C3 Aircross 8 CITROEN ALL'ATTACCO CON I SUV - Professione Motori
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MER-GIO-VEN MER-GIO-VEN
alle 23.00 su 61 DT alle 21.30 su 177 DT
ANNO 5 - n° 11 - 20 GIUGNO 2017 - Euro 1,OO
8
C3 Aircross
CITROEN ALL’ATTACCO CON I SUV
4-5 14-15
LE NOSTRE
PROVE SU
STRADA
PEUGEOT 308 SW NISSAN MICRA
EDITORIALE
Kermesse
all’italiana
Grande successo per il Salone dell’Auto di Torino
L’idea è innovativa e funziona
di FILIPPO GHERARDI
Oltre 700mila visite complessive, tra vigilia a convincere gli organizzatori (stand) di grandezza comune, l’orario
stampa, addetti ai lavori e semplici che la strada intrapresa fosse ed è prolungato fino alle 24 e numerosi
appassionati. Questi i numeri lasciati quella giusta. Cinquantasei brand eventi collaterali, ma soprattutto
in eredità dalla terza edizione protagonisti, e ben ventisei anteprime l’ingresso gratuito per l’intera durata
del Salone dell’Auto di Torino, nazionali presentate tra i cento dell’evento. Insomma, il mondo
protagonista nell’incantata cornice modelli, complessivi, esposti nella dell’auto si è ritrovato all’ombra della
del Parco del Valentino dal 7 all’11 varie location. Dall’Audi RS3 Sportback Mole, sfoggiando come al solito le sue
giugno scorsi. Una formula originale, alla nuova DS7 Crossback, dalla Fiat molteplici sfaccettature ma al tempo
diversa dai soliti parametri previsti 500 L alla Kia Stinger, passando per stesso sposando una concezione mai
per una kermesse automobilistica e, l’ultima generazione di Renault Captur vista prima. Un’idea, e tra tutti forse
forse anche per questo, totalmente e Ford Fiesta, senza dimenticare la proprio questo rimane l’aspetto più
vincente. E se l’eredità in termini di nuova Seat Ibiza, la nuova Suzuki significativo, rigorosamente italiana.
affluenza e consenso di pubblico Swift, la Mercedes AMG GT-R e la Un progetto automobilistico capace
fa presagire un futuro roseo, con Mazda CX-5. Ma i veri punti di forza di far parlare di sé e su cui, addetti
la quarta edizione già messa in sembrano essere quelli riconducibili ai lavori in primis, sembrano davvero
agenda dal 6 al 10 giugno 2018, era alla formula del tutto innovativa. disposti a scommettere in pieno anche
già stato il biglietto da visita della L’esposizione all’aperto, gli spazi per il futuro che verrà.
(Foto Archivio)
2
Peugeot 308 SW
LE PROVE
La prova su strada
Al volante della wagon compatta del Leone. Parca e tecnologica
di VALERIO VERDONE
Una station che non stravolge le linee della berlina (Foto Archivio)
La Peugeot 308 è arrivata al occasione per chi ne trova uno non manca visto che il passo è
restyling di metà carriera, ma noi nuovo ancora da immatricolare stato incrementato di 11 cm e
abbiamo guidato la variante wagon o a km/0 in concessionaria. così i passeggeri posteriori hanno
prima di questo avvenimento D’altra parte, la linea più lunga di modo di poter viaggiare con tanta
imprescindibile e dovuto alla leggi quella della variante a 5 porte, le disponibilità di cm per le gambe.
del mercato. Perché l’auto è ancora conferisce un aspetto equilibrato Anche il bagagliaio è più grande
attuale, gradevole sia nell’estetica e senza dubbio intrigante per della 5 porte, parte da 610 litri ed
che nel complesso generale. Certo, via del contrasto tra l’anteriore arriva ad avere un capienza di 1660
le innovazioni portate a battesimo grintoso ed il posteriore lineare e litri abbattendo il divano posteriore.
dalla 3008 hanno fatto scuola e distinto. È un’auto di sostanza, ma La plancia è particolare, con il
non possono che influenzare la non mancano gli spunti stilistici volante piccolo posizionato in basso
gamma del Leone, 308 in testa, interessanti come i fari dal disegno e la strumentazione sistemata in
ma anche il modello che sta per felino e le linee tese che segnano la alto per favorirne la visibilità diretta
lasciare spazio a quello figlio del fiancata. I cerchi in lega completano durante la guida. Interessante
restyling ha ancora qualcosa da il quadro e le conferiscono ulteriore anche la soluzione adottata per il
dire e potrebbe essere un’ottima carattere. Internamente lo spazio contagiri con la lancetta che ruota
4
LE PROVE
Gli interni, con un volante piccolo ed una strumentazione intuitiva (Foto Archivio)
in senso antiorario. Al centro della 1.6 BlueHDi da 120 CV, i 300 Nm di che non ti aspetti! Il tutto ad un
plancia troviamo il display touch coppia si fanno sentire e vengono prezzo intrigante, che parte dai
del sistema d’infotainment che richiamati all’appello facilmente circa 23.000 euro della variante
comanda anche il climatizzatore anche sfruttando il cambio manuale Active, noi consigliamo di scegliere
e consente di ridurre al minimo a 6 rapporti che si manovra in almeno la Allure, che per quasi
sindacale i tasti fisici. Nel complesso maniera agevole. Insomma, regna 25.000 euro offre una dotazione
l’ambiente è ben rifinito e risulta un equilibrio assoluto e ci si può più ricca. Ma il punto è che adesso
molto confortevole. Al volante la perfino divertire tra le curve, quest’auto in procinto di restyling
wagon del Leone non sembra una mentre i consumi sono da utilitaria ma ancora giovane è all’apice
vettura turistica, tutt’altro! La tenuta per via del motore decisamente della sua convenienza e conviene
è sempre di ottimo livello, il motore poco assetato. Pensata per i viaggi approfittarne perché offre contenuti
gira bene e anche se è il più piccolo offre un coinvolgimento alla guida di prim’ordine.
Il posteriore allungato ospita un capiente bagagliaio (Foto Archivio)
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Nuovo Eni Diesel +
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Dalla Bioraffineria di Venezia, ottenuta dalla conversione
di una raffineria tradizionale attraverso la tecnologia
proprietaria EcofiningTM, nasce Eni Diesel +, il nuovo
diesel con il 15% di componente rinnovabile che preserva
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Abarth 695 Rivale: serie speciale
AUTOMOTIVE
Dal mare alla strada
Una serie speciale con una variante ultra-limitata
per i 175 anni di Riva
di FEDERICO GIANANDREA DE ANGELIS
Abarth e Riva, due simboli italiani nel il sistema infotainment UconnectTM con supercar: 225 km/h di velocità massima
campo della tecnologia, dell’eleganza e schermo touch 7’’ HD fornito di serie. E se ed un’accelerazione da 0 a 100 km/h in
sopratutto dei motori, unite per dare vita da una parte è evidente il tocco elegante di 6,7 secondi. Alla serie limitata Abarth 695
ad una nuova serie speciale, la Abarth Riva, dall’altra non manca quello sportivo Rivale disponibile sia in versione berlina
695 Rivale. La vettura si ispira al nuovo di Abarth: impianto di scarico Akrapovich che cabrio, se ne aggiunge una ultra-
open Riva 56 Rivale, yacht di ultima con terminali in carbonio, freni Brembo con limitata chiamata 175 Anniversary che
generazione che rappresenta il massimo pinze nere anteriori fisse a 4 pistoncini, va a celebrare ovviamente i 175 anni del
dell’eleganza oltre che delle performance cerchi in lega da 17’’ supersport con finitura marchio creato da Carlo Riva. Ne saranno
in campo nautico, e condivide con esso dedicata grigio lucido e sospensioni prodotte 175 unità in versione berlina e altre
alcuni elementi estetici quali livrea e dettagli Abarth by Koni con tecnologia FSD. Una 175 cabrio, arricchite da dettagli artigianali
cromo satinati. La Abarth 695 Rivale è meccanica che fa da contorno al cuore come sedili sellati a mano in pelle bicolore
infatti distinguibile sia per un’esclusiva pulsante della 695 Rivale, un motore da nera e blu con logo celebrativo cucito sul
livrea disponibile in due tonalità (Blu Sera 1368 cm cubici in grado di sprigionare poggiatesta, plancia in carbonio serigrafata
Riva e Shark Grey) attraversata da un 180 cavalli e una coppia di 250 Nm, i quali con il logo specifico, una speciale targhetta
doppio tratto color acquamarina, che per sommati al rapporto peso potenza pari a numerata interna ed un badge celebrativo
le finiture cromo satinate per le maniglie 5,8 kg/cv danno vita a prestazioni da vera sul montante esterno.
delle porte e la modanatura, sempre
cromo satinata, sul portellone posteriore;
sempre esternamente presente come
ulteriore elemento distintivo il badge”695
Rivale” sul portellone e sui parafanghi
nel posteriore. Ovviamente anche
all’interno è forte il richiamo all’elegante
yacht e più in generale al mondo della
nautica, lo dimostrano il batticalcagno e
la plancia in fibra di carbonio, i tappetini
neri con inserti blu, i sedili e ipannelli delle
portiere in pelle blu. C’è anche un’altra
variante, estremamente più vicina alla
filosofia Riva, comprendente plancia in
mogano, un volante specifico in pelle blu
e nera con mirino in mogano, copri quadro
strumenti in pelle blu, pomello cambio e
batticalcagno in mogano. In entrambi i casi
materiali di alta qualità ai quali fanno eco
contenuti tecnologici di primo livello, come (Foto Archivio)
Amministrazione Hanno collaborato
Via Carlo Emery, 47 - 00188 Roma Flavio Grisoli
Tel./Fax 06.5000975 Stefano Ursi
amministrazione@professionemotori.it Valerio Verdone
Direttore Responsabile Realizzazione grafica
Filippo Gherardi Elisabetta Di Paolo - eta_1@hotmail.it
direttore@professionemotori.it
Impaginazione e creatività
Professione Motori
In redazione
Delfina Maria D’Ambrosio Stampa
Reg. presso il Tribunale dell’Editoria Roma n° 38/2013 Maurizio Elviretti Copisteria Giannotti
Federico Gianandrea de Angelis Via C.Beccaria 9/D - Roma
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AUTOMOTIVE
Nuovo Citroen C3 Aircross
Suv compatto e confortevole
Stile moderno e tanti sistemi d’assistenza
Sul mercato a fine anno
di FEDERICO GIANANDREA DE ANGELIS
(Foto Archivio)
Si rinforza costantemente scorso salone di Ginevra, fatto 3D e riconoscimento vocale, a cui
l’offensiva SUV del gruppo PSA, di forme rotondeggianti, vivaci si aggiungono Citroen Connect Box
dopo la vittoria del Car of the Year dettagli colorati (disponibili 4 Pack con Pack SOS e assistenza, per la
con Peugeot 3008 e l’inedita DS7 Color oltre al gran numero di tinte chiamata automatica di emergenza.
Crossback, in Citroen si prosegue per carrozzeria e tetto) e vetri Il tetto panoramico contribuisce ad
con la linea Aircross della quale posteriori ad effetto “veneziana”. avere un’ottima luminosità mentre la
entra a far parte il nuovo C3 Aircross. Gli interni sono votati al benessere tecnologia favorisce la guida: head
Un SUV definito “people minded” di guidatore e passeggeri perché up Display, Active Safety Brake,
perché creato per soddisfare seguono il programma “Citroen riconoscimento limiti velocità,
qualsiasi tipo di aspettativa, Advanced Comfort”, il quale Park Assist e ancora Citroen
offrendo 85 combinazioni per la prevede sedute ampie, grande Connect Nav. Citroen C3 Aircross è
carrozzeria e 5 per gli interni ma modularità ed una capacità che fondamentalmente un’auto pensata
soprattutto un abitacolo accogliente va da 410 a 520 litri con i sedili per la città, ma sa anche come
e tecnologico. Le dimensioni, pari posteriori alzati, fino a 1289 litri a comportarsi in altre situazioni
a lunga 4,15 metri, larga 1,76 m sedili abbattuti. Chi vi sale a bordo grazie a sistemi come il Grip
e alta 1,64m, sono quelle tipiche può inoltre beneficiare del vano Control con Hill Assist Descent. La
dei SUV compatti. così come altre specifico per la ricarica wireless gamma motori è abbastanza ampia,
caratteristiche estetiche: 20 mm in dello smartphone, di diversi vani vengono infatti proposti tre benzina
più dal suolo rispetto alla berlina portaoggetti, e tecnologicamente (PureTech 130 e PureTech 82 e
C3, una posizione di guida alta, parlando di funzione Mirror Screen 110 con manuale o automatico) e
protezioni con effetto alluminio, su display touch da 7 pollici due diesel (BlueHDi 100 e 120 con
ruote molto grandi e profili dei compatibile con AndroidAuto, rapporti manuali); il prezzo non è
passaruota in evidenza. Lo stile, AppleCarPlay o Mirrorlink. La stato ancora svelato, ma sappiamo
invece, richiama ovviamente il navigazione è gestibile tramite il che arriverà sul mercato europeo
concept C-Aircross presentato allo Citroen Connect Nav con mappe per la fine del 2017.
8
Skoda Octavia RS 245 in Italia
AUTOMOTIVE
Visione di sportività
Il modello di serie più potente del marchio è pronto
a solcare le nostre strade
di STEFANO URSI
(Foto Archivio)
Skoda ha appena reso note 14 mm e una carreggiata posteriore che le consente di passare in quinta
le informazioni per il mercato più larga di 38 mm rispetto al marcia da 60 a 100 km/h in 6,4
italiano della OCTAVIA RS 245, il precedente modello. Di serie secondi (6,5 secondi la Wagon), da
modello di serie più potente nella vengono montati cerchi in lega da 80 a 120 km/h in 6,6 secondi (6,8
storia della casa produttrice. Ma 19”; monta il sistema di controllo la Wagon). Andiamo alla tecnologia
andiamo a vedere com’è. Partiamo della stabilizzazione ESC con e vediamo che i servizi ŠKODA
come di consueto dall’esterno; modalità sportiva e il differenziale Connect mettono a disposizione
nella versione più sportiva il anteriore autobloccante a controllo del conducente gli ultimi ritrovati
frontale presenta prese d’aria elettronico (VAQ) e il sistema tecnologici in fatto di Infotainment
maggiorate per il radiatore e per il Performance Mode Select, con Online e Care Connect, grazie ai
raffreddamento dei freni e griglie Performance Sound Generator, dispositivi di nuova generazione
a nido d’ape. Tutte le finiture sono permette di personalizzare Bolero, Amundsen e Columbus;
in nero lucido, i nuovi gruppi ottici la regolazione per telaio, quest’ultimo, top di gamma,
sono di serie in tecnologia full LED motore e cambio. Pasando alle dispone di uno schermo capacitivo
con sistema AFS; come luci diurne, motorizzazioni, il nuovo 2.0 TSI 4 da 9,2” e può essere completato
posteriori e fendinebbia sono a cilindri sovralimentato offre 15 CV con modulo LTE per navigazione
LED. Passando all’abitacolo, anche più del precedente e una coppia veloce tramite hotspot interno.
qui tutto dice sportività, con il colore massima di 370 Nm tra 1.600 e 4.300 Oltre a Skoda Connect App, RS 245
nero dominante, sedili contenitivi in giri/min; motorizzazione disponibile dispone di tutte le strumentazioni
Alcantara, dai fianchetti pronunciati in abbinamento al cambio manuale di ultima generazione per quanto
e con appoggiatesta integrati e a 6 rapporti o DSG a 7 rapporti. Da riguarda sicurezza e assistenza
volante rivestito in pelle traforata ferma, la Berlina raggiunge i 100 alla guida. Il modello è disponibile
dotato di paddle per il cambio DSG. km/h in 6,6 secondi (6,7 secondi sulle carrozzerie Berlina e Wagon
Rispetto alle altre OCTAVIA, RS la Wagon). Particolare di questa con prezzi che partono da 34.950
245 vanta un assetto più basso di motorizzazione è l’elevata elasticità, per Berlina e 36.000 per Wagon.
9
Great Wall Steed 6
AUTOMOTIVE
Dalla Cina col pick-up
Una nuova vettura pronta ad esordire sul mercato italiano
di FEDERICO GIANANDREA DE ANGELIS
(Foto Archivio)
Direttamente dalla Cina sbarca sul elettrica, volante e pomello cambio sospensioni a ruote indipendenti
mercato italiano un nuovo pick-up: rivestiti in pelle, rivestimenti sedili a doppi bracci con molle elicoidali
il Great Wall Steed 6. L’arrivo nelle e pannelli porta in pelle, Cruise all’anteriore e un ponte rigido e molle
concessionarie è previsto per il Control, controllo TPMS di pressione a balestra nella parte posteriore.
prossimo martedì 20 giugno a prezzi pneumatici, specchio centrale Il motore, firmato Mitsubishi, è un
che partono da 23.700 euro e con con funzione antiabbagliamento 2,4 litri a 4 valvole per cilindro e
la possibilità di scegliere tra due automatica, specchi retrovisori distribuzione monoalbero capace di
allestimenti, il Business e il Premium. esterni a regolazione elettrica, barre sviluppare una potenza di 126 CV a
La dotazione offerta dalla prima portatutto longitudinali cromate sul 5.250 giri/min e 200 Nm di coppia
variante comprende luci diurne a Led, tetto, pedane laterali. Sono optional massima tra 2.500 e 3.000 giri; per
paraurti in tinta carrozzeria, cerchi invece i sensori di parcheggio, la il nostro mercato, l’alimentazione
in lega, climatizzatore automatico, tinta metallizzata, i fendinebbia e la del propulsore è stata convertita in
computer di bordo, alzacristalli telecamera posteriore con schermo bifuel benzina-GPL. A supportarlo,
elettrico anteriore e posteriore, da 8 pollici. Il Great Wall Steed un classico cambio manuale a
volante con comandi audio e 6 non passa inosservato perché, cinque rapporti ed una trazione a
Bluetooth integrati, impianto audio ovviamente, presenta dimensioni differenziale Eaton sia posteriore
CD-MP3 con quattro altoparlanti, importanti: 5,34 m di lunghezza, che integrale (con marce ridotte ad
sistema di blocco automatico 1,8 m di lunghezza, 1,73 - 1,75 m inserimento elettronico); nel secondo
porte a 15 km/h, antifurto con di altezza, 3,2 m di passo e 200 mm caso è presente anche il sistema
immobilizer. L’allestimento Premium di altezza minima da terra. L’assetto BorgWarner di ottimizzazione della
aggiunge alla prima sensori luci, e di questo pick-up doppia cabina coppia motrice inviata ad ogni
pioggia, sedile guida a regolazione a cinque posti si presenta con singola ruota.
11Guida autonoma: mappa a segnali radar
HITECH
La rivoluzione Bosch e TomTom
Una collaborazione solida in direzione futuro
di STEFANO URSI
(Foto Archivio)
Un altro passo in avanti verso la senso, un imperativo che va seguito sempre informazioni su percorso, segnaletica e limiti
costruzione di un ‘ambiente’ ottimale e di e comunque e che è il punto focale di di velocità, curve e pendenze. Il terzo per
una strumentazione sempre più affidabile questa innovazione. Insieme all’affidabilità, avere info su situazioni del traffico in rapido
relativamente alla frontiera della guida anche in condizioni di guida notturna o di cambiamento. Entro il 2020 sono attesi,
autonoma. Bosch e TomTom hanno scarsa visibilità. E c’è anche una questione in Europa e USA, i primi veicoli in grado
annunciato in una nota congiunta una svolta, connettività e di volumi di dati da non di fornire dati per la mappatura stradale
grazie alla collaborazione iniziata nel 2015, sottovalutare, perché questa, spiega la nota, via radar. Così Dirk Hoheisel, membro
nello sviluppo di mappe ad alta definizione è l’unica tecnologia capace di ‘’trasmettere del Board of Management di Bosch: “La
per la guida autonoma. Bosch, si legge a un cloud 5kb di dati al chilometro, ossia mappatura stradale via radar rappresenta
nella nota, è la prima azienda al mondo un volume di dati doppio rispetto a quanto una pietra miliare nel cammino verso la
ad aver creato un “livello di localizzazione” avviene con una mappa video’’. I livelli su guida autonoma. Consentirà ai veicoli
sfruttando segnali radar, uno strumento cui misurare le capacità e l’innovatività di autonomi di determinare in modo affidabile
che si dimostrerà indispensabile per questo questo sistema sono essenzialmente tre: la loro posizione in qualsiasi momento’’. Così
tipo di mappe, fino ad oggi basate su dati localizzazione, pianificazione, dinamico. Il invece Harold Goddijn, CEO di TomTom:
video. La “mappatura stradale via radar” primo per determinare la propria posizione “Siamo estremamente lieti di poter introdurre,
di Bosch si compone di miliardi di singoli all’interno di una corsia utilizzando un livello grazie alla partnership con Bosch, dati di
punti che riflettono i segnali radar ovunque di localizzazione che contiene la mappatura localizzazione supplementari sotto forma di
essi colpiscano, basti pensare a barriere di stradale via radar di Bosch, più una mappa una mappatura stradale via radar. Questo
protezione o cartelli stradali: e poi sono in di localizzazione video aggiuntiva. Il secondo renderà l’autolocalizzazione per i veicoli
grado di riprodurre il percorso seguito. La per calcolare manovre estemporanee autonomi notevolmente più solida sotto tutti
precisione a livelli elevatissimi è, in questo durante la guida autonoma, insieme ad i punti di vista”.
13Nissan Micra 09 IG-T N-Connecta
LE PROVE
La prova su strada
Al volante della nuova Urban Car
Completamente rinnovata
di VALERIO VERDONE
La nuova Micra, un cambio radicale rispetto alla precedente generazione (Foto Archivio)
La Nissan cambia volto alla Micra, con un gioco di linee che va dal moderno, ben fatto, con plastiche
anzi la cambia totalmente, grazie cofano ai contorni dei fendinebbia. della plancia in stile premium, zona
ad una progettazione tutta nuova E’ un’auto moderna, attuale, e centrale del cruscotto colorata,
che ne varia anche le dimensioni decisamente originale, anche la e l’immancabile schermo touch
generali. Si capisce subito che non fiancata ne sottolinea il carattere, per il sistema multimediale. Non è
ha nulla a che vedere con il modello per via della linea di cintura che sale rivoluzionario come l’esterno, ma
che sostituisce: il design è quello verso l’alto, delle maniglie posteriori è comunque sorprendente perché
di un’auto futuristica, e ricorda che scompaiono nei montanti e di la posizione di guida è da sportiva,
molto il concept da cui deriva, quest’ultimi che si fondono con il con il volante perfettamente
mentre l’abitacolo offre un confort lunotto. Insomma, da qualunque allineato alla pedaliera, la seduta
da grande. Esteticamente colpisce prospettiva la si guardi, la Micra bassa ed il cambio perfettamente
per la sua linea a cuneo, quasi da è tutt’altro che scontata e banale, a portata di mano. Certo, i comandi
coupé, con il frontale che scende è accattivante e intrigante, anche dei finestrini posteriori non sono
in maniera decisa verso il basso, la nella vista posteriore, dove spiccano un segno di modernità, ma il
grande calandra a V, ma soprattutto i nuovi gruppi ottici. L’abitacolo è bagagliaio da 300 litri e lo spazio
14LE PROVE
Il frontale rivoluzionato ricorda il concept dal quale deriva (Foto Archivio)
per chi siede dietro confermano la visto che lo 0-100 km/h è coperto si mantengono buoni, e il dato
crescita di quest’auto. Al volante in 12,1 secondi e pure la velocità dichiarato di 4,8 l/100 km non è così
stupisce l’assetto: preciso, rapido, massima di 175 km/h non è male. lontano. Per averla bisogna mettere
reattivo, che si avvale anche della Ovviamente in ripresa i 140 Nm in conto una spesa di 16.700 euro
collaborazione del volante tarato soffrono un po’ la massa cresciuta, per la variante N-Connecta, che
in modo sportivo e di un cambio così bisogna ricorrere al cambio vanta una dotazione quasi full-
manuale a 5 rapporti dalla buona quando si cerca maggiore spinta. optional, ma si ha praticamente
manovrabilità. Il motore 900 a tre Nel complesso, se non si esagera tutto, compreso il navigatore e la
cilindri turbo offre un buono spunto, con il piede destro, i consumi radio DAB.
L’abitacolo, moderno e con materiali di ottima qualità (Foto Archivio)
15AUTOMOTIVE
Hyundai svela Kona
Il nuovo SUV compatto
Forme moderne e piattaforma inedita sono solo alcune delle novità
di FEDERICO GIANANDREA DE ANGELIS
(Foto Archivio)
Il grande giorno è arrivato, dopo arriverà entro la fine del 2017 non plancia ha uno schermo a colori a
il vedo-non vedo del teaser di facendo parte delle motorizzazioni sfioramento da 7’’ estendibili a 8’’, il
qualche giorno fa, la nuova Hyundai inizialmente annunciate; per il quale permette di avere connessione
Kona si è svelata al mondo prima mercato europeo, al lancio sono internet satellitare con sette anni
e all’Italia poi. Sì perché proprio previsti i benzina 1.0 T-GDI da 120 di servizi “live” inclusi nel prezzo:
ieri (martedi 13 giugno) è avvenuta CV (quello con più aspettative in informazioni aggiornate su meteo,
la doppia presentazione, quella termini di volumi) e il top di gamma traffico, autovelox; sarà invece un
mondiale ovviamente tenutasi in 1.6 da 177 cavalli. Dal lato diesel, non optional il vano con ricarica wireless
Corea del Sud alla quale è seguita arriverà prima del 2018 il nuovissimo per smartphone. Sempre in tema
la presentazione europea a Milano. diesel 1.6 già in regola con i futuri tecnologico, ci saranno l’head up
Kona rappresenta il SUV compatto parametri di inquinamento, mentre display ed il multimedia system
visto da Hyundai, va a prendere nel listino italiano il quattro cilindri compatibile con i sistemi Apple
posto accanto alle più grandi Tucson turbodiesel sarà disponibile nelle CarPlay e Android Auto, e a livello di
e Santa Fe e risulta ovviamente più potenze di 115 e 136 Cavalli. Il assistenza alla guida faranno parte
contenuta nelle dimensioni rispetto design di Hyundai Kona è moderno della dotazione la frenata automatica
ad esse: lunghezza di 4,16 metri, e presenta forme ben proporzionate, d’emergenza con rilevamento veicoli
larghezza 1,8 m, altezza 1,5 m e adotta la Cascading Grille distintiva e pedoni, sistema di mantenimento
passo di 2,6 m. La grande novità della nuova generazione Hyundai, della corsia, abbaglianti automatici,
è la piattaforma sulla quale è stata una sorta di protezione che domina rilevamento stanchezza del
sviluppata, in grado di supportare il design anteriore, e sembra in conducente, allerta per l’angolo
sia la trazione integrale che quella generale che tutta la vettura indossi morto e per le collisioni laterali in
elettrica, con quest’ultima che un’armatura. Internamente la fase di retromarcia.
17Porsche 911 Turbo S
AUTOMOTIVE
Exclusive Series
Disponibile in sole 500 unità
di MAURIZIO ELVIRETTI
(Foto Archivio)
A primo impatto potrebbe lasciar a sette rapporti. La scheda tecnica pochi, colori disponibili. All’interno
pensare ad una rivisitazione si completa con il PASM (Porsche cuciture e impunture gialle cuciture
puramente estetica e cromatica Active Suspension Management), e impunture gialle caratterizzano
del modello “base”, ed invece non è il pacchetto Sport Chrono, l’assale l’abitacolo, che beneficia di
affatto così. Stiamo parlando della posteriore sterzante e il sistema di sedili sportivi con scritta Turbo S
nuova Porsche 911 Turbo S Exclusive controllo del rollio Porsche Dynamic ricamata sui poggiatesta, cielo
Series, prodotta in edizione limitata Chassis Control (PDCC). Passando rivestito in Alcantara, inserti in
a 500 esemplari. Si tratta di una all’estetica si può dir tutto, tranne fibra di carbonio, fondino contagiri
supersportiva che alza ancora che sia una macchina poco specifico e battitacco con scritte
l’asticella della potenza rispetto alla “eccentrica”, con questa tonalità illuminate exclusive series. Per
Turbo S, grazie all’aggiunta di altri Golden Yellow Metallic e con le due l’occasione, Porsche ha pensato
27 CV, che la portano ad un totale bande in carbon-look che partono anche ad un cronografo (in tiratura
di 607, con 750 Nm fra i 2.250 e i dal cofano anteriore fino ad arrivare limitata di 500 pezzi) e ad un set
4.000 giri. Se aumenta la potenza, a quello posteriore. Il tocco sportivo di valigie, entrambi da abbinare
è chiaro che aumenta anche la è accentuato dal Turbo Aero Kit all’auto. Chiudiamo con i prezzi, non
velocità, con un flat-six da 3.8 litri posteriore, un sistema di scarico proprio per tutte le tasche: in Italia
biturbo che porta questa Exclusive dedicato e dai cerchi monodado la Turbo S Exclusive Series viene
Series a toccare i 330km/h, con da 20”, con profili in Golden Yellow. proposta ad un prezzo di 267.868
uno 0-100 in meno di 3 secondi. Il giallo non è il vostro colore euro, che diventano 283.292
Tutto questo anche grazie alla preferito? Niente paura. La casa aggiungendo anche il cronografo e
trazione integrale e al cambio PDK di Zuffenhausen ha pronti altri, ma il set di valigie.
19BANDIERAASCACCHI
In Catalogna
Il bis di Dovizioso
Seconda vittoria consecutiva e Vinales nel mirino iridato
Le Honda di Marquez e Pedrosa sui gradini più bassi del podio
Male le Yamaha: ottavo Rossi, decimo il leader del Mondiale
di MAURIZIO ELVIRETTI
Il podio con in cima Dovizioso (Foto Archivio)
Dopo la vittoria nel Gp del Mugello, tempi di Casey Stoner. In seconda poi il sorpasso delle Honda, la
Andrea Dovizioso conferma e in terza posizione chiudono i perdita costante di posizioni e la
l’ottimo stato di forma vincendo due piloti Honda Marc Marquez e parziale rimonta finale con il quarto
anche in Catalunya, nel MotoGp Dani Pedrosa. Il “Cabroncito” scatta posto davanti a Zarco. Peccato per
del Montmelò. Il pilota della “rossa” dalla quarta posizione e mette nel Danilo Petrucci: il ternano rischia in
a due ruote, dopo sette gare del suo personale mirino il compagno partenza la collisione con Marquez
mondiale 2017 si ritrova a soli di scuderia. Riesce a superarlo, è poi si mantiene in sesta posizione
sette punti dal leader del mondiale, ma è il massimo in una giornata per poi cadere nel finale. Tornando
lo spagnolo Maverick Vinales. Il in cui il secondo posto è un buon alla Yamaha, una giornata davvero
Dovi due gran premi consecutivi risultato, anche in chiave futura. difficile: il migliore è Zarco che
non li aveva mai vinti, la simbiosi Ci si poteva aspettare qualcosa in chiude quinto davanti al compagno
con la moto cresce di gara in gara più da Dani Pedrosa, partito dalla di box satellite Folger. Le M1
e la fiducia in se stesso dopo pole position e partito anche bene; faticano, come dimostra l’ottavo
prestazioni del genere non può fare tuttavia i pneumatici soffrivano, posto finale di Valentino Rossi,
altro che aumentare. Il pilota della perdevano aderenza e nonostante che soffre soprattutto la gomma
Ducati, a differenza del Mugello, una sana gestione diventata posteriore. Il leader del mondiale
ha vinto senza strafare, grazie ad tutto più complicato. In quarta Maverick Vinales non va oltre la
un uso parsimonioso delle gomme, posizione l’altra Ducati, quella di decima posizione, di sicuro tra i più
cosa non riuscita agli altri avversari. Jorge Lorenzo, autore di un ottimo delusi del weekend. Entusiasmo
Una doppietta per la scuderia di spunto iniziale che lo aveva portato alle stelle per Dovizioso, mai
Borgo Panigale non si vedeva dai al comando a metà del primo giro; così in forma nella Classe regina:
20BANDIERAASCACCHI
che stiamo migliorando
costantemente. Peccato
che oggi abbia perso un
po’ il ritmo dal sesto giro in
poi e mi sia fatto superare
in frenata alcune volte,
perdendo molto tempo verso
metà gara con un passo più
lento del gruppo di testa, ma
verso la fine sono riuscito a
guadagnare alcune posizioni
chiudendo il GP al quarto
posto. Adesso dobbiamo
continuare a lavorare per
cercare di essere più costanti
in gara e provare a migliorare
La gioia di DesmoDovi, prima doppietta personale (Foto Archivio) presto il terzo posto di Jerez”.
Infine le parole di un più che
“Sono contentissimo ma anche quando mi trovavo dietro a Pedrosa amareggiato Valentino Rossi,
un po’ sorpreso da questa vittoria! e questo mi ha aiutato molto consapevole di aver sprecato
Avevo un ottimo feeling prima negli ultimi dieci giri, quando l’ho un’altra chance per accorciare dalla
della partenza perché sapevo che superato ed ho poi guadagnato vetta del Mondiale: “Sono molto
potevamo essere molto competitivi, un piccolo gap rispetto alle due triste, l’anno scorso avevo vinto qui
non tanto perché eravamo i più Honda. Oggi siamo stati davvero in Catalogna ed è anche una delle
veloci in pista, ma piuttosto perché molto bravi!”. Soddisfatto anche mie piste preferite. Sapevamo che
ieri avevamo lavorato bene in l’altro Ducatista Jorge Lorenzo che, sarebbe stato un fine settimana
ottica gara. E’ stata una gara di dopo un avvio di stagione piùttosto impegnativo, abbiamo avuto
strategia e noi siamo stati bravi sottotono è riuscito a sbloccarsi: diversi problemi durante le libere a
a interpretare i limiti della pista “Un altro risultato fantastico per causa del grip e della temperatura
e delle gomme. Il tracciato era la squadra, questa seconda dell’asfalto. La gara non è stata
molto difficile e tutti i piloti hanno vittoria consecutiva per Ducati. per niente positiva, ma ho dato il
avuto dei problemi con il grip delle Per quanto mi riguarda è la prima massimo per racimolare il maggior
gomme che calava moltissimo volta che termino la gara a meno numero di punti possibile in
e quindi ci siamo concentrati di dieci secondi dal vincitore, oltre ottica campionato. Lunedì ci
sulla gestione del loro consumo ad essere anche la prima volta in attendono importanti test dove
e sulla costanza, e questa scelta cui sono partito dalla prima fila e sperimenteremo un po’ di cose, e
ha funzionato. In gara riuscivo ad sono stato al comando della gara ciò è positivo. Spero di essere in
essere molto veloce senza forzare per alcuni giri: questo significa grado di tornare davanti”.
Problemi alle gomme tengono Rossi lontano dal podio (Foto Archivio)
21F1, GP Canada
BANDIERAASCACCHI
Dove Hamilton è di casa
Sesta vittoria dell’inglese sul circuito di Montreal
Sul podio Bottas e Ricciardo. Vettel quarto, ma che rimonta!
di FEDERICO GIANANDREA DE ANGELIS
Bottas e Ricciardo sul podio con Hamilton (Foto Archivio)
L’alternanza procede come da altri rivali con cui competere. A DNA, sono vincenti per indole e la
copione, la doppietta rossa Montréal la RedBull di Ricciardo tradizione va ripresa e mantenuta.
di Monaco si trasforma nella ha conquistato il terzo podio Hanno dimostrato di averla nel
doppietta argentata del Canada, consecutivo, il pilota australiano sangue anche questa volta,
questa volta sono le Mercedes ed il team austriaco stanno perché se da una parte Hamilton
a trionfare e dominare lasciando crescendo, è evidente, ma è ha vinto facendo una buona gara,
che la lotta al titolo mondiale difficile anche pensare che in dall’altra Vettel è arrivato quarto
rimanga aperta più che mai. Ma questo momento possano andare con una prova straordinaria.
se Vettel mantiene comunque la oltre il terzo posto; tuttavia molto Partito dal secondo posto
testa della classifica piloti, con potrebbe dipendere da loro: una proprio dietro all’inglese, Seb
appena dodici punti di vantaggio volta tolgono punti alle Mercedes è stato “speronato” dal giovane
su Hamilton, si invertono i ruoli e una volta alle Ferrari, stanno Verstappen che si è infilato tra i
per quanto riguarda il titolo diventando l’ago della bilancia, due danneggiando l’ala anteriore
costruttori, con i tedeschi avanti il peso che regge gli equilibri, a del ferrarista; più dietro si
ora di otto lunghezze. Distanze patto che le Rosse e le Mercedes scontrano Grojean, Carlos Sainz
minime, quasi impercettibili, le proseguano sugli stessi binari. Jr. e la Williams di Massa ed è
due scuderie sono esattamente La pressione è alta e va gestita subito bandiera gialla, con questi
allo stesso livello su tutti i fronti: al meglio in questo momento, i ultimi due costretti al ritiro. Un
piloti, vettura, team e strategie. tedeschi hanno imparato a farlo giro dopo si torna a pieno regime
Risulta difficile individuare un negli ultimi anni, anche se in e Verstappen prova l’attacco su
“migliore”, mentre diventa facile realtà non avevano nessuno a Hamilton che alza le difese e
capire che il campionato è tallonarli, mentre a Maranello respinge al mittente, l’ala di Vettel
riservato a loro, Mercedes e forse si erano scordati come fosse invece finisce di distruggersi e
Ferrari non hanno assolutamente stare in testa, ma ce l’hanno nel il team richiama ai box il pilota
22BANDIERAASCACCHI
Per Ricciardo tre terzi posti di fila (Foto Archivio)
che sarà costretto a rientrare da parte per un problema tecnico Abbiamo pagato una penalità
diciottesimo. All’undicesimo giro e lo lascia passare, l’obiettivo alla sosta, è stata una sosta
la Red Bull di Verstappen lascia a unico è Ricciardo ed il suo terzo gratuita». Dall’alto del suo primo
piedi l’olandese per un problema posto, ma in mezzo c’è ancora posto gioisce invece Hamilton,
tecnico e Bottas ne approfitta per l’ostacolo delle due Force India in Canada si sente a casa e lo
mettersi in scia del compagno di ed il tempo stringe. Mangiati dicono i risultati: ha eguagliato il
squadra con Ricciardo a seguire; in un sol boccone prima Ocon record di pole position di Ayrton
la rimonta di Vettel è incessante e (manovra da brividi) e poi Perez, Senna ricevendo il casco del
già al ventiduesimo passaggio al Vettel deve però rassegnarsi brasiliano in regalo, ed ora punta
via si ritrova in ottava posizione del quarto posto, una conquista anche al primato di vittorie, ne
dietro a Raikkonen, che nel per come è stato ottenuto, una manca una per raggiungere le
frattempo si era fermato ai box per sconfitta dal punto di vista del sette di Michael Schumacher.
montare le supersoft riscontrando tedesco: «È stata una giornata Ma prima Lewis deve pensare a
non poche difficoltà al rientro. Il un po’ così, la macchina era questa stagione, c’è da battere
secondo pit stop di Raikkonen veloce, ma gli eventi che si un altro tedesco che nonostante
arriva al 42esimo giro, Vettel sono verificati in partenza hanno sia arrivato dietro in Canada è
invece è testardo e infervorato condizionato tutta la gara. La ancora davanti in classifica, la
quindi continua a girare ancora macchina oggi meritava un’altra prossima gara è quella di Baku,
rientrando solo al 50° per montare posizione, sono stato invece in Azerbaigian e potrebbe non
gomme fresche e ripartire a tutto costretto a rimontare dopo avere esserci Max Verstappen a fare
gas, il compagno di squadra si fa cambiato l’ala anteriore all’inizio. danni.
Vettel, da diciottesimo a quarto (Foto Archivio)
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