LE TECNOLOGIE DEL PER RICOSTRUIRE
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COSTRUIRE
LE TECNOLOGIE DEL
BIOMEDICALE
PER RICOSTRUIRE PASSANO
DA MEDTEC ITALY
INAUGURAZIONI, PROGETTI E BELLE SPERANZE
Pag. 3 Un altro successo per MEDTEC Italy: l’edizione 2013
supera le aspettative degli organizzatori
Pag. 3 Edwards, UBM: “Italia importante fonte di imprenditori”
Pag. 18 Il Dottor Mario Veronesi in visita alle aziende del
pag. 8 Muzzarelli:
distretto “Grande
per presentare opportunità
il portale per strategia di area vasta”
“www.distrettobiomedicale.it”
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• EDITORIALE.....................................2
Numero 2 - 2014 • MEDTEC ITALY atto terzo:
anno 10°
conosciamo meglio il team che segue la
macchina organizzativa di una fiera
internazionale.....................................3
• Medtec Italy e Modena, accoppiata
vincente secondo il Sindaco Muzzarelli
...........................................................8
• Tecnopolo di Mirandola: quale impatto
reale sulle PMI del distretto biomedicale
mirandolese?...................................11
• Consobiomed, storia di successi
al servizio delle piccole realtà
imprenditoriali biomedicali................14
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Raffaella Brandoli • Le proposte di Associazione
Lara Dalloli
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di Modena n. 1726 del 23/11/2004 • Engel: Produzione di gocciolatori con
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Editoriale
MIRANDOLA 2020
Negli ultimi due mesi sono circolate voci di prossimi interventi della Regione Emilia Romagna a
sostegno di progetti per ridare vita ai centri storici dei Comuni terremotati in profonda crisi.
Al momento in cui questo giornale va in stampa, quelle voci sono rimaste tali, probabilmente a
causa delle dimissioni del Presidente Errani. Speriamo bene.
Nel frattempo una delle società del nostro piccolo gruppo, che già collabora strettamente con il
Comune di Mirandola organizzando i principali eventi della città, ha iniziato a raccogliere alcu-
ne idee che possano costituire l’ossatura di un progetto.
Lo abbiamo chiamato Mirandola 2020.
Ma il distretto biomedicale mirandolese con il centro storico di Mirandola cosa c’entra?
Abbiamo immaginato due diversi tipi di connessioni.
La prima riguarda la riduzione del forte pendolarismo del personale utilizzando al meglio le abi-
tazioni che, con la ricostruzione post sisma, saranno state rinnovate con denaro pubblico. Perché
non immaginare politiche territoriali tese ad incentivare la residenza a Mirandola di quei ragazzi
che attualmente vivono altrove e che potrebbero essere interessati ad avvicinarsi al lavoro? Se
poi quelle politiche comprendono anche iniziative che puntino ad una migliore qualità della vita
il progetto ha un senso.
La seconda riguarda la valorizzazione del distretto attraverso la conoscenza e la formazione.
La conoscenza del passato passa attraverso il sostegno alle iniziative di Mobimed, il museo del
biomedicale, che va dotato di strutture idonee allo scopo. Le stesse strutture potrebbero ospitare
iniziative di formazione ed aggiornamento professionale per gli operatori del settore.
Tutte attività da fare in centro.
Mirandola 2020 è il titolo che ci siamo inventati per un progetto da condividere con la città.
Mandateci idee, proposte e suggerimenti perché la città di cui parliamo è la nostra!
(alberto.nicolini@laplasticadellavita.com)
La Plastica della Vita
2 La Plastica
La Plastica della
della Vita
Vita
MEDTEC ITALY atto terzo:
conosciamo meglio il team che
segue la macchina organizzativa
di una fiera internazionale
L’8 e il 9 ottobre torna in Fiera Modena e approvazioni. Dietro le quinte della
l’evento dedicato al mondo biomedicale due giorni, un’azienda strutturata e un
che dal 2012 sta riscuotendo successi gruppo di lavoro competente.
UBM è il secondo gruppo già esistenti, per esem- di EMDT per guidare il
al mondo in quanto a or- pio in Giappone l’evento pubblico attraverso i suoi
ganizzazione di eventi, MEDTEC è stato collocato eventi in Europa. Con più
ogni anno più di 300 in all’interno del CPhI Japan di 100.000 abbonati eu-
30 diversi paesi. Nel 2010 Pharma Expo per formare ropei sia al digitale che
UBM ha fatto la sua più un evento unico dedicato alla carta stampata e la
importante acquisizione alla Scienza della Vita che serietà che deriva dall’a-
commerciale di sempre ha visto complessivamen- vere opinionisti di setto-
comprando Canon Com- te una crescita del 113% re come l’editore capo
munication, leader nella di visitatori in un anno. di EMDT, Thomas Klein,
produzione di eventi nei Per il futuro, UBM sta nel team, UBM si aspet-
settori dei dispositivi me- usando abilmente i pro- ta una crescita di visita-
dici e della manifattura pri prodotti mediatici tori nel prossimo evento
avanzata. come Qmed e la rivista MEDTEC 2015.
Con la sua sede centrale
in California e la maggior
parte del suo business
collocato in tutto il Nord
America, il mercato di
Canon Communication si
è unito così alla già forte
presenza di UBM in Euro-
pa e Asia con un partico-
lare sviluppo in Cina.
Negli scorsi 4 anni l’ac-
quisita è stata integrata
in tutto il commercio di
UBM e ha beneficiato del-
le sue infrastrutture fino
a sviluppare nuove ini-
ziative in Brasile e Italia
e avviare prodotti digitali
come l’enorme successo
avuto dal servizio d’infor-
mazione di Qmed.com
UBM ha anche trovato Ludgate House - Head Office, Londra
sinergie con gli eventi
n.23 2014
13 - anno 10°
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Medtec Italy
Vediamo di seguito, nello specifico, il team organizzativo di Medtec Italy e le man-
sioni svolte da ognuno.
Chris Edwards – Event Director
Chris porta avanti la strategia del marchio
MEDTEC EMEA per gli eventi in Europa,
gestendo tutti gli aspetti di portfolio. Ha
inoltre la totale responsabilità per il Profit
&Loss dell’azienda e amministra il gruppo
di lavoro di MEDTEC in Inghilterra, Germa-
nia e Olanda.
Enrico Vaiani - Event Manager
Responsabile dell’evento e persona di rife-
rimento per tutte le aziende italiane inte-
ressate a sviluppare il loro business fuori
dall’Italia presso i 24 eventi che organizza
UBM inerente al settore Biomedicale.
E’ stato il promotore dell’edizione 2012:
dopo gli episodi accaduti poco prima del
lancio di Medtec in italia, c’è stata con-
fusione e indecisione anche all’interno di
UBM. Dopo diversi accertamenti si è deciso,
nonostante le varie difficoltà, di lanciare
ugualmente Medtec nello stesso anno.
Enrico segue inoltre la parte commerciale e
coordina il team composto dal Marketing e
l’ufficio Operativo.
Vic Molland - Group Marketing Manager
Vic è diventata membro della divisione UBM
Canon dopo aver lavorato per il portfolio lea-
der nella sicurezza per due anni. Ora sarà a
capo di un gruppo di marketing con il com-
pito di incrementare l’audience di tutti gli
eventi MEDTEC, questo non significa solo la
supervisione delle campagne promozionali,
ma anche il programma di analisi del clien-
te, migliorando le strategie digitali e contri-
buendo all’intera strategia di portfolio.
4 La Plastica
La Plastica della
della Vita
Vita
Marion Gauthier - Operations Manager
Marion si occupa di garantire la sicurezza sia
dello svolgimento della fiera, sia dei parteci-
panti all’evento. L’allestimento dell’evento è
molto simile a un sito in costruzione e richiede
allo stesso modo un project management sia
prima che durante la fiera stessa. Oltre a col-
laborare con gli espositori per garantire loro
assistenza e assicurarsi che abbiano tutte le
informazioni che necessitano per l’esposizio-
ne, Marion gestisce anche il rapporto con tutti
gli appaltatori e fornitori, da chi si occupa di
installare gli stand fino al catering.
Al Direttore Chris Edwards abbiamo inoltre rivolto alcune domande su come
viene gestito il lavoro di organizzazione della Fiera, dalle tempistiche al mo-
dus operandi, fino agli obiettivi da raggiungere.
«L’organizzazione di un evento come Medtec Italy parte almeno un anno pri-
ma. In generale, facciamo sondaggi e interviste con gli espositori e i visitatori
fin dalla prima edizione per identificare gli elementi di successo e quelli che
Volete una produzione garantita a zero difetti?
Sensori per il controllo di pressione in cavità stampo:
Eliminare bave, risucchi, Ridurre i costi e i tempi
mancati riempimenti delle prove stampo
Prevenire i danni Controllo automatico
allo stampo della qualità
Ridurre gli scarti Aumentare la ripetibilità
della produzione
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Medtec Italy
hanno bisogno di essere migliorati.
Oltre a quello che ci dicono, consultiamo anche i report di mercato e i vari
opinionisti imprenditoriali per pianificare l’intero piano strategico dell’evento
– allo stesso modo per diventare esperti nella gestione di eventi dobbiamo co-
noscere totalmente le dinamiche del particolare settore nel quale operiamo.
Successivamente, si fissano obiettivi specifici su ciò che si vuole ottenere e
si comincia a ideare modi per realizzarli. Tra questi obiettivi, uno potrebbe
essere il portare più di un tipo di visitatore all’evento, e perciò si faranno più
ricerche per stupirli maggiormente trovando il modo di soddisfare le loro
aspettative.
Oppure un altro obiettivo potrebbe essere quello di migliorare gli aspetti
di contenuto, che significa imparare di più riguardo a ciò che succede nel
mondo dell’ingegneria medica così da poter aspirare ad avere una maggiore
varietà di espositori all’evento.
In realtà è più probabile che sia una combinazione dei suddetti e altri obiettivi
più specifici, come la scelta e posizione della ristorazione, dei posti a sede-
re, o la selezione dei visitatori da specifiche regioni geografiche, rimanendo
all’interno del budget e dei tempi richiesti.
Durante tutto il ciclo della fiera un evento come il MEDTEC Italy coinvolge più
di 50 persone provenienti da UBM e inoltre i propri fornitori, che contribui-
scono al successo dell’evento, senza includere tutti gli espositori e i partner
della fiera che svolgono comunque un ruolo importante.
Nel 2014 una delle iniziative chiave che abbiamo voluto realizzare era partire
dal successo che abbiamo avuto nel 2013 nel mostrare le innovazioni italiane
nella tecnologia medica.
L’anno scorso abbiamo avuto 10 start-up che hanno mostrato le loro tecno-
logie mentre quest’anno contiamo di averne più di 20, un risultato fantasti-
co e per questo siamo particolarmente grati ai nostri partner Quality Centre
Network e Assobiomedica per averci dato un prezioso supporto.
L’Italia è una grande fonte di imprenditori e questo programma è ideato non
solo per fornire loro una piattaforma per fare networking con l’industria
italiana, ma saranno anche scelte le 6 migliori innovazioni che rappresen-
teranno l’Italia al nostro evento internazionale in Germania, dove saranno
messe in mostra accanto alle novità tecnologiche provenienti da Inghilterra,
Irlanda, Francia e Germania. MEDTEC Italy è la miglior opportunità presente
in Italia per scoprire le più recenti invenzioni nella tecnologia medicale e
questo dà agli imprenditori italiani la possibilità di fare rete e di incontrare
potenziali partner internazionali.
Oltre a ciò noi stiamo certamente cercando di incrementare il numero di
“core visitors” alla fiera, esperti che lavorano in modo specifico per i produt-
tori dei dispositivi medicali o per imprese start-up.
Siamo certi che potremmo arrivare a ottenere ciò specializzandoci nei con-
tenuti e nei servizi offerti e migliorando i nostri dati di marketing».
6 La Plastica
La Plastica della
della Vita
VitaBox
No.1
Tante ragioni per partecipare a MEDTEC Italy 2014
1. L’incontro con oltre 150 potenziali fornitori leader dei settori provenienti da aree
come MEDICAL Plastics, MEDICAL Rapid Manufacturing, MEDICAL Clean Room,
MEDICAL Metals, MEDICAL Testing, MEDICAL Electronics, MEDICAL Automation e
produzione IVD
2. La partecipazione al programma di conferenze gratuite tenute da esperti sui
principali argomenti di attualità nel settore, con una particolare attenzione al giorno
2, che sarà dedicato alla tematica “Come avviare con successo una Startup”
3. Scoprire le ultime innovazioni del mondo Biomedicale da settori come la stampa
3D, eHealth e gli interventi da parte degli Ingegneri Clinici presso l’iZone
4. Visitare l’iZone Start-Up Academy of Excellence, in mostra 25 delle tecnologie più
innovative del mercato italiano in diverse fasi di sviluppo.
5. L’aperitivo di Networking che si terrà subito dopo la fiera mercoledì 8 ottobre.
MEDTEC Italy è il punto d’incontro più importante per il settore italiano delle tecnologie
medicali, e offre un’occasione imperdibile per stabilire nuovi contatti, condividere le
buone prassi e ricavare nuovi spunti dalle esperienze dei colleghi.
Medtec Italy 2013
n.23 2014
13 - anno 10°
9 7Medtec Italy e Modena,
accoppiata vincente secondo
il Sindaco Muzzarelli
A Modena torna Medtec Italy, fiera tra imprese produttrici ed espositori.
che riunisce la filiera della subfornitura Abbiamo incontrato il neo sindaco Gian
biomedicale con aziende sia italiane Carlo Muzzarelli per parlare proprio
che estere, presentando innovazioni e dell’importanza di un evento come
tecnologie e favorendo il networking questo per la città di Modena.
Andiamo subito al noc- medicale mirandolese, dobbiamo ripartire pro-
ciolo della questione e che non hanno mai prio da questo: da una
con la prima doman- smesso le forniture an- dimensione di sfida sui
da: quale ruolo riveste che dopo il sisma. temi della produzione,
una fiera come Medtec Medtec Italy è un’oppor- dell’occupazione e degli
Italy, tenendo conto tunità che si inserisce investimenti internazio-
anche della delicata in una strategia di area nali. Le aziende hanno
situazione del distret- vasta, per cui riteniamo, continuato a scommet-
to biomedicale locale come Comune di Mode- tere su se stesse, ren-
dopo il terremoto, del- na, che la fiera sia un’im- dendo più moderne le
le ricostruzioni e inau- portante vetrina per le proprie strutture e i pro-
gurazioni che si susse- eccellenze del territorio, pri impianti in una visio-
guono numerose e del e di conseguenza va ap- ne di futuro possibile.
fatto che ben il 70% poggiata e valorizzata. Onoriamo le radici da
dei pazienti dializzati Ricordiamoci che stiamo cui proveniamo e l’intui-
sono curati con prodot- mettendo in mostra il zione geniale di un far-
ti che vengono proprio secondo più importan- macista (il Dott. Verone-
dalle aziende del bio- te distretto al mondo, e si n.d.r.) impegnandoci
tutti, istituzioni in prima
fila, per essere sempre
più presenti nel mercato
mondiale; anche a que-
sto serve una fiera come
Medtec Italy, a far cono-
scere al mondo la forza
di un distretto impren-
ditoriale che non è forte
solo nelle competenze
e nel know-how, ma an-
che nella volontà di ri-
prendersi così in fretta
dopo un periodo di as-
soluta difficoltà. Queste
aziende operano su un
tema di fondamentale
Giancarlo Muzzarelli, Sindaco di Modena importanza, la salute,
8 La Plastica
La Plastica della
della Vita
Vitaper questo devono co- grandi responsabilità ai successo si gioca su un
stantemente fare ricerca 47 sindaci che si trove- mix di condizioni tra cui
e innovazione di prodot- ranno insieme in assem- le competenze, il terri-
to e di processo per es- blea, coordinati da un torio, la logistica e una
sere al servizio dei ma- consiglio di 12. Bisogna viabilità scorrevole. Per
lati. Ecco perché sono rompere il vecchio sche- questo stiamo lavorando
importanti i tecnopoli, i ma Provincia – Comune sullo scalo di Modena,
laboratori, fare rete, ed e trovare oggi la cultu- che sarà tra i più impor-
anche una fiera come ra di area vasta Comune tanti scali ferro-gomma
questa, da fare proprio – Comune per fare rete dell’area centrale, di rife-
qui, a Modena. e lavorare in un unico rimento per l’area vasta e
tavolo e definire insie- il cui progetto di svilup-
In particolare da dopo me le priorità e gli in- po è quasi completato.
il terremoto si fa più vestimenti da sostenere Dall’altra parte dobbia-
rete, più collaborazio- nell’interesse del terri- mo integrare il tutto con
ne anche tra settori di- torio, dell’economia e dei collegamenti strategici
versi: quindi ci possia- cittadini. come la Cispadana. Sia-
mo aspettare maggiore mo in una fase cruciale
coordinamento anche In poche parole, si perché anche Renzi più
tra le istituzioni e gli parla di capacità di at- volte ci dice che bisogna
enti della cosa pubbli- trarre investimenti da sbloccare l’Italia; biso-
ca? fuori distretto verso il gna fare un salto con-
Sicuramente sì. In ogni distretto. Viene da sé creto e prendere atto
difficoltà la comunità si che per fare questo, si dei progetti di qualità
unisce, il terremoto ha debba agire anche in come questo e portarli a
fatto capire che da soli un’ottica di snellimen- termine perché non è un
non si va da nessuna to della burocrazia e di progetto solo locale, ma
parte e quindi da questo implementazione delle guarda oltre i confini ita-
punto di vista le aziende infrastrutture. liani. Produzione, mare,
hanno iniziato a lavora- Per quanto riguarda il Europa: la logistica è un
re insieme e soprattutto tema viabilità, ci sono tassello imprescindibile
a chiedere insieme: oggi novità? per essere competitivi
le imprese esigono dal Si, e dobbiamo accelera- con le realtà straniere.
pubblico delle risposte re. A proposito di attrat- Continueremo quindi a
puntuali, ne è esempio tività, era uno dei mie fare tutte le pressioni
il tecnopolo che parti- scopi già da quando la- e le richieste del caso a
rà a breve a Mirandola, voravo in regione: avere Roma.
che è stata la risposta il tecnopolo a Modena e
della politica alla richie- Mirandola rende già l’i- Parliamo di talento e
sta di tanti interlocutori, dea di una strategia co- competenze, e quindi
per la prima volta fatta mune. Inoltre, dobbia- di formazione. In par-
tutti insieme. Inoltre, mo lavorare sui tempi, ticolare di formazione
c’è la sfida della pub- ancora troppo lunghi, orientata alla manifat-
blica amministrazione della pubblica ammini- tura, alla “fabbrica”,
con la trasformazione strazione e sulle infra- alla produzione manua-
dell’ente provincia che strutture, come si dice- le, in un momento in
diventerà sempre di più va. L’idea è chiara nella cui tutti preferiscono
un’unione provinciale mente di tutti, impren- laurearsi o fare lavori
di comuni, conferendo ditori e istituzioni: il “dietro la scrivania”.
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9 19
9Medtec Italy
ne e un sostegno parti-
colare a queste, rispet-
to alle medio-grandi?
Si. Nel nostro territo-
rio oltre il 90% delle
aziende ha meno di 10
dipendenti, con tutte
le difficoltà del caso. Il
passaggio chiave quin-
di è il lavoro in rete, la
cooperazione; sfruttare
bandi comunali e oppor-
tunità perché i piccoli si
mettano insieme e non
lavorino solo al servizio
delle grandi imprese,
ma si ritaglino anche un
loro spazio nel merca-
to che a loro compete.
Le grandi aziende oggi
prendono i loro piccoli
Modena: grazie alla fiera Medtec Italy, lustro e promozione delle
eccellenze locali collaboratori e fornitori
e se li portano nel mon-
do dando loro spazio per
Il Dott. Veronesi dice La formazione potrebbe crescere. Fino al 2007
sempre che il distretto quindi essere abbinata un piccolo artigiano vi-
è nato e cresciuto gra- al lavoro che si fa nei veva col solo lavoro del-
zie ai tecnici diplomati poli tecnici e tecnologi- la subfornitura locale;
al Corni di Modena… ci, creando percorsi di oggi quella filiera, che
quindi il nuovo assetto studio specifici all’inter- funzionava, si è rotta a
della pubblica ammini- no degli stessi, sia per causa della globalizza-
strazione ha tra i suoi la scuola superiore sia zione. Noi dobbiamo co-
obiettivi anche quello post-diploma. Questa struire filiere più corte
di tornare a puntare futura unione dei comu- ma di altissima qualità,
sulla manifattura an- ni e dei suoi sindaci avrà mettendo le varie com-
che dal punto di vista la possibilità e l’obbligo petenze in rete. Cam-
dell’istruzione scola- di proporre progetti an- biare la visione degli
stica mirata? che in ambito di forma- imprenditori però non è
Sì, dobbiamo ripartire zione. facile, in particolare per
dal manifatturiero ma chi ha lavorato per anni
metterlo in relazione Il distretto biomedica- con un’altra mentalità;
stretta coi servizi e con le vive anche di mini noi ce la metteremo tut-
la ricerca: oggi il setto- o micro aziende, dove ta, per fare un grande
re manifatturiero deve si pone il problema di passo in avanti e perché
produrre tecnologie di stare al passo sia con Modena possa crescere
alto livello, stare al top l’innovazione sia con e avere un futuro certo.
ed essere al passo con l’ammodernamento
le nuove dinamiche che delle proprie strutture.
si stanno sviluppando. Quindi c’è un’attenzio-
10 La Plastica
La Plastica della
della Vita
VitaTecnopolo di Mirandola: quale
impatto reale sulle PMI del
distretto biomedicale mirandolese?
A poche settimane dalla fine dei per fare con lui il punto della
lavori per il nuovo tecnopolo, situazione, in particolare cercando
l’undicesimo della rete ad alta di capire come sarà il rapporto
tecnologia dell’Emilia Romagna nato tra il centro e le piccole aziende.
dall’accordo tra Regione e Fondazione L’importante struttura dovrebbe
Democenter, che sorgerà proprio nel dare un deciso input all’economia
cuore del distretto della provincia della Bassa, ma c’è ancora incertezza
di Modena e che è costato oltre 4 da parte di molti sui reali vantaggi di
milioni di euro, abbiamo incontrato cui gli imprenditori locali potranno
Maino Benatti, Sindaco di Mirandola, beneficiare.
Partiamo da un quadro innalzare di conseguen- appetibilità sul mercato.
generale: gli investi- za la loro competitività. Ripartiamo quindi da un
menti proseguono nel Tutto sommato, dai tra- gradino più in alto di tutti
territorio, meritatamen- gici eventi, la cosa positi- gli altri.
te e fortunatamente, va che ne è emersa è che E’ ovvio che i piccoli im-
dopo un periodo diffi- le moderne tecnologie prenditori sono quelli
cile post terremoto. Il utilizzate nella ricostru- che hanno sofferto di più
distretto rimane quindi zione dei capannoni, dei dopo il sisma.
appetibile grazie al la- laboratori, dei magazzi- Al contrario delle grandi,
voro delle piccole azien- ni e degli uffici rende gli che disponevano di aiuti
de, è d’accordo? stessi all’avanguardia e immediati e assicurazio-
Assolutamente.Tutto il con una marcia in più di ni internazionali, hanno
territorio è attivo nei di-
versi settori, ma se ci
vogliamo concentrare in
particolare sul biome-
dicale, abbiamo diversi
esempi che dimostrano
che le aziende si sono
rialzate in fretta, basti
pensare al nuovo sito in
costruzione di Fresenius,
ai lavori quasi terminati
di Bellco, all’inaugura-
zione del rinnovato Di-
stribution Center di Gam-
bro o ai nuovissimi locali
di Emotec e Med-Italia
Biomedica. Tutte hanno
dimostrato capacità im-
mediata nel capire cosa
fare e come migliorare le Maino Benatti, Sindaco di Mirandola
proprie strutture così da
n.23 2014
13 - anno 10°
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11
19Tecnopolo
utilizzo o di biocompati-
bilità nello stesso luogo,
a due passi dalla propria
sede. Ecco quindi uno dei
vantaggi, pur rimanendo
fondamentali e utili an-
che i test clinici che po-
tranno essere fatti solo
in ospedale da personale
medico qualificato. L’in-
novazione, inoltre, non
sarà possibile farla solo
sui prodotti (ad es, plasti-
ca e materiali nuovi) ma
anche sui processi, quin-
di sui macchinari e gli au-
tomatismi che rendono
Il progetto del Tecnopolo
ancora più veloce, sicura
e precisa la lavorazione.
Fondamentale è che ci sia
avuto grandi difficoltà del tutto in sesto e ri- l’interesse e la disponi-
in tema di liquidità dalle prendere un ritmo pro- bilità da parte delle im-
banche locali, però que- duttivo in crescita. In prese a utilizzare questo
sto è un distretto, ovve- che modo il nuovo tec- strumento, e dall’altra
ro un’idea, una filosofia nopolo potrà essere di parte l’impegno di chi
d’insieme: se si ripren- sostegno alle diverse gestisce il Tecnopolo a
dono le grandi aziende, categorie imprendito- promuoverlo in maniera
di conseguenza hanno un riali, piccoli imprendito- costante e mirata.
futuro più sicuro anche ri, contoterzisti e forni-
le più piccole, non solo tori specializzati? A tale proposito, come
subfornitori e fornito- C’è una novità a tale pro- avverrà questo inter-
ri, ma anche i produtto- posito: per la prima vol- scambio tra il Parco
ri. Mettere a paragone le ta un’iniziativa di questa Scientifico e Tecnologi-
grandi e le medie impre- importanza ha il soste- co e coloro che lo utiliz-
se, come spesso si fa, è gno sia delle multinazio- zeranno? Ci saranno dei
sbagliato perché non c’è nali che delle piccole re- periodici incontri, dei
contrapposizione o rivali- altà e anche dei fornitori momenti preposti per lo
tà tra loro; l’obiettivo co- e subfornitori. In ogni scambio di idee, offerte
mune è quello di attrarre caso, sempre nell’otti- e esigenze tra i due in-
investimenti nella zona, a ca del distretto, l’idea è terlocutori?
vantaggio di tutti e quin- quella di mettere a dispo- Lo staff di Fondazione
di va favorita la collabo- sizione di tutte le azien- Democenter sta già fa-
razione tra tutti. de, tramite il tecnopolo, cendo in questi giorni un
uno spazio con tecnici tour in tutte le piccole e
Lo scenario però è an- qualificati e attrezzature medie imprese della zona
cora un po’ “impari”: le all’avanguardia per va- per presentare i servizi
grandi sono ripartite lutare e testare progetti, offerti e capire cosa può
bene, le PMI sono an- brevetti, idee innovative; essere utile. Saranno a
cora “per strada”, nel sarà possibile eseguire disposizione diverse pro-
senso che stanno anco- tutto il processo, dalla fessionalità, comprese
ra affrontando un lungo fattibilità alla valutazione banche, esperti in inge-
percorso per rimettersi dei rischi fino ai test di gnerizzazione e molto
12 La Plastica
La Plastica della
della Vita
Vitaaltro per fornire aiuto co Scientifico da queste questo nuovo centro?
e orientamento anche e opinioni che lo dipingo- Sicuramente ci saranno
soprattutto alle nuove no come l’ennesima per- rappresentanti di tutte le
start up che nasceranno. dita di tempo o spreco forze in campo: le istitu-
Il rapporto tra tecnopolo di soldi pubblici? zioni come l’Università,
e aziende potrà essere Si. E’ tutto nuovo per tut- la Fondazione Democen-
diretto o avvenire anche ti, è normale che ci siano ter, ma anche delle gran-
attraverso associazioni ancora dubbi o incertez- di, medie e piccole realtà
di categoria o altre; lo ze sulla gestione; come imprenditoriali.
scopo è fare in modo che dicevamo prima, per Una parte sarà Comitato
vengano messe a disposi- eliminare una volta per scientifico e l’altra parte
zione - e in relazione tra tutte questi pareri nega- Comitato di direzione.
loro - tutte le competen- tivi lo staff del Tecnopo- Si prevede che i lavori per
ze necessarie. lo si deve impegnare in la costruzione della pa-
scambi continui, comu- lazzina del Parco Scien-
L’impressione, a detta nicazione con l’esterno, tifico Tecnologico termi-
di tanti, è che molte del- promozione, coinvolgi- neranno a inizio Ottobre
le posizioni prese siano mento delle aziende, non così da inaugurare verso
basate su pregiudizi; solo biomedicali ovvia- fine mese e iniziare im-
non sarebbe necessaria mente. mediatamente ad utiliz-
una campagna di comu- zare gli strumenti mes-
nicazione forte per al- Quindi come sarà strut- si a disposizione della
lontanare l’idea del Par- turata la governance di struttura.
3 13 9 13Consobiomed, storia di successi
al servizio delle piccole realtà
imprenditoriali biomedicali
Paolo Poggioli ripercorre i 24 anni raggiunti, risultati ottenuti grazie
trascorsi all’interno del Consorzio, al costante lavoro di un team di
promuovendo le aziende all’estero esperti, ora interrotto contro la
e non solo; un percorso di obiettivi volontà degli stessi.
“Nel 1990 nasce Conso- consulente medico Enri- dalla Comunità Europea,
biomed, consorzio senza co Petrella. (fig.1) per i dispositivi medica-
fini di lucro, che riunisce Le considerazioni da cui li.
molte piccole imprese di siamo partiti sono state: Altri imprenditori si sono
produzione e di servizi siamo tanti e troppo pic- associati, in seguito,
nel settore medicale. I coli, abbiamo pochi sol- avendo intuito anch’es-
fondatori sono cinque: di e non riusciamo, come si che c’era bisogno di
tre imprenditori loca- singoli, ad avere visibili- questo tipo di struttura
li - Luciano Fecondini, tà con l’export. Dobbia- sia per un supporto alle
Maria Nora Gorni ed io - mo, inoltre, adeguarci piccole/medie imprese,
un funzionario del CNA, alle nuove, severe rego- sia per un miglior dialo-
Mauro Minozzi, ed un lamentazioni, i m p o s t e go col territorio ed alla
Fig.1 Quattro dei cinque fondatori di Consobiomed
da sinistra: Mauro Minozzi, Luciano Fecondini, Maria Nora Gorni, Paolo Poggioli
14 La Plastica
La Plastica della
della Vita
VitaConsobiomed
ni e la qualità, la pro-
mozione e il marketing
soprattutto con le fiere
all’estero.
Tante in 24 anni sono
state le iniziative, svol-
te da Consobiomed, che
hanno contribuito a far
conoscere il distretto
medicale in Italia e all’E-
stero, a beneficio di tut-
te le aziende del territo-
rio e non solo dei propri
soci. Ha ricevuto delega-
zioni straniere, ha fatto
formazione all’interno
delle aziende e fuori,
avvicinando i ragazzi al
mondo del lavoro (ricor-
do i corsi con la colla-
borazione della facoltà
di medicina dell’Univer-
sità di Modena e Reg-
gio, dell’Istituto Tecnico
Galilei e di Formodena)
(fig.3), ha creato, col
mio supporto, Mobimed,
la mostra permanente
del Medicale (fig.4). Tale
Fig.2 La prima e l’ultima partecipazione di Consobiomed a fiere medicali: mostra, attraverso la ge-
Dusseldorf 1991 - Arezzo 2013
stione del Consorzio, ve-
sua visibilità, ma, so- sulenza” è stato sempre niva regolarmente visita-
prattutto, per le nuove mantenuto con notevoli ta da molti operatori del
stringenti normative. In vantaggi per tutti i soci. settore sia italiani che
quella fase critica abbia- Col tempo il consorzio è esteri e anche da molti
mo messo a disposizio- diventato un punto di ri- studenti. Consobiomed
ne un esperto di sistemi ferimento, ha partecipa- ha inoltre partecipato
di qualità, pensando a to a fiere (fig.2) e fatto al 50° anniversario del
quelle realtà con 4/5 ad- promozione, già dall’i- biomedicale mirando-
detti che non sarebbero nizio, quando abbiamo lese organizzando, fra
mai state in grado di af- scoperto che Mirandola l’altro, un concorso fo-
frontare da sole questo non era conosciuta ne- tografico e brevi semina-
passaggio. L’introduzio- anche in Italia, anche se ri con aperitivo (Happy
ne del marchio CE è stato numericamente eravamo Hours Tecniche) (fig.5),
uno snodo decisivo che il più grande distretto su argomenti di interes-
avrebbe potuto pregiu- d’Europa. se generale, ripresi con
dicare la vita stessa del Il Consorzio è cresciuto successo nel 2013, dopo
distretto. Questo servi- mantenendo due binari la pausa forzata del ter-
zio essenziale di “con- paralleli: le certificazio- remoto. Terremoto che
16 La Plastica
La Plastica della
della Vita
Vitanon ha fermato il con-
sorzio, che ha continua-
to a fornire informazioni
a tutti, riguardo a dispo-
nibilità di capannoni, ca-
mere bianche, e tutto ciò
che potesse servire in un
momento di grande dif-
ficoltà, divulgandole di-
rettamente e mettendole
sul proprio sito.
Decisivo è stato l’impul-
so di Consobiomed alla
creazione di Quality Cen-
ter Network, che pur con
prestazioni inferiori alle Fig.3 Presentazione finale del corso “Tecnologie Biomedicali
per Futuri Utilizzatori e Progettisti” (Gruppo Dialisi) - 2014
attese, è stato il primo
nucleo operativo a favo-
rire la collaborazione fra lese e l’unico supporto sero costretti ogni anno
aziende del distretto e reale per le piccole/me- a versare una cifra dif-
strutture sanitarie ospe- die aziende. ficilmente compatibile
daliere e universitarie. Ma perché questo con- con il proprio fatturato,
Posso affermare senza sorzio, così importante abbiamo partecipato ai
possibilità di smentita, per il nostro distretto, è bandi per i finanziamenti
che siamo stati il vero ed stato liquidato? che la regione Emilia Ro-
unico punto di riferimen- Occorre dire che, per evi- magna erogava ai Con-
to del Medicale mirando- tare che i consociati fos- sorzi che avevano come
Fig.4 Prima inaugurazione di Mobimed – 22 maggio 2010
n.23 2014
13 - anno 10°
9 17Consobiomed
finalità l’internazionaliz- zio. Ho dedicato molto un ruolo attivo nel sup-
zazione. La cifra che era del mio tempo e dei miei portare le imprese nelle
erogata a Consobiomed pensieri ad esso, sempre diverse fasi di sviluppo,
è andata sempre più di- gratuitamente come, del certificazione e registra-
minuendo, riducendosi resto, tutti gli altri con- zione di un dispositivo
ad un terzo negli ultimi siglieri. medico, fino alla pro-
due anni. Avevo molto sperato che mozione internazionale,
Questo non era suffi- il Tecnopolo, sontuosa- garantendo l’aggiorna-
ciente per pagare tutte mente finanziato dalla mento continuo a leggi e
le spese sostenute (affit- Regione e dalla Fonda- normative specifiche del
to, 2 dipendenti a tem- zione, avrebbe accetta- settore. Consobiomed
po pieno, etc.) ed ecco il to la nostra proposta di avrebbe potuto essere
perché della triste fine di mettere a disposizione il ponte fra Tecnopolo e
Consobiomed. le nostre competenze, piccole/medie aziende,
La liquidazione mi ha la nostra storia e profes- ma purtroppo così non è
procurato un enorme di- sionalità, nonché la no- stato”.
spiacere. Ero sicuramen- stra presenza fisica sul
te il consigliere che più territorio, ad integrazio-
di tutti ha messo il pro- ne dei suoi servizi. Fra
prio impegno per il buon le tante cose che avrem-
andamento del consor- mo potuto offrire, c’era
Fig.5 Happy Hour Tecnica presso “la Fenice” in galleria a Mirandola
18 La Plastica
La Plastica della
della Vita
VitaTe.co: ambienti a contaminazione
controllata chiavi in mano
Intervista a Mirco Pellacani che da controsoffitti, arredi tecnici e accessori,
13 anni è a capo dell’azienda T.E.CO. fino alla realizzazione di complete
specializzata in fornitura di pareti, porte, camere bianche chiavi in mano
Ci parli della sua carrie-
ra professionale e del-
la decisione di creare
T.E.CO.
La mia esperienza nel
settore ebbe inizio in
una società locale, lea-
der nella costruzione im-
piantistica per le camere
bianche. L’evoluzione
professionale mi ha poi
portato ad intraprendere
la carriera dell’imprendi-
tore creando nel 2001,
insieme ad altri colleghi,
la T.E.CO.
Successivamente ho scel-
to di diventare unico pro-
prietario di questa azien-
da perché credevo nelle Totem esposto presso l’ingresso di T.E.CO.
sue potenzialità ed ero
determinato a raggiun-
gere alti livelli di profes- a breve faremo una joint grazie ad una struttura
sionalità. venture con una grossa progettuale interna e ad
Esistiamo già da oltre 13 azienda straniera per ri- officine capaci di produr-
anni e sono soddisfatto uscire ad implementare re, assemblare e testare
degli obiettivi raggiunti ancora di più la nostra infrastrutture realizzate
fino ad ora, sia in Italia rete commerciale. su misura, disponiamo
che all’estero. di tecnici addetti all’in-
Siamo sul mercato inter- T.E.CO. cosa significa stallazione, al collaudo e
nazionale dal 2010 con questo acronimo? alla convalida di tutti gli
una divisione commer- T.E.CO. significa Turn- impianti.
ciale che si occupa in key Engineering Con-
particolare del Nord Afri- struction ossia Ingegne- Ci può spiegare più nel
ca, dell’America Latina e ria e Costruzioni chiavi dettaglio di cosa di oc-
dell’Est Europa con buo- in mano. Siamo in grado cupa T.E.CO.?
ni risultati. Attualmente di progettare, produrre e T.E.CO. realizza Clean
circa il 45% del nostro la- installare ambienti a con- Room per molteplici set-
voro è rivolto all’estero e taminazione controllata tori di mercato come ad
n.23 2014
13 - anno 10°
9 19T.E.CO.
biare sede ha portato
qualche altro cambia-
mento per la vostra
azienda?
Dopo il terremoto gli im-
prenditori locali hanno
cominciato ad approccia-
re il tema della ricostru-
zione in modo diverso
rispetto a prima.
Ora preferiscono affidare
ad una società qualifica-
ta la realizzazione del-
Due esempi di Clean Room realizzate da T.E.CO.
la clean room con tutto
quello che ne concerne.
Noi in questo siamo mol-
esempio chimico, farma- Può dirci alcune azien- to forti poiché provenia-
ceutico, microbiologico, de biomedicali del di- mo dal settore farmaceu-
medical device e ospeda- stretto con cui ha lavo- tico che è più complesso
liero il nostro core busi- rato? e articolato, con criteri
ness è produrre tecnolo- Emotec, Ri.Mos., Med- di certificazione piu re-
gia, in particolare con 3 italia Biomedica, MF Me- strittivi.
differenziazioni: dicare, Bior Medica. Per questo abbiamo già
pannello HPL Siamo stati i primi a rea- un approccio più atten-
pannelli con resistenza lizzare e terminare una ca- to a tutte le procedure di
al fuoco REI mera bianca subito dopo il validation, alle ISO e alle
pannelli da laboratorio terremoto per Tecnoline. indicationi della Norma-
per sale operatorie. tive e delle linee guida
L’esperienza accumulata Il terremoto oltre ad indicano.
lavorando a stretto con- avervi costretti a cam-
tatto con Aziende del
settore Medical Device,
ci consente di proporre
soluzioni personalizza-
te sulle esigenze di ogni
cliente e tecnologica-
mente innovative, con
l’obiettivo di creare am-
bienti privi di particelle
in sospensione e privi di
rischi di contaminazio-
ne. Gli ambienti a con-
taminazione controllata
proteggono il processo
produttivo dalle fonti
inquinanti, assicurando
anche il controllo della
temperatura, dell’umi-
dità e della pressione
dell’aria. Mirco Pellacani , proprietario di T.E.CO.
20 La Plastica
La Plastica della
della Vita
VitaLe proposte di Associazione
DBM per il futuro del distretto di Irene Polacchini
Il 1° Luglio si è svolta la riunione del giorno: la registrazione del marchio
dell’associazione DBM Distretto DBM, il rinnovo degli organi direttivi e
Biomedicale Mirandolese, presso il la presentazione delle future iniziative
foyer del teatro di Mirandola. All’ordine per l’anno 2014-2015.
Durante la riunione annuale del 1 Luglio 2014
Sono state confermate le Alla riunione hanno preso piego nelle aziende.
cariche del direttivo che parte anche il sindaco di Una prima proposta per
vedono presidente il Dott. Mirandola Maino Benatti attirare l’attenzione e l’in-
Mario Veronesi, vicepre- e il vicesindaco Alessan- teresse dei giovani verso il
sidente e tesoriere il Dott. dro Ragazzoni, che hanno distretto è quella di porta-
Claudio Trazzi e segreta- mostrato il loro interesse e re il mondo del biomedica-
rio l’Ing. Paolo Poggioli; partecipazione all’attività le all’interno delle scuole
si aggiungono poi con la del distretto biomedicale. medie superiori del terri-
carica di consiglieri Alber- I membri dell’associazione torio.
to Nicolini, editore de “La hanno proposto numerose Il progetto presentato si
Plastica Della Vita” e Imo iniziative per il territorio e prefigge di coinvolgere le
Vanni Sartini, Account tra i punti caldi trattati c’è classi quarte delle scuole
& Marketing Specialist di stato innanzitutto quello superiori della provincia
AD99, per la gestione tec- della formazione mirata di Modena in un concorso
nica del portale internet dei ragazzi, prerogativa che sarà incentrato su una
www.distrettobiomedicale. fondamentale per prepa- ricerca a scelta tra diverse
it. rarli in modo pratico all’im- tematiche.
n.2 3 2014
13- anno 10°
9 21Associazione DBM
collegamento diretto tra le
aziende e gli studenti per
favorire la comunicazione
e soddisfare le diverse esi-
genze, sollecitando il con-
tributo diretto di tutte le
aziende interessate.
Per fare ciò sarebbero op-
portuni corsi serali, in
grado di coinvolgere tutti
gli utenti più interessati,
non solo ragazzi ma an-
che lavoratori che voglia-
no approfondire le loro
conoscenze in materia di
anatomia, patologia gene-
Alcuni dei soci presenti alla riunione del 1 Luglio 2014 rale e fisiologia.
Il progetto prevederebbe
così la collaborazione di
«Lo scopo di questa inizia- per una maggiore consa- docenti esperti anche sul
tiva sarà quello di ampliare pevolezza della realtà bio- campo in grado di declina-
la curiosità verso le attività medicale» ha specificato il re l’idea degli imprendito-
del territorio, sollecitando Dott. Veronesi. ri biomedicali per formare
la partecipazione di alun- Una seconda idea riguar- ragazzi competenti nel-
ni e insegnanti nella cono- derebbe la formazione lo specifico settore e per
scenza dell’utilizzo e della specializzata, dove l’asso- offrire una preparazione
costruzione dei prodotti e ciazione si porrebbe come completa sia dal punto di
Box
No.1
Approfondimento Mobimed “FotoMed e Happy Hours Tecniche”
Dopo il successo delle scorse edizioni Mobimed, in collaborazione con Gruppo RPM
Media e Associazione DBM, ripropone il concorso fotografico FOTOMED e le Happy
Hours Tecniche.
FOTOMED è un concorso fotografico dedicato al biomedicale, un modo nuovo e
originale di far conoscere questo settore sia ai partecipanti alla gara, sia agli spettatori
che potranno ammirare le fotografie e vedere questa realtà da una prospettiva più
artistica. Per informazioni su come partecipare info@distrettobiomedicale.it
Happy Hours Tecniche ciclo di seminari di alto livello professionale della durata
di circa un’ora con aperitivo finale, si svolgono ogni giovedì e per l’occasione viene
presentato un argomento d’interesse per tutte le aziende del distretto medicale
mirandolese.
Di seguito i prossimi incontri che si terranno presso la sala della FENICE in Via Pico
a Mirandola (Galleria) dalle 18 alle 19.30.
16.10.2014 INDUSTRIAL DESIGN: Progettazione interdisciplinare per competere sui mercati
23.10.2014 Il miglioramento di Efficienza e Competitività, con le risorse aziendali, è FACILE.
Mantenerlo è DIFFICILE
30.10.2014 LA SPERIMENTAZIONE CLINICA sui Dispositivi Medici: obbligo o opportunità?
06.11.2014 AUTOMAZIONE: la robotica in camera bianca
20.11.2014 PVC e plastificanti nel settore medicale: aggiornamenti normativi e stato dell’arte.
27.11.2014 NUOVO LOCTITE 4902: adesivo flessibile ed istantaneo per applicazioni medicali
04.12.2014 ENGEL: stampaggio di componenti medicali in Camera Bianca
18.12.2014 Ottimizzare la gestione dei FILTRI ARIA per il massimo risparmio energetico
22 La Plastica
La Plastica della
della Vita
Vitavista teorico che pratico. «Attueremo un progetto di sta pensando di organizza-
«Ogni azienda deve fare rinnovamento del territorio re un incontro con le istitu-
la propria parte per il con- che prevede l’ampliamen- zioni e tutti gli attori coin-
solidamento del distretto to del museo MOBIMED in volti nella questione, per
biomedicale per riuscire a una nuova sede e in più valutare la stato attuale dei
reggere la competizione verrà presentata la secon- lavori.
internazionale» ha solleci- da edizione del concorso Un ulteriore spunto nato
tato il Sindaco Benatti. fotografico FOTOMED, or- dagli imprenditori stessi
«La fondamentale impor- ganizzato e promosso da riguarda incentivare la co-
tanza dell’informazione e Consobiomed, che nell’a- municazione tra le aziende
dell’educazione sarà un prile 2012 aveva riscontra- associate in modo da “uti-
vantaggio per i futuri lavo- to grande successo». (Box lizzare” il confronto come
ratori e per le aziende che 1. Approfondimento Mobi- propulsore di nuove idee
potranno essere ancora med) e stimoli attraverso incon-
più penetranti sul merca- Un altro tema emerso du- tri periodici sia individuali
to» ha aggiunto poi il vice- rante la riunione è quello che collettivi.
sindaco, confermando la scottante delle infrastrut- Verrà anche adibito uno
sua approvazione alle idee ture, in particolare per spazio informativo sul pe-
presentate. quanto riguarda la Cispa- riodico l’Indicatore Miran-
In seguito ha preso la dana e il miglioramento dolese per la divulgazione
parola l’Ing. Poggioli della viabilità locale, che di tutte le iniziative, novità
per affrontare altri pun- molto aiuterebbe le azien- e proposte dell’associazio-
ti fondamentali sostenuti de del territorio nei tra- ne DBM.
dall’Associazione DBM. sporti. A tale proposito si
ENGEL Italia
n.13 2014
Via Rovereto,11 - 20871 13 - anno(MB)
Vimercate 10°
9 23
tel. 039 62 56 61 fax. 039 68 51 449
e-mail: sales.ei@engel.atEngel: Produzione di gocciolatori
con filtro in un unico processo a cura di Engel
Il processo di fabbricazione stoccaggio tempora-
standard neo dei semilavorati.
Per produrre in serie camere
di gocciolamento si utilizza Il nuovo metodo di
normalmente un processo a fabbricazione EN-
tre fasi. Il gocciolatore è com- GEL: affidabilità e
posto da una parte superiore minimo ingombro
rigida provvista di punta perfo- La Business Unit
rante (PS), una parte inferiore Medicale di ENGEL
più morbida (PP), un filtro e un Austria ha recente-
anello che unisce saldamente mente sviluppato
la parte superiore a quella in- un’isola di lavoro per
feriore. la produzione di goc-
Inizialmente, gli elementi su- ciolatori con filtro in un unico
periore e inferiore sono stam- processo. a questo nuovo metodo che,
pati a iniezione utilizzando L’isola di lavoro è compo- oltre ad assicurare una mag-
due stampi a più impronte. sta da una pressa ibrida giore affidabilità di processo,
I pezzi stampati vengono tri-componente da 160 ton- richiede molto meno spazio
imballati e trasferiti verso la nellate della serie e-victory in camera bianca e meno mo-
seconda fase, ossia l’assem- 310H/80W/50V/160 combi vimentazione dei componen-
blaggio. Nel caso dei kit per con sistema di risparmio ener- ti. Grazie all’impiego di una
trasfusioni, viene montato un getico ENGEL ecodrive, robot pressa ENGEL senza colonne
filtro nella parte inferiore della antropomorfo ENGEL easix l’ingombro dell’isola di produ-
camera. Infine, nella terza fase integrato nel controllo della zione risulta molto contenuto
di processo, i due componenti pressa e sistema di controllo – anche in altezza – e contri-
pre-assemblati vengono incol- di tenuta delle camere effet- buisce a mantenere i costi di
lati tra loro oppure inseriti in tuato sul 100% dei pezzi. gestione della camera bianca
un’altra pressa a iniezione per La pressa è predisposta per la- a livelli minimi. Infatti il robot
essere definitivamente uniti vorare in camera bianca. entra liberamente da un lato
mediante stampaggio di un Lo stampo a 4 impronte è sta- e anche lo stampo può essere
anello termoplastico. Queste to prodotto da HACK e il tem- montato e smontato lateral-
tre fasi di lavorazione richiedo- po ciclo è di circa 14 secondi. mente. Con questo nuovo me-
no due-tre presse a iniezione, ENGEL e HACK hanno dimo- todo di produzione il rischio
un’unità di assemblaggio una strato che è possibile rispar- di contaminazioni è drastica-
stazione di incollaggio. miare una notevole quantità mente limitato dal momento
A tutto ciò occorre aggiungere di tempo e denaro nel pro- che non vi sono prodotti in-
i costi logistici legati alla movi- cesso di produzione di corpi termedi da immagazzinare o
mentazione, al trasporto e allo cavi multicomponente grazie movimentare.
Il robot ENGEL easix trasferisce
i gocciolatori all’unità d’ispe-
zione per un controllo della
qualità sul 100% dei pezzi, in-
clusa una prova di tenuta per
individuare eventuali perdite.
Infine deposita i pezzi finiti su
un nastro trasportatore oppu-
re in blister per il successivo
confezionamento.
Un sistema nuovo: maschi
rotanti per un processo più
rapido
ENGEL e HACK hanno optato
per un sistema completamente
24 La Plastica
La Plastica della
della Vita
Vitanuovo, ricorrendo a una tecno- e lo smontaggio dello stampo L’altra applicazione era basata
logia di rotazione dei maschi – che ha ingombri rilevanti – è su una macchina tutta elettrica
basata su due alberi rotanti; molto facile perché lo stampo e-mac 310/100 con stampo
i due componenti stampati si sfila senza che sia neces- della Eurostamp di Novi di
vengono estratti dallo stampo, sario lo smontaggio di alcun Modena, sulla quale è monta-
ruotati di 180° e infine inseriti componente dello stampo to uno stampo a 8 cavità del
nuovamente nello stampo per stesso. partner di progetto Eurostamp
il sovrastampaggio dell’anello di Novi di Modena che realiz-
di chiusura. ENGEL Medical Days za un coperchio di una drip-
Per evitare la collisione dei L’isola di lavoro descritta so- chamber per linea di trasfusio-
pezzi stampati durante la ro- pra è stata esposta ai Medical ne e infusione in PVC rigido.
tazione di 180°, i maschi de- days che si sono tenuti il 17 e All’evento organizzato dalla
vono compiere un movimen- 18 Settembre presso la sede ENGEL Italia erano presenti cir-
to lineare, comandato da una della T.E.CO (partner costrut- ca 150 clienti. Il Dr. Christoph
biella, prima di iniziare la rota- tore di camere bianche). L’e- Lhota (Presidente della busi-
zione. I filtri forniti da GVS di vento prevedeva una serie di ness unit medicale di ENGEL
Zola Predosa vengono inseriti presentazioni tecniche e una Austria) ha dato utili indicazio-
dopo l’avanzamento dei ma- parte dimostrativa con 3 isole ni sull’andamento delle ten-
schi rotanti e prima della loro di produzione. denze del mercato medicale in
rotazione. Essi devono essere Oltre all’isola di produzione Europa e nel mondo. Anche se
fissati saldamente all’interno del gocciolatore, sopra illustra- Cina e India registrano tassi di
del componente inferiore per ta, ai Medical days sono state crescita molto elevati, i merca-
non cadere durante la rotazio- presentate altre 2 applicazioni ti più interessanti rimangono
ne. Il diametro interno della nel settore del “drug delivery” Europa, USA e Giappone. Per
parte inferiore della camera di e nel settore dei componenti rimanere competitivi bisogna
gocciolamento svolge un ruo- per linee di trasfusione e infu- accrescere la produttività ri-
lo fondamentale, poiché solo sione. ducendo i costi e senza com-
una leggera pressione tiene in La prima in collaborazione con promettere qualità e pulizia.
posizione i filtri. La pressione HEKUMA e con lo stampista Tutto questo si può ottenere
infatti non deve essere ecces- Braunform era un’isola di pro- solo integrando più processi
siva, poiché potrebbe causare duzione a 96 cavità altamente e abbassando i costi di produ-
la deformazione dei filtri o la automatizzata per la fabbrica- zione. Durante l’evento sono
deformazione della parte infe- zione di porta-aghi per penne state presentate anche tutte
riore delle camere di gocciola- insuliniche. Il robot ad entrata le ultime tecnologie sviluppate
mento. laterale preleva i pezzi e prov- dalla ENGEL Austria per ridurre
vede a depositarli in 96 con- al minimo le contaminazioni in
Senza colonne: grandi stam- tenitori (uno per ogni singola camera bianca.
pi su piccole presse, cambio impronta). La possibilità di so-
stampi facile e rapido. vrapporre tutti i movimenti e Matteo Ghiglia
La pressa a iniezione ENGEL la velocità di prelievo del robot ENGEL Italia
e-victory 160 combi senza garantiscono un tempo ciclo Mail: matteo.ghiglia@engel.at
colonne contribuisce ulterior- di 3,8 secondi. Cell: +39 335 8214716
mente a incrementare l’effi-
cienza di questo me-
todo di produzione.
A causa dei maschi
rotanti a comando
servo-elettrico late-
rale ed a causa degli
assi rotanti sporgenti
verso l’alto, il mon-
taggio dello stampo
richiede piani pressa
di grandi dimensioni
nonostante il proces-
so necessiti di una
forza di chiusura re-
lativamente bassa.
Ciò significa che è
possibile impiegare
una pressa relativa-
mente piccola per la
fabbricazione di goc-
ciolatori. Inoltre, l’installazione
n.2 3 2014
13- anno 10°
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