CCVI Anniversario Fondazione Terrazza del Pincio Roma - GIUSTIZIA E www.poliziapenitenziaria.it
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SOCIETÀ GIUSTIZIA E SICUREZZA www.poliziapenitenziaria.it Poste italiane spa • spedizione in abbonamento postale 70% Roma • AUT. MP-AT/C/RM/AUT.14/2008 CCVI Anniversario Fondazione Terrazza del Pincio Roma anno XXXI • NUMERO 314 • APRILE 2023
ANNO XXX • NUMERO 314 IL SOMMARIO APRILE 2023 rivista@sappe.it In copertina: Organo Ufficiale Nazionale del S.A.P.Pe. L’Annuale del Sindacato Autonomo Polizia Penitenziaria Corpo di Polizia Peniteziaria Direttore responsabile: Donato Capece SOCIETÀ GIUSTIZIA E SICUREZZA capece@sappe.it n.206 che si è tenuto a Roma il Direttore editoriale: Giovanni Battista de Blasis 22 marzo 2023 deblasis@sappe.it Capo redattore: Roberto Martinelli martinelli@sappe.it 04 L’EDITORIALE Alle poliziotte e ai poliziotti il grazie del Sappe! Redazione cronaca: Umberto Vitale, Pasquale Salemme di Donato Capece Redazione politica: Giovanni Battista Durante 05 IL PULPITO Comitato Scientifico: Ti servono le tute operative? 05 Prof. Vincenzo Mastronardi (Responsabile), E io ti compro leuniformi ordinarie! Cons. Prof. Roberto Thomas, di Giovanni Battista de Blasis On. Avv. Antonio Di Pietro Donato Capece, Giovanni Battista de Blasis, 06 IL COMMENTO Giovanni Battista Durante, Roberto Martinelli, I Valori della Nazione e l’Ordine al Merito della Repubblica Pasquale Salemme di Roberto Martinelli Direzione e Redazione centrale 09 CINEMA DIETRO LE SBARRE 06 Via Trionfale, 79/A - 00136 Roma Arriva la bufera - a cura di Giovanni B. de Blasis tel. 06.3975901 e-mail: rivista@sappe.it 10 L’OSSERVATORIO POLITICO sito web: www.poliziapenitenziaria.it Nessuno vuole abolire il reato di tortura, ma la fattispecie deve essere riscritta Progetto grafico e impaginazione: © Mario Caputi www.mariocaputi.it di Giovanni Battista Durante “l’appuntato Caputo” e 12 SPECIALE ANNUALE 2023 12 “il mondo dell’appuntato Caputo” © 1992-2023 by Caputi & de Blasis (diritti di autore riservati) Celebrato nella terrazza del Pincio il 206° Anniversario della Fondazione del Corpo di Polzia Penitenziaria Registrazione: di Roberto Martinelli Tribunale di Roma n. 330 del 18 luglio 1994 Cod. ISSN: 2421-1273 • ISSN web : 2421-2121 18 CRIMINOLOGIA La violenza minorile - di Arianna Foschi e Roberto Thomas Stampa: Romana Editrice s.r.l. Via dell’Enopolio, 37 - 00030 S. Cesareo (Roma) 20 ATTUALITA’ 18 Finito di stampare: Aprile 2023 Persi più di 6.500 poliziotti penitenziari in cinque anni di Emanuele Ripa Questo periodico è associato alla Unione Stampa Periodica Italiana 21 DALLE SEGRETERIE Per ulteriori approfondimenti visita il nostro sito e blog: Cairo Montenotte: Precetto pasquale per gli Allievi www.poliziapenitenziaria.it 22 MONDO PENITENZIARIO 22 Chi vuole ricevere la Rivista al proprio domicilio, può farlo Giuntoli, il Cristiano del Napoli versando un contributo per le spese di spedizione pari a di Francesco Campobasso 25,00 euro, se iscritto SAPPE, oppure di 35,00 euro se non iscritto al Sindacato, tramite il conto corrente postale nu- 24 L’ANGOLO DI CAROLINA mero 54789003 intestato a: POLIZIA PENITENZIARIA Montanare - di Carolina Zizzari Società Giustizia e Sicurezza Via Trionfale, 79/A - 00136 Roma, specificando l’indirizzo, completo, dove va recapitata 25 L’ANGOLO DELLE MERAVIGLIE la rivista. Si consiglia di inviare la copia del bollettino pagato Marostica, la città degli "scacchi viventi” 25 alla redazione per velocizzare le operazioni di spedizione. di Antonio Montuori 28 COME SCRIVEVAMO Il servizio centrale cinofili, organizzazione e funzioni Edizioni SG&S 32 SALUTE E BENESSERE Come curarsi? Medicina moderna o altre medicine? seconda parte - di Aldo Liguori 28 Il S.A.P.Pe. è il sindacato più rappresentativo del Corpo 34 LETTERE ALLA REDAZIONE di Polizia Penitenziaria Missive da Roma e Oristano N.314 • APRILE 2023 POLIZIA PENITENZIARIA • PAG. 3
Donato Capece L’EDITORIALE Direttore Responsabile, Segretario Generale del Sappe capece@sappe.it Alle poliziotte e ai poliziotti il grazie del Sappe! " Alla Polizia Penitenziaria e al colare, al problema del sovraffollamento alla presenza delle più alte cariche costi- personale amministrativo vorrei degli istituti penitenziari - è un problema tuzionali ed istituzionali. dire grazie. Grazie perché il vostro grave -, che accresce in tutti un senso di La ricorrenza dei Caduti è coincisa lavoro è nascosto, spesso difficile e poco debolezza se non di sfinimento. Quando quest’anno nell’ambito delle celebrazioni appagante, ma essenziale. Grazie per le forze diminuiscono, la sfiducia per i cento anni di cooperazione interna- tutte le volte che vivete il vostro servizio aumenta. È essenziale garantire condi- zionale di polizia. non solo come una vigilanza necessaria, zioni di vita decorose, altrimenti le L’invito arrivato dal Segretario generale ma come un sostegno a chi è debole. So carceri diventano polveriere di rabbia, dell’Organizzazione internazionale della che non è facile ma quando, oltre a anziché luoghi di recupero”. polizia criminale, Jürgen Stock, e, Nella foto: schieramento di agenti di Polizia Penitenziaria all’Annuale del Corpo 2023 essere custodi della sicurezza siete pre- È questo un estratto del discorso che il insieme alle altre Forze dell’ordine, anche senza vicina per chi è caduto nelle reti Santo Padre Francesco tenne in piazza la Polizia Penitenziaria ha rivolto un pen- del male, diventate costruttori di futuro: San Pietro, il 14 settembre 2019, in occa- siero di riconoscenza per tutti i suoi ponete le basi per una convivenza più sione dell’Udienza concessa al personale Caduti. Uccisi dal terrorismo politico, rispettosa e dunque per una società più del Corpo di Polizia Penitenziaria, del- dalla criminalità organizzata, dalle mafie, sicura. Grazie perché, così facendo, l’Amministrazione Penitenziaria e di durante sanguinose rivolte ma anche diventate giorno dopo giorno tessitori di quello della Giustizia Minorile e di Comu- gettati nelle foibe, vittime del fanatismo giustizia e di speranza. Grazie a voi… nità. Sono parole che pongono al centro ideologico titino. Vorrei dirvi anche di non demotivarvi, una parte fondamentale del nostro ruolo Ad imperitura memoria del Loro estremo pur fra le tensioni che possono crearsi istituzionale, funzionale e sociale. sacrificio, voglio rivolgere a tutte le negli istituti di detenzione. Nel vostro Sono parole che mi sono tornate alla donne e gli uomini del Corpo di Polizia lavoro è di grande aiuto tutto ciò che vi mente proprio nelle settimane in cui il Penitenziaria il ringraziamento mio e del fa sentire coesi: anzitutto il sostegno Corpo di Polizia Penitenziaria ha cele- Sindacato che mi onoro di rappresentare, delle vostre famiglie, che vi sono vicine brato, prima, la Giornata internazionale il mio saluto ed il mio ringraziamento per nelle fatiche. E poi l’incoraggiamento delle vittime del dovere nelle forze di il servizio quotidianamente svolto con reciproco, la condivisione tra colleghi, polizia che viene celebrata ogni 7 marzo professionalità, zelo, abnegazione e che permettono di affrontare insieme le dal 2019 e poi, il successivo mercoledì soprattutto umanità, pur in un contesto difficoltà e aiutano a far fronte alle 22, il 206° Anniversario della Fondazione assai complicato per il ripetersi di eventi insufficienze. Tra queste penso, in parti- a Roma, presso la Terrazza del Pincio, critici. Grazie! PAG. 4 • POLIZIA PENITENZIARIA APRILE 2023 • N.314
Giovanni Battista de Blasis IL PULPITO Direttore Editoriale, Segretario Generale Aggiunto del Sappe deblasis@sappe.it Ti servono le tute operative? E io ti compro le uniformi ordinarie! La programmazione al contrario del vestiario per la Polizia Penitenziaria " Non abbiamo le tute mimetiche e delle attività di supporto (logistica) insoddisfazione nel personale. per i nuovi agenti, però potremmo dipende dalla struttura organizzativa Rifacciamo un passo avanti... dargli un’automobile ciascuno …” (organica) ben definita e dalla corretta La tuta di servizio (tuta mimetica), definita In questa paradossale affermazione è rac- assegnazione di compiti e responsabilità letteralmente “uniforme operativa”, è di chiusa tutta la politica programmatica per ai diversi reparti e unità operative. Inoltre, fatto il vestiario più utilizzato dai poliziotti gli approvvigionamenti della Polizia Peni- una buona organizzazione dell'organica penitenziari, in particolar modo nei servizi tenziaria. Eh sì, perché il “nostro” può favorire una gestione ottimale della (appunto) operativi e più in particolare Dipartimento non ha acquistato nem- logistica e quindi contribuire a garantire la nelle sezioni detentive, all’interno degli meno una tuta operativa, ma ha comprato prontezza operativa del Corpo. istituti, nelle traduzioni e nei piantona- sessantamila uniformi ordinarie (quelle Detto ciò, possiamo affermare senza tema menti dei detenuti. giacca e cravatta per capirci) e (udite… di smentita che nel Corpo della Polizia udite…) trecento Toyota Yaris (???) con la Penitenziaria allo stato attuale non esiste livrea del Corpo. ne organica né logistica. Chi non conosce (o non capisce) nulla di Di fatto, ad occuparsi degli approvvigiona- logistica ed organica ci risponderà “E menti della Polizia Penitenziaria è l’Ufficio allora? … dove sta il problema? … Avete I - Gestione dei beni mobili e strumentali uniformi a sufficienza, perché dite che non della Direzione generale per la gestione dei potete ‘vestire’ i nuovi agenti?” beni, dei servizi e degli interventi in mate- Facciamo un passo indietro... ria di edilizia penitenziaria del DAP al quale Nel contesto di un Corpo di Polizia dello è preposto un direttore penitenziario. In pratica, nella stragrande maggioranza Nella foto: alcune delle 300 Stato, la logistica si riferisce alla gestione L’Ufficio I si occupa nello specifico di: dei servizi del Corpo con l’impiego di Toyota Yaris delle risorse materiali e umane necessarie • ricognizione ed analisi del fabbisogno almeno venticinquemila unità. acquistate dal- per svolgere le attività operative e ammi- dell’Amministrazione; Del restante personale, almeno cinque- l’amministrazione nistrative. Ciò include la gestione • programmazione acquisti, programma- mila unità prestano servizio in borghese dell'approvvigionamento, del trasporto, zione, approvvigionamento, gestione e (DAP, Provveditorati e altri servizi dentro e dello stoccaggio e della distribuzione di manutenzione dei beni strumentali non- fuori amministrazione). equipaggiamenti, armi, mezzi e forniture, ché gestione dei mezzi di trasporto; Visto che la matematica non è un’opi- nonché la gestione del personale addetto • coordinamento della gestione del mate- nione, le unità che indossano l’uniforme alla logistica e la pianificazione delle atti- riale di armamento, vestiario ed equipag- ordinaria dovrebbero essere non più di vità di manutenzione e supporto tecnico. giamento del Corpo. sette/ottomila. E allora, perché nel nostro Nello stesso contesto, l'organica si riferi- In altre parole, un settore come la logistica Magazzino Vestiario Centrale abbiamo sce alla struttura organizzativa ufficiale che dovrebbe essere veloce, efficiente, sessantamila uniformi ordinarie e nessuna che definisce il numero di unità operative pratico, flessibile e orientato alle esigenze uniforme operativa? e amministrative, il personale assegnato, operative, per garantire la prontezza e l'effi- Si tratta di un interrogativo che merite- i compiti e le responsabilità di ogni unità cacia delle attività di supporto è affidato ad rebbe non solo un approfondimento e la gerarchia di comando. un ufficio amministrativo di stampo buro- giornalistico, ma anche una verifica da L'organica è stabilita dalla legge o dal cratico. E sappiamo tutti che la burocrazia, parte dell'Organismo indipendente di valu- regolamento interno e definisce la strut- nel senso più negativo del termine, indica tazione della performance del Ministero tura gerarchica del Corpo, le unità un sistema caratterizzato da una ecces- della Giustizia e, forse, direttamente della operative e le relazioni tra di esse. siva complessità, lentezza, inefficienza, Corte dei conti. La logistica e l'organica sono strettamente mancanza di flessibilità e rigidità, che E però, nel frattempo, non abbiamo tute di interconnesse in un Corpo di Polizia dello ostacola o impedisce il raggiungimento servizio da dare ai nuovi agenti. Stato. La gestione efficiente delle risorse dei risultati attesi e genera frustrazione e Ma tanto io mica mi chiamo Pasquale... N.314 • APRILE 2023 POLIZIA PENITENZIARIA • PAG. 5
Roberto Martinelli IL COMMENTO Capo Redattore, Segretario Generale Aggiunto del Sappe martinelli@sappe.it I Valori della Nazione e l’Ordine al Merito della Repubblica L o scorso 17 marzo si è celebrato il 162° anniversario Un traguardo che ha consentito all’Associazione Nazionale Insi- della Giornata dell'Unità Nazionale, della Costituzione, gniti dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana (ANCRI) di dell'Inno e della Bandiera. Come autorevolmente ci ha provare a trarre un bilancio di ciò che ha rappresentato l’OMRI ricordato il Presidente della Repubblica, Sergio Matta- nella storia istituzionale e sociale della nostra Repubblica. rella, «Celebriamo l’Anniversario dell’Unità d’Italia, che è L'Ordine al merito della Repubblica italiana (spesso abbre- ‘Giornata dell’Unità Nazionale, della Costituzione, dell’Inno e viato OMRI) è il più alto degli ordini della Repubblica italiana. della Bandiera’. 162 anni fa, sotto il Tricolore, con i plebisciti I colori dell'ordine sono il verde e il rosso. E’ destinato a "ricom- popolari si espressero la sovranità e la volontà che, attraverso pensare benemerenze acquisite verso la Nazione nel campo l’opera risorgimentale, avevano portato alla costituzione dello delle lettere, delle arti, della economia e nel disimpegno di pub- Stato italiano. bliche cariche e di attività svolte a fini sociali, filantropici ed umanitari, nonché per lunghi e segnalati servizi nelle carriere civili e militari". L’Ordine è articolato nei gradi onorifici di: Cavaliere di Gran Croce, Grande Ufficiale, Commendatore, Ufficiale, Cavaliere. Il Cavaliere di Gran Croce può essere insignito della decorazione di Gran Cordone. Il presidente della Repubblica italiana è il capo dell'ordine, retto da un consiglio composto di un cancelliere e sedici membri, e la cancelleria dell'ordine ha sede a Roma. Il prefetto Francesco Tagliente (nella veste di delegato nazio- nale ai rapporti Istituzionali dell’ANCRI), insieme con il presidente nazionale dell’ANCRI Tommaso Bove, ha fatto il punto di situazione coinvolgendo il Grand’Ufficiale Michele D’Andrea, socio onorario dell’ANCRI, esperto della disciplina onorifica, ma, soprattutto, testimone e artefice della rifonda- zione dell’OMRI. Durante il settennato Ciampi, infatti, D’Andrea era nel gruppo di lavoro che ha rinnovato l’Ordine non solo nelle Nella foto: Il primo pensiero va alle generazioni che hanno accompagnato insegne, ma anche nel suo “peso politico”, restituendogli un il Presidente della Repubblica questo traguardo, a quanti, con il loro operato, hanno contri- prestigio che era andato perduto nel corso degli anni. con la Premier buito alla nascita e alla crescita del nostro Paese, promuovendo Sul rilancio del prestigio delle onorificenze nazionali e una più Giorgia Meloni e quei valori di civile convivenza, quegli ideali di libertà e demo- equilibrata distribuzione dei nostri «onori» nel contesto inter- il Presidente crazia, di pace e di partecipazione allo Stato di diritto e alla nazionale sono state rivolte 4 domande a D’Andrea. del Senato Ignazio La Russa comunità internazionale, che hanno trovato consacrazione nella Ecco cosa ha risposto: nostra Costituzione”. Ed ha concluso la sua dichiarazione ricor- Cosa accadde all’OMRI nel 2001? dando a noi tutti che “la Costituzione, l’Inno degli italiani e la Il Presidente Ciampi volle imprimere una svolta storica alla Bandiera sono i riferimenti che ci guidano nell’impegno comune materia onorifica repubblicana, nell’ambito del vasto progetto di consolidare un’Italia fondata su pace, libertà e diritti umani”. di rivalutazione dell’architettura simbolica nazionale che inte- Parole preziose, che sono e che devono essere sempre, per tutti ressò l’inno, la bandiera, l’idea di Patria, la riapertura del noi Italiani, un punto riferimento costante e continuo, alla base Vittoriano, il ripristino della sfilata del 2 giugno, la consegna dei nostri valori morali e nazionali, immortali oserei dire. delle onorificenze nel corso di cerimonie ufficiali nelle prefet- In questo contesto, è importante ricordare che l’Ordine al Merito ture e molto altro. Gli interventi furono annunciati in un discorso della Repubblica Italiana, il primo fra gli Ordini nazionali al tenuto al Quirinale il 5 marzo 2001, cinquantenario dell’Ordine. Merito, ha compiuto lo scorso 3 marzo settantadue anni. In quali direzioni si articolò la riforma? PAG. 6 • POLIZIA PENITENZIARIA APRILE 2023 • N.314
IL COMMENTO Anzitutto, nel rinnovo della foggia dell’insegna, ispirata a quella le medaglie sulle tenute civili, sugli abiti ecclesiastici e sulle della Corona d’Italia, la prima onorificenza generalista dell’Ita- uniformi delle Forze Armate, della Guardia di Finanza, delle lia. Oltre a stabilire un legame ideale con la stagione Forze di Polizia a ordinamento civile, dei Vigili del Fuoco, dei risorgimentale, si ottenne una migliore leggibilità delle decora- Corpi militari della Croce Rossa dell’Associazione Cavalieri Ita- zioni di ciascuna classe. Parallelamente, si ridusse del 30% il liani del Sovrano Militare Ordine di Malta, delle Associazioni numero dei conferimenti annuali, che passarono dai circa Combattentistiche. D’Andrea, insieme a Fabio Cassani Pironti, 14.000 a 10.000. Fu una svolta epocale, anche perché la con- già diplomatico di carriera e esperto di araldica, con il contram- testuale riattivazione dell’Ordine della Stella d’Italia liberò miraglio Carlo Cellerino, giornalista di grande esperienza nel finalmente l’OMRI di gran parte dei conferimenti legati alla cor- settore della Comunicazione istituzionale e nella Pubblica Infor- tesia internazionale. Il risultato fu la crescita delle quotazioni mazione, hanno lavorato a questa importante riedizione della nel borsino onorifico internazionale dell’Ordine al Merito, che pubblicazione edita nel 2005, adesso più fruibile a tutti coloro ottenne poco dopo la parificazione con la Legione d’Onore, un che svolgono attività di relazioni esterne, raggruppando tutte le traguardo prima di allora impensabile. informazioni essenziali in 144 pagine, con l’analisi di 37 fra Quali sono i numeri attuali? tenute civili e uniformi e ben 450 splendide immagini vettoriali I successivi Capi dello Stato continuarono a diminuire il numero a colori che assicurano una precisione e una leggibilità straor- dei conferimenti: Napolitano fissò il contingente per il 2007 a dinarie. 8.000, che scesero a 6.000 nel 2009 e a 5.000 nel 2010. Nel Occorre, dunque, fare delle onorificenze buon uso rispettando 2016 il Presidente Mattarella abbassò la quota a 4.000 confe- il decoro delle insegne, il loro corretto posizionamento sulle rimenti, ridotti a 3.500 nel 2017 (20 Gran Croci, 80 Grandi diverse tenute, le occasioni in cui è doveroso indossarle e Ufficiali, 300 Commendatori, 400 Ufficiali e 2.700 Cavalieri) e quelle in cui è bene non portarle. confermati anche quest’anno. Soprattutto, bisogna esserne degni. Come si devono leggere questi numeri? Proprio per questo, l’Associazione Nazionale Insigniti dell’Or- Nelle foto: sopra Semplice: ottenere un cavalierato non è né facile né scontato, dine al Merito della Repubblica ha commentato con grande il libro perché le istruttorie sono severissime. Aggiungo un dato che soddisfazione la notizia della presentazione di un progetto di Vestire gli onori pochi conoscono: una volta approvate dal Consiglio dell’Ordine, legge per revocare il titolo di Cavaliere di Gran Croce dell'Ordine al centro il suo le candidature alla Gran Croce e al Grande Ufficialato sono sot- al Merito della Repubblica italiana al maresciallo Tito. autore toposte alla preventiva valutazione dello stesso Presidente L’ANCRI lo chiede da sette anni, come ha ricordato il prefetto Michele D’Andrea della Repubblica. Per questo, chi è già insignito di un’onorifi- Tagliente che per altro vanta un curriculum di altissimo livello a sinistra cenza dell’OMRI deve ritenersi gratificato per un istituzionale: prima poliziotto, poi Questore di Roma e Firenze, l’onorificenza riconoscimento divenuto prestigioso e altamente selettivo. poi Prefetto: un uomo dello Stato. al Merito della Non a caso, Michele d’Andrea, noto esperto in materia onorifica La sua carriera è partita dal Gruppo Sportivo delle Fiamme Repubblica e cerimoniale della Presidenza della Repubblica, è anche co- Oro, specialità lotta greco-romana. Poi dalle Volanti della Capi- autore di un libro, “Vestire gli onori” che è non soltanto un tale una rapida ascesa. Un Prefetto dal pugno di ferro, come fu compendio, ma un bignami di facile consultazione. definito dai giornalisti di Pisa, destinatario negli anni di molte E’ la prima guida illustrata, almeno a livello italiano, che spiega prestigiose onorificenze: Croce di Grand’Ufficiale al Merito Meli- come indossare correttamente le decorazioni cavalleresche e tense del Sovrano Ordine di Malta, Stella d’Oro al Merito s N.314 • APRILE 2023 POLIZIA PENITENZIARIA • PAG. 7
IL COMMENTO martinelli@sappe.it Sportivo conferita dalla Giunta Nazionale del CONI, Medaglia l’esistenza in vita dell’insignito. d’oro al merito sportivo conferito dalla Federazione italiana judo Per il delegato nazionale ai rapporti Istituzionali dell’ANCRI è lotta Karate arti marziali, Croce d’oro per anzianità di servizio, doveroso sottolineare, comunque, che il conferimento dell’ono- Medaglia d’oro FIFA conferitagli a conclusione del Campionato rificenza al Maresciallo Tito deve essere valutato in ragione del Mondiale Germania, Insignito di Benemerenze civica Comune momento storico in cui lo stesso ha avuto luogo, un momento Crispiano, Grande Ufficiale dell’Ordine al Merito della Repub- in cui l’indagine storica non aveva ancora portato alla luce, in blica Italiana e Commendatore dell’Ordine al Merito della tutta la loro odierna indiscutibile gravità, i crimini di cui si era Repubblica Italiana. macchiato il decorato. Pertanto, il conferimento dell’onorifi- Tornando a Tito, nel 2016 Il prefetto Tagliente chiese alla Pre- cenza può essere valutato come un errore, figlio di quel tempo, sidenza del Consiglio dei Ministri e al Quirinale di valutare la cui oggi si deve porre rimedio in nome di tutte le vittime delle possibilità della rimozione dagli elenchi del Quirinale le bene- imperdonabili atrocità commesse sulla base delle direttive poli- merenze OMRI concesse ai carnefici delle Foibe, tra cui il tiche impartite personalmente dal cavaliere di gran croce Broz maresciallo Tito. Tito Josip. Per il prefetto Tagliente ed ANCRI si deve porre rime- dio, ricordando gli oltre 10.000 i morti delle foibe: considerando non solo chi fu scaraventato negli abissi carsici, ma anche coloro i quali morirono nei campi di concentramento jugoslavi, annegati, fucilati ed eliminati dopo crudeli torture, tenendo presente che un migliaio di costoro fu già sterminato dai par- tigiani comunisti jugoslavi nelle tumultuose giornate successive all’armistizio dell’8 settembre. Ma non sono stati solo la Federazione delle Asso- ciazioni degli Esuli Istriani, Fiumani e Dalmati e l’ANCRI a chiedere la revoca, perché il 12 febbraio 2020, il gruppo di Fratelli d’Italia propose una mozione alla Camera impegnando il governo ad Nelle foto: In quella occasione a nome del presidente “adottare ogni possibile iniziativa di competenza fina- sopra dell’ANCRI Tommaso Bove e di tutti gli associati al sodalizio lizzata alla revoca della più alta onorificenza della Repubblica il maresciallo Tito dei benemeriti, Tagliente lamentò che, a distanza di oltre 50 italiana concessa al Maresciallo Tito, anche post mortem, in anni dall’eccidio, si continuano a ritenere benemeriti della ragione del fatto che l’insignito si è macchiato di crimini crudeli nel box Repubblica persone che la Storia ne ha acclarato l'indegnità e contro l’umanità universalmente riconosciuti, anche nella pro- il prefetto Francesco per l’orrenda carneficina di circa diecimila italiani, gettati nelle spettiva di sanare, seppur in parte, la ferita del confine Tagliente Foibe. orientale, rendendo il giusto tributo alle migliaia di vittime e di Nell’auspicare l’annullamento della benemerenza, Tagliente porre rimedio a questa inaccettabile “distorsione”. richiamava l’appello dell'Unione degli istriani, umiliati dalla per- Per Tagliente è significativo che il primo firmatario di quella manenza del proprio carnefice nell’elenco più importante dei mozione era l’attuale Capo del Governo Giorgia Meloni. benemeriti della Repubblica. Ecco i firmatari (1-00330) «Meloni, Lollobrigida, Luca De Carlo, Con la stessa missiva, ricordava anche che l’Austria, nonostante Acquaroli, Baldini, Bellucci, Bignami, Bucalo, Butti, Caiata, la morte del dittatore jugoslavo, aveva revocato le onorificenze Caretta, Ciaburro, Cirielli, Deidda, Delmastro Delle Vedove, date a Tito e che la Corte costituzionale slovena aveva dichia- Donzelli, Ferro, Foti, Frassinetti, Galantino, Gemmato, Lucaselli, rato incostituzionale l’intitolazione di una strada di Lubiana a Mantovani, Maschio, Mollicone, Montaruli, Osnato, Prisco, Ram- Tito, dichiarando che ciò avrebbe comportato la glorificazione pelli, Rizzetto, Rotelli, Silvestroni, Trancassini, Varchi, Zucconi». del regime totalitario da questi costituito e una giustificazione Si è appreso nelle scorse settimane che il gruppo di Fratelli delle gravi violazioni dei diritti dell’uomo e della dignità umana d'Italia alla Camera, con primi firmatari Walter Rizzetto, il capo- avvenute durante il suo regime. gruppo Tommaso Foti e la deputata triestina Nicole Matteoni, La risposta ricevuta fu chiara ed inequivocabile: ovvero, per hanno concretizzato un'idea che da tempo si stava formando, revocare l’onorificenza era necessario cambiare la legge. Con presentando un progetto di legge per "inserire nell'ordinamento l’attuale ordinamento, infatti, non è ipotizzabile alcun provve- italiano la possibilità di revoca del titolo di Cavaliere di Gran dimento di revoca perché Josip Broz Tito, insignito nel 1969, è Croce dell'Ordine al Merito della Repubblica italiana a chiun- deceduto. La norma in vigore prevede che la persona oggetto que, anche se defunto, come il maresciallo Tito, si sia macchiato dell’eventuale revoca debba essere preventivamente informata di crimini crudeli e contro l'umanità”. onde poter presentare una memoria scritta a propria difesa. Per questo l’ANCRI, e noi con loro, aspettiamo fiduciosi la con- La possibilità di revocare l’onorificenza, pertanto, presuppone clusione dell’iter legislativo. PAG. 8 • POLIZIA PENITENZIARIA APRILE 2023 • N.314
a cura di Giovanni Battista de Blasis CINEMA DIETRO LE SBARRE deblasis@sappe.it Arriva la bufera L a storia di questo film segue le Nonostante gli sforzi di Eugenia per cor- Nelle foto: la locandina e vicende del giudice milanese rompere Fortezza offrendo se stessa e il alcune scene Damiano Fortezza, un uomo suo corpo per liberare Solitudine, Fortezza del film depresso e mediocre che ha si innamora ancora di più di lei pur rifiu- appena vissuto una crisi personale a tando la sua proposta. sotto alcuni degli causa dell'abbandono della sua fidanzata. Tuttavia, Fortezza fa fuggire Solitudine attori Fortezza viene inviato in una piccola città mentre viene tradotto dall'ospedale al car- del sud Italia, che è sovrastata da un vul- cere, poiché il suo cuore è stato cano minaccioso, pieno di discariche commosso dal sincero amore di Eugenia. abusive. Il vulcano vicino alla città esplode improv- Qui il giudice si rende conto che le sorelle visamente durante il loro matrimonio, ma LA SCHEDA DEL FILM Fontana, Emma, Esmeralda e Eugenia, con- non causa un'eruzione, bensì un terremoto REGIA: Daniele Luchetti trollano il paese e sono interessate che fa esplodere l'inceneritore pubblico SOGGETTO E SCENEGGIATURA: all'appalto per la costruzione di un ince- che copre la città di spazzatura. Stefano Rulli, Sandro Petraglia, neritore pubblico. Eugenia, in particolare, Fortezza e Eugenia partono per la loro luna Daniele Luchetti è fidanzata con l'avvocato Mario Solitu- di miele in yacht e vengono raggiunti da FOTOGRAFIA: Franco Di Giacomo dine, un noto truffatore e faccendiere che Solitudine, che ha capito il forte senti- MONTAGGIO: Mirco Garrone NOTE DAVID 1993 gestisce gli affari della famiglia. mento che li lega. MUSICHE: Dario Lucantoni per migliore Fortezza si innamora di Eugenia e scopre Fortezza li lascia partire insieme e torna SCENOGRAFIA: Giancarlo Basili, attrice non le trame dell'avvocato, che crede essere indietro con il motoscafo di Solitudine, Leonardo Scarpa protagonista solo un cinico faccendiere che non ama cantando e piangendo 'O paese d' 'o sole, COSTUMI: Maria Rita Barbera a Marina Confalone veramente Eugenia nonostante le dedichi sulla terraferma italiana, ormai distrutta PRODUZIONE: Media Fiction, Officina poesie romantiche da anni. Fortezza fa dai detriti del terremoto e dai rifiuti. Cinematografica, Penta Film arrestare Solitudine sull'altare durante il DISTRIBUZIONE: Pentavideo, loro matrimonio e lo fa incarcerare. Medusa Video INTERPRETI E PERSONAGGI: Diego Abatantuono: Damiano Fortezza Silvio Orlando: Mario Solitudine Margherita Buy: Eugenia Fontana Lucio Allocca: Carmine Giambattista Cajafa: notaio Marina Confalone: Emma Fontana Vincenzo Failla: Paciocco Antonino Ferraguto: guardia anziana Angela Finocchiaro: Concettina Antonio Juorio: Achille Mimmo Mancini: Pablo Pino Mariano: barbiere Stefania Montorsi: Esmeralda Fontana Claudio Spadaro: gioielliere Nicola Vigilante: Pascalone Riccardo Zinna: guardia giovane GENERE: Commedia DURATA: 112 minuti ORIGINE: Italia, 1993 N.314 • APRILE 2023 POLIZIA PENITENZIARIA • PAG. 9
Giovanni Battista Durante L’OSSERVATORIO POLITICO Redazione politica, Segretario Generale Aggiunto del Sappe durante@sappe.it Nessuno vuole abolire il reato di tortura ma la fattispecie deve essere riscritta I l reato di tortura è stato inserito nel Codice penale all’articolo 613 bis, dalla legge n. 110 del 2017. Sono tanti gli atti internazionali che affermano il divieto di sottoporre l’uomo a tortura, a pene o trattamenti inumani o degradanti. Tra questi vi sono la Convenzione di Ginevra del 1949, riguardante i prigionieri di guerra; la Convenzione europea dei diritti dell'uomo del 1950, ratificata con legge 848 del 1955, la Dichiarazione uni- versale dei diritti dell'uomo del 1948 e tanti altri. In particolare, la Convenzione ONU del 1984 contro la tortura, ratificata dall'Ita- lia con la legge n. 498/1988, prevede l'obbligo per gli Stati di introdurre il reato di tortura, nel diritto penale interno. La convenzione, all’articolo 1, comma 1, prevede che per tortura s’intende "qual- siasi atto mediante il quale sono Nel riquadro la proposta intenzionalmente inflitti ad una persona di legge dolore o sofferenze forti, fisiche o men- sulla tortura tali, al fine segnatamente di ottenere da essa o da una terza persona informazioni di tortura è individuata e saldamente renze (uso dell'avverbio intenzional- o confessioni, di punirla per un atto che agganciata alla partecipazione agli atti di mente). In base alla Convenzione, que- essa o una terza persona ha commesso, violenza, nei confronti di quanti sono sot- sti ultimi elementi (di natura o è sospettata aver commesso, di intimo- toposti a restrizioni di libertà, di chi è oggettiva) non debbono, tuttavia, rirla o di far pressione su di lei o di titolare di una funzione pubblica. La tor- essere di lievi entità: le condotte di intimorire o di far pressione su una terza tura è ivi individuata come reato violenza o di minaccia per connotare il persona, o per qualsiasi altro motivo fon- proprio del pubblico ufficiale che trova reato devono cioè aver prodotto soffe- dato su qualsiasi forma di discrimina- la sua specifica manifestazione nel- renze "forti" a livello fisico e psichico. zione, qualora tale dolore o sofferenze l'abuso di potere, quindi nell'esercizio L'ultima parte della definizione di tortura siano inflitti da un funzionario pubblico o arbitrario ed illegale di una forza legit- contenuta nella CAT si prefigge l'obbiet- da qualsiasi altra persona che agisca a tima. Per quanto riguarda poi l'elemento tivo di escludere dalle azioni proibite titolo ufficiale, o sotto sua istigazione, soggettivo-psicologico del reato, sono quegli atti che derivano dall'applicazione oppure con il suo consenso espresso o richiesti al pubblico ufficiale due di sanzioni legittime, quindi previste dalla tacito. Tale termine non si estende al requisiti: il perseguimento di un parti- legge. In questo modo, gli autori della dolore o alle sofferenze risultanti unica- colare scopo, ossia ottenere dalla Convenzione hanno voluto proteggere gli mente da sanzioni legittime, inerenti a persona torturata (o da una terza per- Stati dall'essere condannati a livello tali sanzioni o da esse cagionate". sona) informazioni o una confessione; internazionale per il normale funziona- “Nella CAT, quindi, la specificità del reato il dolo nell''infliggere dolore e soffe- mento del loro ordinamento giudiziario e PAG. 10 • POLIZIA PENITENZIARIA APRILE 2023 • N.314
L’OSSERVATORIO POLITICO carcerario. Il comma 2 dell'art. 1 lascia potevano essere sanzionate con i reati già troduzione del comma 11 – novies. impregiudicato ogni strumento interna- previsti dal nostro Codice penale: per- “L’avere commesso il fatto infliggendo a zionale e ogni legge nazionale che cosse e lesioni. una persona dolore o sofferenze acuti, contiene o può contenere disposizioni Lo scopo della Convenzione era quello di fisici o psichici, al fine di ottenere da di portata più ampia.” (Tratto dal sito punire il pubblico ufficiale che, attraverso questa o da una terza persona informa- della Camera dei deputati) la tortura, perseguiva uno scopo speci- zioni o confessioni, di punirla per un atto L’articolo 613 bis del Codice Penale pre- fico: ottenere informazioni o una che ella o una terza persona ha com- vede la reclusione da 4 a 10 anni per confessione, oppure punire una persona messo o è sospettata di aver commesso, “Chiunque, con violenze o minacce per un fatto commesso. di intimidire lei o una terza persona o di ovvero agendo con crudeltà cagiona Tutto questo è stato omesso, perché, esercitare pressioni su di lei o su una molto probabilmente, lo scopo era quello di ottenere condanne molto più gravi, per fatti che non dovevano rientrare nel reato di tortura. Lo scopo fu raggiunto, anche se in quella fase riuscimmo a modificare parzial- mente la fattispecie originaria (con l’aiuto dei politici da sempre vicini alle Forze di polizia), con disappunto dei fautori di tesi opposte, i quali, all’indomani dell’appro- vazione, si dichiararono scontenti. Purtroppo, le modifiche, poche, non furono sufficienti a scongiurare l’ipotesi che fatti che sarebbero stati puniti attra- verso i reati di lesioni e percosse, rientrassero, invece, nella fattispecie della tortura. Quanto avvenuto successivamente dà ragione alle nostre perplessità iniziali. Delle diverse condanne (ma anche asso- luzioni, per fortuna) inflitte dai tribunali italiani ad appartenenti alle Forze di poli- zia, tutte, o quasi, riguardano episodi di percosse e lesioni, per quanto aggravate, ma non rientranti nella fattispecie deli- neata dalla Convenzione. acute sofferenze fisiche o un verificabile Abbiamo appreso di recente che un terza persona, o per qualunque altro Nelle foto: trauma psichico a persona privata della gruppo di parlamentari di Fratelli D’Italia, motivo basato su una qualsiasi forma di sopra l’onorevole libertà personale o affidata alla sua prima firmataria l’Onorevole Imma Vietri, discriminazione, qualora tale dolore o tali Ciro Maschio custodia, potestà, vigilanza, controllo, ha presentato alla Camera dei deputati sofferenze siano inflitti da un funzionario Presidente cura o assistenza ovvero che si trovi in una proposta di legge recante “Modifiche pubblico o da qualsiasi altra persona che della Commissione situazione di minorata difesa, se il fatto agli articoli 61 del Codice penale e 191 agisca a titolo ufficiale, o sotto sua isti- Giustizia è commesso con più condotte ovvero del codice di procedura penale in materia gazione, oppure con il suo consenso comporta un trattamento inumano e di introduzione della circostanza aggra- espresso o tacito.” a sinistra l’onorevole degradante per la dignità della persona.” vante comune nella tortura.” La proposta di legge prevede, altresì, Imma Vietri Mettendo a confronto la previsione della Una proposta di legge, assegnata in sede l’abrogazione degli articoli 613 – bis e prima Convenzione e la fattispecie introdotta referente alla Commissione giustizia 613 – ter del Codice penale e la modifica firmataria nel nostro Codice penale emergono della Camera, che, se approvata, ricon- dell’articolo 191 del codice di procedura della legge divergenze che ne hanno snaturatolo durrebbe la questione nell’alveo in cui penale, al fine di rendere inutilizzabili le scopo, a vantaggio di una esigenza di sarebbe dovuta stare fin dall’inizio: quello dichiarazioni o le informazioni ottenute soddisfare pressioni ideologiche da parte indicato dalla Convenzione. attraverso la tortura. del “partito dell’anti polizia.” L’articolo 1 della legge prevede la modi- Un progetto di legge che, se approvato, Arrivare quindi a punire attraverso il fica dell’articolo 61 del Codice penale renderà giustizia agli operatori delle reato di tortura fattispecie delittuose che (circostanze aggravanti comuni), con l’in- Forze di polizia. N.314 • APRILE 2023 POLIZIA PENITENZIARIA • PAG. 11
Roberto Martinelli SPECIALE Segretario Generale Aggiunto del Sappe martinelli@sappe.it Celebrato nella terrazza del Pincio il 206°Anniversario della Fondazione del Corpo di Polizia Penitenziaria è nell’incantevole cornice della ter- gante Piazza del Popolo, verso la quale razza del Pincio, a Roma, ci si affaccia come su un imponente e grandioso parco pubblico ideato vivace teatro; alzando lo sguardo, oltre da Giuseppe Valadier (1834) e la balaustra si estende la città: all'oriz- passeggiata urbana preferita dai romani zonte domina la maestosa cupola di San e dai turisti di tutto il mondo, che Pietro, sulla destra si staglia Monte quest’anno si è celebrato il 206° Mario, sulla sinistra il Quirinale; in lon- annuale della fondazione del Corpo di tananza, alto sul Gianicolo, si indovina il Polizia Penitenziaria, alla presenza delle monumento equestre di Giuseppe Gari- più Alte cariche costituzionali, istituzio- baldi. Nel mezzo spiccano, nali, militari. architettonicamente ben delineati, gli Nelle foto: Duecento sei anni, dunque, che fanno sopra della Polizia Penitenziaria il secondo le truppe sfilano Corpo di Polizia dello Stato più longevo in alto della Nazionale: nel 1817, infatti, il Regno particolare dello Sardo costituì i “custodi delle carceri” schieramento divenuti “Guardiani” con il Regno d’Ita- a destra lia. Nel 1890 un Regio Decreto sancì la il discorso del denominazione “Corpo degli Agenti di Ministro della Giustizia Custodia”, rimasta poi fino al 1990, Carlo Nordio anno in cui fu emanata la legge di riforma che istituì il Corpo di Polizia Penitenziaria. La vista dalla terrazza del Pincio, come detto, è mozzafiato: in basso c'è l'ele- PAG. 12 • POLIZIA PENITENZIARIA APRILE 2023 • N.314
ANNUALE 2023 antichi palazzi cinquecenteschi. civile della comunità. Le donne e gli Nelle foto: Verso piazza di Spagna, la visita prose- uomini del Corpo si trovano ad affron- a fianco atleta del gue con i prospetti panoramici di fronte tare situazioni complesse, in un contesto Gruppo a Villa Medici, dove si trova la fontana a di sofferenza e, spesso, di tensione. La Sportivo tazza conosciuta come la "Vasca del professionalità, lo spirito di servizio e la Fiamme Azzurre Pincio", e dalla scalinata di Trinità dei dedizione con le quali operano, nelle cri- Monti, grandiosa scenografia barocca ticità del sistema carcerario, li vedono sotto opera di Francesco De Sanctis (1723-26). contribuire in modo significativo alle un Funzionario del Corpo Non è dunque stata una casualità la finalità definite dalla Costituzione e dalle di Polizia scelta di celebrare l’Annuale del Corpo leggi dello Stato”. Penitenziaria (trasmesso in diretta su RaiTre) in uno Proprio la specificità professionale del dei posti più suggestivi di Roma: come Corpo ha caratterizzato gli interventi del infatti ha avuto modo di evidenziare il Capo Dipartimento Russo e del Ministro Capo del Dipartimento dell’Amministra- Guardasigilli Nordio. zione Penitenziaria Giovanni Russo nel Il Capo DAP ha evidenziato come gli corso del suo intervento, “finalmente si appartenenti al Corpo siano spesso è tornati a celebrare la Festa in un luogo “identificati in stereotipi abissalmente all’aperto, in mezzo alla gente, dopo le lontani dalla verità, frutto di una narra- limitazioni imposte dalla pandemia”. zione fuorviante, distorta e distante dal Alla presenza del Presidente del mondo penitenziario per come effettiva- Senato, Ignazio La Russa, del Presidente mente è. Un racconto che finisce per del Consiglio dei Ministri Giorgia alimentare la sfiducia e lo sconforto di Meloni e del Vicepresidente della chi sa che le cose stanno diversamente; sopra il personale Camera, Fabio Rampelli, dopo lo schie- di chi ha saputo affrontare una specifica schierate ramento dei Reparti e della Bandiera del formazione e duri addestramenti per Corpo – ai più non è sfuggito la commo- svolgere con precisione e rigore man- a sinistra la Presidente zione del premier Meloni che, dopo aver sioni difficili e delicate; di chi opera ogni del Consiglio ascoltato l’inno di Mameli, si è anche santo giorno con abnegazione e straor- Giorgia Meloni asciugata una lacrima..., la cerimonia ha dinario spirito di servizio”. a fianco avuto inizio con la lettura del messaggio E ha ricordato come, nel corso degli personale del Presidente della Repubblica, Sergio anni, siano aumentati i compiti e le attri- femminile del Mattarella, che ha ricordato le delicate buzioni del Corpo, che oggi comprende Corpo di Polizia Penitenziaria funzioni affidate alla Polizia Penitenzia- Servizio traduzioni (141.635 trasferimenti ria: “La Polizia Penitenziaria è chiamata nel 2022 su tutto il territorio nazionale quotidianamente a svolgere un ruolo di complessivi 206.539 detenuti), prezioso per la tutela della convivenza il Gruppo Operativo Mobile, il Nucleo s N.314 • APRILE 2023 POLIZIA PENITENZIARIA • PAG. 13
SPECIALE martinelli@sappe.it Nella foto: Investigativo Centrale, l’Ufficio per la a fianco particolare dello Sicurezza del personale e la schieramento vigilanza, il Servizio cinofili e la Banca dati nazionale del DNA “Grazia De sotto la Banda Carli” (67.000 profili genetici che del Corpo di hanno prodotto oltre 2500 match). Polizia Oltre agli addetti ai servizi citati, degli Penitenziaria “specialisti” fanno parte anche i matri- e, a destra, colisti, gli istruttori di tiro e gli armaioli, il Gonfalone gli addetti ai detenuti minorenni, ai ser- dell’Anppe, l’Associazione vizi a cavallo, navale, di polizia Nazionale del stradale e informatici. personale in Ci sono poi gli atleti del gruppo spor- quiescenza della Polizia tivo Fiamme azzurre, che festeggia i 40 Penitenziaria anni dalla nascita, e la squadra di cal- cio Astrea, fondata nel 1948. competenze e le professionalità del Nella consapevolezza che a un maggiore in basso un’altra La Polizia Penitenziaria – ha detto il capo Corpo: investire in strumenti e metodi benessere del poliziotto corrisponde, da immagine del Dap “è un Corpo che per troppo organizzativi che permettano alla Polizia un lato una maggiore efficienza lavora- delle forze tempo è stato dimenticato e lasciato al Penitenziaria di espletare i propri com- tiva; e, dall’altro, un miglioramento delle presenti dinamiche personali, sociali, affettive, suo destino. Che ha indubbiamente biso- piti in piena sicurezza e con grande all’Annuale 2023 gno di risorse, umane e materiali; che ha efficacia. Allo stesso modo potenzieremo identitarie”. del Corpo necessità di rafforzare e attualizzare la gli interventi per favorirne il benessere. La dotazione organica prevista del Corpo sua formazione e il suo addestramento. Va dato atto che il ministro della Giusti- zia, il governo e il parlamento hanno, in questi mesi, invertito questo processo. Fornendo sostegno e risorse in termini assai significativi”. Russo ha riconosciuto senza mezzi ter- mini che con l’esecutivo di centrodestra è iniziata tutta un’altra storia, con un appoggio morale e sostanziale evidenti: “Con l’appoggio del ministro e forti dello sforzo finanziario profuso – ha aggiunto- intendiamo valorizzare le esperienze, le PAG. 14 • POLIZIA PENITENZIARIA APRILE 2023 • N.314
Messaggio del Presidente Sergio ANNUALE 2023 Mattarella per il 206° anniversa- rio di fondazione del Corpo di Polizia Penitenziaria Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha inviato al Capo del Dipartimento dell'Amministrazione Penitenziaria, Giovanni Russo il seguente messaggio: «La Polizia Penitenziaria è chiamata quotidianamente a svolgere un ruolo prezioso per la tutela della convivenza civile della comunità. Le donne e gli uomini del Corpo si tro- vano ad affrontare situazioni complesse, in un contesto di soffe- renza e, spesso, di tensione. La professionalità, lo spirito di servizio di Polizia Penitenziaria è di 41.865 unità, mine del corso di formazione in itinere, Nelle foto: sopra e la dedizione con le quali operano, il personale è di 35.968 unità – di cui ulteriori n. 1.443 agenti/assistenti (1.089 il Ministro della nelle criticità del sistema carcerario, 4.893 donne. uomini e 362 donne). Sono attualmente Difesa Guido li vedono contribuire in modo signifi- Nel corso del 2022 sono stati immesse in corso le procedure relative all’assun- Crosetto, il Presidente cativo alle finalità definite dalla in servizio 963 unità (725 uomini e 238 zione 120 commissari, 411 viceispettori del Senato Costituzione e dalle leggi dello Stato. donne). (378 uomini e 33 donne) e 1.758 allievi Ignazio Larussa, A loro sono affidate delicate funzioni Nel 2023 prenderanno servizio, al ter- agenti. E’ stato pubblicato, altresì, il con- la Presidente del Consiglio nel garantire sicurezza e condizioni di Giorgia Meloni legalità negli istituti penitenziari, il e il Ministro della Giustizia percorso di reinserimento sociale dei Carlo Nordio condannati e la stessa vigenza dei diritti dei cittadini detenuti. a fianco veduta della In occasione di questa giornata, città di Roma 206° anniversario della costituzione dalla terrazza del Corpo, desidero formulare la gra- del Pincio titudine e l’apprezzamento della a sinistra Repubblica per il costante e gene- un conduttore roso impegno posto cinofilo con il suo cane nell’adempimento dei loro doveri. Nel rendere omaggio alla memoria dei nel box caduti della Polizia Penitenziaria, il messaggio esprimo ai loro familiari la vicinanza del Presidente della del Paese e invio a tutti i componenti Repubblica sentite espressioni augurali». Sergio Mattarella s N.314 • APRILE 2023 POLIZIA PENITENZIARIA • PAG. 15
SPECIALE martinelli@sappe.it corso per l’assunzione di n. 1.713 allievi carcerarie di un certo valore locativo in gnati dal Presidente del Senato e dal agenti (1.028 uomini e 658 donne), non- valori monetari che possono essere Ministro della Giustizia ad altrettanti ché quello per la copertura di 10 posti impiegate per l’edificazione e la ristrut- appartenenti al Corpo – cinque uomini e (7 uomini e 3 donne) nel gruppo sportivo turazione di altri luoghi di detenzione”. una donna – che si sono particolarmente Fiamme Azzurre e 5 posti (1 maschile e “È nel momento dell’esecuzione della distinti per qualità morali e professio- 4 femminili) nella Sezione paralimpica. pena che si realizza l’autorità e l’autore- nali, in servizio e in attività fuori servizio. Relativamente all’impiego dei finanzia- volezza dello Stato”, ha autorevolmente Il giorno dopo, giovedì 23 marzo 2023, menti inseriti nel PNNR, è stata ricordato Nordio, che ha ricordato come presso il Palazzo del Quirinale, sempre programmata la realizzazione di 8 padi- la sua conoscenza con le donne e gli in relazione alla celebrazione del 206° glioni detentivi, per complessivi 960 uomini del Corpo - la conoscenza della Anniversario, la Compagnia d’Onore del nuovi posti, per un costo di circa loro professionalità, abnegazione ed Corpo ha effettuato la tradizionale ceri- € 84.000.000,00. umanità – sia datata nel tempo ed abbia monia del cambio della Guardia d’Onore, Nelle foto: Sul palco, ad assistere alla cerimonia, accompagnato la sua lunga carriera di al termine della quale si è tenuto un le compagnie schierate anche i giovani protagonisti di Mare magistrato. Il ministro della Giustizia ha breve concerto della Banda musicale. Fuori (la fortunata serie Tv dei record anche ricordato, commosso, l’omicidio È stata dunque una bella cerimonia, ambientata in un carcere minorile di di un Agente di Custodia ucciso dalle quella del 206° Anniversario di fonda- Napoli), accompagnati da Massimo O’ brigate rosse delle cui indagini si era zione del Corpo di Polizia Penitenziaria. Comandante, interpretato da Carmine occupato agli esordi della sua carriera Il Corpo non ha bisogno di manifesta- Recano: proprio la loro presenza ha for- da pubblico ministero. zioni autoreferenziali ma di cerimonie nito lo spunto al Capo DAP di ricordare Particolarmente toccante è stato proprio allargate alla partecipazione dell’opi- “storie bellissime, proposte dal cinema il ricordo di tutti Caduti del Corpo (e dei nione pubblica che deve conoscere quali e dalla televisione, che sono ambientate loro familiari), ai quali sia Nordio che e quante difficoltà operative incontrano in carcere: raccontano spaccati del per- Russo hanno rivolto espressioni pregne le donne e gli uomini della Polizia Peni- corso di rieducazione e reinserimento di sincera commozione ed un particolare tenziaria nel quotidiano lavoro nelle svolto da chi è stato condannato a scon- e riverente senso di gratitudine. In que- carceri della Nazione. tare la sua pena”. “ sto contesto, mi ha fatto molto piacere E in questo senso, vanno ringraziati i ver- "Sono sicuro – ha aggiunto Russo – che vedere tra i giornalisti presenti alla ceri- tici della Rai (e non è certo un caso che una serie dedicata al coraggio e alla monia la prestigiosa “penna” del alla cerimonia della terrazza del Pincio quotidianità dei poliziotti penitenziari. Corriere della Sera, il saggista Giovanni fosse presente l’Amministratore dele- potrebbe essere una scoperta per molti Bianconi, che proprio recentemente ha gato dell’Azienda Carlo Fuortes) che e riscuotere altrettanto meritato suc- ricordato pubblicamente il sacrificio hanno trasmesso in diretta tutta la ceri- cesso”. umano di Germana Stefanini, la Vigila- monia su RaiTre. Ha quindi preso la parola il Guardasigilli trice penitenziaria di Rebibbia che il 28 Siamo e dobbiamo essere una Istitu- Nordio, il quale ha sottolineato come febbraio 1983 fu assassinata a Roma, zione sempre più trasparente, una casa agli appartenenti al Corpo sia assegnato unica donna vittima dei gruppi armati di vetro, perché non abbiamo nulla da il compito di “assicurare la seconda fun- “rossi”. nascondere: dobbiamo, anzi, assoluta- zione di uno Stato di diritto e del Il cadavere fu riconsegnato nel baga- mente valorizzare quello che ogni giorno garantismo” ed ha ribadito l’impegno gliaio di un’auto come cinque anni prima i Baschi Azzurri fanno nel mondo scono- del Governo ad avviare progetti, a medio quello dello statista Aldo Moro. sciuto delle carceri. e breve termine, riguardanti l’edilizia Dopo gli interventi istituzionali, la ceri- In questo contesto, festeggiare la ricor- penitenziaria, comprendenti una possi- monia è proseguita con la concessione renza della Festa della Polizia bile conversione “delle strutture di sei encomi ed encomi solenni conse- Penitenziaria fuori dalle mura della PAG. 16 • POLIZIA PENITENZIARIA APRILE 2023 • N.314
ANNUALE 2023 nostra Amministrazione, nell’incantevole Nelle foto: a fianco cornice della terrazza del Pincio, è stato alcuni atleti un evento davvero solenne, in quanto un del GS prerequisito per la solennità dell’evento Fiamme Azzurre stesso è proprio il suo aspetto pubblico. mostrano le medaglie Nel caso della Polizia Penitenziaria poi, olimpiche proprio per l’importanza che tale ricor- conquistate renza ha quale celebrazione di sotto quell’incontro e riconoscimento tra la una veduta Società e uno dei suoi servizi fondamen- del palco tali come quello svolto dal nostro Corpo, delle Autorità dalle spalle dello l’aspetto pubblico dei festeggiamenti schieramento non è solo un prerequisito, ma è carat- tere fondamentale senza il quale gli stessi festeggiamenti non hanno senso. I cittadini hanno il diritto di conoscere da vicino le attività di una delle loro quattro Forze di Polizia e hanno ampia- mente dimostrato di apprezzarne il lavoro quando gliene è stata data occa- sione di valutazione. Non va infatti sottovalutato quanto l’aspetto della mancanza di riconosci- mento sociale per il proprio lavoro, avvertito dai nostri colleghi - che lavo- gli appartenenti al Gom, al Nic, al set- E’ questo che era palpabile, alla terrazza rano ogni giorno con grande tore minorile, tutti al passo della Marcia del Pincio mercoledì 22 marzo in occa- professionalità, spirito di abnegazione, d’ordinanza del Corpo e della Parata sione del 206° annuale della fondazione senso del dovere e delle istituzioni, con degli Eroi! Che bello vedere i loro del Corpo. Perché, come ebbe a dire con umanità - incida in ognuno a mettere in sguardi fieri, il loro passo cadenzato, illuminanti parole il Premio Nobel per la crisi il senso di appartenenza al Corpo e l’urlo di gioia e di appartenenza – “Peni- Letteratura Pablo Neruda, “un uomo ai suoi doveri istituzionali. tenziaria!” –! nasce due volte: quando viene al mondo Che emozione vedere sfilare le giovani Ecco: fierezza, orgoglio e senso di appa- e quando decide quale posto vere nel ed i giovani colleghi, gli allievi Agenti, renza al Corpo di Polizia Penitenziaria. mondo…”. N.314 • APRILE 2023 POLIZIA PENITENZIARIA • PAG. 17
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