Un anno di Coni Marche - Il Mascalzone

Pagina creata da Filippo Romani
 
CONTINUA A LEGGERE
Un anno di Coni Marche - Il Mascalzone
Un anno di Coni Marche

   PROGETTI NELLE SCUOLE, GRANDI EVENTI, INVESTIMENTI SUGLI
IMPIANTI E LE OLIMPIADI GIOVANILI DI BUENOS AIRES, IL 2018 IN
                   PILLOLE DEL CONI MARCHE

Il presidente del Comitato regionale, Fabio Luna, insieme alla
Giunta quasi al completo, ha ripercorso un anno di CONI Marche
   ed un anno di sport, con uno sguardo al 2019, anno pre-
olimpico, che si apre con la sfida della riorganizzazione del
                      Comitato Olimpico

ANCONA, 25 GENNAIO 2019 – Il 2018, un anno difficile da
sintetizzare per il CONI Marche e per lo sport della regione.
Ci ha provato oggi il presidente del Comitato regionale, Fabio
Luna, insieme alla Giunta regionale, nella sede del CONI
Marche al PalaPrometeo Estra “Rossini” di Ancona. Un anno che,
agli occhi del presidente, si è caratterizzato soprattutto per
il progetto “Marche in movimento con lo sport di classe”, per
quanto riguarda l’attività di promozione sportiva, elemento
Un anno di Coni Marche - Il Mascalzone
cardine del CONI regionale, e per gli splendidi risultati
portati a casa dai giovanissimi atleti alle Olimpiadi
giovanili di Buenos Aires, lo scorso ottobre, dove le Marche,
con 5 atleti (l’anconetana Giorgia Speciale, oro nel windsurf;
Talisa Torretti di Fabriano, oro per la ginnastica ritmica nel
team event e bronzo nel concorso generale; Lay Giannini, di
Ancona, quinto alla sbarra e ottavo nel concorso generale per
la ginnastica artistica maschile; Emma Silvestri, di San
Benedetto, atletica, quinta nella corsa 400 m ostacoli ed
Elisabetta Cocciaretto, originaria di Porto San Giorgio, che
ha raggiunto gli ottavi di finale nel tennis), hanno portato a
casa tre medaglie ed il quarto posto nel medagliere delle
regioni italiane.

Partire dai giovanissimi, dai bambini, per allargare la base
del movimento sportivo, migliorare il benessere della società
ed anche avere più possibilità di fare emergere campioni in
erba, c’è tutto questo nel progetto “Marche in movimento con
lo sport di classe”, finanziato da CONI e Asur Marche (1,5
milioni), che consente agli alunni della scuola primaria di
fare attività motoria ed orientamento sportivo dalla I alla V
classe. Al suo secondo anno, il progetto coinvolge 45mila
studenti per l’anno scolastico 2018/2019 e 240 tutor laureati
in Scienze motorie contrattualizzati dal CONI per affiancare
le insegnanti durante lo svolgimento del progetto.
«L’iniziativa è anche un’opportunità di lavoro per i nostri
giovani laureati – ha affermato il presidente Luna –.
Quest’anno sono state così tante le richieste delle scuole che
è stato difficile reperire i laureati».

Presente, in questa giornata di bilanci e prospettive, la
Giunta regionale quasi al completo, con i vice presidenti
Giuseppe Scorzoso e Giovanni Torresi, e poi i componenti
Giulio Lucidi, Marco Porcarelli, Lino Secchi.

Un anno, quello appena trascorso, molto importante anche per
quanto riguarda l’impiantistica. «Il nostro patrimonio
impiantistico – ha ripreso Luna – è ricco. Abbiamo poco meno
Un anno di Coni Marche - Il Mascalzone
di 3mila strutture. In regione non c’è uno sport che non possa
essere praticato in una struttura adeguata. Tre anni fa
abbiamo fatto il censimento, ma attualmente è in fase di
aggiornamento perché il terremoto del 2016 ha lesionato molte
strutture tre anni fa. A marzo 2019 saranno pronti i nuovi
dati. Sottolineo che nell’ultimo biennio si è tornato ad
investire molto sull’impiantistica, grazie a bandi ad hoc ed
ai finanziamenti della Regione Marche. Grazie al fondo “Sport
e periferie” (assegnate le risorse del bando 2017, si è chiuso
il bando 2018 lo scorso 16 gennaio, ndr), agli investimenti
della Regione e degli altri enti locali, possiamo dire che
attualmente sono in corso progetti su 150 strutture sportive
per un investimento complessivo generato di oltre 36 milioni».

Tra i progetti svolti dal CONI nel 2018 anche gli Educamp: i
campi estivi sportivi, “Lo sport un diritto per tutti”: che
vede gli impianti sportivi delle scuole aperti a luglio ed
agosto per consentire l’attività motoria degli studenti anche
quando non ci sono le lezioni, il progetto Fami: per
l’integrazione attraverso lo sport dei minori migranti ospiti
nei centri di accoglienza, lo Sport in carcere. «Nel 2018 – ha
spiegato Giulio Lucidi, (rappresentante degli Eps Us Acli) e
referente della Giunta per il progetto – si sono aggiunte due
nuove attività, gli scacchi ed il rugby che sono state molto
apprezzate dai detenuti. In particolare gli scacchi hanno
visto l’adesione di oltre 80 persone».

Numerosissime nel 2018 le iniziative sul territorio per la
promozione dello sport, ma anche i grandi eventi che hanno
richiamato centinaia di migliaia di persone da tutta Italia ed
in alcuni casi anche dal mondo. «Dopo due anni di lavoro di
questa Giunta possiamo dire che ora il CONI è davvero vicino
al territorio, alle società ed alle associazioni che
quotidianamente si impegnano per far crescere il movimento
sportivo», ha detto il vice presidente Giovanni Torresi
(rappresentante dei tecnici ed esponente della Fit). Parola al
vice presidente vicario Scorzoso, (presidente regionale della
Un anno di Coni Marche - Il Mascalzone
Fidal Marche), per quanto riguarda i grandi eventi: dal Giro
d’Italia alla Tirreno-Adriatico alla Coppa del Mondo di
Ginnastica ritmica a Pesaro all’atletica al Palaindoor di
Ancona. «Eventi che hanno ricadute positive anche sul turismo
e sull’economia della nostra regione – ha ricordato Scorzoso
–. Lo studio su “Sport e Turismo” commissionato dal CONI
Marche e presentato nel 2017 parlava di 5 euro di utili ogni
euro speso per un grande evento».

Incessante nel 2018 anche l’attività della Scuola regionale
dello Sport delle Marche, diretta da Maria Teresa D’Angelo,
che ha organizzato oltre 50 corsi per oltre 2.600 iscritti.
«La Scuola è il partner più importante del mondo dello sport –
ha dichiarato Marco Porcarelli (Rappresentante FS-Fita),
referente di Giunta per la Scuola –. È grazie alla Scuola si
crea una cultura sportiva a 360 gradi».

«È il canale più diretto tra CONI e Federazioni», ha aggiunto
l’altro referente di Giunta per la Scuola, Lino Secchi.

Chiuso il 2018 si guarda al futuro. Al 2019, anno pre-olimpico
ed anno che vedrà in regione il ritorno di grandi eventi, dal
Giro d’Italia a Pesaro alla Coppa del Mondo di Ginnastica
ritmica, sempre a Pesaro, alla Coppa d’Europa di Vela alle
innumerevoli gare al Palaindoor. Ma il 2019 si annuncia
soprattutto l’anno della riorganizzazione del CONI. «In questo
momento c’è preoccupazione – ha commentato il presidente Luna
– perché non si conosce quale sarà lo stato finale di questo
progetto di riassetto. Siamo in un anno pre-olimpico e per le
Federazioni non è facile programmare la preparazione olimpica
come non è facile per i Comitati regionali programmare
l’attività di promozione e della Scuola perché non sono state
trasferite le risorse che dovranno essere gestite dalla nuova
società “Sport e Salute” che sostituisce CONI Servizi. Il
mondo dello sport ha bisogno di certezze e risposte rapide per
poter funzionare al meglio».

clicca l’allegato: Presentazione Conf fine anno_2018
Un anno di Coni Marche - Il Mascalzone
Samb – Giana Erminio:                                     i
convocati da Roselli
San Benedetto del Tronto, 2018-01-25 – I convocati da Roselli
per la gara di domani alle ore 14:30 al Riviera delle Palme
contro la Giana Erminio per tentare il 12° risultato utile
consecutivo.
Un anno di Coni Marche - Il Mascalzone
convocati Samb – Giana Erminio
Un anno di Coni Marche - Il Mascalzone
Tempio del Tifo

Serie C Girone B 2018-19 23a G

                      FERMANA – RENATE         -:-
                       GUBBIO – TERAMO         -:-
                    PORDENONE – RIMINI         -:-
                         SAMB – GIANA ERMINIO -:-
                     SUDTIROL – VIRTUS VERONA -:-
                      TERNANA – VIS PESARO     -:-
                        MONZA – RAVENNA        -:-
                    TRIESTINA – ALBINOLEFFE    -:-
                      IMOLESE – FANO           -:-
                  L.R. VICENZA – FERALPISALò   -:-
Un anno di Coni Marche - Il Mascalzone
Premio Tonino Carino, grandi
nomi al Serpente Aureo
Offida, 19 gen 2019 – Torna la sesta edizione del Premio
Tonino Carino in una veste tutta nuova. Il 26 Gennaio al
Serpente Aureo oltre a premiare i partecipanti al concorso –
sono 129 gli elaborati giudicati dalla giuria – si potrà
assistere a 4 salotti tematici consecutivi: uno dedicato allo
Sport, doveroso come tributo a Carino, uno alla Giustizia, uno
alla Politica e uno agli Esteri e Immigrazione.

“Lavori di altissima fattura giornalistica – commenta il
Sindaco Valerio Lucciarini – si misureranno per un premio
importante che porta il nome di un giornalista molto
apprezzato     da  tutti,    professionale,     simpatico    e
dall’immancabile accento ascolano, che era Tonino Carino. A
noi fa piacere perché Carino ha avuto i natali qui a Offida e
fu anche il fondatore del primo periodico cartaceo della
città, il Muraglione. Questo premio pone Offida in una vetrina
nazionale per i tanti personaggi famosi che calcheranno il
Serpente Aureo”.

“Questa edizione del premio sarà ricca – aggiunge l’Assessore
Piero Antimiani – con c’è un evento che non abbiamo fatto
crescere da quando ormai quasi 10 anni fa abbiamo individuato
quelli su cui puntare per farli diventerà eccellenze culturali
ma anche promozionali della nostra cittadina. Il premio mette
in evidenza la genuinità di Carino che faceva venir fuori
sempre il nostro territorio”.
Un anno di Coni Marche - Il Mascalzone
A giudicare i
                                               129 elaborati
                                               sarà       la
                                               giuria
                                               capeggiata da
                                               Nuccio Fava e
                                               composta da
                                               Pino Scaccia,
                                               Fiore      di
                                               Renzo, Gianni
                                               Rossetti,
                                               Anna Germoni,
                                               Sandro
                                               Ruotol,
                                               Carmelo
                                               Occhino      e
                                               Paolo
                                               Borrometi.

La responsabile amministrativa del Premio, Sonia Marcuzzi,
sottolinea che gli elaborati arrivati in giuria sono stati
pubblicati su testate importanti e riguardano il giornalismo
di inchiesta, sportivo e quello territoriale, con un occhio
puntato sulle Marche. “Non potrei pensare – aggiunge la
Marcozzi – a una edizione successiva senza Antimiani e
Lucciarini”.

Tra i personaggi illustri che parteciperanno attivamente ai 4
Un anno di Coni Marche - Il Mascalzone
salotti tematici ci sono: Diego Bianchi in arte Zoro; Bianca
Berlinguer, Francesca Mannocchi, Stefano Ferrante, Michele
Cucuzza Paolo di Giannantonio e Antonio Caprarica, i colleghi
dello Sport come Ferruccio Gard Fabrizio Mafferi e Marino
Bartoletti e una delle voci note del giornalismo radiofonico
che è Sergio Scandura. Inoltre, durante la serata, saranno
dati riconoscimenti anche a chi si è trovato al centro di un
caso di cronaca come Ilaria Cucchi, Mimmo Lucano e Tina
Montinaro.

“Sarà un’edizione da incorniciare diversa dalle precedenti –
commenta Luca Sestili, dell’organizzazione – una formula che
si discosta dalla carrellata di personaggi che ritirano il
premio. Sarà uno spettacolo nello spettacolo. Tra gli ospiti
vorrei citare Daphne Scoccia, attrice sambenedettese candidata
al David di Donatello, e Daycol Ordini, storyteller affermato
a livello nazionale. Il Premio al personaggio del Piceno sarà
dato al musicista Dario Faini. Inoltre ci sarà il commento
satirico della serata con gli scarabocchi di Maicol&Mirco”.

La giornata del 26 comincerà di fatto alle 9, sempre al
Serpente Aureo, con il seminario Comunicabilità. Il tema di
quest’anno sarà “La Cronaca giudiziaria, il limite tra il
diritto di raccontare e la presunzione di innocenza” con Paolo
Borrometi e il magistrato Ettore Picardi.

“Noi rispondiamo così – chiosa Lucciarini – all’odio politico
dei nostri residuali esattori, con l’amore verso Offida.
Grazie alla nostra capacità abbiamo messo in campo le forze
per nutrire iniziative di grande livello culturale. Stiamo
pensando di costituire una fondazione, penso che il premio
meriti un sostegno più ampio”

Il Premio Tonino Carino, che gode del patrocinio dei
giornalisti europei, ha come partner privato la Cantina Ciù
Ciù
Il Mare a                  Scuola           ad      Alba
Adriatica
Giulianova (TE), 2019-01-25 – Grande entusiasmo dei ragazzi
alla II Tappa della Campagna Educativa Alimentare “Il Mare a
Scuola”, del Flag Costa Blu che ha fatto visita questa mattina
alla Scuola Primaria Capoluogo del Comune di Alba Adriatica,
sono stati coinvolti circa 80 ragazzi delle prime classi.

L’incontro ha avuto durata di 1 ora, è stato proiettato un
video dell’O.P. VO.CO.TER che illustra la filiera della
Vongola Costa del Teramano, che ha innescato diverse curiosità
e domande tra i ragazzi, inoltre sono state coinvolte le
seguenti figure:

-Assessore Pesca ed Economia del Mare Regione Abruzzo, Dino
Pepe
-Il Presidente del Flag Costa Blu, Nino Bertoni
-La Responsabile Animazione, Biologa Nutrizionista Barbara
Zambuchini
-Gli Operatori del Settore Pesca es. Vincenzino Crescenzi OP
Abruzzo
Pesca, OP VO.CO.TER, Walter Squeo Consorzio Co.Ge.Vo, Michele
Artone,
Franca Ferreri Piccola Pesca Martinsicuro Presidente
Martinpescatori e
Miticoltori Cristian Di Pietro Off Shore, Giulianova e Sivio
D’Apice,
Mitilpesca.
-L’Amministrazione Comunale di Alba Adriatica, Sindaco
Antonietta
Casciotti e Assessore Francesca Di Matteo
– La Dirigente Scolastica di Alba Adriatica prof. ssa Nadia
Di Gaspare. La Responsabile Animazione Flag Costa Blu, Biologa
Nutrizionista Barbara
Zambuchini ha sottolineato che “La Campagna Educativa
Alimentare “Il
Mare a Scuola” è finalizzata a: far conoscere il pescato
fresco locale,
“povero e massivo” (quali sono i tipi di pesce esistenti nel
nostro
mare!), e quello allevato nella Regione Abruzzo”. I pesci di
stagione
sono quelli che non si trovano in fase riproduttiva. Mangiare
queste
specie consente ad altre di crescere secondo i propri tempi. I
pesci
nostrani sono quelli di passaggio nei nostri mari, mangiarli
evita di
farne viaggiare altri, in aereo o su strada, per migliaia di
chilometri”.
Cambiare abitudini di acquisto e di consumo non è facile, ma è
importante farlo ed è anche conveniente per le nostre tasche!
Le specie
neglette sono pesci meno conosciuti e meno cari! rispetto ai
ricercatissimi tonno, salmone o dentice, ma altrettanto
saporiti e a
basso impatto ambientale.
La Dirigente Scolastica di Alba Adriatica prof.ssa Nadia Di
Gaspare,
ritiene lodevole l’iniziativa della Campagna Educativa
Alimentare “il
Mare a Scuola” del Flag Costa BLU.

Nel corso della mattinata sono intervenuti i protagonisti, i
pescatori
che hanno descritto il loro lavoro e le tecniche di pesca
utilizzate
coinvolgendo i ragazzi e le insegnanti.

Il comandante Michele Artone, pesca a strascico, ha illustrato
anche il
progetto della raccolta dei rifiuti in mare effettuata con la
propria
imbarcazione,   sottolineando      l’importa   della   raccolta
differenziata e la
tutela dell’ambiente.
La presenza dei rifiuti in mare è un’emergenza da affrontare
subito e le
attività di raccolta dei pescatori può contribuire in maniera
concreta
al recupero di rifiuti plastici.

L’obiettivo dell’incontro è stato anche quello di rafforzare
ancora di
più la consapevolezza circa le grandi sfide relative
all’inquinamento,
diffondere una cultura improntata al rispetto dei mari e
sensibilizzare
i bambini sul corretto uso e sullo smaltimento della plastica.
Conoscere
e comprendere quale sarà il risultato delle nostre azioni è il
primo
passo per modificare abitudini scorrette, quindi adottare
pratiche
quotidiane più sostenibili, come ad esempio la riduzione degli
imballaggi, il riutilizzo di materie riciclate e la corretta
differenziazione dei rifiuti.

La Responsabile Animazione Flag Costa Blu, Biologa
Nutrizionista Barbara
Zambuchini, ha sottolineato che l’iniziativa oltre a far
conoscere e
consumare il pesce locale e stagionale dell’Adriatico e quello
allevato
nella regione, allo stesso tempo, persegue l’importante
compito di
educare le nuove generazioni al consumo consapevole, al
rispetto
dell’ambiente e al senso di appartenenza culturale.

E’ stato consegnato, insieme ad altri gadget realizzati dal
Flag Costa
Blu, “l’opuscolo divulgativo il Mare a Scuola” con l’obiettivo
di
sensibilizzare, in modo particolare, i bambini e le famiglie
verso un
consumo intelligente del pescato locale e stagionale.

Successivamente sarà realizzata anche nelle altre Scuole
Primarie
presenti nel Territorio del FLAG, quali Silvi Marina, Pineto,
Roseto
degli Abruzzi e Giulianova con gli obiettivi di promuovere la
pesca
sostenibile, il consumo del prodotto fresco locale,
trasmettere i
principi di un sano stile di vita e di un corretto rapporto
con il cibo
e di far conoscere le tradizioni marinare abruzzesi, in modo
particolare
quelle teramane.

È noto a tutti quanto il pesce fresco sia indispensabile in
un’alimentazione sana ed equilibrata, ed è tra gli alimenti
maggiormente
consigliati per le sue notevoli proprietà nutrizionali e per i
benefici
che apporta all’organismo. Cambiare abitudini di acquisto e di
consumo
non è facile, ma è importante farlo ed è anche conveniente per
le nostre
tasche! Le specie neglette sono pesci meno conosciuti e meno
cari!
rispetto ai ricercatissimi tonno, salmone o dentice, ma
altrettanto
saporiti e a basso impatto ambientale.

Si ringrazia la Dirigente Scolastico I. C. Alba Adriatica
prof. Nadia Di
Gaspare e il corpo scolastico coinvolto durante la visita.

Si ringraziano i comandanti con oltre 30 anni di esperienza,
Walter
Squeo, Consorzio Co.Ge.Vo e Michele Artone, della pesca a
strascico.

Si ringrazia inoltre Vincenzino Crescenzi OP Abruzzo Pesca e
Franca
Ferreri Presidente Martinpescatori.
dall’Amat
2019-01-25

FABRIANO, TEATRO GENTILE SABATO 26 GENNAIO UNO ZIO VANJA CON
VINICIO MARCHIONI

DOMENICA 27 GENNAIO AL TEATRO ANNIBAL CARO DI CIVITANOVA
MARCHE

Il Teatro Gentile di Fabriano rinnova la sua vocazione di
luogo deputato alla creazione artistica ospitando in questi
giorni la residenza di riallestimento dello spettacolo Uno zio
Vanja di Anton ?echov, adattamento di Letizia Russo, una
produzione Khora. Teatro con Vinicio Marchioni, che firma
anche la regia, e Francesco Montanari.

Lo spettacolo sarà in scena al Gentile sabato 26 gennaio (ore
21) nell’ambito della stagione promossa dal Comune di
Fabriano con l’AMAT e a Civitanova Marche domenica 27
gennaio (ore 21.15) al Teatro AnnibalCaro su iniziativa
del Comune con i Teatri di Civitanova e l’AMAT.

Il 26 ottobre del 1899 Anton ?echov fa rappresentare al Teatro
d’Arte di Mosca Zio Vanja, oggi considerato uno dei drammi più
importanti dello scrittore di Taganrog. Protagonista dei
quattro atti originali è Ivan PetrovicVoiniskij, zio Vanja
appunto, che per anni ha amministrato con scrupolo e
abnegazione la tenuta della nipote Sonja versandone i redditi
al cognato, il professor Serebrjakov, vedovo di sua sorella e
padre di Sonja. Unica amicizia nella grigia esistenza di Vanja
e di Sonja è quella del medico Astrov, amato senza speranza da
Sonja. Per il resto sono tutti devoti al professore, che
credono un genio. Serebrjakov si stabilisce con i due, insieme
alla seconda moglie, Elena. Le illusioni sono presto
distrutte: alla rivelazione che l’illustre professore è solo
un mediocre sfacciatamente ingrato, zio Vanja sembra
ribellarsi: in un momento d’ira arriva a sparargli, senza
colpirlo. Nemmeno questo gesto estremo modifica il destino di
Vanja e di Sonja, che riprendono la loro vita rassegnata e
dimessa, sempre inviando le rendite della tenuta al professore
tornato in città con la moglie.

Lo stile di ?echov, semplice e sobrio, modellato sul
tragicomico quotidiano restituisce con fascino irripetibile e
struggente le complesse sfaccettature dell’esistenza umana
anticipando e influenzando tutti i motivi successivi della
drammaturgia    occidentale    europea    e  nordamericana.
L’adattamento di Zio Vanja di Letizia Russo, nel rispetto
della linea editoriale di Khora.teatro, ha l’obiettivo di
riavvicinare il pubblico ai classici della storia del teatro
facendo perno su precise note di contemporaneità della
scrittura cecoviana per esaltarne la straordinaria attualità
creativa.

I temi universali della famiglia, dell’arte, dell’amore,
dell’ambizione e del fallimento – afferma Vinicio Marchioni -,
inseriti in una proprietà ereditata dai protagonisti della
vicenda di Zio Vanja, sono il centro della messa in scena.
Cosa resta delle nostre ambizioni con il passare della vita? E
se fossimo in Italia oggi, anziché nella Russia di fine 800?
La nostra analisi del capolavoro cechoviano parte da queste
due domande, che aprono squarci di riflessioni
profondissime,     attraverso     quello    sguardo   insieme
compassionevole,       cinico    e   ironico     proprio   di
Anton ?echov finalizzato a mettere in scena «gli uomini per
quello che sono, non per come dovrebbero essere»”.

Completano il cast dello spettacolo Lorenzo Gioielli, Milena
Mancini, Nina Torresi, Alessandra Costanzo, Andrea
Caimmi      e     Nina     Raia.      Le     scene     sono
di Marta Crisolini Malatesta, i costumi di Milena
Mancini e Concetta Iannelli, le musiche di Pino Marino e le
luci di Marco Palmieri.

Per informazioni: biglietteria del teatro 0732 3644. Inizio
spettacolo ore 21.

MATELICA, DOMENICA 27 GENNAIO AL TEATRO PIERMARINI

VIBRAZIONI ARMONICHE. LA GRANDE MUSICA NEI LUOGHI COLPITI DAL
SISMA

Il cartellone 2018/2019 del Teatro Piermarini di Matelica si
arricchisce di altri sette appuntamenti che rendono ancora più
ampia e diversificata la proposta rivolta al pubblico.
La stagione 2018.19_contenuti extra – promossa dal Comune di
Matelica Assessorato alla Cultura e dall’AMAT con il
contributo di Regione Marche e MiBAC – conferma il Teatro
Piermarini come vera e propria “piazza d’inverno”, luogo
aperto alla città e al territorio.

Domenica 27 gennaio alle ore 17.30 nell’ambito di Marche
InVita. Lo spettacolo dal vivo per la rinascita dal sisma –
realizzato da Regione Marche in collaborazione con Consorzio
Marche Spettacolo e AMAT – il Teatro Piermarini
ospita Vibrazioni armoniche. La grande musica nei luoghi
colpiti dal sisma con protagonisti il violoncellista Enrico
Bronzi e il pianista Marco Sollini. Enrico Bronzi è oramai
riconosciuto come uno dei più importanti violoncellisti della
scuola italiana e apprezzato interprete a livello mondiale,
docente al Mozarteum di Salisburgo e prezioso camerista anche
con il Trio di Parma. Marco Sollini, pianista di fama
internazionale dalla pregevole esperienza solistica e
cameristica, conta circa una quarantina di incisioni
discografiche diffuse in tutto il mondo e concerti che lo
hanno portato ad esibirsi in sale come la Golden Hall del
Musikverein di Vienna, la Grosse Saal del Mozarteum di
Salisburgo, la Salle Cortot di Parigi, la Filarmonica di
Cracovia, la Smetana Hall di Praga, il Festival dei Palazzi di
San Pietroburgo, la Opera Cairo Symphony. Il duo Bronzi –
Sollini si ritrova per questa occasione con uno splendido
programma che vede due capolavori quali quello dei 5 Pezzi in
stile popolare di Robert Schumann e la grande e
impegnativa Sonata op.19 per violoncello e pianoforte di
Sergej Rachmaninov, assieme al delizioso Une Larme di Rossini,
brano in cui l’autore impone al violoncello grandissime
difficoltà che solo pochi virtuosi sono in grado di affrontare
con padronanza ed autorevolezza. Un concerto dal programma
vario ed assai gradevole inserito nel nuovo ciclo
di Vibrazioni Armoniche.

La stagione 2018.19_contenuti extra prosegue giovedì 28
febbraio, nel clou dei festeggiamenti per il Carnevale, con un
concerto dal sapore nostalgico ma al tempo stesso estremamente
divertente: Febbre a 45 giricon una band composta da
musicisti, cabarettisti, giornalisti e ballerini, che si
esibiscono live sul palcoscenico, la storia del vinile nel
periodo di massima espansione, attraverso le più celebri
canzoni dell’epoca. Sabato 2 marzo è la volta di 1940,
spettacolo scritto e diretto da Giulia Giontella che affronta,
attraverso il linguaggio del musical, i ricordi e gli
avvenimenti legati alla Seconda Guerra Mondiale, ma che riesce
a essere anche un omaggio a quei tempi, alla musica, al
varietà e alle canzoni immortali così radicate nelle nostre
corde. Giovedì 21 marzo il palcoscenico del Piermarini propone
– a ingresso gratuito – la presentazione dell’ultimo libro di
Pino Ammendola Scarpediem, reading musicale con protagonisti
lo stesso Ammendola, l’attrice Maria Letizia Gorga e i
musicisti Stefano De Meo (pianoforte), Pino Iodice (chitarre).
Chiude la stagione il 27 aprile la musica dei Bluesberry
Field, esperta formazione marchigiana che propone un concerto
con pezzi blues, soul e rhythm and blues.
Informazioni e biglietti: Biglietteria Teatro Piermarini 0737
85088; AMAT 071 2072439 www.amatmarche.net.

RECANATI, TEATRO PERSIANI MERCOLEDÌ 30 GENNAIO ORNELLA MUTI
IN LA GOVERNANTE

IL 29 GENNAIO A SENIGALLIA E IL 31 GENNAIO A POLLENZA

Mercoledì 30 gennaio torna la stagione di prosa del Teatro
Persiani di Recanati promossa dal Comune con l’AMAT. Icona del
cinema italiano e non solo, Ornella Muti porta in scena
con Enrico Guarnieri La governante nell’allestimento diretto
da Guglielmo Ferro. Lo spettacolo è in scena nelle Marche
il 29 gennaio al Teatro La Fenice di Senigallia e il 31
gennaio   al    Teatro      Verdi    di    Pollenza     (info
su www.amatmarche.net).

La vicenda de La governante, è quella di Caterina Leher,
governante francese assunta in casa Platania, famiglia
siciliana e borghese trapiantata a Roma il cui patriarca,
Leopoldo, ha sacrificato la vita di una figlia, morta suicida,
ai pregiudizi della sua morale. Caterina è calvinista e viene
considerata da tutti un modello d’integrità. Vive perciò
segretamente la propria omosessualità, una “colpa” cui si
aggiunge quella di aver attribuito alla cameriera le proprie
tendenze, causandone il licenziamento. Caterina si sente
responsabile della morte della ragazza, coinvolta in un
incidente mentre tornava al Sud: un peccato che la governante
deciderà di espiare con il suicidio.

Questa commedia fu scritta nel 1952 e subito censurata. La
scusa era quella del tema, allora molto scottante,
dell’omosessualità, anche se Vitaliano Brancati sosteneva che
la sostanza della vicenda fosse più la calunnia che l’amore
fra le due donne. Sullo sfondo di un complesso discorso
sull’etica e sulla responsabilità individuale, il testo è
pieno di accenti polemici contro l’ipocrisia dei benpensanti
cattolici, il filocomunismo borghese, i principi della Sicilia
baronale e contro la censura stessa.

Vitaliano Brancati morì nel 1954. La governante è andata in
scena per la prima volta a Parigi nel 1963. Per poterla
presentare in Italia, la moglie di Vitaliano Brancati ha
dovuto aspettare l’abolizione della censura. Il debutto
italiano è avvenuto il 22 gennaio 1965, protagonista la stessa
moglie, Anna Proclemer, e un grande Gianrico Tedeschi nel
ruolo di Platania. La regia era di Giuseppe Patroni Griffi,
già noto drammaturgo, alla sua prima prova come regista.

Completano il cast dello spettacolo – prodotto da Corte
Arcana e L’isola Trovata – Caterina Milicchio,          Tulio
Giordano, Naike Rivelli e Rosario Minardi.

Per informazioni: biglietteria del teatro 071 7579445. Inizio
spettacolo ore 21.

ANDAR PER FIABE, DOMENICA 27 GENNAIO AL TEATRO SPERIMENTALE DI
PESARO

TERRARIUM DI LUCIO DIANA E ADRIANA ZAMBONI

Domenica 27 gennaio Andar per fiabe, rassegna organizzata
da   AMAT,    in   collaborazione      con   i   Comuni    del
territorio, la Provincia di Pesaro e Urbino, il sostegno
di MiBAC, Regione Marche e il contributo dellaFondazione Cassa
di Risparmio di Pesaro, prosegue alle ore 17 al Teatro
Sperimentale di Pesaro con Terrarium di Lucio Diana e Adriana
Zamboni con Giorgia Goldini, Giovanni Licari e Rosanna
Peraccio.
Sempre più persone, giovani e meno, si (ri)avvicinano alla
terra, coltivano un orto, un balcone, un piccolo giardino, ma
devono fare i conti con gli insetti: quelli che volano, quelli
che strisciano, quelli che depositano le uova nelle piante.
Tre fratelli (due femmine e un maschio, gli stessi che hanno
scoperto il mondo marino di Aquarium) sono stati messi a
zappare, seminare e, chissà mai, raccogliere i frutti del loro
lavoro ma… come faranno con le libellule, le coccinelle, le
formiche, i coleotteri, i ragni e tutte le altre migliaia di
specie che sembrano prediligere il loro balcone?

Sarà attraverso il gioco e la curiosità di voler comprendere
la loro natura, di provare ad imitarli, che i tre riusciranno
a convivere con queste creature meravigliose e tenaci. Lo
spettacolo si sviluppa attraverso il gioco del travestimento
che gli attori fanno utilizzando semplici attrezzi da
giardino, in questo modo riusciranno ad accennare con ironia
ad aspetti particolari della vita degli insetti, pur
mantenendo la leggerezza del divertimento teatrale e
l’equilibrio tra i tre personaggi, due sorelle “sapientine”
fraternamente coalizzate contro il maschietto. I tre
protagonisti offriranno al pubblico lo spunto per riflettere
sul necessario rispetto ed equilibrio che ciascuno deve al
Pianeta, anche in relazione ai piccolissimi abitanti della
terra, dell’acqua e dell’aria.

Come sempre ad attendere i bambini prima dello spettacolo, ci
saranno i laboratori nel foyer del Teatro e l’immancabile PUK,
mascotte creata dall’azienda Bartolucci, e dalle ore
16 Animali piccolissimi, laboratorio artistico a cura di
Ittico Artlab e Le Storie… ad alta voce con il lettori
volontari del progetto Nati per Leggere.

L’appuntamento pesarese è in collaborazione con Comune di
Pesaro, Assessorato alla Bellezza e Assessorato alla Crescita.
Informazioni: biglietteria Teatro Rossini tel. 0721 387621 e
nel giorno di spettacolo dalle ore 16 biglietteria Teatro
Sperimentale tel. 0721 387548.

Evita Greco, “La luce che
resta” @ Palazzo Piacentini
San Benedetto del Tronto – Evita Greco presenterà il libro “La
luce che resta” sabato 26 gennaio alle ore 18 nella sala della
poesia di Palazzo Piacentini. Conversa con la scrittrice
Giovanna Frastalli. Evento organizzato dall’Associazione
Culturale “I Luoghi della Scrittura” e dalla Libreria “La
Bibliofila”     con   il   patrocinio     ed   il   sostegno
dell’Amministrazione Comunale.
L’AUTRICE
Evita Greco è una delle voci più stimate del panorama
letterario italiano. Un’autrice pubblicata in dieci paesi,
vincitrice del prestigioso Premio Rapallo opera prima.
“La scrittura di Evita Greco si svela maieuticamente
ascoltandola e ascoltandola ancora” (Bruno Quaranta, –
Tuttolibri), “Se esiste davvero un Dio delle piccole cose deve
aver toccato la mano di Evita Greco” (Davide Turrini, Il Fatto
Quotidiano). “Evita Greco ha una voce solo sua” (Chiara
Gamberale, Io Donna)
Il LIBRO
Anche il cielo più scuro nasconde un raggio di sole. «La
verità è che io non sono pronta. È come se ognuno di noi fosse
fatto di pezzi da dover tenere insieme. Poi a un certo punto
ci si accorge che forse qualche pezzo manca. E lo si va a
cercare. Tu sei il pezzo che mi manca. Voglio che tu sappia
che, se anche forse non sono pronta per essere una madre
perfetta, sono pronta per fare spazio al pezzo che sei tu.
Sono pronta per spostare tutti gli altri, in modo tale che tu
possa essere tu.»
Il paesaggio scorre veloce al di là dei grandi finestrini.
Come ogni giorno, Carlo è sul treno. Non è lì per andare al
lavoro. È lì per seguire sua madre. Nel breve spazio che
intercorre tra una fermata e l’altra del convoglio regionale,
Filomena rivive il ricordo che le è più caro: un viaggio in
moto, con il vento tra i capelli, stretta a quello che sarebbe
diventato l’uomo della sua vita. Carlo è lì per proteggerla,
per prendersi cura di lei.
Come lei non è mai riuscita a fare con lui, ma come lui fa da
sempre. Come si è ripromesso di fare sin da quando era
bambino. Come fa ancora oggi, trent’anni dopo: la sua vita è
come bloccata, frenata dal legame, troppo stretto, con la
madre. Troppo radicato nelle pieghe del tempo. Fino al giorno
in cui, su quel treno, Carlo incontra una donna, Cara, e la
sua bambina.
Qualcosa di magico le unisce. Un linguaggio unico, fatto di
storie raccontate, di risate, di gesti semplici, di allegria.
Tutto ciò che Carlo non ha mai vissuto, e che fa nascere in
lui il desiderio di far parte di quell’amore, di riceverne
anche solo un piccolo pezzo. Perché anche un piccolo pezzo può
essere sufficiente. A mano a mano che i due si avvicinano, in
Carlo riaffiorano sentimenti dimenticati da tempo. Sentimenti
difficili da ascoltare o da negare. Eppure, proprio grazie
alla dolcezza di Cara e di sua figlia, Carlo fa finalmente i
conti con sua madre.
Con l’infanzia che l’ha fatto diventare l’uomo che è ora. Con
i suoi pregi e i suoi difetti. Ma soprattutto scopre un
segreto sepolto nel passato della sua famiglia. Un segreto
che, come una crepa, aprirà un varco nella sua anima per
permettere alla luce di penetrarvi ancora.

Successo per il concerto del
Coro UniCam
Camerino, 25 gennaio 2019 – “Enjoy the world” è il titolo del
concerto che il Coro Universitario di Camerino ha organizzato
lo scorso giovedì 17 gennaio per gli studenti e per i
cittadini tutti.

Con l’accompagnamento di un quartetto d’archi, il Coro ha
presentato un programma in parte ancora legato alla tradizione
natalizia, avendo dovuto rimandare più volte l’esibizione per
motivi metereologici.

Il concerto si è così trasformato in un augurio musicale per
il nuovo anno, sia per la città, segnata profondamente dal
terremoto, che per gli studenti italiani e stranieri che
frequentano la nostra Università. E proprio gli studenti sono
stati protagonisti della serata, come spettatori calorosi e
come neo coristi entusiasti di far parte di una nuova
avventura.

Nel portare il saluto del Rettore, il professor Gilberto
Pambianchi ha ricordato che il concerto è stata la prima
esperienza pubblica del nuovo “Centro per la musica e le arti
figurative”, da poco attivo in Unicam, che avrà come elementi
portanti il Coro Universitario, diretto dal Maestro Luciano
Feliciani, e la Orchestra ESYO (European Spirit of Youth
Orchestra), diretta dal maestro Igor Coretti Kuret e
accompagnata dal giornalista-scrittore Paolo Rumiz: da questa
collaborazione nasceranno nella prossima estate altre
occasioni musicali.

Tra Mozart e Haendel, a pezzi tradizionali del Natale
cristiano si sono aggiunti suoni e canti del folklore
africano, per indicare una strada di amicizia e di conoscenza
da seguire senza esitazione.
“Oggi cucinate con noi”, i
detenuti   del  carcere di
Marino ai fornelli con gli
chef delle Marche
Iniziativa promossa dalla Regione e all’Unione regionale
cuochi.

Casini: “Progetto di agricoltura sociale”

Marino del Tronto, 2019-01-25 – Sono partiti da una pietanza,
tutto sommato abbordabile, come la “Panzanella” (piatto tipico
dell’Italia centrale), per planare sul più impegnativo
“guazzetto”, con il quale il baccalà va a nozze. Accompagnati
da quattro chef dell’Unione regionale cuochi Marche, guidati
al presidente Luca Santini, una quindicina di detenuti della
Casa circondariale di Marino del Tronto hanno partecipato, nel
pomeriggio, a un laboratorio dimostrativo di cucina.
L’iniziativa è stata sostenuta dalla Regione Marche che,
insieme all’Assam (Agenzia per i servizi agricoli), ha
realizzato un orto nell’istituto di detenzione, nell’ambito
delle attività di agricoltura sociale previste dal Psr
(Programma di sviluppo rurale). Il tema era la stagionalità
degli alimenti, in particolare quella orticola, per consentire
di portare a tavola quanto prodotto dall’orto dell’istituto
che i reclusi hanno cominciato a coltivare. Hanno iniziato con
la “Panzanella con i profumi del vostro orto”, hanno
proseguito con i popolari “Gnocchi alla romana” e chiuso con
una doppia versione culinaria del Baccalà: al forno con patate
e verdure di stagione, in guazzetto. Ai fornelli, insieme a
Santini (docente all’Istituto alberghiero Panzini di
Senigallia), Simone Baleani e Marino Martelli (del ristorante
“Il Molo” di Portonovo, Ancona) e Serena D’Alessio (ristorante
Marchese del Grillo di Fabriano). Chef anconetani in quanto
l’Associazione provinciale cuochi Ancona cura, per conto
dell’Unione regionale, un progetto di educazione alimentare
nelle scuole e, in mattinata, hanno incontrato, ad Ascoli,
quattro classi della scuola media D’Azeglio. “La Regione
Marche     tiene     molto     alle     questioni      legate
all’agricoltura sociale – ha commentato la vicepresidente Anna
Casini, assessore all’Agricoltura – A Marino abbiamo già
realizzato l’orto e piantato alberi da frutto, i cui prodotti,
in       maturazione,        sono       stati       oggi
simbolicamente impiattati dagli chef, allo scopo di dare
continuità a una bella esperienza formativa e ricreativa per i
detenuti coinvolti”.
Festival dell’Appennino 2019.
Edizione Inverno – Primavera
“Quando uomini e montagne si incontrano, grandi cose accadono”
                        William Blake

Ascoli Piceno – Torna, con un’edizione inverno-primavera, il
Festival dell’Appennino nelle terre dell’entroterra piceno con
appuntamenti e incontri nelle zone montane tra le più belle
d’Italia.

Grazie al sostegno e al contributo del Mibact e della Regione
Marche, l’associazione culturale Appennino Up propone otto
appuntamenti con escursioni, spettacoli e buona cucina.

Il format del Festival dell’Appennino resta invariato,
coniugare belle passeggiate e trekking tra i monti con momenti
di convivialità davanti ad un buon piatto tipico, il tutto
accompagnato da momenti di spettacolo con musica, teatro e
poesia.

Il sostegno del Ministero dei Beni Culturali e della Regione
Marche ha permesso di destagionalizzare le edizioni del
Festival dell’Appennino che non è più solo un appuntamento
estivo, ma offre possibilità di vivere le montagne anche in
mesi invernali e primaverili. Fondamentale nella riuscita del
Festival è il sostegno dei Comuni, delle Pro Loco e delle
comunità locali che accolgono e sostengono le iniziative
proposte.

Primo appuntamento del Festival sarà domenica 3 febbraio ad
Arquata del Tronto, nella frazione di Pretare con “Ciaspole,
Pane e Polenta” con una bella passeggiata, con le ciaspole in
caso di neve, fino al Rifugio Macchia Alta. La giornata
proseguirà presso il Centro Polifunzionale di Pretare con un
show-cooking sulla preparazione del pane con Stefano Cappelli,
oramai l’ultimo fornaio di Arquata. Il pranzo, “a tutta
polenta rossa e bianca”, sarà preparato da Zio Kinto. Dopo
essersi rifocillati, il Festival presenterà “Comicità in
montagna” con Angelo Carestia, il re del Marcuzzo.

Domenica 10 Febbraio sarà la volta di “Sua Altezza il Porco”,
appuntamento a Force con l’antica tradizione della “pista”, la
lavorazione della carne di maiale, e un concerto di musica
tradizionale marchigiana con il gruppo de Lu Trainanà.

In occasione del carnevale 2019, il Festival dell’Appennino
offrirà due appuntamenti ad Umito, frazione di Acquasanta
Terme: sabato 23 febbraio il concerto serale “Non altro che il
canto” de “La Macina” presso l’Agriturismo Laga Nord; sabato 2
marzo escursione per le Cascate della Prata e possibilità di
vivere il carnevale storico di Pozza ed Umito e la tradizione
degli Zanni.

Domenica 24 Marzo appuntamento a Venarotta con “Ecco la
Primavera” con una vera e propria festa dedicata allo
Zafferano dei Sibillini, con escursione e pranzo tipico che si
concluderà con lo spettacolo “Luce” della Compagnia dei Folli.

Domenica 07 Aprile a Gaico di Roccafluvione, il Festival
offrirà un vero e proprio “Viaggio nell’Appennino ritrovato”.

Domenica 14 Aprile, sarà il Comune di Palmiano ad ospitare
“Trek, Food e Magia” con un’escursione a cui seguirà un
cooking show con lo chef Alessandro Camillo D’Addazio e lo
show di magia di Tino Fimiani. Pranzo ed accoglienza a cura
della Pro Loco di Palmiano.

Lunedi 22 Aprile, Lunedì dell’Angelo, il Festival propone un
appuntamento a Montemonaco dal titolo “Le Sibille”. Per
salutare la prima edizione del 2019, Appennino Up ha in
programma una giornata veramente speciale. Dopo il trekking
mattutino e il pranzo, che sarà offerto a prezzi convenzionati
nei ristoranti di Montemonaco, il Festival proporrà uno
straordinario concerto dal titolo “Le dodici Sibille” nella
Chiesa di San Michele con due artiste di fama internazionale,
Patrizia Bovi e Leah Stuttard. Durante il concerto saranno
riproposti brani antichi, interpretati da due voci
straordinarie che girano il mondo con i loro concerti.
Patrizia Bovi è una delle massime esperte di musica medievale
e rinascimentale e contribuisce a far rivivere, nei suoi
spettacoli, la musicalità e l’atmosfera di tempi lontani. Leah
Stuttard è un’arpista medievale, cantante, compositrice,
arrangiatrice e musicologa. Insieme proporranno un concerto
ispirato alle Sibille nella culla della Sibilla Appenninica.

Il Festival dell’Appennino, nato nel 2011 quale iniziativa
della Provincia di Ascoli Piceno per contribuire al sostegno e
alla riscoperta del territorio montano piceno, è organizzato
dall’Associazione Culturale Appennino Up che per l’edizione
inverno-primavera 2019 ha ricevuto il sostegno e il contributo
del Mibact e della Regione Marche.
Weekend a tutta Atletica:
Indoor, Cross e Lanci
Ad Ancona due meeting assoluti in diretta streaming con
l’esordio di Barontini e la campestre, domenica asta per il
Memorial Donzelli e lanci a Fermo
Ancona – In arrivo un fine settimana con tanti appuntamenti
per l’atletica delle Marche. Tra sabato 26 e domenica 27
gennaio si gareggia al Palaindoor di Ancona (due meeting
assoluti e uno giovanile), Fermo (Memorial Donzelli di salto
con l’asta indoor e prima fase dei campionati invernali di
lanci), sul percorso di cross al campo Italico Conti
di Ancona(prima prova del campionato regionale assoluto e
giovanile di corsa campestre) ma anche a Padova (campionati
italiani di prove multiple indoor).
ANCONA INDOOR – Previsto l’esordio stagionale di tanti azzurri
al Palaindoor, nell’ultimo weekend di meeting prima delle
rassegne tricolori che avranno il clou ad Ancona con gli
Assoluti dal 15 al 17 febbraio. Domenica 27 gennaio alle ore
16.45 è annunciato il debutto sugli 800 metri dell’atleta di
casa Simone Barontini (Sef Stamura Ancona), ventenne
mezzofondista che ha vinto gli ultimi due titoli italiani
assoluto al coperto, in una gara con il bosniaco Abedin
Mujezinovic e il vicecampione tricolore outdoor Gabriele
Aquaro (Team-A Lombardia). Sabato 26 gennaio invece torneranno
in pista le giovani velociste marchigiane: la pesarese
Elisabetta Vandi (Atl. Avis Macerata), primatista italiana
under 20 all’aperto dei 400 metri, e la 16enne
Melissa Mogliani Tartabini (Atl. Recanati) che sui 60 metri ha
già eguagliato il record regionale assoluto con 7”57, per una
nuova sfida con la sangiorgese Greta Rastelli (Team Atl.
Marche) e con Martina Aliventi (Collection Atl.
Sambenedettese), attesa anche nel lungo insieme a
Martina Ruggeri (Atl. Fabriano). Nei 400 maschili al via
Lorenzo Veroli (Fiamme Azzurre). In chiave nazionale,
riflettori puntati nei 60 sulla campionessa tricolore assoluta
dei 100 outdoor Johanelis Herrera (Atl. Brescia 1950 Ispa
Group) e su Audrey Alloh (Fiamme Azzurre), invece sulla pedana
del triplo sarà impegnato Simone Forte (Fiamme Gialle),
azzurro agli ultimi Europei. Tornando alle gare di domenica,
da seguire Nicola Cesca (Atl. Avis Macerata) nei 60 ostacoli e
il pesarese Lorenzo Angelini (Atl. Avis Macerata) sui 200
metri. Primi lanci dell’anno per il reatino Sebastiano
Bianchetti (Fiamme Oro) nel getto del peso, opposto al
sangiorgese Lorenzo Del Gatto (Carabinieri). Nel lungo test di
apertura del siciliano Filippo Randazzo (Fiamme Gialle),
vicecampione europeo under 23, mentre nel triplo è iscritta
Simona La Mantia (Fiamme Gialle), che in carriera ha
conquistato l’oro continentale indoor della specialità nel
2011. Quasi 2000 gli atleti-gara tra i due meeting assoluti e
la riunione giovanile di domenica mattina, per un altro fine
settimana di grande partecipazione in diretta video streaming
sulla pagina Facebook FIDAL Marche (fb.com/fidalmarche).
ASTA A FERMO – Nel pomeriggio di domenica 27 gennaio,
all’impianto indoor di Fermo, prosegue la tradizione
del Memorial Roberto Donzelli di salto con l’asta. Un meeting
nazionale che, alla sua dodicesima edizione, si conferma come
una delle principali tappe per la specialità nella stagione al
coperto. In pedana anche quest’anno la primatista italiana
Roberta Bruni (Carabinieri) e Alessandra Lazzari (Atl. Arcs
Cus Perugia), insieme alle atlete di casa capitanate da
Ludovica Polini (Sport Atl. Fermo). Al maschile tra i
marchigiani lo junior Mattia Perugini (Atl. Avis Macerata). La
manifestazione viene organizzata dalla Sport Atletica Fermo
insieme alla famiglia Donzelli, uniti dalla volontà di
ricordare Roberto, astista prematuramente scomparso nel 1992,
a cui è intitolato il palaindoor cittadino. Si comincia alle
ore 15.00 con le donne, a seguire (ore 17.00) la gara degli
uomini.
CROSS AD ANCONA – Scatta domenica 27 gennaio il Campionato
assoluto di corsa campestre per società, con la prima fase
regionale anche per le categorie giovanili. La mattinata, per
l’organizzazione della Sef Stamura Ancona, vedrà ben 10 gare
in programma al campo Italico Conti di Ancona: inizio alle ore
9.30 per il cross allieve (4 km), fino alle ore 12.10 quando
partirà il cross maschile seniores e promesse di 10 km.
LANCI A FERMO – Sarà il campo di atletica di Fermo ad
accogliere la prima prova regionale dei Campionati invernali
di lanci. Domenica 27 gennaio è il momento dell’esordio
stagionale per gli specialisti di martello, disco e
giavellotto.
PADOVA – Nei Campionati italiani di prove multiple indoor a
Padova, iscritti quattro atleti marchigiani. L’eptathlon
juniores vedrà in azione Alessandro Caccini (Collection Atl.
Sambenedettese), argento tricolore under 18 del decathlon
nella scorsa stagione, e a livello assoluto l’osimano
Manuel Nemo (Team Atl. Marche), mentre Emanuele Ghergo(Tam)
sarà    al    via    del    pentathlon     allievi    come
Sebastiano Compagnucci (Atl. Avis Macerata).

ISCRITTI E RISULTATI
Ancona indoor (sabato): http://www.fidal.it/risultati/-
2019/REG19270/Index.htm
Ancona indoor (domenica): http://www.fidal.it/risultati/-
2019/REG19272/Index.htm
Memorial Donzelli a Fermo: http://www.fidal.it/risultati/-
2019/REG19276/Index.htm
LINK ALLA FOTO (autore FotoGP.it)
Simone      Barontini:      http://www.fidal.it/upload/-
Marche/2018/Barontini1_800AnconaJP2018.jpg

Le foto indicate sono libere da diritti per l’uso editoriale,
fatto salvo l’obbligo di citazione dell’autore.
E’ escluso ogni altro genere di utilizzo.
Puoi anche leggere