Milano arriva "La Famiglia Colombo" - Cosmopeople
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Che feste sarebbero senza I Legnanesi? A Milano arriva "La Famiglia Colombo" Come ogni anno, proprio nel periodo delle feste natalizie, non poteva mancare un appuntamento sempre molto atteso a teatro. Tornano I Legnanesi con una nuova spumeggiante storia che sicuramente conquisterà Milano e il suo affezionato pubblico: “La Famiglia Colombo“. Lo spettacolo sarà in scena al Barclays Teatro Nazionale dal 3 gennaio al 28 febbraio 2016: due mesi con la famiglia più divertente d’Italia e con il cortile più famoso che nel nuovo spettacolo si trasforma nello scenario della processione per festeggiare S. Ambrogio. Un cortile in festa — introdotto dai Boys scatenati in apertura – quello abitato dalla famiglia Colombo, in cui la Teresa (Antonio Provasio), insieme alla figlia Mabilia (Enrico Dalceri) e al suo Giovanni (Luigi Campisi) e con l’ausilio delle altre “cortigiane” e delle suore del paese, sta preparando una grande recita per omaggiare il Santo Patrono. Sarà durante l’allestimento della festa che Mabilia — chiamata a impersonare la Vergine Maria – si innamorerà di uno strano “personaggio”, un nuovo arrivato nel cortile che la conquisterà al punto di decidere di ufficializzare il fidanzamento al cospetto delle due famiglie. È proprio un inno all’amore il primo spettacolare numero musicale della Mabilia, in un trionfo di cuori e di puttini dorati, tra un accenno di passionale tango e chilometri di preziosi tessuti rosso “amore”. Tra una schermaglia con la Chetta, battute esilaranti con le suore impegnate nella processione e la Teresa alle prese con la tecnologia, un cellulare di ultima generazione e il suo inglese maccheronico, che replica al “Ti amo da morire” del Giovanni con “Ma non lo fai mai, devi dimostrarlo!” — strappando l’ennesima risata al pubblico — si fa largo l’idea di un viaggio premio a Cuba. È qui che, ispirati all’apertura degli Usa verso l’isola caraibica, a conferma della sempre viva attenzione ai fatti di attualità, prende vita un quadro davvero strabiliante, trascinante e coinvolgente: un caleidoscopio di colori per la Mabilia, con una Teresa inedita e il Giovanni che si gusta un sigaro, regalando agli spettatori una vacanza da sogno… restando comodamente seduti sulle poltrone. Abbiamo lasciato Mabilia alle prese con il suo nuovo amore, questa volta sarà quello giusto per convolare a nozze? Dopo una sofisticata apertura “in nero” (ma illuminato da centinaia di migliaia di paillettes) nella seconda parte dello spettacolo, infatti, insieme alla Teresa, al Giovanni e alla Pinetta, con il vestito buono delle grandi occasioni, dal cortile ci trasferiremo nella sinistra villa dei davvero bizzarri genitori del fidanzato, in via della Paura 17, strizzando l’occhio alla famiglia noir più famosa. Il nero sarà il colore prevalente in questa scena, look dei personaggi compresi, con esilaranti gag in tema; il fidanzamento si svolgerà addirittura nei pressi del cimitero del paese e si trasformerà in una strampalata seduta spiritica. Ancora una volta la famiglia Colombo ci porterà con la sua semplicità attraverso situazioni grottesche ed imprevedibili per farci ridere, riflettere e tornare col pensiero alla quotidianità che si viveva un tempo nei cortili — dove il vicino è così vicino che praticamente vive con te! – ma che in qualche modo si vive, in maniera diversa, anche oggi. Una famiglia davvero unica, quella della Teresa, della Mabilia e del Giovanni che fa sorridere
ripensando ai tempi che furono e riflettere sui tempi di oggi, con un nuovo spettacolo pieno di ritmo, risate, tradizione e quella vìs comica che li contraddistingue e li rende così amati dagli spettatori, affezionati o al loro “primo appuntamento” con I Legnanesi. Una formula ormai collaudata per oltre due ore di spettacolo tutto al maschile (come sempre, insieme alla famiglia Colombo sul palcoscenico ad animare il mitico “cortile” troveremo anche 10 personaggi della tradizione e 10 scatenati “boys”), con un ritmo serratissimo di battute, tra sfarzosi quadri musicali che ricalcano le atmosfere e la tradizione della classica Rivista, fino all’ormai immancabile, applauditissimo ed emozionante gran finale con tutti gli interpreti in smoking. Dal 1949 interpreti della tradizione teatrale italiana, gli spettacoli de I Legnanesi sono un tuffo nel passato per ricordare (o riscoprire) la cultura popolare e raccontare, nello stesso tempo, storie di tutti i giorni attraverso una comicità pulita, dedicata alla gente comune, nel singolare “italiandialetto“, un mix di italiano e dialetto lombardo che ne costituisce una delle cifre più caratteristiche. Riconosciuti tra le principali e più conosciute compagnie dialettali d’Italia e d’Europa, oggi la Compagnia porta in scena le storie, i costumi e le tradizioni lombarde ma è ampiamente apprezzata anche fuori dalla Lombardia, grazie a un intervento di modernizzazione dei testi originali e alla scelta di temi universali (la famiglia, il lavoro, la crisi economica, i rapporti di vicinato), con riferimenti sempre attuali al costume e alla politica nazionale. Questo slideshow richiede JavaScript. I Legnanesi La Famiglia Colombo Barclays Teatro Nazionale Via G. Rota, 1 – Milano Infoline e prenotazioni tel. 02 00640888 dal mercoledì al sabato dalle 15 alle 18 Programmazione: mercoledì, giovedì, venerdì ore 20.30 sabato ore 20.30 (nei giorni 23 gennaio, 30 gennaio, 20 febbraio e 27 febbraio anche ore 15.30) domenica ore 15.30, mercoledì 6 gennaio 2016 ore 15.30 Il calendario dettagliato delle rappresentazioni è disponibile su www.ilegnanesi.it e www.ticketone.it www.teatronazionale.it – www.ticketone.it Crazy Cat Cafè: dove i gatti sono i padroni di casa di Giuliana Tonini – Amici di Milano e dintorni, turisti e viaggiatori di passaggio che siete amanti dei
gatti come me, sappiate che, dallo scorso ottobre, a Milano c’è un piccolo paradiso per noi. Si chiama Crazy Cat Cafè ed è in via Napo Torriani n. 5. E’ il primo bar bistrot di Milano dove si può andare a prendere un caffè o gustare un dolce in compagnia di … sei gatti. Aperto da una giovane coppia milanese, Alba Galtieri e Marco Centonza, l’idea prende spunto dai neko cafè giapponesi (neko, in giapponese, significa gatto). I neko cafè si sono diffusi anche nelle principali città europee e di recente sono ‘sbarcati’ anche in Italia. A Torino, infatti, ce ne sono già ben due, il Neko Cafè di via Napione n. 33 e il MiaGola Caffè di via Giovanni Amendola 6D, e anche Roma ha il suo micio caffè, il Romeow Cat Bistrot di via Francesco Negri n. 15. E adesso i nostri amici felini hanno messo la bandierina anche a Milano. Al Crazy Cat Cafè noi siamo a casa di Freddie, Patti, Bowie, Mina, Elvis e Blondie, i gatti trovatelli, presi dalla strada, cui Alba e Marco hanno dato un tetto, cibo assicurato, cure, attenzioni e tante, tantissime coccole, quelle di tutti i clienti del locale. Al Crazy Cat Cafè i veri padroni di casa sono i sei mici. Tutto, infatti, è a misura di gatto. Appena ci sediamo e apriamo il menù, leggiamo subito, alla prima pagina, il decalogo per il rispetto, da parte dei clienti, del benessere dei gatti. Non si può, ad esempio, dare loro da mangiare. Hanno il loro cibo e le dolci prelibatezze che noi gustiamo nel locale non sono affatto l’ideale per la dieta di un gatto. Sono da evitare foto col flash e gli schiamazzi e devono essere rispettati gli spazi e il riposo dei gatti. Il decalogo è steso in modo garbato e divertente. Ad esempio, dove ai clienti viene chiesto di non svegliare i gatti che stanno dormendo, è scritto ‘a voi piacerebbe essere svegliati di soprassalto mentre dormite?’. Come dargli torto…? I gatti non sono obbligati a stare in mezzo a noi tutti il giorno. Hanno, infatti, spazi separati per il cibo, le lettiere e per quando magari vogliono semplicemente starsene un po’ per i fatti loro. Sono, inoltre, seguiti regolarmente da una veterinaria. I gestori del Crazy Cat Cafè hanno anche intenzione di organizzare dei piccoli eventi di formazione rivolti a chi ha un gatto o ha intenzione di adottarne uno, per sensibilizzare le persone verso una ‘convivenza consapevole’ col proprio pelosino. Nel locale in stile vintage, arredato con mobili di legno, i gatti passano tra le gambe dei clienti, passeggiano sui tavoli, giocano con i tiragraffi, le palline e i giochi sistemati per loro in tutto il bar, se avvicinati con gentilezza si fanno vezzeggiare e prendere in braccio, e camminano sulle scalette e le passerelle sospese a mezz’aria. Il tutto per la gioia dei gattofili presenti, adulti e bambini, che si scatenano a fare foto coi cellulari. A proposito di bambini, i genitori sono avvisati. Sappiano che, dopo avere portato i loro figli al Crazy Cat Cafè, le loro richieste di avere un gatto tutto loro diventeranno ancora più pressanti. Tra una carezza e l’altra ai mici, possiamo intanto gustare prodotti di caffetteria – i tè aromatici e la cioccolata calda sono assolutamente da provare – e degli ottimi dolci (la torta di cioccolato che ho preso io era divina). Insomma, per chi ama i gatti il Crazy Cat Cafè è il posto ideale per passare un pomeriggio in relax durante le feste natalizie, per prendere un caffè all’ora di pranzo o per un happy hour dopo il lavoro.
Crazy Cat Cafè Dove: Milano, via Napo Torriani n. 5 Apertura: tutti i giorni dalle 9.30 alle 21.30 Sito internet: www.crazycatcafe.it Questo slideshow richiede JavaScript. le Rouge: sperimentazioni d'arte astratta sul tema del rosso A Natale non poteva non esserci un evento tributo al colore rosso! Made4Art di Milano presenta le Rouge, speciale progetto artistico che riunisce alcune significative sperimentazioni d’arte astratta sul tema del rosso. Protagonisti della mostra Luigi Aricò, Carla Battaglia, Marina Berra, Fiorenza Bertelli, Donata Bonanomi, Claudio Cattaneo, Antonio Corbo, Iure Cormic, Giorgio Lo Fermo, Giuseppe Portella, Paolo Remondini: in esposizione una selezione di opere realizzate da artisti dalle differenti specificità tecniche e sensibilità artistiche in un allestimento di forte impatto cromatico e basato su armonie, variazioni, rapporti tra le diverse infinite sfumature. Il progetto, a cura di Elena Amodeo e Vittorio Schieroni, è un vero e proprio omaggio a un colore, il rosso, da sempre legato a concetti quali “emozione”, “amore”, “passione”, “calore”, impiegato dagli artisti sin dai tempi più antichi per rappresentare sentimenti profondi e intensi legami affettivi. Giochi di luci e ombre, presenze geometriche, forme appena riconoscibili, inclusioni di materiali e di altri colori: il rosso sorprende e coinvolge, suscita emozioni e, grazie all’intervento artistico, in tutte le sue molteplici varianti, ci conduce in una dimensione intima e personale, all’interno di noi stessi e delle nostre sensazioni. le Rouge, con data di inaugurazione martedì 22 dicembre, rimarrà aperta al pubblico fino al 18 gennaio. La nuova mostra di Made4Art, spazio, comunicazione e servizi per l’arte e la cultura, rientra nel percorso di indagine sull’arte astratta precedentemente inaugurato con Visioni astratte. Nuove tendenze al femminile (19 marzo-2 aprile 2013) e portato avanti con le successive esposizioni Black&White. Astrazione negli opposti (24 maggio-7 giugno 2013), Explosion! colore astrazione emozione (25 ottobre-14 novembre 2013), Monochromes (5-25 febbraio 2014), Light & Shadow (3-16 settembre 2014), GREEN. arte uomo natura (7-20 novembre 2014), Primary colours (3-16 febbraio 2015), L’arte come energia per la vita (3-16 giugno 2015). le Rouge
Luigi Aricò, Carla Battaglia, Marina Berra, Fiorenza Bertelli, Donata Bonanomi, Claudio Cattaneo, Antonio Corbo, Iure Cormic, Giorgio Lo Fermo, Giuseppe Portella, Paolo Remondini a cura di Vittorio Schieroni ed Elena Amodeo 22 dicembre 2015-18 gennaio 2016 Inaugurazione martedì 22 dicembre, ore 18.30 Durante il periodo delle Festività la mostra sarà su appuntamento Orari a partire dal 7 gennaio: lunedì ore 16-19, martedì-venerdì 10-13 e 16-19 M4A – MADE4ART Spazio, comunicazione e servizi per l’arte e la cultura Via Voghera 14 – ingresso da Via Cerano, 20144 Milano www.made4art.it, info@made4art.it, t. +39.02.39813872 Media partner: Espoarte Le "Due Vite allo Specchio" di Marco Florita di Giuliana Tonini – Prosegue il tour di presentazioni di ‘Due vite allo specchio’, il primo romanzo di Marco Florita, edito da LOG Edizioni. Dopo quelle di Milano del 21 ottobre e di Sesto San Giovanni del 28 novembre, il 19 dicembre è stata la volta di Bobbio (PC). In quest’ultima occasione c’è stata la partecipazione attiva di Cosmopeople. Seduta al tavolo di presentazione di fianco all’autore, nella sala congressi del Centro Culturale Polivalente del Comune, ho infatti avuto il piacere di esporre un’introduzione al romanzo. ‘Due vite allo specchio’ rientra a pieno titolo nella categoria dei romanzi di formazione, quei racconti in cui il personaggio principale compie un percorso di crescita, che lo porta, alla fine, ad essere più consapevole di se stesso e del posto che aspira ad avere nel mondo. Nel caso di ‘Due vite allo specchio’ è estremamente probabile che il lettore si immedesimi col protagonista, Vince Petrucciani, un uomo ormai anziano che ripercorre, nei suoi ricordi, gli snodi della sua giovinezza, vissuta nella Milano di qualche decennio fa. Con i suoi dubbi e le sue incertezze, i suoi incontri con personaggi, maschili e femminili, che portano aspettative e disillusioni, ma anche gioie inattese, Vince Petrucciani potrebbe essere davvero ognuno di noi, ed è facile che la sua storia ci faccia tornare alla mente alcuni momenti della nostra. È un racconto particolare – con uno stile di punteggiatura e un uso degli ‘a capo’ del tutto originale – narrato in maniera intimistica e introspettiva, ma mai malinconica, che l’autore dipana con grande sensibilità e capacità di osservazione del carattere umano. Marco Florita ha raccontato al pubblico di Bobbio quale significato ha avuto per lui scrivere questo romanzo. Prima di tutto è stato un modo per esprimere genuinamente, attraverso la scrittura, le proprie emozioni e sensazioni, e quindi se stesso (sottolineando, però, che ‘Due vite allo specchio’ non è un romanzo autobiografico). E inoltre, tramite la stesura del libro, ha ripreso i temi di una poesia composta quando aveva poco più di vent’anni, in cui contrapponeva le percezioni nei
confronti della vita da parte di chi ne è poco più che all’inizio, un ragazzo, e di chi invece si sta avviando alla conclusione, un uomo anziano. Nel romanzo il vecchio (Vince Petrucciani) e il ragazzo sono l’uno di fronte all’altro sulle rive opposte di un fiume: il fiume della vita. ‘Due vite allo specchio’ è acquistabile online, tramite tutti i siti di vendita di libri, in formato eBook al prezzo di 4,99 euro oppure in formato cartaceo al prezzo di 10,50 euro. Pagina Facebook: Marco Florita Notre Dame de Paris: il ritorno. Con il cast originale! Torna a Milano, dopo quasi mille repliche in undici anni e quattro anni di sosta, l’opera moderna più famosa al mondo: Notre Dame de Paris. Lo spettacolo, dopo il debutto al Palais des Congrès di Parigi il 16 settembre 1998, nella sua versione originale francese, dopo essere arrivato in Italia con la produzione di David Zard e con l’adattamento di Pasquale Panella (Roma, 14 marzo 2002, Gran Teatro) è diventato, in breve tempo, il musical dei record, un’emozione che ha “contagiato” oltre due milioni e mezzo di spettatori. Un successo travolgente non solo in Francia e in Italia. Notre Dame de Paris è stata cantata in 7 lingue diverse e rappresentata ben 4.046 volte nel mondo, dall’Inghilterra al Canada, passando per Russia, Cina, Giappone, Corea del Sud, Libano, Turchia, e in decine di altri paesi, riscuotendo ovunque una presenza di pubblico senza precedenti. Notre Dame de Paris è un’alchimia unica e forse irripetibile, che porta innanzitutto la firma inconfondibile di Riccardo Cocciante per le sublimi musiche e le parole, che raccontano una storia emozionante, scritte da Luc Plamondon e, nella versione Italiana, da Pasquale Panella; le coreografie ed i movimenti in scena sono curati da Martino Müller; i costumi sono di Fred Sathal e le scene di Christian Rätz; diretti magistralmente dal regista Gilles Maheu: un team di artisti di primo livello che hanno reso quest’opera un assoluto capolavoro. Il pubblico italiano ha sempre richiesto di rivedere Notre Dame de Paris con il cast originale ma la cosa sembrava impossibile. Alle audizioni per il ritorno dello spettacolo in Italia, si sono presentati centinaia di giovani e alcuni degli interpreti storici, e Riccardo Cocciante è rimasto sorpreso quando, tra turni di provinanti, ha visto apparire, invitati da David Zard, anche alcuni degli interpreti storici che hanno portato al trionfo lo spettacolo. E’ stato Pasquale Panella a suggerire a Cocciante di avviare i giovani all’interpretazione dei ruoli da parte di chi ha già vissuto la magia di quest’opera! E così si è deciso di fare una sorta di staffetta: un primo cast che passa il testimone ad un secondo, composto da un nuovo gruppo di artisti che sarà selezionato durante il tour che debutterà a Milano a marzo al TeatroLinearCiak, per concludersi all’Arena di Verona a settembre. Il primo cast vedrà quindi protagonisti Lola Ponce (Esmeralda), Giò Di
Tonno (Quasimodo), Vittorio Matteucci (Frollo), Leonardo di Minno (Clopin), Matteo Setti (Gringoire), Graziano Galatone (Febo) e Tania Tuccinardi (Fiordaliso). Riccardo Cocciante, che cura personalmente la scelta dei cast in tutto il mondo, ora è impegnato anche alle selezioni del cast per la versione francese, polacca e coreana, mentre dopo circa 18 anni dal debutto, sono in cantiere anche le versioni russe, cinesi, e quelle di altri paesi e lingue. Notre Dame de Paris è stata anche una scuola che ha avviato molti giovani alla danza moderna e all’interpretazione delle Opere Moderne di cui Riccardo Cocciante è il compositore più richiesto in tutto il mondo. Nel 2002, nella prima edizione italiana dello spettacolo, per carenza di professionisti italiani il corpo di ballo era composto prevalentemente da inglesi, canadesi, francesi e brasiliani. Con il passare degli anni e delle edizioni, il successo internazionale di Notre Dame de Paris ha ispirato ed educato nuove generazioni di ballerini italiani, al punto che, in questi anni, il musical in giro per il mondo (Cina, Corea del Sud, Russia) ha visto protagonisti proprio gli italiani, provenienti dai vari cast di Notre Dame de Paris nel nostro paese. Quest’anno il numero delle candidature ricevute è stato impressionante, 2500 ragazzi, tra ballerini, acrobati e breaker, hanno inviato il loro curriculum. L’alto livello dei candidati ha permesso al coreografo Martino Müller di selezionare tre cast diversi, di cui due da portare all’estero. Radio Monte Carlo è la radio ufficiale di Notre Dame de Paris. Il pubblico attende con trepidazione la ripresa delle repliche perché una cosa è certa: la musica non è mai stata così spettacolare! Sito ufficiale www.ndpitalia.it Pagina Facebook www.facebook.com/notredamedeparisitalia INFORMAZIONI E BIGLIETTI Teatro LinearCiak dal 3 marzo 2016 7 repliche Da mercoledì a venerdì spettacoli alle ore 21:00 Sabato spettacoli alle ore 16:00 e alle ore 21:00 Domenica spettacolo pomeridiano ore 16:00 Poltronissima VIP: € 70,00 + € 10,00 prev. Poltronissima GOLD: € 60,00 + € 9,00 prev. Poltronissima: € 52,50 + € 7,50 prev. Prima Poltrona: € 43,50 + € 6,50 prev.
Seconda Poltrona: € 34,00 + € 5,00 prev. Tribuna: € 23,50 + € 3,50 prev. TEATRO LinearCiak Viale Puglie, 26 angolo Via Tertulliano (Zona Piazzale Cuoco) www.linearciak.it INFOLINE Tel. +39 02 5466367 BIGLIETTERIA La biglietteria del teatro è aperta esclusivamente nei giorni di spettacolo a partire da un’ora prima dell’inizio dello show. PREVENDITE ONLINE PUBBLICO ORGANIZZATO E GRUPPI Progetto Teatro Mail: info@progettoteatro.org Tel: +39 02 5466367 Grattacielo Mail: prenotazioni@grattacielo.net Tel: +39 02-33605185 Continua con successo il viaggio nel trasgressivo magico mondo di The Hole a Milano Da tre settimane, e ancora fino al 3 gennaio, domina la scena milanese, dal palco del Teatro LinearCiak, lo spettacolo più sfacciato, irriverente e trasgressivo del momento: The Hole. The Hole è un mix di teatro, circo, cabaret, musica e humor provocatorio che trasporta gli spettatori in altri mondi. Lo spettacolo è stato giustamente paragonato al “Rocky Horror” ma in stile Almodóvar”, perché il suo grande merito è quello di rompere tutti gli schemi, nonché alle suggestioni visive di felliniana memoria.
Fuori dall’ordinario, quindi, è la storia che lega le sorprendenti esibizioni sul palco degli straordinari artisti che sembrano provenire da un mondo onirico: un navigato playboy (l’artista italiano Filippo Strocchi), stremato da una vita di eccessi, trova l’amore vero. Decide quindi di mettere la testa a posto, fiero di presentare agli amici e al mondo la nuova innamorata. Lo sfrontato edonista organizza una grande festa nella sua villa per annunciare agli astanti e al pubblico, intrattenuti dalla sensuale governate e da aitanti maggiordomi pronti a esibirsi in acrobazie e spogliarelli, la sua non- convenzionale storia d’amore… Insomma: The Hole è uno spettacolo che proprio non si piò perdere! Spettacolo che unisce il lato buffo dell’arte teatrale a quello più scenografico del musical e in cui tutti i numeri di nouveau cirque, musica e umorismo scanzonato sono al servizio di un unico messaggio: ognuno di noi deve passare almeno una volta per quel lato ludico, felice, dell’esistenza. La sala del Teatro LinearCiak è stata trasformata in club con tavolini e sedie per bere e mangiare a sazietà, senza pericolosi eccessi. E per uno show decisamente “rock” non poteva mancare la radio rock per eccellenza: Virgin Radio. Un network nazionale, un partner importante che accompagna The Hole nella sua prima avventura italiana. In occasione della replica di Capodanno lo show andrà in scena alle 22.00 e a tutti gli spettatori verrà offerto spumante e panettone per un brindisi in sala e nel foyer insieme a tutta la compagnia. www.theholeshow.it Questo slideshow richiede JavaScript. Lorella Cuccarini è Madre Gothel in Rapunzel - Il Musical Dopo il trionfo della scorsa stagione, 60.000 spettatori solo a Roma, arriva finalmente a Milano, al Teatro degli Arcimboldi, dal 18 dicembre 2015 al 10 gennaio 2016, Lorella Cucirini, la regina del musical italiano, in Rapunzel -Il Musical. In questa favola musicale così apprezzata da tutta la famiglia, Lorella Cuccarini interpreta la cattiva, comica e affascinante matrigna di Rapunzel, Madre Gothel. Lo spettacolo, altro successo collezionato da Maurizio Colombi, il regista alfiere in Italia dei family show, dopo una sola stagione in scena, è già un classico dei musical. La riuscita di Rapunzel è senza dubbio dovuta alle idee originali inserite nella ri-scrittura della celebre fiaba, ma anche alle musiche e alle canzoni, tutte nuove, italiane e originali: coinvolgenti come la Rapunzel Dance, romantiche come Dove sarai o emozionanti come Una suite a 5 stelle. La
“ditta musicale” che ha lavorato e realizzato queste partiture è composta da Alessandro Procacci, Davide Magnabosco e Paolo Barillari. Anche la scelta azzeccata del cast ha avuto notevole importanza nel decretare il successo dello show, soprattutto nei ruoli principali: oltre a Lorella, Alessandra Ferrari interpreta il ruolo di Rapunzel e Giulio Corso quello di Phil. Nella storia ci sono poi personaggi assolutamente inediti, come i due fiori parlanti, Rosa e Spina, interpretati da Alessandra Ruina e Martina Gabrielli, le sole amiche con cui Rapunzel può confidarsi quando è rinchiusa nella torre; oppure la guardia reale Segugio, Mattia Inverni, che parla in grammelot e aiuterà il ladro Phil a liberare Rapunzel dalla tirannia di Madre Gothel; e lo specchio Spiegel, che riflette la coscienza di Rapunzel e dà voce ai suoi desideri e pensieri più intimi, quelli che per paura non riesce ad esternare a Gothel. La grande novità in merito al cast per questa nuova stagione è la selezione dell’attrice che interpreterà il ruolo di Rapunzel bambina, che sarà scelta attraverso delle vere e proprie audizioni che si terranno in ogni città in cui lo spettacolo andrà in scena. Il resto del cast, oramai conosciuto dai fans del musical, è composto da ben diciotto straordinari performer fra ballerini, acrobati, cantanti e attori. Le scenografie, imponenti e dal grande impatto visivo, sono progettate da Alessandro Chiti e rappresentano una rilettura in chiave moderna dei luoghi e delle ambientazioni della favola classica. L’impianto scenico mostra oltre quindici quadri in continuo movimento, grazie al lavoro di uno staff esperto di tecnici. E per la prima volta in assoluto, in una sorta di double-fiction mai realizzata in teatro, i personaggi si trasformano da disegni animati in video a figure reali su palco, in un continuo scambio tra realtà e cartoon. Gli effetti speciali non finiscono qui! La lunga chioma intrecciata di Rapunzel, lunga sei metri, si illuminerà magicamente grazie ad un miriade di piccole magiche luci. Inoltre i magici capelli di Rapunzel consentiranno alla principessa di far salire e scendere dalla torre Madre Gothel, grazie alla loro lunghezza di ben otto metri. A Natale, le lanterne voleranno sul pubblico del Teatro degli Arcimboldi!
Teatro degli Arcimboldi Viale dell’Innovazione, 20 – 20126 Milano Biglietteria: dal lunedì al venerdì, dalle 14:00 alle 18:00 Tel. 02 / 64.11.42.212/214 Biglietteria on-line: www.ticketone.it Orari degli spettacoli Dal martedì al venerdì ore 21:00 Sabato ore 16:00 e ore 21:00 Domenica ore 16:00 24 dicembre – off 25 dicembre ore 17:00 Biglietti: da 17,00 € a 60 € (inclusa prevendita) Sono previste riduzioni per under 25, over 65 e gruppi organizzati. Per informazioni e prenotazioni Ufficio gruppi Cst: 02/87.21.49.14/15 www.ipomeriggi.it www.ipomeriggi.it/facebook
www.centroserviziteatrali.it www.rapunzelilmusical.com DATE TOUR 2016 dal 14 gennaio 2016 – Teatro Politeama Genovese – Genova dal 21 gennaio 2016 – Teatro Europa Auditorium – Bologna dal 4 febbraio 2016 – Teatro Verdi – Firenze dall’11 febbraio 2016 – Teatro Alfieri – Torino dal 26 febbraio 2016 – Teatro Augusteo – Napoli dall’1 aprile 2016 – Teatro Team – Bari dal 6 aprile 2016 – Teatro Brancaccio – Roma San Silvestro e Capodanno al Teatro della Luna: illusionismo e grande danza Il Teatro della Luna festeggia con il suo pubblico la fine del 2015 e l’inizio del 2016 con due grandi spettacoli. Per la serata di San Silvestro 31 dicembre (ore 21.30) ed il pomeriggio di Capodanno 1 gennaio (ore 17) è in programma uno strabiliante show di illusionismo: “The Magic of Erix Logan e Sara Maya”, per la regia di Maurizio Colombi. Lo spettacolo è il risultato di un percorso che nasce nel 2005 a Toronto nel laboratorio di Still Avenue. Nel piccolo locale, sotto la direzione di Erix Logan, si incontrano e si confrontano numerosi artisti fra danzatori, fantasisti, acrobati e cantanti; è qui che le performance di Erix iniziano a cambiare. Un semplice gioco di magia diventa il pretesto per ascoltare una voce incredibile o viceversa. Qui Erix incontra Sara Maya, che definisce la voce più magica mai ascoltata, vola con lei a Las Vegas e subito si sposano. Lo spettacolo evolve, si inseriscono danzatori e una coppia di mimi acrobati, le illusioni più comuni diventano insolite, il gesto del mago diventa poesia e la sua bacchetta è la stessa del direttore d’orchestra, detta il tempo, il ritmo, il silenzio. Tutto si muove e appare in modo incredibile. Presto nasce una nuova forma di intrattenimento o per meglio dire una nuova forma di magia. Negli ultimi anni lo spettacolo ha una nuova svolta quando Erix e Sara incontrano Jim Warren. I suoi dipinti prendono forma e vita sul palcoscenico, animati dalla magia in un blend di colori, illusione e poesia. Il pubblico cresce, attratto dalla magia che si percepisce nel locale, una magia nuova che emoziona: non ci sono solo le illusioni o i giochi di prestigio. Bisogna pensare ad un luogo dove tutto è possibile, forse è l’isola che non c’è che all’improvviso ti appare davanti. Le rappresentazioni aumentano, spaziando nel mondo tra Vietnam, Stati Uniti, Cina facendo registrare ovunque il tutto esaurito. Il loro percorso non si ferma
alla semplice definizione di un nuovo aspetto estetico dello spettacolo magico, bensì esplora il moto più profondo e misterioso che è in ognuno di noi. Le diverse culture nel mondo sono state in egual modo toccate nei tre universali livelli di percezione: istinto, passione e razionalità. Tra le altre illusioni si distinguono Drums, una rielaborazione di un numero emblematico dell’illusionismo (la donna tagliata in due parti) e Reality Magic, in cui il pubblico può seguire lo svolgimento dell’effetto speciale attraverso una videocamera posta all’interno della scatola magica. La splendida voce dal vivo del soprano Sara Maya è poi protagonista assoluta di Fireflies e componente fondamentale di Monitors, numero in cui la tecnologia diventa magia. E ancora il Teletrasporto e la personale versione del Volo Umano, effetto magico impareggiabile, considerato vetta dell’illusionismo mondiale. Quest’anno The Magic of Erix Logan e Sara Maya torna dunque in Italia, il paese di origine di Erix e di Sara, e si rimodella con la regia di Maurizio Colombi, alfiere dei family show italiani, che inserisce nell’evoluzione del genere il ritmo e la tecnologia con dj, beat-box, breaker e rapper. Lo spettacolo del 31 dicembre sarà seguito da un light buffet e, ovviamente, dal brindisi con gli artisti. Sabato 2 gennaio il Teatro della Luna propone invece uno spettacolo di danza classica che non ha bisogno di presentazioni. La Compagnia Nazionale di Raffaele Paganini proporrà infatti “Il Lago dei Cigni”, immortale capolavoro di Pëtr Il’ič Čajkovskij per la regia di Luigi Martelletta e l’interpretazione delle étoile internazionali Marija Kicevska e Boban Kovachevski. Fortemente legato alla tradizione accademica, Luigi Martelletta propone un lavoro stilisticamente più snello, più vivace, alleggerendo tutti i manierismi e le pantomime che fanno parte del repertorio classico, ma che ormai risultano inutili, pesanti e noiosi. Non mancheranno però tutte quelle danze e quell’itinerario danzato che molti conoscono e si aspettano: i cigni, la danza spagnola, la danza russa, il valzer, i passi a due, e molto altro. Questo balletto, insomma, è autenticamente una creatura di oggi, del presente, con tutto quello che ciò comporta. La sua particolarità, la sua eccezionalità consiste proprio in questa sua capacità, estrema e radicale, di proporsi vivo e attualissimo, pur dimorando in un suo pianeta espressivo che sa di antico, di già visto, di già vissuto, espressionista nel senso più universalistico e antistorico della definizione: in quanto rappresentazione della realtà – realtà esasperata e sconvolta, ma del tutto riconoscibile – in una dimensione non semplicemente realista, ma, tutt’altro, profondamente vera. L’ideale neoclassico di una bellezza assoluta, regolata da un ordine imperturbabile, è l’obiettivo totalizzante della creazione.
I biglietti sono in vendita in tutti i punti vendita TicketOne, on line su www.ticketone.it, telefonicamente chiamando l’892101 (numero a tariffazione specifica) e ovviamente al botteghino del teatro nelle sere di spettacolo. Teatro della Luna via G. di Vittorio, 6 20090 Assago (MI) Tel. 02 488577516 www.teatrodellaluna.com – www.facebook.com/teatrodellaluna – twitter @tdellaluna PROGRAMMAZIONE “The Magic of Erix Logan e Sara Maya”: giovedì 31 dicembre 2015 ore 21,30 venerdì 1 gennaio 2016 ore 17,00 PREZZI DEI BIGLIETTI 31 dicembre ore 21.30 1 gennaio ore 17 Poltronissima Blu € 93,50 € 38,50 Poltronissima € 74,50 € 33,00 Poltrona € 60,50 € 27,50 Visibilità ridotta € 44,00 Riduzioni under 14 e over 70 “Il lago dei cigni”
Sabato 2 gennaio 2016 ore 21 PREZZI DEI BIGLIETTI Poltronissima Blu € 38,50 Poltronissima € 33,00 Poltrona € 27,50 Riduzioni under 14 e over 70 Gruppi di almeno 10 persone a prezzi speciali: Ufficio Gruppi Teatro della Luna ufficiogruppi@teatrodellaluna.com , Telefono 02/48857333 The Blues Legend torna a Milano Torna, a dicembre, un grande successo di questa stagione, per due immancabili date: The Blues Legend-il musical! A grande richiesta martedì 15 dicembre alle ore 20.45 e soprattutto giovedì 31 dicembre, per salutare l’arrivo del nuovo anno! Si festeggia così il 2016 con il cast di THE BLUES LEGEND all’insegna del brio e della buona musica. Dopo la mezzanotte si brinda insieme ai protagonisti di questo show straordinario, un omaggio al R&B e alla leggenda dei Blues Brothers. Per chi lo desidera sarà inoltre possibile cenare a teatro: le porte si apriranno alle 19.45 e, prima dell’inizio dello spettacolo previsto alle 21.45, sarà allestita una cena a buffet (per info e prenotazioni cena scrivere a b2b@stage-entertainment.it, oppure chiamare il numero 02.00640844). Giacca e pantalone scuro, cappello, occhiali da sole, la battuta sempre pronta e un vero talento per la musica. E’ arrivato il momento di lasciarsi contagiare e coinvolgere dall’energia e dal ritmo della nuova straordinaria regia di Chiara Noschese. The Blues Legend – il Musical, due ore di grande spettacolo, impreziosito da coreografie appassionanti, effetti speciali, una indimenticabile colonna sonora, tanto divertimento, feeling, energia, talento e una storia originale. Dodici personaggi alla ricerca di un sogno: fare musica! Ognuno di loro ha bisogno di riscattarsi da una vita che lo opprime, che lo rende infelice. Gli uomini cercano un sogno da ritrovare, un ideale che li possa rendere liberi. Le donne, più concretamente, si battono per convincere l’altra metà del cielo ad abbandonarsi alle responsabilità della vita. Due mondi diversi che si scontrano, si incontrano e si amano, mentre la musica diventa il viatico che, alla fine, li porterà alla salvezza. Ci accompagneranno le più conosciute e importanti hit della musica rhythm’n’blues, tratte dal decennio che va agli anni ‘60 agli ‘70, suonate rigorosamente dal vivo, che saranno la colonna sonora e anche l’anima della nostra storia.
I protagonisti di questo esuberante show balleranno e canteranno su musiche composte dalla combinazione di due generi musicali che nascono dal Blues: il Rhythm & Blues, appunto, e il Soul. Una miscela esplosiva che renderà impossibile non scatenarsi anche per chi è seduto in platea. Fra i brani che saranno interpretati nel corso dello spettacolo, alcuni titoli meritano senz’altro una particolare attenzione, grandi successi come Sweet Home Chicago, Soul Man, Think, Minnie the Moocher, Gimme Some Lovin’ e l’immancabile Everybody Needs Somebody. Troveremo brani celeberrimi, tra gli altri, di Ray Charles, Aretha Franklin, Etta James, James Brown, Percy Sledge, interpretati dalle migliori voci del musical italiano. Accanto a Loretta Grace, straordinaria protagonista di Sister Act, Best of Musical e Ghost, un gruppo di perfomer tutto italiano scelto con consapevolezza e maestria da Chiara Noschese: Silvia Di Stefano, Floriana Monici, Loredana Fadda, Cristina Benedetti, Martina Biscetti, Simone Colombari, Fabrizio Checcacci, Heron Borelli, Samuele Cavallo, Mario Acampa, Lorenzo Tognocchi. Lo spettacolo The Blues Legend, ha esordito a Milano il 15 settembre nel tempio del musical meneghino, è stato in scena nei principali teatri italiani e sarà ancora in tournée fino al 6 gennaio 2016. Barclays Teatro Nazionale Orari e prezzi dei biglietti comprensivi di prevendita: Martedì 15 dicembre ore 20.45 Poltronissima VIP € 69,00 – Poltronissima € 57 – Poltrona € 46 – Galleria €37 –Vis.Ridotta € 22 Giovedì 31 dicembre ore 21.45 Poltronissima VIP € 139,00 – Poltronissima € 119 – Poltrona € 99 – Galleria € 75 – Vis.Ridotta € 50 Per informazioni e vendita: Info line: 02.00640888 (da mercoledì a sabato dalle ore 15 alle ore 18.00) www.teatronazionale.it, www.tickeone.it Box Office Barclays Teatro Nazionale (da martedì a sabato dalle ore 14.00 alle ore 19.00) Infoline 0200640888
Alessandra Angelini e il suo omaggio alla Joie de Vivre Made4Art di Milano presenta la personale di Alessandra Angelini Joie de Vivre, evento che si terrà martedì 15 dicembre 2015 a Milano presso D Studio in Via della Spiga 7. L’arte di Alessandra Angelini (Parma, 1953), artista e docente di Grafica e Tecniche dell’Incisione all’Accademia di Belle Arti di Brera, è un universo di luce e colori dove questi elementi fondamentali vengono modulati dall’artista seguendo un’armonia musicale che diventa parte integrante delle opere stesse; una ricerca condotta attraverso la sperimentazione sulle tecniche e le potenzialità espressive dei materiali. In esposizione una serie di lavori in tecnica mista su tela, sculture in metacrilato e un importante libro d’artista: una selezione di lavori rappresentativa della delicata e poetica produzione artistica di Angelini, un vero e proprio omaggio alla gioia di vivere e un invito a osservare la realtà circostante da nuove prospettive. In concomitanza con la personale di Alessandra Angelini, presso D Studio di Milano si svolgerà uno speciale Christmas Cocktail, momento di incontro con gli artisti, i collezionisti e gli amici di Made4Art e dell’artista in occasione delle Festività natalizie. Questo slideshow richiede JavaScript. Alessandra Angelini | Joie de Vivre Made4Art Christmas Cocktail 2015 c/o D Studio, Via della Spiga 7, Milano Martedì 15 dicembre 2015, dalle ore 17 alle 21
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