TANZANIA GRANDE NORD, EMOZIONE D'AFRICA
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IL TUO VIAGGIO GRANDE NORD, EMOZIONE D'AFRICA Un viaggio completo ed emozionante del nord della Tanzania che tocca le mete più classiche come i parchi Manyara, Tarangire, Serengeti e Ngorongoro ma anche quelle meno conosciute come le pendici del Kilimanjaro, il cratere di Empakai, i laghi alcalini Eyasi e Natron. Un viaggio non solo per chi ama i foto safari ma anche per chi desidera approfondire la conoscenza di questa parte del continente unendo alla componente naturalistica quella etnica: intorno al Lake Eyasi, grande lago alcalino, vivono gli Hazdapi, nomadi cacciatori-raccoglitori che ancora oggi vivono cacciando con l’arco e che seguiremo durante le loro uscite di caccia...incontreremo gli allevatori Datoga, di ceppo nilotico, poligami, che vivono in case di sterco e argilla e visiteremo un villaggio Masai, popolo di orgogliosi guerrieri e indissolubilmente legati al bestiame. Un viaggio lento, con i giusti tempi per visitare e approfondire senza fretta un’area di Mondo ricchissima di biodiversità e cultura, ma spesso visitata con superficialità. L’infinita caldera del Ngorongoro, un ecosistema unico e primordiale con alberi ad alto fusto, licheni ed orchidee, al cui interno vive un’autentica “arca di Noè”…Il Serengeti con le sue sconfinate savane ricchissime di grandi erbivori e predatori…L’ambiente lussureggiante del Lake Manyara punteggiato da folti stormi di fenicotteri rosa e paradiso di milioni di uccelli…e i colossali baobab del Parco del Tarangire, con le sue pozze d’acqua e le numerosissime famiglie di elefanti. Questi straordinari ambienti africani, famosi in tutto il mondo, sono intessuti ad un territorio molto più vasto che riserva molte sorprese: dai laghi alcalini Eyasi e Natron, all’incontro con le popolazioni al facile trekking per discendere il cratere di Empakai fino all’esplorazione dell’area di Lobo, ai confini con il Kenya. Un tour circolare che ogni giorno “vive intensamente”, alternando giornate di visite e spostamenti con molti chilometri e che richiedono un certo senso di adattamento a giornate rilassanti dove poter “ascoltare” l’habitat che ci circonda. Il tour prevede sistemazioni in campi tendati permanenti, semipermanenti e lodge, in modo da garantire comfort adeguato e fruire al meglio della magia dei luoghi allo stesso tempo. Avremo modo di apprezzare che, anche una meta frequentata da molti decenni, può ancora offrire aspetti ignoti e non stravolti dal turismo di massa e l’incedere del viaggio in puro stile Kel 12 vi permetterà di assaporare la bellezza dei parchi senza fretta. GRANDE NORD, EMOZIONE D'AFRICA | 3
IL TUO VIAGGIO GRANDE NORD, EMOZIONE D'AFRICA 1° giorno Partenza dall'Italia con volo di linea 2° giorno Arrivo ad Arusha e pomeriggio a disposizione per visita della città o relax 3° giorno Trasferimento al Parco Manyara e fotosafari all'interno del Parco 4° giorno Visita di Mto Wa Mbo, proseguimento verso il Lago Eyasi e incontro con i Datoga 5° giorno Partecipazione alla caccia con gli Hadzabe, trasferimento a Karatu 6° giorno Ngorongoro Conservation Area: trekking dentro il cratere di Empakai 7° giorno Discesa nel Cratere di Ngorongoro ed esplorazione della sua caldera. Nel pomeriggio visita di Olduvai Gorge e proseguimento per il Serengeti 8° giorno Giornata dedicata al fotosafari nella zona di Seronera 9° giorno Giornata dedicata al fotosafari nella zona di Lobo 10° giorno Ultimo safari nel Serengeti e trasferimento al Lago Natron 11° giorno Visita del lago e trekking alle cascate GRANDE NORD, EMOZIONE D'AFRICA | 5
12° giorno Trasferimento al Parco Tarangire e safari nel Parco 13° giorno Rientro ad Arusha e imbarco sul volo di ritorno in Italia, pernottamento a bordo 14° giorno Arrivo in Italia 6 | IL TUO VIAGGIO
1° giorno Partenza dall'Italia con volo di linea Partenza dall’Italia con volo di linea via scalo internazionale per Arusha-Kilimanjaro. Pasti e pernottamento in volo. Arrivo previsto il giorno seguente. 2° giorno Arrivo ad Arusha e pomeriggio a disposizione per visita della città o relax (50 km, 1.15 ora circa) All’arrivo ad Arusha, previsto nel primo pomeriggio, incontro con il Tour Leder Kel 12 e con gli autisti e trasferimento in città ad Arusha. Il paesaggio è molto bello e se il cielo è limpido la vista sul Monte Kilimanjaro è veramente spettacolare. Tempo a disposizione per relax o visita della città che, sebbene non abbia molto da offrire perché nata come punto di partenza per i safari o i trekking, gode proprio per questo di un’atmosfera sorniona e frizzante allo stesso tempo, dove la gente che va e che viene si intreccia con le vite dei locali. Nel 1961 Arusha fu il luogo prescelto per la firma dell'accordo che sanciva l'indipendenza della Tanzania dal Regno Unito e, passeggiando per le sue strade, si può vedere il Tribunale Penale Internazionale per il Ruanda, istituito dalle Nazioni Unite nel 1994. Sicuramente anche il mercato locale, tempo permettendo, merita una visita. Cena e pernottamento in hotel. Pernottamento (Planet Lodge ) La struttura offre delle camere luminose, spaziose e dotate di tutti i comfort. Dotato anche di piscina esterna. Il personale è molto professionale, cordiale e disponibile. Indirizzo: Plot 2271, Moshono Village, Arusha, Tanzania Tel: (+255) 686141670 / (+255) 767552953 GRANDE NORD, EMOZIONE D'AFRICA | 7
3° giorno Trasferimento al Parco Manyara e fotosafari all'interno del Parco (130 km - 3 ore + safari) Partenza di prima mattina per il piccolo parco del Lake Manyara (352 kmq), una zona lussureggiante in cui foresta, boscaglia e savana alberata si confondono creando così un ambiente molto vario che richiama una grande quantità di fauna, non sempre facilissima da avvistare proprio a causa dell’abbondante vegetazione. Il parco è situato sul fondo della fossa tettonica della Rift Valley che qui si innalza ripidamente per 700 m sul livello del lago. Numerosi i corsi d’acqua che solcano la parete della fossa scandendo il paesaggio, la loro portata tuttavia non dipende direttamente dalle precipitazioni bensì dalle quantità di acqua che provengono, filtrando dal sottosuolo, dall’altopiano del cratere Ngorongoro. Nella zona meridionale sono presenti delle sorgenti termali chiamate maji moto. Nei pressi del lago carico di soda, vi è una spianata erbosa che ospita numerosi uccelli “legati” alle acque alcaline come cicogne, pellicani, ibis, anatre, trampolieri e fenicotteri. Il parco è anche famoso per i leoni che si arrampicano sugli alberi. Pranzo a pic nic durante il safari, cena e pernottamento in lodge. Pernottamento (Manyara Escarpment Luxury Lodge ) Il lodge è situato in posizione panoramica sulla scarpata della Rift Valley e dispone di 16 chalet con veranda, pavimenti in legno e una doccia sia interna che esterna. Il lodge offre anche una piscina, un ristorante che propone ricette locali e un lounge bar. 8 | IL TUO VIAGGIO
Indirizzo: Lake Manyara National Park, Mto Wa Mbu, Tanzania Telefono: +255 (767) 804-856 www.escarpmentluxurylodge.com 4° giorno Visita di Mto Wa Mbo, proseguimento verso il Lago Eyasi e incontro con i Datoga (100 km - 2 ore ) Visita alla cittadina di Mto Wa Mbo, dove a piedi ed accompagnati da una guida locale si passeggia tra le botteghe di artisti, nella Tanzania di tutti I giorni, semplice e verace. Al termine lungo la strada asfaltata e poi lungo una lenta pista di terra si arriva alla sponda settentrionale del Lago Eyasi, un grande lago alcalino della Rift Valley. Siamo in una zona molto interessante dal punto di vista etno-antropologico in quanto qui abitano popolazioni come i nomadi cacciatori-raccoglitori Hazdabe che vivono della caccia praticata con trappole, archi e frecce seguendo le rotte degli animali, e gli allevatori Datoga, di ceppo nilotico, poligami, che vivono in case di sterco e argilla. Siamo a sud-ovest di Karatu, una piccola cittadina ai confini meridionali dell’area di Ngorongoro abitata dalla minoranza Iraqw dedita principalmente all’agricoltura. Pomeriggio dedicato all’incontro con la popolazione locale Datoga e alla visita del lago Eyasi. Il popolo Datoga, conosciuto anche come Tatoga o anche con la parola swahili Mang’ati, che gli è stata attribuita dai Maasai e il cui significato è “nemico rispettato”, è un grande popolo sud-nilotico che risiede nel nord della Tanzania. Provenienti dal sud del Sudan e dagli altopiani dell’Etiopia occidentale, si dividono in sette differenti clan: tra questi il più numeroso è quello dei Barabaig che risiede negli altopiani di origine vulcanica dominati dal monte Hanang e la cui lingua è parlata da oltre la metà delle genti Datoga. In passato erano dediti alla pastorizia, oggi hanno fatto dell’agricoltura la principale fonte di sostentamento. Pur avendo caratteri comuni ai Maasai hanno sempre mantenuto un atteggiamento distaccato verso le popolazioni vicine resistendo ad interferenze culturali esterne. I Datoga sono fabbri, allevatori e cacciatori. Gli uomini fondono il ferro per ricavarne le punte delle frecce che poi vendono agli Hadzabe e lance con le quali loro stessi cacciano. Le donne trattano le pelli di capra per ricavarne indumenti che adornano con perline colorate. Vivono una vita molto primitiva, rifiutando ogni formalità dello sviluppo moderno; parlano una varietà di dialetti e solo il 5% dei Datoga parla Swahili. Tutto questo contribuisce al loro isolamento. Pensione completa e pernottamento in lodge. Pernottamento (Lake Eyasi Safari Lodge ) Il lodge è situato in posizione panoramica sul lago Eyasi, da dove è possibile ammirare fino alla zona di conservazione di Ngorongoro. Offre 16 camere spaziose e GRANDE NORD, EMOZIONE D'AFRICA | 9
confortevoli, provviste di veranda privata. Indirizzo: PO. BOX 342, Karatu, Tanzania Tel: +255 27 253 4083 www.lakeeyasi.com 5° giorno Partecipazione alla caccia con gli Hadzabe, trasferimento a Karatu (60 km + visita) Al mattino presto, dopo la prima colazione, l’incontro con gli Hazdapi per trascorrere con loro alcune ore. Gli Hadza, o Hadzabe o Hazdapi, sono la testimonianza vivente degli antichi cacciatori e raccoglitori, i discendenti di un’umanità che non conosceva la metallurgia, la ceramica, l’allevamento, l’agricoltura. Sono un piccolo gruppo etnico composto di circa 200 famiglie, 1500 individui che vivono nomadi tra il versante meridionale del cratere Ngorongoro e il Lago Eyasi. Sono innegabili, sia dal punto di vista fisico che culturale, le analogie con le popolazioni San, i bushmen del Kalahari: i capelli a grano di pepe, la corporatura minuta, l’accentuata rugosità e parlano una lingua a click: la spiegazione potrebbe essere quella dell’esistenza di un continuum di tali popoli di cacciatori-raccoglitori in tutta l’Africa australe, interrotto dall’avvento di popolazioni di lingua e cultura differenti. Gli Hazdabe trascorrono la loro vita in piccoli villaggi nomadi dove le donne sono dedite alla raccolta e gli uomini alla caccia. Il turismo ha inciso l’economia Hadza, in particolare l’ecoturismo nella valle di Yaeda e nella regione del Manyara, visto come una risorsa i cui proventi sono distribuiti tra le comunità locali. Pranzo a pic-nic. Nel pomeriggio raggiungeremo l’area di Karatu. Sistemazione in lodge, cena e pernottamento. Pernottamento (Marera Valley Lodge ) Situato tra Karatu e il villaggio di Rhotia, in una posizione ottimale per raggiungere anche Ngorongoro e Serengeti. Immerso nella natura, dispone di 14 cottages separati ognuno con veranda, giardino privato e vista sulla valle di Marera. Spaziosa reception, 10 | IL TUO VIAGGIO
bar e ristorante, piscina e wifi gratuita. B144, Karatu, Tanzania 6° giorno Ngorongoro Conservation Area: trekking dentro il cratere di Empakai (80 km x 2 - 1,30 ore x 2) Trasferimento nella Ngorongoro Conservation Area ed escursione a piedi all’interno dell’Empakai. L’intera area è costituita dal cratere di Ngorongoro, la Gola di Olduvai e Ndutu, il cratere Empakai e il Monte Oldonyo Lengai. Il cratere di Ngorongoro e Empakai sono riservati esclusivamente agli animali selvatici mentre il resto dell’area di conservazione è condiviso tra fauna selvatica, popoli e bestiame. La caldera del vulcano di Empakaai è larga circa 6 km è per quasi metà occupata da un lago di una profondità media di 85 metri, quindi piuttosto profondo per essere un lago alcalino dell’africa dell’est, e spesso ospita fenicotteri e altre specie di uccelli. Le pareti del cratere sono coperte da una fitta vegetazione. E’ previsto un trekking accompagnati da un ranger locale per raggiungere dalla sommità del bordo del cratere il lago nella caldera sottostante (circa 1 ora per la discesa, e circa 2 ore per la salita). Pranzo a pic-nic. Al rientro le auto ci porteranno sul bordo del Cratere di Ngorongoro, cena e pernottamento in lodge. Pernottamento (Ngorongoro Sopa Lodge ) Rivolto verso ovest, dal Sopa lodge si ammirano i tramonti sul cratere del Ngorongoro. La struttura dispone di novanta camere, dotate di tutti i comfort e di una piscina. GRANDE NORD, EMOZIONE D'AFRICA | 11
Indirizzo: Ngorongoro Conservation Area - Tanzania Telefono: +255 (0)27 2537032 www.sopalodges.com 7° giorno Discesa nel Cratere di Ngorongoro ed esplorazione della sua caldera. Nel pomeriggio visita di Olduvai Gorge e proseguimento per il Serengeti (235 km - 5 ore + safari ) Mattinata dedicata al Cratere di Ngorongoro. Il Parco fa parte del Patrimonio dell’Umanità UNESCO. All’interno della sua immane caldera di 17 km di diametro e 700 metri di profondità si è sviluppato un ecosistema unico al mondo dove sono rappresentate quasi tutte le specie animali, una vera e propria Arca di Noè. Mentre sul bordo del vulcano inattivo ad un’altitudine di circa 2.300 m il clima è freddo e spesso nebbioso, all'interno del cratere si fa stranamente caldo secco e la vegetazione cambia rapidamente. L’incredibile scarpata e tutto il paesaggio della Great Rift Valley evocano senza ombra di dubbio un profondo senso di mistero e reverenza: circa 25 milioni di anni fa i vasti altopiani della regione, a causa di una gigantesca pressione sotterranea, si gonfiarono fino a creare un’immensa cupola e violente eruzioni crearono i vulcani che conosciamo oggi: Kenya, Kilimanjaro, Elgon…. Con l’aumentare dell’attività sotterranea la crosta terrestre sprofondò a ovest creando il Lago Vittoria e la faglia si ampliò a nord e a sud fino a formare l’attuale Vallata del Rift dal Mar Rosso al Mozambico, con diramazioni fino al Botswana. Un luogo semplicemente magico, di cui il professor Bernard Grzimek scrisse dopo una visita: “Non c’è nulla con cui paragonarlo, è una delle più straordinarie meraviglie del mondo.” Il fondo del cratere è ricco di animali selvatici: leoni, iene, leopardi, ghepardi, gnu, zebre, gazzelle, antilopi, rinoceronti, e tante varietà di uccelli. Manca solo la giraffa. Pranzo picnic. Partenza verso Olduvai Gorge, l’immensa gola che deve la sua notorietà ai ritrovamenti fossili di Mary e Louis Leakey, i famosi antropologi che qui ritrovarono resti di ominidi: nel 1959 a Olduvai il teschio di Australopitechus Boisei risalente a circa 12 | IL TUO VIAGGIO
1.8 milioni di anni fa, e nel 1972 a Laetoli le impronte fossilizzate di 3 esseri bipedi risalenti a circa 3.7 milioni di anni fa. Le loro scoperte segnarono una svolta nelle ricerche e nelle teorie sull’ evoluzionismo umano. Dopo la visita del piccolo museo e la vista della gola dall’alto, si prosegue per il Serengeti National park. Cena e pernottamento in campo tendato semipermanente stagionale. Pernottamento (Mbugani Seronera Camp ) Il Mbugani è un campo tendato semipermanente stagionale, costituito da 10 suite tendate e dalla tenda ristorante. L’atmosfera è semplice ma curata, e ogni tenda dispone di 2 letti e bagno privato con acqua calda corrente. Il campo si trova a venti minuti dall’aeroporto di Seronera ed è situato di fronte ad una fonte d’acqua. Indirizzo: Tanzania www.mbuganicamps.com 8° giorno Giornata dedicata al fotosafari nella zona di Seronera Giornata dedicata alla scoperta della regione del Parco del Serengeti. Si tratta di un ecosistema vasto 14.763 kmq dove solo la natura è sovrana: il parco più famoso della Tanzania, il luogo dove si possono vedere milioni di ungulati, compresi i più di 2 milioni di gnu sempre in movimento alla ricerca d’erba. L’ultimo censimento di animali indicava appunto: 2 milioni di gnu, 1 milione di gazzelle di Grant e Thomson, 300.000 zebre, 90.000 impala, 82.000 bufali, 20.000 eland, 12.000 giraffe, 7.000 elefanti, 6.000 iene, 3.000 leoni, 500 ghepardi e 100 rinoceronti … Naturalmente non significa che li si incontri tutti! Questo santuario della fauna selvatica presenta aree di vegetazione con caratteristiche eterogenee che attirano quindi animali diversi: dalla savana erbosa che sembra estendersi all’infinito, assolutamente priva di alberi, regno di zebre, gnu, gazzelle, veloci ghepardi e maestosi leoni; alla savana arbustiva, dominata dalle tipiche acacie ad GRANDE NORD, EMOZIONE D'AFRICA | 13
ombrello dove vivono prevalentemente leopardi, giraffe, dik dik ed un’infinità di uccelli; alle numerose pozze d’acqua dove è possibile incontrare coccodrilli che si crogiolano al sole e pigri ippopotami. Pranzo a pic-nic, cena e pernottamento in campo tendato semipermanente stagionale. Pernottamento (Mbugani Seronera Camp ) Il Mbugani è un campo tendato semipermanente stagionale, costituito da 10 suite tendate e dalla tenda ristorante. L’atmosfera è semplice ma curata, e ogni tenda dispone di 2 letti e bagno privato con acqua calda corrente. Il campo si trova a venti minuti dall’aeroporto di Seronera ed è situato di fronte ad una fonte d’acqua. Indirizzo: Tanzania www.mbuganicamps.com 9° giorno Giornata dedicata al fotosafari nella zona di Lobo Il Serengeti è senza ombra di dubbio il più importante di tutti i parchi nazionali della Tanzania. Uno dei fattori che lo rendono così unico ed importante è certamente il sottosuolo, costituito perlopiù da masse di granito e tufo vulcanico che impedisce alla vegetazione robusta di radicare. Ne consegue che anche in stagione verde la mancanza di una densa vegetazione e di fogliame rende molto più facile l'individuazione degli animali. Durante questa giornata di safari ci si sposterà nell’area di Lobo, nel Serengeti settentrionale. Si ritiene che il Serengeti ospiti una alta concentrazione di leoni, ghepardi e iene. Avvistamenti sono possibili senza particolare fortuna. Le lotte territoriali si intensificano di giorno in giorno mettendo in discussione le alleanze tra leoni maschi ma anche i rapporti all'interno di uno stesso branco di leoni. Leopardi e iene vengono scacciate dai leoni ed i ghepardi subiscono attacchi da parte di iene, leoni e leopardi. Sottratte alla legge dei grandi numeri, la vita delle gazzelle è 14 | IL TUO VIAGGIO
più dura che mai: la minima distrazione di giorno o di notte costa loro la vita. Lobo è un'area molto scenica del Serengeti caratterizzata da rilievi e raggruppamenti di Kopjes (si tratta di colline isolate o montagne che emergono da un'area piana) usati dai leoni come osservatori. L’area di Lobo supporta un buon numero di animali residenti, tra i quali figurano mandrie di bufali, elefanti, branchi di leoni e leopardi. Pranzo pic-nic, cena e pernottamento in lodge. Pernottamento (Lobo Wildlife Lodge/Mbugani Migration Camp ) Il lodge si trova all’interno del Serengeti National Park e offre 75 camere decorate in stile africano. La piscina, dotata anche di cocktail bar, gode di una vista su tutte le colline circostanti. Indirizzo: Parco Nazionale del Serengeti, Tanzania Telefono: +255 282821556 www.hotelsandlodges-tanzania.com Il Mbugani Migration camp è un campo semipermanente che si sposta stagionalmente seguendo la grande migrazione nel Parco del Serengeti. Tra dicembre e marzo si trova a Ndutu, tra maggio e luglio a Kirawira e tra agosto e ottobre a Bologonja. Dispone di tende spaziose e dotate di grandi finestre, energia elettrica e acqua calda 24/24 ore con bagno privato. Ogni tenda dispone di letti queen size, un’area salotto ed è disponibile il servizio di lavanderia. GRANDE NORD, EMOZIONE D'AFRICA | 15
www.mbuganicamps.com 10° giorno Ultimo safari nel Serengeti e trasferimento al Lago Natron (210 km - 5/6 ore) L’area del lago Natron è un territorio caldissimo, semi desertico, una stratificazione di eruzioni vulcaniche i cui colori vanno dall'ocra, al bianco, al verde, al nero, una distesa di sabbia scintillante color antracite dove la temperatura dell'acqua del lago può raggiungere i 50°. Natron fa parte del corridoio migratorio usato da bufali, zebre, gnu ed elefanti che migrano dal Tarangire e Manyara in stagione verde e vi fanno ritorno in stagione secca, tra gli animali stanziali troviamo gazzelle, struzzi, sciacalli e iene, qualche orice, kudu minore e gerenuk. Si parte da Lobo e facendo un game drive lungo la via raggiungeremo le sponde del lago. Cena e pernottamento in campo tendato permanente. Pernottamento (Moivaro Natron Camp ) Situato nell’area del selvaggio e remoto Lago Natron, questo campo tendato permanente dispone di 9 tende spaziose e con bagno privato e veranda. Il ristorante è posto in posizione sopraelevata con vista sul lago, ed è presente anche una piscina naturale. 16 | IL TUO VIAGGIO
Indirizzo: Lake Natron, Lake Natron, Tanzania Tel: +255 27 250 6315 www.moivaro.com 11° giorno Visita del lago e trekking alle cascate Prima colazione e giornata a disposizione per l’esplorazione dell’area. Il lago Natron è il più importante sito di riproduzione dei fenicotteri rosa al mondo. Le acque del lago Natron sono un importantissimo "rifugio" per i fenicotteri rosa che sfruttano le condizioni inospitali del lago per proteggersi dai predatori durante il periodo di riproduzione. Le prime ore della mattina è prevista una passeggiata ai bordi del lago, poi ci sposteremo a Ngare Sero, un villaggio Masai che visiteremo prima di inoltrarci lungo le gole di un torrente per un trekking fino alle Cascate di Ngare Selo. Camminando lungo la gola si incontrano le cascate minori a circa mezz'ora di cammino. In un contesto così arido si ha l’occasione per cogliere il valore dell’acqua, fonte di vita e ristoro. Il trekking non richiede una particolare forma fisica, ma il percorso è da fare con attenzione per non correre il rischio di scivolare. Possibilità di portarsi il costume per fare il bagno nelle acque rigeneranti del torrente. Pranzo a picnic o al campo. Cena e pernottamento. Pernottamento (Moivaro Natron Camp ) 12° giorno Trasferimento al Parco Tarangire e safari nel Parco (ca.4 ore 30 + safari) Prima colazione e partenza per il Parco del Tarangire. Arrivo per il pranzo a picnic all’interno del parco. Il Parco si distingue oltre che per l'abbondante fauna selvaggia GRANDE NORD, EMOZIONE D'AFRICA | 17
africana anche per la sua varietà di paesaggi: dal terreno collinare, alle dorsali pietrose, agli stagni, passando per le aree ricche di acacie. Il filo conduttore è sicuramente il fiume Tarangire, che attraversa il Parco da sud a Nord-ovest fino a sfociare nel lago Burunge. Sulle sue sponde si recano una grandissima quantità di animali per abbeverarsi, e il Parco è forse il posto migliore tra i parchi del Nord per osservare gli elefanti, particolarmente numerosi in quest’area. Caratteristica di questo Parco è anche la grande quantità di baobab, la gigantesca pianta tipica proprio delle savane africane. Cena e pernottamento al campo tendato permanente. Pernottamento (Maramboi Tented Camp ) Il campo tendato fisso offre 40 tende a palafitta immerse nella savana, tra la scarpata della Rift Valley e il Parco del Tarangire. Tutte le tende sono provviste di veranda e bagno privato, hanno il pavimento in legno e sono arredate con gusto. È presente anche la piscina e il servizio wifi. Indirizzo: Minjingu, Tanzania Telefono: +255 736 502 894 http://twctanzania.com/accommodation/maramboi-tented-lodge/ 13° giorno Rientro ad Arusha e imbarco sul volo di ritorno in Italia, pernottamento a bordo (170 km - 3 ore circa) Dopo la prima colazione partenza per il rientro ad Arusha. Pranzo in ristorante durante il trasferimento e, solo tempo permettendo, breve visita al mercato locale per l’ultimo shopping. Arrivo all’aeroporto e e imbarco sul volo di linea per l’Italia via scalo internazionale. Pasti e pernottamento a bordo. 14° giorno Arrivo in Italia 18 | IL TUO VIAGGIO
L’arrivo in Italia è previsto in mattinata. IMPORTANTE, LEGGERE CON ATTENZIONE: I campi tendati sorgono su aree private cui hanno accesso solo gli ospiti del campo e consistono in tende da safari dove si dorme in veri e propri letti [con cuscino, lenzuola, coperte ed asciugamani] e comprendono al loro interno bagno/doccia. Sono forniti di corrente elettrica che può essere data dal generatore oppure da pannelli solari, alcuni campi dispongono anche di sistemi di accumulo dell'energia in tenda per la notte altrimenti, normalmente, non c’è elettricità durante la notte e avere una torcia diventa fondamentale. L'acqua al campo viene trasportata con camion cisterna. La doccia calda nei campi è manuale e viene azionata su richiesta. E’ possibile che dopo le ore 22.00 l’acqua non sia disponibile. I campi tendati comunque implicano spirito di adattamento. Non abbiamo delle mura di cemento a proteggerci dagli agenti atmosferici ma una struttura tendata impermeabile. Umidità, pioggia e freddo in alcuni periodi dell’anno devono essere tenuti in considerazione e affrontati con il giusto spirito. Ci troviamo in Africa, in mezzo alla savana o immersi in una fitta vegetazione con tutti i pro e i contro che questo tipo di location offre. Se non si è pronti ad affrontare incognite di questo tipo non è probabilmente la tipologia di viaggio che più si addice agli ospiti. Il richiamo della natura, sentire gli animali vicini, vederli al campo possono essere esperienze uniche da vivere o paure da affrontare. Ognuno di voi sa quello che ricerca in un viaggio, cosa è disposto a sacrificare per ottenerlo, di che tipo di comfort necessita ... Nel nostro tour utilizziamo campi SEMIPERMANENTI e campi PERMANENTI: I primi sono campi tendati che vengono allestiti in determinati mesi dell'anno in determinate aree dei parchi che proprio in quel periodo rivestono particolare interesse faunistico. Vengono quindi spostati e riallestiti in altre aree. Non hanno pavimentazione rigida. Il terreno è ricoperto dallo stesso telo che ricopre anche la struttura della tenda. Inutile dire che l’acquazzone estivo può causare disagio (Serengeti). I secondi a differenza dei primi hanno ottenuto un particolare permesso dall'autorità del parco e non vengono rimossi o smantellati stagionalmente. A differenza dei primi sono comunemente in grado di offrire più servizi quali ad esempio tende montate su GRANDE NORD, EMOZIONE D'AFRICA | 19
piattaforme di legno rialzate, bagni con acqua corrente sia fredda che calda ed aree comuni più sviluppate, spesso con piscina (Tarangire) Entrambi immersi nella natura, i campi tendati rappresentano senza ombra di dubbio il modo più autentico ed avventuroso di vivere un safari in Tanzania. Nel nostro itinerario è riportata giorno per giorno la struttura in cui si soggiorna. Nota importante per il pernottamento a SERENGETI: Consigliamo pigiama pesante durante i pernottamenti nel Serengeti e pile durante i safari, poiché gli altopiani di questo parco vanno dai 1300 ai 1800 mt. Nota importante per il pernottamento a NGORONGORO: Si trova a 2400 mt sul livello del mare. Durante il giorno le temperature si aggirano sui 26-27° di media ma scendono notevolmente se il cielo è coperto. In qualsiasi periodo dell'anno è necessario portare un buon pile, calzini di lana, pigiama ed un berretto per i safari all'alba. Nei mesi più freddi [Giugno, Luglio ed Agosto] dopo il tramonto ed all'alba le temperature possono scendere a 0 - 3°. 20 | IL TUO VIAGGIO
1. Leonessa con cucciolo 2. Leopardo 3. Coppia di zebre GRANDE NORD, EMOZIONE D'AFRICA | 21
PRIMA DELLA PARTENZA BENE A SAPERSI Tour esclusivo Kel12 con Tour Leader Esperto in loco e guida locale parlante inglese e/o italiano che spesso ha anche la funzione di autista. Voli di linea Ethiopian Airlines/Qatar Airways/Klm sui quali orari e operativi è stato elaborato il programma di viaggio. Eventuali variazioni di operativi potranno dunque determinare modifiche all’itinerario. I voli Ethiopian Airlines partono da Roma Fiumicino attorno alla mezzanotte, quindi è molto importante controllare la data esatta riportata sul biglietto aereo Divieto di sacchetti di plastica in Tanzania. Per tutti i viaggiatori che arrivano in Tanzania è imperativo prendere nota delle informazioni di seguito. Dal 1° giugno 2019 tutti i passeggeri in arrivo in Tanzania, potrebbero essere soggetti a consistenti multe per l'uso di sacchetti di plastica in qualsiasi forma. L'uso, la produzione o l'importazione di sacchetti di plastica, compresi i sacchetti della spazzatura e le borse della spesa, è illegale. Visitatori / cittadini e residenti sono invitati a evitare di portare sacchetti di plastica nelle valigie o nel bagaglio a mano. Gli articoli acquistati in aeroporto prima di salire sull'aereo dovrebbero essere rimossi dai sacchetti di plastica. Si prega di controllare il bagaglio a mano prima di scendere e di lasciare eventuali sacchetti di plastica in aereo. Allo stesso modo, i sacchetti di plastica trasparenti "zip-lock" che alcune compagnie aeree richiedono ai passeggeri per il trasporto di liquidi, cosmetici, prodotti da toilette ecc. nel bagaglio a mano non sono permessi e devono essere lasciati sull'aereo prima di scendere. Le sistemazioni indicate sono state pensate per poter offrire il massimo in termini di itinerario, posizione e servizio, sono tutte di buon livello, pur mantenendo un giusto rapporto qualità/prezzo. Le camere nei lodge sono in muratura, mentre con pareti di tenda nei Campi tendati fissi. Le triple non sono disponibili in tutte le strutture, dove esistono camere doppie con l’aggiunta di un letto. Sono disponibili SOLO 2 camere singole per gruppo Le tappe sono state studiate in modo da calibrare tempi di percorrenza e chilometraggio Impossibile dare i tempi di percorrenza e anche il chilometraggio è molto generico, l’itinerario in realtà dipende dalla stagione, da quanto si avvista, dalle condizioni delle piste ecc. Sono previste delle passeggiate a piedi è quindi importante portare calzature comode ed adatte 22 | IL TUO VIAGGIO
Alcuni pranzi sono previsti con lunch box forniti dal lodge per sfruttare al massimo le giornate e dare maggior spazio ai safari. Può succedere che l’orario del pasto venga adeguato in base a necessità logistiche E’ garantito quasi ovunque il contatto radio-cellulare con l’ufficio di Arusha Le Park fees sono giornaliere nel senso che riguardano un periodo di 24 ore, sono applicate anche quando vengono attraversate certe riserve/parchi, e si possono riferire sia alla persona sia all’automezzo (per es. al Cratere di Ngorongoro). Le Park fees sono escluse dalla quota base del viaggio e possono subire variazioni che non dipendono dalla nostra volontà Il bagaglio deve essere costituito da sacche morbide di max 15 kg in totale in quanto, a seconda del numero dei partecipanti, viene caricato all’interno del veicolo o sul tetto. Nel caso si arrivi con valigia rigida, può essere richiesto di utilizzare un borsone morbido messo a disposizione dall’organizzatore locale. La scelta di lasciare eventuale bagaglio in eccesso ad Arusha è a totale discrezione della Guida. Soprattutto se si dovessero prendere voli interni (per es. per un’estensione mare o ai parchi del sud) il limite tassativo di 15kg non potrà essere superato anche per motivi di sicurezza, inoltre se il proprio peso è superiore ai 100 kg è necessario farlo presente al momento dell’iscrizione. Se il peso del bagaglio fosse superiore sarà necessario prenotare un altro trasferimento o un posto extra e questo può comportare costi aggiuntivi da saldare in loco. In questo viaggio gli amanti dell’osservazione a distanza avranno l’opportunità di utilizzare i nuovi prodotti di Swarovski Optik, della serie Travel, che consentono di osservare dettagli che non si potrebbero mai cogliere ad occhio nudo Per ragioni tecnico-operative l'itinerario potrà essere invertito o modificato dalla guida sul posto se ritenuto necessario e nell’interesse del gruppo Tempo di partire – breve cenno al clima (per informazioni dettagliate vedere le informazioni sul Paese). La TANZANIA è un Paese dove i tour possono avere luogo in tutte le stagioni in quanto ogni stagione ha le sue unicità e bellezze e con ogni viaggio si visitano più aree, ognuna con il suo microclima, le sue peculiarità e la sua fauna relativamente “stanziale”. Inoltre, più che il periodo in sé sono i fattori stagionali, quali l’arrivo della pioggia, la durata, l’abbondanza ecc, a dettare i movimenti degli animali migratori e, come si sa, non esistono più regole in questo senso. Anche se oramai è sempre più difficile parlare di stagioni se si dovesse generalizzare potremmo dire che nei mesi tra dicembre e marzo (estate tanzaniana) prevale il caldo secco durante il giorno e le serate sono fresche con poca umidità. Aprile e maggio normalmente sono il periodo delle piogge (negli ultimi anni questa regola è stata poco rispettata): è la “green season” l’epoca in cui tutto ritorna magnificamente verde e fiorito, abbondante è l’avifauna e gli GRANDE NORD, EMOZIONE D'AFRICA | 23
animali celebrano la vita (massima concentrazione delle nascite). Nei mesi tra giugno e agosto (inverno tanzaniano) le temperature si abbassano e il Paese è ancora abbastanza verde. Il periodo settembre-novembre corrisponde alla “primavera” quindi le giornate sono più calde e possono esserci acquazzoni. Importante Per questioni operative, di forza maggiore o scelte del corrispondente l’itinerario potrebbe subire variazioni pur mantenendo le località da visitare e gli hotel potrebbero essere sostituiti con strutture ricettive di pari qualità. Carbon Tax € 22.50 Carbon Offset Program In quanto organizzazione che cerca di ispirare gli altri a preoccuparsi del pianeta, National Geographic Expeditions (NGE) si impegna a favore del turismo sostenibile e della qualità ambientale. I partner di National Geographic, tra cui Kel 12 Tour Operator, riconoscono che anche il viaggio ha effetti che colpiscono il clima della Terra. Kel 12 quindi ha accettato di collaborare con NGE nel processo di identificazione delle emissioni di carbonio, riducendole laddove possibile e compensando ciò che rimane. Dal 2009, NGE ha siglato un accordo con NativeEnergy, una Public Benefit Corporation statunitense, che ha collaborato con centinaia di organizzazioni per sviluppare reali soluzioni alle sfide di sostenibilità, focalizzandosi su progetti basati sulla comunità che oltre a ridurre le emissioni di gas serra, siano in grado di fornire ulteriori vantaggi. Attraverso l'uso strategico delle compensazioni di carbonio, un modo pratico ed efficace per affrontare i cambiamenti climatici e incoraggiare la crescita delle energie rinnovabili, NativeEnergy finanzia nuovi progetti che riducono l'inquinamento da gas serra. NativeEnergy ha collaborato con NGE per identificare i progetti nelle destinazioni in cui viaggiamo, dai progetti di forni a energia rinnovabile, all'acqua potabile, al ripristino degli ecosistemi e alla protezione degli habitat della fauna selvatica. Tutti i progetti di NativeEnergy sono sottoposti a verifica da parte di certificatori terzi e NGE seleziona modi di compensazione conformi a standard industriali riconosciuti, come Gold Standard o VCS. Kel 12, al fine di rinforzare il proprio commitment nei confronti dell’ambiente e del pianeta, ha deciso che verserà a Native Energy, il doppio di quanto sarà chiesto di versare a voi viaggiatori in virtù degli accordi con National Geographic Expeditions. 24 | IL TUO VIAGGIO
Quota Individuale di partecipazione da Milano Minimo 5 partecipanti € 4,500.00 Con Esperto Kel 12 italiano in loco. Massimo 12 partecipanti Supplementi per persona Supplemento singola € 650.00 Park Fees € 790.00 Tasse aeroportuali/fuel surcharge € 380.00 Alta stagione voli 01/07/2020 - 31/08/2020 € 200.00 Suppl. partenza da altre città (su richiesta € 240.00 e soggetto a disponibilità) Visto € 50.00 Spese di ottenimento visto € 20.00 Prezzo Bloccato € 125.00 Prezzo Bloccato Singola € 150.00 Riduzioni Riduzione bambino in doppia € -1,180.00 Quota di gestione pratica € 80.00 Organizzazione tecnica Kel 12 Tour operator s.r.l. Kel 12 è socio e aderisce al Scheda Tecnica A) Ogni nostro programma di viaggio riporta il tasso di cambio utilizzato per il calcolo delle quote e la percentuale pagata in valuta estera. Ogni programma di viaggio riporta altresì la validità dello stesso. B) Le modalità e le condizioni di sostituzione del viaggiatore sono disciplinate dall’art. 39 del Codice del Turismo. C) Richieste di variazioni alle pratiche o ai servizi già confermati potrebbero comportare costi aggiuntivi. GRANDE NORD, EMOZIONE D'AFRICA | 25
D) Al viaggiatore che receda dal contratto di viaggio prima della partenza, al di fuori delle ipotesi elencate al comma 1 dell’art. 10 delle condizioni generali di contratto di viaggio o nel caso previsto dall’art. 7 comma 2, indipendentemente dal pagamento dell’acconto di cui art. 7 comma 1, sarà addebitato l’importo della penale nella misura indicata qui di seguito: - 10% fino a 45 giorni di calendario prima della partenza; - 20% da 44 a 31 giorni di calendario prima della partenza; - 30% da 30 a 18 giorni di calendario prima della partenza; - 50% da 17 a 10 giorni di calendario prima della partenza; - 75% da 9 giorni di calendario a 3 giorni lavorativi (escluso comunque il sabato) prima della partenza; - 100% dopo tali termini. Salvo diverse indicazioni presenti nel programma di viaggio. Nessun rimborso sarà accordato a chi non si presenterà alla partenza o rinuncerà durante lo svolgimento del viaggio stesso. Rimarrà sempre a carico del viaggiatore il costo individuale di gestione pratica, il corrispettivo di coperture assicurative ed altri servizi eventualmente già resi. Il calcolo dei giorni per l’applicazione delle penali di annullamento inizia il giorno successivo alla data di comunicazione della cancellazione e non include il giorno della partenza. La copertura assicurativa è un prerequisito alla conclusione del contratto. Assicurazione Ciascun passeggero all’atto della prenotazione sarà tenuto ad effettuare il pagamento del premio assicurativo relativo al costo individuale del viaggio. Le condizioni di polizza sono riportate sul sito www.kel12.com e riguardano sia l’assicurazione medico-bagaglio che l’assicurazione che copre dal rischio delle penali di annullamento. Il possesso dell’assicurazione è requisito indispensabile per l’effettuazione del viaggio. Perché stipulare anche la POLIZZA INTEGRATIVA EUROP ASSISTANCE TOP Per aumentare i massimali delle spese mediche fino a 300.000 euro e per aumentare l’indennizzo del tuo bagaglio, ma soprattutto per poter annullare la tua prenotazione per qualsiasi causa documentabile. Europ Assistance Italia è stata premiata, dall’Istituto Tedesco «Qualità e Finanza» e il suo media partner «La Repubblica Affari&Finanza», con il sigillo di qualità N.1 “Campioni del Servizio 2020” nel settore polizze viaggio. 26 | IL TUO VIAGGIO
Affidati a Europ Assistance per i tuoi viaggi parti sereno. Questi prezzi sono ancorati al rapporto di cambio (1euro= 1,15 usd) e possono essere soggetti ad adeguamento valutario (valgono le condizioni di vendita da catalogo). La percentuale delle quota pagate in valuta estera è del 55% del prezzo del viaggio. Prenota Senza Pensieri. Tutela il prezzo del viaggio da eventuali adeguamenti valutari. Modalità: - In fase di prenotazione occorre comunicare la volontà di aderire al “Prezzo bloccato”; - così facendo conoscerete da subito l’importo forfettario richiesto a copertura dell’adeguamento valutario, che normalmente viene comunicato fino a 21 giorni prima della partenza; - Ovviamente il “Prezzo bloccato” è facoltativo. Decidendo di non aderire, gli eventuali adeguamenti verranno comunicati fino a 21 giorni dalla partenza; - Il Blocco Prezzi può essere applicato solo alle prenotazioni effettuate fino a 45 giorni prima della partenza. La quota base comprende: Voli di linea Ethiopian Airlines/ Qatar Airways da Milano in classe economica Assistenza aeroportuale in fase di check-in all’aeroporto di partenza dal quale è stato programmato il viaggio Assistenza all’arrivo in aeroporto in Tanzania da parte del nostro corrispondente Tour Leader Kel 12 in loco Guide/autisti locali parlanti inglese e/o italiano Sistemazione nelle strutture ricettive sopra citate o equivalenti Trattamento di pensione completa Safari e visite in jeep 4x4 con tettuccio apribile Posto finestrino garantito per ciascun partecipante una discesa al Ngorongoro Crater, Park fees auto incluse visite di un villaggio Masai, di un villaggio Datoga, caccia con gli Hadzabe, trekking al cratere di Empakai, tutti i game drive Acqua e bibite a disposizione durante i safari La quota base non comprende: le bevande durante i pasti GRANDE NORD, EMOZIONE D'AFRICA | 27
le mance e il facchinaggio il visto Tanzania eventuali escursioni facoltative eventuali tasse d’imbarco e/o aviation security fees da saldare in loco alla partenza (al momento non ne vengono applicate) quanto non specificato nel programma e ne “la quota base comprende” le tasse ingresso ai parchi nazionali (circa 790 euro al momento dell’apertura del viaggio alle vendite – ottobre 2019) NOTA BENE: I costi delle park fees sono suscettibili di possibili aumenti da parte delle autorità competenti. Partenza Rientro Stagionalità Note 26/07/2020 08/08/2020 (sabato) (domenica) Alta Stagione Voli 09/08/2020 22/08/2020 (sabato) (domenica) Alta Stagione Voli 04/10/2020 (domenica) 17/10/2020 (sabato) 28 | IL TUO VIAGGIO
Informazioni pratiche Tanzania Per i cittadini italiani passaporto individuale valido per almeno 6 mesi dalla data di entrata nel Paese ed un visto d’ingresso che viene rilasciato dalle autorità competenti prima della partenza dall’Italia. Da gennaio 2020, Consolato ed Ambasciata di Milano e Roma non effettueranno più la procedura di visto turistico per la Tanzania; si occuperanno solo di visti a doppio ingresso e di lavoro. È ora disponibile l’ottenimento del visto online tramite il seguente indirizzo: https://eservices.immigration.go.tz/visa/ Sarà necessario presentare la seguente documentazione all’atto dell’iscrizione: - Scansione del passaporto a COLORI ed in formato JPEG (la dimensione non deve superare i 300 KB) - Fototessera a colori, recente e con sfondo bianco sempre in formato JPEG. - Modulo Kel 12 (Il cliente deve segnalare se è già stato in Tanzania e la data dell’ultima entrata) I documenti non conformi alle dimensioni e caratteristiche sopra riportate, potranno non essere accettati. Il visto turistico dovrà essere richiesto entro una ventina di giorni prima della partenza: nel caso ci fossero iscrizioni dell’ultima ora, sarà necessario verificare con l’ufficio operativo l’eventualità di ottenimento di visto in loco. Per il rilascio del visto direttamente in Tanzania, sarà da tener conto che l’ottenimento potrebbe richiedere diverso tempo (1 o 2 ore circa). Per i viaggi di gruppo prevediamo di ottenere il visto ad un costo di 50 euro per il visto e 20 euro di spese burocratiche. Obbligatoria la vaccinazione contro la febbre gialla per i viaggiatori superiori ad un anno di età, provenienti da un Paese dove la febbre gialla è a rischio trasmissione (Kenya, Ethiopia), anche nel caso di solo transito aeroportuale, se questo è superiore alle 12 ore ed in ogni caso se si lascia l’aeroporto di scalo. In caso quindi di partenza dall’Italia o altro Paese europeo, dove il transito nell’aeroporto di scalo è inferiore alle 12 ore, la vaccinazione non è richiesta. Si segnalano altresì rari episodi - verificatisi peraltro solo all’aeroporto “Kilimanjaro” - di passeggeri che, avendo effettuato un transito di poche ore in Paesi dove la febbre gialla è endemica, sono stati obbligati a fare la relativa vaccinazione. Si ritiene si tratti di casi di errori del personale sanitario aeroportuale o, più probabilmente, di episodi di taglieggiamento. Se siete in possesso del certificato vi preghiamo di portarlo in viaggio, in caso contrario vi preghiamo di chiedere al nostro ufficio prenotazioni dichiarazione ufficiale in inglese riguardo la presentazione del certificato. Si tratterà comunque di armarsi di pazienza e contestare GRANDE NORD, EMOZIONE D'AFRICA | 29
eventuali richieste non conformi alle regole dichiarate, questo potrebbe comportare una perdita di tempo a cui noi non possiamo porre rimedio, i nostri incaricati non possono oltrepassare la barriera doganale per darvi assistenza a riguardo. Si raccomanda ai connazionali di non adempiere a tali richieste ma di segnalarle tempestivamente all’Ambasciata a Dar es Salaam. Vi preghiamo di notare che spesso i vettori europei fanno scalo anche senza preavviso in città considerate a rischio come Nairobi e quindi, a scanso di imprevisti, si raccomanda di avere effettuare la vaccinazione in Italia prima del viaggio Attenzione quando si transita in Kenya/Etiopia: se si rimane nella zona transito all’interno dell’aeroporto è importante che i bagagli siano stati inviati alla destinazione finale, se si esce dalla zona transito è possibile che si debba comprare un visto. Anche per il Kenya é richiesto il certificato di vaccinazione internazionale contro la Febbre Gialla se si proviene con un volo non diretto dall’Europa e/o se si è stati in Paesi considerati a rischio negli ultimi 6 mesi. DIVIETO DI SACCHETTI DI PLASTICA IN TANZANIA. Per tutti i viaggiatori che arrivano in Tanzania è imperativo prendere nota delle informazioni di seguito Dal 1° giugno 2019 tutti i passeggeri in arrivo in Tanzania, potrebbero essere soggetti a consistenti multe per l'uso di sacchetti di plastica in qualsiasi forma. L'uso, la produzione o l'importazione di sacchetti di plastica, compresi i sacchetti della spazzatura e le borse della spesa, è illegale. Visitatori / cittadini e residenti sono invitati a evitare di portare sacchetti di plastica nelle valigie o nel bagaglio a mano. Gli articoli acquistati in aeroporto prima di salire sull'aereo dovrebbero essere rimossi dai sacchetti di plastica. Si prega di controllare il bagaglio a mano prima di scendere e di lasciare eventuali sacchetti di plastica in aereo. Allo stesso modo, i sacchetti di plastica trasparenti "zip-lock" che alcune compagnie aeree richiedono ai passeggeri per il trasporto di liquidi, cosmetici, prodotti da toilette ecc. nel bagaglio a mano non sono permessi e devono essere lasciati sull'aereo prima di scendere. DISPOSIZIONI SANITARIE È richiesta la vaccinazione internazionale contro la FEBBRE GIALLA solo se si proviene con un volo non diretto dall’Europa con stop oltre le 12 ore in paesi considerati a rischio febbre gialla e/o se si è stati in Paesi considerati a rischio negli ultimi 6 mesi. La vaccinazione vale a vita e deve essere effettuata almeno 2 settimane prima della partenza. È consigliata la profilassi antimalarica, raccomandiamo dunque di rivolgersi al 30 | IL TUO VIAGGIO
proprio Ufficio d'Igiene Provinciale per informazioni più dettagliate. Si raccomanda di portare con sé nel bagaglio a mano le medicine di uso personale. Consigliati collirio ed antidiarroici. CLIMA La Tanzania presenta un clima gradevole tutto l’anno. La posizione geografica appena a sud dell’equatore fa sì che non ci siano stagioni distinte eppure, a causa delle differenze di altitudine, si verifica una notevole escursione termica fra il giorno e la notte e molto diverse sono le condizioni da una zona all’altra. Di solito la COSTA gode di un clima caldo e umido mentre il NORD (zona di Arusha) è sempre fresco per via dell’altitudine. Se si dovesse generalizzare, potremmo dire che nei mesi tra dicembre e marzo (estate tanzaniana) prevale il caldo secco durante il giorno e le serate sono fresche con poca umidità. Aprile e maggio normalmente sono il periodo delle piogge (forti e intermittenti), tuttavia negli ultimi anni è successo anche che ci fosse più acqua a gennaio che non ad aprile-maggio. Nei mesi tra giugno e agosto (inverno tanzaniano) le temperature si abbassano e il clima è secco. Il periodo settembre-novembre corrisponde alla “primavera” quindi le giornate sono più calde e possono esserci acquazzoni (di solito brevi). ARUSHA DAR ES SALAAM TEMPERATURA (C°) UMIDITA’ TEMPERATURA (C°) UMIDITA’ Max Min. (%) Max Min. (%) GEN 28 10 42 33 25 61 FEB 28 11 38 33 25 59 MAR 26 13 47 33 24 62 APR 26 14 53 30 23 67 MAG 23 10 57 29 22 70 GIU 22 07 42 28 20 67 LUG 22 07 38 27 18 68 AUG 25 08 40 27 18 67 SET 27 10 43 27 18 65 OTT 27 11 42 29 23 66 NOV 27 11 52 30 25 67 DIC 27 10 44 32 26 65 ABBIGLIAMENTO CONSIGLIATO GRANDE NORD, EMOZIONE D'AFRICA | 31
Per quanto riguarda gli indumenti personali si consiglia un abbigliamento informale e “stile a cipolla”. Consigliati abiti pratici e leggeri per il giorno (camicie di cotone, pantaloni lunghi e corti di tela, calzature comode) e capi più pesanti come maglioni/pile, giacca in goretex, foulard e calze per la sera e la mattina, soprattutto per i viaggi tra giugno e settembre e al nord (da non dimenticare che si è sugli altopiani!). È consigliabile adottare un abbigliamento di colore adeguato, kaki, verde o marrone, per non allarmare gli animali. Da evitare il bianco che spaventa gli animali e il mimetico militare, tassativamente vietato nella maggior parte dei Paesi africani. In alcune regioni possono esservi mosche tze-tze quindi quando si attraversano quelle zone è consigliabile indossare pantaloni e camicie a maniche lunghe, da evitare il nero e il blu che le attirano in modo particolare. Può essere utile portarsi uno zampirone a spirale. Gli hotel non richiedono nessun abbigliamento elegante. Da non dimenticare: occhiali da sole – cappellino da sole - torcia elettrica con batterie di ricambio - farmacia personale – eventuale asciugacapelli - repellente per insetti - salviette igieniche - creme solari di protezione - crema idratante - burrocacao per labbra – rullini/memocard di riserva – sveglia - costume da bagno – sandali/ciabattine di plastica – un paio di scarpe comode con fondo antisdrucciolo - zainetto per necessità giornaliere. Quando l’itinerario prevede pernottamenti in campo tendato mobile è importante non dimenticare sacco a pelo, asciugamano ed eventuale piccolo cuscino. FUSO ORARIO Ora solare: Italia GMT+1 / Tanzania GMT+3. Per es.: Italia 12.00/ Tanzania 14.00 Ora legale: Italia GMT+2 / Tanzania GMT+3. Per es.: Italia 12.00/ Tanzania 13.00 Quindi nel periodo in cui vige l’ora solare la differenza è di +2 ore mentre quando vige l’ora legale è + 1 ora. VALUTA La valuta in corso è lo scellino tanzaniano. Si consiglia di munirsi anche di USD soprattutto di piccolo taglio (10, 20, 50 USD) in quanto può succedere che quando si fanno acquisti in valuta gli euro siano accettati ma equiparati ai dollari. Si ricorda che i dollari emessi prima del 2006 non vengono più né accettati né cambiati, a causa delle numerose falsificazioni. Il cambio si effettua negli hotel, negli uffici autorizzati e nelle banche, si consiglia di cambiare poco per volta perché riconvertire in valuta forte può essere complicato (tenere copia delle ricevute di cambio). L'utilizzo delle Carte di Credito internazionali è possibile solo nelle grandi città e nei grandi alberghi/lodge, tuttavia i tempi possono essere lunghi e può essere applicata una commissione extra. Non sono accettate le carte di credito “Electron”. Per quanto riguarda l'ammontare di valuta da portare 32 | IL TUO VIAGGIO
durante il viaggio bisogna prevedere una spesa di circa USD 100-200 non calcolando le tasse di ingresso ai parchi, gli acquisti di souvenir personali, le mance e le eventuali escursioni facoltative. LINGUA Le lingue ufficiali sono il Kiswahili e l’inglese ma moltissime sono le lingue tribali parlate nel Paese. Il Kiswahili è la lingua nata sulla costa dall’unione di una base strutturale bantù con elementi arabi e, nella parlata moderna, è caratterizzata da numerosi prestiti e calchi inglesi e tedeschi. RELIGIONE Le due religioni principali sono il Cristianesimo (31%) e l’Islam (42%) concentrato soprattutto sulla costa e nelle isole dove molto forte è la comunità Ismailita. Tra la numerosa comunità indiana prevale l’Hinduismo (25%). In realtà il sistema di credenze è piuttosto una forma ibrida che coniuga Cristianesimo o Islam ai Culti tradizionali. È raccomandato di evitare di muoversi in abbigliamento succinto nelle zone pubbliche, soprattutto per rispetto; la nudità e il “topless” sulle spiagge sono proibiti. PREFISSI TELEFONICI Per telefonare dall'Italia il prefisso è 00255. Per telefonare in Italia dalla Tanzania il prefisso internazionale è 0039. Durante il viaggio non sarà sempre possibile telefonare, mentre sarà facilissimo ed immediato chiamare dalle città. Esiste copertura per i cellulari GSM in quasi tutto il territorio, tranne alcune zone all’interno dei parchi. Si raccomanda un uso moderato del proprio cellulare e nel rispetto degli altri partecipanti, soprattutto quando nei mezzi o nelle zone comuni degli alberghi/lodge. CINE / FOTO Non esistono limitazioni per cineprese, apparecchi fotografici di qualsiasi tipo o videocamere. Si raccomanda vivamente di portare con sé un buon numero di pellicole/memocard e pile di scorta dato che in loco il materiale sensibile è di difficile reperimento. Si consiglia di proteggere i vostri apparecchi dalla sabbia/polvere e di avere la possibilità di scattare ad alta velocità in quanto è vietato usare il flash con gli animali. Per chi avesse il problema di ricaricare le batterie, o necessitasse di corrente elettrica, vi facciamo notare che le prese di corrente possono essere differenti dalle nostre e quindi è meglio procurarsi una spina universale e/o un carica batteria che utilizzi l’accendisigaro dell’auto. Ricordiamo che nella maggioranza dei paesi africani è tassativamente proibito fotografare i seguenti soggetti: aeroporti, installazioni e automezzi militari, edifici governativi, ponti, militari in divisa. In ogni caso vi consigliamo GRANDE NORD, EMOZIONE D'AFRICA | 33
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