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N. 214 - 16 Ottobre 2019

                                               I 25 anni di Isfort

            Studio Giuricin: un sistema TPL in vera concorrenza a
                                        vantaggio dei consumatori

    Cosa ne pensano Colaceci (Cotral), Ruzziconi (federMobilità),
                        Pellecchia (Fit-Cisl) e Nicotera (Asstra)

                                       Trasporti e nuovo governo
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IL TRASPORTO FERROVIARIO
                                       È DONNA
                    CARMEN                                                            ROSA

“Se pensi che un consulente esperto costi troppo, non       "Lavoro in un mondo meraviglioso fatto di donne e uomini
          sai quanto ti costerà un dilettante".             che ogni giorno disegnano, progettano costruiscono e
                                                            manutengono i mezzi di trasporto che ci permettono di
Conduciamo il cliente attraverso un percorso di                  raggiungere diversi luoghi della città e viaggiare".
crescita ottimizzando risorse e processi. Da oltre dieci
                                                            Il nostro team di trainer è in grado di aggiornare e
anni, il nostro team svolge attività di consulenza nel      specializzare chi già opera nel settore ferroviario nonchè di
settore ferroviario. Il pool di ingegneri affianca le       formare tutti coloro che intendono intraprendere una
aziende nel gestire con facilità e convenienza il                       carriera legata al mondo dei trasporti.
processo relativo alla manutenzione dei veicoli al fine
di perseguire, in maniera strutturata, l’efficacia e
                 l’efficienza dei processi.

   GIULIA             BIANCA               CHIARA          GABRIELLA              CINZIA               ALESSIA

                      FORMAZIONE - CONSULENZA - INGEGNERIA

                                                   ENTRA NELLA RETE
                                                      E NON PERDERE QUESTA
                                                   STRAORDINARIA OCCASIONE!
                                                                                        Via Carceri Vecchie, 3 - 80046
                                                                                         San Giorgio a Cremano (Na)
                                                                                      E-mail: info@acgroupitalia.com
                                                                                                  Tel +39 081 25 60 278
                                                                                              www.acgroupitalia.com

                                                                                                        icfl
                                                                                                           BLOG
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numero 214 - 16 Ottobre 2019

Editoriale
I 25 anni di Isfort
Isfort – Istituto Superiore di Formazione e Ri-        rete del SISTAN - Sistema Statistico Nazionale –
cerca per i Trasporti – celebra questa settima-        dell’ISTAT mentre partenariati e collaborazioni
na i suoi primi 25 anni di attività. Costituito nel    con ministeri, enti pubblici, università e strut-
1994 su iniziativa dell’Ente Fondazione Nazio-         ture collegate gli hanno fatto acquisire, anno
nale Banca delle Comunicazioni (oggi Fonda-            dopo anno, un’autorevolezza unica nel settore
zione Nazionale delle Comunicazioni ed attua-          dei Trasporti.
le azionista di maggioranza), e dalle Ferrovie         Dal 2014, Isfort è membro del Network CIVI-
dello Stato Italiane, Isfort si è subito proposto      NET, una piattaforma europea per la condivi-
come promotore delle conoscenze nella mo-              sione di esperienze e buone pratiche di mobi-
bilità e trasporti, attraverso servizi di ricerca,     lità sostenibile tra le città ma è anche partner
consulenza, assistenza tecnica e formazione.           dell’Osservatorio Nazionale sulla Sharing Mo-
Venticinque anni di attività incentrata sull’anali-    bility, promosso dal Ministero dell’Ambiente e
si e l’interpretazione delle dinamiche di settore,     Tutela del Territorio.
l’identificazione delle criticità, la costruzione di   Accanto alle attività di rilievo istituzionale, so-
scenari evolutivi, la progettazione di modelli e       stenute principalmente dagli azionisti, nel cor-
strumenti per il superamento dei nodi di siste-        so degli anni Isfort ha sviluppato servizi di ricer-
ma. E non a caso il compleanno verrà celebrato         ca, consulenza e formazione rivolti al mercato
il 17 ottobre nell’Aula Magna della Sapienza,          nel settore dei Trasporti (passeggeri e merci),
l’Università di Roma, con cui proprio recente-         delle infrastrutture e dello sviluppo locale, al-
mente, l’8 ottobre scorso, è stato sottoscritto        largando le collaborazioni con amministrazioni
un Accordo Quadro di collaborazione.                   pubbliche (centrali e locali), agenzie della mo-
Difficile, oggi, trovare un operatore o un de-         bilità, associazioni di categoria, società e im-
cisore che non abbia utilizzato uno degli stru-        prese di settore.
menti di analisi messo in campo da Isfort.             Il Rapporto sulla Mobilità in Italia è, per conclu-
Tre gli Osservatori sulla mobilità e i trasporti       dere, il “prodotto” di analisi e ricerca più noto
a cui ha dato vita l’istituto di via Nizza, e tutti    del settore: testo di riferimento per il monito-
riconosciuti come significativi strumenti scien-       raggio e l’analisi delle dinamiche del modo di
tifici e informativi per l’analisi e il monitoraggio   muoversi dei cittadini italiani, giunto ora alla
delle dinamiche del settore a livello nazionale:       sua 16° edizione e che verrà presentato entro
l’Osservatorio “Audimob” sui comportamenti             la fine di quest’anno.
di mobilità degli italiani, l’Osservatorio nazio-      Al Rapporto sulla Mobilità in Italia si deve un
nale sul Trasporto merci e la Logistica e l’Osser-     dato divenuto nel tempo indicatore strutturato
vatorio sulle Politiche per la Mobilità Urbana         e condiviso dai Soggetti Istituzionali, dalla Co-
Sostenibile. Risorse interne, una rete di colla-       munità Scientifica e dagli Operatori del Settore
borazioni esterne e alleanze, anche internazio-        per il dimensionamento della Mobilità nel Pa-
nali, hanno negli anni consentito ad Isfort di         ese : in un giorno feriale, in Italia, si registrano
adempiere ad un ruolo statutario di “integra-          circa 100milioni di spostamenti. Punto di arrivo
tore” di competenze diverse e complementari,           e di ripartenza per qualunque politica del set-
con la prospettiva di costituire un network che        tore.
condivida valori ideali e standard professionali.
L’Ufficio di Statistica di Isfort è inserito nella                                                        Red

                                                                                                            3
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5a edizione
                25-30Novembre 2019
PROMOSSO DA

                                        5G: connectivity
                                              & security
                           Resilience
   Una settimana                   Smart Mobility
        di convegni, City is Community
    workshop, eventi,         Smart Building
                                    Urban Circular
    e iniziative dedicati                 Economy
                             City, Port &
           alla Smart City,     Environment
                   promossa                  Urban
                                    Regeneration
             dall’Associazione      Urban
            Genova Smart City. Agriculture
                                               E-Mobility
                                                 Smart Art
                 Un tavolo di incontro                City
              e confronto tra istituzioni
                      e player del settore.

                       ORGANIZZATO DA
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numero 214 - 16 Ottobre 2019

Speciale
Un sistema TPL in vera concorrenza a vantaggio dei consumatori.
Uno studio a cura di Andrea Giuricin
Il settore del trasporto pubblico locale in     con alcuni casi europei, per il solo bacino
Italia continua a soffrire di grandi ineffi-    Lombardo è possibile stimare un impatto
cienze. Nell’analisi si studieranno sia le      economico totale di oltre 700 milioni di
cause che le possibili soluzioni di queste      euro grazie alla maggiore efficienza rag-
inefficienze, che porterebbero benefici sia     giungibile.
ai pendolari che tutti i giorni utilizzano i    Per avere questi benefici tuttavia, non
mezzi pubblici, sia al contribuente che so-     serve solo fare delle gare di assegnazione
stiene in maniera importante il TPL.            del servizio trasparenti, ma è necessario
Le risorse sono scarse e per tale ragione       anche rivedere i poteri delle Agenzie di
è bene che non vi sia una scorretta allo-       bacino e al tempo stesso seguire le indi-
cazione delle risorse per avere un sistema      cazioni chiare date dall’Autorità di Regola-
funzionante che possa portare benefici ai       zione dei Trasporti.
diversi sistemi urbani ed interurbani.          Inoltre non è pensabile di avere degli ope-
È necessario riuscire a creare un circolo       ratori monopolisti sempre più grandi con
virtuoso:                                       delle agenzie deboli, poiché l’asimmetria
- Incrementare l’efficienza e quindi più        informativa porterà verso un fallimento
mezzi pubblici con le stesse risorse.           del mercato, vale a dire che il decisore
- Una maggiore offerta porta ad avere più       pubblico avrà molte difficoltà nel disegna-
passeggeri che utilizzano il trasporto pub-     re un servizio TPL efficiente.
blico locale grazie al migliore servizio.       Un ultimo punto relativo alle aziende TPL
- Avere meno traffico e meno esternalità        controllate dal settore pubblico è relativo
negative grazie al maggior utilizzo del TPL     all’eccessiva concentrazione dei costi del
e quindi incrementare la velocità media         personale, rischiando di perdere il treno
dei mezzi pubblici.                             dell’innovazione, proprio alle porte di una
- Benefici economici ed occupazionali.          grande rivoluzione che è quella degli au-
Tutto questo porta ancora ad avere una          tonomous vehicles.
maggiore efficienza.
Il processo di apertura del mercato trami-
te gara è sicuramente la soluzione princi-      2) Analisi del TPL e delle problematiche
pe. In Italia le gare nella maggior parte dei   attuali
casinon sono state fatte e in quei pochi
casi dove l’assegnazione è stata effettuata     Prima di iniziare l’analisi circa le proble-
tramite una procedura del genere, molto         matiche attuali, è bene comprendere
spesso è stata fatte male.                      come il trasporto pubblico locale può es-
Le abbiamo chiamate le liberalizzazioni         sere suddiviso in tre macro categorie:
di facciata, che rischiano di essere ancora     a) Il trasporto su ferro nelle aree urbane
più costose della mancanza stessa di con-       allargate o regionali, si pensi a Trenord nel
correnza.                                       caso della Regione Lombardia.
I benefici di un’apertura reale del mercato     b) Il trasporto urbano e effettuato con
sono però chiari. Facendo un benchmark          metropolitane, bus e tram, come nel caso

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milanese quello effettuato dall’Azienda         Questo significa che non vi sono dei pro-
Trasporti Milanesi S.p.A.                       cessi di gara e che una vera e propria li-
c) Il trasporto interurbano tramite i servizi   beralizzazione non si è vista ancora nel
su gomma.                                       settore.
In Italia, alcunedi queste macro categorie      Al tempo stesso, le procedure di gara sono
soffrono di una cronica mancanza di aper-       continuamente rimandate.
tura alla concorrenza (basta vedere l’as-       I casi più eclatanti possono essere ritro-
segnazione diretta in molte città o servizi     vati nelle maggiori città, quali Milano e
regionali), mentre in altre (vedi i servizi     Roma, dove le differenti Giunte Comunali
interurbani) spesso è stata introdotta la       hanno deciso di prorogare il contratto di
competizione.                                   servizio all’operatore dominante senza un
Si crea in questo modo una distonia tra i       processo di gara.
diversi settori che dovrebbero invece an-       Lo stesso succede anche nel trasporto re-
dare tutti insieme nella stessa direzione.      gionale su ferro, dove i servizi pendolari
In generale non vi è una chiara tendenza        sono assegnati senza gara. Questo succe-
a fare delle gare per l’assegnazione del        de ad esempio in Lombardia, con il con-
servizio e spesso l’ente affidante si trova     tratto di Trenord, l’operatore incumbent
in un regime di contiguità con l’azienda        ferroviario detenuto al 50% da FNM (Re-
incumbent che poi effettuerà il servizio        gione Lombardia) e Trenitalia.
stesso di trasporto pubblico locale.            In questo momento ci troviamo nel caso
In passato, anche laddove vi sono state         di affidamento diretto nella maggior parte
delle gare per l’assegnazione di traspor-       dei casi, ad eccezione di Milano dove nel
to del servizio, queste sono state poco         2010 si effettuò una gara alla quale par-
trasparenti o addirittura hanno visto l’as-     tecipò solo ATM, vale a dire l’incumbent
segnazione all’operatore storico che si è       controllato dal Comune stesso (che dirige-
presentato come unico partecipante alla         va di fatto la gara).
gara.                                           I risultati più evidenti di questa incapacità
Tutto questo è per ora possibile, perché in     politica di scegliere una chiara direzione
teoria non vi è un divieto da parte del re-     verso un modello liberalizzato ha portato
golamento 1370 del 2007, modificato poi         il nostro paese a delle inefficienze rilevan-
dal regolamento 2338 del 2016, all’asse-        ti.
gnazione diretta.                               Abbiamo casi molto spesso richiamati sui
In teoria l’affidamento mediante gare è lo      principali media, quali il caso del traspor-
strumento principe per l’assegnazione del       to pubblico romano, dove l’azienda pub-
servizio indicato dal Regolamento Euro-         blica è in forte difficoltà.
peo 1370/2007 (art.5), ma possono essere        Ma nel momento in cui andiamo a fare
permesse anche altre due modalità, quali        un’analisi anche dei casi spesso conside-
la gestione diretta (la fornitura del servi-    rati più efficienti in Italia, quali ad esem-
zio è fatta dalla stessa autorità competen-     pio ATM a Milano, è possibile renderci
te) e l’affidamento diretto (in house).         conto che la distanza dalle best practice
                                                europee è ancora molto elevata.
2.1) Un’Italia inefficiente                     In Gran Bretagna, nelle grandi metropoli
                                                al di fuori di Londra, dopo la deregolamen-
In generale il trasporto pubblico locale        tazione del settore del trasporto pubblico
è gestito in Italia da operatori in house.      locale, si evidenziano i costi più bassi per

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questa tipologia di servizi.                 per l’offerta di ATM per trovare il valore
Tale deregolamentazione ha portato ad        della contribuzione a chilometro.
avere una vera e propria concorrenza per     Il dato dei costi per vettura chilometro è
linea, ad eccezione di quelle linee consi-   stato ottenuto dividendo i costi per l’of-
derate “deboli” e quindi necessitanti di     ferta e il valore ottenuto è di circa 5 euro
contribuzione pubblica.                      per vettura chilometro.
Secondo i dati del “Dipartimento dei tra-    Chiaramente il dato è diverso in funzione
sporti” britannico, nei servizi di trasporto sia della tipologia di trasporto che della
pubblico urbano (anche nelle grandi aree     velocità media commerciale di altre aree
urbane), al di fuori della zona londinese, i urbane.
costi per vettura chilometro non raggiun-    Per tale ragione, la riduzione stimata di
go i 3 euro per vettura chilometro, come     circa il 10 per cento dei costi, porterebbe
mostrato nel grafico successivo.             l’azienda a 4,6 euro per vettura chilome-
                                                           tro, in linea con i migliori casi
                                                           delle aziende europee e ben
                                                           lontano dal benchmark ingle-
                                                           se che ha visto una completa
                                                           deregolamentazione.
                                                           È ovvio che non è possibile
                                                           fare una comparazione imme-
                                                           diata tra i diversi casi, poiché
                                                           la velocità media del servizio
                                                           ha un impatto sul costo del
                                                           servizio stesso (più la velocità
                                                           media è elevata minore sarà
                                                           il costo per vettura chilome-
Fonte: DfT nel Regno Unito e bilanci delle aziende         tro), ma è indubbio che un
                                                         assetto concorrenziale possa
                                             portare a minori costi per la collettività
I costi per vettura chilometro sono dun-     che paga le tasse.
que più bassi rispetto anche ad ATM di cir-  In generale, se andiamo ad analizzare sia
ca il 40 per cento.                          il segmento trasporto su ferro che quello
Il dato è tuttavia leggermente superiore a   su gomma, è possibile vedere che in Italia
quello registrato in alcune delle maggiori   esistono molti monopoli locali gestiti dal
città quali Madrid o Berlino. In queste ca-  settore pubblico che hanno un costo per il
pitali, con un sistema di trasporto pubbli-  contribuente molto elevato.
co ben sviluppato, i costi sono inferiori di Una delle possibili spiegazioni è quello
circa il 10 per cento rispetto a Milano, che che il controllo diretto dei circa 120 mila
rimane tuttavia efficiente se comparata ri-  dipendenti delle società di trasporto pub-
spetto agli altri casi italiani.             blico locale sono interessanti da un punto
I contributi di ATM per veicolo chilometro   di vista elettorale.
sono stati calcolati prendendo in esame      Tuttavia questa ipotesi sarà analizzata al
il contratto di servizio con l’aggiunta dei  meglio in un successivo capitolo relativo
contributi per il CCNL.                      agli obiettivi politici e quelli di efficienza.
Tale contribuzione è stata poi suddivisa

                                                                                                7
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2.2) Il caso Lombardia: due player
pubblici dominanti non in concor-
renza

La Lombardia è presa giustamente in
molti casi come caso di Regione effi-
ciente nel panorama del paese.
Anche da un punto di vista economico
generale, se andiamo a considerare il
Prodotto Interno lordo regionale pro
capite a parità di potere d’acquisto,
il livello di un cittadino lombardo è
ormai doppio rispetto alle regioni del
                                          Fonte: Elaborazioni bilanci aziendali e
Sud Italia.
                                          Bundesnetzagentur
Nel settore del trasporto pubblico lo-
cale tuttavia la Lombardia non sembra            evidente quanto il servizio sia molto più
differenziarsi troppo da altri casi di inef-     caro ai cittadini lombardi.
ficienza.
Abbiamo visto quando ATM sia lontana dal         Non è la tariffa media a fare la differenza,
benchmark dei migliori casi europei, ma          dato che in entrambi i casi è intorno ai 7
un altro esempio molto simile, che vede          euro per treno chilometro, quanto la con-
sempre la Lombardia al centro dell’atten-        tribuzione data dagli Enti Regionali.
zione, è il cosiddetto trasporto pendolare       Nel caso tedesco i sussidi per il servizio
su ferro.                                        regionale sono in media di oltre il 30 per
In Lombardia il contratto di Trenord è sta-      cento inferiori rispetto a quelli dati a Tre-
to assegnato direttamente e non vi è l’in-       nord.
tenzione politica di ricorrere a delle gare      Un altro dato da tenere in considerazione
per l’assegnazione del servizio.                 è quello relativo alla possibilità di concor-
Tale scelta porta ad una serie di inefficien-    renza asimmetrica tra le varie modalità,
ze (non solo i ritardi indicati dai pendola-     per via della contribuzione pubblica.
ri) di costi che è evidente dall’analisi ben-    In alcuni casi i prezzi dei biglietti dell’ope-
chmark del seguente grafico.                     ratore ferroviario lombardo risultano più
In Germania, il sistema ferroviario è stato      bassi anche rispetto alla gomma, non tan-
liberalizzato nella maggior parte dei Lan-       to per una questione di efficienza, quanto
der, tanto che il 70 per cento dei servizi è     per via dei sussidi ricevuti.
ormai messo a gara.                              Il rischio di dumping tariffario deve essere
Un modello concorrenziale che ha portato         preso in considerazione nel momento in
ad una caduta dei contributi richiesti dal-      cui vengono fissate le tariffe e la contri-
le compagnie ferroviarie (anche Trenita-         buzione.
lia che controlla il 50% di Trenord ha una       Questo porta ad avere un costo molto più
quota di mercato dei servizi regionali in        elevato per il contribuente, anche se il
Germania grazie a Netinera).                     viaggiatore non percepisce questa diffe-
Se facciamo un confronto dei ricavi per          renza a causa di un prezzo molto simile.
treno chilometro tra il caso Lombardo di         Nel complesso le stime portano ad avere
monopolio di Trenord e la Germania, è            un ricavo per treno chilometro per Tre-

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nord vicino ai 18                                                      i contribuenti lom-
euro.                                                                  bardi mettono quasi
Il dato di ineffi-                                                     900 milioni di euro
cienza è tanto più                                                     l’anno in sussidi per
importante, per-                                                       il servizio.
ché una migliore
gestione del ser-                                                      Il dato è impressio-
vizio     potrebbe                                                     nante poiché poche
portare con una                                                        volte è stato calco-
contribuzione in                                                       lato il costo di que-
valore     assoluto                                                    sti servizi e la cifra
identica, ad un in-                                                    si avvicina a quasi
cremento del ser-                                                      un miliardo di euro
vizio offerto da                                                         l’anno.
parte di Trenord. Fonte: Analisi Università Milano Bicocca               È possibile cambia-
Secondo un’inda-                                                         re qualcosa? Euti-
gine effettuata dall’Università Milano         lizzare al meglio queste risorse per avere
Bicocca su un campione casuale di oltre        un impatto positivo sull’economia lombar-
1000 pendolari Trenord, la vicinanza ad        da ed italiana.
una stazione ha un valore positivo per il
cittadino.
                                               3. Obiettivi politici e di efficienza
Un cittadino è infatti disposto a spendere
quasi il 9 per cento in più per acquistare     L’Autorità di Regolazione dei Trasporti con
o affittare una casa vicina alla stazione e    la delibera 49 del 2015 ha indicato quali
chiaramente questo valore potrebbe au-         siano le misure per la redazione dei bandi
mentare nel caso aumentassero i servizi        e delle convenzioni relativi alle gare per
offerti (in termini di frequenza).             l’assegnazione in esclusiva dei servizi di
Nel     complesso,                                                     trasporto pubblico
facendo un’analisi                                                     locale     passeggeri,
più ampia è possi-                                                     ma queste misure
bile vedere come                                                       sono state poi disat-
i due maggiori                                                         tese dalla politica.
player in Lombar-                                                      Esiste dunque una
dia, ATM e Tre-                                                        delibera da parte
nord trasportano                                                       dell’Autorità    indi-
quasi un miliardo                                                      pendente che “spie-
di passeggeri l’an-                                                    ga” come fare le
no.                                                                    gare per l’assegna-
Questo trasporto                                                       zione del servizio.
tuttavia non ha                                                          Perché dunque i di-
                     Fonte: Analisi bilanci aziendali
un costo molto bas-                                                      versi Enti Locali e
so, dato che a parte                                                     Regionali non sono
il prezzo pagato dai pendolari tramite la      interessati alle gare?
tariffa del biglietto e degli abbonamenti,     E perché quando ci sono delle gare queste

                                                                                                 9
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sono poi spesso fatte in maniera con erro-      to dell’organizzazione e un aumento com-
ri o criteri troppo stringenti?                 plessivo della produttività.
In realtà uno degli elementi che meglio         L’utilizzo degli assets e il coordinamento
spiega questa difficoltà italiana è indub-      tra la gestione del personale e l’utilizzo
biamente la differenza tra obiettivi politici   degli assets aziendali stessi (si pensi al
e di efficienza.                                caso limite di ATAC dove il personale ope-
Abbiamo visto come circa 120 mila addetti       rativo non ha autobus) può portare ad una
lavorino nelle aziende di trasporto pubbli-     efficienza dei servizi. La questione non si
co locale e come in maggior parte questi        riduce dunque tanto al costo del persona-
facciano parte di aziende controllate da        le, ma all’utilizzo efficiente dello stesso.
Enti Locali.                                    Se un’azienda non acquista nuovi mezzi,
Il caso di Milano e Roma forse sono i più       avrà un eccesso di personale con una ridu-
evidenti, in quanto i fatturati delle azien-    zione anche dell’offerta.
de pubbliche raggiungono circa il miliardo      È stato questo il caso di ATAC negli ultimi
di euro. Nel caso romano sono impiegati         anni, quando la produzione chilometrica
oltre 11 mila addetti, mentre ATM si sta        è crollata da oltre 160 milioni di veicoli
avvicinando a 10 mila dipendenti.               chilometri annui a circa 140 milioni di chi-
Bisogna considerare che il costo del per-       lometri annui, pur avendo un numero di
sonale è la principale voce di costo delle      personale sostanzialmente stabile.
aziende di trasporto pubblico locale e sia      Un criterio di efficienza, invece, cerche-
nel caso di ATAC che ATM supera il 50 per       rebbe di guardare la riduzione dei costi
cento dei costi totali aziendali.               operativi per cercare di massimizzare l’ef-
                                                ficienza del servizio.
                                                   È chiaro che un servizio efficiente è ef-
                                                   fettuato con il numero adeguato di per-
                                                   sonale, tenendo in considerazione an-
                                                   che del fatto che lo sviluppo tecnologico
                                                   (quale ad esempio gli autonomous bus)
                                                   porterà le aziende nei prossimi 20 anni
                                                   alla possibilità di ridurre il numero del
                                                   personale operativo.
                                                   Un sistema efficiente ha tuttavia biso-
                                                    gno anche di programmatori di servizio
Fonte: Analisi Bilancio ATAC 2017                   e di autorità indipendenti efficienti.
                                                    Non è possibile avere un processo di
Il costo del personale è dunque il driver di    gara, che porti all’efficienza del sistema,
costo principale delle aziende di TPL ed è      senza avere un sistema di Agenzie che
comprensibile che la politica voglia man-       sappiano fare queste gare.
tenere il controllo su questo gran numero
di persone.
Ad esempio il costo complessivo del per-        4. La mancanza di Agenzie realmente ef-
sonale di ATAC è circa 12 volte superiore a     ficaci
quello del carburante.
È bene ricordare che il costo del personale     L’Italia, come abbiamo visto, non ha una
può essere diminuito con un miglioramen-        legislazione chiara che vada in direzione

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di un processo di liberalizzazione del tra-      ATM è scaduto ormai da due anni.
sporto ferroviario.                              In questo modo però si falsa la gara con-
È chiaro che dal dicembre 2019, quando il        correnziale perché i grandi operatori pub-
regolamento europeo entrerà pienamente           blici possono entrare in mercati locali gra-
in vigore, sarà più difficile per gli Enti Lo-   zie al fatto che non vedono la concorrenza
cali continuare ad assegnare direttamente        nei propri bacini.
i servizi di trasporto pubblico, ma è indi-      Nella Regione Lombardia sono state crea-
spensabile creare un sistema che funzioni.       te ad esempio sei Agenzie di bacino per il
Se i benefici della liberalizzazione sono        trasporto pubblico locale.
abbastanza chiari dagli esempi preceden-         Al tempo stesso le Agenzie dovrebbero
ti, al tempo stesso è anche chiaro come un       essere totalmente indipendenti dalla po-
processo di gara non ben effettuato possa        litica, magari con un sistema di finanzia-
portare a risultati disastrosi.                  mento simile a quello che già succede per
Questa tematica verrà affrontata nel pros-       l’Autorità di regolazione dei Trasporti.
simo capitolo in profondità. Attualmente         Solamente un’Agenzia forte ed indipen-
è presente nell’ordinamento italiano la          dente può portare ad avere un settore
delibera ART 49 del 2015 che indica chia-        del trasporto pubblico locale realmente in
ramente quali siano le condizioni per ave-       concorrenza.
re un processo trasparente di apertura del       Relativi alle Agenzie è bene introdurre
mercato.                                         due tematiche importanti legate alla te-
Tuttavia questa delibera è stata disattesa       oria economica: l’asimmetria informativa
nella maggior parte dei casi, poiché in Ita-     e il dimensionamento ottimale dei bacini.
lia abbiamo delle Agenzie di bacino per il
trasporto pubblico locale che non riesco-        4.1 Asimmetrie informative
no ad agire in maniera indipendente.
In molti casi vi sono state gare per servizi     L’asimmetria informativa porta al falli-
molto limitati, permettendo però al con-         mento del mercato, vale a dire che non è
tempo di mantenere dei monopoli nelle            possibile poi avere efficienza nel mercato
città maggiori.                                  stesso.
Il capo 2 della delibera ART 49/2015 ripor-      Questa si verifica nel mercato quando uno
ta i criteri per un’equa e non discriminato-     o più operatori dispongono di informa-
ria partecipazione alle gare.                    zioni più precise di altri. In generale in-
Ma è equo e non discriminatorio il fatto         terferisce con il buon funzionamento del
che un’azienda possa mantenere il proprio        mercato, portando a situazioni di sottou-
servizio senza passare tramite un proces-        tilizzazione delle risorse disponibili.
so di gara e che poi la stessa azienda pos-      Nel mercato del trasporto pubblico tra
sa partecipare a delle gare in altri lotti di    regolatore e regolato c’è il rischio di
gara?                                            asimmetria informativa, specialmente se
Ad esempio ATM ha partecipato e vinto la         l’autorità è molto debole, come nel caso
gara per l’assegnazione del servizio della       italiano (autorità di bacino).
metro di Copenhagen, tramite un proces-          Un caso studio è quello del mercato fer-
so indubbiamente trasparente.                    roviario cinese, dove il regolatore politico
Tuttavia non è possibile avere una gara          voleva raggiungere una maggiore efficien-
alla stessa maniera di Copenhagen per            za. Per tale motivo gli stakeholder politici
il servizio di Milano, il cui contratto con      avevano chiesto il taglio del 10 per cento

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della forza lavoro (oltre 100 mila perso-       avere dimensioni medie, perché esistono
ne).                                            delle diseconomie di scala all’aumentare
Tuttavia, l’azienda pubblica China Railway      della dimensione (anche se dipende dalla
era l’unica a detenere la completa infor-       tipologia di servizio).
mazione circa l’efficienza aziendale.           In primo luogo è bene definire il lotto di
Cosa ha portato questa asimmetria infor-        gara, che è l’ambito geografico che otti-
mativa? L’azienda ha ridotto il personale       mizza il numero di partecipanti ai fini del-
non secondo criteri di efficienza, ma se-       la contendibilità della gara.
condo criteri di forza politica interna ad      Un lotto troppo grande tende a favorire
ogni singolo dipartimento aziendale.            gli incumbent, poiché sono le aziende più
L’azienda non ha guadagnato in efficien-        grandi che possono preventivare un inve-
za e anzi si trova ora in una situazione di     stimento elevato per poter vincere la gara
maggiore difficoltà. In Italia, il regolato,    ed effettuare il servizio. Al contrario, un
vale a dire le aziende di trasporto pubbli-     lotto eccessivamente piccolo può portare
co locale hanno una forte asimmetria in-        ad avere delle inefficienze di scala.
formativa rispetto al decisore pubblico.        Il bacino di traffico ottimale è l’area risul-
Paradossalmente, spesso è anzi l’azienda        tante dall’insieme di più Comuni caratte-
controllata che diventa il decisore pubbli-     rizzato da una domanda di mobilità che
co. Per tale ragione è bene creare un’a-        può essere soddisfatta con un sistema in-
genzia forte, che non possa essere “cat-        tegrato di servizi per gli utenti.
turata” (vale a dire che abbia i poteri per     Il bacino di programmazione è invece il li-
controllare realmente le aziende di tra-        vello territoriale per l’esercizio di funzioni
sporto pubblico locale).                        di indirizzo, pianificazione e programma-
Un’autorità piccola e debole ha il serio ri-    zione per la governance dei servizi.
schio di essere catturata e di non avere le     Abbiamo visto come in realtà il bacino di
risorse per prendere le decisioni che po-       programmazione sia ben diverso sia dal
trebbero sfavorire i grandi monopolisti.        bacino di gara e dal bacino di traffico otti-
In particolare, in questo momento sareb-        male. È chiaro che se la programmazione
be necessario incrementare la forza del         a livello lombardo è completamente diffe-
regolatore, anche mettendo al centro del        rente da bacino di gara a bacino di gara, si
processo la Regione con l’acquisizione          arriva ad avere una situazione che non è
della quota di maggioranza delle autorità       né trasparente né equa.
di bacino stesse. Infine si sottolinea che      Un’Agenzia forte ed indipendente, cosa
la creazione di Milano Next, con l’aggre-       che non succede oggi, porterebbe ad ave-
gazione dei grandi monopolisti regionali,       re anche una maggiore integrazione dei
porterebbe ad avere un operatore con an-        servizi. È infatti necessario avere un’Agen-
cora più asimmetria informativa rispetto        zia che sia in grado di svolgere delle gare
all’autorità e maggiori possibilità di cattu-   e che non sia influenzata dalla politica che
ra del regolatore stesso.                       vuole mantenere sotto il controllo pubbli-
                                                co le principali aziende di trasporto pub-
4.2    Bacini Ottimali                          blico locale.
                                                Nel caso milanese, con un’Agenzia indi-
Un secondo concetto è quello del dimen-         pendente de facto, sarebbe possibile inol-
sionamento bacini ottimali. Secondo la          tre considerare che alcuni servizi possano
teoria economica i bacini ottimali devono       essere suddivisi in lotti all’interno della

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stessa Milano. L’integrazione dei servizi è       sere individuato in partenza, è stata una
poi garantita dall’Agenzia di bacino stessa       delle prerogative del sistema italiano ne-
anche grazie allo sviluppo tecnologico.           gli ultimi decenni. Gare vere e proprie ve
Vi è un ulteriore tema legato ai bacini e         ne sono state poche nel corso degli ultimi
alle gare che la stessa Autorità di Regola-       anni.
zione dei Trasporti ha sottolineato diverse       Nel capitolo analizzeremo i benefici della
volte, vale a dire quello legato agli investi-    liberalizzazione, che abbiamo iniziato già
menti. Spesso l’investimento in materiale         ad affrontare nei capitoli precedenti, ma
rotabile o mezzi pubblici rischia di diven-       è bene partire da quelli che possono esse-
tare un blocco alla concorrenza. Di fatto,        re ben considerati come dei casi scuola di
se il materiale rotabile è acquistato da una      “finte liberalizzazioni”.
Regione e viene dato all’operatore di tra-
sporto pubblico, c’è il serio rischio che nel     5.1) Gara in Toscana, Milano e a Parma
momento della gara vi sia una asimmetria
tra i diversi offerenti e l’incumbent sia di      Il caso di Milano con ATM, relativa al pro-
fatto avvantaggiato. Oltretutto questo ri-        cesso di gara del 2010 è stato esemplare,
schio è tanto più forte in Italia, dato che       come ricordato spesso dallo stesso Pro-
non esiste un mercato efficiente per il lea-      fessore Marco Ponti, visto che il bando di
sing del materiale rotabile. Non esistendo        pre-qualifica scritto all’epoca dallo stesso
ancora delle vere e proprie ROSCO per via         Comune di Milano ha visto la partecipa-
dell’inesistenza di un mercato competiti-         zione di una sola azienda, vale a dire l’in-
vo, di fatto si alzano delle barriere all’in-     cumbent pubblico.
gresso ancora più elevate.                        Mettere requisiti tecnici molto stringenti
Partecipare a delle gare dove sono previsti       è una delle tipiche maniere per restrin-
investimenti per miliardi di euro, significa      gere il numero di partecipanti, poiché i
dover avere sempre una dimensione mol-            nuovi entranti si trovano delle barriere de
to grande e ridurre la contendibilità delle       facto insormontabili.
gare stesse. Sempre legato al tema degli          Queste procedure di gara fanno perdere
investimenti, è bene infine ricordare che         tempo alle aziende e all’Ente stesso, che
la contribuzione deve essere legata trami-        di fronte ad un risultato già scritto, devo-
te un metodo di calcolo indipendente agli         no però investire tempo e denaro per il
investimenti. In altri settori delle utilities,   processo di gara stesso.
quali ad esempio aeroporti o autostrade,          Una distruzione di valore sia per il mondo
viene riconosciuto un certo WACC, vale a          privato (che evidentemente deve studia-
dire il costo medio del capitale.                 re le procedure), sia per il pubblico che
È bene ricordare che tale WACC deve es-           distoglie risorse per un processo che non
sere definito da autorità indipendenti,           vedrà poi mai i benefici di riduzione dei
quali l’ART.                                      contributi pubblici.
                                                  Altri casi interessanti negli ultimi anni
5. I possibili benefici della liberalizzazio-     possono essere trovati in altre Regioni,
ne e i danni causati da una “liberalizza-         quali il caso della Toscana e di Parma in
zione di facciata”                                Emilia Romagna.
                                                  Il caso della città Emiliana mostra altri due
La liberalizzazione di facciata, vale a dire      elementi tipici dell’Italia: l’incapacità nel
quelle gare dove il vincitore è facile da es-     fare la gara e l’incertezza della giustizia.

                                                                                                  13
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Nel caso parmense sono state infatti effet-     ficiente e ancora una volta si dimostra
tuate dapprima due gare che erano andate        come l’incertezza della giustizia porti alla
deserte (incapacità nello scrivere le gare)     fine ad avere delle gare infinite.
e dopo che nel dicembre del 2016 era sta-       Le gare sono necessarie, ma è necessario
to emanato il bando per l’affidamento del       avere le competenze per poterle fare in
servizio di trasporto, nel settembre 2018       maniera trasparente e soprattutto non di-
il Consiglio di Stato ha annullato il ricorso   scriminatoria (anche a livello territoriale).
di Busitalia che aveva vinto la gara.           Il dato che è bene ribadire è che vi sono
Infatti secondo il Tar di Parma vi era un       stati spesso clamorosi ribassi d’asta da
conflitto di interessi tra Busitalia e la so-   parte di operatori incumbent che nel loro
cietà di consulenza che aveva scritto la        “bacino di competenza” non hanno mai vi-
gara.                                           sto la concorrenza.
Senza entrare nel merito delle sentenze         Di fatto c’è il serio rischio che gli incum-
è chiaro che un processo di gara che va         bent, con gli extra profitti derivanti da una
avanti per anni e la cui certezza del pro-      situazione monopolistica non ben regola-
cesso è inadeguata, porta lontano l’arrivo      ta, possano andare a distorcere il mercato
di operatori privati che vogliono investire     laddove questo è aperto alla concorrenza.
nel settore.
La certezza regolatoria è infatti il primo      5.2) Effetti della liberalizzazione
elemento da tenere in considerazione per
attrarre investitori privati.                   I benefici della liberalizzazione sono ab-
Il caso della Toscana è forse ancora più        bastanza chiari, laddove si svolgono delle
complicato, ma mostra la stessa tendenza:       gare effettuate in maniera corretta.
è necessario saper fare bene le gare con        Una liberalizzazione completa che non
un processo chiaro e trasparente.               può e non deve riguardare solamente al-
Il processo di gara voluto dalla Regione        cuni bacini, lasciando intatto il potere mo-
Toscana per l’assegnazione del trasporto        nopolistico di alcuni attori locali rilevanti.
pubblico locale su gomma è andato avanti        Un esempio interessante, che abbiamo
per anni anche in questo caso.                  anche ripetuto nei capitoli precedenti, è
Già nel 2016 il Tar della Toscana aveva ac-     stato sicuramente quello dell’apertura del
colto sia il ricorso di Mobit (il perdente      mercato regionale su ferro in Germania.
della gara) nei confronti di Autolinee To-      In questo caso la concorrenza è arrivata
scane - RATP (l’aggiudicatario), sia quello     nel corso degli anni e oltre il 70 per cento
di RATP per escludere il concorrente (Mo-       dei servizi sono ormai messi a gara.
bit). Una situazione estremamente confu-        Laddove si sono svolte delle gare i bene-
sionaria.                                       fici per i contribuenti e i viaggiatori sono
Dopo la sentenza della Corte di Giustizia       stati chiari.
europea nel marzo del 2019, che ha con-         Con una contribuzione in forte calo a pa-
fermato invece la liceità dell’aggiudicazio-    rità di treni chilometro offerti, si sono li-
ne ad Autolinee Toscane, nel maggio del         berate delle risorse da utilizzare anche nel
2019 si è arrivati infine al decreto della      settore dei trasporti.
Regione per l’assegnazione del servizio         Il ribasso medio nelle gare è stato vicino al
alla società vincente del processo di gara.     30 per cento in Germania, anche laddove
È ovvio che un processo di gara che dura        vinceva l’incumbent storico.
anni e anni è qualcosa di totalmente inef-      Questo ha portato ad avere maggiori ri-

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                                                    economico diretto ed indiretto della
                                                    liberalizzazione.
                                                    È bene ricordare che la stessa Banca
                                                    D’Italia aveva individuato nella libera-
                                                    lizzazione dei servizi in Italia, uno dei
                                                    maggiori driver di sviluppo del prodot-
                                                    to interno lordo.
                                                    Nel complesso si stimava che nel lungo
                                                    periodo, questa apertura alla concor-
                                                    renza del settore dei servizi in genera-
                                                    le avrebbe portato ad un incremento
                                                    del prodotto interno lordo del 10,8
                                                    per cento.
                                                    Per quanto riguarda il settore del tra-
Fonte: Analisi dati Bundesnetzagentur               sporto pubblico locale abbiamo cal-
                                                   colato quale potesse essere l’impatto
sorse da investire nello stesso trasporto
                                               dell’apertura alla concorrenza completa
pubblico locale, grazie all’efficienza degli
                                               del settore nel bacino di ATM, Trenord e
operatori nell’effettuare il servizio.
                                               l’ulteriore offerta nella regione lombarda.
Gli operatori ferroviari hanno cominciato
                                               Prendendo diversi benchmark internazio-
ad utilizzare al meglio i propri assets ed
                                               nali, abbiamo individuato per i cittadini
avere una produttività superiore.
                                               lombardi e milanesi un impatto economi-
Questo esempio può essere adottato an-
                                               co diretto di circa 127 milioni di euro per
che in Regione Lombardia, semmai il livel-
                                               l’area di Milano e dei treni regionali.
lo politico decidesse di andare in questa
                                               Questo impatto diretto è possibile calco-
direzione di apertura del mercato.
                                               larlo pensando ad una maggiore efficien-
Come è evidente dallo stesso documen-
                                               za del sistema, vale a dire con una ridu-
to dell’ART 49/2015 e dagli esempi cita-
                                               zione dei costi compresi tra il 10 e il 20
ti nel paragrafo precedente, non è facile
                                               per cento, ma è anche possibile calcolare
avere un processo di gara efficiente, ma i
                                               l’impatto economico complessivo di tale
risultati ottenibili
                                                                         apertura.
dalla concorrenza
                                                                         In particolare per
possono portare
                                                                         quanto riguarda
benefici a tutti i
                                                                         Trenord, si è utiliz-
cittadini.
                                                                         zato il benchmark
                                                                         tedesco e in fun-
                                                                         zione di questo è
6. L’impatto eco-
                                                                         stato calcolato la
nomico della libe-
                                                                         possibile riduzio-
ralizzazione
                                                                         ne di costo.
                                                                         Fatto 100 il livel-
Oltre ai benefici
                     Fonte: Analisi dei dati da bilanci aziendali        lo tedesco, è pos-
intermini di qualità
                                                                        sibile evidenziare
e di risorse impie-
                                               che i contributi erogati in Regione Lom-
gate, dovuti all’apertura del mercato, è
                                               bardia sono superiori di circa il 29 per
possibile individuare quale sia l’impatto

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cento, mentre le tariffe dei biglietti e ab-   prossimo anno saranno invece circa il 64
bonamenti sono in linea.                       per cento delle risorse complessive.
                                                                        I costi standard
Per quanto riguar-                                                      dovrebbero esse-
da ATM, invece                                                          re nell’ordine dei
sono stati presi i                                                      1500 milioni di
contributi corren-                                                      euro, con una ne-
ti da contratto di                                                      cessità di risorse
servizio, aggiun-                                                       di 1050 milioni di
gendo quelli da                                                         euro (al netto del
CCNL.                                                                   ferro).
Si è deciso di non                                                      In questo caso è
prendere i casi in-                                                     più          complicato
ternazionali per                                                        fare una stima del-
                     Fonte: Analisi dei dati da bilanci aziendali
un benchmark, per                                                      le possibili efficien-
via della normativa e della regolazione        ze e per tale ragione abbiamo considera-
ancora troppo differente, che avrebbero        to una riduzione di costo molto limitato,
portato ad una riduzione di circa il 9 per     nell’ordine del 2,5 per cento dei costi.
cento dei costi per aziende a perimetro        Questo permette di stimare un ulteriore
comparabile.                                   risparmio di circa 20 milioni di euro, oltre
Per tale ragione, si è deciso di prendere      ai 127 milioni già stimati.
un ribasso medio di solo il 3 per cento,       Come è possibile ottenerequesto miglior
vale a dire una media del ribasso ottenuto     utilizzo di risorse pubbliche?
tramite quei pochi processi di gara fino ad    In particolare l’utilizzo di queste risorse,
oggi effettuati in Italia.                     circa 147 milioni di euro all’anno, reinve-
Per effettuare il                                                        stite nello stesso
calcolo, per quan-                                                       trasporto             pub-
to riguarda inve-                                                        blico locale, po-
ce l’intero bacino                                                       trebbe           portare
lombardo, è da                                                           benefici a tutta
tenere in consi-                                                         l’economia.
derazione che i                                                          È chiaro che nel
bacini considerati                                                       prossimo             bien-
(Atm e Trenord),                                                         nio è importante
sono quelli più                                                          spingere il livel-
importanti.                                                              lo politico verso
Nel complesso il                                                         la comprensione
bacino di Milano                                                         d e l l ’ i m p o r t a n za
allargato(Agenzia                                                        dei processi di
MI-MB-LO-PV) è il                                                        gara.
67,4 per cento di Circolo virtuoso della liberalizzazione del TPL Una riforma delle
quello complessivo                                                     Agenzie è neces-
lombardo, al netto dell’offerta dei treni      saria e al contempo è bene cominciare a
regionali (2016).                              preparare un processo di gara trasparen-
Secondo la stessa Regione Lombardia, il        te ed equo sia per il trasporto pubblico a

                                                                                                       17
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Milano e aree limitrofe che per il servizio    essere reinvestiti nel trasporto pubblico
regionale lombardo.                            locale stesso.
La figura seguente evidenzia quale sia il      Il trasporto su ferro nelle aree urbane è
circolo virtuoso che è possibile attivare      essenziale proprio per limitare il traffico
grazie ad un miglior utilizzo delle risorse    ed è il mezzo più efficiente per traspor-
pubbliche.                                     tare un numero elevato di passeggeri in
                                               uno spazio limitato. Al tempo stesso, l’u-
Nel complesso si è stimato che l’offerta       tilizzo in generale del trasporto pubblico
possa essere aumentata tra il 3 e il 16 per    locale, come abbiamo visto, permette di
cento in termini di veicoli o treni chilome-   avere una minore congestione dovuta al
tro a parità di stanziamento delle risorse.    traffico.
Si può stimare che un aumento dell’offer-      Il traffico quindi è un’esternalità nega-
ta, inteso anche come rafforzamento della      tiva, vale a dire che genera dei costi che
frequenza, possa portare ad avere un in-       non vengono contabilizzati direttamente
cremento dei passeggeri.                       nell’analisi economica.
In teoria questo rafforzamento delle linee     Tuttavia è possibile utilizzare alcune stime
può portare ad un incre-                                          circa il costo della con-
mento della domanda                                               gestione tramite il cal-
più che proporzionale,                                            colo del costo marginale
ma nella nostra analisi                                           sociale del traffico.
stimiamo invece in ma-                                            Il costo marginale è dif-
niera conservativa di                                             ferente in funzione delle
avere un valore pari a                                            arterie stradali che ven-
0,7.                                                              gono utilizzate e variano
In questo modo si stima                                           da 0,5 Euro per veicolo
che la domanda potreb-                                            chilometro per le auto-
be crescere tra il 2,5 e                                          strade urbane a circa 2
l’11 per cento, mentre pari a circa un 2       euro per veicolo chilometro nelle strade
per cento nelle altre aree considerate.        urbane.
L’aumento della domanda, finanziata dal-       Vi sono altri studi che limitano i costi da
la maggiore ef-                                                          congestione ur-
ficienza      delle                                                      bana tra i 5 e i 30
aziende del tra-                                                         centesimi per vei-
sporto pubblico                                                          colo chilometro
locale, potrebbe                                                         in funzione del-
portare ricavi ag-                                                       le aree urbane e
giuntivi e volendo                                                       della tipologia di
quindi anche mi-                                                         strada. Questi va-
nori costi per la                                                        lori, maggiormen-
collettività (tra-                                                       te conservativi,
mite una riduzione dei contributi per un       verranno considerati nell’analisi.
ammontare equivalente).                        Si è dunque stimato che su ogni veicolo vi
Si è stimato che l’aumento del numero dei      sono circa 1,5 passeggeri, dovuto in vir-
passeggeri chilometro possa portare circa      tù ad un forte traffico di pendolari che si
45 milioni di euro aggiuntivi, che possono     spostano senza altri viaggiatori.

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Lo studio effettua un’analisi del costo         munque essere quantificata anche in ter-
del risparmio dovuto all’utilizzo del TPL       mini monetari.
nell’area milanese allargata e nel bacino       Nel complesso, abbiamo stimato un possi-
di Trenord.                                     bile risparmio annuo fino a 3,5 milioni di
Se consideriamo inoltre anche l’ulterio-        euro annui.
re area lombarda, l’esternalità aggiuntiva      Le esternalità sono dunque un elemento
potrebbe essere nell’ordine dei 30 milioni      importante da calcolare, perché normal-
di euro per la sola congestione, raggiun-       mente non sono calcolate dagli stakehol-
gendo complessivamente 127 milioni di           der quando vengono prese decisioni pub-
euro.                                           bliche (non essendo prezzate).
Vi è un altro costo sociale che spesso non      Per effettuare il calcolo dell’impatto eco-
viene preso in considerazione quando si         nomico totale di questo circolo virtuoso
vede il vantaggio dell’utilizzo del TPL: il     della liberalizzazione, oltre ai 147 milioni
costo sociale dovuto agli incidenti strada-     di impatto diretto e i 45 milioni di mag-
li.                                             giori introiti da tariffa, abbiamo utilizzato
Questa esternalità è da tenere in conside-      un modello (IMPLAN) che è stato adottato
razione dato che l’utilizzo dei mezzi pub-      per lo stesso calcolo negli Stati Uniti.
blici non azzera questo costo sociale, ma       L’Associazione per il trasporto pubblico
sicuramente lo diminuisce.                      locale negli Stati Uniti (APTA) ha calcola-
Vi sono poi i costi di sostenibilità, dovuti    to un moltiplicatore sull’output per i soldi
all’inquinamento che i mezzi privati pro-       investiti in capitale o nella gestione ope-
ducono.                                         rativa di un’azienda di trasporto pubblico
Tali costi sono esternalità e per questo        locale.
motivo non vengono conteggiati nel mo-          In particolare, nel nostro caso lombardo,
mento in cui il decisore politico sceglie di    abbiamo individuato un mix di investi-
finanziare un determinato mezzo di tra-         mento al 40 per cento in capitale e al 60
sporto.                                         per cento nella gestione operativa.
Dagli studi dell’UIC e dell’UITP si evi-
denzia come l’inquinamento, espresso in         Nel complesso, con i soldi ottenuti da
emissioni equivalenti in grammi di biossi-      un sistema TPL efficiente (192 milioni di
do di carbonio per passeggero chilometro        euro) è possibile avere un impatto eco-
il trasporto ferroviario regionale riesce a     nomico complessivo pari a 580 milioni di
fare risparmiare.                               euro, senza contare le esternalità.
Per ogni passeggero chilometro un’auto-         Le esternalità sono conteggiate solamen-
mobile in ambito urbano produce circa           te quelle legate all’inquinamento e alla
120 grammi di CO2 a fronte di un “inqui-        congestione: per quest’ultima nel com-
namento” da parte del trasporto pubblico        plesso erano state calcolate in 127 milioni
locale su ferro pari a 45 grammi di CO2 e       di euro all’anno tra area urbana allargata
del trasporto pubblico su gomma pari a 80       di Milano, il bacino di Trenord e il resto
grammi.                                         dei servizi.
È chiaro che l’arrivo della mobilità elettri-   Per quanto riguarda l’esternalità negati-
ca, sia per i bus che per le auto dei priva-    va legata all’inquinamento l’impatto era
ti, sta cambiando l’impatto economico di        nell’ordine dei 3,5 milioni di euro.
questa esternalità negativa.                    Nel complesso,in un sistema di trasporto
Questa riduzione di emissione può co-           pubblico locale efficiente, l’impatto diret-

                                                                                                19
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to sarebbe pari a 192 milioni di euro, men-      L’arrivo del 5G nel mondo delle telecomu-
tre quello indiretto ed indotto, secondo il      nicazioni avrà un grande impatto sul set-
metodo di calcolo adottato, supererebbe i        tore della mobilità. Come succederà tutto
388 milioni di euro.                             questo?
Sommando anche il dato relativo all’ester-       Il numero di “macchine” connesse grazie
nalità, il dato complessivo solo nell’area       al cosiddetto internet delle cose (IoT in
urbana di Milano e nel bacino di Trenord         inglese) aumenterà esponenzialmente e
potrebbe portare ad un impatto economi-          un gran numero di questi device saranno
co di circa 710 milioni di euro.                 mezzi di trasporto.
Si sottolinea che questo dato non è com-         Ad esempio dal 2018 al 2024 il numero di
parabile con il prodotto interno lordo,          device IOT triplicheranno e le comunica-
in quanto si parla di impatto economico,         zioni M2M (Machine to Machine) divente-
mentre per il PIL si considera il valo-
re aggiunto. Si ricorda che il PIL lom-
bardo è pari a circa 370 miliardi di
euro.
Vi è un ulteriore effetto positivo da
tenere in considerazione: l’impatto
sul mercato del lavoro.
Sempre partendo dal modello eco-
nomico americano, l’efficienza por-
terebbe fino ad oltre 10 mila posti
di lavoro aggiuntivi nel complesso
dell’economia.
Questo dato non si riferisce al solo
settore del trasporto pubblico locale,
bensì all’impatto generale di un tra-
sporto efficiente nel complesso della
Regione Lombardia.                      Fonte:   Analisi dati da Ericcson Report
In generale, il circolo virtuoso della
concorrenza potrebbe dunque portare              ranno la norma.
oltre 700 milioni di euro di benefici e 10
mila posti di lavoro.                            È possibile portare alcuni esempi: in Cina
                                                 hanno iniziato una grande sperimentazio-
                                                 ne di autobus a guida autonoma in alcune
7. Investimenti privati come driver della        grandi aree urbane.
crescita del settore TPL                         Il bus a conduzione autonoma è alle porte
                                                 e molto probabilmente lo vedremo in cir-
Il settore del trasporto pubblico locale si      colazione in maniera operativa e non solo
trova di fronte ad un cambiamento epo-           sperimentale, già nel prossimo decennio.
cale. La politica non sembra essersene           per quanto riguarda i treni a guida auto-
accorta, ma di fatto il settore automotive       noma, sempre in Cina, l’anno prossimo ci
in generale sarà quello che maggiormente         sarà il primo treno ad alta velocità senza
subirà l’impatto della rivoluzione tecnolo-      conducente.
gica.                                            Abbiamo già sperimentato l’implementa-

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zione di metropolitane driverless (come         to. Per fare questo bisogna fare attenzio-
nel caso della M5 a Milano), ma è chiaro        ne a tutti gli aspetti, perché i processi di
che l’impatto dei bus a guida autonoma          gara non sono affatto semplici da attuare,
avrà un impatto ancora maggiore sulle           come abbiamo visto in numerosi casi.
aziende di trasporto pubblico locale.           La maggiore efficienza non si raggiunge
La domanda da porsi è quella se le azien-       solo tramite un processo di apertura del
de come ATM e Trenord e in generale tut-        mercato tramite gara, ma anche tramite
te le aziende di trasportopubblico locale       un buon funzionamento delle autorità di
sono pronte a questo grande cambiamen-          regolazione, in particolare quelle di baci-
to epocale. È chiaro che non si tratta sola-    no.
mente di un rinnovo della flotta che avrà       Le problematiche affrontate nello studio
bisogno di grandi investimenti, ma soprat-      sono varie e differenti: agenzie per la mo-
tutto la necessità di cambiare il proprio       bilità inefficienti e senza poteri, enti af-
personale da operativo a tecnico (banal-        fidanti che controllano spesso anche l’in-
mente l’ingegnere che controlla il treno e      cumbent gestore del servizio, un livello
non il guidatore della metropolitana).          politico che si sovrappone al livello pro-
Per tale ragione è importante tenere in         grammatico.
considerazione che proprio dal mondo            Il rischio di un processo di liberalizzazione
privato stanno arrivando grandi investi-        fatto male (che rimane necessario e ine-
menti in queste nuove tecnologie e che il       vitabile), è che si arrivi ad una cosiddetta
privato non può essere escluso da queste        “liberalizzazione di facciata” dove si spre-
dinamiche. Il mantenimento sotto il con-        cano risorse pubbliche e private.
trollo pubblico delle società di trasporto      Al tempo stesso è bene pensare ad un
pubblico locale può rischiare di diventare      progetto di apertura del mercato com-
un freno all’innovazione.                       plessivo del trasporto pubblico locale e
Come abbiamo visto sia per ATAC che ATM,        non limitato a minuscole aree urbane od
la maggior parte dei costi sono legati al       interurbane dove poi escono vincitori i
personale e non certo agli investimenti.        grandi gruppi monopolistici che possono
L’arrivo di privati, magari grazie a processi   evitare processi di gara nelle loro “zone di
di gara efficienti, con obiettivi pubblici di   influenza”.
innovazione e rinnovamento della flotta,        Vi è dunque un problema di asimmetria
possono portare il settore TPL verso una        informativa tra i grandi operatori incum-
nuova rinascita.                                bent del settore, il regolatore ed il deciso-
Per tale ragione, continuare a mantene-         re politico che porta all’inefficienza.
re aziende a controllo pubblico – politico      Tale problema deve essere risolto prima
non solo rischia di costare caro al contri-     che si apra alla concorrenza, perché altri-
buente, ma anche al viaggiatore che non         menti la liberalizzazione non potrà dare i
potrà utilizzare le innovazioni tecnologi-      benefici attesi.
che che stanno arrivando prepotentemen-         Se la liberalizzazione è asimmetrica, inol-
te nel settore della mobilità.                  tre, vale a dire attuata in alcuni segmenti
                                                come nel trasporto interurbano, ma non
8. Conclusioni                                  in altri, porta ad avere un altro fallimento
                                                di mercato.
Il trasporto pubblico locale in Italia ha bi-   Di fatto c’è il serio rischio che gli incum-
sogno di una grande rivoluzione di merca-       bent, con gli extra profitti derivanti da una

                                                                                                21
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