Alzheimer, Gemelli coordinerà studio Interceptor - Policlinico Gemelli
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Alzheimer, Gemelli coordinerà studio Interceptor
L’Agenzia Italiana del Farmaco (AIFA) in colla- gerà 500 pazienti con lievi deficit cognitivi, di
borazione con il Ministero della Salute, l’Istitu- età compresa tra 50 e 85 anni, che saranno
to Superiore di Sanità e l’Associazione Italiana reclutati in 20 centri italiani, con il supporto di
Malattia di Alzheimer AIMA, ha dato il via al 5 centri specializzati nella diagnosi e nella cu-
Progetto Interceptor (www.interceptorpro- ra della demenza di Alzheimer, tra cui la Fon-
ject.com). Si tratta di uno studio che ha lo dazione Policlinico Universitario Agostino Ge-
scopo di indagare quali esami siano più utili melli IRCCS, centro di reclutamento e coordi-
al medico nel diagnosticare l’effettiva presen- natore del progetto.
za di malattia di Alzheimer. La ricerca coinvol- A PAGINA 13
LOTTA AI TUMORI: AL VIA LE ATTIVITÀ
NASCE IL GEMELLI CLINICHE DEL MATER OLBIA
PANCREATIC ADVANCED HOSPITAL
RESEARCH CENTER Da mercoledì 12 dicembre 2018 Mater
Olbia Hospital ha avviato le attività am-
Ricerca di base applicata al letto bulatoriali in convenzione con il Servi-
del paziente per sconfiggere tu- zio Sanitario Nazionale (SSN).
mori ancora oggi poco guaribili Dodici sono gli ambulatori a dispo si -
come quelli del pancreas, in un zione del pubblico in questa prima fa-
ambito di frontiera nel panorama se: cardiologia, chirurgia generale, eco-
scientifico nazionale e internazio- grafia, endocrinologia, fisiatria, ga-
nale: è questo il cuore dell’attività stroenterologia, ginecologia, mammografia, neurochirurgia, neurologia, otorinola-
del “Gemelli Pancreatic Advanced ringoiatria e pneumologia. I reparti di degenza saranno operativi dalla primavera
Research Center (CRMPG)” che è di quest’anno. La Fondazione Policlinico Universitario Agostino Gemelli IRCCS, so-
stato inaugurato a fine ottobre cia di minoranza di Mater Olbia SpA e partner scientifico della Qatar Foundation
scorso presso l’Università Cattoli- Endowment, proprietaria della struttura, gestisce le attività cliniche del nuovo
ca del Sacro Cuore - Fondazione ospedale.
Policlinico Universitario Agostino
Gemelli IRRCS, e la cui Direzione è
stata assunta dal professore Gio-
vanni Battista Doglietto. “Tra gli DOPPIA LAUREA E RICERCA:
scopi principali del centro – ha SADIS, NUOVA TECNICA ACCORDO TRA CATTOLICA,
spiegato lo stesso professor CONTRO L’OBESITÀ GEMELLI E JEFFERSON
Doglietto, che ha dedicato tutta la
sua carriera allo studio e al tratta- L’Unità Operativa di Chirurgia Endocri- Doppia laurea o double degree in Medi-
mento chirurgico dei tumori del na e Metabolica, diretta dal professor cina e Chirurgia riconosciuta nei Paesi
pancreas - c’è quello di promuo- Marco Raffaelli, è una realtà all’avan- dell’Unione europea e negli Usa. È que-
vere e svolgere attività scientifi- guardia a livello nazionale. Stiamo sto uno dei frutti dell’accordo siglato tra
che, di base e applicate, nell’ambi- parlando di un centro ad alto flusso di l’Università Cattolica, il Policlinico Gemel-
to delle patologie pancreatiche, pazienti: nel 2018 sono stati operati li e la Jefferson, pre sti giosa università
infiammatorie e neoplastiche. In (con tecniche laparoscopiche) soggetti statunitense con sede a Filadelfia.
particolar modo - ha sottolineato con obesità patologica, con l’obiettivo Tale accordo, che dà il via ad attività di
ancora il Professor Doglietto - nel per il nuovo anno di trattarne almeno formazione medica e programmi di ri-
campo dell’adenocarcinoma pan- 450. Tra le varie tecniche eseguite, la cerca congiunti, è stato firmato a Roma
creatico e delle neoplasie endo- SADI-S (dall’acronimo anglosassone tra il Rettore dell’Università Cattolica
crine (pNET) in termini di valuta- per Single Anastomosis Duodeno-ileal Franco Anelli, il presidente della Fonda-
zione biologica (quindi tracciare bypass) è forse una delle soluzioni più zione Policlinico Universitario A. Gemelli
l’identikit molecolare del singolo innovative, interessanti e promettenti. IRCCS Giovanni Raimondi, il Preside del
tumore), evoluzione della patolo- Il gruppo del Policlinico Universitario Jefferson Medical College Mark Tykocin-
gia (predire la prognosi del singo- A. Gemelli IRCCS è quello con maggio- ski e il Presidente e Amministratore de-
lo paziente) e in termini di dia- re casistica a livello nazionale: 36 casi legato di Jefferson e Jefferson Health
gnosi e trattamento”. trattati con successo in due anni. Stephen Klasko.
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2 Dicembre-Gennaio 2018/2019 Anno 7 n. 12-1 Lotta ai tumori del pancreas: nasce il nuovo Gemelli Pancreatic Advanced Research Center Ricerca di base applicata al letto del paziente per sconfiggere tumori ancora oggi poco guaribili come quelli del pancreas, in un am- bito di frontiera nel panorama scientifico na- zionale e internazionale: è questo il cuore dell’attività del “Gemelli Pancreatic Advanced Research Center (CRMPG)” che è stato inau- gurato a fine ottobre scorso presso l’Univer- sità Cattolica del Sacro Cuore Fondazione Policlinico Universitario Agostino Gemelli IRCCS (pancreatic.center@unicatt.it - tel. 0630155133), e la cui Direzione è stata as- sunta dal professore Giovanni Battista Do- glietto. “Tra gli scopi principali del centro c’è quello di promuovere e svolgere attività scientifiche, di base e applicate, nell’ambito delle patologie pancreatiche, infiammatorie e neoplastiche e in particolare modo nel campo dell’adenocarcinoma pancreatico e delle neoplasie endocrine (pNET) in termini di valutazione biologica (quindi tracciare l’i- dentikit molecolare del singolo tumore), evoluzione della patologia (predire la pro- gnosi del singolo paziente) e in termini di trattamento chirurgico è possibile ricevere trattamento terapeutico adeguato. A raffor- diagnosi e trattamento”, ha spiegato il pro- sia interventi tradizionali, sia interventi mi- zare la squadra del Centro, già molto com- fessor Doglietto, che ha dedicato tutta la sua ninvasivi laparoscopici e robotici, compresi i petitiva, vi sarà poi anche il nuovo Direttore carriera allo studio e al trattamento chirurgi- casi più complessi che richiedono di interve- dell’Oncologia Medica del Gemelli, il profes- co dei tumori del pancreas. nire anche a livello dei vasi sanguigni con sore Giampaolo Tortora, luminare della te- Il Centro è stato inaugurato in occasione del una ‘resezione vascolare’ quando il tumore rapia per il cancro del pancreas con farmaci convegno “Cancro del Pancreas: oncologia infiltra le vene o le arterie”. Il Gemelli Pan- chemioterapici e con nuovi farmaci in speri- personalizzata e complicanze chirurgiche”, creatic Advanced Research Center “lavorerà mentazione, nonché studioso dei meccani- che ha visto riuniti nell’Aula Brasca del Poli- in stretta collaborazione con gli specialisti smi biomolecolari della crescita tumorale. clinico Gemelli, i maggiori esperti nazionali clinici della Fondazione Policlinico Universi- L’arrivo del prof. Tortora da Verona, ha ulte- sul tema. Un’occasione unica per dibattere tario A. Gemelli IRCCS che rappresentano, riormente incrementato il valore scientifico e confrontarsi sulla possibilità di una tera- nel panorama italiano, un’eccellenza per il e clinico della Fondazione Policlinico Gemelli pia personalizzata da offrire al paziente e trattamento delle malattie del pancreas”, IRCCS e del Centro di Ricerca. per condividere i protocolli terapeutici nelle ha sottolineato invece il professore Antonio A completare l’offerta medica per i pazienti complicanze chirurgiche e mediche che rap- Gasbarrini, Direttore della Area Gastroen- con un cancro del pancreas è stata inoltre presentano un problema ancora importan- terologia ed Oncologia Medica del Gemelli, da poco inaugurata presso il Gemelli-ART te della patologia oncologica pancreatica. che ha proprio recentemente implementato (Centro di Radioterapia Oncologica Avanza- I lavori sono stati aperti dal Presidente della gli ambulatori dedicati, in considerazione ta), un’apparecchiatura in grado di erogare Fondazione Policlinico Universitario A. Ge- della crescente richiesta dei pazienti che si alte dosi di radioterapia con minimi effetti melli IRCCS Giovanni Raimondi, dal Presi- rivolgono al Policlinico per problemi pan- collaterali, e che consente inoltre “la parteci- de della Facoltà di Medicina e chirurgia della creatici neoplastici e infiammatori. “In tale pazione del paziente alla guida della terapia Cattolica Rocco Bellantone, dal Direttore ambito, inoltre, c’è piena integrazione con attraverso un monitor che gli fa vedere la Generale della Fondazione Gemelli IRCCS l’endoscopia (il Policlinico A. Gemelli IRCCS è posizione della sua malattia”, ha spiegato il Marco Elefanti e dal Direttore Scientifico il primo centro in Italia per expertise e volu- professor Vincenzo Valentini, Direttore del della Fondazione Gemelli IRCCS Giovanni mi di attività)”, ha rilevato il Professore Gui- Dipartimento di Diagnostica per Immagini, Scambia. do Costamagna, Direttore dell’Endoscopia Radioterapia Oncologica e Ematologia. “Il Gemelli Pancreatic Advanced Research digestiva chirurgica, “attraverso l’erogazione Il Policlinico Gemelli IRCCS è anche Centro di Center nasce dalla consapevolezza della ne- dei servizi diagnostici, operativi e terapeutici eccellenza europea per i tumori neuroendo- cessità di trovare nuove possibilità di cura, di ecoendoscopia e CPRE”. Il Centro sarà un crini del pancreas, ha evidenziato il profes- anche in ragione degli insuccessi terapeutici riferimento importante anche sul fronte dia- sore Alfredo Pontecorvi, Direttore di Endo- (medici o chirurgici) che spesso si registrano gnostico, grazie all’esperienza dello staff del crinologia e Diabetologia, una patologia in per i pazienti con un tumore del pancreas”, professore Riccardo Manfredi, Direttore costante aumento e con richiesta di tratta- ha spiegato il professore Sergio Alfieri, Or- della Radiologia Diagnostica Interventistica menti diagnostici e terapeutici sempre più dinario di Chirurgia Generale all’Università Generale, massimo esperto nazionale di dia- personalizzati. “L’auspicio a breve e lungo Cattolica e Direttore UOC Chirurgia Digesti- gnostica pancreatica. Una diagnosi quanto termine del centro – ha concluso il professor va Policlinico Gemelli RCCS, che ha poi ag- più precisa possibile è infatti il presupposto Alfieri - è di implementare la ricerca clinica giunto: “Al Gemelli, per quanto riguarda il irrinunciabile per poter offrire al paziente un per migliorare la cura di questi pazienti”.
Dicembre-Gennaio 2018/2019 Anno 7 n. 12-1 3
Doppia laurea e ricerca: accordo Università
Cattolica, Gemelli IRCCS e Jefferson University
Doppia laurea o double degree in Medicina e Rocco Bellantone. Con questo accordo sarà sia, in generale, in molti altri Paesi europei e
Chirurgia riconosciuta nei Paesi dell’Unione sviluppato e implementato un programma di non; è la prima esperienza di questo tipo in
europea e negli Usa. È questo uno dei frutti studio chiamato “Jefferson/Ucsc ’3plus3’ Pro- Italia e, in prospettiva, è un passo importante
dell’accordo siglato tra l’Università Cattolica, gram”. Grazie a questa intesa i due atenei at- verso il passaporto mondiale del medico di
la Fondazione Policlinico Universitario A. Ge- tiveranno, oltre al doppio titolo, uno scambio cui si sente tanto l’esigenza. Il programma
melli IRCCS e la Jefferson, prestigiosa univer- di studenti dei rispettivi corsi di laurea in Me- prevede una fase preliminare, che porterà gli
sità statunitense con sede a Filadelfia. Tale dicina e chirurgia per esperienze cliniche del- studenti coinvolti fino al conseguimento del
accordo, che dà il via ad attività di formazio- la durata di un mese (Clinical Rotation) o per titolo di Bachelor of Science erogato dalla Jef-
ne medica e programmi di ricerca congiunti, periodi di ricerca fino a due mesi (Research ferson University. Per arrivare a questo tra-
è stato firmato a Roma tra il Rettore dell’Uni- Rotation). In sintesi l’accordo prevede la sele- guardo gli studenti frequenteranno ogni an-
versità Cattolica Franco Anelli, il Preside del zione di studenti del corso di laurea in lingua no, per i primi 3 anni del loro curriculum, le
Jefferson Medical College Mark Tykocinski e inglese Medicine & Surgery della Facoltà di Summer Session dell’università di Filadelfia.
il Presidente e Amministratore delegato di Medicina e Chirurgia dell’Università Cattolica Alla fine del terzo anno, infine, gli studenti
Jefferson e Jefferson Health Stephen Klasko, per accedere, alla fine dei loro studi, sia alla potranno candidarsi per proseguire gli studi
e fa seguito al memorandum di intesa, che specializzazione europea, sia a quella ameri- presso la stessa Jefferson dove completeran-
ne fissava le basi, siglato oltre un anno fa tra cana, avendo trascorso il quarto, il quinto e no il corso di MD presso il ‘Sidney Kimmel
i rappresentanti delle due istituzioni universi- parte del sesto anno presso la Jefferson Uni- Medical College’ per poi tornare nuovamente
tarie e il Presidente della Fondazione Policli- versity con indiscutibili vantaggi sia competi- in Cattolica per concludere gli studi e conse-
nico Universitario Agostino Gemelli IRCCS tivi che economici per gli studenti stessi. Di guire la laurea italiana. Il secondo pilastro
Giovanni Raimondi. Presente alla firma del- fatto si tratta dell’opportunità di conseguire dell’accordo, come già accennato, prevede
l’accordo anche il Preside della Facoltà di Me- una doppia laurea o double degree che apre invece l’elaborazione di un Programma di
dicina e chirurgia dell’Università Cattolica a possibilità professionali sia nei due Paesi ricerca congiunto tra i due atenei e la Fon-
dazione Policlinico Universitario Agostino
Gemelli IRCCS. In questo senso con la Jeffer-
son si attiveranno ricerche in ambito medico,
facendo confluire casistiche e finanziamenti
cui possono avere accesso le due università
e la Fondazione Policlinico A. Gemelli IRCCS.
Questo consentirà all’Università Cattolica di
estendere il proprio network accademico in-
ternazionale. Il programma prevede di esplo-
rare opportunità di cooperazione che inclu-
dano ogni tipologia di ricerca che generi dirit-
ti di brevetto, copyright e altri diritti di pro-
prietà intellettuale. In questo senso sarà par-
te attiva anche il Clinical Trial Center della
Fondazione Gemelli IRCCS.
4 Dicembre-Gennaio 2018/2019 Anno 7 n. 12-1
Al Gemelli un Natale di festa per pazienti e…
Come ogni anno, anche in occasione di che hanno inteso allietare le festività di pa- maniera specifica ai piccoli malati. Non è
quest’ultimo Natale, il Policlinico Universi- zienti, operatori sanitari e non solo. mancato poi l’appuntamento canonico,
tario Agostino Gemelli IRCCS è stato teatro Particolarmente toccanti, e non poteva organizzato nella Hall del Gemelli, che ha
di tutta una serie di iniziative di solidarietà essere altrimenti, quelle dedicate in visto protagonisti tanti personaggi del
CONTINUA A PAGINA 5
Le 1 3
0
ospit person
ate p e in d
La Cena di Natale del 9 dicembre res iffic
la Benediz
ione di Ed so la Me oltà so
di cembre c’è stata iclin ico
organizzata dalla Comunità di Sant’Egidio ucat n
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Il 18 del Pol niver ffè.
nella Hall sità 2
del Presepe Catt 3
olica
L’albero di
per tutti: Natale di
La Cena di Na La serata è stata un momento di pace viene real peluche ch
e ogni anno
tale organizz tetto izzato ne
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la sera della emelliArt
Vigilia presso
il Gemelli
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coli pazie mento
Per i pic un m o
terapia
di Radio Il 16 dicembre lo Juventus Club Policlinico Una gio
rt e gioia della so r
di s p o Gemelli e Gemelli Art insieme lidarietà nata all ’inse
l Policlinico condiv , de gn a
ll’Avvento de per il progetto “Lo Scrigno dei Sogni” isione a llo sport e de
Le Messe de Rete 4 ll
TV 2000 e lla vigil
ia di Na a
asmesse su
sono state tr tale
Dicembre-Gennaio 2018/2019 Anno 7 n. 12-1 5
…operatori, nel segno di solidarietà e speranza
DA PAGINA 4
mondo dello spettacolo, che hanno
festeggiato insieme a pazienti e persona-
le sanitario.
Abbiamo deciso di raccogliere i momenti
più significativi di tutte queste iniziative in
una serie di foto che, come in un ideale
album di famiglia, vogliono essere un bel
ricordo di una festa passata, ma anche il
caloroso auspicio di un anno migliore per
tutti.
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illustri dell’evento “N iti
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con il comico Antonio Giuliani
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l’ex pallavolista Andrea Lucc Alla
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di Oncolog Sempre il 20 dicembre alcuni calciatori e sorrisi ai pi ci
al reparto li ccoli degent
del Gemel della Lazio hanno regalato doni i
ai piccoli pazienti del Policlinico
6 Dicembre-Gennaio 2018/2019 Anno 7 n. 12-1 Neonatologia: per i genitori dei piccoli ricoverati nel Policlinico accesso garantito ai reparti h 24 Nei reparti di Terapia Intensiva Neonata- le (TIN), Sub-TIN e Patologia Neonatale della Fondazione Policlinico Universitario Agostino Gemelli IRCCS, dal 7 gennaio del nuovo anno, ai genitori viene garanti- to l’accesso h 24. Un’iniziativa significati- va che mira a promuovere un più stretto contatto tra i piccoli prematuri e i propri genitori, anche attraverso la “Kangaroo mother care”, la pratica di fornire un continuo contatto pelle a pelle tra ma- dre/padre e neonato, favorendo così l’al- lattamento materno e riducendo i tempi di ospedalizzazione. Un’anticipazione delle nuove modalità di ingresso per i genitori ai reparti di neo- natologia, era stata data da Giovanni Vento, professore associato di Clinica Pe- diatrica all’Università Cattolica e diretto- re della UOC di Neonatologia del Policli- nico Universitario Agostino Gemelli IRCCS, alla vigilia della Giornata Mondiale della Prematurità, che si è celebrata lo scorso 17 novembre. Tra l’altro, tenere sempre alta l’attenzio- coverati, donando nuovi apparecchi, fi- trico che ha coinvolto 38 neonatologie ne nei confronti dei prematuri, è anche nanziando progetti assistenziali e la ri- italiane. l’obiettivo della Società Italiana di Neona- cerca scientifica sulle tematiche relative Un’iniziativa che aveva lo scopo di studia- tologia (SIN) che raccomanda proprio di alle cause che determinano una nascita re gli effetti di una manovra di “recluta- garantire l’accesso h 24 in tutte le TIN ita- pretermine. mento polmonare” al fine di migliorare liane, corsi di rianimazione per i neona- In quest’ottica, proprio nel corso della l’efficacia del surfattante esogeno (una tologi e una rete di follow-up strutturata Giornata Mondiale della Prematurità, sostanza che riveste come una pellicola per migliorare l’assistenza neonatale in l’Associazione Genitin Onlus ha realizzato gli alveoli polmonari, senza la quale i pol- tutto il Paese. presso il Policlinico Gemelli IRCCS un’ini- moni faticano ad espandersi e il sangue “Nel 2017 sono stati 1.078 i neonati rico- ziativa aperta al pubblico con l’intento di ad ossigenarsi) nei neonati più fragili, verati presso la UOC di Neonatologia – offrire ai genitori dei bambini nati pre- quelli cioè nati tra la 24 e la 27 settimane aveva affermato il professor Giovanni termine un importante momento di con- di età gestazionale. Vento presentando l’iniziativa - di cui divisione delle proprie esperienze e per Il trial si è concluso a settembre 2018 e i 370 in Terapia Intensiva Neonatale, 200 diffondere una conoscenza più appro- risultati dello studio verranno discussi in in Terapia Sub-Intensiva Neonatale e 508 fondita sulle numerose necessità di un un workshop internazionale nella prima- in Patologia Neonatale. neonato prematuro. vera del 2019. I nati pretermine (prima della 37esima Sono stati donati sacchetti di castagne Il Policlinico Universitario Agostino Ge- settimana di età gestazionale) sono stati che ricordano un po’ un bambino prema- melli IRCCS collabora poi con il centro di 655, con 144 neonati nati prima delle 32 turo, un piccolo guerriero cullato come il ricerca Ritchie della Monash University di settimane”. riccio fa con la castagna, ed è stato distri- Melbourne (Australia) studiando i mecca- L’Unità Operativa Complessa di Neonato- buito materiale informativo per ricordare nismi fisiopatologici del delicato e affa- logia del Policlinico Gemelli IRCCS segue i gli obiettivi della Giornata. scinante passaggio dalla vita fetale a neonati prematuri con estrema attenzio- Inoltre l’Associazione Cuore di maglia quella neonatale, in particolare i vantaggi ne e dedizione e molti continuano ad Onlus, che sostiene la realtà della prema- del “ritardato” clampaggio del cordone essere assistiti anche dopo la dimissione, turità, ha offerto lavori fatti a mano dai ombelicale. in un percorso terapeutico e assistenzia- volontari (cappellini, giacchini, polipetti, Lo stesso Policlinico è stato infine pro- le protratto negli anni. coniglietti) ai genitori dei bambini ricove- motore di uno studio multicentrico inter- In questo contesto, l’Associazione Geni- rati nel reparto di Terapia Intensiva Neo- nazionale sull’efficacia di una nuova tec- tin Onlus (Associazione Genitori per la natale del Policlinico Gemelli IRCCS. nica di ventilazione non invasiva del neo- Terapia Intensiva Neonatale) del Gemelli, Da notare che proprio la Fondazione nato pretermine, i cui risultati, recente- fin dal 2003, offre un sostegno concreto Gemelli IRCCS quale Policlinico Universi- mente pubblicati sulla rivista internazio- in stretta collaborazione con la Terapia tario è sede di importanti ricerche nel- nale ‘Pediatric Pulmonology’, dimostrano Intensiva Neonatale del Gemelli, tutelan- l’ambito neonatologico, che vanno a tut- come tale tecnica possa scongiurare il bi- do e proteggendo la vita e la salute dei to vantaggio dei piccoli ricoverati, ed è sogno di intubazione, preservando così neonati prematuri, promuovendo incon- stato inoltre centro coordinatore di un la funzione polmonare dei neonati pre- tri con le mamme e i papà dei bambini ri- trial randomizzato controllato multicen- maturi.
Dicembre-Gennaio 2018/2019 Anno 7 n. 12-1 7
Ri-umanizzare il rapporto tra medico e malato:
l’obiettivo primario è “curare con il cuore”
fessor Walter Ricciardi, già Presidente
dell’Istituto Superiore di Sanità, che ha au-
spicato “un maggior trasferimento di risor-
se al mondo della salute che sta diventando
sempre più complesso”. A seguire il contri-
buto del dottor Giovanni Raimondi, Presi-
dente della Fondazione Policlinico Universi-
tario Agostino Gemelli IRCCS: “Siamo una
Fondazione senza scopo di lucro – ha detto
Raimondi -, ma c’è un tema di sostenibilità
che non può essere eluso”. Un chiaro riferi-
mento all’importanza dell’organizzazione e
della gestione delle risorse, con un’attenzio-
ne a non cadere “nell’aziendalizzazione che
spesso – ha concluso Raimondi - è vicina al
termine burocratizzazione”.
Formazione e impegno relazionale del per- va è nata su impulso del professor Massi- Considerazioni importanti, quelle emerse
sonale medico e sanitario, comunicazione e mo Massetti, Direttore dell’Area Cardiologi- nel corso del dibattito, di cui ha cercato di
qualità del rapporto medico-paziente-fami- ca della Fondazione Policlinico Universitario far tesoro il professor Massetti. “La riflessio-
glie, qualità e comfort dei luoghi di cura: Agostino Gemelli IRCCS e Ordinario di Car- ne avviata – ha spiegato infatti il promotore
queste le idee centrali della riflessione a più diochirurgia all’Università Cattolica. dell’iniziativa - ha l’ambizione di concretiz-
voci su di un nuovo progetto di “ri-umaniz- Il convegno è stato aperto dal professor zarsi in un progetto pilota sulla ri-umanizza-
zazione delle cure” che si è svolta lo scorso Franco Anelli, Rettore dell’Università Catto- zione delle cure che interesserà, a partire
6 dicembre, presso la Sala MediCinema del- lica, per il quale il titolo stesso dell’appunta- dai primi mesi del 2019, il perimetro dell’A-
la Fondazione Policlinico Universitario Ago- mento ha rappresentato un invito a riflette- rea Cardiologica del Gemelli, e che potrà es-
stino Gemelli IRCCS. re “su quando le cure hanno smesso di es- sere estesa a tutte le aree del Policlinico e,
Al centro dell’incontro l’intervento di Sua sere primariamente umane e si è passati a potenzialmente, anche ad altre realtà sani-
Eminenza Card. Angelo De Donatis, Vicario curare più la malattia che il malato. Oggi è tarie”. “Il progetto pilota – ha proseguito il
generale di Sua Santità per la Diocesi di Ro- forte l’esigenza di tornare a un’attenzione al professor Massetti - si declinerà con inter-
ma: “Provare compassione, tendere la ma- paziente nel suo complesso”. Toccanti poi le venti orientati su tutte le dimensioni della
no e toccare”: questi i tre temi che il Cardi- parole di S. E. Monsignor Claudio Giuliodo- cura, in particolare quella organizzativa e
nal Vicario ha voluto consegnare a medici, ri, Assistente Ecclesiastico generale dell’Ate- strutturale e quella relazionale, rivolta sia al
infermieri e operatori sanitari, riferendosi al neo del Sacro Cuore: “Il Policlinico Gemelli – personale sanitario che ai malati e alle loro
brano evangelico della guarigione del leb- ha detto - è un cuore che è in grado di rida- famiglie e tenderà a definire un concetto
broso. Il Card. De Donatis ha esortato a sta- re speranza e fiducia, perché pulsa con di- rinnovato e avanzato di umanizzazione”. Ri-
re accanto ai malati, “perché spesso chi sof- namiche che sanno riconoscere, rispettare umanizzare, secondo il professor Massetti,
fre non sa darsi spiegazioni e non le vuole, e promuovere il vero autentico bene della significa infatti anche costruire nuove rela-
si sente vittima e si abbandona allo scettici- persona, sia del malato che di quelli che zioni tra le persone e i luoghi di cura nel
smo. Chi soffre – ha poi sottolineato - non operano nel mondo sanitario”. convincimento che l’ospedale debba offrire
vuole sentirsi un organismo su cui interve- È intervenuto anche il professor Rocco Bel- non solo l’eccellenza delle terapie, ma an-
nire o una serie di esami da fare”. lantone, Preside della Facoltà di Medicina e che ambienti capaci di esprimere un ade-
Il Cardinal Vicario ha quindi chiesto ai medi- chirurgia dell’Università Cattolica e Diretto- guato comfort sensoriale che rispondano ai
ci di essere “portatori non solo di un benes- re del Governo Clinico della Fondazione Po- bisogni dei pazienti con le loro famiglie e a
sere fisico, ma di una salute integrale della liclinico Universitario Agostino Gemelli quelli del personale sanitario. “Il progetto –
persona”, sottolineando che “tendere la ma- IRCCS che ha sottolineato come “nessuna ha concluso Massetti - definirà nuovi criteri
no vuol dire accompagnare la professionali- scienza possa dare la felicità, che è invece il di organizzazione dello spazio per migliora-
tà con il senso di umanità”. Infine, si è sof- fine ultimo del nostro operato. Le istituzioni re non solo il benessere emozionale e psi-
fermato sul verbo “toccare”, cioè sulla ne- cattoliche che si occupano di medicina de- cologico, ma anche quello fisico velocizzan-
cessità “di entrare in contatto fisico con il vono avere la missione di curare la persona do e favorendo il percorso di recupero”. L’i-
malato. Penso agli infermieri, agli operatori e non solo la sua malattia, e per questo bi- niziativa si è infine conclusa con gli inter-
socio-assistenziali e ai volontari: la prima sogna creare un percorso per cui l’indiffe- venti del professor Filippo Crea, Ordinario
medicina è l’affetto, il primo nutrimento è renza venga abolita”. A seguire le riflessioni di Cardiologia all’Università Cattolica e Di-
l’attenzione”. di Monsignor Mauro Cozzoli, docente di rettore del Dipartimento di Scienze Cardio-
La vivace discussione che ne è seguita ha vi- teologia Morale alla Pontificia Università La- vascolari e Toraciche della Fondazione Poli-
sto protagonisti autorevoli esponenti del teranense e Assistente Ecclesiastico AMCI clinico Universitario Agostino Gemelli
mondo della sanità e di quello ecclesiale in- della Diocesi di Roma, di Mariella Enoc, IRCCS, e di Alessia Rabini, Ricercatrice del-
tervistati dal giornalista Giovanni Minoli, Presidente dell’Ospedale Pediatrico Bambi- l’Istituto di Ortopedia all’Università Cattolica
con interventi che hanno richiamato nei te- no Gesù IRCCS, che tra l’altro ha sottolinea- e Fisiatra dell’Area Cardiovascolare della
mi trattati il titolo del convegno: “Curare il to come “la ricerca scientifica sia la più gran- Fondazione Policlinico Universitario Agosti-
malato e non soltanto la malattia”. L’iniziati- de forma di carità in medicina”, e del pro- no Gemelli IRCCS.
8 Dicembre-Gennaio 2018/2019 Anno 7 n. 12-1
Reparti pediatrici: sfida quotidiana per donare
ai piccoli malati non solo cure, ma anche sorrisi
Il Policlinico Universitario A. Gemelli IRCCS spensieratezza nonostante anche la gravità
da sempre manifesta nella cura e nell’atten- delle sue condizioni fisiche, sono da anni, in-
zione dedicata ai piccoli malati uno dei pro- sieme alla cura strettamente medica, un Nazionale di Rugby
pri punti di assoluta eccellenza. Una caratte-
ristica che si palesa non solo, e verrebbe
obiettivo primario del Policlinico Gemelli
IRCCS. Un impegno che si concretizza quasi
al Gemelli: una festa
quasi da dire, non tanto, nella qualità dei
servizi sanitari offerti ai piccoli degenti, se
quotidianamente con una miriade di iniziati-
ve, il cui scopo ultimo è sempre quello di far
dello sport in cui ha
non fosse che questi sono comunque garan- pesare il meno possibile la degenza ai piccoli vinto la solidarietà
titi da professionalità mediche e assistenziali pazienti. In questo contesto vogliamo dare
di altissimo livello. La vera punta di diamante spazio di seguito a tre iniziative svoltesi nelle
della degenza dei piccoli malati nelle struttu- settimane scorse nei vari reparti pediatrici I giocatori della Nazionale Italiana
re del Gemelli è rappresentata infatti dalla del Policlinico. Dall’inaugurazione del cosid- Rugby lo scorso 22 novembre, hanno
straordinaria capacità di accoglienza, una cir- detto “Amico Gigante”, opera in ceramica fatto visita ai bambini ricoverati nei re-
costanza che rende spesso la permanenza realizzata da bambini e ragazzi del reparto di parti di Pediatria della Fondazione Poli-
negli spazi ospedalieri meno mortificante e Oncologia Pediatrica, alla visita dei giocatori clinico Universitario Agostino Gemelli
frustrante di quanto purtroppo non lo sia della nazionale italiana di Rugby, passando IRCCS. Gli azzurri del rugby, che il saba-
normalmente. Donare un sorriso a un bam- per l’incontro con il ministro per la Famiglia e
bino malato, fargli trascorrere momenti di le disabilità Lorenzo Fontana.
Oncologia: un “Amico Gigante” in ceramica Il ministro Fontana:
per regalare momenti di allegria e gioia “Un dovere aiutare
Un gigante buono, coloratissimo e alto
i genitori di tutti
quasi tre metri, che con il suo simpatico
sorriso e la sua veste variopinta regalerà
i piccoli ospiti
a tutti i visitatori gioia ed allegria. È quello di questi reparti”
realizzato da bambini e ragazzi dell'Onco-
logia Pediatrica della Policlinico Gemelli e
che è stato inaugurato nelle settimane Lo scorso 21 novembre il ministro per
scorse nell'Ospedale. I 'piccoli artisti' han- la Famiglia e le disabilità Lorenzo Fon-
no modellato con l'argilla tasselli per re- tana ha visitato l’Unità Operativa Com-
galare al loro 'amico' uno speciale 'vestito plessa di Oncologia Pediatrica della
di ceramica'. L'opera "L'Amico Gigante", è Fondazione Policlinico Universitario
stata creata all'interno dei laboratori di Agostino Gemelli IRCCS e il Centro Cli-
ceramica terapia della Fondazione Lene del Gemelli dal 2015. Modellare l'argilla nico Nemo Roma, adulti e pediatrico at-
Thun Onlus in collaborazione con il team può migliorare la qualità della vita di un tivo presso l’Ospedale per la cura delle
di psicologi del reparto che segue in par- bimbo ricoverato, dandogli una sensazio- malattie neuromuscolari. Una visita du-
ticolare i vissuti emotivi dei bambini rico- ne di benessere e momenti di spensiera- rata oltre due ore, durante la quale ha
verati e la terapia ricreativa. tezza. Anche per questo la Fondazione incontrato personale medico e sanita-
"Anche un'attività ludica quale la cerami- Lene Thun Onlus nel 2014 ha dato vita al rio, bambini e adulti ricoverati. Il mini-
ca terapia favorisce le cure e la socializza- progetto "Fondazione Contessa Lene stro Fontana, accompagnato dal sena-
zione in un reparto particolare come Thun negli ospedali" nelle Pediatrie dei tore Gianfranco Rufa, è stato accolto
quello di Oncologia Pediatrica", ha evi- grandi nosocomi italiani tra cui il Policlini- dal Direttore Generale professor Mar-
denziato Giovanni Raimondi, Presiden- co Gemelli IRCCS. co Elefanti, dal Direttore del Governo
te della Fondazione Policlinico Universita- In questo caso il tema dell'opera è la figu- clinico professor Rocco Bellantone e
rio Agostino Gemelli IRCCS. Mentre An- ra del gigante. Un cambio di punto di vi- dal direttore medico Relazioni esterne
tonio Ruggiero, professore associato di sta: ponendo lo sguardo all'altezza di ed eventi della Fondazione Policlinico
Clinica Pediatrica all’Università Cattolica e bambino, si è tutti giganti. Eppure ogni Universitario Agostino Gemelli IRCCS
responsabile dell'Oncologia Pediatrica bambino fa, prima o poi, l'esperienza di Giorgio Meneschincheri.
del Policlinico Gemelli ha sottolineato sentirsi un 'gigante' rispetto a qualcuno o Il ministro si è intrattenuto prima nel
che "è un'occasione di svago e di condivi- qualcosa più piccolo di lui. "Grazie per Reparto di Oncologia Pediatrica diretto
sione ma anche uno strumento per svi- aver 'adottato' il laboratorio, dandoci la dal professor Antonio Ruggiero, punto
luppare la creatività e l'espressione delle possibilità di continuare a donare gioia ai di riferimento per l’oncologia pediatrica
emozioni nascoste". bimbi che ogni giorno lottano contro il del Lazio e del Sud Italia. Nel reparto ha
I laboratori permanenti di ceramica tera- cancro" ha concluso la coordinatrice dei incontrato i rappresentanti della Onlus
pia sono attivi nell'Oncologia Pediatrica laboratori al Gemelli Linda Perlaska. "Lollo10" nata in memoria di un piccolo
Dicembre-Gennaio 2018/2019 Anno 7 n. 12-1 9
stione di tutte le attività mediche di emer- Nel corso della visita, organizzata in col-
genza sanitaria e di pronto soccorso a fa- laborazione con le associazioni di volon-
vore di pubblico, atleti, loro accompagna- tariato Coccinelle per l'Oncologia Pedia-
tori e del personale in servizio. Anche nel trica Onlus e L’Albero della Vita, gli azzur-
corso del Test Match Italia – Nuova Zelan- ri del rugby si sono intrattenuti con i
da infatti un team di medici e operatori sa- bimbi e ragazzi ricoverati e hanno dona-
nitari del Gemelli, specializzato nella ge- to loro il berretto blu a righe nere della
stione delle emergenze e urgenze, è stato Federazione Italiana Rugby, improvvisan-
a bordo campo per dare supporto medico. do qualche lancio di palla ovale con i pic-
Gli atleti della nazionale Guglielmo Palaz- coli pazienti.
zani e Edoardo Padovani insieme ai diri- Il sabato successivo inoltre, alcuni pa-
to successivo avrebbero poi affrontato al- genti della Federazione Italiana Rugby zienti della U.O. di Oncologia pediatrica,
l’Olimpico di Roma gli All Blacks della hanno fatto visita ai piccoli degenti accolti accompagnati da medici e operatori sa-
Nuova Zelanda, hanno portato doni e dal direttore medico Relazioni esterne del- nitari del Gemelli, hanno assistito a bor-
sorrisi ai piccoli ricoverati e alle loro fami- la Fondazione Policlinico Universitario do campo proprio al match spettacolare
glie, impegnati anch’essi nella loro “parti- Agostino Gemelli IRCCS Dott. Giorgio della Nazionale Italiana contro la Nuova
ta” per la guarigione. Meneschincheri e accompagnati nei Zelanda. Una grande vittoria al di là del
La visita si inserisce nel consolidato rap- reparti di Oncologia Pediatrica, diretto risultato sportivo. Una giornata di festa
porto di collaborazione tra la Federazione dal professor Antonio Ruggiero, e di vissuta in allegria grazie alla collabora-
Italiana Rugby e la Fondazione Policlinico Neurochirurgia Infantile, diretto dal pro- zione tra il Gemelli e la Federazione Ita-
Universitario A. Gemelli IRCCS per la ge- fessor Massimo Caldarelli. liana Rugby.
i rappresentanti di AISLA (Associazione
Italiana Sclerosi Laterale Amiotrofica), e
dell’Associazione Famiglie SMA. “Per il
problema legato alla disabilità la questio-
ne economica è fondamentale – ha detto
il ministro Fontana. Non può essere
affrontato dallo Stato con superficialità.
Occorre trovare le risorse per sostenere
queste persone che non devono smette-
re di sperare e che pur vivendo con gran-
di difficoltà non devono avere l’idea di
affrontare una battaglia persa, ma che ci
sarà una luce per loro in fondo al tunnel
della malattia”.
Infine ha incontrato i pazienti pediatrici
del Centro Clinico NEMO Roma, affetti da
Atrofia Muscolare Spinale, distrofie mu-
scolari, miopatie congenite e ereditarie,
diretto dalla Dottoressa Marika Pane.
“Dovete sempre sperare - ha detto il mi-
paziente a lungo in cura presso il Gemelli. dia delle difficili condizioni dei figli, si nistro rivolto ai familiari dei bambini - lo
L'Associazione è impegnata nel sostegno sommano difficoltà economiche e mate- dovete ai vostri figli che vivono la malat-
alle famiglie dei piccoli degenti dei reparti riali”. tia ma lo dovete anche ai genitori dei pic-
di Oncologia Pediatrica e Neurochirurgia Ha visitato poi il Centro Clinico Nemo Ro- coli che non ce l’hanno fatta. Occorre
Infantile del Policlinico Agostino Gemelli ma, accompagnato dal professore Euge- sensibilizzare e cambiare atteggiamento
dove “le patologie che più vengono segui- nio Mercuri, ordinario di Neuropsichia- per migliorare la vita delle persone – ha
te sono i tumori cerebrali, le leucemie, i tria Infantile all’Università Cattolica e di- continuato - senza pensare se è una vita
sarcomi e i neuroblastomi” hanno detto i rettore scientifico del Centro, struttura di dignitosa o no perché così facendo si va
professori Massimo Caldarelli e Gian- avanguardia per la cura dei bambini e de- verso una deriva pericolosa. La speranza
piero Tamburrini. gli adulti colpiti dalle malattie del moto- di un futuro migliore è certamente legata
“Provo una grande emozione – ha detto il neurone e dalle distrofie muscolari. Nel alla ricerca. Sono contento di vedere – ha
ministro Fontana – nel vedere genitori reparto adulti, diretto dal professor Ma- detto poi rivolto all’èquipe medica - che
che seguono i propri figli in percorsi così rio Sabatelli, si è intrattenuto a lungo siete seguiti da un team di specialisti in
complessi che spesso durano mesi e an- con i pazienti e con Alberto Fontana, grado di fornire un approccio multidisci-
ni, e affrontano enormi sacrifici pur di presidente della Fondazione Serena On- plinare e completo per il bambino con
stare accanto ai loro bambini. È un dove- lus, UILDM (Unione Italiana Lotta alla Dis- patologie neuromuscolari ma che speri-
re aiutare i genitori dei piccoli ospiti di trofia Muscolare), con Francesca Pasi- menta e ricerca anche nuove cure per
questi reparti, perché spesso alla trage- nelli direttore Fondazione Telethon e con l’Atrofia Muscolare Spinale“.
10 Dicembre-Gennaio 2018/2019 Anno 7 n. 12-1 DBS e cura del Parkinson: Gemelli in campo contro una malattia che in Italia colpisce sempre di più La Fondazione Policlinico Universitario Universitario Agostino Gemelli IRCCS. co Tor Vergata sono stati i moderatori della Agostino Gemelli IRCCS Università Cattolica Il meeting del giorno prima, come già accen- seconda sessione, in cui il focus è stato sul è scesa in campo con i suoi esperti in occa- nato, è stato dedicato alla DBS e si è svolto Parkinson. Sono intervenute Laura Vacca, sione della Giornata Nazionale del Parkin- con il patrocinio dell’Accademia Italiana per neurologa del Centro per la cura e la diagno- son, celebrata lo scorso 24 novembre, con lo studio della Malattia del Parkinson e dei si del Parkinson dell’IRCCS San Raffaele La un meeting scientifico, svoltosi il giorno pri- Disturbi del Movimento (Accademia Limpe- Pisana di Roma e Maria Teresa Pellecchia, ma e dedicato tra l’altro al tema dell’efficacia Dismov). Responsabili del programma scien- responsabile UOS di neurologia sperimenta- dei trattamenti con la Deep Brain Simulation tifico del convegno sono state Anna Rita le AOU San Giovanni di Dio e Ruggi d’Arago- (DBS), e con una successiva giornata di sen- Bentivoglio, insieme a Beatrice Cioni do- na di Salerno. sibilizzazione aperta alla cittadinanza. Que- cente di Neurochirurgia all’Università Cattoli- La terza sessione, moderata da Beatrice st’ultimo appuntamento ha visto protagoni- ca. I lavori si sono aperti con una lettura in- Cioni e Antonella Peppe, neurologo presso sta nella Hall del Gemelli l’equipe multi-spe- troduttiva di Paolo Calabresi, professore la Fondazione Santa Lucia di Roma, ha visto cialistica del Percorso Terapeutico Assisten- ordinario di Neurologia all’Università di la partecipazione di due specialisti della Fon- ziale per i malati di Parkinson della Fonda- Perugia. Il convegno è stato poi suddiviso in dazione Policlinico universitario Agostino zione Policlinico Universitario Agostino 4 sessioni, in cui sono stati trattati: la disto- Gemelli IRCCS, Carla Piano, neurologo e Gemelli IRCCS. Anna Rita Bentivoglio, re- nia, la malattia del Parkinson, il percorso chi- Tommaso Tufo, neurochirurgo. Hanno pre- sponsabile della UOS Disturbi del Movimen- rurgico del paziente (dalla sala operatoria al- so anche la parola Anna Rita Bentivoglio e to, ha parlato del ruolo del caregiver, Giaco- la palestra) e infine l’esposizione di casi clini- Fabio Viselli, medico responsabile dell’UOS mo Della Marca, ha affrontato il problema ci. Nella prima sessione, moderata dal prof. Malattie Neurodegenerative dell’ACISMON, del sonno nella malattia di Parkinson. Lucia Antonio Pisani dell’Università Tor Vergata e associazione dei Cavalieri Italiani del Sovrano D’Alatri, foniatra, si è focalizzata invece sui dal prof. Calabresi, si è parlato di distonia. Ordine di Malta. I lavori si sono conclusi con disturbi della deglutizione, quindi Diego Ric- Sono intervenuti Myriam Carecchio, geneti- la presentazione di alcuni casi clinici, presen- ciardi, terapista della riabilitazione, ha spie- sta presso l’Università di Padova, Elena tati da Carmine Vitale, neurologo di Napoli, gato come fare a respirare meglio per vivere Moro, direttore del Polo Psichiatria, neurolo- e due specialisti della Fondazione Policlinico meglio. Il momento informativo si è chiuso gia e riabilitazione neurologica CHU dell’Uni- Gemelli, Isabella Imbimbo (psicologa) e con la geriatra Maria Rita Lo Monaco, che versità di Grenoble-Alpes. Manlio Marbarisi (neurochirurgo), e discussi ha affrontato il problema della stipsi. La I professori Alessandro Olivi, direttore del- dal dottor Antonio Daniele, neuropsicologo, mattinata si è poi conclusa con le noti musi- l’UOC della Neurochirurgia della Fondazione con la moderazione di due neurologi esperti cali di una band alquanto insolita quella di Policlinico Universitario Agostino Gemelli di Parkinson: Maria Concetta Altavista, del- Paolo Maria Rossini, direttore dell’Area IRCCS e Alessandro Stefani, direttore l’Ospedale San Filippo Neri e Nicola Neuroscienze della Fondazione Policlinico responsabile UOASD Parkinson del Policlini- Modugno, dell’Istituto Neuromed di Pozzilli. Cecità e riabilitazione visiva: giornata di festa e prevenzione per il decennale del Polo Nazionale Tanti racconti d’ipovedenti, di medici e check- dere un percorso di riabilitazione visiva. La up oculistici gratuiti. Il tutto accompagnato giornata, moderata dalla giornalista Nicolet- dall’arte: musica e sculture di persone che ta Carbone di Radio 24, si è articolata in vari hanno seguito un percorso di riabilitazione momenti: ci sono stati innanzitutto i saluti visiva. È stata questa la formula delle cele- del Presidente della IAPB Italia onlus, che ha brazioni che il 13 dicembre scorso si sono te- fondato il Polo Nazionale e attualmente lo nute a Roma presso la Fondazione Policlinico presiede, l’avv. Giuseppe Castronovo. Sono Universitario Agostino Gemelli IRCCS in occa- intervenuti poi la dott.ssa Giuseppina Rizzo sione del decennale delle attività del Polo Na- (Ministero della Salute), il già Direttore della zionale di Servizi e Ricerca per la Prevenzione Clinica Oculistica del Policlinico Universitario della Cecità e la Riabilitazione Visiva degli Ipo- A. Gemelli IRCCS, prof. Emilio Balestrazzi, il vedenti. Una giornata trascorsa all’insegna Direttore dell’UOC di Oculistica del Policlinico Infantile all’Università Cattolica e direttore della festa e della condivisione pensata an- Universitario A. Gemelli IRCCS, prof. Aldo dell’Unità Operativa di Neuropsichiatria del che per intere famiglie. I controlli oculistici Caporossi. Quindi è stato spiegato il ruolo Policlinico Universitario A. Gemelli IRCCS). gratuiti si sono svolti nella Hall del Gemelli, internazionale del Polo – quale unico Centro Nella seconda parte della mattinata sono in- con un angolo riservato ai bambini e l’altro di Collaborazione OMS sin dal 2013 – e della tervenuti invece Stefania Fortini (psicologa agli adulti. Solo in Italia si stima che vivano riabilitazione dei bambini attraverso le voci e psicoterapeuta, Vicedirettrice del Polo), oltre 1,6 milioni d’ipovedenti e 246 milioni in del Direttore del Polo, il dott. Filippo Amore, Daniela Ricci (neuropsichiatra infantile, Uni- tutto il mondo. In molti casi questa condizio- dell’oculista Romina Fasciani (Gemelli), del tà Operativa di Neuropsichiatria del Policlini- ne può essere evitata, ma qualora la riduzio- dott. Silvio Mariotti (OMS) e del prof. Euge- co Universitario A. Gemelli IRCCS) e Simona ne visiva sia già molto forte si può intrapren- nio Mercuri (ordinario di Neuropsichiatria Turco (oculista del Polo Nazionale).
Dicembre-Gennaio 2018/2019 Anno 7 n. 12-1 11
Un bisturi personalizzato contro l'obesità:
ecco la SADI-S, innovativa tecnica di intervento
Nella foto di fianco, da sinistra: Dott. Piero
Giustacchini, Prof. Marco Raffaelli e Dott. Luigi
Ciccoritti
sano trarre ancora conclusioni definitive
(data l’assenza di un follow-up a lungo ter-
mine) i risultati in letteratura sono molto
incoraggianti in termini di sicurezza, effica-
cia, perdita di peso, miglioramento/risolu-
zione delle co-morbidità, vantaggi metabo-
Quando il sovrappeso è eccessivo e biso- per errate abitudini alimentari o per distur- lici e nutrizionali.
gna perdere molti chili, dieta, attività fisica, bi del comportamento alimentare. L'impat- “I risultati sono molto incoraggianti anche
psicoterapia e farmaci potrebbero non ba- to di fattori genetici, endocrini e metabolici se manca follow up a lungo termine - spie-
stare. L’unica soluzione efficace diventa la è ritenuto sostanzialmente trascurabile ga il professor Raffaelli -. Attualmente, il
chirurgia bariatrica, cioè un gruppo di in- (0,3 - 0,4% delle obesità). Il chirurgo dell'o- nostro orientamento prevede l’esecuzione
terventi che permettono di ridurre il grave besità, insieme al paziente, ha la possibilità della SADI-S sia come intervento di revisio-
eccesso di peso in modo veloce, progressi- di scegliere tra varie soluzioni, quella più ne in caso di fallimento di sleeve gastrec-
vo e soprattutto stabile. L’obesità è una adatta al singolo caso. La scelta dipende tomy (re-do surgery), sia come intervento
condizione patologica cronica, evolutiva e dall'età, dalle aspettative, dalle abitudini e di scelta nei pazienti con BMI particolar-
recidivante, a patogenesi complessa, che dagli stili di vita. Il percorso di valutazione è mente elevato”.
consiste in un'alterazione della composizio- lungo ma fondamentale: un team super- La SADI-S è una procedura chirurgica inno-
ne del corpo (eccesso assoluto e relativo di specialistico di internisti, chirurghi e psi- vativa più semplice e più veloce rispetto al-
grasso), che peggiora la qualità della vita e chiatri seleziona i candidati e indica le solu- le tecniche da cui deriva (duodenal switch):
provoca complicazioni che possono porta- zioni più adeguate. è un intervento malassorbitivo (fa assimila-
re ad una morte prematura. Si tratta di L’Unità Operativa di Chirurgia Endocrina e re meno nutrienti) eseguito in laparoscopia
uno dei principali problemi di salute pub- Metabolica, diretta dal professor Marco (attraverso piccole incisioni in addome). La
blica nel mondo. Nel 1997, l'Organizzazio- Raffaelli, è una realtà all’avanguardia a li- SADI-S può essere realizzata sia come pri-
ne Mondiale della Sanità (OMS) ha ricono- vello nazionale. Stiamo parlando di un cen- mo intervento di chirurgia dell'obesità sia
sciuto ufficialmente l'obesità come un'epi- tro ad alto flusso di pazienti: nel 2018 sono come secondo tempo chirurgico in caso di
demia globale. Secondo l’International stati operati (con tecniche laparoscopiche) fallimento di precedente intervento (ad
Obesity Task Force (IOTF), in Europa, il 50% soggetti con obesità patologica, con l’obiet- esempio dopo Sleeve Gastrectomy, gastro-
della popolazione è sovrappeso (circa il tivo per il nuovo anno di trattarne almeno plastica verticale), inteso sia come insuffi-
20% degli uomini e il 25% delle donne sono 450. Tra le varie tecniche eseguite, la SADI- ciente calo ponderale sia come mancata
obesi). Secondo l’Istituto Superiore di Sani- S (dall’acronimo anglosassone per Single remissione delle patologie associate (dia-
tà (ISS), in Italia gli obesi sono aumentati Anastomosis Duodeno-ileal bypass) è forse bete, ipertensione, dislipidemia).
del 25% dal 1994 al 2008. Più di un terzo una delle soluzioni più innovative, interes- Come già accennato, purtroppo ben il 10%
della popolazione adulta (35,6%) è in so- santi e promettenti. Il gruppo della Fonda- della popolazione italiana (sei milioni di
vrappeso, mentre una persona su dieci è zione Agostino Gemelli IRCCS è quello con persone circa) risulta obesa. Seicentomila
obesa (10,4%). L'eccesso di peso è più dif- maggiore casistica a livello nazionale: 36 pazienti avrebbero un’indicazione chirurgi-
fuso tra gli uomini rispetto alle donne (so- casi trattati con successo in due anni. ca: ma, di questi, solo 15mila decidono di
vrappeso: 44,2% vs 27,6%; obesità: 11,3% La SADI-S, nonostante la sua “giovane età”, sottoporsi ogni anno ad interventi di
vs 9,5%) nelle fascia sociale media e in diffi- ha suscitato grande interesse nella comu- chirurgia bariatrica per combattere i rischi,
coltà economiche. L’Italia, purtroppo, detie- nità scientifica. Nata recentemente, si è su- in primo luogo del diabete e delle malattie
ne il primato negativo europeo per sovrap- bito dimostrata una valida alternativa al cardiovascolari. A questo proposito è bene
peso ed obesità in età infantile/adolescen- duodenal switch e alla diversione bilio-pan- forse evidenziare che un obeso ha
ziale, rispettivamente del 36% e del 15%. creatica, presentando una semplificazione un’aspettativa di vita inferiore di 10 anni
La principale causa dell’obesità è l’eccessi- della procedura con riduzione dei tempi e rispetto a quella di un coetaneo con peso
va assunzione di cibo altamente energetico delle complicanze. Nonostante non si pos- normale.
QR code: inquadratelo col cellulare Gemellinforma - Bollettino a diffusione interna
per il Policlinico Universitario A. Gemelli IRCCS
Testata in attesa di registrazione
Il simbolo di forma quadrata che trovate
Direttore: Nicola Cerbino
in prima pagina è un "QR code". Board editoriale: A. Giulio De Belvis, Luca Revelli,
Inquadrato con la fotocamera del cellu- Giorgio Meneschincheri, Carla Alecci,
lare, collega direttamente alla versione Annia Lucina della Penna, Federica Mancinelli,
pdf, scaricabile e stampabile, che si Antonella Muschio Schiavone, Emiliana Stefanori
ottiene dal sito www.policlinicogemelli.it. Perché funzio- Consulenza giornalistico-editoriale:
ni, il telefono deve potersi collegare ad internet, avere Giuseppe Cordasco
la fotocamera ed il programma (scaricabile gratis dalla Redazione tecnico-scientifica: Alessandro Barelli,
rete) che riesce a "vedere" e leggere i QR code. Christian Barillaro, Ettore Capoluongo, Ivo Iavicoli,
Roberto Iezzi, Gaetano Lanza, Fondazione Policlinico Universitario Agostino Gemelli IRCCS
Per maggiori informazioni: http://bit.ly/QRistruzioni Marco Marchetti, Mario Rigante, Carlo Rota. Università Cattolica del Sacro Cuore
Stampa: STR PRESS srl - PomeziaPuoi anche leggere
