Ha tutti i colori delle emozioni la stagione teatrale del Teatro Petrarca di Arezzo - Il Discorso

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Ha tutti i colori delle emozioni la stagione teatrale del Teatro Petrarca di Arezzo - Il Discorso
Ha tutti i colori delle
emozioni la stagione teatrale
del Teatro Petrarca di Arezzo
Presentato   il   cartellone   voluto   dalla   Fondazione   Guido
d’Arezzo, insieme alla Fondazione Toscana Spettacolo onlus e
il Comune di Arezzo

Ha tutti i colori delle emozioni la stagione teatrale del
Teatro Petrarca di Arezzo

Dalla prosa al teatro di ricerca, dalla danza al musical sono
undici gli spettacoli che andranno in scena da novembre 2018 a
marzo 2019: tra questi una prima nazionale Ha tutti i colori
delle emozioni la stagione teatrale che la Fondazione Guido
d’Arezzo, insieme alla Fondazione Toscana Spettacolo onlus e
il Comune di Arezzo, propongono al Teatro Petrarca dal
prossimo novembre 2018 al marzo 2019.

Dalla prosa al teatro di ricerca, dalla danza al musical sono
undici gli spettacoli per un cartellone tutto da vivere, che
ospita protagonisti come Michele Riondino, Federica Rosellini,
Gabriella Pession, Lino Guanciale, Isa Danieli, Giuliana De
Sio, Lorella Cuccarini, Giampiero Ingrassia, Glauco Mauri e
Roberto Sturno, Alessio Boni e Serra Yilmaz. E non manca una
prima nazionale che vedrà Laura Morante protagonista di una
nuovissima produzione che debutterà proprio ad Arezzo.

“Sono certo che anche la prossima stagione teatrale, di
assoluta qualità, incontrerà il favore del pubblico aretino –
commenta il sindaco Alessandro Ghinelli -. Ci aspettano grandi
attori e grandi titoli del teatro classico e contemporaneo e,
accanto a questi, alcune proposte innovative e di
sperimentazione in grado di avvicinare al teatro anche un
pubblico diverso da quello tradizionale. Il nostro bellissimo
Teatro Petrarca si conferma protagonista, tanto da diventare
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palcoscenico privilegiato per compagnie che lo scelgono per il
proprio debutto nazionale, come previsto anche dal calendario
della stagione che sta per avere inizio. Questo, insieme ad
un’altra ‘prima’ assoluta: quella della Fondazione Guido
d’Arezzo, che ha selezionato il cartellone insieme alla
Fondazione Toscana Spettacolo”.

“L’investimento culturale ed economico che Fondazione Toscana
Spettacolo onlus, il primo circuito multidisciplinare
italiano, condivide con la Fondazione Guido d’Arezzo e
l’Amministrazione comunale – sottolinea la presidente di FTS,
Beatrice Magnolfi –quest’anno è ancora più importante per
numero di spettacoli (12, uno in più dello scorso anno) e
proposte. Il nuovo cartellone di prosa si completa con la
rassegna Teatri di confine, tre spettacoli all’insegna della
contaminazione e della sperimentazione. Un nuovo progettoper
la città di Arezzo che si caratterizza per la trasversalità
dei generi e l’attenzione alle urgenze dei nostri giorni,
pensato per spettatori di ogni età. Quella del Teatro Petrarca
è una stagione che incrocia tradizione e nuova drammaturgia,
in un continuo dialogo fra teatro e arti contemporanee.
L’obiettivo è proporre un progetto inclusivo pensato
soprattutto per igiovani e per il mondo della scuola: ‘perché
il teatro è uno strumento importante per porsi domande e
cercare risposte insieme all’Altro’. Per questa stagione FTS
ha organizzato alcune iniziative promozionali pensate per il
suo trentennale, rivolte al pubblico per offrire sempre nuove
occasioni di vivere lo spettacolo e di raccontare l’esperienza
a teatro: carta dello spettatore FTS, biglietto sospeso,
biglietto futuro, buon compleanno a teatro, carta dello
Studente della Toscana”.

Il sipario sulla stagione di prosa si alzerà martedì 13 e
mercoledì 14 novembre con Franco Branciaroli, protagonista de
I MISERABILI di Victor Hugo nell’adattamento teatrale di Luca
Doninelli per la regia di Franco Però. Un romanzo epico ed
enciclopedico dedicato agli ultimi, in eterna lotta per la
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sopravvivenza. Un’opera che parla a ogni epoca, perché tocca
grandi temi universali: dignità, dolore, misericordia,
giustizia, redenzione.

Si prosegue venerdì 23 e sabato 24 novembre con IL MAESTRO E
MARGHERITA di Michail Bulgakov. Con la riscrittura
drammaturgica di Letizia Russo e per la regia Andrea Baracco,
gli attori Michele Riondino, Francesco Bonomo e Federica
Rosellini portano in scena le pagine di un romanzo che ha
segnato un tempo. Dal registro comico a quello drammatico, a
volte si ride e a volte si piange, fino a far combaciare i due
sentimenti.

Sabato 8 e domenica 9 dicembre, Gabriella Pession e Lino
Guanciale diretti da Giampiero Solari sono i protagonisti di
AFTER MISS JULIE di Patrick Marber. Un singolare riadattamento
de La signorina Giulia di August Strindberg.

È una pièce tra comicità e malinconia quella che vede
protagoniste Isa Danieli e Giuliana De Sio, che sabato 19 e
domenica 20 gennaio portano in scena LE SIGNORINE. Un testo di
Gianni Clementi che, dall’interno di un piccolo appartamento
abitato da due sorelle zitelle, racconta della società attuale
sempre più portata a considerare “il mondo fuori” come il
nemico.

Da venerdì 1 a domenica 3 febbraio, Lorella Cuccarini e
Giampiero Ingrassia sono protagonisti di NON MI HAI PIÙ DETTO
TI AMO, commedia musicale ironica e divertente che racconta la
storia di una classica famiglia italiana, con testo e regia di
Gabriele Pignotta e musiche di Giovanni Caccamo.

Grande attesa per la PRIMA NAZIONALE che sabato 9 e domenica
10 febbraio vedràLaura Morante debuttare in VOCI NEL BUIO. Lo
spettacolo scritto e diretto da John Pielmeier nella versione
italiana di Franco Ferrini, narra la storia di una donna in
pericolo. Laura Morante si misura con un personaggio complesso
in un testo divertente, dove niente e nessuno sono come
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sembrano.

Glauco Mauri e Roberto Sturno martedì 12 e mercoledì 13 marzo
sono interpreti de I FRATELLI KARAMAZOV di Fëdor Dostoevskij.
Per la regia di Matteo Tarasco i due attori si misurano con
uno dei capisaldi della letteratura russa. Una storia
assoluta, spietata, senza margini di riscatto che racconta del
dramma spirituale che scaturisce dal conflitto morale tra
fede, dubbio, ragione e libero arbitrio.

Sabato 30 e domenica 31 marzo Alessio Boni e Serra Yilmaz
portano in scena DON CHISCIOTTE, eroe senza tempo. Liberamente
ispirato al romanzo di Miguel de Cervantes Saavedra
nell’adattamento di Francesco Niccolini, lo spettacolo ha la
regia di Alessio Boni, Roberto Aldorasi e Marcello Prayer.

Accanto alla stagione di prosa debutta “TEATRI DI CONFINE,
nuove scene nuovi pubblici” una rassegna di tre spettacoli
all’insegna della contaminazione e della sperimentazione. Un
progetto che si caratterizza per la trasversalità dei generi e
l’attenzione alle urgenze dei nostri giorni, pensato per un
pubblico di ogni età.

​Alla danza è dedicato l’appuntamento di venerdì 22 febbraio:
la Compagnia Nuovo BallettO di ToscanA diretto da Cristina
Bozzolini propone un’inedita versione de LA BELLA
ADDORMENTATA. Musiche P.I Tchaikovsky. Regia e coreografia di
Diego Tortelli.

Sabato 16 marzo Pippo Delbono arriva, in esclusiva per la
Toscana, con LA GIOIA uno spettacolo che guida il pubblico
alla ricerca della felicità estrema, in un percorso ricco di
citazioni che vanno da Pirandello a Beckett.

Martedì 26 marzo Lino Musella diventa JAN FABRE, in The Night
Writer- Giornale notturno, opera autobiografica dell’artista
belga. Il testo comprende diverse pagine dei diari personali
di Fabre, raccolti nei due volumi del Giornale Notturno, con
riflessioni proprie e intime di questo straordinario artista.
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Inoltre, venerdì 8 marzo, in occasione della Festa della Donna
appuntamento speciale fuori abbonamento con CINEMARIA uno
spettacolo divertente di e con Maria Cassi, dove sogno e
realtà si mescolano per dar vita a celebri protagonisti del
cinema.

Informazioni:

Fondazione Guido d’Arezzo, Corso Italia 102; tel. 0575356203;
fondazioneguidodarezzo@gmail.com. Pagina Facebook: Arezzo
Cultura

Teatro Petrarca, via Guido Monaco 12, tel. 0575 1739608

www.comune.arezzo.it; www.toscanaspettacolo.it

PRESENTATA   A   UDINE   LA
CEGHEDACCIO        SYMPHONY
ORCHESTRA. IL 7 DICEMBRE A
UDINE LA DATA ZERO
Venerdì 7 dicembre alle 20.45 al “Giovanni da Udine”
                    la data zero

     “LET   THE MUSIC PLAY”, NASCE A UDINE
    LA CEGHEDACCIO SYMPHONY ORCHESTA FVG
   Primo caso in Italia nel suo genere, pronto a
  prendere il via il progetto che vede tra voci e
 orchestra circa 30 elementi impegnati ad eseguire
                   esclusivamente
Ha tutti i colori delle emozioni la stagione teatrale del Teatro Petrarca di Arezzo - Il Discorso
le più famose hit dance anni ’70 e ’80

  A riuscire nell’intento di portare per la prima
volta nei teatri della regione e di tutta Italia un
genere intramontabile e intergenerazionale Renato e
 Carlo Pontoni insieme con Denis Feletto, Domenico
              Mason e Valter Sivilotti

Venerdì 7 dicembre al Teatro Nuovo Giovanni da Udine alle
20.45 debutta, per la prima volta in assoluto, la Ceghedaccio
Symphony Orchestra Fvg, un progetto ambizioso quanto unico nel
suo genere in Italia, fortemente voluto da Renato e Carlo
Pontoni, anime e cuori pulsanti della Pregi, che con le serate
Ceghedaccio sono sempre riusciti a richiamare migliaia di
persone pronte a scatenarsi sulle note disco di un genere
musicale intramontabile e intergenerazionale.

​Ed è proprio per festeggiare il felice traguardo dei 25 anni
di storia del Ceghedaccio che Renato e Carlo Pontoni sono
riusciti a trovare dei validi collaboratori per realizzare un
progetto «senz’altro ambizioso – spiega lo stesso Renato –, ma
che non ha pari nel resto d’Italia, se non per seerate
occasionali. Ci stiamo lavorando dall’inizio dell’anno –
continua – perché ogni canzone va riarrangiata e rielaborata e
ora, dopo mesi di lavoro, finalmente il progetto Let the music
play – Ceghdaccio Symphony Orchestra Fvg è pronto per
emozionare il pubblico presente».

​Sul palco saliranno una trentina di elementi tra cantanti,
alcuni    con    alle   spalle
collaborazioni importanti con
artisti di fama internazionale,
e orchestrali, anche qui di
livello    nazionale,    tutti
provenienti dalla regione. Alla
direzione artistica dell’intero
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progetto sarà il Maestro Denis Feletto, compositore,
arrangiatore e direttore d’orchestra. Sua, tanto per fare un
esempio, la direzione d’orchestra e artistica di Tony Hadley,
ex Spandau Ballet, nel tour “That’s life”. A guidare la
sezione d’archi, che da sola conta 16 elementi, sarà invece
Domenico Mason, Maestro alla prestigiosa Accademia d’archi
Arrigoni di San Vito al Tagliamento (Pordenone). A curare la
supervisione degli arrangiamenti, invece, si sta occupando il
Maestro Valter Sivilotti, pianista, compositore e direttore
d’orchestra tra i più acclamati della sua generazione con alle
spalle moltissimi lavori di scrittura e arrangiamento per i
più noti artisti provenienti dal mondo della canzone d’autore.
Coinvolto nell’iniziativa anche il “sound engineer”, ingegnere
del suono, come ama definirsi lui stesso, Stefano Amerio, che
con la sua “Artesuono” di Cavalicco (Udine) ha allestito lo
studio di incisione più frequentato dai musicisti nazionali e
non solo.

​Il 7 dicembre, si diceva, la data zero al “Nuovo” di Udine
(biglietti prenotabili a partire dal 5 ottobre online su
vivatiket o direttamente alla biglietteria del Giovanni da
Udine). Un debutto che vuole essere al tempo stesso un omaggio
per festeggiare insieme i 25 anni del Ceghedaccio, ma anche un
regalo a una città, il capoluogo friulano, che ha visto
nascere e crescere in questi anni un progetto che ha tutta la
realizzabile ambizione di essere esportato non solo negli
altri principali teatri della regione, ma anche in tutta
Italia, visto che al momento non esistono orchestre
strutturate e stabili che eseguano esclusivamente questo
genere musicale.

​«Ci stavamo pensando da anni – spiega ancora Renato Pontoni –
e ora possiamo dire che il progetto è fatto. Portare questo
genere di musica in un teatro eleva culturalmente l’opinione
comune che le persone hanno di questo genere musicale, perché
sono certo riuscirà a portare nelle sale teatrali non solo
quella vastissima platea che già ama e balla sulle note disco
anni ’70 e’80, ma anche quel pubblico che non andrebbe più a
ballare in una discoteca pur desiderando ancora immergersi nei
coinvolgenti sound di hit intramontabili e transgenerazionali.
Grazie ai tanti partner che hanno sposato l’iniziativa e che
ringrazio di cuore, e grazie alle preziosissime collaborazioni
con i più grandi Maestri siamo riusciti a trovare la quadra.
Credo – conclude con un pizzico di orgoglio – che per la data
zero del 7 dicembre ci sarà una vera e propria corsa ad
accaparrarsi il biglietto, visti anche i prezzi popolari che
vanno dai 13 ai 30 euro».

​Entusiasta anche il direttore artistico Denis Feletto.
«All’indomani del concerto con Tony Hadley in piazza Libertà a
Udine a settembre del 2016 – racconta –, Renato mi contattò
per parlarmi di un progetto singolare, portare a teatro, con
l’orchestra, i brani che hanno fatto ballare una generazione.
Quel repertorio degli anni ’70 e ’80, che ridurre sotto
l’etichetta “dance” sarebbe riduttivo, quelle hit, che da 25
anni fanno del Ceghedaccio un evento imperdibile nel
territorio. L’idea che poteva sembrare ambiziosa, forse un po’
azzardata, nel tempo ha poi preso forma e ora siamo nel pieno
della produzione di un evento eccezionale, unico nel suo
genere. La formazione orchestrale, composta dalle eccellenze
del territorio regionale – prosegue Feletto – , è di altissimo
livello tecnico e non vediamo l’ora di salire sul palco.
Stiamo lavorando tantissimo, con un team eccezionale, per un
risultato di qualità, ma soprattutto per portare alla gente
un’emozione da ricordare nel tempo».

​Nell’attesa di poter assistere a questo vero e proprio
evento, sono già caldi i motori per il prossimo appuntamento
di una nuova serata del Ceghedaccio “Classic”, in programma,
come ormai tradizione al padiglione 6 dell’Ente Fiera di
Udine, venerdì 19 ottobre con inizio alle ore 20. Una data che
già si preannuncia calda viste le sorprese in serbo per il 25°
compleanno e dedicate alle migliaia di appassionati che ogni
volta accorrono per ballare sotto la grande sfera specchiata,
o mirror ball dir si voglia, che illumina con le sue luci
stroboscopiche la gremita platea di appassionati della musica
dance anni ’70 ’80 e’ 90.

​Ma torniamo a “Let the music play – Ceghedaccio Symphony
Orchestra”. Il progetto, che ha ottenuto la collaborazione
della Regione Friuli Venezia Giulia e del Comune di Udine(che
ha inserito la serata all’interno del ricco cartellone di
iniziative promosse dall’amministrazione per il “Dicembre a
Udine”), nasce dall’idea di far conoscere il genere musicale
“disco”, nato dal Funk, Soul, musica latina e non solo,
esploso grazie al film “Satuday night fever” e diventato poi
un fenomeno mondiale. E saranno proprio i brani più conosciuti
resi celebri da artisti del calibro di Donna Summer, Eart Wind
& Fire, Chic, Gloria Gaynor, Bee Gees, ABBA, solo per citarne
alcuni, a risuonare in teatro in un modo del tutto inedito e
coinvolgente. Ad eseguirli, come si diceva,      un’orchestra
rigorosamente regionale composta da una trentina di musicisti
tra voci e orchestrali, di cui 13 archi, 4 legni, 4 ottoni,
percussioni e sezione ritmica, e un allestimento scenico di
tutto rispetto.

​Come   già   ricordato,   l’intera   sezione   di   archi   è
“capitanata”dal Maestro Domenico Mason. «L’Accademia Arrigoni,
di formazione e indole classica – spiega –, non ha mai
disdegnato incursioni in ambiti meno accademici, ma dal
coefficiente artistico ed emozionale di altrettanta rilevanza.
Quando Denis e poi Renato mi hanno contattato – prosegue Mason
–, per   rinnovare l’emozione provata con Tony Hadley, ex
cantante di una delle band cult degli anni ’80, proponendomi
di inoltrarci a piè pari in quell’atmosfera di festa e
divertimento che è stata di fatto la disco dance anni ’70 e
’80, non ho avuto un attimo di esitazione. Chi ha vissuto
quegli anni e quella musica non può restare indifferente,
mentre chi per questioni anagrafiche non le ha vissute, sarà
immediatamente catapultato in quel clima contagioso e
trascinante.»

​Dopo il debutto a Udine, sono già in corso i contatti per far
proseguire il tour della Ceghedaccio Symphony Orchestra Fvg
negli altri capoluoghi della regione (si parla già di una
seconda data a Trieste) e, successivamente, in altri teatri
non solo del Friuli Venezia Giulia, ma dell’intera penisola
(in via di definizione una data a Milano), per uno spettacolo
totalmente “made in Fvg”.

​Per informazioni è possibile contattare o la biglietteria del
Teatro Nuovo (0432248418) o la segreteria organizzativa (0432
508586 – info@ceghedaccio.com).

Tre appuntamenti per Odorico
da Pordenone
Ottobre è un mese carico di eventi e suggestioni che
coinvolgono Pordenone, Udine la Regione e Padova nell’ambito
delle manifestazioni che ricordano i 700 anni del viaggio in
oriente del beato Odorico da Pordenone.
A partire dallo scorso gennaio si è “snodato”
                un complesso ed articolato percorso che ha
                consentito di esplorare e riflettere sulla
                figura di Odorico indagando su molteplici
                aspetti di carattere culturale, economico,
                sociale e religioso.
                Il “ viaggio” continua mercoledì 3 ottobre,
                alle 20.30 nel quadriportico della chiesa del
                Beato Odorico di Viale Libertà a Pordenone è
                in programma la veglia francescana/odoriciana
                dei frati francescani del pordenonese con la
                partecipazione della scuola di musica “Città
di Pordenone” e del Gruppo Teatro Pordenone “L. Rocco”.
Il giorno dopo, giovedì 4 ottobre sempre alle 20.30 a
Villanova luogo natale di Odorico nella chiesa Sant’Ulderico,
è in programma una serata dedicata al Frate. Con gli
interventi di Carlo Scaramuzza e Walter Arzaretti, Angelo
Crosato illustrerà la guida ai luoghi odoriciani della città e
successivamente i tre relatori presenteranno la pubblicazione
rievocativa del VII centenario del viaggio in Oriente.
Sabato 6 ottobre alle 21 nella chiesa del Beato Odorico un
altro significativo appuntamento, questa volta dedicato alla
musica; la Rassegna di Polifonia sacra diretta da Stephen
Connolly in collaborazione con Training Vocale . Il concerto
di apertura sarà affidato al Coro Femminile Harmònia, diretto
da Nicola e Maria Chiara Ardolino, un’ importante realtà
polifonica veneta che in quasi trent’anni di attività ha
ottenuto numerosi e prestigiosi riconoscimenti, collaborando
anche con numerosi direttori.
1° Ottobre – INTERNATIONAL
COFFEE DAY: Trieste annuncia
la 5° edizione del TRIESTE
COFFEE   FESTIVAL  (21   -28
ottobre 2018) d
Manca un giorno all’International Coffee Day, la ricorrenza
mondiale del 1° ottobre dedicata al caffè e a tutti i suoi
estimatori, e l’aroma del caffè di Trieste annuncia l’arrivo
del Trieste Coffee Festival .

Il Festival sarà poi protagonista domani su un palco
internazionale, quello di Pisino in Croazia, dove
l’Associazione Caffè Trieste parteciperà a “Chiacchiere
attorno al caffè”, con l’intervento del Presidente Fabrizio
Polojaz negli spazi della biblioteca comunale di Pisino.
E   per   domani,    1°    ottobre,    il   Trieste     Coffee
Festival invita tutti a partecipare all’International Coffee
Day, festeggiando il caffè tramite la condivisione sui social
di un proprio pensiero, una foto o un video, ad esempio mentre
si degusta una tazzina della propria preparazione di caffè
preferita, accompagnato dagli hashtag #InternationalCoffeeDay
e #TriesteCoffeeFestival. Anche la manifestazione farà lo
stesso sui propri canali social: Facebook: Trieste Coffee
Festival; Twitter: @TsCoffeeFest; Instagram: Trieste Coffee
Festival.
Trieste fa dunque assaporare in anteprima la miscela che
compone la quinta edizione dell’“evento diffuso” dedicato al
caffè, che vuole contribuire a una sempre più corretta
“cultura del caffè” e a promuovere il consumo consapevole di
caffè di qualità attraverso incontri e iniziative rivolti al
“grande pubblico” che animeranno tutta Trieste.
                              L’evento     sarà   incentrato
                              direttamente su Trieste, “La
                              Capitale del Caffè”, la città
                              che da oramai quasi 20 anni
                              ospita    l’importante    fiera
                              TriestEspresso Expo, punto di
                              riferimento per i professionisti
                              del settore che arrivano a
                              Trieste da tutto il mondo. Tutta
la città è infatti intrinsecamente legata al caffè e ognuno
dei suoi abitanti, in qualche modo, è più o meno direttamente
connesso alle attività economiche che ruotano intorno a questa
bevanda: dal porto alla logistica, dalla trasformazione alla
somministrazione, dalla ricerca alla formazione.
Il festival approfondirà quindi il lungo legame tra la bevanda
e Trieste, le tradizioni e le innovazioni emerse nel corso
degli anni, le caratteristiche e le modalità di preparazione,
grazie a molteplici attività in programma da domenica 21 a
domenica 28 ottobre. Il percorso si snoderà in varie location,
cittadine e non solo.
Un evento che coinvolgerà crudisti, torrefattori, produttori,
esperti del settore, caffè storici e nuovi esercizi e che sarà
caratterizzato da incontri aperti a curiosi di ogni età,
da laboratori per bambini, da eventi sensoriali e dimostrativi
sul mondo del caffè e dall’ormai celebre sfida tra
baristi triestini per il miglior “capo in b”.
“Il caffè è un elemento unico per cui il grande pubblico non
haancoraraggiuntolaconsapevolezzachesihaperaltri
prodotti enogastronomici, come
ad esempio il vino. Per questo
motivo        il      Trieste         Coffee
Festival vuole diffondere la
“cultura del caffè di qualità”,
approfondendo i tanti aspetti
che una tazzina racchiude – ha
dichiarato Fabrizio Polojaz,
Presidente dell’Associazione Caffè Trieste – Il Trieste Coffee
Festival è anche un modo per far conoscere una delle anime più
vere di Trieste, vera e propria “Capitale del Caffè”. Un’anima
fatta dai profumi delle tostature, antiche e moderne, che
saranno aperte per l’occasione; dalla storia e delle storie
nate nei “Caffè storici”; dalle attività nate nei locali più
nuovi; dai tanti modi tradizionali locali di preparare il
caffè espresso e dalle differenti tecniche di estrazione che
si stanno affermando anche qui; dalle persone che lavorano
nelle varie fasi della filiera, tra cui le figure più vicine
ai consumatori, i baristi, con cui spesso si instaura
un’interazione troppo fugace, basata su un caffè bevuto in
fretta in pochi secondi”.
Il Trieste Coffee Festival è promosso da Associazione Caffè
Trieste in co-organizzazione con l’Assessorato allo Sviluppo
Economico e al Turismo del Comune di Trieste e con il
contributo della Fondazione CRTrieste. La “Capo in B
Championship” è realizzata in collaborazione con FIPE Trieste.
Andrea Forliano

BARCOLANA IN MUSICA 2018
DOMENICA 7 OTTOBRE A TRIESTE
IN PIAZZA UNITÀ D’ITALIA
Viene presentato oggi a Trieste “2000 FLAUTI 2000 VELE”, il
concerto di flauti traverso più grande del mondo – ideato
dalla Trieste Flute Association per Barcolana50 con la
consulenza artistica del Maestro Valter Sivilotti – in
programma domenica 7 ottobre alle ore 16:00 in piazza Unità

d’Italia.

Professionisti, studenti e principianti provenienti
dall’Italia e dall’estero eseguiranno in prima assoluta
musiche originali del Maestro Sivilotti, ispirate a Trieste e
alla regata Barcolana, in un connubio ideale tra il vento che
gonfia le vele e l’aria che genera il suono.

                              Un evento unico e straordinario
                              della città di Trieste pensato
                              per la città di Trieste, che
                              coinvolgerà tantissimi giovani
                              allievi delle scuole medie e
                              superiori, delle scuole di
                              musica, dei licei musicali fino
                              ad arrivare ai Conservatori. Uno
                              dei momenti più attesi del
concerto sarà l’esecuzione del brano inedito “Barcolana 2018”,
scritto appositamente per l’occasione speciale dal Maestro
Sivilotti per un gruppo così eterogeneo, che vedrà la presenza
di ben 7 direttori: uno sul palco principale a dirigere i
professionisti e gli altri sei in piazza per dirigere gli
studenti e i principianti.

Oggi   vengono   inoltre   annunciate   due   importanti   novità
riguardanti il concerto speciale per il Burlo Garofolo di
Trieste in programma sabato 6 ottobre (inizio ore 21:00, fine
concerto ore 23:00) con Bob Sinclar, il dj più famoso del
mondo che ha prodotto alcuni dei successi più iconici della
dance music facendo ballare milioni di persone, che darà
ufficialmente il via ai festeggiamenti per il 50esimo di
Barcolana. L’attesissimo evento verrà trasmesso in diretta
anche su Radio2, a partire dalle ore 22:00, con la conduzione
di Raffaele Costantino, uno degli speaker di punta della
celebre emittente radiofonica nazionale.

È stata inoltre confermata anche per quest’edizione la
partnership tra Barcolana e Trenitalia, che metterà a
disposizione una serie di “treni speciali” per il rientro dal
concerto. Tutte le informazioni e gli orari sono consultabili
sul sito www.trenitalia.com
Il programma di “Barcolana in Musica” si concluderà venerdì 12
ottobre con la terza edizione del “Secret Concert”, il
concerto in una location misteriosa con un artista segreto
(non si sa chi suoni e non si sa dove suoni) che ha già
registrato il tutto esaurito a soli due giorni dall’annuncio.
Nella prima edizione il protagonista è stato Mauro Ermanno
Giovanardi che si è esibito nella ex galleria anti aerea
Kleine Berlin in via Fabio Severo, lo scorso anno il cantante
de Lo Stato Sociale, Lodo Guenzi, nella sala motori dell’Ursus
e quest’anno…

Il programma di “Barcolana in Musica 2018” è ideato dalla
Società Velica di Barcola e Grignano in collaborazione con la
Regione Friuli Venezia Giulia, il Comune di Trieste, Despar e
l’Irccs Burlo Garofolo di Trieste,        con   la   consulenza
organizzativa di VignaPR srl.

PER MAGGIORI INFORMAZIONI: www.barcolana.it

Il Palmanova Outlet Village
promuove la città stellata,
patrimonio Unesco
Aiello, 28 settembre 2018 – Il Palmanova Outlet Village e il
Comune di Palmanova assieme per migliorare l’offerta turistica
del territorio. Le due realtà lavoreranno assieme per offrire
nuove opportunità di sviluppo turistico e commerciale alla
Bassa friulana. Proprio di fronte alla nuova area giochi del
Palmanova OutletVillage, recentemente inaugurata, saranno
posizionati alcuni vinili con contenuti inerenti la promozione
della città stellata. Le foto raffigureranno i punti di forza
di Palmanova. Tutti i clienti dell’outlet friulano avranno
un’occasione in più per focalizzare la loro attenzione sulla
città patrimonio Unesco. Il materiale promozionale relativo
alla città stellata e alle varie iniziative turistiche e
culturali, inoltre, saranno pubblicizzati presso l’Infopoint
dell’outlet, sul sito internet e sulla pagina facebook del
Palmanova Outlet Village, tramite spot radio trasmesso in
filodiffusione all’interno del Village e anche durante la
Barcolana,uno degli appuntamenti sicuramente più attesi in
regione. Il Palmanova Outlet Village, anche quest’anno, sarà
presente alla 50esima edizione della Barcolana, la storica
regata velica internazionale che si tiene ogni anno nel Golfo
di Trieste. Una festa che coinvolte a 360 gradi non soltanto
la città di Trieste ma l’intera regione e richiama pubblico
dall’intera Alpe Adria. Lo stand del Village sarà collocato al
Villagio Barcolana. Oltre a ricevere informazioni su
convenzioni, servizi, attività e brand presenti all’outlet,
sarà distribuito anche il materiale promozionale inerente
Palmanova. «Negli ultimi mesi sono state siglate numerose e
prestigiose partnership a livello turistico con realtà
nazionali e internazionali (ad esempio, Eden Viaggi, Cathay
Pacific, Musement, Best Western, Gardaland, KinderHotels, solo
per citarne alcuni) e con attori socio-economici della regione
Friuli Venezia Giulia (terme di Bibione, Castello di Spessa,
Grotte di Villanova, Grotta Gigante di Trieste) – commenta
Giada Marangone, marketing manager del Village -.L’obiettivo è
rafforzare le sinergie con il territorio al fine di migliorare
ed estendere l’offerta turistica regionale. Quello con il
Comune di Palmanova è un accordo importante, che ci sta molto
a cuore, a valenza turistica. Un modo per far conoscere e
valorizzare una meravigliosa realtà della nostra regione,
unica ed eccezionale dal punto di vista culturale ma non solo.
Per quanto riguarda il Palmanova Outlet Villageabbiamo
l’opportunità di completare la nostra attrattività puntando
sulla vicinanza di una città patrimonio mondiale dell’Unesco,
sicuramente un motivo di orgoglio e un’occasione concreta di
crescita». Il direttore, Domenico Casagrande, aggiunge che
«ancora una volta il Palmanova Outlet Village punta sullo
scambio tra realtà diverse che possono collaborare, il tutto
in sinergia con le eccellenze del territorio regionale. Il
Palmanova Outlet è, di fatto, una destinazione turistica ed
esperienziale che attrae ogni anno due milioni e mezzo di
visitatori italiani ed esteri (sloveni, croati, austriaci,
tedeschi, serbi, polacchi). Poter far convogliare sul
territorio friulano la nostra clientela è per noi una mission
e un importante impegno che intendiamo portare avanti con
determinazione». Soddisfatto il primo cittadino di Palmanova,
Francesco Martines. «La Città di Palmanova e il Palmanova
Outlet Village – le parole del sindaco – devono saper cogliere
le opportunità che possono nascere dalla reciproca
collaborazione, cosi come previsto nel protocollo d’intesa già
sottoscritto. Presentare la città stellata e le più
qualificanti iniziative che in essa vengono organizzate
(Rievocazione storica, Fiera di Santa Giustina, stagioni
teatrali e musicali, Pasquetta sui bastioni) ai milioni di
persone che, ogni anno, visitano il centro è una possibilità
che vogliamo sfruttare, proponendo il meglio che Palmanova può
offrire dal punto di vista turistico. Dall’altra parte, il
Village può completare la sua attrattività offrendo anche la
vicinanza di una Fortezza patrimonio mondiale dell’Umanità
Unesco. Assieme possiamo crescere molto, convogliando i flussi
turistici e dando un’offerta d’intrattenimento con pochi
eguali in Italia». Proprio per dare immediata e fattiva
concretezza al protocollo d’intesa, all’infopoint del
Palmanova Outlet saranno venduti a un prezzo agevolato (oltre
il 50% sull’acquisto di un biglietto intero) i coupon
promozionali del Luna Park Santa Giustina di Palmanova.
Inoltre, si sta già pensando di mettere in campo nuove
iniziative congiunte (pacchetti turistici congiunti, mostre)
finalizzate a potenziare l’offerta culturale e turistica
regionale.

Musical e tango alla                               50ma
Sagra della Valdarbia
Buonconvento (SI) ultimo fine settimana con la grande festa
popolare che saluta l’estate     Intanto nei 4 ristoranti
allestiti nel cuore del paese è possibile scoprire la ricca
offerta enogastronomica dei cuochi del paese

Un musical dedicato alla via Francigena e uno spettacolo che
propone la magia del tango. E’ all’insegna dello spettacolo
l’ultimo fine settimana della 50ma Sagra della Valdarbia, la
grande festa popolare che a Buonconvento (SIENA) saluta
l’estate.

                                                     Un
intero paese si mette ai fornelli per raccontare il meglio
della tradizione enogastronomica locale: 4 ristoranti
allestiti nel centro storico dove, a pranzo e a cena, si
preparano e si offrono i ravioli fatti a mano, pici,
maltagliati, pappardelle fatte a mano, la ribollita, i
tagliolini con ceci, la zuppa di funghi, la nana arrosto, la
lepre, le carni in umido e alla brace, i dolci e molto altro.

La giornata di domani, sabato 29 settembre accoglie i
visitatori sin dal mattino con la Fiera annuale delle merci.
Quindi, alle ore 18.00, il Museo d’Arte Sacra propone una
visita guidata arricchita da un convegno sul tema “La seta
nell’arte sacra”.

Grande attesa per “Storie e amori sulla via Francigena”, il
musical scritto dal cantautore Nicola Costanti e due volte
premiato a Club Tenco, e dal giornalista e poeta Marco Brogi
che, sulle ali della poesia, racconta degli incontri avvenuti
sulla leggendaria via percorsa da re, principi, papi,
pellegrini, commercianti, contadini, una varia umanità che fa
di questa strada una vera e propria commedia umana.
L’appuntamento è per le ore 21.30 al Teatro dei Risorti.

Domenica 30 settembre la giornata sarà di nuovo all’insegna
della Fiera annuale delle merci. Intanto alle ore 15.30 al
Museo della Mezzadria i bambini saranno protagonisti della
gara gastronomica a squadre “E la merenda la prepariamo noi”
mentre alle ore 16 la Bandina della Filarmonica Mascagni
proporrà un concerto itinerante per le vie del paese.

E alle ore 18.00 avrà luogo lo spettacolo di tango che vede
l’esibizione di Giulia Del Pozzo y Riccardo Pagni, coppia
campione italiana e semifinalista ai campionati mondiali di
tango.

La “50ma Sagra della Valdarbia” è un evento del Comune di
Buonconvento, organizzato dallaPro Loco e dall’Associazione
Quartieri con la preziosa collaborazione delle associazioni di
volontariato del paese. Info www.prolocobuonconvento.com;
Facebook: Proloco Buonconvento

A Paestum il Festival delle
Mongolfiere dal 29 set. al 7
ott.
Il piacere di volare su di un’area archeologica unica al
mondo, godendosi dall’alto i templi di Paestum da un punto di
vista decisamente privilegiato. Torna come ogni anno il
Festival internazionale delle Mongolfiere, che si terrà nelle
immediate vicinanze dei templi di Poseidone, Hera e Cerere per
consentire ai fruitori di godere di un panorama unico al
mondo. La manifestazione, organizzata dall’associazione Vivere
Paestum, presieduta da Michele Torlo, è giunta alla decima
edizione, ed ogni anno il suo programma attira migliaia di
visitatori, attratti sia dalla possibilità di volo che dal
desiderio di partecipare alle numerose attività collaterali e
– perché no – scattare qualche immagine delle meravigliose
mongolfiere coloratissime, che si stagliano nel cielo di
Paestum. La manifestazione, che si tiene da sabato 29
settembre a domenica 7 ottobre, ha un ricco programma di
intrattenimento e, ovviamente, di volo. Alle ore 11.00 di
sabato 29 si terrà l’apertura dell’area villaggio. All’interno
parco gioco per bambini, aquiloni, ristoro bar. Alle ore 13.00
nell’area villaggio inizio esibizione degli artisti di strada;
alle ore 16.00 inaugurazione e apertura della manifestazione
con rilascio dei palloncini in cielo. Alle ore 16.30
preparazione e decollo delle mongolfiere (volo libero). Alle
ore 17.30 volo vincolato con mongolfiera. Domenica 30 alle ore
7.20 preparazione e decollo delle mongolfiere (volo libero) e
dalle ore 9.00 fino alle ore 11,00 volo vincolato con la
mongolfiera. Alle ore 11.00 apertura area villaggio; alle ore
13.00 inizio esibizione degli artisti di strada nell’area
villaggio. Alle 16.30 preparazione e decollo delle mongolfiere
(volo libero). Alle ore 17.30 volo vincolato con mongolfiera.
Lunedì 1 ottobre alle ore 17.00 preparazione e decollo
mongolfiere (volo libero). Mercoledì 3 ottobre alle ore 17.00
preparazione e decollo mongolfiere (volo libero) e inizio del
gioco chiamato in gergo ‘Caccia alla volpe’ con inseguimento
nei cieli tra mongolfiere. Giovedì 4 alle ore 17.00
preparazione e decollo Mongolfiere (volo libero) 2° giorno di
caccia alla volpe; alle ore 17.30 volo vincolato. Venerdì 5
alle ore 16.00 apertura bar, e parco gioco per bambini; alle
ore 17.00 preparazione e decollo delle Mongolfiere (volo
libero); 3° e ultimo giorno di caccia alla volpe con
premiazione. Alle ore 17.30 volo vincolato con mongolfiera.
Sabato 6 alle ore 7.20 preparazione e decollo delle
mongolfiere (volo libero); alle ore 9.00 fino alle ore 11,00
volo vincolato con la mongolfiera. Alle ore 11.00 apertura
area villaggio; alle ore 13.00 nell’area villaggio inizio
esibizione degli artisti di strada. Alle ore 16.30
preparazione e decollo delle mongolfiere (volo libero) e alle
ore 17.30 volo vincolato con mongolfiera. Domenica 7 Ottobre
ultimo giorno della manifestazione, alle ore 7.20 preparazione
e decollo delle mongolfiere (volo libero) e alle ore 9.00 fino
alle ore 11,00 vincolato con la mongolfiera. Alle ore 11.00
apertura area villaggio e alle ore 13.00 inizio esibizione
artisti di strada. Alle ore 16.30 preparazione e decollo delle
mongolfiere (volo libero) e alle ore 17.30 volo vincolato con
mongolfiera. Alle ore 20.30 conclusione del Festival. I voli
sono consentiti con condizioni meteo favorevoli.

Ingresso € 2.   Info: 333 5601504.
NOVARA _ “LILT FOR WOMEN”
“LILT FOR WOMEN” CAMPAGNA
NASTRO ROSA
Nel prossimo mese di ottobre si celebrerà in tutto il mondo
l’ormai tradizionale appuntamento con
la “Campagna Nastro Rosa” che la LILT promuove ogni anno
sull’intero territorio italiano per
sensibilizzare le donne alla prevenzione del tumore al seno.
La Sezione di Novara promuove la campagna attraverso i suoi
simboli, il nastro rosa e l’illuminazione
di rosa di un monumento cittadino, e attraverso
l’organizzazione di eventi di sensibilizzazione che
diffondano il tema della prevenzione oncologica con
particolare riferimento al mondo femminile.
Il Tumore alla mammella continua ad essere per le donne il
“Big Killer n.1”, paradossalmente,
nonostante la costante crescita annuale dell’incidenza di
questa patologia, si registra tuttavia una
sia pur lenta ma continua e progressiva diminuzione della
mortalità. E questo grazie ad una sempre
più corretta informazione ed una maggiore sensibilizzazione
della donna verso la diagnosi precoce,
rivelatasi strategicamente determinante e vincente in termini
sia di guaribilità, sia di migliore qualità
di vita. Si stima che in Italia nel 2018-2019 saranno oltre
52.000 i nuovi casi di cancro della
mammella. Nell’ultimo quinquennio l’aumento dell’incidenza del
tumore al seno infatti è stata pari
ad oltre il 15%. In particolare si è registrato un incremento
tra le giovani donne in età compresa tra i
35 ed i 50 anni di circa il 30%. Si tratta di una fascia di
età “esclusa” dal programma di screening
previsto dal Servizio Sanitario Nazionale, riservato alle
donne di età compresa tra i 45 ed i 69 anni.
Per questo la LILT, con la sua “Campagna Nastro Rosa” ogni
anno, nel mese di ottobre, promuove la
cultura della prevenzione come metodo di vita, dedicato al
benessere della donna, affinché tutte le
donne possano sottoporsi a visite senologiche e ai controlli
clinico-strumentali (visita senologica,
eco – mammografia).
E’ dimostrato che questa malattia risulta sempre più curabile
e guaribile e ciò a maggior ragione se
viene facilitato l’accesso ai centri di diagnosi e cura
specializzati quali le “Breast Unit”. FINALITA’ FINALITA’
Con la Campagna Nastro Rosa la LILT di Novara intende, anche
quest’anno, perseguire i seguenti
obiettivi:
• Sensibilizzare la popolazione femminile all’importanza della
prevenzione del tumore al seno ed
in particolare a sottoporsi a controlli preventivi e programmi
di screening finalizzati alla
diagnosi precoce – anche attraverso l’offerta di visite
preventive gratuite negli ambulatori LILT
o con essa convenzionati;
• Sensibilizzare la popolazione in generale ai temi della
prevenzione oncologica;
• Invitare le persone a svolgere attività di volontariato per
la LILT di Novara anche nell’ambito dei
progetti di collaborazione con le istituzioni sanitarie
novaresi;
• Coinvolgere Amministrazione Comunale, istituzioni sanitarie,
soggetti imprenditoriali e media
locali nella mission della prevenzione del tumore al seno.

Per il conseguimento di tali obiettivi anche quest’anno
promuove sul territorio novarese, nel corso
dell’intero mese di ottobre, una serie di eventi e in
particolare:
DOMENICA DOMENICA 30 SETTEMBRE 30 SETTEMBRE: Alle ore 18.00
presso il cortile del Castello Visconteo Sforzesco di
Novara, nell’ambito della fiera “Biobene” verrà aperta la
Campagna Nastro Rosa con una
performance di danza classica e moderna a cura delle Scuole di
Danza: Città della Danza, Danza Viva
e Centro Danza Buscaglia che poi coinvolgeranno il pubblico
presente per unirsi tutti alla
tradizionale “Onda rosa” che percorrerà il centro storico
novarese fino a raggiungere la Barriera
Albertina illuminata di rosa quale simbolo cittadino
nell’impegno alla lotta contro il tumore al seno.
Tutti i presenti potranno indossare una t-shirt rosa e il
nastro rosa simbolo della campagna.
DOMENICA 7 OTTOBRE: “Biciclettata e camminata in Ro DOMENICA 7
OTTOBRE sa per le vie della Città”
SABATO 20 OTTOBRE: Dopo la grande affluenza degli s SABATO 20
OTTOBRE corsi anni di donne visitate dai medici LILT
negli ambulatori mobili, anche quest’anno ci proponiamo di
allestire gli stessi presso Piazza della
Repubblica dove a tutte coloro che si          presenteranno
spontaneamente durante il corso della
giornata verrà offerta una visita senologica gratuita.
LUNEDI 22 OTTOBRE: LUNEDI 22 OTTOBRE: Faràtappa a Novara
l’evento Nazionale LILT      “APERITIVOI   “APERITIVOINTOUR”
“APERITIVOINTOUR”. NTOUR”.
Il vigile del fuoco Sergio Cascio, volontario LILT di Bergamo,
percorrerà il territorio Nazionale con un
‘APECAR “sostando nelle sedi provinciali Lilt per promuovere
manifestazioni locali e dove sarà
accolto dalle autorità cittadine.

SABATO 27 OTTOBRE: Chiusura della campagna con la p SABATO 27
OTTOBRE artecipazione alla manifestazione “Il Bene in
Piazza”, organizzata da Fondazione Bpn, con uno stand in rosa
per la divulgazione di materiale
informativo.
La Campagna vedrà inoltre il coinvolgimento di tutto il
territorio provinciale attraverso l’offerta di
visite senologiche gratuite o l’organizzazione di “eventi in
rosa” presso le nostre Delegazioni di
Oleggio Castello, Borgomanero, Galliate, Trecate, Romentino,
Arona, Grignasco, e Varallo Pombia.

Domani a Gorizia alle 17
l’inaugurazione con Bowerman
eKnam   aprono    GUSTI   DI
FRONTIERA
– Sono giovani, entusiasti e formati sia sulla sicurezza che
sugli aspetti turistici della città: sono gli oltre 40 ragazzi
che, coordinati dal Punto Giovani, daranno la loro fattiva
collaborazione a Gusti di Frontiera, la kermesse
enogastronomica che da domani, giovedì 27, a domenica 30, farà
di Gorizia la capitale del sapore. Una squadra più numerosa
che mai, che avrà il compito di accogliere i visitatori e di
fornire loro tutte le informazioni di cui necessitano per
godersi la festa, che conta oltre 350 stand di cinquanta Paesi
del mondo suddivisi in 19 Borghi geografici. La cerimonia di
inaugurazione sarà ospitata dal Salotto del Gusto in piazza
Sant’Antonio. L’appuntamento è alle 17: al taglio del nastro
interverranno le autorità e la madrina, la blasonata chef
Cristina Bowerman. Seguirà alle 18 l’incontro “Sweet food: il
Ernst Knam

cioccolato, simbolo universale”, con il Re del cioccolato
Ernst Knam intervistato da Marina Presello. Alle 18.30 lo
stesso Knam terrà un laboratorio di cioccolato, a cui potranno
partecipare dieci fortunati spettatori che saranno
sorteggiati. Un altro laboratorio, ma sullo strucolo salato,
si svolgerà alle 19.30: introdotta da Michela Fabbro, Cristina
Bowerman darà la sua interpretazione. La prima serata del
Salotto del Gusto si chiuderà alle 20.30 con “Strucolo,
varianti e variazioni”, a cura di Gorizia a Tavola. Tanti
saranno i momenti

Cristina Bowerman

coinvolgenti del Salotto del Gusto, secondo il programma
allestito dal Consorzio Collio per conto del Comune di
Gorizia. Tra questi la consegna del premio dedicato a Ettore
Romoli e la consegna dei semi della Rosa di Gorizia nella
Banca Mondiale dei semi.
Gli stand saranno operativi giovedì dalle 17 alle 3, venerdì e
sabato dalle 10 alle 3 e domenica dalle 10 alle 24. Tutte le
informazioni sulla manifestazione e il programma del Salotto
del   Gusto    sono    disponibili     sul   sito   internet
www.gustidifrontiera.it. Dal sito si può scaricare anche la
mappa interattiva della manifestazione, strumento prezioso per
orientarsi e trovare lo stand che si desidera raggiungere.
Gusti di Frontiera è promosso dal Comune di Gorizia con il
contributo della Regione, della Camera di commercio della
Venezia Giulia e della Fondazione Carigo, oltre che con il
sostegno della Cassa Rurale Fvg.

Il Punto Giovani

Per il quarto anno consecutivo il Punto Giovani del Comune di
Gorizia,   gestito    dall’assessorato   alle   politiche
giovanili, contribuirà a Gusti di Frontiera occupandosi di
gestione, formazione e coordinamento di più di quaranta
ragazzi tra collaboratori esperti, tirocinanti provenienti dai
corsi di laurea in Relazioni Pubbliche, Comunicazione
integrata per le imprese e le organizzazioni, Scienze e
Tecniche del Turismo Culturale, Gestione del Turismo Culturale
e degli Eventi dell’Università degli Studi di Udine e studenti
delle scuole superiori (progetto “Alternanza Scuola-Lavoro”)
del Polo Liceale goriziano e dell’Istituto “D’Annunzio –
Fabiani”. A questi si aggiungono dieci giovani collaboratori
esterni, che percepiranno un compenso lordo forfetario
proporzionato ai turni che svolgeranno (200 euro per 4 giorni
e 150 per 3), individuati e selezionati mediante apposito
bando pubblicato sul sito dell’Amministrazione. Il Comune ha
garantito l’apposita formazione in termini di sicurezza a chi
ne fosse sprovvisto e ha offerto a tutto il team “Giovani”
incontri di approfondimento dedicati agli aspetti
culturali/turistici e a nozioni e competenze in merito alla
gestione di grandi eventi. “Siamo orgogliosi di questo
servizio, diventato negli anni fondamentale per Gusti di
frontiera- rimarca l’assessore alle Politiche giovanili,
Marilena Bernobich – e sono veramente contenta dell’ensusiasmo
dei giovani che vi partecipano, dieci dei quali, per la prima
volta non saranno volontari ma avranno un compenso mentre gli
altri sono impegati come tirocinanti o studenti che
partecipano al sistema alternanza scuola-lavoro”. Gli otto
tirocinanti hanno lavorato nelle settimane precedenti alla
manifestazione, revisionando e aggiornando le informazioni che
verranno comunicate poi al pubblico. Nel corso della
manifestazione i ragazzi, affiancati dai volontari della
Protezione Civile, presidieranno gli info-point. Al termine di
ogni turno ci saranno dei momenti dedicati alla raccolta di
idee e feedback volti al costante miglioramento della gestione
della kermesse enogastronomica. Gli studenti del progetto
Alternanza Scuola-Lavoro inoltre si occuperanno di diversi
aspetti che riguardano la comunicazione dell’evento, in
sinergia con l’ufficio stampa della manifestazione. L’ambiente
dinamico fornito dal contesto permetterà ai giovani di
consolidare il rapporto con la città di Gorizia, promuovere il
turismo, contribuire alla buona riuscita di un evento
importante come Gusti di Frontiera e rafforzare una serie di
competenze trasversali che favoriscono la crescita individuale
e professionale, in un’ottica di cittadinanza attiva.

Laboratorio di cioccolato gratuito con Ernst Knam

Quest’anno il Salotto del Gusto darà l’opportunità al pubblico
di partecipare gratuitamente ai laboratori di cucina e “rubare
con gli occhi” la maestria dei grandi chef ospiti della
kermesse. I primi dieci fortunati che saranno estratti tra il
pubblico presente in piazza Sant’Antonio giovedì 27 alle 18
potranno lavorare fianco a fianco con il Re del Cioccolato,
Ernst Knam, nell’elaborazione della sua ricetta denominata
l’Antica, ovviamente a base di cioccolato. La ricetta è già
stata spedita agli organizzatori e gli ingredienti sono stati
selezionati dallo chef Knam per i suoi “studenti”
goriziani. Ai presenti sarà distribuito un ticket con un
numero identificativo: saranno estratti dieci numeri dal
palco, poi si inizierà subito con il laboratorio. La stessa
procedura sarà seguita sabato alle 20 per individuare i
partecipanti al cooking show con la Rosa di Gorizia e i
prodotti del Cibario Ersa con Diego Bongiovanni e Farmer
Street Food.

La mappa interattiva

Il Comune ha a disposizione quest’anno uno strumento nuovo per
diffondere le informazioni su Gusti di Frontiera, quindi anche
quelle sulla sicurezza, ovvero una mappa interattiva
realizzata da Insiel. La app sarà scaricabile da domani sugli
smartphone e i tablet da un link dedicato dal sito ufficiale
www.gustidifrontiera.it. I visitatori saranno così aiutati
nella ricerca dello stand o del borgo che intendono
raggiungere, in quanto sulla mappa sarà indicato loro il
percorso più breve da fare. Basterà scrivere cosa si desidera
mangiare o il nome dello stand o della via, poi la app fornirà
tutte le informazioni. Uno strumento prezioso per orientarsi,
ma anche con una importante funzione di sicurezza, visto che
 visaranno riportate anche le vie di fuga.
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