Russia, stop al gas in Finlandia - Da domani Mosca interrompe l'esportazione di gas naturale. Il Ceo di Gasum, Mika Wiljanen: "Deplorevole, ma ...
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Quotidiano ideato e rifondato da ARTURO DIACONALE - Anno XXVII n. 97 - Euro 0,50 Venerdì 20 Maggio 2022
Se Salvini dice “no”
all’invio delle armi Russia, stop al gas in Finlandia
di PAOLO PILLITTERI
Da domani Mosca interrompe l’esportazione di gas naturale.
U na volta, come si usava dire a
tal proposito, l’esclusiva del
“no” alle armi poteva (anzi
doveva) competere alla sola categoria
dei pacifisti. Anche se, al suo inter-
Il Ceo di Gasum, Mika Wiljanen: “Deplorevole, ma siamo preparati”
no, si potevano scorgere le cosiddet-
te sottocategorie dei pacifisti a senso
unico e dei pacifisti riflessivi, dedica-
ti comunque alle mai tramontate, ma
sostanzialmente innocue, marce della
pace.
Adesso, al di là dello storico percor-
so Perugia-Assisi, resta in prima fila
di un cammino sia pure formale ma
di peso non indifferente il capo della
Lega, Matteo Salvini, che rispetto al
problema dell’invio di armi all’Ucrai-
na (che c’è comunque stato qualche
mese fa) esprime di nuovo il suo pa-
rere contrario. La situazione sembra
così ritornare in cerchio al suo punto
di partenza.
Il fatto è che rinvii di questa enti-
tà, a livello internazionale e con una
guerra in corso, non sono mai casuali,
intendendo con ciò sottolineare l’a-
spetto squisitamente politico di un
gesto che, come ha detto in un non
occasionale inciso Silvio Berlusconi,
pone il nostro Paese in uno stato di
guerra alla stregua di un alleato delle
due potenze avverse.
Finora il premier Mario Draghi
ha tenuto ferma e dritta la barra nel-
la consapevolezza che per l’Italia la
scelta non poteva non essere quella da
lui adottata, nonostante i cosiddetti
“mugugni” sia pentastellati per bocca
di Giuseppe Conte sia della Lega cui
ha dato voce Matteo Salvini.
Da diverse parti, del Capitano si
parla ora come di un pacifista da non
sottovalutare. E non, appunto, per una
qualsiasi marcia cui desideri porsi al
comando, ma per una scelta che non
poteva essere diversa. Matteo Salvini
è stato ed è amico di Vladimir Putin.
Non lo ha mai nascosto, ma non pote-
va e non può ignorare che i casi della
politica siano come quella della vita,
soggetti cioè a cambiamenti, anche
radicali e improvvisi come spesso ac-
cade.
Il cosiddetto punto dolente (per
Draghi e per Enrico Letta) è il rischio
di una crisi che conduca a uno show-
down governativo cui, tra l’altro, non
potrebbe essere estraneo il comporta-
mento di un Conte che potrebbe riva-
lersi delle figuracce toccategli – l’ul-
tima con l’elezione di Stefania Craxi
alla Commissione Esteri del Senato
– con la minaccia dell’uscita dall’Ese-
cutivo e con l’ipotesi, se non la certez-
za, di un voto anticipato a ottobre.
In un simile contesto su cui pesa,
come si è detto, una vera e propria
guerra alla quale stiamo partecipan-
do (e non come occasionali osserva-
tori), la calma per dire così serafica
di Mario Draghi non va confusa con
l’altezzosa indifferenza di chi si sente
al di sopra della politica politicante in
quanto tecnico, ma esattamente per
una visione soprattutto internaziona-
le che l’esperienza di grande banchie-
re ha insegnato al nostro Premier.
Ma basterà a scongiurare una cri-
si alla cui parola si preoccupano le
grandi potenze?
Salvini questo lo sa.
2 L’OPINIONE delle Libertà Venerdì 20 Maggio 2022
C’era una volta delle armi e sistemi di offesa militari e
non-militari e letali non letali per co-
“ha un grande appetito ma dei pessimi
denti”.
dai, su Telegram. Gaidai, inoltre, segna-
la: “Hanno sparato con l’artiglieria alla
la neutralità stringere il nemico ad accettare i propri
interessi”, tutto ciò costituisce un cam-
Elon Musk, detto-fatto:
scuola di Severodonetsk, dove le perso-
ne si nascondevano. Più di 200 persone,
biamento: un cambiamento nella guerra molti bambini. Tre adulti sono morti sul
di T. KLITSCHE DE LA GRANGE e un cambiamento nelle modalità della
arriva un’accusa colpo”.
A
nche la guerra in Ucraina conferma guerra”. La situazione all’acciaieria Azov-
che la neutralità, ossia l’estraneità
dei non belligeranti a un conflit-
Il problema, quindi, è vedere in tali
contesti di guerra “non violenta” che di molestia stal
Allo stesso tempo Mykhaylo Po-
to tra Stati, ha subito un radicale significato assume la neutralità. In pri- dolyak, caponegoziatore ucraino e as-
cambiamento, in conseguenza delle in- mo luogo, il neutrale in una guerra di
di CLAUDIA DIACONALE sistente del presidente Volodymyr Ze-
S
novazioni al diritto internazionale, nel aggressione è considerato se non un im- olo ieri il patron di Tesla aveva lensky, sostiene che al momento sono
XX secolo. Prima lo Stato neutrale era bucato almeno un pilatesco. Certo, se si annunciato un cambio di orienta- in corso colloqui “molto difficili e molto
(rigorosamente) imparziale nei con- carica di significati morali una scelta mento politico, sottolineando che fragili per l’evacuazione” dei militari
fronti dei belligeranti. Tale imparziali- politica, la conseguenza (per il neutrale) era pronto a vedere aumentare a che ancora sono nel complesso Azov-
tà comportava il dovere di astenersi da è proprio quella. Di essere neutrale tra dismisura gli attacchi contro di lui. stal, a Mariupol. Sergei Shoigu – mini-
ogni iniziativa tesa a favorire lo sforzo bene o male, come gli angeli disprezzati Detto fatto: neanche 24 ore dopo Bu- stro della Difesa russo – ha fatto sapere
bellico (di uno) dei contendenti; a questo da Dante perché rimasti neutrali nella siness Insider pubblica un’accusa nei che dall’acciaieria Azovstal sono stati
corrispondeva il diritto di non soppor- lotta tra Dio e il diavolo. Ma a parte ciò, suoi confronti di molestia sessuale ai tratti in salvo 177 civili e circa 2mila na-
tare operazioni belliche – e il loro effet- la neutralità in tempi di guerra condotta danni di una ex dipendente di Space X. zionalisti si sono arresi. Intanto, Vladi-
ti – sul proprio territorio, sulla popola- con mezzi non violenti (e non militari) I fatti, tutti da dimostrare, risalirebbe- mir Putin, citato dal Tass, intervenendo
zione, sul commercio. Nel periodo tra le finisce col perdere definitivamente – ro al 2016. Una ex assistente di volo che al Consiglio di sicurezza nazionale, sot-
due Guerre mondiali e nel successivo la anche se non totalmente – l’imparzialità lavorava per la flotta di aerei privati di tolinea: “La cyber-aggressione contro la
neutralità “classica” fu decisamente ri- che la connotava nel diritto internazio- SpaceX avrebbe raccontato ad un’ami- Russia è sostanzialmente fallita, proprio
dimensionata: in particolare, il divieto nale westfaliano. Nella prassi contem- ca che il magnate le avrebbe chiesto come gli attacchi delle sanzioni in gene-
del ricorso alla forza, di cui allo Statuto poranea l’imparzialità è stata ristretta un massaggio erotico mostrandole il rale”. Poi nota: “Eravamo preparati. I
dell’Onu ha eroso l’imparzialità dei neu- alla neutralità militare, mentre la guer- suo pene, proponendole in cambio un cyberattacchi contro la Russia proven-
trali, perché è loro consentito di aiutare ra è estesa a tutti gli aspetti della vita cavallo in regalo, e la avrebbe toccata gono da diversi Paesi, sono strettamen-
l’aggredito e sanzionare l’aggressore. economica e sociale, dall’economico al senza consenso. A seguito del suo rifiu- te coordinati e di fatto sono azioni delle
Pertanto, la tanto – e giustamente – di- giuridico, al morale e perfino allo sport, to, la hostess avrebbe prima subito del agenzie degli Stati”. Ancora Putin: “In
scussa fornitura da parte degli Usa e di con il rifiuto di fare gareggiare gli atle- mobbing per poi essere licenziata. Nel Russia sarà vietato utilizzare sistemi
alcuni Stati dell’Unione europea di armi ti russi, e alla musica. Se questo possa 2018 si sarebbe raggiunto un accordo da stranieri per la protezione delle infor-
all’Ucraina (cui si aggiungono le misu- portare alla pace è assai dubbio, perché 250.000 dollari tra Space X e la ex di- mazioni a partire dal 2025. È necessario
re antirusse) farebbero parte di questa l’unico caso di sanzioni efficaci nel se- pendente, per garantire il suo silenzio. implementare le vostre tecnologie il più
innovazione al diritto internazionale. colo scorso fu quello contro il Giappone: Immediata la reazione di Elon Musk: velocemente possibile. Il coordinamen-
Ciò comunque comporta una diversa ma ebbe, contrariamente alle aspettati- “Se fossi incline alle molestie, questa to del lavoro di tutte le entità incaricate
problematica, in relazione al diverso ca- ve, non l’effetto di portare alla pace, ma difficilmente sarebbe la prima volta nel- di assicurare la sicurezza delle informa-
rattere della “guerra” moderna. Infatti, all’estensione della guerra. Di per sé, la mia carriera che emergerebbe”, ag- zioni nelle infrastrutture critiche deve
più o meno nel XX secolo, periodo in cui anche continuando – fortunatamente – giungendo poi che “gli attacchi contro essere delineato a livello strategico”.
mutava lo status del neutrale, cambiava il non ricorso a mezzi militari diretti, il di me dovrebbero essere visti attraverso “Inferno” nel Donbass
pure quello di guerra; l’ostilità, connes- carattere “neutrale” di una simile prassi una lente politica, ma nulla mi impedirà Volodymyr Zelensky, presidente
sa strettamente alla volontà di imporsi, non regge. E in effetti è esplicitamen- di lottare per un buon futuro e il diritto ucraino, definisce il Donbass un “infer-
assumeva diverse forme, caratterizzate te rifiutato dalle continue condanne e alla libertà di parola”. Secondo il ma- no”. E poi: “Gli occupanti stanno cer-
dall’assenza (e dalla drastica limitazio- sanzioni all’aggressore. Ma mentre le gnate tutti questi attacchi sarebbero in- cando di aumentare la pressione. È l’in-
ne) dell’uso delle armi. Conflitti sì, ma prime possono avere l’effetto di inten- tenzionali per tentare di interferire con ferno e non è un’esagerazione”. Quindi
disarmati. sificare il sentimento politico antirusso la sua acquisizione del social Twitter. con “attacchi costanti sulla regione di
Il libro dei bravi colonnelli cinesi (che è uno dei fondamenti della guerra Fermo restando che i fatti vanno Odessa, sulle città dell’Ucraina centra-
Guerra senza limiti (da me spesso cita- tradizionale), dell’efficacia delle secon- sempre verificati, è interessare notare le. Il Donbass è completamente distrut-
to) ce ne fornisce ragione ed esempi. Gli de è più lecito dubitare, dato che – solo le tempistiche. Se Business Insider era to. Tutto questo non ha e non può ave-
autori scrivono: “Da questo momento per fare un esempio – le entrate della a conoscenza di questa storia, perché ha re nessuna spiegazione militare per la
in poi la guerra non sarà più ciò che è Russia dagli aumenti dei prodotti pe- aspettato che Musk annunciasse il suo Russia. Questo è un tentativo deliberato
stata tradizionalmente. Il che significa troliferi superano di gran lunga il co- cambio di appoggio politico (dichiaran- e criminale di uccidere quanti più ucrai-
che, se l’umanità non avrà altra scelta sto della guerra (almeno così si legge). do che inizierà a votare per i Repubbli- ni possibile”.
che entrare in conflitto, non potrà più D’altra parte, è stato notato da molti che cani e non più per i Democratici) per Stesso destino “di Mariupol”
condurlo nei modi consueti... Quando l’assenza di un vero neutrale, almeno in pubblicarle? Rubizhne, città, nella regione di Lu-
la gente comincia ad entusiasmarsi e a Europa, è un inconveniente decisivo per gansk, “è stata completamente distrut-
gioire... per la riduzione di forze militari
come mezzo per la risoluzione dei con-
mediare la pace. Questo perché spesso è
proprio l’autorità di un terzo (realmen- Mariupol, Kiev: “Stop ta, non ci sono edifici superstiti, molte
case non possono essere restaurate. Nei
flitti, la guerra è destinata a rinascere
in altre forme e su di un altro scenario,
te) neutrale che può provocare la pace o
evitare la guerra. ai combattimenti” cortili ci sono cimiteri”. Così il capo
dell’Amministrazione militare regio-
trasformandosi in un altro strumento di Nel Medioevo già riusciva al Papa; di ALESSANDRO BUCHWALD nale di Lugansk, Sergi Gaidai: “Prima
enorme potere nelle mani di tutti coloro nell’Europa moderna, e proprio dalla della guerra più di 60mila persone vive-
S
che ambiscono ad assumere il controllo parte dove oggi si combatte fu Otto von top ai combattimenti: questo il vano qui e lavoravano. La ricostruiremo
di altri paesi o aree”. Onde “la guerra che Bismarck e il Reich tedesco nel con- messaggio ai difensori di Azov- quasi da zero”.
ha subito i cambiamenti della moderna gresso di Berlino (1878) presieduto del stal. L’annuncio è di Denys Proko-
tecnologia e del sistema di mercato ver- Cancelliere di ferro a farlo. Ma la pace penko, comandante del battaglio-
rà condotta in forme ancor più atipiche. fu possibile anche perché Bismarck e la ne Azov: “Il comando militare superiore
In altre parole, mentre si assiste ad una Germania non erano diretti interessati ha dato l’ordine di salvare la vita dei sol-
relativa riduzione della violenza milita- alla sistemazione dei Balcani; anzi, disse dati della nostra guarnigione e di smet-
re, allo stesso tempo si constata un au- che “i Balcani non valgono le ossa di un tere di difendere la città di Mariupol”.
mento della violenza politica, economi- solo granatiere di Pomerania” per sinte- Nel frattempo, i russi a Severodonetsk,
ca e tecnologica... Se si riconosce che i tizzare la propria realistica propensione nella regione di Lugansk, “hanno aper- QUOTIDIANO LIBERALE PER LE GARANZIE,
nuovi principi della guerra non sono più alla pace. Non così si può dire dell’Eu- to il fuoco su una scuola dove si nascon- LE RIFORME ED I DIRITTI CIVILI
quelli di “usare la forza delle armi per ropa contemporanea, che a quella pace devano centinaia di persone e almeno
costringere il nemico a sottomettersi ai ha interessi assai superiori a quelli del tre residenti sono stati uccisi”. Questo IDEATO E RIFONDATO DA ARTURO DIACONALE
propri voleri”, quanto piuttosto quelli Reich. Purtroppo, non ha un Bismarck: quanto indicato dal capo dell’Ammini-
di “usare tutti i mezzi, inclusa la forza come diceva il Cancelliere (dell’Italia) strazione militare regionale, Sergi Gai-
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CHIUSO IN REDAZIONE ALLE ORE 19:00
Venerdì 20 Maggio 2022 ESTERI L’OPINIONE delle Libertà 3
Sua maestà l’algoritmo
D
omanda: Chi bara al gioco del- quali poteri, conglomerati di interessi e
la Big-(dis)Information? Tanti. di MAURIZIO GUAITOLI obiettivi di condizionamento mediatico
Davvero, forse, troppi attori che delle pubbliche opinioni (soprattutto ra-
si confondono nell’intreccio delle diotelevisive dei canali pubblici e privati
migliaia di fili virtuali che stanno dietro di grande diffusione) stiano dietro la fac-
tutte le trasmissioni (si parla qui dell’in- ciata dei media radiotelevisivi. Non è poi
tero panorama mediatico occidentale) di così complicato. Un esempio banale: ba-
grande ascolto, con in primissima fila i sta tracciare le occorrenze (associandole
talk dalle 20 in poi. Ormai, è ben chiaro alla trascrizione testuale degli interventi
a chiunque come la frequenza elevata di orali) di un determinato personaggio “P”,
apparizione e di intervento di personag- incrociando contestualmente i suoi lega-
gi all’inizio semisconosciuti abbia come mi sui social, sui numeri in chiamata o in
effetto, a seguito di questi “continui rim- uscita registrati nel traffico delle reti te-
balzi” in progressione geometrica, di lefoniche e il gioco è fatto.
renderli delle personalità di primo pia- Sarà bene ricordare, infatti, che nel
no, fino a costruire su di loro e su misura dark web sono in vendita non solo i sud-
carriere politico/mediatiche di grande detti tabulati telefonici ma anche molto,
successo. I Cinque Stelle pre-2018 costi- molto altro che riguarda i dati sensibili
tuiscono un esempio lampante in tal sen- delle persone, come le banche dati del-
so. Ora, chiaramente, chi tra gli ignari le cartelle cliniche digitalizzate. È im-
spettatori sarebbe in grado di vedere sul- portante ricordare alle persone meno
lo sfondo i “Burattinai” che stanno di vol- esperte di interrogarsi sul “perché” uno
ta in volta dietro questo complicatissimo degli obiettivi privilegiati degli hacker
sistema-meccanismo? Anche perché, per internazionali (gruppi criminali e, non
farla più complicata, dietro le trasmissio- di rado, statuali) sia costituito dalle in-
ni ad audience più elevata si intrecciano formazioni sensibili rubate alle strutture
un numero davvero incredibile di livelli sanitarie. Per non parlare poi dell’hacke-
di interesse e di interconnessioni opache raggio relativo al tracciamento dei mo-
tra questi ultimi (ricordiamoci che, oggi, vimenti contabili sui conti correnti ban-
dopo l’Homo Sapiens stiamo arrivando cari, che non è necessario depredare per
noi, quelli dell’Homo Ocularis), che van- farli valere oro colato. Qui non si tratta (o
no dagli investimenti pubblicitari, alla meglio: c’è anche questo aspetto, ma non
captatio benevolentiae di gruppi di po- è di primaria importanza) di catalogare
tere politico-economici; al condiziona- droga e il denaro (le “Quattro Esse” del mente slegati tra di loro. le Spectre che in questo momento stanno
mento puro e semplice di interi comparti Diavolo, in pratica: “Soldi-Sangue-Ses- Tanto per aprire gli occhi agli ingenui: agendo da protagoniste nel mondo delle
della pubblica opinione da parte di “In- so-Stupefacenti”), contraddistinto dalla veramente c’è chi ancora pensa che i Big ombre, quanto di capire come ciascuno di
fluencer” che agiscono in rappresentan- lotta tra lobby, poteri, gruppi di interesse Data accumulati da Google, Microsoft, noi, famoso o semplice cittadino, sia ine-
za di soggetti collettivi non dichiarati e e agenti di influenza di ogni ordine e gra- Facebook, Alibaba, Tik Tok e così via non vitabilmente esposto al rischio di essere
non di rado occulti. do. Oggi, infatti, per tutti loro e per tutti vengano in qualche modo “duplicati”, messo completamente a nudo da soggetti
Purtroppo, duole dire che la verità og- noi, esistono delle trappole informative affinché le varie intelligence nazionali acefali di cui non si verrà mai a conoscen-
gettiva per via mediatica semplicemente di prima grandezza messe a punto dai (cinese, russa, americana) ne traggano za, in merito alla loro effettiva esistenza.
non esiste! La guerra (in Iraq ieri e oggi vari Big Brother. correlazioni interessanti, facendo gira- Perché, in fondo, questo è il prezzo
in Ucraina) diventa, così, una sorta di Prendiamo l’orizzonte limitato dei re su quei bacini immensi di dati le loro da pagare (e che aumenterà con il pro-
campionato del mondo a squadre per far talk: basta costruire un Big Data (stori- applicazioni di AI? Quindi, i Padroni del gredire della digitalizzazione) a una so-
soldi e costruire carriere, in cui viene cizzato con tutte le puntate dalla nascita Mondo sono già oggi, e lo saranno ancora cietà sempre più “numerizzabile”, dato
sempre e comunque fabbricata una verità del singolo talk a oggi) facendo poi “gi- di più domani, le Tecnostrutture e chi si che tutto quello che diciamo, scriviamo,
vincente di comodo, o quantomeno par- rare” su quest’ultimo un evoluto sistema ritrova pro tempore ai loro vertici. Per- facciamo può essere spietatamente posto
ziale. Il problema però, per gli gnomi che di Artificial Intelligence (AI) che vada ché poi chi crede di manipolare l’infor- sotto forma di sequenze finite e neutre
stanno maliziosamente (o colpevolmen- molto oltre la semplice registrazione del- mazione (dal rispettivo orizzonte opera- di “zero-uno” (quelle infinite, addirittu-
te) dietro tutto ciò, è rappresentato dal la dinamica crescente, riguardante le ap- tivo, politico, economico e finanziario) ra, approssimano qualsiasi numero rea-
fatto che, nonostante tutto, costoro non parizioni dei singoli personaggi da met- ancora si illude di poter evadere i po- le!) e, quindi, analizzate da qualsivoglia
immaginano nemmeno il mondo dell’om- tere in pista e valorizzare. Si pensi, in tal tentissimi mezzi, sempre più sofisticati, Macchina di Touring, come un computer,
bra che si muove sulle loro tracce 24 ore senso, a programmi evoluti di analisi dei degli algoritmi che girano sui Big Data, attraverso programmi informatici speci-
su 24. Perché poi, siamo franchi, le civiltà dati, in grado di mettere assieme siste- fatti apposta per il rilevamento delle mi- fici. Meglio togliersi dalla mente strane e
organizzate (tutte, nessuna esclusa) sono maticamente molte altre informazioni e nacce occulte e per ricreare attraverso ricorrenti idee sui “Grandi Vecchi”: oggi
un immenso suk di ricatti, baratti, scam- connessioni, attraverso l’analisi costante filtri categoriali e accurate profilazioni, il solo Burattinaio globale è virtuale e si
bi in natura, compresi i favori sessuali, la e dinamica di elementi solo apparente- pur nell’apparente caos della infodemia, chiama “Sua Maestà l’Algoritmo”!
Intenzioni di voto: il balzo di FdI
D
opo un testa-a-testa durato al- La crescita di FdI è avvenuta a par-
cune settimane assistiamo a un di GIANLUCA PICCHIONI tire dal 2019 quando, dopo le Europee
“colpo di scena”: nella Super- (che ne certificarono l’entrata nel
media dei sondaggi stilata da “club” dei partiti di media grandez-
YouTrend, infatti, Fratelli d’Italia za, con il 6,5% ottenuto nelle urne) si
compie un balzo notevole (+1,2%) e posizionò come il partito di centrode-
si porta al 22,4 per cento, staccando stra più coerente.
nettamente il Partito Democratico. Con l’avvento del Governo Dra-
Si tratta di una crescita di FdI che ghi, FdI ha ulteriormente consolida-
va a scapito degli altri due principali to quel posizionamento, ponendosi
partiti di centrodestra, Lega e Forza come l’unico partito d’opposizione a
Italia, che perdono entrambi quasi un governo di unità nazionale di cui
mezzo punto (-0,4%) in due settima- Lega e Forza Italia avevano invece
ne. scelto di far parte. Un posizionamen-
Dati da prendere con le molle, sug- to per certi versi “comodo” e che ha
geriscono gli analisti, perché il dato consentito a FdI non solo di accresce-
Supermedia è meno ricco del solito: re i suoi consensi, ma anche di mante-
5 sondaggi realizzati da 3 diversi isti- nere un elevato livello di soddisfazio-
tuti. ne da parte dei suoi elettori.
Detto ciò, con l’eccezione del par- Le recenti evoluzioni del consenso,
tito di Giorgia Meloni, nessuno dei in particolare dopo l’invasione rus-
maggiori partiti se la passa troppo sa dell’Ucraina (a seguito della quale
bene: Pd e Movimento 5 Stelle arre- si sono rafforzati Pd e FdI mentre si
trano leggermente, con i pentastel- sono indeboliti Lega e M5s) spiega-
lati che si ritrovano a quasi 10 punti no molte delle tensioni che si stanno
dalla vetta. Un’involuzione incredibi- registrando in queste settimane tra
le clamoroso per un partito che a ini- i partiti, non solo all’interno del cen-
zio legislatura vantava il 33 per cen- trodestra con il “pretesto” di disac-
to dei consensi e che dispone tuttora cordi sulle candidature per le elezioni
della rappresentanza parlamentare amministrative (e quelle Regionali in
più nutrita. Sicilia), ma anche internamente alla
Da diversi anni, in realtà, Giorgia maggioranza parlamentare in tema
Meloni è tra i leader politici con i tas- di politica estera, in particolare per
si di fiducia più alti, intorno al 40% ciò che riguarda l’allargamento della
degli elettori (dati Demos). Nato a Svezia e Finlandia.
4 L’OPINIONE delle Libertà CULTURA Venerdì 20 Maggio 2022
John McEnroe: genio e sregolatezza
P
uoi vincere tre Wimbledon e quat- Un viaggio a ritroso all’insegna del
tro Us Open. Puoi sollevare la Cop- di CLAUDIO BELLUMORI serve & volley, fino al cerchio della vita
pa Davis per cinque volte e calare il che si chiude con l’aiuto fornito a Milos
tris ai Master. In un mondo in cui Raonic per raggiungere la finale di Wim-
chiunque parla senza avere titolo, puoi bledon: “Trentanove anni prima, essere
pure alzare la voce. Perché di titoli (77) arrivato in semifinale in quel torneo ha
per farlo, ne hai. Eccome se ne hai. Però… cambiato per sempre il mio destino. Ed è
c’è un però. Ed è un magone, un sogno a Wimbledon che i media (d’accordo, con
ricorrente mentre è sempre più forte “il il mio aiuto) hanno costruito l’immagine
sapore della terra rossa sulla lingua”. che ancora oggi mi accompagna. È lì che
Un’immagine datata 1984: una cartolina Il Moccioso è diventato Il Supermoccio-
dalla Francia, con il Roland Garros sullo so, e da allora dovunque io andassi tutte
sfondo. E davanti Ivan Lendl di Ostrava le attese erano rivolte a quello che avrei
(Repubblica Ceca): una macchina con fatto, o a chi sarei stato. Io dividevo l’o-
una condizione fisica “eccezionale”. pinione pubblica: la gente mi amava o mi
Un robot in carne e ossa, senza il dono odiava. Le persone dell’establishment e
dell’umorismo. Un tipo un po’ così, con delle istituzioni mi temevano, mentre i
quattro finali consecutive perse nei tor- semplici appassionati di tennis apprez-
nei del Grande Slam. Ma quella volta no, zavano quello che facevo, e condivideva-
quella volta sorride. Salta dappertutto. no”.
Perché vince. E l’incubo si ripete. Scene isteriche, racchette rotte, le sfi-
John McEnroe, nato nel 1959 a Wie- de con Björn Borg, la rivalità con Jimmy
sbaden, ex Germania Ovest, numero uno Connors, l’arroganza e la petulanza che
del tennis mondiale per quattro anni possono essere accettate in un atleta
di seguito, dopo tutto questo rimugina adolescente ma che diventano “pate-
ancora al pensiero di una giornata che tiche” in un adulto. Così ecco la nuova
sa tanto di Caporetto: sopra di due set, sfida “da quando ho smesso di essere un
il pubblico solo per lui, l’avversario fra- tennista professionista”. Ovvero “rein-
stornato, il pieno controllo della partita. ventarmi senza, come si dice, buttare via
Poi l’amico Ahmad Rashad, ricevitore il bambino con l’acqua sporca”. Certo, lo
dei Minnesota Vikings, che si alza e se stesso John McEnroe non si descrive-
ne va: “È fatta Mac, ci vediamo in alber- rebbe “come un maestro Zen, non lo sarò
go”. Ogni cosa diventa fonte di distrazio- mai, ma oggi come oggi accetto la defi-
ne e una strana sensazione: “Mi sentivo nizione di angry man”. Il motivo? Fon-
circondato da gente che voleva portarmi damentalmente uno: “Mi aiuta a pagare
sfortuna a tutti i costi”. E il dramma – le bollette”. Game, set, match. Firmato:
sportivo – consumato lentamente. Fino il braccio sinistro di Dio.
alla fine. sul passato e su come adesso vanno le costa ammetterlo, è una cosa positiva.
L’americano The Genius in “100%. cose: “Oggi il livello di impegno, fisico Purtroppo, durante questo processo, il (*) John McEnroe, “100%. L’autobio-
L’autobiografia di una leggenda” (Pi- e mentale, dei tennisti professionisti ha mondo del tennis ha perso un po’ di per- grafia di una leggenda”, Pickwick, 304
ckwick) colpisce duro, con idee chiare raggiunto livelli altissimi. E anche se mi sonalità”. pagine, 10,90 euro
Il grande inganno che depistò Hitler
I
Servizi segreti e la loro attività di aprile nel golfo di Cadice e recuperato a
informazione e controinformazione di LAURA BIANCONI Huelva era in realtà il gallese Glyndwr
hanno sempre suscitato l’interesse Michael, divenuto inconsapevole eroe
dell’opinione pubblica che ha favori- di guerra al quale nel 1997 sono stati
to la produzione di numerose pellicole riconosciuti gli onori militari. Il piano
spesso di grande successo dedicate a spy top-secret riporta lo spettatore alla pre-
story. parazione dello sbarco anglo-americano
Questa è la volta dell’Operazio- per liberare l’Europa dai nazisti, avve-
ne Mincemeat (carne tritata), L’arma nuto il 10 luglio del 1943 in Sicilia, luogo
dell’inganno (prodotto dalla Warner in cui i tedeschi si attendevano d’esse-
Bros.), un adattamento cinematografico re attaccati. Winston Churchill (Simon
del libro omonimo dello storico inglese Russell Beale) afferma infatti: “Solo un
Ben Macintyre. Il film diretto da John idiota non si aspetta l’attacco in Sicilia”.
Madden, vincitore del premio Oscar nel Un grande inganno, che procede tra
1998 per Shakespeare in Love, pone in molteplici complicazioni ed è solo gra-
primo piano alcuni membri dei Comita- zie alla collaborazione del capitano
to dei venti: il capitano Ewen Montagu David Ainsworth (Nicholas Rowe) di
(Colin Firth), un ex avvocato di origine stanza in Spagna che l’operazione non
ebraica; il tenente Charles Cholmonde- si blocca. Inoltre Montagu verrà spiato
ley (Matthew Macfadyen) un single che da Cholmondeley ma i due riusciranno
vive con la madre anziana ed attende da infine a chiarire ogni dissidio tra loro.
tempo la restituzione della salma del fra- Un piano, quindi, preparato meticolosa-
tello, eroe di guerra; Ian Fleming (John- mente anche nei più piccoli dettagli, che
ny Flynn) impegnato nel servizio segre- farà spostare le truppe tedesche verso
to navale britannico e futuro creatore di la Grecia e permetterà di realizzare lo
James Bond. Altre figure che agiscono sbarco, risparmiando la vita a molti sol-
nell’ombra, protagoniste della vicenda: dati. La regia è raffinata, ma non sempre
la fidata segretaria di Montagu, Hester riesce nell’intento di cercare soluzioni,
Leggett (Penelope Wilton) e Jean Leslie alla stregua di Hitchcock, efficaci per
(Kelly Macdonald), la Pam della storia creare suspense e sorprendere lo spetta-
che danno al film un connotato diverso tore. Ben riuscita è invece la sottotrama
dalla gran parte del cinema di guerra, romantica, un triangolo descritto con
generalmente dominato da uomini. grande delicatezza, che ben si intrec-
Il film racconta una storia dall’esito cia in una spy story in cui è centrale la
fortunato, realmente accaduta nel 1943, potenza manipolatoria di un’operazio-
seppur apparentemente incredibile. documenti falsi per modificare la stra- in Grecia anziché in Italia. Il maggiore ne dai contorni rischiosi, dove uomini e
Il piano: un’operazione di depistaggio tegia dei nazisti, facendogli credere William Marty, nome attribuito all’uo- donne operano nell’oscurità con spirito
mediante l’utilizzo di un cadavere con che lo sbarco alleato sarebbe avvenuto mo morto suicida, lasciato cadere il 30 patriottico per il bene comune.
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