Un "Dantedì" al giorno per celebrare il Sommo Poeta
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Giornalino dell'I.S. Majorana-Arcoleo di Caltagirone n°2, marzo 2021, a cura del Laboratorio di Giornalismo Un “Dantedì” al giorno preparazione, e non solo agli studenti: «Molti hanno letto la “Divina Commedia” sui banchi di scuola – afferma la Prof.ssa Danila Guzzardi - e per celebrare hanno cristallizzato nelle pieghe della propria il Sommo Poeta memoria alcune terzine, espressione di sentimenti, di paure, di dubbi che affliggono l'adolescente di La Redazione ieri e in modo diverso l'adulto di oggi. Di fronte Il “Dantedì” quest’anno alla tragicità della vita, sarà un giorno Dante ci insegna che è particolarmente umano avere paura, ma è significativo per le dovere dell'uomo celebrazioni del 700° affrontarla con la guida anniversario della morte di della ragione. Solo dopo Dante. Per prepararci aver scoperto le nostre adeguatamente, abbiamo fragilità e aver considerato realizzato una sorta di “la nostra semenza”, calendario sul nostro sito web possiamo con “virtute e conoscenza” www.ismajoranarcoleo.edu.it: «Ai nostri studenti intraprendere il viaggio verso le stelle. L’opera è – dice la Prof.ssa Alessandra Tosca - proponiamo un pulviscolo di riflessioni sull’essere umano, da sempre una lettura costruttiva, appassionata allora perché non proporre all’utente del sito e della Commedia, che susciti un’attenzione viva e soprattutto ai nostri ragazzi alcune partecipe, che li porti a sentire il Poeta “uno di terzine estrapolate dal loro contesto letterario per loro”; quest’anno ci rivolgiamo a tutti gli alunni, rileggerle, riflettere e riscoprire noi stessi?». anche a quelli del primo biennio, suggerendo, per Dante continua a parlare a tutti, tuttavia è tutto il mese di marzo, “pillole di riflessione” a necessario stare ad ascoltarlo e proporlo in modo partire da alcuni versi di opere dantesche. Ad ogni coinvolgente, così come è stato fatto dalla Prof.ssa verso la voce di Dante fa sentire tutta la sua Alessia Di Bernardo che ha creato il calendario: attualità e rimarca il legame profondo tra ciò che «Pensando al modo di realizzarlo, cercando di viene detto e le parole accuratamente scelte per inglobare tradizione ed innovazione, è nato un farlo. Dante ci induce a guardare con spirito calendario interattivo ed infografico con critico la realtà in cui viviamo, a non l'obiettivo di rendere fruibile il contenuto e accontentarci di facili compromessi, a sentire forte percorrere virtualmente un itinerario per in noi l’ansia di giustizia, a perseguire la verità ad avvicinare gli studenti alla figura e all'opera di ogni costo». Il progetto è nato dall’intuizione di Dante e prepararli così alla giornata del non fermarsi, in questo anno dantesco, al solo 25 "Dantedì". Cliccando ogni giorno una casella marzo, ma di offrire un tempo quotidiano di diversa, è possibile svelare il "misterioso" 1
il lettore dalla propria vita per entrare a far parte di quella dei personaggi descritti, partecipando alle loro emozioni e immedesimandosi in un mondo nato dalla penna di uno scrittore; ogni cosa diventa più concreta al punto che nel corso della lettura è contenuto per poter possibile scoppiare in lacrime o in una fragorosa risata, raramente si intraprendere il cammino nel rimane impassibili. Spesso si trova nei libri la costante presenza di mondo dantesco tramite testo uno o più “amici” con cui passare il tempo libero o da raggiungere in ed immagini, affrontando temi attimi di sconforto, amici che si vorrebbero nella realtà per avere la diversi giorno dopo giorno: possibilità di approfondirne la conoscenza e che saranno sempre dall'introduzione al mondo pronti ad accogliere il lettore con lo stesso tono confidenziale della ultraterreno al tema dell'amore prima volta; amici che e della donna, passando dai non deludono e che non modi di dire danteschi per chiedono nulla in cambio arrivare alla condanna della e con i quali può nascere società e dei suoi vizi, ed un “confronto approdare così alle tematiche silenzioso” in grado di della libertà, della conoscenza ispirare il lettore e farlo ed alla visione della verità maturare sotto molti della vita». aspetti. Tanto più un personaggio è descritto Un libro nei minimi dettagli, più sarà possibile considerarlo reale arrivando a credere poche le moltissime pagine che costituiscono un libro. Oggi “amico” la lettura non è particolarmente diffusa tra i più giovani che Sofia Placenti preferiscono relazionarsi con un mondo più concreto e non attraverso un libro. In un periodo come quello vissuto attualmente, a causa delle A volte, nel corso del tempo, restrizioni per arginare la diffusione del virus COVID-19 che ha possono accadere eventi cambiato la vita di ognuno, in molti hanno avuto la possibilità di totalmente inaspettati e capita, aprire le porte ad un mondo nuovo quale è la lettura. Leggere ha in questi momenti, di cercare permesso inoltre di superare in parte il problema legato alla solitudine un porto sicuro in cui rimanere del periodo, la lettura può essere vista, infatti, come un modo per nell’attesa di un ritorno alla poter essere meno soli nel proprio isolamento riconoscendo nei normalità. Molto spesso personaggi di un libro la migliore compagnia. accade, soprattutto tra i giovani, di legare a queste Rappresentanti dei rappresentanti vicende un oggetto o un suono Gloria Sortino in modo da conservarne anche In questo anno scolastico un po’ complicato ho deciso di il ricordo, più difficilmente ma intraprendere un nuovo percorso: essere rappresentante della Consulta - non per questo impossibile - Provinciale degli Studenti per il è un libro a fare la differenza. nostro istituto. “Consulta che?” - In ogni libro c’è una storia che ho reagito così quando me l’hanno aspetta di essere conosciuta e proposto! - non ne avevo quasi di essere assaporata, alcuni mai sentito parlare, se non durante libri hanno il potere di le votazioni dei rappresentanti cambiare la vita di chi li legge, d’istituto. Mi ha sempre dato aprire loro la mente verso l’impressione di essere un aspetti prima sconosciuti con “impegno da grandi”, che una una forza diretta e ragazzina al primo liceo non inspiegabile; certe storie immagina neanche cosa possa hanno la capacità di fare uscire 2
concludere. Perciò arrivata al mio quarto anno, seppur non conoscessi i meccanismi, mi sono sentita in dovere di candidarmi, come una forte attrazione che mi spingeva nel campo studentesco. Così dopo l’elezione, io e l’altra rappresentante, abbiamo iniziato a partecipare alle assemblee che organizzavano, dove c’erano ragazzi provenienti Dalla scuola all’università, da tutta la provincia. Eravamo molto distanti gli dall’università alla scuola uni dagli altri, eppure tenuti insieme da un collante comune, quello di rappresentare tutti gli 14 marzo: non un giorno studenti, collaborando insieme per proporre iniziative e risolvere i problemi all’interno come tanti! dell’ambiente scolastico. “Sì, ma praticamente che Giuseppe Drago fate?”, mi chiedono quando ne parlo. Ci riuniamo Il Pi Greco è la costante matematica che indica il in commissioni, ognuna con un indirizzo ben rapporto tra la circonferenza e il suo diametro; preciso (es. antimafia, pari opportunità, sport, non importa quanto piccola o grande sia edilizia, ambiente, e tante altre ancora), dove si quest’ultima, qualunque circonferenza prendiamo, discutono dei temi inerenti e si propongono quella dell’equatore o quella della pizza comprata iniziative che possano coinvolgere tutti gli al bar della scuola, il rapporto sarà sempre lo studenti. Un esempio ben preciso ce lo ha dato la stesso. Il Pi Greco, come sicuramente ricorderete, nostra assemblea d’istituto di gennaio, cioè l’idea è un numero irrazionale formato da infinite cifre di parlare con quattro ospiti, che ricoprono tutti un che però per convenzione viene ruolo importantissimo al giorno approssimato a 3,14. «Il numero d’oggi, è sorta proprio in una di Pi Greco, correttamente queste commissioni, in interpretato, contiene l’intera particolare del “Contro l’Odio”. storia dell’umanità» disse il Si prefigge l’obiettivo di matematico statunitense Martin abbattere le disuguaglianze Gardner. Tanto è potente questo sociali e l’odio che ne deriva. numero che al suo interno Quale migliore occasione di possiamo trovare qualunque un’assemblea per discuterne con sequenza numerica pensabile dall’essere umano, degli ospiti che con le loro testimonianze ci hanno dal numero di telefono di chi ci piace al numero donato un frammento della loro esperienza e della carta di credito dei nostri genitori. insegnato a utilizzare la memoria per immaginare Qualunque numero! E se proviamo a convertire un futuro migliore. Un futuro di cui noi saremo i tutti quei numeri in lettere, allora troveremo tutte protagonisti, solo noi potremo abbattere le le parole che sono state pronunciate e utilizzate discriminazioni che avvelenano la società, dall’uomo durante la sua storia, nessuna esclusa! garantendo a ciascuno l’uguaglianza che merita. È così importante per la Matematica e per la Ogni giorno siamo spettatori di discriminazioni Fisica che gli è stata dedicata un’intera giornata, il sociali e odio indesiderato, e quello che mi rende “Pi Day”; ribattezzata dall’UNESCO come davvero fiera è che non si è più indifferenti, la “Giornata internazionale della Matematica” causa è comune a tutti noi. Perché finalmente proprio l’anno scorso, cade il 14 marzo, data dopo anni sta rinascendo un sentimento a lungo scelta principalmente perché, utilizzando il dimenticato, l’empatia; un dono che ciascuno di sistema americano, risulterebbe 3.14. I primi a noi porta con sé e sta mettendo le radici in noi celebrare questa giornata furono gli americani che ragazzi. La Consulta mi ha rivelato proprio nel 1988 grazie alle iniziative del fisico Larry questo: non limitarsi ai problemi del singolo Show, il “principe del Pi Greco”, che organizzò istituto, ma di vederlo a 360 gradi con le altre una parata attorno ad un edificio circolare e la scuole, avendo un continuo scambio di idee, vendita di torte perfettamente circolari che generando un incontrollabile flusso di vera riportavano le prime cifre del Pi Greco su di esse. iniziativa, che trascina veramente l’empatico Con il passare degli anni sempre più Paesi desiderio degli studenti. aderirono a quest’iniziativa organizzando feste e 3
Dalla scuola all’università, dall’università alla scuola gare particolari. Tra i modi di festeggiare ce ne Adolescenti tra diritti e sono alcuni davvero interessanti. Ad esempio, vengono organizzate competizioni di crostate doveri perfettamente rotonde (dolce rappresentativo della Chiara Giancona manifestazione), gare di memoria in cui vince chi Quante volte da adolescenti ci si pone domande ricorda più cifre decimali del π, senza dimenticare sui propri diritti e doveri, quali siano, se vengano le corse sulla distanza di 3,14 miglia che vedono dati da qualcuno oppure no? Essendo ancora in la partecipazione di moltissimi runner, un’età non adulta, non si conoscono determinate professionisti o amatori. Anche in Italia sono situazioni, si ignora il fatto che si abbiano dei numerose le iniziative legate al “Pi Day”, alcune doveri mentre invece dei diritti più o meno se ne organizzate direttamente dal Miur per permettere ha conoscenza, non però in maniera completa. ad ogni scuola di partecipare attivamente. Secondo l’art. 1 del Codice Civile: “La capacità Insomma, basta dare libero sfogo alla creatività e giuridica si acquista dal momento della nascita”. all’immaginazione per trovare un modo originale Con capacità giuridica si intende essere titolari di per festeggiare il Pi Greco, costante tanto amata diritti e doveri. Bisogna anche tenere presente quanto odiata da noi studenti. l’art. 22 della Costituzione, che afferma: “Nessuno può essere privato, per motivi politici, Il Docente misterioso! della capacità giuridica, della cittadinanza e del nome”. Detto questo, l’adolescente ha già dei Anche i Proff. sono stati bambini: diritti e anche dei doveri, bisogna adesso capire sai riconoscere i due (che ringraziamo quali siano. Secondo l’art. 2 della Costituzione vivamente) rappresentati nelle foto? “La Repubblica riconosce e garantisce i diritti inviolabili dell’uomo sia come singolo, sia nelle formazioni sociali ove si svolge la sua personalità, e richiede l’adempimento dei doveri inderogabili di solidarietà politica, economica e sociale”. Con diritti inviolabili della persona si intendono i diritti della personalità, che sono intrinseci all’uomo stesso e nascono insieme a lui. Però, oltre ad avere tutela dei diritti, la Costituzione impone anche il dovere di solidarietà. Quest’ultimo si basa sul I docenti misteriosi del numero di gennaio erano la Prof.ssa De Grandi Patrizia e la Prof.ssa Aloisi principio di Anna, che ringraziamo per la collaborazione solidarietà e in base a questo nasce il dovere di ogni cittadino di astenersi dal turbare i diritti altrui e di rispettarli. Quindi ognuno di noi deve 4
rispettare i diritti altrui senza contestarli, particolare legittima il potere di molestarli o turbarli, perché è un dovere verso i Augusto facendo riferimento al nostri consociati. Oltre a vivere in una comunità mito in una sorta di visione sociale, da adolescenti viviamo anche in altre provvidenziale della storia nella comunità quali la scuola e la famiglia. In quale ogni evento, tra cui la distruzione riferimento alla scuola ben si conosce il diritto di Troia per permettere la fondazione di Roma e allo studio sancito dall’art. 34 della Costituzione, l’arrivo di Enea nel Lazio, si verifica in modo che ma molte volte si ignora che si abbia pure il un giorno possa regnare Augusto. Il poema inoltre dovere allo studio e cioè il dovere di conoscere, celebra la sua persona e la gens Iulia cui istruirsi, imparare; solo adempiendo a questo si appartiene attraverso il mito, poiché la stirpe che possono raggiungere i propri obiettivi e darà origine ai Romani nasce da Iulo (o Ascanio), soprattutto realizzare i propri sogni. Infine, vi è la figlio di Enea che a sua volta è nato dalla divinità comunità famigliare, la prima in cui si trova a Venere. Il mito non si limita a rimanere nei versi vivere ogni singolo individuo; la Costituzione (art. di Virgilio, ma è più volte riproposto in ambito 30) tutela i diritti dei figli conferendo il dovere e artistico. Ai lati delle porte a ovest dell’Ara Pacis, diritto ai genitori di mantenere, educare e istruire ad esempio, viene rappresentato il sacrificio di la prole. A loro volta i figli hanno il dovere di Enea a Lavinio alla presenza dei Penati, oppure collaborare al mantenimento della famiglia, ma possiamo trovare l’eroe troiano anche in un’esedra non dal punto di vista economico bensì da quello del “foro di Augusto” nell’atto di portare in salvo sociale, seguendo le proprie capacità, qualità e il padre Anchise e il figlio Ascanio. Nello stesso inclinazioni naturali, collaborando e aiutando i foro inoltre è presente in un’altra esedra Romolo, componenti della propria famiglia come si può. figura anch’essa fondamentale nel programma di Insomma, ad ogni diritto corrisponde sempre un propaganda quanto Enea. La connessione tra dovere! Romolo e Ottaviano si evince da alcuni monumenti legati tra loro come il Pantheon e il Mausoleo di Augusto. Il collegamento rettilineo Dalla scuola all’università, tra i loro due ingressi aveva un forte significato dall’università alla scuola simbolico ovvero l’unione tra la futura deposizione di Augusto e il Pantheon che sorgeva Arte in pillole: tutto per nel luogo in cui Romolo era asceso all’Olimpo. In Augusto questo modo si delineava l’analogia tra Augusto e il primo re di Roma e si alludeva alla rifondazione Elena Migliore della città. I riferimenti a Romolo però non «Canto le finiscono qui. Nello spazio compreso tra armi e il Pantheon e il Mausoleo vennero eretti l’uomo, che un obelisco egiziano di Eliopoli in per primo Egitto e l’Ara Pacis. L’obelisco fungeva dalle coste di da gnomone di una meridiana con la Troia esule particolarità di essere disposto in modo per volere del tale che potesse proiettare la propria fato giunse in ombra rasente agli stipiti dell’Ara Pacis Italia e ai lidi il 23 settembre, compleanno di Augusto, di Lavinio, e molto egli fu spinto per terra e per e lungo l’asse di simmetria invece il 21 aprile, mare per volontà degli dei a causa dell’ira ostinata giorno della nascita di Roma. di Giunone» recita un estratto del proemio di una delle opere più studiate e conosciute, che ha I DSA ispirato illustri autori tra cui Dante Alighieri: Amelia Scollo l’Eneide. Il poema virgiliano, come ogni opera artistica e letteraria promossa da Augusto, è legato Oggi parliamo dei DSA, un argomento un po’ indissolubilmente al programma di propaganda di tabù, di cui le persone non parlano spesso e Ottaviano volto a creare consenso attraverso volentieri. Ma DSA che significa? È una malattia l’esaltazione della “pace augustea”. L’Eneide in come pensano molti? In realtà no, ma 5
fermati. Anche se questo argomento non è tanto conosciuto, ci sono anche delle canzoni come: “L’arome secco sè” di Lorenzo VORREI CHE… Baglioni oppure “Superpotere” di Manuela Dolfi, dal libro “Pensami al di Bea Lambe. Per finire vi dico: contrario” di Anna Paris e Daniela Conti “Non nascondetevi per una cosa semplicemente un Vorrei che la scrittura del genere e soprattutto non “Disturbo Specifico fosse leggera come una piuma, badate alle parole di chi non sa”. dell’Apprendimento” che semplice fosse l’ortografia cioè una difficoltà che si manifesta nella ed avere una bella calligrafia. Cent’anni di Vorrei che i numeri non fossero dispettosi, scrittura, nella lettura, ma loro danzano giocosi, Leonardo nei calcoli, ecc. e il 63 agli occhi miei Rispondiamo anche a diventa un 36. Sciascia un'altra domanda: si Non so fare le divisioni Sofia Sinatra può curare? Come e le altre operazioni? abbiamo già detto, non Ma a voi chi ve lo dice Un’originale poesia dedicata essendo una malattia, datemi una calcolatrice. all’Autore siciliano in cui non si può curare e Vorrei leggere esattamente, scoprire tra i versi i titoli perciò resta per sempre. riconoscere le lettere velocemente, delle sue opere Ora che sappiamo il ma tutto si confonde nella mia mente. significato, andiamo Cent’anni Voi siete capaci di leggere e imparare, più nel dettaglio: i DSA che i racconti siciliani a me serve la sintesi vocale. si dividono che hai lasciato per noi Vi chiedete tutto questo cosa sia? principalmente in onorano la tua terra per Non è colpa mia, dislessici con difficoltà liberarla dai mafiosi. si chiama DISLESSIA. nella lettura, in Cent’anni disortografici con problemi nella competenza che il mare assomiglia ortografica, in disgrafici in relazione alla scrittura al colore del vino, e in discalculici per il calcolo numerico. A volte si ma a guardarlo troppo pensa che i ragazzi DSA non si impegnino diventa nero su nero. abbastanza, che siano persone svogliate, non è Cent’anni così, sono bravi come tutti gli altri, a volte anche che alcuni di noi di più; semplicemente hanno bisogno di più restano dalle parti degli infedeli. attenzioni e in alcuni casi di essere aiutati con dei Cent’anni mezzi compensativi e dispensativi che possono che combattiamo essere: mappe, calcolatrice, audio libri, correttore, per dare a ciascuno il suo. registratore, ecc. Per questo articolo non ho avuto Cent’anni bisogno di intervistare qualcuno, ma che la tua assenza semplicemente mi racconterò in prima persona. grida una sentenza memorabile, Sì, io sono DSA, più precisamente disortografica! e sono cent’anni A molti può sembrare strano che io ne parli così che le tue opere calcano apertamente senza vergogna. Non ne trovo il i teatri della memoria. motivo; è vero, capita spesso che mi prendano in giro dicendo che sono stupida, che sono malata o di starmi lontano perché li potrei contagiare. La verità è che essere DSA non è da nascondere, anzi è una particolarità che ci rende unici. Molti non sanno che ci sono alcuni personaggi famosi come Mika, Napoleone Bonaparte, Michelangelo, Einstein, Steve Jobs, Picasso, Galileo Galilei che sono stati o sono DSA e questo non li ha mai 6
didattica (è come se le spiegazioni dei tuoi prof fossero Dalla scuola all’università, pubblicate. Lo so, risparmieresti dall’università alla scuola tutte quelle ore passate a ricopiare gli appunti); i Digesta (o Pandectae), 50 libri organizzati in una grande antologia D&G: giuridica ai quali fu dato forza di legge; infine il Codex con tutte le costituzioni imperiali e le Dante e Giustiniano Novellae contenenti le costituzioni emanate da Virginia Drago Giustiniano, raccolte dopo la sua morte. La So che le collezioni grandezza di questo primavera-estate del famoso personaggio nuovo anno sono già ovviamente non poteva pronte per essere portate non essere celebrata dal sulle passerelle dell’alta tanto amato/odiato Dante, moda. So anche che esattamente nel VI Canto grande è la curiosità nel del Paradiso, che, come vedere borse e cinture ogni altro sesto canto del delle nuove linee, e poema, presenta un tema pettegolezzi o scatti rubati politico. Trovi infatti una sono ciò che aspettiamo per sbirciare quanto di digressione sulla storia inaspettato si sta preparando in quel mondo tanto dell’Impero romano e poco dopo un’invettiva affascinante. Dopo questa presentazione, è contro Guelfi e Ghibellini: i primi si oppongono al arrivato il momento di dirti che di moda potere imperiale, i secondi se ne approfittano per i parleremo, ma per non essere banali e scontati, loro fini politici. faremo un salto nel passato: non negli anni Cesare fui e son Iustinïano, Sessanta, epoca dei foulard colorati, né negli anni che, per voler del primo amor ch'i' sento, Venti, epoca del jazz e del charleston, ma nel V d'entro le leggi trassi il troppo e 'l vano. secolo d.C., epoca di cinturoni e tuniche. È giusto Presentazione solenne: in vita fu imperatore, in subito far riferimento alle grandi pubblicazioni paradiso Giustiniano, colui che per volere divino romane: per esempio il Corpus Iuris Civilis portò a termine l’opera di riordino sistematico dell’imperatore bizantino Giustiniano, autore del dell’attività giurisprudenziale romana. Ma perché più grande “monumento” giuridico della storia. Dante scelse proprio lui per introdurre il tema Perché fu così importante il testo giustinianeo? politico? Il Sommo Poeta rivede in esso i caratteri Sai, in età post-classica (temporalmente collocata dell’imperatore antico e del buon cristiano ispirato tra il III secolo d.C. e il VI secolo d.C.) si assiste da Dio, che concluse il processo di unificazione ad un inaridimento dell’attività giurisprudenziale; religiosa dell’impero, unica istituzione politica in il lavoro del pretore divenne semplificato, grado di guidare l’umanità verso la pace e la insomma non si parlò più di quell’opera di felicità terrena. Dunque, se di Giustiniano vorrai elaborazione e creazione del diritto romano, da sapere ancora, non ti resta che consultare i testi secoli dinamico e in profondo rinnovamento del Corpus Iuris Civilis e dare loro una bella anche grazie al suo divenir “scienza” nell’età di lettura, magari anche in latino! fioritura dell’impero. Giustiniano sente dunque l’esigenza di riorganizzare il diritto rispondendo Gestire il tempo, con un’opera contenente quanto elaborato dai giuristi classici e preclassici. Senza in tempo di Covid-19 quest’iniziativa il ricco patrimonio giuridico Rachele Trigili romano sarebbe andato in parte perduto. La A causa delle restrizioni e della scuola in DAD e compilazione giustinianea costa di quattro parti in DID passiamo molto tempo a casa, mentre distinte: le Istitutiones, dei discorsi che prima uscivamo spesso per andare a fare compere, l’imperatore indirizzava ai giovani aspiranti in palestra, fuori con gli amici. Dall’inizio della giuristi, che avevano pertanto una funzione 7
viceversa. Per cosa rinvii lo studio? Abitudini che ti prendono ore, ma ti svuotano dentro? Social? Non ti parlo come auctoritas infallibile, ma ti svelo un segreto: conosco bene come ci si sente a dover studiare materie che non piacciono e a pandemia in poi, rinviare “a domani” lo studio per abbiamo spingersi fino al giorno prima recuperato molto dell’interrogazione. Lo so, perché del tempo che succede anche a me. Ma ultimamente, impiegavamo in a causa della pandemia, ho maturato queste attività. Sai qual è il rischio di avere più questo pensiero: la vita è davvero breve, è una tempo a disposizione? Sprecarlo inutilmente! sola. Nulla di ciò che abbiamo, anche di cui Sono sicura che un pensiero dolce e perfidissimo abbiamo diritto, è scontato. Non sono qui a dirti ha sorvolato almeno una volta, nella tranquillità “vivi ogni giorno come se fosse l’ultimo” della tua cameretta, la tua mente: “Dato che ho (diciamocelo: non è poi un consiglio così pratico). tutto il pomeriggio, magari studio dopo”. E poi Però, esatto, c’è un però! Puoi scegliere di non magari: “Ormai è troppo tardi. Studio domani!”. procrastinare, di non lamentarti del fatto che odi L’hai mai pensato? Lo so grazie ai miei poteri da questa o quella materia, di non aver scelto psicologa e chiromante? Da esperta del mestiere ti l’indirizzo giusto per te, ecc. Ormai questa è la tua dico che sono tutte semplicissime scuse che situazione e tu, e dico solo tu, puoi dimostrare di gratificano oggi, ma aumentano il carico di stress essere all’altezza di ogni impegno e di ogni a lungo andare. Questo meccanismo di difesa dovere che devi assolvere per raggiungere il tuo della nostra mente, che cerca intelligentemente di traguardo. Puoi raggiungerlo a testa alta dunque faticare il meno possibile, si chiama “non rimandare a domani ciò che puoi fare oggi”. procrastinazione. Pro…che? Cos’è? Quali le sue cause? Perché è pericolosa? Come puoi vincerla? Ah, beccato! Non saltare questa parte, perché è la Allerta Matteo, ops! più importante. Per vincere un nemico bisogna Allerta Meteo, ma conoscerlo, giusto? Sarò sintetica, non procrastinerò. Significa rimandare a domani i tuoi non troppo… impegni: vorresti farlo ogni volta che devi fare Matteo Buda qualcosa che sembra più grande di te, quando non (Astrologo e Meteorologo scolastico) ti senti motivato o sei già pieno di cose da fare. Se il tuo è il primo caso, ti do un suggerimento: Sul versante Est del piano terra della scuola la suddividi il compito in attività più piccole e, mi Matematica potrebbe causare rovesci e forti raccomando, inizia subito (può esserti molto utile piogge che potrebbero causare danni e voti rossi fare un programma realistico e riuscire a nel registro elettronico. Sul versante Ovest invece rispettarlo). Se non ti senti motivato, pensa a un troviamo un cielo sereno poco nuvoloso, con un buon motivo per cui dovresti studiare subito, per clima mite e vento di Scirocco. Al primo piano, esempio immagina come ti dopo il gelo della sentirai dopo aver finito di settimana scorsa, studiare, il senso di splende il sole e vi è soddisfazione e il bel voto che un forte prenderai. Pensa anche alle innalzamento della conseguenze: se continui a temperatura e dei rimandare, aumenterà lo stress e voti. Nel fine ridurrai le possibilità di riuscire a settimana il vento fare bene i tuoi compiti. Se dell’Inglese potrebbe invece pensi di avere troppe cose portare pioggia con da fare, stabilisci le priorità ed elimina le un conseguente abbassamento del voto. Al distrazioni. Sei tu a controllare il tuo tempo e non secondo piano troviamo nebbia fitta nelle prime 8
mattinate, che potrebbe offuscare le vostre menti libro di Chuck Palahniuk, con nella prima ora di lezione. Nonostante ciò, nelle un incredibile finale sulle note ore successive, il cielo sarà illuminato dal sole della canzone ‘Where Is My delle materie umanistiche; vi permetterà di avere Mind?’ dei Pixies. Rimanendo in ottimi voti e, in seguito, il pomeriggio caldo e tema, ho trovato molto interessante soleggiato per uscire e divertirvi. Nel fine la lettura di uno dei più famosi racconti dello settimana, Scienze potrà causare qualche pioggia scrittore scozzese Robert Louis Stevenson, “Lo leggera, ma niente di grave, il vostro voto partirà strano caso del dottor Jekyll e del signor Hyde”, comunque dalla sufficienza in su. che, per quanto pubblicato nel 1886, rimane attuale. Oltre al racconto di per sé, che mi ha Il primo viaggio catturata in modo particolare con le sue descrizioni intriganti e coinvolgenti, è molto è in noi stessi stimolante la prefazione di Vieri Razzini Giulia Drago (nell’edizione Newton Compton), che da subito pone la questione trattata dallo scrittore su un Grazie alla scoperta e alla diffusione del vaccino, piano moderno e si ha finalmente la universale. Anche se in speranza in una ripresa maniera diversa, il film e alla normalità, ma non è il libro arrivano infatti così semplice! Dall’inizio alla stessa conclusione: della pandemia è ormai esistono senza dubbio passato un anno e delle ‘parti’ distinte di insieme alle nostre noi, che sarebbe meglio abitudini siamo cambiati non vedere in contrasto anche noi; infatti, oltre al tra loro, (poiché, come il tempo in solitudine, protagonista e Tyler, questo periodo è stato come Jekyll e Hyde, accompagnato da tanto potrebbero portare una stress che potrebbe averci lotta contro noi stessi), allontanati non solo dagli ma piuttosto accettare e altri, ma anche da noi imparare a conoscerle. stessi. L’invito che sento Se siete meno propensi di rivolgervi è quello di all’introspezione, ricominciare, se non lo tuttavia avete voglia di state già facendo, a approfondire argomenti prendervi cura di voi, sia che riguardano la nostra fisicamente che quotidianità, potrebbero mentalmente. Il tempo piacervi i video di passato a casa è stato tanto e l’unico modo per non ‘Venti’ su YouTube, che potete trovare anche far sembrare le giornate uguali tra loro e pesanti è sotto forma di podcast. Il format è portato avanti quello di svagare la mente. Il mezzo che più da un team che, parlando davanti ad una preferisco è quello della conoscenza, anche se può videocamera, raggiunge tutti, trattando argomenti sembrarvi strano. Essa, infatti, non si apprende che ci accomunano attraverso diversi punti di solamente tramite i libri di scuola, ma può vista: paure, avvenimenti, rapporto con sé stessi, risiedere anche nelle cose che più ci piace fare, rapporti interpersonali, studio, futuro, relazioni, come guardare un film, una serie tv o leggere un cambiamento e interessi, portando anche interviste libro. Se volete iniziare a riflettere su voi stessi e con personaggi pubblici. Inoltre, colgo sulla società, il primo consiglio che ho per voi è l’occasione per ricordare la ricorrenza dei 700 "Fight Club”, un famosissimo film del 1999, che anni dalla morte di Dante, suggerendovi l’ascolto molto probabilmente conoscerete già o di cui dell’album musicale ‘Infernum’ di Claver Gold e avrete già sentito parlare, diretto da David Murubutu, un viaggio nell’inferno Dantesco che si Fincher, basato sull’omonimo unisce in modo affascinante al moderno. 9
giocando! Capisco che un uso eccessivo può comportare uno sbagliatissimo estraniamento dal mondo reale, ma credo anche che, in un momento come quello che stiamo vivendo, i videogames siano stati quasi un’ancora di salvezza per noi Compiti per casa su ragazzi che, costretti a non poter vivere come vorremmo, ci siamo creati i nostri mondi, Minecraft? Si può fare! abbiamo fatto nuove conoscenze e passato del tempo con gli amici, seppur a distanza, giocando e Matteo Buda divertendoci insieme. Sono molto fiducioso sul Al giorno fatto che un giorno i videogiochi vengano d’oggi i rivalutati e gli venga data una definizione con più videogames, accezioni positive che negative, perché per alcuni con i loro possono diventare una malattia, ma per la contenuti più stragrande maggioranza sono un momento di o meno svago, di crescita personale e di condivisione di espliciti e con emozioni forti. Credetemi, la competitività porta il tempo che si passa davanti allo schermo, sono sempre a dare il meglio e vincere fa battere il divenuti protagonisti di un costante dibattito cuore a mille! generazionale tra ragazzi e genitori, professori, parenti. Ed effettivamente si può pensare che i La Redazione giovani abbiano una visione troppo ottimistica nei confronti delle loro amate console, mentre i grandi 11. Rachele Trigili; 12. Prof. Salvo Farinato; 13. Prof. Marco Pappalardo tendono a vederle come il male e con una visione 1. Gloria Sortino; 2. Sofia Sinatra; 3. Amelia Scollo; 4. Matteo Buda; anche troppo pessimistica. Vorrei essere il più 8. Virginia Drago; 9. Elena Migliore; 10. Giuseppe Drago; realista possibile e far capire che in realtà i 1. 8. 5. Sofia Placenti; 6. Giulia Drago; 7. Chiara Giancona; videogiochi, oltre ad essere un mezzo di sfogo, possono anche avere un’utilità didattica e comunicativa non indifferente. In particolare, parlando di Minecraft, secondo più giocato di 2. 9. sempre dopo Tetris, capiamo come i videogiochi possano essere il metodo più ludico e utile per far imparare qualcosa alle piccole menti delle elementari e medie. Non sono pochi, infatti, i prof. 3. 10. che in Italia utilizzano Minecraft come strumento didattico, come avere un Lego digitale con cui creare villaggi interi, strutture, circuiti elettrici e imparare facilmente i vocaboli inglesi. Non nego 4. 11. che io stesso ricordo molti materiali, strutture, figure geometriche e biomi grazie a questo videogame e al suo immenso vocabulary. «I videogames rendono la didattica molto più 5. 12. trasversale che può andare dalla stampa 3D al mondo immersivo, dal coding alla chimica, portando i ragazzi indietro nel tempo, per visitare gli antichi egizi, interagire con Cleopatra, con i 6. 13. romani. Gli insegnanti potranno continuare a condurre lezioni tradizionali, assegnando però Impaginazione grafica a cura di compiti che i ragazzi gradiscono» dice Marco 7. Marco Giuffrida Vigelini, uno dei primi prof. ad integrarlo nel suo Fotografia - Video - Grafica metodo d’insegnamento. Quindi chissà che tra qualche anno svolgeremo i compiti per casa marcogida@libero.it 10
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