"Se vuoi arrivare primo, corri da solo. Se vuoi arrivare lontano, cammina insieme." - Quadrimestrale della cooperativa PROGES
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Anno 9 - N. 1 Maggio 2019 Quadrimestrale della cooperativa PROGES AUT. N° MBPA/CN/MA/62/2017 re primo, corri da solo. no, cammina insieme." (Proverbio africano)
INDICE EDITORIALE IL GRUPPO SERVIZI EDUCATIVI Internazionalizzazione IN EVIDENZA Proges inaugura il terzo asilo Proges inaugura a Bruxelles Il direttore generale Giancarlo Anghinolfi: il terzo asilo a Bruxelles “Oggi possiamo dire che la scommessa di aprirci al mondo è una scommessa vinta” di Chiara Marando “In questo lungo periodo i nostri rapporti della linea formativa e pedagogica se- Quello che Proges esprime ed esporta con la Commissione Europea qui a Bru- guita, insieme alla visione più ampia e nelle sue strutture all’estero è un mo- L xelles si sono concretizzati e consolidati” diversificata maturata dalla presenza dello organizzativo, pedagogico e assi- a spinta della cooperativa Proges verso uno ha spiegato Giancarlo Anghinolfi, Diret- di un gruppo composito di educatrici stenziale che si sviluppa sulle necessità sguardo globale nell’ambito dei servizi alla per- tore Generale Proges. Nel 2008 siamo provenienti da differenti Paesi europei. delle persone, dalla prima infanzia fino sona, di modelli culturali, sociali ed educativi non entrati in graduatoria per l’assegnazione Complessivamente i tre servizi contano all’età anziana. si ferma, ma cresce e si sviluppa. Un impegno al di di posti di nido, nel 2013 abbiamo inaugu- una ricettività di 200 bambini. Il loro av- “Oggi possiamo anche dire che la scom- fuori del territorio nazionale che si riconferma con rato la nostra prima struttura, due anni vio ha richiesto un investimento di circa messa di aprirci al mondo è una scom- l’apertura a Bruxelles della terza struttura per l’in- fa la seconda e oggi siamo ancora qui 1,5 milioni di euro. messa vinta” ha aggiunto Giancarlo An- fanzia a supporto delle istituzioni della Commissione per inaugurare la nostra terza struttura Una sfida ed un lavoro che Proges porta ghinolfi. L’esperienza di Bruxelles ci ha Europea: dopo il “Site Gaulois” e “La Flûte Enchan- in convenzione con la Comunità.” avanti nella capitale belga attraverso la spinto a continuare la nostra strada oltre tée”, si aggiunge il “Site J77”, inaugurato a fine marzo. Un totale di 700.000 euro di investimen- società di diritto Minimonde. Questa at- i confini nazionali. Attualmente Proges Situato nel centro del quartiere comunitario, accan- to impiegati nei lavori di ristrutturazio- tività ha reso la cooperativa un punto di gestisce società in Cina per attività rivol- to alla sede della Commissione Europea, “Site J77” è ne, mirati a rendere operativa e all’a- riferimento come modello educativo e or- te a bambini ed anziani, abbiamo acquisi- destinato ai figli di dipendenti e funzionari nella fascia vanguardia una struttura bene inserita ganizzativo, permettendo al contempo di to a Mosca un terreno per la costruzione di età 0/4 e può ospitare fino a 80 bambini. Una gestio- nel contesto circostante. Si tratta di un tessere contatti importanti con altre so- di una nostra struttura per anziani e in ne che Proges si è aggiudicata dopo aver risposto a progetto sviluppato anche grazie alla cietà olandesi e francesi nell'istituzione di collaborazione con la Chiesa Ortodos- una gara europea con un progetto pedagogico e orga- fiducia dimostrata dalle famiglie, dai partnership per la gestione e ampliamen- sa avvieremo un'importante iniziativa, nizzativo classificatosi al primo posto. riscontri positivi ottenuti nell’ambito to di servizi per l’infanzia in Nord Europa. sempre per anziani, in Romania”. 12 Maggio 2019 Maggio 2019 13 Pg. 12 Anno 9 - N. 1 Maggio 2019 WeCoop Anno 9 - periodico N. 1 Editoriale “Un futuro diverso Il Congresso RinnovoUn contrattuale Cooper quadrimestrale Maggio 2019 inviato è possibile, di Legacoop Emilia della cooperazione at gratuitamente WeCoop ai soci periodico la cooperazione Ovest conferma sociale: ive quanto Business ACT Registrazione Stampa quadrimestrale inviato motore di inclusione Andrea Volta eper quando cambia rafforzare le Tribunale di Parma gratuitamente ai socin.3/2011 e sviluppo sostenibile” presidente la busta paga cooperative europee del 08/03/2011Stampa Registrazione Tribunale di Parma n.3/2011 Pg. 03 Pg. 04 Pg.03 Pg. 06 Pg. Pg.03 Pg. 06 08 Direttore del Responsabile: 08/03/2011 Andrea Marsiletti Direttore Responsabile: Redazione: Andrea Marsiletti Giorgia Bardi Federica Bruno Redazione: GaetanaBardi Giorgia Capelli Guido Cavalli Federica Bruno Roberta Carlo Ceci Cantini Il nuovo Piano Premio La lavanderia Da richiedente asilo GiovannaCapelli Gaetana Garsi di sviluppo “Le Parmigiane”: di Biricca: un a fornaio a Ranzano. Ilaria Gennari Guido Cavalli di Proges il Sant'Ilario luogo speciale La storia di Rashid Lorenzo Lasagna Germano Colla È delle Donne Chiara Marando Giovanna Garsi AnnalisaLasagna Lorenzo Marasi stata una trattativa lunga e serrata quella tra i Il CCNL si qualifica, altresì, per alcune tutele ulte- LorenaMarando Chiara Masarati sindacati di categoria e le associazioni impren- riori come il congedo per le donne lavoratrici vittime Alberto Padovani Annalisa Marasi ditoriali Legacoopsociali, Confcooperative Fe- di violenza e di genere e per il rafforzamento della Pg. 10 Pg. 16 Pg. 28 Pg. 32 dersolidarietà, Agci Solidarietà che ha portato alla garanzia della conservazione del posto di lavoro ai Giovanna Lorena Passeri Masarati Annalisa Pelacci Francesco Mion sigla del nuovo contratto nazionale delle cooperative dipendenti nei casi di gravi patologie oncologiche, Tommaso Alberto Villani Padovani sociali, a distanza di sei anni dalla scadenza del pre- cronico degenerative ingravescenti. Giovanna Passeri cedente. Le associazioni delle cooperative e le organizzazioni Mail: Annalisa Pelacci L'accordo interessa le 11.500 cooperative sociali sindacali hanno inoltre affermato un sistema di re- Ilaria Gennari aderenti e gli oltre 350.000 lavoratori che assicura- gole finalizzato al contrasto dei fenomeni di concor- wecoop@gesinproges.it no la tenuta del welfare italiano garantendo servizi a renza sleale che così tanto alterano e impoveriscono Grafica, Impaginazione: oltre 7 milioni di persone. il mercato. Mail: Coop. Sociale Cabiria L'incremento in busta paga sarà di 80 euro mensili a Per diventare operativi i contenuti dell'intesa do- andrea.marsiletti@parmadaily.it cui si aggiungono 300 euro di compenso una tantum. vranno essere approvati dalle assemblee sindacali Nuove attività Obiettivo Le Officine Riunite Adottami! per i soci e la Africa Fattoria di Vigheffio Stampa:Impaginazione: Grafica, Si poteva fare di più, di meglio? entro al fine di maggio. conciliazione Coop. Sociale Coop. Sociale Cabiria Cabiria Tutto è migliorabile. Di sicuro è un contratto che ha L'ultima parola, pertanto, passa ai lavoratori. dei tempi di vita richiesto presenza e lavoro e, a mio giudizio, ha pro- Rimane tutta la partita, per le cooperative, di veder- Stampa: dotto risultati. Ha confermato la dignità del lavoro si riconosciuta da parte della committenza la parte e di lavoro Coop. Sociale Cabiria stabile e al contempo accolto elementi di flessibilità economica investita da questo rinnovo calcolata in Pg. 34 Pg. 42 Pg. 26 44 Pg. 46 organizzativa per comporre al meglio le istanze del- un incremento di circa il 6% del costo del personale. le lavoratrici e dei lavoratori con l'efficiente risposta Non è un passaggio scontato. ai bisogni dei cittadini utenti e alle nuove sfide, in Anzi, non sarà per nulla facile. particolare, dell’inserimento lavorativo di persone svantaggiate e disabili. Michela Bolondi 2 Maggio 2019 Maggio 2019 3
IN EVIDENZA COOPERAZIONE Michela Bolondi è stata eletta vicepresidente di Legacoop Emilia-Romagna Michela Bolondi, 50 anni, presidente della cooperativa sociale Pro.Ges. di Parma, è stata eletta vicepresidente di Legacoop Emilia-Romagna, durante l’ultima Direzione regionale di maggio. Al suo fianco ci sono Giovanni Monti, presidente, e l’altro vicepresidente Gianmaria Balducci, pres. Cefla di Imola. Bolondi alla guida di una delle principali realtà leader a livello nazionale nell’ambito dei servi- zi alla persona (di cui è stata vicepres. dal 2009 e ora pres. dal 2018), vanta un’esperienza de- cennale nel terzo settore, a cui ha dedicato studi ed impegno professionale. Legacoop Emilia Romagna associa 1.143 cooperative che impiegano 178 mila addetti (89,9% a tempo indetermi- nato). I soci sono 3 milioni e il valore della produzione è di 31,8 miliardi di euro. “Questo nuovo incarico” - dichiara Bolondi - “è per me e per la cooperativa che rappresento motivo di orgoglio e di sprone 40° Congresso Legacoop a fare sempre di più e meglio per il movimento. Credo nella cooperazione come strumento imprenditoriale, di sviluppo che include, e nei valori che porta avanti. Mi impegnerò insieme alla Presidenza e alla Direzione “Un futuro diverso nell’ascolto e nella promozione di chi ripone fiducia in noi”. è possibile, di rifondazione certamente occorre par- suno ascoltava gli appelli degli scienziati. lare di una manutenzione straordinaria Guai se non li prendessimo sul serio. Se per evitare una deriva disgregatrice già in non trovassero nella cooperazione, che essere”. “La crisi e i grandi mutamenti in ha l’intergenerazionalità tra i propri valori corso - ha proseguito Lusetti - hanno pro- fondanti, ascolto e sostegno e soprattutto la cooperazione dotto nel nostro Paese un incremento di risposte concrete”. “L’Alleanza, per noi, è diseguaglianze e ingiustizie ed hanno in- il motore necessario per cambiare la co- debolito le comunità, producendo nume- operazione - ha ribadito Lusetti - e dare rose fratture sociali, economiche e civili. nuovo impulso alle imprese che rappre- Noi cooperatori e cooperatrici vogliamo sentiamo. Per questo motivo anche i tem- motore di inclusione metterci con coraggio all’interno di que- pi della sua realizzazione non sono più ste contraddizioni per provare a fare fino rimandabili. Adesso occorre completare in fondo la nostra parte. Noi a queste frat- questo percorso unitario attraverso la ture non ci arrendiamo!” “La prima sfida prova più impegnativa, passando alla co- su cui si gioca l’identità e il ruolo della co- stituzione concreta dell’unificazione po- e sviluppo sostenibile” operazione nel futuro - per il presidente litica e organizzativa della cooperazione di Legacoop - è quella della dimensione italiana”. “Il percorso unitario costituisce umana e valorizzante del lavoro. Abbia- dunque l’orizzonte ideale per rispondere mo, per questa sfida, un’arma potente. È alle sfide che ci proponiamo. Per essere l’autoimprenditorialità. Nella cooperazio- all’altezza di questo contesto e perse- ne autoimprenditorialità diviene possibili- guire gli obiettivi individuati, dobbiamo tà di costruire una traiettoria di riscatto, proseguire e portare a compimento con di investire su di sè proprio perchè non determinazione il forte processo di rinno- si è soli nella sfida, ma insieme ad altri. vamento della nostra organizzazione che Proprio perché così possiamo rendere le da tempo abbiamo avviato”. “Siamo - ha persone nuovamente padrone del valore concluso il presidente - a un punto di svol- del proprio lavoro”. E per l’immigrazione ta e di non ritorno. Fermi non resteremo. “ Un futuro diverso è possibile e in questo futuro il conto non solo sulle proprie capacità, ma anche sul- “non condividiamo - ha ricordato - una Non potremo, neanche volendo. nostro ruolo è determinante!” la possibilità di fare insieme!” Al Governo ha chiesto politica basata semplicemente sulla chiu- Il cambiamento in atto chiede nuovi inter- Ha concluso così il presidente Mauro Lusetti la che “per sbloccare il freno” occorre “adottare politiche sura dei porti e lo smantellamento del si- preti e noi abbiamo le carte in regola per relazione che ha aperto il 40° Congresso di Legaco- che favoriscano il rilancio degli investimenti pubblici stema di accoglienza diffusa, che scarica- esserlo. Il cambiamento non si ferma, ma op nazionale che si è celebrato a Roma. Un interven- e privati. In questo senso, il primo volano di crescita no il peso sui più disperati e peggiorano non si deve subire. Legacoop con le sue to arrivato in un pomeriggio che ha visto il messaggio da riattivare subito è quello della realizzazione delle la sicurezza nelle nostre comunità. Noi associate sa di poter essere e vuole es- del presidente Mattarella e i saluti istituzionali del opere infrastrutturali. Basta con gli indugi e i blocchi! però non vogliamo stare fermi nè tornare sere uno degli attori in campo per far sì sindaco Virginia Raggi, del presidente della Regione Le infrastrutture sono indispensabili alla crescita del indietro. Cerchiamo insieme una strada che questa trasformazione sia inclusiva, Nicola Zingaretti, del vicepremier Matteo Salvini e del Paese! Ma per raggiungere questo obiettivo non si può, nuova e diversa che garantisca insieme capace di dare a tutti maggiori opportu- viceministro Economia e Finanze Laura Castelli. “For- però, far fare al Paese un passo indietro sul fronte dei accoglienza e sicurezza, perchè da qui - nità, a vantaggio di tanti e non di pochi, ti di quello che abbiamo realizzato fino ad ora, guar- diritti dei lavoratori e dei mercati puliti. Non sono ac- da entrambi questi valori - passa il futu- per le persone che verranno e non solo diamo alle sfide che ci aspettano guidati dal desiderio cettabili decreti che per sbloccare i cantieri aumentino ro delle nostre comunità”. “Il movimento per chi già c’è. Sono i valori ed è lo stesso di affermare una visione della società e del mercato, la percentuale del subappalto e riaprano la porta al dei giovani che sono scesi in piazza per il spirito che ha contraddistinto coloro che dell’impresa e della comunità, migliori rispetto a quel- massimo ribasso”. “La nostra adesione valoriale e cul- futuro del pianeta - ha spiegato parlando hanno condotto la lotta di Liberazione che le in cui ci troviamo oggi immersi - ha spiegato Luset- turale all’idea di Europa non è in discussione: noi sia- di sostenibilità - interpellano anche e so- ha portato al 25 aprile o le prime lotte per ti - . Scontiamo le stesse difficoltà, abbiamo le stesse mo senza dubbi europeisti”. Occorre ricordare che “i prattutto ognuno di noi, le scelte che com- la dignità del lavoro che festeggiamo il 1° paure di tutti, ma sappiamo che possiamo farlo, pro- nazionalismi non sorgono dal nulla, emergono sul ma- piamo ogni giorno, i comportamenti delle maggio. Due feste cardine il cui spirito prio per la forza e la fierezza che ci deriva dall’essere lessere sociale non adeguatamente curato. Dobbiamo nostre imprese. Sono scesi in piazza per- vogliamo respiri nelle nostre scelte e nei cooperatori e cooperatrici, cioè persone abituate a far tutti partire dal presupposto che se non si deve parlare chè non lo faceva nessuno, perchè nes- nostri comportamenti”. 4 Maggio 2019 Maggio 2019 5
IN EVIDENZA COOPERAZIONE corpi intermedi come le associazioni di CulTurMedia è un settore appena nato, categoria, ma anche quello dei giorna- caratterizzato da una forte eterogeneità, listi, degli intellettuali ed alcuni pro- in particolare vantiamo nella nostra area fessionisti, ancora più preoccupante. la presenza di un network televisivo mol- Intellettuali e professionisti sono infat- to importante per tutto il movimento co- ti titolari di un ruolo di intermediazione operativo regionale, TRMEDIA; il settore che gli era riconosciuto per le compe- del commercio vive una fase prolungata tenze accumulate con tanto studio e di sostanziale stagnazione, su cui incide fatica. Vengono messi in discussione la mancata ripresa della domanda in- anche i saperi più specialistici. Noi, terna, ma nonostante questa congiun- come associazione di rappresentanza tura, Conad Centro Nord in questi anni cooperativa dobbiamo ricostruire una ha ottenuto performance straordinarie, nostra volontà politica su alcuni temi e Coop Alleanza 3.0, altra realtà fonda- fondamentali come Unione Europea, mentale per Piacenza, Parma e Reggio, Il Congresso di lavori pubblici e politiche fiscali”. si sta preparando ad un piano di rilancio A quattro anni dalla sua fondazione, Puntando la lente sulle associate di Le- cruciale e molto impegnativo. martedì 12 marzo presso la canti- gacoop Emilia Ovest, il settore agro- Dopo la relazione del presidente, si sono na Albinea Canali, si è tenuto il pri- alimentare ha mostrato nel corso del succeduti gli interventi dei cooperatori e mo congresso di Legacoop Emilia Ovest quadriennio un consolidamento delle non solo. Il programma del pomeriggio Legacoop Emilia Ovest che rappresenta 305 cooperative nelle cooperative, caratterizzate da andamen- si è aperto con le riflessioni di Palma province di Reggio Emilia, Parma e Pia- ti anticiclici propri della specificità del Costi e Simona Caselli, rispettivamente cenza per un totale di oltre 400mila soci, comparto; il comparto industriale è stato assessori regionali all’Attività produttive 62mila occupati, un valore della produ- quello più duramente colpito dalla cri- e all’Agricoltura. In seguito, hanno preso zione complessivo di oltre 7 miliardi di si, ma, nonostante le perdite di storiche la parola i rappresentanti dei tre gruppi conferma Andrea Volta euro, un patrimonio intergenerazionale realtà, si registra la vivacità dei workers di lavoro che hanno elaborato tre propo- netto di 2 miliardi. buyout che nella nostra area vedono la ste per le tre città Reggio, Parma e Pia- La cooperazione rappresenta quindi una nascita di 10 cooperative costituite dai cenza. Su questi focus e su altri lanciati fetta rilevante delle nostre economie lavoratori di imprese in crisi, per un tota- da cooperatori intervistatori, è seguito territoriali, con un apporto significativo le di 300 posti di lavoro; la cooperazione il dibattito con Luca Vecchi, Sindaco di presidente in termini di occupazione, welfare, ser- tra abitanti nonostante le difficoltà dovu- Reggio Emilia, Federico Pizzarotti, Sin- vizi e prodotti di qualità. te alle dinamiche di mercato, mostra in daco di Parma, ed Elena Baio, Vicesinda- Aa apertura lavori sono intervenuti Emilia Ovest una buona vitalità, grazie co di Piacenza. Stefano Bonaccini, presidente della re- anche alla preparazione del ricambio A chiudere i lavori è stato Giovanni Monti, gione Emilia-Romagna e Nico Giberti, generazionale; la cooperazione di servi- presidente Legacoop Emilia-Romagna. Consigliere delegato Provincia di Reg- zi registra i trend più positivi, passando Al termine dei lavori sono stati eletti gli gio Emilia. da un valore della produzione 2014 di 1,9 organi sociali a partire da Andrea Vol- A seguire, Andrea Volta, presidente Le- miliardi di euro a 2,7 miliardi del 2018, ta, confermato presidente, Luca Bosi gacoop, ha tenuto la relazione di man- mentre gli occupati salgono da 36mila a vicepresidente e Fabrizio Ramacci, L'associazione rappresenta 305 cooperative nelle province di Reggio Emilia, dato toccando gli aspetti più rilevanti degli ultimi quattro anni e lanciando le 42mila; la cooperazione sociale presen- ta anch’essa tendenze positive, con il va- presidente coop. soc. L’Orto Botanico di Piacenza, che succede alla vicepre- Parma e Piacenza per un totale di oltre 400mila soci, 62mila occupati, sfide che attendono l’associazione e il lore della produzione che passa da 400 sidenza di Maurizio Molinelli, presenta- movimento cooperativo: “Ciò che è a milioni del 2014 a 473 milioni di euro del tosi dimissionario per raggiunto pensio- un valore della produzione complessivo di oltre 7 miliardi di euro rischio oggi però non è solo il ruolo dei 2018, e gli occupati da 12mila a 13.200; namento. 6 Maggio 2019 Maggio 2019 7
IL GRUPPO COOPERAZIONE CCNL Rinnovo contrattuale della cooperazione sociale: quanto e quando cambia la busta paga Quali saranno le ricadute sul Bilancio di Proges? A regime il costo del personale aumen- terà di circa il 6%, quindi l'incidenza del contratto è rilevante. La coopera- tiva dovrà recuperare queste risorse Intervista a Filippo Finardi, Direttore Risorse Umane di aumentando i ricavi, ovvero facendosi riconoscere dai committenti l'aumento Proges: “L'incremento complessivo sarà di 80 euro al mese del costo del lavoro. Un tempo l'adegua- mento era scontato e spesso già definito per il livello C1" all'interno dei contratti... oggi non è più così. Da alcuni clienti stiamo aspettando da anni l'aggiornamento delle tariffe. La di Andrea Marsiletti speranza è che questo sacrosanto rinno- vo contrattuale, una motivazione tecnica È stato firmato il rinnovo del contratto CCNL della cooperazione sociale tra Confco- Quel è stato l'iter che ha portato a que- economici, secondo quanto stabilito tra e politica inequivocabile, possa aiutare il operative Federsolidarietà, Legacoopsociali e Agci Solidarietà con le parti sinda- sto rinnovo contrattuale? le parti. riconoscimento del costo del lavoro. Mi cali FP-CGIL, FISASCAT-CISL, FPS-CISL, UIL-FPL, UIL TUCS. Il contratto precedente aveva decorrenza aspetto che le azioni commerciali o di re- Un contratto che conferma la dignità del lavoro stabile per le persone e al contempo 2010-2012. L'ultimo aumento economi- Entrando nel concreto, quanto aumen- lazione che metteremo in campo porte- accoglie elementi di flessibilità organizzativa, quali la banca ore e la stagionalità, il co era stato erogato nell'aprile 2013. Ci terà la busta paga dei lavoratori di Pro- ranno all'ottenimento dei dovuti aumenti tutto al fine di comporre le istanze delle lavoratrici e dei lavoratori e la efficiente ri- sono stati, pertanto, sei anni di vacanza ges? tariffari per coprire, almeno in parte, i sposta ai bisogni dei cittadini utenti. contrattuale. I sindacati hanno presen- Innanzitutto saranno erogati 300 euro maggiori costi del personale. In virtù di questo, sono state inserite nuove figure come quella per l’aiuto domiciliare e tato la piattaforma del rinnovo nel 2016, una tantum divisi in due tranche: la pri- dell’operatrice/ore dei servizi di istruzione/formazione e della continuità educativa 3/6 che è stata discussa per due anni. Si è ma di 200 euro subito dopo la ratifica, i Il lavoro termina qui? anni per rendere ancor più completa l’offerta di servizi alle persone, anziani, minori e arrivati alla firma dell'accordo 2107- rimanenti 100 euro a luglio 2019. Gli au- No, direi piuttosto che per noi inizia per valorizzare le tante competenze presenti nel nostro paese. 2019 alla fine del marzo scorso. menti tabellari inizieranno a novembre adesso, soprattutto perché una parte ri- Il rinnovo del CCNL si distingue anche per l’inserimento di tutele ulteriori nei confron- 2019. Se consideriamo come parametro levante delle novità normative è riman- ti dei lavoratori quali il congedo per le donne vittime di violenza e genere, nonché il È già operativo? di riferimento il livello C1, l'aumento data di fatto al secondo livello di con- rafforzamento della garanzia della conservazione del posto di lavoro ai dipendenti in La delegazione trattante dei sindacati ha sarà di 35 euro al mese. Da aprile 2020 trattazione. Questo richiederà, nel breve caso di gravi patologie oncologiche, cronico degenerative ingravescenti. firmato l'ipotesi di accordo che poi deve ci saranno altri 20 euro e da settembre e medio periodo, un impegno significa- Infine, è stato sottoscritto un accordo nel quale le parti si impegnano a promuovere e sottoporre ai propri iscritti, ovvero fare 2020 ulteriori 25 euro. Alla fine l'incre- tivo della cooperativa su tutti i territo- valorizzare la completa applicazione di tutte le previsioni del CCNL nelle diverse sedi ratificare dalle assemblee sindacali dei mento complessivo sarà di 80 euro al ri in cui siamo presenti per mantenere nazionali e territoriali al fine anche di garantirne la piena sostenibilità. lavoratori entro il 20 maggio. Dopo que- mese per il livello C1. Gli aumenti degli l’applicazione delle novità contrattuali Abbiamo approfondito l'argomento intervistando il Direttore Risorse Umane di Pro- sto passaggio il nuovo contratto inizierà altri livelli sono parametrati e determi- in un ambito di sostenibilità oltre che di ges, Filippo Finardi. a produrre i suoi effetti, normativi ed nati di conseguenza. equità complessiva. 8 Maggio 2019 Maggio 2019 9
IL GRUPPO di Andrea Marsiletti A fine giugno si terrà l'assemblea di Proges. Come si è arrivato a questo Piano? Qualche anticipazione? Innanzitutto grazie al lavoro congiunto della Dire- I contenuti del bilancio 2018, approvato nei zione e del Consiglio di Amministrazione. Per com- giorni scorsi dal Consiglio di Amministrazione, pletare la formalizzazione del Business Plan, sono verrà presentato in Assemblea. Quello che posso stati creati diversi tavoli di lavoro in cui sono stati dire è che per Proges è stato un anno positivo: ab- condivisi i possibili progetti di sviluppo e le perfor- biamo stabilizzato i numeri e raggiunto gli obiettivi mance economiche e finanziarie attese nei prossi- del budget. Era da un po' di tempo che non vedevo mi anni. Il progetto è stato svolto parallelamente risultati così significativi per la nostra cooperativa. al cantiere di ridefinizione organizzativa. Questo ha Abbiamo anche ricostituito alcuni strumenti di bi- permesso di stabilire gli obiettivi in coerenza con il lancio che ci serviranno per il futuro e che da qual- nuovo modello coinvolgendo anche le nuove figure che anno non alimentavamo in modo consistente. aziendali. Il Piano è calato sui vari territori, com- prende i progetti speciali, il cantiere estero (Belgio, Oltre al Bilancio, in Assemblea sarà illustrato il Russia e Cina) e serve per dotarci di un quadro di nuovo Piano quinquennale di Proges. Di cosa si riferimento... poi non è detto che ogni previsione si tratta? avveri ma la base sulla quale l'abbiamo costruito è Il Piano è stato elaborato grazie a un lavoro durato solida e ragionevole, coerente con le nostre com- circa otto mesi. Ci siamo avvalsi del supporto della petenze. società di consulenza KPMG, che ci segue già dalla Il Piano è già approvato dal CDA. Per essere de- prima fase di contatto con la cooperativa Dolce i finitivo patrimonio della cooperativa dovrà essere cui esiti sono stati presentati durante l'assemblea approvato anche in Assemblea. dell'anno scorso. Conclusa questa prima parte del lavoro, la seconda fase di possibile integrazione con Qualche numero? la coop. Dolce consiste nella definizione di una piat- È stimata una crescita del fatturato di Proges dai taforma comune per analizzare i dati di entrambe 110 milioni del 2018 ai 145 milioni del 2023. È un le cooperative. Lo strumento adottato è quello del aumento di 35 milioni di lavoro, che presuppone Piano quinquennale che ognuna delle due aziende il mantenimento in valore assoluto dell'attuale ha prodotto autonomamente. Alla fine di questo ul- fatturato. Le aree di maggiore espansione sa- teriore passaggio apriremo un tavolo per verificare ranno quelle di Milano (dove entrerà in produzio- Il nuovo Piano se le sinergie individuate e i dati economici posso- ne il grande progetto di Via Adriano) e del cen- no effettivamente consentire la realizzazione di un tro-sud Italia. percorso di reciproco beneficio. I dati forniti dalle L'altro elemento è la crescita del margine dal 0,5% due cooperative sono stati codificati per consentire del 2018 al 1,5% del 2023. una loro corretta comparazione. Quando si legge I risultati del Bilancio del 2018 ci danno fiducia. di sviluppo di Proges un bilancio non bastano i numeri perchè le strate- Se teniamo conto anche delle società costituite da gie degli stessi bilanci possono variare da azienda Proges per svolgere il proprio business, nel 2023 ad azienda, tenendo conto delle prospettive e dei stimiamo di raggiungere i 165 milioni di fatturato. periodi più o meno espansivi. Se infine consideriamo il “gruppo”, ovvero anche le La finalità del businness plan di Proges è quella cooperative con le quali Proges fa attività e di cui è di formalizzare gli obiettivi di crescita, sfidanti ma socio sovventore (ad esempio Proges Trento, Leo- raggiungibili, di medio e lungo termine dell'azienda. ne Rosso, Biricca, Kaleidoscopio) puntiamo a 200 La formalizzazione degli obiettivi aziendali è un fat- milioni. tore critico nella gestione quotidiana delle nostre Per realizzare tutto ciò sarà necessario un investi- Intervista al direttore generale Giancarlo Anghinolfi: “Abbiamo stimato attività. La scomposizione degli obiettivi secondo le mento di 25 milioni di euro. principali dimensioni del business (area geografica e Il patrimonio finale della cooperativa si rafforzerà una crescita del fatturato della cooperativa dai 110 milioni di oggi linea di servizio) permetterà a tutti i membri dell'or- dai 15 milioni di oggi ai 24-25 milioni del 2023 per ai 145 del 2023. I risultati del Bilancio 2018 sono positivi” ganizzazione di avere una chiara prospettiva sul per- corso che vuole intraprendere la cooperativa. dotare Proges di quella solidità che è indispensabi- le per centrare gli obiettivi prefissati. 10 Maggio 2019 Maggio 2019 11
IL GRUPPO SERVIZI EDUCATIVI Internazionalizzazione Proges inaugura il terzo asilo a Bruxelles Il direttore generale Giancarlo Anghinolfi: “Oggi possiamo dire che la scommessa di aprirci al mondo è vinta” di Chiara Marando “In questo lungo periodo i nostri rapporti della linea formativa e pedagogica se- Quello che Proges esprime ed esporta con la Commissione Europea qui a Bru- guita, insieme alla visione più ampia e nelle sue strutture all’estero è un mo- L xelles si sono concretizzati e consolidati” diversificata maturata dalla presenza dello organizzativo, pedagogico e assi- a spinta della cooperativa Proges verso uno ha spiegato Giancarlo Anghinolfi, Diret- di un gruppo composito di educatrici stenziale che si sviluppa sulle necessità sguardo globale nell’ambito dei servizi alla per- tore Generale Proges. Nel 2008 siamo provenienti da differenti Paesi europei. delle persone, dalla prima infanzia fino sona, di modelli culturali, sociali ed educativi non entrati in graduatoria per l’assegnazione Complessivamente i tre servizi contano all’età anziana. si ferma, ma cresce e si sviluppa. Un impegno al di di posti di nido, nel 2013 abbiamo inaugu- una ricettività di 200 bambini. Il loro av- “Oggi possiamo anche dire che la scom- fuori del territorio nazionale che si riconferma con rato la nostra prima struttura, due anni vio ha richiesto un investimento di circa messa di aprirci al mondo è una scom- l’apertura a Bruxelles della terza struttura per l’in- fa la seconda e oggi siamo ancora qui 1,5 milioni di euro. messa vinta” ha aggiunto Giancarlo An- fanzia a supporto delle istituzioni della Commissione per inaugurare la nostra terza struttura Una sfida ed un lavoro che Proges porta ghinolfi. L’esperienza di Bruxelles ci ha Europea: dopo il “Site Gaulois” e “La Flûte Enchan- in convenzione con la Comunità.” avanti nella capitale belga attraverso la spinto a continuare la nostra strada oltre tée”, si aggiunge il “Site J77”, inaugurato a fine marzo. Un totale di 700.000 euro di investimen- società di diritto Minimonde. Questa at- i confini nazionali. Attualmente Proges Situato nel centro del quartiere comunitario, accan- to impiegati nei lavori di ristrutturazio- tività ha reso la cooperativa un punto di gestisce società in Cina per attività rivol- to alla sede della Commissione Europea, “Site J77” è ne, mirati a rendere operativa e all’a- riferimento come modello educativo e or- te a bambini ed anziani, abbiamo acquisi- destinato ai figli di dipendenti e funzionari nella fascia vanguardia una struttura bene inserita ganizzativo, permettendo al contempo di to a Mosca un terreno per la costruzione di età 0/4 e può ospitare fino a 80 bambini. Una gestio- nel contesto circostante. Si tratta di un tessere contatti importanti con altre so- di una nostra struttura per anziani e in ne che Proges si è aggiudicata dopo aver risposto a progetto sviluppato anche grazie alla cietà olandesi e francesi nell'istituzione di collaborazione con la Chiesa Ortodos- una gara europea con un progetto pedagogico e orga- fiducia dimostrata dalle famiglie, dai partnership per la gestione e ampliamen- sa avvieremo un'importante iniziativa, nizzativo classificatosi al primo posto. riscontri positivi ottenuti nell’ambito to di servizi per l’infanzia in Nord Europa. sempre per anziani, in Romania”. 12 Maggio 2019 Maggio 2019 13
IL GRUPPO EDUCAZIONE Proges partner del progetto “EDUCAS Project” S i è svolto a Ghend, in Belgio, il primo meeting è realizzato grazie ai programmi “Erasmus Plus”. transazionale sul tema del progetto europeo Si stanno portando avanti attività di incontro e “EDUCAS Project. Space and Educare: Cre- scambio che condurranno a diversi appuntamenti. ating child and family friendly learning spaces in Il prossimo in programma sarà presso l’Univer- ECEC centres”, di cui Proges è partner. sità di Parma, capogruppo del progetto, e vedrà Si tratta di un percorso che si concretizzerà in un Proges parte attiva come soggetto rappresen- lavoro di ricerca e scambio sul valore dello spa- tante del terzo settore, scelto per fornire un zio come “terzo educatore”, come luogo capace contributo basato sulla sua esperienza decen- di influenzare la crescita e il modello di sviluppo nale nel campo dei servizi all’infanzia. Le realtà educativo dei bambini e delle loro famiglie. gestite dalla Cooperativa e coinvolte in questo Le azioni previste riguarderanno i servizi e le percorso sono I nidi d’Infanzia Il Gelsomino e loro pratiche educative, ma anche il rispetto Aladino, entrambi nella zona di Parma, e il Ma- alla necessità di qualificazione delle professioni ria Vittoria a Torino. educative. Ciò che verrà fatto sarà confrontare i diversi ri- Questi i partner del progetto: l’Università di Par- sultati ottenuti dai focus group, che hanno riunito ma, Il Centro per l’innovazione educativa di Ghend, genitori e operatori, con la prima parte di ricerca il Centro per l’innovazione educativa della Litua- incentrata sul tema degli spazi e della loro impor- nia, insieme al relativo coinvolgimento di 4 strut- tanza quali elementi in grado di dare un apporto ture educative. Il progetto di Ricerca ha una dura- allo sviluppo dei bambini, fornire loro luoghi dove ta di mesi 31 mesi con chiusura a luglio 2021 ed sentirsi liberi di vivere, creare, socializzare. A Collecchio il nido I l progetto Nido 365 è una realtà con chiusure per la settimana di Natale e ne aggiungono altre quattro facoltati- 126 iscritti ed è partito a settembre l’ultima di agosto. ve, a scelta delle famiglie.La novità del 2018. Il nuovo modello gestionale dei Si tratta di un progetto che ha avuto progetto Nido365 sta nel fatto che è il nidi d’infanzia, promosso dal Comune una risonanza a livello nazionale, pro- calendario scolastico ad adeguarsi alle rimane aperto 365 di Collecchio, vuole agevolare le fa- prio per la sua specificità: quella di esigenze delle famiglie e non, come miglie e fare in modo che le strutture garantire un servizio continuativo, an- in passato, le famiglie ad adeguarsi funzionino con continuità e senza le in- che nei periodi estivi e nei tradizionali al calendario scolastico. «Per cui - ha terruzioni che caratterizzavano l’anno periodi di vacanza, per rispondere al spiegato l’assessore alla scuola Silvia scolastico secondo il vecchio calenda- meglio alle esigenze delle famiglie. In Dondi - per i genitori che, per esem- giorni all'anno rio, con chiusure a Pasqua e nel perio- tutto gli iscritti sono stati 126 di cui 80 pio, lavorano durante la campagna del do estivo. nelle quattro sezioni del nido Allende e pomodoro e devono lasciare i bambini Da quest’anno, infatti, con Nido365, le 46 nelle due sezioni del nido Montesso- al nido, questo sarà sempre aperto in famiglie possono contare su un servi- ri. I bambini hanno un’età compresa tra giugno, luglio e agosto, con la partico- zio innovativo. Mentre in passato i nidi i 4 e i 36 mesi e il servizio è gestito dalla larità non trascurabile che le settima- erano soggetti a un calendario rigido, cooperativa Proges. ne in cui i bambini non frequentano non oggi ai genitori viene garantito su un Per gli iscritti è obbligatorio usufruire vanno pagate». servizio continuativo di nido nell’arco di quattro settimane nel periodo che va di un anno, cioè per 365 giorni. Uniche dal 1° giugno al 30 agosto: a queste se 14 Maggio 2019 Maggio 2019 15
IL GRUPPO DONNE P remio “Le Parmigiane”, un Premio “Un sostegno importante per l’innesco a riconoscimento delle capacità e di un progetto al femminile. Sia Proges, dei talenti delle donne. L’Assesso- che al suo interno vede la predominan- rato alle Pari Opportunità del Comune za di collaboratrici donne, che il Rotary di Parma ha istituito il Premio “le Par- Parma Farnese sono sensibili ai risvol- migiane” destinato a donne parmigia- ti sociali ed economici del lavoro delle ne impegnate a favore della comunità donne, dalla conciliazione dei tempi o distintesi per capacità professionale, di vita e di lavoro, alla necessità di un intraprendenza, creatività, talento nel sostegno nella crescita professionale, lavoro, nelle arti, nell’impegno sociale al riconoscimento diffuso dei talenti e e politico. dell’impegno femminile in tutti i campi. Il Premio vuole essere un riconoscimen- Una recente indagine del Sole 24 Ore ha to a donne di ordinaria straordinarietà evidenziato, inoltre, come le start up di che, con personalità e determinazione, donne abbiano risposto bene, negli ul- hanno saputo combinare competenze, timi anni, agli urti della crisi. Il lavoro esperienze, passione, intelligenza emo- delle donne che ancora non c’è e la cre- tiva, caratteristiche unite spesso a una scita di quello che già esiste rappresen- umanità nell’operare “a servizio degli ta anche un notevole risvolto in termini altri”. E’ certo che il territorio di Parma economici”. è sempre stato caratterizzato dall’im- Il Premio consiste nella consegna di una pegno e dal protagonismo delle donne. medaglia della città di Parma da parte Obiettivo è quello di renderne visibile del Sindaco. Per la premiata più giovane le tracce significative lasciate in campo anche un riconoscimento in denaro che politico, sociale, economico, culturale. verrà deciso a seconda del curriculum Il Premio sottolinea anche l’esistenza presentato. di un filo rosso fra le donne impegnate Ogni anno la Giunta comunale delibe- in molti settori, un filo che è sostenuto rerà l’ambito tematico per la destinazio- e alimentato dalla forza e dall’impegno ne del riconoscimento; per l’anno 2019 costante. il Premio sarà assegnato a donne che si “L’Emilia, e Parma, in particolare, è una sono distinte nell’ambito Scienza e tec- terra ricca di storie di donne che hanno nologia, per la seguente motivazione: la dimostrato talenti eccellenti e impegni scienza non è neutra, crescono i rico- straordinari. L’intento di questo premio noscimenti, sale la presenza femmini- che vuole diventare autorevole e rico- le nei settori scientifici e tecnici. Molto nosciuto al pari della popolare asse- spesso la razionalità dell’attività scien- Comune di Parma gnazione del Sant’Ilario è quello di farle tifica viene presentata in modo da appa- emergere, di creare attenzione verso rire incompatibile con una stereotipata Premio il lavoro e i traguardi delle donne del- immagine femminile, orientata verso la nostra città. Le candidature possono gli aspetti emotivi, che privilegiano la pervenire da enti, associazioni e singoli soggettività. Questo impedisce a molte cittadini che dovranno motivare e soste- ragazze di affrontare percorsi scientifi- nere la candidature da firme con model- ci. E’ necessario, quindi, dare risalto a “Le Parmigiane”: lo che ricalca proprio i meccanismi del esempi positivi di donne che si sono af- San’Ilario. Forse proprio per la presen- fermate in campo tecnico e scientifico. za di un importante premio cittadino A presentare le candidature possono come il Sant’Ilario non ha creato in città essere Enti, Istituzioni, associazioni, le condizioni per un riconoscimento al operanti sul territorio della Provincia di il Sant'Ilario delle Donne femminile che molte altre città hanno. Parma o da privati/e cittadini/e. La situazione attuale, i diversi passi in- I Premi saranno due e saranno asse- dietro che la società contemporanea sta gnati da una Commissione composta compiendo ci ha fatto pensare a questa dall’Assessora alle Pari Opportunità e iniziativa”. da sei rappresentanti delle Associazioni Gianluigi Giacomoni Presidente Inco- femminili di Parma. ming del Rotary Club Farnese e Michela Sarà, inoltre, facoltà della Commissio- Bolondi presidente Proges hanno offer- ne istituire due graduatorie: una per le Proges ha offerto una sponsorizzazione economica to al Premio Le Parmigiane una spon- donne di età fino a 40 anni (sezione gio- sorizzazione economica per la vincitrice vani), una per le donne di età superiore per la vincitrice under 40 under 40. a 40 anni. 16 Maggio 2019 Maggio 2019 17
IL GRUPPO SANITÀ A lla presenza delle autorità e della cittadinanza della cooperativa Proges: “Sono 23 anni che Proges sono stati inaugurati a Monchio i nuovi locali gestisce questa struttura, che nel tempo si è anche che ospiteranno i posti territoriali di cure inter- arricchita con l’offerta degli appartamenti protetti. E medie. sono 23 anni che Proges cerca di interpretare la Casa Inaugurato il Centro “La struttura accoglierà persone che non possono Residenza per Anziani non come un semplice servi- tornare a casa ma che non devono essere ospedaliz- zio, ma come un tassello di una comunità, come uno zate” ha spiegato il sindaco di Monchio Claudio Mo- strumento per agire un welfare di territorio, cioè un retti. “Ringrazio tutti per aver reso possibile questo sistema di attori che insieme cercano di rispondere intervento che combatte, tra le altre cose, la peggiore alle tante esigenze di una comunità. Investiamo risor- Cure Intermedie malattia della montagna: la rassegnazione. Oggi stia- se e energie accanto e insieme alle istituzioni nella mo rispondendo alle esigenze di cura e di assistenza consapevolezza che anche il pubblico ha bisogno di dei nostri anziani, di supporto alle famiglie, di lavoro un privato sociale forte e innovativo, che negli anni ha e di occupazione nel territorio. Il prossimo passo sarà saputo crescere in competenze e progettualità, ed è la realizzazione della Casa della Salute per la quale pronto ancora una volta a fare la propria parte all’in- di Monchio abbiamo già ottenuto i finanziamenti.” terno in un disegno comune. Ringrazio tutti i nostri “Il rapporto pubblico-privato ha consentito di ottenere socie e soci che con così tanta qualità lavorano in que- questo risultato che si inserisce in una pianificazione sto luogo.” che ha saputo guardare avanti. Potenzieremo i servizi Ha concluso l’inaugurazione il Presidente della Re- grazie all’utilizzo delle nuove tecnologie quali la tele- gione Emilia Romagna Stefano Bonaccini: “Abbiamo assistenza e la telemedicina” ha annunciato la diret- investito molto sull’Appennino e sulla sanità pubblica trice dell’AUSL Elena Saccenti. che difenderemo con i denti dagli attacchi di chiun- “Abbiamo contribuito volentieri al progetto, a mag- que. La qualità delle cure in questa Regione è una del- La presidente di Proges Michela Bolondi: “Cerchiamo di giore ragione perchè in esso vediamo potenzialità di sviluppo futuro a favore della Comunità” ha dichiara- le migliori al mondo. Vedendo questa struttura, dico che le 900 persone di Monchio hanno a disposizione interpretare la Casa Residenza per Anziani non come un semplice to il consigliere di amministrazione della Fondazione Cariparma Daniele Pezzali. servizi paragonabili a quelli dell’Ospedale Maggiore di Parma. Ed è giusto che sia così”. servizio, ma come un tassello di una Comunità” Ha preso poi la parola Michela Bolondi, Presidente 18 Maggio 2019 Maggio 2019 19
IL GRUPPO ANZIANI non farmacologiche, in considerazione rendendolo più accogliente e domestico. tà dei malati, sono state studiate anche anche delle analisi statistiche sulla dif- La “terapia ambientale” è la prima forma terapie di attivazione cognitiva attraver- fusione delle patologie e della volontà del terapeutica volta a ricreare spazi ade- so l’albero del ricordo: foto, oggetti che legislatore regionale di ampliare le unità guati alle esigenze della persona da as- possono andare a toccare la memoria a di offerta dedicate a questo bisogno. sistere. La nuova riorganizzazione degli lungo termine, facendo riaffiorare ricordi Proges, che gestisce la parte socio-sa- spazi è stata studiata per concorre alla positivi. nitaria della struttura, si è avvalsa della stimolazione degli organi di senso, per consulenza del dott. Ivo Cilesi, l’ideatore offrire una sensazione di benessere, ma LA MUSICA COME TERAPIA della “terapia della bambola”. Il progetto soprattutto per rievocare la memoria del Anche la musica può servire come mezzo è stato promosso e finanziato dalla Fon- proprio vissuto. per ridurre ansia, disorientamento e ir- dazione Comunale del Varesotto. Proges Per fare questo, ad esempio, è stato po- requietezza, sensazioni tipiche dei malati ha partecipato al bando della Fondazione sizionato nel salone un caminetto elet- che soffrono di Alzheimer. Ma non solo, che metteva a disposizione risorse per trico e due poltroncine per ricordare con le note musicali hanno anche la capacità co-finanziare interventi in diversi ambiti quadri e oggetti portati da casa dalle di riportare alla mente ricordi piacevoli, del settore sociale e sanitario sul terri- famiglie degli ospiti il proprio ambiente di giovinezza e di vita. La musicoterapia torio provinciale. “Il progetto da noi pre- domestico. È stata anche predisposta consente all’anziano di esprimere e per- sentato - spiega Luigi Regalia, respon- una cucina terapeutica, funzionante e cepire le proprie emozioni, ma anche di sabile linea socio-sanitaria Lombardia completa di stoviglie, finalizzata ad atti- comunicare per proprie sensazioni anche Proges - ha ottenuto positivo riscontro a vità occupazionali. Le porte di uscita del attraverso comportamenti non verbali. parziale copertura dell’impegno econo- Nucleo sono state occultate con pellicole mico per realizzarlo”. tematizzate riportanti elementi di arredo STANZA MULTISENSORIALE interni. La struttura si è dotata di una stanza OBIETTIVO: CREARE UN AMBIENTE multisensoriale, un ambiente progettato DOMESTICO RIEVOCARE LA MEMORIA per la stimolazione dei 5 sensi attraverso Tradate Il primo intervento, oggi in fase di com- pletamento, riguarda la riqualificazione CON L’ALBERO DEI RICORDI Oltre ad attività manuali, creative, lavori l’uso di luci, profumi, colori, suoni, musi- ca e oggetti tattili. Qui è possibile attivar- Un nuovo approccio degli ambienti del Nucleo Alzheimer, domestici capaci di stimolare le facol- si, rilassarsi, scoprire e fermarsi. nel trattamento dei malati di Alzheimer La RSA Pineta di Tradate mette al centro la persona nella sua totalità P arte dalla RSA Pineta di Tradate il nuovo modo di approcciarsi al malato e assi- sterlo attraverso nuove terapie, non farmacologiche, capaci di stimolare il vissu- to della persona, la sua memoria, partendo da un ambiente meno ospedaliero e più familiare, passando attraverso nuovi percorsi terapeutici offerti da personale formato e specializzato. Nelle case di riposo si dà, in generale, priorità agli aspetti igienico sanitari e medici, trascurando quelli cognitivi, emozionali e relazionali. La RSA Pineta di Tradate cambia approccio mettendo al centro la persona nella sua totalità, creando nuove strategie nella cura dei malati di Alzheimer, sposando anche le direttive lombarde. Nel 2018 la Regione Lombardia nelle recenti “regole di sistema 2019” ha posto parti- colare rilevanza sulla gestione degli ospiti affetti da demenza nelle strutture puntando a un approccio moderno dell’assistenza, che prevede spazi e percorsi terapeutici parti- colari, nonché formazione mirata nella gestione degli ospiti anche attraverso le terapie 20 Maggio 2019 Maggio 2019 21
IL GRUPPO PSICHIATRIA Salsomaggiore Il nuovo Villino La Comunità Alloggio per persone con fragilità psichica cambia per rispondere sempre meglio alle esigenze dei pazienti e dei committenti di Annalisa Resta " Il Villino” di Salsomaggiore è una delle Comuni- di intensità assistenziale differenti differenziati in cui la dimensione collet- attraverso cui realizziamo questo è, ad tà Alloggio gestite da Proges destinata all’acco- per bisogni e funzionalità ineguali; tiva era dominante si è scelto di passare esempio, la pianificazione di laboratori glienza di persone con fragilità psichica. si è disposto un servizio principale a micro soluzioni abitative e autonome occupazionali interni, ma aperti anche La sua inaugurazione risale all’ormai lontano 8 mar- organizzato sulle 24 ore e forme di nel quale viene valorizzato il piccolo ai non residenti. Un altro è l’attività do- zo del 1999 ed è legata al bisogno di accogliere alcu- accoglienza in gruppi appartamento gruppo e la possibilità di organizza- miciliare. ni pazienti psichiatrici in dimissione dall’Ospedale di nei quali la presenza degli operatori re individualmente parte della propria Nelle comunità gli interventi, seppur Colorno. è per fasce orarie. quotidianità. condivisi, sono pianificati da un’equipe Nel tempo i nostri ospiti sono profondamente cam- L’idea è quella che il lavoro riabilitati- Si manterrà una struttura per livelli di altra rispetto alla persona. Nell’am- biati, nei bisogni e nella progettualità, sollecitando vo si svolga in un tempo, in uno spazio assistenzialità differenti (gruppi sulle biente di vita quotidiano ciò che si sup- anche in noi operatori la spinta a modificarci per re- e attraverso relazioni fra persone e che 24 h e gruppi con presenza di operatori porta e si facilita, invece, non è un piano alizzare interventi terapeutici in grado di valorizzare questi tre elementi variano di continuo, per fasce orarie) convinti della valenza prestabilito, ma la quotidianità “natura- e accogliere questi mutamenti. Quello che è rimasto forse non simultaneamente fra loro, ma terapeutica di risposte differenziate e le” della persona; ciò ha nel tempo (ed costante è l’idea alla base della la nostra progettua- sincronicamente. consapevoli dei nuovi bisogni dei no- in alcuni casi) ridotto il bisogno di resi- lità: la convinzione che sia necessario non esaurire Questa è la nuova sfida che accogliamo stri ospiti che, evolvendosi, necessitano denzialità. le nostre azioni dentro la struttura, ma che sia rivita- nel progettare, ancora una volta, una sempre più di interventi che valorizzino Consapevoli di questo abbiamo deciso lizzante cercare relazioni di scambio con il territorio, struttura che ha fatto della sua capacità e favoriscano l’integrazione. di affiancare a questo servizio collauda- con il fuori. di adattarsi bisogni del territorio la sua Restano degli spazi comuni, nel quale to un modo nuovo di stare sul territorio. La volontà di valorizzare le relazioni con il territo- traiettoria dominante. si possono incontrare gli abitanti del L’idea è quello di sperimentarci nella rio ha trovato, fra l’altro, attuazione in una serie di Stanno cambiando i nostri pazienti, nuovo Villino; la dimensione individuale gestione di un centro sul modello club progetti di “accompagnamento”domiciliare per le si sta modificando la richiesta che le e quella collettiva quindi coesistono, va- house, un luogo in cui le persone posso- persone che, dopo la comunità, sono rientrate nella committenze ci rivolgono e, anche noi, lorizzando la possibilità della persona no scegliere di trascorrere la giornata, propria casa e per quelle che per rimanere sul ter- proviamo a tenere il passo progettando di scegliere a quale delle due attingere. di partecipare a delle attività, di colla- ritorio necessitano di un supporto, di un contenitore di cambiare lo spazio fisico della riabi- La nuova progettazione mantiene sal- borare all’accoglienza dei nuovi ospiti specializzato che accolga e dia significato ai momen- litazione. da la sua identità di sistema di relazioni o semplicemente passare del tempo in ti di particolare fragilità. Inevitabilmente i contenuti che riempi- che favorisce l’espressione delle ri- relazione. Altra peculiarità del Villino è stata il definirsi ranno il nostro nuovo contenitore sa- sorse della persona e all’interno della Un luogo dove il tempo in cui si fa diven- come sistema di cura con al suo interno livelli ranno differenti, da spazi grandi e poco casa e verso il territorio. Uno dei modi ta anche quello in cui ci si incontra. 22 Maggio 2019 Maggio 2019 23
IL GRUPPO ANZIANI Iris Day Una giornata per raccontare l’Hospice “La Casa di Iris” di Chiara Marando U na giornata per raccontare la realtà dell’Ho- spice la Casa di Iris di Piacenza, per far cono- scere l’importante lavoro svolto dalla strut- del Consorzio Iris e Presidente Proges - si tratta di un servizio rivolto a dare sollievo a chi non ha la possibilità di avere un percorso terapeutico legato L’Adriano Community Center tura, dai suoi dipendenti e dai volontari: l’Iris Day si alla guarigione” è svolto all'Auditorium Sant'Ilario con la partecipa- Un servizio che si è consolidato e cresciuto nel tem- zione di Istituzioni, associazioni e cittadini. po, come ha voluto sottolineare la Direttrice sani- Un momento organizzato con l’obiettivo di fare taria Giovanna Albini “Nel 2012 erano 246 i ricoveri il punto sull’attività di una struttura che a giugno e 230 le persone ricoverate: nel 2018 ne abbiamo e la metodologia compirà otto anni, ma anche raccontarla attraver- contati rispettivamente 273 e 256, di questi il 52% so le storie di chi la abita oggi e l'ha abitata in pas- arriva da una sede domiciliare, il 37% dall'ospedale sato, come volontario e come paziente. e il 14 % dalle cliniche. La degenza media è di circa I numeri potrebbero parlare da soli: 16 posti letto, 20 giorni, anche va sottolineato che la terminalità 30 volontari, 8 infermieri e altrettanti Oss, 410mila ha una variabilità individuale che può durare da un human-centered euro raccolti solo nel 2018, 197 euro al giorno ero- giorno a due anni. Nel 2018 la copertura dei posti è gati dalla Regione per ogni paziente e 720 garantiti stata circa il 96%”. dall'associazione "Insieme per l'Hospice". L’importanza del ruolo svolto dalla vicinanza “Di hospice ce ne sono tanti, ma di Casa di Iris solo dell’altro, dalla capacità di saper stare accanto al una - ha spiegato il sindaco Patrizia Barbieri - qui malato e alla sua famiglia, ma anche, e soprattutto, si parte dalla persona, dalle sue aspettative, dal di trattare i singoli casi, sono gli elementi fondanti rapporto coi familiari, perché alla Casa di Iris non di una realtà come la Casa di Iris. Sono le figure del si è semplicemente dei malati, ma delle persone e personale sanitaria, gli angeli che vivono intensa- questo fa la differenza”. “Per noi essere all'interno di questo progetto è un mente la quotidianità di questo luogo e ne rappre- sentano il racconto di ogni giorno, con la loro forza Proges ha scelto di farsi affiancare dalla startup Shifton onore - ha spiegato Michela Bolondi, Presidente e sensibilità, con l’ascolto e la cura del malato. per la realizzazione del progetto dell’ACC R iqualificazione non vuol dire sol- sulla persona ad aver convinto Proges, sorgerà nei prossimi anni. Ci concen- tanto ristrutturare aree urbane, che ha scelto di farsi affiancare da Shi- triamo sull'esperienze delle persone: ma anche pensarle mettendo al fton nella realizzazione del progetto ecco perché la nostra visione è hu- centro la persona secondo una meto- dell’Adriano Community Center, ov- man-centered e l'obiettivo non è fa- dologia human-centered, che mira a vero uno degli elementi fondanti della cile. Soprattutto perché è il concetto riorganizzare e disegnare gli spazi in riqualificazione del Quartiere Adriano: a essere insolito: rendere un edificio base alle esigenze degli individui che 11mila metri quadri di spazi con servizi come un ospedale, associato tanto andranno a viverli e utilizzarli. Da qui come RSA, social housing, auditorium alla cura quanto alla paura - continua parte e si sviluppa “Shifton”, la startup e aree verdi. - All'Adriano Community Center l'o- di consulenza fondata a Milano da Ema- “Il Quartiere Adriano è un'area in for- biettivo del design strategico è met- nuel Ingrao, nata proprio per cercare di te riqualificazione - spiega Emanuel tere tutti gli attori coinvolti nelle con- offrire a grandi organizzazioni consigli Ingrao, fondatore di Shifton - qui il dizioni di poter scegliere le migliori e apporti concreti in grado di leggere e nostro progetto mira a rendere aper- competenze e professionalità utili non interpretare i bisogni degli utenti. to al quartiere e alla cittadinanza la soltanto per l'ospedale, ma anche per Ed è proprio questa visione incentrata Residenza Sanitaria Assistenziale che il quartiere e i suoi abitanti”. 24 Maggio 2019 Maggio 2019 25
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