BuoneNuove - IL RE DELLE GRANDI MOSTRE - Il Gazzettino di Brindisi

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IL RE
DELLE
GRANDI
MOSTRE
BuoneNuove - IL RE DELLE GRANDI MOSTRE - Il Gazzettino di Brindisi
BuoneNuove - IL RE DELLE GRANDI MOSTRE - Il Gazzettino di Brindisi
BuoneNuove
                                                                                           EDITORIALE
di Cosimo Saracino e Tranquillino Cavallo
CINQUE CANDIDATI SINDACO PER UNA CITTA’ CHE CRESCE
                                                                              elettorale con cinque candidati sindaco                          ha al suo fianco dei detrattori che infuo-
                                                                              che si stanno contendendo il governo della                       cano la campagna elettorale. Per il resto i
                                                                              città. Gli impavidi condottieri sono Anto-                       cinque condottieri stanno svolgendo una
                                                                              nio Calabrese, che guida la coalizione “Me-                      campagna elettorale all’insegna della se-
                                                                              sagne in Comune” composta da Mesagne                             renità. Un clima che certamente aiuta a
                                                                              in Comune per Calabrese sindaco e Italia                         spegnere i focolai accesi dai già noti poli-
                                                                              in Comune. Poi c’è Rosanna Saracino che                          tici integralisti che squalificano il clima di
                                                                              guida la coalizione di centrosinistra “Tutta                     collaborazione. Tuttavia, in questo numero
                                                                              un’altra storia”, composta da Pd, Mesagne                        di BuoneNuove c‘è tanto ancora da leggere.
                                                                              Progressista, Mesagne democratica, Liberi                        Come ad esempio, le curiosità del vigile-
                                                                              tutti e La M; Toni Matarrelli a capo di nove                     apicoltore oppure di un irlandese che ha
                                                                              liste civiche: Avanti, Mesagne civica, Gio-                      scelto di vivere nella nostra città perché
                                                                              vani mesagnesi, La mia città, Mesagne cen-                       incantato dalle sue bellezze architettoni-
                                                                              tro, Mesagne insieme, Mesagne popolare,                          che e meno dalla spazzatura diffusa. E che
                                                                              Mesagne viva e la lista Vizzino. Carlo Fer-                      dire della sorpresa che Mesagne sul fronte
                                                                              raro per il Movimento 5 stelle. Infine, per il                   dell’aperture delle attività commerciali e in
                                                                              centrodestra c’è Carmine Dimastrodonato                          controtendenza confronto al dato nazio-
                                                                              che guida la coalizione composta da Lega,                        nale. Poi c’è il trend del turismo che sale
                                                                              Fratelli d’Italia e Mesagne moderata. Nel                        vorticosamente. Infine le eccellenze di cui
Siamo a maggio il mese mariano per ec-                                        centro destra si sono sfilati dalla coalizione                   la città va fiera come il dottor Giacomina e
cellenza con una novità per quest’anno:                                       Forza Italia, Direzione Italia e Idea. Per il                    l’avvocato Salamanna. La vignetta di Lapis
le consultazioni elettorali per il rinnovo                                    resto, ogni candidato sindaco ha scelto un                       che qualifica questo scritto. Infine, tanto
dell’Amministrazione comunale di Mesa-                                        metodo differente per fare breccia negli                         sport e cucina. Insomma, che dire.
gne. Ormai la città è in piena campagna                                       elettori. Certo, qualche candidato sindaco                       Buona lettura.

                                                                                Tech System
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                                      MESAGNENEWS

                                             Hanno collaborato:
    BuoneNuove                               Fabiana Agnello
                                             Giovanna Bozzi
    Mensile di Informazione Edito            Amedeo Greco
    da KM 707 Smart srls                     Mariagrazia Ignone
    Piazza IV Novembre, 35                   Mauro Poci
    72023 Mesagne (Br)                       Gioia Antonella
                                             Angelo Taurisano
    Direttore Editoriale                     Francesco Destino
    Ivano Rolli
                                             Stampa:
    Direttore Responsabile                   Locopress srl – Z.I. Mesagne
    Cosimo Saracino                                                                                                                  NOLEGGIO AUTO, FURGONI
    Caporedattore
    Tranquillino Cavallo
                                             Pubblicità:
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                                                                                                                                       E MINI BUS 9 POSTI
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    Alessandro Sportelli                     Dove non specificato diversamente le foto pubblicate sono tratte dagli
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    Testata Giornalistica QuiMesagne.it               Il giornale è stato chiuso in redazione                           72023 MESAGNE (BR)                                        rentone.it
    registrata presso il Tribunale di Brindisi 4/2015
                                              alle ore17,00 del 3 Maggio 2019
BuoneNuove - IL RE DELLE GRANDI MOSTRE - Il Gazzettino di Brindisi
BuoneNuove
                                                                 EVENTO
     IL PROGETTO DELLE “GRANDI MOSTRE” SPIEGATO DA PIERANGELO ARGENTIERI L

     IL 23 MAGGIO SI INAUGURA LA MOSTRA SU ANDY W
                   U   na mostra unica,
                   un’occasione per la Puglia
                                                    dente di Federalberghi è l’imprenditore che
                                                    per il secondo anno consecutivo ha investito
                                                    nel progetto delle “Grandi Mostre”. Mentre
                        e per le imprese del ter-   ripercorriamo le ragioni di questo suo inter-
  BN di Cosimo Saracino
                        ritorio mesagnese. Dal      esse culturale, disegna su un foglio bianco
Tempo di lettura
                        23 Maggio al 9 Dicembre     una serie di cerchi collegati da frecce. Ca-
       Tempo di lettura
       3 minuti         2019 la nostra città sarà   piamo subito che a spingerlo in questa av-
                        protagonista della Mostra   ventura è stata la voglia di creare una vasta
“ANDY WARHOL: L’alchimista degli anni               rete di collaborazione che produce cultura
Sessanta” curata da Maurizio Vanni. Ancora          ed economia.
una volta la collaborazione tra realtà come         Perché avete deciso di investire ancora
Martina Franca, Ostuni e la nostra città si         nelle grandi mostre? “Considerando il
conferma l’elemento distintivo di un succes-        successo avuto con “Picasso e l’altra metà
so annunciato. In questa occasione gli or-          del cielo” possiamo dire che ci abbiamo
ganizzatori hanno anche pensato di inserire         preso gusto. L’arte, così come l’ha interpre-
nella rete la Lombardia, con la città di Mon-       tata Warhol, è una forma un po’ meno ac-
za che ha ospitato la mostra nei primi mesi         cademica e più disincantata di espressione
di quest’anno registrando circa 15mila pre-         artistica. La scelta di Picasso è stata dettata
senze. In esposizione 140 opere originali del       dalla necessità di affermare il progetto da un
padre della Pop Art, in grado di ripercorrere       punto di vista della percezione qualitativa e
il suo universo creativo, attraverso le icone       scientifica. La Pop Art è l’esemplificazione di
più riconoscibili della sua arte, dalle serie                                                         Pierangelo Argentieri
                                                    quello che siamo noi adesso se consideria-
dedicate a Jackie e John Kennedy a quelle           mo il nostro tempo come influenzato dagli         di fare squadra, creare relazioni tra Comuni
consacrate al mito di Marilyn Monroe, dalla         anni ‘60. C’è ancora tanto interesse intorno      e dare delle opportunità di turismo diverso,
osservazione critica della società contem-          a questo periodo storico.                         partendo da chiavi di lettura semplici come
poranea, attraverso la riproduzione seriale         Vogliamo avvicinare i cittadini delle nostre      possono essere i grandi artisti che diventano
di oggetti della quotidianità consumista,           comunità all’arte riconosciuta come patri-        occasione per riscoprire alcune nostre citta-
all’analisi dei altri aspetti come la musica o la   monio mondiale. Il focus centrale è quello        dine”.
rivoluzione sessuale.                                                                                 Rispetto alla mostra di Picasso avete pro-
Insieme alle opere                                                                                    gettato una evoluzione in termini di col-
di Andy Warhol, per          “Un artista è uno che produce                                            laborazione tra territori? “Per la verità lo
sottolineare quanto                                                                                   abbiamo fatto anche da un punto di vista
l’arte pop sia stata in      cose di cui la gente non ha                                              artistico. In questa mostra parleremo anche
grado di influenzare                                                                                  di Pop Art pugliese. Ci sarà uno spazio
la produzione artis-         bisogno, ma che egli – per                                               dedicato agli artisti pugliesi. Una occasione
tica contemporanea,                                                                                   per far varcare la soglia di grandi conteni-
sarà allestita anche         qualche ragione – pensa sia una                                          tori ai nostri artisti grazie ad un collettivo
una sezione dedicata
all’Influenza Pop qui        buona idea darle”                                                        di critici d’arte che hanno fatto un lavoro di
                                                                                                      ricerca molto interessante. In questa offerta
in Puglia. Pierange-                                                                                  culturale, la Pop Art pugliese diventa pro-
lo Argentieri, presi-                                                    Andy Warhol                  tagonista. Intorno all’iniziativa c’è un lavoro

   pag. 4 - 3 Maggio 2019
BuoneNuove - IL RE DELLE GRANDI MOSTRE - Il Gazzettino di Brindisi
BuoneNuove
                                                                EVENTO
L’IMPRENDITORE CHE CON CORAGGIO HA INVESTITO NELL’ARTE CONTEMPORANEA

WARHOL CON UNO SPAZIO ALLA POP ART PUGLIESE

    di coinvolgimento dei territori attraverso i      civili, la guerra in Vietnam, Martin Luther     timizzate anche con la partecipazione di
    Distretti Urbani del Commercio. Questo            King, la rivoluzione culturale dei costumi,     altri Comuni o altri soggetti che devono
    secondo appuntamento è stato fortemente           i transgender e il primo sbarco sulla luna.     co-produrre delle iniziative.
    voluto dagli operatori economici che ce           Perché l’ambizione è sempre la stessa: coin-    Ci possono essere in questo modo grandi
    l’hanno sollecitato. I ristoratori, le attività   volgere tutti, stimolare la mente (non solo     mostre a prezzi ragionevoli. Con queste
    commerciali e associazioni culturali, tutti       la riflessione critica) e smuovere le acque     iniziative si mette in campo un circuito
    hanno richiesto di continuare con le gran-        culturali del nostro territorio.                virtuoso in cui tante professioni trovano
    di mostre per rendere sempre più partecipe        Lungimirante la scelta di inserire              motivo di esistere in un ambito lavorativo
    la comunità coinvolta. L’effetto finale deve      nell’organizzazione la Lombardia. “A            molto ampio. L’amministrazione di Monza
    essere quello di stimolare le realtà locali a     Monza la mostra ha già registrato 15mila        insieme a tanti cittadini verranno a tro-
    tirare fuori delle idee da inserire nel pro-      presenze. L’iniziativa è stata progettata per   varci in Puglia per visitare il nostro territo-
    getto di “Puglia walking Art”. Con Andy           farla partire dalla Lombardia e per con-        rio. Non dimentichiamo che la Lombardia
    Warhol si parlerà, soprattutto, degli anni        cludersi in Puglia con uno spirito collabo-     è la prima regione in termini di presenze
    ’68 e ’69. Alcune amministrazioni hanno           rativo che vede da parte nostra un enorme       turistiche estive in Puglia e questa collabo-
    già deciso di patrocinare quelle iniziative       vantaggio in termini di promozione.             razione porterà solo delle cose positive
    che approfondiranno temi come i diritti           Sono convinto che le risorse vanno ot-          anche in futuro”.

                                                                                       DEVICIENTIAMBIENTE.IT
                                                                                                                        pag. 5 - 3 Maggio 2019
BuoneNuove - IL RE DELLE GRANDI MOSTRE - Il Gazzettino di Brindisi
BuoneNuove
                                                              DALLA CITTÀ
N E L L A C A S A C O N F I S C A TA D I V I A T R O N O P R E S T O A P R I R A’ U N C E N T R O D I U R N O

“AMICI DI NICO”: UN PROGETTO PER I BAMBINI AUTISTICI
                        «Sono veramente molto
                        felice di poter finalmente
                        avere la possibilità di
                        rispondere ai tanti bisogni
 BN di Fabiana Agnello  delle famiglie del Comune
Tempo di lettura        di Mesagne e del territorio
       Tempo di lettura
       90 secondi brindisino», ha esordito la
                        dottoressa Maria Antoni-
etta Bove, presidente della Onlus “Amici
di Nico” che, previa autorizzazione alla
realizzazione e al funzionamento di un
Centro Diurno per Autismo, si insedierà
nei locali confiscati alla Sacra corona unita
in via Giuseppe Trono.
“Amici di Nico” è un’associazione Onlus
fondata a Matino, in provincia di Lecce e             della Onlus è quello di sostenere, pensan-         finitiva, quella di creare una rete sociale
operante anche a Lizzanello, il 10 dicembre           do al futuro, le famiglie e i ragazzi autistici.   nella quale i bambini autistici possano
2007, dalla dottoressa Bove madre di Nico,            Un sostegno che si augura possa diventare          inserirsi, crescere e vivere attraverso labo-
ragazzo autistico: un progetto di vita subi-          il punto di riferimento di tutto il territorio     ratori, manifestazioni ad hoc, servizi di
to sposato da numerose famiglie che final-            mesagnese per le famiglie, le scuole, e le is-     inclusione scolastica che valorizzino i loro
mente possono contare su un’associazione              tituzioni comunali e per le problematiche          punti di forza. L’impegno sulle spalle di
totalmente dedicata a loro.                           culturali. Perché, ammettiamolo, spesso i          questa associazione è davvero importante
I bambini autistici a volte sono dei piccoli          bambini autistici vengono discriminati,            e gravoso e siamo sicuri che la comunità
geni, magari un po’ scontrosi e ossessivi             ma non è una questione di cattiveria: sem-         mesagnese accoglierà il sostegno dei loro
con il loro interesse. A volte vivono in un           plicemente accade di ricevere una risposta         servizi per un futuro più sano dei loro figli.
mondo tutto loro difficilmente scalfibile             diversa da quella normale che ci aspet-
dalla normale comunicazione e l’obiettivo             tiamo. L’incomprensibile, a volte, spaventa
                                                      ed è importante, oggi, abbattere quel muro
                                                      di silenzio che circonda l’autismo: basti
                                                      pensare che in Germania vi è un’azienda
                                                      informatica che assume solo persone au-
                                                      tistiche.
                                                      Loro sentono tutto amplificato, dall’ udi-
                                                      to, alla vista e al tatto. Ciò che per noi è
                                                      un rumore normale, per un autistico è
                                                      assordante. Ecco perché in alcune occa-
                                                      sioni, magari dentro un bar, un autistico
                                                      può sembrare pazzo. Non è pazzo, è che
                                                      sente i rumori in maniera amplificata.
                                                      La mission degli Amici di Nico è, in de-
    La casa di via G.Trono                                                                               Maria Antonietta Bove

      pag. 6 - 3 Maggio 2019
BuoneNuove - IL RE DELLE GRANDI MOSTRE - Il Gazzettino di Brindisi
BuoneNuove
                                                            PASSIONI
VIGILE URBANO E APICOLTORE, UN POMERIGGIO CON ALBERTO MARUCCIA
AL COMANDO DI UN ESERCITO DI DOLCEZZA
                        “Se il mondo degli uomini     giornata alla ricerca di polline. Nel loro      trovare una famiglia di api sospesa davan-
                        fosse organizzato come        mondo non esistono i fannulloni”. La pas-       ti ad un muro. In primavera questi insetti
                        quello delle api sarebbe      sione per l’apicoltura gli è venuta “quando     sciamano e spesso si fermano per ripo-
                        perfetto e sparirebbe         a Mesagne venne organizzato un corso            sare. Stazionano solo per pochi giorni,
 BN di Cosimo Saracino  l’inciviltà”. Così Alberto    per apicoltori. Io e il collega Franco Dipi-    poi vanno via alla ricerca di un posto più
Tempo di lettura

       Tempo di lettura
                        Maruccia, Vigile urbano       etrangelo frequentammo quelle lezioni.          sicuro dove stabilirsi. Solo nel caso in cui
       1 minuto         di professione e apicoltore   Poi ho voluto provare ed adesso sono un         si fermano in un cassonetto della propria
                        per passione, conclude un     produttore di miele naturale ed ho una          casa è opportuno chiamare la Polizia mu-
 pomeriggio trascorso con BuoneNuove                  quindicina di famiglie da accudire”. Al-        nicipale o i vigili del fuoco. In quel caso
 in mezzo alla natura e alle arnie custodite          berto ci invita a seguirlo in mezzo agli al-    le api scambiano il luogo per l’arnia e si
 in contrada Cerrito. La passione per le              beri di fico, ulivi e tanta erba in fiore. Da   moltiplicano. Per debellarli occorre appic-
 api da miele si sposa perfettamente con il           lontano sentiamo lo sciame delle api di         care il fuoco con la conseguente perdita
 ruolo di tutore dell’ordine pubblico se lo           ritorno dalla raccolta del polline.             degli insetti”. Le api bisogna rispettarle,
 si immagina con la paletta e il berretto al          Non ci spaventa il suono poiché abbia-          quando si è vicini è opportuno muoversi
 posto dell’affumicatore e il cappello con            mo indossato le protezioni adatte. Con          con calma. Un gesto veloce lo potrebbero
 velo di protezione mentre dirige il traf-            l’affumicatore calma le api e con una leva      considerare come un pericolo. Il miele
 fico degli insetti. Le due cose convivono            apre le arnie come se fossero scrigni che       per gli uomini arriva solo dopo che le api
 nella stessa persona che vive con passione           custodiscono tesori. I favi sono pesan-         hanno riempito le dispense per l’inverno.
 i suoi impegni. “Le api hanno una organ-             ti. Le celle piene di miele luccicante e        L’apicoltore queste cose le conosce bene
 izzazione perfetta. Ogni mattina fanno le            tutt’intorno un brulicare di api operaie in-    e se le cellette sono vuote è l’allevatore
 pulizie dentro l’alveare, con la propoli dis-        tente a custodire il loro bene più prezioso.    che va a comprare il miele per loro: in un
 infettano le arnie e accudiscono la regina.          “Le api non fanno male. Vorrei invitare i       equilibrio tra uomo e natura che bisog-
 Portano via le api morte e organizzano la            mesagnesi a non spaventarsi se dovessero        nerebbe riscoprire.

                                                                                                                          INQUADRA QUI
                                                                                                                                 QR-Code

                   Alberto Maruccia

                                                                                                                               Sonia
                                                                                                                  le Bontà Casarecce

                                                                              Pane casareccio - Pane
                                                                              Pucce -Biscotti

                                                                                                                   Via N.Bixio Mesagne
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BuoneNuove - IL RE DELLE GRANDI MOSTRE - Il Gazzettino di Brindisi
BuoneNuove
                                                                  TALENTI
DOPO I BOOMDABASH UN ALTRO GRUPPO MESAGNESE SUL PALCO DELL’ARISTON
LOY BAND: UN VIAGGIO VERSO SANREMO ROCK
                         Mesagne: terra d’arte, mu-     e comprendente Piero Loy (voce e chi-          ‘Il nostro è un genere cantautorale, con
                         sica e cultura.                tarra), Diego Loy (batteria) e Giampiero       sonorità rock ed arrangiamenti orchestrali.
                         Questo slogan, certamente      Caliandro (basso), si è arricchita negli ul-   Personalmente, ho iniziato a comporre
                         non originale, potrebbe        timi anni della presenza di Fabio Capon-       intorno ai sedici anni, per poi pubblicare
                         tuttavia riassumere con or-    egro alle tastiere. ‘La nostra avventura a     il mio primo singolo, “Viaggiare con la
 BN di Mauro Poci
 Tempo di lettura
                         goglio le vicende artistiche   Sanremo Rock, esordisce Piero Loy, leader      fantasia”, nel 2012. Dopo “I giochi non
        Tempo di lettura
                         locali degli ultimi anni.      del gruppo, nasce quasi per caso. Qualche      sono finiti” del 2014 e “La storia comincia
        1 minuto
                         Dopo l’exploit dei Boom-       mese fa inviammo una demo al sito uffi-        ancora” del 2015, nel 2018 sono riuscito
dabash, infatti, un’altra band locale cerca             ciale della manifestazione ed il 19 marzo      a pubblicare il primo album in acustico
il grande salto verso il panorama nazion-               superammo la prima selezione a Terlizzi,       “Cercare nel vento”, contenente cinque
ale, i Loy. È notizia delle ultime settimane            guadagnandoci il pass per la finale region-    brani tra i quali “Quel sapore di pioggia”,
la partecipazione della band mesagnese                  ale’.                                          del quale è stato prodotto anche un vide-
alla finale regionale di “Sanremo Rock”                 La storia d’amore tra Piero e la musica, in-   oclip.
del 18 maggio, presso “Città del Cinema”                vece, non ha nulla di casuale ed affonda       Adesso siamo al lavoro per il prossimo
a Foggia, con vista sulle finali nazionali              le proprie radici nella passione del papà      singolo che ci auguriamo possa essere
di giugno nello storico “Teatro Ariston”                Franco per il rock, in particolare per i       pubblicato in estate, molto probabilmente
di Sanremo. Nato come manifestazione                    Queen e per i Deep Purple.                     il 5 settembre, giorno del mio complean-
clandestina, “Sanremo Rock” è giunto                    Gli esordi del giovane Loy davanti             no, come per i precedenti singoli’. Occhi
alla trentaduesima edizione dopo aver                   al grande pubblico, invece, risalgono          e orecchie puntate sulla finale regionale di
lanciato talenti come Ligabue, Carmen                   all’adolescenza ed in particolare al “Festi-   Sanremo Rock, dunque, ed un grande in
Consoli ed i Negrita. Tornando ai Loy, la               val Harambè” del 1994, sotto la direzione      bocca a lupo a Piero e alla Loy Band per un
formazione originale, presentata nel 2012               artistica del Maestro Saverio Denitto.         futuro musicale ricco di successi.

    Loy Band

        pag. 8 - 3 Maggio 2019
BuoneNuove - IL RE DELLE GRANDI MOSTRE - Il Gazzettino di Brindisi
BuoneNuove
                                                                      TALENTI
TERZA GENERAZIONE DI MEDICI ECCO L’ECCELLENZA DELLA LAPIOPALATOSCHISI
ALESSANDRO GIACOMINA IL CHIRURGO DEL SORRISO
                          E’ passato dall’eseguire 90
                          interventi a 300 all’anno
                          nel primo e unico reparto
                          in Italia, a Pisa, dedicato
 BN di Fabiana Agnello    alla patologia della Labio-
Tempo di lettura

        Tempo di lettura  palatoschisi:
       90 secondi il dottore Alessandro Giac-
                         omina, medico chirurgo
 specializzato nella ricostruzione di naso,
 labbro, gengive e palato, regala il sor-
 riso ai bambini che nascono con il labbro
 leporino, facendo sorridere anche i cuori
 dei loro genitori.
 Centro di riferimento per la Labiopala-
 toschisi, l’equipe del dottor Gian Luca
 Gatti, si avvale del competente ed eccel-
 lente lavoro svolto con passione dal chi-
 rurgo mesagnese Alessandro Giacomi-
 na, figlio dello stimato medico Salvatore
 Giacomina, venuto a mancare ai suoi cari               Dott. Alessandro Giacomina
 nel lontano 1993 a seguito di un incidente
 stradale, verificatosi mentre rientrava                Alessandro Giacomina aveva 16 anni e,            dieci posti letto, e al quale si rivolge l’85%
 proprio dall’ospedale.                                 con la responsabilità di chi deve continu-       dei bambini italiani che nasce con la “pa-
                                                        are a portare alto il nome di due gener-         tologia della famiglia”, come la definisce il
                                                        azioni di stimati medici, dopo la maturità       dottore Giacomina, opera 7 bambini alla
                                                        scientifica ha intrapreso il percorso uni-       settimana, tra cui anche saharawi.
                                                        versitario in Medicina, a Pisa. Qui, con la      Non si tratta solo di enorme precisione
                                                        memoria del padre nel cuore, ha incon-           tecnica: il dottore Giacomina è prima un
                                                        trato i pazienti, i colleghi, e infermieri che   uomo sensibile ed empatico che stabilisce
                                                        negli anni hanno condiviso con il padre          un rapporto di fiducia con i genitori pre-
                                                        le sale operatorie e i corridoi dell’ospedale    occupati, donando quel conforto paterno
                                                        e, ognuno di loro, attraverso i ricordi e i      di cui hanno bisogno. Un percorso di
                                                        racconti lo ha aiutato a completare quel         guarigione che affronta dai primi 40/50
                                                        puzzle fatto di vita, di carriera e inter-       giorni del neonato fino ai sei mesi: pas-
                                                        venti narrati, interrotto troppo presto          sione per la professione che lo induce
                                                        dalla fatalità del destino. Guidato e sem-       anche a fare volontariato in Cina, Thai-
                                                        pre incoraggiato dall’affettuosa mamma,          landia e Honduras per le organizzazioni
                                                        e dalla dolce sorella Francesca, il medico       “Operation Smile” e l’associazione Aicpe
                                                        chirurgo Alessandro Giacomina oggi è un          (Associazione italiana chirurgia plastica
                                                        affermato professionista di 42 anni, papà        ed estetica). Passione, quella del chirurgo
                                                        di Tommaso di appena un mese e mezzo             plastico specializzato nel donare i sorrisi
                                                        di vita, che salva i sorrisi dei bambini.        ai bambini, di cui è certamente orgoglioso
                                                        Nel reparto dell’ospedale di Pisa, dotato di     il padre che lo ammira da lassù.

                                                                                                                                pag. 9 - 3 Maggio 2019
BuoneNuove - IL RE DELLE GRANDI MOSTRE - Il Gazzettino di Brindisi
BuoneNuove
                                                           DALLA CITTA’

TREND POSITIVO DELLE APERTURE DI NEGOZI IN CONTROTENDENZA AL DATO NAZIONALE
A MESAGNE APRONO 101 NUOVE ATTIVITÀ E NE CHIUDONO 53
                   Buone nuove a Mesa-
                   gne sul fronte delle nuove
                                                     do caratterizzato da spinte protezionis-
                                                     tiche e dal ripiegamento delle prospettive
                                                                                                     (-0,3%). Per questi motivi molte attività
                                                                                                     commerciali chiudono i battenti.
                                                     di crescita europee, il Pil e l’occupazione     Ma non a Mesagne dove a fronte di 53 at-
                           attività commerciali. A   dell’Italia si sono arrestati.                  tività commerciali chiuse nel 2018 ne sono
                           confermarlo sono i dati   Ne hanno risentito pesantemente i con-          state aperte 101 con un saldo positivo di
BN di Tranquillino Cavallo ufficiali del Comune di   sumi: l’indice di fiducia delle famiglie è      48 attività in più. Nello specifico sono sta-
        Tempo di lettura Mesagne che hanno di-       sceso di oltre 4 punti fra marzo e dicem-       ti chiusi 30 esercizi di vicinato e ne sono
Tempo di lettura

        1 minuto           mostrato come la città    bre, mentre la propensione alla spesa si è      stati aperti 54; 8 esercizi pubblici hanno
è in controtendenza confronto al trend               ridotta di quasi un punto. Elementi che         smesso l’attività mentre ne sono stati ap-
negativo che ha investito non solo l’Italia          portano a stimare una riduzione di oltre        erti 23; 8 chiusure di attività artigianali a
ma l’intera Europa. Le aperture di nuove             un miliardo di euro delle vendite negli es-     fronte di 15 aperture; in parità le pompe
attività, infatti, sono nettamente mag-              ercizi commerciali. Si stima che a fronte       funebri 1 a 1; idem per le agenzie viaggi;
giori delle chiusure. E, ancora una volta, il        degli andamenti attesi dal Governo per il       hanno chiuso 4 B&b e ne sono stati aperti
centro storico conferma la sua vocazione             2019, le vendite negli esercizi commerciali     2. Inoltre, ha aperto l’attività un nuovo al-
eno-gastronomica. Adesso tocca alla po-              possano segnare un incremento comples-          bergo, in contrada Malvindi, e un agritur-
litica saper gestire questo appetibile patri-        sivo dello 0,5%. Un aumento contenuto,          ismo. Uno studio medico è stato chiuso e
monio economico.                                     e che si concentrerebbe solo sulla grande       3 ne sono stati aperti. “Mesagne non è un
Dunque, il forte rallentamento dei consu-            distribuzione (+1,5%) e sulle vendite on-       paese morto specialmente se si fa il con-
mi in atto in tutta Europa non ha mancato            line (+14%). Per i piccoli esercizi si deter-   fronto con Brindisi che è una mortificazi-
di colpire anche il commercio italiano.              minerebbe invece una ulteriore contrazi-        one”, ha detto Lucia Baldassarre, funzion-
Nella seconda parte del 2018, su uno sfon-           one di vendite per 200 milioni di euro          ario dell’ufficio Attività produttive.

                                                                                               VIA CARMINE, 42 MESAGNE (BR)
                                                                                        WWW.GARANZIACASA.IT /GARANZIACASA@GMAIL.COM

pag. 10 - 3 Maggio 2019
BuoneNuove
                                                                  DALLA CITTÀ
I DATI DELL’OSSERVATORIO DELLA REGIONE PUGLIA CONFERMANO IL TREND IN AUMENTO
VOLA IL TURISMO A MESAGNE: DOPPIATI I RESIDENTI
                              Dopo anni di fatica e
                              investimenti la città di
                              Mesagne ha rialzato la
                              china e ha iniziato a far
   BN di Tranquillino Cavallo registrare un incremento
                              turistico non di poco
Tempo di lettura

         Tempo di lettura
         1 minuto             conto. Il report del 2018,
   infatti, ha fatto registrare una presenza
   turistica di 46.871 persone di cui 25.318
   italiani e 21.553 stranieri.
   Quasi il doppio della popolazione
   stanziale di Mesagne che complessiva-
   mente, giunge a circa 73 mila persone.
   E scusate se è poco. Gli investimenti sul
   fronte culturale, enogastronomico, della
   recettività, ludico hanno sortito l’effetto
   sperato.
   Non solo sugli italiani ma, soprat-
   tutto, sugli stranieri che in alcuni
   casi hanno doppiato la loro presenza.
   L’integrazione dei servizi e l’accoglienza              e 3.883 stranieri; ad agosto 7.873, di cui
   sicuramente sono stati gli assi che hanno               3.44 italiani e ben 4.425 stranieri. Con
   permesso questo surplus. I mesi “caldi”,                l’arrivo dell’autunno il trend inizia a
   cioè dove la presenza turistica è stata                 calare. A settembre, infatti, a Mesagne
   maggiore, sono stati quelli compresi tra                c’erano 5.389 turisti, di cui 1.706 italiani
   maggio e settembre 2018. Resta priori-                  e 3.683 stranieri.
   taria la strategia di destagionalizzare il              A ottobre 3.687, di cui 1.700 italiani e
   turismo in maniera tale da incrementa-                  1.987 stranieri; a novembre 1.399 di cui
   rlo sull’intero arco dell’anno. Così, ad es-            1.141 italiani e 258 stranieri; a dicem-
   empio, nel gennaio 2018 i turisti arrivati              bre 2.211, di cui 1.998 italiani e 213
   a Mesagne sono stati 1.360, di cui 1.197                stranieri. Sono presenze simili a quelle
   italiani e 163 stranieri. E’ il dato più bas-           del 2008 quando la città fece registrare
   so dell’intero anno. A febbraio 2.627, di               45.000 presenze per poi regredire ai 37
   cui 2.507 italiani e 120 stranieri; a marzo             mila del 2012.
   2.343, di cui 2.103 italiani e 240 strani-              Da lì gli amministratori che si sono suc-
   eri; ad aprile il trend inizia ad aumentare             ceduti a Palazzo del Celestini, sede della
   facendo registrare 3.220 presenze di cui                municipalità, compresero che per in-
   2.209 italiani e 1.011; a maggio 4.767, di              vertire la tendenza negativa bisognava
   cui 2.103 italiani e 2664 stranieri; a gi-              investire in attività ludiche e infrastrut-
   ugno 5.396, di cui 2.490 italiani e 2.906               ture. Così nel giro di sei anni il trend è
   stranieri; a luglio inizia l’exploit di pre-            ritornato ai fasti di 16 anni prima con
   senza pari a 6.599, di cui 2.716 italiani               una tendenza in aumento.

                                                                                                          pag. 11 - 3 Maggio 2019
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                                                                TESTIMONI
ASSUNTO COME DATTILOGRAFO È POI DIVENTATO IL DECANO DEI PENALISTI
LA STORIA DI MESAGNE NEI RICORDI DELL’AVV. SALAMANNA
                              L
                            e mani piccole ed esili
                        si muovono ancora veloci
                        sulla tastiera di una vec-
                        chia macchina elettrica.
 BN di Cosimo Saracino  Lui, minuto di statura ma
                        con una chioma bianca che
Tempo di lettura

       Tempo di lettura
       90 secondi racconta di una lunga espe-
                        rienza professionale, non si                                                                        INQUADRA QUI
 è mai voluto convertire al computer. Il dat-                                                                                      QR-Code

 tilografo è stato il suo primo lavoro nello
 studio dell’ avvocato De Francesco. Fu il
 papà Carabiniere che gli consigliò di im-
 parare a scrivere a macchina. La chiacch-
 ierata con l’avvocato Antonio Salamanna,
 quasi novantenne e decano dei penalisti
 mesagnesi, inizia proprio da quando alla
 fine degli anni 40 - spinto dalla necessità di
 avere un lavoro per mantenersi agli studi -,
 fu assunto nello studio di via Martiri della          Avv. Antonio Salamanna
 Libertà dove è rimasto per tutta la vita.             forense è toga di Platino. I ricordi dei        strade. Sempre attento e disponibile lancia
 Un excursus professionale che si intreccia            primi anni di professione si intrecciano        un appello ai giovani che studiano giuris-
 con la storia recente della nostra città. Lo          con l’esperienza di una città agricola di       prudenza: “Lavorate tanto e rispettare il
 studio legale di De Francesco era uno di              15mila abitanti che guardava alla Monte-        codice deontologico”.
 quei luoghi che, negli anni del dopoguerra,           catini come miraggio. Nei suoi occhi vispi
 veniva frequentato da notabili, profession-           e profondi scorrono le immagini di uomini
 isti e umili contadini. De Francesco era tra          come Samuele De Guido, Santo Semera-
 i pochissimi avvocati che la città di Mesa-           ro, Elio Bardaro e altri che hanno fatto la
 gne annoverava in quegli anni. Il suo carat-          storia di Mesagne. La città progrediva e si
 tere aperto e disponibile lo avevano fatto            ampliava con il quartiere Seta, la Torretta
 diventare punto di riferimento per tutte              mentre Salamanna diventava vicepretore.
 le fasce sociali. E il giovane Antonio Sala-          “Fui nominato per la prima volta nel 1965
 manna, studente universitario proveniente             con un incarico triennale. Ma il Consiglio
 da una famiglia numerosa, si affacciava al            superiore mi rinnovò la fiducia per ben sei
 mondo del lavoro con il solo scopo di gua-            volte. Sono stati gli anni in cui ho lavorato
 dagnare quanto necessario per studiare.               tanto”. Dalle sue mani sono passati quintali
 La caparbietà e la passione per la Legge lo           di carte studiate una ad una, fino a tarda
 portarono a conseguire la laurea in Giuris-           ora e senza pausa. Di quegli anni ricorda
 prudenza. Non aprì un suo studio: “Scelsi             il processo contro i contadini che avevano
 di restare con l’avvocato De Francesco –              occupato le terre e quello nei confronti di
 racconta – e nel 68 lo studio passo a me              alcuni tifosi che avevano fatto una inva-
 per espressa volontà testamentaria di De              sione di campo in occasione di una partita
 Francesco”. L’avvocato Salamanna nel suo              difficilissima del Mesagne. E poi i processi
 64 anniversario di iscrizione all’ordine              per la prostituzione dilagante nelle nostre

                                        ELEZIONI AMMINISTRATIVE 2019

                   ALDO VANGI
                   Candidato al
                   Consiglio Comunale

                IO SONO NESSUNO! TU E “MESAGNE INSIEME”,SI!
pag. 12 - 3 Maggio 2019
                   il   26 Maggio scegli Matarrelli Sindaco
BuoneNuove
                                                                 TESTIMONI
DA CLACTON-ON-SEA E IN GIRO PER IL MONDO, DA CINQUE ANNI VIVE NELLA CITTÀ DEI MESSAPI
MESAGNE CON GLI OCCHI DI UN INGLESE: «E’ PERFETTA PER VIVERE»
                         Fisico scultoreo da ra-
                         gazzone inglese cresciuto
                         col rugby, Ian Beattie, 52
                         anni, di Clacton-on-Sea,
  BN di Fabiana Agnello
                         città della contea di Es-
Tempo di lettura
                         sex, in Inghilterra, vive
        Tempo di lettura
        100 secondi a Mesagne da quasi sei
                         anni e della città apprezza
 soprattutto lo stile di vita: una terra di
 una bellezza come poche, in cui i rapporti
 umani hanno un ruolo centrale nella vita
 delle persone.
 «Qui si conoscono tutti, grandi e “teenag-
 ers”: forse per i mesagnesi è negativo, ma
 nel Nord Europa abbiamo perso questo
 senso di comunità» ci dice Ian con quella
 cadenza straniera, ma padronanza eccel-
 lente della lingua italiana. «Sono venuto a
 Mesagne per la prima volta dieci anni fa:
 volevo imparare l’italiano e scoprire il Sud
 Italia» ci racconta Ian.                              Ian Beattie
 Così, navigando sul web si è imbat-
                                                       e gente cordiale e ospitale per decidere di         del posto che ospitano turisti stranieri. E
 tuto nella città di Mesagne e nella scuola
                                                       mollare l’Inghilterra e tutti i posti in cui        con loro, ogni volta, discute del disastro e
 “L’Acanto”, di Michela Moliterni, in cui
                                                       aveva vissuto fino ad allora, dall’Australia,       dell’inciviltà che ammazza la natura. E il
 si insegna la lingua italiana agli stranieri.
                                                       alla Cina e India, e stabilirsi nella terra tra i   turismo. Non ha mai visto fare una multa,
 Gli sono bastati dieci giorni in giro per il
                                                       due mari. «A Mesagne mi sono sentito per            un controllo o sentito un discorso politi-
 centro storico, ricco di scorci meravigliosi,
                                                       la prima volta a casa: ho trovato dei grandi        co sulla sensibilizzazione al rispetto della
                                                       amici, una band con cui esibirmi nei lo-            natura. «I mesagnesi si lamentano spesso
                                                       cali con la musica irlandese e, soprattutto,        della loro città, però hanno questo senso
                                                       l’ottima cucina». Ian va matto per le rape          di appartenenza al loro territorio che li
                                                       e adora le fave. Sta imparando a fare l’olio        rende orgogliosi.»
                                                       dopo aver imparato ad amare i nostri ulivi          E allora, non perdendosi d’animo e con i
                                                       secolari. Ma c’è una cosa che lo rende mol-         volontari del gruppo “Un sacco di gente
                                                       to triste: la spazzatura, dalla campagna al         con il sacco” e altri amici che contribuis-
                                                       mare. «Mesagne è bella, ma è sporca» dice           cono attivamente a migliorare l’ambiente
                                                       parlandoci delle sue lunghe passeggiate in          in cui respiriamo, Ian, che è arrivato
                                                       bicicletta. Ian, oltre a dare lezioni di lin-       dall’Inghilterra pulisce la nostra Mesagne,
                                                       gua inglese e a preparare uomini e donne            innamorato della «mesagnesità» per aver-
                                                       ai colloqui di lavoro per l’estero, nella bella     gli regalato l’equilibrio che tanto cercava
                                                       stagione collabora con alcune masserie              lontano dal caos.

                                                                                                                             pag. 13 - 3 Maggio 2019
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BuoneNuove
                                                      DALLA CITTA’
IL NUOVO BAR PECORA NERA È IL PRIMO CHESS POINT DELLA PUGLIA
GLI SCACCHI CHE UNISCONO GENERAZIONI DISTANTI

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                   45 SECONDI
Passeggiando nelle strade del centro storico    di andare oltre il cliché di uno sport per      giocare bambini e ragazzi e gli adulti che
di Mesagne, arrivati in Piazza Commestibi-      pochi o di un gioco difficile; alla domanda     non vogliono essere da meno, e tornano
li, un tempo la piazza del mercato cittadino    come si realizza tutto questo, la risposta è    i vecchi scacchisti, quelli che la finale del
che ancora in molti ricordano per gli odori     stata portarli in piazza facendoli diventare    campionato del mondo del 1972, quando
e i suoni festosi, resterete probabilmente      qualcosa che a piano a piano è diventata        si affrontarono due giganti di nome Fischer
stupiti nel vedere accomodati ai tavolini del   parte delle giornate mesagnesi, con i tor-      e Spassky la seguirono alla radio e che ora
Bar “Pecora Nera” bambini, giovani e adulti     nei nel Castello Normanno Svevo, i corsi        non credono che gli scacchi siano tornati e
che sorseggiando un succo di frutta o un        nelle scuole e la Scacchiera Vivente di Ago-    stiano conquistando il cuore di tanti.
buon caffè giocano a scacchi. Siete nel pri-    sto 2018 che ha portato in Piazza Orsini        A tutti gli amici di Mesagne Scacchi piace
mo “Chess Point” di Puglia, un luogo dove       migliaia di turisti e di mesagnesi, stupiti e   molto l’idea di un bambino profugo diven-
scacchi e scacchisti hanno trovato una casa     stupefatti dello spettacolo di una partita di   tato il campione della città di New York,
accogliente.                                    scacchi giocata in costume e contornata da      perché è la prova, la testimonianza che gli
A Mesagne da due anni gli scacchi sono di-      sbandieratori e altri medievali figuranti.      scacchi sono per tutti, in ogni luogo e ad
ventati una realtà, dopo anni in cui il movi-   Il bar è la parte rock si rock, come a Lon-     ogni latitudine.
mento si era sopito, sono tornati ad ani-       dra e New York dove a scacchi si gioca nei      A Mesagne la latitudine si chiama “Mesa-
mare le scuole, il Castello Normanno Svevo      parchi e allora osiamo e portiamo le scac-      gne Scacchi” & “Pecora Nera”, e non trov-
e Parco Potì e la provincia di Brindisi…..e     chiere nel Bar “Pecora Nera” che ha aperto      erete niente di più rock in tutta la Puglia…
cosa unisce un bar e il gioco degli Scacchi?    da poco, giovane come la scuola “Mesa-          parola di giovane scacchista.
Li unisce l’idea di rendere gli scacchi rock,   gne Scacchi”, dove tutti possono vedere                                     Regina Cesta

                                                                                                          pag. 15 - 3 Maggio 2019
BuoneNuove
                                                                     ARTE
 I RAGAZZI DEL LICEO “FERDINANDO” COINVOLTI IN UN PERCORSO A TAPPE
 RICOSTRUIRE RELAZIONI TRA PRESENTE E PASSATO
                          “Torri, giardini e fossi
                          antichissimi”: un titolo
                          poetico per un percorso
                          a tappe che coinvolge un
                          gruppo di ragazzi del Li-
   BN di Giovanna Bozzi   ceo Epifanio Ferdinando
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        Tempo di lettura  di Mesagne alla scoperta
        90 secondi dei segni del passato nella
                         città di Mesagne, par-
 tendo da ciò che emerge nel presente. Una
 volta completato, il Walkscape sarà inser-
 ito nella piattaforma almaloci.com (oltre
 che sul sito del Liceo) per essere fruibile
 da tutti. Gli studenti del Liceo, guidati da
 chi scrive, si sono trasformati in esplora-
 tori urbani: le loro scoperte e ricerche si
 trasformeranno in una narrazione della
 città innovativa e autentica che restituirà
 ai cittadini e ai turisti una lettura comples-
 siva del rapporto tra il “cuore” della città
 e il suo spazio fuori dalle antiche mura,
                                                      un cuore non solo nella forma, ma anche         minando, osservando, raccogliendo im-
 tra i suoi abitanti del passato e i protago-
                                                      nella sostanza, nella centralità di Mesagne     magini e impronte, indagando nel tessuto
 nisti del presente. Lo storico Mannarino,
                                                      tra Adriatico e Ionio, tra importanti città     della città, ricercando vecchie immagini
 citato in apertura, paragonava la città di
                                                      commerciali e via di comunicazione, nel         e confrontandole con il presente, dialo-
 Mesagne a un “nobilissimo cuore umano”:
                                                      dinamismo dei suoi abitanti che sin dal         gando con i giovani e con gli appassionati
                                                      XVI formularono un’idea di città che an-        della storia della città e con storici e ricer-
                                                      cora dialoga con noi contemporanei. Una         catori. L’attività è inserita in un progetto
                                                      città circondata ai quattro punti cardinali     più vasto del Liceo “Epifanio Ferdinando”
                                                      dai prodotti della terra - olio, grano, vite,   di Mesagne, in rete con il Liceo Artistico “
                                                      frutti - impersonati da antiche divinità.       E. Simone” di Brindisi per il Potenziamen-
                                                      Cosa ne è stato di questa ricchezza? In che     to dell’educazione al patrimonio storico,
                                                      modo possiamo pensare al futuro? Per            artistico e paesaggistico finanziato con i
                                                      invogliare i ragazzi a osservare con occhi      Fondi Strutturali Europei.
                                                      nuovi i luoghi del passeggio serale e dei       Giovanna Bozzi - Docente di Storia dell’arte
                                                      percorsi e delle avventure quotidiane ab-       Esperta di Educazione al Patrimonio culturale
                                                      biamo utilizzato il metodo del Walkscape:
                                                      non una visita guidata, ma un percorso di
                                                      avvicinamento alla storia del contesto ur-
                                                      bano attraverso la scoperta delle relazioni
                                                      che si intrecciano intorno ai monumenti,
                                                      agli uomini, alle pietre, alle piante. Tutta
                                                      la città è immaginata come un organismo
                                                      vivente, dal quale emergono i segni del
                                                      passato, che vanno interpretati alla luce del
                                                      presente. Un metodo che si realizza cam-

                                             ELEZIONI AMMINISTRATIVE 2019                                                ELEZIONI AMMINISTRATIVE 2019

       OMAR   TURE
       Candidato al
                                                                                  VALENTINA
                                                                                  Candidata al
                                                                                               MAGRI
       Consiglio Comunale                                                         Consiglio Comunale

pag. 16 - 3 Maggio 2019
      il     26Maggio scegli Matarrelli Sindaco                                  il26Maggio scegli Matarrelli Sindaco
BuoneNuove
                                                            ARTE
IL DIPINTO CONSERVATO A MESAGNE È SIMILE A QUELLO DI DRESDA IN GERMANIA
LA CIRCOLAZIONE DEI MODELLI E IL CASO DELL’ADDOLORATA
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                                     Tempo di lettura
di Domenico Ble                      100 secondi

Il mondo dell’arte è affascinante e non
smette mai di stupire, proprio come è sta-
to in questo particolare lavoro di ricerca.
Nell’incontro dal titolo “Il dipinto baroc-
co dell’Addolorata conservata nel Museo
d’Arte Sacra di Mesagne”, tenutosi a Mes-
agne il 10 aprile 2019 presso la Chiesa di
San Leonardo ho illustrato il mio studio
incentrato sulla tela dell’Addolorata con-
servata nel Museo d’Arte Sacra “Cavaliere-
Argentiero” di Mesagne, realizzata sul
finire del XVIII secolo da un pittore salen-
tino, forse mesagnese. Partendo dall’opera,
ho percorso un viaggio all’indietro nel
tempo giungendo al modello di partenza,
ovvero alla Mater Dolorosa di Francesco
Solimena, realizzata nel 1723 e conservata
a Dresda presso la Gemäldegalerie Alte
Meister. Il maestro Francesco Solimena Addolorata di Mesagne                                Addolorata di Dresda
passa alla storia come uno dei più grandi due tele vi sono anche delle differenze,          In questo intrigante lavoro di ricerca vi è
della pittura napoletana ed europea del fra cui i colori che nella tela del Solimena        un’altra tela, avente per soggetto la Vergine
XVIII secolo, ideatore di uno stile unico sono più lucenti, mentre nella tela di Mesa-      Addolorata, sempre di autore ignoto e re-
e peculiare, adottato da diversi pittori, al- gne sono più opachi, anche gli abiti sono     alizzata nella seconda metà del XVIII se-
lievi e non, da cui è scaturito il fenomeno differenti, mentre nella tela di Dresda si      colo e conservata a Manduria nella Chiesa
pittorico del “solimenismo”; stile che rag- nota l’adesione al gusto barocco, nella tela    di Sant’Antonio. Fra questa tela e quella di
giunse anche la Terra d’Otranto e testimo- mesagnese c’è maggiore compostezza e             Mesagne le assonanze sono molte, a par-
niato dall’operato dei pittori come Oronzo schematicità. Un altro esempio è possibile       tire dalla posa, dal volto, dalle tonalità dei
Tiso, Saverio Lillo, Liborio Riccio.          farlo con un’altra Addolorata del Solimena    colori, al velo posizionato sul capo, fino
Fra le due tele, Dresda e Mesagne, ho su- conservata a Bari presso la Pinacoteca Pro-       all’incrocio delle mani. Ritorno a dire,
bito notato delle analogie, come la posa, vinciale “Corrado Giaquinto”. Cambia la           dunque, che questo excursus pittorico
entrambe le Addolorate sono raffigurate posizione posa, qui la Vergine è raffigurata        riguardante la tela dell’Addolorata di Mes-
a tra quarti e rivolte verso destra, con il a tre quarti rivolta verso sinistra, lo stile   agne è molto importante perché pone in
capo rivolto verso l’alto e le mani incroci- rispecchia molto quello presente nella tela    risalto la tela e soprattutto contribuisce a
ate. Proprio grazie a quest’ultimo prezioso di Dresda anche se i toni dei colori sono       rafforzare il discorso riguardante la cir-
particolare sono riuscito a tracciare un molto più spenti. Cosa molto comune è              colazione dei modelli pittorici nelle prov-
“percorso” pittorico. Chiaramente fra le l’incrocio delle mani, anche qui presente.         ince del Regno di Napoli.

                                                                                                             pag. 17- 3 Maggio 2019
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                                   PUGLIA
BuoneNuove
                                                                 SPORT
INTERVISTA ALL’ATLETA DI RIFERIMENTO DELLA NEW VIRTUS MESAGNE
FABIO GUARINI, GIOVANI CAPITANI MESAGNESI CRESCONO
                        Chi ha superato i trenta,   ‘premio’ che la società ha voluto ricon-
                        ama il basket ed è nato a   oscermi. Essere capitano di questa squad-
                        Mesagne, ha ancora negli    ra, ma credo valga per tutte le squadre, è
                        occhi le immagini della     impegnativo. Devi essere sempre al 100%
                        “Virtus Mesagne” che,       ed a disposizione dei compagni. Io ho pro-
BN di Mauro Poci
Tempo di lettura
                        a cavallo degli anni ’90,   vato a ricoprire questo ruolo al massimo
      45 Secondi regalò il sogno della B2           delle mie possibilità, poi saranno i miei
       Tempo di lettura

                        ad una città da sempre      compagni a tirare le somme. Il nostro è
affamata di sport.                                  un gruppo eccezionale, che comprende
Oggi la “New Virtus Mesagne”, con a capo            ragazzi del 2002 e giocatori più maturi del
Ivano Guarini, fratello di Angelo, presi-           1976, sia italiani che stranieri. Come in
dente degli anni d’oro, milita nel cam-             ogni famiglia ci sono stati alti e bassi, per-
pionato regionale di serie D e si è posta           ché una stagione è lunga e la convivenza
l’obiettivo di riportare al Palasport di via        non è sempre facile e scontata, ma dopo
Udine il basket che conta, costruendo una           ogni ‘scazzottata’ torniamo più uniti di
squadra di ragazzi legati ai colori ed alla         prima.
maglia. Tra le promesse cestistiche locali,         Cosa vuol dire, invece, essere un capi-           Il nuovo asset societario sta cercando di
in questi anni è cresciuto un giovane capi-         tano mesagnese a Mesagne?                         riprendere, nonostante la situazione eco-
tano, Fabio Guarini, mesagnese classe ‘93,          È un privilegio, ma anche una responsa-           nomica italiana, da dove la gloriosa Virtus
che è diventato l’uomo copertina del nuo-           bilità, perché conosco il trascorso cestis-       ha lasciato, quindi sentirsi parte del pro-
vo sodalizio gialloblu.                             tico di Mesagne e della Virtus.                   getto e della storia è fondamentale.
Fabio, che cosa vuol dire essere capi-              I tempi della B2 li ho solo letti o sentiti       Inoltre ogni domenica è speciale. Vedere
tano di questa squadra?                             raccontare ed ogni volta ho i brividi.            tanti bambini con i propri genitori, i par-
Sicuramente è un onore. Nonostante i                Quello che ho cercato di trasmettere ai           enti e gli amici sugli spalti a fare il tifo, è
tanti veterani in squadra, all’inizio della         miei compagni è l’importanza di giocare           un’emozione unica.
stagione mi è stato affidato questo ruolo,          per questa società, per questa città. Ho          Cerchiamo di essere un esempio per i più
probabilmente perché gioco da tanti anni            cercato di far capire agli altri, nel mio         piccoli che ci guardano.
per questi colori societari. Una sorta di           piccolo, cosa vuol dire essere ‘virtussino’.

    ANTONELLO MINGENTI CANDIDATO CON LA LISTA VIZZINO
                                                        Eccomi qui. Dopo 4 anni di lavoro, di          messo a bando 28 suoli insistenti sul
                                                        impegno costante e grazie alle vos-            nuovo terreno con il cui ricavato sono
                                                        tre gratificazioni ho deciso di scend-         state realizzate le opere di urbaniz-
                                                        ere nuovamente in campo con la Lista           zazione. E’ stato messo a bando anche
                                                        VIZZINO, della coalizione “INSINTO-            il primo lotto per la costruzione delle
                                                        NIA” in appoggio al candidato sinda-           tombe comunali. Abbiamo mosso una
                                                        co, Toni MATARRELLI, per dare con-             fetta di economia locale permettendo
                                                        tinuità al lavoro iniziato nel cimitero        una ripresa del settore edile.
                                                        comunale. Tante le cose che sono rius-         E’ stato migliorato il servizio idrico-
                                                        cito a fare ma altrettante ne vorrei fare      fognante; sono state acquistate e instal-
                                                        nella prossima legislatura. Appena mi          late 13 nuove scale per le tombe comu-
                                                        è stata consegnata la delega ai Servizi        nali; abbiamo installato i contenitori
                                                        cimiteriali mi sono recato al Cam-             per prelevare l’acqua dalle fontane; è
                                                        posanto constatando la miriade di cose         stato abbattuto il canone delle lampade
                                                        che c’erano da fare. In primis la cos-         votive da 22 a 19 euro.
                                                        truzione di nuovi loculi pubblici. Così,       Tanto, però, c’è ancora da fare. Ecco
                                                        ho revocato la concessione di 5 suoli,         perché miei cari amici sono a chiedervi
                                                        su cui non era stato costruito nulla, che      nuovamente fiducia.
                                                        sono stati messi a bando e rivenduti.          Nella prossima legislatura mi piacer-
                                                        Con i soldi incassati il Comune ha ac-         ebbe realizzare un cimitero per i nos-
                                                        quistato un nuovo terreno e fatto cos-         tri amici a quattro zampe, cani, gatti
                                                        truire il muro di cinta. Non solo. Con         e altri piccoli animali domestici, e un
                                                        il ribasso d’asta abbiamo cambiato             forno crematorio. Se siete soddisfatti di
                                                        gli infissi agli uffici, alla sala dolenti,    tutto ciò crociate il simbolo della lista
                                                        dotandola di scivolo per disabili, e           VIZZINO e scrivete Antonello MIN-
                                                        alle toilette. Contestualmente abbiamo         GENTI. Grazie.
    Messaggio elettorale a pagamento
                                                                                                                     pag. 19 - 3 Maggio 2019
Buone
                                                                                                                 SPO

                          VINCENZO TODISCO, IL MESAGNE CALCIO È LA MIA FAMIGLIA

                          Todisco commenta così il campionato         la prossima stagione il Mesagne ha 2
                          che si chiuso: “Un risultato impor-         mesi per organizzare una società adat-
                          tante per la squadra ma soprattutto         ta ad affrontare un campionato di Ec-
                          per la città! Espressione di serietà e di   cellenza e non dover ricorrere, come
                          un duro lavoro fatto da mister Ribezzi,     quest’anno, al mercato di gennaio per
                          dai giocatori e tutto lo staff ”. “Mara-    creare una rosa di gente esperta della
                          dona”, entrato nel mondo del calcio         categoria. Si dichiara stanco di dover
                          mesagnese 19 anni addietro, ha vinto        affrontare un lavoro così ingombrante
                          8 campionati, 2 juniores, 1 Allievi Pro-    che lo tiene sempre sul campo con-
                          vinciali, 1 Coppa Italia e ha ottenuto      tando solo sulle proprie forze. Per il
                          3 salvezze in Eccellenza Pugliese ma        bene del Mesagne ma soprattutto della
                          resta sempre il tifoso numero uno. Nel      Città è disposto ad accettare soci o ad-
                          Mesagne Calcio 2011, accompagnato           dirittura a lasciare la presidenza a fa-
                          dal figlio Davide, è riuscito a creare      vore di una cordata e tornare a tifare
                          un’atmosfera familiare tra i dirigenti      per i colori gialloblù dalle gradinate
                          ed ha riportato donne e bambini allo        del “Guarini”, come all’inizio della sua
                          stadio. Il presidente ci confida che per    vita mesagnese. Amedeo Greco

                          APPIA PROJECT MESAGNE, UN PROGETTO “GIOVANE”

                          Grandi soddisfazioni in casa Mesagne        Alla base dei successi e dei riconosci-
                          Volley arrivano dal settore giovanile       menti del progetto “Appia Project”,
                          grazie alle convocazioni per le selezi-     nato da un’intuizione del presidente
                          oni regionali e territoriali.               Fabrizio Sportelli, uno staff tecnico di
                          Queste le atlete che rappresenteranno       altissimo livello, nel quale ricoprono
                          la società mesagnese: Francesca Soleti,     un ruolo di primo piano Gabriella
                          Ilaria Caforio e Nicole Orlando per la      Carluccio, Simone Giunta ed Andrea
                          rappresentativa regionale; Valentina        Sportelli, supportati dal lavoro prezio-
                          Leo, Chiara Contessa, Giulia Magrì,         so di Ivana Ciullo e Gabriele Asparra.
                          Anastasia Netti e Paola Fanizza per la
                          rappresentativa territoriale.               Mauro Poci

pag. 20 - 3 Maggio 2019
eNuove
ORT

  MENS SANA: GIGI RISOLO, ESPERIENZA AL SERVIZIO DELLA SQUADRA

   Con la stagione che si avvicina al suo ep-    qualcosa. Personalmente sono orgoglio-
   ilogo, in casa Mens Sana è tempo di bi-       so di essere il capitano di una squadra
   lanci. Tra le note positive di quest’anno,    giovane come la nostra, perché ho la
   si segnala come sempre l’apporto dei          possibilità di mettere a disposizione dei
   “big” biancoverdi, con il capitano Gigi       ragazzi la mia esperienza, cercando di
   Risolo su tutti. “Siamo più che soddis-       aiutarli a crescere sportivamente e uma-
   fatti della nostra stagione: dopo l’ottima    namente, facendo da collante tra loro e
   performance in regular season, nei play-      la società e augurandomi di poter esser
   off abbiamo affrontato squadre costru-        un esempio in campo e fuori.
   ite per il salto di categoria, concedendo     Mauro Poci

   A Mesagne cresce la passione per il Muay Thai Fight Club

      Il Muay Thai Fight Club nasce a Mesa-      tutte le parti del corpo e di un perfetto
      gne nel 2010 ed è ormai da 9 anni che      concilio con la mente è lo sport nazi-
      il maestro Tony Dargenio allena con        onale Thailandese.
      passione e dedizione i suoi allievi che    Il maestro Tony, oltre ad insegnare
      ricoprono una fascia d’età dai 15/16       questa disciplina, prepara i suoi allie-
      anni ai 40, un’arte marziale e uno sport   vi a livello agonistico che gareggiano
      che non hanno età. Le origini del Muay     a livello nazionale, diventando, con
      Thai sono più antiche di quanto pen-       molto impegno e fatica, atleti profes-
      siamo: essa nasce dall’esigenza delle      sionisti.
      tribù del Siam (attuale Thailandia) di     Gli allenamenti si svolgono dal lunedì
      difendersi dagli invasori; sviluppando     al venerdì in via Romagna 45.
      e affinando le tecniche di utilizzo di     Mariagrazia Ignone

                                                                                             pag. 21 - 3 Maggio 2019
Via Nino Bixio, 38, 72023 Mesagne BR
BuoneNuove
                                             Gourmet

 “LA LOCANDA DEI MESSAPI” E “I GIARDINI DI SAN BIAGIO”
                                    propongono:
   CAPPELLACCI ALLA STRACCIATELLA SU VELLUTATA DI ZUCCHINE E BASILICO
        accompagnati dal ROSATO NEGRAMARO DELLA LINEA DEUS BARONI

  Rubrica a cura di Fabiana Agnello

  Una creazione gastronomica fresca e leggera, perfetta da gustare nella bella stagione, con cui
  conquisterete il palato dei vostri ospiti.
  Fondendo i sapori della terra, e mantenendo l’armonia tra l’acido del pomodoro ciliegino e il
  gusto grasso e morbido della stracciatella di Puglia, l’azienda agricola “I giardini di San Biagio”
  suggerisce un vino che abbia carattere ma che non sia invadente. Il rosato negramaro della linea
  Deus Baroni ha una struttura giovane, una persistenza delicata, e la giusta nota acida tra il fruttato.
  Ingredienti per 4 persone:
  •      300 g di pasta fresca con stracciatella (tre cappellacci per piatto)
  •      250 g di zucchine
  •      300 g di stracciatella
  •      foglie di basilico
  •      4 pomodori confit
  •      500 g di pomodori
         sale, formaggio grattugiato,
         pinoli e olio extravergine di oliva q.b.

                                      Preparazione
Per il sugo di pomodoro fresco: eliminate i piccioli dai pomodori
ciliegino e lavateli, quindi asciugateli. Tagliate in due metà ogni
pomodoro, e levate a ognuna di esse la parte verde del picciolo.
Spremete in una ciotola o nel lavandino le due metà del pomodoro
affinché fuoriescano tutti i semi.
In una pentola mettete l’olio a fuoco basso e versateci dentro i
pomodori con le foglie di basilico, aggiungete il sale e fate cuocere,
girando di tanto in tanto.
Per la vellutata di zucchine: lavate le zucchine, tagliatele a rondelle e
mettetele nel frullatore con olio, pinoli, formaggio grattugiato, foglie
di basilico e sale.
Portate a ebollizione l’acqua in una pentola e poi versate i cappellacci freschi: pochi minuti di cottura e saranno pronti.
Mantecate la pasta col sugo fresco; spennellate i piatti con la vellutata di zucchine e basilico e adagiateci sopra tre
cappellacci. Ricopriteli con un po’ di sugo e ciuffi di stracciatella.
Decorate con pomodori confit e foglie di basilico.
INSIEME POSSIAMO

       Matarrelli
messaggio politico autogestito

    sindaco
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