www.laplasticadellavita.com - Distretto Biomedicale

Pagina creata da Valeria Iorio
 
CONTINUA A LEGGERE
www.laplasticadellavita.com - Distretto Biomedicale
€ 1.90 - N. 3 - anno 7°

                                 www.laplasticadellavita.com

                          LE FONDAMENTA DEL FUTURO
                          DEL BIOMEDICALE
                          Pag 17: L’eccellenza russa incontra l’eccellenza
                                  del Distretto
www.laplasticadellavita.com - Distretto Biomedicale
Sede di Reggio Emilia: via del Chionso 24/S - tel. 0522 294900 - 42100 Reggio Emilia   www.info-res.it
Filiale di Modena: V. le Virgilio 54/H - tel. 059 8860010 - 41100 Modena               info@info-res.it
www.laplasticadellavita.com - Distretto Biomedicale
Editoriale                        2
Numero 3 - 2011
anno 7°
                                                                               Protagonisti                      3
                                                                                Stefano Rimondi: pensare in
                                                                                termini di rapporti sinergici
  € 1.90 - N. 3 - anno 7°

                                                                                e specializzazione
                                   www.laplasticadellavita.com
                                                                                Gambro,”il coraggio di cambiare”

                                                                               Approfondimento                13
                                                                                Competenza in camera bianca
                                                                                (articolo a cura di Engel)

                            LE FONDAMENTA DEL FUTURO                            Material Selection in Catheter
                            DEL BIOMEDICALE                                     Production
                            Pag 17: L’eccellenza russa incontra l’eccellenza
                                    del Distretto
                                                                                (articolo a cura di Raumedic)

                                                                               In Città                       17
                                                                                L‘eccellenza russa incontra
   EDITORE
EDITORE                                                                         l’eccellenza del Distretto
   E-Kompany
E-Kompany    Srl Settore
     OCCUPAZIONE,         editoria
                      QUALI   PROSPETTIVE
Viadell’Alberto  Nicolini
     PER IL DISTRETTO
     Agnini 47 41037
     MIRANDOLESE?
                          &BIOMEDICALE
                            C. sas (MO)
                       Mirandola
   Via Agnini 47 41037 Mirandola (MO)
DIRETTORE
Giacomo
  Giacomo
          RESPONSABILE
  DIRETTORE RESPONSABILE
          Borghi
            Borghi
                                                                               Iniziative                     22
IN IN REDAZIONE
    REDAZIONE
   Raffaella
Roberta  De Brandoli
             Tomi, Dott. Massimiliano Testi,                                    INNOVA DAY Una giornata
Ing. Massimo Trentini
   COORDINAMENTO ORGANIZZATIVO
                                                                                all’insegna delle novità in
   Raffaella Brandoli                                                           biotecnologia e biomedicale
COORDINAMENTO ORGANIZZATIVO
Roberta  De Tomi DEL TRIBUNALE
   AUTORIZZAZIONE
   di Modena n. 1726 del 23/11/2004                                             Newcast Services: prototipazione
AUTORIZZAZIONE DEL TRIBUNALE
di IMPAGINAZIONE
   Modena n. 1726 del 23/11/2004
                                                                                rapida e soluzioni avanzate per
   Moreno Leotti                                                                il biomedicale
IMPAGINAZIONE
  STAMPA
Moreno LeottiIL DADO SRL
  GRAFICHE
  Mirandola (MO)
STAMPA                                                                         Eventi                         27
  CONTATTI
GRAFICHE   IL DADO SRL
  Redazione
Mirandola     Tel. 0535/26325
           (MO)
  Amministrazione e commerciale                                                 Nuovi investimenti per Sorin Group
  Tel. 0535/24908
CONTATTI
Redazione   Tel. 0535/26325
  www.laplasticadellavita.com
Amministrazione    e commerciale
                                                                                Radio Pico, un compleanno
  info@laplasticadellavita.com
Tel. 0535/24908                                                                 coi fiocchi
www.laplasticadellavita.com
info@laplasticadellavita.com
                                                                               Breakin’News                   32
www.laplasticadellavita.com - Distretto Biomedicale
Editoriale
Editoriale

                                             ORGOGLIO E PREGIUDIZIO

                 Di sicuro quando Jane Austen ha immaginato questo titolo per il suo famoso romanzo dei
                 primi dell’ottocento, non aveva in mente un distretto industriale, e quindi la mia non è una
                 vera e propria copiatura, è un prestito.
                 In questi giorni ho avuto due occasioni per parlare del Distretto Biomedicale Mirandolese
                 con persone provenienti da altri paesi. Nel primo si trattava di dirigenti sanitari di un nuovo
                 ospedale di San Pietroburgo, che non ne avevano mai sentito parlare. Nel secondo caso
                 invece era un incontro con un docente universitario nord americano che insegna a Bologna
                 e che il distretto lo ha studiato e lo conosce bene.
                 Personalmente non ho contribuito in alcun modo alla crescita del biomedicale mirandolese,
                 sono solo un osservatore esterno, ma pur non avendo meriti al riguardo mi sono sentito lo
                 stesso molto orgoglioso di poter presentare ad interlocutori importanti delle persone e
                 delle aziende di assoluto valore.
                 Le multinazionali sono importantissime e il loro ruolo è essenziale anche per l’innovazione
                 sia dei prodotti che dei processi industriali, ma pure le piccole aziende fanno innovazione e
                 la fanno con quello che hanno a disposizione. Pochi capitali, molto lavoro e tanta, tantissi-
                 ma intraprendenza. C’è di che essere orgogliosi.
                 Il pregiudizio è quello di coloro che sottovalutano il potenziale di queste piccole imprese
                 perché non credono che si possano ripetere le esperienze del passato. L’esperienza impren-
                 ditoriale “stile Veronesi” che fondava aziende, le faceva crescere e poi le vendeva alle grandi
                 multinazionali difficilmente si potrà realizzare ancora, ma ciò non significa che non vi sia
                 più spazio per l’intraprendenza.
                 Saranno diversi i prodotti, probabilmente saranno minori le dimensioni delle aziende, sicu-
                 ramente gli imprenditori dovranno imparare a collaborare di più, a “fare rete” come sosten-
                 gono gli esperti, ma c’è un grosso potenziale nel nostro distretto. Basta qualche piccolo
                 cambiamento.
                 Senza pregiudizi e con l’orgoglio di far parte di una grande realtà.

                                                                                  Alberto Nicolini

             2      La Plastica della Vita
www.laplasticadellavita.com - Distretto Biomedicale
Stefano Rimondi: pensare in
termini di rapporti sinergici e

                                                                                                               Protagonisti
specializzazione
Amministratore Delegato di Bellco,            la ricerca universitaria e la ricerca in-
Rimondi ha alcuni “pensieri fissi”: la        dustriale. Ne abbiamo parlato in sede,
lotta alla standardizzazione e l’im-          assieme ad altri argomenti.
portanza di mettere in collegamento

Stefano Rimondi (fig.1)
bolognese, si è laureato
in Ingegneria Elettronica
nel ’73, ma dopo una bre-
ve esperienza di due anni
nel campo, alla Marposs
di Bentivoglio, la sua stra-
da ha preso una direzione
decisamente diversa.
Le probabili attitudini na-
turali lo hanno avvicinato
già nel 1977 al biomedica-
le, dove per i primi 5 anni
si è occupato di laborato-
ri analisi e di aziende na-
zionali di distribuzione in
Italia di dispositivi medici
internazionali .
Nell’82 diventa direttore
vendite alla Hospal di Bo-
logna, allontanandosi de-
finitivamente dal mondo                  Fig.1 L’Ing. Stefano Rimondi, Amministratore Delegato di Bellco
dell’elettronica e scopren-
do una grande gratifica-
zione nel settore marke-       – ci spiega l’Ing. Rimon-            allontanarmi da Bellco e
ting, tanto da divenire        di - fino a che, nell’89,            per dodici anni sono sta-
poi, nel 1985, direttore       l’azienda si è fusa con So-          to a Milano alla Bieffe Me-
Sales & Marketing di Bel-      rin, ridimensionando così            dital, azienda internazio-
lco. «Ho mantenuto que-        anche le cariche e le man-           nale che tratta dispositivi
sto ruolo per quattro anni     sioni. Per questo decisi di          medici e farmaceutici per

                                                                                  3    11       7          3
www.laplasticadellavita.com - Distretto Biomedicale
Stefano Rimondi

                                                              Fig.2 L’A.D. Stefano Rimondi (al centro) durante l
                                                            a conferenza stampa del 19 Aprile per presentare i
                                                            risultati di Bellco e gli sviluppi del progetto F.A.R.E.

       dialisi, chirurgia, urolo-          co, tranne una piccola            la del 19 Aprile scorso
       gia e rianimazione. Per i           parentesi in Sorin dove           in Municipio a Mirandola
       primi otto anni ho rico-            si è occupato del settore         (fig.2). «L’aumento di fat-
       perto il ruolo di Direttore         cardiologia per il mercato        turato di oltre 5 milioni di
       Generale, poi la Bieffe fu          italiano. E’ comunque si-         euro negli ultimi due anni,
       acquistata da Baxter; per           curamente il biomedicale          dopo la scissione da So-
       i successivi quattro anni           che ha legato la carriera         rin, ci ha dato molta sod-
       sono stato responsabile             dell’Ingegnere, anche se          disfazione e ci sembrava
       Sud Europa per i prodotti           per aziende diverse: con          giusto renderlo pubblico,
       del nuovo gruppo dirigen-           Bellco la sfida è sempre          assieme agli sviluppi del
       te».                                aperta, ed è motivo di            progetto Filtration and
       Nel 2001 gli eventi ripor-          orgoglio, soprattutto in          Absorption Regione Emi-
       tano Rimondi a Mirando-             questi anni di difficoltà,        lia Romagna». F.A.R.E.,
       la, dove da allora ricopre          poter indire una confe-           piattaforma     tecnologica
       il ruolo di A.D. per Bell-          renza stampa come quel-           interdisciplinare, è un at-

   4              La Plastica
                  La Plastica della
                              della Vita
                                    Vita
www.laplasticadellavita.com - Distretto Biomedicale
Dove si incontrano potenza,
            precisione e minima emissione di particelle?

www.engelglobal.com/it

                                      be the first.
                                      ENGEL Italia
                                      Via Rovereto, 11 - 20059 Vimercate
                                      tel: 039 62 56 61, fax: 039 68 51 449
                                      e-mail: ei@engel.at
www.laplasticadellavita.com - Distretto Biomedicale
Stefano Rimondi

        tività di ricerca collabo-
        rativa nata nel 2010 che
        vuole essere il simbolo
        di una forte convinzione
        dell’azienda e dell’Ing. Ri-
        mondi in primis:«è chiara
        la ancora scarsa competi-
        tività – spiega Rimondi - e
        la difficoltà nello stabilire
        un rapporto sinergico con
        le Università e la ricerca
        di base. Con F.A.R.E. vo-
        gliamo abbattere questo
        muro e creare un colle-
        gamento virtuoso tra le
        due eccellenze, l’indu-
        stria e la ricerca applica-
        ta. L’Università in genera-
        le continua a fare ricerca
        autoreferenziale, esitono
        grandi eccellenze cliniche
        e ottimi know-how azien-
        dali: perché non unirli
        per creare nuove possi-
        bilità? Bellco vuole fare
        proprio questo, e unire
        attori pubblici e privati,
        per trovare nuovi proces-
        si terapeutici basati sulla
        depurazione selettiva ex-
        tracorporea del sangue.
        La forte competenza della
        nostra azienda nella dia-
        lisi, coadiuvata da ricer-
        che e sperimentazioni,
        potrebbe essere in grado           mentale hardware e sof-        ge di essere capofila del-
        infatti di portare vantaggi        tware, oppure la ricerca       la ricerca, e col progetto
        anche nelle patologie non          di materiali, fibre o resine   F.A.R.E. ha creato stretti
        renali, come quelle onco-          specializzate; i saperi da     rapporti di collaborazio-
        logiche, cardiologiche, di         unificare sono diversi, ci     ne con partner industriali
        critical care e malattie au-       sono meccatronica, infor-      come Medica, accademi-
        toimmuni. E’ necessario            matica, scienze e tecnolo-     ci quali l’Università degli
        far convergere molti ap-           gie dei materiali, medici-     Studi di Modena e Reggio
        procci, ad esempio quelli          na e biologia».                Emilia, e di diffusione tec-
        legati allo sviluppo stru-         Bellco da sempre si prefig-    nologica come Democen-

    6             La Plastica
                  La Plastica della
                              della Vita
                                    Vita
www.laplasticadellavita.com - Distretto Biomedicale
che ancora spesso carat-
                                                                                terizza il nostro settore.
                                                                                E’ sbagliata la corsa al-
                                                                                l’abbattimento dei prezzi,
                                                                                a chi fa il prodotto meno
                                                                                caro; è invece fondamen-
                                                                                tale piuttosto aumentare
                                                                                la qualità del prodotto
                                                                                anche prendendo spunto
                                                                                da altri settori o da altre
                                                                                proposte terapeutiche».
                                                                                Conoscenza, know how
                                                                                e tanto investimento sul-
                                                                                la ricerca fanno di Bellco
                                                                                una delle aziende leader
                                                                                del settore, che conta 360
                                                                                dipendenti, nuove recenti
                                                                                assunzioni e diverse filia-
                                                                                li all’estero, in Belgio, Ca-
                                                                                nada, Spagna e Francia,
                                                                                dove a Tolosa risiede l’al-
                                                                                tro sito di produzione.
                                                                                Nonostante la forte pre-
                                                                                senza in Europa, è forte,
                                                                                per l’azienda, la presenza
                                                                                del cuore di Bellco nella
                                                                                zona mirandolese, dove è
                                                                                nata e si è sviluppata, a
                                                                                conferma di una costan-
                                                                                te fiducia nel territorio e
                                                                                nelle istituzioni; “Gruppo
                                                                                Bellco:biomedicale made
  La sterilizzazione a vapore dei medical devices, interna all’azienda Bellco
                                                                                in Italy” è infatti il claim
                                                                                che     ha   accompagnato
                                                                                l’azienda nella presenta-
ter-Sipe; sono coinvolti                  fiducia e consulenti, come            zione degli ottimi risul-
poi anche Consobiomed,                    l’Università di Bologna o             tati economico-finanziari
diverse Ausl regionali e                  l’Istituto Mario Negri. E’            ottenuti negli ultimi due
il Karolinska Institute di                necessario, a mio parere,             anni.
Stoccolma. «Ognuno svi-                   che il territorio si evolva           ...anche se al sistema
luppa la propria parte di                 su applicazioni sempre                italiano Rimondi rivolge
competenza – aggiunge                     più specialistiche per i              spesso alcune critiche
l’Amministratore Delega-                  nuovi approcci terapeuti-             soprattutto per quanto
to di Bellco - avvalendosi                ci, favorendo quella “lot-            riguarda i ritardi delle
a loro volta di partner di                ta alla standardizzazione”            aziende ospedaliere con i

                                                                                          3   11    7           7
www.laplasticadellavita.com - Distretto Biomedicale
Stefano Rimondi

        pagamenti: «il servizio sa-                  liardi di fatturato, Rimon-            Democenter Sipe, sono a
        nitario italiano è ottimo,                   di è stato presidente per              un buon inizio, secondo
        uno dei migliori al mondo                    cinque anni dal 2005 al                me, nel dare giuste in-
        – sostiene Stefano Rimon-                    2009; il 13 giugno scorso              formazioni, competenze
        di – e anche uno dei più                     è stato eletto Presidente              e possibilità alle aziende
        economici; l’incidenza sui                   dell’intera    Associazione            del territorio. Innova Day
        costi è molto bassa. E’ un                   Assobiomedica. «Il lavoro              è stata una bella iniziati-
        peccato che ci sia un’ec-                    di Assobiomedica e infatti             va: gli spin-off sono una
        cellenza tale nel nostro                     principalmente quello di               realtà importante e sono
        paese, che invece di es-                     garantire che le leggi e le            sempre altamente specia-
        sere ottimizzata e razio-                    prassi che regolano il ser-            lizzati e tecnologici, ma
        nalizzata, viene colpita                     vizio sanitario siano tali             spesso non trovano nelle
        da tagli alla sanità, come                   da consentire la capacità              industrie locali un appog-
        cerco di rimarcare spes-                     delle aziende di proporre              gio concreto, un modo
        so anche come Vice Pre-                      innovazioni e le struttu-              per mettere in pratica le
        sidente di Assobiomedi-                      re sanitarie di recepirle».            loro idee e soprattutto
        ca con delega ai rapporti                    «Anche il Quality Center               farle arrivare sul merca-
        con le Regioni». Per l’As-                   Network, da questo pun-                to. Per il tipo di progetti
        sobiomedicali, una delle                     to di vista, si dà da fare             esposti forse era meglio
        quattro sezioni di Asso-                     per aiutare le aziende a               rivolgersi al settore del
        biomedica che raccoglie                      rinnovarsi e sviluppare                Biotech...» Una convin-
        oltre trecento aziende per                   le proprie idee – prose-               zione costante di Stefano
        un totale di circa 5 mi-                     gue Rimondi – assieme a                Rimondi rimane quella le-
                                                                                            gata allo sviluppo del ter-
                                                                                            ritorio tramite l’industria,
                                                                                            a sua volta coadiuvata da
                                                                                            banche, Angels e Priva-
                                                                                            te Equity; se le aziende
                                                                                            sono limitate a investi-
                                                                                            re senza poter mettere a
                                                                                            disposizione le proprie
                                                                                            conoscenze, è difficile
                                                                                            migliorarsi e contribuire
                                                                                            all’indotto e alla ricchez-
                                                                                            za della zona. Allo stesso
                                                                                            modo bisogna sanare un
                                                                                            problema ricorrente: l’in-
                                                                                            dustria che conosce poco
                                                                                            dell’operato dell’Universi-
                                                                                            tà e l’Università che non
                                                                                            ha un quadro ben preciso
                                                                                            di cosa succede e di come
                                                                                            si lavora nelle aziende del
                               Gli impianti di produzione della formula Therapy di Bellco
                                                                                            distretto biomedicale mi-
                                                                                            randolese.

    8             La Plastica
                  La Plastica della
                              della Vita
                                    Vita
Gambro, “il coraggio di cambiare”
Si tratta di un’espressione pronunciata              sulla Ricerca&Sviluppo, dopo circa quattro

                                                                                                            Protagonisti
spesso, ultimamente, soprattutto dal Site            mesi di trattative intercorse tra azienda,
Manger dello stabilimento medollese, l’Ing.          sindacati, autorità regionali e locali a segui-
Marco Zanasi. Si riferisce al nuovo piano            to del comunicato del 27 Gennaio. E’ la con-
industriale di Gambro firmato il primo di            ferma, per molti dipendenti a rischio, di un
Giugno che focalizza lo stabilimento di Me-          futuro meno incerto.
dolla sulla produzione ad alta tecnologia e

                                                                      primo prevede di puntare
                                                                      e specializzare la produ-
                                                                      zione di Gambro, leader
                                                                      mondiale nelle terapie ex-
                                                                      tracorporee per pazienti
                                                                      cronici e acuti, sul moni-
                                                                      tor Artis (fig.2), non solo
                                                                      un rene artificiale, ma la
                                                                      piattaforma     di   terapie
                                                                      per la dialisi più avanzata
                                                                      al mondo, distribuito in
                                                                      molti paesi e con un tar-
                                                                      get di medio alto livello.
                                                                      Il secondo si prefigge di
                                                                      riorganizzare al meglio le
                                                                      Business Unit tra cronico
                     Fig.1 Il Site manager di Gambro Dasco Medolla,   e acuto, per risultare an-
                                                 Ing. Marco Zanasi    cora più preparati e com-
                                                                      petitivi».
                                                                      A tal proposito proprio a
Marco     Zanasi    (fig.1),    tempi, legati a un momen-             fine Giugno l’Ing. Zanasi e
classe 1974, originario         to di difficoltà aziendale            lo staff di Gambro hanno
di Bologna, è laureato in       e congiunturale, non han-             ricevuto la visita del nuo-
Ingegneria     Elettronica      no di sicuro “inaugurato”             vo Presidente Global Busi-
Biomedicale e dal 2001          in maniera semplice la                ness Unit Cronico, Chuck
fa parte del personale          nuova mansione di Zana-               Immel, venuto a conosce-
di Gambro, prima come           si; in particolare da fine            re e a vedere di persona
progettista    elettronico      Gennaio quando è stato                la produzione (fig.3), la
Hardware e Software, poi        diramato un comunicato                più massiccia dell’inte-
come Caposervizio del           stampa che annunciava                 ra compagnia formata da
Manufacturing     Enginee-      la cessazione dell’intera             dodici stabilimenti in tut-
ring Monitor, nel 2007 è        divisione Bloodlines per              to il mondo, di cui quello
diventato    Responsabile       essere trasferita in al-              di Medolla è il più avan-
del Manufacturing Moni-         tre sedi all’estero. «Ora             zato per alta tecnologia e
tor e nel maggio 2010 è         la situazione è cambiata              qualità. Il riadattamento
stato nominato direttore        – ribadisce Zanasi – per-             e i cambi al vertice sono
di Stabilimento di Gambro       ché la stessa strategia del           stati resi necessari per
Dasco Medolla. Gli scon-        gruppo si è focalizzata su            affrontare determinate di-
volgimenti degli ultimi         due obiettivi principali: il          namiche di mercato che

                                                                                33   119   75          19
                                                                                                       9
Gambro
il coraggio di cambiare

        stavano compromettendo                 Tutto questo è stato mes-      estrusione e l’attività pro-
        la stabilità dell’azienda.             so nero su bianco nell’Ac-     dumatic connessa. Inoltre
        «E’ un dato di fatto che               cordo firmato il 1° Giugno     Gambro si impegna a cer-
        sui più convenzionali pro-             presso il Ministero dello      care di re-industrializzare
        dotti monouso della linea              Sviluppo economico alla        quelle parti dello Stabi-
        sangue non possiamo più                presenza dei sindaci dei       limento che risultassero
        essere tanto competitivi,              Comuni limitrofi, dei tre      non più core, mettendo a
        considerate le produzioni              sindacati, dell’Assessore      disposizione gli asset non
        low cost che si possono                regionale Giancarlo Muz-       più core a partner ester-
        fare in altri paesi – prose-           zarelli,     dell’Assessore    ni.
        gue il Site Manager Zanasi             provinciale Francesco Ori      Di conseguenza il nuovo
        – è per questo che abbia-              e da alcuni rappresentati      Piano Industriale com-
        mo deciso di puntare sul               della Gambro. L’impegno        prende anche necessari
        Sistema Artis in partico-              prevede, oltre alla confer-    e “rilevanti investimenti -
        lare, comprensivo di mac-              ma di un reparto e alcune      in termini di revisione del
        china e cassetta “captive”,            linee di produzione che        processo produttivo, au-
        ovvero invitando gli inge-             erano stati messi a rischio    tomazione, revisioni del
        gneri della R&D a svilup-              nel comunicato del 27          layout degli impianti, mi-
        pare il prodotto in modo               Gennaio, il re-impiego di      glioramento del flusso di
        da poter vendere il moni-              parte delle risorse umane      materiali e componenti,
        tor solo ed esclusivamen-              eventualmente in eccesso       miglioramento della ge-
        te con i suoi accessori e              in altri reparti dell’azien-   stione degli inventari – e
        non con quelli della con-              da, utilizzando anche gli      una più efficace e compe-
        correnza. Specializzando-              ammortizzatori       sociali   titiva struttura dei costi”.
        ci e brevettando soluzioni             previsti.                      Un piano positivo, che ri-
        originali possiamo garan-              Il reparto “Cassetta Artis”    spetta la propria respon-
        tire la nostra presenza sul            continuerà a comprendere       sabilità sociale verso la
        mercato e di conseguenza               le attività di stampaggio e    comunità, salvaguardan-
        una produzione competi-                assemblaggio, con alme-        do il più possibile il lavo-
        tiva. »                                no 10 presse, due linee di     ro dei propri dipendenti;

   10                 La Plastica
                      La Plastica della
                                  della Vita
                                        Vita
cendo nuovi colloqui per
                                                         integrare la forza vendite
                                                         in Italia, e abbiamo biso-
                                                         gno anche di nuovi inge-
                                                         gneri per il reparto Ri-
                                                         cerca e Sviluppo, che ora
                                                         dovrà concentrarsi ancora
                                                         di più per migliorare af-
                                                         fidabilità e performance
                                                         di Artis con l’implemen-
                                                         tazione di nuove funzio-
                                                         nalità, terapie e mercati,
                                                         oltre a ridurne i costi.»
                                                         «E’ nostra forte volontà
                                                         tenere fede al Piano Indu-
                                                         striale – sottolinea infine
                                                                                                               Fig.2 Artis, il rene artificiale di
                                                         l’Ing. Zanasi – e mantene-
                                                                                                             nuova generazione su cui il nuo-
                                                         re un buon rapporto con i                            vo Piano Industriale di Gambro
                                                         dipendenti. Sul tema della                                                sta puntando.
            Una visuale aerea del complesso
                di Gambro situato a Medolla
                                                         comunicazione facciamo
                                                         periodicamente sessioni
                                                         informative mensili, per                       comunicazione con qua-
         «le assunzioni non sono                         mantenere sempre aperti                        si 900 persone, ma con
         ferme, infatti proprio in                       dialogo e ascolto con tut-                     intranet, newsletter e si-
         questi giorni stiamo fa-                        ti. E’ sfidante gestire la                     stemi di comunicazione

Volete una produzione garantita a zero difetti?

               Sensori per il controllo di pressione in cavità stampo:

                    Eliminare bave, risucchi,                         Ridurre i costi e i tempi
                    mancati riempimenti                               delle prove stampo

                    Prevenire i danni                                        Controllo automatico
                    allo stampo                                              della qualità

                    Ridurre gli scarti                                                  Aumentare la ripetibilità
                                                                                        della produzione

                                                                             Ritorno rapido dell’investimento

CoMo Injection, il nuovo sistema di controllo realiz-      plice e rapida. Grazie alla documentazione di tutti i                       www.kistler.com
zato da Kistler, è in grado di analizzare la pressione     processi CoMo Injection garantisce una produzione
in cavità stampo durante il processo di iniezione e        a zero difetti con costi ridotti di un ordine di gran-
valutare automaticamente la qualità del pezzo pro-         dezza rispetto al passato.
dotto. CoMo Injection è in grado di gestire contem-
poraneamente i segnali provenienti da sedici cavità        CoMo Injection: produzione a zero difetti e garan-
sullo stesso stampo, la sua configurazione è sem-           zia di qualità al 100 % per i vostri clienti.
                                                                                                                        33   119        75           11
                                                                                                                                                     19
Kistler Italia s.r.l., Via R. di Lauria 12/B, 20149 Milano
Tel. +39 02 48 12 751, Fax +39 02 48 12 821, sales.it@kistler.com
Gambro
il coraggio di cambiare

                                                                                               a cascata è possibile far
                                                                                               arrivare il pensiero dal-
                                                                                               l’alto a tutti i lavoratori.
                                                                                               Allo stesso modo ci siamo
                                                                                               impegnati per mantenere
                                                                                               un filo diretto anche con
                                                                                               tutti i partner sociali del
                                                                                               territorio».
                                                                                               Specializzazione nell’alta
                                                                                               tecnologia e nel portfo-
                                                                                               lio prodotti e abbandono
                                                                                               della cosiddetta “plastica”
                                                                                               sono quindi gli ingredien-
                                                                                               ti della nuova ricetta che
                                                                                               ridarà stabilita alla Gam-
                                                                                               bro Dasco di Medolla e ul-
                                                                                               teriore forza sui mercati
                                                                                               mondiali.

                              Fig.3 Chuck Immel, Presidente Global Business Unit Cronico, in
                                                            visita ai vari reparti di Gambro

          Box
          No.1
                                        Gambro alla 20° edizione dell’International Vicenza
                                               Course in Haemodialysis & CKD
                    Dal 7 al 10 giugno si è tenuto il tradizionale appuntamento organizzato dal Prof. Claudio
                    Ronco presso il Fiera Congress Center di Vicenza, dedicato al tema dell’emodialisi e alle
                    novità in campo medico. Un Congresso sempre molto atteso e frequentato dai maggiori espo-
                    nenti mondiali in campo medico-scentifico, opinion leader internazionali e aziende produttrici
                    di sistemi terapeutici, rappresentando un ottimo punto d’incontro tra realtà scentifiche e realtà
                    industriali.
                    Il Prof. Ronco ha aperto i lavori presentando numerosi progetti di cui si sta occupando al
                    Dipartimento di Nefrologia, Dialisi e Trapianti dell’Ospedale San Bortolo di Vicenza, presso il
                    quale porta avanti da anni le sue ricerche pioneristiche su CRRT, Continuous Renal Repla-
                    cement Therapy. Successivamente è intervenuto Alan Milburn, ex Ministro della Sanità del
                    Regno Unito e ora consulente per diverse organizzazioni, il quale ha tenuto una interessante
                    lettura dal titolo “The future of healthcare reforms” sulla considerazione dell’assistenza sa-
                    nitaria nei programmi di vari governi. Era presente anche Gambro con un proprio stand e
                    nella persona di Juan Bosch, SVP Chief Medical Officer, che dalla lectio di Milburn ha evinto
                    che con la strategia IQD (Individualized Quality-assured Dialysis) di Gambro, la Società sta
                    agendo nella direzione giusta: l’analisi dei bisogni individuali dei pazienti e la conseguente
                    terapia personalizzata tramite Artis assicura una qualità del sistema e della cura maggiori e
                    una percentuale più alta di risultati positivi.

                    (Informazioni gentilmente concesse dall’Ufficio Public Relations & Communication di Gambro)

   12                 La Plastica
                      La Plastica della
                                  della Vita
                                        Vita
Le macchine ENGEL garantiscono massima precisione ed efficienza

Competenza

                                                                                                                            Approfondimento
in camera bianca
Con il trasferimento in un nuovo stabili-            produttore italiano di valvole per l’industria
mento più ampio e la relizzazone di una              farmaceutica, di soddisfare i sempre più se-
nuova camera bianca per lo stampaggio                veri requisiti imposti dai suoi clienti e, al
a iniezione, V.A.R.I. Lindal group ha scelto         contempo, di garantire massima precisione
macchine a iniezione completamente elet-             ed efficienza.
triche. Queste macchine consentono ora al

V.A.R.I, che fa parte del grup-
po LINDAL, è uno dei princi-
pali costruttori di valvole ed
attuatori per aerosol nel set-
tore farmaceutico. Il nuovo
stabilimento V.A.R.I è stato
costruito ex novo nel 2009
ed è dotato di modernissime
camere bianche a pressione
positiva con filtri HEPA che
permettono lo stampaggio e
l’assemblaggio dei prodotti
in un ambiente strettamente
controllato.
La nuova camera bianca è                        Per produrre i componenti in materiale termoplastico delle valvole
equipaggiata con macchine                   per il settore farmaceutico, V.A.R.I. impiega presse a iniezione ENGEL
a iniezione ENGEL completa-           completamente elettriche. La camera bianca è a norme ISO 8, mentre l’uni-
                                       tà a flusso laminare garantisce il rispetto delle norme ISO 7 all’interno del
mente elettriche, con forza                                                 gruppo di chiusura. (Immagine: ENGEL)
di chiusura di 100 tonnella-
te, con una cappa a flusso
laminare sopra al gruppo di       il processo di stampaggio a
chiusura con filtri HEPA. Tut-    iniezione rappresenta il cuo-                  La rulliera raffigurata agevola il
                                                                                 cambio stampo, che avviene late-
ti i servomotori sono incap-      re della nuova divisione far-                 ralmente, all’interno della camera
sulati e privi di ventilatore     maceutica. Qui, alla fine del-                       bianca. (Immagine: ENGEL)
ed il cilindro di iniezione è     l’anno scorso, sono entrate
totalmente incapsulato. Le        in servizio alcune macchine
linee di assemblaggio sono        a iniezione completamente
in grado di eseguire il con-      elettriche modello ENGEL e-
trollo in linea del 100% delle    motion 100: il trasloco nel
valvole prodotte: completez-      nuovo stabilimento ha se-
za, dimensione, funzionalità      gnato il passaggio di V.A.R.I.
e controllo della dose. Tutte     alle macchine elettriche. “La
le valvole sono codificate con    tipologia della nostra produ-
laser per una completa trac-      zione implica l’imposizione
ciabilità. “Nel Gruppo Lindal,    di requisiti sempre più rigidi
la nostra azienda è l’unica a     da parte dei nostri clienti. Al           cui abbiamo bisogno in vista
produrre questo tipo di com-      fine di riuscire a soddisfare             della successiva fase di as-
ponenti.”, spiega Giovanni        tali requisiti anche in futuro,           semblaggio automatico”.
Corti, direttore responsabile     abbiamo deciso di investire
dello stabilimento V.A.R.I di     in una nuova tecnologia di                Il sistema di azionamento
Oggiono.                          stampaggio a iniezione.”,                 completamente elettrico, la
“Noi rappresentiamo il centro     spiega Corti, e aggiunge:                 misurazione della posizione
di competenza del gruppo per      “Le macchine completamen-                 con encoders assoluti e le
le valvole per le applicazioni    te elettriche operano in ma-              guide lineari ad alta precisio-
destinate al mercato farma-       niera particolarmente pulita              ne garantiscono movimenti
ceutico internazionale”. La       e, al contempo, garantisco-               particolarmente accurati. Il
camera bianca utilizzata per      no l’estrema precisione di                software “autoprotect”, inol-

                                                                                           3    11        7            13
Competenze in camera
bianca: ENGEL

       tre, assicura una protezione         la decisione finale.              stampi senza carro ponte,
       dello stampo altamente sen-          Per non perdere tempo pre-        ENGEL ha offerto un siste-
       sibile.                              zioso in fase di stesura delle    ma di cambio stampi laterale
       Le macchine a iniezione EN-          specifiche tecniche e duran-      con rulliere e carrello mobi-
       GEL e-motion sono dotate             te la messa in servizio, è sta-   le. Lo stampo, grazie al car-
       di servomotori che control-          to affidato a ENGEL l’intero      rello, può essere facilmente
       lano tutti i movimenti ese-          pacchetto composto dalle          trasportato nella zona di ma-
       guiti dalla macchina, dal-           macchine e-motion, dai si-        nutenzione.
       l’iniezione e dosaggio fino          stemi di automazione, dalle
       ai movimenti compiuti dallo          cappe a flusso laminare e dal     Ogni macchina a iniezione
       stampo e dall’estrattore. Ciò        sistema di cambio stampi. Il      è dotata di un robot linea-
       garantisce un’elevata effi-          pacchetto “chiavi in mano”        re ENGEL ERC 23 adibito al-
       cienza, dal momento che,             conteneva inoltre anche la        l’estrazione dei pezzi dallo
       quando la macchina è ferma,          documentazione relativa al-       stampo. Ciascuna delle mani
       il consumo energetico si ri-         l’impianto funzionante in         di presa è stata concepita
       duce praticamente a zero.            camera bianca (incluse le         appositamente per soddisfa-
       I servoazionamenti vengo-            certificazioni EverQ), come       re i requisiti imposti per la
       no alimentati da un sistema          raccomandato      dalle   nor-    fabbricazione di valvole, dal
       centralizzato in grado di re-        me di buona fabbricazione         momento che una soluzione
       cuperare l’energia cinetica          (GMP). “Non tutti i costrut-      standard non sarebbe risul-
       di frenata trasformandola in         tori di presse sono in grado      tata adatta alla movimenta-
       energia elettrica, che viene         di fornire l’intera documen-      zione di manufatti di piccole
       poi re-immessa direttamente          tazione richiesta”, precisa       dimensioni, il cui diametro
       in rete. Il funzionamento in         Corti. “In sede di selezione      varia da 2 a 20 mm. Dopo
       parallelo di tutti gli aziona-       del costruttore, è necessario     aver estratto i pezzi dallo
       menti, infine, abbatte i tem-        analizzare in maniera criti-      stampo la mano di presa li
       pi di ciclo e di ciclo a secco,      ca e con grande attenzione        deposita su un nastro tra-
       a ulteriore vantaggio dell’ef-       ogni offerta”.                    sportatore, anch’esso inse-
       ficienza.                                                              rito in un involucro a norme
       Sebbene il Sig. Corti utiliz-        Una camera bianca nella ca-       ISO 7. Il nastro, scorrendo
       zasse già macchine ENGEL             mera bianca                       all’interno di una canaliz-
       anche nel vecchio stabili-           Se si visita la sede di Oggio-    zazione, trasporta i singoli
       mento, la decisione di colla-        no si nota che le macchine        pezzi fino al deposito inter-
       borare ancora con lo stesso          a iniezione ENGEL e-motion        medio adiacente. Da questo
       costruttore per l’ampliamen-         sono in una camera bian-          punto in poi, l’impianto ri-
       to e la modernizzazione del-         ca classe ISO 8. I gruppi di      sulta sempre conforme alle
       le attività dell’azienda non è       chiusura di tutte le macchine     norme ISO 7.
       stata affatto una scelta auto-       e-motion sono chiusi e dota-
       matica. Sono state esaminate         ti di unità a flusso laminare     ENGEL nel mondo
       le offerte di vari costruttori,      con filtri HEPA in classe ISO     ENGEL è uno dei maggiori
       e si sono svolti diversi collo-      7. Lo stesso della adiacente      produttori mondiali di mac-
       qui, durante i quali Corti ha        camera bianca in cui avviene      chine per la trasformazione
       insistito in particolare su un       il montaggio delle valvole.       delle materie plastiche. EN-
       aspetto: la competenza del-          “Le cappe a flusso laminare       GEL offre, da un’unica fon-
       l’interlocutore in materia di        sono state fabbricate perfet-     te di fornitura, una gamma
       camera bianca. “Noi stessi,          tamente su misura”, spiega        completa di soluzioni inno-
       in qualità di trasformatori,         Christoph Lhota Responsa-         vative ed affidabili in grado
       abbiamo una discreta espe-           bile della Business Unit Me-      di rendere più competitivi i
       rienza per quanto riguarda           dical ENGEL Austria. “Siamo       Clienti nel mercato globale:
       il settore farmaceutico”, sot-       dovuti ricorrere a una solu-      macchine a iniezione per ter-
       tolinea Corti, e prosegue:           zione speciale, realizzata in     moplastici ed elastomeri, ro-
       “e per fare ancora meglio            collaborazione con il nostro      bot e periferiche, tecnologie
       dobbiamo poter fare affida-          partner Max Petek Reinrau-        applicative Gli otto stabili-
       mento anche sull’esperienza          mtechnik.”.                       menti di produzione si trova-
       e sul know-how del costrut-          Il fatto che la scelta di         no in Europa, Nord America
       tore con cui collaboriamo”.          V.A.R.I. sia caduta sulla ver-    e Asia (Cina, Corea). ENGEL
       Presto Corti ha così indivi-         sione senza colonne del mo-       offre supporto tecnico quali-
       duato in questo elemento il          dello e-motion si è rivelato      ficato attraverso filiali diret-
       fattore decisivo che avrebbe         un vantaggio, dal momento         te e distributori in 85 paesi
       determinato la sua scelta tra        che lascia a disposizione un      del mondo.
       i potenziali fornitori. Un’of-       più ampio spazio all’interno
       ferta convincente sotto tutti        dell’area chiusa così da age-     Per ulteriori informazioni:
       i punti di vista è stata infine      volare sia la movimentazio-       ENGEL Italia, ufficio vendite
       avanzata da ENGEL, e la di-          ne dei manufatti stampati         Alessandra Gugini
       sponibilità e la competenza          che le operazioni di cambio       tel 039 62 56 61
       dimostrata dalla Business            stampo. Al fine di consentire     ei@engel.at
       Unit Medical ha determinato          un agevole montaggio degli

  14               La Plastica
                   La Plastica della
                               della Vita
                                     Vita
Innovazione e Performance del Prodotto

Innovation and Product Performance

Erneuerung und Leistung des Produktes

Innovation et Performance du Produit

                                              Stampaggio, finitura, controllo, confezionamento
                                              di guarnizioni e articoli tecnici in elastomeri e
                                              termoplastici medical grade (LSR, VMQ,
                                              EPDM….. PVC, PU….) in CLEAN ROOM ISO
                                              Classe 8.
                                              Moulding, finishing, inspection, packaging of
                                              gaskets and technical articles made by medical
                                              grade elastomers and termoplastic materials
                                              (LSR, VMQ, EPDM….. PVC, PU….) in a CLEAN
                                              ROOM ISO 8.
                                              Fertigung, Endbearbeitung, Kontrolle, Verpackung
                                              von Dichtungen und technischen Artikeln aus
                                              Elastomeren und thermoplastische Werkstoffe
                                              medizinischen Grades (LSR, VMQ, EPDM….. PVC,
                                              PU….) beim CLEAN ROOM ISO 8.
                                              Moulage, finition, contrôle, conditionnement
                                              de joints et articles techniques en elastomères
                                              et thermoplastiques medicales (LSR, VMQ,
                                              EPDM….. PVC, PU….) dans une CLEAN ROOM
                                              ISO 8.
                                                             3    11        7           15
                                         Sede operativa: Via G. Rossini, 19 - 24060 Credaro (BG)
                                                tel. +39 035 0951111 - fax + 39 035 935132
                                          mail: info@guarnimed.it - web: http://www.guarnimed.it
Material Selection in Catheter
Approfondimento

                       Production                                                               a cura di Raumedic

                       The multi-component tech-       interesting.                     a particular challenge for
                       nology   under    clean-room    Other requirements in terms      machine and tool technolo-
                       conditions offers the ideal     of miniaturisation of tubing     gy today, the co-extrusion
                       requirements for the deve-      products arise from the ge-      of several polymer layers in
                       lopment of new, innovative      neral trends in medical te-      the production of the smal-
                       medical and pharmaceutical      chnology to use smaller pro-     lest dimensions of tubing in
                       products. As well as impro-     ducts in procedures that are     medical technology is still
                       ved economic aspects, the       gentle on the patient. So-cal-   new ground for process en-
                       primarily aim is to improved    led minimally invasive surge-    gineering in many cases. On
                       functionality of new tubing     ry naturally demands smaller     special micro-extrusion sy-
                       products, with the aid of co-   and more intricate catheter      stems, it is now possible to
                       extrusion technology.           products but miniaturised        produce multi-layer tubing
                                                       hoses are also increasingly      with up to three different
                       However, it is really the re-   used in diagnostics because      polymer materials for va-
                       sulting   advantages,   such    of the smaller sample quan-      rious applications, with the
                       as the freedom of design        tities.                          smallest internal tubing dia-
                       and configuration through                                        meters being around 0.1 mm
                       the combination of several      Multi-Layer Extrusion Te-        (100 �m) and wall thicknes-
                       polymer materials and the       chnology and Micro-Extru-        ses being possible in the or-
                       integration   of  additional    sion                             der of 0.05 mm (50 �m). The
                       functions through to the re-    Where multi-layer extrusion      micro-extruders required for
                       duction of post-production      in the area of foil produc-      this can work with very low
                       and assembly stages, which      tion, e.g. for food packa-       material flows, i.e. with a
                       make these technologies so      ging, no longer represents       flow rate of around only 50
                                                                                        g/h.

                                                                                        The range of polymers that
                                                                                        can be used in co-extrusion
                                                                                        is theoretically unlimited. Of
                                                                                        particular interest, however,
                                                                                        are   those    thermoplastics
                                                                                        which have long since been
                                                                                        tried and tested in medical
                                                                                        technology and pharmaceu-
                                                                                        tical applications, such as
                                                                                        polyurethanes, polyamides,
                                                                                        polyolefins,    thermoplastic
                                                                                        elastomers and, in some ca-
                                                                                        ses, soft PVC.

                                                                                        High temperature thermo-
                                                                                        plastics such as PEI or PEEK
                                                                                        can, of course, also be pro-
                                                                                        cessed in micro-extrusion.
                                                                                        These materials are seen
                                                                                        as a substitute for metallic
                                                                                        materials, because of their
                                                                                        exceptionally good mecha-
                                                                                        nical characteristic values. It
                                                                                        is also possible to print high
                                                                                        temperature materials with
                                                                                        scaling should this be requi-
                                                                                        red.

                  16         La Plastica
                             La Plastica della
                                         della Vita
                                               Vita
L’eccellenza russa incontra
l’eccellenza del Distretto

                                                                                                                In Città
Il 14-16 Settembre si terrà a San Pietro-     delle Radiazioni e di Emergenza russi
burgo una Conferenza Internazionale           e per inaugurare un nuovo ospedale.
dal titolo “A Multifield Hospital of XXI      Per l’occasione, i due vicedirettori di
century: New Technologies in the Sy-          questa innovativa struttura, situata a
stem of Medical Care in Emergency Si-         San Pietroburgo, hanno fatto visita al
tuations” in occasione del 20esimo an-        Distretto Biomedicale Mirandolese.
niversario di tutte i centri di Medicina

L’esito della visita che si
è tenuta a Mirandola l’8 e
il 9 Luglio deriva dal viag-
gio del 2007 che il nostro
editore fece a San Pietro-
burgo, allo stesso scopo
di presentare il Distretto
e le aziende che ne face-
vano parte. La cortesia è
stata ricambiata ed è sta-
ta organizzata una due
giorni in Italia per il Prof.
Aleksandr       Nagibovich,
ex Vice Ministro della Sa-
nità di San Pietroburgo e
ora Direttore delle forni-
ture speciali ospedaliere,
e per il Prof. Victor Ryb-
nikov, responsabile della
ricerca scentifica e innova-
zioni tecnologiche e della
formazione del personale,                        Fig.1 Il palstico della nuova struttura ospedaliera che
                                                                              sorgerà a San Pietroburgo
entrambi medici congeda-
ti col grado di Colonnello
dalle Forze Armate Russe.       dei due dottori ha fatto si         della due giorni (fig.2), in-
La Protezione Civile infat-     che stringessero un forte           ziata con un tour in auto
ti è un dipartimento auto-      legame anche con la Pro-            tra le aziende della zona,
nomo rispetto al Ministe-       tezione Civile italiana, in         dalle piccole alle multi-
ro della Sanità, e il nuovo     particolare col Colonnello          nazionali, simbolo di una
centro ospedaliero (fig.1)      Enrico Bernini, che era pre-        concentrazione di grandi
sarà gestito proprio da         sente nella mattinata del           investimenti che, visti da
questa istituzione, soprat-     primo giorno della visita           fuori, possono sembrare
tutto per quanto riguarda       al Distretto. Presso l’Ho-          quasi assurdi per una col-
la gestione delle emer-         tel nel quale alloggiava, è         locazione territoriale così
genze. L’esperienza medi-       stato esposto alla delega-          poco conosciuta e presso-
ca all’accademia militare       zione russa il programma            chè anonima. La cosa ha

                                                                                   3   11        7         17
Incontro tra eccellenza russa
e distretto

        infatti stupito i due medi-
        ci, la quale domanda spon-
        tanea è stata:«Ma che tipo
        di incentivi fiscali ci sono
        da invogliare tale prolife-
        razione di aziende e ac-
        quisizioni di alto livello?».
        La risposta la conosciamo
        tutti: certo non sono le
        agevolazioni burocratiche
        o governative ad aver fa-
        vorito in passato, e anche
        nel presente-futuro, de-
        cisioni imprenditoriali di
        questo tipo, bensì il know-
        how del territorio, le co-
        noscenze e le esperienze
        nate e sviluppatesi in que-
        sta piccola area della pro-
        vincia di Modena, l’elevata
        professionalità e le figure
        specializzate sono i veri
        motivi per cui si investe
        qui da tutto il mondo.
        E proprio queste professio-
        nalità sono state presenta-

                                               Fig.2 Il Dr.Nagibovich e il Dr.Rybnikov durante l’incontro del mattino per
                                                illustrare il progetto dell’ospedale e il programma delle visite alle azien-
                                               de. (nella foto anche Alberto Nicolini, editore de La Plastica della Vita, e il
                                                                                 Colonnello Enrico Bernini della Protezione
                                                                                                             Civile italiana)

   18                 La Plastica
                      La Plastica della
                                  della Vita
                                        Vita
te, anche se solo in parte,            paziente, e ricordando che
                                                    ai Vice Direttori di questo            ogni parte dell’intero im-
                                                    prossimo, modernissimo                 pianto viene prodotto nel
                                                    ospedale russo. Si è partiti           distretto, tramite preziose
                                                    con Physion (fig.3) e con              collaborazioni.
                                                    la presentazione, oltre che            Dopo la pausa pranzo il
                                                    aziendale, del prodotto di             gruppo si è spostato alla
                                                    punta: un’apparecchiatu-               Aries, dove il Direttore di
                                                    ra elettromedicale per la              Stabilimento Alessio Calef-
                                                    cura dei tumori alla vesci-            fi ha mostrato l’azienda,
                                                    ca (EMDA – Electro Motive              le camere bianche (fig.4)
                                                    Drug Administration), frut-            e il magazzino, spiegan-
                                                    to di 20 anni di ricerca,              do i processi di gestione
                                                    rigorosamente italiana, e              degli ordini e non solo, e
                                                    sperimentazioni con risul-             rispondendo alle tante do-
                                                    tati molto efficaci, che ha            mande degli interessati in-
                                                    suscitato grande interesse             terlocutori. Anche in Star-
                                                    sulle principali riviste me-           Med, a metà pomeriggio,
                                                    diche internazionali. Cino             i Professori sono venuti a
                                                    Rossi, titolare dell’azien-            contatto ancora una volta
                                                    da, ne ha descritto le po-             con l’eccellenza e la ge-
                                                    tenzialità e funzionalità,             nialità dei brevetti locali.
                                                    esaltando l’utilizzo dei               Molto interesse e stupore
                                                    cateteri monouso per i ci-             hanno infatti suscitato in
       Fig.3 Il Sig. Rossi di Physion in riunione
con la delegazione russa e altri collaboratori.     cli di terapia di sommini-             loro i caschi per ventila-
                                                    strazione del farmarco per             zione meccanica non in-

                                                               Fig.4 Alessio Caleffi, Direttore di Stabilimento di Aries, assie-
                                                                    me ai medici e all’interprete durante la visita aziendale.

                                                                                                          33   119       75        19
Incontro tra eccellenza russa
e distretto

                                                          Fig.5 L’Ing. Marco Finotti di Starmed spiega il funzionamento dei caschi per
                                                                                                                ventilazione meccanica

                                                                                                  vello polmonare) mostrati
                                                                                                  e descritti dall’Ing. Marco
                                                                                                  Finotti, Export Area Ma-
                                                                                                  nager e Clinical Specialist
                                                                                                  (fig.5). La possibilità di
                                                                                                  utilizzare tali dispositivi
                                                                                                  anche sulle ambulanze e
                                                                                                  sull’elisoccorso ha lascia-
                                                                                                  to senza parole i medici,
                                                                                                  ancora abituati al meto-
                                                                                                  do classico di intubazione
                                                                                                  con tutte le conseguenze
                                                                                                  del caso. Il sabato mattina
                                                                                                  è stata la volta della visita
                                                                                                  a Ri.Mos., leader nei dispo-
                                                                                                  sitivi per ginecologia e per
                                                                                                  la fecondazione assistita.
                                                                                                  La Dott.ssa Maria Gorni ha
                                                                                                  illustrato i prodotti (fig.6),
                                                                                                  in particolare Mixram, l’ul-
                 Fig.6 La Dott.ssa Maria Gorni titolare di Ri.Mos dove i medici russi si sono     tima linea nata che com-
                                                                      recati Sabato mattina
                                                                                                  prende Hypermix, un olio
                                                                                                  cicatrizzante per uso sia
                                                                                                  veterinario che umano, di
        vasiva (crea due diversi                       generatore di flusso aria/                 cui l’azienda ha ottentuo
        livelli di pressione inspira-                  ossigeno costante da una                   il brevetto nel 2005. La
        toria ed espiratoria in sin-                   parte, e una valvola mec-                  visita, assieme alla Sig.ra
        cronia col paziente) e per                     canica dall’altra, migliora                Gorni questa volta in ve-
        terapia CPAP ( collegato a                     lo scambio gassoso a li-                   ste di Presidente di Con-

   20                 La Plastica
                      La Plastica della
                                  della Vita
                                        Vita
sobiomed, è continuata al
Castello dei Pico, in parti-
colare al museo Mobimed
e alla Fondazione Cassa
di Risparmio (fig.7) con la
sua preziosa esposizione
di cimeli appartenuti alla
famiglia di Giovanni Pico
della Mirandola. Di sicuro
è stata un’esperienza che
ha messo a confronto due
eccellenze, quella medico-
sanitaria di un nuovo futu-
ro centro ospedaliero do-
tato di grande tecnologia,
e quella del nostro Distret-
to, fatto di grandi e piccole
imprese che si distinguo-           Fig.7 Il gruppo ha concluso la visita mirandolese alla Fondazione Cassa di
                                      Risparmio. Nella foto, oltre al gruppo in visita, il Segretario Generale di
no per il carattere inno-                                                      Fondazione CRM Cosimo Quarta
vativo dei propri prodot-
ti. Presentare il Distretto
Biomedicale Mirandolese a       il valore, le enormi poten-               zone ancora parzialmente
una realtà come quella di       zialità di collaborazione                 inesplorate dal mercato
San Pietroburgo, e susci-       con una struttura ospeda-                 del biomedicale.
tare un certo interesse, ne     liera di tale prestigio e le
rende ancora più evidente       opportunità di vendita in

                                                                                         33   119      75           21
                                                                                                                    19
INNOVA DAY Una giornata
                  all’insegna delle novità in
                  biotecnologia e biomedicale
Iniziative

                  Il 27 Maggio presso la Sala Granda del Co-        10 progetti presentati, che si sono messi a
                  mune di Mirandola si è tenuta la prima edi-       disposizione, nel pomeriggio, per incontri
                  zione dell’evento organizzato da Democen-         One to One con chi volesse approfondire le
                  ter Sipe per far incontrare le nuove imprese      scoperte fatte.
                  innovative e potenziali clienti o investitori.

                                                        La Sala Granda del Comune di Mirandola gremita durante Innova Day

                  Lo scopo è quello di of-        logia la possibilità di cre-         della nostra provincia.
                  frire alle menti brillanti,     scere e sviluppare le loro           Quello del 27 è stato il pri-
                  agli studiosi intraprenden-     idee, supportati magari              mo di 3 appuntamenti che
                  ti, alle nuove imprese che      dall’esperienza e dal know           riguardano Innova Day,
                  scommettono sulla tecno-        how della aziende storiche           quello dedicato appunto

             22         La Plastica
                        La Plastica della
                                    della Vita
                                          Vita
alle biotecnologie e ai di-     Ha espresso soddisfazio-          che hanno manifestato in-
spositivi medici; a Ottobre     ne anche il Presidente di         teresse e posto domande
a Fiorano si terrà l’incon-     Democenter-Sipe, Alberto          agli inerlocutori dei vari
tro rivolto alle green tech     Mantovani, non solo per           spin off e start up ad alto
e successivamente a No-         la qualità dei brevetti e         potenziale tecnologico.
vembre quello su meccani-       delle nuove imprese che           Alla fine della giornata
ca e ICT.                       sono state presentate, ma         però solo 3 di loro sono
La giornata ha avuto suc-       anche per quella del pub-         stati premiati come miglio-
cesso, la partecipazione in     blico: erano presenti in-         ri proposte dall’Assessore
sala è stata alta e costante.   fatti numerosi finanziatori       provinciale alle Politiche

                                                 Uno dei progetti di start-up presentati a Innova Day

                                                                                3   11        7         23
Innova Day

       per l’Economia locale Da-       svolti gli incontri tra start-   tante ruolo svolto da per-
       niela Sirotti Mattioli:         up e potenziali clienti in-      corsi come Innova Day ai
                                       teressati, ben 38 in tutto       fini dell’acquisizione di
       1° posto: Oncoxx Biotech        le richieste, un risultato       una maggiore consapevo-
       Spin off dell’Università di     più che soddisfacente che        lezza da parte di ricerca-
       Chieti guidato dal profes-      ha permesso di avviare re-       tori e innovatori che si de-
       sor Saverio Alberti, che ha     lazioni che potranno poi         dicano a progetti hi-tech e
       sviluppato anticorpi mo-        trasformarsi in concrete         ha presentato un’esperien-
       noclonali anti-cancro che       opportunità di business          za di finanziamento di un
       permetterano la creazione       o di deal. Di seguito si è       progetto d’impresa biote-
       di nuove terapie sempre         tenuto il workshop “Best         ch realizzata in Italia da
       più mirate ed efficaci. La      practice e opportunità per       Italian Angels for Growth
       richiesta di finanziamen-       il finanziamento del setto-
       to dell’equipe per arrivare     re biotecnologico e biome-       -Leonardo Vingiani, Asso-
       all’ultima fase di “Huma-       dicale”, a cui hanno parte-      biotec
       nization” è di 2 milioni di     cipato:                          che ha presentato alcuni
       euro.                           - Antonio Leone, Italian         dati emersi nella recente
                                       Angel for Growth                 indagine condotta da Ernst
       2° posto: πCELL                 che ha presentato alcuni         & Young relativa al merca-
       Nata dalla collaborazione       dati emersi nella recente        to biotecnologico italiano
       tra Università di Ferrara e     indagine condotta da Ernst       sottolineando l’importan-
       Università di Pittsburgh,       & Young relativa al merca-       te contributo dato dalle
       ha prodotto IPS con l’im-       to biotecnologico italiano       imprese    biotecnologiche
       piego di vettori erpetici: il   sottolineando l’importan-        alla ripresa dell’economia
       brevetto quindi permette        te contributo dato dalle         e la loro tenuta nel corso
       di far ringiovanire le cellu-   imprese      biotecnologiche     delle fasi di crisi congiun-
       le staminali di un pazien-      alla ripresa dell’economia       turale.
       te allo stato embrionale        e la loro tenuta nel corso
       attraverso la riprogram-        delle fasi di crisi congiun-
       mazione e utilizzarle per       turale;
       produrre farmaci persona-
       lizzati.                        -Marlene Mastrolia, ASTER
                                       che ha mostrato i caratte-
       3° posto: Skin 2                ri salienti del Programma
       Spin off universitario mo-      Health del 7° programma
       denese nato nel 2010 e          quadro di prossima usci-
       che si occupa della terapia     ta;
       rigenerativa per patologie
       ulcerative croniche tramite     -Luca Paltrinieri e Marco
       l’utilizzo di cellule stami-    Dallari, Unicredit Spa
       nali e creando un sostituto     che hanno sottolineato la
       dermico bio-ingegnerizza-       difficoltà che incontrano
       to. L’investimento iniziale     le banche nel finanziare
       richiesto per questo pro-       progetti di impresa inno-
       getto si aggira intorno ai      vativi ma anche come ne-
       300 mila euro.                  gli ultimi tempi gli istituti
       I tre premiati potranno         bancari si stiano aprendo
       usufruire di consulenze         a questi percorsi;
       dedicate, sulla base delle
       loro necessità, per svilup-     -Elizabeth Robinson, Fon-
       pare le loro idee.              do Ingenium
       Nel pomeriggio si sono          che ha rimarcato l’impor-

     24       La Plastica
              La Plastica della
                          della Vita
                                Vita
Newcast Services:
prototipazione rapida
e soluzioni avanzate per

                                                                                                                   Iniziative
il biomedicale
Un altro interessante seminario organizza-         mirandolese tutte le opportunità e le eccel-
to da Democenter-Sipe si è tenuto Merco-           lenze del territorio che possono fare la dif-
ledì 22 Giugno presso la Sala Conferenze           ferenza se coinvolte nel proprio lavoro. E’
della Fondazione Cassa di Risparmio di             il caso di questa azienda di Carpi che offre
Mirandola, nel continuo intento di mette-          servizi per diversi settori industriali.
re a conoscenza delle aziende del settore

Newcast Services è un azien-
da con una forte propensione
al problem solving, nata nel
2003 dalla decennale espe-
rienza dei titolari Marcello
Fantuzzi e Matteo Mantovani
nel campo della prototipa-
zione rapida e dell’ingegne-
ria dei materiali. Successiva-
mente, spinti dalle richieste,
il gruppo ha creato altre due
aziende: MIMEST, che si oc-
cupa di metal injiection mol-
ding; NCS Lab per rispondere
alle crescenti esigenze dei
clienti nella caratterizzazione           Fig.1 Andrea Vecchi di Newcast Services durante il suo intervento
dei materiali e per il supporto
alle attività di R&D.
Al seminario Andrea Vecchi        a favorire quell’innovazione e        scelta del materiale non può
(fig.1), responsabile labo-       quel cambiamento necessari            prescindere nemmeno dal
ratorio di Newcast Services,      per rimanere competitivi sul          processo; è importante valu-
ha sottolineato proprio l’uti-    mercato.                              tare anche la formazione, le
lità di quest’ultimo servizio,    «Il supporto di NCS Lab – spie-       giunzioni e le finiture, e infi-
ricordando l’evoluzione di        ga Vecchi – è utile per evita-        ne un occhio anche al design
materiali e processi alla base    re inutili perdite di tempo o         innovativo non guasta. Il no-
dell’evoluzione dei dispositi-    valutazioni errate dovute alla        stro laboratorio offre quindi
vi medici.                        poca conoscenza dei mate-             un insieme di servizi integrati
Le capacità e lo sviluppo di      riali. Esistono circa sedici          e completi, che normalmente
un prodotto dipendono molto       mila diversi tipi di materiali        altrove si troverebbe separa-
infatti dal materiale utilizza-   oggi; fare una buona scelta           tamente».
to, sia per motivi di usabili-    significa tenere presenti tan-        Newcast Services si pone a
tà, sia per motivi di costi; un   ti fattori come le prestazio-         metà tra un laboratorio tradi-
approccio creativo piuttosto      ni, l’efficienza, i costi e an-       zionale e il sistema accademi-
che conservativo contribuisce     che l’impatto ambientale. La          co, la collaborazione efficace

                                                                                    3    11       7           25
Newcast

          tra NCS e cliente prevede an-
          che la messa in discussione
          dell’approccio convenzionale
          del cliente per arrivare innan-
          zitutto a capirne le esigenze
          e poi a sviluppare insieme il
          prodotto. In questo modo, e
          avvalensosi di esperti in di-
          versi campi, l’azienda riesce
          a soddisfare vari aspetti del
          processo produttivo di azien-
          de anche totalmente diverse
          tra loro. L’Ing. Vecchi ha poi
          mostrato alcune applicazioni                         Fig.2 Matteo Mantovani, titolare di Newcast Services,
          svolte dall’azienda che pos-                                                     durante il suo intervento
          sono essere d’interesse anche
          al biomedicale, come le anali-
          si FEA e FEM, il controllo qua-   Ha continuato il discorso poi        è guardarsi intorno, studiare
          lità su cateteri che avevano      Matteo    Mantovani   (fig.2),       i prodotti e i processi della
          superficie rugosa, lo studio      puntando l’attenzione sul            concorrenza per migliorare
          degli effetti della temperatu-    concetto di VELOCITA’: «La           l’approccio    multidisciplina-
          ra su vari materiali, oppure      repentinità nella Ricerca e          re al problema tecnico o allo
          l’utilizzo azzardato di un ter-   Sviluppo è un requisito mol-         sviluppo di un nuovo proget-
          mopolimero costoso come il        to importante – spiega Man-          to; in un secondo momento
          Peek per un prodotto che non      tovani – che molti clienti ci        poi ci può avvalere della con-
          lo necessitava.Tutti esempi di    chiedono e che riusciamo a           sulenza di partner qualificati,
          come una ricerca approfondi-      soddisfare grazie a una buo-         anche esterni all’azienda, che
          ta, una consapevolezza del        na organizzazione del lavoro         aiutino a trovare le soluzioni
          proprio know-how e di cosa        e anche aziendale; abbiamo           o le alternative a problemi e
          si vuole ottenere siano fatto-    suddiviso l’azienda in diver-        richieste.
          ri fondamentali per la buona      si settori anche per questo          Mantovani ha poi mostrato
          riuscita di un prodotto.          motivo». Un’altra cosa utile         a sua volta esempi di cose
                                                                                 fatte, sottolineando di nuo-
                                                                                 vo l’importanza del tagliare i
                                                                                 tempi di sviluppo cercando di
                                                                                 fare attività che molti reparti
                                                                                 di R&D non fanno, ovvero te-
                                                                                 stare periodicamente le varie
                                                                                 fasi del progetto per poter
                                                                                 andare avanti senza intoppi.
                                                                                 Poco convenzionale ma mol-
                                                                                 to utile ad esempio è usare la
                                                                                 simulazione come strumento
                                                                                 per ottimizzare tempi e costi.
                                                                                 Col Rapid Prototyping è pos-
                                                                                 sibile materializzare in poco
                                                                                 tempo la forma fisica dell’og-
                                                                                 getto desiderato senza dover
                                                                                 affrontare i costi e i rischi
                                                                                 della realizzazione di un pro-
                                                                                 totipo vero e proprio.
                                                                                 Newcast Services ha sede
                                                              Una slide della    a Carpi, per informazio-
                                                               presentazione
                                                                                 ni    059    669813     oppure
                                                         di Matteo Mantovani
                                                                                 info@newcastservices.com

     26          La Plastica
                 La Plastica della
                             della Vita
                                   Vita
Nuovi investimenti
per Sorin Group

                                                                                                      Eventi
Posata la prima pietra simbolica per il nuo-   ra del prossimo anno. Venerdì 24 Giugno
vo magazzino di Sorin per le materie prime     l’evento alla presenza di autorità locali e
che sarà presumibilmente ultimato a No-        giornalisti.
vembre 2011 e funzionante nella primave-

                                                                          Il punto di ritrovo
                                                                                degli invitati

E’ sicuramente un segno        Ed è proprio di quest’ulti-    presente all’inaugurazio-
che rincuora e conferisce      ma che, recentemente, So-      ne – E’ necessario lavorare
al distretto biomedicale e     rin ha voluto condividerne     insieme, dirigenza ed enti
a tutta la Provincia di Mo-    le scelte, nella sede di Mi-   locali, per far sì che anche
dena un motivo per guar-       randola, invitando in sede     le multinazionali come So-
dare al futuro in termini di   stampa tv e autorità per       rin Group, che occupa circa
ripresa economica, solidi-     celebrare insieme un’even-     800 dipendenti, rafforzino
tà e salvaguardia dei posti    to di grande rilevanza,        il legame col territorio af-
di lavoro. L’Azienda Sorin,    come l’investimento di 30      fermando la loro identità
da sempre leader mondia-       milioni di euro nell’area      con la particolarità della
le nella produzione di di-     logistica, che comprende-      loro produzione».
spositivi monouso per il       rà anche un nuovo e mo-        La ditta ACEA si occupe-
trattamento delle malattie     dernissimo magazzino.          rà della costruzione della
cardiovascolari, non ha        «Una spesa importante          struttura, e il titolare Ar-
mai smesso di fatto di por-    fatta per investire in pro-    turo Zaccarelli ha espresso
tare avanti una politica di    spettiva in un momento         tutta la sua soddisfazione
espansione, sia tecnologi-     di difficoltà per tutti – ha   nell’essere stato scelto,
ca che territoriale e strut-   commentato il sindaco di       così come il Dott. Giovanni
turale.                        Mirandola Maino Benatti,       Messori, Direttore di Con-

                                                                      3   11        7            27
Puoi anche leggere