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Edizioni del Capricorno novità 2018 www.edizionidelcapricorno.com facebook.com/EdizionidelCapricorno Photo by Ian Dooley on Unsplash
LA ROMAGNA La collana Borghi imperdibli TOSCANA di Rossana Cinzia Rando & Chirone, il blog di Edizioni del Capricorno nuova edizione nuova edizione VIAGGIO IN UNA ROMAGNA LONTANA DAI SOLITI STEREOTIPI, PUNTEGGIATA DA BORGHI INCANTEVOLI E DA ARTE E ARCHITETTURA TOSCANA: UNO SCENARIO UNICO. La Romagna non è solo piadine e ombrelloni ma una terra ricca Guidi furono tra i principali antagonisti di Firenze, quando il di storia, arte e tradizioni. Teatro di guerre, signorie e grande Comune toscano iniziò a stendere la propria egemonia. I vasti cultura, questo cuore d’Italia conserva nel suo entroterra bor- territori che i conti dominavano andarono quindi pian piano ghi caratterizzati da edifici assolutamente spaesanti, realizzati erodendosi a vantaggio dell’espansionismo fiorentino. Stefano Camanni Stefano Camanni Gian Vittorio Stefano Camanni Andrea Carpi Adriana Maria nel più classico stile toscano. È la Romagna toscana, una fetta di Avondo | Claudio Soldini regione assoggettata storicamente a Firenze, dove l’identità ar- • BAGNO DI ROMAGNA • 35 borghi 35 borghi Rolando 35 borghi 35 borghi chitettonica toscana si avverte ancora oggi nelle pietre secolari imperdibili imperdibili imperdibili imperdibili 35 borghi degli abitati così come nelle opere d’arte conservate. Una sorte che subì anche Bagno di Romagna, dove i Guidi aveva- di Langhe e Roero. a due passi 35 borghi della Valle d’Aosta della Liguria imperdibili no realizzato un saldo centro di potere difeso da castelli e cinte Viaggio da Torino imperdibili del Monferrato Annessa alla provincia di Forlì nel 1923, questo territorio conob- murarie. Durante il Quattrocento il comune di Firenze prese il nel patrimonio delle nostre be l’influenza fiorentina già durante il Basso Medioevo, quando controllo anche di questo borgo, lasciando importanti testimo- mondiale montagne. la ricca e potente repubblica andò assicurandosi preziosi sboc- nianze dei gusti in voga nel capoluogo toscano. dell’UNESCO Dal Ponente ligure chi commerciali nelle valli oltre l’Appennino. Palazzuolo, Mo- all’Ossola digliana, Portico di Romagna, Bagno di Romagna, Castrocaro e È il caso, infatti, di via Fiorentina, contraddistinta da eleganti Sorbano sono solo alcuni dei paesi annessi ai domini fiorenti- palazzi sei-settecenteschi dalle linee toscane e dai balconi in Formato: 16,1×22,8 Formato: 17,5×25 Formato: 17,5×25 Formato: 16,1×22,8 Formato: 16,1×22,8 Formato: 16,1×22,8 ni tra Quattrocento e Cinquecento. Viaggiare tra questi borghi ferro battuto. Qui è altrettanto fiorentino il Palazzo del Capi- Pagine: 160 Pagine: 144 Pagine: 144 Pagine: 160 Pagine: 160 Pagine: 160 vuol dire andare alla scoperta di una Toscana nascosta, o di una tano, mentre nella romanica chiesa di Santa Maria Assunta si 978-88-7707-346-4 978-88-7707-261-0 978-88-7707-248-1 978-88-7707-277-1 978-88-7707-347-1 978-88-7707-321-1 Romagna inattesa. conservano opere di maestri attivi nella città medicea quali Neri Prezzo: 12,90 euro Prezzo: 9,90 euro Prezzo: 9,90 euro Prezzo: 9,90 euro Prezzo: 12,90 euro Prezzo: 9,90 euro di Bicci (1418/20-1492) e Giuliano da Maiano (1432-1490), oltre a • TERRA DEL SOLE • opere attribuibili alla scuola di Andrea del Sarto (1486-1530). Il borgo più eclatante è senza dubbio Terra del Sole, città idea- Quella conservata a Bagno di Romagna – e nei paesi del terri- le costruita ex novo dal granduca Cosimo I (1519-1574) nel 1564. torio – può quindi essere letta come un’importante operazione Sorto a un chilometro di distanza dalla più antica Castrocaro di «colonizzazione culturale», di assimilazione a stili e modelli Terme (già parte della «Provinciae Florentiae in partibus Ro- estranei alla tradizione locale: l’affermazione di un nuovo pote- mandiolae»), questo gioiello rinascimentale fu costruito con re centrale attraverso l’architettura. l’intento di rispecchiare, in piccolo, l’armonia e la perfezione dell’universo. • PORTICO DI ROMAGNA • Cinto da mura (ideate per resistere all’artiglieria) e da poderose porte d’accesso, il borgo ancora oggi riesce a trasmettere al visi- La presenza toscana in questa parte di Romagna non riguarda tatore quell’atmosfera prettamente rinascimentale, caratteriz- però solo questi borghi, ma si radica ben più in profondità su zata da un impianto urbanistico «a misura d’uomo». tutto il territorio. A Dovadola sorge un borgo fiorentino, men- tre nella suggestiva Portico di Romagna si conserva il palazzo A Terra del Sole furono infatti applicati gli insegnamenti di appartenuto a Folco Portinari, padre di Beatrice, la donna can- Leonardo da Vinci, che raccomandavano strade di larghezza tata da Dante Alighieri. Si tratta di luoghi ancora oggi immersi «pari alla universale altezza delle case». Il risultato si traduce nella natura, bandiere arancioni del Touring, piccole gemme di in vie diritte e ordinate, in case dal prospetto semplice quanto Bell’Italia. Rossana Cinzia Rossana Cinzia Anita Franzon Andrea Accorsi Andrea Carpi Christian Fossi gradevole. Diviso in quattro isolati, Terra del Sole ha il suo cen- Rando Rando | Milena Monti | Michela Tarozzi tro in piazza Giuseppe Garibaldi (in origine Piazza d’Armi) dove 35 borghi 35 borghi 35 borghi la chiesa di Santa Reparata affronta l’elegante palazzo Pretorio. 35 borghi 35 borghi imperdibili imperdibili imperdibili Intorno a questi due edifici alcuni palazzi, tra i più tipici dell’ar- imperdibili imperdibili Toscana Lombardia Sardegna 35 borghi chitettura rinascimentale toscana, donano all’intera piazza un del Veneto Toscana nord Centro Sud imperdibili senso di armonia. Appennino Emilia- Rossana Cinzia Rando no-romagnolo • E NON SOLO • 35 borghi imperdibili dell’Emilia-Romagna Formato: 16,1×22,8 Formato: 16,1×22,8 Formato: 16,1×22,8 Formato: 16,1×22,8 Formato: 16,1×22,8 Formato: 16,1×22,8 Altro esempio di architettura militare rinascimentale è la Tri- Pagine: 160 Pagine: 160 Pagine: 160 Pagine: 160 Pagine: 160 Pagine: 160 buna di Modigliana, paese natale del pittore macchiaiolo Sil- Formato: 16,1×22,8 978-88-7707-356-3 978-88-7707-370-9 978-88-7707-371-6 978-88-7707-385-3 978-88-7707-391-4 978-88-7707-387-7 vestro Lega (1826-1872). Il borgo è uno dei più scenografici del Pagine: 160 Prezzo: 9,90 euro Prezzo: 12,90 euro Prezzo: 12,90 euro Prezzo: 12,90 euro Prezzo: 12,90 euro Prezzo: 12,90 euro territorio, sovrastato dai resti della Rocca dei Guidi. Giunti nel 978-88-7707-336-5 Belpaese al seguito dell’imperatore Ottone I (912-973), i conti Prezzo: 9,90 euro
Altri turismi Gabriella Rinaldi Andrea Carpi Rossana Cinzia Rando Luigi Avondo | Annalisa Porporato | Annalisa Porporato | Andrea Accorsi | Daniela Ferro Annalisa Porporato | Claudio Rolando Franco Voglino Franco Voglino Franco Voglino 25 luoghi imperdibili 25 luoghi imperdibili 25 piccole città Itinerari imperdibili per le vacanze per le vacanze imperdibili 25 piccole città imperdibili Itinerari imperdibili Itinerari imperdibili Laghi della Lombardia Itinerari imperdibili in montagna. al mare. Liguria Veneto del Piemonte in Savoia in Bretagna Costa Azzurra Piemonte e Valle d’Aosta e Costa Azzurra e Normandia Formato: 16,1×22,8 Formato: 16,1×22,8 Formato: 16,1×22,8 Formato: 16,1×22,8 Formato: 16,1×22,8 Formato: 16,1×22,8 Formato: 16,1×22,8 Formato: 16,1×22,8 Pagine: 160 Pagine: 160 Pagine: 160 Pagine: 160 Pagine: 160 Pagine: 160 Pagine: 160 Pagine: 160 978-88-7707-296-2 978-88-7707-295-5 978-88-7707-386-0 978-88-7707-279-5 978-88-7707-335-8 978-88-7707-334-1 978-88-7707-393-8 978-88-7707-388-4 Prezzo: 9,90 euro Prezzo: 9,90 euro Prezzo: 12,90 euro Prezzo: 9,90 euro Prezzo: 9,90 euro Prezzo: 9,90 euro Prezzo: 12,90 euro Prezzo: 12,90 euro
PANORAMI Escursionismo, turismo e territorio: dai «quattromila» della Valle d’Aosta alle scogliere della Riviera Ligure. Dalle Dolomiti alla Costa Azzurra alle colline torinesi. I sentieri degli Alpini e quelli della Resistenza. Laghi, DAL insenature, ghiacciai, rifugi, borghi e parchi naturali. E poi itinerari sulle due ruote, fino alle classiche mete del fuoriporta. Gli angoli più nascosti e i percorsi più classici. Schede tecniche, cartine, un’iconografia ricchissima e inedita. TRENO seconda ristampa Cesare Re Fotografare in montagna. di Alfredo Sessa, da Il Sole 24ore Tecniche, consigli, segreti Ci sono treni che servono per viaggiare. E treni che servono per sognare e ricordare. I primi assomigliano sempre più agli Formato: 19,3×22,8 aerei: sono le Frecce e gli Italo, i Tgv e gli Ice, carlinghe senza Pagine: 208 ali che volano tra le grandi metropoli. Gli altri sono treni che Diego Vaschetto ISBN: 978-88-7707-278-8 fanno ancora i treni: sono i convogli che percorrono le linee se- Le più belle ferrovie Prezzo: 12,90 euro condarie e turistiche italiane. Elettrotreni, littorine e vaporiere secondarie d’Italia. che tra sibili, grasso, fuliggini e clangore di metalli si agitano Il Centro-Nord Attrezzatura e tecnica • Fotocamere • Obiettivi • Filtri • Flash • Hélène Marguerettaz Christian Roccati lentamente su curve dal raggio strettissimo, attraversano ponti Treppiede • Trasporto e protezione dell’attrezzatura • Tempi, dia- Marco Vagliasindi di fine Ottocento dalla campata futurista, penetrano colline e Formato: 21×28 frammi, PDC, ISO e rumore • Esposizione • Composizione • Po- Le più belle ferrate montagne, si aggrappano a costoni di roccia in bilico tra terra CARTONATO stproduzione Monte Bianco. sulle montagne e mare. Pagine: 208 La fotografia in montagna • Luci di montagna • Il paesaggio puro Guida turistico- del Nordovest. ISBN: 978-88-7707-304-4 • Il paesaggio ambientato • Fototrekking • L’interpretazione del escursionistica Percorsi attrezzati Salire su questi treni è come andare a lezione di economia, di Prezzo: 29,00 euro paesaggio • Fotografare in alta quota• Fotografia panoramica • di Liguria, Piemonte storia e di geografia. Un inestimabile patrimonio italiano che Fotografare gli animali • Fotografia macro • Fotografare l’acqua • Formato: 16,1×22,8 e Valle d’Aosta Diego Vaschetto, nel suo Le più belle ferrovie secondarie italia- Fotografare gli alberi • Fotografare la texture • Fotografare i fiori Pagine: 240 ne. Il Centro-Nord, ha pazientemente catalogato, fotografato, Diego Vaschetto • Immagini grafiche • Le stagioni della montagna • Fotografare 978-88-7707-289-4 descritto e indagato, dalle radici ai giorni nostri. Il Glacier Express con il brutto tempo • Fotografia notturna • Fotografare il mosso Prezzo: 18,50 euro Formato: 13×21 e le ferrovie o fermare il soggetto • Fotografia d’architettura • Fotografare con Pagine: 208 La panoramica è inebriante. Convogli antichi e moderni sono a scartamento compatta e cellulare • Paesaggi in bianco e nero • Reportage Grandi Montagne 978-88-7707-229-0 ritratti in intimo rapporto con la roccia domata dall’uomo, con ridotto dal Bernina Comunicazione e pubblicazione delle foto • Portfolio e selezione per tutti, Prezzo: 16,00 euro l’acqua di laghi, fiumi e mari, con il verde dell’Italia agricola, a Zermatt • Gestione archivio digitale • Siti Web, Blog e Social Network collana diretta a distanze che appaiono siderali dalle metropoli e dai grandi da Stefano Camanni snodi ferroviari. Ne esce fuori un’Italia di commovente bellez- Formato: 21×28 za. Alcune linee sono tratte minori ancora attive, altre sono per- CARTONATO corse invece solo da treni turistici. Altre ancora sono diventate Pagine: 208 itinerari cicloescursionistici di grande valore storico e ambien- ISBN: 978-88-7707-343-3 tale. Vaschetto ne identifica le ragioni economiche, scomparse Prezzo: 29,00 euro o ancora attuali, ne ripercorre la storia, le opere di ingegneria, l’evoluzione dei rotabili. E spiega come arrivare e cosa vedere. Quando ho parlato di questo libro a un ventenne, mi ha sorpre- so con un’osservazione:«Se penso a una linea secondaria, pre- Diego Vaschetto ferisco immaginarla abbandonata. Perché così posso sognare Treni di montagna. che mi porti verso luoghi misteriosi, tutti ancora da scoprire». Le più belle ferrovie Ma anche quando non sono abbandonate, le linee ferroviarie delle Alpi secondarie conservano intatto il fascino del mistero. Chi sa identificare con esattezza il percorso della Torino-Aosta, Formato: 21×28 della mitica Porrettana, della Terni-Rieti-l’Aquila-Sulmona, CARTONATO della Brescia-Edolo, della ferrovia della val d’Orcia? Castelli, Pagine: 208 valli, ponti, borghi sono uniti dal treno che, come un acrobata ISBN: 978-88-7707-230-6 Christian Roccati | Diego Vaschetto Gian Battista Aimino | Filippo Ceragioli | Filippo Ceragioli | sul filo, percorre il duro e fragile territorio italiano. Prezzo: 29,00 euro Paolo De Lorenzi Gian Vittorio Avondo Aldo Molino Aldo Molino E ci aiuta a non dimenticarlo. Borgate fantasma Villaggi fantasma. del Piemonte Alta valle di Susa A piedi in bassa Le più belle escursioni Passeggiate e Brianzonese. valle di Susa. nelle valli di Lanzo. su antichi sentieri Escursioni Il Musinè e altre 30 itinerari tra Piemonte imperdibili escursioni per tutti e Liguria tra Italia e Francia Formato: 17,5×25 Formato: 17,5×25 Formato: 17,5×25 Formato: 16,1×22,8 Formato: 16,1×22,8 Pagine: 144 Pagine: 160 Pagine: 144 Pagine: 160 Pagine: 160 978-88-7707-258-0 978-88-7707-337-2 978-88-7707-249-8 978-88-7707-282-5 978-88-7707-342-6 Prezzo: 9,90 euro Prezzo: 9,90 euro Prezzo: 9,90 euro Prezzo: 9,90 euro Prezzo: 9,90 euro
Roberto Pockaj Diego Vaschetto Gian Vittorio Avondo | Diego Vaschetto Stefano Camanni Franco Correggia Filippo Ceragioli | Christian Roccati Diego Vaschetto Christian Roccati | Davide Rosso Aldo Molino Christian Falcone Dalle Alpi al mare. Montagna segreta. In montagna A piedi tra le vigne Sentieri di collina Le più belle Sentieri del Ponente Escursioni e trekking Sentieri sconosciuti Sui sentieri con il treno. di Langhe e Roero fra Monferrato Escursioni escursioni ligure. Escursioni Il mare segreto nei parchi in Piemonte dei valdesi. A piedi e in ferrovia e Langa astigiana. imperdibili nei parchi all’isola d’Elba imperdibili della Liguria. di Marittime e Liguri e Valle d’Aosta Itinerari tra Italia e Svizzera Passeggiate del Piemonte a due passi A piedi escursionistici naturalistiche e dintorni dal mare alla scoperta dalla valle di Susa e culturali di spiagge, alla val Pellice calette e fondali della Riviera Formato: 17,5×25 Formato: 17,5×25 Formato: 17,5×25 Formato: 16,1×22,8 Formato: 16,1×22,8 Formato: 17,5×25 Formato: 16,1×22,8 Formato: 17,5×25 Formato: 16,1×22,8 Pagine: 144 Pagine: 144 Pagine: 144 Pagine: 160 Pagine: 160 Pagine: 144 Pagine: 160 Pagine: 144 Pagine: 160 Formato: 17,5×25 978-88-7707-251-1 978-88-7707-265-8 978-88-7707-257-3 978-88-7707-301-3 978-88-7707-306-8 978-88-7707-206-1 978-88-7707-390-7 978-88-7707-224-5 978-88-7707-320-4 Pagine: 144 Prezzo: 9,90 euro Prezzo: 9,90 euro Prezzo: 9,90 euro Prezzo: 9,90 euro Prezzo: 9,90 euro Prezzo: 9,90 euro Prezzo: 9,90 euro Prezzo: 9,90 euro Prezzo: 9,90 euro 978-88-7707-185-9 Prezzo: 9,90 euro Diego Vaschetto Diego Vaschetto Diego Vaschetto Diego Vaschetto Stefano Camanni Ippolito Ostellino | Armando Benzio | Armando Benzio | Toni Farina Fabrizio Bruno Ettore Patriarca | Ettore Patriarca | Monica N. Mantelli Gabriele Pellanda Gabriele Pellanda Sui sentieri della Sui sentieri Strade e sentieri Strade e sentieri Le più belle Cicloturismo In moto sulle Libertà. Escursioni della Grande del Vallo Alpino. della Linea Cadorna. passeggiate Un Po nella natura più belle strade sui percorsi Guerra. Mete storiche Itinerari storico- sulla collina da camminare. Itinerari Itinerari in Piemonte delle Alpi. partigiani Dall’Adamello delle Alpi escursionistici torinese. itinerari imperdibili imperdibili Dalle Alpi Marittime in Piemonte, alle Tre cime occidentali dalla Val d’Aosta Escursioni per tutte escursionistici in mountain bike in mountain bike alla Slovenia Valle d’Aosta di Lavaredo alle Alpi Orobie le stagioni lungo in Piemonte Lombardia e Lombardia il grande fiume e Valle d’Aosta e Svizzera piemontese Formato: 16,1×22,8 Formato: 17,5×25 Formato: 17,5×25 Formato: 17,5×25 Formato: 13,5×24,5 Formato: 17,5×25 Formato: 16,1×22,8 Formato: 16,1×22,8 Formato: 16,1×22,8 Formato: 16,1×22,8 Pagine: 160 Pagine: 144 Pagine: 144 Pagine: 144 Pagine: 144 Pagine: 144 Pagine: 160 Pagine: 160 Pagine: 160 Pagine: 160 978-88-7707-377-8 978-88-7707-225-2 978-88-7707-171-2 978-88-7707-253-5 978-88-7707-250-4 978-88-7707-214-6 978-88-7707-300-6 978-88-7707-397-6 978-88-7707-280-1 978-88-7707-299-3 Prezzo: 9,90 euro Prezzo: 9,90 euro Prezzo: 9,90 euro Prezzo: 9,90 euro Prezzo: 9,90 euro Prezzo: 9,90 euro Prezzo: 9,90 euro Prezzo: 9,90 euro Prezzo: 9,90 euro
IMMERSI le guide di Torino La Torino inaspettata. Sotto gli occhi di tutti, eppure nascosta. NELL’ARTE Da scoprire. Franco Correggia di Miriam Massone, da La Stampa Alla scoperta del romanico astigiano. Monferrato, Chierese, Colline DALLE STATUE AI MURALES, DAI GRAFFITI ALLE LENZUOLA COLORATE. del Po e Langa NELLE VIE DI TORINO UNA VAERIETÀ DI OPERE UNICA IN EUROPA Astigiana: itinerari tra arte e natura La mappa della street art è bislacca, risponde alle coordinate Torino sensibile da sempre a una certa forma di arte urbana? Rodolfo Gibilterra di un’«illogica allegria», prevede tappe in (tanti) angoli di peri- «Non abbastanza» per Davico. La sfida, ora, sta nella valorizza- Formato: 12,5×20,5 feria che sarebbero rimasti anonimi senza il guizzo di writers, zione: «Se si clicca «street art» su google ci sono infinite città pri- Pagine: 300 Torino. pittori o scultori. Una squadra di artisti che ha cambiato fac- ma di Torino. anche Reggio Emilia nonostante abbia molte ope- 978-88-7707-352-5 Le guide del Capricorno cia a Torino, negli ultimi 10 anni, azionando un’inarrestabile re in meno. Bisognerebbe creare e sviluppare percorsi turistici Prezzo: 14,90 euro metamorfosi, a tratti kafkiana, come suggerisce la gigantesca, mirati». Distribuire, negli info point, con la cartina della città, Formato: 11,8×22,5 arcinota ormai, Donnola del belga Roa apparsa sull’edificio dei anche la mappa della fantasia, L’arte nelle strade di Torino. Pagine: 384 servizi sociali in Lungo Dora Savona 30. 978-88-7707-166-8 Prezzo: 12,90 euro Il viaggio è in treno, ma su quello per Hogwarts del maghetto Harry Potter, ricostruito dal torinese Francesco Isgrò per tra- Roberto Bamberga sformare l’ingresso di un sottopasso in corso Regina Marghe- rita 234 e lasciar intendere che là sotto, forse, c’è ancora un bi- Piemonte nascosto. nario 9¾. Un po’ sogno, un po’ denuncia, a tratti gioco a volte 55 luoghi da scoprire Roberto Bamberga impegno, oppure tutto questo assieme: è la street art declinata e visitare in chiave torinese. Torino nascosta. Formato: 12,5×20,5 55 luoghi «La nostra città è unica in Europa per l’assortimento ricchis- Pagine: 240 da scoprire e visitare simo di opere d’arte, ognuna con il proprio diverso messaggio» 978-88-7707-351-8 fotografie di Stefano Blasi dice il sociologo Luca Davico, autore con Marzia Bolle e Rosaria Prezzo: 12,90 euro Scira del libro L’arte nelle strade di Torino. È diversa da Lione, Formato: 12,5×20,5 ad esempio, o da Belfast, che si ispirano alla storia cittadina, Pagine: 240 o da Bruxelles che invece dipinge i fumetti. Varietà e quantità, 978-88-7707-310-5 qui: murales, luci, dipinti, sculture. Il censimento è un’idea - og- Prezzo: 12,90 euro getto poi della tesi di laurea - di Rosaria Scira. Da lì, il libro: «L’e- lemento di fascino sta nel mutamento perpetuo», un’arte che Andrea Carpi cambia sempre, sbiadisce con la pioggia, si modella con il ven- to, diventa altro per lo scarabocchio di un bullo. Non sono mai Liguria nascosta. uguali a se stesse le pieghe del «Valzer with Katrina», di Bros, in 55 luoghi da scoprire Beatrice Coda N. | via Tasca 1, smalto su pvc, una sorta di lenzuolo formato con- e visitare Roberto Fraternali | dominio, uragano di colori che dal 2011 veste una parete cieca. Carlo Ostorero Formato: 12,5×20,5 È uno storytelling en plein air. I «Senza titolo» di Millo raccon- Pagine: 240 Alla scoperta tano le gesta di personaggi progrediti nelle loro conoscenze 978-88-7707-341-9 della Torino Liberty. rispetto a un tessuto urbano rimasto fermo. E intanto fanno Prezzo: 12,90 euro 10 passeggiate belli i palazzi di ringhiera di Barriera di Milano. I «Punti di vi- nei quartieri della città sta», di Tony Cragg, invece, si alzano, bronzei e monumentali, Marzia Bolle | Luca Davico | in spirali ellittiche davanti all’Olimpico, rivelano la dinamicità Rosaria Scira Formato: 12,5×20,5 dello sport, ed entusiasmano Marzia Bolle «perché chi li osser- fotografie di Roberto Cortese Pagine: 240 va può scorgere profili umani da ogni punto di vista, appunto». 978-88-7707-327-3 E quanta ansia nell’attesa che rincasi un figlio, quanta speran- L’arte nelle strade Prezzo: 12,90 euro za nell’aspettare il ritorno di un amore, roba da non chiudere di Torino. Guida alla scoperta Filippo Ceragioli | occhio su quella seggiola davanti a una porta socchiusa che dell’arte moderna Aldo Molino non si sa se mai si aprirà: lo svela «Ti aspetto sveglio», geniale e contemporanea in città installazione del giovane Daniele Beccaria in via Giachino an- Montagna nascosta. golo via Orvieto. Ci si può anche sedere. Formato: 12,5×20,5 Piemonte: 55 luoghi Pagine: 300 da scoprire e visitare Seduto è pure Vittorio Emanuele II, al parco della Tesoriera, in 978-88-7707-345-7 di prossima «Cuore di re» di Ettore Ximenes (opera del 1886): affettuoso, ri- Prezzo: 14,90 euro lassato, come un nonno qualunque con il cane e un bimbo in Formato: 12,5×20,5 Pagine: 240 pubblicazione: braccio, nel suo retroscena, così diverso dall’austera statua del- 978-88-7707-389-1 Alla scoperta lo stesso re, impettito al centro del corso che oggi porta il suo Prezzo: 12,90 euro della Torino barocca nome.
I CONTI Nel 1968 avevo sedici anni ed ero al liceo Gioberti di Torino, dove piazza San Carlo a Torino non sarebbe accaduto allora, perché si contavano quattrocento studenti. Metà di questi, io compreso, questa paranoia è figlia del tipo di attentati portati avanti dal ter- erano militanti di qualche organizzazione: Potere Operaio e poi rorismo islamico, ben diversi da quelli caratterizzanti il terrori- Lotta Continua; furono anni di grande fermento, di cambiamen- smo rosso. Le BR uccidevano un obiettivo, realizzavano omicidi CON GLI ANNI ti radicali nei costumi e di liberazione sessuale. Quello che la mia ad personam; non si sarebbero mai messi a sparare contro una generazione si aspettava era che la politica assecondasse l’onda piazza inerme. Certo, di vittime casuali ce ne furono anche allo- progressista che ormai invadeva e animava il Paese, ma questo – ra, ma si trattava di morti accidentali, come quelle che capitano per varie ragioni – non avvenne. La bomba di piazza Fontana fu durante i «regolamenti di conti» tra gang mafiose. Il terrorismo un punto di non ritorno: fu percepita come un attacco, da parte islamico è completamente diverso da questo punto di vista. di alcuni apparati dello Stato, contro il cambiamento, un atto di Un’analogia però è l’atteggiamento della gente. Anche il terrori- DI PIOMBO forza contro lo sviluppo democratico. smo islamico ha dei complici, le sue fila si sono ingrossate di sotto- In più, con le lotte del 1969 salì alla ribalta una classe operaia nuo- proletari frustrati e di fior di laureati (nelle università occidentali) va, innervata da immigrati del Sud al lavoro sulle catena di mon- volati in Siria per combattere sotto la bandiera dello Stato islami- taggio, stretta tra lo squallore della vita di fabbrica e le difficoltà co. Quel sentimento che negli anni Settanta aveva portato a sim- nel trovare un alloggio decente; poveri che nelle nostre città vive- patizzare per le BR in certe aree si ripropone nei confronti di chi vano a stretto contatto con i ricchi e i loro status symbol. Il risulta- va a combattere contro l’Occidente. Di nuovo si mette in moto il to fu una forte frizione sociale. Dall’incrocio di questi due filoni, medesimo meccanismo. Allora fu la società civile a schierarsi, iso- quello politico e quello sociale, sorse la mescola da cui si generò il lando i terroristi e chiudendo ogni spazio a posizioni intermedie: terrorismo rosso. Ma non solo. Vale la pena ricordare come prese o con noi o con i terroristi. Oggi è più difficile che questo possa ac- Intervista a Gianni Oliva, autore di Torino anni di piombo e Il caso Moro avvio anche un clima di forte violenza verbale, per nulla diverso cadere, considerando il terreno internazionale su cui il terrorismo da Chirone, il blog di Edizioni del Capricorno – tra l’altro – da quello a cui assistiamo oggi. È importante sottoli- è dislocato. nearlo perché quindici o vent’anni fa non esisteva più, era sparito dal dibattito politico. Torniamo agli anni di piombo per un’ultima domanda. Fin da su- • COMPLICITÀ • bito, a partire dal momento delle prime indagini e dai processi, il Eppure gli anni Settanta furono comunque anni di trasformazione terrorismo degli anni Settanta è stato «arricchito» da dietrologie. «Non ho mai tirato molotov, non ho mai usato spranghe, non mi le fragilità e la lentezza con cui si è preso coscienza che i brigatisti e innovazione. Alcune, molto longeve, sono ripetute ancora oggi, in un tam tam sono mai scontrato con la polizia, ma ho sperato anch’io che le BR non erano altro che criminali, gente che in nome del proletariato durato quarant’anni. Come si pone lei davanti a questo fenomeno? ce la facessero a sequestrare l’Avvocato.» Questa è una delle frasi uccise al novanta per cento proletari. In questo senso trovo inve- Certamente. La realtà continuò a evolvere anche durante la sta- forti che caratterizzano la postfazione del suo libro Torino anni di rosimile come alcuni atenei invitino gli ex brigatisti a parlare, per- gione degli anni di piombo. Nel 1978, anno del sequestro Moro, la Le dietrologie nascono spesso dalla incapacità di capire e servono piombo. Partiamo da qui: centinaia di persone oltre a lei avrebbe- ché a mio giudizio sono e restano dei criminali. Non basta essere in fabbrica era già cambiata rispetto alla fine degli anni Sessanta; il ad accontentare i nostri schemi, le nostre aspettative. Ma nulla di ro potuto sottoscrivere una simile dichiarazione, oggi abbastanza buona fede per stare dalle parte giusta. mondo e la società anche. Nella scuola, per fare un esempio, nel più: con le dietrologie non si fa avanzare la ricerca. Ci sono stati in scioccante. Come era percepito veramente il terrorismo da univer- 1968 avevamo già le classi miste, ma durante l’intervallo i maschi quegli anni degli schemi mentali per cui il potere era considerato sitari e operai? Queste «zone grigie» dell’opinione pubblica degli anni Settanta, stavano da una parte della classe e le femmine dall’altra. Nel 1977 subdolo, capace di organizzare tutto nel dettaglio entrando nella questa complicità intellettuale è qualcosa che spesso manca nelle questo non esisteva più. La cattedra sulla pedana alta, simbolo coscienza e nella vita delle persone. Le dietrologie sugli anni di In quegli anni ero studente universitario e poi insegnante. Non ero ricostruzioni, dove più che altro si sottolinea la paura respirata nel- dell’autoritarismo contro cui si lottò nel 1968, nel 1977 era già un piombo si generarono da quelle convinzioni. più un ragazzino, avevo tra i venti e i venticinque anni. Ricordo be- le città italiane. ricordo. Ma la Storia è fatta molto più di smagliature che di grandi progetti nissimo che nei primi tempi le Brigate Rosse hanno suscitato mol- geometrici. Prendiamo per esempio l’omicidio Moro, una miniera ta simpatia, perché facevano esattamente quello che si scandiva Sono passati quarant’anni e per come viene trattato l’argomento a Torino durante gli anni di piombo è stata più volte descritta come per le dietrologie. Chi di fatto uccise Moro furono le Brigate Rosse e nei cortei. Frasi come «Attento poliziotto è arrivata la compagna scuola – quando viene trattato – è già tanto sapere cosa siano state una città grigia, cupa e impaurita. Sottoscrive? non altri. Che poi qualcuno sia stato contento che il sequestro fos- P38» erano gridate durante le manifestazioni; quando qualcuno le Brigate Rosse. Proprio per questo, anche in seguito ad alcune se finito in quel modo questo è probabile, che qualcun’altro a rapi- impugnò veramente le pistole trovò intorno a sé un clima favore- reazioni che i libri hanno suscitato, stiamo lavorando con alcuni Onestamente no. Perlomeno, io non la percepivo così. Certo, mol- mento avvenuto ne abbia incoraggiato l’esito anche, ma non che la vole, una certa forma di solidarietà che non deve stupire. Anzi, le esponenti del mondo scolastico torinese per invitare nelle scuole to faceva l’abitudine: ci eravamo abituati ai controlli, specialmente CIA abbia armato le BR o tantomeno che vi fu lo zampino dei ser- BR trovarono una solidarietà più generica nel mondo studente- le vittime del terrorismo. Abbiamo bisogno che le persone gam- girando per Torino la sera tardi o di notte, c’era parecchia polizia. vizi italiani. Anche gli aspetti più misteriosi (come il ritrovamento sco e una più complice in quello operaio, basti pensare che i nomi bizzate dalle Brigate Rosse o da Prima Linea possano finalmente Soprattutto in centro, dove erano tanti, tantissimi i cortei. Ma era- del Memoriale Moro nel covo in via Montenevoso, a Milano, dodici di quadri o capiturno colpiti dalle loro pallottole arrivarono alle prendere la parola e raccontare ai ragazzi cosa sia stato il terrori- vamo abituati anche a questo, quindi ci pareva normale. Quello anni dopo la perquisizione fatta dalle forze dell’ordine) sono più orecchie dei terroristi da indicazioni interne alle fabbriche. Gli smo. Un po’ come si è fatto, fino a qualche anno fa, con i deportati che si percepiva, in certi momenti, era la rabbia. Quella sì, era tan- imputabili all’inefficienza che a un lucido progetto oscuro. operai della FIAT Mirafiori legati alle Brigate Rosse si contarono a nei campi di concentramento o con i partigiani. L’argomento poi gibile. Durante i cortei, negli slogan che si scandivano, passavano decine: erano attivisti, non semplici informatori. suscita l’interesse dei più giovani; l’ho notato durante le presenta- messaggi di grande violenza. Quando mi è capitato di lavorare a Politicamente parlando, in un’atmosfera un po’ malata quale zioni, dove il pubblico era molto eterogeneo. questi libri mi sono reso conto della distanza tra ciò che è accadu- quella di quei giorni, qualcuno veramente pensava che la rivolu- to e quella che era la mia percezione. La macelleria che accadde zione fosse alle porte e di conseguenza le prime azioni delle BR, a a Torino io a quei tempi non l’avevo capita, non mi ero reso conto quanti la pensassero in quel modo, non potevano che fare piacere. • IL CLIMA DEL TERRORISMO • avesse raggiunto tali proporzioni. Si trattava quindi di un nesso più profondo che la semplice condivi- Tornando alla postfazione del libro, un’altra frase che evidenzierei sione di una base culturale comune. è «il problema è ricostruire il semplicismo di quegli anni, la facilità • CON GLI OCCHI DI OGGI • con cui si è varcata la soglia tra la protesta e il crimine. Chi pen- Io parlerei di complicità intellettuale e morale insieme. E l’ho sa ai terroristi come a personaggi pervenuti alla scelta delle armi Domanda banale ma obbligata: si può abbozzare un confronto tra il scritto in questo testo [Torino anni di piombo, N.d.R]. Noi studiamo dopo un percorso lacerante di approfondimento e di valutazione terrorismo degli anni Settanta e quello di oggi? Mi incuriosiscono, la Storia per fare in modo che certe cose non ricapitino, questo se- sbaglia». Visto con gli occhi di oggi il passaggio tra protesta e cri- in questo senso, le reazioni della società civile alla violenza terrori- condo me è il senso della Storia. Ma cosa non dovrebbe ricapitare? mine sembra un gradino enorme ma lei, per gli anni Settanta, fa stica. Confrontando i titoli dei giornali di allora con quelli di oggi si Non tanto i forni crematori o i gulag, quello che più mi preoccu- intendere invece il contrario, delinea un rapporto più stretto. Cosa ha il sospetto che quella in cui viviamo noi sia una società più pa- pa è una certa compiacenza riscontrabile nell’opinione pubblica vuol dire? La società italiana di allora era più violenta? O semplice- ranoica di quanto non sia stata quella degli anni Settanta. È un’im- dell’epoca in tutti quei casi, la credibilità data da popoli e comu- mente è cambiata la nostra percezione o la nostra «abitudine» alla pressione erronea? nità a personaggi rivelatisi poi criminali. Questo è ciò che non do- violenza? vrebbe mai più accadere. Secondo me i conti con le Brigate Rosse e La differenza di fondo, oltre al fatto che questo è un terrorismo con tutto il terrorismo italiano degli anni Settanta sono stati fatti Il clima politico era molto diverso. L’Italia degli anni Cinquanta e internazionale e quello un terrorismo interno, è che il terro- sul piano giudiziario, su quello fattuale, ma non sul piano morale. Sessanta era un Paese in forte mutazione genetica: nel giro di dieci rismo di oggi mira ad abbattere tutta la struttura della società Collusioni, complicità, silenzi e indulgenze: quante volte ci siamo o undici anni dalla tradizionale realtà contadina sorse una nuova occidentale. Allora si trattava di distruggere il potere all’interno sentiti dire, in quegli anni, che le BR erano poi, in fondo, «compa- nazione industriale, contraddistinta da grandissimi consumi. Di della società, cambiare chi dominava la società: era un conflitto Formato: 14×21,5 Formato: 14×21,5 gni che sbagliano»? Oppure quante altre volte ci è risuonato nelle conseguenza la morale e i costumi cambiarono profondamente, politico e ideologico. Per quanto riguarda la società civile sicu- Pagine: 168 Pagine: 168 orecchie lo slogan «né con le BR né con lo Stato»? Su questo campo altrettanto velocemente. Noi che quegli anni li abbiamo vissuti ramente oggi è riscontrabile una psicosi assente nelle reazioni 978-88-7707-368-6 978-88-7707-361-7 vale la pena parlare degli anni di piombo, proprio per sottolineare eravamo diversi, anche solo rispetto ai nostri fratelli maggiori. della società civile degli anni Settanta. Quello che è accaduto in Prezzo: 9,90 euro Prezzo: 12,90 euro
Leggere la storia. Libri supportati da una minuziosa ricerca di fonti d’epoca, ma dallo stile scorrevole, arricchiti da un apparato iconografico di grande valore. Immagini che mettono il lettore al centro dei fatti. Al centro della storia. Franco e Tomaso Cravarezza Diego Vaschetto Claudio Vercelli Claudio Razeto Gian Battista Aimino | Pier Giorgio Corino Gian Vittorio Avondo Le grandi battaglie Le grandi battaglie degli Alpi- Israele 70 anni. Caporetto. La seconda guerra mondiale della Linea Gotica ni nelle Grande Guerra Nascita di una nazione Una storia diversa La Grande Guerra in val di Susa dei Piemontesi Formato: 16,1×22,8 Formato: 16,1×22,8 Formato: 14×21,5 Formato: 14×21,5 Formato: 14×21,5 Formato: 14×21,5 Pagine: 240 Pagine: 160 Pagine: 168 Pagine: 168 Pagine: 168 Pagine: 168 978-88-7707-378-5 978-88-7707-383-9 978-88-7707-384-6 978-88-7707-333-4 978-88-7707-364-8 978-88-7707-376-1 Prezzo: 14,90 euro Prezzo: 9,90 euro Prezzo: 12,90 euro Prezzo: 9,90 euro Prezzo: 9,90 euro Prezzo: 9,90 euro di prossima pubblicazione: 1917-1918: dal Piave a Vittorio Veneto. Una storia diversa
Stella polare, la nuova collana di Edizioni del Capricorno dedicata alla storia contemporanea e ai personaggi più importanti della politica internazionale. Grandi autori per capire il presente. «Un ritratto coraggioso ed equilibrato del controverso presidente Erdoğan. Secondo la rivista statunitense Forbes, Soner Çağaptay spiega come «il nuovo sultano» Vladimir Putin è «l’uomo più potente ha prima costruito una Turchia ricca del pianeta». Di sicuro, si tratta di una e moderna e poi compromesso questi risultati delle personalità politiche più influenti e menomato la democrazia esercitando degli ultimi decenni. Vladimir Fédorovski una leadership che ne ha mostrato ne racconta la storia segreta: dagli esordi il ‘volto autocratico, illiberale’. come agente del KGB nel decennio 1970-1980 La Turchia si trova a un bivio e il libro agli anni del postcomunismo, dall’ascesa di Çağaptay fornisce tutte le coordinate come capo dell’intelligence di Eltsin per inquadrarlo chiaramente. La lettura sino alla nomina a primo ministro più schietta e più completa della figura politica negli anni più caldi del conflitto ceceno, di Erdoğan che sia stata pubblicata finora.» in un clima crepuscolare di fine impero, dominato dalla pesante influenza degli oligarchi e dai clan della vecchia nomenklatura. Washington Post Vladimir Fédorovski Vladimir Fédorovski Soner Çağaptay Soner Çağaptay È nato a Mosca. Oggi vive in Francia, dov’è editorialista È direttore del programma di ricerca dedicato alla Turchia Putin segreto Erdoğan il nuovo sultano presso il Washington Institute for Near East Policy. I suoi numerosi e scrittore di fama, cavaliere delle Arti e delle Lettere. Per circa vent’anni ha seguito una brillante carriera diplomatica, Traduzione di Barbara Sancin Traduzione di Maristella Notaristefano studi riguardano soprattutto i rapporti tra Turchia e Stati Uniti all’inizio presso le ambasciate sovietiche in Mauritania e a Parigi, e Turchia e Unione Europea, la politica interna turca, la questione in seguito a Mosca come direttore di gabinetto del viceministro Formato: 14×21,5 Formato: 14×21,5 curda e il nazionalismo turco. Scrive per riviste specializzate degli Affari esteri e interprete di Brežnev. Amico personale Pagine: 224 Pagine: 224 e per i principali quotidiani internazionali, come il Wall Street 978-88-7707-367-9 978-88-7707-366-2 di Aleksandr Jakovlev (consigliere di Gorbačëv e tra gli ispiratori Prezzo: 18 euro Prezzo: 19 euro Journal, il Washington Post, il New York Times, l’Atlantic, della perestroïka), Fédorovski ha ricoperto gli incarichi il Guardian, Foreign Affairs e cnn.com. È stato una firma dello di consigliere diplomatico di Gorbačëv in Francia e di portavoce Hürriyet Daily News, il più antico e autorevole quotidiano in lingua di Eltsin. Nel 1991, in occasione del colpo di Stato comunista, è stato inglese in Turchia, e ha collaborato con il blog della CNN Global tra i fondatori di un movimento democratico in Russia, Public Square. È spesso ospite negli studi di diverse emittenti, breve esperienza da cui è nato il suo primo libro. tra cui Fox News, CNN, NPR, Voice of America, BBC e CNN Türk. Ha pubblicato oltre trenta opere e vinto diversi premi letterari. Storico di formazione, ha ottenuto il dottorato nel 2003 presso Il suo Il romanzo del Cremlino, bestseller assoluto in Francia, l’università di Yale con una tesi sul nazionalismo turco. si è aggiudicato nel 2004 il premio come miglior documento Ha insegnato a Yale, alla Princeton University, alla Georgetown dell’anno e il premio Louis-Pauwels. University e allo Smith College, in corsi dedicati al Medio Oriente, al Mediterraneo e all’Europa orientale. Il suo corso sulla storia della Turchia moderna della primavera del 2003 è stato il primosull’argomento a Yale in trent’anni. Dal 2006 al 2007 è stato Ertegun Professor presso il dipartimento di studi sul Vicino Oriente della Princeton University. Ha ricevuto numerosi premi, borse di studio e cattedre, tra cui la Smith Richardson Fellowship, la Mellon Fellowship, la Rice Fellowship e la Leylan Fellowship.
SCHIZZATI Grandi noir scelti, tradotti, pensati per far viaggiare E MATTANZE. nella metà oscura del nostro essere. facebook.com/LaMetaOscura Vincitore del Prix Mystère L’ULTIMO de la Critique 2016 TARANTINO? NO, IL PRIMO MANCHETTE di Giancarlo de Cataldo, da Venerdì di Repubblica Yasmina Khadra Il pazzo col bisturi Traduzione di Roberto Marro Formato: 14x21,5 Pagine: 176 ISBN: 978-88-7707-349-5 Árni Thórarinsson Il tempo della strega Traduzione di Silvia Cosimini Formato: 14x21,5 Pagine: 368 ISBN: 978-88-7707-331-0 Xavier-Marie Bonnot La donna di pietra Traduzione di Barbara Sancin Formato: 14x21,5 Pagine: 384 ISBN: 978-88-7707-344-0 Jake Hinkson Inferno in Church Street Traduzione di Roberto Marro Formato: 14x21,5 Pagine: 224 ISBN: 978-88-7707-379-2 Prezzo: 12,00 euro Prezzo: 17,00 euro Prezzo: 17,00 euro Prezzo: 14,00 euro ESCE, INEDITO IN ITALIA, IL ROMANZO D’ESORDIO DEL GENIO «Grazie alla descrizione dei «Raymond Chandler, Dashiell «Potente. «L’unione in apparenza DEL NOIR FRANCESE. FRA BATTUTE FULMINANTI E RITMO INDEMONIATO, luoghi e dei personaggi, ai Hammett, Ross Macdonald: la Profondamente umano, impossibile di Jim Thompson È LA NASCITA DI UN MITO monologhi, intrisi di distanza serie di Einar è una moderna magnificamente scritto… e Charles Willeford. critica, disgusto e humour versione islandese del classico un grande romanzo.» Un romanzo selvaggiamente Comincia con una pallottola calibro 22 che squarcia l’ultima litante dell’estrema sinistra), è come se in questo esordio, quasi nero, ci s’immerge insieme al hard-boiled americano.» Karine Giebel psicotico e tuttavia colmo tela di Luce, ricca, annoiata, viziosa pittrice che ha comperato una prova d’autore, Manchette si sia divertito a enunciare e far commissario Llob in abitazio- (Deutsche Presse-Agentur) d’una bizzarra compassione.» un villaggio abbandonato nel sud della Francia e vi ospita abi- detonare progressivamente i temi che avrebbero caratterizzato ni insalubri, commissariati «Tra Mauriac e Simenon. (Cullen Gallagher, tualmente un’eterogenea compagnia di schizzati, depressi, al- la successiva produzione. Primo fra tutti, l’odio per certi borghe- fatiscenti, locali notturni «Pieno di humour, vivacità Un romanzo affascinante.» Los Angeles Review of Books) colizzati, erotomani. Finisce con una sensazionale mattanza e si, autentici professionisti della perfdia e del tradimento, davanti volgari, con criminali grandi e suspense.» Vie nouvelle una battuta fuori luogo dello scemo del villaggio. Nel mezzo, di ai quali sbiadiscono i veri professionisti del crimine. Il risultato e piccoli, estremisti islamici. (Le Nouvel Observateur) «Grandioso.» tutto e di più: una rapina in stile clan dei marsigliesi, una ban- è impressionante: se non sapessimo che i suoi «cadaveri abbron- […] La giustizia di Llob è quel- «Ogni pagina ci regala su- (Philippe Blanchet, da di gangster tanto incalliti quanto maldestri, un avvocato im- zati» hanno più di quarant’anni, saremmo tentati di riconoscervi la di tutto il popolo algerino, «Thórarinsson getta uno spence: che sia dato dall’at- Rolling Stone) broglione, uno scrittore alla deriva, accoppiamenti brutali, un le stimmate di un Quentin Tarantino o di un Ballard in stato di contro le élite egoiste, affari- sguardo feroce sul model- mosfera, sempre inquietante, tenace gendarme, una ragazza con bambino al seno, una servetta grazia, o la crudeltà di certe serie contemporanee. Manchette, in- ste, manipolatrici, corrotte, lo sociale islandese, sulla o dagli episodi ‘di montagna’ «Un’immersione selvaggia in sognatrice, una spruzzata di pietas, la carcassa di una pecora, vece, tutto questo l’ha anticipato. che lasciano il Paese affonda- scia del brillante Arnaldur con ascese pericolose ed inse- un’America profonda una Ferrari in famme, i pomeriggi afosi del Mediterraneo e la re sempre più nell’abiezione. Indridason. Se ne differenzia guimenti; addirittura da pre- di magnifi ci idioti pioggia improvvisa delle notti d’estate. Rimasto sinora inedito in Un romanzo espiatorio.» per un’allegria e un senso del senze percepite nella notte, e di grandi bastardi, Italia, Che i cadaveri si abbronzino è il romanzo d’esordio di Je- (Le Monde) pittoresco vivificanti come con orme sconosciute intorno trascinata da dialoghi gustosi an-Patrick Manchette (1942-1995), scrittore, polemista, jazzista, una primavera artica.» a casa o all’ovile, tutto, TUTTO e da uno humour ri-fondatore e inarrivabile guru del «polar». Pubblicato nel 1971 a «Il pazzo col bisturi non è il (Le Figaro Magazine) contribuisce a rendere questo irresistibile.» quattro mani con Jean-Pierre Bastid (1937), anche lui scrittore e Jean-Patrick Manchette | seguito delle avventure del romanzo ad alta tensione.» (Christine Ferniot, Lire) sceneggiatore, il romanzo, sorretto da un ritmo indemoniato, va Jean-Pierre Bastid commissario Llob, ‘Commy’, (www.contornidinoir.it) giù come un Martini cocktail preparato a dovere, brucia, esalta ma il suo punto d’inizio. […] e dà alla testa. E illustra a perfezione, sin dalle prime battute, il Che i cadaveri si abbronzino E questo è assai intrigante: fascino intramontabile del genio di Manchette: «Il proiettile da 22 Traduzione di Roberto Marro perché questo ‘primo zam- Premio produsse un forellino nella tela. La detonazione non fu più im- pillo’, che rivisita con grande «Polar» 2016 Di prossima pressionante di uno schiocco di frusta. Giù nella valle un corvo efficacia Il tema del serial protestò. Luce gorgogliò una risatina roca, abbastanza simile al Formato: 14x21,5 Pagine: 192 killer, è rivelatore della suc- per il miglior pubblicazione: verso del corvo». Passato alla storia come massimo interprete del ISBN: 978-88-7707-330-3 cessiva evoluzione dello stile romanzo francofono Árni Thórarinsson «noir» politico, autore di testi violentemente anti-sistema (fu mi- di Yasmina Khadra.» Prezzo: 13,00 euro (Libération) al festival di Cognac Il settimo figlio
IL POSTINO illegali, ma il normale tran-tran dell’insolita gang viene in- alla pagina, ma noir e gialli sono così permeati di vita che la terrotto da un fatto imprevisto: una notte il postino che dà il classica ‘verosmiglianza narrativa’ a volte non basta. Occor- titolo al romanzo, cliente abituale della prostituta slava e in re affondare, specie per gli aspetti tecnici, nel vero più vero. realtà factotum e uomo di fiducia di un marchese bislacco, si Anche perché i lettori di noir e gialli sono sempre più attenti impicca in una camera della locanda. Da lì per Lola e i suoi ed esigenti.» A caratterizzare questo noir estivo è soprattutto DI SUPERGA: amici cominciano i guai, che coinvolgeranno anche il nobi- una scrittura potente e cruda, che esplora i lati in ombra e luomo e il suo giovane segretario. Finché tutto precipita, in coglie l’ambiguità del cofine tra lecito e illecito. Se la storia è una notte di violenza assoluta in cui scorrerà molto sangue. inventata, le tecniche e le tematiche investigative sono invece «Il nostro è un romanzo innovativo» spiega Massimo Tallo- reali, fornite dall’esperienza di Carillo. In tal modo Il postino ne, «perché abbiamo tentato di fondere la classica fiction di Superga riesce a coniugare la finzione e l’intrattenimento (trama, tensione narrativa, personaggi), con l’aderenza alla di un libro giallo con il rigore documentario delle più recenti QUANDO realtà delle tecniche investigative citate nell’intreccio giallo. tecniche investigative. Certo, in letteratura può essere sufficiente che il testo fun- zioni, che vicenda narrata e stile adottato ci tengono incollati IL NOIR seconda ristampa CLASSICO Tallone&Carillo Tallone&Carillo Il postino di Superga La riva destra della Dora INCROCIA Formato: 14×19,5 Formato: 14×19,5 Pagine: 272 Pagine: 272 ISBN: 978-88-7707-264-1 ISBN: 978-88-7707-276-4 Prezzo: 8,90 euro Prezzo: 7,90 euro LE MODERNE TECNICHE Tallone&Carillo Tallone&Carillo La curva delle cento lire Le maschere di Lola Formato: 14×19,5 Formato: 14×19,5 INVESTIGATIVE Pagine: 272 Pagine: 320 ISBN: 978-88-7707-298-6 ISBN: 978-88-7707-314-3 Prezzo: 7,90 euro Prezzo: 8,90 euro di Giorgio Ballario, da La Stampa IL NUOVO ROMANZO DI TALLONE&CARILLO IN UNA TORINO MARGINALE E VIOLENTA Tallone&Carillo nologo e docente di tecniche investigative all’Istituto supe- Tallone&Carillo È una Torino inedita, spietata e marginale quella che fa da La casa della mano scenario al primo noir della coppia Tallone&Carillo, Il posti- riore dell’Arma, nonché ex comandante della compagnia di Chieri) la storia «nera» è filtrata dagli occhi dei criminali, o bianca Le api dei Cappuccini no di Superga, pubblicato da Edizioni del Capricorno. [...] Una Torino in prevalenza collinare – come s’intuisce dal presunti tali. Soggetti aprticolari, fra l’altro, anche perché Formato: 14×19,5 Formato: 14×19,5 titolo – ma lontanissima dalle ville sfarzose e dai vizi na- la protagonista è una donna, Lola, una vera e propria «dark Pagine: 320 Pagine: 320 scosti dell’alta borghesia, magistralmente descritti, circa lady» finita in galera per l’omicidio del padre e, per così dire, ISBN: 978-88-7707-332-7 ISBN: 978-88-7707-381-5 quarant’anni fa, da un’altra coppia letteraria: Fruttero&Lu- laureata all’università del carcere. Quando esce di cella fon- Prezzo: 8,90 euro Prezzo: 8,90 euro centini. da una specie di banda-famiglia, legandosi a tre uomini e a Nell’opera di Massimo Tallone e Biagio Carillo (il primo una giovane prostituta bielorussa. Insieme, gestiscono un ri- scrittore e saggista, tra i fondatori dell’associazione di gial- storante-locanda, isolato e nascosto fra i pioppi in una zona listi Torinoir; il secondo maggiore dei carabinieri, crimi- tra la collina e il Po. Il locale è una copertura per vari affari segui Lola su facebook.com/lasagadi Lola
IL DESTINO IN UNA MANO, NELL’ALTRA LA VITA di Marco Neirotti, dal suo blog Storie e pensieri (www.marconeirotti.it) «In genere il destino si apposta dietro l’angolo, come un borsa- superficie e di oscure profondità, una città confusa, multietnica, Leone Di Fausto Torinoir Giorgio Ballario iolo, una prostituta o un venditore di biglietti della lotteria. Ma avvezza alle immigrazioni ma turbata (Montrucchio appare lui Morte a Torino Porta Palazzo in noir Le nebbie di Massaua. non fa mai visite a domicilio. Bisogna andare a cercarlo», ha un integrato tra gli immigrati), popolata da una sopravvissuta e La nuova indagine scritto Carlos Ruiz Zafòn in L’ombra del vento. O forse preparia- romantica malavita e dalla ferocia di quella organizzata e ovun- Formato: 14×19,5 Formato: 14×19,5 di Aldo Morosini, mo noi la strada ai suoi artigli? que infiltrata. Una città di viali e chiese, lungofiume notturni e Pagine: 192 Pagine: 192 maggiore dei Carabinieri periferie sempre meno industriali, movida e retate di polizia, Uf- ISBN: 978-88-7707-363-1 ISBN: 978-88-7707-309-9 nell’Africa Orientale Una vita sul crinale adesca la propria sorte in Il destino dell’av- fici giudiziari e osterie appartate. Una città che avvolge, espelle, Prezzo: 8,90 euro Prezzo: 7,90 euro Italiana voltoio (Edizioni del Capricorno) di Giorgio Ballario, romanzo placa, aggredisce, conduce, deforma chi ne calca le vie. già diffuso in anteprima con La Stampa e da oggi in libreria. Un Formato: 14×21,5 noir dove la corsa degli eventi, l’intrico di cinismo e cuore ritro- Città e personaggi respirano insieme, come nella Milano di Pagine: 252 vato si dibattono in meandri e ombre impietose. Scerbanenco. La città accoglie, torce e dilata il pensare, soffrire ISBN: 978-88-7707-392-1 e colpire dei personaggi, soprattutto di quel Montrucchio tanto Prezzo: 16,00 euro Fabio Montrucchio è un avvocato ai margini della professione, spregevole quanto bisognoso d’umana comprensione mentre sul un «paraurtista» che s’insinua in Pronto Soccorso, avvicina feri- precipizio di cui è artefice annaspa per salvar non soltanto la pel- ti e parenti, si spaccia per legale dell’«Associazione vittime della le ma la riscoperta potenza dell’affetto. Tra stazioni, marciapiedi, strada» per arpionare un incarico. Il resto del suo lavoro è rou- papponi e pusher, ricettatori d’antica tradizione e killer di mar- tine di truffe alle assicurazioni: finti scontri, testimoni fasulli, mo, Ballario scolpisce il cammino di un uomo tra dignità perdu- medici compiacenti. Meschino il lavoro, sdrucita l’esistenza ta, guizzo di rinascita e il destino appostato. come la cartella di pelle che ne pare il simbolo: disprezzato dai colleghi e dall’ex moglie, lontano da un figlio al quale nemme- no riesce a garantire l’assegno mensile, trascina ogni giornata verso l’indomani tra incursioni nelle altrui disgrazie, sussulti di piacere con prostitute, bische e usurai, alcol e hashish per offu- scare la desolazione. Nel suo balordo trascinarsi compare Irina, infermiera moldava: tanto è squallido il primo impatto altrettanto è ristoratore il rapporto che nasce mentre divampa la deriva. Un debito di gio- co, quasi irrilevante, risucchia l’avvocaticchio in un’altra parti- Gioele Urso Torinoir di prossima pubblicazione: ta, questa irreversibile: generosa e amichevole, la mano che lo Le colpe del nero Il Po in noir soccorre è quella della ‘ndrangheta, che in cambio chiede sol- Montagne in noir, che verrà tanto uno dei suoi abituali lavoretti, una cosa da niente. Ma l’uo- mo ai margini adesso è al centro: è in un groviglio di violenza e Formato: 14×19,5 Formato: 14×19,5 presentato in antemprima Pagine: 176 Pagine: 176 sangue che attraversa l’Italia da Nord a Sud e rischia di spazzar Giorgio Ballario ISBN: 978-88-7707-375-4 ISBN:978-88-7707-355-6 al festival letterario via chi in qualche modo è legato a lui. La battaglia quotidiana per sopravvivere diventa guerra per vivere. Prezzo: 11,90 euro Prezzo: 7,90 euro Montagne in noir Il destino dell’avvoltoio di Bardonecchia La corda tesa della trama vibra in ambienti, rapporti umani e criminali, tuffi ciechi nell’esistere e prese di coscienza. Giorgio Formato: 14×19,5 (13-16 settembre). Ballario è giornalista alla Stampa, scrittore di noir (tra gli altri, Pagine: 208 Morire è un attimo) ed anche accorto e brillante biografo (Vita ISBN: 978-88-7707-362-4 spericolata di Albert Spaggiari). Il giornalista addentro alla cro- Prezzo: 8,90 euro naca nera percorre ora con il narratore una Torino doppia, di Photo by Erik Eastman on Unsplash
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