Ilbesanese 242 - Comune di Besana in Brianza
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242 Città di
Besana in Brianza
Ilbesanese
periodico di informazione del Comune di Besana in Brianza www.comune.besanainbrianza.mb.it
Lavori nel parco Rifugiati: La scuola besanese
di Villa Filippini un anno con noi vista dalla Dirigente
pagina 5 pagina 10 pagina 12
Sommario
Ilbesanese
La parola al Sindaco Associazioni Periodico d’informazione
del Comune di Besana in Brianza
Mobilità a Besana Magnalonga all’ottava edizione . . 13 n. 242 2018
sempre più “leggera” . . . . . . . . . . . 3
Autorizzazione del Tribunale di Monza
Percorsi in data 4.1.1972, numero 210
Assessorati e Servizi Zoccorino-Simonte
Tiratura 7.200 copie
Pubblicità inferiore al 70%
Lavori in corso e ritorno . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 14 Stampato su carta ecologica Symbol Freelife Satin
in Villa Filippini . . . . . . . . . . . . . . . 5 Con il Besanino alla scoperta Direzione e Redazione
Ufficio URP
Nuovo portale dei tesori della Brianza . . . . . . . . . 16 Comune di Besana in Brianza
per il prestito . . . . . . . . . . . . . . . . 6 Telefono 0362 922022
besanese@comune.besanainbrianza.mb.it
Ville aperte 2018 . . . . . . . . . . . . . . 7 Fatti e persone Direttore Responsabile
Servizio civile: Un sogno costruito Dario Redaelli
occasione per crescere . . . . . . . . . . 8 con impegno e fatica . . . . . . . . . . . 17 Vice Direttore
Sara Sironi
Giovita: da “tuttofare”
Comitato di Redazione
Informazioni utili a Presidente . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 18 Chiara Anna Delmiglio, Stefano Maddaloni,
Domande&Risposte . . . . . . . . . . . . 9 Francesca Mottadelli, Greta Pirovano,
L’Agenda . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 20 Paola Patrizia Riva, Maurizio Romanò,
Boris Sanvito, Elio Sanvito
Solidarietà Dal Consiglio Comunale . . . . . . . . . 21 Hanno collaborato
Gruppi Consiliari, Ufficio Servizi Sociali,
Rifugiati: Elisabetta Biraghi, Peppino Vergani
un anno con noi . . . . . . . . . . . . . . . 10 Gruppi Consiliari . . . . . . . . . . . . . . 22 e Angelo Viganò
Copertina
Un libro che fa riflettere . . . . . . . . 11 Turni Farmacie . . . . . . . . . . . . . . . . 25 Villa Fossati a Rigola,
sede per Ville Aperte e Magnalonga
Foto di copertina: Archivio del Besanese
Dalla scuola Numeri utili Foto di pagina 3: Sergio Cazzaniga
Foto di pagine 4, 5, 6, 7, 14 e 18: Dario Redaelli
Educare: costruire il futuro . . . . . . 12 Dentro il Comune . . . . . . . . . . . . . . 27 Foto delle pagine 14 e 15: Peppino Vergani
Foto di pagina 10: Archivio Cooperativa Ubuntu
Foto di pagina 12: Archivio I.C. Giovanni XXIII
Città di in Brianza
Le prossime uscite de “Il Besanese” ese 242 Besana
Il besan di Besana in
Brianza www.com
une.besan
ainbrianza.m
b.it
Segnalazioni o articoli da parte di cittadini o associazioni, vanno inviati tramite mail
del Comune
informazione
periodico di
a besanese@comune.besanainbrianza.mb.it rispettando le scadenze sotto indicate:
numero uscita scadenza per l’invio numero uscita scadenza per l’invio
n. 243 ottobre 3 settembre n. 244 dicembre 5 novembre
n. 245 marzo 4 febbraio n. 246 maggio 1 aprile
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nese
La scuola besa
Dirigente
Rifugiati: vista dalla
parco un anno con
noi
Lavori nel pini pagina 12
di Villa Filip pagina 10
pagina 5
Il Besanese è stampato e distribuito alle famiglie grazie anche alle inserzioni pubblicitarie.
Chi fosse interessato può rivolgersi a: Ufficio Relazioni con il Pubblico U.R.P.
Telefono 0362 922026 - urp@comune.besanainbrianza.mb.it
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2 Ilbesanese
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La parola al Sindaco
Mobilità a Besana
sempre più “leggera”
Venerdì 22 giugno presso la sala
del Granaio di Villa Greppi a Mon-
ticello Brianza, dove erano pre-
senti il Presidente della Provincia
di Lecco Flavio Polano, il Presi-
dente della Provincia di Monza e
Brianza Roberto Invernizzi e i Sin-
daci dei Comuni di Barzago, Bar-
zanò, Besana in Brianza, Bulciago,
Camparada, Carnate, Casatenovo,
Cassago Brianza, Cernusco Lom-
bardone, Correzzana, Cremella,
Lesmo, Lomagna, Missaglia, Monte-
vecchia, Monticello Brianza, Osnago,
Renate, Sirtori, Triuggio, Usmate • l’impegno a ricercare fonti e op- al personale dipendente degli
Velate, Veduggio con Colzano e Vi- portunità di finanziamento, non- Enti Locali, oltre a momenti di in-
ganò Brianza, è stato firmato un ché la partecipazione comune formazione e divulgazione rivolti
importante Protocollo d’intesa fi- alla presentazione di domande a a particolari gruppi di popola-
nalizzato alla promozione della bandi; zione (ad esempio studenti ecc.);
mobilità dolce-ecosostenibile e al- • la divulgazione, in qualunque • la disponibilità a collaborare alla
l’avvio delle azioni sperimentali forma, dei principi di mobilità so- stesura del Piano Urbano Mobi-
nel Lecchese e nella Brianza mon- stenibile e delle buone pratiche lità Sostenibile (PUMS) interco-
zese. Il Protocollo d’intesa è un do- attivate; munale e interprovinciale esteso
cumento unico condiviso tra i • il coordinamento, lo sviluppo a tutta l’area interessata, al fine
partner, che incorpora le idee e le ri- progettuale e la realizzazione di di definire delle linee guida ope-
sorse comuni allo sviluppo della mo- molteplici azioni sperimentali, fi- rative d’intervento comuni.
bilità dolce-ecosostenibile nell’area. nalizzate al raggiungimento dei Gli effetti che questo Protocollo
Grazie a questo importante atto i punti di interscambio del TPL (sia potrà avere sul territorio sono mol-
Comuni e le Province collabore- ferroviario sia su gomma), non- teplici: avere una riduzione dell’in-
ranno per raggiungere obiettivi ché dei principali poli attrattori; quinamento dell’aria con conse-
concreti attraverso: • l’aggregazione delle risorse e guenti benefici in termini di qua-
• un’azione comune orientata a in- delle attività messe a disposizione lità di vita per la popolazione; pro-
crementare la possibilità di acce- da altri Enti e organizzazioni, nella gettare e realizzare interventi in
dere a finanziamenti europei e realizzazione dei rispettivi progetti un’ottica d’insieme capaci di gene-
nazionali, candidando le proprie collegati alla mobilità; rare sistemi sinergici di mobilità
proposte progettuali agli appo- • l’impegno a reperire le risorse integrate nel territorio; implemen-
siti bandi, nei propri bilanci, compatibil- tare forme di mobilità innovative
• lo scambio di dati e informazioni, mente con gli stessi e anche in per la copertura del “primo e ul-
best practice, relative alle attività più annualità, per dare attua- timo miglio”, favorendo l’accessi-
che gli Enti hanno realizzato e/o zione graduale alla realizzazione bilità alle stazioni ferroviarie e al
stanno realizzando e/o realizze- degli interventi; trasporto pubblico locale. Infine, si
ranno in materia di mobilità soste- • la disponibilità ad attivare mo- potrà condividere e potenziare il
nibile, con particolare riferimento menti di condivisione/confronto sistema MOBSINT, candidato al
alle nuove forme di mobilità (sha- e formazione in materia di mobi- Programma Europeo Interreg Italia-
ring economy); lità dolce ed ecosostenibile rivolti Svizzera 2014-2020, volto alla
E-mail sindaco@comune.besanainbrianza.mb.it
Il Sindaco riceve previo appuntamento telefonando al numero 0362 922008
Ilbesanese
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La parola al Sindaco
sperimentazione di forme condi-
vise di mobilità elettrica, attraverso
l’installazione di eco-stazioni di ri-
carica per veicoli elettrici e l’eroga-
zione di servizio tramite mezzi
full-electric, una delle quali prevista
presso la Stazione ferroviaria di Be-
sana in Brianza.
L’adesione a questo protocollo va
annoverata tra le iniziative a lungo
termine, ma la nostra Amministra-
zione si sta muovendo sul tema con
azioni a medio termine attraverso
l’attenzione che viene riposta a que- sporto nell’ottica di una mobilità portantissima approvazione fatta ul-
ste problematiche nelle revisione sostenibile in grado di incidere timamente in Giunta del collega-
del Piano di Governo del Territorio. positivamente sulla “qualità del- mento e conclusione della ciclo-
Infatti, tra le 8 strategie condivise l’aria” che respiriamo e dell’am- pedonale che collega Calò a Villa Ra-
con i Comuni delle Colline Brianzole biente; verio e di conseguenza al Centro
(Besana in Brianza, Casatenovo, Mis- e come chiavi di elaborazione: sportivo e l’importante intervento
saglia, Monticello e Triuggio) con il • la mobilità ferro/gomma; che stiamo facendo sui vialetti di
Documento Strategico approvato • la Mobilità leggera pedonale e Villa Filippini per favorire l’attraver-
nel mese di gennaio 2018, spicca la ciclabile; samento pedonale del centro citta-
numero 4 - Mobilità e trasporti che • i cosiddetti “primo e ultimo mi- dino fruendo della bellezza, della
richiama molti aspetti del Protocollo glio”; storia e del valore ambientale del
citato in apertura. • la ricerca di soluzioni condivise; Parco storico.
In essa si mette in evidenza come • l’energia sostenibile; Inoltre è in fase di progettazione
la dimensione del nostro territorio • la qualità dell’aria. un marciapiede sulla via Giovanni
comunale appaia troppo piccola Come Amministrazione, con azioni XXIII a Montesiro che permetterà
per programmare una mobilità sia concrete abbiamo portato avanti in pratica a un grosso quartiere di
su ferro che su gomma e come sia negli anni significative azioni nel- camminare in sicurezza fino al Ci-
utile studiare scelte e progettualità l’ambito della mobilità leggera che mitero e collegherà quasi ininter-
condivise con Enti superiori quali hanno favorito lo sviluppo positivo rottamente Besana a Brugora.
la Regione e le Province. di una vocazione della città di Be- È questo a mio avviso il compito di
Al riguardo si pongono come ele- sana in Brianza a essere sempre una Amministrazione: sostenere
menti basilari: più una “Città da camminare”. con coerenza una visione della
• il trasporto su gomma, che pre- Basti pensare per esempio al colle- propria città che aveva condiviso
senta ancora margini di migliora- gamento tra il Capoluogo e la fra- con gli elettori che, per quanto ri-
mento della pianificazione per zione Montesiro attraverso la via guarda la mobilità leggera, pos-
regolare un fenomeno ancora in Busa, il collegamento tra Villa Rave- siamo sintetizzare nello slogan
crescita costante; rio attraverso la trasformazione del “Città da camminare” e, attraverso
• una puntuale e coordinata proget- Vicolo dei Fabbri in strada bianca, at- azioni a lungo termine (protocolli),
tazione del sistema di mobilità tuato in collaborazione con Il Parco azioni a medio termine (la pianifi-
leggera (pedonale e ciclabile) da della Valle del Lambro, il cammina- cazione del PGT) e realizzazioni
integrare con altri sistemi (ferro/ mento che unisce Vergo e Zoccorino concrete a breve termine, portare
gomma) di più ampia scala; con il relativo Cimitero (da via Gram- avanti con decisione gli impegni
• integrazione dei servizi di tra- sci a via Don Lodovico Alfieri) e l’im- presi coi propri cittadini.
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4 Ilbesanese
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Assessorati e Servizi
Lavori in corso
in Villa Filippini
Parco chiuso
per manutenzione straordinaria
I
l parco di Villa Filippini è In autunno avrà inizio anche il se- derlo più ospitale, cestini per racco-
chiuso da inizio maggio per ri- condo lotto di lavori, che è ora in gliere i rifiuti e rastrelliere per le bi-
farsi il look. Sono in corso in- fase di affido, e che andrà a com- ciclette.
fatti lavori di riqualificazione e pletare l’opera restituendo così Tutti questi lavori vanno a som-
manutenzione straordinaria fina- alla cittadinanza il parco finito. marsi ai lavori eseguiti lo scorso
lizzati al rifacimento dei vialetti in- Avrà luogo anche il rifacimento dei anno per ristrutturare la copertura
torno alla parte nobile del parco vialetti che portano verso il faggio della villa e della porzione del
che si estende fino alla villa e alla pendulo e verso l’ingresso di via Raf- Centro Anziani.
sede della Pro Loco: si tratta di un faello Sanzio, situato sul retro del Al termine dei lavori la cittadi-
lavoro lungo e delicato, eseguibile parco, che diventerà così a tutti gli nanza potrà così godere di una
solamente in estate in quanto ne- effetti un ingresso agibile e verranno villa e di un parco più vivibili e
cessita di clima mite, senza umi- installati dei faretti segnapasso a fruibili, seguendo quella che fu la
dità e senza troppa pioggia. raso che seguiranno il percorso dei volontà della famiglia Filippini che
Durante questa prima tranche di vialetti per accompagnare i visitatori. nel 1989 donò la proprietà al Co-
lavori verranno poste le basi anche Contemporaneamente verrà modifi- mune di Besana affinché diven-
per implementare il sistema illumi- cato e migliorato l’arredo urbano con tasse un polo sociale e ricreativo,
nante installando tubi e pozzetti la collocazione di nuove panchine cuore della cultura besanese.
del nuovo impianto. per potersi rilassare nel parco e ren- Francesca Mottadelli
Ilbesanese
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Assessorati e Servizi
Nuovo portale
per il prestito
In biblioteca più facile
prenotare online
D
al mese di
marzo è ope-
rativo presso
la Biblioteca Civica
“Peppino Pressi” un
nuovo programma ge-
stionale per il prestito in
sede e online, che permette Raccolte digitali
di richiedere libri e dvd presenti Si tratta di MediaLibraryOnline
presso il Sistema Bibliotecario (MLOL), una vera e propria biblio-
anche da casa, non solo, ma di ac- teca digitale, che permette di avere
cedere in modo semplice e intui- a disposizione direttamente online
tivo al catalogo, di avere nuovi molteplici risorse (ebook, dvd, edi-
servizi nella propria area perso- cola online, musica, etc.). Le cre-
nale MyDiscovery (quella a cui si denziali di accesso sono le
accede con la proprie credenziali) medesime di cui si è in possesso e
e di avere informazioni sugli eventi sono valide per raggiungere que-
organizzati dalle biblioteche del sta sezione.
territorio. Il link per collegarsi al
nuovo portale è www.brianzabi- Sezione Eventi
blioteche.it. È una nuova sezione, che permette
di conoscere online tutti gli eventi or-
Funzioni di ricerca ganizzate delle Biblioteche del terri-
Le funzioni di ricerca sono miglio- torio.
rate, per cui è più facile trovare un
libro da prenotare. Nuova area personale Funzione di social reading
Sono disponibili il catalogo dei Si tratta di una sezione del pro- Con questa nuova funzione è possi-
libri e a parte quello dei dvd, per gramma riservata a ciascun utente, bile pubblicare recensioni e com-
ogni titolo il programma propone a cui si può accedere con le pro- menti relativi a libri letti o film visti,
anche un breve riassunto (abstract) prie credenziali, che sono rimaste e salvare le proprie ricerche, cre-
e c’è la possibilità di effettuare ri- invariate rispetto a prima. ando uno scaffale virtuale che potrà
cerche sempre più dettagliate e Le funzionalità di questa area sono essere reso pubblico e condiviso
mirate. Ad esempio, si possono ri- diverse: la prima è la verifica in con altri utenti.
cercare titoli di libri per genere let- tempo reale della propria situa- Per l’accesso a tutti i servizi riman-
terario e titoli di dvd per genere zione, con i prestiti in corso, lo sto- gono invariate le proprie creden-
cinematografico. rico dei prestiti e anche le ricerche ziali; in mancanza di esse, è
Il sito propone anche delle aree te- effettuate salvate. possibile richiederle in Biblioteca,
matiche, come Premi letterari e Guide Inoltre vi è una sezione, Scaffali, dove verrà attivata la tessera per-
per viaggi e vacanze, il catalogo dei che può essere resa pubblica e sonale (Carta Regionale dei Servizi
periodici (quotidiani, mensili, setti- quindi visibile anche agli altri - Codice Fiscale come ID user) e
manali) presenti nelle varie bibliote- utenti, suddivisa nelle sezioni: Pre- verrà rilasciata la password a tutti
che e, infine, direttamente nella feriti, Finiti, Da leggere. gli utenti, siano essi cittadini ita-
home page la vetrina delle novità In questa sezione si possono effet- liani che stranieri.
editoriali, aggiornata in tempo reale. tuare le prenotazioni e i rinnovi. Dario Redaelli
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Assessorati e Servizi
Ville aperte 2018
Il Monastero di Brugora e Villa Fossati
in vetrina il 22 e 23 settembre
E
sattamente come ogni anno, una volta terminata portante sito architettonico religioso besanese che
l’estate e prima di ricominciare con la routine ospitò, sino alla fine del 1700, un Monastero benedet-
quotidiana, si presentano molte iniziative cultu- tino femminile, poi soppresso, e Villa Fossati, edificata
rali che ci consentono di trascorrere gli ultimi giorni di nel 1618 dalla famiglia Riva, una delle più antiche di
vacanza immersi nello straordinario patrimonio arti- Milano, divenne proprietà dei marchesi Fossati, vicini
stico (e non solo) del nostro territorio. all’imperatore austriaco Carlo VI e infine di don Carlo
Tra queste, c’è sicuramente il progetto Ville Aperte in San Martino che vi costituì un istituto benefico, oggi è
Brianza, nato nel 2003 da un’iniziativa del comune di una scuola paritaria.
Vimercate e sviluppato dalla Provincia di Monza e La visita di questi due luoghi besanesi, potrà essere ef-
Brianza, che consente di visitare oltre 140 siti architet- fettuata nei giorni 22 settembre, dalle 14.00 alle
tonici di tutta la provincia aperti per l’occasione. Come 19.00, e 23 settembre, dalle 10.00 alle 19.00.
si può leggere nel sito informativo, sempre consulta- Per accedere è indispensabile iscriversi attraverso una
bile per qualsiasi informazione, l’obiettivo di Ville prenotazione online, che potrà essere effettuata diret-
Aperte in Brianza è quello di offrire un format innova- tamente dal sito ufficiale www.villeaperte.info, oppure
tivo di valorizzazione del territorio e di recupero della contattando l’ufficio cultura del Comune con la se-
propria identità da parte della comunità. guente mail: cultura@comune.besanainbrianza.mb.it.
L’iniziativa, a cui aderisce anche Besana dal 2007, coin- Ville Aperte in Brianza si configura quindi non solo
volgerà, anche quest’anno, la nostra città, che non come un’occasione per entrare in contatto con il patri-
manca della presenza di ville gentilizie o complessi ar- monio artistico, storico, architettonico e culturale della
chitettonici che, nonostante un loro attuale utilizzo, sa- nostra città e della nostra provincia, ma anche come
ranno aperti a tutti coloro che ne vorranno assaporare un importante momento per ritrovare il senso di co-
la bellezza. munità, grazie anche alla partecipazione di associa-
Tra questi sicuramente l’ex Monastero Benedettino di zioni ed enti locali del territorio della Brianza.
Brugora e la Chiesa dei Santi Pietro e Paolo, il più im- Stefano Maddaloni
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Assessorati e Servizi
Servizio civile:
occasione per crescere
Informazioni preliminari
in attesa della pubblicazione del Bando
A
breve verrà pubblicato il bando per il Servizio Ci- ganizzazioni che operano in un’ottica di cittadinanza at-
vile Nazionale, un’opportunità per i giovani per tiva, solidarietà e difesa della patria in modo non armato
rendersi utile alla Comunità, per apprendere ca- e non violento, acquisendo contemporaneamente com-
pacità lavorative e inserirsi nel mondo dei servizi. Che petenze professionali utili nel mercato del lavoro.
cos’è, come si accede a questa possibilità di impegno Quanto dura il Servizio Civile Nazionale?
a cui anche il nostro Comune ha aderito? Di seguito al- La sua durata è di 12 mesi con un impegno previsto di
cune delle domande più ricorrenti. circa 30 ore settimanali.
Quali sono i requisiti per poter partecipare al bando? Quali documenti bisogna presentare per candidarsi?
Possono presentare domanda i giovani dai 18 ai 29 anni È necessario inviare la documentazione prevista dal
non compiuti non appartenenti ai corpi militari e alle forze bando, copia fronte-retro della carta d’identità in corso
di polizia, che siano cittadini italiani o di altri Paesi del- di validità. Da quest’anno è prevista una “manifestazione
l’Unione europea o non comunitari regolarmente soggior- di interesse”, ovvero una specie di preiscrizione. Il mo-
nanti in Italia; non aver riportato condanne per delitti dulo per parteciparvi è reperibile sul sito del Comune.
contro la persona o per detenzione, uso, porto, importa- A chi va indirizzata la richiesta di partecipazione?
zione o esportazione illecita di armi o esplosivi, ovvero La documentazione deve essere inviata all’Ente che rea-
per delitti riguardanti l’appartenenza o il favoreggiamento lizza il progetto prescelto, il cui indirizzo è reperibile sul
a gruppi eversivi, terroristici o di criminalità organizzata. sito internet dell’Ente stesso, o con Posta Elettronica Cer-
Il Servizio Civile Nazionale è un lavoro? tificata (PEC) o con lettera raccomandata A/R o conse-
No, non è un lavoro. È un anno dedicato alla propria co- gnata a mano. Per il Comune di Besana sono previsti 2
munità, un’opportunità di sperimentarsi all’interno di or- posti presso i Servizi sociali.
Cosa accade successivamente alla presentazione della
domanda di partecipazione?
Tutti i candidati dovranno sostenere una selezione ef-
fettuata direttamente dall’Ente che realizza il progetto,
con valutazione dei titoli e colloquio di selezione.
Cosa succede se un candidato non si presenta al col-
loquio di selezione?
Chi non si presenta verrà escluso.
Come avviene l’avvio al servizio?
Il volontario è tenuto a presentarsi presso la sede del-
l’ente dal quale è stato selezionato nel giorno fissato.
La Formazione a Distanza (FAD) è obbligatoria?
Sì, qualora prevista dai progetti, così come la forma-
zione d’aula, è parte integrante del monte.
In cosa consiste il “training on the job”?
Rappresenta la formazione specifica in sede, progetti
di ANCI prevedono una durata complessiva di 32 ore
di formazione specifica in sede da svolgere entro i
primi 90 giorni di servizio. Sono previste inoltre altre
40 ore di formazione specifica da svolgere sempre
entro i primi 90 giorni e le modalità saranno indicate
dall’Ufficio Servizio civile di ANCI Lombardia.
Quante volte si può svolgere il Servizio Civile Nazionale?
Una volta sola, anche se il percorso non è stato com-
pletato a seguito di interruzione. L’unica eccezione ri-
guarda i giovani che sono stati esclusi a seguito del
superamento dei 30 giorni di malattia durante i primi
6 mesi di servizio.
(D.R.)
8 Ilbesanese
www.comune.besanainbrianza.mb.it
Informazioni utili
Domande&Risposte
Scrivi i tuoi dubbi a
besanese@
comune.besanainbrianza.mb.it
Vorrei dedicare un po’ del mio tempo per dare una Dove si svolge?
mano ai ragazzi che ne hanno bisogno, in modo or- La sede del servizio
ganizzato, nello svolgimento dei compiti, ho sa- è la scuola elemen-
puto che è attivo il servizio “Non solo compiti”. Di tare di via Beato
cosa si tratta esattamente? Angelico a Besana.
È un doposcuola rivolto ai ragazzi che frequentano le
scuole elementari del territorio di Besana in Brianza. È Come viene
nato dall’esigenza di offrire ai bambini un sostegno a organizzato
livello didattico e stimolare in loro le capacità di rela- un pomeriggio?
zione con gli altri attraverso il gioco. “Non solo com- La prima parte dell’attività è dedicata allo svolgimento
piti” offre ai ragazzi che lo frequentano uno spazio in dei compiti assegnati dalle insegnanti, la seconda in-
cui essere seguiti e aiutati nell’eseguire i compiti as- vece è dedicata al gioco,
segnati dall’insegnante e contemporaneamente per
socializzare con altri compagni attraverso il gioco e la Come ci si iscrive?
relazione, e di instaurare anche un rapporto significa- Non c’è una iscrizione, non essendo un servizio aperto
tivo e di fiducia con una figura adulta. a tutti. Come già ricordato la partecipazione viene pro-
posta alle famiglie dalla Scuola e dai Servizi comunali
Da chi viene organizzato? e quindi si tratta solo di acquisire solo il consenso da
Il progetto educativo è nato dalla collaborazione tra i parte della famiglia.
servizi sociali comunali e l’Istituto Comprensivo Gio-
vanni XXIII di Besana. Viene data l’attenzione ai bam- È possibile diventare volontari per questo servizio?
bini per i quali vengono rilevate delle difficoltà a I volontari sono figure molto importanti perché oltre a
livello relazionale, familiare o didattico, individuati at- rendere sostenibile l’intervento, offrono indispensabili
traverso la valutazione congiunta dei singoli casi da motivazioni e competenze professionali e umane, che
parte della Scuola e dei Servizi sociali del Comune. permettono di instaurare una relazione significativa
con i ragazzi e di raggiungere risultati positivi.
In che modo?
L’attività di doposcuola viene coordinata dall’educatrice In che modo ci si può mettere a disposizione?
del Comune di Besana in Brianza, che tiene i contatti tra Per diventare volontari occorre contattare i Servizi so-
la scuola, la famiglia e i Servi sociali del Comune, per ciali del Comune (signora Carolina) al numero 0362
gestire in modo sinergico l’intervento e viene svolto da 922027 negli orari d’ufficio entro il 31 agosto 2018.
un gruppo di volontari che si occupano ciascuno di un Non occorrono particolari titoli di studio, ma disponi-
bambino, in un rapporto “uno a uno” in cui il ragazzo bilità. È previsto un colloquio preliminare prima di es-
viene seguito nel sostegno scolastico e nel gioco. sere introdotti nel servizio.
Possono partecipare tutti i bambini?
Solo quelli che frequentano le scuole primarie del Co-
mune di Besana in Brianza i cui nominativi vengono
proposti a inizio anno scolastico dall’Istituto Compren-
sivo e dai Servizi sociali comunali.
Quando si svolge?
Il servizio inizia verso la metà del mese di ottobre
(dopo circa un mese dall’inizio della scuola) e viene
svolto per due pomeriggi la settimana, il martedì e il
giovedì dalle 14.30 alle 16.30, seguendo il calendario
scolastico per quanto riguarda i periodi di vacanza.
Dura fino al termine dell’anno scolastico.
Ilbesanese
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Solidarietà Rifugiati: un anno con noi Dati e riflessioni con gli “addetti ai lavori” A un anno di distanza torniamo a parlare dei rifugiati anche dalle ri- per capire quanto ha influito la loro presenza nel nostro chieste della Pre- Comune. Una piccola analisi della realtà, per la quale ci fettura, dalla di- affidiamo ai dati forniti dall’Ufficio anagrafe, che regi- sponibilità degli stra puntualmente le persone in base alle segnalazioni appartamenti, delle due cooperative che a Besana si occupano di loro: dall’emergenza Aeris e Ubuntu. del momento…Comunque credo che vivere nelle fra- Dai dati demografici sono attualmente 50 i rifugiati re- zioni avrebbe reso ancora più difficile l’integrazione sidenti nel nostro Comune, di cui 38 affidati alla coope- perché sarebbero stati più dispersi i ragazzi e i mo- rativa Ubuntu e 12 all’Aeris, provenienti principalmente menti di incontro ancora più diradati. dalla Nigeria e dal Bangladesh. Quali sono i motivi che li hanno spinti a venire qui a Si registra anche il fenomeno dell’irreperibilità dei sog- Besana e in generale in Italia? getti a cui non viene rilasciato il permesso di soggiorno I richiedenti protezione internazionale inseriti nei pro- e che quindi spariscono di scena in cerca di una situa- getti di accoglienza di secondo livello (Cas) come lo zione migliore: sono circa 30. Ma torniamo ai presenti, sono Ubuntu e Aeris non scelgono la loro destinazione con una panoramica sulla situazione attuale e su quanto di alloggio e residenza: dapprima sono generalmente è successo in questo anno attraverso alcune domande ospiti nei primi centri di accoglienza (hub) come per che rivolgiamo all’educatrice della cooperativa Ubuntu. esempio quello di Agrate della Croce Rossa o di Lim- Le persone attualmente residenti a Besana sono an- biate, poi vengono chiamati in base a diversi criteri ( cora quelle arrivate qui la prima volta o sono cam- posti liberi in base al numero delle quote per Comune, biate? Mediamente quanto tempo rimangono qui? nazionalità, ordine di permanenza nell’hub, caratteri- Dove finiscono quelle che non sono più residenti? stiche personali…) nei comuni dove poi risiederanno I ragazzi seguiti da Ubuntu sono 38 come lo scorso giu- nella seconda parte del loro iter per l’ottenimento gno, per la maggior parte gli stessi; in questo anno due della protezione internazionale. hanno ricevuto la protezione umanitaria internazionale In generale invece sono diverse le motivazioni che li e vivono autonomamente in altri comuni e due hanno hanno spinti a venire in Europa: persecuzioni religiose, deciso di lasciare il progetto di accoglienza per prose- politiche e razziali, povertà, guerre e problemi legati alla guire autonomamente e regolarmente l’iter di richiesta generalizzata criminalità nei loro paesi di origine con la di asilo. Al loro posto quindi sono giunte altre quattro totale assenza delle istituzioni politiche e militari, ricerca persone nuove. di un lavoro, problemi famigliari…Vorrei chiarire che se Nei progetti di accoglienza rimangono liberamente il queste persone avessero la possibilità di avere dei visti tempo necessario ad avere una risposta alla loro domanda dalla ambasciate per lasciare i loro Paesi e andare in altri di protezione internazionale: in media due anni, ma varia lo farebbero tranquillamente ed eviterebbero di affron- a seconda dei tempi della Prefettura, a seconda delle mo- tare viaggi lunghissimi e rischiosi. Purtroppo però non è tivazioni poste a fondamento della loro domanda di pro- così perché di fatto le ambasciate europee hanno chiuso tezione, allo loro condotta, al grado di integrazione nel tutte le vie legali: non esistono visti per ricerca di lavoro, territorio, al livello della lingua italiana. Ci sono molte va- non vengono rilasciati nemmeno visti turistici. Persino i riabili che incidono sui “tempi”. Quelli che non sono più ricongiungimenti famigliari vengono concessi col conta- residenti come detto possono essere persone che hanno gocce. L’Africa è stata mantenuta fuori dagli accordi di preso il permesso internazionale o che hanno lasciato il semi o libera circolazione che invece l’Europa, ormai da progetto di accoglienza e hanno cambiato comune di re- decenni, ha firmato per esempio con i nuovi Stati Mem- sidenza; poi parlando più in generale ci sono le persone bri dell’Europa orientale, con l’Albania e tutti i Balcani , che si rendono irreperibili e di cui non si ha più notizia. con gli stati dell’America del Sud. Come mai è stata fatta la scelta di concentrare gli Se l’Europa sperimentasse anche con l’Africa le stesse po- ospiti tutti nel capoluogo? Una maggiore dispersione litiche di progressiva semplificazione del regime dei visti nelle frazioni non avrebbe favorito l’integrazione? come da decenni fa con l’Est Europa e l’America latina, il La decisione di far risiedere i ragazzi tutti a Besana non fenomeno dell’emigrazione illegale e degli sbarchi an- è dipesa solo dalla Cooperativa: in generale dipende drebbe scemando, rendendo tutti contenti e si evite- 10 Ilbesanese www.comune.besanainbrianza.mb.it
Solidarietà
rebbe la morte di molte persone ( solo nel Mediterraneo delle relazioni significative: il calcio, l’oratorio, il
almeno 30.000 negli ultimi venti anni a cui si devono ag- gruppo di italiano. Le due serate di condivisione inter-
giungere tutte le persone morte nel deserto o in Libia…). religiosa sono state molto sentite e tutti vi hanno par-
Il loro desiderio è quello di rimanere in Europa o di tecipato volentieri e attivamente. Alcuni ragazzi hanno
poter tornare a vivere nel proprio Paese? instaurato delle relazioni positive con qualche citta-
Ovviamente il desiderio è di restare in Europa, ma suc- dino di Besana: frequentano le famiglie, sono invitati
cede che dopo anni lontani dalle famiglie e “bloccati” a cena, partecipano alle iniziative…
nel limbo dell’iter dell’ottenimento del permesso in- E’ rimasto loro un ottimo ricordo anche della speciale
ternazionale, che potrebbe anche non arrivare, alcuni e ricca esperienza di incontro fatta lo scorso luglio con
arrivano a voler desiderare di tornare nei loro Paesi di un gruppo di ragazzi provenienti da diversi paesi del
origine a loro rischio e pericolo. mondo organizzata in Besana con la collaborazione del
Cosa hanno fatto queste persone negli ultimi 12 mesi? CISV ( un’organizzazione che propone attività locali,
In questo anno i ragazzi hanno frequentato giornal- scambi internazionali e progetti sul territorio che coin-
mente la scuola di italiano, qualcuno ha anche parte- volgono bambini, ragazzi e adulti in opportunità di vo-
cipato ai piccoli gruppi di supporto all’italiano in lontariato uniche in più di 70 paesi nel mondo).
biblioteca tenuti da alcuni volontari di Besana; hanno Come giudichi il livello di integrazione di questi ragazzi
partecipato a diversi corsi di formazione organizzati da con i besanesi? Quali passi andrebbero ancora fatti sia
enti formativi diversi nel territorio di Monza e Brianza da parte della comunità che da parte degli ospiti?
( saldatore, meccanico, giardiniere, muletti sta, magaz- Alcuni ragazzi sono più inseriti nel tessuto della comu-
ziniere…); molti hanno fatto attività di volontariato a nità di Besana e in generale nel territorio della provin-
spot, qualcuno invece ha avuto esperienze più conti- cia di Monza e Brianza; in generale si dovrebbe provare
nuative ancora in corso presso enti sociali del territorio a pensare che le relazioni sono bi-univoche, che non
di Besana e frazioni; quattro ragazzi sono volontari c’è integrazione solo da un lato ( “loro” con “noi” ). Le
Croce Rossa all’hub di Agrate Brianza; qualcun altro relazioni sono circolari e l’incontro con chi ci sta at-
partecipa alle iniziative aperte alla cittadinanza pro- torno passa attraverso il dialogo e la conoscenza reci-
poste dal Comune; qualcuno fa attività sportiva ed è proca a partire da esperienze condivise: lo scambio è
inserito positivamente nella squadra di calcio di Vergo vicendevole. I ponti che dovremmo gettare e non chiu-
Zoccorino, la Virtus Vergo. dere sono i ponti verso le produzioni culturali, l’arte,
Quali sono le attività più interessanti a cui hanno par- la storia e le bellezze di questi Paesi e non averne più
tecipato? paura…perché forse comincia tutto da li.
Sicuramente i ragazzi apprezzano i corsi formativi e le A cura di Dario Redaelli
normali situazioni di incontro dove è possibile creare
Un libro che fa riflettere
Immigrazione, un tema che non ci lascia e non può lasciarci insensibili, perché è un
argomento che quotidianamente, attraverso i giornali e anche nelle nostre strade, ci
interpella e chiede una presa di posizione e atteggiamenti conseguenti. Aldilà degli
slogan o delle vere o presunte paure di queste persone che ci troviamo accanto tutti
i giorni, è necessario riflettere in modo corretto e soprattutto “dati alla mano”, proprio
per evitare “cacce alle streghe” senza alcun fondamento.
Giovedì 24 maggio in Biblioteca Roberto Lancellotti, besanese DOC, presentando il suo
volume Dialogo sull’immigrazione scritto a quattro mani con Stefano Proverbio ed edito
da Mondadori, ha cercato di rispondere ad alcuni di questi, pur legittimi, interrogativi.
Il volume, ricco di dati, si gioca tra le posizioni diverse di chi vede nell’immigrazione un
pericolo per l’economia e la sicurezza e chi invece accetta senza paure la strada dell’accoglienza. L’immigra-
zione è un problema o può rivelarsi un’opportunità? Scritto sulla falsariga del Dialogo sopra i due massimi si-
stemi del mondo di Galileo Galilei, il volume si propone di rispondere a questa e altre domande sul tema del-
l’immigrazione per sfatare alcuni falsi miti e combattere la loro dichiarata autorevolezza, basata, più che su
fatti e prove, su supposizioni. L’immigrazione e i problemi da essa generati sono uno dei temi di maggiore
attualità, in Italia e in tutto il mondo, e meritano di essere considerati senza preconcetti. Partendo dall’analisi
dei trend demografici nel nostro Paese, delle relative implicazioni economiche e grazie all’efficace formula
del dialogo, il volume esamina la spinosa questione da diverse angolazioni, con un dibattito tra tre interlo-
cutori, portavoce di altrettanti punti di vista. Un libro diverso che sa coniugare il rigore scientifico con la
semplicità divulgativa. Utile chi vuole davvero capire il problema dell’immigrazione oggi e le sue future
conseguenze.
(D.R.)
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11Dalla scuola
Educare:
costruire il futuro
La Dirigente scolastica di Besana
racconta la nostra scuola traverso la stretta connessione tra
la scuola e il suo territorio.
Grande è il ruolo degli insegnanti
È
con particolare soddisfa- Ringrazio i genitori che hanno col- che sono i primi modelli, ma certa-
zione che si è concluso que- laborato attivamente alla valorizza- mente essenziale è anche il ruolo
st’anno scolastico! zione del nostro Istituto mettendo a che la comunità svolge, non solo
Le positività che, come dirigente, disposizione le proprie competenze per integrare, ma confermare ed
mi sento di sottolineare sono: per il miglioramento del servizio. Mi espandere i concetti e i valori attra-
• le numerose attività extrascola- riferisco alla collaborazione in ge- verso buone pratiche e buon lavoro.
stiche organizzate per i nostri nerale delle famiglie dimostrata nei Educare significa soprattutto un
studenti; confronti di tutti i docenti, in parti- atto di reciprocità, chi educa è
• la collaborazione dei genitori; colare a quei genitori che ci hanno anche educato e il suo sapere si
• la condivisione con le associa- donato fattivamente tempo e la- gioca nell’atto dell’educazione.
zioni del territorio, per alcuni voro per l’acquisto e l’installazione Educare non è solo formare, ma è
percorsi formativi; dei nuovi computer realizzando la- costruire insieme identità e futuro;
• la passione dimostrata dai do- boratori di informatica ben funzio- i docenti del nostro Istituto hanno
centi nello svolgimento del pro- nanti in tutti i plessi. Grazie anche dimostrato, quotidianamente, di
prio lavoro; alle famiglie che hanno ospitato le credere in questo con passione e
• la disponibilità da parte di tutto studentesse finlandesi per il pro- professionalità e insieme a loro
il personale della scuola per ga- getto Cross Country Learning. Pre- anche tutto il resto del personale,
rantire il buon funzionamento zioso l’aiuto ricevuto per ciascuno con le proprie peculiarità.
del nostro Istituto l’organizzazione di varie manifesta- Un grazie particolare va all’Ammi-
• il sostegno garantito, come sempre, zioni e a sostegno di varie attività nistrazione comunale che da sem-
dall’Amministrazione comunale. come la gestione dell’orto e altri la- pre riconosce l’importante ruolo
L’apertura della scuola al pomerig- vori manuali svolti in classe. alla scuola sostenendola da un
gio ha permesso la trasformazione Tutto ciò ha permesso la condivi- punto di vista finanziario e condi-
dello spazio scolastico in luogo di sione di quei valori che fanno sen- videndo le linee guida dei percorsi
convivialità relazionale ricco di af- tire i membri di una società come formativi.
fettività e di emozioni. parte di una comunità vera e viva, Certamente non sono mancati mo-
Gli incontri delle mamme straniere, in grado di promuovere una cre- menti impegnativi e a volte delle
il coro, i percorsi teatrali, gli incontri scita della persona in tutta la sua incomprensioni, ma poter contare
di coding, quelli di psicomotricità o globalità che punta non solo al sa- su una comunità educante coesa e
di orienteering, quelli di scrittura e pere, ma al saper essere. l’aver saputo affrontare insieme i
di inclusione, hanno contribuito a Molti percorsi sono stati condivisi problemi con serietà, ha contri-
identificare nella scuola un luogo di con le associazioni besanesi, con- buito a dare forza al lavoro e a ren-
dialogo e di crescita in senso cretizzando la condivisione della dere significativo il percorso
ampio, non necessariamente legato responsabilità per la promozione formativo.
al curricolo scolastico. della crescita dei nostri ragazzi at- Elisabetta Biraghi
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Magnalonga
all’ottava edizione
Da Besana a Villa Fossati di Rigola
tra centri storici, cibo e natura
Q uando l’estate volge al suo
termine e l’autunno con i
suoi colori si appropria del
paesaggio della Brianza, la Pro
Magnalonga, un percorso lungo i
sentieri campestri per scoprire tra
una degustazione e l’altra le ville
di delizia della nostra città, con i
Loco Besanese propone una pas- loro parchi, la storia e angoli sug-
seggiata enogastronomica per sco- gestivi. con contorno.
prire le bellezze naturalistiche e La partenza è prevista come sem- Passando per il centro storico di
storico monumentali di una parte pre dalla Serra del parco di Villa Fi- Villa Raverio ci ritroviamo nel
del nostro territorio. lippini, sede della Pro Loco, pochi verde in un sentiero che ci porta a
Domenica 16 settembre protago- passi e, nel cortile della neoclas- Rosnigo, piccolo borgo quattrocen-
nista sarà l’ottava edizione della sica villa, l’aperitivo di benvenuto. tesco, con l’oratorio di Santa Maria
Da qui si è subito a contatto con Maddalena, Villa Boltraffio, Villa
l’atmosfera medievale di Besana Bulli e Villa Pirotta-Clerici ora Villa
inferiore, con Villa Dragoni e la Luisa. È d’obbligo la sosta per am-
quattrocentesca chiesa di Santa mirarne lo splendido parco e gu-
Caterina d’Alessandria, poi lungo stare formaggi e miele.
la Via Gariberto possiamo incon- Pochi passi ed eccoci a Rigola, altra
trare i resti di quello che nel 1000 piccola località, presso Villa Fos-
era il castello dei Da Besana, po- sati. Costruita nel 1618 e con un il-
tenti feudatari della Pieve di lustre passato, la villa, ora sede
Agliate oltre il Lambro. Da Via Ga- della scuola paritaria “Pio Istituto
riberto da Besana, a ricordo dell’ar- dei figli della provvidenza Don
civescovo milanese, membro di Carlo San Martino”, ci accoglie con
questa nobile famiglia, eccoci in il suo splendido parco all’inglese,
un viottolo alquanto ripido, la via la quadreria del conte Stefano
Busa, che ci porta verso Montesiro Stampa e la cappellina dedicata
dove, presso la Cascina Bressa- alla Madonna della Neve, dove ri-
nella, ci attendono gli antipasti posano i resti di Teresa Borri, se-
brianzoli. Lasciata la cascina si ar- conda moglie di Alessandro
riva all’Oratorio di Montesiro dove Manzoni. È l’ultima tappa. Qui si
i cuochi dell’Istituto Alberghiero conclude la passeggiata, ma non la
Ballerini hanno cucinato i primi: un giornata, infatti dopo il dolce e un
gustoso risotto alla piemontese o buon caffè, in attesa di essere ri-
con salsa di luganega e crespelle portati al punto di partenza, gran
con formaggio, pomodoro e basi- finale con intrattenimento musi-
lico. cale.
Dall’oratorio di Montesiro ci av- Ad ogni tappa, abbinamento di
viamo, per sentieri tra il verde nei vini, bibite e acqua minerale. Part-
pressi dell’agriturismo Brusignone, ner della Pro Loco, oltre alle nume-
verso la quarta tappa: Casaglia, rose associazioni besanesi, anche
dove ascolteremo la storia di Villa l’Istituto Alberghiero Ballerini di
Annunicata e della sua chiesetta: Seregno.
qui si gusta un rinfrescante sor- Per informazioni e iscrizioni:
betto. www.prolocobesana.it
Riprendiamo il cammino verso tel. 334/2655612
Villa Raverio, dove nel giardino e 377/4118524
dello storico Asilo ci attende il se- e-mail: info@prolocobesana.it.
condo piatto: cosciotto di maiale Angelo Viganò
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13Percorsi
Zoccorino-Simonte
e ritorno
Alla scoperta
della zona ovest
del Comune
L
asciamo l’auto in uno dei
tanti parcheggi di via Fresco-
baldi in frazione Zoccorino
per un percorso circolare di circa
6,5 km che ci riporterà al punto di
partenza. Imbocchiamo via Cavalli.
La prima parte della camminata è
tutta su strade asfaltate. All’incro-
cio con via Cremonina teniamo a
sinistra su via F. Brioschi che per-
correremo tutta per imboccare poi
via delle Rimembranze che ci por-
terà in leggera salita alla Chiesa di
Vergo, di cui già possiamo intrave-
dere l’imponente campanile sullo
sfondo. In questo tratto sulla sini-
stra possiamo ammirare il Santua-
rio della Beata Vergine Immacolata.
Eccoci a Vergo: la Chiesa ispirata al
romanico lombardo con una sceno-
grafica torre campanaria di 54
metri meritano almeno una sosta.
Proseguiamo in discesa su via Ri-
membranze, attraversiamo via San- una visita dedicata. Sbucheremo
t’Ambrogio e percorriamo via quindi su una stradina acciottolata
Mascagni sempre in discesa. Al ter- all’ingresso del giardino e, appena
mine attraversiamo via Isonzo più avanti, di un ristorante. Siamo
dopo un breve tratto di via Don in località Simonte.
Ferdinando Baj. Ancora un’occhiata ad altre opere
Da qui in avanti il percorso è quasi d’arte e sulla destra entriamo,
completamente su sentieri e strade sotto un ingresso ad arco, nel cor-
di campagna. Sulla destra imboc- tile della cascina che attraver-
chiamo il sentiero e attraversiamo siamo fino a imboccare un breve
il bosco, dapprima in pianura e poi sentiero in discesa. Su via Col di
in leggera salita. Lana giriamo a sinistra fino a incro- dere cascina Verana, sulla destra
Appena fuori dalla macchia ab- ciare via Meyer. Facciamo con invece cascina Palazzina. Atten-
biamo davanti a noi sulla sinistra molta attenzione il curvone verso zione: bisogna imboccare il sentie-
la bella vista di Villa Beldosso. destra per poi attraversare la strada rino sulla destra subito dopo la
Arrivati a un bivio prendiamo il dopo 30 metri e prendere la carra- recinzione in modo da costeggiare
sentiero a destra in leggera salita reccia sulla sinistra. Il primo tratto la cascina stessa. Prendiamo a si-
e costeggiando la recinzione del è asfaltato, ma dopo il cancello di nistra il vialetto d’ingresso. Dopo
Rossini Art Site possiamo intrave- una villa, riprende il sentiero. Pro- pochi metri siamo al termine di via
dere alcune delle opere di arte seguendo nel tratto pianeggiante Palazzina. Imbocchiamo il sentiero
moderna di artisti famosi. Questo abbiamo una bella vista su tutto di fronte tenendo la villa sulla si-
percorso museale immerso nella l’arco prealpino. Dopo un paio di nistra. Dopo una curva a 90 gradi
natura è meritevole senz’altro di curve, sulla sinistra possiamo ve- incrociamo la strada bianca prove-
14 Ilbesanese
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niente da cascina Cremonina che traversiamo la località Cremonina,
possiamo raggiungere svoltando a dove riprende la strada asfaltata.
destra. Se andiamo a sinistra fac- Una breve deviazione a sinistra ci
ciamo una deviazione di 1 km che permetterà di ammirare all’esterno
ci porterà ad ammirare il famoso di una villa altre opere d’arte. Prose-
Ciliegio Secolare. Superata Cascina guiamo quindi su via Cremonina e
Casanesca ormai ridotta a rudere, riprendiamo a sinistra via Cavalli,
guardando sulla destra possiamo quindi via Lulli per tornare al punto
già intravedere la sagoma del mae- di partenza in via Frescobaldi.
stoso ciliegio. Restando sul sen-
tiero e lasciando il ciliegio sulla Punti di interesse
sinistra costeggiamo il bosco la- • Zoccorino: Santuario
sciando sulla destra terreni colti- Beata Vergine Immacolata
vati a frumento. All’altezza di un • Vergo: Chiesa e Campanile
traliccio bisogna rientrare sulla • Villa Beldosso
strada poco più avanti dalla devia- • Rossini Art Site
zione per il Ciliegio. • Simonte
Imbocchiamo il sentiero a sinistra e, • Ciliegio
dopo i capannoni di un allevamento, • Cremonina arte
seguiamo la strada sulla destra e at- Peppino Vergani
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15Percorsi
Con il Besanino alla scoperta
dei tesori della Brianza
U Il Mausoleo
na guglia bianca che si sta- a causa dei gravi problemi econo-
glia contro il cielo e un fi- mici della famiglia, questo venne
Visconti di Modrone
lare di cipressi che fa da
cornice. Questi sono gli elementi
lasciato in stato di abbandono fino
al 1874-75 quando i fratelli Rai-
che rendono subito riconoscibile a Cassago mondo, Luigi e Guido iniziarono un
la famosa silhouette del Mausoleo poderoso restauro e trasformarono
Visconti di Modrone a Cassago il mausoleo in quello splendido
Brianza. monumento che possiamo visitare
Sembra di avere un pezzo del ancora oggi.
Duomo di Milano nella nostra Edificato in stile neo-gotico in
verde Brianza. marmo di Carrara, l’edificio è im-
Ma quando viene costruito e per- postato su una pianta ottagonale
ché? sormontata da una altissima gu-
Nel luogo ove ora sorge il mauso- glia; in totale sono conservate 33
leo, fino al 1800 vi era una piccola salme e per evitare che l’umidità
chiesa medievale dedicata a San rovini affreschi e mosaici, ci sono
Salvatore a Tremoncino, una dedi- alcune aperture che consentono
cazione che tradisce la sua fonda- una perfetta areazione.
zione di origine longobarda (basti Uno degli elementi artistici più in-
pensare alla ben più famosa teressanti è sicuramente lo stemma
chiesa bresciana dedicata al santo, dei Visconti, realizzato in mosaico
oppure alla più vicina canonica a con tessere vitree di Murano, pro-
Barzanò). dotti dalla vetreria Pauly & Co. ce-
Si vocifera che accanto al sacello, lebre per avere decorato anche
fossero stati sepolti i corpi di co- Westminster Abbey. L’altare al cen-
loro che perirono durante la peste tro dell’edificio, invece, è realizzato
e che era diventato abituale (oltre in marmo di Candoglia, proprio
che apotropaico) compiere una cenni del 1800, avendo ereditato quello usato per costruire il
sorta di pellegrinaggio per scon- l’antica ma ormai fatiscente chie- Duomo di Milano, il cui uso è stato
giurare la malattia. Se volete pro- setta, ebbe la brillante idea di re- ceduto in perpetuo alla Vene-
vare un brivido lungo la schiena, staurarla e inserire all’interno la randa Fabbrica del Duomo nel XV
dovete scendere nella cripta dove tomba della madre, la marchesa secolo e viene ancora estratto
sono accatastate le ossa degli an- Marianna Fagnani. oggigiorno.
tichi dormienti. Ecco un altro Nel testamento di Carlo, datato Volete conoscere qualcosa di più
punto in comune con Milano, e chi 1836, il mecenate chiede di essere del Mausoleo? Contattate gli amici
ha mai visitato San Bernardino alle sepolto nel mausoleo di famiglia e della Festa di Sajopp che saranno
Ossa, con le sue pareti ricolme di la moglie Maria von Kewenhuller, contenti di portarvi alla scoperta di
teschi sa bene di cosa parlo. commissiona all’architetto Luigi un luogo così magico.
Il duca Carlo Visconti nei primi de- Chierichetti un nuovo sacello ma, Chiara Anna Delmiglio
Onoranze Funebri
CELI
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Renate Brianza - Via Mazzucchelli 5
Telefono 0362.994560
Cellulare 335.5309824
servizio continuato 24 ore su 24
16 Ilbesanese
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SABATO 15 SETTEMBRE 2018
Un sogno costruito
ORE 17.30
CINE TEATRO EDELWEISS
DI BESANA IN BRIANZA
con impegno e fatica Presentazione del volume
PARTITA DOPPIA
Racconto di vita di un besanese di Giuseppe Crippa
Con la presenza di
“P
artita doppia”. Un titolo possibilità Memo Remigi
che la dice tutta sul con- di avere oc- che si esibirà con il Corpo musicale
tenuto di un volume cupazione e Santa Cecilia di Besana in Brianza
che sicuramente molti, besanesi e reddito a di-
Giuseppe Giovenzana
non, hanno già letto con interesse. verse gene-
ex Presidente della Regione Lombardia
Non è un romanzo, è un’autobiogra- razioni di la-
fia, un racconto della propria vita. voratori, ma Giovanni Riva
Non è facile oggi pensare che a anche perché ex Sindaco di Besana in Brianza
tanta gente interessi la propria sto- il “ragioner
ria, eppure per l’autore di questo Crippa” ha Conduce la manifestazione
libro, non è stato così. Non si tratta sempre cer- Chiara Gatti
di un’autocelebrazione, ma davvero cato di met-
delle confidenze di un besanese tere a dispo-
fatte, prima di tutto, ai suoi figli e poi sizione della propria comunità le
anche a quelli che lo conoscono o proprie capacità umane e profes- mento di un’azienda e di un bilan-
pensavano di conoscerlo e invece sionali. È stato Sindaco del Co- cio, cose fondamentali per far fun-
scoprono aspetti della sua vita, pen- mune di Besana in Brianza per zionare un’impresa.
sieri, aspetti della personalità, che quasi due Amministrazioni, Presi- Partita doppia è anche simbolica-
neppure si sognavano. dente dell’Ospedale di Besana mente il simbolo di un sogno, un
Anche perché chi si racconta, besa- Brianza a cavallo tra gli anni ’70 e progetto, il cui successo non è af-
nese doc, pur non essendo una per- ’80 e infine per dieci anni Presi- fatto scontato, non viene dal nulla,
sona qualsiasi, non è certo un dente della Casa di riposo “Giu- ma si costruisce sull’impegno,
aristocratico, ma uno che viene dal seppina Scola”, che, fra l’altro, ha sulla serietà, sulla competenza e
popolo, che ha fatto il chierichetto, traghettato nel nuovo assetto di sul rispetto degli altri. I ricavi, in-
che ha giocato all’oratorio, che ha Fondazione. somma, bisogna sempre vederli in-
fatto amicizia nei nostri ambienti di In questo racconto, insieme agli sieme ai costi, non esistono piani
paese, che ha lavorato sodo per eventi della sua vita pubblica, dai diversi, come l’autore ricorda nel
farsi una famiglia, uno di noi in- quali emerge uno spaccato di sto- risvolto di copertina: “Ho preso la
somma. che ha saputo con tenacia ria italiana, non solo della Brianza, decisione di raccontare la storia
realizzare nella propria vita un dal dopoguerra al boom econo- della mia vita per lasciare ai miei
sogno, un progetto, creando qual- mico, fino all’attuale epoca post in- figli e, in particolare, ai miei nipoti,
cosa di importante per sé e per tutti. dustriale, vengono alla luce anche la testimonianza che, senza sacri-
Si tratta di Giuseppe Crippa, che aspetti inediti e inattesi, dove pro- fici e senza impegno, difficilmente
tutti a Besana conoscono come tagonista è certamente lui e la sua si può arrivare alla realizzazione
“Peppino”, ragioniere di quelli veri, famiglia, ma nei quali moltissimi dei propri sogni”.
di una volta, diploma conseguito besanesi si ritrovano perché dav- Insomma, un libro avvincente, che
con sacrificio, di sera dopo il lavoro vero la sua figura non è mai stata sicuramente farà piacere leggere.
come dipendente in azienda, oggi distaccata dalla vita della nostra Il volume verrà ufficialmente pre-
titolare di una, possiamo definirla, comunità. sentato alla cittadinanza sabato 15
grande impresa industriale, nata a Partita doppia dicevamo, un titolo settembre 2018 alle ore 17.30
Besana Brianza, cresciuta a Carate che esprime bene questa vita de- presso il cine teatro Edelweiss di
Brianza, dove mantiene la sede dicata al lavoro, alla famiglia, ma Besana in Brianza a cura della Pro
principale, e allargatasi in altre anche alla comunità. Partita dop- Loco, dell’Associazione Sassu,
parti d’Italia, con una produzione pia è infatti il simbolo della sua dell’Associazione Il mosaico e
che viene esportata in diversi professione di manager aziendale, dell’Amministrazione comunale.
Paesi del mondo. nata dalla sua formazione ragio- Alcune copie sono disponibili gra-
La sua figura è legata alla gente di nieristica che, basandosi su questa tuitamente presso la Biblioteca ci-
Besana e della Brianza non solo scrittura contabile, permette di vica “Peppino Pressi”.
per questa attività, che ha dato la controllare correttamente l’anda- Dario Redaelli
Ilbesanese
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