Un anno di Coni Marche - Il Mascalzone
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Un anno di Coni Marche PROGETTI NELLE SCUOLE, GRANDI EVENTI, INVESTIMENTI SUGLI IMPIANTI E LE OLIMPIADI GIOVANILI DI BUENOS AIRES, IL 2018 IN PILLOLE DEL CONI MARCHE Il presidente del Comitato regionale, Fabio Luna, insieme alla Giunta quasi al completo, ha ripercorso un anno di CONI Marche ed un anno di sport, con uno sguardo al 2019, anno pre- olimpico, che si apre con la sfida della riorganizzazione del Comitato Olimpico ANCONA, 25 GENNAIO 2019 – Il 2018, un anno difficile da sintetizzare per il CONI Marche e per lo sport della regione. Ci ha provato oggi il presidente del Comitato regionale, Fabio Luna, insieme alla Giunta regionale, nella sede del CONI Marche al PalaPrometeo Estra “Rossini” di Ancona. Un anno che, agli occhi del presidente, si è caratterizzato soprattutto per il progetto “Marche in movimento con lo sport di classe”, per quanto riguarda l’attività di promozione sportiva, elemento
cardine del CONI regionale, e per gli splendidi risultati portati a casa dai giovanissimi atleti alle Olimpiadi giovanili di Buenos Aires, lo scorso ottobre, dove le Marche, con 5 atleti (l’anconetana Giorgia Speciale, oro nel windsurf; Talisa Torretti di Fabriano, oro per la ginnastica ritmica nel team event e bronzo nel concorso generale; Lay Giannini, di Ancona, quinto alla sbarra e ottavo nel concorso generale per la ginnastica artistica maschile; Emma Silvestri, di San Benedetto, atletica, quinta nella corsa 400 m ostacoli ed Elisabetta Cocciaretto, originaria di Porto San Giorgio, che ha raggiunto gli ottavi di finale nel tennis), hanno portato a casa tre medaglie ed il quarto posto nel medagliere delle regioni italiane. Partire dai giovanissimi, dai bambini, per allargare la base del movimento sportivo, migliorare il benessere della società ed anche avere più possibilità di fare emergere campioni in erba, c’è tutto questo nel progetto “Marche in movimento con lo sport di classe”, finanziato da CONI e Asur Marche (1,5 milioni), che consente agli alunni della scuola primaria di fare attività motoria ed orientamento sportivo dalla I alla V classe. Al suo secondo anno, il progetto coinvolge 45mila studenti per l’anno scolastico 2018/2019 e 240 tutor laureati in Scienze motorie contrattualizzati dal CONI per affiancare le insegnanti durante lo svolgimento del progetto. «L’iniziativa è anche un’opportunità di lavoro per i nostri giovani laureati – ha affermato il presidente Luna –. Quest’anno sono state così tante le richieste delle scuole che è stato difficile reperire i laureati». Presente, in questa giornata di bilanci e prospettive, la Giunta regionale quasi al completo, con i vice presidenti Giuseppe Scorzoso e Giovanni Torresi, e poi i componenti Giulio Lucidi, Marco Porcarelli, Lino Secchi. Un anno, quello appena trascorso, molto importante anche per quanto riguarda l’impiantistica. «Il nostro patrimonio impiantistico – ha ripreso Luna – è ricco. Abbiamo poco meno
di 3mila strutture. In regione non c’è uno sport che non possa essere praticato in una struttura adeguata. Tre anni fa abbiamo fatto il censimento, ma attualmente è in fase di aggiornamento perché il terremoto del 2016 ha lesionato molte strutture tre anni fa. A marzo 2019 saranno pronti i nuovi dati. Sottolineo che nell’ultimo biennio si è tornato ad investire molto sull’impiantistica, grazie a bandi ad hoc ed ai finanziamenti della Regione Marche. Grazie al fondo “Sport e periferie” (assegnate le risorse del bando 2017, si è chiuso il bando 2018 lo scorso 16 gennaio, ndr), agli investimenti della Regione e degli altri enti locali, possiamo dire che attualmente sono in corso progetti su 150 strutture sportive per un investimento complessivo generato di oltre 36 milioni». Tra i progetti svolti dal CONI nel 2018 anche gli Educamp: i campi estivi sportivi, “Lo sport un diritto per tutti”: che vede gli impianti sportivi delle scuole aperti a luglio ed agosto per consentire l’attività motoria degli studenti anche quando non ci sono le lezioni, il progetto Fami: per l’integrazione attraverso lo sport dei minori migranti ospiti nei centri di accoglienza, lo Sport in carcere. «Nel 2018 – ha spiegato Giulio Lucidi, (rappresentante degli Eps Us Acli) e referente della Giunta per il progetto – si sono aggiunte due nuove attività, gli scacchi ed il rugby che sono state molto apprezzate dai detenuti. In particolare gli scacchi hanno visto l’adesione di oltre 80 persone». Numerosissime nel 2018 le iniziative sul territorio per la promozione dello sport, ma anche i grandi eventi che hanno richiamato centinaia di migliaia di persone da tutta Italia ed in alcuni casi anche dal mondo. «Dopo due anni di lavoro di questa Giunta possiamo dire che ora il CONI è davvero vicino al territorio, alle società ed alle associazioni che quotidianamente si impegnano per far crescere il movimento sportivo», ha detto il vice presidente Giovanni Torresi (rappresentante dei tecnici ed esponente della Fit). Parola al vice presidente vicario Scorzoso, (presidente regionale della
Fidal Marche), per quanto riguarda i grandi eventi: dal Giro d’Italia alla Tirreno-Adriatico alla Coppa del Mondo di Ginnastica ritmica a Pesaro all’atletica al Palaindoor di Ancona. «Eventi che hanno ricadute positive anche sul turismo e sull’economia della nostra regione – ha ricordato Scorzoso –. Lo studio su “Sport e Turismo” commissionato dal CONI Marche e presentato nel 2017 parlava di 5 euro di utili ogni euro speso per un grande evento». Incessante nel 2018 anche l’attività della Scuola regionale dello Sport delle Marche, diretta da Maria Teresa D’Angelo, che ha organizzato oltre 50 corsi per oltre 2.600 iscritti. «La Scuola è il partner più importante del mondo dello sport – ha dichiarato Marco Porcarelli (Rappresentante FS-Fita), referente di Giunta per la Scuola –. È grazie alla Scuola si crea una cultura sportiva a 360 gradi». «È il canale più diretto tra CONI e Federazioni», ha aggiunto l’altro referente di Giunta per la Scuola, Lino Secchi. Chiuso il 2018 si guarda al futuro. Al 2019, anno pre-olimpico ed anno che vedrà in regione il ritorno di grandi eventi, dal Giro d’Italia a Pesaro alla Coppa del Mondo di Ginnastica ritmica, sempre a Pesaro, alla Coppa d’Europa di Vela alle innumerevoli gare al Palaindoor. Ma il 2019 si annuncia soprattutto l’anno della riorganizzazione del CONI. «In questo momento c’è preoccupazione – ha commentato il presidente Luna – perché non si conosce quale sarà lo stato finale di questo progetto di riassetto. Siamo in un anno pre-olimpico e per le Federazioni non è facile programmare la preparazione olimpica come non è facile per i Comitati regionali programmare l’attività di promozione e della Scuola perché non sono state trasferite le risorse che dovranno essere gestite dalla nuova società “Sport e Salute” che sostituisce CONI Servizi. Il mondo dello sport ha bisogno di certezze e risposte rapide per poter funzionare al meglio». clicca l’allegato: Presentazione Conf fine anno_2018
Samb – Giana Erminio: i convocati da Roselli San Benedetto del Tronto, 2018-01-25 – I convocati da Roselli per la gara di domani alle ore 14:30 al Riviera delle Palme contro la Giana Erminio per tentare il 12° risultato utile consecutivo.
Tempio del Tifo Serie C Girone B 2018-19 23a G FERMANA – RENATE -:- GUBBIO – TERAMO -:- PORDENONE – RIMINI -:- SAMB – GIANA ERMINIO -:- SUDTIROL – VIRTUS VERONA -:- TERNANA – VIS PESARO -:- MONZA – RAVENNA -:- TRIESTINA – ALBINOLEFFE -:- IMOLESE – FANO -:- L.R. VICENZA – FERALPISALò -:-
Premio Tonino Carino, grandi nomi al Serpente Aureo Offida, 19 gen 2019 – Torna la sesta edizione del Premio Tonino Carino in una veste tutta nuova. Il 26 Gennaio al Serpente Aureo oltre a premiare i partecipanti al concorso – sono 129 gli elaborati giudicati dalla giuria – si potrà assistere a 4 salotti tematici consecutivi: uno dedicato allo Sport, doveroso come tributo a Carino, uno alla Giustizia, uno alla Politica e uno agli Esteri e Immigrazione. “Lavori di altissima fattura giornalistica – commenta il Sindaco Valerio Lucciarini – si misureranno per un premio importante che porta il nome di un giornalista molto apprezzato da tutti, professionale, simpatico e dall’immancabile accento ascolano, che era Tonino Carino. A noi fa piacere perché Carino ha avuto i natali qui a Offida e fu anche il fondatore del primo periodico cartaceo della città, il Muraglione. Questo premio pone Offida in una vetrina nazionale per i tanti personaggi famosi che calcheranno il Serpente Aureo”. “Questa edizione del premio sarà ricca – aggiunge l’Assessore Piero Antimiani – con c’è un evento che non abbiamo fatto crescere da quando ormai quasi 10 anni fa abbiamo individuato quelli su cui puntare per farli diventerà eccellenze culturali ma anche promozionali della nostra cittadina. Il premio mette in evidenza la genuinità di Carino che faceva venir fuori sempre il nostro territorio”.
A giudicare i 129 elaborati sarà la giuria capeggiata da Nuccio Fava e composta da Pino Scaccia, Fiore di Renzo, Gianni Rossetti, Anna Germoni, Sandro Ruotol, Carmelo Occhino e Paolo Borrometi. La responsabile amministrativa del Premio, Sonia Marcuzzi, sottolinea che gli elaborati arrivati in giuria sono stati pubblicati su testate importanti e riguardano il giornalismo di inchiesta, sportivo e quello territoriale, con un occhio puntato sulle Marche. “Non potrei pensare – aggiunge la Marcozzi – a una edizione successiva senza Antimiani e Lucciarini”. Tra i personaggi illustri che parteciperanno attivamente ai 4
salotti tematici ci sono: Diego Bianchi in arte Zoro; Bianca Berlinguer, Francesca Mannocchi, Stefano Ferrante, Michele Cucuzza Paolo di Giannantonio e Antonio Caprarica, i colleghi dello Sport come Ferruccio Gard Fabrizio Mafferi e Marino Bartoletti e una delle voci note del giornalismo radiofonico che è Sergio Scandura. Inoltre, durante la serata, saranno dati riconoscimenti anche a chi si è trovato al centro di un caso di cronaca come Ilaria Cucchi, Mimmo Lucano e Tina Montinaro. “Sarà un’edizione da incorniciare diversa dalle precedenti – commenta Luca Sestili, dell’organizzazione – una formula che si discosta dalla carrellata di personaggi che ritirano il premio. Sarà uno spettacolo nello spettacolo. Tra gli ospiti vorrei citare Daphne Scoccia, attrice sambenedettese candidata al David di Donatello, e Daycol Ordini, storyteller affermato a livello nazionale. Il Premio al personaggio del Piceno sarà dato al musicista Dario Faini. Inoltre ci sarà il commento satirico della serata con gli scarabocchi di Maicol&Mirco”. La giornata del 26 comincerà di fatto alle 9, sempre al Serpente Aureo, con il seminario Comunicabilità. Il tema di quest’anno sarà “La Cronaca giudiziaria, il limite tra il diritto di raccontare e la presunzione di innocenza” con Paolo Borrometi e il magistrato Ettore Picardi. “Noi rispondiamo così – chiosa Lucciarini – all’odio politico dei nostri residuali esattori, con l’amore verso Offida. Grazie alla nostra capacità abbiamo messo in campo le forze per nutrire iniziative di grande livello culturale. Stiamo pensando di costituire una fondazione, penso che il premio meriti un sostegno più ampio” Il Premio Tonino Carino, che gode del patrocinio dei giornalisti europei, ha come partner privato la Cantina Ciù Ciù
Il Mare a Scuola ad Alba Adriatica Giulianova (TE), 2019-01-25 – Grande entusiasmo dei ragazzi alla II Tappa della Campagna Educativa Alimentare “Il Mare a Scuola”, del Flag Costa Blu che ha fatto visita questa mattina alla Scuola Primaria Capoluogo del Comune di Alba Adriatica, sono stati coinvolti circa 80 ragazzi delle prime classi. L’incontro ha avuto durata di 1 ora, è stato proiettato un video dell’O.P. VO.CO.TER che illustra la filiera della Vongola Costa del Teramano, che ha innescato diverse curiosità e domande tra i ragazzi, inoltre sono state coinvolte le seguenti figure: -Assessore Pesca ed Economia del Mare Regione Abruzzo, Dino Pepe -Il Presidente del Flag Costa Blu, Nino Bertoni -La Responsabile Animazione, Biologa Nutrizionista Barbara Zambuchini -Gli Operatori del Settore Pesca es. Vincenzino Crescenzi OP
Abruzzo Pesca, OP VO.CO.TER, Walter Squeo Consorzio Co.Ge.Vo, Michele Artone, Franca Ferreri Piccola Pesca Martinsicuro Presidente Martinpescatori e Miticoltori Cristian Di Pietro Off Shore, Giulianova e Sivio D’Apice, Mitilpesca. -L’Amministrazione Comunale di Alba Adriatica, Sindaco Antonietta Casciotti e Assessore Francesca Di Matteo – La Dirigente Scolastica di Alba Adriatica prof. ssa Nadia Di Gaspare. La Responsabile Animazione Flag Costa Blu, Biologa Nutrizionista Barbara Zambuchini ha sottolineato che “La Campagna Educativa Alimentare “Il Mare a Scuola” è finalizzata a: far conoscere il pescato fresco locale, “povero e massivo” (quali sono i tipi di pesce esistenti nel nostro mare!), e quello allevato nella Regione Abruzzo”. I pesci di stagione sono quelli che non si trovano in fase riproduttiva. Mangiare queste specie consente ad altre di crescere secondo i propri tempi. I pesci nostrani sono quelli di passaggio nei nostri mari, mangiarli evita di farne viaggiare altri, in aereo o su strada, per migliaia di chilometri”. Cambiare abitudini di acquisto e di consumo non è facile, ma è importante farlo ed è anche conveniente per le nostre tasche! Le specie neglette sono pesci meno conosciuti e meno cari! rispetto ai ricercatissimi tonno, salmone o dentice, ma altrettanto saporiti e a basso impatto ambientale.
La Dirigente Scolastica di Alba Adriatica prof.ssa Nadia Di Gaspare, ritiene lodevole l’iniziativa della Campagna Educativa Alimentare “il Mare a Scuola” del Flag Costa BLU. Nel corso della mattinata sono intervenuti i protagonisti, i pescatori che hanno descritto il loro lavoro e le tecniche di pesca utilizzate coinvolgendo i ragazzi e le insegnanti. Il comandante Michele Artone, pesca a strascico, ha illustrato anche il progetto della raccolta dei rifiuti in mare effettuata con la propria imbarcazione, sottolineando l’importa della raccolta differenziata e la tutela dell’ambiente. La presenza dei rifiuti in mare è un’emergenza da affrontare subito e le attività di raccolta dei pescatori può contribuire in maniera concreta al recupero di rifiuti plastici. L’obiettivo dell’incontro è stato anche quello di rafforzare ancora di più la consapevolezza circa le grandi sfide relative all’inquinamento, diffondere una cultura improntata al rispetto dei mari e sensibilizzare i bambini sul corretto uso e sullo smaltimento della plastica. Conoscere e comprendere quale sarà il risultato delle nostre azioni è il primo passo per modificare abitudini scorrette, quindi adottare pratiche quotidiane più sostenibili, come ad esempio la riduzione degli
imballaggi, il riutilizzo di materie riciclate e la corretta differenziazione dei rifiuti. La Responsabile Animazione Flag Costa Blu, Biologa Nutrizionista Barbara Zambuchini, ha sottolineato che l’iniziativa oltre a far conoscere e consumare il pesce locale e stagionale dell’Adriatico e quello allevato nella regione, allo stesso tempo, persegue l’importante compito di educare le nuove generazioni al consumo consapevole, al rispetto dell’ambiente e al senso di appartenenza culturale. E’ stato consegnato, insieme ad altri gadget realizzati dal Flag Costa Blu, “l’opuscolo divulgativo il Mare a Scuola” con l’obiettivo di sensibilizzare, in modo particolare, i bambini e le famiglie verso un consumo intelligente del pescato locale e stagionale. Successivamente sarà realizzata anche nelle altre Scuole Primarie presenti nel Territorio del FLAG, quali Silvi Marina, Pineto, Roseto degli Abruzzi e Giulianova con gli obiettivi di promuovere la pesca sostenibile, il consumo del prodotto fresco locale, trasmettere i principi di un sano stile di vita e di un corretto rapporto con il cibo e di far conoscere le tradizioni marinare abruzzesi, in modo particolare quelle teramane. È noto a tutti quanto il pesce fresco sia indispensabile in
un’alimentazione sana ed equilibrata, ed è tra gli alimenti maggiormente consigliati per le sue notevoli proprietà nutrizionali e per i benefici che apporta all’organismo. Cambiare abitudini di acquisto e di consumo non è facile, ma è importante farlo ed è anche conveniente per le nostre tasche! Le specie neglette sono pesci meno conosciuti e meno cari! rispetto ai ricercatissimi tonno, salmone o dentice, ma altrettanto saporiti e a basso impatto ambientale. Si ringrazia la Dirigente Scolastico I. C. Alba Adriatica prof. Nadia Di Gaspare e il corpo scolastico coinvolto durante la visita. Si ringraziano i comandanti con oltre 30 anni di esperienza, Walter Squeo, Consorzio Co.Ge.Vo e Michele Artone, della pesca a strascico. Si ringrazia inoltre Vincenzino Crescenzi OP Abruzzo Pesca e Franca Ferreri Presidente Martinpescatori.
dall’Amat 2019-01-25 FABRIANO, TEATRO GENTILE SABATO 26 GENNAIO UNO ZIO VANJA CON VINICIO MARCHIONI DOMENICA 27 GENNAIO AL TEATRO ANNIBAL CARO DI CIVITANOVA MARCHE Il Teatro Gentile di Fabriano rinnova la sua vocazione di luogo deputato alla creazione artistica ospitando in questi giorni la residenza di riallestimento dello spettacolo Uno zio Vanja di Anton ?echov, adattamento di Letizia Russo, una produzione Khora. Teatro con Vinicio Marchioni, che firma anche la regia, e Francesco Montanari. Lo spettacolo sarà in scena al Gentile sabato 26 gennaio (ore 21) nell’ambito della stagione promossa dal Comune di Fabriano con l’AMAT e a Civitanova Marche domenica 27 gennaio (ore 21.15) al Teatro AnnibalCaro su iniziativa del Comune con i Teatri di Civitanova e l’AMAT. Il 26 ottobre del 1899 Anton ?echov fa rappresentare al Teatro d’Arte di Mosca Zio Vanja, oggi considerato uno dei drammi più importanti dello scrittore di Taganrog. Protagonista dei quattro atti originali è Ivan PetrovicVoiniskij, zio Vanja appunto, che per anni ha amministrato con scrupolo e abnegazione la tenuta della nipote Sonja versandone i redditi al cognato, il professor Serebrjakov, vedovo di sua sorella e padre di Sonja. Unica amicizia nella grigia esistenza di Vanja e di Sonja è quella del medico Astrov, amato senza speranza da Sonja. Per il resto sono tutti devoti al professore, che credono un genio. Serebrjakov si stabilisce con i due, insieme alla seconda moglie, Elena. Le illusioni sono presto
distrutte: alla rivelazione che l’illustre professore è solo un mediocre sfacciatamente ingrato, zio Vanja sembra ribellarsi: in un momento d’ira arriva a sparargli, senza colpirlo. Nemmeno questo gesto estremo modifica il destino di Vanja e di Sonja, che riprendono la loro vita rassegnata e dimessa, sempre inviando le rendite della tenuta al professore tornato in città con la moglie. Lo stile di ?echov, semplice e sobrio, modellato sul tragicomico quotidiano restituisce con fascino irripetibile e struggente le complesse sfaccettature dell’esistenza umana anticipando e influenzando tutti i motivi successivi della drammaturgia occidentale europea e nordamericana. L’adattamento di Zio Vanja di Letizia Russo, nel rispetto della linea editoriale di Khora.teatro, ha l’obiettivo di riavvicinare il pubblico ai classici della storia del teatro facendo perno su precise note di contemporaneità della scrittura cecoviana per esaltarne la straordinaria attualità creativa. I temi universali della famiglia, dell’arte, dell’amore, dell’ambizione e del fallimento – afferma Vinicio Marchioni -, inseriti in una proprietà ereditata dai protagonisti della vicenda di Zio Vanja, sono il centro della messa in scena. Cosa resta delle nostre ambizioni con il passare della vita? E se fossimo in Italia oggi, anziché nella Russia di fine 800? La nostra analisi del capolavoro cechoviano parte da queste due domande, che aprono squarci di riflessioni profondissime, attraverso quello sguardo insieme compassionevole, cinico e ironico proprio di Anton ?echov finalizzato a mettere in scena «gli uomini per quello che sono, non per come dovrebbero essere»”. Completano il cast dello spettacolo Lorenzo Gioielli, Milena Mancini, Nina Torresi, Alessandra Costanzo, Andrea Caimmi e Nina Raia. Le scene sono
di Marta Crisolini Malatesta, i costumi di Milena Mancini e Concetta Iannelli, le musiche di Pino Marino e le luci di Marco Palmieri. Per informazioni: biglietteria del teatro 0732 3644. Inizio spettacolo ore 21. MATELICA, DOMENICA 27 GENNAIO AL TEATRO PIERMARINI VIBRAZIONI ARMONICHE. LA GRANDE MUSICA NEI LUOGHI COLPITI DAL SISMA Il cartellone 2018/2019 del Teatro Piermarini di Matelica si arricchisce di altri sette appuntamenti che rendono ancora più ampia e diversificata la proposta rivolta al pubblico. La stagione 2018.19_contenuti extra – promossa dal Comune di Matelica Assessorato alla Cultura e dall’AMAT con il contributo di Regione Marche e MiBAC – conferma il Teatro Piermarini come vera e propria “piazza d’inverno”, luogo aperto alla città e al territorio. Domenica 27 gennaio alle ore 17.30 nell’ambito di Marche InVita. Lo spettacolo dal vivo per la rinascita dal sisma – realizzato da Regione Marche in collaborazione con Consorzio Marche Spettacolo e AMAT – il Teatro Piermarini ospita Vibrazioni armoniche. La grande musica nei luoghi colpiti dal sisma con protagonisti il violoncellista Enrico Bronzi e il pianista Marco Sollini. Enrico Bronzi è oramai riconosciuto come uno dei più importanti violoncellisti della scuola italiana e apprezzato interprete a livello mondiale, docente al Mozarteum di Salisburgo e prezioso camerista anche con il Trio di Parma. Marco Sollini, pianista di fama internazionale dalla pregevole esperienza solistica e cameristica, conta circa una quarantina di incisioni discografiche diffuse in tutto il mondo e concerti che lo hanno portato ad esibirsi in sale come la Golden Hall del
Musikverein di Vienna, la Grosse Saal del Mozarteum di Salisburgo, la Salle Cortot di Parigi, la Filarmonica di Cracovia, la Smetana Hall di Praga, il Festival dei Palazzi di San Pietroburgo, la Opera Cairo Symphony. Il duo Bronzi – Sollini si ritrova per questa occasione con uno splendido programma che vede due capolavori quali quello dei 5 Pezzi in stile popolare di Robert Schumann e la grande e impegnativa Sonata op.19 per violoncello e pianoforte di Sergej Rachmaninov, assieme al delizioso Une Larme di Rossini, brano in cui l’autore impone al violoncello grandissime difficoltà che solo pochi virtuosi sono in grado di affrontare con padronanza ed autorevolezza. Un concerto dal programma vario ed assai gradevole inserito nel nuovo ciclo di Vibrazioni Armoniche. La stagione 2018.19_contenuti extra prosegue giovedì 28 febbraio, nel clou dei festeggiamenti per il Carnevale, con un concerto dal sapore nostalgico ma al tempo stesso estremamente divertente: Febbre a 45 giricon una band composta da musicisti, cabarettisti, giornalisti e ballerini, che si esibiscono live sul palcoscenico, la storia del vinile nel periodo di massima espansione, attraverso le più celebri canzoni dell’epoca. Sabato 2 marzo è la volta di 1940, spettacolo scritto e diretto da Giulia Giontella che affronta, attraverso il linguaggio del musical, i ricordi e gli avvenimenti legati alla Seconda Guerra Mondiale, ma che riesce a essere anche un omaggio a quei tempi, alla musica, al varietà e alle canzoni immortali così radicate nelle nostre corde. Giovedì 21 marzo il palcoscenico del Piermarini propone – a ingresso gratuito – la presentazione dell’ultimo libro di Pino Ammendola Scarpediem, reading musicale con protagonisti lo stesso Ammendola, l’attrice Maria Letizia Gorga e i musicisti Stefano De Meo (pianoforte), Pino Iodice (chitarre). Chiude la stagione il 27 aprile la musica dei Bluesberry Field, esperta formazione marchigiana che propone un concerto con pezzi blues, soul e rhythm and blues.
Informazioni e biglietti: Biglietteria Teatro Piermarini 0737 85088; AMAT 071 2072439 www.amatmarche.net. RECANATI, TEATRO PERSIANI MERCOLEDÌ 30 GENNAIO ORNELLA MUTI IN LA GOVERNANTE IL 29 GENNAIO A SENIGALLIA E IL 31 GENNAIO A POLLENZA Mercoledì 30 gennaio torna la stagione di prosa del Teatro Persiani di Recanati promossa dal Comune con l’AMAT. Icona del cinema italiano e non solo, Ornella Muti porta in scena con Enrico Guarnieri La governante nell’allestimento diretto da Guglielmo Ferro. Lo spettacolo è in scena nelle Marche il 29 gennaio al Teatro La Fenice di Senigallia e il 31 gennaio al Teatro Verdi di Pollenza (info su www.amatmarche.net). La vicenda de La governante, è quella di Caterina Leher, governante francese assunta in casa Platania, famiglia siciliana e borghese trapiantata a Roma il cui patriarca, Leopoldo, ha sacrificato la vita di una figlia, morta suicida, ai pregiudizi della sua morale. Caterina è calvinista e viene considerata da tutti un modello d’integrità. Vive perciò segretamente la propria omosessualità, una “colpa” cui si aggiunge quella di aver attribuito alla cameriera le proprie tendenze, causandone il licenziamento. Caterina si sente responsabile della morte della ragazza, coinvolta in un incidente mentre tornava al Sud: un peccato che la governante deciderà di espiare con il suicidio. Questa commedia fu scritta nel 1952 e subito censurata. La scusa era quella del tema, allora molto scottante, dell’omosessualità, anche se Vitaliano Brancati sosteneva che la sostanza della vicenda fosse più la calunnia che l’amore fra le due donne. Sullo sfondo di un complesso discorso
sull’etica e sulla responsabilità individuale, il testo è pieno di accenti polemici contro l’ipocrisia dei benpensanti cattolici, il filocomunismo borghese, i principi della Sicilia baronale e contro la censura stessa. Vitaliano Brancati morì nel 1954. La governante è andata in scena per la prima volta a Parigi nel 1963. Per poterla presentare in Italia, la moglie di Vitaliano Brancati ha dovuto aspettare l’abolizione della censura. Il debutto italiano è avvenuto il 22 gennaio 1965, protagonista la stessa moglie, Anna Proclemer, e un grande Gianrico Tedeschi nel ruolo di Platania. La regia era di Giuseppe Patroni Griffi, già noto drammaturgo, alla sua prima prova come regista. Completano il cast dello spettacolo – prodotto da Corte Arcana e L’isola Trovata – Caterina Milicchio, Tulio Giordano, Naike Rivelli e Rosario Minardi. Per informazioni: biglietteria del teatro 071 7579445. Inizio spettacolo ore 21. ANDAR PER FIABE, DOMENICA 27 GENNAIO AL TEATRO SPERIMENTALE DI PESARO TERRARIUM DI LUCIO DIANA E ADRIANA ZAMBONI Domenica 27 gennaio Andar per fiabe, rassegna organizzata da AMAT, in collaborazione con i Comuni del territorio, la Provincia di Pesaro e Urbino, il sostegno di MiBAC, Regione Marche e il contributo dellaFondazione Cassa di Risparmio di Pesaro, prosegue alle ore 17 al Teatro Sperimentale di Pesaro con Terrarium di Lucio Diana e Adriana Zamboni con Giorgia Goldini, Giovanni Licari e Rosanna Peraccio.
Sempre più persone, giovani e meno, si (ri)avvicinano alla terra, coltivano un orto, un balcone, un piccolo giardino, ma devono fare i conti con gli insetti: quelli che volano, quelli che strisciano, quelli che depositano le uova nelle piante. Tre fratelli (due femmine e un maschio, gli stessi che hanno scoperto il mondo marino di Aquarium) sono stati messi a zappare, seminare e, chissà mai, raccogliere i frutti del loro lavoro ma… come faranno con le libellule, le coccinelle, le formiche, i coleotteri, i ragni e tutte le altre migliaia di specie che sembrano prediligere il loro balcone? Sarà attraverso il gioco e la curiosità di voler comprendere la loro natura, di provare ad imitarli, che i tre riusciranno a convivere con queste creature meravigliose e tenaci. Lo spettacolo si sviluppa attraverso il gioco del travestimento che gli attori fanno utilizzando semplici attrezzi da giardino, in questo modo riusciranno ad accennare con ironia ad aspetti particolari della vita degli insetti, pur mantenendo la leggerezza del divertimento teatrale e l’equilibrio tra i tre personaggi, due sorelle “sapientine” fraternamente coalizzate contro il maschietto. I tre protagonisti offriranno al pubblico lo spunto per riflettere sul necessario rispetto ed equilibrio che ciascuno deve al Pianeta, anche in relazione ai piccolissimi abitanti della terra, dell’acqua e dell’aria. Come sempre ad attendere i bambini prima dello spettacolo, ci saranno i laboratori nel foyer del Teatro e l’immancabile PUK, mascotte creata dall’azienda Bartolucci, e dalle ore 16 Animali piccolissimi, laboratorio artistico a cura di Ittico Artlab e Le Storie… ad alta voce con il lettori volontari del progetto Nati per Leggere. L’appuntamento pesarese è in collaborazione con Comune di Pesaro, Assessorato alla Bellezza e Assessorato alla Crescita.
Informazioni: biglietteria Teatro Rossini tel. 0721 387621 e nel giorno di spettacolo dalle ore 16 biglietteria Teatro Sperimentale tel. 0721 387548. Evita Greco, “La luce che resta” @ Palazzo Piacentini San Benedetto del Tronto – Evita Greco presenterà il libro “La luce che resta” sabato 26 gennaio alle ore 18 nella sala della poesia di Palazzo Piacentini. Conversa con la scrittrice Giovanna Frastalli. Evento organizzato dall’Associazione Culturale “I Luoghi della Scrittura” e dalla Libreria “La Bibliofila” con il patrocinio ed il sostegno dell’Amministrazione Comunale. L’AUTRICE Evita Greco è una delle voci più stimate del panorama
letterario italiano. Un’autrice pubblicata in dieci paesi, vincitrice del prestigioso Premio Rapallo opera prima. “La scrittura di Evita Greco si svela maieuticamente ascoltandola e ascoltandola ancora” (Bruno Quaranta, – Tuttolibri), “Se esiste davvero un Dio delle piccole cose deve aver toccato la mano di Evita Greco” (Davide Turrini, Il Fatto Quotidiano). “Evita Greco ha una voce solo sua” (Chiara Gamberale, Io Donna) Il LIBRO Anche il cielo più scuro nasconde un raggio di sole. «La verità è che io non sono pronta. È come se ognuno di noi fosse fatto di pezzi da dover tenere insieme. Poi a un certo punto ci si accorge che forse qualche pezzo manca. E lo si va a cercare. Tu sei il pezzo che mi manca. Voglio che tu sappia che, se anche forse non sono pronta per essere una madre perfetta, sono pronta per fare spazio al pezzo che sei tu. Sono pronta per spostare tutti gli altri, in modo tale che tu possa essere tu.» Il paesaggio scorre veloce al di là dei grandi finestrini. Come ogni giorno, Carlo è sul treno. Non è lì per andare al lavoro. È lì per seguire sua madre. Nel breve spazio che intercorre tra una fermata e l’altra del convoglio regionale, Filomena rivive il ricordo che le è più caro: un viaggio in moto, con il vento tra i capelli, stretta a quello che sarebbe diventato l’uomo della sua vita. Carlo è lì per proteggerla, per prendersi cura di lei. Come lei non è mai riuscita a fare con lui, ma come lui fa da sempre. Come si è ripromesso di fare sin da quando era bambino. Come fa ancora oggi, trent’anni dopo: la sua vita è come bloccata, frenata dal legame, troppo stretto, con la madre. Troppo radicato nelle pieghe del tempo. Fino al giorno in cui, su quel treno, Carlo incontra una donna, Cara, e la sua bambina. Qualcosa di magico le unisce. Un linguaggio unico, fatto di storie raccontate, di risate, di gesti semplici, di allegria. Tutto ciò che Carlo non ha mai vissuto, e che fa nascere in lui il desiderio di far parte di quell’amore, di riceverne
anche solo un piccolo pezzo. Perché anche un piccolo pezzo può essere sufficiente. A mano a mano che i due si avvicinano, in Carlo riaffiorano sentimenti dimenticati da tempo. Sentimenti difficili da ascoltare o da negare. Eppure, proprio grazie alla dolcezza di Cara e di sua figlia, Carlo fa finalmente i conti con sua madre. Con l’infanzia che l’ha fatto diventare l’uomo che è ora. Con i suoi pregi e i suoi difetti. Ma soprattutto scopre un segreto sepolto nel passato della sua famiglia. Un segreto che, come una crepa, aprirà un varco nella sua anima per permettere alla luce di penetrarvi ancora. Successo per il concerto del Coro UniCam Camerino, 25 gennaio 2019 – “Enjoy the world” è il titolo del concerto che il Coro Universitario di Camerino ha organizzato lo scorso giovedì 17 gennaio per gli studenti e per i cittadini tutti. Con l’accompagnamento di un quartetto d’archi, il Coro ha presentato un programma in parte ancora legato alla tradizione natalizia, avendo dovuto rimandare più volte l’esibizione per
motivi metereologici. Il concerto si è così trasformato in un augurio musicale per il nuovo anno, sia per la città, segnata profondamente dal terremoto, che per gli studenti italiani e stranieri che frequentano la nostra Università. E proprio gli studenti sono stati protagonisti della serata, come spettatori calorosi e come neo coristi entusiasti di far parte di una nuova avventura. Nel portare il saluto del Rettore, il professor Gilberto Pambianchi ha ricordato che il concerto è stata la prima esperienza pubblica del nuovo “Centro per la musica e le arti figurative”, da poco attivo in Unicam, che avrà come elementi portanti il Coro Universitario, diretto dal Maestro Luciano Feliciani, e la Orchestra ESYO (European Spirit of Youth Orchestra), diretta dal maestro Igor Coretti Kuret e accompagnata dal giornalista-scrittore Paolo Rumiz: da questa collaborazione nasceranno nella prossima estate altre occasioni musicali. Tra Mozart e Haendel, a pezzi tradizionali del Natale cristiano si sono aggiunti suoni e canti del folklore africano, per indicare una strada di amicizia e di conoscenza da seguire senza esitazione.
“Oggi cucinate con noi”, i detenuti del carcere di Marino ai fornelli con gli chef delle Marche Iniziativa promossa dalla Regione e all’Unione regionale cuochi. Casini: “Progetto di agricoltura sociale” Marino del Tronto, 2019-01-25 – Sono partiti da una pietanza, tutto sommato abbordabile, come la “Panzanella” (piatto tipico dell’Italia centrale), per planare sul più impegnativo “guazzetto”, con il quale il baccalà va a nozze. Accompagnati da quattro chef dell’Unione regionale cuochi Marche, guidati al presidente Luca Santini, una quindicina di detenuti della Casa circondariale di Marino del Tronto hanno partecipato, nel pomeriggio, a un laboratorio dimostrativo di cucina. L’iniziativa è stata sostenuta dalla Regione Marche che, insieme all’Assam (Agenzia per i servizi agricoli), ha realizzato un orto nell’istituto di detenzione, nell’ambito delle attività di agricoltura sociale previste dal Psr (Programma di sviluppo rurale). Il tema era la stagionalità degli alimenti, in particolare quella orticola, per consentire di portare a tavola quanto prodotto dall’orto dell’istituto
che i reclusi hanno cominciato a coltivare. Hanno iniziato con la “Panzanella con i profumi del vostro orto”, hanno proseguito con i popolari “Gnocchi alla romana” e chiuso con una doppia versione culinaria del Baccalà: al forno con patate e verdure di stagione, in guazzetto. Ai fornelli, insieme a Santini (docente all’Istituto alberghiero Panzini di Senigallia), Simone Baleani e Marino Martelli (del ristorante “Il Molo” di Portonovo, Ancona) e Serena D’Alessio (ristorante Marchese del Grillo di Fabriano). Chef anconetani in quanto l’Associazione provinciale cuochi Ancona cura, per conto dell’Unione regionale, un progetto di educazione alimentare nelle scuole e, in mattinata, hanno incontrato, ad Ascoli, quattro classi della scuola media D’Azeglio. “La Regione Marche tiene molto alle questioni legate all’agricoltura sociale – ha commentato la vicepresidente Anna Casini, assessore all’Agricoltura – A Marino abbiamo già realizzato l’orto e piantato alberi da frutto, i cui prodotti, in maturazione, sono stati oggi simbolicamente impiattati dagli chef, allo scopo di dare continuità a una bella esperienza formativa e ricreativa per i detenuti coinvolti”.
Festival dell’Appennino 2019. Edizione Inverno – Primavera “Quando uomini e montagne si incontrano, grandi cose accadono” William Blake Ascoli Piceno – Torna, con un’edizione inverno-primavera, il Festival dell’Appennino nelle terre dell’entroterra piceno con appuntamenti e incontri nelle zone montane tra le più belle d’Italia. Grazie al sostegno e al contributo del Mibact e della Regione Marche, l’associazione culturale Appennino Up propone otto appuntamenti con escursioni, spettacoli e buona cucina. Il format del Festival dell’Appennino resta invariato, coniugare belle passeggiate e trekking tra i monti con momenti di convivialità davanti ad un buon piatto tipico, il tutto accompagnato da momenti di spettacolo con musica, teatro e poesia. Il sostegno del Ministero dei Beni Culturali e della Regione
Marche ha permesso di destagionalizzare le edizioni del Festival dell’Appennino che non è più solo un appuntamento estivo, ma offre possibilità di vivere le montagne anche in mesi invernali e primaverili. Fondamentale nella riuscita del Festival è il sostegno dei Comuni, delle Pro Loco e delle comunità locali che accolgono e sostengono le iniziative proposte. Primo appuntamento del Festival sarà domenica 3 febbraio ad Arquata del Tronto, nella frazione di Pretare con “Ciaspole, Pane e Polenta” con una bella passeggiata, con le ciaspole in caso di neve, fino al Rifugio Macchia Alta. La giornata proseguirà presso il Centro Polifunzionale di Pretare con un show-cooking sulla preparazione del pane con Stefano Cappelli, oramai l’ultimo fornaio di Arquata. Il pranzo, “a tutta polenta rossa e bianca”, sarà preparato da Zio Kinto. Dopo essersi rifocillati, il Festival presenterà “Comicità in montagna” con Angelo Carestia, il re del Marcuzzo. Domenica 10 Febbraio sarà la volta di “Sua Altezza il Porco”, appuntamento a Force con l’antica tradizione della “pista”, la lavorazione della carne di maiale, e un concerto di musica tradizionale marchigiana con il gruppo de Lu Trainanà. In occasione del carnevale 2019, il Festival dell’Appennino offrirà due appuntamenti ad Umito, frazione di Acquasanta Terme: sabato 23 febbraio il concerto serale “Non altro che il canto” de “La Macina” presso l’Agriturismo Laga Nord; sabato 2 marzo escursione per le Cascate della Prata e possibilità di vivere il carnevale storico di Pozza ed Umito e la tradizione degli Zanni. Domenica 24 Marzo appuntamento a Venarotta con “Ecco la Primavera” con una vera e propria festa dedicata allo Zafferano dei Sibillini, con escursione e pranzo tipico che si concluderà con lo spettacolo “Luce” della Compagnia dei Folli. Domenica 07 Aprile a Gaico di Roccafluvione, il Festival
offrirà un vero e proprio “Viaggio nell’Appennino ritrovato”. Domenica 14 Aprile, sarà il Comune di Palmiano ad ospitare “Trek, Food e Magia” con un’escursione a cui seguirà un cooking show con lo chef Alessandro Camillo D’Addazio e lo show di magia di Tino Fimiani. Pranzo ed accoglienza a cura della Pro Loco di Palmiano. Lunedi 22 Aprile, Lunedì dell’Angelo, il Festival propone un appuntamento a Montemonaco dal titolo “Le Sibille”. Per salutare la prima edizione del 2019, Appennino Up ha in programma una giornata veramente speciale. Dopo il trekking mattutino e il pranzo, che sarà offerto a prezzi convenzionati nei ristoranti di Montemonaco, il Festival proporrà uno straordinario concerto dal titolo “Le dodici Sibille” nella Chiesa di San Michele con due artiste di fama internazionale, Patrizia Bovi e Leah Stuttard. Durante il concerto saranno riproposti brani antichi, interpretati da due voci straordinarie che girano il mondo con i loro concerti. Patrizia Bovi è una delle massime esperte di musica medievale e rinascimentale e contribuisce a far rivivere, nei suoi spettacoli, la musicalità e l’atmosfera di tempi lontani. Leah Stuttard è un’arpista medievale, cantante, compositrice, arrangiatrice e musicologa. Insieme proporranno un concerto ispirato alle Sibille nella culla della Sibilla Appenninica. Il Festival dell’Appennino, nato nel 2011 quale iniziativa della Provincia di Ascoli Piceno per contribuire al sostegno e alla riscoperta del territorio montano piceno, è organizzato dall’Associazione Culturale Appennino Up che per l’edizione inverno-primavera 2019 ha ricevuto il sostegno e il contributo del Mibact e della Regione Marche.
Weekend a tutta Atletica: Indoor, Cross e Lanci Ad Ancona due meeting assoluti in diretta streaming con l’esordio di Barontini e la campestre, domenica asta per il Memorial Donzelli e lanci a Fermo Ancona – In arrivo un fine settimana con tanti appuntamenti per l’atletica delle Marche. Tra sabato 26 e domenica 27 gennaio si gareggia al Palaindoor di Ancona (due meeting assoluti e uno giovanile), Fermo (Memorial Donzelli di salto con l’asta indoor e prima fase dei campionati invernali di lanci), sul percorso di cross al campo Italico Conti di Ancona(prima prova del campionato regionale assoluto e giovanile di corsa campestre) ma anche a Padova (campionati italiani di prove multiple indoor). ANCONA INDOOR – Previsto l’esordio stagionale di tanti azzurri al Palaindoor, nell’ultimo weekend di meeting prima delle rassegne tricolori che avranno il clou ad Ancona con gli Assoluti dal 15 al 17 febbraio. Domenica 27 gennaio alle ore 16.45 è annunciato il debutto sugli 800 metri dell’atleta di casa Simone Barontini (Sef Stamura Ancona), ventenne mezzofondista che ha vinto gli ultimi due titoli italiani assoluto al coperto, in una gara con il bosniaco Abedin Mujezinovic e il vicecampione tricolore outdoor Gabriele
Aquaro (Team-A Lombardia). Sabato 26 gennaio invece torneranno in pista le giovani velociste marchigiane: la pesarese Elisabetta Vandi (Atl. Avis Macerata), primatista italiana under 20 all’aperto dei 400 metri, e la 16enne Melissa Mogliani Tartabini (Atl. Recanati) che sui 60 metri ha già eguagliato il record regionale assoluto con 7”57, per una nuova sfida con la sangiorgese Greta Rastelli (Team Atl. Marche) e con Martina Aliventi (Collection Atl. Sambenedettese), attesa anche nel lungo insieme a Martina Ruggeri (Atl. Fabriano). Nei 400 maschili al via Lorenzo Veroli (Fiamme Azzurre). In chiave nazionale, riflettori puntati nei 60 sulla campionessa tricolore assoluta dei 100 outdoor Johanelis Herrera (Atl. Brescia 1950 Ispa Group) e su Audrey Alloh (Fiamme Azzurre), invece sulla pedana del triplo sarà impegnato Simone Forte (Fiamme Gialle), azzurro agli ultimi Europei. Tornando alle gare di domenica, da seguire Nicola Cesca (Atl. Avis Macerata) nei 60 ostacoli e il pesarese Lorenzo Angelini (Atl. Avis Macerata) sui 200 metri. Primi lanci dell’anno per il reatino Sebastiano Bianchetti (Fiamme Oro) nel getto del peso, opposto al sangiorgese Lorenzo Del Gatto (Carabinieri). Nel lungo test di apertura del siciliano Filippo Randazzo (Fiamme Gialle), vicecampione europeo under 23, mentre nel triplo è iscritta Simona La Mantia (Fiamme Gialle), che in carriera ha conquistato l’oro continentale indoor della specialità nel 2011. Quasi 2000 gli atleti-gara tra i due meeting assoluti e la riunione giovanile di domenica mattina, per un altro fine settimana di grande partecipazione in diretta video streaming sulla pagina Facebook FIDAL Marche (fb.com/fidalmarche). ASTA A FERMO – Nel pomeriggio di domenica 27 gennaio, all’impianto indoor di Fermo, prosegue la tradizione del Memorial Roberto Donzelli di salto con l’asta. Un meeting nazionale che, alla sua dodicesima edizione, si conferma come una delle principali tappe per la specialità nella stagione al coperto. In pedana anche quest’anno la primatista italiana Roberta Bruni (Carabinieri) e Alessandra Lazzari (Atl. Arcs Cus Perugia), insieme alle atlete di casa capitanate da
Ludovica Polini (Sport Atl. Fermo). Al maschile tra i marchigiani lo junior Mattia Perugini (Atl. Avis Macerata). La manifestazione viene organizzata dalla Sport Atletica Fermo insieme alla famiglia Donzelli, uniti dalla volontà di ricordare Roberto, astista prematuramente scomparso nel 1992, a cui è intitolato il palaindoor cittadino. Si comincia alle ore 15.00 con le donne, a seguire (ore 17.00) la gara degli uomini. CROSS AD ANCONA – Scatta domenica 27 gennaio il Campionato assoluto di corsa campestre per società, con la prima fase regionale anche per le categorie giovanili. La mattinata, per l’organizzazione della Sef Stamura Ancona, vedrà ben 10 gare in programma al campo Italico Conti di Ancona: inizio alle ore 9.30 per il cross allieve (4 km), fino alle ore 12.10 quando partirà il cross maschile seniores e promesse di 10 km. LANCI A FERMO – Sarà il campo di atletica di Fermo ad accogliere la prima prova regionale dei Campionati invernali di lanci. Domenica 27 gennaio è il momento dell’esordio stagionale per gli specialisti di martello, disco e giavellotto. PADOVA – Nei Campionati italiani di prove multiple indoor a Padova, iscritti quattro atleti marchigiani. L’eptathlon juniores vedrà in azione Alessandro Caccini (Collection Atl. Sambenedettese), argento tricolore under 18 del decathlon nella scorsa stagione, e a livello assoluto l’osimano Manuel Nemo (Team Atl. Marche), mentre Emanuele Ghergo(Tam) sarà al via del pentathlon allievi come Sebastiano Compagnucci (Atl. Avis Macerata). ISCRITTI E RISULTATI Ancona indoor (sabato): http://www.fidal.it/risultati/- 2019/REG19270/Index.htm Ancona indoor (domenica): http://www.fidal.it/risultati/- 2019/REG19272/Index.htm Memorial Donzelli a Fermo: http://www.fidal.it/risultati/- 2019/REG19276/Index.htm
LINK ALLA FOTO (autore FotoGP.it) Simone Barontini: http://www.fidal.it/upload/- Marche/2018/Barontini1_800AnconaJP2018.jpg Le foto indicate sono libere da diritti per l’uso editoriale, fatto salvo l’obbligo di citazione dell’autore. E’ escluso ogni altro genere di utilizzo.
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