Chieri e collina, la 'gronda' che divide - CentoTorri
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email: redazione@100torri.it - tel. 011-9421786 Sped. Abb. Postale 70% - Filiale di Torino To - Anno 40° - N.5- Settembre-Ottobre 2022 - Redazione: Via Vittorio Emanuele, 44 - Chieri Dir. Resp. Giuseppe Pio Marcato - Aut. Trib. Torino del 31/1/83 - R. G. n. 3340 - Impaginazione & Grafica: Francesca Moro - Stampa: SGI - Torino Chieri e collina, la ‘gronda’ che divide I 50 anni del Liceo “Monti” Un ‘giallo’ dell’arte, Maso Gilli rubato? SPECIALE sagre di Villanova, Andezeno e Montaldo
SOMMARIO Attualità Chieri 4 Tangest: Chieri non dice di no, ma… Tangest e ospedale, 7 Investire o no sulla salute orale in tempi di crisi? La risposta è Prevenzione tra dubbi 10 Chieri. I 50 anni del Liceo “Monti” e silenzi (In copertina: la collina Storia della Rezza 6 40 anni fa: come Chieri festeggia il ‘mundial’ (Foto di Matteo Maso) 14 Chieri e i pasticceri delle feste L a gente, anche dalle nostre parti, ha magari altri pensieri Dintorni in testa (farà freddo? Quanto spenderemo per riscaldarci?) 9 Santena. Con la scuola c’è D.A.I ma non trascura di certo questioni locali aperte e irrisolte. 18 Villanova d’Asti e l’elogio della Bionda Con una di queste, la ‘mitica’ tangenziale est, apriamo questa 20 Andezeno, la Sagra del Cardo e della Cipolla rivista di inizio autunno. Se ne parla da decenni, sono chiari i 25 Montaldo Torinese e la festa del bollito pro e i contro, continua a non essere chiaro cosa vuole realmente la politica: quella locale (Chieri, sembra, da una parte e la Arte e spettacolo collina dall’altra) e quella metropolitana e regionale. Intanto non 26 Chieri e il pittore Maso Gilli. Un ‘giallo’ di fine ‘800 decidere fa del male a tutti. Pure irrisolto (al momento di andare in 27 Un libro sulle antiche fornaci di Chieri stampa) è ancora il nodo dell’ospedale unico della nostra asl. La 28 S.O.S ARTE CHIERI Due tele del ‘600 al Giovanni XXIII Regione decisionista di primavera ha abdicato, tocca al consiglio 29 Una cassetta postale che racconta – E’ stata una bella Vijà (e non alla giunta) decidere dove farlo. Se, davvero, lo vogliono fare. Come al solito, la rivista di ottobre dà spazio al territorio: Rubriche ci sono sagre che resistono e altre che riprendono, in comune la 11 Riflessione – L’edicola di ieri gran voglia di lasciarsi dietro la pandemia. La ‘vocazione’ per 15 Animali la storia di Centotorri ‘di carta’ (l’attualità la trovate su internet, 30 Compra e vendi 100torri.it, quasi 15 milioni di contatti raggiunti) ci porta più o Speciali meno lontano nel tempo, dalle pasticcerie d’antàn al ‘mundial’ 8 Riscaldamento dell’82 in chiave chierese, da un Maso Gilli ‘giallo’ all’arte che 12 Auto autunno soffre. Sfogliate con calma. Ci rivediamo per San Martino. 16 La Gondola Gianni Giacone 3 Settembre-Ottobre 2022
ATTUALITA’ CHIERI Tangest: Chieri non dice di no, Sicchiero: approviamo le soluzioni meno impattanti T angenziale Est da sem- pre pomo della discor- dia tra i sindaci del Chierese. Una strada a scor- rimento veloce che chiuda l’anello delle tangenziali e colleghi Chieri e dintorni alle autostrade per Milano e Aosta è sui tavoli della politica da decenni. Ostacoli, fin qui in- sormontabili: primo, il costo esorbitante di un’opera pen- sata (almeno in origine) con tunnel non brevi e non facili da progettare; secondo, l’op- posizione (variegata nel tem- po e declinata con sfumature bra prevalere l’idea di una so- tra i sostenitori la Città Metro- zio per ragionamenti. differenti) di molti sindaci dei luzione più ‘leggera’, la gron- politana del sindaco Lo Russo. Scrive Sicchiero in una nota: comuni collinari, preoccupati da a scorrimento veloce, con Ma Chieri non sembra allinea- “La proposta avanzata dalla della colata di asfalto e ce- riduzione ad una delle gallerie ta: l’idea ‘green’ dell’ammini- Città Metropolitana di Torino mento in zone a forte voca- e costi alti ma sopportabili. strazione Sicchiero sposereb- di procedere ad uno studio zione agricola. Dopo anni di Dal primo giro di opinioni, i be volentieri altre soluzioni. di fattibilità sull’ipotesi silenzio, si riparla da qualche sindaci del Chierese sembra- Ma, almeno a giudicare dalla della cd. “Gronda Est” mese di tangest, ma gli osta- no, con qualche distinguo, fa- più recente presa di posizione (cioè l’ampliamento stradale coli restano, e sono all’incirca vorevoli ad un’opera che vede del sindaco di Chieri, c’è spa- della strada della Rezza- sempre gli stessi. Oggi, sem- Settembre-Ottobre 2022 4
ATTUALITA’ CHIERI no, ma… Sindaco Jacopo Suppo che hanno accolto l’appello lanciato prima della pausa di Gianni Giacone estiva, ovvero di aprire un’interlocuzione con gli amministratori dei nostri territori, cosa che non pare voler e saper fare la Regione Piemonte, dove ci si limita ad approvare documenti con cui ci si chiede di rifare il bando per il rinnovo delle concessioni autostradali piemontesi, cercando così di infilarci dentro anche la TangEst. Solo uno studio di fattibilità consentirà di mettere ‘sul tavolo’ un qualcosa su cui discutere, approfondendo i flussi di traffico, le possibili fonti di finanziamento, le SP122, peraltro contemplato elettorale, dimenticando che con urgenza affrontare soluzioni meno impattanti e nel PUMS-Piano Urbano non esiste alcun progetto su il problema del traffico tenendo anche ben presente le Mobilità Sostenibile della cui confrontarsi, dal momento pesante e trovare soluzioni conseguenze sul traffico merci Città Metropolitana) mi pare che quello più recente data che migliorino la viabilità, del futuro sviluppo dell’hub un importante e concreto 2010, fu commissionato da favoriscano l’imprenditoria logistico di Orbassano passo in avanti. Bisogna una società (la C.A.P.) che ma in un’ottica di sostenibilità (connesso alla realizzazione uscire dallo sterile dibattito non esiste più e non ebbe ambientale e paesaggistica. della tratta italiana del TAV)” TangEst sì – TangEst no, che seguito, perché insostenibile Ma soprattutto ringrazio va avanti da un ventennio e sia economicamente sia per il Sindaco Metropolitano (Foto: Matteo Maso) si ripropone ad ogni tornata l’impatto sui territori. Bisogna Stefano Lo Russo ed il vice 5 Settembre-Ottobre 2022
STORIA 40 anni fa: come Chieri festeggia il ‘mundial’ 11 luglio 1982.Via Vittorio e Piazza Cavour bloccate… di Valerio Maggio L o ‘stare sul pezzo’ avrebbe dovuto si- gnificare la pubblica- zione di un ricordo del terzo Mundial, vinto dall’Italia nel 1982, già sul numero di lu- glio. Rimedio ora, alla ripre- sa dei nostri appuntamenti mensili, attingendo sia da un intervento di Gianni Monteri sulla rivista digitale Doppio zero dell’11 luglio scorso dal titolo: Italia 1982: l’estate in- credibile, sia dai miei ricordi personali. Scrive Monteri: «È l’undici luglio come oggi di quarant’anni fa. La forma della felicità è l’urlo di Marco Tardelli dopo il secondo gol, è Sandro Pertini in tribuna, è la e chissà quell’estate quanti sedevo con vecchi e nuovi di un popolo che aveva coppa alzata da Dino Zoff, è anni è durata». amici: Ezio Vergnano, Sergio trasformato e colorato la il sorriso appena accennato di Così anche a Chieri. Via Ronco, Viki Davin, Maurizio quotidiana austera atmosfera Gaetano Scirea, è l’increduli- Vittorio e piazza Cavour Piva, Livio Sabena (futuro della capitale sabauda in tà del giovanissimo Bergomi bloccate, clacson e trombe. Direttore amministrativo una folla imbandierata nel (zio). (…) I caroselli con le Su due di quelle auto dell’asl, allora responsabile tricolore. Ci accodiamo al auto partirono e non si ferma- strombazzanti (Dyane 2cv del servizio Economato) e serpentone con un Maurizio rono più. Abbiamo festeggia- decapottabile, Innocenti mini) altri che ora mi sfuggono. Fu Piva “arroccato” sul cofano to per giorni, per tutta l’estate proprio Sabena a procurare la della Dyane in precarie bandiera recuperandola all’ condizioni di equilibrio, ex Inam di piazza Mazzini fermamente deciso a non con la promessa, mantenuta, rientrare nell’abitacolo di riconsegnarla il mattino dell’auto convinto di resistere successivo (a quarant’anni di sino all’alba. distanza si può raccontare). «Spagna ‘82 è stato – L’accordo era di incontraci sottolinea ancora Monteri - un soltanto a vittoria acquisita torneo letterario sia per come rimanendo liberi di seguire si svolse, sia per come andò a i novanta minuti decisivi finire, e poi perché (cosa che nel modo che ognuno di oggi non sarebbe possibile) noi riteneva più opportuno al seguito della Nazionale per salvaguardare le proprie italiana c’erano scrittori come coronarie. Personalmente Giovanni Arpino, Oreste seguii l’incontro insieme a Del Buono, Mario Soldati e mio padre grande esperto giravano tanti libri. Marco di calcio. Qualcuno del Tardelli la notte prima di gruppo però non resistette Italia/Brasile leggeva – ironia alla tentazione di mettersi della sorte - La Suora giovane davanti alla tv in compagnia di Arpino (…)».«Molto spesso per onorare l’antica tradizione – conclude – quando penso fantozziana: “frittatone di alla gioia rivado all’esultanza cipolle, birra gelata, tifo di Tardelli; così mi sento indiavolato e rutto libero”. Più quando tutto sembra girare tardi decidiamo di spostarci a per il verso giusto. Questi Torino dove intanto le vie del quarant’anni sono passati. É centro – piazza Carlo Felice, vero siamo invecchiati ma via Roma, piazza Castello, forse non invano». via Po, piazza Vittorio - sono anch’esse invase dall’euforia Settembre-Ottobre 2022 6
SALUTE Investire o no sulla salute orale in tempi di crisi? La risposta è Prevenzione I n un periodo storico come giore nei soggetti con patologia quello che stiamo vivendo, non controllata rispet-to a coloro fatto di sconvolgimenti mon- che invece seguono un program- diali e di ristrettezza economi- ma di controllo. Mediamente il ca, spesso la salute orale viene costo della sostituzione di un accantonata perché ritenuta un solo elemento dentario perso o bene di seconda necessità. La gravemente compromesso, tra- portata a lungo termine di una mite un ponte protesi fisso, o scelta del genere può, nella riabilitazione im-planto-prote- maggior parte dei ca-si, portare sica, può superare dalle 4 alle a ripercussioni sulla salute gene- 10 volte il costo di controlli e rale, sulla qualità della vita, ed mante-nimento igienico annuale a spe-se economiche maggio- di una bocca. Questo dovrebbe rate ed inaspettate. In Italia più far ragionare molto su quanto del 60% delle persone hanno il rapporto costo/beneficio del- avuto almeno una Carie (pato- in una società nella quale vige molto sofisticati, non siano esen- le terapie di mantenimento sia logia che determina la progres- l’idea che ciò che sia guasto ti da problematiche, soprattutto favorevole: intervenire pronta- siva distruzione del dente fino a possa essere buttato e sostituito. in bocche con patologie trascu- mente non può che por-tare ad renderlo irreparabile), e più del Questo purtroppo non funziona rate. Sbagliata è quindi la pratica un abbattimento dei danni bio- 40% soffre di Gengivite o Paro- così bene quando si tratti della di presentarsi dal dentista solo in logici ed a quelli al portafoglio. dontite (patologia cronica che salute del cavo orale: preserva- caso di problemi e urgenze, limi- Pertanto quello che si consiglia determina una pro-gressiva di- re in maniera corretta ciò che la tando i controlli al fine di ridurre al lettore è di non trascurare la struzione dell’osso che circonda natura ci abbia dona-to, è la stra- i costi. Si fa presente che solo propria salute orale sperando il dente, fino a renderlo mobile, da più breve e gestibile anche per quanto riguarda la patologia di risparmiare, ma piuttosto di portan-do nei casi più severi alla per il paziente, che non si vedrà Parodontale, se venisse applica- mantenersi sotto controllo per necessità di estrarre l’elemento costretto a gestire riabilitazioni ta una corretta preven-zione, si avere una si-tuazione chiara del- dentario). Sulla base di questi più complesse in condizioni di stima che il risparmio a livello le eventuali problematiche, tro- dati risulta evidente che purtrop- urgenza o disconfort. E’ dove- nazionale sarebbe di circa 3,5 vando col curante una soluzione po oggi si perdano ancora molti roso ricordare come gli impianti miliardi di eu-ro all’anno, in co- per gestirle nel tempo, qualsiasi denti che invece sarebbero stati dentali, spesso identificati come sti sociali e diretti. In letteratura siano le disponibilità del pazien- facilmente salvabili, grazie ad un paraca-dute per molte proble- viene riportata infatti una perdita te. una diagnosi precoce. Viviamo matiche del cavo orale, sebbene di denti che è fino a 5 volte mag- Dott. Stefano Serra 7 Settembre-Ottobre 2022
SPECIALE RISCALDAMENTO Scaldarsi con stufe e camini? Occhio alle multe… L’aumento record del gas fa tornare alla legna e al pellet. Ma le leggi sull’inquinamento atmosferico… L a crisi energetica sca- a 5.000 euro. A meno che tenata dalla guerra in non si utilizzino impianti Ucraina e il conseguente di ultima generazione, vale aumento record delle bollet- a dire generatori di calore te di luce e gas hanno portato con classe di prestazione migliaia di famiglie italiane a emissiva inferiore a 4 stelle. Le porsi domande drammatiche: restrizioni riguardano anche il prepariamoci ai razionamenti: Piemonte. dovremo cambiare i contatori? In Piemonte il divieto è invece Diversi cittadini hanno pertanto disposto da una delibera cominciato a pensare a metodi regionale del 2018 e riguarda: di riscaldamento alternativi in l’installazione dal 1° vista dell’imminente inverno. ottobre 2018 di generatori di Tra questi spiccano senza calore alimentati a biomassa dubbio stufe a legna e a pellet legnosa, con una potenza e i classici camini. Chi ne è in nominale inferiore a 35 kW e possesso, però, potrebbe non classe di prestazione emissiva poterlo usare. In alcune Regioni inferiore alla classe 3 stelle; è infatti in vigore il divieto l’installazione dal 1° di utilizzo di stufe e camini a ottobre 2019 di generatori di biomassa, nell’ambito delle calore alimentati a biomassa leggi introdotte per contrastare legnosa aventi una potenza l’inquinamento atmosferico. La nominale inferiore a 35 kW e classe di prestazione emissiva norma riguarda gli impianti con inferiore alla classe 4 stelle; potenza al focolare fino a 10kW l’utilizzo dal 1° ottobre 2019 Tra le Regioni hanno vietato – nei Comuni appartenenti l’utilizzo di impianti di alle zone “Agglomerato riscaldamento basati sulla di Torino”, “Pianura” e combustione di biomassa “Collina” – di generatori di spicca senz’altro la Lombardia. calore alimentati a biomassa Qui le multe per i trasgressori legnosa con potenza nominale sono le più severe: secondo inferiore a 35 kW e classe di l’articolo 27, comma 4 della prestazione emissiva inferiore Legge regionale n. 24/2006, a 3 stelle. le sanzioni partono da 500 euro e possono arrivare fino Settembre-Ottobre2022 8
DINTORNI Santena. Con la scuola c’è D.A.I scelta del cosa faranno dopo la scuola dell’ obbligo. Che non ci L’associazione Divertirsi Aiutare Imparare: per aiutare i ragazzi di Antonella Rutigliano siano luoghi dove incontrarsi e P creare insieme imparando gli uni ronti ad affiancare i ragaz- dagli altri”. La cosa ancora piú zi dai dieci anni in su che incredibile e che all’ epoca questa avranno bisogno di un af- giovane donna era la persona fiancamento per studiare dopo l’ meno socievole di questa terra. orario scolastico. “I ragazzi del Centro Giovani Il DAI ( Divertirsi Aiutare mi fecero capire che lì tutto era Imparare) nato nel 2016, è formato possibile e con il tempo, imparai a da ragazzi dai 26 ai 31 anni: parlare con tutti”. Ed è quello che Vanessa Orrù, Vito Di Martino, spera succeda agli altri. - Leggi? Giulia Miniati, Michela Zungri, “ Si. Mi piacciono le autobiografie Mario Arnaldo, Stefano Masera, e biografie”. - C’ è una frase, un Ileana Dominici e Daniele Ienuso. detto che ti porti appresso? “ I magnifici otto, hanno creato a È una frase di una canzone che Santena un Centro Giovani; un poco più di quella di Vanessa ( ragazzi della scuola secondaria di ascoltavo da giovanissima e dice “ luogo dove i giovani come loro all’ epoca diciottenne ), andarono primo grado di Santena, prestiamo Vivo come se fosse possibile avere possono aderire all’ aula studio e con coraggio e spirito civile in servizio di supporto anche per i il cielo come punto di partenza non fare altro. Stanno creando anche Comune. Chiesero di parlare con ragazzi della scuola secondaria come limite”. Questa volta, non una piccola cucina. “Autogestione: qualcuno a cui proporre le loro di primo grado di Cambiano e mi stupisco; Vanessa con questa pensiamo che i ragazzi debbano idee per cambiare una condizione ad alcuni liceali”. Magnifici per visuale è riuscita a cambiare una imparare a diventare autonomi. che trovavano insostenibile. Non davvero; mentre altri, cito Greta realtà, a realizzare un progetto Non vogliamo aiutarli solo con ritenevano possibile che non ci Thunberg, fanno bla bla, loro concreto. Il giorno del nostro italiano o con la matematica; fosse un luogo dove i giovani creano e fanno per davvero. Roba incontro ci incontrammo dopo il vogliamo che vedano il Centro potessero Divertirsi, Aiutarsi e da altro mondo. - Vanessa hai lavoro: con lei c’ era Vito. Minuta, come uno spazio di tutti, dove tutti Imparare. Francesco Maggio, un lavoro? “Si”. Ed è un lavoro carina, ma incredibilmente seria sono protagonisti e responsabili”, Assessore alle Politiche Giovanili che non ha nulla a che fare con il e determinata; era vestita con un mi dice Vanessa Orrù Presidente propose a quei ragazzi, prima progetto al Centro. Incredibile. abbigliamento comodo e aveva del DAI. “Quel ‘dai’ è anche un’ di quel momento sconosciuti, - Allora perchè? “Trovo che i capelli castani raccolti in uno incitazione a darsi una mossa, a di unirsi e di lavorare insieme. sia assurdo che i giovani siano chignon. Quello chignon, che reagire. Non dobbiamo aspettare Intorno al Centro Giovani giravano abbandonati a se stessi. Che non malgrado il tempo, le donne con un gli altri, dobbiamo muoverci un trecento ragazzi, anche di ci sia qualcuno che li ascolti. Che certo stile e personalità continuano noi”. Tutto è iniziato sei anni fa, altri paesi. “Oltre ad affiancare i li accompagni e consigli nella ad amare. quando alcuni ragazzi con un’ età 9 Settembre - Ottobre 2022
ATTUALITA’ CHIERI Chieri. I 50 anni del Liceo “Monti” Dal 7 al 16 ottobre le celebrazioni di Luigi Marsero D al 7 al 16 ottobre sa- ranno celebrati i cin- quant’anni del Liceo Monti di Chieri con un’ampia rassegna di conferenze, con- certi, tornei sportivi e momenti conviviali. All’organizzazione del progetto per la celebrazio- ne dell’anniversario ha lavora- to un affiatato gruppo formato da studenti, genitori, docenti, personale scolastico; fra questi molti sono gli “ex” (non solo studenti) che hanno dimostrato un forte senso di appartenenza all’Istituto e spirito d’iniziati- dei sistemi complessi e dell’in- Claudia Corneli, e lo spettaco- i suoi giovani studenti e va nel proporre attività. Nelle telligenza artificiale, quest’ulti- lo “La ragazza del professore”, per pro-muovere la lettura prime due settimane di ottobre mo in un interessante dialogo tratto dall’omonimo romanzo come percorso educativo e di sarà allestita su pannelli una con il maestro ed ex studente di Valeria Martano sull’amore crescita. Ma non è tutto! Tra gli lunga linea del tempo che ri- Andrea Cotti. A coronare que- tra Augusto Monti e la chierese obiettivi futuri vi è l’apertura percorrerà la storia del liceo sta prima setti-mana di eventi Caterina Bauchiero, per la regia al pubblico del laboratorio dal 1972 a oggi, accompagnata sarà una gita a Santo Stefano di Ginevra Montanino, attual- storico, un vero e proprio da uno spettacolo di Playback Belbo e Monastero Bormida mente studentessa del Liceo. museo che conserva materiali Theatre proposto dall’ex al- sulle tracce di Augusto Monti e Nei mesi scorsi le professoresse e arredi del Liceo Balbo, e lieva Giovanna Ferella. Nello dei suoi celeberrimi allievi, cui Laura Baffa e Tiziana Giubilato, la nascita dell’associazione stesso periodo si svolgeranno seguirà una serie di iniziative insieme ad alcuni studenti MAGIS (Monti Associazione tornei sportivi tra studenti delle destinate agli stu-denti attuali, volontari e alla collaborazione Genitori,Insegnanti, Studenti). diverse leve e saranno allestiti per vivere con maggiore par- degli archivisti di Casa Martini, Prima della pan-demia si un concerto che vedrà sul palco tecipazione e coinvolgimento hanno intrapreso un’attività era già iniziato a riflettere ex studenti e attuali, il coro Full questa importante tappa del di ricerca nell’archivio sull’opportunità di costituire of Life diretto da ex allievi, e Liceo. Seguiranno nei mesi storico dell’ex liceo Balbo un’associazione senza un ciclo di conferenze. Tra que- successivi incontri con scrittori alla scoperta di testimonianze fini di lucro; il prossimo ste la prima in ordine di tempo presso la biblioteca scolastica del periodo di docenza di cinquantenario ha dato un sarà tenuta dalla ex prof.ssa Va- “Museion” (dallo scorso anno Augusto Monti a Chieri; tra i ulteriore slancio a questo leria Martano che parlerà della riordinata e messa a disposizio- documenti è stato ritrovato un progetto. Inoltre, è attualmente figu-ra di Augusto Monti con ne della comunità scolastica), registro dell’anno scolastico in corso l’iniziativa “Ti sblocco il prezioso contributo dei pro- un musical sui liceali montiani 1909-1910 con verbali nei un ricordo” volta a raccogliere fessori Giorgio Bordone e Gio- organizzato dalla coreografa quali il professore proponeva testimonianze, ricordi, foto, vanni Te-sio, mentre nei giorni ex allieva Stefania Schiavo, già allora di istituire una pensieri con cui costruire successivi Michele Caselle, do- una mostra d’arte, curata dalle “biblioteca interna scolastica” insieme la lunga storia del cente universitario ed ex allie- prof.sse Elisabetta Mullano e per stimolare intellettualmente Liceo. vo, affronterà i temi della fisica Settembre-Ottobre2022 10
RIFLESSIONE L’autunno dei timori e della tristezza poter trovare risposte adeguate, e non di comodo o facendo finta Concluse le festività chieresi di P. Pio Giuseppe Marcato op che non sussistano, ma neppure L possiamo conformarci ai nostri a celebrazione annua- appetiti inappagati! La solennità le della Madonna delle della Madonna, la Vergine delle Grazie, Clementissima Grazie, come negli antichi tempi Patrona della città di Chieri, pre- della peste (1630!) ci viene ceduta da un’intensa e partecipa- ancora una volta incontro per non ta Novena, segna la ripresa delle farci ricadere nello sconforto, nel diverse attività in tutti i settori: dubbio o che ci resti solo la resa. scuola, ufficio, fabbrica. La Vergine delle Grazie ci invita Anche se la pandemia, dopo sì a guardare in alto e ‘oltre’, ma ben due anni, non si può ancora anche di reagire con sicurezza dire superata, e gli effetti, con le e fiducia mettendo a frutto tutte continue varianti fanno ancora le nostre capacità intellettuali, temere altri effetti secondari, il senso di un rifiuto per un di vedere e superare con maggior operative e morali. Possiamo la quotidianità ha ripreso il personale interesse e impegno serenità e attenzione le difficoltà quindi con maggiore serenità sopravvento. Quello che fa sociale. Due ‘lunghi anni’ di e le tristezze che ci circondano, ‘abitare’ i nostri desideri e dare temere il peggio è il pesante chiusura per la pandemia, una quella frustrazione che si un significato nuovo ai gravi clima di guerra, di recessione guerra fratricida che non fa annida feroce nel cuore di tutti drammi della storia che viviamo e crisi economica che rendono intravvedere una positiva e e ci fa respirare l’aria arida (guerra, disastri ecologici, molto pesante per non dire pacifica soluzione, ma neppure la del ‘deserto interiore’. Anche povertà), nel condividere con drammatico il prossimo autunno- volontà di stabilire degli intenti questa situazione si può e si pazienza e coraggio, anche con inverno e non solo per le bollette di tregua, la crisi energetica e il deve superare riconoscendo che temerarietà, il mondo nuovo che di luce-gas. Si respira un’aria disastro dell’economia corrente c’è bisogno non solo di pane ma dobbiamo costruire con la buona pesante di insoddisfazione e rendono insicuro il nostro modo di constatare che la ‘fame’ di volontà e con l’aiuto di Dio che frustrazione che non si può certo di pensare e di agire. Eppure tra verità, giustizia e pace si devono certo non ci farà mancare né il superare con semplici parole i ‘sogni nel cassetto’, proprio in costruire con lo sforzo comune, pane né la sua Parola di vita. consolatorie. In casa, in ufficio, questi giorni di preghiera e di con lealtà di intenti e con la La Vergine delle Grazie ci aiuti in fabbrica come a scuola, l’aria speranze, c’è il fermo desiderio ferma volontà di tutti. in questo difficile momento di è comunque sempre tesa, pesante di una crescente necessità di I problemi ci sono e restano necessaria ripresa e di grandi e il senso di insicurezza offusca sicurezza e tranquillità. Emerge davanti agli occhi di ciascuno speranze a non voltarci indietro ogni relazione interpersonale. in tutti il bisogno di maggior e non possiamo risolverli da e piangere inutili lacrime ma L’attività politica di questi giorni, dialogo tra di noi, in famiglia, soli o affidandoli ai ‘politici’ di di riprendere con fiducia il in prossimità della consulta nell’associazionismo, anche professione che non hanno una cammino della storia affidato elettorale, con le dichiarazioni nel contesto religioso. La forza ‘qualche bacchetta’ magica. Il alla nostra comunità. dei partiti che tentano la scalata interiore e spirituale che ci nostro bisogno insoddisfatto deve al potere, con programmi offrono la preghiera, gli atti di impossibili o illusori che culto, la pratica del Rosario, la L’ Edicola di ieri a cura di Valerio Maggio comunque tutti reciprocamente devozione della Coroncina della si copiano, acuisce ancor più Divina Misericordia, permettono Siamo al bivio del male (Massimo Cacciari L’Espresso 24 giugno 2018) “(…) L’Europa cessa di esistere se diviene indifferente al ‘male’ (…) ha il dovere di combatterlo in qualsiasi forma esso si manifesti. Ingiustizia, sofferenza, sopraffazione. Ma il male non è soltanto quello volontariamente perpetrato. Male è anche quello che eseguiamo obbedendo a un ordine. Male è anche quello cui ci rendiamo complici perché non sappiamo ribellarci a chi, cosciente o meno, lo compie. Tuttavia la sua forma fondamentale, quella più ardua a riconoscere e a combattere, quella che può dilagare come una epidemia senza che quasi la si avverta, è proprio l’anonima indifferenza nei suoi confronti. Il male si diffonde alla superfice delle nostre vite, le imbeve di sé, diviene qualcosa di quotidiano. Non fa più scandalo. Che vi sia chi soffre atrocemente non è più uno scandalo per la nostra coscienza. Basta tenerlo lontano, non vederlo, che non anneghi nei pressi della nostra spiaggia. Non sono questo ‘male’, e la nostra impotenza ad affrontarlo, il problema, ma come ridurne gli effetti sulle nostre vite, come renderlo, appunto, ‘indifferente’ per noi. La ‘cura’ consiste tutto nel rimuoverlo, o nel riuscire a passarci sopra accanto come i buoni giudei della parabola del samaritano. Da casa, al più, possiamo sopportare di vederne solo il ‘fumo’ ”. 11 Settembre-Ottobre 2022
SPECIALE AUTO AUTUNNO Ottobre, l’auto ha bisogno di cur Dal caldo al freddo, il motore può patire. Ecco cosa fare Antigelo A partire da ottobre, inesorabilmente, le temperature sono destinate ad andare a picco. In certe annate il termometro scende pian piano, restando aggrappato a lungo all’estate, mentre altre volte la discesa è repentina e improvvisa. Prima o dopo, in ogni caso, le temperature in autunno? Prima di dunque l’occasione giusta sempre prima! Ne si abbasseranno fino tutto perché il controllo anche per controllare il consegue dunque che ai 0 gradi centigradi: dell’olio motore dovrebbe livello di questi serbatoi, aumentano le situazioni per questo motivo è essere fatto regolarmente, facendo eventualmente in cui ci si trova a guidare essenziale aggiungere soprattutto nelle auto non un rabbocco. con il buio, anche nel un po’ di antigelo ai nuovissime. In secondo Olio motore e filtro tardo pomeriggio. Vale liquidi dell’auto che, luogo perché, con il Ecco un altro liquido quindi la pena controllare altrimenti, rischierebbero progressivo diminuire da controllare ed a inizio stagione tutti di congelare. Si parla delle temperature, l’olio eventualmente sostituire. i fari dell’auto, con un ovviamente del liquido vecchio tende a divenire Perché effettuare questo controllo complessivo e di raffreddamento e sempre più viscoso, controllo durante la attento. Si parla quindi del liquido lavavetri: è rischiando di danneggiare manutenzione dell’auto di anabbaglianti e il filtro, e dunque il abbaglianti, ma anche motore. É consigliabile di luci di posizione, quindi controllare il fendinebbia, luci di stop, livello dell’olio, ed fanali per la retromarcia eventualmente cambiarlo, e ovviamente frecce, e fare lo stesso con il filtro anteriori e posteriori. dell’olio. Batteria Luci Le stagioni fredde non Sì, con l’autunno, sono le migliori per la purtroppo, le giornate batteria dell’auto, per diventano sempre più vari motivi. Prima di corte. Il tramonto arriva tutto c’è da sottolineare Settembre-Ottobre 2022 12
SPECIALE AUTO AUTUNNO cure: ecco quali... quanto le temperature basse possano fare male alle batterie. Non è un caso se proprio in questo periodo si moltiplicano i casi in cui le automobili si rifiutano di accendersi, abbisognando di un avviatore d’emergenza! A contribuire allo stress delle batterie concorre poi anche il lavoro aggiuntivo che l’impianto elettrico dell’auto si trova a dover gestire, tra luci, riscaldamento, tergicristalli e via dicendo. Meglio controllare la salute delle batterie, ed eventualmente procedere con la loro sostituzione prima dell’inverno! Lavare l’auto Potrebbe sembrare strano, ma anche il lavaggio dell’auto è uno dei passaggi chiave per la manutenzione dell’automobile in autunno. Al di là dell’estetica, infatti, il lavaggio dell’auto è fondamentale per mantenerla in forma. Settembre-Ottobre 2022 13
STORIA Chieri e i pasticceri delle feste Feste patronali e dolci di qualità tra le due guerre di Valerio Maggio D ai giornali locali tra le angolo piazza Umberto – già due guerre: Negro - ora Avidano), Torta via «La ditta Giacinto Vittorio angolo piazzetta della Merlone, proprietaria della Meridiana (ora abbigliamento rinomata pasticceria di via Venti Wood), Saba (via Massan14 Settembre nella nostra città è ora Panetteria), Giacomasso stata iscritta nel “Libro d’oro (via Principe Amedeo 1 ora d’Italia Industria e Commercio” Piadineria), Savio (via Tana 8). di Genova – Cornigliano ed è Scatti fotografici (Nosengo, stata insignita della medaglia Signoriello) datati e ormai d’oro e del gran distintivo per consumati dal tempo, le hanno la pasticceria fine in genere portate sino a noi tanto da e per i “Brutti e buoni” e i essere, la scorsa estate, postate “Gulus”. All’ottimo titolare sig. in parte sul web, pronte a dar Giacinto Merlone che ha saputo voce a un mondo cittadino mai portare a tanta perfezione i del tutto dimenticato. suoi squisiti prodotti i nostri vivi rallegramenti e l’augurio - i segreti di tanto successo. pranzo raffinato e ricco di di sempre nuovi successi». Sicuramente non potevano portate. Nel corso dei decenni Fonti e contributi Leggenda metropolitana vuole però bastare i delicati profumi un tale “ben di Dio” certo iconografici: Post di che il titolare della pasticceria provenienti dal laboratorio non poteva provenire soltanto Facebook, Collezione Tore - Negro (sotto l’Arco) - invidioso ‘quasi a vista’ a svelare i dalla medagliata pasticceria Mattana Chieri e il chierese dell’inserimento del Merlone dettagli di quelle eccellenze. Merlone, poi Merlone & antiche immagini. Archivio nel “Libro d’oro” - abbia preso Ma tant’è. Eccellenze dolciarie Brocardo (ora Buttiglieri). storico biblioteca di Chieri, alloggio – proprio in quel spesso presenti sui tavoli Altre, nel frattempo, si erano sezione storia locale. periodo e per lungo tempo - al imbanditi delle tantissime infatti fatte notare per qualità piano superiore del civico 10 di famiglie chieresi soprattutto in dei prodotti: Bongiovanni (via via XX Settembre convinto di occasione delle feste patronali Vittorio 45 ora profumeria carpire – non si sa bene come o da gustare al termine di un Sinatra) Basiglio (via Vittorio Settembre-Ottobre 2022 14
ANIMALI Quando il gatto respira male… nella tromba d’Eustachio; possono essere utilizzate Polipi nasofaringei nel gatto: cause, sintomi e terapia anche l’ablazione laser F requentemente (rimozione del polipo mediante un raggio quando il gatto laser) e altre tecniche respira rumorosa- più specializzate. Sono mente e ha muco dal naso comuni sintomi neurologici il proprietario pensa ad transitori postoperatori, che un raffreddore ma que- si osservano in circa due sti spesso sono sintomi terzi dei casi. Purtroppo cronici che non bisogna in alcuni casi si possono sottovalutare poiché po- avere delle recidive poiché trebbero trattarsi di poli- i fattori sottostanti che pi rinofaringei. Essi sono contribuiscono allo sviluppo masse localizzate vicino dei polipi sono sconosciuti della parziale azione ruotata, perdita di equilibrio e non esiste un metodo al palato e sono più fre- ostruttiva che esercitano in e difficoltà a orientarsi nello efficace di prevenzione. quenti nei gatti con un gola causano accumulo di spazio. Se il vostro gatto presenta passato di infiammazione muco, non più normalmente La diagnosi non è sempre alcuni di questi sintomi vi cronica respiratoria. deglutito, e la conseguente semplice poiché la zona del consigliamo di rivolgervi al I polipi nasofaringei comparsa di scolo nasale. retrofaringe è difficile da vostro veterinario di fiducia. sono delle proliferazioni In aggiunta compaiono indagare, ci si avvale perciò infiammatore benigne frequentemente rumori di più tecniche diagnostiche respiratori (la cosiddetta tra cui la visita, la radiologia, Per maggiori provenienti dall’orecchio respirazione stertorosa) e, fino ad arrivare a tac ed informazioni: medio o dalla tromba nei casi più gravi, difficoltà endoscopia. AMBULATORIO di Eustachio e possono estendersi o nell’area nella deglutizione. Quando L’approccio terapeutico VETERINARIO faringea causando sintomi il polipo origina invece risolutivo è quello chirurgico ASSOCIATO ALFIERI respiratori o attraverso il dall’orecchio medio possono al fine di asportare i polipi Chieri : Via Padana timpano causando sintomi manifestarsi sintomi nasofaringei presenti Inferiore, 27 – di otite esterna. A causa vestibolari quali testa nell’orecchio medio o Tel. 011 9427256 SIAMO APERTI IN CONFORMITA’ ALLE REGOLE VIGENTI 15 Settembre-Ottobre 2022
DALL’ASSOCIAZIONE VENETI DEL CHIERESE: GRAZIE!
SPECIALE SAGRE Villanova d’Asti: 20esima edizione de E ’ un programma ricco di eventi e con varie collaborazioni quello della 20esima edizione della Sagra “Elogio della Bionda” che prenderà il via venerdì 30 settembre a Villanova d’Asti. Ad inaugurare la tre giorni della manifestazione, venerdì alle 16,30, sarà l’Isti- tuto Comprensivo con un’an- teprima della “Notte della ricerca” che si concluderà in- torno alle 22.30. Il concerto dei cori della Bissoca di Vil- lanova, dell’ANA Vallebelbo e dell’ANA Moncalieri sug- gellerà l’inizio dell’evento alla confraternita dei Batù alle 21. Sabato 1 ottobre si apre ufficialmente la 63esima “Bionda” inizierà dal mattino La Bionda di Villanova d’Asti e Crivelle mentre la premiazione è Mostra del Pollo Biondo prevista nel pomeriggio. Le La gallina bionda di Villanova d’Asti e Crivelle è una Piemontese in piazza del majorettes “Silver Girls” e specialità pregiata della zona occidentale dell’Astigiano. mercato con lo street food la Filarmonica Villanovese Le sue carni, particolarmente apprezzate dagli proposto dall’associazione sfileranno per le vie del chef internazionali, sono caratterizzate da un basso Different Events, che già paese, accompagnando aveva dato ottimi risultati contenuto di colesterolo vicino all’1% e da una sapore l’inizio della fiera che vedrà durante la festa di San inconfondibile, ricercato ed apprezzato. La gallina espositori enogastronomici Isidoro. Saranno proposti bionda piemontese è da sempre la preferita degli e di prodotti artigianali per piatti tipici e gran bollito allevatori locali per le sue caratteristiche di resistenza tutta la giornata. Previsti misto in collaborazione e di praticità. E’ un animale che presenta un piumaggio intrattenimenti anche per con i ristoranti villanovesi. dorato e camosciato, la coda nera con riflessi metallici, i più piccini con la lettura Apertura degli stands alle il becco giallo, e la cresta ben sviluppata eretta con di favole nella sede della 17. Ma è domenica mattina quattro punte oppure con sei denti. La gallina ovaiola, biblioteca “Dada Rosso” che la festa entra nel vivo la cui produzione si concentra prevalentemente nel a partire dalle 15. E per con il tradizionale “Elogio periodo primaverile ed estivo, arriva a depositare fino concludere verranno eletti della Bionda” in piazza del a duecento uova dal guscio liscio dorato. Ancora oggi la Miss e il Mister della Mercato a cura di Caterina manifestazione, anch’esso questa pregiata razza viene allevata in modo estensivo a e Giorgio Calabrese, noto momento tradizionale e terra libera di pascolare nei prati. nutrizionista. L’esposizione immancabile. dei capi in gara per la migliore Settembre/Ottobre 2022 18
SPECIALE SAGRE e della Sagra “Elogio della Bionda” di Carmela Pagnotta 19 Settembre/Ottobre 2022
SPECIALE SAGRE Andezeno, la Sagra: il cardo e la cipolla più Dopo due anni, tornano i trattori e le macchine agricole S i aprirà ufficialmente domenica 9 ottobre alle ore 10 ad Ande- zeno alla presenza delle Au- torità la 47° edizione della Sagra del Cardo e 27° della Cipolla Piatlina. Quest’an- no l’inaugurazione e il ri- trovo sarà all’esterno del centro polifunzionale (sede della biblioteca ) in strada Cesole 8/10. Tra le novità tornano dopo due anni di assenza i trattori e le mac- chine agricole, nello spazio hanno risentito della siccità, le zucche. La Pro Loco con vestitura della Bela Cardera a loro dedicato in strada Ce- una campagna così difficile il grande lavoro dei volon- e Sciulè, sole, la mostra mercato dei forse non si era mai vista, tari preparerà per i sempre il corteo dei personaggi si prodotti del territorio con i maggiore è quindi il plauso numerosi ospiti la Bagna recherà poi nel centro storico produttori locali e quelli del ai produttori che nonostan- Cauda, ma non solo, diver- per raggiungere la piazzetta paniere dei prodotti tipici te le difficoltà sono riusciti si sono i piatti della tradi- dei Batù dove all’interno sarà come sempre in piaz- ugualmente ad avere una zione succulenti e genuini dell’omonima chiesa del za Italia, mentre le associa- buona produzione. Non di- che saranno serviti ai com- XVII Secolo è allestito il zioni Onlus e gli hobbisti mentichiamo anche gli altri mensali. Tra i ritorni ci sarà Banco di Beneficienza. avranno posto nel parco. prodotti locali presenti in nuovamente la sfilata dei All’interno dell’atrio del Quest’anno cardi e cipolle sagra, i Rubatà, il Freisa, personaggi storici, con l’in- municipio sarà allestita una Settembre/Ottobre 2022 20
SPECIALE SAGRE la più forti della siccità di Agostino Ambrassa mostra di cartoline e scritti caratterizzato la nostra della storia locale. sagra, Andezeno darà il Con l’auspicio del bel benvenuto a tutti coloro che tempo che ha quasi sempre verranno a trovarci. 21 Settembre/Ottobre 2022
SPECIALE SAGRE Come sono cardo e cipolla piatlin-a quest’anno? I n Andezeno sono circa primavera e la quasi totale 30 le giornate di terre- mancanza di piogge hanno no coltivate a cipolla determinato risultati in de- piatlin-a. Un prodotto or- ficit. La cipolla, oltre che mai conosciuto da tanti che in quantità minore è più dura tutto l’inverno e fino piccola e la produzione è a primavera inoltrata, ma inferiore con punte dal 30 quest’anno sarà un’annata al 50 per cento in meno. I da ricordare. Si, ma in ne- cardi (l’avorio di Andeze- gativo. L’eccessivo caldo no) per il momento sono sulle nostre zone, sin da ancora piccoli (in particola- re quelli non irrorati dall’ac- qua), ma basterebbero poche piogge per riuscire ad avere una inversione di tendenza e una produzione parzialmen- te sufficiente per l’inverno. Parlando con Luca e sua moglie Rossana dell’Azien- da Agricola Faranda (prove- nienti da un buon successo, con la cipolla piatlin-a, alla fiera del peperone a Carma- gnola e produttori agricoli su una superficie di oltre 5 giornate) mi hanno confer- mato quanto su scritto. E Luca ha aggiunto che tutte le verdure hanno sofferto. Dai pomodori, all’aglio, alle patate (fino al 65/70 per cen- to in meno), per arrivare agli zucchini. Con malattie stra- ne e rese non ottimali. An- che le piante da frutto han- no sofferto con rese scarse e prodotti notevolmente più piccoli. Va da sé che la scarsità del prodotto, unita alla crisi mondiale che stiamo vivendo, comporta e comporterà aumenti che incidono e incideranno sulla vita di tutti i giorni. Per non dire poi dei danni causati dagli animali selvatici. I cinghiali in primis. Fanno danni paurosi e dove passano il terreno sembra arato e non rimane alcun tipo di cultura. Speriamo, piuttosto, che l’autunno porti piogge utili a ripristinare le falde acquifere e consentire margini di riserva a cui le piante Settembre/Ottobre 2022 22
SPECIALE SAGRE nno? di Adelino Mattarello possano attingere per dare le tradizionali produzioni. 23 Settembre/Ottobre 2022
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SPECIALE SAGRE Montaldo Torinese, la gran festa del Bollito Sabato 22 e domenica 23 ottobre. Venerdì 21 teatro S abato 22 e domenica 23 ottobre, nel comu- ne di Montaldo Tori- nese, ritorna il classico ap- prodotto di qualità, il bolli- rentino. La festa vivrà una puntamento con la festa del to, a chilometri zero: la car- anteprima teatrale. Venerdì Bollito. Secondo tradizione, ne della Sagra arriva infatti 21 ottobre alle 21, sempre protagonista assoluto sarà il esclusivamente da allevatori al Circolo Polisportivo, il Bollito misto alla piemon- della zona. L’evento, un ap- gruppo teatrale “W Espana” tese accompagnato dalle puntamento fisso d’autunno del Liceo Monti di Chieri tipiche salse. Come in tutte per i buongustai del Chiere- presenta “Il sì delle fanciul- le passate edizioni, anche se e non solo, si svolge negli le” di Leandro Fernandez stavolta il punto d’onore de- spazi del Circolo Polispor- De Moratin. gli organizzatori è servire un tivo Montaldese di Via Ma- 25 Settembre-Ottobre 2022
ARTE E SPETTACOLO Chieri e il pittore Maso Gilli. Un ‘giall Un ‘cold case’ chierese: la scomparsa, in epoca imprecisata, delle opere di Alberto Maso Gilli donate al comune d Ordinati Consiliari, (art. 58, par. gli amici”. Di nuovo, Teresa 2, vol. 48, pp. 4-5), il 25 gennaio ed Irene Gilli, da Roma, vollero 1895 riferisce l’evento: “Il Sinda- dimostrare la loro riconoscenza e co dà comunicazione di una let- a due riprese donarono alla città tera da Roma in data 21 gennaio opere dell’illustre congiunto: corrente della famiglia Gilli, colla nell’autunno del 1904 fecero quale partecipa che in segno di pervenire al Municipio “alcune riconoscenza per la dimostrazio- (non sappiamo con precisione Un quadro ritrovato in un museo Chieri se ne conservano nelle chie- ne d’affetto fatta alla morte del quante, ndr) stampe artistiche, di Carrara, ma anche altre opere se di San Giorgio, dell’Annunziata compianto Alberto Gilli, Direttore pregevolissima parte della donate al Comune di Chieri e e delle Orfanelle e nei locali del della Regia Calcografia Romana, immensa e geniale produzione misteriosamente scomparse non Comune. In questi ultimi, fino a si pregia di offrire in dono al Mu- del loro diletto estinto” (L’Arco si sa neppure in che epoca. Non qualche anno addietro, i quadri del nicipio di Chieri, sua città nativa, del 22 aprile 1905); nel mese di c’è pace per Alberto Maso Gilli: Gilli erano due, entrambi firmati e il ritratto di Sua Maestà la Regina maggio dell’anno successivo, il più importante artista chierese datati 1874 e nel 2011 restaurati a Margherita di Savoia, come ricor- 1905, come risulta dal libro degli dell’Ottocento, tornato in auge cura del Consorzio San Luca: sono do, opera eseguita di mano del Ordinati Consiliari (art. 58, par. qualche anno fa con l’acquisto un autoritratto del pittore e un ri- Gilli stesso nel 1893… Il Consi- 2, vol. 55, pag. 49), inviarono da un antiquario romano di tratto di Michelangelo davanti al glio accetta di tutto buon grado la al Comune di Chieri altre dieci alcuni suoi quadri ad opera di bozzetto del suo Mosè. Recen- gentile offerta ed incarica il Sin- stampe del Gilli. A queste, la una cordata di appassionati temente, ad essi si sono aggiunte daco di esprimere alla famiglia i figlia Irene, che, seguendo le d’arte chieresi. Adesso quei quattro vedute di Chieri, messe in sensi di gratitudine della città di orme del padre, da qualche anno quadri sono sotto chiave in una vendita da un collezionista roma- Chieri”. si dedicava all’incisione, aggiunse sala del complesso di San Filippo, no e acquistate da una cordata di Quattro anni dopo, il 4 giugno un ritratto del padre e uno della destinato (ma quando?) ad cittadini di buona volontà, che le 1899, festa dello Statuto, Chieri principessa Iolanda di Savoia. ospitare la StArt Gallery. Il nostro ha donate al Comune per farne il fu teatro di un altro e vento Non conosciamo i soggetti delle Antonio Mignozzetti ricostruisce, primo nucleo di una pinacoteca che vide al centro la figura di stampe donate nel 1904. Invece, con spirito di investigatore, la cittadina nella quale al Gilli sia Alberto Maso Gilli. Per iniziativa grazie alla descrizione che ne vicenda della sparizione delle riservato lo spazio che merita. del Comune, alla presenza di fece il settimanale locale, ci sono opere donate dalla famiglia al Come si vede, a Chieri l’interes- esponenti della Cultura e della noti quelli delle dieci stampe Comune di Chieri. (G.Giac.) se per Alberto Maso Gilli è mol- Politica e presenti anche Gabriella della donazione seguente: “Le S to vivo. Il che fa apparire ancora e Deodata, rispettivamente sorella Tentazione di Sant’Antonio, Il ulla figura di Alberto Maso più giallo il giallo della scomparsa e cugina di Gilli (assenti perché Crocifisso, Faust e Margherita, Gilli non è il caso di dilun- di altre sue opere che per canali impossibilitate la moglie Teresa Congresso di Cani, Salvator Rosa garsi: sappiamo tutti che fu diversi erano pervenute nella di- e a figlia Irene), sulla casa nativa e altri cinque ritratti di personaggi un importante pittore e calcografo sponibilità dell’Amministrazione dell’artista in piazza delle Erbe, contemporanei” (L’Arco del 23 dell’Ottocento, nato a Chieri nel Comunale e delle quali oggi non con una solenne cerimonia, fu maggio 1905). 1840 dai sarti Vincenzo e Felicita si ha più notizia. Vediamo come è collocata una lapide, tuttora In conclusione, nel 1905, di Serra, che studiò presso l’Accade- andata. Nonostante la sua partenza esistente, che recita: “In questa Alberto Maso Gilli il Comune mia Albertina di Torino dove ebbe per Parigi e per Roma, i rapporti casa nacque e a lungo dimorò – di Chieri possedeva: il ritratto come maestri Andrea Gastaldi per fra Gilli e la sua città non vennero Alberto Maso Gilli – che per mezzo (probabilmente dipinto ad olio) la pittura e Agostino Lauro per mai meno. In particolare, in occa- a difficoltà ai più insuperabili – della Regina Margherita di Savoia l’incisione e nella quale in seguito sione della sua morte, avvenuta a con l’acutezza dell’ingegno - la donato nel 1895; un numero lui stesso insegnò, prima di recar- Calvi dell’Umbria il 25 settembre fede e la perseveranza indomita imprecisato di stampe avute in si in Francia e poi a Roma. Come 1894, Chieri lo ricordò in molti nel lavoro – s’aprì la via della dono nel 1904 e altre dieci ricevute pittore si dedicò al genere storico; modi, tanto che la moglie Teresa e fama – di pittore concettoso ed nel 1905. Inoltre, possedeva i due come incisore fu aperto ad ogni te- la figlia Irene, residenti a Roma, si efficace – di cultore dottissimo ritratti all’acquaforte del pittore matica, da quella storica a quella sentirono in dovere di dimostrare delle arti tutte del disegno – di e della principessa Iolanda di naturalistica a quella del ritratto. la loro riconoscenza inviando in principe dei calcografi italiani. Savoia, opere di Irene Gilli, Le sue opere sono esposte nelle dono alla città un’opera del defun- Addì 4 giugno 1899 – auspice che “rivelavano la forte tempra pinacoteche di tutto il mondo. A to artista. Ecco come il libro degli il Municipio – gli ammiratori, d’artista dell’autrice” (L’Arco del Settembre-Ottobre 2022 26
ARTE E SPETTACOLO giallo’ di fine ‘800 al comune dai parenti dell’artista di Antonio Mignozzetti Un libro sulle antiche fornaci di Chieri “Fornaci antiche di Chieri tra archeologia e architettura”, a cura di A. Quercia, G. Pantò, L.Vaschetti D opo un paio d’anni di ricer- 26 agosto 1905). pp. 332-333). Le cose, poi, non che sul campo e nei depositi Sulle prime, il Comune tenne sono andate esattamente così museali, è uscito il libro sul- in grandissima considerazione perché, come abbiamo accennato le fornaci di Chieri. Titolo: “Fornaci questo complesso di opere del all’inizio, tutte queste opere si sono antiche di Chieri tra archeologia e concittadino Gilli e se ne dimostrò inspiegabilmente volatilizzate. Di architettura, a cura di A. Quercia, gelosissimo custode. Tant’è vero loro non si ha più alcuna notizia. Il G. Pantò, L. Vaschetti, La Terra Pro- che quando, nel giugno del 1906, che, non si può negare, costituisce messa, Torino 2022. Centrato sulla il direttore della Regia Pinacoteca un vero e proprio giallo. produzione della terracotta dall’età di Torino, non si sa bene a quale Per fortuna, di Alberto Masi Gilli romana a quella postmedievale (ma titolo, ne pretendeva la consegna, sono restati nella disponibilità del esclusi i secoli più recenti), si pone il Sindaco rispose che “non Comune i due bei dipinti già citati, come utile riferimento per la co- farebbe buona impressione nella cioè il suo autoritratto e il ritratto munità degli studi ma anche per la cittadinanza l’allontanamento di Michelangelo con il bozzetto crescita la consapevolezza culturale le diverse applicazioni del laterizio. da Chieri della collezione il cui della città. Finanziato dal Comune Riccamente illustrato e documen- del Mosè: due opere anch’esse autore è ricordato con tanta di Chieri con il tramite dell’As- tato, il libro accoglie numerosi e per certi versi misteriose, visto sociazione “Carreum Potentia” e diversificati contributi, dalla docu- reverente ammirazione; che nel che non sappiamo né quando né realizzato con il concorso di enti mentazione archivistica sui forna- decoroso atrio d’ingresso alla come siano pervenute al Comune. istituzionali e università, oltre che ciai alle indagini archeometriche sala consigliare, recentemente Speriamo che qualche scoperta di singoli studiosi specialisti della per la datazione delle strutture, restaurato ed abbellito, possono archivistica getti la luce almeno dallo studio delle argille del paleo- trovare conveniente posto le materia, costituisce un bell’esempio su questo mistero. E per fortuna, alveo (chierese) del Po ai progetti stampe artistiche di cui è caso; di sinergie finalizzate al consegui- una reviviscenza dell’interesse dei legati alla didattica. Non mancano mento di un obbiettivo ambizioso unanime delibera di non aderire Chieresi per Gilli ha fatto sì che scorci sui materiali di proprietà ci- chepone Chieri il Chierese al centro alla domanda della R. Pinacoteca recentemente nella disponibilità vica e sull’operazione di smontag- degli studi del settore. L’ambizione Torinese… assicurando che della comunità siano giunte le gio, a fini conservativi, della croce sin dall’origine è stata di indagare essa (la raccolta Gilli ndr) sarà quattro vedute cittadine alle quali la realtà fisica delle fornaci emerse realizzata con mattoni decorati già sempre oggetto di sollecitudine si è accennato e delle stampe dai ritrovamenti archeologici degli murata su via S. Raffaele. Rimane per parte della Amministrazione acquistate da alcuni Chieresi. ultimi decenni, ma con sostanziose a fondamento della ricerca l’appro- civica” (ascc, Delibera della aperture sui prodotti di fornace, i fondimento di una realtà produttiva Giunta municipale del 26 giugno mattoni ordinari e lavorati delle ar- che ha radici profonde nel territorio 1906, art. 58, par. 2 ter, vol. 40, chitetture, le ceramiche delle mense, e che fa di Chieri una “città del cot- to” a pieno titolo. 27 Settembre-Ottobre 2022
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