Bilancio sociale 2016 - LVIA
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bilancio sociale 2016 Associazione di solidarietà e cooperazione internazionale Solidarity and international cooperation association Association de Solidarité et Coopération Internationale Associação de solidariedade e cooperação internacional
sommario 3 lettera del presidente 4 nota metodologica 5 identità e mission 6 soci e realtà territoriali 7 personale 8 volontari LVIA • Sede centrale ALTRI RIFERIMENTI Altre sedi: Via Mons. D. Peano, 8b P.O. Box 18 9 organigramma 12100 Cuneo Asti Shashamane tel. 0171.696975 Stefano e Claudia Pozzetti tel. +251 (0)461103742 10 stakeholder lvia@lvia.it Vicolo Monticone, 3 P.O. Box 120 www.lvia.it 14100 Asti Alaba 14 analisi del bilancio e dei donatori tel. 0141.355789 tel. 251 (0)465561015 LVIA • Settore Italia pozz63@alice.it Telalak – Afar Region 16 bilancio 2016: stato patrimoniale e Via Borgosesia, 30 rendiconto gestionale 10145 Torino Cesena LVIA Guinea Bissau tel. 011.7412507 Luciano Cantoni Avenida Dom Settimio 17 selezione e formazione dei volontari fax 011.745261 Via Assano, 56 Arturo Ferrazzeta internazionali e dei servizi civili italia@lvia.it 47521 Cesena C.P. 585 • Bissau tel. 0547.301824 tel. +245 955949714 18 sviluppo agropastorale luciano.cantoni.cesena@gmail.com lviagb@gmail.com LVIA Forlì nel mondo Altra sede: 20 acqua e igiene Via Delle Torri, 7/9 Foligno (PG) Bairro di St.Luzia 47121 Forlì Giovanni e M. Concetta Serafini Bissorã 22 ambiente e energia tel. e fax 0543.33938 Via I. Nievo, 34A emiliaromagna@lvia.it 06034 Sant’Eraclio (PG) LVIA Guinea Conakry 24 inclusione sociale tel. 0742.391161 c/o ONG Fraternité e partecipazione democratica LVIA Biella concetta.giovanni@gmail.com Médicale Guinée, c/o Ass. PaceFuturo Onlus Quartier Hafia Minière, 26 lotta alla malnutrizione Via Gian Battista Maggia, 2 Saluzzo (CN) Commune de Dixinn, 13843 Pettinengo (Bi) Bartolomeo Sola 03 BP 586 27 azione umanitaria tel. 338 9249168 Via Villafalletto, 19 bis tel. +224 624774725 biella@lvia.it 12037 Saluzzo (CN) guineaconakry@lvia.it 28 empowerment delle donne: tel. 0175.43511 LVIA Lombardia Cell. 349.5366374 LVIA Kenya l’impatto di un progetto idrico LVIA Barbara Aiolfi meo.sola@gmail.com P.O. Box 1684 sull’uguaglianza di genere Via Orfane, 8 60200 Meru 26900 Lodi Sondrio tel. +254 (0)733623230 29 attività in Italia tel. 0371.410274 Lilli Luzzi lviakenya@yahoo.it lombardia@lvia.it Via Fortunato, 398 lvia.rpa.ea@gmail.com 30 educazione alla cittadinanza globale 23018 Talamona (SO) Altra sede: LVIA Palermo tel. 0342.672034 c/o Diocese of Isiolo 31 attività di sensibilizzazione Vito Restivo lucaelilly@davide.it tel. +254 (0)741776910 Via A. Poliziano, 40 32 cittadinanza attiva, intercultura, 90145 Palermo LVIA Mali inclusione e coesione sociale cel. 328.927.34.81 Quartier Château sicilia@lvia.it Gao 33 viaggi di conoscenza e solidarietà tel. +223 21820496 LVIA Piossasco NEL MONDO gao@lvia.it 34 percorsi di formazione in Italia Daniele Luconi Altra sede: Via Alfieri, 9 LVIA Burkina Faso Quartier ACI SOTUBA 35 1996-2016: 50 anni di solidarietà 10045 Piossasco (TO) Rue Luili Pendé n° 256 Bamako e cooperazione cel. 328.2140544 D. Luconi 01 BP 783 Ouagadougou 01 BP E 3442 cel. 338.9167125 R. Borgi tel. +226.25363804 mali@lvia.it 36 campagne LVIA piossasco@lvia.it burkinafaso@lvia.it Altre sedi: LVIA Mozambico 37 eventi di fundraising LVIA Roma Koudougou c/o Caritas Moçambique Massimo Pallottino c/o Direction Régionale Rua da Resistencia 1175 38 aziende con LVIA Via Vasanello, 15 de la Santé du Centre-Ouest Maputo 00189 Roma tel. +226 25441238 tel. +258.21419933 39 per saperne di più tel. 06.30310932 Dori tel. +258.822812660 roma@lvia.it c/o CRUS – Secteur 2 fax +258.21419578 tel. +226 24460137 mozambico@lvia.it LVIA Sangano Gorom-Gorom Renato Lobetti Bodoni District sanitaire LVIA Senegal bilancio sociale 2016 Via Bonino, 48 R.te de Khombole 10090 Sangano (TO) LVIA Burundi B.P. 262 A Redazione: tel. 334.3760689 N° 6111 Avenue de la Plage Thiès Lia Curcio, Ezio Elia, Monica Macciotta, Italo Rizzi lviasangano@gmail.com Quartier Asiatique tel. e fax +221.33.9511611 Hanno collaborato: B.P. 198 senegal@lvia.it LVIA Toscana Bujumbura Altra sede: Giovanni Armando, Cristina Baudino, Andrea Bessone, Alessandro Bellini lvia.coordinationburundi@gmail.com Rue 5xF, Av. Birago Diop, Streng Cerise, Federico De Lotto, Roberta Ghigo, Via A. Francini, 48 Point E Dakar Nicoletta Gorgerino, Ester Graziano, Silvana Merlo, 50034 Marradi (FI) LVIA Etiopia tel. +221.33.8642757 Maurizia Sandrini, i Rappresentanti Paese. cell. 331.7199794 P.O. Box 102346 dakar@lvia.it Proprietà di: toscana@lvia.it Sub City Yeka LVIA • Associazione Internazionale Volontari Laici Woreda 08 LVIA Tanzania Via Mons. Peano 8/b • 12100 Cuneo LVIA Verona Kebele 13/14 P.O.Box 160 tel 0171.696975 • lvia@lvia.it • www.lvia.it c/o Ugo Piccoli House number 0905 Kongwa CCP 14343123 Via Giovanni Beltrame, 1 Addis Abeba Dodoma Region 37129 Verona (VR) tel. +251 (0)116622183 tel. +255 (0)26.2323131 Grafica: zazì • Torino cell. 331.5858176 etiopia@lvia.it lvia.tanzania@gmail.com Registrazione tribunale di Cuneo n. 245 del 8/10/1970 veneto@lvia.it
lettera del Presidente chi siamo Ezio Elia Presidente LVIA Consolidamento e innovazione. È intorno a queste due paro- Continuiamo infatti ad essere convinti che bisogna lavorare per le che è possibile sintetizzare l’annata 2016 per la LVIA. rimuovere le cause dell’ingiustizia socio-economica e non solo Il consolidamento lo ritroviamo intanto nei macro dati che ci per lenire le ferite delle vittime della disuguaglianza crescente. presenta il bilancio sociale: vediamo infatti una sostanziale Non basta lavorare per dare a tutti buone opportunità di parten- conferma del volume di attività, misurato in euro, ma anche la za ma occorre anche modificare i paradigmi socio-economici continuità nella distribuzione geografica dei paesi africani di in- che amplificano le disuguaglianze all’arrivo, come ci ha lucida- tervento nonché la costanza dei macro dati tecnici (dal numero mente ricordato Enrico Giovannini in un recente seminario. di persone coinvolte nei paesi ai volontari che agiscono in Italia). Non vogliamo correre il rischio di diventare neutre aziende di Anche sotto l’aspetto qualitativo vediamo come la gamma dei servizio ma ci sforziamo di essere luoghi di innovazione sociale. settori di intervento non sia pesantemente mutata anche se il Ed è proprio su queste tematiche che si è svolto, nel 2016, il peso relativo degli stessi non si presenta del tutto statico. percorso celebrativo dei cinquant’anni di LVIA: al di là infatti di Si tratta un consolidamento ben diverso da una ordinaria con- alcuni doverosi momenti formali, nonché di graditi ed inaspet- tinuità. Sotto l’aspetto economico, infatti, l’attenta gestione dei tati riconoscimenti, abbiamo voluto sfruttare l’occasione del cin- costi, i sacrifici sopportati dalla struttura operativa e gli sforzi del- quantesimo compleanno per consolidare la riflessione sui nostri la progettazione e del fundraising hanno permesso finalmente valori fondativi, per poter essere più solidi nelle sfide innovative di accantonare risorse per un piccolo ma prezioso fondo proget- del presente e del prossimo futuro. ti necessario per avere un polmone rotativo di cofinanziamen- Come scriveva il nostro compianto Don Aldo Benevelli nel pri- to, che permette di guardare all’immediato futuro con maggior mo editoriale del 1967, LVIA “non cerca elemosina, doni per i grinta e serenità. poveri; si impegna affinché i fratelli meno fortunati perché Anche la fedeltà ai territori e ai filoni progettuali è tutt’altro che sprovvisti di mezzi, di cultura, di salute e di cibo raggiunga- un segnale di immobilità: da una parte sappiamo infatti che i no un senso della vita…..” tempi dello sviluppo sono necessariamente lunghi ma, dall’al- Ora come allora, al di là del linguaggio più o meno di moda, i tra, è proprio nella continua attenzione alle problematiche (ac- nostri non sono progetti di filantropia ma di giustizia e fraternità. qua, agricoltura, igiene, migrazioni, ecc.) che nascono insieme In ultimo non possiamo dimenticare l’imminente riforma del ai nostri partner nello stretto rapporto con i nostri fratelli, le idee terzo settore: è una sfida normativa di grande importanza che innovative con cui nutrire la nuova progettualità. ci coinvolgerà unitamente alla messa a regime della recente “Se il fiume porta acqua lo diranno le foreste” ci ricorda questo riforma della cooperazione internazionale italiana. Lo stesso im- bel proverbio e saranno quindi i prossimi bilanci sociali a dare pianto descrittivo del bilancio sociale potrà subire delle innova- testimonianza dei successi e magari anche degli insuccessi che zioni ma siamo pronti a fare la nostra parte avendo da tempo misureranno almeno i tentativi di innovazione che abbiamo per- scommesso sulla trasparenza e l’accountability. seguito. Dall’attenta lettura dei dati di dettaglio è infatti possibile notare come in quasi tutti i settori la progettualità contiene germi inno- vativi, che permettono di esplorare quella “pluralità di percorsi di cambiamento” che opportunamente richiamiamo nel nostro Statuto. 3
nota metodologica chi siamo Il Bilancio Sociale LVIA, giunto alla settima edizione, è stato Tutte le sezioni tematiche presentano la novità delle “storie”, redatto in una forma utile a descrivere l’informazione chiave le testimonianze in prima persona di chi partecipa e si impegna riguardo le attività, le risorse, gli scopi e i risultati dell’azione con LVIA, di chi vede la propria vita cambiata, trasformata nella nel 2016. Il Bilancio Sociale, affiancandosi al bilancio certifi- condizione e nel senso. La pagina di illustrazione del contesto cato dell’associazione e alla verifica dell’Istituto Italiano della e dei perché dell’azione è affiancata come sempre dai puntuali Donazione, fornisce elementi di trasparenza e attendibilità e risultati per tipologia di attività e paese, con le info-grafiche che costituisce uno degli strumenti chiave di implementazione del- presentano gli elementi principali per ciascun settore di attività. la Carta dell’Accountability proposta nel 2014 dalla rete LINK I focus di approfondimento sono relativi ai percorsi di for- 2007 a cui LVIA aderisce. Il Bilancio Sociale segue le linee guida mazione in Italia, agli eventi di riflessione e celebrazione per i dell’Agenzia del Terzo Settore fatte poi proprie dal Ministero del 50 anni della nostra associazione, e ad una sessione di lettura Lavoro e delle Politiche Sociali. dell’impatto dell’azione LVIA. Quest’ultima, basata su uno studio La redazione del Bilancio sociale avviene a partire dalla confer- quanti-qualitativo dell’impatto dei progetti idrici sulla vita delle ma dello schema complessivo da parte di Presidenza, Direzione donne e la parità di genere, introduce la questione essenziale e Comitato di Redazione; il gruppo ne ha definito componenti della lettura dell’informazione che, oltre all’analisi delle attività e piano di lavoro, mentre la sua preparazione ha richiesto la e dei risultati, deve indicare anche gli impatti a medio-lungo partecipazione e l’apporto di informazioni da parte di tutte le termine della nostra azione. componenti sia associative che della struttura. Il Bilancio Sociale Ciò è importante per confrontare gli intenti e gli esiti ed è 2016 presenta la composizione di LVIA, le relazioni con gli attori necessario a confermare che lo sforzo della cooperazione in Italia e all’estero, i partenariati e i finanziatori. I dati di bilancio è, sia coerente con la missione dell’associazione, che real- economico-patrimoniale illustrano la differenziazione di attività mente utile. tipiche, promozione e raccolta fondi e di struttura, quale pro- posta dall’Istituto Italiano della Donazione, accompagnata dagli Il Bilancio del 2016 illustra con più chiarezza la distinzione tra elementi sintetici di comparazione sui risultati di attività. le campagne LVIA che sensibilizzano, coinvolgono e si trasfor- mano in solidarietà nel corso dell’anno, e gli eventi di raccolta Il documento presenta un’ampia sezione sulle attività in Italia fondi, sebbene sia le campagne che gli eventi concorrano a ovvero di Educazione alla cittadinanza globale, Sensibilizzazione, raccogliere le risorse utili a realizzare la missione associativa e a Intercultura, Cittadinanza Attiva e Inclusione Sociale, Viaggi di diffondere la cultura della solidarietà. Conoscenza e Solidarietà con ampio spazio alle e iniziative rea- lizzate con i gruppi territoriali, la cittadinanza e le istituzioni locali. Il Bilancio Sociale è redatto in forma completa in Italiano ed in forma sintetica in inglese, francese e portoghese per una più Nell’illustrazione delle attività manteniamo l’impostazione del agevole presentazione e divulgazione dell’azione della nostra 2015 che presenta i 5 ambiti di attività principali ovvero associazione con i portatori di interesse e gli attori internazionali, Acqua e Igiene, Sviluppo Agro-pastorale, Ambiente e Energia, con una diffusione sia per via elettronica che cartacea. La fase di Inclusione sociale e Partecipazione democratica, Lotta alla mal- presentazione e divulgazione del Bilancio Sociale costituisce un nutrizione. Si conferma una specifica finestra informativa sull’A- momento di verifica della leggibilità e utilità dell’informazione zione Umanitaria, sia nella sezione dei dati di bilancio che in sulle attività e gli impatti della nostra azione. quella delle attività, che comprende progetti realizzati con fondi istituzionali dedicati all’emergenza e con il supporto di donatori Referente del bilancio sociale: privati. Italo Rizzi, direttore LVIA direttore@lvia.it 4
identità e mission chi siamo LVIA si propone di rappresentare un’espressione di cittadinanza responsabile e solidale, di operare concretamente con percorsi di cambiamento, di sostenere il dialogo e la reciproca comprensione tra i popoli per la costruzione di un mondo più giusto e più solidale. Una società in cui sia difesa e promossa la dignità di ogni persona, il go- dimento delle libertà fondamentali, l’accesso alle risorse e ai servizi, la possibilità di vivere in un ambiente sano e ogni aspetto che possa migliorare la qualità della vita e la possibilità di ogni individuo e comunità di partecipare alla determinazione del proprio cammino, tenuto conto degli elementi culturali e dei diritti degli altri popoli e degli altri uomini e donne del pianeta. Mission LVIA Per concretizzare questa mission, LVIA ha operato nel 2016 con terventi di inclusione sociale e partecipazione democratica: attività di sviluppo e azioni umanitarie in 10 paesi dell’Africa Sub- LVIA ha operato con i partner locali con attività di sostegno scola- sahariana - Burkina Faso, Burundi, Etiopia, Guinea Bissau, Guinea stico, inserimento lavorativo e sociale delle categorie vulnerabili, Conakry, Kenya, Mali, Mozambico, Senegal, Tanzania - e in Italia imprenditoria giovanile, elaborazione di politiche maggiormente per la promozione della cittadinanza attiva e dell’intercultura. inclusive, partecipate e discusse con la società civile; rientrano in Nel 2016, l’investimento nei progetti di cooperazione am- questo settore le attività di cooperazione tra comunità Italia-Bur- monta a euro 5.968.996 - una quota pari al 92% delle usci- kina Faso, che LVIA ha accompagnato anche nel 2016; te - che hanno prodotto il risultato concreto di migliorare le • 256.000 persone (201.500 donne, 2.000 uomini e 52.500 condizioni di vita di 540.000 persone: bambine/i) hanno migliorato la propria vita grazie agli in- • 67.000 persone (29.000 donne e 38.000 uomini) hanno mi- terventi di lotta alla malnutrizione: gli interventi di LVIA con i gliorato le condizioni di vita grazie agli interventi di sviluppo partner locali si sono focalizzati sulla lotta alla malnutrizione in- agricolo e pastorale: la popolazione rurale resta la più povera fantile severa, che resta una piaga dell’Africa Saheliana, e sull’e- in Africa e LVIA ha operato con partner locali per la sicurezza e la ducazione alimentare e nutrizionale per le donne e mamme. sovranità alimentare; Le risorse per interventi di sviluppo, pari al 70,3% degli in- • 180.000 persone (96.000 donne e 84.000 uomini) hanno vestimenti nei paesi, hanno riguardato 213.000 persone; le migliorato le condizioni di vita grazie agli interventi nel set- risorse per interventi di azione umanitaria, pari a al 29,7% tore “acqua e igiene”: l’uso di acqua contaminata resta tra le delle risorse, hanno riguardato ben 327.000 persone. prime cause di mortalità nel mondo. LVIA ha operato con le co- Tutti gli interventi sono stati realizzati con l’attenzione alla soste- munità locali portando acqua pulita e servizi igienici nei villaggi nibilità ambientale e gestionale per la permanenza dei benefici e promuovendo la gestione sostenibile delle opere realizzate; prodotti nel futuro. • 20.000 persone (11.000 donne e 9.000 uomini) hanno mi- L’investimento in attività di sensibilizzazione, educazione e gliorato le condizioni di vita grazie agli interventi in materia cittadinanza attiva in Italia ammonta a euro 137.371 - una di “ambiente ed energia”: le cattive condizioni ambientali e la quota pari al 2% delle uscite. mancanza di energia sono causa di nuove povertà. LVIA ha ope- Grazie alle Campagne, i progetti e le attività dei gruppi territoriali, rato con i partner locali principalmente sulla gestione dei rifiuti 44.000 persone sono state coinvolte in Italia al fine di pro- urbani; durre riflessioni e impegno sui temi della solidarietà internazio- • 17.000 persone (8.500 donne, 7.000 uomini e 1.500 bam- nale, dell’intercultura, dell’impegno civico e della partecipazione bine/i) hanno migliorato le condizioni di vita grazie agli in- sociale attiva. 5
le risorse umane chi siamo TOTALE SOCI E REALTÀ TERRITORIALI 146 2 256 SOCI SOCI SOCI ONORARI SOSTENITORI 67 78 1 DONNE UOMINI PERSONE GIURIDICHE 1% 1% DA DOVE 6% 8% 51% 14% ITALIA 3% PIEMONTE 51% EMILIA ROMAGNA 14% 5% VENETO 8% 1% 1% LOMBARDIA 6% 4% SICILIA 5% LAZIO 5% TOSCANA 3% 5% FRIULI VEN. GIULIA 1% CAMPANIA 1% BURKINA FASO 4% PUGLIA 1% SENEGAL 1% DA QUANTO TEMPO PIÙ DI 10 ANNI 64% ETÀ PIÙ DI 5 ANNI 18% UNDER 35 7% MENO DI 5 ANNI 18% DAL REGOLAMENTO SOCI Art. 1 Il socio Il socio LVIA è una persona fisica o giuridica, di qualsiasi nazionalità, senza distinzione di sesso, di etnia, di lingua, di religione, che condivide i principi fondamentali dello statuto stesso, collabora attivamente al raggiungimento delle finalità e alla realizzazione degli obiettivi dell’associazione e partecipa secondo la sua disponibilità alla vita associativa. Il socio è tenuto al versamento della quota associativa annuale, partecipa all’assemblea con diritto di voto e gode dell’elettorato attivo e passivo negli organi statutari. Art. 2. Membri onorari e sostenitori Sono soci onorari tutte le persone che accettano questo titolo proposto loro dalla LVIA in riconoscimento di significativi e partico- lari meriti nei confronti dell’Associazione stessa. Sono sostenitori tutte le persone che accettano questo titolo proposto loro dalla LVIA in riconoscimento di un sostegno costante e duraturo. Membri onorari e sostenitori sono invitati all’assemblea senza diritto di voto. La designazione di membri onorari e sostenitori viene proposta dalla presidenza e ratificata dal Consiglio. 6
chi siamo Foto di Stefano Dal Pozzolo/Contrasto MARCO ALBAN, rappresentante LVIA in Burkina Faso, ha ricevuto nel 2016 il riconoscimento del Premio del Volontariato Internazionale FOCSIV. MARCEL BOUDA, socio onorario di LVIA Burkina Faso, dicembre 2016 PERSONALE IN ITALIA PERSONALE IN AFRICA TOTALE TOTALE 17 234 12 5 57 177 DONNE UOMINI DONNE UOMINI TITOLO DI STUDIO DA QUANTO TEMPO VOLONTARI INTERNAZIONALI 8 3 65% LAUREE POST-LAUREA DA PIÙ DI 10 ANNI 30 SERVIZIO CIVILE TOTALE 15 15 DONNE UOMINI RUOLO TITOLO DI STUDIO 13 RAPPRESENTANTE PAESE 9 GESTIONE PROGETTI 21 28 LAUREE 9 4 PERSONALE LOCALE DONNE UOMINI TITOLO DI STUDIO ETÀ DOVE 204 9 13 LAUREE GUINEA CONAKRY 1 UNDER 29 SENEGAL 2 TANZANIA 2 42 162 MOZAMBICO 2 DONNE UOMINI KENYA 2 ITALIA 4 RUOLO TITOLO DI STUDIO COORDINAMENTO 6 AMMINISTRATIVO 33 66 Al personale in Italia e nei Paesi, volontari internazionali e staff locale, è ANIMATORE 37 LAUREE richiesto di svolgere un servizio in adesione ai valori associativi ed è re- TECNICO 50 munerato in base ad un principio di sobrietà e in funzione dell’incarico LOGISTA 4 e della responsabilità rivestita GUARDIANO/AUTISTA/ALTRO 74 7
chi siamo VOLONTARI VOLONTARIATO ASSOCIATIVO 298 ETÀ DI CUI 97 NUOVI meno di 30 61 30/40 40 41/60 149 196 102 DONNE UOMINI over 60 48 ATTIVITÀ DI VOLONTARIATO realizzazione mostre, servizi fotografici, traduzioni gestione dati, rapporto con i padrini e madrine accompagnamento e organizzazione viaggi relatori alle formazioni organizzate da LVIA ATTIVITÀ DI COMUNICAZIONE segreteria e supporto attività progettuali referenti dei gruppi territoriali, relazioni Educazione alla Cittadinanza Globale MOSTRE FIERE SPETTACOLI RIUNIONI DI PRESIDENZA organizzazione e supporto logistico organizzazione e supporto logistico ATTIVITÀ DI FORMAZIONE con donatori, partner, stakeholder RIUNIONI DI CONSIGLIO VIAGGI DI CONOSCENZA SOSTEGNO A DISTANZA PUBBLICHE RELAZIONI CITTADINANZA ATTIVA ATTIVITÀ DI UFFICIO per eventi di raccolta fondi partecipazione ai progetti INTERCULTURA E FUNDRAISING ATTIVITÀ ECG TOTALE ALTRO ORE 749 1.025 3.545 1120 156 258 280 1062 351 588 226 212 371 9.943 VOLONTARI 62 21 228 39 7 9 9 39 21 31 9 4 15 STRUTTURA ASSOCIATIVA CONSIGLIO ASSEMBLEA DEI SOCI DELL’ASSOCIAZIONE SOCI EFFETTIVI 146 ALESSANDRO BELLINI PRESIDENTE PRESIDENZA PERSONE FISICHE 145 SILVIA BOBBA + PERSONA GIURIDICA 1 ANNA CALTABIANO EZIO ELIA EZIO ELIA + DARIO COSTAMAGNA DARIO COSTAMAGNA SOCI ONORARI 2 ALESSANDRO BOBBA GIUSEPPE CRISTINO SOCI SOSTENITORI 256 LIA CURCIO FEDERICO DE LOTTO EZIO ELIA PAOLO FERRARIS COLLEGIO REVISORI NICOLETTA GORGERINO DEI PROBIVIRI DEI CONTI CRISTINA MASSARENTE RICCARDO BOTTA PIERGIUSEPPE DE MICHELIS MASSIMO PALLOTTINO GIGLIOLA CASADEI VALTER FRANCO FRANCESCA PERI DON FLAVIO LUCIANO GIOVANNI MANA 8
chi siamo STRUTTURA OPERATIVA DIRETTORE ITALO RIZZI SEGRETERIA AMMINISTRAZIONE ATTIVITÀ ITALIA PROGETTI E FORMAZIONE E FUNDRAISING SILVANA MERLO ITALO RIZZI ROBERTA GHIGO MONICA MACCIOTTA FEDERICO DE LOTTO Coordinamento Amm.vo, Responsabile Ufficio a.i. Responsabile Responsabile Audit Interno Amm.ne Italia, Desk Kenya e Desk Tanzania LUISELLA CALCAGNO ESTER GRAZIANO GIOVANNI ARMANDO Desk Italia, Guinea Bissau, Educazione Cittadinanza Desk Senegal, Mali, Guinea Conakry Globale, Campagne Burkina Faso di sensibilizzazione ISABELLA POMERO STRENG CERISE Amm.ne Italia, VANESSA MAROTTA Desk Mozambico, Educazione Cittadinanza Desk Mozambico, Guinea Bissau, Globale, Giovani, Senegal, Burundi Guinea Conakry Coesione e inclusione sociale, Progettazione GIULIA GAZZANIGA ANDREA BESSONE Desk Burkina Faso, Mali, Desk Etiopia, Kenya, Etiopia, Tanzania LIA CURCIO Burundi Comunicazione e Ufficio Stampa, Progettazione LIA CURCIO Desk Cooperazione CRISTINA BAUDINO Decentrata Coord. fundraising territoriale, Gestione donazioni e Banca dati MAURIZIA SANDRINI Ricerca operativa NICOLETTA GORGERINO e progettazione Campagne raccolta fondi, Fundraising territoriale Torino, CRISTINA BAUDINO Social media marketing Operatore Selezione e Formazione MAURIZIA SANDRINI Progettazione, Relazione con imprese e fondazioni STRUTTURA OPERATIVA NEI PAESI BURKINA FASO MALI SENEGAL ETIOPIA GUINEA GUINEA BISSAU CONAKRY MARCO ALBAN GIOVANNI OUSMANE AG STEFANO GIOVANNI GLORIA LAURA Rappresentante Paese ARMANDO HAMATOU STIRPE MAUCERI MELLANO Rappresentante Paese Coordinatore Paese Rappresentante Paese Rappresentante Paese Rappresentante Paese Rappresentante e Coordinamento Area Ovest Africa: Programmi Ufficio Burkina Faso e Mali Regionale Dakar Dati aggiornati a Aprile 2017 BURUNDI KENYA TANZANIA MOZAMBICO GIORGIO CRISTINA CLAUDIO SIMONA COLOMBO COLETTO MUGGIANU MORTORO Rappresentante Paese Rappresentante Paese Coordinatore Paese Rappresentante Paese 9
gli stakeholder di LVIA: chi siamo chi concorre a realizzare le attività e la mission associativa UN’ATTIVITÀ CONDIVISA E PARTECIPATA ARRICCHISCE L’ASSOCIAZIONE Gli stakeholder - o “portatori di interesse” - sono persone, gruppi o enti con interessi legittimi rispetto alle attività dell’associazione, sono coinvolti nella sua mission, nella buona riuscita delle attività e ne condividono le finalità. Si evince quindi l’importanza di attivare dinamiche di partecipazione e condivisione per ampliare la rete dei portatori d’interesse, al fine di stimolare la presenza di nuove competenze, risorse, idee, punti di vista che possano dare un valore aggiunto alle attività di LVIA. STAKEHOLDER INTERNI ORGANI ASSOCIATIVI • Assemblea dei soci • Consiglio dell’associazione • Presidenza • Presidente RISORSE UMANE GRUPPI TERRITORIALI IN ITALIA • Collegio dei Probiviri • Dipendenti E SEDI IN AFRICA • Revisori dei Conti • Collaboratori Sedi e gruppi territoriali sono coinvolti per • Volontari la condivisione di idee, coinvolgimento di Da sottolineare il ruolo del Consiglio • Soci in Italia e Africa nuovi soci, progettazione di attività. in quanto sede di riflessioni strategiche per la mission associativa. STAKEHOLDER ESTERNI Le comunità locali in Africa e Italia sono i principali ENTI GOVERNATIVI stakeholder esterni di LVIA: la relazione con le popola- (Ministeri e Ambasciate) FONDAZIONI zioni, le istituzioni e la società civile è fondamentale per l’efficacia delle azioni e l’efficiente utilizzo delle risorse. ISTITUZIONI LOCALI RETI E FEDERAZIONI (Regioni e Enti Locali) (nazionali e internazionali) L’adesione a reti nazionali e internazionali permette di condividere strategie e promuovere attività di advocacy; COMUNITÀ LOCALE la relazione con il mondo associativo, Regioni e Enti (popolazione che partecipa ONG INTERNAZIONALI Locali va dalla condivisione d’intenti alla concertazione attivamente alle attività) strategica e permette di attivare partenariati competenti nel contesto locale. UNIVERSITÀ SCUOLE ISTITUTI DI RICERCA Gli enti di formazione e gli istituti di ricerca sono stakeholder tecnici per l’innovazione negli interventi, le ASSOCIAZIONI ENTI RELIGIOSI COOPERATIVE scuole e le università lo sono per le attività di sensibiliz- GRUPPI LOCALI zazione e stage formativi. ORGANIZZAZIONI Gli enti e agenzie d’ispirazione cristiana sono sta- AZIENDE INTERNAZIONALI keholder legati ai valori ispiratori dell’associazione. DONATORI MASS MEDIA La relazione con la rete economica degli stakeholder si sviluppa dal finanziamento puntuale all’elaborazione di strategie di lungo periodo. La rete della comunicazione consiste nella relazione con i mass-media in termini d’informazione dell’opinio- ne pubblica. LE NOSTRE RETI IN ITALIA VOLONTARI NEL MONDO COALIZIONE ITALIANA CONSORZIO DELLE - FOCSIV LINK 2007 CONTRO LA POVERTÀ ONG PIEMONTESI www.focsiv.it www.link2007.org www.gcap.it www.ongpiemonte.it FORUM ITALIANO DEI L’ITALIA SONO ANCH’IO VPS – ONG 2.0 MOVIMENTI PER L’ACQUA www.litaliasonoanchio.it www.volontariperlosviluppo.it www.acquabenecomune.org www.ong2zero.org 10
chi siamo I NOSTRI PARTNER E LE NOSTRE RETI SENEGAL BURKINA FASO PARTNER INTERNAZIONALI • 2 ONG internazionali PARTNER INTERNAZIONALI • 1 Ente governativo MALI • 6 ONG internazionali • 1 Associazione della diaspora PARTNER INTERNAZIONALI • 2 Coordinamenti di Enti locali • 1 Istituto di ricerca • 2 ONG internazionali • 1 gruppo di Fondazioni PARTNER LOCALI bancarie • 2 Enti governativi PARTNER LOCALI • 1 ONG locale • 4 Enti governativi PARTNER LOCALI • 1 Associazione della diaspora • 1 ONG locale • 6 Enti governativi • 1 Associazione di giovani • 2 Enti locali RETI • 2 Organizzazioni contadine innovatori sociali • FONGIM - Forum delle ONG • 1 Associazione di donne ITALIA • 1 Azienda di valorizzazione Internazionali dei rifiuti plastici RETI PARTNER RETI • SPONG - Segretariato permanente • 56 ONG e Associazioni delle ONG • 22 Enti locali, Regioni, • PFONGUE - Piattaforma delle ONG Europee • RE-SOURCES - Rete per una ge- Coordinamenti stione sostenibile dei rifiuti solidi • 35 Aziende • ALLIANCE FAS’EAU - Acqua e • 2 Centri di Servizio igiene per tutti per il Volontariato • 4 Comitati • 8 Consorzi e Federazioni • 7 Cooperative • 30 Enti religiosi • 10 Fondazioni • 12 Gruppi • 70 Scuole • 2 Università • 8 Altri RETI • Vedi pagina 10 ETIOPIA PARTNER INTERNAZIONALI • 4 ONG internazionali PARTNER LOCALI • 1 ONG locale • 3 Enti governativi RETI • CCRDA - Consorzio delle associazioni per lo sviluppo di ispirazione cristiana GUINEA CONAKRY PARTNER INTERNAZIONALI • 2 ONG internazionali KENYA PARTNER LOCALI • 2 Enti governativi PARTNER INTERNAZIONALI • 3 ONG locali • 1 ONG internazionale • 3 Organizzazioni contadine • 1 Università • 1 Cooperativa agricola PARTNER LOCALI • 2 ONG locali • 7 Enti governativi GUINEA BISSAU RETI PARTNER INTERNAZIONALI • WESCOORD - Coordinamento • 3 ONG internazionali sui temi di acqua, igiene e salute MOZAMBICO • 1 Ente religioso • 1 Istituto di microcredito PARTNER INTERNAZIONALI • 1 Università • 1 Coordinamento di ONG TANZANIA • 1 Azienda di gestione rifiuti urbani BURUNDI PARTNER INTERNAZIONALI PARTNER LOCALI • 1 Ente governativo • 7 ONG internazionali PARTNER LOCALI PARTNER INTERNAZIONALI • 1 Università • 5 Enti governativi • 7 Enti locali • 3 ONG internazionali • 1 Ente locale • 1 Associazione di Enti locali • 2 Cooperative di valorizza- PARTNER LOCALI • 2 ONG locali • 3 Enti locali • 1 Organizzazione contadina PARTNER LOCALI zione rifiuti urbani • 1 ONG locale • 1 Istituto di ricerca • 1 ONG locale • 1 Azienda di gestione rifiuti • 1 Università urbani • 2 Enti locali • 2 Aziende di valorizzazione rifiuti urbani RETI RETI • RESO - Coordinamento ONG RETI • TAWASANET - Rete della • GONG - Piattaforma delle società civile sui temi di acqua, ONG italiane igiene e salute 11
chi siamo CARP - Collège des acteurs pour la réduction de la pauvreté • ONG locale in Guinea Conakry Il partenariato tra LVIA e CARP è iniziato nel 2005, con l’arrivo del Consorzio LVIA-CISV in Guinea Conakry. Dopo un periodo di conoscenza, abbiamo formalizzato il partenariato nel 2012 con il progetto INSTRADA. Il valore aggiunto del cammino svolto con LVIA si è tradotto in un accompagnamento dei raccoglitori di rifiuti, per una loro maggiore strutturazione e professionalizzazione. Il CARP ha consolidato le capacità degli animatori e le dinamiche associative, abbiamo dato lavoro locale, ricevuto attrezzature idonee e aperto possibilità di altri finanziamenti. L’impatto del lavoro comune con LVIA è stato di una presa di coscienza dei raccoglitori di rifiuti sui propri diritti e doveri; si sono migliorate le loro condizioni di lavoro e di salute ed il loro contributo nella società inizia ad essere riconosciuto dalle istituzioni e dalla popolazione”. Mamadou Saliou Camara, Coordinatore CARP per il Progetto INSTRADA PARTENARIATI IN AFRICA E ITALIA Il progetto INSTRADA va incontro alle persone “ultime” nella società, Tra i partner delle attività in Italia e in Africa, si conferma la vittime del degrado che spesso accompagna l’espansione delle pe- consistenza del mondo associativo (ONG e associazioni inter- riferie urbane e opera per la protezione e il reinserimento sociale nazionali e locali) e degli attori istituzionali (enti e programmi delle fasce deboli vittime di nuove povertà. governativi ed amministrazioni locali). Nei paesi africani, tali partenariati si attivano in tutti i settori di intervento ma in particolare nel 2016 sottolineiamo, tra le associazioni e ONG africane, i partenariati nelle attività di agri- Famiglia Cristiana • Settimanale di informazione coltura e allevamento (con organizzazioni contadine di primo e secondo livello) e d’inclusione sociale (con associazioni che si Seguo l’Africa dal 1994 e quando si vedono progetti occupano di educativa di strada e fasce deboli); tra gli enti am- di cooperazione ci si chiede cosa lasceranno. In questo ministrativi africani, le attività in ambito idrico e ambientale (Enti locali e programmi governativi per la gestione dell’acqua e dei caso, la LVIA, i missionari e altre realtà hanno dato vita ad rifiuti). A livello europeo, nel 2016 è importante il partenariato un’incredibile rete sia di persone che fisica, fatta di tubi e di con 6 organizzazioni di altrettanti paesi con cui LVIA ha lavorato condotte, grazie alla quale più di 500mila persone hanno per migliorare il coordinamento e la valorizzazione dei volontari l’acqua potabile: è quasi un terzo della popolazione di (progetto Evolvet). quella regione. Nei progetti di cooperazione internazionale il partenariato con Quando ero in Kenya, ho pensato all’Enciclica Laudato Si’ le aziende, sia italiane che africane, si è concretizzato in 3 Paesi di Papa Francesco: l’acqua è un diritto umano, si afferma. (Guinea Bissau, Mozambico, Senegal) nel settore della nettezza E lì ho visto con i volontari LVIA che quando c’è l’acqua urbana e valorizzazione dei rifiuti. In Italia, le aziende che hanno scelto di collaborare con LVIA hanno messo a disposizione del vengono garantiti tutta una serie di altri diritti umani. materiale, dato visibilità alla mission associativa e supportato Aprire il rubinetto e non dover fare chilometri con tani- economicamente le attività. che da 20 lt che ti spaccano la schiena significa anche Come negli anni precedenti, LVIA ha dialogato e aperto il par- poter lavare i bambini, i panni, coltivare qualcosa. tenariato anche alle università e istituti di ricerca, sia europei Questa è un’area dove si vede che la cooperazione fa che africani, per la realizzazione di progetti ambientali (Burki- la differenza, con un enorme lavoro di coinvolgimento na Faso, Mozambico, Senegal), agricoli (Guinea Bissau) idrici della popolazione che ha contribuito con il proprio (Kenya) e in Italia per le attività di formazione. lavoro. Tutto questo ha dato frutti straordinari. Nel 2016 emerge fortemente il partenariato con le scuole, di Luciano Scalettari, giornalista inviato di Famiglia Cristiana entità importante soprattutto in Italia per le attività di educazio- ne alla cittadinanza globale. Famiglia Cristiana ha realizzato un reportage sul tema dell’ac- Continua inoltre ad essere fondamentale l’azione di allarga- qua nelle contee di Meru e Isiolo in Kenya, con l’accompa- mento dei partenariati con il coinvolgimento di ONG europee e gnamento di LVIA, nell’ambito del progetto europeo “Dev internazionali per aumentare le possibilità di accedere ai fondi Reporter Network” promosso in Piemonte dal Consorzio europei. Ong Piemontesi. 12
chi siamo 118 359 FINANZIATORI ATTIVITÀ ITALIA E AFRICA PARTNER ATTIVITÀ ITALIA E AFRICA ORGANIZZAZIONI INTERNAZIONALI 5 ONG, ASS. INTERNAZIONALI, COORDINAMENTI 46 ASSOCIAZIONI E ONG INTERNAZIONALI 5 ONG, ASSOCIAZIONI E COOPERATIVE LOCALI 52 ENTI E PROGRAMMI GOVERNATIVI 8 ENTI GOVERNATIVI 33 ENTI LOCALI E REGIONI 17 REGIONI, ENTI LOCALI, COORDINAMENTI 38 ENTI RELIGIOSI 3 UNIVERSITA E ISTITUTI DI RICERCA 7 FONDAZIONI 15 SCUOLE 63 AZIENDE 49 ORGANIZZAZIONI CONTADINE, ASSOCIAZIONI, COOPERATIVE E CONSORZI AGRICOLI 14 ISTITUTI SCOLASTICI 13 AZIENDE E COOPERATIVE DI VALORIZZAZIONE ALTRI 3 RIFIUTI URBANI 7 ALTRE AZIENDE 35 MASS MEDIA 150 mass media italiani (tv, radio, giornali, FONDAZIONI E GRUPPI DI FONDAZIONI 11 riviste, web) hanno divulgato informazioni sulle attività di LVIA. ENTI RELIGIOSI 32 I NOSTRI PRINCIPALI FINANZIATORI GRUPPI 13 ORGANIZZAZIONI INTERNAZIONALI ALTRO 8 • ECHO • UE • FAO • MINUSMA • Global Sanitation Fund La collaborazione con Teoresi ONG E ASSOCIAZIONI INTERNAZIONALI Lettera ai clienti ed ai fornitori che Teoresi ha inviato insieme al • Plan International Calendario LVIA per gli auguri natalizi e di buon anno. • CRS - Catholic Relief Service • Novara Center ENTI E PROGRAMMI GOVERNATIVI Il 2017 sarà un anno molto importante per Teoresi: la • MAECI - Ministero Affari Esteri e Cooperazione Internazionale nostra azienda festeggerà il trentennale della sua attività. • AICS - Agenzia Italiana Cooperazione allo Sviluppo Un traguardo che rappresenta un motivo in più per guar- • DFID (UK) - Department for International Development • Oromya Agricultural Office (Etiopia) dare con fiducia al futuro, ed anche un’occasione speciale • SNNPRS Agricultural Office (Etiopia) per ringraziare clienti e collaboratori che scegliendo • Ministero dell’Ambiente del Mozambico • Ambasciata d’Olanda Teoresi hanno reso possibili la crescita e il successo dell’a- • GIZ - Cooperazione Tedesca zienda, anno dopo anno. ENTI LOCALI E REGIONI Molta strada è stata fatta e molto è cambiato rispetto alle • Regione Piemonte origini, ma la volontà - anche per un gruppo internazio- • Regione Toscana nale come è Teoresi oggi - rimane quella di non perdere • Regione Emilia Romagna • ATO Alessandria di vista i valori che ci hanno portati fino a qui: passione, • ATO Torino curiosità, creatività, attenzione alla persona e all’etica ENTI RELIGIOSI nei rapporti umani e professionali. • Chiesa Valdese (Otto per mille) Anche per il 2017 Teoresi desidera accompagnare ai • Conferenza Episcopale Italiana (Chiesa Cattolica) suoi auguri il sostegno a LVIA, associazione attiva da FONDAZIONI • Fondazione CRT - Cassa di Risparmio di Torino 50 anni nel continente africano sui fronti dello svilup- • Fondazione CRC - Cassa di Risparmio di Cuneo po e della lotta alla povertà. Tra le soddisfazioni della • Fondazione Cariplo nostra attività, c’è anche quella di poter collaborare • Fondazione CRF - Cassa di Risparmio di Fossano • Fondazione Cassa dei Risparmi di Forlì a finalità così importanti e poter trarre da questa • Compagnia di San Paolo esperienza un’opportunità di consapevolezza e di • ACRI - Associazione di Fondazioni e Casse di Risparmio • CDF - Climate and Development Foundation accrescimento personale, da mettere in pratica nel • AQUA FOR ALL lavoro come nella vita quotidiana. • Fondazione San Zeno • Kinder in Not Valter Brasso, Presidente TEORESI 13
i dati del bilancio 2016 chi siamo ENTRATE USCITE E 6.488.340 E 6.487.058 • PROGETTI PVS E 5.934.902 • PROGETTI PVS E 5.968.996 • PROGETTI ECM E ATTIVITÀ ITALIA E 99.321 • PROGETTI ECM E ATTIVITÀ ITALIA E 137.371 • ATTIVITÀ DI COMUNICAZIONE E RACCOLTA FONDI E 348.611 • ATTIVITÀ DI COMUNICAZIONE E RACCOLTA FONDI E 242.357 • ONERI DI SUPPORTO GENERALE E 105.506 • ONERI DI SUPPORTO GENERALE E 138.334 Il rendiconto gestionale evidenzia per l’anno 2016 un totale di contributi e proventi pari a 6.488.340 euro e un totale di costi di 6.487.058 euro, con un saldo di 1.282 euro. Il volume complessivo delle attività è in linea con il bilancio 2015, pur se di poco inferiore. L’esercizio economico, che chiude con un sostanziale pareggio vede l'accantonamento di un fondo vincolato progetti di 118.300 euro, che corrisponde all'impegno di cofinanziamento con fondi propri sui contratti attivi nell'anno successivo. Debiti e crediti verso progetti sono in significativo aumento e gli impegni contrattuali futuri sui progetti nei PVS passano da 7.235.504 euro del 2015 a 9.326.631 del 2016. Il personale di sede direttamente impiegato nella gestione dei progetti (in Italia e nei PVS) e delle attività di raccolta fondi e comunicazione è stato attribuito ai relativi capitoli del rendiconto gestionale e coperto con le entrate a questi destinate. Gli oneri di supporto generale comprendono il personale impiegato sui servizi generali e associativi e i costi di sede non assegnati alle attività di progetto. FONTI DI FINANZIAMENTO ANALISI DEI DONATORI Primo partner finanziario resta largamente l’Unione Europea, con il Nel corso del 2016 i donatori LVIA sono stati 1.145 per un totale 37% di finanziamenti diretti e il 12% su progetti consortili con altre di 1.709 donazioni ed una donazione media di circa 226 euro. Associazioni capofila eseguiti con fondi europei. I fondi del MAECI Al totale della raccolta fondi da donatori vanno aggiunte le offer- sono in ulteriore crescita al 27%. I contributi totali da Privati ed Enti te derivanti dagli eventi di piazza promossi sul territorio italiano in privati si attestano al 23% del totale. Poco rilevanti sono i contributi occasione della Giornata Mondiale dell’Acqua, della Giornata Mon- che arrivano da Enti Locali, Amministrazioni Estere e Agenzie Onu. diale dell’Alimentazione e della Campagna Abbiamo Riso per una cosa seria, oltre alla Lotteria Natalizia; il totale del ricavato da questi • Unione Europea e 2.399.662 37% eventi ammonta a 73.581 euro. •M inistero italiano degli Affari e 1.777.333 27% Il 64,5% delle donazioni sono state destinate dal donatore stesso esteri e della cooperazione ad un progetto o un’attività specifica in Italia o in Africa, il 10,3% internazionale (MAECI) al sostegno a distanza mentre il 25,2% sono donazioni libere, at- • A mministrazioni pubbliche italiane e 52.051 1% traverso le quali il donatore esprime piena fiducia all’associazione • A mministrazioni pubbliche estere e 3.123 0,05% nell’utilizzare i fondi dove c’è maggiore necessità. Queste donazioni •N azioni Unite e 7.754 0,1% sono molto utili per LVIA poiché possono essere impiegate come • C onsorzi con altre associazioni e 781.832 12% co-finanziamento di progetti non interamente coperti dai fondi dei finanziatori. • E nti e associazioni private e 1.066.427 17% • P rivati e 370.795 6% Il 3% dei donatori LVIA risiede all’estero, mentre il 97% vive in Italia. Quest’ultimo dato è così dettagliato: l’86% abita in una regione del nord Italia (Emilia-Romagna, Friuli Venezia Giulia, Liguria, Lombar- dia, Piemonte, Trentino Alto Adige e Valle d’Aosta); il 7 % in una regione del centro Italia (Abruzzo, Lazio, Marche, Molise, Toscana e Umbria) e il 4% in una regione del sud o delle isole (Basilicata, Calabria, Campania, Puglia, Sardegna e Sicilia). 14
chi siamo PROGETTI: INVESTIMENTI PER PAESE INVESTIMENTI PER SETTORE DI INTERVENTO 1.400.000 1.200.000 1.000.000 800.000 600.000 400.000 200.000 • • ACQUA E IGIENE 41,2 % • BURKINA FASO E 1.442.980 • AGROPASTORALE 25,8 % • BURUNDI E 519.679 • ENERGIA E AMBIENTE 7,2 % • ETIOPIA E 881.211 • INCLUSIONE SOCIALE 15,8 % • GUINEA BISSAU GUINEA CONAKRY E E 467.197 322.326 • LOTTA ALLA MALNUTRIZIONE 10,0 % • KENYA E 749.569 • MALI E 681.717 • MOZAMBICO E 200.543 • RAPPORTO TRA SVILUPPO E AZIONE UMANITARIA SENEGAL E 144.115 •TOTALE TANZANIA E 138.320 E 5.547.657 PERSONE COINVOLTE INVESTIMENTI • BURKINA FASO 260.000 • BURUNDI 3.000 • ETIOPIA 43.000 • GUINEA BISSAU 18.000 • GUINEA CONAKRY 37.000 • KENYA 84.000 • • MALI 66.000 SVILUPPO •TOTALE 3.897.244 70,30 % • MOZAMBICO 7.000 AZIONE UMANITARIA 1.650.413 29,70 % • SENEGAL 4.000 E 5.547.657 • TANZANIA 18.000 •TOTALE 584.000 ITALIA 44.000 LVIA considera la popolazione locale come protagonista delle azioni da realizzare, attuando insieme sia la progettazione che l’implemen- tazione. I progetti di cooperazione internazionale hanno prodotto il risultato concreto di migliorare le condizioni di vita di 540.000 per- PERSONE sone in Africa, di cui 346.000 donne, 140.000 uomini e 54.000 bambine e bambini. Un’analisi comparata tra il numero di persone coinvolte e il costo delle attività fa emergere che alcune azioni, come gli interventi infra- strutturali, hanno un elevato costo per persona e conferma l’orienta- mento di LVIA a combinare interventi con diverso livello di costo, sulla • SVILUPPO 213.000 39,0 % base delle priorità emerse sul campo e in linea con l'orientamento strategico dell’associazione. •TOTALE AZIONE UMANITARIA 327.000 540.000 61,0 % Da notare l’alto numero dei bambini che hanno beneficiato delle attività di cooperazione. Di questi, 52.500 sono coinvolti nelle attività di lotta alla malnutrizione infantile. Le risorse destinate all’azione umanitaria e di sviluppo vengono pre- I progetti in Italia hanno coinvolto 44.000 persone. sentate in termini di ripartizione delle risorse e dei risultati ottenuti. I siti www.lvia.it e www.acquaevita.it hanno registrato 109.573 vi- In particolare nel 2016 si evidenzia che a fronte di risorse per lo sualizzazioni con una media del 70% di nuovi visitatori; le pagine sviluppo pari al 70,3 % degli investimenti nei paesi, che hanno facebook e twitter 7.505 fan/follower; 16.000 hanno ricevuto la riguardato complessivamente 213.000 persone, è stato destinato newsletter lviainform@ e 15.000 il Notiziario. circa il 29,7% di risorse all’azione umanitaria a vantaggio di ben 327.000 persone. 15
chi siamo STATO PATRIMONIALE RENDICONTO GESTIONALE ATTIVO PROVENTI 31/12/2016 31/12/2015 31/12/2016 31/12/2015 A) CREDITI V/SOCI PER VERSAMENTO QUOTE 375 970 1) PROVENTI DA ATTIVITÀ TIPICHE totale 375 970 1.1) Proventi per progetti PVS 5.934.901 6.070.665 B) IMMOBILIZZAZIONI 1.2) Proventi per attività in Italia 99.321 110.867 I - Immobilizzazioni immateriali totale 6.034.222 6.181.532 1) Costi di impianto e di ampliamento 2) PROVENTI DA RACCOLTA FONDI 2) Software 13.585 13.585 2.1) Proventi per promozione e raccolta fondi 348.611 354.166 - (fondo ammortamento) -7.369 -4.652 totale 348.611 354.166 3) Oneri pluriennali 3) PROVENTI DA ATTIVITÀ ACCESSORIE totale 6.216 8.933 3.1) Artigianato II - Immobilizzazioni materiali 3.2) Proventi da partecipazione a progetti vari 1) Fabbricati 3.3) Lavoro accessorio 2) Impianti e attrezzature 3.4) Altri proventi - 3) Altri beni 81.626 75.450 totale 0 0 - (fondo ammortamento) -70.563 -67.100 4) PROVENTI DI SUPPORTO GENERALE totale 11.063 8.350 4.1) Quote sociali 3.525 3.525 III - Immobilizzazioni finanziarie 4.2) Quote Struttura per gestione progetti PVS 53.960 55.826 1) Partecipazioni 5.750 5.750 4.3) Quote Struttura da raccolta fondi 35.568 39.352 2) Crediti - - 4.4) Quote per rimborsi alla struttura 11.591 9.902 3) Altri titoli - - totale 104.643 108.605 totale 5.750 5.750 5) PROVENTI FINANZIARI C) ATTIVO CIRCOLANTE 5.1) Da depositi bancari 863 1.573 I - Rimanenze 5.2) Da altre attività II - Crediti: totale 863 1.573 1) Verso Enti finanziatori 4.433.610 4.013.607 TOTALE PROVENTI 6.488.340 6.645.876 2) Verso partner di progetto 3.923.365 2.804.536 3) Verso Altri RISULTATO DI GESTIONE 1.282 612 3.1.) Verso polizza TFR dipendenti 157.380 181.442 3.2.) Verso altri 196.485 91.339 totale 8.710.839 7.090.923 ONERI III - Attività finanziarie non immobilizzate 31/12/2016 31/12/2015 1) Partecipazioni 1) ONERI DA ATTIVITÀ TIPICHE 2) Altri titoli 1.1) Spese per progetti PVS 5.968.997 6.120.890 totale 1.2) Spese per attività in Italia 137.371 169.821 IV - Disponibilità liquide totale 6.106.368 6.290.711 1) Titoli e fondi 50.000 50.000 2) ONERI PROMOZIONALI 2) Disponibilità conti correnti 866.947 1.092.636 E DA RACCOLTA FONDI 3) Denaro e valori in cassa 2.130 2.726 2.1) Spese varie per promozione e raccolta fondi 242.357 180.501 4) Depositi bancari e valori in cassa progetti estero 689.953 284.332 totale 242.357 180.501 totale 1.609.029 1.429.693 3) ONERI DA ATTIVITÀ ACCESSORIE D) RATEI E RISCONTI 13.627 7.821 3.1) Artigianato totale 13.627 7.821 3.2) spese per partecipazione a progetti vari TOTALE ATTIVO 10.356.900 8.552.441 3.3) Lavoro accessorio 3.4) Oneri diversi di gestione totale 0 0 PASSIVO 4) ONERI DI SUPPORTO GENERALE 31/12/2016 31/12/2015 4.1) Costi amministrativi 42.929 83.651 A) PATRIMONIO 4.2) Oneri tributari 4.257 1.870 I - PATRIMONIO NETTO 4.3) Personale 51.646 61.770 1) Fondo di dotazione 409.645 409.034 4.4) Ammortamenti 5.113 4.945 2) Risultato gestionale esercizio in corso 1.282 612 4.5) Quote associative 19.353 18.076 3) Risultato gestionale da esercizi precedenti totale 123.297 170.312 4) Riserve statutarie 5) ONERI FINANZIARI 5) Fondo vincolato destinato da terzi (immobile) 5.1) Oneri finanziari 15.037 3.740 totale 410.927 409.646 totale 15.037 3.740 II - PATRIMONIO VINCOLATO PER PROGETTI TOTALE ONERI 6.487.058 6.645.264 1)Fondi vincolati progetti 118.300 - totale 118.300 - B) FONDI PER RISCHI E ONERI 1) Fondo rischi - - C) T. F. R. DI LAVORO SUBORDINATO 203.567 205.010 totale 203.567 205.010 D) DEBITI 1) Debiti v/progetti PVS 9.326.631 7.235.504 2) Debiti v/progetti di attività Italia 10.828 90.839 3) Debiti sedi estero 18.792 8.627 4) Debiti fornitori e consulenti 92.476 183.389 5) Debiti vari 123.652 126.289 6) Debiti v/erario 51.726 42.788 7) Debito vs/banca - 250.000 totale 9.624.106 7.937.435 E) RATEI E RISCONTI - 350 totale - 350 LVIA aderisce all’Istituto Italiano della Donazione (IID) che ne attesta l’uso chiaro, trasparente ed efficace TOTALE PASSIVO 10.356.900 8.552.441 dei fondi raccolti, a tutela dei diritti del donatore. 2006/12 16
selezione e formazione chi siamo dei volontari internazionali e dei servizi civili SELEZIONE FORMAZIONE Chi opera con LVIA deve avere solide motivazioni, professionalità elevata, competenze e conoscenze tecniche e grande capacità rela- zionale. Il successo dell’azione LVIA dipende, infatti, da molte variabili che rendono difficile la selezione dei volontari. Una cosa che è nata e persegue come sua LVIA sceglie per le proprie attività in Italia e in Africa, persone (rap- finalità la cosiddetta cooperazione non per fini presentanti paese, coordinatori, amministratori, operatori vari, logisti di lucro, è cosciente che anzitutto deve e sevizi civili) capaci di gestire a diversi livelli e con diversi gradi produrre e perfezionare i suoi operatori, di autonomia e coinvolgimento i progetti, coordinando, motivando, in secondo luogo gli strumenti da mettere in supervisionando, indirizzando e gestendo le complesse relazioni tra mano agli operatori, cioè i progetti, e i differenti attori coinvolti nelle attività. conseguentemente le risorse per realizzarli”. Il processo selettivo inizia con la pubblicazione di un bando su siti web dedicati, in cui viene descritto il profilo della persona ricercata e Don Aldo Benevelli, fondatore LVIA, cit. 2007. si conclude con l’individuazione del candidato, passando attraverso lo screening dei CV, diverse prove scritte e uno o più colloqui che permettono di valutare aspetti motivazionali e caratteriali oltreché competenze esperienziali e professionali. Chi risulta esser in linea Considerato un momento fondamentale di crescita con ”i valori espressi nei primi tre articoli dello statuto e pronto e conoscenza reciproca, ogni figura selezionata viene ad agire con spirito di gratuità in senso ampio (sobrietà, servizio, coinvolta presso le sedi LVIA in Italia nella formazione trattamento economico equo …) mettendo a disposizione i propri pre-partenza, residenziale e della durata di 7-10 gior- talenti umani e la propria professionalità…” (cit. Codice Etico LVIA) ni. La formazione coinvolge come relatori lo staff LVIA viene scelto per ricoprire il ruolo. in Italia, anche per permettere la conoscenza recipro- Dove c’è corrispondenza fra requisiti richiesti e offerti, si cerca di dare ca con i “nuovi” volontari in partenza. Il percorso tocca continuità a collaborazioni con persone che hanno già svolto servizio gli aspetti riguardanti l’identità e valori di LVIA, l’orga- in LVIA prima di dar luogo ad un processo di selezione completo. nigramma dell’associazione, la normativa volontari, le procedure sulla sicurezza, la prevenzione sanitaria e le VOLONTARI INTERNAZIONALI informazioni sulla specificità del ruolo da ricoprire. Il CANDIDATI SELEZIONATI PAESI servizio dei volontari viene costantemente monitorato attraverso questionari che permettono di fare emer- gere eventuali difficoltà. A conclusione dell’incarico, è 76 8 7 previsto un momento di valutazione e valorizzazione Su 76 CANDIDATI, 8 FIGURE SELEZIONATE di cui 5 DONNE e 3 UOMINI, dell’esperienza che, nel caso dei volontari in servizio collocate su progetti in 7 PAESI africani. civile, consta in 3 giorni di confronto e testimonianza Nel 2016 sono state realizzate 4 formazioni pre-partenza, alcune di gruppo. sul proprio vissuto. SERVIZIO CIVILE INTERNAZIONALE CANDIDATI SELEZIONATI PAESI 19 9 5 Ho trovato la formazione in LVIA molto Su 19 CANDIDATI, 9 GIOVANI SELEZIONATI di cui 6 DONNE e 3 UOMINI interessante nei suoi contenuti e soprattutto che a fine ottobre sono partiti per 5 PAESI africani. per la possibilità di conoscere l’associazione e le persone che ne fanno parte. È importante sapere di poter contare su una SERVIZIO CIVILE NAZIONALE squadra così. Ovviamente, riconosco che sia CANDIDATI SELEZIONATI CITTÀ difficile creare la condizione per la quale il volontario possa partire conoscendo 6 4 2 tutto del suo lavoro sul campo. Su 6 CANDIDATI, 4 GIOVANI SELEZIONATI di cui 3 DONNE e 1 UOMO, Ma questo è anche un po’ il bello che hanno preso servizio ad ottobre nelle sedi di Cuneo e Torino. dell’esperienza: mettersi in gioco”. Tutti i ragazzi del servizio civile hanno seguito una formazione specifica Un partecipante alla formazione per i servizi civili pre-partenza di 5 giorni presso la sede LVIA di Cuneo, oltre a quella genera- le di 7 giorni a cura di FOCSIV, a Torino e a Bologna. 17
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