Chieri e collina, la 'gronda' che divide - CentoTorri

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Chieri e collina, la 'gronda' che divide - CentoTorri
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      Sped. Abb. Postale 70% - Filiale di Torino To - Anno 40° - N.5- Settembre-Ottobre 2022 - Redazione: Via Vittorio Emanuele, 44 - Chieri
Dir. Resp. Giuseppe Pio Marcato - Aut. Trib. Torino del 31/1/83 - R. G. n. 3340 - Impaginazione & Grafica: Francesca Moro - Stampa: SGI - Torino

                      Chieri e collina,
                        la ‘gronda’
                        che divide
                                                                                                                 I 50 anni
                                                                                                                 del Liceo
                                                                                                                   “Monti”

                                                                                                                    Un ‘giallo’
                                                                                                                     dell’arte,
                                                                                                                    Maso Gilli
                                                                                                                      rubato?

      SPECIALE
  sagre di Villanova,
      Andezeno
     e Montaldo
Chieri e collina, la 'gronda' che divide - CentoTorri
Chieri e collina, la 'gronda' che divide - CentoTorri
SOMMARIO
Attualità Chieri
4 Tangest: Chieri non dice di no, ma…
                                                                           Tangest e ospedale,
7 Investire o no sulla salute orale in tempi di crisi? La risposta è
Prevenzione                                                                tra dubbi
10 Chieri. I 50 anni del Liceo “Monti”
                                                                           e silenzi            (In copertina: la collina
Storia
                                                                                                             della Rezza
6 40 anni fa: come Chieri festeggia il ‘mundial’                                                  (Foto di Matteo Maso)
14 Chieri e i pasticceri delle feste

                                                                           L
                                                                                   a gente, anche dalle nostre parti, ha magari altri pensieri
Dintorni                                                                           in testa (farà freddo? Quanto spenderemo per riscaldarci?)
9 Santena. Con la scuola c’è D.A.I                                                 ma non trascura di certo questioni locali aperte e irrisolte.
18 Villanova d’Asti e l’elogio della Bionda                                Con una di queste, la ‘mitica’ tangenziale est, apriamo questa
20 Andezeno, la Sagra del Cardo e della Cipolla                            rivista di inizio autunno. Se ne parla da decenni, sono chiari i
25 Montaldo Torinese e la festa del bollito                                pro e i contro, continua a non essere chiaro cosa vuole realmente
                                                                           la politica: quella locale (Chieri, sembra, da una parte e la
Arte e spettacolo                                                          collina dall’altra) e quella metropolitana e regionale. Intanto non
26 Chieri e il pittore Maso Gilli. Un ‘giallo’ di fine ‘800                decidere fa del male a tutti. Pure irrisolto (al momento di andare in
27 Un libro sulle antiche fornaci di Chieri                                stampa) è ancora il nodo dell’ospedale unico della nostra asl. La
28 S.O.S ARTE CHIERI Due tele del ‘600 al Giovanni XXIII                   Regione decisionista di primavera ha abdicato, tocca al consiglio
29 Una cassetta postale che racconta – E’ stata una bella Vijà             (e non alla giunta) decidere dove farlo. Se, davvero, lo vogliono
                                                                           fare. Come al solito, la rivista di ottobre dà spazio al territorio:
Rubriche                                                                   ci sono sagre che resistono e altre che riprendono, in comune la
11 Riflessione – L’edicola di ieri
                                                                           gran voglia di lasciarsi dietro la pandemia. La ‘vocazione’ per
15 Animali
                                                                           la storia di Centotorri ‘di carta’ (l’attualità la trovate su internet,
30 Compra e vendi
                                                                           100torri.it, quasi 15 milioni di contatti raggiunti) ci porta più o
Speciali                                                                   meno lontano nel tempo, dalle pasticcerie d’antàn al ‘mundial’
8 Riscaldamento                                                            dell’82 in chiave chierese, da un Maso Gilli ‘giallo’ all’arte che
12 Auto autunno                                                            soffre. Sfogliate con calma. Ci rivediamo per San Martino.
16 La Gondola                                                                                                                   Gianni Giacone

                                                                       3                                                    Settembre-Ottobre 2022
Chieri e collina, la 'gronda' che divide - CentoTorri
ATTUALITA’ CHIERI

Tangest: Chieri non dice di no,
Sicchiero: approviamo le soluzioni meno impattanti

T
       angenziale Est da sem-
       pre pomo della discor-
       dia tra i sindaci del
Chierese. Una strada a scor-
rimento veloce che chiuda
l’anello delle tangenziali e
colleghi Chieri e dintorni alle
autostrade per Milano e Aosta
è sui tavoli della politica da
decenni. Ostacoli, fin qui in-
sormontabili: primo, il costo
esorbitante di un’opera pen-
sata (almeno in origine) con
tunnel non brevi e non facili
da progettare; secondo, l’op-
posizione (variegata nel tem-
po e declinata con sfumature
                                   bra prevalere l’idea di una so-       tra i sostenitori la Città Metro-   zio per ragionamenti.
differenti) di molti sindaci dei
                                   luzione più ‘leggera’, la gron-       politana del sindaco Lo Russo.      Scrive Sicchiero in una nota:
comuni collinari, preoccupati
                                   da a scorrimento veloce, con          Ma Chieri non sembra allinea-       “La proposta avanzata dalla
della colata di asfalto e ce-
                                   riduzione ad una delle gallerie       ta: l’idea ‘green’ dell’ammini-     Città Metropolitana di Torino
mento in zone a forte voca-
                                   e costi alti ma sopportabili.         strazione Sicchiero sposereb-       di procedere ad uno studio
zione agricola. Dopo anni di
                                   Dal primo giro di opinioni, i         be volentieri altre soluzioni.      di    fattibilità  sull’ipotesi
silenzio, si riparla da qualche
                                   sindaci del Chierese sembra-          Ma, almeno a giudicare dalla        della cd. “Gronda Est”
mese di tangest, ma gli osta-
                                   no, con qualche distinguo, fa-        più recente presa di posizione      (cioè l’ampliamento stradale
coli restano, e sono all’incirca
                                   vorevoli ad un’opera che vede         del sindaco di Chieri, c’è spa-     della strada della Rezza-
sempre gli stessi. Oggi, sem-

Settembre-Ottobre 2022                                               4
Chieri e collina, la 'gronda' che divide - CentoTorri
ATTUALITA’ CHIERI

no, ma…
                                                                                                             Sindaco Jacopo Suppo che
                                                                                                             hanno       accolto     l’appello
                                                                                                             lanciato prima della pausa
                                        					                                    di Gianni Giacone           estiva, ovvero di aprire
                                                                                                             un’interlocuzione con gli
                                                                                                             amministratori dei nostri
                                                                                                             territori, cosa che non pare
                                                                                                             voler e saper fare la Regione
                                                                                                             Piemonte, dove ci si limita
                                                                                                             ad approvare documenti con
                                                                                                             cui ci si chiede di rifare il
                                                                                                             bando per il rinnovo delle
                                                                                                             concessioni         autostradali
                                                                                                             piemontesi, cercando così
                                                                                                             di infilarci dentro anche la
                                                                                                             TangEst. Solo uno studio di
                                                                                                             fattibilità consentirà di mettere
                                                                                                             ‘sul tavolo’ un qualcosa su cui
                                                                                                             discutere, approfondendo i
                                                                                                             flussi di traffico, le possibili
                                                                                                             fonti di finanziamento, le
  SP122, peraltro contemplato      elettorale, dimenticando che           con     urgenza      affrontare
                                                                                                             soluzioni meno impattanti e
  nel PUMS-Piano Urbano            non esiste alcun progetto su           il problema del traffico
                                                                                                             tenendo anche ben presente le
  Mobilità Sostenibile della       cui confrontarsi, dal momento          pesante e trovare soluzioni
                                                                                                             conseguenze sul traffico merci
  Città Metropolitana) mi pare     che quello più recente data            che migliorino la viabilità,
                                                                                                             del futuro sviluppo dell’hub
  un importante e concreto         2010, fu commissionato da              favoriscano l’imprenditoria
                                                                                                             logistico      di    Orbassano
  passo in avanti. Bisogna         una società (la C.A.P.) che            ma in un’ottica di sostenibilità
                                                                                                             (connesso alla realizzazione
  uscire dallo sterile dibattito   non esiste più e non ebbe              ambientale e paesaggistica.
                                                                                                             della tratta italiana del TAV)”
  TangEst sì – TangEst no, che     seguito, perché insostenibile          Ma soprattutto ringrazio
  va avanti da un ventennio e      sia economicamente sia per             il Sindaco Metropolitano           (Foto: Matteo Maso)
  si ripropone ad ogni tornata     l’impatto sui territori. Bisogna       Stefano Lo Russo ed il vice

                                                                      5                                             Settembre-Ottobre 2022
Chieri e collina, la 'gronda' che divide - CentoTorri
STORIA
40 anni fa: come Chieri festeggia il ‘mundial’
11 luglio 1982.Via Vittorio e Piazza Cavour bloccate…                                                                  di Valerio Maggio

L
        o ‘stare sul pezzo’
        avrebbe dovuto si-
        gnificare la pubblica-
zione di un ricordo del terzo
Mundial, vinto dall’Italia nel
1982, già sul numero di lu-
glio. Rimedio ora, alla ripre-
sa dei nostri appuntamenti
mensili, attingendo sia da un
intervento di Gianni Monteri
sulla rivista digitale Doppio
zero dell’11 luglio scorso dal
titolo: Italia 1982: l’estate in-
credibile, sia dai miei ricordi
personali. Scrive Monteri:
«È l’undici luglio come oggi
di quarant’anni fa. La forma
della felicità è l’urlo di Marco
Tardelli dopo il secondo gol, è
Sandro Pertini in tribuna, è la     e chissà quell’estate quanti         sedevo con vecchi e nuovi          di un popolo che aveva
coppa alzata da Dino Zoff, è        anni è durata».                      amici: Ezio Vergnano, Sergio       trasformato e colorato la
il sorriso appena accennato di      Così anche a Chieri. Via             Ronco, Viki Davin, Maurizio        quotidiana austera atmosfera
Gaetano Scirea, è l’increduli-      Vittorio e piazza Cavour             Piva, Livio Sabena (futuro         della capitale sabauda in
tà del giovanissimo Bergomi         bloccate, clacson e trombe.          Direttore       amministrativo     una folla imbandierata nel
(zio). (…) I caroselli con le       Su due di quelle auto                dell’asl, allora responsabile      tricolore. Ci accodiamo al
auto partirono e non si ferma-      strombazzanti (Dyane 2cv             del servizio Economato) e          serpentone con un Maurizio
rono più. Abbiamo festeggia-        decapottabile, Innocenti mini)       altri che ora mi sfuggono. Fu      Piva “arroccato” sul cofano
to per giorni, per tutta l’estate                                        proprio Sabena a procurare la      della Dyane in precarie
                                                                         bandiera recuperandola all’        condizioni di equilibrio,
                                                                         ex Inam di piazza Mazzini          fermamente deciso a non
                                                                         con la promessa, mantenuta,        rientrare         nell’abitacolo
                                                                         di riconsegnarla il mattino        dell’auto convinto di resistere
                                                                         successivo (a quarant’anni di      sino all’alba.
                                                                         distanza si può raccontare).       «Spagna ‘82 è stato –
                                                                         L’accordo era di incontraci        sottolinea ancora Monteri - un
                                                                         soltanto a vittoria acquisita      torneo letterario sia per come
                                                                         rimanendo liberi di seguire        si svolse, sia per come andò a
                                                                         i novanta minuti decisivi          finire, e poi perché (cosa che
                                                                         nel modo che ognuno di             oggi non sarebbe possibile)
                                                                         noi riteneva più opportuno         al seguito della Nazionale
                                                                         per salvaguardare le proprie       italiana c’erano scrittori come
                                                                         coronarie.      Personalmente      Giovanni Arpino, Oreste
                                                                         seguii l’incontro insieme a        Del Buono, Mario Soldati e
                                                                         mio padre grande esperto           giravano tanti libri. Marco
                                                                         di calcio. Qualcuno del            Tardelli la notte prima di
                                                                         gruppo però non resistette         Italia/Brasile leggeva – ironia
                                                                         alla tentazione di mettersi        della sorte - La Suora giovane
                                                                         davanti alla tv in compagnia       di Arpino (…)».«Molto spesso
                                                                         per onorare l’antica tradizione    – conclude – quando penso
                                                                         fantozziana: “frittatone di        alla gioia rivado all’esultanza
                                                                         cipolle, birra gelata, tifo        di Tardelli; così mi sento
                                                                         indiavolato e rutto libero”. Più   quando tutto sembra girare
                                                                         tardi decidiamo di spostarci a     per il verso giusto. Questi
                                                                         Torino dove intanto le vie del     quarant’anni sono passati. É
                                                                         centro – piazza Carlo Felice,      vero siamo invecchiati ma
                                                                         via Roma, piazza Castello,         forse non invano».
                                                                         via Po, piazza Vittorio - sono
                                                                         anch’esse invase dall’euforia

Settembre-Ottobre 2022                                               6
Chieri e collina, la 'gronda' che divide - CentoTorri
SALUTE
Investire o no sulla salute orale in tempi di crisi? La risposta è Prevenzione

I
    n un periodo storico come                                                                                          giore nei soggetti con patologia
    quello che stiamo vivendo,                                                                                         non controllata rispet-to a coloro
    fatto di sconvolgimenti mon-                                                                                       che invece seguono un program-
diali e di ristrettezza economi-                                                                                       ma di controllo. Mediamente il
ca, spesso la salute orale viene                                                                                       costo della sostituzione di un
accantonata perché ritenuta un                                                                                         solo elemento dentario perso o
bene di seconda necessità. La                                                                                          gravemente compromesso, tra-
portata a lungo termine di una                                                                                         mite un ponte protesi fisso, o
scelta del genere può, nella                                                                                           riabilitazione im-planto-prote-
maggior parte dei ca-si, portare                                                                                       sica, può superare dalle 4 alle
a ripercussioni sulla salute gene-                                                                                     10 volte il costo di controlli e
rale, sulla qualità della vita, ed                                                                                     mante-nimento igienico annuale
a spe-se economiche maggio-                                                                                            di una bocca. Questo dovrebbe
rate ed inaspettate. In Italia più                                                                                     far ragionare molto su quanto
del 60% delle persone hanno                                                                                            il rapporto costo/beneficio del-
avuto almeno una Carie (pato-        in una società nella quale vige           molto sofisticati, non siano esen-      le terapie di mantenimento sia
logia che determina la progres-      l’idea che ciò che sia guasto             ti da problematiche, soprattutto        favorevole: intervenire pronta-
siva distruzione del dente fino a    possa essere buttato e sostituito.        in bocche con patologie trascu-         mente non può che por-tare ad
renderlo irreparabile), e più del    Questo purtroppo non funziona             rate. Sbagliata è quindi la pratica     un abbattimento dei danni bio-
40% soffre di Gengivite o Paro-      così bene quando si tratti della          di presentarsi dal dentista solo in     logici ed a quelli al portafoglio.
dontite (patologia cronica che       salute del cavo orale: preserva-          caso di problemi e urgenze, limi-       Pertanto quello che si consiglia
determina una pro-gressiva di-       re in maniera corretta ciò che la         tando i controlli al fine di ridurre    al lettore è di non trascurare la
struzione dell’osso che circonda     natura ci abbia dona-to, è la stra-       i costi. Si fa presente che solo        propria salute orale sperando
il dente, fino a renderlo mobile,    da più breve e gestibile anche            per quanto riguarda la patologia        di risparmiare, ma piuttosto di
portan-do nei casi più severi alla   per il paziente, che non si vedrà         Parodontale, se venisse applica-        mantenersi sotto controllo per
necessità di estrarre l’elemento     costretto a gestire riabilitazioni        ta una corretta preven-zione, si        avere una si-tuazione chiara del-
dentario). Sulla base di questi      più complesse in condizioni di            stima che il risparmio a livello        le eventuali problematiche, tro-
dati risulta evidente che purtrop-   urgenza o disconfort. E’ dove-            nazionale sarebbe di circa 3,5          vando col curante una soluzione
po oggi si perdano ancora molti      roso ricordare come gli impianti          miliardi di eu-ro all’anno, in co-      per gestirle nel tempo, qualsiasi
denti che invece sarebbero stati     dentali, spesso identificati come         sti sociali e diretti. In letteratura   siano le disponibilità del pazien-
facilmente salvabili, grazie ad      un paraca-dute per molte proble-          viene riportata infatti una perdita     te.
una diagnosi precoce. Viviamo        matiche del cavo orale, sebbene           di denti che è fino a 5 volte mag-                   Dott. Stefano Serra

                                                                           7                                                  Settembre-Ottobre 2022
Chieri e collina, la 'gronda' che divide - CentoTorri
SPECIALE RISCALDAMENTO
Scaldarsi con stufe e camini? Occhio alle multe…
L’aumento record del gas fa tornare alla legna e al pellet. Ma le leggi sull’inquinamento atmosferico…

L
        a crisi energetica sca-                                                              a 5.000 euro. A meno che
        tenata dalla guerra in                                                               non si utilizzino impianti
        Ucraina e il conseguente                                                             di ultima generazione, vale
aumento record delle bollet-                                                                 a dire generatori di calore
te di luce e gas hanno portato                                                               con classe di prestazione
migliaia di famiglie italiane a                                                              emissiva inferiore a 4 stelle. Le
porsi domande drammatiche:                                                                   restrizioni riguardano anche il
prepariamoci ai razionamenti:                                                                Piemonte.
dovremo cambiare i contatori?                                                                In Piemonte il divieto è invece
Diversi cittadini hanno pertanto                                                             disposto da una delibera
cominciato a pensare a metodi                                                                regionale del 2018 e riguarda:
di riscaldamento alternativi in                                                                      l’installazione dal 1°
vista dell’imminente inverno.                                                                ottobre 2018 di generatori di
Tra questi spiccano senza                                                                    calore alimentati a biomassa
dubbio stufe a legna e a pellet                                                              legnosa, con una potenza
e i classici camini. Chi ne è in                                                             nominale inferiore a 35 kW e
possesso, però, potrebbe non                                                                 classe di prestazione emissiva
poterlo usare. In alcune Regioni                                                             inferiore alla classe 3 stelle;
è infatti in vigore il divieto                                                                       l’installazione dal 1°
di utilizzo di stufe e camini a                                                              ottobre 2019 di generatori di
biomassa, nell’ambito delle                                                                  calore alimentati a biomassa
leggi introdotte per contrastare                                                             legnosa aventi una potenza
l’inquinamento atmosferico. La                                                               nominale inferiore a 35 kW e
                                                                                             classe di prestazione emissiva
                                                           norma riguarda gli impianti con   inferiore alla classe 4 stelle;
                                                           potenza al focolare fino a 10kW     l’utilizzo dal 1° ottobre 2019
                                                           Tra le Regioni hanno vietato      – nei Comuni appartenenti
                                                           l’utilizzo di impianti di         alle     zone     “Agglomerato
                                                           riscaldamento basati sulla        di Torino”, “Pianura” e
                                                           combustione di biomassa           “Collina” – di generatori di
                                                           spicca senz’altro la Lombardia.   calore alimentati a biomassa
                                                           Qui le multe per i trasgressori   legnosa con potenza nominale
                                                           sono le più severe: secondo       inferiore a 35 kW e classe di
                                                           l’articolo 27, comma 4 della      prestazione emissiva inferiore
                                                           Legge regionale n. 24/2006,       a 3 stelle.
                                                           le sanzioni partono da 500
                                                           euro e possono arrivare fino

Settembre-Ottobre2022                                  8
Chieri e collina, la 'gronda' che divide - CentoTorri
DINTORNI
Santena. Con la scuola c’è D.A.I                                                                                       scelta del cosa faranno dopo la
                                                                                                                       scuola dell’ obbligo. Che non ci
L’associazione Divertirsi Aiutare Imparare: per aiutare i ragazzi                      di Antonella Rutigliano         siano luoghi dove incontrarsi e

P
                                                                                                                       creare insieme imparando gli uni
       ronti ad affiancare i ragaz-
                                                                                                                       dagli altri”. La cosa ancora piú
       zi dai dieci anni in su che
                                                                                                                       incredibile e che all’ epoca questa
       avranno bisogno di un af-
                                                                                                                       giovane donna era la persona
fiancamento per studiare dopo l’
                                                                                                                       meno socievole di questa terra.
orario scolastico.
                                                                                                                       “I ragazzi del Centro Giovani
Il DAI ( Divertirsi Aiutare
                                                                                                                       mi fecero capire che lì tutto era
Imparare) nato nel 2016, è formato
                                                                                                                       possibile e con il tempo, imparai a
da ragazzi dai 26 ai 31 anni:
                                                                                                                       parlare con tutti”. Ed è quello che
Vanessa Orrù, Vito Di Martino,
                                                                                                                       spera succeda agli altri. - Leggi?
Giulia Miniati, Michela Zungri,
                                                                                                                       “ Si. Mi piacciono le autobiografie
Mario Arnaldo, Stefano Masera,
                                                                                                                       e biografie”. - C’ è una frase, un
Ileana Dominici e Daniele Ienuso.
                                                                                                                       detto che ti porti appresso? “
I magnifici otto, hanno creato a
                                                                                                                       È una frase di una canzone che
Santena un Centro Giovani; un
                                       poco più di quella di Vanessa (           ragazzi della scuola secondaria di    ascoltavo da giovanissima e dice “
luogo dove i giovani come loro
                                       all’ epoca diciottenne ), andarono        primo grado di Santena, prestiamo     Vivo come se fosse possibile avere
possono aderire all’ aula studio e
                                       con coraggio e spirito civile in          servizio di supporto anche per i      il cielo come punto di partenza non
fare altro. Stanno creando anche
                                       Comune. Chiesero di parlare con           ragazzi della scuola secondaria       come limite”. Questa volta, non
una piccola cucina. “Autogestione:
                                       qualcuno a cui proporre le loro           di primo grado di Cambiano e          mi stupisco; Vanessa con questa
pensiamo che i ragazzi debbano
                                       idee per cambiare una condizione          ad alcuni liceali”. Magnifici per     visuale è riuscita a cambiare una
imparare a diventare autonomi.
                                       che trovavano insostenibile. Non          davvero; mentre altri, cito Greta     realtà, a realizzare un progetto
Non vogliamo aiutarli solo con
                                       ritenevano possibile che non ci           Thunberg, fanno bla bla, loro         concreto. Il giorno del nostro
italiano o con la matematica;
                                       fosse un luogo dove i giovani             creano e fanno per davvero. Roba      incontro ci incontrammo dopo il
vogliamo che vedano il Centro
                                       potessero Divertirsi, Aiutarsi e          da altro mondo. - Vanessa hai         lavoro: con lei c’ era Vito. Minuta,
come uno spazio di tutti, dove tutti
                                       Imparare. Francesco Maggio,               un lavoro? “Si”. Ed è un lavoro       carina, ma incredibilmente seria
sono protagonisti e responsabili”,
                                       Assessore alle Politiche Giovanili        che non ha nulla a che fare con il    e determinata; era vestita con un
mi dice Vanessa Orrù Presidente
                                       propose a quei ragazzi, prima             progetto al Centro. Incredibile.      abbigliamento comodo e aveva
del DAI. “Quel ‘dai’ è anche un’
                                       di quel momento sconosciuti,              - Allora perchè? “Trovo che           i capelli castani raccolti in uno
incitazione a darsi una mossa, a
                                       di unirsi e di lavorare insieme.          sia assurdo che i giovani siano       chignon. Quello chignon, che
reagire. Non dobbiamo aspettare
                                       Intorno al Centro Giovani giravano        abbandonati a se stessi. Che non      malgrado il tempo, le donne con un
gli altri, dobbiamo muoverci
                                       un trecento ragazzi, anche di             ci sia qualcuno che li ascolti. Che   certo stile e personalità continuano
noi”. Tutto è iniziato sei anni fa,
                                       altri paesi. “Oltre ad affiancare i       li accompagni e consigli nella        ad amare.
quando alcuni ragazzi con un’ età

                                                                             9                                               Settembre - Ottobre 2022
Chieri e collina, la 'gronda' che divide - CentoTorri
ATTUALITA’ CHIERI

Chieri. I 50 anni del Liceo “Monti”
Dal 7 al 16 ottobre le celebrazioni                                                                                         di Luigi Marsero

D
          al 7 al 16 ottobre sa-
          ranno celebrati i cin-
          quant’anni del Liceo
Monti di Chieri con un’ampia
rassegna di conferenze, con-
certi, tornei sportivi e momenti
conviviali. All’organizzazione
del progetto per la celebrazio-
ne dell’anniversario ha lavora-
to un affiatato gruppo formato
da studenti, genitori, docenti,
personale scolastico; fra questi
molti sono gli “ex” (non solo
studenti) che hanno dimostrato
un forte senso di appartenenza
all’Istituto e spirito d’iniziati-
                                      dei sistemi complessi e dell’in-       Claudia Corneli, e lo spettaco-     i suoi giovani studenti e
va nel proporre attività. Nelle
                                      telligenza artificiale, quest’ulti-    lo “La ragazza del professore”,     per pro-muovere la lettura
prime due settimane di ottobre
                                      mo in un interessante dialogo          tratto dall’omonimo romanzo         come percorso educativo e di
sarà allestita su pannelli una
                                      con il maestro ed ex studente          di Valeria Martano sull’amore       crescita. Ma non è tutto! Tra gli
lunga linea del tempo che ri-
                                      Andrea Cotti. A coronare que-          tra Augusto Monti e la chierese     obiettivi futuri vi è l’apertura
percorrerà la storia del liceo
                                      sta prima setti-mana di eventi         Caterina Bauchiero, per la regia    al pubblico del laboratorio
dal 1972 a oggi, accompagnata
                                      sarà una gita a Santo Stefano          di Ginevra Montanino, attual-       storico, un vero e proprio
da uno spettacolo di Playback
                                      Belbo e Monastero Bormida              mente studentessa del Liceo.        museo che conserva materiali
Theatre proposto dall’ex al-
                                      sulle tracce di Augusto Monti e        Nei mesi scorsi le professoresse    e arredi del Liceo Balbo, e
lieva Giovanna Ferella. Nello
                                      dei suoi celeberrimi allievi, cui      Laura Baffa e Tiziana Giubilato,    la nascita dell’associazione
stesso periodo si svolgeranno
                                      seguirà una serie di iniziative        insieme ad alcuni studenti          MAGIS (Monti Associazione
tornei sportivi tra studenti delle
                                      destinate agli stu-denti attuali,      volontari e alla collaborazione     Genitori,Insegnanti, Studenti).
diverse leve e saranno allestiti
                                      per vivere con maggiore par-           degli archivisti di Casa Martini,   Prima della pan-demia si
un concerto che vedrà sul palco
                                      tecipazione e coinvolgimento           hanno intrapreso un’attività        era già iniziato a riflettere
ex studenti e attuali, il coro Full
                                      questa importante tappa del            di     ricerca      nell’archivio   sull’opportunità di costituire
of Life diretto da ex allievi, e
                                      Liceo. Seguiranno nei mesi             storico dell’ex liceo Balbo         un’associazione             senza
un ciclo di conferenze. Tra que-
                                      successivi incontri con scrittori      alla scoperta di testimonianze      fini di lucro; il prossimo
ste la prima in ordine di tempo
                                      presso la biblioteca scolastica        del periodo di docenza di           cinquantenario ha dato un
sarà tenuta dalla ex prof.ssa Va-
                                      “Museion” (dallo scorso anno           Augusto Monti a Chieri; tra i       ulteriore slancio a        questo
leria Martano che parlerà della
                                      riordinata e messa a disposizio-       documenti è stato ritrovato un      progetto. Inoltre, è attualmente
figu-ra di Augusto Monti con
                                      ne della comunità scolastica),         registro dell’anno scolastico       in corso l’iniziativa “Ti sblocco
il prezioso contributo dei pro-
                                      un musical sui liceali montiani        1909-1910 con verbali nei           un ricordo” volta a raccogliere
fessori Giorgio Bordone e Gio-
                                      organizzato dalla coreografa           quali il professore proponeva       testimonianze, ricordi, foto,
vanni Te-sio, mentre nei giorni
                                      ex allieva Stefania Schiavo,           già allora di istituire una         pensieri con cui costruire
successivi Michele Caselle, do-
                                      una mostra d’arte, curata dalle        “biblioteca interna scolastica”     insieme la lunga storia del
cente universitario ed ex allie-
                                      prof.sse Elisabetta Mullano e          per stimolare intellettualmente     Liceo.
vo, affronterà i temi della fisica

Settembre-Ottobre2022                                                       10
RIFLESSIONE

L’autunno dei timori e della tristezza
                                                                                                                     poter trovare risposte adeguate,
                                                                                                                     e non di comodo o facendo finta
Concluse le festività chieresi                                          di P. Pio Giuseppe Marcato op                che non sussistano, ma neppure

L
                                                                                                                     possiamo conformarci ai nostri
       a celebrazione annua-
                                                                                                                     appetiti inappagati! La solennità
       le della Madonna delle
                                                                                                                     della Madonna, la Vergine delle
       Grazie, Clementissima
                                                                                                                     Grazie, come negli antichi tempi
Patrona della città di Chieri, pre-
                                                                                                                     della peste (1630!) ci viene
ceduta da un’intensa e partecipa-
                                                                                                                     ancora una volta incontro per non
ta Novena, segna la ripresa delle
                                                                                                                     farci ricadere nello sconforto, nel
diverse attività in tutti i settori:
                                                                                                                     dubbio o che ci resti solo la resa.
scuola, ufficio, fabbrica.
                                                                                                                     La Vergine delle Grazie ci invita
Anche se la pandemia, dopo
                                                                                                                     sì a guardare in alto e ‘oltre’, ma
ben due anni, non si può ancora
                                                                                                                     anche di reagire con sicurezza
dire superata, e gli effetti, con le
                                                                                                                     e fiducia mettendo a frutto tutte
continue varianti fanno ancora
                                                                                                                     le nostre capacità intellettuali,
temere altri effetti secondari,         il senso di un rifiuto per un          di vedere e superare con maggior
                                                                                                                     operative e morali. Possiamo
la quotidianità ha ripreso il           personale interesse e impegno          serenità e attenzione le difficoltà
                                                                                                                     quindi con maggiore serenità
sopravvento. Quello che fa              sociale. Due ‘lunghi anni’ di          e le tristezze che ci circondano,
                                                                                                                     ‘abitare’ i nostri desideri e dare
temere il peggio è il pesante           chiusura per la pandemia, una          quella frustrazione che si
                                                                                                                     un significato nuovo ai gravi
clima di guerra, di recessione          guerra fratricida che non fa           annida feroce nel cuore di tutti
                                                                                                                     drammi della storia che viviamo
e crisi economica che rendono           intravvedere una positiva e            e ci fa respirare l’aria arida
                                                                                                                     (guerra,     disastri    ecologici,
molto pesante per non dire              pacifica soluzione, ma neppure la      del ‘deserto interiore’. Anche
                                                                                                                     povertà), nel condividere con
drammatico il prossimo autunno-         volontà di stabilire degli intenti     questa situazione si può e si
                                                                                                                     pazienza e coraggio, anche con
inverno e non solo per le bollette      di tregua, la crisi energetica e il    deve superare riconoscendo che
                                                                                                                     temerarietà, il mondo nuovo che
di luce-gas. Si respira un’aria         disastro dell’economia corrente        c’è bisogno non solo di pane ma
                                                                                                                     dobbiamo costruire con la buona
pesante di insoddisfazione e            rendono insicuro il nostro modo        di constatare che la ‘fame’ di
                                                                                                                     volontà e con l’aiuto di Dio che
frustrazione che non si può certo       di pensare e di agire. Eppure tra      verità, giustizia e pace si devono
                                                                                                                     certo non ci farà mancare né il
superare con semplici parole            i ‘sogni nel cassetto’, proprio in     costruire con lo sforzo comune,
                                                                                                                     pane né la sua Parola di vita.
consolatorie. In casa, in ufficio,      questi giorni di preghiera e di        con lealtà di intenti e con la
                                                                                                                     La Vergine delle Grazie ci aiuti
in fabbrica come a scuola, l’aria       speranze, c’è il fermo desiderio       ferma volontà di tutti.
                                                                                                                     in questo difficile momento di
è comunque sempre tesa, pesante         di una crescente necessità di          I problemi ci sono e restano
                                                                                                                     necessaria ripresa e di grandi
e il senso di insicurezza offusca       sicurezza e tranquillità. Emerge       davanti agli occhi di ciascuno
                                                                                                                     speranze a non voltarci indietro
ogni relazione interpersonale.          in tutti il bisogno di maggior         e non possiamo risolverli da
                                                                                                                     e piangere inutili lacrime ma
L’attività politica di questi giorni,   dialogo tra di noi, in famiglia,       soli o affidandoli ai ‘politici’ di
                                                                                                                     di riprendere con fiducia il
in prossimità della consulta            nell’associazionismo,       anche      professione che non hanno una
                                                                                                                     cammino della storia affidato
elettorale, con le dichiarazioni        nel contesto religioso. La forza       ‘qualche bacchetta’ magica. Il
                                                                                                                     alla nostra comunità.
dei partiti che tentano la scalata      interiore e spirituale che ci          nostro bisogno insoddisfatto deve
al potere, con programmi                offrono la preghiera, gli atti di
impossibili o illusori che              culto, la pratica del Rosario, la          L’ Edicola di ieri a cura di Valerio Maggio
comunque tutti reciprocamente           devozione della Coroncina della
si copiano, acuisce ancor più           Divina Misericordia, permettono
                                                                                   Siamo al bivio del male
                                                                                   (Massimo Cacciari L’Espresso 24 giugno 2018)

                                                                                   “(…) L’Europa cessa di esistere se diviene indifferente al
                                                                                   ‘male’ (…) ha il dovere di combatterlo in qualsiasi forma
                                                                                   esso si manifesti. Ingiustizia, sofferenza, sopraffazione. Ma il
                                                                                   male non è soltanto quello volontariamente perpetrato. Male
                                                                                   è anche quello che eseguiamo obbedendo a un ordine. Male è
                                                                                   anche quello cui ci rendiamo complici perché non sappiamo
                                                                                   ribellarci a chi, cosciente o meno, lo compie. Tuttavia la
                                                                                   sua forma fondamentale, quella più ardua a riconoscere e a
                                                                                   combattere, quella che può dilagare come una epidemia senza
                                                                                   che quasi la si avverta, è proprio l’anonima indifferenza nei
                                                                                   suoi confronti. Il male si diffonde alla superfice delle nostre
                                                                                   vite, le imbeve di sé, diviene qualcosa di quotidiano. Non fa
                                                                                   più scandalo. Che vi sia chi soffre atrocemente non è più uno
                                                                                   scandalo per la nostra coscienza. Basta tenerlo lontano, non
                                                                                   vederlo, che non anneghi nei pressi della nostra spiaggia. Non
                                                                                   sono questo ‘male’, e la nostra impotenza ad affrontarlo, il
                                                                                   problema, ma come ridurne gli effetti sulle nostre vite, come
                                                                                   renderlo, appunto, ‘indifferente’ per noi. La ‘cura’ consiste
                                                                                   tutto nel rimuoverlo, o nel riuscire a passarci sopra accanto
                                                                                   come i buoni giudei della parabola del samaritano. Da casa, al
                                                                                   più, possiamo sopportare di vederne solo il ‘fumo’ ”.

                                                                              11                                            Settembre-Ottobre 2022
SPECIALE AUTO AUTUNNO

Ottobre, l’auto ha bisogno di cur
Dal caldo al freddo, il motore può patire. Ecco cosa fare
Antigelo
A partire da ottobre,
inesorabilmente,         le
temperature sono destinate
ad andare a picco. In certe
annate il termometro
scende      pian     piano,
restando aggrappato a
lungo all’estate, mentre
altre volte la discesa è
repentina e improvvisa.
Prima o dopo, in ogni
caso, le temperature                                             in autunno? Prima di
                              dunque l’occasione giusta                                           sempre        prima!     Ne
si abbasseranno fino                                             tutto perché il controllo
                              anche per controllare il                                            consegue dunque che
ai 0 gradi centigradi:                                           dell’olio motore dovrebbe
                              livello di questi serbatoi,                                         aumentano le situazioni
per questo motivo è                                              essere fatto regolarmente,
                              facendo eventualmente                                               in cui ci si trova a guidare
essenziale      aggiungere                                       soprattutto nelle auto non
                              un rabbocco.                                                        con il buio, anche nel
un po’ di antigelo ai                                            nuovissime. In secondo
                              Olio motore e filtro                                                tardo pomeriggio. Vale
liquidi dell’auto che,                                           luogo perché, con il
                              Ecco un altro liquido                                               quindi la pena controllare
altrimenti, rischierebbero                                       progressivo        diminuire
                              da      controllare     ed                                          a inizio stagione tutti
di congelare. Si parla                                           delle temperature, l’olio
                              eventualmente sostituire.                                           i fari dell’auto, con un
ovviamente del liquido                                           vecchio tende a divenire
                              Perché effettuare questo                                            controllo complessivo e
di    raffreddamento      e                                      sempre più viscoso,
                              controllo    durante     la                                         attento. Si parla quindi
del liquido lavavetri: è                                         rischiando di danneggiare
                              manutenzione dell’auto                                              di     anabbaglianti       e
                                                                 il filtro, e dunque il           abbaglianti, ma anche
                                                                 motore. É consigliabile          di luci di posizione,
                                                                 quindi controllare il            fendinebbia, luci di stop,
                                                                 livello     dell’olio,      ed   fanali per la retromarcia
                                                                 eventualmente cambiarlo,         e ovviamente frecce,
                                                                 e fare lo stesso con il filtro   anteriori e posteriori.
                                                                 dell’olio.                       Batteria
                                                                 Luci                             Le stagioni fredde non
                                                                 Sì,      con      l’autunno,     sono le migliori per la
                                                                 purtroppo, le giornate           batteria dell’auto, per
                                                                 diventano sempre più             vari motivi. Prima di
                                                                 corte. Il tramonto arriva        tutto c’è da sottolineare

Settembre-Ottobre 2022
                                                            12
SPECIALE AUTO AUTUNNO

cure: ecco quali...

   quanto le temperature
   basse possano fare male
   alle batterie. Non è un
   caso se proprio in questo
   periodo si moltiplicano i
   casi in cui le automobili
   si rifiutano di accendersi,
   abbisognando         di     un
   avviatore d’emergenza!
   A contribuire allo stress
   delle batterie concorre
   poi anche il lavoro
   aggiuntivo che l’impianto
   elettrico dell’auto si
   trova a dover gestire,
   tra luci, riscaldamento,
   tergicristalli e via dicendo.
   Meglio controllare la
   salute delle batterie, ed
   eventualmente procedere
   con la loro sostituzione
   prima dell’inverno!
   Lavare l’auto
   Potrebbe            sembrare
   strano, ma anche il
   lavaggio       dell’auto      è
   uno dei passaggi chiave
   per la manutenzione
   dell’automobile             in
   autunno. Al           di     là
   dell’estetica,         infatti,
   il lavaggio dell’auto
   è      fondamentale        per
   mantenerla in forma.

                                                 Settembre-Ottobre 2022
                                     13
STORIA

Chieri e i pasticceri delle feste
Feste patronali e dolci di qualità tra le due guerre                                                          di Valerio Maggio

D
          ai giornali locali tra le                                                                          angolo piazza Umberto – già
          due guerre:                                                                                        Negro - ora Avidano), Torta via
          «La ditta Giacinto                                                                                 Vittorio angolo piazzetta della
Merlone, proprietaria della                                                                                  Meridiana (ora abbigliamento
rinomata pasticceria di via Venti                                                                            Wood), Saba (via Massan14
Settembre nella nostra città è                                                                               ora Panetteria), Giacomasso
stata iscritta nel “Libro d’oro                                                                              (via Principe Amedeo 1 ora
d’Italia Industria e Commercio”                                                                              Piadineria), Savio (via Tana 8).
di Genova – Cornigliano ed è                                                                                 Scatti fotografici (Nosengo,
stata insignita della medaglia                                                                               Signoriello) datati e ormai
d’oro e del gran distintivo per                                                                              consumati dal tempo, le hanno
la pasticceria fine in genere                                                                                portate sino a noi tanto da
e per i “Brutti e buoni” e i                                                                                 essere, la scorsa estate, postate
“Gulus”. All’ottimo titolare sig.                                                                            in parte sul web, pronte a dar
Giacinto Merlone che ha saputo                                                                               voce a un mondo cittadino mai
portare a tanta perfezione i                                                                                 del tutto dimenticato.
suoi squisiti prodotti i nostri
vivi rallegramenti e l’augurio        - i segreti di tanto successo.      pranzo raffinato e ricco di
di sempre nuovi successi».            Sicuramente non potevano            portate. Nel corso dei decenni     Fonti e contributi
Leggenda metropolitana vuole          però bastare i delicati profumi     un tale “ben di Dio” certo         iconografici: Post di
che il titolare della pasticceria     provenienti dal laboratorio         non poteva provenire soltanto      Facebook, Collezione Tore -
Negro (sotto l’Arco) - invidioso      ‘quasi a vista’ a svelare i         dalla medagliata pasticceria       Mattana Chieri e il chierese
dell’inserimento del Merlone          dettagli di quelle eccellenze.      Merlone, poi Merlone &             antiche immagini. Archivio
nel “Libro d’oro” - abbia preso       Ma tant’è. Eccellenze dolciarie     Brocardo (ora Buttiglieri).        storico biblioteca di Chieri,
alloggio – proprio in quel            spesso presenti sui tavoli          Altre, nel frattempo, si erano     sezione storia locale.
periodo e per lungo tempo - al        imbanditi delle tantissime          infatti fatte notare per qualità
piano superiore del civico 10 di      famiglie chieresi soprattutto in    dei prodotti: Bongiovanni (via
via XX Settembre convinto di          occasione delle feste patronali     Vittorio 45 ora profumeria
carpire – non si sa bene come         o da gustare al termine di un       Sinatra) Basiglio (via Vittorio

Settembre-Ottobre 2022                                                   14
ANIMALI
Quando il gatto respira male…                                                                        nella tromba d’Eustachio;
                                                                                                     possono essere utilizzate
Polipi nasofaringei nel gatto: cause, sintomi e terapia                                              anche l’ablazione laser

F
       requentemente                                                                                 (rimozione      del    polipo
                                                                                                     mediante       un      raggio
       quando il gatto
                                                                                                     laser) e altre tecniche
       respira rumorosa-                                                                             più specializzate. Sono
mente e ha muco dal naso                                                                             comuni sintomi neurologici
il proprietario pensa ad                                                                             transitori postoperatori, che
un raffreddore ma que-                                                                               si osservano in circa due
sti spesso sono sintomi                                                                              terzi dei casi. Purtroppo
cronici che non bisogna                                                                              in alcuni casi si possono
sottovalutare poiché po-                                                                             avere delle recidive poiché
trebbero trattarsi di poli-                                                                          i fattori sottostanti che
pi rinofaringei. Essi sono                                                                           contribuiscono allo sviluppo
masse localizzate vicino                                                                             dei polipi sono sconosciuti
                               della     parziale     azione     ruotata, perdita di equilibrio
                                                                                                     e non esiste un metodo
al palato e sono più fre-      ostruttiva che esercitano in      e difficoltà a orientarsi nello
                                                                                                     efficace di prevenzione.
quenti nei gatti con un        gola causano accumulo di          spazio.
                                                                                                     Se il vostro gatto presenta
passato di infiammazione       muco, non più normalmente         La diagnosi non è sempre
                                                                                                     alcuni di questi sintomi vi
cronica respiratoria.          deglutito, e la conseguente       semplice poiché la zona del
                                                                                                     consigliamo di rivolgervi al
I     polipi   nasofaringei    comparsa di scolo nasale.         retrofaringe è difficile da
                                                                                                     vostro veterinario di fiducia.
sono delle proliferazioni      In aggiunta compaiono             indagare, ci si avvale perciò
infiammatore        benigne    frequentemente        rumori      di più tecniche diagnostiche
                               respiratori (la cosiddetta        tra cui la visita, la radiologia,   Per maggiori
provenienti dall’orecchio
                               respirazione stertorosa) e,       fino ad arrivare a tac ed           informazioni:
medio o dalla tromba
                               nei casi più gravi, difficoltà    endoscopia.                         AMBULATORIO
di Eustachio e possono
estendersi   o     nell’area   nella deglutizione. Quando        L’approccio terapeutico             VETERINARIO
faringea causando sintomi      il polipo origina invece          risolutivo è quello chirurgico      ASSOCIATO ALFIERI
respiratori o attraverso il    dall’orecchio medio possono       al fine di asportare i polipi       Chieri : Via Padana
timpano causando sintomi       manifestarsi         sintomi      nasofaringei             presenti   Inferiore, 27 –
di otite esterna. A causa      vestibolari    quali     testa    nell’orecchio        medio     o    Tel. 011 9427256

                                                                       SIAMO APERTI
                                                                     IN CONFORMITA’
                                                                         ALLE REGOLE
                                                                             VIGENTI

                                                                15                                            Settembre-Ottobre 2022
DALL’ASSOCIAZIONE VENETI DEL CHIERESE: GRAZIE!
SPECIALE SAGRE

Villanova d’Asti: 20esima edizione de

E
        ’ un programma ricco
        di eventi e con varie
        collaborazioni quello
della 20esima edizione della
Sagra “Elogio della Bionda”
che prenderà il via venerdì
30 settembre a Villanova
d’Asti. Ad inaugurare la tre
giorni della manifestazione,
venerdì alle 16,30, sarà l’Isti-
tuto Comprensivo con un’an-
teprima della “Notte della
ricerca” che si concluderà in-
torno alle 22.30. Il concerto
dei cori della Bissoca di Vil-
lanova, dell’ANA Vallebelbo
e dell’ANA Moncalieri sug-
gellerà l’inizio dell’evento
alla confraternita dei Batù
alle 21.
Sabato 1 ottobre si apre
ufficialmente la 63esima
                                   “Bionda” inizierà dal mattino     La Bionda di Villanova d’Asti e Crivelle
                                   mentre la premiazione è
Mostra del Pollo Biondo
                                   prevista nel pomeriggio. Le       La gallina bionda di Villanova d’Asti e Crivelle è una
Piemontese in piazza del
                                   majorettes “Silver Girls” e       specialità pregiata della zona occidentale dell’Astigiano.
mercato con lo street food
                                   la Filarmonica Villanovese        Le sue carni, particolarmente apprezzate dagli
proposto dall’associazione
                                   sfileranno per le vie del         chef internazionali, sono caratterizzate da un basso
Different Events, che già
                                   paese,        accompagnando
aveva dato ottimi risultati                                          contenuto di colesterolo vicino all’1% e da una sapore
                                   l’inizio della fiera che vedrà
durante la festa di San                                              inconfondibile, ricercato ed apprezzato. La gallina
                                   espositori enogastronomici
Isidoro. Saranno proposti                                            bionda piemontese è da sempre la preferita degli
                                   e di prodotti artigianali per
piatti tipici e gran bollito                                         allevatori locali per le sue caratteristiche di resistenza
                                   tutta la giornata. Previsti
misto in collaborazione                                              e di praticità. E’ un animale che presenta un piumaggio
                                   intrattenimenti anche per
con i ristoranti villanovesi.                                        dorato e camosciato, la coda nera con riflessi metallici,
                                   i più piccini con la lettura
Apertura degli stands alle                                           il becco giallo, e la cresta ben sviluppata eretta con
                                   di favole nella sede della
17. Ma è domenica mattina                                            quattro punte oppure con sei denti. La gallina ovaiola,
                                   biblioteca “Dada Rosso”
che la festa entra nel vivo                                          la cui produzione si concentra prevalentemente nel
                                   a partire dalle 15. E per
con il tradizionale “Elogio                                          periodo primaverile ed estivo, arriva a depositare fino
                                   concludere verranno eletti
della Bionda” in piazza del                                          a duecento uova dal guscio liscio dorato. Ancora oggi
                                   la Miss e il Mister della
Mercato a cura di Caterina
                                   manifestazione, anch’esso         questa pregiata razza viene allevata in modo estensivo a
e Giorgio Calabrese, noto
                                   momento tradizionale e            terra libera di pascolare nei prati.
nutrizionista. L’esposizione
                                   immancabile.
dei capi in gara per la migliore

Settembre/Ottobre 2022                                              18
SPECIALE SAGRE

e della Sagra “Elogio della Bionda”
                di Carmela Pagnotta

                        19            Settembre/Ottobre 2022
SPECIALE SAGRE

Andezeno, la Sagra: il cardo e la cipolla più
Dopo due anni, tornano i trattori e le macchine agricole

S
      i aprirà ufficialmente
      domenica 9 ottobre
      alle ore 10 ad Ande-
zeno alla presenza delle Au-
torità la 47° edizione della
Sagra del Cardo e 27° della
Cipolla Piatlina. Quest’an-
no l’inaugurazione e il ri-
trovo sarà all’esterno del
centro polifunzionale (sede
della biblioteca ) in strada
Cesole 8/10. Tra le novità
tornano dopo due anni di
assenza i trattori e le mac-
chine agricole, nello spazio
                                 hanno risentito della siccità,    le zucche. La Pro Loco con       vestitura della Bela Cardera
a loro dedicato in strada Ce-
                                 una campagna così difficile       il grande lavoro dei volon-      e Sciulè,
sole, la mostra mercato dei
                                 forse non si era mai vista,       tari preparerà per i sempre      il corteo dei personaggi si
prodotti del territorio con i
                                 maggiore è quindi il plauso       numerosi ospiti la Bagna         recherà poi nel centro storico
produttori locali e quelli del
                                 ai produttori che nonostan-       Cauda, ma non solo, diver-       per raggiungere la piazzetta
paniere dei prodotti tipici
                                 te le difficoltà sono riusciti    si sono i piatti della tradi-    dei Batù dove all’interno
sarà come sempre in piaz-
                                 ugualmente ad avere una           zione succulenti e genuini       dell’omonima chiesa del
za Italia, mentre le associa-
                                 buona produzione. Non di-         che saranno serviti ai com-      XVII Secolo è allestito il
zioni Onlus e gli hobbisti
                                 mentichiamo anche gli altri       mensali. Tra i ritorni ci sarà   Banco di Beneficienza.
avranno posto nel parco.
                                 prodotti locali presenti in       nuovamente la sfilata dei        All’interno dell’atrio del
Quest’anno cardi e cipolle
                                 sagra, i Rubatà, il Freisa,       personaggi storici, con l’in-    municipio sarà allestita una

Settembre/Ottobre 2022                                            20
SPECIALE SAGRE

la più forti della siccità
                                     di Agostino Ambrassa

     mostra di cartoline e scritti   caratterizzato la nostra
     della storia locale.            sagra, Andezeno darà il
     Con l’auspicio del bel          benvenuto a tutti coloro che
     tempo che ha quasi sempre       verranno a trovarci.

                                                                21   Settembre/Ottobre 2022
SPECIALE SAGRE

Come sono cardo e cipolla piatlin-a quest’anno?

I
    n Andezeno sono circa      primavera e la quasi totale
    30 le giornate di terre-   mancanza di piogge hanno
    no coltivate a cipolla     determinato risultati in de-
piatlin-a. Un prodotto or-     ficit. La cipolla, oltre che
mai conosciuto da tanti che    in quantità minore è più
dura tutto l’inverno e fino    piccola e la produzione è
a primavera inoltrata, ma      inferiore con punte dal 30
quest’anno sarà un’annata      al 50 per cento in meno. I
da ricordare. Si, ma in ne-    cardi (l’avorio di Andeze-
gativo. L’eccessivo caldo      no) per il momento sono
sulle nostre zone, sin da      ancora piccoli (in particola-
                                                                    re quelli non irrorati dall’ac-
                                                                    qua), ma basterebbero poche
                                                                    piogge per riuscire ad avere
                                                                    una inversione di tendenza e
                                                                    una produzione parzialmen-
                                                                    te sufficiente per l’inverno.
                                                                    Parlando con Luca e sua
                                                                    moglie Rossana dell’Azien-
                                                                    da Agricola Faranda (prove-
                                                                    nienti da un buon successo,
                                                                    con la cipolla piatlin-a, alla
                                                                    fiera del peperone a Carma-
                                                                    gnola e produttori agricoli
                                                                    su una superficie di oltre 5
                                                                    giornate) mi hanno confer-
                                                                    mato quanto su scritto. E
                                                                    Luca ha aggiunto che tutte
                                                                    le verdure hanno sofferto.
                                                                    Dai pomodori, all’aglio, alle
                                                                    patate (fino al 65/70 per cen-
                                                                    to in meno), per arrivare agli
                                                                    zucchini. Con malattie stra-
                                                                    ne e rese non ottimali. An-
                                                                    che le piante da frutto han-
                                                                    no sofferto con rese scarse
                                                                    e prodotti notevolmente più
                                                                    piccoli.
                                                                    Va da sé che la scarsità
                                                                    del prodotto, unita alla
                                                                    crisi mondiale che stiamo
                                                                    vivendo,        comporta      e
                                                                    comporterà aumenti che
                                                                    incidono e incideranno sulla
                                                                    vita di tutti i giorni. Per non
                                                                    dire poi dei danni causati
                                                                    dagli animali selvatici. I
                                                                    cinghiali in primis. Fanno
                                                                    danni paurosi e dove passano
                                                                    il terreno sembra arato e non
                                                                    rimane alcun tipo di cultura.
                                                                    Speriamo, piuttosto, che
                                                                    l’autunno porti piogge utili a
                                                                    ripristinare le falde acquifere
                                                                    e consentire margini di
                                                                    riserva a cui le piante
Settembre/Ottobre 2022                                         22
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nno?                               di Adelino Mattarello

   possano attingere per dare le
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                                                           23   Settembre/Ottobre 2022
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Montaldo Torinese, la gran festa del Bollito
Sabato 22 e domenica 23 ottobre. Venerdì 21 teatro

                          S
                                abato 22 e domenica
                                23 ottobre, nel comu-
                                ne di Montaldo Tori-
                          nese, ritorna il classico ap-     prodotto di qualità, il bolli-   rentino. La festa vivrà una
                          puntamento con la festa del       to, a chilometri zero: la car-   anteprima teatrale. Venerdì
                          Bollito. Secondo tradizione,      ne della Sagra arriva infatti    21 ottobre alle 21, sempre
                          protagonista assoluto sarà il     esclusivamente da allevatori     al Circolo Polisportivo, il
                          Bollito misto alla piemon-        della zona. L’evento, un ap-     gruppo teatrale “W Espana”
                          tese accompagnato dalle           puntamento fisso d’autunno       del Liceo Monti di Chieri
                          tipiche salse. Come in tutte      per i buongustai del Chiere-     presenta “Il sì delle fanciul-
                          le passate edizioni, anche        se e non solo, si svolge negli   le” di Leandro Fernandez
                          stavolta il punto d’onore de-     spazi del Circolo Polispor-      De Moratin.
                          gli organizzatori è servire un    tivo Montaldese di Via Ma-

                                                           25                                      Settembre-Ottobre 2022
ARTE E SPETTACOLO

Chieri e il pittore Maso Gilli. Un ‘giall
Un ‘cold case’ chierese: la scomparsa, in epoca imprecisata, delle opere di Alberto Maso Gilli donate al comune d

                                                                                Ordinati Consiliari, (art. 58, par.    gli amici”. Di nuovo, Teresa
                                                                                2, vol. 48, pp. 4-5), il 25 gennaio    ed Irene Gilli, da Roma, vollero
                                                                                1895 riferisce l’evento: “Il Sinda-    dimostrare la loro riconoscenza e
                                                                                co dà comunicazione di una let-        a due riprese donarono alla città
                                                                                tera da Roma in data 21 gennaio        opere dell’illustre congiunto:
                                                                                corrente della famiglia Gilli, colla   nell’autunno del 1904 fecero
                                                                                quale partecipa che in segno di        pervenire al Municipio “alcune
                                                                                riconoscenza per la dimostrazio-       (non sappiamo con precisione
Un quadro ritrovato in un museo        Chieri se ne conservano nelle chie-      ne d’affetto fatta alla morte del      quante, ndr) stampe artistiche,
di Carrara, ma anche altre opere       se di San Giorgio, dell’Annunziata       compianto Alberto Gilli, Direttore     pregevolissima        parte      della
donate al Comune di Chieri e           e delle Orfanelle e nei locali del       della Regia Calcografia Romana,        immensa e geniale produzione
misteriosamente scomparse non          Comune. In questi ultimi, fino a         si pregia di offrire in dono al Mu-    del loro diletto estinto” (L’Arco
si sa neppure in che epoca. Non        qualche anno addietro, i quadri del      nicipio di Chieri, sua città nativa,   del 22 aprile 1905); nel mese di
c’è pace per Alberto Maso Gilli:       Gilli erano due, entrambi firmati e      il ritratto di Sua Maestà la Regina    maggio dell’anno successivo,
il più importante artista chierese     datati 1874 e nel 2011 restaurati a      Margherita di Savoia, come ricor-      1905, come risulta dal libro degli
dell’Ottocento, tornato in auge        cura del Consorzio San Luca: sono        do, opera eseguita di mano del         Ordinati Consiliari (art. 58, par.
qualche anno fa con l’acquisto         un autoritratto del pittore e un ri-     Gilli stesso nel 1893… Il Consi-       2, vol. 55, pag. 49), inviarono
da un antiquario romano di             tratto di Michelangelo davanti al        glio accetta di tutto buon grado la    al Comune di Chieri altre dieci
alcuni suoi quadri ad opera di         bozzetto del suo Mosè. Recen-            gentile offerta ed incarica il Sin-    stampe del Gilli. A queste, la
una cordata di appassionati            temente, ad essi si sono aggiunte        daco di esprimere alla famiglia i      figlia Irene, che, seguendo le
d’arte chieresi. Adesso quei           quattro vedute di Chieri, messe in       sensi di gratitudine della città di    orme del padre, da qualche anno
quadri sono sotto chiave in una        vendita da un collezionista roma-        Chieri”.                               si dedicava all’incisione, aggiunse
sala del complesso di San Filippo,     no e acquistate da una cordata di        Quattro anni dopo, il 4 giugno         un ritratto del padre e uno della
destinato (ma quando?) ad              cittadini di buona volontà, che le       1899, festa dello Statuto, Chieri      principessa Iolanda di Savoia.
ospitare la StArt Gallery. Il nostro   ha donate al Comune per farne il         fu teatro di un altro e vento          Non conosciamo i soggetti delle
Antonio Mignozzetti ricostruisce,      primo nucleo di una pinacoteca           che vide al centro la figura di        stampe donate nel 1904. Invece,
con spirito di investigatore, la       cittadina nella quale al Gilli sia       Alberto Maso Gilli. Per iniziativa     grazie alla descrizione che ne
vicenda della sparizione delle         riservato lo spazio che merita.          del Comune, alla presenza di           fece il settimanale locale, ci sono
opere donate dalla famiglia al         Come si vede, a Chieri l’interes-        esponenti della Cultura e della        noti quelli delle dieci stampe
Comune di Chieri. (G.Giac.)            se per Alberto Maso Gilli è mol-         Politica e presenti anche Gabriella    della donazione seguente: “Le

S
                                       to vivo. Il che fa apparire ancora       e Deodata, rispettivamente sorella     Tentazione di Sant’Antonio, Il
       ulla figura di Alberto Maso     più giallo il giallo della scomparsa     e cugina di Gilli (assenti perché      Crocifisso, Faust e Margherita,
       Gilli non è il caso di dilun-   di altre sue opere che per canali        impossibilitate la moglie Teresa       Congresso di Cani, Salvator Rosa
       garsi: sappiamo tutti che fu    diversi erano pervenute nella di-        e a figlia Irene), sulla casa nativa   e altri cinque ritratti di personaggi
un importante pittore e calcografo     sponibilità dell’Amministrazione         dell’artista in piazza delle Erbe,     contemporanei” (L’Arco del 23
dell’Ottocento, nato a Chieri nel      Comunale e delle quali oggi non          con una solenne cerimonia, fu          maggio 1905).
1840 dai sarti Vincenzo e Felicita     si ha più notizia. Vediamo come è        collocata una lapide, tuttora                In conclusione, nel 1905, di
Serra, che studiò presso l’Accade-     andata. Nonostante la sua partenza       esistente, che recita: “In questa      Alberto Maso Gilli il Comune
mia Albertina di Torino dove ebbe      per Parigi e per Roma, i rapporti        casa nacque e a lungo dimorò –         di Chieri possedeva: il ritratto
come maestri Andrea Gastaldi per       fra Gilli e la sua città non vennero     Alberto Maso Gilli – che per mezzo     (probabilmente dipinto ad olio)
la pittura e Agostino Lauro per        mai meno. In particolare, in occa-       a difficoltà ai più insuperabili –     della Regina Margherita di Savoia
l’incisione e nella quale in seguito   sione della sua morte, avvenuta a        con l’acutezza dell’ingegno - la       donato nel 1895; un numero
lui stesso insegnò, prima di recar-    Calvi dell’Umbria il 25 settembre        fede e la perseveranza indomita        imprecisato di stampe avute in
si in Francia e poi a Roma. Come       1894, Chieri lo ricordò in molti         nel lavoro – s’aprì la via della       dono nel 1904 e altre dieci ricevute
pittore si dedicò al genere storico;   modi, tanto che la moglie Teresa e       fama – di pittore concettoso ed        nel 1905. Inoltre, possedeva i due
come incisore fu aperto ad ogni te-    la figlia Irene, residenti a Roma, si    efficace – di cultore dottissimo       ritratti all’acquaforte del pittore
matica, da quella storica a quella     sentirono in dovere di dimostrare        delle arti tutte del disegno – di      e della principessa Iolanda di
naturalistica a quella del ritratto.   la loro riconoscenza inviando in         principe dei calcografi italiani.      Savoia, opere di Irene Gilli,
Le sue opere sono esposte nelle        dono alla città un’opera del defun-      Addì 4 giugno 1899 – auspice           che “rivelavano la forte tempra
pinacoteche di tutto il mondo. A       to artista. Ecco come il libro degli     il Municipio – gli ammiratori,         d’artista dell’autrice” (L’Arco del

Settembre-Ottobre 2022                                                         26
ARTE E SPETTACOLO

giallo’ di fine ‘800
al comune dai parenti dell’artista                 di Antonio Mignozzetti
                                                                                          Un libro sulle antiche fornaci di Chieri
                                                                                          “Fornaci antiche di Chieri tra archeologia e architettura”, a
                                                                                          cura di A. Quercia, G. Pantò, L.Vaschetti

                                                                                          D
                                                                                                   opo un paio d’anni di ricer-
           26 agosto 1905).                      pp. 332-333). Le cose, poi, non                   che sul campo e nei depositi
                Sulle prime, il Comune tenne     sono andate esattamente così                      museali, è uscito il libro sul-
           in grandissima considerazione         perché, come abbiamo accennato           le fornaci di Chieri. Titolo: “Fornaci
           questo complesso di opere del         all’inizio, tutte queste opere si sono   antiche di Chieri tra archeologia e
           concittadino Gilli e se ne dimostrò   inspiegabilmente volatilizzate. Di       architettura, a cura di A. Quercia,
           gelosissimo custode. Tant’è vero      loro non si ha più alcuna notizia. Il    G. Pantò, L. Vaschetti, La Terra Pro-
           che quando, nel giugno del 1906,      che, non si può negare, costituisce      messa, Torino 2022. Centrato sulla
           il direttore della Regia Pinacoteca   un vero e proprio giallo.                produzione della terracotta dall’età
           di Torino, non si sa bene a quale        Per fortuna, di Alberto Masi Gilli    romana a quella postmedievale (ma
           titolo, ne pretendeva la consegna,    sono restati nella disponibilità del     esclusi i secoli più recenti), si pone
           il Sindaco rispose che “non           Comune i due bei dipinti già citati,     come utile riferimento per la co-
           farebbe buona impressione nella       cioè il suo autoritratto e il ritratto   munità degli studi ma anche per la
           cittadinanza       l’allontanamento   di Michelangelo con il bozzetto          crescita la consapevolezza culturale       le diverse applicazioni del laterizio.
           da Chieri della collezione il cui                                              della città. Finanziato dal Comune         Riccamente illustrato e documen-
                                                 del Mosè: due opere anch’esse
           autore è ricordato con tanta                                                   di Chieri con il tramite dell’As-          tato, il libro accoglie numerosi e
                                                 per certi versi misteriose, visto
                                                                                          sociazione “Carreum Potentia” e            diversificati contributi, dalla docu-
           reverente ammirazione; che nel        che non sappiamo né quando né
                                                                                          realizzato con il concorso di enti         mentazione archivistica sui forna-
           decoroso atrio d’ingresso alla        come siano pervenute al Comune.
                                                                                          istituzionali e università, oltre che      ciai alle indagini archeometriche
           sala consigliare, recentemente        Speriamo che qualche scoperta
                                                                                          di singoli studiosi specialisti della      per la datazione delle strutture,
           restaurato ed abbellito, possono      archivistica getti la luce almeno                                                   dallo studio delle argille del paleo-
           trovare conveniente posto le                                                   materia, costituisce un bell’esempio
                                                 su questo mistero. E per fortuna,                                                   alveo (chierese) del Po ai progetti
           stampe artistiche di cui è caso;                                               di sinergie finalizzate al consegui-
                                                 una reviviscenza dell’interesse dei                                                 legati alla didattica. Non mancano
                                                                                          mento di un obbiettivo ambizioso
           unanime delibera di non aderire       Chieresi per Gilli ha fatto sì che                                                  scorci sui materiali di proprietà ci-
                                                                                          chepone Chieri il Chierese al centro
           alla domanda della R. Pinacoteca      recentemente nella disponibilità                                                    vica e sull’operazione di smontag-
                                                                                          degli studi del settore. L’ambizione
           Torinese…       assicurando     che   della comunità siano giunte le                                                      gio, a fini conservativi, della croce
                                                                                          sin dall’origine è stata di indagare
           essa (la raccolta Gilli ndr) sarà     quattro vedute cittadine alle quali      la realtà fisica delle fornaci emerse      realizzata con mattoni decorati già
           sempre oggetto di sollecitudine       si è accennato e delle stampe            dai ritrovamenti archeologici degli        murata su via S. Raffaele. Rimane
           per parte della Amministrazione       acquistate da alcuni Chieresi.           ultimi decenni, ma con sostanziose         a fondamento della ricerca l’appro-
           civica” (ascc, Delibera della                                                  aperture sui prodotti di fornace, i        fondimento di una realtà produttiva
           Giunta municipale del 26 giugno                                                mattoni ordinari e lavorati delle ar-      che ha radici profonde nel territorio
           1906, art. 58, par. 2 ter, vol. 40,                                            chitetture, le ceramiche delle mense,      e che fa di Chieri una “città del cot-
                                                                                                                                     to” a pieno titolo.

                                                                                      27                                                     Settembre-Ottobre 2022
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