Documento del 15 maggio del Consiglio della Classe VA CMN a.s. 2018/2019 - DOCENTE COORDINATORE
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Documento del 15 maggio del Consiglio della Classe VA CMN a.s. 2018/2019 DOCENTE COORDINATORE DIRIGENTE SCOLASTICO Prof.ssa Prudenza MAFFEI Approvato e deliberato il 10 maggio 2019 1
Sommario COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE (CDC) ......................................................................................... 3 INFORMAZIONI SU INDIRIZZO DI STUDI, PROFILO PROFESSIONALE E COMPETENZE AL TERMINE DEL QUINTO ANNO ................................................................................................................................................... 3 QUADRO ORARIO ...................................................................................................................................................... 5 PERCORSO FORMATIVO DELLA CLASSE ........................................................................................................... 5 A) PRESENTAZIONE DELLA CLASSE: BREVE STORIA E OBIETTIVI RAGGIUNTI .......................................................... 5 B) PERCORSI FORMATIVI DISCIPLINARI ..................................................................................................................... 6 C) PERCORSI TRASVERSALI ......................................................................................................................................... 6 D) PERCORSI FORMATIVI DI CITTADINANZA E COSTITUZIONE................................................................................. 9 E) PERCORSI PER LE COMPETENZE TRASVERSALI E PER L’ORIENTAMENTO: PRESENTAZIONE DEL PERCORSO SVOLTO DALLA CLASSE ................................................................................................................................................. 10 • SINTESI PROGETTUALE CON TEMPI E LUOGHI DI SVOLGIMENTO ........................................................................................ 11 • COMPETENZE SPECIFICHE E TRASVERSALI ACQUISITE ......................................................................................................... 11 • PRODOTTI REALIZZATI ............................................................................................................................................................... 12 • MODALITÀ DI VALUTAZIONE DEL PERCORSO ......................................................................................................................... 12 METODOLOGIE DIDATTICHE .............................................................................................................................. 12 TIPOLOGIE DI VERIFICA ADOTTATE DAL CDC .............................................................................................. 13 INTERVENTI DI RECUPERO E/O CONSOLIDAMENTO .................................................................................. 13 CRITERI DI VALUTAZIONE DEGLI APPRENDIMENTI ................................................................................... 13 CRITERI DI VALUTAZIONE DEL COMPORTAMENTO ................................................................................... 14 SIMULAZIONE PROVE SCRITTE .......................................................................................................................... 15 SIMULAZIONE DEL COLLOQUIO (MATERIALI UTILIZZATI E CRITERI DI VALUTAZIONE) .............. 16 Allegati: Allegato 1 - Schede disciplinari Allegato 2 - Programmi svolti Allegato 3 - Griglie di valutazione approvate dal collegio dei Docenti in data 2 maggio 2019: ● Griglia di valutazione della prima prova scritta ● Griglia di valutazione della seconda prova scritta ● Griglia di valutazione del colloquio Allegato 4 - Materiali usati per la simulazione del colloquio 2
COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE (CDC) Disciplina Continuità Note didattica Elettrotecnica Elettronica e Automaz. SÌ Dal 4° anno Matematica SÌ Dal 3° anno Lab. di Scienze della Navigazione SÌ Dal 3° anno Laboratorio di Meccanica e Macchine SÌ Dal 3° anno Scienze Motorie SÌ Dal 3° anno Lingua e Letteratura italiana NO Dal 5° anno Storia NO Dal 5° anno Lab. di Elettrotec. Elettron. e Automaz. SÌ Dal 4° anno Lingua inglese SÌ Dal 3° anno Insegnamento della Religione Cattolica NO Dal 5° anno Scienze della Navigazione SÌ Dal 3° anno Diritto ed Economia NO Dal 5° anno Meccanica e Macchine SÌ Dal 3° anno INFORMAZIONI SU INDIRIZZO DI STUDI, PROFILO PROFESSIONALE E COMPETENZE AL TERMINE DEL QUINTO ANNO La classe 5 A CMN è relativa all’opzione “Conduzione del Mezzo Navale” che, unitamente all’opzione “Conduzione Apparati ed Impianti Marittimi”, afferisce all’articolazione “Conduzione del mezzo” dell’indirizzo “Trasporti e Logistica” dell’I.I.S.S. Euclide Caracciolo di Bari. L’articolazione “Conduzione del mezzo” è stata organizzata dall’Istituto con specifica delibera del Collegio dei Docenti, secondo gli standard di contenuto previsti dalla Regola A-II/1 e A-III/1 della Convenzione Internazionale STCW ’95 Amended Manila 2010 e le regole stabilite dalla Direttiva UE 2008/106/CE. L’adozione dei contenuti stabiliti dalle Regole IMO e dalle Direttive UE, così come applicate dal DM 30/11/2007 MIT e CM 17/12/2007 MIT, consente agli allievi che frequentano l’Articolazione “Conduzione del Mezzo” nelle sue due Opzioni, di poter accedere direttamente alla Qualifica di Allievo Ufficiale (Coperta o Macchine) e avviarsi al lavoro nello specifico settore. Nell’articolazione “Conduzione del mezzo”, opzione “Conduzione del mezzo navale” (Capitano di lungo corso), vengono identificate, acquisite e approfondite le competenze relative alle modalità di conduzione del mezzo di trasporto per quanto attiene alla pianificazione del viaggio e alla sua esecuzione impiegando le tecnologie e i metodi più appropriati per salvaguardare la sicurezza delle persone e dell’ambiente e l’economicità del processo. In termini generali, con riferimento alla riforma dei nuovi Istituti Tecnici, il diplomato in “Trasporti e Logistica”: ● ha competenze tecniche specifiche e metodi di lavoro funzionali allo svolgimento delle attività inerenti alla progettazione, alla realizzazione, al mantenimento in efficienza dei mezzi e degli impianti relativi, nonché all’organizzazione di servizi logistici; ● opera nell’ambito dell’area Logistica, nel campo delle infrastrutture, delle modalità di gestione del traffico e relativa assistenza, delle procedure di spostamento e trasporto, della conduzione del mezzo in rapporto alla tipologia d’interesse, della gestione dell’impresa di trasporti e della logistica nelle sue diverse componenti: corrieri, vettori, operatori di nodo e intermediari logistici; 3
● possiede una cultura sistemica ed è in grado di attivarsi in ciascuno dei segmenti operativi del settore in cui è orientato e di quelli collaterali. È in grado di: ● integrare le conoscenze fondamentali relative alle tipologie, strutture e componenti dei mezzi, allo scopo di garantire il mantenimento delle condizioni di esercizio richieste dalle norme vigenti in materia di trasporto; ● intervenire autonomamente nel controllo, nelle regolazioni e riparazioni dei sistemi di bordo; ● collaborare nella pianificazione e nell’organizzazione dei servizi; ● applicare le tecnologie per l’ammodernamento dei processi produttivi, rispetto ai quali è in grado di contribuire all’innovazione e all’adeguamento tecnologico e organizzativo dell’impresa; ● agire, relativamente alle tipologie di intervento, nell’applicazione delle normative nazionali, comunitarie ed internazionali per la sicurezza dei mezzi, del trasporto delle merci, dei servizi e del lavoro; ● collaborare nella valutazione di impatto ambientale, nella salvaguardia dell’ambiente e nell’utilizzazione razionale dell’energia. Nell’articolazione “Conduzione del mezzo”, opzione “Conduzione del mezzo navale”, vengono identificate, acquisite e approfondite le competenze relative alle modalità di conduzione del mezzo di trasporto per quanto attiene alla pianificazione del viaggio e alla sua esecuzione impiegando le tecnologie e i metodi più appropriati per salvaguardare la sicurezza delle persone e dell’ambiente e l’economicità del processo. A conclusione del percorso quinquennale, il diplomato nell’indirizzo “Trasporti e Logistica” – Articolazione: “Conduzione del mezzo” – opzione “Conduzione del mezzo navale” consegue i risultati di apprendimento di seguito specificati in termini di competenze: ● Identificare, descrivere e comparare le tipologie e funzioni dei vari mezzi e sistemi di trasporto in riferimento all’attività marittima. ● Interagire con i sistemi di assistenza, sorveglianza e monitoraggio del traffico e gestire le relative comunicazioni nei vari tipi di trasporto. ● Gestire in modo appropriato gli spazi a bordo e organizzare i servizi di carico e scarico, di sistemazione delle merci e dei passeggeri. ● Gestire l’attività di trasporto tenendo conto delle interazioni con l’ambiente esterno (fisico e delle condizioni meteorologiche) in cui viene espletata. ● Organizzare il trasporto in relazione alle motivazioni del viaggio ed alla sicurezza degli spostamenti. ● Cooperare nelle attività di piattaforma per la gestione delle merci, dei servizi tecnici e dei flussi passeggeri in partenza ed in arrivo. ● Controllare e gestire il funzionamento dei diversi componenti di uno specifico mezzo di trasporto navale e intervenire nella fase di programmazione della manutenzione. ● Operare nel sistema qualità nel rispetto delle normative di settore sulla sicurezza. Dal 2014 le classi delle opzioni nautiche dell’Istituto sono certificate da Enti esterni riconosciuti a livello europeo, per la tracciabilità degli apprendimenti, coerentemente con la normativa internazionale STCW al fine di rispondere alla Direttiva 2008/106/CE sui livelli minimi di addestramento della gente di mare. Le competenze in esito sono conformi con la certificazione internazionale STCW, secondo lo standard ISO 9001:2008, per il conseguimento delle certificazioni prescritte dalla Direttiva UE 2008/106/CE. Il programma in questione rientra tra gli impegni assunti dal Governo Italiano nei confronti della Commissione UE e ha come obiettivo il processo di certificazione dei percorsi formativi afferenti 4
all’indirizzo “Trasporti e Logistica” opzione “Conduzione del Mezzo Navale” e “Conduzione di Apparati e Impianti Marittimi”, in particolare per quanto attiene alla conformità delle competenze in esito con la certificazione internazionale STCW. Per quanto riguarda ulteriori chiarimenti circa il profilo professionale, si rimanda al P.T.O.F. (Piano dell’Offerta Formativa triennale) dell’Istituto “Euclide Caracciolo”. QUADRO ORARIO MATERIA III IV V ANNO ANNO ANNO Religione 1 1 1 Lingua e Letteratura Italiana 4 4 4 Storia 2 2 2 Matematica 3 3 3 Lingua straniera 3 3 3 Scienze della navigazione, strutture e costr. del mezzo navale 5 (3) 5 (3) 8 (6) Lab. di Scienze della navig., strutture e costruz. del mezzo navale 3 3 6 Elettrotecnica, Elettronica e Automazione 3 (2) 3 (2) 3 (2) Laboratorio di Elettrotecnica, Elettronica e Automazione 2 2 2 Meccanica e macchine 3 (2) 3 (2) 4 (2) Laboratorio di Meccanica e macchine 2 2 2 Diritto ed economia 2 2 2 Logistica 3 (2) 3 (2) / Laboratorio di Logistica 2 2 / Complementi di Matematica 1 1 / Scienze motorie e sportive 2 2 2 Totale ore settimanali 32 32 32 Ore totali in compresenza area di indirizzo 9 9 10 N.B. le ore tra parentesi sono in compresenza con l’ITP. PERCORSO FORMATIVO DELLA CLASSE a) Presentazione della classe: breve storia e obiettivi raggiunti Maschi: 17 Stessa classe: 18 Numero studenti Femmine: 1 Provenienza Altra classe: / Totale: 18 Totale: 18 Gli studenti della VA CMN adottano un comportamento sostanzialmente corretto. Positiva è la compattezza che la classe mostra al suo interno nella relazione tra pari che appare serena e ben integrata. Sebbene nel corso del triennio si sia cercato di amalgamare i livelli iniziali propedeutici allo svolgimento dei programmi di studio, permangono nei discenti diversi gradi di disposizione ad esso, di responsabilità nonché di comprensione e acquisizione dei contenuti. Dal corrente anno essi non hanno potuto contare sulla continuità didattica nelle discipline di 5
Italiano, Storia e Diritto, situazione che ha richiesto loro un adattamento a nuovi metodi di studio e approccio alle suddette materie, che essi hanno peraltro messo in atto con atteggiamento disponibile e ricettivo. Nell’anno in corso la classe si è mostrata per lo più collaborativa e disponibile all’attività didattica assumendo in aula una presenza abbastanza responsabile e costruttiva e consentendo di rilevare nei discenti una crescita nella capacità di lavorare in gruppo in uno spirito di condivisione. In generale gli alunni sono ben impostati e pronti ad affrontare l’esame di maturità, benché per alcuni tra essi non sia collaudato un efficace metodo di studio né sia stato attuato un impegno costante finalizzato a garantire l’organicità delle conoscenze acquisite e il solido possesso delle competenze. I risultati raggiunti sono dunque diversi. Una parte degli allievi ha adempiuto ai propri doveri raggiungendo competenze ed abilità adeguate, sviluppando spirito critico e capacità di approfondimento: essi hanno raggiunto un grado di preparazione discreto quando non molto buono. Altri si sono limitati a perseguire un livello di preparazione sufficiente e non tutti hanno conseguito la capacità di rielaborare e di effettuare collegamenti, nonostante l’intenzionale lavoro svolto dai docenti per questo scopo. Abbastanza diffusa risulta la difficoltà nella produzione orale a volte poco fluida. Anche le abilità di scrittura conseguite in generale non garantiscono la capacità di elaborare un testo chiaro su vari argomenti nel rispetto degli aspetti testuali, lessicali e morfosintattici. In ogni caso, il risultato complessivo è soddisfacente e i livelli minimi di competenza richiesti sono stati raggiunti e risultano rispondenti a quanto previsto dalla normativa per le classi di tale indirizzo. La programmazione della classe è sostanzialmente rispettata nei contenuti e nei tempi coerentemente sia al piano di studi, che alla normativa internazionale di addestramento dei marittimi STCW, ed in sintonia con gli altri Istituti trasporti e logistica italiani (ex Nautici). Alla data attuale rimane confermata la programmazione della prova esperta nazionale inserita nel progetto Qualità 4.0, così come il compito di realtà finalizzato a individuare il punto astronomico, entrambi da svolgersi entro il mese di maggio. Quanto alla progressione del lavoro nelle singole discipline, si evidenzia che in alcune di esse è stato necessario rivedere i tempi di attuazione delle programmazioni per consentire agli studenti di partecipare alle simulazioni delle prove scritte degli esami di stato, che non erano state ancora calendarizzate dal MIUR al momento della redazione delle progettazioni. I contenuti delle discipline letterarie sommistrati agli studenti hanno subito delle variazioni a seguito della scelta operata dalla relativa docente in corso d’anno di riservare ampio spazio alla preparazione degli alunni alle novità introdotte nella prima prova scritta del nuovo esame di stato. b) Percorsi formativi disciplinari Gli obiettivi dell’azione didattica sono stati raggiunti dagli alunni in modi e tempi diversi, secondo l’impegno e l’attitudine di ciascuno. Per la definizione di conoscenze, abilità e competenze si rimanda alle schede disciplinari allegate al presente documento. c) Percorsi trasversali Contenuti disciplinari afferenti ai nuclei tematici trasversali, così come individuati dal CdC, con riferimento alle discipline oggetto della prova orale. 6
NTT1 – Condotta della navigazione navale: L’ufficiale di coperta pianifica e dirige una traversata, determina la posizione, manovra la nave e presenta attitudine al comando ed al lavoro di squadra (competenze I, IX e XVIII STCW). Pianificazione di una traversata (voyage planning); Navigazione stimata: lossodromia, ortodromia, navigazione mista; SCIENZE Navigazione costiera; DELLA Metodi astronomici avanzati per determinare la posizione della nave. NAVIGAZIONE Navigazione integrata. Influenza degli elementi meteomarini nella gestione della nave. I motori Diesel marini: generalità, struttura e potenza, avviamento, iniezione, MECCANICA E sovralimentazione, raffreddamento, lubrificazione, caldaie ausiliarie a gas di MACCHINE scarico. Radio Communication: internal telephone system; nautical radio communication system and Radio messages on board; Message Markers. Communications ship-to-ship and ship-to-shore. VTS and VTS messages. Types of Navigation. The Dead Reckoning Plot. LINGUA Integrated Navigation; Sensitive Instruments; ARPA Radar; Automatic keeping INGLESE system; AIS; The centralized Bridge workstation; The conning position; The route planning workstation: ECDIS and ENCs. Radar. GPS. Berthing and Unberthing. Underway. Voyage Planning. IMO-SMCP: Part A and B. Marine meteorology: expansion of topics. Beaufort Scale. Weather report. The Moving Air: Winds. Features of the Sea; Currents; Tides; Pilot Charts. L’equipaggio della nave. Obbligazioni derivanti dal contratto di lavoro: in particolare il contratto di arruolamento. DIRITTO ED Obblighi di natura pubblicistica dell’equipaggio. ECONOMIA Contratti di utilizzazione della nave: locazione, noleggio e trasporto. Servizio di pilotaggio e di rimorchio nautico. Disciplina generale del contratto di assicurazione. Normativa nazionale ed internazionale sul diporto. MATEMATICA Integrali e derivate NTT2 – Sicurezza delle persone nella navigazione navale: L’ufficiale di coperta mantiene la sicurezza della navigazione e le condizioni di navigabilità della nave, previene, controlla e combatte gli incendi a bordo e risponde alle emergenze ed ai segnali di pericolo in mare (competenze II, III, IV, V, VI, XIII, XIV, XV STCW). Navigazione RADAR/ARPA. COLREGs. SCIENZE GPS/DGPS, GMDSS, AIS, LRIT. DELLA Navigazione in presenza di ghiacci. NAVIGAZIONE Influenza delle maree sulla navigazione e nell’assetto della nave. Tenuta della guardia. Emergenze a bordo: incaglio, falla, incendio. Incendio, rivelazione e segnalazione. MECCANICA E Impianti antincendio: agenti estinguenti e loro caratteristiche. MACCHINE Impianti di spegnimento incendio. 7
Expansion of use and knowledge of Radio Messages on board: VHF radio procedures for distress, urgency, safety calls. Readability Code; Priority of communications. Receiving and transmitting. Distress, urgency, safety and routine calls: signals, acknowledgement and messages. LINGUA SMCP Part A: listening and writing of radio messages: distress, urgency, safety INGLESE and routine calls. SMCP Part B. Radar. GPS. The GMDSS. Colreg. ARPA Radar and automatic traffic surveillance system; Automatic keeping system; The bridge navigational watch alarm system; Weather warning broadcasts. Elementi costitutivi del soccorso: distinzione tra assistenza e salvataggio. DIRITTO ED Tipi di soccorso, obblighi del soccorritore, obblighi dei beneficiari del soccorso, ECONOMIA le obbligazioni pecuniarie derivanti dal soccorso. Cenni sulla convenzione SAR. MATEMATICA Integrali e derivate. NTT3 – Sicurezza delle merci nella navigazione navale: L’ufficiale di coperta monitora la caricazione, lo stivaggio, il rizzaggio, si prende cura del carico durante il viaggio e lo sbarco (competenza X STCW). Influenza degli elementi meteomarini nella gestione della nave. SCIENZE Imbarco, sbarco di carichi; DELLA Maneggio e stivaggio delle merci; carichi pericolosi (IMDG Code, International NAVIGAZIONE Gas Code, International Maritime Bulk Chemical Code); carichi deformabili (International Grain Code); Blue Code. MECCANICA E Combustibili per i motori diesel marini. MACCHINE Impianti di refrigerazione. Marine meteorology: expansion of topics. Beaufort Scale. Weather report. The Moving Air: Winds. Features of the Sea; Currents; Tides; Pilot Charts. LINGUA Weather warning broadcasts. INGLESE Berthing and Unberthing. IMDG Code. Documenti relativi alle merci: polizza “ricevuto per l’imbarco”, polizza di carico, DIRITTO ED ordini di consegna propri ed impropri. ECONOMIA Merci pericolose e modalità di trasporto secondo il Codice IMDG. MATEMATICA Integrali e derivate NTT4 – Osservanza delle leggi e regolamenti nella navigazione navale: L’ufficiale di coperta assicura la conformità con i requisiti della prevenzione dell’inquinamento e con tutti gli altri requisiti legislativi (competenze XII, XVII STCW). SCIENZE DELLA MARPOL 73/78, BWMC, Anti Fouling Convention. NAVIGAZIONE Impianti di distribuzione dell’acqua di lavanda. MECCANICA E Impianto di depurazione dei liquami. MACCHINE Impianti di separazione e filtrazione delle acque oleose. Porte stagne e loro comando. 8
MARPOL Water Ballast Management Revision of Radio Communication: internal telephone system; nautical radio communication system and Radio messages on board; call sign amd MMSI; LINGUA How to communicate letters and numbers; Avoidance of ambiguous words; INGLESE Message Markers. Expansion of use and knowledge of Radio Messages on board: VHF radio procedures for distress, urgency, safety calls. Readability Code; Priority of communications. Convenzioni IMO in materia di sicurezza della vita in mare e di protezione dell’ambiente marino. DIRITTO ED Definizione d’inquinamento secondo la Convenzione di Montego Bay. ECONOMIA D.Lgs. n.196/2005. Convenzione MARPOL e annessi. Registro degli idrocarburi. MATEMATICA Integrali e derivate d) Percorsi formativi di Cittadinanza e Costituzione N. studenti Percorsi formativi curriculari Disciplina coinvolta partecipanti I principi fondamentali della costituzione Diritto ed Economia Tutti • Principio democratico • Principio personalista–solidarista • Principio lavorista • Principio di uguaglianza e pluralista • Principio pacifista e internazionalista Promuovere la soluzione delle controversie Diritto ed Economia Tutti internazionali e risolvere pacificamente le situazioni che potrebbero compromettere la pace tra i paesi contraenti • Il ruolo dell’ONU nelle relazioni internazionali e gli strumenti utilizzati per promuovere le“relazioni amichevoli” tra le nazioni sulla base del rispetto del principio di uguaglianza tra gli Stati e l’autodeterminazione dei popoli Migliorare la sicurezza dei trasporti marittimi e Diritto ed Economia Tutti preservare l’ambiente marino • Il ruolo dell’IMO nella codificazione di regole in materia di navigazione condivise a livello internazionale al fine di promuovere la cooperazione tra i governi e consentire lo scambio di informazioni destinate a migliorare la sicurezza dei trasporti marittimi, preservare l’ambiente marino, garantire il trattamento degli equipaggi. La Leadership e il team working Diritto ed Economia Tutti • La preposizione al comando e l’attitudine al comando • Il potere gerarchico di bordo del Comandante 9
• Mansioni di comando: la sfera pubblicistica e privatistica della sicurezza delle persone e dei beni in navigazione Promozione di una cultura contro il pregiudizio e il Letteratura italiana Tutti razzismo e Storia • L’emigrazione italiana in America tra la metà dell’Ottocento e la metà del Novecento • Lettura di alcuni brani e trama di Vita, romanzo di Melania Mazzucco • L’immigrazione in Italia dagli anni Settanta a oggi • Lettura del libro Nel mare ci sono i coccodrilli, di Fabio Gela N. studenti Orientamento scolastico Disciplina coinvolta partecipanti Orientamento in uscita Tutte Tutti Progetto “Allenarsi per il Futuro” Orientamento agli studi universitari Area di indirizzo Tutti Politecnico di Bari Seminari informativi Tutte Tutti (Marina Militare e Guardia di Finanza) Incontro di orientamento con il comandante della Area di indirizzo Tutti Carnival Cruise Line Visita all’Accademia di tecnologia per il mare Area di indirizzo 5 “Caboto” di Gaeta Imbarco sul veliero della marina Militare Amerigo Area di indirizzo 2 Vespucci N. studenti Percorsi formativi extracurriculari Ambito di riferimento partecipanti Partecipazione al Salone Nautico di Puglia Area di indirizzo Tutti Partecipazione alle selezioni provinciali e regionali Matematica 3 della XXVIII Olimpiadi della Matematica Mathesis Progetto “Treno della Memoria” Trasversale 3 Progetto Hackathon promosso dal MIUR Trasversale 8 Modulo “Ritorno a Itaca” a bordo della nave scuola Area di indirizzo 5 “Signora del Vento” Corso di Primo Soccorso BLSD Trasversale 7 Corso di salvamento per assistente bagnanti Trasversale 7 Progetto “Salva una vita – Donazione sangue” Trasversale 5 e) Percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento: presentazione del percorso svolto dalla classe L’Istituto scolastico “Euclide Caracciolo” può contare su una consolidata esperienza di progetti di alternanza scuola-lavoro, di stage e tirocini in Italia ed all’estero, che consente di affrontare la sfida della generalizzazione a tutti gli studenti di tali esperienze. Il compito è complesso e laborioso, poiché, soprattutto per le opzioni nautiche e aeronautiche, i luoghi della formazione sul campo sono soggetti a restrizioni di sicurezza oppure sono luoghi distanti o “in navigazione”. 10
• Sintesi progettuale con tempi e luoghi di svolgimento 3° anno o Venti ore in aula per la Presentazione progetto ASL, per la redazione di relazioni tecniche e curricula e per il Corso sulla sicurezza nei luoghi di lavoro; o Dieci ore presso il Salone Nautico fiera del Levante Bari; o Trenta ore presso la Direzione Marittima della Capitaneria del Porto di Bari o Cento ore di imbarco sulle navi di linea Bari Durazzo ed Ancona Durazzo della compagnia Adria Ferries. 4° anno o Cento ore di imbarco sulle navi di linea Bari Durazzo ed Ancona Durazzo della compagnia Adria Ferries. 5° anno o Dodici ore in aula di orientamento al lavoro con esperti del settore. • Competenze specifiche e trasversali acquisite Il presente progetto si presenta come una proposta formativa, innovativa ed integrata, che tiene conto: 1. delle Linee Guida dei Nuovi Ordinamenti degli Istituti Tecnici e delle tipicità del mondo del lavoro della “gente di mare”; 2. delle Competenze previste dalla Regola A-III/1 – STCW 95 Emended Manila 2010. Esso vuole assicurare allo studente, oltre alle conoscenze di base, l’acquisizione di competenze conseguibili in via privilegiata “in situazione” e poco perseguibili in un ambiente simulato o d’aula. Competenze di base: a) competenze afferenti le aree disciplinari - Potenziamento delle capacità comunicative - Sviluppo di una maggiore conoscenza dei settori produttivi e del contesto socio-economico locale - Familiarizzazione con i concetti dell’economia e della logistica dei trasporti - Conoscenza della normativa relativa alla sicurezza a bordo, applicata ai contesti lavorativi b) competenze relazionali - Sviluppo dell’autonomia relazionale - Acquisizione della consapevolezza di sé, delle proprie attitudini e degli interessi maturati - Sviluppo della capacità di individuare e risolvere problemi - Potenziamento della capacità di condivisione delle regole - Sviluppo della capacità di lavorare in gruppo - Acquisizione di un atteggiamento di assunzione di responsabilità nei confronti delle mansioni affidate, di attenzione, di precisione e puntualità nella esecuzione dei compiti c) Competenze tecnico-professionali: - Conoscenza pratica di strumenti tecnici propri della professione (strumentazioni di bordo, impianti di sicurezza, radar, bussole, elementi meccanici e macchine per la propulsione navale, impianti ausiliari di bordo etc.); - Sviluppo dell’attitudine ad applicare le conoscenze teoriche apprese nel corso di studi; - Ampliamento delle conoscenze relative all’utilizzo delle nuove tecnologie nei luoghi di lavoro (rispetto dell’ambiente, etc.); - Potenziamento dell'uso dell’inglese tecnico, secondo l'IMO Standard Maritime Communication Phrases, e dell'uso dell’Inglese generale nella forma scritta e orale; 11
- Sviluppo di capacità di progettazione e di ideazione. • Prodotti realizzati A completamento del percorso, gli alunni hanno elaborato: - una relazione descrittiva e/o una presentazione in power point delle attività svolte. • Modalità di valutazione del percorso Si è posto in essere un modello di valutazione in itinere atto a garantire l'ottimizzazione ed il miglioramento del percorso, in sintonia con i tutors aziendali e con discenti. Le attività in situazione sono state valutate dal tutor aziendale tramite apposito modello predisposto dal Consiglio di classe; il Consiglio di classe, a sua volta, ha valutato i prodotti realizzati dagli studenti. METODOLOGIE DIDATTICHE multimediale Laboratorio Discussione induttivo o deduttivo Metodo frontale Lezione Lezione Lezione guidata pratica Discipline Religione Cattolica X X X Lingua e Letteratura italiana X X X X Storia X X X X Lingua inglese X X X Diritto ed Economia X X X X Matematica X X X Scienze della Navigazione X X X X Elettrotecnica Elettronica e Automaz. X X X X X X Meccanica e Macchine X X X X Scienze Motorie X X X X 12
TIPOLOGIE DI VERIFICA ADOTTATE DAL CDC casi e/o problemi Analisi del testo semistrutturate e/o strutturate Interrogazione Risoluzione di Prova pratica Colloquio e/o tema Relazioni Prove breve Disciplina Religione Cattolica X X X Lingua e Letteratura italiana X X X Storia X X X Lingua inglese X X X X Diritto ed Economia X X X X Matematica X X X Scienze della Navigazione X X X X X Elettrotecnica Elettronica e Automaz. X X X X Meccanica e Macchine X X X X X Scienze Motorie X X X INTERVENTI DI RECUPERO E/O CONSOLIDAMENTO Per tutte le discipline sono stati considerati, oltre ai criteri specifici delle singole discipline, i seguenti criteri comuni: - All’inizio dell’anno scolastico è stato verificato il possesso delle abilità minime di base e si è proceduto al recupero degli argomenti più importanti relativi al precedente anno scolastico - Durante lo svolgimento dell’attività didattica sono stati verificati i progressi e i livelli di apprendimento attuando, se necessario, interventi correttivi in itinere - Nei mesi di gennaio e febbraio sono state svolte, in orario curriculare, lezioni diversificate finalizzate al recupero del debito formativo del primo periodo (Trimestre) o di consolidamento e approfondimento - A metà del secondo periodo (Pentamestre) è stata effettuata una valutazione intermedia, comunicata ai genitori attraverso un pagellino - Alla fine di ogni periodo si sono valutati i livelli di conoscenze, abilità e competenze conseguiti da ciascun alunno. CRITERI DI VALUTAZIONE DEGLI APPRENDIMENTI Nel corrente a.s., suddiviso in Trimestre e Pentamestre, le prove di verifica scritta sono state almeno due e quattro, rispettivamente nei due periodi, per quelle materie che le prevedono. Le verifiche orali sono state almeno due per periodo. La valutazione è di tipo: o settoriale, relativa a singole conoscenze; 13
o formativo, mirante al recupero delle carenze attraverso l’analisi dell’errore, dovuto ad errata applicazione o a mancata conoscenza della norma; o sommativo, funzionale alla valutazione finale dello studente. I criteri di valutazione degli apprendimenti sono riferiti ai livelli di conoscenze, abilità e competenze acquisiti dagli studenti e classificabili in: non sufficiente – mediocre – sufficiente – discreto – buono - ottimo. Per il documento completo si veda l’allegato al Ptof. CRITERI DI VALUTAZIONE DEL COMPORTAMENTO VOTO INDICATORI • L’alunno ha assunto un comportamento eccellente sempre molto rispettoso del Regolamento d’Istituto e del Patto Educativo di Corresponsabilità • Partecipazione, frequenza e puntualità nelle consegne molto assidui e regolari 10 • Capace di instaurare interazioni efficaci con adulti e coetanei • Propositiva e costante la partecipazione al dialogo educativo, vivo l’interesse ed assiduo l’impegno nello studio e nell’approfondimento • Nessun provvedimento disciplinare, né richiamo scritto e/o verbale • L’alunno ha assunto un comportamento rispettoso del Regolamento d’Istituto e del Patto Educativo di Corresponsabilità • Partecipazione, frequenza e puntualità nelle consegne sempre regolari • Rispettoso e corretto nei confronti dei compagni, del personale docente e non 9 docente, dirigente e dell’ambiente scolastico • Costanti l’interesse, la partecipazione al dialogo didattico-educativo e l’impegno di studio • Nessun provvedimento disciplinare, né richiamo scritto e/o verbale • L’alunno ha assunto un comportamento generalmente rispettoso del Regolamento d’Istituto e del Patto Educativo di Corresponsabilità, con qualche disturbo del regolare svolgimento delle lezioni • Partecipazione, frequenza e puntualità nelle consegne nel complesso regolari 8 • Generalmente rispettoso e corretto nei confronti dei compagni, del personale docente e non docente, dirigente e dell’ambiente scolastico • Generalmente costanti l’interesse e la partecipazione al dialogo didattico-educativo e l’impegno di studio • Nessun provvedimento disciplinare, solo qualche richiamo verbale • L’alunno ha assunto talvolta un comportamento non rispettoso del Regolamento d’Istituto e del Patto Educativo di Corresponsabilità con qualche episodio di disturbo del regolare svolgimento delle lezioni • Partecipazione discontinua, frequenza e puntualità nelle consegne non sempre regolari 7 • Non sempre rispettoso e corretto nei confronti dei compagni, del personale docente e non docente, dirigente e dell’ambiente scolastico • Incostanti l’interesse e la partecipazione al dialogo didattico-educativo e l’impegno di studio • Richiami scritti e/o verbali riportati sul registro elettronico • Sospensione dell’alunno fino a 2 giorni con obbligo di frequenza 14
• L’alunno ha assunto un comportamento spesso non rispettoso del Regolamento d’Istituto e del Patto Educativo di Corresponsabilità, con frequenti episodi di disturbo del regolare svolgimento delle lezioni • Partecipazione piuttosto passiva, frequenza e puntualità nelle consegne irregolari • Poco corretto e poco rispettoso nei confronti dei compagni, del personale docente e 6 non docente, dirigente e dell’ambiente scolastico • Scarsi l’interesse e la partecipazione al dialogo didattico-educativo e l’impegno di studio. • Numerosi richiami scritti e/o verbali riportati sul registro elettronico • Sospensione dell’alunno fino a 15 giorni • Lo studente ha assunto un comportamento gravemente irrispettoso del Regolamento d’Istituto e del Patto Educativo di Corresponsabilità, con frequenti gravi episodi di disturbo del regolare svolgimento delle lezioni e della vita scolastica in generale • Interazione oppositiva con gli insegnanti, frequenza molto irregolare e mancata 5 puntualità nelle consegne • Scorretto e irrispettoso nei confronti delle Istituzioni dello Stato, dei compagni, del e personale docente e non docente, dirigente e dell’ambiente scolastico, con danni arrecati intenzionalmente a persone e/o cose, al materiale didattico, ad attrezzature, alle strutture e/o all’ambiente scolastico < di 5 • Commissione di reati penali • Inesistenti l’interesse e la partecipazione al dialogo didattico-educativo e l’impegno di studio • Reiterati i richiami scritti e/o verbali riportati sul registro elettronico • Allontanamento dalla comunità scolastica oltre i 15 giorni SIMULAZIONE PROVE SCRITTE Prima Prova. Nella prima simulazione della prima prova scritta, tenutasi il 19 febbraio, la scelta degli studenti è stata la seguente: tre allievi hanno svolto la Tipologia A, quattordici la Tipologia B, uno la Tipologia C. Le analisi del testo, pur realizzando una soddisfacente interpretazione del brano proposto, evidenziano alcune improprietà nel lessico e carenze nei riferimenti culturali. All’interno della Tipologia B alcune trattazioni sono risultate coerenti, ben organizzate e convincenti. Non del tutto collaudata è la capacità di alcuni allievi di “smontare” il testo di partenza per evidenziarne gli snodi argomentativi. Nell’elaborato svolto in base alla Tipologia C, l’alunno, partito da una analisi soggettiva e personale scaturita dalle affermazioni leopardiane sui giovani, è giunto a semplici conclusioni fornendo una asciutta lettura della disposizione dei giovani contemporanei a perseguire passioni e obiettivi. Nella seconda simulazione, svoltasi il 26 marzo, la scelta degli alunni, non avendo ancora essi affrontato lo studio di Montale e Pirandello, autori proposti nelle due tracce della Tipologia A, è caduta sulla Tipologia B. Un’allieva poi si è orientata verso la Tipologia C. Tre alunni hanno conseguito risultati molto apprezzabili per la capacità dimostrata di organizzare il testo in maniera chiara, coerente e ben argomentata, utilizzando una forma fluida e corretta e dimostrando altresì buona disposizione alla riflessione e all’approfondimento. Un altro gruppo di sette discenti ha padroneggiato in modo soddisfacente la produzione del testo scritto riuscendo ad elaborare argomentazioni adeguate benché non sempre stringenti. 15
Sei allievi hanno mostrato qualche difficoltà nell’organizzare coerentemente il testo e nel fornire argomentazioni convincenti a supporto della propria tesi, limitandosi a commentare per lo più in modo essenziale le posizioni degli autori dei documenti proposti. Non del tutto adeguata in alcuni casi è risultata la costruzione sintattica, la correttezza ortografica e l’uso della punteggiatura. In generale, una abilità non diffusamente acquisita è quella di richiamare alla mente, pescando nel proprio patrimonio di conoscenze, riferimenti culturali da usare a supporto e come arricchimento delle proprie argomentazioni. Qualche lacuna hanno mostrato alcuni discenti nell’espressione di giudizi critici e valutazioni personali. Seconda prova. La prima simulazione della seconda prova scritta, tenutasi il 28 febbraio 2019, presentava argomenti non ancora svolti o non svolti interamente, per cui gli studenti hanno incontrato alcune difficoltà. La seconda simulazione, svoltasi il 2 aprile 2019 è stata affrontata, invece, con maggiore serenità; tre alunni hanno conseguito ottimi risultati lavorando in totale autonomia; un altro gruppo di sei studenti ha raggiunto risultati discreti; i restanti otto studenti, opportunamente guidati, hanno conseguito risultati sufficienti o quasi sufficienti. SIMULAZIONE DEL COLLOQUIO Il giorno 9 maggio, a scopo esemplificativo, una commissione di cinque docenti (di Letteratura e Storia, Diritto ed Economia, Meccanica e Macchine, Inglese, Scienze della Navigazione), non tutti appartenenti al CdC della classe, si è riunito per simulare il colloquio orale a cui si è sottoposta volontariamente una alunna. Preliminarmente la commissione si è riunita per la scelta dei materiali da inserire nelle tre buste da approntare. Si sono analizzati i cinque materiali proposti (ciascun docente ne ha fornito uno). Essendo la commissione concorde nel ritenerli tutti propedeutici ad una trattazione pluridisciplinare, si è proceduto col sorteggiare i tre che sono stati dunque inseriti nelle buste e sottoposti alla scelta dell’allieva. Il contenuto delle tre buste costituisce uno degli allegati del presente documento. La conduzione del colloquio ha avuto una durata di cinquanta minuti buona parte dei quali è stata riservata alla trattazione di un percorso multidisciplinare che la studentessa ha imbastito a partire dallo spunto trovato nella busta. Nel corso di questa esposizione i docenti interagivano con l’allieva anche per richiedere approfondimenti. Nella seconda parte del colloquio la studentessa ha relazionato sui PCTO soffermandosi particolarmente sulla valutazione dell’esperienza. Infine la commissione ha condotto il colloquio sui temi di Cittadinanza e Costituzione. La griglia utilizzata per la valutazione del colloquio è allegata al presente documento. Bari, lì 10 maggio 2019 Il Coordinatore di Classe Il Dirigente Scolastico Prof.ssa Prudenza MAFFEI 16
____________________ ___________________ I Docenti del Consiglio di Classe _________________________ IRC _________________________ Italiano _________________________ Storia _________________________ Inglese _________________________ Matematica _________________________ Diritto ed Economia _________________________ Scienze della Navigazione _________________________ Lab. Scienza della Navigazione _________________________ Elettrotecnica, Elettronica e Automazione _________________________ Lab. Elettrot. Elettron. Autom. _________________________ Meccanica e Macchine _________________________ Lab. Meccanica e Macchine _________________________ Scienze Motorie 17
ALLEGATI AL DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO DELLA CLASSE VA CMN ANNO SCOLASTICO 2018-2019 INDICE Allegato 1 – Schede Disciplinari 2 Allegato 2 – Programmi svolti 34 Allegato 3 – Griglie di valutazione Esami di Stato 50 3.1 – Griglia di valutazione della prima prova scritta degli Esami di Stato 51 3.2 – Griglia di valutazione della seconda prova scritta degli Esami di Stato 56 3.3 – Griglia di valutazione del colloquio orale degli Esami di Stato 59 Allegato 4 – Materiali utilizzati per la simulazione del colloquio e percorsi seguiti dai candidati 62 1
Allegato 1 – Schede Disciplinari 2
SCHEDA DISCIPLINARE Disciplina: LETTERATURA ITALIANA Classe VA CMN Percorso formativo individuato secondo i sotto-definiti parametri: Le conoscenze Contenuti Tempi suddivisi per Contenuti suddivisi per moduli in ore: nodi concettuali Il Decadentismo Il contesto 1 La visione del mondo decadente 2 La poetica del Decadentismo 1 Temi e miti della letteratura decadente 1 Il ritratto di Dorian Gray di Oscar Wilde, romanzo dell’estetismo europeo 10 • Lettura di ampi stralci dell’opera Giovanni Pascoli: ● La visione del mondo ● La poetica del fanciullino ● L’ideologia politica ● I temi della poesia pascoliana ● Novembre ● Il gelsomino notturno ● X agosto ● L’assiuolo 14 Gabriele D’Annunzio: ● L’esteta e il superuomo ● I protagonisti dei romanzi di D’Annunzio ● Panismo e superomismo ne La pioggia nel pineto 10 L’idea del mare Guardando il mare, dalla raccolta poetica Fuori di chiave di Luigi e la letteratura Pirandello italiana • Pirandello. Dati biografici • La poetica dell’umorismo • La visione del mondo • La crisi dell’io e le maschere • Il tema della follia • Uno, nessuno, centomila o Io e il mio naso o Gengé allo specchio o Il finale Antico, sono ubriacato dalla voce, dalla sezione “Mediterraneo” degli Ossi di seppia ● Eugenio Montale. Dati biografici ● La poetica della negazione o Non chiederci la parola 30 3
● Gli Ossi di seppia di Eugenio Montale: o Il titolo e il motivo dell’aridità o La ricerca del “varco” o Il “male di vivere” o Meriggiare pallido e assorto Il colombre, di Dino Buzzati • Dino Buzzati. Dati biografici • La visione del mondo • Il tema del mistero e il realismo fantastico della sua narrativa o La giacca stregata o Direttissimo Cittadinanza e Costituzione: ● L’emigrazione italiana in America tra la metà dell’Ottocento Promozione di e la metà del Novecento una cultura ● Vita, romanzo di Melania Mazzucco contro il ● L’immigrazione in Italia dagli anni Settanta a oggi pregiudizio e il ● Nel mare ci sono i coccodrilli, di Fabio Gela razzismo 10 ● Laboratorio di scrittura per l’esame: laboratori ed Competenze di esercitazioni mirate sulle diverse tipologie di prova. 25 scrittura ● La scrittura professionale: la relazione conclusiva del percorso triennale PCTO Numero di ore complessive di lezione durante l'anno 136 N.B. La differenza tra il numero di ore complessive di lezione durante l’anno e le ore dedicate ai contenuti della disciplina corrisponde al tempo riservato alle verifiche scritte, alle simulazioni nazionali, alle attività di progetto ecc. Metodologia di insegnamento/apprendimento Lezione frontale partecipata Lezione multimediale Discussione guidata Altre attività curriculari ed extracurriculari riconducibili alla disciplina: Progetto “Treno della memoria” Spazi, attrezzature, tecnologie adottate: Aula Video didattici Tipologie utilizzate per le prove Colloquio 4
Interrogazione breve Analisi del testo Testo argomentativo Testo in adozione o altro materiale didattico utilizzato Baldi, Giusso, Razetti, Zaccaria, La letteratura ieri, oggi, domani, vol. 3, Pearson Paravia Video didattici Schede elaborate dall’insegnante Le abilità ● Leggere, ascoltare, parlare, scrivere ● Contestualizzare il testo in relazione al periodo storico e alla poetica dell’autore ● Individuare i caratteri essenziali della poetica di Oscar Wilde ● Individuare i caratteri essenziali della poetica di Giovanni Pascoli ● Individuare i caratteri essenziali della poetica di Gabriele D’Annunzio ● Saper cogliere la novità e la centralità di Pirandello nel panorama letterario italiano ● Individuare i caratteri essenziali della poetica di Eugenio Montale ● Individuare i caratteri essenziali della poetica di Dino Buzzati Le competenze ● Padroneggiare il patrimonio lessicale ed espressivo della lingua italiana secondo le esigenze comunicative nei vari contesti: sociali, culturali, scientifici, economici e tecnologici ● Redigere relazioni tecniche e documentare le attività individuali e di gruppo relative a situazioni professionali ● Riconoscere le linee essenziali della storia delle idee, della cultura, della letteratura, delle arti e orientarsi agevolmente tra testi e autori fondamentali ● Utilizzare gli strumenti culturali e metodologici per porsi con atteggiamento razionale, critico e responsabile di fronte alla realtà, ai suoi fenomeni, ai suoi problemi, anche ai fini dell’apprendimento permanente ● Riconoscere il valore e la potenzialità dei beni artistici e ambientali per una loro corretta fruizione e valorizzazione 5
SCHEDA DISCIPLINARE Disciplina: STORIA Classe VA CMN Percorso formativo individuato secondo i sotto-definiti parametri: Le conoscenze Contenuti Riferimenti alla storia Tempi in suddivisi per Contenuti suddivisi per moduli settoriale ore: nodi concettuali Scenario di L’Europa della belle époque Il Titanic 2 inizio secolo L’Italia giolittiana 2 L’emigrazione italiana La traversata oceanica 2 La superiorità navale La guerra di Libia 2 italiana La prima guerra Le cause della guerra 2 mondiale Il primo anno di guerra e l’intervento L’affondamento del 2 italiano Lusitania La guerra di logoramento La guerra sottomarina 2 Il crollo degli imperi centrali La beffa di Buccari 2 Le tensioni del Il quadro geopolitico: la nuova Europa 2 dopoguerra e gli Il quadro economico 2 anni Venti Movimenti di massa e crisi delle istituzioni 2 liberali Il dopoguerra Le tensioni del dopoguerra 2 italiano e Il 1919, un anno cruciale 2 l’avvento del Il crollo dello stato liberale 2 fascismo Il fascismo al potere 2 Il fascismo La dittatura totalitaria 2 La costruzione del consenso 1 Collegio nautico Il fascismo e i giovani 1 Tommaseo di Brindisi La guerra d’Etiopia e le leggi razziali 2 Il nazismo L’ideologia nazista 2 L’ascesa di Hitler 2 Il totalitarismo nazista 2 Il mito della razza e la violenza nazista 2 La seconda Le cause del conflitto 2 guerra mondiale Il primo anno di guerra 2 e la Shoah • La guerra nel L’apogeo dell’Asse e la mondializzazione del Mediterraneo 2 conflitto • Pearl Harbor 6
• Lo sbarco in Normandia La sconfitta dell’Asse 2 • La guerra nel Pacifico Le dimensioni mondiali del conflitto 1 L’Europa sotto il Le Resistenze europee 1 nazismo e la La Resistenza italiana 2 Resistenza La guerra di liberazione 2 La Shoah 2 Numero di ore complessive di lezione durante l'anno 60 Metodologia di insegnamento/apprendimento Lezione frontale Lezione multimediale Metodo induttivo e deduttivo Discussione guidata Altre attività curriculari ed extracurriculari riconducibili alla disciplina: Progetto “Treno della memoria” Spazi, attrezzature, tecnologie adottate: Aula Video didattici Tipologie utilizzate per le prove Colloquio Interrogazione breve Prove strutturate Testo in adozione o altro materiale didattico utilizzato Fossati, Luppi, Zanette, Storia. Concetti e connessioni, vol. 3, Bruno Mondadori Video didattici Schede elaborate dall’insegnante Le abilità Riconoscere i processi di trasformazione in Italia e in Europa tra XIX e XX secolo Riconoscere la varietà e lo sviluppo storico dei sistemi economici e politici e individuarne i nessi con i contesti internazionali e gli intrecci con alcune variabili ambientali, demografiche, sociali e culturali Utilizzare il lessico delle scienze storico-sociali Individuare i cambiamenti culturali, socio-economici e politico-istituzionali Ricostruire processi di trasformazione individuando elementi di persistenza e discontinuità 7
Analizzare contesti, fattori e strumenti che hanno favorito le innovazioni scientifiche e tecnologiche Le competenze Riconoscere l’interdipendenza tra fenomeni economici, sociali, istituzionali, culturali e la loro dimensione locale/globale Riconoscere gli aspetti geografici, ecologici, territoriali dell’ambiente naturale ed antropico, le connessioni con le strutture demografiche, economiche, sociali, culturali e le trasformazioni intervenute nel corso del tempo Agire in base ad un sistema di valori, coerenti con i principi della Costituzione, a partire dai quali saper valutare fatti ed ispirare i propri comportamenti personali e sociali Correlare la conoscenza storica generale agli sviluppi delle scienze, delle tecnologie e delle tecniche negli specifici campi professionali di riferimento essere consapevole del valore sociale della propria attività, partecipando attivamente alla vita civile e culturale a livello locale, nazionale e comunitario 8
SCHEDA DISCIPLINARE Disciplina: MATEMATICA N. Classe 5 CMN sez.A Percorso formativo individuato secondo i sotto-definiti parametri: Le conoscenze Contenuti suddivisi per Contenuti suddivisi per moduli o per unità didattiche o per unità Tempi nodi concettuali di apprendimento in ore: Ripasso: grafico Calcolo del dominio. Gli asintoti: verticale, orizzontale e obliquo. probabile di una 10 Studio del segno. Intersezione con gli assi. Grafico probabile. funzione La derivazione Il rapporto incrementale. Derivata di una funzione. La continuità e la derivabilità. Le derivate fondamentali. Operazioni con le derivate. Retta tangente al grafico. I punti stazionari. I punti di 24 non derivabilità. Differenziale di una funzione. Teoremi sulle funzioni derivabili. Rappresentazion e di una funzione Studio della crescenza. Massimi e minimi assoluti e relativi. Studio 18 nel piano della concavità. I flessi. La tangente inflessionale. cartesiano Gli integrali La primitiva di una funzione. L’integrale indefinito. Proprietà indefiniti dell’integrale indefinito. Gli integrali immediati. Integrazione 10 per sostituzione. Gli integrali Trapezoide. Integrale definito di una funzione continua. Proprietà definiti dell’integrale definito. Teorema della media. Calcolo delle aree di 11 superfici piane. Area compresa tra due curve. Calcolo del volume. Lezioni Esercitazioni in preparazione all’ultima verifica scritta, verifiche ( dal 10/5 al orali. 12/6) Le disequazioni lineari in due incognite. Le disequazioni non Le funzioni di lineari in due incognite. I sistemi di disequazioni. Le coordinate 14 due variabili cartesiane nello spazio. I piani nello spazio. Le funzioni di due variabili. La ricerca del dominio. Le linee di livello. Le derivate parziali. Il piano tangente a una superficie. Numero di ore complessive di lezione durante l'anno 73(87) Metodologia di insegnamento/apprendimento Metodologia di insegnamento: Lezione frontale. Lezioni multimediali. Esercitazioni. Dialogo formativo. Metodo induttivo-deduttivo. Discussione guidata. 9
Apprendimento: La classe ha continuato il percorso iniziato durante il terzo anno. Nel complesso gli alunni hanno seguito e lavorato con interesse anche se alcuni alunni hanno avuto difficoltà anche serie perché impegnati in modo discontinuo e spesso superficiale. Un gruppo si è evidenziato per risultati molto buoni. Altre attività curriculari ed extracurriculari riconducibili alla disciplina: Tre alunni hanno partecipato ai giochi d’Autunno della Bocconi e due sono risultati al 1° e 2°posto. Uno di questi ragazzi ha partecipato anche ai giochi della Mathesis, arrivando in finale. Spazi, attrezzature, tecnologie adottate: Tipologie utilizzate per le prove Per le prove scritte: soluzione di problemi. Per le prove orali: gli interventi dal posto, la correzione di esercizi alla lavagna, le interrogazioni frontali, le prove svolte per il recupero. Testo in adozione o altro materiale didattico utilizzato Testo in adozione: Bergamini, Barozzi, Trifone “ Matematica.verde 4A “ Bergamini, Barozzi, Trifone “ Matematica.verde 4B “ Abilità/ Competenze Abilità: La derivazione:Calcolare il rapporto incrementale di una funzione in un punto. Applicare i teoremi sul calcolo delle derivate. Calcolare la derivata di una funzione in un punto.Trovare l’equazione della retta tangente al grafico di una funzione. Trovare i punti stazionari di una funzione. Trovare i punti di non derivabilità. Calcolare le derivate di ordine superiore. Calcolare il differenziale di una funzione. Applicare il teorema del De L’Hospital Rappresentazione di una funzione nel piano cartesiano: Studiare la crescenza di una funzione. Ricercare i massimi e i minimi relativi con la derivata prima. Trovare i flessi e studiare la concavità con la derivata seconda. Trovare l’equazione della tangente in flessionale. Rappresentare semplici funzioni sul piano cartesiano. Gli integrali indefiniti e definiti: Calcolare gli integrali indefiniti immediati e quelli la cui primitiva è una funzione composta. Risolvere semplici integrali per sostituzione e per parti. Calcolare gli integrali definiti. Calcolare le aree di superfici piane. Calcolare i volumi dei solidi di rotazione Intorno all’asse x. 10
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