119 ANNO XI APRILE 2021 RIVISTA DEL CONSIGLIO PROVINCIALE DELL'ORDINE DEI CONSULENTI DEL LAVORO DI ROMA
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119 ANNO XI APRILE 2021 già RIVISTA DEL CONSIGLIO PROVINCIALE DELL’ORDINE DEI CONSULENTI DEL LAVORO DI ROMA VIA!
ina 1 09:14 Pag 03/05/21 Layout 1 1_a.qxp_ PRILE_2 ENTE_A CONSUL O_DEL_ Il_MOND 119 già CONSULENT I DEL LAVORO DI ROMA ANNO XI L’ORDINE DEI CIALE DEL APRILE 202 1 LIO PROVIN RIVISTA DEL CONSIG Ordine Consulenti del Lavoro Consiglio Provinciale di Roma VIA! N° 119 - Aprile 2021 Periodico mensile Reg. Tribunale di Roma n.280 del 20 settembre 2011 Rivista del Consiglio Provinciale dell’Ordine dei Consulenti del Lavoro di Roma Direttore Responsabile Lorenzo Lelli Redazione Marco Bertucci Daniele Donati già Gianluca Donati Massimo Flaccomio LA RIVISTA Giuseppe Marini DEL CONSIGLIO PROVINCIALE Eleonora Marzani DI ROMA DELL'ORDINE Massimiliano Pastore CONSULENTI DEL LAVORO Paolo Stern INTERAMENTE DEDICATA Sergio Venanzi ALLA CATEGORIA ED AI PROFESSIONISTI Editore Adalberto Bertucci Presidente del Consiglio Provinciale PUOI SFOGLIARE LA RIVISTA SU di Roma dell’Ordine dei Consulenti WWW.CONSULENTIDELLAVORO-ROMA.IT del Lavoro E ANCHE SULLA NOSTRA PAGINA IT 00145 Roma RM Via Cristoforo Colombo, 456 Tel. 06 89670177 r.a. Fax 06 86763924 In più disponibile su www.consulentidellavoro-roma.it Google Play e Apple Store Segreteria ilmondodelconsulente@cdlrm.it Ente di Diritto Pubblico Legge 11 - 1 - 1979 N.12 Questo numero è stato chiuso in redazione il 30 Aprile 2021
EDITORIALE IL FESTIVAL DEL LAVORO 2021 VERSO LA RIPARTENZA ADALBERTO BERTucci PREsiDEnTE cPO ROMA Care colleghe e cari colleghi, nale, coltivata in molti settori in questo periodo di li- la XII edizione del Festival del Lavoro promossa dal mitata operatività. Consiglio Nazionale dell’Ordine dei Consulenti del Non si può tralasciare inoltre la forte spinta data al lavoro e organizzata dalla sua Fondazione Studi te- Paese in questo ultimo anno verso un’Italia comples- nuta nelle giornate del 28 e 29 aprile, in modalità sivamente più digitalizzata, sia a livello operativo, on line. con la massiva implementazione del lavoro da re- Il tema portante dell’evento è stato “le competenze e moto, che organizzativo e sociale, rinfrancata anche le strategie per la ripartenza”. dagli incentivi quali il credito di imposta ricerca, svi- La crisi pandemica ha portato uno stravolgimento luppo, innovazione e design. degli equilibri economici del Paese, mettendo a dura Il Festival, attraverso i suoi vari appuntamenti ed prova il mondo del lavoro, i cui fragili elementi sono eventi, ha voluto rappresentare la nuova realtà ita- tenuti insieme da strumenti purtroppo in via di esau- liana e la prossima normalità, ponendo l’accento rimento. sull’opportunità offerta da questa crisi per ridefinire La campagna vaccinale dovrebbe presto riportare il il nostro mercato del lavoro all’insegna della dinami- Paese fuori dal tunnel pandemico, e in quel momento cità, della competenza e dell’inclusività allo stesso verrà la resa dei conti per aziende e lavoratori. Al ter- tempo. mine dell’erogazione dei sussidi emergenziali, e con Non sono mancati momenti di dibattito e di confronto lo sblocco dei licenziamenti si paleseranno i reali sulle sfide che si prospettano all’orizzonte e sulle di- danni cagionati da questa crisi globale. namiche per sostenere una ripresa il più possibile ra- Il Festival è stato incentrato sulla disanima delle op- pida e fruttuosa. portunità da scovare per cavalcare indenni il grande cambiamento del nostro sistema economico e soprat- tutto del lavoro, tutt’ora in atto. Alla ripartenza, verranno rimescolate le carte e in- dubbiamente si genererà un’instabilità ed un ricambio occupazionale, che con l’incedere della ripresa gra- dualmente troverà nuovi ritmi e una rinnovata stabi- lità. Sarà onere dei Consulenti del Lavoro proporre gli strumenti normativi e gli incentivi giusti per ogni tipologia di cliente, per porre ordine nel nuovo si- stema-lavoro. Chiaramente il rilancio dell’economia deve essere al- l’insegna della formazione, della qualità professio- 3
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IN QUESTO NUMERO EDITORIALE 3 ISTITUZIONI 14 Festival del Lavoro 2021 Il Progetto Re-SERVES verso la ripartenza per affrontare fragilità ed emer- DI ADALBERTO BERTUCCI genze educative nel nostro Paese. Intervista a Raffaella Leproni ZOOM 6 A CURA DI LORENZO LELLI Lavoro e incentivi. Tra fuga delle competenze CDT 16 e lungaggini burocratiche Insediato il nuovo CDT A CURA DI LORENZO LELLI (Consiglio di Disciplina Territoriale di Roma) ENPACL 8 Ancora pochi giorni per poter LAVORO 17 regolarizzare la posizione Cosa cambia per i licenziamenti contributiva per motivi economici Un occasione da non perdere A CURA DI EUFRANIO MASSI FONDAZIONE STUDI 10 LAVORO 26 Aspetti giuridici fiscali e contributivi Il Contratto di espansione del diritto d’autore A CURA DI MICHELE REGINA A CURA DI SAVERIO ROMANELLI QUESITI DEL MESE 33 A CURA DEL CENTRO STUDI CPO RM 10 6 17 Attualmente il mondo del lavoro è sospeso Tutto ciò che è frutto dell’ intelletto dell’autore, Cosa cambia per i licenziamenti in una nuvola di incertezze e attese è assoggettato ad un diritto di proprietà e di per motivi economici utilizzazione dello stesso 5
ZOOM LAVORO E INCENTIVI TRA FUGA DELLE COMPETENZE E LUNGAGGINI BUROCRATICHE A CURA DI LORENZO LELLI DIREttoRE REsponsAbILE La crisi pandemica in cui siamo immersi Fondamentale citare anche l’agevolazione si sta rivelando sempre più insidiosa e at- destinata alle aziende che assumono lavo- tualmente il mondo del lavoro è sospeso ratori e lavoratrici con più di 50, che pos- in una nuvola di incertezze e attese. sono giovare di una decontribuzione del Aziende e dipendenti sono in stasi da un 50%. anno, tra ammortizzatori sociali e blocco Sono previste, inoltre, importanti agevo- dei licenziamenti. Inoltre, il protrarsi lazioni contributive per l’assunzione di la- dello stato di crisi con le nuove restri- voratrici donne che, grazie alla Legge di zioni, alimenta le difficoltà da parte dato- Bilancio 2021, porta la decontribuzione al riale nel poter confermare tutti i posti di lavoro nel momento dello sblocco e della ripresa. Per tentare di sostenere ed incentivare questo delicatissimo settore il Governo ha studiato diverse tipologie di bonus, ora in attesa del “via libera” da parte della Com- missione Europea. Si riportano di seguito alcune misure. Il bonus IO Lavoro consiste in uno sgra- vio fiscale fino a 8.060 euro per un anno, a favore delle aziende che assumono gio- vani tra 16 e 24 anni, e disoccupati da 25 anni in su. Ai giovani under 36 è dedicato l’incentivo dello sgravio del 100% dei contributi pre- videnziali per i datori di lavoro che assu- mono nel biennio 2021-2022; ed è previsto un ulteriore canale di incentiva- zione, sempre per lavoratori under 36, nel caso di assunzione o trasformazione a tempo indeterminato di coloro che non hanno mai avuto un’occupazione con tale tipologia contrattuale. Si veda al riguardo la recentissima Circolare Inps 56/2021. È previsto anche un incentivo per l’assun- zione di studenti under 30; di Laureati magistrali (con il massimo dei voti); e di giovani genitori di età non superiore a 35 anni e con figli minori, anche in affido. 6
ZOOM 100% per le assunzioni nel biennio 2021- lificati costretti all’inoccupazione. 2022. Il rischio di questo boomerang a scapito Sono tante le misure pensate a supporto della competenza e qualità deve essere del nostro mondo del lavoro, vero motore corretto, onde evitare di alimentare la dell’economia italiana, ma da questa elen- fuga, oltre che “dei cervelli”, anche delle cazione si evidenzia un grande vuoto ana- competenze professionali fuori dai nostri grafico: non viene sostenuta né confini. incentivata l’occupazione dei lavoratori Assolutamente da rivedere poi l’iter nor- della fascia anagrafica che va dai 36 ai 49 mativo comunitario: il nostro apparato anni. Si tratta di un gap giustificato dalla burocratico è aggravato ulteriormente convinzione che si tratti di un gruppo di dalle lungaggini della Commissione Euro- lavoratori esperti, in grado di guadagnare pea. Infatti, molte aziende che da gennaio la propria collocazione professionale in hanno assunto o stabilizzato personale base alla competenza e all’esperienza: che operando la propria scelta in considera- sappiano in definitiva vendersi bene. zione della possibile decontribuzione pro- Sarebbe opportuno agevolare tutte le as- mossa dalla Legge di Bilancio 2021, sono sunzioni, alcune categorie certamente ne- ancora oggi in attesa di sapere se gli incen- cessitano di una spinta in più, ma aziende tivi sono o meno confermati. in bilico tra salvezza e fallimento per sop- Sarebbe bello lasciarsi alle spalle la pande- portare gli oneri derivanti dalle spese del mia offrendo ad aziende e lavoratori pari personale probabilmente usufruiranno di opportunità, affinché nessuno possa sen- molti bonus messi sul tavolo dal Governo, tirsi abbandonato o trascurato dal proprio e potremmo ritrovarci con lavoratori qua- Paese.
ENPACL ANCORA POCHI GIORNI PER POTER REGOLARIZZARE LA POSIZIONE CONTRIBUTIVA UN OCCASIONE DA NON PERDERE INFORMAZIONE REDAZIONALE QUAL È LO SCOPO DEL PROVVEDIMENTO? o superstiti, che hanno debiti per omissione contribu- La risposta è semplice: porre i Consulenti del Lavoro, tiva, anche parziale, ovvero per ritardata effettuazione iscritti e cancellati, nella condizione di possedere una posi- dei versamenti contributivi obbligatori per le annualità zione contributiva regolare e poter così accedere a tutte le 1997 – 2018, possono estinguere il proprio debito ver- prestazioni, pensionistiche ed assistenziali, previste dalla sando integralmente: normativa dell’ENPACL. a) la contribuzione obbligatoria dovuta per tutti gli Soltanto se si è in regola con la presentazione delle dichia- anni per i quali non risulta versata in tutto o in parte; razioni obbligatorie nonché con i versamenti contributivi, b) le sanzioni relative all’omesso/tardivo versamento infatti, lo Statuto e i Regolamenti dell’Ente consentono agli e/o alla tardiva presentazione delle dichiarazioni an- iscritti di ricevere le varie tipologie di pensione (vecchiaia, nuali; vecchiaia anticipata, inabilità, invalidità), le prestazioni as- c) le eventuali spese legali per le procedure giudiziali sistenziali (provvidenze straordinarie e altri sussidi) nonché instaurate. partecipare alle iniziative annualmente stabilite per favorire lo sviluppo dell’esercizio della professione (borse di studio, SONO RICHIESTI PARTICOLARI REQUISITI? corsi di alta formazione, prestiti finanziari, mutui, etc.). Si. Potrà essere rilasciata, su richiesta, un’attestazione di av- Le condizioni per essere ammessi al Provvedimento e venuta adesione e di regolare versamento delle rate. fruire dei grandi vantaggi in termini di minori sanzioni Il Provvedimento è temporaneo: le relative domande di ade- sono due: sione dovranno pervenire entro il 31 maggio 2021. 1. aver presentato tutte le dichiarazioni obbligatorie del volume d’affari ai fini IVA e del reddito professio- DI COSA SI TRATTA? nale. Coloro che intendono farlo ora, devono colle- A partire dall’entrata in vigore, ossia dal 1 marzo 2021, garsi alla propria Area personale dei ‘Servizi on line’ sono temporaneamente sospesi gli effetti delle disposi- di questo sito web, sezione ‘Dichiarazioni anni prece- zioni dei Titoli III e IV del ‘Regolamento di previdenza e denti’; assistenza’ dell’Ente che regolano, rispettivamente, la ra- 2. aver versato la contribuzione obbligatoria per teazione dei debiti contributivi e il regime sanzionatorio l’anno 2019 oppure aver aderito all’accertamento in- del contributo soggettivo e del contributo integrativo. viato dall’Ente (saldato in unica rata ovvero in corso Il Provvedimento prende a riferimento tutti gli anni dal con il relativo pagamento rateale). 1997 al 2018 compresi. Versare ora i contributi omessi per tali anni sarà van- DI QUANTO SONO RIDOTTE LE SANZIONI? taggioso: le sanzioni previste dal Provvedimento straor- In base al vigente ‘Regolamento di previdenza e assi- dinario sono molto favorevoli. stenza’, le sanzioni applicate dall’Ente nei casi di omis- sione contributiva possono raggiungere il cento per A CHI È RIVOLTO IL PROVVEDIMENTO? cento di ciascun contributo dovuto. Nel periodo di ap- I Consulenti del Lavoro, iscritti e cancellati, i loro eredi plicazione del ‘Provvedimento straordinario’, invece, 8
ENPACL l’Ente applicherà le seguenti, più favorevoli sanzioni: a) in unica soluzione, entro trenta giorni dalla dichiarazione di adesione; 6,7)2*'8'/5++*'7*(4,1(5'*99+,0*-*'*+' b) ratealmente, nel numero massimo di 120 rate mensili $(()*+,-.'/,'01(-2,3)4,1(5' 01(-2,3)-1'/1:)-1'952'0,*70)(*' consecutive, di pari ammontare e di importo minimo pari a *(()*+,-.'1;577*' euro 100, di cui la prima rata entro trenta giorni dalla di- ?@AAA' !"' chiarazione di adesione. Sono dovuti gli interessi al tasso del @AA
ISTITUZIONI ASPETTI GIURIDICI FISCALI E CONTRIBUTIVI DEL DIRITTO D’AUTORE A CURA DI SAVERIO ROMANELLI AssoCIAzIonE GIovAnI CDL RomA - ConsULEntE DEL LAvoRo Il diritto d’autore è un particolare istituto soggette a tale disciplina tutte le opere giuridico che attribuisce un diritto di pro- dell’ingegno di carattere creativo che ap- prietà e di utilizzo ad un soggetto nei con- partengono alle scienze, alla letteratura, fronti della propria opera intellettuale. alla musica, alle arti figurative, all’architet- Nel nostro ordinamento sono considerate tura, al teatro e alla cinematografia, qua-
ISTITUZIONI lunque ne sia il modo e la forma di espres- dell’importo corrisposto. Se l’autore ha sione (art. 2575 c.c.) un’età inferiore ai 35 anni questa soglia ha In poche parole tutto ciò che è frutto dell’ un ulteriore abbattimento e la base impo- intelletto dell’autore, è assoggettato ad un nibile è nella misura del 60%. Se il sog- diritto di proprietà e di utilizzazione dello getto che vanta il diritto d’autore sull’opera stesso e non può essere sfruttato o divul- ceduta è residente all’estero (ricordiamo gato senza specifica autorizzazione. Può che per residenza estera si intende un pe- tuttavia essere ceduto sia a titolo gratuito riodo di tempo superiore ai 183 giorni che oneroso. Il trattamento fiscale della nell’arco dell’anno solare fuori dai confini cessione a titolo oneroso, che può avvenire Italiani) la ritenuta che dovrà essere appli- sia totalmente che in parte, è, ovviamente, cata, se “l’acquirente” è italiano e quindi soggetta ad imposizione fiscale poiché pro- sostituto d’imposta, sarà a titolo di imposta duce un entrata reddituale nei confronti del definitiva pari al 30%. Infine se il diritto percettore. La norma è chiara a tal propo- ceduto si trova ad essere recepito da un sito ed il reddito percepito deve essere as- committente estero ma ceduto da un “pos- soggettato ad imposta secondo determinati sessore” residente nel Paese, la fiscalità sarà criteri. Innanzitutto è bene ricordare che, differente: in questo caso, ovviamente, non se la cessione avviene nel territorio dello sarà possibile la traslazione del pagamento Stato, il cessionario dovrà applicare quella di parte dell’imposta poiché l’utilizzatore che viene definita ritenuta d’acconto calco- del diritto non potrà essere configurato lando il 20% di tassazione IRPEF sul 75% quale sostituto. L’onere del pagamento dell’imposta sarà quindi totalmente a ca- rico dell’autore stesso. L’ articolo 53, comma 2, lettera b) del DPR n 917/86, sancisce come redditi di lavoro autonomo: i redditi derivanti dalla utilizza- zione economica, da parte dell'autore o in- ventore, di opere dell'ingegno, di brevetti industriali e di processi, formule o infor- mazioni relativi ad esperienze acquisite in campo industriale, commerciale o scienti- fico, se non sono conseguiti nell'esercizio di imprese commerciali. Ciò sta a signifi- care che non vi è alcun obbligo per chi per- cepisce redditi da diritto di autore di aprire partita iva e che può essere emessa, in luogo di una fattura, una semplice ricevuta che attesti la cessione di proprietà o il di- ritto all’utilizzo e il corrispettivo pagato dal committente al cessionario. Questo a con- dizione che, non si percepiscano anche compensi legati ad attività di lavoro auto- nomo esercitata professionalmente. Se si dovesse verificare questa ipotesi il diritto d’autore verrebbe inglobato nell’esercizio della propria attività professionale o com- merciale tant’è che, per coloro che appli- cano il regime cosiddetto “forfettario” dallo scorso anno è stato introdotto un apposito campo nella Sezione II della dichiarazione dei redditi Persone Fisiche quadro LM. Tut- tavia, la Circolare n. 9/E/2019, sul tema del Regime forfettario, ha definitivamente 11
ISTITUZIONI chiarito che i compensi riconducibili al di- precisare che, se il diritto d’autore non ritto d’autore devono essere tassati fuori viene svolto in forma di impresa, ma è dal regime di lavoro autonomo in applica- semplicemente frutto dell’intelletto resta zione della deduzione forfettaria del 25% o difficile la sua configurazione come ge- 40%; ai fini IVA, sono esclusi dall’applica- stione commercianti od artigiani ed anche zione dell’imposta ai sensi dell’articolo 3 come gestione separata sembra non avere del DPR n. 633/72. perfetta aderenza. L’inps a tale riguardo si Per ciò che riguarda le imposte dirette tali è espressa configurando i casi qui sotto compensi sono tassati “per cassa“, ovvero elencati. nell’anno in cui vengono percepiti o più Prima ipotesi: un autore libero professio- precisamente quando il percettore ha l’ef- nista iscritto a una delle Casse dei Profes- fettiva disponibilità monetaria ed econo- sionisti (ad esempio giornalisti od il caso mica. Si pensi ad esempio ad cessioni di un architetto che scrive libri o articoli effettuate nei confronti di un soggetto tecnici ricompresi nella sua professione) estero con valuta differente dall’euro. Se il l’obbligo contributivo sussiste nei limiti e pagamento avvenisse a cavallo d’anno, con sulla base delle regolamentazioni adottate i relativi cambi di moneta e le varie festi- dalle singole Casse. vità, il contribuente potrebbe avere la di- Seconda ipotesi: artista iscritto al Fondo sponibilità ben oltre l’anno di erogazione pensioni lavoratori dello spettacolo ex EN- del compenso e quindi andrebbe dichiarato PALS (Fpls): la base contributiva viene de- e di conseguenza tassato nell’anno succes- terminata applicando una franchigia del sivo. 40% all’ammontare totale dei compensi percepiti. Su tale base contributiva si cal- Anche l’aspetto contributivo ha delle pecu- colano i contributi dovuti all’Ex Enpals liarità che lo contraddistinguono. E’ bene che, in deroga ai principi generali che re- 12
ISTITUZIONI golano l’assicurazione obbligatoria dei la- Diritti dell’Uomo, all’art. 27, paragrafo 2, voratori autonomi, sono dovuti dal datore “ogni individuo ha diritto alla protezione di lavoro che, però, applica una rivalsa sul degli interessi morali e materiali derivanti compenso assegnato al lavoratore con da ogni produzione scientifica, letteraria e un’aliquota della rivalsa varia tra il 9,19% artistica di cui egli sia autore”. E’ stato in- e il 10,19%, in base all’importo del com- cluso nei diritti dell’uomo nella convin- penso e alla categoria professionale speci- zione che nella convinzione che tale fica. protezione tuteli non solo il frutto dell’in- Terza ipotesi: lavoratore autonomo non gegno e garantisca il giusto riconoscimento iscritto ad alcuna cassa o fondo previden- (morale e materiale) del lavoro individuale, ziale: non sussiste alcun obbligo contribu- ma anche promuova l’interesse pubblico tivo nei confronti della Gestione separata alla crescita culturale tutelando l’autore. INPS. Resta chiaro che, se il pagamento Convenzioni ed accordi Internazionali si vuole essere volontario da parte dell’assi- sono seguiti negli anni e si è cercata di uni- stito, questi può sempre attivare una con- formare la disciplina seguendo un princi- tribuzione volontaria. pio di territorialità snodato su più strade: la nazionalità dell’autore, il luogo di prima La tutela del diritto d’autore prescinde da pubblicazione dell’opera, il luogo di resi- adempimenti formali. Vige un principio in- denza. Una legislazione univoca e defini- ternazionalmente riconosciuto, detto “as- tiva che possa tutelare il diritto d’autore senza di formalità”, secondo cui i diritti nella sua totalità ed estemporaneità appare degli autori sussistono dal momento in cui ancora lunga, complice anche le differenze l’opera è creata. E’ considerato un diritto di normativa interna ai diversi Stati anche naturale ed universalmente riconosciuto e se sono stati scavalcati da tempo i confini secondo la dichiarazione Universale dei materiali della divulgazione culturale. 13
INTERVISTA IL PROGETTO Re-SERVES PER AFFRONTARE FRAGILITÀ ED EMERGENZE EDUCATIVE NEL NOSTRO PAESE Intervista a Raffaella Leproni, Università degli Studi Roma Tre A CURA DI LORENZO LELLI DIREttoRE REsponsAbILE Gentile Professoressa Leproni, in un’ottica pro-attiva e di trasfor- sono Lorenzo Lelli, Consulente mazione positiva dei contesti. In del Lavoro , in qualità di Direttore particolare, il sottoprogetto WP3, della rivista di categoria “Il Mondo coordinato dall’Università di Roma del Consulente”, mi pregio di sot- Tre, Dipartimento di Scienze della toporle una breve intervista. Formazione, si concentra sull’esclu- La informo che quest’intervista sione sociale ed economica dei gio- verrà pubblicata nel prossimo nu- vani in Italia, approfondendo il mero mensile della rivista. fenomeno dei cosiddetti NEET (gio- vani non occupati, in istruzione o in La crisi pandemica si sta rive- formazione), che appare essere una lando un flagello per la nostra so- questione sempre più allarmante in cietà, per l’economia e Italia, con una percentuale tra le più soprattutto per le prospettive pre- alte di Europa. Gli obiettivi specifici senti e future dei nostri giovani. sono relativi alla riqualificazione se- La conferenza nazionale del 16 mica e sociale dei giovani esclusi, aprile 2021 rappresenta un im- che attualmente sono definiti per ne- portante palcoscenico per sotto- gazione di opportunità, attraverso porre problemi e riflessioni sul un progetto pilota di formazione a delicato equilibrio tra vulnerabi- distanza, tramite la costruzione di lità, marginalità ed educazione. un MOOC (Massive Open Online Ci racconti com’è nato questo im- Course, corso online aperto e di portante progetto e quali obiettivi massa). L’azione progettuale, che si si prefigge? sviluppa in più fasi e coinvolge di- Il Progetto Re-SERVES nasce nel versi attori sull’intero territorio na- 2017, come progetto di Rilevante In- zionale, immagina forme e percorsi teresse Nazionale in risposta ad un di apprendimento per promuovere bando finanziato dal MIUR. Obiet- processi di inserimento e integra- tivo del progetto è studiare e com- zione sociale e lavorativa dei gio- prendere le relazioni tra vani NEET, sostenuti marginalità, vulnerabilità ed educa- dall’acquisizione di competenze e zione, per affrontare fragilità ed conoscenze specifiche da tutor spe- emergenze educative nel nostro cializzati, che lavoreranno sia sul Paese proponendo possibili soluzioni piano della motivazione sia sul di supporto alle strategie già in atto, piano della costruzione di compe- 14
INTERVISTA tenze trasversali e specifiche utili mento delle condizioni psicologiche rando al fianco dell’imprenditoria alla promozione dell’occupabilità. di questi soggetti. italiana e in qualità di interlocu- Parallelamente all’offerta del tore con le istituzioni, può in MOOC, si provvederà a stabilire Gli ordini professionali introdu- qualche modo essere un partner contatti con aziende o enti disponi- cono le giovani leve alle profes- utile per il progetto di educazione bili ad eventuali tirocini per coloro sioni attraverso un periodo di ed inclusione dei giovani? che mostreranno interesse e volontà praticantato. Questa prassi è fon- di concludere il percorso formativo. damentale per la loro formazione, Assolutamente sì. Il buon esito ma è altrettanto importante per delle numerose iniziative già I consulenti del lavoro, vivono in introdurre gradualmente gli stu- messe in atto dall’Ordine ne è prima linea la complessa realtà denti nel mondo del lavoro, in- una riprova tangibile; la sinergia occupazionale di questo inusuale triso di oneri e responsabilità. col progetto Re-Serves vuole pro- periodo, attendendo fiduciosi la Quanto è utile, a suo avviso, pre- prio rappresentare un ulteriore ripresa del motore economico ita- parare i giovani al lavoro me- prospettiva in questo senso, per liano e con essa del mondo del la- diante praticantato, tirocini o offrire ai NEET una dimensione voro. Ritiene che il senso di attività extra curriculari? concreta dell’intervento educa- precarietà e la percezione dei ri- In una realtà che cambia a ritmo fre- tivo. schi legati alla crisi economica netico, è fondamentale che i giovani possano influire sullo sviluppo acquisiscano presto consapevolezza Quali pensa che siano le reali pro- psicologico dei nostri giovani? delle proprie competenze, che ab- spettive future per i giovani e per biano modo di mettersi alla prova gli studenti di oggi? Le condizioni psico-emotive dei gio- già durante la formazione in una va- Al momento, le prospettive sono in- vani rispetto all’inserimento nel rietà di percorsi che permetta loro di certe. La situazione attuale, su cui mondo del lavoro sono al centro di comprendere cosa è loro necessario grava la crisi derivante dall’emer- molti studi, proprio perché nella e come applicarlo per intraprendere genza pandemica, prevede un ulte- transizione dal mondo la professione che vogliono. Questo riore possibile peggioramento anche dell’educazione/formazione a quello non solo per acquisire esperienza a fronte dell’incombente perdita di professionale, le loro aspettative si “sul campo”, ma anche per orien- molti posti di lavoro. Si pone quindi scontrano con una realtà lavorativa tarsi meglio e poter decidere sulla la necessità urgente di rimotivare i fatta di condizioni atipiche e per- base di un confronto efficace col giovani, promuovendo interventi che corsi intermittenti, fortemente in- mondo professionale. da una parte traducano la ricerca in fluenzati dall’andamento dei modelli utili alla realizzazione delle mercati. Di fronte a prospettive di L’inclusione sociale ed occupazio- politiche istituzionali, e dall’altra impiego che non promettono stabi- nale, in un paese multiculturale e favoriscano, attraverso percorsi di lità né progressione di carriera, la aperto come il nostro sono alla formazione efficaci in sinergia con percezione del proprio percorso for- base della convivenza e della so- gli attori sul territorio, l’effettivo in- mativo e delle proprie competenze cialità. Ritiene che le istituzioni serimento dei giovani nella realtà la- efficaci vacilla: nonostante aver con- stiano facendo abbastanza in tale vorativa e la loro inclusione nel seguito un titolo di studio elevato in- senso? tessuto sociale. cida significativamente sulle I numerosi progetti sul territorio na- disuguaglianze sociali, il livello di zionale, in risposta anche alle Agende studi posseduto e la specializzazione 2020 e oggi 2030, nascono prevalen- richiesta dalle singole imprese non temente da attori sul territorio, con il sono allineati. Questo determina un supporto delle istituzioni. Sarebbe cer- abbassamento della fiducia in se tamente auspicabile una progettazione stessi, della motivazione a perse- sempre più integrata, collaborativa e guire obiettivi, e un sentimento di consapevole degli interventi, che te- auto-esclusione dalla realtà sociale, nesse conto di tutti gli interlocutori – i similmente a quanto accade in Giap- cittadini, le aziende, le istituzioni, la pone rispetto al fenomeno degli Hi- ricerca – per produrre trasformazione kikomori. Il lockdown forzato ha inclusiva. ulteriormente inasprito le condizioni dei NEET, portando ad un peggiora- Il consulente del lavoro, ope- 15
CDT INSEDIATO IL NUOVO CDT CONSIGLIO DI DISCIPLINA TERRITORIALE DI ROMA A seguito della nomina del Presidente del Tribunale Ordinario di Roma, con nota Prot. n. 2499 del 15.02.2021, si è insediato il 9 marzo 2021 il nuovo Consiglio di Disciplina Territoriale di Roma, giunto alla sua terza Consiliatura. Il Consiglio di Disciplina Territoriale di Roma risulta così composto: Membri Effettivi PRESIDENTE Giuseppe Marini SEGRETARIO Michele Regina CONSIGLIERE Arnaldo Ciulla CONSIGLIERE Elena Conti CONSIGLIERE Simone D’Ario CONSIGLIERE Maurizio Lavorgna CONSIGLIERE Massimiliano Panicali CONSIGLIERE Ada Pontesilli CONSIGLIERE Giancarlo Scivales Membri Supplenti Marco Antonelli - Roberta De Paola Il CDT ha subito avviato i lavori con la prima informale riunione di insediamento il 9 marzo u.s., seguita da quelle successive ed ufficiali, del 19 marzo e del 19 aprile 2021. Il Presidente Marini insieme ai Consiglieri persegue l’obbiettivo di consolidare l’attività istituzionale del CDT con il potenziamento delle procedure in un quadro di aggiornamento costante delle Linee Guida a disposizione dello stesso Consiglio. Questa attività, che prosegue anche con la terza Consiliatura appena iniziata, ha fatto sì che il nostro Consiglio sia preso a riferimento dagli Organi Nazionali per gli altri Consigli di Disciplina Territoriali della nostra Categoria. Ai fini del miglior governo del CDT lo stesso si è dotato di un Ufficio di Presidenza, di una Giunta, di un Coordinamento Scientifico, di un Coordinamento Amministrativo, di una Commissione Giu- ridica, di una Commissione ICT, di un Organismo di Pubblicizzazione e del Pool di Segreteria. L’Organismo di Pubblicizzazione rappresenta una vera novità in quanto costituirà il media di infor- mativa istituzionale rispetto al mondo dei Colleghi Consulenti circa le attività e le finalità del CDT.
LAVORO COSA CAMBIA PER I LICENZIAMENTI PER MOTIVI ECONOMICI A CURA DI EUFRANIO MASSI EspERto DI DIRItto DEL LAvoRo Con i commi 9 e 10 dell’art. 8, il D.L. n. differenzia la fine prendendo quale riferi- 41/2021 prolunga il blocco dei licenzia- mento l’ammortizzatore sociale fruito. Per menti per giustificato motivo oggettivo ma, i datori di lavoro che possono godere del per la prima volta, rispetto alla decreta- trattamento di CIGO la possibilità di pro- zione di urgenza del 2020 ed alla legge n. cedere ai licenziamenti per giustificato mo- 178 in vigore dallo scorso 1° gennaio, ne tivo oggettivo scatta dal 1° luglio, mentre 17
LAVORO per gli altri che fanno, indifferentemente, 111/2020 (richiesta del trattamento di di- ricorso all’assegno ordinario del FIS o dei soccupazione con accordo allegato e di- Fondi di solidarietà o alla Cassa in deroga, chiarazione di adesione). Il datore di lavoro la data viene postata in avanti al 1° novem- è tenuto al pagamento contributo di in- bre. Tutto questo (ritengo giusto sottoline- gresso alla NASPI nella misura ordinaria. arlo) a prescindere dal fatto che l’azienda Nell’accordo collettivo che, a mio avviso, faccia o meno ricorso all’ammortizzatore va siglato entro il giorno di scadenza del COVID-19. Alle date sopra riportate potrà “blocco dei licenziamenti” pur potendo le riprendere il tentativo obbligatorio di con- risoluzioni dei rapporti avvenire in data ciliazione previsto dall’art. 7 della legge n. successiva (e, sarebbe opportuno che, il 604/1966 con alcune modalità diverse dal Ministero del Lavoro, uscendo dal suo tra- passato sulle quali mi soffermerò breve- dizionale mutismo, fornisse qualche indi- mente più avanti. cazione amministrativa scritta), le parti Le eccezioni (comma 11) che consentono individuano i profili eccedentari e possono di recedere dai singoli rapporti per giusti- (non è un obbligo) identificare il “quan- ficato motivo oggettivo prima delle date tum” a titolo di incentivo all’esodo che può sopra indicate, restano e sono, sostanzial- essere diversificato in ragione del profilo mente, le stesse, da ultimo previste dalla professionale, dell’anzianità e delle singole legge n. 178/2020: situazioni, non dimenticando anche ipotesi di pensionamento anticipato anche attra- a) Cambio di appalto con la riassunzione verso le procedure del contratto di espan- del personale da parte del datore di lavoro sione che, per il 2021, riguarda le imprese subentrante nel rispetto di un obbligo di con un organico superiore alle 250 unità. legge (ad esempio, art. 50 del codice degli appalti pubblici), di contratto collettivo (ad esempio, l’art. 4 del CCNL multiservizi) o di una clausola contenuta nel contratto di appalto. Si tratta di una condizione che, co- munque, va verificata, sempre, sul campo, atteso che, sovente, si registrano criticità nei rapporti tra le aziende cedenti e quelle subentranti; b) Licenziamenti correlati alla cessazione definitiva dell’impresa anche conseguenti alla messa in liquidazione della società, a meno che non si realizzi una cessione to- tale o parziale dell’azienda: il tal caso scatta la tutela dell’art. 2112 c.c. per ogni dipen- dente interessato, con la conseguente ille- gittimità dei recessi; c) Accordo collettivo aziendale stipulato con le organizzazioni comparativamente più rappresentative a livello nazionale (in sostanza, con le organizzazioni territoriali di categoria, ma non con le RSA o le RSU che, tuttavia, possono, a mio avviso, ag- giungere la propria firma “ad abundan- tiam”), limitatamente ai lavoratori che aderiscono. Questi ultimi hanno diritto al trattamento di NASPI, in presenza dei re- quisiti oggettivi e soggettivi richiesti dal D.L.vo n. 22/2015, secondo le indicazioni fornite dall’INPS con la circolare n. 18
LAVORO Nell’accordo, le parti possono anche con- d) Fallimento, nel caso in cui non vi sia venire che i singoli accordi di risoluzione una prosecuzione, anche parziale dell’atti- siano sottoscritti “in sede protetta” ex art. vità, sia pure autorizzata dal giudice. 410 o 411 cpc, cosa che evita al lavoratore la procedura telematica di conferma della DAL 1° LUGLIO TERMINA risoluzione consensuale o delle dimissioni LA PRIMA PARTE DEL “BLOCCO”. attraverso l’iter telematico postulato dal- Mentre i datori di lavoro che fanno ricorso l’art. 26 del D.L.vo n. 151/2015 e dal con- ai fini dell’emergenza COVID-19,, senza il seguente D.M. applicativo. L’accordo pagamento di alcun contributo addizio- collettivo può avvenire anche a seguito di nale, all’assegno ordinario o ai trattamenti procedura collettiva di personale (criterio di cassa integrazione salariale in deroga delle risoluzioni consensuali ex art. 5 della (FIS, CIG in deroga, Fondi bilaterali) con- legge n. 223/1991) che, è possibile in tinuano ad essere “bloccati” per i licenzia- quanto prevista come eccezione alla regola menti determinati da giustificato motivo generale: in tale quadro, sempre come ec- oggettivo (fatte salve le eccezioni sopra cezione, possono essere riprese anche le menzionate) fino al 31 ottobre 2021, per procedure individuali ex lege n. 604/1966. gli altri che rientrano nel campo di appli- Per completezza di informazione, ricordo cazione della CIGO, sarà possibile proce- che la legge non richiede, espressamente, dere a licenziamenti individuali ex art. 3 il deposito dell’accordo, in via telematica, della legge n. 604/1966, anche secondo le presso il Ministero del Lavoro ai sensi del- modalità previste dall’art. 3 del D.L.vo n. l’art. 14 del D.L.vo n. 151/2015, né tale or- 23/2015, attivare una procedura collettiva gano ha detto nulla in merito; di riduzione di personale ex articoli 4, 5 e 19
PER I Stato per i mesi di marzo, aprile e maggio. I destinatari dell'inte- ogni altra informazione scrivere a http://helpdesk.enpacl.it/. CONSU- grazione sono i Consulenti del Lavoro, non cancellati, che ab- biano già beneficiato delle in- LENTI dennità di cui all’articolo 44 del D.L. n.18/2020, convertito, con modificazioni, dalla Legge Il Consiglio di Amministrazione n.27/2020, e successive modifi- dell'Enpacl, nel corso della se- che, e non le abbiano restituite. duta del 13 novembre scorso, ha Per fruire dell'integrazione non deliberato l’erogazione di un im- sarà necessario presentare al- porto pari a 400,00 euro ad in- cuna domanda, perché sarà cor- tegrazione delle indennità di risposta sul medesimo IBAN ultima istanza erogate dallo utilizzato per l’accredito delle indennità di ultima istanza. Per 10
LAVORO 24 della legge n. 223/1991, esperire il ten- o che hanno fruito degli ammortizzatori tativo obbligatorio di conciliazione ex art. COVID? 7 della legge n. 300/1970 Per le aziende che rientrano nel campo di La identificazione di tali aziende è sem- applicazione della CIGO (che, in generale, plice, in quanto è lo stesso art. 10 del sono più strutturate delle altre e che, ma- D.L.vo n. 148/2015 a farlo. Esse sono le: gari, hanno all’interno rappresentanze sin- dacali) la data del 1° luglio non a) Imprese manifatturiere, di trasporti, rappresenta, necessariamente, quella del estrattive, di installazione di impianti, pro- “via” ai recessi per giustificato motivo og- duzione e distribuzione dell’energia, acqua gettivo, atteso che, a fronte di una situa- e gas; zione di crisi ancora presente, potrebbero b) Cooperative di produzione e lavoro che essere attivati, venendo meno le integra- svolgano attività lavorative similari a quelle zioni salariali COVID-19, ammortizzatori degli operai delle imprese industriali, fatta sociali, ordinari o straordinari, secondo le eccezione delle cooperative ex DPR n. previsioni del D.L.vo n. 148/2015 che, 602/1970, per le quali l’art. 1 del DPR non però, è bene rimarcarlo, non sono a “costo prevede la contribuzione per la CIG; zero” come gli ammortizzatori correlati al c) Imprese dell’industri boschiva, forestale coronavirus, essendo previsto un contri- e del tabacco; buto addizionale nella misura individuata d) Cooperative agricole, zootecniche e dei dall’art. 5. La questione dei licenziamenti loro consorzi che esercitano attività di tra- si presenta, indubbiamente, anche in que- sformazione, manipolazione e commercia- ste imprese che, magari, debbono proce- lizzazione di prodotti agricoli propri per i dere a ristrutturazioni ma qui, ripeto, le soli dipendenti con contratto a tempo in- soluzioni, anche alternative ai recessi, pos- determinato; sono essere diverse e, in un certi senso, si e) Imprese addette al noleggio e alla distri- tratta di strade già percorse, in passato, da buzione dei film di sviluppo e stampa di molti imprenditori. pellicole cinematografiche; f) Imprese industriali per la frangitura delle Piuttosto, c’è una questione non secondaria olive per conto terzi; legata a quelle aziende che, nella loro uni- g) Imprese produttrici di calcestruzzo pre- cità, presentano un doppio inquadramento: confezionato; mi riferisco, ad esempio, a quelle imprese h) Imprese addette agli impianti telefonici del settore tessile (ma non solo) che sono ed elettrici; destinatarie della CIGO per il settore pro- i) Imprese addette all’armamento ferrovia- duzione e della Cassa in deroga per la rete rio; “mono marca” dei negozi. Dal 1° luglio j) Imprese industriali degli Enti pubblici, non sarà possibile attivare una procedura salvo il caso in cui il capitale sia intera- collettiva di riduzione di personale per mente di proprietà pubblica; tutte le unità produttive, atteso che per la k) Imprese industriali ed artigiane dell’edi- rete dei negozi, essendo previsto il tratta- lizia e affini; mento di integrazione salariale in deroga, l) Imprese industriali esercenti l’attività di ciò sarà possibile dal 1° novembre. Una escavazione e/o escavazione di materiale la- apertura parziale della procedura, finaliz- pideo; zata ad una ristrutturazione limitata al solo m) Imprese artigiane che svolgono attività personale della produzione, potrebbe di escavazione e di lavorazione di materiali creare, soprattutto in mancanza di accordo lapidei, con esclusione di quelle che svol- sindacale, problemi correlati ai criteri di gono tale attività di lavorazione in labora- scelta, soprattutto in presenza di mansioni tori con strutture e organizzazione distinte ripetitive ed elementari che potrebbero es- dalle attività di escavazione. sere fatti valere in giudizio. Ma perché l’Esecutivo ha fatto questa dif- Dal 1° luglio riprenderà per tali aziende la ferenziazione tra le aziende che fruiscono possibilità, in caso di licenziamento econo- 21
LAVORO mico di un lavoratore assunto prima del 7 cosa che mi porterebbe lontano dall’ambito marzo 2015 (ma il datore deve essere di- di questa riflessione) alcune cose: mensionato oltre le quindici unità) di espe- rire il tentativo obbligatorio di a) Sarebbe opportuno che l’azienda che in- conciliazione ex art. 7 della legge n. tenda attivare la procedura, nel periodo 604/1966 avanti alla commissione provin- compreso tra il 1° luglio ed il 31 ottobre, il ciale di conciliazione istituita presso ogni tentativo obbligatorio di conciliazione, pro- Ispettorato territoriale del Lavoro. Su que- ducesse nella nota di richiesta, una auto- sto punto ritengo necessario chiarire certificazione con la quale si dichiara di (senza entrare nel merito della procedura, rientrare nel campo di applicazione della
LAVORO CIGO ex art. 10 del D.L.vo n. tempi, cosa non propriamente in progressiva delle attività, anche i 148/2015; linea con quanto voluto dal Legi- recessi dovrebbero essere oltre- b) La procedura conciliativa, causa slatore del 2012 con le legge n. 92 modo ridotti. COVID-19, potrebbe essere “da re- con la quale fu “corretto” l’art. 7 moto”, ai sensi del comma 2 del- della legge n. 604/1966. Detto questo, però, non è male, per l’art. 12-bis della legge n. 126/2020, completezza di informazioni, elen- del Decreto Direttoriale del “Capo” Completamente diverso è, per il care i provvedimenti di licenzia- dell’Ispettorato Nazionale del La- momento, il discorso per i datori di mento che restano fuori dal voro e della circolare n. 4 del 25 lavoro che non possono attivare “blocco” in quanto non ascrivibili settembre 2020, cosa che potrebbe l’ammortizzatore CIGO. Qui, nella al giustificato motivo oggettivo (e, portare ad un rallentamento dei maggior parte dei casi, si è in pre- ovviamente, non si deve trattare di senza di aziende con pochissimi la- un recesso per tale motivazione voratori dipendenti, che “mascherato”). usufruiscono dell’assegno ordina- rio o della CIG in deroga, che ap- Essi sono: partengono a settori, come i a) I licenziamenti per giusta causa pubblici esercizi, il commercio, il con garanzia delle procedure pre- turismo, le agenzie di viaggio, lo viste dall’art. 7 della legge n. spettacolo, ed i servizi, in generale, 300/1970: (contestazione scritta e particolarmente colpiti dalla crisi diritto a difesa del lavoratore) se- pandemica e che sono stati (e condo le indicazioni espresse dalla sono) oggetto delle chiusure e dei Consulta con la sentenza n. 204 del restringimenti dell’attività attra- 30 novembre 1982; verso vari provvedimenti ammini- b) I licenziamenti per giustificato strativi, mentre altri settori motivo soggettivo, ivi compresi soprattutto industriali, e della quelli di natura disciplinare, an- grande e piccola distribuzione ch’essi soggetti alle tutele garantiste hanno, pur tra numerose difficoltà, indicate dall’art. 7 della legge n. continuato a lavorare. Per questi 300/1970; datori di lavoro (mi riferisco, in c) I licenziamenti per raggiungi- particolar modo, quelli che occu- mento del limite massimo di età pano meno di sei lavoratori) se non per la fruizione della pensione di fruiscono di integrazioni COVID- vecchiaia, poichè per la prosecu- 19 non hanno altro e, di conse- zione fino ai settanta anni occorre guenza, la decisione del Governo di un accordo tra le parti atteso che il bloccare i licenziamenti per giusti- diritto alla prosecuzione non è un ficato motivo oggettivo fino al 31 diritto potestativo del lavoratore: ottobre 2021 (periodo che può es- tale principio è espresso, con chia- sere “coperto” dall’ammortizzatore, rezza, nella sentenza delle Sezioni previsto, soltanto per assegno ordi- Unite della Cassazione n. 17589 nario e CIG in deroga, per 28 setti- del 4 settembre 2015; mane a partire dal 1° aprile), d) I licenziamenti determinati dal appare coerente con la tutela del superamento del periodo di com- posto di lavoro la quale ha rappre- porto ex art. 2110 c.c., in quanto la sentato, sempre, l’obiettivo prima- procedura è “assimilabile” al giusti- rio (il primo “stop” è datato 17 ficato motivo oggettivo ma non è marzo 2020). Tra qualche mese, giustificato motivo oggettivo ed è dovrebbe essere stata definita la ri- esclusa anche dal tentativo obbliga- forma delle integrazioni salariali torio di conciliazione ex art. 7 della che dovrebbe avere un contenuto legge n. 604/1966; universalistico: ovviamente, se la e) I licenziamenti durante o al ter- crisi sarà passata (o si sarà, di mine del periodo di prova sotto- molto, attenuata) con la ripresa scritto dalle parti prima della 23
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LAVORO costituzione del rapporto, con l’indica- sizioni contenute nell’art. 42 del D.L.vo n. zione puntuale sia della durata che delle 81/2008 o all’interno della legge n. 68/1999 mansioni specifiche da svolgere; (articoli 4 e 10) è riconducibile al giustifi- f) I licenziamenti dei dirigenti sulla base cato motivo oggettivo e quindi, come tale, della c.d. “giustificatezza”, frutto della ela- è compresa nel “blocco”: su tale linea in- borazione della contrattazione collettiva: si terpretativa si è espresso, di recente, anche tratta di un criterio di valutazione più forte l’Ispettorato Nazionale del Lavoro. rispetto al giustificato motivo oggettivo che Per completezza di informazione, oltre alla si applica agli altri lavoratori subordinati. ipotesi sopra evidenziata va sottolineato Da tale indirizzo si è discostato, da ultimo, come rientrino tra i licenziamenti per giu- il Tribunale di Roma con la sentenza del 26 stificato motivo oggettivo, frutto di una febbraio 2021, laddove ha affermato che la elaborazione giurisprudenziale, anche “ratio” del divieto di licenziamento è quelli che riguardano casistiche particolari, quella di evitare che le conseguenze della determinati da provvedimenti di natura pandemia si riverberino su tutti i rapporti amministrativa come, ad esempio, il re- di lavoro e, quindi, con una lettura “costi- cesso che colpisce un autista al quale è tuzionalmente orientata”, ha esteso la di- stata ritirata la patente o la guardia giurata sposizione che fa riferimento all’art. 3 della alla quale è stato tolto il porto d’armi legge n. 604/1966 (che parla di operai, im- piegati e quadri) anche ad un dirigente li- cenziato per motivi economici; g) I licenziamenti dei lavoratori domestici che sono “ad nutum”; h) I licenziamenti dei lavoratori dello spet- tacolo a tempo indeterminato (cosa rara), laddove nel contratto di scrittura artistica sia prevista la c.d. “clausola di protesta”, cosa che consente la risoluzione del rap- porto allorquando il lavoratore sia ritenuto non idoneo alla parte; i) La risoluzione del rapporto di apprendi- stato al termine del periodo formativo a se- guito di recesso ex art. 2118 c.c.: qui, non appare ravvisabile il giustificato motivo oggettivo. Ovviamente, occorre tener pre- sente quanto affermato dall’art. 2, comma 4, del D.L.vo n. 148/2015 in base al quale il periodo formativo dell’apprendistato professionalizzante è prorogato per un pe- riodo uguale a quello in cui il giovane ha fruito della integrazione salariale. E’ ap- pena il caso di sottolineare che, il recesso datoriale in costanza di rapporto di ap- prendistato (ossia, durante e non al ter- mine del periodo) può rientrare nel blocco dei licenziamenti laddove la moti- vazione sia riferibile al giustificato motivo oggettivo. Resta, poi, la questione correlata al licen- ziamento per inidoneità psico-fisica che, secondo un indirizzo giurisprudenziale prevalente, alla luce delle specifiche dispo- 25
LAVORO IL CONTRATTO DI ESPANSIONE A CURA DI MICHELE REGINA CDL CEntRo stUDI Cpo RomA Il contratto di espansione, è stato rilanciato associazioni sindacali comparativamente dalla Legge 178 /2020 , Legge di bilancio più rappresentative. 2021. Costituisce un utile strumento nato La novità per il 2021 : il limite delle unità per le grandi imprese ma oggi attivabile lavorative in organico viene ridotto a 500 anche dalle medie, che facilita le transi- zioni aziendali e il ricambio generazionale. Si tratta di una procedura di supporto al- l’esodo di lavoratori vicini all’età pensiona- bile a fronte dell’impegno all’assunzione di nuovi lavoratori a tempo indeterminato. Il processo può essere aiutato dall’accesso alla cassa integrazione straordinaria per 18 mesi con la causale della ristrutturazione aziendale. Infatti lo scopo dello strumento è proprio quello di sostenere la ristruttura- zione e il rilancio delle imprese. A tal riguardo l’Inps con la corposa circo- lare 48 del 24 marzo 2021, condivisa con il Ministero del lavoro, fornisce le prime in- dicazioni sul contratto di espansione , a valle delle modifiche all'art. 41 del D.Lgs. n. 148/2015 ( TU Ammortizzatori sociali ) poste in essere dall'art. 1, comma 349, della citata L. n. 178/2020. In base all'art. 41, comma 1 del D.Lgs. n. 148/2015, in via sperimentale, entro il 2021, le imprese con un organico superiore a 1.000 unità lavorative potranno avviare, nell'ambito delle attività di reindustrializ- zazione e riorganizzazione che generano una modifica strutturale dei processi azien- dali finalizzati allo sviluppo tecnologico, nonché un più razionale impiego delle competenze professionali in organico, e co- munque con un programma di assunzione di nuove professionalità, una procedura di consultazione sindacale ed istituzione per la stipula in sede governativa di un con- tratto di espansione con il Ministero del La- voro e delle politiche sociali e con le 26
LAVORO ed anche 250, limitatamente però sottoscrizione del contratto di • l'indicazione della durata a tempo alle procedure di scivolo pensio- espansione. indeterminato dei contratti di la- nistico e alla erogazione dell'in- Come detto , ai sensi del comma 1 voro, compreso il contratto di ap- dennità mensile di cui al comma dell'art. 41, l'impresa interessata a prendistato ( si ritiene in tal caso 5-bis, dell'art. 41. Il numero dei stipulare il contratto di espansione quello riferito all’assunzione di la- dipendenti in organico è riferito avvia una procedura di consulta- voratori in NASPI ) ; alla singola impresa, anche se or- zione, secondo le modalità e i ter- • la riduzione dell'orario di lavoro ganizzata per diverse unità locali mini di cui all'art. 24 del medesimo e il numero dei lavoratori coinvolti sul territorio nazionale. Nel no- D.Lgs. n. 148/2015. – escluse le aziende con un orga- vero del numero dei dipendenti nico tra 250 e 499 unità- relativa- occupati devono essere ricompresi Detto contratto deve contenere: mente alle professionalità in i lavoratori di qualunque quali- • il numero dei lavoratori da assu- organico, nonché il numero dei la- fica. mere con correlati profili professio- voratori che possono accedere al Per la verifica dei requisiti occu- nali congruenti con i piani di trattamento di indennità mensile; pazionali l'INPS fa riferimento ai reindustrializzazione o riorganizza- • la stima, ai fini del monitoraggio lavoratori occupati mediamente zione; delle risorse finanziarie, dei costi nel semestre precedente la data di •il programma delle nuove assunzioni; previsti a copertura del beneficio,
LAVORO per l'intero periodo di spettanza teorica sostitutive o esclusive dell'Assicurazione della NASpI al lavoratore. generale obbligatoria, gestite dall'INPS 3) che risolvano consensualmente il rap- L'accesso alla specifica prestazione - in- porto di lavoro entro il 30 novembre 2021. dennità mensile - di cui al comma 5-bis sarà subordinato alla sottoscrizione di un Ai fini della fruizione dell'indennità di che accordo tra il datore di lavoro e le organiz- trattasi i lavoratori devono aver manifestato zazioni sindacali aziendali, con successiva un'esplicita adesione all'accordo tra il da- adesione del dipendente coinvolto. tore di lavoro e le organizzazioni sindacali aziendali e, alla data di risoluzione del rap- L'indennità mensile a valle del contratto di porto del proprio rapporto , si devono tro- espansione viene erogata ai lavoratori di- vare a non più di 60 mesi ( 5 anni ) dalla pendenti delle imprese, compresi i dirigenti decorrenza di una delle seguenti presta- e gli apprendisti con le seguenti caratteri- zioni a carico dell'Assicurazione generale stiche : obbligatoria ( AGO ) o delle forme sosti- 1) assunti con contratto a tempo indeter- tutive o esclusive della stessa, gestite dal- minato l'INPS: 2) che risultino iscritti FPLD o alle forme a) pensione di vecchiaia, avendo maturato
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