                                                                                       pag.       21     nelle varie parrocchie.
    17 ottobre                                                                                       pag.       22
    24 ottobre                                                                                       pag.       22
    31 ottobre                                                                                       pag.       24     Se vi siete persi qualche passaggio…
    PARROCCHIA DEL POZZETTO
    Ripartiamo con sprint                                                                            pag.       25                            CHI È UN FACILITATORE?
    Roba da veci                                                                                     pag.       26
    Campo scuola chierichetti                                                                        pag.       27     Una persona capace di relazioni e di mettersi in gioco, individuata e scelta dal
    PARROCCHIA DI CA’ ONORAI                                                                                           Consigli Pastorale, che dovrà condurre un piccolo gruppo (uno spazio di dialo-
    Grest Ca’ Onorai 2021 “Il giro del mondo in 80 giorni”                                           pag.       28     go) che si incontrerà per 3 volte nei prossimi mesi.
    Scuola dell’infanzia                                                                             pag.       29
                                                                                                                       Il gruppetto da coordinare sarà composto da una decina di persone e si confron-
    PARROCCHIA DI SANTA MARIA                                                                                          terà su alcune piste: i germogli (le cose belle, che ci fanno stare bene, che sono
    Iniziazione cristiana: funziona oppure no?                                                       pag.       30     positive…) e i punti di rottura (ciò che non ci fa stare bene, che ci provoca disa-
    PARROCCHIA DI SAN DONATO                                                                                           gio e fatica, che non funziona…) delle nostre vite personali, del nostro abitare
    La festa dei nonni                                                                               pag.       32     nella società, della nostra spiritualità, del nostro vivere in comunità. Dopo aver
    Ricordando un amico                                                                              pag.       33
    Inizio dell’anno catechistico                                                                    pag.       34     espresso e raccolto tutto questo, ci si chiederà anche quale sia la nostra visione
    Biciclettata con NOI                                                                             pag.       34     di Chiesa per il prossimo futuro.
    ASSOCIAZIONI / INTERVENTI / VARIE
    Dalla Repubblica democratica del Congo                                                           pag.       35     Nel frattempo… il prossimo passo
    Marcia della pace attorno alle mure                                                              pag.       36
    Marcia Perugia-Assisi domenica 10 Ottobre ‘21                                                    pag.       37
                                                                                                                                      ISCRIZIONE AGLI SPAZI DI DIALOGO
    ANAGRAFE PARROCCHIALE                                                                            pag.       38
                                                                                                                       Nel frattempo, in questo mese, un po’ alla volta, in accordo con il proprio par-
    ORARI PARROCCHIALI                                                                               pag.       39     roco e con il proprio Consiglio Pastorale, si andranno a costituire gli spazi di
                                                                                                                       dialogo.
                                                                                                                       Ciascun facilitatore darà vita ad uno spazio di dialogo.
    Il Bollettino consta di 10 numeri mensili per anno. Il costo di ogni numero è di 1 euro. Al fine di agevolare la
                                                                                                                       Come iscriversi? Come farne parte?
    distribuzione del bollettino, si propone di effettuare l’abbonamento annuo di 10 euro, o sostenitore 15 euro.      Come poter cogliere l’occasione per “dar voce” a quanto ciascuno vive?
    Periodico mensile - Anno XXIII - n. 8 - Ottobre 2021                                                               In ciascuna parrocchia si trovi un luogo ben identificabile (canonica, ufficio par-
    Direttore responsabile: dott. Giovanni Tonelotto (cell.: 338 4981981 - e-mail: giovannitonelotto@gmail.com)        rocchiale, sacrestia, patronato… ciascuno scelga il più idoneo) dove raccogliere
    Iscr. Stampa Trib. Padova n. 1151/89                                                                               le iscrizioni dei vari parrocchiani che desiderano partecipare.
    Impaginazione e stampa:
    Biblos Edizioni, via Pezze - www.biblos.it

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CITTADELLA Comunità Parrocchiali - OTTOBRE 2021 - Duomo di Cittadella
SINODO DIOCESANO                                                                                    PARROCCHIA DEL DUOMO
     I facilitatori stessi si facciano portavoce del sinodo invitando personalmente al-                           CAMMINARE INSIEME
     cune persone da loro conosciute a partecipare agli spazi di dialogo (indirizzan-
     dole magari ad iscriversi nel luogo individuato per non “creare doppioni”)
     Gli spazi di dialogo sono pensati come luoghi trasversali di confronto (non tutti          Il 2021 si è portato via tante persone. Tra queste Villas e Gaetano.
     della stessa età o che fanno lo stesso servizio in parrocchia, ma misti…). Questo          Due persone diversissime ma con una caratteristica in comune: hanno
     crea maggiore dinamicità nel confronto.                                                    dedicato molto tempo della loro vita per la parrocchia, il patronato e il
                                                                                                Coston.
              DALL’OMELIA DEL VESCOVO CLAUDIO NELLA CELEBRAZIONE                                Il ministero della comunione, la distribuzione dei bollettini, l’accoglienza
                         DELL’INDIZIONE DEL SINODO DIOCESANO                                    in patronato, il servizio al Coston, il ministero del lettore. Ma anche il
      Sono per noi oggi le parole di Gesù: «Andate in tutto il mondo e proclamate il            dono grande della preghiera.
      Vangelo ad ogni creatura». Se questo mondo attraversa giorni difficili, l’amore di        Si è portato via anche il giovane Gable che tanto tempo ha speso per il
      Cristo ci spinge con maggiore abbondanza di Grazia. Il Sinodo diocesano si inse-          suo amato patronato.
      risce in questo mandato missionario e diventa la strada per seguire Gesù.                 In questi casi siamo soliti dire che il bene da loro fatto resterà per sem-
      Sinodo è speranza. La speranza si accende quando ci si sente chiamati a rag-
                                                                                                pre. Ed è vero. Come è certo che il Signore saprà ricompensare ogni
      giungere una meta impegnativa, alta, bella; quando ci si aspetta qualcosa di più,
      quando si possiedono beni che si desidera condividere con le persone a cui si
                                                                                                istante donato.
      vuole bene.                                                                               Non vorrei però delegare al Signore ogni riconoscenza. Credo che anche
      Sinodo è preghiera. È la preghiera, in comunione con la preghiera di Gesù, di           noi cristiani di Cittadella abbiamo nei loro confronti e nei confronti di
      saper camminare insieme, arricchiti dalle nostre usanze ma anche andando oltre.           tanti altri un grande debito di riconoscenza.
      Perché oggi? È tempo di una sintesi ecclesiale che permetta di guardare al futuro        Il modo più bello per ricordarli non credo sia una targa. Si potrebbe an-
      “insieme”, con un rinnovato coraggio ed entusiasmo. È venuto il tempo di favorire        che mettere, ma non potrà mai essere sufficiente. Il modo più bello per
      il futuro e di andargli incontro mettendoci in ascolto dello Spirito del Signore Ri-
                                                                                                onorarne la memoria è di cogliere e continuare il oro messaggio: la co-
      sorto. Grazie al Cielo, non ci sono rotture e tensioni straordinarie. Il nostro è tem-
      po di pace e quindi è tempo favorevole per una riflessione serena e per scoprire
                                                                                                munità parrocchiale è una grande famiglia. Come ogni famiglia non è il
      la vocazione della nostra Chiesa patavina, per guardare con fiducia avanti. D’altra       luogo della perfezione. Anzi è il luogo dell’imperfezione. Perché l’amore
      parte questo tempo pone molte sfide a livello ecclesiale, sociale e soprattutto           è la capacità di accogliere e accettare pienamente il diverso, anche con
      culturale: il Covid-19 le ha evidenziate e noi le accettiamo, obbedienti alla nostra      i suoi limiti e imperfezioni. Il luogo delle diversità che si accettano e si
      vita concreta, come spazio per la missione di preparare ai nostri figli un domani e       completano.
      una terra, sempre promessa, «dove scorrono latte e miele».                                Così la comunità parrocchiale non è il luogo dei perfetti. È il luogo dove
      L’Eucaristia è metafora del Sinodo: l’Indizione corrisponde al movimento di con-
                                                                                                potersi sentire a casa, dove poter ascoltare ed essere ascoltati, amare ed
      vocazione, che rende possibile il radunarsi dell’assemblea per la celebrazione.
      Atto al quale normalmente non prestiamo particolare attenzione perché negli
                                                                                                essere amati, aiutare ed essere aiutati.
      ultimi secoli e decenni era dato per scontato. Erano sufficienti le campane per           Grazie a tanti che hanno vissuto così la nostra comunità: amandola e ser-
      avvertire e chiamare a raccolta il popolo. Indìre evoca il fatto che qualcuno ti chia-   vendola con cura e dedizione.
      ma, che ti cerca ed esprime la volontà di incontro, di relazione: è il vescovo, oggi;    Continuare ad amare e prendersi cura della propria comunità è il modo
      è la tua comunità, ogni domenica; è il Signore stesso, sempre.                          più bello per onorarne la memoria.
      Alla convocazione corrisponde una risposta: Vado o non vado? La risposta espri-
      me qualcosa anche di te, della tua relazione con il Signore, con gli altri della comu-                                                              Don Luca Moretti
      nità, con i padri e le madri della tua fede: sai che ti aspettano!
      Indìco quindi il Sinodo: suono, usando una immagine, le campane, invito le co-
      munità e i cristiani, chiedo loro di mettersi in cammino verso il Signore, la sua
      Parola, la sua Chiesa.

4   Ottobre 2021                                                                                                                                                 Ottobre 2021   5
CITTADELLA Comunità Parrocchiali - OTTOBRE 2021 - Duomo di Cittadella
PARROCCHIA DEL DUOMO                                                                                  PARROCCHIA DEL DUOMO
                 Movimento dei Focolari – comunità locale di Cittadella                                                                                      dosi subito, altre dando la vita lungo i de-
                                                                                                                                                             cenni successivi, con la stessa radicalità,
                INTITOLAZIONE A CHIARA LUBICH                                                                                                                come Chiara Lubich”.
                   DEL PONTE DELL’OSPEDALE                                                                                                                   In quel contesto è iniziata una storia che
                                                                                                                                                             avrebbe cambiato la vita di tantissime
                                                                                                                                                             persone; una storia fatta di intuizioni mi-
    “Un carisma non è un pezzo da museo,                                                                                                                     stiche e spirituali, di studio e confronto, e
    che rimane intatto in una vetrina, da con-                                                                                                               insieme di esperienze di vita per incarnare
    templare e nient’altro.                                                                                                                                  e concretizzarne la prospettiva nella quo-
    La fedeltà, mantenendo puro il carisma, non                                                                                                              tidianità dell’impegno personale, famiglia-
    lo racchiude in alcun modo in una bottiglia                                                                                                              re e professionale, come nei movimenti
    sigillata, come se fosse acqua distillata, in                                                          Trento nel 1920 e morta a Rocca di Papa           culturali e realizzativi in ambito sociale:
    modo da non contaminarsi con l’esterno.                                                                nel 2008, che ha percorso e indicato la via       dall’economia civile e di comunione, alla
    No, il carisma non si conserva mantenendo-                                                             della fraternità universale quale risposta        politica della fraternità.
    lo; devi aprirlo e farlo uscire, in modo che                                                           ai bisogni della vita di tutti i popoli, per      È una storia scritta anche a Cittadella,
    entri in contatto con la realtà, con le perso-                                                         costruire ponti di conoscenza, dialogo e          dalla comunità che ha accolto e vissuto
    ne, con le loro preoccupazioni e problemi.                                                             collaborazione tra tutti.                         l’ideale dell’unità sin dai primi anni ’60,
    E così, in questo fruttuoso incontro con la                                                            Ne ha descritto il contributo in un’origi-        da quanti hanno gioito e si sono ritrovati
    realtà, il carisma cresce, si rinnova e anche                                                          nale prospettiva culturale e locale il prof.      sabato 11 settembre nei pressi del ponte,
                                                        ritorio, per quanto rinnovate e aggiornate                                                           per celebrare con sobrietà e solennità l’in-
    la realtà si trasforma, è trasfigurata dalla for-                                                      Antonio Maria Baggio, docente di filosofia
                                                        alle sfide dei nostri giorni: per citarne solo                                                       titolazione a Chiara Lubich, da coloro che
    za spirituale che quel carisma porta con sé.”                                                          politica e Direttore del Centro di ricerca su
                                                        alcune l’Associazione Volontari Ospedalieri                                                          percorrendolo potranno sentirsi interpel-
                                                                                                           politica e diritti umani all’Istituto Universi-
                                                        di Cittadella, la sede locale del Centro Aiu-                                                        lati a loro volta a gettare ponti, a fare spa-
    Aveva parlato così, papa Francesco ai par-                                                             tario Sophia (Loppiano – Firenze) origina-
                                                        to alla Vita, l’Associazione Amici del Cuore.                                                        zio all’altro, ad essere aperti all’incontro
    tecipanti in un’udienza del 2015.                                                                      rio di Cittadella e ospite dell’evento.
                                                        Portare nel mondo l’unità, cooperare alla                                                            anche superando posizioni che possono
    Ed è quello che possiamo dire sia successo                                                             “Il ’43 segna l’inizio della vicenda pubbli-
                                                        costruzione di un mondo più unito spinta                                                             essere lontane e diverse come lo sono gli
    anche al Carisma di Chiara Lubich quando                                                               ca di Chiara Lubich. Una corrente di genio
                                                        dalla preghiera di Gesù al Padre “perché                                                             argini di un fiume, che mai saranno uniti se
    si è diffuso nel territorio di Cittadella: ha                                                          femminile percorre tutto il Novecento e si
                                                        tutti siano una sola cosa” (Gv 17,21) è ciò                                                          non da un ponte.
    incontrato persone, problemi, realtà e in                                                              manifesta così anche nel ’43, anno terribile
                                                        che caratterizza la vita di Chiara Lubich, il                                                        Di fronte a questo ponte c’è un luogo di
    risposta, attraverso queste persone, ha su-                                                            di quel secolo.
                                                        suo impegno nel dialogo a 360° per costru-                                                           dolore; che lo sguardo di chi lo attraversa
    scitato iniziative, opere, attività.                                                                   Sempre in quell’anno moriva a Londra
                                                        ire ponti e rapporti di fratellanza tra singo-                                                       si posi con la certezza che solo accettando
    Tra i primi cittadellesi che hanno conosciu-                                                           Simone Weill e giusto un anno prima ad
                                                        li, popoli e ambiti culturali nel rispetto e va-                                                     tutto con amore e carità verso il prossimo
    to il Movimento dei Focolari si trovano in-                                                            Auschwitz era morta Edith Stein; sono gli
                                                        lorizzazione delle diversità, e che tutt’ora                                                         possiamo essere veri Figli di Dio.
    fatti gli iniziatori o i promotori di diverse                                                          anni in cui una giovane suora albanese,
                                                        anima le persone che hanno detto il loro sì
    associazioni ancora oggi operanti nel ter-                                                             che sarebbe diventata fraterna amica di
                                                        a Dio attraverso l’Ideale di Chiara vedendo
                                                                                                           Chiara, stava maturando la vocazione che
                                                        negli altri, fratelli da amare e servire.
                                                                                                           l’avrebbe portata ad essere madre Tere-
                                                        Non poteva esserci intitolazione più adat-
                                                                                                           sa di Calcutta. Era l’anno in cui Maritain
                                                        ta allora, nel pomeriggio di sabato 11 set-
                                                                                                           pubblicava “Cristianesimo e democrazia”
                                                        tembre 2021, quando è stata scoperta la
                                                                                                           e Sartre “L’essere e il nulla”; l’anno in cui
                                                        targa di intestazione a questa donna del
                                                                                                           uscì “La società aperta e i suoi nemici” di
                                                        ‘900 del ponte pedonale dagli spalti alla
                                                                                                           Karl Popper. All’interno della dura realtà
                                                        Riva dell’Ospedale di Cittadella, alla pre-
                                                                                                           della guerra, molti cercavano nuove stra-
                                                        senza del Sindaco, del parroco, del grup-
                                                                                                           de; ma nelle loro parole queste donne
                                                        po musicale Vita Nuova e di più di 150
                                                                                                           mettono in gioco la loro stessa esistenza.
                                                        persone di tutte le età.
                                                                                                           Alcune, come Edith e Simone, sacrifican-
                                                        Così è stato l’impegno della Lubich nata a

6   Ottobre 2021                                                                                                                                                                            Ottobre 2021      7
CITTADELLA Comunità Parrocchiali - OTTOBRE 2021 - Duomo di Cittadella
PARROCCHIA DEL DUOMO                                                                            PARROCCHIA DEL DUOMO
          RITIRO RAGAZZI: VERSO I SACRAMENTI                                                                   FIGLIE DI SANT’ANNA
    Nei pomeriggi del 7 e dell’8 Settembre,
    dalle ore 15:30 alle ore 19:15, i ragazzi
                                                                                                      BENVENUTE ALLE SUORE SUSHMA E SUCHITA
    dell’attuale prima media si sono ritrovati in                                                    Sempre coordinate dalla superiora suor Catherina Kujur, nel pieno dell’estate è giunta
    Patronato Pio X per partecipare al ritiro in                                                     nella nostra Parrocchia suor Sushma P. Xaxa ed un mese dopo, a settembre, suor Suchita
    preparazione alla celebrazione dei Sacra-                                                        Dungdung. Appartengono alla Congregazione delle Figlie di Sant’Anna, che 29 anni fa
    menti della Confermazione e dell’Eucari-                                                         la Diocesi di Padova attraverso la nostra Comunità Parrocchiale, era l’8 settembre del
    stia. 88 ragazzi hanno potuto trascorrere                                                        1992, ha accolto. Erano quattro le religiose che sono state le pioniere della missione in
    ore in compagnia, divertendosi ed impa-                                                          Europa della Congregazione fondata in India, a Ranchi dalla “Serva di Dio” Madre Anna
    rando, grazie all’impegno di sacerdoti, ca-                                                      Mary Bernadette Kispotta, il 26 luglio 1897 insieme a tre compagne, le suore Cecilia,
    techisti ed animatori, i quali nelle settimane                                                   Veronica e Mary. Sono senza dubbio parte integrante della parrocchia dei Santi Prosdo-
    precedenti hanno collaborato per pensare         Cena, analisi di un brano del vangelo, crea-    cimo e Donato. Le due religiose hanno sostituito le consorelle Mukta che era arrivata a
    a diverse attività e giochi da proporre.         zione di un braccialetto per rappresentare      Cittadella a febbraio 2019 e che nella nostra parrocchia ha svolto in particolare servizio
    Un ostacolo all’organizzazione è stata la        la Trinità e un momento di Adorazione in        nella scuola materna paritaria San Pio X in Borgo Bassano mentre ora è in Calabria, a Ca-
    pandemia da Covid-19, la quale ha con-           Cappellina. Alla fine di ogni laboratorio ai    tanzaro, nel seminario della Congregazione, e suor Tara che era stata accolta a Cittadella
    dizionato numerosi aspetti tecnici delle         ragazzi venivano consegnati dei pezzi di un     nel maggio 2019 arrivando direttamente dall’India. Si trova a Roma dove per due anni
    giornate: divisione in gruppi di numero li-      puzzle, i quali tutti insieme avrebbero cre-    approfondirà gli studi in teologia. Non muta l’impegno delle religiose: suor Sushma P.
    mitato, obbligo di indossare le mascherine       ato poi un cuore con la scritta “Eucaristia e   Xaxa segue in particolare la scuola materna paritaria San Pio X in Borgo Bassano mentre
    e igienizzazione delle mani dopo ogni spo-       Confermazione per crescere nella Fede e         suor Suchita Dungdung è in servizio nel centro residenziale anziani di Borgo Bassano
    stamento. Tutte queste misure di sicurezza       sentirsi uno con lui”.                          curandone la liturgia e la preghiera. Impegni principali questi accanto a molti altri, al-
    da rispettare avrebbero potuto scoraggia-        Durante il secondo giorno, focalizzato sulla    cuni anche semplici servizi, che sono comunque importanti nella quotidianità della vita
    re i ragazzi, che invece hanno colto l’oc-       Confermazione, i ragazzi si sono avventu-       parrocchiale. Fin da subito grande la stima nei confronti delle Figlie di Sant’Anna e la
    casione per rivedere i loro amici e cono-        rati nella scoperta dei 7 doni dello Spirito    cordialità, con un inserimento immediato nella Parrocchia. Non è certo un caso se sono
    scerne di nuovi, passando del tempo tutti        Santo: sapienza, intelletto, consiglio, for-    chiamate dai più “Suore del Sorriso”.
    insieme.                                         tezza, scienza, pietà, timore di Dio; ad ogni
                                                     stand era assegnato un dono. All’inizio del     “Cresciamo nell’amore fraterno, nell’accoglienza, nel perdono, nella cura, nella condi-
    Con le dovute precauzioni, nella prima                                                           visione e nella cooperazione
    giornata i ragazzi hanno avuto modo di           pomeriggio è stato consegnato ai ragazzi
                                                     un telefono vuoto, e successivamente ad         mentre siamo coinvolte nel
    prepararsi all’Eucaristia tramite un percor-                                                     nostro apostolato. L’incon-
    so a stand; dopo la divisione in 6 squadre       ogni dono è stata assegnata un’App che
                                                     lo rappresentasse. Alla fine della giorna-      tro casalingo si fa ogni due o
    e un momento iniziale di presentazione, i                                                        tre mesi come richiesta della
    ragazzi si sono spostati nelle varie tappe       ta, i ragazzi hanno quindi composto il loro
                                                     “smartphone dello Spirito Santo”, ricordo       Comunità. E così facendo,
    per svolgere le attività legate a questo                                                         cerchiamo di mantenere la
    Sacramento: quiz, giochi che coinvolgeva-        che abbiamo deciso di regalare ad ognuno
                                                     di loro sotto forma di un piccolo segnalibro.   nostra identità di Congrega-
    no i 5 sensi, rappresentazione dell’Ultima                                                       zione”, ricorda la superiora
                                                     Al termine di questo due pomeriggi non
                                                     solo ci siamo trovati davanti a dei ragaz-      Catherina Kujur. Non man-
                                                     zi pronti ad affrontare questa importante       cheranno le occasioni per
                                                     tappa, ma ad un gruppo unito e gioioso          conoscere suor Sushma e Su-
                                                     di aver trascorso delle ore spensierate in      chita, alle quali va il benvenu-
                                                     compagnia.                                      to ed il grazie di Monsignor
                                                     Una bellissima esperienza per tutti, com-       Luca Moretti, di don Davide
                                                     presi educatori, catechisti e sacerdoti, che    Galiazzo e di don Roberto
                                                     con un sorriso hanno salutato i ragazzi, im-    Frigo e di tutti i parrocchiani.
                                                     pazienti di ricevere i Sacramenti.                              Michelangelo
                                                                                    Gli animatori                       Cecchetto

8   Ottobre 2021                                                                                                                                                                 Ottobre 2021     9
CITTADELLA Comunità Parrocchiali - OTTOBRE 2021 - Duomo di Cittadella
PARROCCHIA DEL DUOMO                                                                                      ARTE E STORIA
                                  CORSO BIBLICO                                                      2021    CHIESA E CONVENTO DI SAN FRANCESCO
                                              Centro De Foucauld – Cittadella                                      CON CHIOSTRO IN SUNTO1
                                                                   39° anno                                                                                                      di Giuseppe Streliotto
                                        Un cammino                                                           La chiesa e il convento di San Francesco sorsero fuori delle mura dalla Comunità di
                                        di fede, preghiera e servizio                                        Cittadella, in Subvrbio Tarvisino. Nel complesso edilizio, formato da un campanile,
                                                                                                             il chiostro porticato e gli spazi conventuali con soffitti a vela, si stabilirono nel 1481
                                        con la Bibbia                                                        i Frati Minori Osservanti.2
                                                                                                             Lo storico Marin Sanudo lo ricorda come “monastier di San Francesco assà bello”.
                                                                                                             La chiesa era ad unica navata con tre altari tutti dotati di pale ed affreschi impor-
                                                                                                             tanti. Iacopo Salomonio nella sua opera Agri Patavini Inscriptiones sacrae et pro-
                                                                                                             phanae, del MDCXCVI, rileva ben tredici iscrizioni, in latino, di famiglie importanti
                                                                                                             ivi sepolte.3
                                                                                                             Dopo la soppressione per disposizione napoleonica del 1806, il convento fu tra-
                                                                                                             sformato in caserma e il complesso cadde in rovina. I frati fecero ritorno solo nel
        29 settembre 2021          Introduzione alla lettura dell’enciclica Laudato si’.
                                                                                                             1945. Il convento è ancora abbellito di numerose opere di artisti veneti sei-sette-
                                   Rel. Don Giorgio Bozza.                                                   centeschi e di importanti brani di affreschi.
        13 ottobre 2021            Ambiente, futuro, lavoro: #tuttoèconnesso.
                                   Rel. Suor Francesca Fiorese.

        27 ottobre 2021            Introduzione alla lettura dell’enciclica Fratelli Tutti.
                                   Rel. Don Giorgio Bozza.

        10 novembre 2021           La fraternità nell’Antico Testamento.
                                   Rel. Federica Vecchiato.

        24 novembre 2021           La fraternità nel Nuovo Testamento.
                                   Rel. Sorella Viviana Tosatto.

        7 dicembre 2021            La fraternità e la cura della casa comune nelle religioni orientali.
                                   Rel. Sara Noventa.

        22 dicembre 2021           Charles de Foucauld, il fratello universale.
                                   Rel. Sorella Antonella Fraccaro.

                              Vieni … vedi … prova !
          Il Corso Biblico prevede 7 incontri che si terranno il mercoledì dalle ore 20,45 alle ore 22,15.
              (escluso l’incontro del giorno 7 dicembre che si terrà di martedì con lo stesso orario)
                         E’ richiesta un’offerta libera per il sostentamento dell’attività
                                                                                                             1
                                                                                                                 Crf. Sangiovanni L., Scalco L., Il Convento di San Francesco di Cittadella, Bertoncello
         Iscrizioni entro lunedì 27 settembre 2021 tramite e-mail: defoucauld.cittadella@gmail.com               Artigrafiche, Cittadella 2006.
                          o chiamando i seguenti numeri 3381229317 – 3395380142.
                Fondazione de Foucauld Padre Carlo, via Borgo Padova 45, Cittadella (PD)
                                                                                                             2
                                                                                                                 Cfr. Cittadella-Città murata a cura di Sante Bortolami e Chiara Ceschi, Biblos Edizioni
                  La partecipazione è vincolata al rispetto delle norme anti-Covid vigenti                       2004, p. 53.
        Luogo del corso:   Chiesa di S. Maria del Carmine, via Borgo Padova 51- Cittadella (PD)              3
                                                                                                                 Cfr. STRELIOTTO G., Inscriptiones Oppidi Cittadellae, Museo del Duomo di Cittadella,
                                                                                                                 A.D. MMx. pp. 81-96.

10   Ottobre 2021                                                                                                                                                                          Ottobre 2021    11
CITTADELLA Comunità Parrocchiali - OTTOBRE 2021 - Duomo di Cittadella
PATRONATO PIO X                                                                              PATRONATO PIO X
          DEVI FARE CIÒ CHE TI FA STARE BENE…                                                                    ESTATE 2021 PER LA 3° MEDIA
                      AL COSTON!                                                                                     Una settimana insieme nel nostro Patronato
                             Week-end giovanissimi di 2° superiore                                 Dal 23 al 25 agosto, gli animatori,
     Nel week end del 17-18 luglio è stato or-                                                     don Roberto e Francesco, hanno
     ganizzato un mini – campo di due giorni                                                       organizzato una specie di grest per
     con i giovanissimi di seconda superiore e i                                                   noi ragazzi della terza media. Ogni
     loro animatori al Coston. Dopo un anno di                                                     giorno ci recavamo in Patronato ver-
     pausa forzata, ecco alcune testimonianze                                                      so le 8.15 e facevamo colazione tutti
     dei ragazzi che hanno voluto condividere                                                      insieme negli ambienti della villa ac-
     le loro emozioni e sensazioni rispetto ai
     due giorni vissuti insieme:
                                                                                                   compagnati dalle cuoche di sempre:
                                                                                                   Maria Augusta e Anna. Il resto della
     “Sono stati due giorni molto intensi, ric-                                                    giornata, fino all’ora di pranzo, la tra-
     chi di attività, nei quali abbiamo trovato
                                                                                                   scorrevamo cantando, facendo atti-
     spazio per riflettere su noi stessi. Fin da
     quando ero piccolo, ho sempre partecipa-                                                      vità in gruppo, giochi e addirittura
     to ai vari campiscuola, ma ci sono sempre andato quasi controvoglia, mai veramente            ballando.
     motivato: quest’anno ho sentito qualcosa di diverso, che mi ha portato a dire un “sì”         Il mercoledì abbiamo fatto una gior-
     deciso fin dal primo incontro in cui ci fu proposta questa iniziativa.                        nata in piscina e abbiamo pranzato lì.      una di importante e sempre nella
     Ripensare a quando abbiamo ammirato il tramonto spalla a spalla in cima al Monte              Il tema che ci ha accompagnato è            vita e sempre saremo invitati a farne.
     Grappa, mangiato un panino tutti insieme seduti sull’erba e quanto abbiamo parlato            stato quello legato alle scelte, visto      La colonna sonora invece è stata la
     e riso mi ha fatto capire quanto siano stati indelebili quei momenti, ma soprattutto le                                                   canzone dei The Sun “Un buon mo-
                                                                                                   che noi ne abbiamo appena fatta
     persone con le quali li ho condivisi.”
     Leonardo
                                                                                                                                               tivo per vivere”, uscita l’anno scorso.
                                                                                                                                               Questa settimana è stata una grande
     “Era da circa due anni che non ritornavo al Coston, sento ancora l’emozione che ho pro-                                                   occasione per legare gli uni con gli
     vato nel momento in cui abbiamo aperto le porte e le finestre appena arrivati. Mi sono
                                                                                                                                               altri, fare nuove amicizie, passare del
     sempre sentita a casa insieme ai miei amici e agli animatori, mi trasmettono una felicità e
     un senso di pace che mi sono veramente mancati in questi mesi. Sin da piccola era entu-                                                   tempo con persone diverse rispetto
     siasmante andare al camposcuola, l’ho sempre visto come un modo di staccare la spina,                                                     a quelle che frequentiamo ogni gior-
                                                   senza pensare alla scuola, ai genitori e alla                                               no e creare dei rapporti bellissimi tra
                                                   classica routine che mi annoia sempre tanto.                                                di noi. Per fortuna è stato possibi-
                                                   I miei animatori hanno sempre reso questi                                                   le organizzarla nonostante il covid,
                                                   giorni in compagnia speciali. Sono letteral-                                                che ci ha già fatto saltare troppe di
                                                   mente un esempio e una motivazione per
                                                                                                                                               queste esperienze. Certo, non è sta-
                                                   fare le cose, siamo cresciuti insieme a loro.
                                                   Ricordo che al primo camposcuola, noi ra-                                                   to come vivere un campo al Coston
                                                   gazzi non volevamo fare mai niente, non                                                     o ad Assisi ma è stata una grande
                                                   volevamo fare le attività, pulire, preparare                                                opportunità che ci darà l’occasione
                                                   la tavola ecc. mentre quest’anno la voglia                                                  di riprendere il cammino del nostro
                                                   di contribuire e aiutare era alle stelle.                                                   gruppo quando ripartirà con il nuovo
                                                   Tra qualche risata e riflessione, ho trascor-                                               anno.
                                                   so un weekend indimenticabile che rifarei
                                                                                                                                               Dobbiamo dire grazie davvero a tut-
                                                   altre cento volte se potessi.”
                                                   Beatrice                                                                                    ti!

12   Ottobre 2021                                                                                                                                                        Ottobre 2021    13
PATRONATO PIO X                                                                           PATRONATO PIO X
          FESTA DELLA COMUNITÀ – X-FEST 2021                                                                                               lonne sonore dei film più famosi, e ab-
                                                                                                                                           biamo concluso con le voci e la musica
     Mesi fa i volontari e organizzatori del-                                                                                              della Filarmonica Cittadellese CSC che
     la Festa della comunità si ritrovarono di                                                                                             ha portato sul palco i frutti dei Labora-
     fronte a una grande domanda, X-FEST                                                                                                   tori musica di insieme PHILAROCK.
     SI o NO?
     Le difficoltà degli anni precedenti nell’or-                                                                                          Domenica momento di raccolta e condi-
     ganizzazione sono aumentate a causa di                                                                                                visione grazie alla Santa Messa e il Pic-
     tutte le regole imposte per fronteggia-                                                                                               nic nel bellissimo parco che il Patronato
     re l’emergenza sanitaria. L’aggiunta del                                                                                              Pio X ci offre.
     green pass stava per portarci alla scelta
     di saltare anche quest’anno con la pro-                                                                                               Quest’anno, pur essendo stata più bre-
     messa di fare qualcosa di più grande nel                                                    moltissimo. E per la gioia di bambini e   ve, è stata una festa veramente fanta-
                                                    outfit a tema e grandi sorrisi hanno fatto
     2022.                                                                                       genitori anche quest’anno ci siamo di-    stica e ovviamente tutto ciò non poteva
                                                    sì che la festa continuasse.
     Invece NO, nel giro di poche settimane                                                      vertiti grazie ai gonfiabili.             avvenire senza i nostri numerosissimi
     tutti i volontari si sono rimboccati le ma-                                                                                           volontari dei vari gruppi e realtà della
                                                    Giovedì sera siamo stati accompagnati
     niche e hanno creato quattro giorni di                                                      Sabato doppio spettacolo! Abbiamo         parrocchia (tra tutti vogliamo citare gli
                                                    dal dj BIG GEE che ci ha fatto ballare.
     grande festa sorprendendo anche i più                                                       iniziato con la danza grazie ad Angels    scout e i ragazzi di 3° media).
                                                    Venerdì non poteva essere meno in-
     dubbiosi.                                                                                   Dancing facendo un viaggio tra le co-     Un grosso arrivederci all’anno prossimo!
                                                    teressante ed emozionante grazie ai
                                                    BERMUDA e ai ragazzi del progetto I
     Il giovedì abbiamo avuto il piacere di es-
                                                    GABBIANI che oltre ad avere dei grandi
     sere circondati dalle giovani promesse
                                                    talenti, ci hanno emozionato e divertito
     del calcio (under 12), la grinta e la gioia
     di giocare dei ragazzi dell’Olympia, del
     Cittadella, del Vicenza e della Virtus Alta
     Padovana con la grande tifoseria dei ge-
     nitori che credono in loro.
     Il bancone gastronomico ci ha deliziato
     con succulenti panini onti, con la classi-
     ca polenta e baccalà e con dei pasticci
     super!
     Il chiosco del bere non poteva mancare,
     grazie ai ragazzi che ogni sera con un

14   Ottobre 2021                                                                                                                                                      Ottobre 2021    15
CAPPELLANIA DELL’OSPEDALE                                                                       CAPPELLANIA DELL’OSPEDALE
                       MALATTIE E MALATI                                                             quanto appena esposto. “Sono io che do la morte e faccio vivere; io percuoto e io
                                                                                                     guarisco” (Dt 32, 39), e “il Signore fa morire e fa vivere, scendere agli inferi e risalire”
                    NELL’ANTICO TESTAMENTO                                                           (1 Sam 2,6).
                                                                                                     Parlando di medicina e di malattia nell’A.T., non possiamo prescindere dall’influenza
     Il tema che approfondiamo nelle righe sottostanti, vuole se pur in modo molto sem-              che la cultura assiro babilonese, ha portato alla tradizione ebraica. La malattia rappre-
     plice e sintetico, prendere spunto da quanto insegna la Bibbia. Si, la Bibbia! Il testo         senta il castigo divino come conseguenza grave del peccato. Questo ci deve por-
     straordinario e, a fondamento della fede e della tradizione Cattolica che, aimè è poco          tare a evitare ogni giudizio critico a motivo del radicamento storico ed esperienziale
     frequentato dai Cristiani!                                                                      che questa idea ha operato nella cultura di questo popolo.
     Bibbia. Una parola che viene dal greco antico e che significa biblia=libri. Un insieme          Nella cultura e nella medicina ebraica è molto significativo ed importante il concetto
     di testi che formano l’Antico e il Nuovo Testamento. Diverse sono le modalità e le              di purezza e di impurità.
     profondità di lettura della Bibbia. Da una semplice lettura ed interpretazione letterale        Il concetto di pulizia è strettamente correlato con il concetto di salute e conseguen-
     dei fatti nel testo narrati, ad un contatto più profondo e intimo, spirituale, con la pa-       temente il concetto di sporcizia con quello di malattia. Un’altra idea che viene con-
     rola di Dio.                                                                                    segnata dalla cultura assiro babilonese è che Dio è l’unico in grado di risanare, Lui è
     La lettura dell’Antico Testamento, rappresenta una fonte inesauribile e ricchissima di          la fonte della salute. Ne consegue quindi che la medicina per il popolo di Israele è di
     insegnamenti e di informazioni non solo religiosi ma anche etnologici, storici e medici.        tipo religioso e quindi il sacerdote funge anche da medico. Egli è quindi lo strumen-
     In questo testo portiamo allora l’attenzione sugli aspetti medici che riscontriamo nella        to scelto da Dio per il processo di guarigione. Il sacerdote allora è colui che vigila sul
     Bibbia. Evitiamo di compiere un errore: elencare e descrivere le patologie! Questa              rispetto delle numerose norme e prescrizioni igienico sanitarie che il pio israelita è
     operazione sarebbe riduttiva, arida e non interessante al fine di aiutarci a riflettere e       chiamato ad osservare. Il lavaggio delle mani, il cambio dell’abito, la circoncisione, il
     ad imparare. Penso sia anche necessario fare un secondo passo molto significativo.              non contatto fisico con ammalati, o con defunti e tombe cimiteriali, il non contatto con
     Approcciare il testo sacro mettendoci alla Sua scuola e da bravi alunni, non perdere            donne nel tempo del ciclo mestruale, ecc. ecc. ecc. Un esempio per tutti era il lebbro-
     l’occasione di imparare. Il medico, l’infermiere, le tante persone che compiono volon-          so. Veniva dichiarato tale sotto l’attento esame di un sacerdote e poi allontanato dalla
     tariato in ospedale, un amico o un familiare, ed in modo particolare il malato, possono         società, le sue vesti venivano bruciate e aveva l’obbligo di gridare la sua condizione
     trarre dal Libro conforto, riflessione, insegnamento, spunti per la preghiera e speran-         disonorevole dicendo “lebbroso, lebbroso”, così da consentire a chi non lo era di evi-
     za, insomma, un pochino di pace. La ricchezza del testo divino, ci rende ricchi!                tare un contagio e la conseguente esclusione dalla vita pubblica, sociale e religiosa.
     Parlando di salute e malattia nell’Antico Testamento, possiamo identificare tre tappe           Vari sono i medicinali e medicamenti impiegati. Ad esempio il salice, (Salix alba – Sa-
     della vita dell’uomo: la malattia, la guarigione e la salute. Dove possiamo ritrovare           lice bianco), usato come unguento per gli stati irritati della pelle, lenitivo e antinfiam-
     queste tre tappe? All’interno di alcuni ambiti quali la Creazione, l’Alleanza, la Legge         matorio.
                                             e la Terra promessa.                                    Era anche nota la trasmissione di alcune malattie per via sessuale.
                                             La Creazione. Con la cacciata dall’Eden, inizia         Diffusa era la pratica del salasso.
                                             per l’uomo una vita di sofferenza e di fatica. Qui      La circoncisione, inizialmente era considerata una misura igienica. È in seguito che
                                             prende le sue mosse la malattia che si perpetua         diventerà il segno dell’Alleanza tra Dio e Abramo (Gen 17, 10-14).
                                             nel tempo e nella storia dell’uomo nel corso delle      Degno di nota è il passo dell’Esodo 15, 26 in cui leggiamo: “Se ascolterai la voce del
                                             generazioni con molte difficoltà.                       Signore… non ti infliggerò nessuna delle infermità che ho inflitto agli Egiziani, perché
                                             È all’interno di questa nuova condizione umana          io sono il Signore, colui che ti guarisce”.
                                             che Dio decide di allearsi con i due cacciati dal       Un aspetto molto curioso è degno di attenzione, e con questo concludiamo il primo
                                             giardino e con tutti i loro discendenti e di indiriz-   appuntamento. La parola medico in ebraico, si traduce con rofè. Questo termine
                                             zarli, guidarli e non abbandonarli nel raggiungi-       deriva dal verbo raphà, che significa guarire. Sono sicuro che avete già ascoltato un
                                             mento della Terra promessa.                             termine simile. Il nome dell’Angelo guaritore Raffael ha la stessa origine e significa
                                             Per il popolo di Israele la salute coincide con la      “Dio risana”.
                                             benedizione di Dio elargita con larghezza a co-         Nel prossimo appuntamento, se ancora vi è spazio per questa piccola e modesta ru-
                                             loro che osservano la Legge. La malattia quindi         brica, incontreremo Giobbe: un malato un pochino straordinario e grande uomo di
                                             è da considerarsi conseguenza della violazione          fede e, un libro molto ricco di spunti interessanti per noi: il Siracide.
                                             della Legge, correlata al peccato, alla violazione      Grazie e… alla prossima!!
                                             del patto di alleanza con Dio.
                                             Due testi ci possono aiutare a comprendere                                                                        Don Stefano, Biblista di Monza

16   Ottobre 2021                                                                                                                                                                  Ottobre 2021     17
PARROCCHIA DEL DUOMO                                                Cittadella 2
                                                                                                 scout                PARROCCHIA DEL DUOMO                                          Cittadella 4
                                                                                                                                                                                              scout

                        GUIDONCINI VERDI 2021                                                                                  SI RITORNA AL CAMPO
     Il 12 settembre noi squadriglie pipistrelli, vol-                                                     In un caldo e afoso venerdì di luglio, per la precisio-
     pi e cervi siamo andate al Seminario Minore                                                           ne il giorno 16/07/2021, il reparto Jam Cittadella 4
     di Rubano (PD) per la consegna della spe-                                                             partiva per una nuova avventura: destinazione Levico
     cialità di sq. Abbiamo preso rispettivamen-                                                           Terme.
     te pronto intervento, esplorazione e natura.
                                                                                                           Il Campo di reparto, quell’evento tanto atteso dalle
     Anche l’anno scorso abbiamo preso una spe-
     cialità, ma per via del covid non si è potuto
                                                                                                           guide e dagli esploratori, finalmente era arrivato e
     svolgere l’evento, quindi quest’anno anche                                                            potevamo mostrare tutto quello che avevamo appre-
     fare solo una giornata è stato molto bello.                                                           so durante l’anno, ma soprattutto potevamo tornare
                                                                                                           a vivere quei momenti magici che solo al campo re-
     Appena arrivate ci hanno misurato la tem-
                                                                                                           alizzi e che lo scorso anno, a causa dell’emergenza
     peratura, controllato il green pass e raccolto
     vari documenti. Successivamente siamo an-                                                             covid 19, non abbiamo potuto vivere.
     date alla ricerca di un luogo dove allestire le                                                       Proprio per il protrarsi di questa situazione di emer-
     nostre basi per la fiera delle idee: ogni squa-                                                       genza, abbiamo dovuto rispettare le direttive impar-
     driglia organizza una base, dove fa svolgere                                                          tite dal protocollo sanitario e dall’Agesci, pertanto
     un’attività e spiega cosa ha fatto per con-                                                           abbiamo dovuto dormire in tenda divisi in gruppi di
     quistare la specialità alle persone che arri-                                                         due/quattro persone, con materassini distanziati di un metro uno dall’altro.
     vano. In squadriglia ci siamo poi organizzate       davvero ambiziosi, da una sq. che ha costruito
                                                                                                           Una volta arrivati, ci siamo subito rimboccati le maniche per montare cucine, tende
     per decidere i turni per stare in base e an-        una canoa a un’altra che ha programmato un
                                                                                                           e cambusa, costruzioni fondamentali per la buona riuscita del campo.
     dare in giro.                                       sistema elettrico per dar da bere alle piante.
                                                                                                           Nonostante i tempi ristretti, in quanto il campo sarebbe durato solo 8 giorni anziché
     Erano presenti molte sq. nonostante l’anno          Dopo ciò abbiamo pranzato di reparto e poi        i tradizionali 14 giorni, siamo riusciti a svolgere le attività fondamentali, come l’usci-
     scout non si stato facile. C’erano progetti         ci siamo ritrovati tutti insieme per assistere    ta di squadriglia. Ad ogni pattuglia è stata consegnata una lettera in cui era descrit-
                                                         alla S. Messa.
                                                                                                           ta l’attività da svolgere e la mappa per raggiungere il luogo del pernottamento. Alla
                                                         Ma il momento più importante è arrivato           mia squadriglia (le PanteCobra, in quanto vi è stata l’unione di due squadriglie) è
                                                         dopo, quando è cominciata la cerimonia            stata assegnata la destinazione più lontana dal campo ma, nonostante i lamenti e la
                                                         della consegna del guidoncino verde, la           stanchezza, siamo arrivate alla meta prefissata. Abbiamo costruito il rifugio naturale
                                                         bandierina da appendere all’alpenstock che        e quella notte abbiamo dormito fuori, all’aperto, una vicina all’altra con un cielo
                                                         dimostra che la sq. ha ottenuto la specialità.
                                                                                                           sovrastante meraviglioso, che dava un senso di immensità oltre che di “paura”. L’u-
                                                         La cerimonia è molto lunga perché ci sono
                                                         decine di sq. a questo tipo di evento. Sia-       scita è andata molto bene: fra risate e chiacchiere ce la siamo passata alla grande,
                                                         mo stati chiamati per specialità davanti agli     si è creato un bel clima di squadriglia e posso dire che mi sono proprio divertita!
                                                         incaricati regionali insieme a tutti quelli che   Molto bella è stata pure l’attività della “giornata al contrario”, così come le olim-
                                                         hanno preso la nostra stessa specialità e ab-     piadi e tutte le attività proposte. A dire il vero, talmente tanta era la voglia di stare
                                                         biamo gridato il nostro urlo, siamo tornati al    tra di noi, di tornare a quella normalità che per tanto tempo abbiamo dovuto la-
                                                         nostro posto in quadrato fiere di noi stesse,     sciare da parte, che ogni attività è stata accolta con entusiasmo.
                                                         contente di essere riuscite in questo ambi-       Il campo di reparto 2021 è stato diverso da quell’idea che ogni scout ha nella
                                                         zioso obbiettivo che è la specialità di sq. Per   propria mente, poiché ha avuto una durata minore, quindi, c’è stata difficoltà nel
                                                         chiudere la cerimonia c’è stato un giro di urli   trovare il giusto spirito scoutistico. Ma posso dire che, nonostante tutto, è stata
                                                         e un grande voga.
                                                                                                           una nuova esperienza, che ha arricchito il mio “zaino scout” e che ricorderò per
                                                         Finita la cerimonia siamo uscite dal semi-        sempre, soprattutto per la voglia di tutti noi ragazzi di tornare, anche se per poco,
                                                         nario e abbiamo aspettato i genitori che ci       alla dolce, tranquilla frenesia.
                                                         hanno riportate a Cittadella.
                                                                                                                                                                            Capriolo perseverante
                                                                                    Reparto Brownsea

18   Ottobre 2021                                                                                                                                                                      Ottobre 2021     19
LETTURE DOMENICALI                                                                                         LETTURE DOMENICALI
          3 OTTOBRE: domenica 27                              Dalla lettera agli Ebrei (2,9-11)                      10 OTTOBRE: domenica 28                       possa nascondersi davanti a Dio, ma tutto è
      del Tempo ordinario S. Francesco                        Fratelli, quel Gesù, che fu fatto di poco in-             del Tempo ordinario                        nudo e scoperto agli occhi di colui al quale
                                                              feriore agli angeli, lo vediamo coronato di                                                          noi dobbiamo rendere conto.
     Dal libro della Genesi (2,18-24)                         gloria e di onore a causa della morte che ha      Dal libro della Sapienza (7,7-11)
     Il Signore Dio disse: «Non è bene che l’uomo             sofferto, perché per la grazia di Dio egli pro-   Pregai e mi fu elargita la prudenza; implo-        Dal vangelo secondo Marco (10,17-30)
     sia solo: voglio fargli un aiuto che gli corrispon-      vasse la morte a vantaggio di tutti. Conveni-     rai e venne in me lo spirito di sapienza. La       In quel tempo, mentre Gesù andava per la
     da». Allora il Signore Dio plasmò dal suolo              va infatti che Dio – per il quale e mediante il   preferii a scettri e a troni, stimai un nulla la   strada, un tale gli corse incontro e, gettan-
     ogni sorta di animali selvatici e tutti gli uccelli      quale esistono tutte le cose, lui che conduce     ricchezza al suo confronto; non la paragonai       dosi in ginocchio davanti a lui, gli domandò:
     del cielo e li condusse all’uomo, per vedere             molti figli alla gloria – rendesse perfetto per   neppure a una gemma inestimabile, perché           “Maestro buono, che cosa devo fare per
     come li avrebbe chiamati: in qualunque modo              mezzo delle sofferenze il capo che guida alla     tutto l’oro al suo confronto è come un po’ di      avere in eredità la vita eterna?”.
     l’uomo avesse chiamato ognuno degli esseri               salvezza. Infatti, colui che santifica e coloro   sabbia e come fango sarà valutato di fronte        Gesù gli disse: “Perché mi chiami buono?
     viventi, quello doveva essere il suo nome. Così          che sono santificati provengono tutti da una      a lei l’argento. L’ho amata più della salute       Nessuno è buono, se non Dio solo. Tu co-
     l’uomo impose nomi a tutto il bestiame, a tutti          stessa origine; per questo non si vergogna        e della bellezza, ho preferito avere lei piut-     nosci i comandamenti: Non uccidere, non
     gli uccelli del cielo e a tutti gli animali selvatici,   di chiamarli fratelli.                            tosto che la luce, perché lo splendore che         commettere adulterio, non rubare, non te-
     ma per l’uomo non trovò un aiuto che gli corri-                                                            viene da lei non tramonta. Insieme a lei mi        stimoniare il falso, non frodare, onora tuo
     spondesse. Allora il Signore Dio fece scendere           Dal vangelo secondo Marco (10,2-16)               sono venuti tutti i beni; nelle sue mani è una     padre e tua madre”. Egli allora gli disse:
     un torpore sull’uomo, che si addormentò; gli             In quel tempo, alcuni farisei si avvicinarono     ricchezza incalcolabile.                           “Maestro, tutte queste cose le ho osser-
     tolse una delle costole e richiuse la carne al           e, per metterlo alla prova, domandavano a                                                            vate fin dalla mia giovinezza”. Allora Gesù
     suo posto. Il Signore Dio formò con la costola,          Gesù se è lecito a un marito ripudiare la pro-    Dal Salmo 89 Saziaci, Signore, con il tuo          fissò lo sguardo su di lui, lo amò e gli disse:
     che aveva tolta all’uomo, una donna e la con-            pria moglie. Ma egli rispose loro: «Che cosa      amore: gioiremo per sempre.                        “Una cosa sola ti manca: va’, vendi quello
     dusse all’uomo. Allora l’uomo disse: «Questa             vi ha ordinato Mosè?». Dissero: «Mosè ha          Insegnaci a contare i nostri giorni                che hai e dallo ai poveri e avrai un tesoro in
     volta è osso dalle mie ossa, carne dalla mia             permesso di scrivere un atto di ripudio e di      e acquisteremo un cuore saggio.                    cielo; e vieni! Seguimi!”. Ma a queste parole
     carne. La si chiamerà donna, perché dall’uomo            ripudiarla». Gesù disse loro: «Per la durezza     Ritorna, Signore: fino a quando?                   egli si fece scuro in volto e se ne andò rat-
     è stata tolta». Per questo l’uomo lascerà suo            del vostro cuore egli scrisse per voi questa      Abbi pietà dei tuoi servi!                         tristato; possedeva infatti molti beni. Gesù,
     padre e sua madre e si unirà a sua moglie, e i           norma. Ma dall’inizio della creazione [Dio] li                                                       volgendo lo sguardo attorno, disse ai suoi
     due saranno un’unica carne.                              fece maschio e femmina; per questo l’uomo         Saziaci al mattino con il tuo amore:               discepoli: “Quanto è difficile, per quelli che
                                                              lascerà suo padre e sua madre e si unirà a        esulteremo e gioiremo per tutti i nostri           possiedono ricchezze, entrare nel regno di
     Dal Salmo 127 Ci benedica il Signore tutti               sua moglie e i due diventeranno una carne         giorni.                                            Dio!”. I discepoli erano sconcertati dalle
     i giorni della nostra vita.                              sola. Così non sono più due, ma una sola          Rendici la gioia per i giorni in cui ci hai af-    sue parole; ma Gesù riprese e disse: “Figli,
     Beato chi teme il Signore                                carne. Dunque l’uomo non divida quello che        flitti,                                            quanto è difficile entrare nel regno di Dio!
     e cammina nelle sue vie.                                 Dio ha congiunto». A casa, i discepoli lo in-     per gli anni in cui abbiamo visto il male.         E` più facile che un cammello passi per la
     Della fatica delle tue mani ti nutrirai,                 terrogavano di nuovo su questo argomento.                                                            cruna di un ago, che un ricco entri nel regno
     sarai felice e avrai ogni bene.                          E disse loro: «Chi ripudia la propria moglie e    Si manifesti ai tuoi servi la tua opera            di Dio”. Essi, ancora più stupiti, dicevano tra
                                                              ne sposa un’altra, commette adulterio verso       e il tuo splendore ai loro figli.                  loro: “E chi può essere salvato?”. Ma Gesù,
     La tua sposa come vite feconda                           di lei; e se lei, ripudiato il marito, ne sposa   Sia su di noi la dolcezza del Signore, nostro      guardandoli in faccia, disse: “Impossibile
     nell’intimità della tua casa;                            un altro, commette adulterio». Gli presen-        Dio:                                               agli uomini, ma non a Dio! Perché tutto è
     i tuoi figli come virgulti d’ulivo                       tavano dei bambini perché li toccasse, ma i       rendi salda per noi l’opera delle nostre           possibile a Dio”. Pietro allora prese a dirgli:
     intorno alla tua mensa.                                  discepoli li rimproverarono. Gesù, al vedere      mani,                                              “Ecco, noi abbiamo lasciato tutto e ti abbia-
                                                              questo, s’indignò e disse loro: «Lasciate che     l’opera delle nostre mani rendi salda.             mo seguito”.
     Ecco com’è benedetto                                     i bambini vengano a me, non glielo impe-                                                             Gesù gli rispose: “In verità io vi dico: non c’è
     l’uomo che teme il Signore.                              dite: a chi è come loro infatti appartiene il     Dalla lettera agli Ebrei (4,12-13)                 nessuno che abbia lasciato casa o fratelli o
     Ti benedica il Signore da Sion.                          regno di Dio. In verità io vi dico: chi non ac-   Fratelli, la parola di Dio è viva, efficace e      sorelle o madre o padre o figli o campi per
                                                              coglie il regno di Dio come lo accoglie un        più tagliente di ogni spada a doppio ta-           causa mia e per causa del vangelo, che non
     Possa tu vedere il bene di Gerusalemme                   bambino, non entrerà in esso». E, prenden-        glio; essa penetra fino al punto di divisione      riceva già ora, in questo tempo, cento volte
     tutti i giorni della tua vita!                           doli tra le braccia, li benediceva, imponendo     dell’anima e dello spirito, fino alle giuntu-      tanto in case e fratelli e sorelle e madri e fi-
     Possa tu vedere i figli dei tuoi figli!                  le mani su di loro.                               re e alle midolla, e discerne i sentimenti e       gli e campi, insieme a persecuzioni, e la vita
     Pace su Israele!                                                                                           i pensieri del cuore. Non vi è creatura che        eterna nel tempo che verrà”.

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LETTURE DOMENICALI                                                                                 LETTURE DOMENICALI
          17 OTTOBRE: domenica 29                      gli: «Maestro, vogliamo che tu faccia per noi    Dal Salmo 125 Grandi cose ha fatto il Si-         cose che riguardano Dio, per offrire doni e
             del Tempo ordinario                       quello che ti chiederemo». Egli disse loro:      gnore per noi.                                    sacrifici per i peccati. Egli è in grado di sen-
                                                       «Che cosa volete che io faccia per voi?». Gli    Quando il Signore ristabilì la sorte di Sion,     tire giusta compassione per quelli che sono
     Dal libro del profeta Isaia (53,2-3.10-11)        risposero: «Concedici di sedere, nella tua       ci sembrava di sognare.                           nell’ignoranza e nell’errore, essendo anche
     Al Signore è piaciuto prostrarlo con dolori.      gloria, uno alla tua destra e uno alla tua si-   Allora la nostra bocca si riempì di sorriso,      lui rivestito di debolezza. A causa di questa
     Quando offrirà se stesso in sacrificio di ripa-   nistra».                                         la nostra lingua di gioia.                        egli deve offrire sacrifici per i peccati anche
     razione, vedrà una discendenza, vivrà a lun-      Gesù disse loro: «Voi non sapete quello che                                                        per se stesso, come fa per il popolo. Nessu-
     go, si compirà per mezzo suo la volontà del       chiedete. Potete bere il calice che io bevo,     Allora si diceva tra le genti:                    no attribuisce a se stesso questo onore, se
     Signore. Dopo il suo intimo tormento vedrà        o essere battezzati nel battesimo in cui io      «Il Signore ha fatto grandi cose per loro».       non chi è chiamato da Dio, come Aronne.
     la luce e si sazierà della sua conoscenza; il     sono battezzato?». Gli risposero: «Lo pos-       Grandi cose ha fatto il Signore per noi:          Nello stesso modo Cristo non attribuì a se
     giusto mio servo giustificherà molti, egli si     siamo». E Gesù disse loro: «Il calice che io     eravamo pieni di gioia.                           stesso la gloria di sommo sacerdote, ma co-
     addosserà le loro iniquità.                       bevo, anche voi lo berrete, e nel battesimo                                                        lui che gli disse: «Tu sei mio figlio, oggi ti ho
                                                       in cui io sono battezzato anche voi sarete       Ristabilisci, Signore, la nostra sorte,           generato», gliela conferì come è detto in un
     Dal Salmo 32 Donaci, Signore, il tuo amo-         battezzati. Ma sedere alla mia destra o alla     come i torrenti del Negheb.                       altro passo:«Tu sei sacerdote per sempre,
     re: in te speriamo.                               mia sinistra non sta a me concederlo; è per      Chi semina nelle lacrime                          secondo l’ordine di Melchìsedek».
     Retta è la parola del Signore                     coloro per i quali è stato preparato».           mieterà nella gioia.
     e fedele ogni sua opera.                          Gli altri dieci, avendo sentito, cominciarono                                                      Dal vangelo secondo Marco (10,46-52)
     Egli ama la giustizia e il diritto;               a indignarsi con Giacomo e Giovanni. Allora      Nell’andare, se ne va piangendo,                  In quel tempo, mentre Gesù partiva da Gèri-
     dell’amore del Signore è piena la terra.          Gesù li chiamò a sé e disse loro: «Voi sapete    portando la semente da gettare,                   co insieme ai suoi discepoli e a molta folla, il
                                                       che coloro i quali sono considerati i gover-     ma nel tornare, viene con gioia,                  figlio di Timèo, Bartimèo, che era cieco, se-
     Ecco, l’occhio del Signore è su chi lo teme,      nanti delle nazioni dominano su di esse e i      portando i suoi covoni.                           deva lungo la strada a mendicare. Sentendo
     su chi spera nel suo amore,                       loro capi le opprimono. Tra voi però non è                                                         che era Gesù Nazareno, cominciò a gridare
     per liberarlo dalla morte                         così; ma chi vuole diventare grande tra voi      Dalla lettera agli Ebrei (5,1-6)                  e a dire: «Figlio di Davide, Gesù, abbi pietà
     e nutrirlo in tempo di fame.                      sarà vostro servitore, e chi vuole essere il     Ogni sommo sacerdote è scelto fra gli uomi-       di me!». Molti lo rimproveravano perché ta-
                                                       primo tra voi sarà schiavo di tutti. Anche il    ni e per gli uomini viene costituito tale nelle   cesse, ma egli gridava ancora più forte: «Fi-
     L’anima nostra attende il Signore:                Figlio dell’uomo infatti non è venuto per far-
     egli è nostro aiuto e nostro scudo.               si servire, ma per servire e dare la propria
     Su di noi sia il tuo amore, Signore,              vita in riscatto per molti».
     come da te noi speriamo.
                                                           24 OTTOBRE: domenica 30
     Dalla lettera agli Ebrei (4,14-16)                       del Tempo ordinario
     Fratelli, poiché abbiamo un sommo sacer-
     dote grande, che è passato attraverso i cieli,    Dal libro del profeta Geremia (31,7-9)
     Gesù il Figlio di Dio, manteniamo ferma la        Così dice il Signore: «Innalzate canti di gio-
     professione della fede. Infatti non abbiamo       ia per Giacobbe, esultate per la prima del-
     un sommo sacerdote che non sappia pren-           le nazioni, fate udire la vostra lode e dite:
     dere parte alle nostre debolezze: egli stesso     “Il Signore ha salvato il suo popolo, il resto
     è stato messo alla prova in ogni cosa come        d’Israele”. Ecco, li riconduco dalla terra del
     noi, escluso il peccato. Accostiamoci dun-        settentrione e li raduno dalle estremità della
     que con piena fiducia al trono della grazia       terra; fra loro sono il cieco e lo zoppo, la
     per ricevere misericordia e trovare grazia,       donna incinta e la partoriente: ritorneranno
     così da essere aiutati al momento opportu-        qui in gran folla.
     no.                                               Erano partiti nel pianto, io li riporterò tra
                                                       le consolazioni; li ricondurrò a fiumi ricchi
     Dal vangelo secondo Marco (10,35-45)              d’acqua per una strada dritta in cui non in-
     In quel tempo, si avvicinarono a Gesù Giaco-      ciamperanno, perché io sono un padre per
     mo e Giovanni, i figli di Zebedèo, dicendo-       Israele, Èfraim è il mio primogenito».

22   Ottobre 2021                                                                                                                                                                          Ottobre 2021       23
PARROCCHIE di POZZETTO
     LETTURE DOMENICALI                                                                                                      e di CA’ ONORAI
     glio di Davide, abbi pietà di me!». Gesù si             Dalla lettera agli Ebrei (7,23-28)
     fermò e disse: «Chiamatelo!». Chiamarono il
     cieco, dicendogli: «Coraggio! Àlzati, ti chia-
                                                             Fratelli, [nella prima alleanza] in gran nume-
                                                             ro sono diventati sacerdoti, perché la mor-
                                                                                                                               RIPARTIAMO… CON SPRINT!!!
     ma!». Egli, gettato via il suo mantello, balzò          te impediva loro di durare a lungo. Cristo
                                                                                                                   Come ogni anno Settembre è il mese della ripartenza, il mese in cui si program-
     in piedi e venne da Gesù. Allora Gesù gli               invece, poiché resta per sempre, possiede
     disse: «Che cosa vuoi che io faccia per te?».           un sacerdozio che non tramonta. Perciò può            mano gli incontri per il nuovo anno che velocemente arriva e si precipita nella
     E il cieco gli rispose: «Rabbunì, che io veda           salvare perfettamente quelli che per mezzo            frenesia, se mai la si è lasciata.
     di nuovo!». E Gesù gli disse: «Va’, la tua fede         di lui si avvicinano a Dio: egli infatti è sem-       Occorre fare però attenzione al fatto che tutti questi impegni, tutti questi incon-
     ti ha salvato». E subito vide di nuovo e lo             pre vivo per intercedere a loro favore.               tri che programmiamo siano nella direzione di imprimere un segno che è il segno
     seguiva lungo la strada.                                Questo era il sommo sacerdote che ci oc-              dell’Incontro con Dio.
                                                             correva: santo, innocente, senza macchia,             È tutto indirizzato ad aiutarci ad intessere una relazione con il Signore e quindi
          31 OTTOBRE: domenica 31                            separato dai peccatori ed elevato sopra               ad incontrarLo.
             del tempo ordinario                             i cieli. Egli non ha bisogno, come i sommi            Lo possiamo incontrare negli altri attraverso il servizio ai più deboli, lo possiamo
                                                             sacerdoti, di offrire sacrifici ogni giorno, pri-     incontrare nella Sua Parola e nell’Eucarestia e sarebbe bello che in tutte le nostre
                                                             ma per i propri peccati e poi per quelli del
     Dal libro del Deuteronomio (6,2-6)                                                                            proposte trasparissero queste dimensioni pur declinate in molteplici tematiche
                                                             popolo: lo ha fatto una volta per tutte, of-
     Mosè parlò al popolo dicendo: “Temi il Si-
                                                             frendo se stesso. La Legge infatti costituisce        senza dimenticarci della missionarietà che ci fa più sensibili, più attenti, a guarda-
     gnore, tuo Dio, osservando per tutti i giorni                                                                 re con attenzione a tanta gente che vive con noi nella vita quotidiana e, che tante
     della tua vita, tu, il tuo figlio e il figlio del tuo   sommi sacerdoti uomini soggetti a debolez-
                                                             za; ma la parola del giuramento, posteriore           volte, per non saper guardare, finiamo per ignorare senza guardare al cuore solo
     figlio, tutte le sue leggi e tutti i suoi comandi
                                                             alla Legge, costituisce sacerdote il Figlio,          perché il nostro cuore non si è mai avvicinato all’altro.
     che io ti do e così si prolunghino i tuoi gior-
     ni. Ascolta, o Israele, e bada di metterli in           reso perfetto per sempre.                             “Essere missionari” significa avvicinarsi al cuore delle persone ed è una cosa
     pratica, perché tu sia felice e diventiate mol-                                                               bellissima e distrugge l’ipocrisia.
     to numerosi nella terra dove scorrono latte             Dal vangelo secondo Marco (12,28b-34)                 Lasciamo che Gesù lavori nei nostri cuori per donarci uno sguardo diverso nel
     e miele, come il Signore, Dio dei tuoi padri,           In quel tempo, si avvicinò a Gesù uno de-             mondo riconoscendoci un po’ più fratelli ed un po’ meno giudici.
     ti ha detto.                                            gli scribi e gli domandò: «Qual è il primo
     Ascolta, Israele: il Signore è il nostro Dio,           di tutti i comandamenti?». Gesù rispose: «Il
                                                                                                                                                                                   don Michele Majoni
     unico è il Signore. Tu amerai il Signore, tuo           primo è: Ascolta, Israele! Il Signore nostro
     Dio, con tutto il cuore, con tutta l’anima e            Dio è l’unico Signore; amerai il Signore tuo
                                                             Dio con tutto il tuo cuore e con tutta la tua
                                                                                                                                                  BATTESIMO
     con tutte le forze. Questi precetti che oggi
     ti do, ti stiano fissi nel cuore”.                      anima, con tutta la tua mente e con tutta
                                                             la tua forza. Il secondo è questo: Amerai il
     Dal Salmo 17 Ti amo, Signore, mia forza.                tuo prossimo come te stesso. Non c’è altro
     Ti amo, Signore, mia forza,                             comandamento più grande di questi». Lo
     Signore, mia roccia, mia fortezza, mio libe-            scriba gli disse: «Hai detto bene, Maestro,
     ratore.                                                 e secondo verità, che Egli è unico e non
     Mio Dio, mia rupe,in cui mi rifugio;                    vi è altri all’infuori di lui; amarlo con tutto
     mio scudo, mia potente salvezza e mio ba-               il cuore, con tutta l’intelligenza e con tutta
     luardo.                                                 la forza e amare il prossimo come se stesso
     Invoco il Signore, degno di lode,                       vale più di tutti gli olocausti e i sacrifici». Ve-
     e sarò salvato dai miei nemici.                         dendo che egli aveva risposto saggiamente,
     Viva il Signore e benedetta la mia roccia,              Gesù gli disse: «Non sei lontano dal regno
     sia esaltato il Dio della mia salvezza.                 di Dio». E nessuno aveva più il coraggio di
     Egli concede al suo re grandi vittorie,                 interrogarlo.
     si mostra fedele al suo consacrato.

                                                                                                                                    Zoe Bizzotto di Nicola e Federica Simioni
                                                                                                                                      Baldo Greta di Enrico e Renza Lallai

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