Un seul monde Eine Welt Un solo mondo

Pagina creata da Michela Antonelli
 
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Un seul monde Eine Welt Un solo mondo
Un seul monde                                 N. 2
                                              GIUGNO 2001

Eine Welt                                     LA RIVISTA DELLA DSC
                                              PER LO SVILUPPO E LA
                                              COOPERAZIONE

Un solo mondo

America centrale: un regione in
lotta – un tempo contro le guerre,
oggi contro le catastrofi naturali
Bulgaria: la volontà di resistere dei suoi
cittadini, la democrazia rafforzata,
la corruzione e i postumi della crisi
finanziaria
Volontariato e cooperazione alla sviluppo –
una scelta ancora attuale?
Un seul monde Eine Welt Un solo mondo
DOSSIER                                                              Le donne di Vera
                                                                                                           Nonostante la Federazione Russa abbia ratificato la
                                                                                                           Convezione europea sui diritti umani, permangono casi
                                                                                                           d’infrazione. A soffrirne di più sono donne e bambini.

                                                                                                           23
                                                                                                           E ora Amman
                                                                                                           La DSC apre un ufficio in Giordania, il paese con il
                                                                                                           maggior numero di rifugiati palestinesi

                                            AMERICA CENTRALE                                               24
                                            Nel regno di Sisifo si ricomincia da zero
                                            Dopo decenni di guerre civili sono ora le catastrofi       FORUM
                                            naturali a mettere a dura prova la popolazione
                                            dell’America centrale

                                            6
                                            Una rete idrica unica al mondo
                                            Nicaragua, Honduras, Salvador e Guatemala - insieme
                                            per risolvere il problema dell’acqua con un progetto
                                            realizzato nei quattro paesi

                                            12                                                             Volontariato: una scelta sempre più difficile
                                                                                                           Tre esperti discutono su senso e attualità del
                                            Società civile, motore della democrazia                        volontariato alle soglie del terzo millennio
                                            In America centrale una società civile sempre più
                                            consapevole sta rafforzando le giovani democrazie              26

    Sommario
                                            14                                                             Carta bianca:
                                                                                                           Anne Bisang, direttrice della Comédie de Genève,
                                                                                                           ci parla del teatro che cambia il mondo

                                                                                                           29

                                      ORIZZONTI                                                        CULTURA

                                            BULGARIA                                                       Zoom, oltre la frontiera
                                            Peperoni cotti e crauti in conserva                            Un’esposizione fotografica mostra in dieci pregnanti
                                            La più recente storia della Bulgaria è caratterizzata da       reportages frontiere, frontalieri ed eventi di frontiera
                                            una democrazia sempre più forte, una continua crescita
                                            economica e la volontà dei bulgari di tenere duro
                                                                                                           30
                                            16
                                            Scherzo di primavera                                           Editoriale                                                            3
                                            Il comico bulgaro Boris Dimovski ci illustra il suo modo       Periscopio                                                           4
                                            di concepire l’amicizia tra Bulgaria e Svizzera                Dietro le quinte della DSC                                           25
                                                                                                           Che cosa è… Global Public Goods?                                     25
                                            20                                                             Servizio                                                             33
                                                                                                           Impressum                                                            35
                                      DSC
                                            L’opinione della DSC
                                            Corruzione: una sfida, per il Sud e per il Nord

                                            21
                                            Silos per Cuba
                                            La DSC rafforza il suo impegno nella Cuba di                   La Direzione dello sviluppo e della cooperazione, l’agenzia dello sviluppo
                                                                                                           in seno al Dipartimento federale degli affari esteri (DFAE) è l’editrice di
                                            Fidel Castro                                                   «Un solo mondo». La rivista non è una pubblicazione ufficiale in senso

                                            22                                                             stretto; presenta infatti anche opinioni diverse. Gli articoli pertanto non
                                                                                                           esprimono sempre il punto di vista della DSC e delle autorità federali.

2   Un solo mondo n.2 / giugno 2001
Un seul monde Eine Welt Un solo mondo
Editoriale

Lotta contro le catastrofi e
uno sguardo oltre le frontiere

I paesi tra Guatemala e Panama stanno lottando !           ne e il baratro sempre più profondo che separa i
Fino all’inizio degli anni Novanta erano state le          poveri dai ricchi. « I bulgari sono un popolo forte.
guerre civili ad aver dissanguato per decenni              Abbiamo attraversato innumerevoli difficoltà, ma
l’America centrale. Ora le sue genti sono spossate.        non ci siamo mai dati per vinti – proprio perché ab-
Hanno avuto solo qualche anno per riprendere il fia-       biamo una volontà di ferro », dice per esempio il
to e affrontare la ricostruzione, e già sono alle prese    maestro panettiere Georgi di Sofia nel reportage de-
con le nuove catastrofi.                                   dicato alla Bulgaria (v. pagina 16). E il comico bulga-
                                                           ro Boris Dimovski dimostra con il suo contributo a
« Terremoti e inondazioni continuano a erodere il          pagina 20 che i bulgari non solo hanno una volontà
modesto benessere costruito a grande fatica ».             indomita, ma anche un umorismo mordace quanto
Crediamo che non si possa descrivere con parole            sottile.
più precise e dure la situazione centroamericana di
quanto faccia l’autore del nostro dossier Richard          E da ultimo un ulteriore sguardo oltre le frontiere
Bauer, che da anni scrive reportages direttamente          con «Frontiere a confronto». Questo è infatti il titolo
da quella regione. E mentre egli stava scrivendo il        di una mostra fotografica sostenuta dalla DSC, che
suo articolo sull’America centrale, la terra ha trema-     nelle prossime settimane girerà in tournée svizzera,
to ancora nel Salvador. La DSC, conoscendo la vul-         presentando tramite dieci impressionanti reporta-
nerabilità della regione – sia alle catastrofi naturali    ges il tema delle frontiere, dei frontalieri e delle
che ai terremoti politici – svolge da anni un intenso      esperienze legate alle frontiere. Potete farvene una
impegno in America centrale. Una società civile for-       prima idea da pagina 30 in avanti.
te come motore della democratizzazione e la capa-
cità di organizzarsi da sé sono due degli obiettivi        Harry Sivec
posti in testa all’elenco delle priorità. Per saperne di   Capo media e comunicazione DSC
più non mancate di leggere il dossier sull’America
centrale che troverete da pagina 6 a pagina 15.            (Tradotto dal tedesco)

Per una democrazia più forte lotta anche la Bul-
garia. Il paese balcanico si dibatte ancora con le
conseguenze delle crisi finanziarie, con la corruzio-

                                                                                             Un solo mondo n.2 / giugno 2001   3
Un seul monde Eine Welt Un solo mondo
Periscopio                        Il nostro pianeta nel 2001
                                      (bf) 28’737 miliardi di dollari,
                                      è questa la cifra che sintetizza
                                      l’ampiezza del Prodotto sociale
                                      lordo a livello mondiale. La parte
                                      del leone, con 22’543 miliardi
                                      di dollari Usa, la fanno i paesi
                                      industrializzati.
                                      La suddivisione concernente gli
                                      investimenti a livello internazio-

                                                                             Pascal Deloche / CIRIC
                                      nale mostra ancora più esplicita-
                                      mente le differenze esistenti tra
                                      paesi poveri e paesi ricchi, consi-
                                      derato che il 75 percento del
                                      totale degli investimenti ha luogo
                                      tra l’Europa e gli Stati Uniti.                                 lavorano e li trasformano nel          farà guadagnare dei bei soldi.
                                      Il 48 percento dei 6 miliardi                                   burro che poi esse stesse vendo-       Quel giorno, sarò io a ridere di
                                      di abitanti del pianeta Terra                                   no. Ora la realizzazione di varietà    tutti coloro che oggi ridono di
                                      vivono in agglomerati urbani.                                   di alberi di karité con nuovi          me affermando che faccio un
                                      In Europa questa percentuale è                                  innesti potrebbe portare cambia-       lavoro da donna… »
                                      addirittura dell’80 percento.                                   menti fondamentali. Secondo
                                      377 milioni di persone al                                       l’Istituto di economia rurale          L’uomo bianco non dà tregua
                                      mondo hanno un accesso                                          (IER) di Bamako, l’innesto, con-       (bf) Gli incontri che gli indios
                                      Internet; di queste, 161,3 milioni                              siderato per lungo tempo presso-       peruviani Matsiguenka hanno
                                      vivono nell’America settentrio-                                 ché impossibile, può riuscire oggi     fino ad oggi fatto con l’uomo
                                      nale, 105,8 milioni in Europa e                                 nel 50 percento dei casi. La           bianco sono stati tutt’altro che
                                      4,2 milioni in Africa.                                          varietà ottenuta produce i primi       idilliaci. Laddove la loro presenza
                                      Sulla Terra, sono 250 milioni i                                 frutti già dopo soli cinque anni,      era considerata un ostacolo all’e-
                                      bambini, al di sotto dei 14 anni,                               mentre in passato, con le piante       spansionismo dei cosiddetti con-
                                      costretti a lavorare.                                           cresciute spontaneamente, si era       quistatori, non si è esitato ad
                                      22 milioni di profughi si tro-                                  costretti ad un’attesa che andava      usare le maniere forti: cacciati,
                                      vano al momento sotto la prote-                                 dai 15 ai 20 anni. Così, diversi       ridotti in schiavitù, uccisi. E loro,
                                      zione dell’Alto Commissariato                                   contadini si sono dati alla colti-     fuggivano, al riparo della foresta.
                                      ONU per i rifugiati.                                            vazione del karité, vedendo in         Ma i bianchi giunsero anche lì:
                                      Almeno 2,5 miliardi di perso-                                   essa le possibilità di una lucrativa   dopo i raccoglitori di caucciù ar-
                                      ne al mondo soffrono di malattie                                esportazione. Uno di essi,             rivarono i taglialegna, poi i cerca-
                                      causate da un carente approvvi-                                 Dianguiné Keita, ha piantato tre       tori d’oro. Soltanto dopo lunghi
                                      gionamento idrico o dall’utilizzo                               anni fa due ettari di terreno con      anni, nei Matsiguenka si compre-
                                      di acqua inquinata.                                             alberi di karité: «Arriverà il gior-   se l’inutilità di fuggire, ed i van-
                                      Gli Stati Uniti producono il                                    no in cui questa coltivazione mi       taggi che sarebbero scaturiti da
                                      70 percento delle colture
                                      geneticamente manipolate. In
                                      questa classifica mondiale gli
                                      USA sono seguiti da Argentina
                                      (14%) e Canada (10%).

                                      Due sessi all’ombra del karité
                                      (jls) Nel Mali anche gli uomini
                                      incominciano a nutrire interesse
                                      per la pianta del karité, detta
                                      anche albero del burro, la cui
                                      produzione è stata, in passato, fra
                                      le incombenze affidate alla
                                      donna. Sono in effetti le donne
                                      che si incaricano di raccogliere i
                                                                             Keystone

                                      frutti di questo albero raro, che li

4   Un solo mondo n.2 / giugno 2001
Un seul monde Eine Welt Un solo mondo
Disegno di Martial Leiter

                            Culture
                            un possibile rapporto con gli in-     ra Maruti Zen con l’80 percento                                nella provincia indiana di           di vendere i suoi prodotti, Padma
                            vasori bianchi.Adesso, questi in-     di materiale riciclabile», afferma                             Madhya Pradesh. 17 rupie al          Bai controlla i prezzi riportati dal
                            dios hanno costruito un loro al-      il professor Soumitri, docente                                 chilo, questo il prezzo. Poi, al-    computer.Al momento, sono già
                            bergo, l’Albergue de Matsiguen-       presso l’Indian Institute of                                   l’indomani, seduta davanti allo      più di 600 i villaggi collegati con
                            ka. Sono dodici capanne, dal          Technology (ITT) di Nuova                                      schermo di un computer del           Gyandoot-Intranet, e almeno
                            tetto molto inclinato, appoggiate     Delhi. Con due altri atenei –                                  Programma di sviluppo                mezzo milione di persone si
                            su pali, in modo che né l’acqua       uno olandese, l’altro portoghe-                                Gyandoot (tradotto letteralmen-      giovano dei vantaggi di questo
                            di palude, né le forti piogge pos-    se –, l’ITT sviluppa programmi                                 te: Messaggio del Sapere), con il    programma. I computer, per
                            sano arrecare danno. È il primo       di ricerca per l’eco-design in                                 quale l’amministrazione provin-      mezzo dei quali è anche possibile
                            progetto turistico del Perù dovu-     Europa e in Asia. Il professor                                 ciale fornisce consulenze alle       operare con posta elettronica e
                            to interamente all’iniziativa degli   Soumitri è convinto che il suc-                                popolazioni rurali, Padma Bai fu     chiedere informazioni all’ammi-
                            indios. I proventi di tale attività   cesso premierà questo genere di                                sorpresa dal constatare che nei      nistrazione statale, sono affidati
                            servono per intanto all’acquisto      programmi: «L’eco-design signi-                                comuni limitrofi il prezzo dell’a-   all’iniziativa di giovani disoccu-
                            dei libri di scuola dei bambini,      fica non solo uno sviluppo soste-                              glio aveva fatto segnare consi-      pati, che percepiscono un contri-
                            anche se molte sono le carenze        nibile, ma anche migliori prodot-                              stenti aumenti. Da allora, prima     buto da parte degli utenti.
                            per ciò che riguarda scarpe, vesti-   ti, minore quantità di scarti, mag-
                            ti, medicine, utensili e motori.      giore efficacia, minore
                                                                  inquinamento ambientale e ri-
                            Eco-design                            dotta utilizzazione di materie
                            (bf) In India per i prodotti del      prime. Inoltre, è proprio quella
                            quotidiano si afferma sempre più      sua fondamentale attitudine eco-
                            il design ecologico ovvero la         logica a favorire un incremento
                            produzione di oggetti con mate-       del potenziale di vendita».
                            riali riciclati o riciclabili. Già
                            esistono apparecchi radio ed          Aglio e computer
                            aspirapolveri prodotti all’insegna    (bf) Anche l’aglio può essere un
                            dell’eco-design, e l’industria au-    cattivo affare, se lo si vende con
                                                                                                        agenda / Jörg Böthling

                            tomobilistica ha fatto il grande      un giorno di anticipo, come ha
                            passo: «L’obiettivo è quello di       fatto Padma Bai, una contadina
                            arrivare a produrre la nota vettu-    di 46 anni del villaggio di Tirla,

                                                                                                                                                                                   Un solo mondo n.2 / giugno 2001   5
Un seul monde Eine Welt Un solo mondo
Nel regno di Sisifo
D O S S I E R

                                                  Tegucigalpa, Honduras

         6      Un solo mondo n.2 / giugno 2001
Un seul monde Eine Welt Un solo mondo
America centrale

si ricomincia da zero

                                                                     Still Pictures

 L’America centrale sembra proprio il regno di Sisifo che attira
 su di sé ogni sorte di catastrofe. Se non sono le guerre civili o
 le crisi economiche, sono gli uragani, i terremoti o le inonda-
 zioni a mettere a dura prova una popolazione in prevalenza
 povera. Nella ricostruzione e nella prevenzione è perciò impor-
 tante evitare gli errori del passato. Di Richard Bauer.*

                                                                                       Un solo mondo n.2 / giugno 2001   7
Un seul monde Eine Welt Un solo mondo
Olivia Heussler
                                      Esteli, Nicaragua

    Zona pericolosa                   Il mondo del venticinquenne salvadoregno Luis             lito e saccheggiato due volte il suo autobus.Due an-
    La congiunzione di varie          Alonso Bayre è quello della strada che attraversa         ni fa ha avuto veramente fortuna al momento del-
    placche tettoniche fa sì
    che la lingua di terra che
                                      tutto il paese. E più precisamente:un segmento della      l’uragano Mitch. Aveva piovuto per giorni e gior-
    unisce le due Americhe,           Panamericana, la grande via a quattro corsie, la stra-    ni, ma la sua casa aveva resistito. Ciò che non è ri-
    del Nord e del Sud, sia           da dei sogni, che in questo punto collega il              uscito a fare Mitch lo ha fatto il terremoto. La sua
    particolarmente soggetta          Guatemala con l’Honduras e il Nicaragua. Ogni             capanna, costruita con pilastri di legno e tegole
    ai sismi. Nelle calde
    acque caraibiche si for-
                                      giorno, con il suo autobus, egli fa la spola tra San      d’argilla fra boschetti di caffè e coni vulcanici e nella
    mano ogni anno uragani            Salvador e la cittadina di provincia San Miguel.          quale egli vive con i genitori,è ora decisamente mal-
    che investono in seguito          Quando il 13 di gennaio di quest’anno la terra si         ridotta: due pareti laterali sono crollate e le tegole
    le coste. Le inondazioni          mise a tremare, stava appunto facendo salire i pas-       spaccate sono sparpagliate un po’ovunque tutt’in-
    si alternano alle siccità.
    Nel 1972 un terremoto
                                      seggeri a bordo per partire. Ma il possente sisma         torno.
    distrusse la capitale nica-       gettò tutti nel panico e nessuno pensò più a viag-        Tre giorni dopo il sisma il giovane sta cercando aiuti
    raguegna Managua. Nel             giare.                                                    per il suo piccolo villaggio nei pressi di Santiago de
    1976 un sisma fece                Così in fretta non era mai riuscito a far evacuare il     Maria, nel Dipartimento Usulután, il quale è stato
    23’000 morti in
    Guatemala e nel 1996 un
                                      bus, racconta l’esile autista molto contento di non       gravemente danneggiato. Nel comune vicino, la
    altro ne fece 1’100 nel           essere partito. La strada dei suoi sogni è ora infatti    Croce Rossa Svizzera ha appena iniziato a distribuire
    Salvador. L’uragano Mitch         sotterrata in più punti; e in prossimità di San           coperte, materassi in gommapiuma, fogli di plastica
    lasciò dietro di sé nel           Vincente la carreggiata è addirittura sommersa da         e lamiera ondulata. Lui vuole ottenere che i camion
    1998 una regione distrutta
    e almeno 10’000 vittime.
                                      uno strato di terra e detriti alto quanto il campani-     si fermino anche nel suo villaggio. In fondo è un
    Dopo ogni catastrofe              le di una chiesa.Anche dopo vari giorni dalla cata-       puro caso che ora sia ancora in vita e possa aiutare,
    naturale il prodotto interno      strofe le escavatrici non hanno ancora liberato un        dice Luis Alonso.
    lordo dei paesi interessati       autobus stracarico di gente, che al momento sba-          Solo un mese fa era rientrato con la coda tra le
    diminuisce del due al
    quattro percento.
                                      gliato si trovava nel posto sbagliato, finendo travol-    gambe da un viaggio avventuroso alla frontiera mes-
                                      to dalla frana. È probabile che nessuno dei passeg-       sicano-statunitense. Invano aveva cercato di entrare
                                      geri sia sopravissuto. La vita nel suo paese è già sem-   negli Stati Uniti nei pressi di El Paso.Voleva infatti
                                      pre stata pericolosa, dice pensoso Luis Alonso. In        trovare casa e lavoro presso alcuni connazionali re-
                                      passato doveva fare attenzione a non finire tra i guer-   sidenti a Los Angeles. E ora, chissà se non farà un se-
                                      riglieri e i soldati. Oggi viaggia di regola senza de-    condo tentativo? Questo è poco ma sicuro, perché
                                      naro in tasca. I briganti della strada hanno già assa-    il Salvador non offre davvero nessuna prospettiva.

8   Un solo mondo n.2 / giugno 2001
Un seul monde Eine Welt Un solo mondo
Luca Zanetti / Lookat
                                                                                                                                           America centrale

                        Esteli, Nicaragua

                        Fine delle guerre civili                                  rono ridotti a dimensioni ragionevoli, i veterani di    Inesistente: la protezio-
                        L’uragano tropicale Mitch e il disastroso terremo-        entrambi i fronti furono reintegrati nella vita civi-   ne contro le catastrofi
                                                                                                                                          «Le catastrofi sono un
                        to che all’inizio dell’anno ha colpito principal-         le, non da ultimo grazie ai generosi aiuti interna-
                                                                                                                                          fatto del destino.
                        mente il Salvador hanno devastato l’America cen-          zionali.                                                Ma la misura nella quale
                        trale proprio in un momento in cui ci si illudeva         Con il sostegno finanziario estero si era pure ini-     la popolazione è colpita
                        che la regione stesse finalmente risalendo la china.      ziata la costituzione di corpi civili di polizia.       dipende dallo stato delle
                                                                                                                                          infrastrutture di un paese,
                        La fine delle guerre civili in Nicaragua (1990), nel      Equipaggiati con una nuova mentalità i nuovi po-
                                                                                                                                          dalla distribuzione dei beni
                        Salvador (1992) e in Guatemala (1996) non solo            liziotti devono oggi effettivamente proteggere la       tra i ricchi e i poveri, non-
                        aveva messo fine a una decennale carneficina orga-        popolazione e rispettare i diritti umani.Il Nicaragua   ché dall’organizzazione
                        nizzata, ma aveva anche creato la base per una            si è ripreso con sorprendente rapidità dal marasma      delle istituzioni dello stato.
                                                                                                                                          Nel caso dell’America
                        nuova convivenza in queste società profondamen-           economico di stampo sandinista degli anni Ottanta.
                                                                                                                                          centrale occorre trovare
                        te divise per tradizione. Chi in passato si combat-       L’economia è cresciuta dal 1995 al 1998 del quat-       delle strategie per rendere
                        teva armi alla mano siede ora fianco a fianco in par-     tro al cinque percento l’anno. Nel Salvador, dove       l’intera regione meno
                        lamento. L’elettorato non teme più di consegnare          grazie ai generosi aiuti dell’ONU il processo di rap-   vulnerabile alle catastrofi
                                                                                                                                          naturali. Urge anche un
                        alle urne il proprio voto per gli ex guerriglieri che     pacificazione si è inaspettatamente svolto in maniera
                                                                                                                                          migliore management
                        promettono una vera rappresentanza degli interes-         indolore, si è manifestato un grande bisogno di in-     delle crisi ».
                        si di vaste cerchie della popolazione.Un segnale ben      vestimenti. Anche qui l’economia ha conosciuto          Ludger Volmer, membro
                        visibile a tutti è stato quello della riconsegna ai pa-   un boom negli anni successivi alla conclusione della    del Partito dei Verdi
                        namensi del canale di Panama. Per l’America cen-          pace.                                                   tedeschi, dopo la visita
                                                                                                                                          alle aree devastate dal
                        trale si è così chiuso un capitolo di decennale di-       Il Guatemala è tuttavia ancora lungi dal raggiun-       terremoto nel Salvador.
                        pendenza dalle decisioni della superpotenza statu-        gere la prevista crescita economica del sei percen-
                        nitense.                                                  to annuo. In Honduras l’insediamento di «maqui-
                        Dal Guatemala a Panama si respirava negli anni            las», le camicerie che impiegano personale retri-
                        Novanta un’aria di vero e proprio rinnovamento.           buito con bassi salari, ha stimolato l’esportazione,
                        Rappacificazione,democratizzazione,apertura del-          riducendo la dipendenza dai prodotti tradizionali,
                        l’economia ai principi del mercato e profonde ri-         quali le banane o il caffè. Un anno dopo, l’uragano
                        forme dello Stato avevano segnato lo sviluppo. Gli        Mitch ha comportato per l’Honduras una grave re-
                        eserciti, che avevano avuto la loro parte nella guer-     cessione. Il prodotto interno lordo si è ridotto di
                        ra combattuta per procura fra le grandi potenze, fu-      un doloroso 4 percento. Il Nicaragua ha dovuto ac-

                                                                                                                                                Un solo mondo n.2 / giugno 2001   9
Un seul monde Eine Welt Un solo mondo
Miguel Gonzalez / laif
                                                                                                                                            hanno lanciato l’allarme uragano, la tendenza a mi-
                                                                                                                                            nimizzare le dimensioni del disastro dimostrata ini-
                                                                contentarsi di una crescita dell’1,5 percento.In tutta                      zialmente, e la carente preparazione delle autorità
                                                                l’America centrale la democrazia e l’economia di                            a gestire interventi di catastrofe ha contribuito in-
                                                                mercato sono dunque introdotte, per lo meno a un                            dubbiamente a innalzare inutilmente il numero
                                                                livello superficiale, ma il loro radicamento incontra                       delle vittime. In seguito si è visto che le strutture
                                                                ancora resistenze ovunque. Eccetto il Costa Rica,                           statali dei paesi in via di sviluppo quali l’Honduras,
                                                                nessuno stato ha conosciuto un passato impronta-                            il Nicaragua o il Salvador non erano all’altezza
                                                                to alla democrazia di base. I cittadini delle repub-                        delle sfide connesse alla ricostruzione. Se le auto-
                                                                bliche centroamericane non sanno per propria                                rità centrali e comunali faticano a funzionare a do-
                                                                esperienza che cosa sia uno stato democratico. Per                          vere già in tempi normali, l’uragano e i terremoti

     L’impegno svizzero in
                                       Sean Sprague / CIRIC

     America centrale
     L’America centrale è una
     delle regioni di concentra-
                                                                                                                           Still Pictures

     zione della cooperazione
     allo sviluppo svizzera. La
     DSC considera prioritari in
     particolare il Nicaragua,                                  troppo tempo piccoli clan dell’élite hanno abusato                          hanno completamente smascherato la loro incapa-
     l’Honduras e il Salvador.                                  dello stato per perseguire i propri interessi, e per                        cità di pianificare, di coordinare e di realizzare.
     Realizzando progetti
                                                                troppo tempo dittatori e regimi militari hanno im-                          La tenace voglia di sopravvivere dimostrata dalla po-
     regionali, che includono
     anche gli altri paesi di                                   perversato nella regione. Oggi la povertà e la cri-                         polazione danneggiata e una solidarietà internazio-
     quest’area, contribuisce a                                 minalità sono in aumento. I budget dello stato ri-                          nale senza precedenti hanno contribuito a lenire im-
     promuovere la cooperazio-                                  dotti all’osso e il debito estero non consentono                            mediatamente il bisogno malgrado la presenza di
     ne tra i paesi. La grande
                                                                certo ai governi di affrontare grandi progetti.                             ogni sorta di ostacoli burocratici.Ben di rado le rac-
     familiarità con la regione e
     le istituzioni locali hanno                                                                                                            colte di fondi internazionali hanno – soprattutto in
     consentito alla DSC di for-                                Vittime delle catastrofi sono i poveri                                      Spagna, Germania e negli USA, ma anche in
     nire rapidamente un aiuto                                  Terremoti e inondazioni continuano a erodere il                             Svizzera grazie alla Catena della solidarietà – trova-
     umanitario sia all’indomani
                                                                modesto benessere costruito a grande fatica. I più                          to un’eco tanto grande come nel caso di Mitch.
     dell’uragano Mitch nel
     1998 che all’indomani del                                  colpiti dalle catastrofi sono i poveri. Il Beverly Hills                    35 milioni di franchi sono stati donati spontanea-
     terremoto nel Salvador del                                 di San Pedro Sula per esempio, ossia il quartiere re-                       mente dalla popolazione svizzera per l’aiuto d’emer-
     gennaio di quest’anno. La                                  sidenziale delle classi agiate Bella Vista, che giace in                    genza e la ricostruzione. I primi invii di aiuto sono
     cooperazione allo sviluppo
                                                                altura sulle pendici dei monti della costa, è sopra-                        giunti dagli Stati Uniti, dove vivono 600’000 hon-
     ha intensificato dopo en-
     trambe le catastrofi i propri                              vissuto a Mitch senza subire danni. Inondate sono                           duregni, fra i quali almeno 80’000 immigrati clan-
     sforzi nei settori prioritari                              invece state le bidonvilles che si espandono senza                          destini.
     tradizionali per contribuire                               pianificazione alcuna lungo i fiumi, nonché le ca-
     alla ricostruzione nella
                                                                panne situate nelle aree acquitrinose non idonee al-                        La ricostruzione deve essere durevole
     regione. L’anno scorso
     l’intera cooperazione allo                                 l’agricoltura. Luoghi in cui nessuna persona dota-                          Negli ultimi due anni, fra raccolte private di fondi
     sviluppo della DSC e del                                   ta di un briciolo di buon senso costruirebbe mai la                         e mezzi pubblici, sono fluiti dalla Svizzera verso
     seco ammontava a 42 mi-                                    propria casa se l’imprudenza o la carenza di terre-                         l’America centrale 20 milioni di franchi. La rico-
     lioni di franchi, confluiti
                                                                ni edificabili non la costringesse a farlo. Gli smot-                       struzione avanza più lentamente di quanto non au-
     principalmente in progetti
     nei settori: produzione                                    tamenti di fango e le frane sono tutti dovuti a di-                         spichino la popolazione, le autorità e le organizza-
     agricola, acqua potabile e                                 sboscamenti irresponsabili e all’assenza di una po-                         zioni umanitarie. Ma una pianificazione a regola
     igiene pubblica, promozio-                                 litica degli insediamenti. Sin dall’inizio i paesi                          d’arte richiede il suo tempo, dicono gli esperti, so-
     ne delle imprese, buona
                                                                dell’America latina hanno dimostrato di essere as-                          prattutto se l’obiettivo è quello di una ricostruzio-
     gestione degli affari
     pubblici, ambiente e aiuto                                 solutamente impreparati a una catastrofe delle di-                          ne durevole e non di una mera politica tappabuchi.
     umanitario.                                                mensioni di Mitch. Il ritardo con cui i governi                             Gli ostacoli sono molteplici. Mancanza di parcelle

10   Un solo mondo n.2 / giugno 2001
Michel de Ruiter / Vu / Hollandse Hoogte
                                                                                                                                                                America centrale

                                                                                                     Salvador

                                                                                                     governi centroamericani a Stoccolma. Insieme si           Schede di voto anziché
                                                                                                     sono stabilite le priorità per la ricostruzione e si      pallottole
                                                                                                                                                               Dopo la consegna delle
                                                                                                     sono stanziate enormi somme di denaro. Il deno-           armi e l’integrazione nella
                                                                                                     minatore comune era quello di proteggere meglio           vita politica, la guerriglia
                                                                                                     l’America centrale dalla vulnerabilità nei confron-       dell’America centrale ha
                                                                                                     ti delle catastrofi naturali.                             conseguito buoni risultati
                                                                                                                                                               elettorali. In Nicaragua il
                                                                                                     Ma molti donatori internazionali si mostrano reti-        Frente Sandinista de
Olivia Heussler

                                                                                                     centi nei confronti delle autorità. Queste sono in-       Liberación Nacional (FSLN)
                                                                                                     fatti note per la loro corruttibilità e sono totalmente   spera di riconquistare il
                                                                                                     sopraffatte dall’ondata di aiuti internazionali.Per ca-   potere con le elezioni
                                            Nicaragua                                                nalizzare i beni e il denaro, tutti cercano dei part-     presidenziali di novembre.
                                                                                                                                                               Nel Salvador il Frente
                                                                                                     ner privati oppure amministrazioni comunali co-           Farabundo Martí de
                                            per la costruzione di insediamenti, mancanza di ca-      nosciute per la loro affidabilità durante le collabo-     Liberación Nacional
                                            pacità dei vari paesi di formulare dei programmi di      razioni avute in precedenza.Nel Nicaragua esistono        (FMLN) sta rafforzando la
                                                                                                                                                               propria posizione in quanto
                                            sviluppo, burocratismi che regolano il bando di ap-      per esempio sin dai tempi del sandinismo centinaia        alternativa alle forze con-
                                            palti pubblici per le costruzioni, procedure mac-        di organizzazioni non governative che hanno dei           servatrici. Il Frente è inoltre
                                            chinose per ottenere il rilascio di permessi dalle au-   legami con gruppi di solidarietà attivi in altri paesi.   al governo in 80 dei 262
                                            torità preposte alla tutela dell’ambiente.               Si prefiggono di raggiungere direttamente le per-         distretti, compreso quello
                                                                                                                                                               della capitale San
                                            Il presidente nicaraguegno Alemán è stato il primo       sone maggiormente colpite dalla miseria e dalla sof-      Salvador. In Guatemala
                                            a utilizzare il concetto di «trasformazione dell’A-      ferenza, senza ricorrere all’intervento intermedia-       l’Unidad Revolucionaria
                                            merica centrale ». Secondo lui,l’uragano Mitch non       rio dello stato centrale.Come effetto collaterale im-     Nacional Guatemalteca
                                            ha portato solo la miseria,ma ha pure schiuso ai vari    portante si rafforza così la società civile. ■            (URNG) sta superando la
                                                                                                                                                               prova. L’ex organizzazione
                                            paesi un’opportunità unica: quella di ricostruire                                                                  mantello di vari gruppi
                                            non solo quanto è andato distrutto,ma anche di eli-      (Tradotto dal tedesco)                                    della guerriglia marxista ha
                                            minare sistematicamente le carenze del passato,                                                                    partecipato, per la prima
                                            come la mancanza di una pianificazione del terri-        * Richard Bauer è corrispondente dall’estero della Neue   volta dopo che è stata
                                                                                                                                                               siglata la pace, alle elezioni
                                            torio e di una premunizione contro le catastrofi.Nel     Zürcher Zeitung/NZZ per l’America centrale e l’area       nel 1999, ottenendo un
                                            1999 i paesi donatori del Nord hanno incontrato i        caraibica con sede a Città del Messico                    discreto successo.

                                                                                                                                                                     Un solo mondo n.2 / giugno 2001   11
Una rete idrica unica al mondo
                                                         Nessun paese dell’America centrale dispone di un ente unico
                                                         per i problemi inerenti all’acqua e al risanamento igienico.
                                                         Ciononostante, una moltitudine di attori intervengono in que-
                                                         sto campo. Una rete gestita dall’UNICEF facilita ora il loro
                                                         coordinamento fra il Nicaragua, l’Honduras, il Salvador e il
                                                         Guatemala. Sophie Delessert ne ha incontrato il segretario
                                                         generale Tony Brand.

                                                         Un solo mondo: La Rete regionale per l’ac-                                                  Nei primi due anni la rete è stata amministrata dalla
                                                         qua e il risanamento dell’America centrale                                                  Banca mondiale. Nel 1994 questa ha trasferito la
                                                         (RRAS-CA) collega i quattro paesi più pove-                                                 responsabilità all’UNICEF. Il comitato esecutivo
                                                         ri della regione. Come mai è risultato indi-                                                comprende attualmente l’UNICEF,la DSC,l’ONG
                                                         spensabile un simile coordinamento?                                                         statunitense CARE e le istituzioni statali responsa-
                                                         La copertura di questi paesi in materia di acqua po-                                        bili dei servizi dell’acqua potabile e del risanamen-
                                                         tabile e di risanamento è la più debole di tutta                                            to nei quattro paesi.
                                                         l’America centrale. Numerosi attori – nazionali e
                                                         internazionali, pubblici e privati – cercano di sop-                                        I vari attori come coordinano le loro azioni
                                                         perire ai bisogni delle popolazioni più svantaggia-                                         a livello nazionale?
     Tony Brand                                          te, ma si scontrano con i limiti dovuti all’assenza di                                      In Honduras la DSC, l’UNICEF, il Ministero della
     Originario degli Stati Uniti,                       un quadro legale.E l’amalgama istituzionale che de-                                         sanità e l’ONG Agua para el Pueblo hanno effet-
     Tony Brand vive da 19 anni                          riva da questa situazione non svolge certo il suo                                           tuato una valutazione delle latrine disponibili in
     in America centrale, princi-
     palmente in Honduras e in                           ruolo in modo ottimale. Nel 1992 una missione or-                                           tutto il paese. Questa operazione ha condotto alla
     Guatemala. Nel 1984 ha
     fondato Agua para el
     Pueblo, una ONG hondu-
     regna che ha diretto per
     dieci anni. Dal 1986 al
     1991 è stato corrispon-
     dente della rete televisiva
     CNN e di vari altri media
                                                                                                                  Olivia Heussler / Impact Visuals

     esteri. In seguito ha gestito
     vari progetti nel campo
     dell’acqua. Brand è stato
                                       Olivia Heussler

     inoltre consulente in mate-
     ria di sviluppo per la Banca
     mondiale e alcune ONG
     internazionali. Nel 1992 ha
     contribuito a creare la rete                        ganizzata da vari donatori ha recensito ben 150 isti-                                       nascita di una rete nazionale per l’acqua e il risa-
     honduregna dell’acqua e                             tuzioni, organizzazioni non governative (OGN) e                                             namento igienico.La RRAS-CA si è ispirata a que-
     del risanamento igienico.                           programmi attivi nel settore dell’acqua. Aggiun-                                            sto modello per stimolare la formazione di reti negli
     Due anni dopo le agenzie
     fondatrici della RRAS-CA                            gendovi le municipalità nei quattro paesi, si conta-                                        altri paesi. Essa insiste molto sul fatto che le auto-
     gli hanno chiesto di assu-                          vano in tutto dai 1’500 ai 1’800 enti diversi.                                              rità nazionali e municipali ne diventino le vere pro-
     mere la carica di segretario                                                                                                                    tagoniste. Queste quattro reti non cessano di cre-
     generale.                                           La RRAS-CA è dunque stata creata nel 1992                                                   scere, e oggi contano oltre 100 membri in tutto.
                                                         per porre rimedio a questa situazione. In che                                               Esse esercitano un’influenza sulla modernizzazio-
                                                         modo l’ha affrontata?                                                                       ne del settore.Attualmente tutti i paesi lavorano al-
                                                         La rete mette a disposizione denaro, risorse e per-                                         l’elaborazione di nuove leggi per riformare le loro
                                                         sonale. Ha sviluppato un sistema di scambio di in-                                          istituzioni. Le reti nazionali non solo alimentano il
                                                         formazioni, di tecnologie e di metodi. Partecipa ai                                         dibattito in vista di giungere a un consenso, ma
                                                         dibattiti sulla legislazione in materia di acqua, in-                                       fanno in modo che non si trascuri neppure la po-
                                                         coraggiando l’inclusione di clausole a favore delle                                         polazione rurale, per la quale il servizio dell’acqua
                                                         persone più svantaggiate. Si tratta di un’esperienza                                        e del risanamento igienico è carente.
                                                         unica al mondo. Essa permette di ottimizzare le ri-
                                                         sorse finanziarie, di evitare doppioni rispetto agli                                        In che misura viene ascoltata dai governi?
                                                         sforzi intrapresi dai governi,dalle municipalità,dalle                                      In Honduras si erano voluti imporre nel 1994-95
                                                         ONG locali e dalle agenzie di cooperazione.                                                 dei modelli di stampo cileno o argentino. Ciò ha

12   Un solo mondo n.2 / giugno 2001
Still Pictures
                                                                                                                                                   America centrale

                 creato dei problemi, dato che erano essenzialmen-                          Nell’ambito di questa catastrofe la RRAS-CA e le
                 te pensati per un contesto urbano, trascuravano i                          tre altre reti nazionali hanno fornito dei doni e
                 poveri, nonché le aree rurali e di montagna. La                            hanno contribuito al coordinamento in vari campi.
                 RRAS-CA e le reti nazionali sono riuscite a posi-                          Personalmente, mi trovo in Salvador dal momento
                 zionarsi in quanto interlocutrici per la causa dei po-                     del sisma e verosimilmente per una durata di sei
                 veri.                                                                      mesi in quanto coordinatore delle Nazioni Unite
                 A lungo termine il nostro obiettivo è di fare in                           e della RRAS-CA per il settore dell’acqua. For-
                 modo che ogni paese organizzi in maniera dure-                             nisco un appoggio alla rete salvadoregna che deve
                 vole e indipendente il proprio settore idrico, che                         valutare i danni a livello nazionale e allestire un
                 possa finanziarlo grazie al proprio budget naziona-                        piano di ricostruzione dei servizi dell’acqua e del
                 le, e che la comunità internazionale si ritiri pro-                        risanamento igienico. ■
                 gressivamente. Ecco perché per i prossimi tre anni
                 la nostra priorità è quella di rendere le reti nazio-                      (Tradotto dal francese)
                 nali maggiormente autonome.

                                                                                                                                                  I donatori
                                                                                                                                                  La DSC è uno dei principali
                                                                                                                                                  donatori della RRAS-CA,
                                                                                                                                                  che sostiene sin dal suo
                                                                                                                                                  inizio nel 1991. Finora i
                                                                                                                                                  suoi contributi sono am-
                                                                                                                                                  montati a circa 2,5 milioni
                                                                                                                                                  di franchi. Per la prossima
                                                                                                                                                  fase del progetto, che
                                                                                                                                                  copre il periodo 2001-
                                                                                                                                                  2003, la DSC prevede una
Keystone

                                                                                                                                                  partecipazione di 560’000
                                                                                                                                                  franchi, il che rappresenta
                                                                                                                                                  il 33 percento del budget.
                 Come giudica la collaborazione tra l’UNICEF
                                                                                                                                                  Fra gli altri donatori,
                 e la DSC?                                                                                                                        l’UNICEF e l’Agenzia statu-
                 La collaborazione fra queste due agenzie, che si ri-                                                                             nitense per la protezione
                 spettano reciprocamente e perseguono degli obiet-                                                                                dell’ambiente (EPA) verse-
                                                                                                                                                  ranno ognuno un contribu-
                 tivi comuni, è ormai data per scontata. Senza la
                                                                                                                                                  to di circa il 10 percento.
                 RRAS-CA non avrebbero mai collaborato così in-                                                                                   La parte di CARE potrebbe
                 tensamente in America centrale. Nei quattro paesi                                                                                ammontare al 20 percento
                 realizzano insieme delle attività di educazione sa-                                                                              del budget. Il resto del
                                                                                                                                                  finanziamento sarà assicu-
                 nitaria, di formazione e di scambio nel settore del-
                                                                                                                                                  rato dai quattro paesi
                 l’acqua potabile e del risanamento igienico. Si entra                                                                            interessati.
                 a far parte di una rete sia per dare che per riceve-
                 re. Unendosi a questo consorzio, la DSC ha in par-
                 ticolare la possibilità di espandere le sue attività in
                 Guatemala, dove la sua azione è ancora molto li-
                 mitata.

                 Di fronte a una catastrofe come il terremo-
                                                                           Still Pictures

                 to che ha colpito il Salvador il 13 gennaio
                 scorso che aiuto può fornire la RRAS-CA?

                                                                                                                                                       Un solo mondo n.2 / giugno 2001   13
Società civile, motore della democrazia
                                                        In America centrale, dove l’esperienza democratica dura da soli
                                                        vent’anni, il pluralismo politico non è per nulla scontato. Ma la
                                                        situazione si sta evolvendo in positivo. La società civile è oggi
                                                        libera di esprimersi e di organizzarsi. Essa costituirà probabil-
                                                        mente il motore di queste democrazie ancora imperfette ma in
                                                        via di affermazione. Di Sophie Delessert.
                                       Still Pictures

                                                    Guatemala
                                                        Nell’ottobre 1998 l’uragano Mitch si era abbattuto       stato creato all’indomani del passaggio di Mitch.
                                                        sul Nicaragua, l’Honduras, il Salvador e il Guate-       Alla testa di 349 organizzazioni non governative
                                                        mala, interessando oltre 2,3 milioni di persone.         (ONG), il Coordinamento persegue tre obiettivi:
                                                        Questa tragedia ha agito da catalizzatore, rafforzan-    coordinare gli aiuti d’emergenza e di ricostruzione,
                                                        do la società civile. Il giornalista honduregno          raccogliere informazioni sulle conseguenze della
                                                        Manuel Torres ricorda: «È stata la popolazione a sal-    tragedia, influenzare le politiche pubbliche di ripri-
                                                        vare l’Honduras. Il governo ha dato prova di debo-       stino e di ricostruzione in Nicaragua.
                                                        lezza sin dal primo giorno. Una debolezza che è il       Nel 1999 e nel 2000 questa rete di ONG ha con-
                                                        frutto di dieci anni di aggiustamento strutturale.       dotto due sondaggi presso 16’200 cittadini per
                                                        Volendo ridurre il ruolo dello stato, questo model-      sapere come giudicavano la gestione dell’aiuto
                                                        lo neoliberista non lo ha affatto reso più efficace.     d’emergenza e i progetti di ricostruzione.«Abbiamo
                                                        Ecco perché lo stato ha rapidamente trasferito alla      potuto identificare le difficoltà e i progressi princi-
                                                        società civile la direzione effettiva delle operazioni   pali riguardo alla distribuzione dell’aiuto. Questo ci
                                                        di soccorso ».                                           ha inoltre permesso di definire meglio le modalità
                                                                                                                 della ricostruzione », spiega Ana Quirós, segretaria
                                                        Sondaggi sull’aiuto                                      generale del CCER.
                                                        Anche in Nicaragua la società civile ha reagito in       Questi sondaggi si prefiggevano pure di rendere tra-
                                                        modo esemplare alla catastrofe. Il Coordinamento         sparenti la gestione e la destinazione dei fondi de-
                                                        civile per l’emergenza e la ricostruzione (CCER) è       stinati all’aiuto umanitario e alla ricostruzione. Da

14   Un solo mondo n.2 / giugno 2001
America centrale

           alcuni anni la popolazione sente maggiormente la                            cietà civile ha così potuto presentare l’anno scorso
           necessità di sorvegliare l’impiego dei fondi pubbli-                        una serie di osservazioni sul budget nazionale. «Il
           ci. Questo movimento si è amplificato con la paura                          Ministero delle finanze ha in seguito informato il
           che il denaro dell’aiuto internazionale sia oggetto                         CONPES in merito a ciò che aveva o non aveva
           di sperpero o appropriazione indebita.

           Vicine alla gente
           I sondaggi del CCER hanno inoltre dimostrato che
           le popolazioni interessate apprezzano l’operato delle
           ONG, ma giudicano troppo esiguo l’aiuto fornito
           dal governo.Per Ricardo Zambrana,addetto ai pro-
           grammi presso il CCER, questo risultato è d’im-
           portanza fondamentale: «Uno dei principali punti
           forti delle ONG è che sono vicine alla gente.
           Conoscono i bisogni delle comunità di base e sono
           probabilmente le uniche strutture a sopperire a tali
           bisogni a livello nazionale, che si tratti della costru-
           zione di case, dell’approvvigionamento di acqua
           potabile, ecc. Il ruolo delle ONG è pertanto deter-
           minante, soprattutto in un periodo di aggiusta-
           mento strutturale durante il quale lo stato si sottrae
                                                                      Still Pictures

           alle proprie responsabilità sociali ».

                                                                                       Guatemala
                                                                                                                                                 Un ruolo chiave
                                                                                       preso in considerazione. Si tratta di un progresso        L’anno scorso le ONG
                                                                                       lampante, poiché il governo si è sentito in dovere di     hanno canalizzato oltre
                                                                                                                                                 la metà dei fondi della
                                                                                       rendere conto a qualcuno », constata Ana Quirós.          cooperazione svizzera in
                                                                                                                                                 America centrale. La DSC
                                                                                       Forum in Honduras                                         ritiene che la società civile
                                                                                       Nell’ottobre del 2000 un’esperienza simile ha visto       svolga un ruolo essenziale
                                                                                                                                                 per il rafforzamento dei
                                                                                       la luce nell’Honduras grazie al finanziamento di          valori democratici, lo
                                                                                       organizzazioni di cooperazione multilaterale e bi-        sviluppo sostenibile e la
                                                                                       laterale, fra le quali la DSC. Si tratta del Forum di     lotta contro la povertà.
                                                                                                                                                 Ecco perché nel suo
Keystone

                                                                                       rafforzamento della democrazia, il quale intende
                                                                                                                                                 operato di cooperazione
                                                                                       promuovere il dialogo e il consenso fra i settori         privilegia partner quali le
           Nicaragua
                                                                                       sociali, economici e politici. Quest’anno organizza       ONG, le municipalità, le
           Le relazioni fra la società civile e lo stato sono ca-                      dei seminari destinati ai giornalisti con lo scopo di     associazioni di base e le
           ratterizzate da una reciproca diffidenza. Ma sicco-                         sensibilizzare l’opinione pubblica alla tematica dello    piccole e medie imprese
                                                                                                                                                 del settore privato.
           me i governi non sarebbero mai stati in grado di af-                        sviluppo, nonché dei dibattiti su temi quali la po-       Nel 2000 la DSC ha avvia-
           frontare da soli la ricostruzione dei rispettivi paesi                      vertà o i diritti umani. Questo lavoro preparatorio       to in Nicaragua un pro-
           devastati da Mitch, hanno dovuto incominciare a                             dovrebbe sfociare nell’elaborazione di politiche con-     gramma di promozione
           dialogare con la società civile.                                            crete, con il coinvolgimento di tutte le parti inte-      della buona gestione degli
                                                                                                                                                 affari pubblici. Esso serve
           In Nicaragua è nella scia della catastrofe che è nato                       ressate. Per Efraín Díaz, fondatore e presidente del      a promuovere l’accesso
           nell’agosto 1999 il Consiglio nazionale di pianifi-                         Centro honduregno di sviluppo umano, si tratta «di        dei poveri alla giustizia, ai
           cazione economica e sociale (CONPES), un’istan-                             un’iniziativa valida e di un nuovo strumento al ser-      diritti umani e alla com-
           za consultiva i cui membri provengono da ONG,                               vizio della società civile,mediante il quale potrà fare   prensione dei media. Le
                                                                                                                                                 popolazioni svantaggiate
           sindacati, associazioni padronali, università o persi-                      sentire la propria voce e partecipare attivamente ». ■    riusciranno in tal modo a
           no comunità di base. «Il CONPES raccoglie le ri-                                                                                      organizzarsi meglio e a di-
           chieste in materia di politica socioeconomica,le for-                       (Tradotto dal francese)                                   fendere i loro interessi.
           mula in maniera adeguata e le trasmette al governo.
           Segue attentamente l’attuazione della politica eco-
           nomica e sociale, proponendo delle migliorie o dei
           correttivi », spiega José LuisVelásquez, segretario ge-
           nerale del CONPES.
           Per la prima volta nella storia del Nicaragua la so-

                                                                                                                                                       Un solo mondo n.2 / giugno 2001   15
Peperoni cotti
                              e crauti in conserva
                                                                 La più recente storia della Bulgaria è caratterizzata da una
                                                                 democrazia sempre più forte, una continua crescita economi-
                                                                 ca e la volontà dei bulgari di tenere duro. Tuttavia, il paese
                                                                 balcanico è ancora alle prese con le conseguenze delle crisi
                                                                 finanziarie, con la corruzione e con un divario fra ricchi e po-
                                                                 veri sempre più profondo. Di Tanja Harisanowa*.
                                                                 È mattino presto, Sofia si risveglia. Dai vicini monti     «Montecchi e Capuleti », fra rossi e blu, fra socia-
                                                                 Vitosaˇ soffia un vento fresco, dalla vicina panette-      listi (ex comunisti) e Unione delle forze demo-
                                                                 ria nella via Conte Ignatiev giunge l’odore del pane       cratiche (SDS) il governo cambiò otto volte.
                                                                 caldo. «Il pane deve esserci sempre », afferma il vec-     La vera svolta avvenne solo nel 1997. La gente
                                                                 chio panettiere Georgi, e con un rituale quasi re-         diede l’assalto al parlamento. I meeting di massa e
                                                                 ligioso sfila dal forno le pagnotte appena cotte.          le dimostrazioni obbligarono alle dimissioni il ga-
                                                                 «I bulgari amano il pane fresco di panetteria »,           binetto rosso di Jan Widenow completamente fal-
                                                                 spiega mastro Georgi. L’impresa in cui lavorava suo        limentare.
                                                      Keystone

                                                                 figlio è stata chiusa perché «non redditizia » ; e così,   Il governo del democratico Iwan Kostow, nomi-
                                                                 il giovane si è ritrovato disoccupato. Padre e figlio      nato di seguito dal Parlamento, è il primo in grado
O R I Z Z O N T I

                                                                 hanno quindi deciso di lanciarsi in un’attività fa-        di terminare il mandato quadriennale senza ele-

                                                                                                                                                                                     Tiane Doan Na Champassak / Vu
                                                                 miliare. «Ci siamo fatti prestare un po’di soldi dagli     zioni anticipate. Il governo Kostow è stato in grado
                                                                 amici. È stato difficile, ma credevamo nel succes-         di realizzare un programma impopolare ma che ha
                                                                 so. Ora diamo lavoro a sei persone », dice mastro          portato a una stabilità economica. Il lev bulgaro è
                                                                 Georgi fieramente mentre dà in assaggio un paio            stato legato al marco tedesco, rafforzando il siste-
                                                                 di dolcetti di pasta sfoglia ai clienti. Nel 1989, le      ma finanziario. Molte aziende non redditizie hanno
                                                                 piccole imprese private erano le prime rondini del-        dovuto chiudere, e la disoccupazione è aumenta-
                                                                 l’avvento della democrazia in Bulgaria. Presto,            ta fortemente, una nuova esperienza difficile per i
                                                                 però, furono altri a dettare i toni all’«economia di       bulgari. Molti si aspettavano che venissero pro-
                                                                 mercato » bulgara.                                         mosse le piccole e le medie imprese, ma si sba-
                                                                                                                            gliavano.
                                                                 La spartizione del patrimonio nazionale
                                                                 In Bulgaria, i cambiamenti economici sono iniziati         Ogni ufficio ha il suo prezzo
                                                                 all’insegna della spartizione delle ex imprese di          Il governo è stato criticato anche a causa della man-
                                                                 stato fra piccole cerchie. Mentre gente come ma-           canza di trasparenza e della corruzione dilagante
                                                                 stro Georgi contava unicamente sulle proprie               durante la privatizzazione delle grandi imprese.
                                                                 forze, cosiddetti Baroni Rossi – vecchi funzionari         Nella bocca del popolo, il vice primo ministro era
                                                                 del partito comunista e dello Stato nonché alti uf-        «mister dieci percento ». Ma la corruzione non ha
                                                                 ficiali dell’ex Stasi – iniziarono a erodere il capita-    invaso solamente le alte sfere. Il «Centro per lo stu-
                                                                 le del paese.                                              dio della democrazia » stima a 2300 al giorno il nu-
                                                                 Un noto imprenditore racconta come gli si pro-             mero dei casi di corruzione. «Pago una tangente
                                                                 pose di riciclare «denaro rosso » nella sua azienda.       nei ministeri, in municipio, alle dogane. Ogni uf-
                                                                 In pochissimo tempo fu trasferito denaro in massa          ficio ha il suo prezzo », dice Hristo Pejtschev, im-
                                                                 all’estero – una fuga di capitali unica addirittura fra    portatore di elettronica.
                                                                 gli stati del dopo comunismo! Una volta «lavato »,         Nonostante tutto, grazie alla stabilità politica ed
                                                                 buona parte del denaro fece ritorno in Bulgaria, e         economica gli investimenti stranieri sono final-
                                                                 le banche spuntavano come funghi. Ma quest’                mente aumentati. La Svizzera, ad esempio, ha in-
                                                                 apparente boom non durò a lungo. Nel 1996 e ‘97            vestito in Bulgaria oltre 89 milioni di dollari fino
                                                                 vi fu una grave crisi bancaria e finanziaria. Le con-      al 1999, situandosi all’undicesimo posto sulla lista
                                                                 seguenze furono un’iperinflazione che raggiunse            degli investitori. Il turismo, frattanto quasi com-
                                                                 anche il 600 percento e uno choc dei prezzi.               pletamente privatizzato, ha mostrato lo scorso anno
                                                                 Nelle crisi politiche che seguirono gli scossoni non       una crescita del 13 percento. Al forum economi-
                                                                 mancarono di certo. La sede del partito comuni-            co di Davos, il vice primo ministro bulgaro Peter
                                                                 sta bulgaro s’infiammò. Il mausoleo di Georgi              Jotew ha pronosticato per i prossimi anni una
                                                                 Dimitroff, famoso dirigente comunista, venne di-           crescita media del prodotto sociale lordo pari al-
                                                                 strutto. Fino al 1997, in una lotta scespiriana fra        l’otto percento.
                                                                                                                                                                                      Leo Erken / Vu

           16       Un solo mondo n.2 / giugno 2001
Bulgaria

 Un solo mondo n.2 / giugno 2001   17
Witold Krassowsky / Network / Lookat

                                                                                                       «È fantastico poter viaggiare per l’Europa senza           stanza, per risparmiare », afferma Maria Petrowa,
                                                                                                       visto, ma dove li prendiamo i soldi? » È il commento       pensionata. «Senza l’aiuto dei miei figli non potrei
                                                                                                       della maggior parte delle persone alla notizia del-        sopravvivere ». Uno dei segreti per cavarsela in
                                                                                                       l’abolizione del visto per i bulgari.                      Bulgaria è la cosiddetta «economia delle conser-
     agenda / Jörg Böthling

                                                                                                       «Molti cittadini hanno a malapena percepito i              ve ». Attraversando la Bulgaria in autunno, si è av-
                                                                                                       cambiamenti politici ed economici – indubbia-              volti dal profumo di peperoni cotti, di crauti e di
                                                                                                       mente positivi – degli ultimi anni », ha detto il pre-     altre prelibatezze in conserva. Sia per i contadini
                                                                                                       sidente Peter Stojanow in occasione della sua al-          che per chi vive in città, è il modo migliore per far
                              L’oggetto della vita                                                     locuzione d’inizio d’anno. «I cittadini vogliono           quadrare i conti.
                              quotidiana                                                               sentire i successi nel portamonete, ma per la mag-         Impossibile non notare il crescente divario fra ric-
                              La gajda bulgara                                                         gior parte di loro non è stato possibile nemmeno           chi e poveri, in particolare nei nobili quartieri di
                              La cornamusa – in bulgaro                                                quest’anno ». A causa del ritardo delle riforme, in        Sofia Bojana, Dragalevzi o Simeonovo, dove ac-
                              «gajda » – è un tipico stru-
                                                                                                       Bulgaria la gente deve pagare un prezzo più ele-           canto ai «castelli » dei boss dell’ex partito comuni-
                              mento popolare bulgaro in
                              feltro d’agnello simile alla                                             vato che in altri paesi post comunisti dell’Europa         sta sorgono recenti lussuosissime abitazioni di
                              zampogna scozzese. Il                                                    centrale e sud-occidentale.                                nuovi ricchi. «Chi vive bene in Bulgaria? » chiede
                              particolare suono riecheg-                                                                                                          una barzelletta. L’inquietante risposta: «C’è un’i-
                              gia da tempi remoti in                                                   Oltre mezzo milione di giovani sono emi-                   struttoria in corso ».
                              occasione di matrimoni e
                              di feste popolari. Sui Monti                                             grati                                                      Oggi il governo ammette uno dei suoi più grossi
                              Rodipi, patria di Orfeo –                                                «Sono stata disoccupata per due anni. Mio marito           errori: non aver dato in pratica nessun’opportuni-
                              cantore e poeta della mito-                                              ha due lavori, e nonostante tutto i soldi non ba-          tà di sviluppo alle piccole e medie imprese, impe-
                              logia greca –, la gajda è                                                stano. La metà degli stipendi è appena sufficiente         dendo la formazione di una classe media. Il mastro
                              più grande che in altre
                              regioni e ha un timbro più                                               per pagare l’affitto », dice la vicina di mastro Georgi,   panettiere Georgi resta comunque ottimista. «I
                              profondo e pieno. Viene                                                  una donna di mezz’età che gestisce un chiosco.             bulgari sono un popolo forte.Abbiamo attraversa-
                              chiamata «kaba gajda ».                                                  Zdravka Gentscheva non riesce a ricordare l’ulti-          to innumerevoli difficoltà, ma non ci siamo mai
                              Nei momenti particolar-                                                  ma volta che ha acquistato un vestito o un libro.          dati per vinti – perché abbiamo una volontà di
                              mente festosi si riuniscono
                              fino a 100 suonatori di
                                                                                                       «Ho perso la speranza che un giorno le cose pos-           ferro! » ■
                              kaba gajda. Le loro melo-                                                sano andare meglio ». Sono molti anche i giovani
                              die sono quanto di più                                                   che non vedono nessuna via d’uscita. Ma non                (Tradotto dal tedesco)
                              bello possa offrire la musi-                                             hanno la pazienza di attendere ed emigrano. Oltre
                              ca popolare bulgara.
                                                                                                       mezzo milione di giovani bulgari ha lasciato il            * Tanja Harisanowa ha studiato germanistica e giorna-
                                                                                                       paese – la maggior parte con ottime qualifiche pro-        lismo a Sofia. Ha lavorato come giornalista di economia
                                                                                                       fessionali.                                                per l’emittente radiofonica nazionale bulgara. Attual-
                                                                                                       Il «brain drain » (l’emigrazione di cervelli) è un         mente vive a Mosca, dove lavora fra le altre cose per gior-
                                                                                                       tema di scottante attualità nell’odierna Bulgaria.         nali e riviste bulgare e per la Deutsche Welle.
                                                                                                       Chi vuole vivere in un paese dove, secondo fonti
                                                                                                       ufficiali, il 16 percento della popolazione è senza
                                                                                                       lavoro, secondo stime ufficiose addirittura più di
                                                                                                       un quarto? Dove i salari medi equivalgono a 210,
                                                                                                       le rendite della vecchiaia a 60 franchi? I soli costi
                                                                                                       di riscaldamento per un appartamento di tre loca-
                                                                                                       li ammontano a 150 franchi circa. «Scaldo solo una

18                            Un solo mondo n.2 / giugno 2001
Bulgaria
La Svizzera e la Bulgaria
Da nove anni su quattro assi
(bf) La Bulgaria è uno di quei paesi con cui la              Biodiversità: L’introduzione e l’elaborazione di              Fatti e cifre
Svizzera coopera attivamente da tempi relativa-              metodi di produzione biologici favorisce un’agri-
                                                                                                                           Governo
mente recenti, più precisamente dal 1992, dopo la            coltura sostenibile. Si punta anche a uno sfrutta-
                                                                                                                           Repubblica parlamentare
caduta della cortina di ferro. L’ufficio di coordina-        mento migliore delle risorse silvestri. Una pianifi-
mento di Sofia amministra un budget annuo di sei             cazione territoriale mirata protegge la varietà bio-          Capitale
milioni di franchi circa, che servono a finanziare i         logica e preserva la stabilità degli ecosistemi.              Sofia
progetti dei quattro ambiti d’attività.
                                                                                                                           Superficie
                                                             Rete sociale: In primo piano vi è la creazione di             110 9 9 3 km2
Processo di democratizzazione, cittadinanza                  un’assicurazione malattia obbligatoria con un pro-
(citoyenneté), decentramento: Nella regione                  gramma di formazione per i quadri. Al contempo,               Popolazione
                                                                                                                           8,2 milioni di abitanti,
montagnosa di Stara Planina (Bulgaria centrale) si           esistono diversi partenariati fra ospedali svizzeri e
                                                                                                                           di cui:
cerca di promuovere l’efficienza e l’autonomia delle         bulgari nonché un sostegno alla lotta contro la tu-           86% bulgari,
istituzioni regionali e comunali, mettendo attorno           bercolosi.                                                    9% turchi,
a un tavolo gli attori locali (le amministrazioni co-                                                                      4% zingari,
                                                                                                                           1% altre minoranze
munali,le imprese,le associazioni,ecc.) con l’intento        Promozione delle imprese: Dato che in Bulgaria
di realizzare progetti volti a migliorare il servizio        il riconoscimento delle piccole e medie imprese non           Lingua
pubblico.Altri progetti mirano a rafforzare il ruolo         ha una tradizione, nelle regioni rurali viene pro-            Bulgaro
dei sindacati bulgari come partner sociali attivi e a        mosso lo sviluppo di PMI.
                                                                                                                           Religioni
restaurare edifici pubblici storici di Veliko Tarnovo
                                                                                                                           Cristiani: 87%
con l’aiuto di disoccupati.                                                                                                Musulmani: 13%

                                                                                                                           Settori economici
                                                                                                                           Industria: 28%
                                                                                                                           Agricoltura: 24%
                                                                                                                           Servizi: 22%
                                                                                                                           Edilizia: 6%
                                                                                                                           Altri settori di produzione
Cenni storici                                                                                                              materiale: 20%

681     Durante la grande migrazione dei popoli dalla                tori conquistati porta a delle discordie con gli      Attività principali
        regione asiatica dei monti Pamir i bulgari pri-              alleati ed in seguito alla seconda guerra balcani-    Industria chimica: 22%
        mitivi giungono nei Balcani. Unendosi a popo-                ca.                                                   Industria alimentare, del
        lazioni locali slave e turche fondano il primo                                                                     Tabacco e delle bevan-
        stato bulgaro, alla testa del quale c’è il primo     1915/   In entrambe le guerre mondiali il paese si            de: 19%
                                                                                                                           Industria meccanica: 13%
        khan Asparuch.                                       1941    batte a fianco della Germania, e per due volte
                                                                                                                           Metallurgia: 6%
                                                                     subisce una catastrofe nazionale.
864     Knjaz Boris I° dichiara il cristianesimo                     Il 5 settembre 1944 l’esercito sovietico invade       Materie prime
        religione ufficiale. Per ragioni politiche ci si             la Bulgaria. Secondo il patto di Jalta, dopo il ’44   Minerali di ferro, piombo,
        orienta a Costantinopoli (Bisanzio).                         il paese appartiene alla zona d’influenza sovieti-    zinco, rame, miniere di
                                                                     ca.                                                   carbone, uranio e oro
1018    La Bulgaria viene conquistata da Bisanzio.A se-
        guito della rivolta del 1186 viene fondato il se-    1946    Viene solennemente proclamata la Repubblica
        condo regno bulgaro. Durante il XIV° secolo,                 popolare bulgara. Nell’anno successivo il paese
        le lotte fra i feudatari indeboliscono lo stato;             riceve una costituzione repubblicana.
                                                                                                                                         Romania
        nel 1396 la Bulgaria finisce sotto il giogo dei
        turchi.                                              1948    La Bulgaria è costretta a siglare un patto d’ami-
                                                                     cizia e di reciproco sostegno con l’Unione        Iugoslavia            Bulgaria
                                                                                                                                                              Mar Nero
1878    Dopo la guerra di liberazione fra Russia e                   Sovietica. Successivamente, nel 1949, liquida il                Sofia

        Turchia, lo stato bulgaro viene ricostruito.                 patto con la Iugoslavia.                           Macedonia
        Viene proclamata la monarchia parlamentare                                                                                  Grecia
        con capitale Sofia.                                  1950    In seguito alla nomina dello stalinista Cerven-
                                                                     kov a Capo del governo i rapporti diplomatici                                           Turchia
                                                                                                                                             Egeo
1879    Il principe Alessandro di Battenberg viene elet-             con gli Stati Uniti vengono interrotti.
        to dall’Assemblea nazionale principe reggente.
                                                             1989    Il 10 novembre prendono il via le riforme de-
1912    In primavera, sotto l’influenza russa la Bulgaria            mocratiche. Nel 1990 Jelju Jelew diventa il
        si unisce all’unione dei paesi balcanici con                 primo presidente eletto democraticamente. Nel
        Serbia, Grecia e Montenegro. Nella prima                     1991 il paese si dota di una nuova costituzione.
        guerra balcanica (dall’ottobre 1912 al maggio                Dal 1997 la carica di presidente è rivestita da
        1913) la Bulgaria porta il peso maggiore nella               Peter Stojanov.
        lotta contro la Turchia. La spartizione dei terri-

                                                                                                                                    Un solo mondo n.2 / giugno 2001      19
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