Applica La rivista specializzata dei pittori e gessatori svizzeri

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         La rivista specializzata dei pittori e gessatori svizzeri
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3/2019
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Organo ufficiale
Associazione svizzera
imprenditori pittori e gessatori ASIPG
Associazione Svizzera delle aziende per       03 La scheda di ­sicurezza deve essere
la protezione contro la corrosione
Colorpoint – Unione dei giovani pittori          ­osservata
svizzeri
AVA Color                                     04 Impregnazione di protezione per il
Editore                                           ­calcestruzzo a vista
ASIPG
8304 Wallisellen
                                              06 L’incompatibilità è rara, ma i danni
T 043 233 49 00                                    sono ingenti
F 043 233 49 01
www.asipg.ch                                  08 Misteriosa formazione di bolle
Anno di fondazione                            11 Il colloquio di ­vendita ideale
1894
                                              14 Evitare l’effetto ­fogging utilizzando
Tiratura
Tiratura stampata tedesco: 4800
                                                 ­prodotti ­appropriati
Tiratura distribuita tedesco                  16 Il principio di misurazione degli
(WEMF 2017/18): 3354
Tiratura allegato italiano: 120                    agenti inquinanti dell’aria
Redazione e casa editrice Applica             17 Migliore qualità di vita e minori
Raphael Briner,
                                                   costi energetici

                                                                                          04
Responsabile redazione/Responsabile
casa editrice
Cornelia Sigrist, redattrice
                                              19 Chiusura degli stabilimenti di Heim-
Marlis Wittwer,                                    berg e Leissigen
coordinatrice casa editrice
Grindelstrasse 2
Casella postale, 8304 Wallisellen

                                                                                          06
T 043 233 49 49
F 043 233 49 01
applica@smgv.ch
www.applica.ch

Commissione di redazione
Mario Freda,
Presidente centrale ASIPG
Peter Baeriswyl, direttore ASIPG
Jann Dössekker,
Vicedirettore ASIPG
Christoph Fontana,
Capo sezione mestiere gessatori

                                                                             08
Peter Seehafer,
Capo sezione mestiere pittori
Raphael Briner,
Capo sezione rivista specializzata
e comunicazione

Produzione
Cavelti AG, Gossau

La ristampa è consentita solo con il
permesso dell’editore e con riferimento
della fonte. Gli autori sono gli unici re-
sponsabili per le opinioni che esprimono.
I diritti sugli articoli pubblicati passano
all’editore nell’ambito delle disposizioni
di legge; ciò vale anche per un eventuale
utilizzo in altri mezzi di comunicazione
(ad es. Internet). Inviando i loro ma-
noscritti, gli autori accettano questa
regolamentazione. Foto e altri documenti
saranno restituiti solo se espressamente
richiesto.

                                              17
                                              La prossima edizione sarà pubblicata
                                              il 18 ottobre 2019
                                              Chiusura redazionale: 12 agosto 2019

2    A P P L I C A    3 / 2 0 1 9
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La scheda di s­ icurezza
deve essere o
            ­ sservata

         Testo GTK-M   I fabbricanti di pitture e vernici sono obbligati per legge a mettere a disposi­
                       zione dei loro clienti una scheda di sicurezza per i prodotti pericolosi. La
                       base è l’Ordinanza sui prodotti chimici. Il destinatario di queste schede deve
                       conoscer­e i loro contenuti e adempiere all’obbligo di conservarle.

                       La scheda di sicurezza fornisce agli uti-     ■■   proprietà fisicho-chimiche
                       lizzatori professionali di prodotti perico-   ■■   stabilità e reattività
                       losi le informazioni necessarie per una       ■■   dati tossicologici
                       manipolazione sicura. La scheda infor-        ■■   dati ecologici
                       ma su proprietà chimico-fisiche, tossici-     ■■   osservazioni per lo smaltimento
                       tà e rischi ambientali. Inoltre, contiene     ■■   osservazioni relative al trasporto
                       informazioni sulle misure di protezione       ■■   prescrizioni
                       necessarie.                                   ■■   altre informazioni.
                            Il produttore svizzero o, nel caso di
                       prodotti esteri, l’importatore è responsa-    Obblighi dell’utilizzatore
                       bile per la stesura della scheda di dati di   Anche gli utilizzatori professionali e com-
                       sicurezza. È considerato produttore an-       merciali devono rispettare le disposizio-
                       che chiunque venda prodotti chimici a         ni della scheda di sicurezza: quando si
                       proprio nome, con il proprio nome com-        maneggiano sostanze chimiche, devono
                       merciale, in imballaggi diversi da quel-      essere prese in considerazione le infor-
                       li previsti dal produttore effettivo o per    mazioni in essa contenute.
                       altri scopi.                                      I collaboratori devono essere infor-
                            Chiunque manipoli sostanze e pre-        mati di conseguenza. Gli utilizzatori pro-
                       parati pericolosi a livello professiona-      fessionali e commerciali di sostanze chi-
                       le o commerciale deve presentare una          miche devono conservare la scheda di
                       scheda di sicurezza al più tardi al mo-       sicurezza finché il prodotto corrisponden-
                       mento della prima consegna (per i pre-        te viene impiegato nella loro azienda.
                       parati non pericolosi su richiesta). La           Non è permesso cancellare sempli-
                       scheda di sicurezza deve contenere le         cemente le schede di sicurezza inviate
                       indicazioni seguenti:                         via e-mail. Le autorità hanno la facoltà
                       ■■ denominazione della sostanza,              di controllare questa prescrizione. ■
                            ­della preparazione e della ditta
                       ■■ possibili pericoli                         Altre informazioni e schede tecniche:
                       ■■ composizione/indicazioni sui               www.anmeldestelle.admin.ch/chem/it → Temi
                           ­singoli componenti                       → Obblighi dei fabbricanti di prodotti chimici →
                       ■■ misure di primo soccorso                   Controllo autonomo → Scheda di dati di sicu-
                       ■■ provvedimenti per la lotta antin­          rezza
                             cendio                                  www.chemsuisse.ch oppure Servizi cantonali
                       ■■ provvedimenti in caso di sprigio­          per i prodotti chimici
                             namento accidentale
                       ■■ utilizzazione e stoccaggio                 Ulteriori informazioni sul diritto in materia di
                       ■■ limitazione dell’esposizione e             prodotti chimici
                             ­dispositivi di protezione personali    www.anmeldestellechem.admin.ch/chem/it

                                                                                         A P P L I C A   3 / 2 0 1 9    3
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Impregnazione
                                                     di p­ rotezione per il
                                                     ­c alcestruzzo a vista
                    Testo e immagini Rupf & Co. AG   Il calcestruzzo è divenuto uno dei più importanti materiali di design
                                                     ­d ell’architettura moderna. Nessun’altro materiale da costruzione può e    ­ ssere
                                                      utilizzato e lavorato in così tanti modi. Tuttavia, le superfici in calcestruzzo
                                                      a vista non trattate possono apparire dopo poco tempo trasandate. Un n       ­ uovo
                                                      principio attivo di Rupf & Co. AG offre una protezione durevole e incolore
                                                      per facciate in calcestruzzo.

                                                                                                      importante contributo all’efficienza ener-
                                                                                                      getica e sono di alto valore estetico.
                                                                                                      Però, soprattutto il calcestruzzo faccia
                                                                                                      a vista, se non è trattato, si sporca ra-
                                                                                                      pidamente. Il calcestruzzo scurisce in
                                                                                                      modo poco attraente già in seguito alla
                                                                                                      penetrazione superficiale di umidità do-
                                                                                                      vuta alle precipitazioni meteoriche. Una
                                                                                                      protezione è garantita da impregnazioni
                                                                                                      siliconiche con protezione dall’umidità
                                                                                                      (idrofobica) e con un effetto imperlante
                                                                                                      più o meno forte. Ma i prodotti comuni
                                                                                                      hanno punti deboli: uno è l’insufficiente
                                                                                                      resistenza ai raggi UV, cosicché l’effetto
                                                                                                      imperlante viene a mancare dopo breve
                                                                                                      tempo. Anche la protezione contro l’umi-
                                                                                                      dità è di breve durata, cosicché lo spor-
                                                                                                      co e l’infestazione verde si possono evi-
                                                                                                      tare solo temporaneamente.

Ingresso del garage della                            L’architettura iprende alla lettera il cal-      Protezione duratura del calcestruzzo
Rupf & Co. AG: zona sinistra                         cestruzzo faccia a vista e preferisce            a vista
trattata con Rucoperl 118                            impiegarlo non trattato. Le facciate in          Cosa si deve fare per evitare che il cal-
wv, destra non trattata.                             calcestruzzo sono durevoli, danno un             cestruzzo a vista diventi così brutto già

                                                       Rucoperl 118 wv / incolore
                                                       L’impregnazione protettiva offre protezione dall’umidità, è repellente all’olio e allo spor-
                                                       co e stabile ai raggi UV. Non solo il calcestruzzo a vista rimane bello per molto tempo
                                                       dopo essere stato trattato una sola volta con il prodotto, ma il rischio di carbonatazio-
                                                       ne del calcestruzzo e quindi di corrosione dell’acciaio del cemento armato è notevol-
                                                       mente ridotto. Rucoperl 118 wv penetra da 3 a 4 millimetri di profondità nel calcestruz-
                                                       zo e garantisce così una protezione permanente contro la penetrazione dell’umidità.
                                                       Dopo l’impregnazione protettiva con Rucoperl 118 wv, il calcestruzzo grezzo rimane bel-
                                                       lo, omogeneo e naturale. La superficie può essere facilmente pulita ad alta pressione e
                                                       può essere rilavorata con le solite pitture. Non adatto per superfici orizzontali (umidità
                                                       stagnante) in zone esterne.

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Dopo (sinistra): la superficie
                                                                                          è stata pulita e trattata una
                                                                                          volta con Rucoperl 118 wv.
                                                                                          Prima (­s otto): senza impre-
                                                                                          gnazione protettiva.

dopo poco tempo? I cosiddetti composti       Rucoperl 118 wv (applicazione a rullo),      ciata con 118 wv Rucoperl incolore. Le
di fluorocarburi, che non sono solo idro-    mentre il lato destro non è stato tratta-    facciate sono state prima trattate con
fobi, ma anche oleorepellenti, hanno un      to. Già dopo un anno e mezzo lo spor-        Ruco Fungo-Stop (candeggina) e poi pu-
effetto duraturo e sostenibile.              co e l’inizio dell’infestazione verde sono   lite con un’idropulitrice ad alta pressio-
     Rupf & Co. AG ha sviluppato una         chiaramente visibili nei luoghi non idro-    ne. Dopo è stata applicata una mano di
combinazione di sostanze attive: Ruco-       fobizzati.                                   Rucoperl 118 wv usando uno spruzza-
perl 118 wv. L’impregnazione protettiva                                                   tore airless.                          ■
incolore è durevole e altamente efficien-    Trattamento delle scandole di Eternit
te per tutti i substrati minerali.           A Weinfelden TG si trovano sei blocchi
     L’ingresso del garage in cemento ar-    di appartamenti le cui facciate perma-
mato della società Rupf & Co. AG è sta-      nentemente sporche dovevano essere
to completamente pulito nel settembre        pulite regolarmente con grande dispen-                              Blocco di appartamenti con
2016 (vedi foto a sinistra). La metà sini-   dio. Nell’aprile 2017 l’impresa di pittura                                   facciata in scandole
stra è stata idrofobizzata una volta con     Donato di Weinfelden ha trattato la fac-                               di ­E ternit a Weinfelden.

                                                                                                              A P P L I C A   3 / 2 0 1 9   5
Applica La rivista specializzata dei pittori e gessatori svizzeri
L’incompatibilità è rara,
                                                      ma i danni sono ingenti

                    Testo e immagini Severin Werner   Le incompatibilità tra i materiali non sono molto frequenti. È proprio questa
                                                      circostanza, tuttavia, che può provocare carenze nel chiarire la compatibilità
                                                      tra i diversi materiali da costruzione. Le incompatibilità sono di solito le cause
                                                      che scatenano danni strutturali significanti. Un danno tipico è spiegato di se-
                                                      guito come esempio.

                                                      Nei corridoi dei diversi piani di un hotel,               ta e con pelle di daino hanno avuto solo
                                                      già poco dopo il completamento dei la-                    un successo temporaneo. Poco dopo
                                                      vori di rivestimento, sono apparse alte-                  le scoloriture sono riapparse di nuovo.
                                                      razioni cromatiche opache delle pitture
                                                      murali. Poiché di giorno questi corridoi,                 Campionamento impegnativo
                                                      per motivi architettonici, erano esposti a                Durante l’esame eseguito dalla LPM AG,
                                                      forte luce radente, le scoloriture risalta-               è stato possibile rimuovere facilmente
                                                      vano con grande evidenza. Queste alte-                    i depositi dalla superficie con un nastro
                                                      razioni cromatiche erano relativamente                    adesivo o un panno. Ma i primi tentati-
                                                      facili da pulire a mano, ma purtroppo ri-                 vi di prelevare campioni di questi depo-
                                                      apparivano dopo poco tempo.                               siti, senza danneggiare la parete, sono
                                                          Il fornitore del materiale presumeva                  falliti perché essi si scioglievano nei sol-
                                                      che si trattasse di una reazione dei de-                  venti utilizzati per la loro rimozione. In-
                                                      tergenti utilizzati. Secondo la sua tesi,                 fine, i campioni sono stati ritagliati dal-
                                                      i detergenti non completamente sciac-                     la struttura muraria e analizzati meglio
                                                      quati causavano l’adesione di polvere,                    in laboratorio.
                                                      con le conseguenti alterazioni cromati-                        Il primo esame microscopico del
                                                      che del rivestimento constatate.                          campione ha rivelato risultati sorpren-
                                                                                                                denti. Infatti, l’alterazione cromatica
                                                      Diverse cause possibili
                                                      Esisteva anche il sospetto che fosse un                                        Le alterazioni cromatiche
                                                      deposito di agenti per la pulizia a sec-                                    opache e biancastre appari-
                                                      co dei tappeti a causare le scoloriture.                                    vano sotto la lente d’ingran-
                                                      Si sospettavano anche cariche statiche                                      dimento come cristalli aghi-
                                                      dei tappeti, in quanto i cambiamenti di                                              formi in superficie.
                                                      colore erano più pronunciati nelle aree
                                                      circondate da rivestimenti in moquet-
Sopra: Alterazione croma­                             te. Nelle stanze senza moquette inve-
tica bianca opaca delle                               ce, non si vedeva quasi nessuna deco-
­p itture murali.                                     lorazione. Poiché durante la visita del
                                                      fornitore del materiale i depositi bian-
Sotto: Difetti estetici:                              castri erano in parte rilevabili anche sui
­e fflorescenze su un muro di                         battiscopa metallici, questa tesi è stata
calcestruzzo in seguito a                             nuovamente scartata. I test di lavaggio
un’impermeabilizzazione                               con ammoniaca e acqua demineralizza-
­incompleta o inadeguata.

                                                      L’autore Severin Werner è dipl. chimico SUP / ispettore
                                                      di ­r ivestimento certificato DIN, LPM AG.

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Il campione prelevato
dall’oggetto mostrava s
                      ­ ulla
superficie molti c­ ristalli                      Cristalli raschiati via                       Cristallizzazione sulla
bianchi aghiformi.                                dall’oggetto.                                 ­s uperficie del campione.

dell’oggetto pitturato non era un cam-                Con l’aumentare della durata, le
biamento di colore della pittura, ma una          alterazion­  i cromatiche sono apparse
rifrazione della luce sui cristalli, che ve-      più chiaramente. Influenze del substra-
niva percepita dall’occhio come un cam-           to e fattori specifici dell’immobile come
biamento di colore.                               l’umidit­à del substrato e il comporta-
    Tuttavia, l’origine e la natura dei cri-      mento di pulizia hanno potuto quindi
stalli trovati sono rimaste sconosciute.          esser­e chiaramente escluse come cau-
Pertanto, è stato necessario un secon-            se. L’unic­o motivo di questo sviluppo
do campionamento piuttosto comples-               non poteva che essere costituito unica­
so per ottenere un numero sufficiente             mente dai componenti e dai materia-
di campioni di questi cristalli al fine di        li utilizzati.
eseguire ulteriori analisi. Utilizzando una
carta speciale, i cristalli fini sono stati ri-   La causa
mossi dalle pareti ed esaminati in labo-          I cristalli sono stati formati da una rea-
ratorio eseguendo un’analisi elementa-            zione secco-asciutto tra la pittura di co-
re e una spettroscopia a raggi microin-           pertura e la massa incorporata nel non                              Prova di riproduzione su la-
frarossi.                                         tessuto situata sotto la pittura. È dimo-                           stra di vetro: sovrastrutture
                                                  strato che si tratta di un’incompatibili-                           varie, realizzate con i mate-
Esperimento di ricostruzione eloquente            tà dei materiali nel sistema.                                           riali del sistema utilizzato
L’analisi non ha rivelato alcuna corri-               Il pittore che ha eseguito il lavoro ha                         sull’immobile in questione.
spondenza tra cristalli e uno dei com-            così potuto essere esonerato dalla re-
ponenti del materiale di rivestimento.            sponsabilità. Le scoloriture biancastre
Inoltre, i cristalli contenevano azoto, che       non sono quindi alterazioni cromatiche
non era presente in nessuno dei com-              effettive della pittura, ma delle rifrazio-       A titolo di esempio, nel caso descrit-
ponenti della pittura. Quindi, un altro           ni di luce attraverso i cristalli sulla su-   to è del tutto ipotizzabile che all’inizio
elemento, che non era stato preso in              perficie.                                     del difetto la polvere della costruzione si
considerazione in precedenza, doveva                  Quale sia stata infine la molecola a      fosse effettivamente depositata su sin-
essere corresponsabile della presenza             formare questi cristalli, non è stato esa-    gole superfici, provocando per conse-
dei cristalli.                                    minato a fondo. Dopo le analisi con rag-      guenza indizi fuorvianti e una confusio-
    Al fine di chiarire quali fattori possa-      gi infrarossi potrebbe essere però stata      ne nell’individuazione della causa. ■
no influenzare maggiormente la presen-            una specie di ammina.
za di cristalli, con del materiale di riferi-         Il fattore decisivo per un’analisi dei
mento del fornitore sono stati applicati          danni è quello di non avere opinioni pre-
tipi e sequenze del materiale su una la-          concette, bensì di essere aperti a tutte
stra di vetro. Dopo circa una o due setti-        le possibili cause. È inoltre importante
mane, formazioni cristalline leggere era-         tenere presente che varie influenze di
no improvvisamente visibili al microsco-          tipo diverso possono spesso portare
pio sulla superficie.                             allo stesso tipo di danno.

                                                                                                                    A P P L I C A    3 / 2 0 1 9    7
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Misteriosa formazione
di bolle

                       Testo e immagini «Arbonews»   La ristrutturazione delle imposte in legno è in realtà un lavoro di routine per le
                                                     pittrici e i pittori. Nel presente caso, tuttavia, la formazione di bolle, che non
                                                     è scomparsa nemmeno dopo una nuova ristrutturazione, ha creato non pochi
                                                     grattacapi. In laboratorio, la causa è stata trovata rapidamente.

8   A P P L I C A   3 / 2 0 1 9
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Un cliente ha portato un’imposta per          superficie delle imposte. Con una lente
                                           sottoporla ad un esame. Le sue impo-          d’ingrandimento e con l’aiuto di un mi-
                                           ste erano già state rinnovate due vol-        croscopio, in alcuni punti si potevano ve-
                                           te senza successo. Ogni volta, le bolle       dere fino a sette strati di vernice. Pres-
                                           sono comparse poco dopo la ristruttura-       so le bolle, l’intera struttura multistrato
                                           zione. Le imposte originariamente erano       del rivestimento si staccava dal suppor-
                                           state rinnovate con una classica verni-       to in legno. Nel rigonfiamento, la struttu-
                                           ce a base di resine sintetiche. Il pittore,   ra del rinnovo con vernice a base di re-
                                           come preparazione, ha pulito il vecchio       sina sintetica mostrava una scarsa ade-
                                           strato di vernice esistente e lo ha levi-     sione (separazione degli stati) rispetto
                                           gato. In realtà si tratta di un lavoro di
                                           routine, quindi nessuno si aspettava che
                                           qualcosa andasse storto.
                                               Tuttavia, il cliente si è lamentato
Nella serie «L’esperto tecnico», «Ap-      dopo poco tempo perché sulle imposte
plica» presenta sempre un caso pro-        si è presentata una formazione di bolle.
blematico proveniente dalla vita quo-      A questo punto, il pittore è voluto anda-
tidiana dei pittori e gessatori. Esso      re sul sicuro e ha rinnovato di nuovo le
viene analizzato e segue un suggeri-       imposte. Questa volta ha scelto un clas-
mento su come evitare il ripetersi di      sico rivestimento con vernice a olio. Le
situazioni simili. La serie «L’esperto     bolle esistenti sono state eliminate e
tecnico» si basa su casi presenta-         le imposte sono state completamente
ti nelle «Arbonews» della ditta Boss-      o parzialmente levigate. Il primer è sta-
hard + Co. AG con il titolo «Sulle trac-   to applicato con una vernice a olio dilu-
ce del colpevole».                         ita, seguita da una mano intermedia e
                                           una di finitura con lo stesso prodotto.
Anche altri produttori dei settori pit-    Dopo una buona asciugatura, le impo-
tura/verniciatura e gessatura sono         ste sono state restituite al cliente. Ma
pregati di contribuire in questo modo      che sgomento: dopo poco tempo sono
alla serie «L’esperto tecnico»             ricomparse nuove bolle.

                                           L’analisi
                                           In laboratorio, gli esperti hanno esami-
                                           nato le imposte difettose. Hanno consta-
                                           tato che le bolle erano sparse su tutta la

                                                                                                            In alto: formazione di bolle
                                                                                                                                evidente.
                                                                                                               In basso: controllo degli
                                                                                                                                   strati.

Bolla aperta.

                                                                                                          A P P L I C A   3 / 2 0 1 9   9
Applica La rivista specializzata dei pittori e gessatori svizzeri
allo stato di base originale verde scuro     La causa
                                    e con una lama lo si poteva distaccare       Si è potuto dimostrare chiaramente che
                                    su un’ampia area.                            il difetto di adesione e quindi anche la
                                        La vernice originale dell’imposta si     formazione di bolle era dovuto al primer
                                    trovava direttamente sul substrato di le-    originale, ceroso e di colore verdastro,
                                    gno. Non è stato possibile rilevare un       che era ancora presente in alcuni punti.
                                    primer per legno applicato a immersione
                                    e pigmentato. Non si è riusciti ad analiz-   Il consiglio
                                    zare con precisione il vecchio strato di     Le imposte devono essere completa-
                                    base verde scuro. Con diluente al nitro      mente lisciviate e verniciate totalmen-
                                    si staccava dal legno come una resina        te a nuovo, ad esempio con un impre-
                                    acrilica e allo stesso tempo era sapo-       gnante (protezione contro l’azzurramen-
Controllo degli strati.             nificabile come una vernice a olio e re-     to e i funghi).                     ■
­Diviene visibile lo strato di      sina sintetica. La superficie di questo
finitura originale verdastro        strato di fondo presentava una struttu-
e ceroso.                           ra cerosa.

10    A P P L I C A   3 / 2 0 1 9
Il colloquio di
­v endita ideale

        Testo Roland Vogel   La comunicazione svolge un ruolo sempre più importante nella vita quoti­
                             diana. Comunichiamo in lingue diverse, in modo verbale o non, c­ ostantemente.
                             Lo stesso vale per la tecnica dei colloqui. Condurre correttamente dei
                             ­c olloqui, comunicando consapevolmente e utilizzando mezzi ausiliari adeguati,
                              è decisivo per avere successo.

                             Non ci presentiamo solo quando parlia-
                             mo con altre persone, bensì lo faccia-
                             mo già nel momento in cui entriamo in
                             contatto con loro – e ciò accade spesso.
                                 Troppi colloqui si svolgono senza una
                             preparazione. Gli appuntamenti con i
                             clienti spesso ci inducono a recarci sem-
                             plicemente all’incontro e a pensare che
                             la conversazione si svilupperà comun-
                             que positivamente. Se si incontra un in-
                             terlocutore preparato che pone doman-
                             de concrete, la visita presso il cliente
                             può concludersi rapidamente in modo                                                 Ascoltare attivamente il
                             imbarazzante – un esito molto diverso                                       ­potenziale cliente è il ­p rincipio
                             da un affare di successo. Chi crede che                                     fondamentale per un colloquio
                             un interlocutore non si accorga quando                                          di vendita. (Foto: Stephanie
                             ci si presenta impreparati a un colloquio,                                          Hofschlager/­Pixelio.de)
                             si sbaglia. Soprattutto le persone che si
                             preparano con serietà, possono reagire
                             in modo molto negativo.                                     tinuerà a tornare sulla strada che por-
                                                                                         ta al raggiungimento dell’obiettivo. For-
                             Preparare i colloqui importanti                             mulate quindi un obiettivo concreto che
                             Un programma preciso per il colloquio                       desiderate raggiungere con il colloquio.
                             contribuisce in modo fondamentale al                        La formulazione dell’obiettivo dipende
                             successo. Tuttavia, la realtà ci travolge                   dal tipo di colloquio. Condurre un collo-
                             troppo spesso. Molti colloqui nascono a                     quio informativo è diverso rispetto a uno
                             causa di un motivo immediato. Soprat-                       decisionale. Mentre quest’ultimo si con-
                             tutto in situazioni frenetiche vale la pena                 centra sulle decisioni, i colloqui informa-
                             di fermarsi un attimo. Questo momento                       tivi si focalizzano sullo scambio recipro-
                             è sufficiente per definire l’obiettivo del                  co di esperienze.                       →
                             colloquio e per chiarire il proprio punto
                             di vista. Ogni colloquio dovrebbe avere
                             un chiaro obiettivo: chi ne definisce uno,                    Come far ricordare il nome?
                             non perderà il filo del discorso, ma con-                     Guardate negli occhi il vostro interlocu-
                                                                                           tore per circa un secondo durante
                                                                                           il ­saluto - e non si dimenticherà mai più
                             L’autore Roland Vogel è un sales manager con diploma fe-      il vostro nome.
                             derale, docente SSS, maestro copritetto con diploma fede-
                             rale.

                                                                                                         A P P L I C A   3 / 2 0 1 9     11
Come iniziare bene un colloquio              Porre domande aperte
                                                   Presentatevi sempre al vostro interlocu-     Per iniziare una conversazione e man-
                                                   tore con nome e cognome, è il modo abi-      tenerla fluida, sono opportune doman-
                                                   tuale che inoltre vi conferisce persona-     de aperte. Queste di solito iniziano con
                                                   lità. Molte persone dimenticano i nomi,      chi, come, cosa, cosa, quanto, perché
                                                   anche quando l’interlocutore si è pre-       e dove. Le domande aperte mettono in
                                                   sentato con nome e cognome. Ciò so-          moto una discussione e all’interlocutore
                                                   litamente è dovuto alla mancanza d’at-       viene data l’opportunità di comunicare.
                                                   tenzione necessaria durante il saluto        Questo tipo di domande è molto adatto
                                                   (vedi suggerimento nel riquadro sotto-       per un colloquio di vendita:
                                                   stante). Lo small talk è una componen-       ■■ Cosa è importante per lei?
                                                   te importante per avviare il colloquio, in   ■■ Dove vede una soluzione?
                                                   quanto serve a mettere a proprio agio e      ■■ Cosa si aspetta da noi?
                                                   può spalancare porte chiuse.
                                                       Ma se scegliete il meteo come base       Per la persona che conduce la con­
                                                   adatta per uno small talk iniziale, non      versazione, l’ascolto attivo è di enor-
                                                   vi siete preparati abbastanza bene. In-      me importanza. Nei colloqui decisionali,
                                                   formatevi sugli interessi del vostro in-     conducete sistematicamente l’interlocu-
                                                   terlocutore.                                 tore verso la base decisionale. Esistono
                                                                                                sempre alcuni intoppi lungo questo per-
                                                                                                corso. Ad esempio, l’interlocutore non
                                                                                                riesce più seguirvi, voi perdete il filo
     Consigli per la pratica                                                                    del discorso o non vi capite con l’inter-
     Introduzione al colloquio                                                                  locutore.
     Le domande aperte consentono und discussione e sono ideali per avviare una conver-             L’ascolto attivo e la formulazione di
     sazione e mantenerla fluida. Le domande decisive iniziano con: chi, cosa, quanto,          domande aperte consentono di avere
     quanto, perché, dove. Alle domande chiuse di solito si può rispondere solo con un sì o     costantemente una visione complessi-
     un no. Le domande chiuse sono un buon modo per concludere un colloquio.                    va sulla posizione in cui si trova l’inter-
                                                                                                locutore. Se quest’ultimo si allontana
     Ascoltare attivamente                                                                      dal percorso comune, è possibile inter-
     Definite la finestra temporale di un colloquio già al momento di pianificare l’appunta-    venire con delle domande di chiarimen-
     mento. Tutti i partecipanti possono utilizzare questa finestra temporale per pianificare   to che permettono di riportare sulla stra-
     il loro ulteriore programma della giornata. Attenetevi assolutamente alla finestra tem-    da giusta il colloquio.
     porale concordata. Se per un qualsiasi motivo la conversazione dura più a lungo, inter-
     venite: «Ci eravamo accordati su una durata del colloquio di 45 minuti, ma il tempo        Chi domanda, conduce, ma …
     vola. Posso restare naturalmente più a lungo a sua disposizione. Va bene per lei o pre-    ■■ Ponete le vostre domande solo
     ferisce prendere un nuovo appuntamento?»                                                      se sapete cosa vuolete ottenere
                                                                                                   con esse.

12     A P P L I C A   3 / 2 0 1 9
Domande aperte o chiuse?
                                                                                     (Immagine: mad)

■■ Ponete sempre solo una domanda        sta la domanda decisiva, un fatto poco      ponendo domande specifiche. Chiedete
     alla volta. Diverse domande con-    comprensibile, ma che riflette la prati-    informazioni sulla procedura diretta, sul-
     temporaneamente gravano inutil-     ca. Altri colloqui decisionali condurreb-   la tabella di marcia e così via.
     mente sul vostro interlocutore.     bero a una conclusione insoddisfacen-
■■ Formulate le domande in modo          te, per cui è più semplice mettere a ta-    Congedarsi con rispetto
     semplice e preciso.                 cere l’argomento.                           I colloqui non sempre vanno come previ-
■■ Evitate di esprimere v­ alutazioni        Chi ha definito un obiettivo del col-   sto. Se essi non finiscono nel modo de-
    quando fate domande, in ­quanto      loquio, non lo perderà mai di vista nel     siderato, il congedo dovrebbe comunque
    queste possono falsificare la        corso della conversazione e pianifiche-     essere amichevole e rispettoso. Lascia-
   ­risposta.                            rà la conclusione del colloquio adegua-     te sempre aperte le porte per poter con-
■■ Date al vostro interlocutore il       tamente. Le domande chiuse permetto-        durre ulteriori negoziati.           ■­
    ­tempo necessario per rispondere.    no di concludere il colloquio e avviano
                                         una decisione:
Importante ultima impressione            ■■ Avete bisogno di maggiori informa-
La prima impressione in una conversa-        zioni di base?
zione o consulenza è decisiva. Tuttavia, ■■ Possiamo riprendere l’argomento
l’ultima impressione rimane e di solito      nei prossimi giorni?
non la si può più correggere.            ■■ Può immaginare una collaborazio-
    Molti colloqui rimangono non vinco-      ne con noi?
lanti e senza una decisione. Le ragio-
ni per questo sono molteplici. Nel col- Se la decisione è positiva, dovreste ca-
loquio di vendita forse non viene po- pire come gestire esattamente l’affare

Noi diamo quello
che promettiamo
pitture di qualità svizzera
                                                                                                   Rupf & Co. SA | ruco.ch
                                                                                                   Telefono 044 809 69 69
Evitare l’effetto
                                                       ­f ogging utilizzando
                                                       ­p rodotti ­a ppropriati

                       Testo e immagine Karin Eicher   Il fenomeno del fogging si verifica da molto tempo sempre più negli spazi ­i nterni
                                                       e le sue cause sono oggetto di un acceso dibattito. Il fenomeno che, secondo
                                                       le conoscenze attuali, si verifica quasi esclusivamente durante il ­p eriodo in cui
                                                       si accende il riscaldamento, non è dannoso per la salute, ma ­influisce sull’este­
                                                       tica di una stanza. Con le giuste misure questo fenomeno è evitabile in futuro.

                                                       All’inizio del periodo in cui si accende il                      Di norma, la ristrutturazione è stata ef-
                                                       riscaldamento, nell’abitazione compaio-                          fettuata in estate e il problema si pre-
                                                       no improvvisamente patine nere e unte                            senta durante l’inverno successivo. In
                                                       su pareti, soffitti, finestre e arredamen-                       singoli casi, tuttavia, è stato constatato
                                                       ti. Parola chiave: fogging. Secondo le co-                       che la ristrutturazione è avvenuta uno o
                                                       noscenze attuali, il film unto non mette                         due anni prima.
                                                       in pericolo la salute, ma compromette
                                                       in parte notevolmente la qualità dell’al-                        La causa
                                                       loggio. Il film è un deposito di compo-                          Durante le ristrutturazioni – ad esempio
                                                       sti organici poco volatili e di particelle                       lavori di pittura, di posa dei pavimenti o
                                                       di polvere.                                                      di ristrutturazioni edili complesse – da
                                                            Ciò è associato ad alcune condizioni                        alcuni prodotti si liberano composti or-
                                                       del locale, come l’insufficiente ricambio                        ganici poco volatili (inglese: Semi-Volati-
Le patine nere e unte si pre-                          d’aria, l’uso di lampade a olio o cande-                         le Organic Compounds, SVOC). Si tratta
sentano di solito – ma non                             le. Anche il maggiore potenziale elettri-                        principalmente di composti plastifican-
sempre – pochi mesi dopo                               co presente nell’aria dell’ambiente in-                          ti, i cosiddetti ftalati.
una ristrutturazione o il tra-                         fluisce su questo aspetto.                                            Queste sostanze possono essere ri-
sferimento in un nuovo edifi-                                                                                           lasciate nell’aria dai prodotti utilizza-
cio.                                                   Solamente nel periodo di riscaldamento                           ti anche mesi dopo la ristrutturazione.
                                                       Le patine unte appaiono quasi esclusiva-                         Sono inodore e nelle concentrazioni fino-
                                                       mente durante il periodo in cui si accede                        ra misurate nelle abitazioni interessate,
                                                       il riscaldamento. Tuttavia, si può esclu-                        non sono dannosi per la salute. Tuttavia,
                                                       dere un influsso diretto dell’impianto                           il metodo di costruzione (tenuta dell’e-
                                                       di riscaldamento. Inoltre, la causa non                          dificio) è decisivo per le concentrazioni
                                                       deve essere cercata fuori dall’abitazio-                         di sostanze e quindi si raccomanda una
                                                       ne, per esempio in depositi di fuliggine                         misurazione dell’aria interna.
                                                       provenienti dall’esterno.                                             Anche a basse concentrazioni di
                                                            I depositi si formano dopo lavori di ri-                    ftalat­i, piccole particelle sospese di
                                                       strutturazione o dopo che ci si è trasfe-                        polver­e, sempre presenti nell’aria, si
                                                       riti in una nuova abitazione in un edifi-                        incollan­ o assieme e diventano così
                                                       cio di nuova costruzione. Tra i lavori di                        particell­e sempre più grandi. In presen-
                                                       ristrutturazione e la formazione dei de-                         za di altre circostanze sfavorevoli, si
                                                       positi possono trascorrere alcuni mesi.                          depositan­o come patina unta su pare-
                                                                                                                        ti e altre superfici. Particolarmente col-
                                                                                                                        piti sono le pareti verso l’esterno, le fi-
                                                       L’autrice Karin Eicher è biologa edile FA, tecnico di
                                                                                                                        nestre, i materiali plastici, ma anche le
                                                       ­m isurazione biologica nell’edilizia IBN, perito edile e capo   tende, i frigoriferi e altri apparecchi elet-
                                                        progetto pittura FA, EGS Bau Plus GmbH perizia edilizia,
                                                        ­m etrologia, biologia edile.                                   tronici.

14     A P P L I C A   3 / 2 0 1 9
Influenze fluidodinamiche e termiche        ■■ Evitare fonti che emettono particel-        portante sapere anche che un gran nu-
determinano anche il luogo in cui si de-           le nere o scure (fuliggine del cami-        mero di sostanze che possono rilascia-
posita la patina.                                  no, candele, sigarette, aspirapolve-        re composti organici in ambienti interni
    La presenza di SVOC da sola non è              re difettoso)                               possono avere un forte impatto sulla no-
sufficiente per la formazione dei depo-         ■■ Uso di pitture murali minerali o pit-       stra salute e sul nostro benessere. Que-
siti neri. Anche le circostanze concomi-           ture acriliche senza solventi e con         sto include il fumo delle sigarette negli
tanti di cui sopra hanno un’influenza de-          elevato punto di evaporazione.              appartamenti, che può essere una del-
terminante su questo aspetto. Ad esem-          ■■ Riduzione delle particelle di polvere       le maggiori fonti di sostanze inquinanti.
pio, si tratta di:                                 usando un aspirapolvere domestico           Anche i detergenti utilizzati svolgono il
■■ difetti strutturali, come le zone               con filtro Hepa (filtro per sostanze        loro ruolo. Anch’essi possono contene-
    ­delle pareti fredde o i ponti termici         in sospensione).                            re sostanze inquinanti che scatenano ir-
■■ un maggiore uso di lampade ad                ■■ Evitare differenze di temperatura           ritazioni e reazioni allergiche.
     olio e candele che sprigionano                elevate e provvedere ad una buona
     ­fuliggine in inverno                         ventilazione.                               Prestare attenzione ai prodotti
■■ un aumento del potenziale elettro-                                                          È estremamente importante prestare at-
      statico                                   A questo punto, va sottolineato anco-          tenzione ai prodotti che vengono utilizza-
■■ una maggiore concentrazione                  ra una volta che l’uso di prodotti conte-      ti per la ristrutturazione o la costruzio-
      di polvere nell’aria, ad esempio          nenti plastificanti non provoca necessa-       ne di una nuova casa. Questo vale non
      ­causata dal fumo delle sigarette         riamente depositi neri, perché questi di       solo per i pittori, ma anche per posatori
■■ un insufficiente ricambio dell’aria.         solito si formano solo in seguito all’in-      di pavimenti o di rivestimenti, ad esem-
                                                terazione con gli altri fattori summenzio-     pio per servizi.
Misure per combattere la formazione             nati. Non tutte le domande concernen-              Poiché ciò non è sempre facile da im-
della patina                                    ti il tema del fogging sono state chiari-      plementare, si consiglia di consultare un
Rimane la questione cruciale di quali           te. Ad esempio, non è chiaro quale sia         biologo edile o un tecnico di misurazio-
misure di risanamento possono essere            il contributo concreto che i singoli pro-      ne della biologia edile (vedi anche l’ar-
adottate per ridurre al minimo o addirit-       dotti utilizzati per la ristrutturazione ap-   ticolo a pagina 16) per evitare seccatu-
tura eliminare la patina. A tal fine pos-       portano alla formazione o all’intensità        re e discussioni successive.
sono essere adottate diverse misure:            della patina. Tuttavia, il fogging ha un           Un clima interno sano presso i clien-
■■ Rimozione delle fonti di SVOC                effetto solo sul nostro appartamento e         ti promuove l’immagine del pittore e del
   ­rilevanti                                   quindi sulla qualità dell’alloggio. È im-      gessatore.                             ■

Abbreviazione      Significato                                                        Intervallo di ebollizione           Sostanze
COVV               composti organici leggermente volatili                             < 0 fino a 50–100 °C                Formaldeide

COV                composti organici volatili                                         50–100 fino a 240–260 °C            Solvente

COSV               composti organici a bassa volatilità                               240–260 fino a 380–400 °C           Plastificanti

POM                composti organici inglobati nel particolato                        > 380 °C                            Biocida

                                                                                                              A P P L I C A   3 / 2 0 1 9   15
Il principio di misurazione degli agenti inquinanti dell’aria
(Karin Eicher) Due sono i metodi uti-
lizzati per rilevare i composti organi-              Apparecchi per il metodo di misurazione
ci volatili (COV). L’aria ambientale può
essere analizzat­a con un rivelatore a
fotoioni­ zzazione (PID). Questo aspi-
ra l’ari­a per mezzo di una pompa e la                          Termometro                                             Rilevatore di
                                                        per la temperatura                                            ­f ormaldeide
espone alla luce UV di una lampada a                            superficiale
scarica di gas. Se nell’aria sono pre-
senti sostanz­e ionizzabili, queste sa-
ranno visualizzate come concentrazio-                                                                                 Strumento di
                                                                                                                      misura CO2
ne sul display.
    Un altro metodo di analisi consiste
nel campionare l’aria ambientale con
una pompa pneumatica adatta e la ri-                                                         Strumento di
                                                                                            ­m isura COV
spettiva provetta (provetta a carbone at-
tivo, a gel di silice o Tenax). Questo vie-
ne poi analizzato in laboratorio tramite
un gascromatografo.                               tenga un agente inquinante. Le sostan-             dell’Associazione Eco-Bau: formaldeide
                                                  ze prevalentemente testate in tali studi           < 60 μg/m3, COVT < 1000 μg/m3, misu-
Campione di polvere                               sono l’amianto, i preservanti del legno            rata in condizioni standard secondo la
Il campione di polvere viene prelevato            o i ritardanti di fiamma.                          VDI.                                ■
con un aspirapolvere adatto. Dal loca-                Si preleva circa 5 × 5 cm di materia-
le in questione viene prelevato circa un          le, che viene inviato ad un laboratorio.
grammo di polvere e analizzato in labora-         Queste analisi sono molto preziose per-
torio. Con questo tipo di campionamento           ché si determina direttamente la fonte
è possibile rilevare tutti i composti orga-       dell’agente inquinante. Nel caso di altri
nici a bassa volatilità (COSV) come i bi-         campioni, la fonte deve essere chiarita
fenili policlorurati (PCB), gli idrocarburi       con una ricerca intensiva.
policiclici aromatici (IPA), i plastificanti
e molti altri. Inoltre, su richiesta è pos-       Valori indicativi
sibile effettuare uno screening (esame)           Nel caso dei solventi, viene misurata la
dei metalli pesanti.                              concentrazione totale di tutte le sostan-
                                                  ze volatili, semivolatili e a bassa volatili-
Analisi dei materiali                             tà. Ne risulta il valore TVOC (Total Volati-
La parola analisi dei materiali rivela già        le Organic Compounds, somma di tutti i
il tipo di analisi in questione. Qui si ana-      composti organici volatili). Per gli inqui-
lizza un materiale che si sospetta con-           namenti interni si applicano le direttive

Linee guida di biologia edile per le zone notte SBM-2008
Solventi sostanze inquinanti volatili e semivolati- non evidente               debolmente            fortemente               estremamente
li e altre TVOC in microgrammi per metro cubo       < 100                      evidente              evidente                 evidente
μg/m³                                                                          100–300               300–1000                 > 1000

I valori si riferiscono alla somma di tutte le sostanze volatili e semivolatili presenti nell’aria ambiente (COVT). Le singole sostanze o gruppi di
sostanze allergizzanti, irritanti o odorose devono essere valutate in modo più critico. Ciò vale in particolare per gli agenti inquinanti atmosferici
particolarmente pericolosi o cancerogeni.

16   A P P L I C A   3 / 2 0 1 9
Migliore qualità di vita
e minori costi energetici

               Testo Simone Hofer      Il coraggio di ristrutturare completamente la casa unifamiliare in termini di
            Immagini Gerry Nitsch      ­e fficienza energetica ha dato i suoi frutti: da allora, la famiglia ­S päti-Rebsamen
                                        ha pagato molto meno per l’energia e la loro qualità di vita è migliorata. Gli
                                        ­i ncentivi del Programma Edifici di Confederazione e Cantoni hanno facilitato il
                                         finanziamento del progetto.

                                       È iniziato con «full monty»: poiché il vec-                      ristrutturazione ha richiesto molto alla
                                       chio impianto di riscaldamento a olio                            giovane famiglia anche dal punto di vi-
                                       combustibile doveva essere sostituito                            sta finanziario, per cui gli incentivi Pro-
                                       e la casa unifamiliare era poco isolata,                         gramma Edifici hanno rappresentato un
                                       come di consueto negli anni ’70, Tho-                            sollievo.
                                       mas e Andrea Späti-Rebsamen hanno
                                       optato per una ristrutturazione totale. I                        Il Programma Edifici aiuta
                                       due architetti hanno smantellato la loro                         Il Programma Edifici di Confederazione
                                       casa riportandola alla costruzione grez-                         e Cantoni è un pilastro importante della
                                       za, l’hanno rivestita con una facciata in                        politica energetica e climatica svizzera.
                                       legno e l’hanno isolata tutt’intorno con                         Esso promuove misure costruttive, ca-
                                       uno strato di cellulosa e fibra di legno                         paci di ridurre sensibilmente l’emissio-
                                       spesso 195 mm mentre le finestre sono                            ne di CO2 e il consumo energetico de-
                                       state sostituite.                                                gli immobili (vedi riquadro).
                                           Per l’impianto di riscaldamento, la                               È anche urgentemente necessario: in
                                       famigli­a Späti ha optato per una pom-                           Svizzera gli immobili causano circa un
                                       pa di calore aria/acqua. Da allora, la                           terzo delle emissioni di CO2 e sono re-
                                       pomp­a ha fornito in modo affidabile ed                          sponsabili del 40 per cento del consumo
                                       economico una temperatura ambienta-                              energetico. Ciò è dovuto anche all’ob-
                                       le confortevole e acqua calda. L’ampia                           solescenza degli edifici esistenti. In ol-
                                                                                                        tre un milione di case, il calore scompa-
                                                                                                        re attraverso le pareti e le finestre non
                                       L’autore Simone Hofer è redattrice di Wirz Brand Relations e
                                                                                                        isolate, come era il caso della famiglia
                                       ha scritto l’articolo per conto del Programma Edifici.           Späti prima della ristrutturazione. Inol-
                                       Il fotografo Gerry Nitsch ha scattato le foto in collaborazio-
                                       ne con Fluxif GmbH per conto del Programma Edifici.              tre, tre quarti degli edifici sono ancora

     Grazie a un filtro antipolline,
     la madre Andrea, che soffre
     di una grave allergia ai polli-
     ni e asma, sta molto meglio.

                                                                                                                       A P P L I C A   3 / 2 0 1 9   17
riscaldati con combustibili fossili o elet-    allergeni all’esterno, mentre il sistema
                                    tricità. Grazie ai minori costi di riscalda-   di ventilazione Minergie fornisce ugual-
                                    mento e di gestione, l’investimento in un      mente un costante flusso di aria fresca.
                                    migliore bilancio energetico per la pro-
                                    pria casa si ripaga da solo dopo pochi         Tutto dipende dal progetto
                                    anni. Inoltre, aumenta il comfort abitati-     Non sempre è necessaria una ristrut-
                                    vo. Gli Späti lo percepirono in modo spe-      turazione totale – anche singole misu-
                                    ciale: la madre Andrea soffre di una gra-      re come un migliore isolamento termico
                                    ve allergia ai pollini e asma.                 possono avere un grande effetto. Inol-
                                         La sua salute è migliorata molto da       tre, è possibile suddividere a tappe i la-
                                    quando la famiglia di quattro persone si       vori. «L’importante è che i lavori di ri-
                                    è trasferita nel gennaio del 2017 nella        strutturazione siano stati affrontati bene
La casa è isolata                   propria casa unifamiliare ampiamente           fin dall’inizio», dice Thomas Späti. Una
con 195 mm di cellulosa e           rinnovata e con prestazioni autonome. Il       buona pianificazione inizia con un’ana-
­f ibra di legno e rivestita        filtro antipolline impiegato mantiene gli      lisi dell’edificio e dei suoi componenti.
con una facciata in legno.

18    A P P L I C A   3 / 2 0 1 9
Il CECE Plus (certificato energetico can-
tonale per l’edificio con proposte di risa-     Il Programma Edifici
namento) è un utile strumento di pianifi-       Il Programma Edifici è un pilastro importante della politica climatica ed energetica
cazione. Un esperto certificato analizza        ­s vizzera. Si basa sull’Articolo 34 della Legge sul CO2. Il sussidio è alimentato dalla
le condizioni energetiche dell’edificio e       ­t assa d’incentivazione sul CO 2, riscossa dalla Confederazione sui combustibili fossili
propone fino a tre suggerimenti concreti        e da mutui cantonali.
su come ristrutturare la casa. Tiene con-       Il Programma Edifici promuove misure strutturali che migliorano il consumo energetico
to anche del bilancio energetico, dell’o-       e le emissioni di CO 2 degli immobili. Questi includono l’isolamento termico dell’involu-
rizzonte temporale, degli aspetti fiscali       cro dell’edificio, la sostituzione di impianti di riscaldamento elettrici e con combustibili
e degli incentivi. CECE Plus offre ai pro-      fossili tramite sistemi di riscaldamento basati su energie rinnovabili, il collegamento a
prietari di case un concetto di ristruttu-      una rete di riscaldamento, così come ristrutturazioni ad alta efficienza energetica e
razione a lungo termine e la sicurezza di       nuovi edifici conformi allo standard Minergie-P. I Cantoni stabiliscono individualmente
investire al momento giusto e nel p ­ osto      quali misure promuovere e a quali condizioni.
giusto.                                 ■      www.ilprogrammaedifici.ch

Chiusura degli stabilimenti di Heimberg e Leissigen
(Rigips) In aprile la Rigips SA ha informa-   to prevede un’agenzia di collocamento
to i suoi dipendenti degli stabilimenti di    esterna che assisterà i dipendenti nella
Heimberg (BE) e Leissigen (BE) dell’in-       ricerca di un nuovo lavoro, ad esempio
tenzione di concentrare la produzione di      con corsi di formazione. Altri elementi
lastre in gesso massiccio Alba presso         sono un’indennità di partenza ed even-
la sede di Granges (VS) e di chiudere gli     tuali contributi per la mobilità profes-
stabilimenti di Heimberg e Leissigen nel      sionale. Saranno inoltre disponibili fon-
corso del 2020. In seguito l’azienda ha       di per alleviare le conseguenze a lungo
avviato una procedura di consultazione        termine, in particolare a sostegno dei la-
su base volontaria, dando ai dipendenti       voratori più anziani che, nonostante le
la possibilità di formulare suggerimen-       loro ricerche, non siano riusciti a trova-
ti su come evitare o limitare la chiusura     re un nuovo lavoro.
degli stabilimenti e la perdita di 35 po-         La Rigips SA si impegnerà attivamen-
sti di lavoro.                                te per garantire che i posti vacanti pres-
    La direzione di Rigips SA ha quindi       so le società sorelle siano offerti ai di-
esaminato attentamente i contributi ri-       pendenti di Heimberg e Leissigen. An-
cevuti, tuttavia non individuandovi alcu-     che i 15 nuovi posti di lavoro presso lo
na proposta adeguata al fine di evitare       stabilimento di Granges saranno offerti
o limitare l’annunciata chiusura, il Con-     in via prioritaria ai dipendenti dell’Ober-                                  Centro di produzione
siglio di Amministrazione ha preso una        land Bernese. In talune circostanze è                                 Leissige­n. (Immagine: mad)
decisione definitiva: nel corso del 2020      possibile che vengano mantenuti singo-
Rigips SA procederà per tappe alla chiu-      li posti di lavoro presso lo stabilimento
sura degli stabilimenti di Heimberg e         di Leissigen e la sua cava: sono attual-
Leissigen.                                    mente al vaglio le opzioni per una par-
                                              ziale prosecuzione delle attività da par-
Un piano sociale                              te di una società terza.
Sempre su base volontaria, nelle ultime           Rigips SA ha informato i propri dipen-
settimane la Rigips SA ha elaborato e         denti, la beco Economia bernese (uffi-
messo a punto un piano sociale. Alla          cio per l’economia, il lavoro e la qualità
commissione istituita a tal fine hanno        dell’aria) e i comuni di Heimberg, Leis-
preso parte rappresentanti dei lavora-        sigen e Krattigen della decisione defini-
tori, del datore di lavoro e un modera-       tiva di chiudere gli stabilimenti di Heim-
tore esterno. Il piano sociale concorda-      berg e Leissigen.                       ■

                                                                                                                 A P P L I C A   3 / 2 0 1 9   19
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