Centro Cultura P. Pergoli Biblioteca Comunale - Comune di Falconara Marittima
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Centro Cultura P. Pergoli Suggerimenti di lettura per la mosa cura della Biblioteca Comunale di Falconara Marittima, le pubblicazioni indicate sono presenti in biblioteca. Biblioteca Comunale suggerimenti di lettura intorno al tema della mostra “senzatomica” I libri sono disponibili per il prestito in Biblioteca.
La guerra delle campane Dialoghi sulla pace Rodari, Gianni Rotblat, Joseph Letteratura per ragazzi - Emme - 2004 Sperling & Kupfer - 2006 Un serrato e profondo dialogo tra il saggio maestro bud- dista Daisaku Ikeda e Joseph Rotblat, grande scienziato e Un album di grande formato con testi di Gianni premio Nobel che, pur provenendo da ambienti e culture Rodari e disegni di Pef. Una storia un po' vera e diverse, concordano su alcuni temi di valenza universale un po' magica, che parla di pace e utopia senza ai quali apportano ciascuno il contributo della rispettiva, essere banale, né patetica, ma con una punta di preziosa esperienza. Il primo degli argomenti affrontati e pessimismo: a far "scoppiare" la pace non saran- il più cruciale per entrambi è quello della pace. Partendo no le azioni degli uomini... dal proprio vissuto - un uomo che fu tra i padri della bomba atomica per poi tra- sformarsi in un convinto e attivo pacifista, Rotblat lancia l'appello agli scienziati Uri e Sami perché non perdano di vista il vero obiettivo della scienza, quello di essere al servi- Cohen, Dalia B. Y. zio dell'umanità anziché della sua distruzione. E non solo quella definitiva, attra- verso l'impiego delle armi nucleari, ma anche quella più subdola, ottenuta median- Letteratura per ragazzi - Giunti - 1995 te un cieco asservimento a interessi meramente politico-economici. È necessario, secondo i due illustri personaggi, stabilire un'educazione alla pace, una "cultura di Uri è ebreo. Sami è arabo. I loro popoli sono in guerra. Si in- pace", ed è auspicabile un governo mondiale che permetta di mantenere la coopera- contrano per caso quando entrambi trovano riparo in una zione internazionale nel rispetto delle differenze culturali, etniche e religiose. U- grotta. Trascorrono insieme alcuni giorni dividendo il cibo, il nendo il coraggio e il carisma morale di Rotblat alla ricchezza spirituale e alla note- fuoco, la coperta e anche risate, sentimenti, parole. Nasce una vole capacità di visione globale di Ikeda, questo volume rappresenta un alto esem- vera amicizia che dovrà confrontarsi con gli adulti, il male del pio di riflessione e un severo monito al genere umano. terrorismo, i bombardamenti, la presenza dei soldati e due culture diverse, ma che loro non vorrebbero più nemiche. Felicità in questo mondo : un percorso alla sco- Il piccolo libro della pace perta del Buddismo e della Soka Gakkai Stilton, Geronimo - Letteratura per ragazzi - Piemme - 2001 Istituto Buddista Italiano Soka Gakkai - 2001 Il mondo è grande ed è abitato da tanti popoli diversi, ognuno con la propria cultura e L'autore descrive un immaginario viaggio di avvicinamento al buddismo di Nichiren le proprie tradizioni. Ciascuno di noi deve imparare a rispettare le diversità, perché Daishonin e alla organizzazione della Soka Gakkai che lo diffonde in Italia e nel mon- solo il dialogo, la comprensione e l'amore possono evitare i conflitti. Un libro al di do. sopra delle parti, in cui il topo editore aiuta i genitori a spiegare ai propri figli il con- cetto di pace, di fratellanza e di rispetto per le diversità culturali.
Flon-Flon e Musetta Flon-Flon e Mu- Suggerimenti di lettura Elzbieta setta sono amici e giocano sempre Letteratura per ragazzi - insieme fino al AER - 2004 giorno in cui “Senzatomica. Trasformare lo spirito umano per un scoppia la guerra mondo libero da armi nucleari” e non possono vedersi più perché Musetta "sta dall'altra parte della A Falconara Marittima la mostra multimediale sul disarmo nucleare guerra". Un libro che, con poche parole, riesce a mettere promossa dall’ICAN davanti ai nostri occhi l'assurdità delle guerre e dei con- flitti razziali e l'impossibilità di capirne il perché. È un Dal 18 novembre al 02 dicembre 2017, presso i locali del Centro libro per bambini abbastanza piccoli. Ai più piccoli è difficile parlare di cose dolorose, Culturale Pergoli, Falconara Marittima ospiterà la mostra “Senzatomica. Trasformare lo spirito umano per un mondo libero da Il primo libro destinato ai bambini su armi nucleari”, in versione “compact”. un tema di grande attualità e dram- Nera Farfalla La mostra sarà aperta dal lunedì al venerdì dalle 09,00 alle 13,00 e maticità: le mine da terra che mutila- Forzani, Silvia 16,00 alle 19,30. Sabato e domenica dalle 10,00 alle 20,00. no e uccido- Letteratura per ragazzi - AER - 2001 Realizzata grazie al forte sostegno del Comune di Falconara Maritti- no ogni ma, che ha collaborato all'iniziativa, essa sarà suddivisa in quattro anno da 8.000 a 10.000 bambini. La comunicazione sezioni tematiche con filmati inediti sulla storia delle armi nucleari affidata a suggestive e vivide illustrazioni a tutta pagina, con il supporto di poche ma efficaci parole rende com- e testimonianze dei sopravvissuti dei bombardamenti di Hiroshima e prensibile ed efficace un messaggio molto forte di dupli- Nagasaki. Scopo dell'esposizione, che prosegue nel cammino di sen- ce valenza – avverte i piccoli di non toccare quello che sibilizzazione al disarmo nucleare intrapreso dal presidente della non conoscono e ammonisce i grandi di non produrre Soka Gakkai Internazionale, Daisaku Ikeda, è diffondere una con- ciò che uccide. creta cultura di pace attraverso un percorso di immagini, documenti e testimonianze di uomini e donne che vissero il dramma di Hiroshi- ma e Nagasaki. Gandhi : la voce della pace Aperta a tutti, con ingresso gratuito, la mostra è pensata in partico- Rossi, Sarah lare per le giovani generazioni, destinate a raccogliere il testimone Letteratura per ragazzi - EL - 2016 del futuro del nostro pianeta e renderlo un luogo in cui alle armi ed ai conflitti si sostituiscano il dialogo e la pace. Un uomo esile come un giunco del Gange e forte come la pietra del Baram. Una voce potente contro la violenza, in nome della libertà, della giustizia, della pace.
L'uomo di ferro Hughes, Ted L'era atomica Letteratura per ragazzi - Maiocchi, Roberto Mondadori - 1988 Giunti - 1993 Il libro traccia la storia dell'energia atomica nel- Non si sa da dove venga, ne dove andrà, quando l'ambito delle grandi scoperte scientifiche di compare sulla scogliera: è un gigante di ferro da- questo secolo. Ricostruisce le vicende che con- gli occhi luminosi che non hanno mai visto il ma- dussero, grazie agli studi di Fermi, Szilard, Op- re. Nella discarica di metallo troverà cibo per i penheimer, Teller, alla preparazione del primo suoi denti e diventerà amico del piccolo Hogarth. micidiale ordigno nucleare. Sganciata su Hiro- Per lui, sconfiggerà il drago-angelo-pipistrello shima, la super-bomba costrinse alla resa il che viene dallo spazio, regalando la pace a tutti Giappone e pose fine alla seconda guerra mon- gli abitanti della zona. Una storia profonda e gen- diale. L'autore presenta inoltre un quadro del tile, firmata da un grande poeta. nostro tempo, dominato da quella paura dell'o- locausto nucleare per cause belliche che solo ora sembra prossima a svanire. Il muro : una favola moderna Conseguenze politiche e militari Sutcliffe, William dell'energia atomica Rizzoli - 2013 Blackett, Patrick Maynard Stuart Joshua lo sa da sempre: dall'altra parte del Muro c'è il ne- Einaudi - 1949 mico, un popolo pericoloso e violento da cui occorre difen- Patrick Maynard Stuart Blackett dersi, anche con la forza. Un giorno, per caso, scopre un tunnel sotto il Muro, e con molti timori varca il confine. Dopo gli studi all'Università di Cambridge (Osborne Naval College), lavorò per va- Nella città in cui sbuca, non cosi diversa dalla sua, incontra rie istituzioni come la stessa Cambridge, la University of London, la University of Leila, una ragazzina con cui stringe subito amicizia. Non gli Manchester e l'Imperial College. Lo scienziato è noto per i suoi studi sulla camera a ci vuole molto per capire che di lì, come di qua, non ci sono nebbia, i raggi cosmici e il paleomagnetismo. Per questo vinse il premio Nobel per la nemici, solo persone che cercano di sopravvivere e parlarsi Fisica nel 1948. In “Conseguenze politiche e militari dell'energia atomica" (Einaudi, in un mondo difficile e ostile. Tornato a casa, decide di aiu- Torino, 1949) svolge una lucida analisi dell'incipiente guerra fredda, della allora tare Leila e la sua famiglia. Ma imparerà presto che il muro posizione di monopolio detenuta dagli Stati Uniti delle potenzialità e dei limiti di una che corre intorno alla sua città non è nulla al confronto di strategia fondata principalmente sulle armi nucleari e sull'aviazione strategica. quello che circonda il cuore degli adulti.
Se fosse per me, farei la Pace Quino Fisica per la pace : tra Letteratura per ragazzi - scienza e impegno civile Fabbri - 2004 Carocci - 2017 Mafalda è da sempre un'appassionata pacifista. Decisa a sfidare ogni forma di guerra e dittatura, anche se è la prima a Allo scoppio della Prima guerra mondiale, capire quanto sia difficile per gli umani Albert Einstein, uno dei più grandi fisici di andare d'accordo. In questa selezione di ogni tempo, scrive un appello agli europei strisce storiche, Mafalda dichiara la sua per chiedere la pace con un progetto politi- scelta a favore della pace con tutta la sua co preciso: la nascita degli Stati Uniti d'Eu- veemenza, la passione, l'ironia, la per- ropa. Nel corso dei decenni a venire sono plessità e con una gamma di espressioni molti i fisici che si impegnano per la guerra mutevoli. ma altrettanti sono quelli che si impegnano a favore della pace. Nel volume sono proposti nove esempi di questa speciale attività di "fisica per la pace", tra i quali il Manifesto di Russell ed Einstein del 1955, l'organizzazione Pugwash per il disarmo nucleare, I colori della pace le Conferenze del gruppo di lavoro permanente per la Sicurezza inter- nazionale ed il controllo degli armamenti di Edoardo Arnaldi. Il caso Morello, Ombretta più famoso è il Cern di Ginevra, la prima "casa comune europea", nata dopo la fine delle guerre mondiali. E il più recente è l'acceleratore Sesa- eBook - 2010 streaming me in Giordania, forse l'unico luogo al mondo dove insieme lavorano a un progetto comune israeliani, palestinesi, iraniani e tanti altri. A di- mostrazione che la fisica è un efficace ponte di pace. Le storie qui presentate si propongono di offrire un caleidoscopio della ricchezza di credenze, valori tradizioni che caratterizzano il nostro contenuto socioculturale, sempre più multietnico. Pertanto ogni racconto risponde all'esigenza di fornire ai bambini occasioni di riflessione e di confronto sulle rappresentazioni che ciascun gruppo sociale ha di Dio e del mondo. L'espediente narrativo, supportato dall'im- piego della metafora, diventa quindi il pretesto per favorire un dialogo intercultura- le improntato alla pace e al rispetto reciproco.. Pagina 5
Suggerimenti di lettura L'atomica : la corsa per costruire (e Gli apprendisti stregoni rubare) l'arma piu pericolosa del mondo Jungk, Robert Sheinkin, Steve Einaudi - 1958 Il Castoro - 2015 Lo scoppio della bomba H a Bikini avrebbe distrutto la Terra? Erano giusti i calcoli? Questi interrogativi angosciarono per molti mesi i fisici atomici, pressati tra le ri- chieste dell'autorità militare e le loro responsabilità di scienziati. Lo racconta Robert Nel dicembre del 1938, un chimico tedesco fece una Jungk, il famoso giornalista svizzero autore de "Il futuro è già cominciato" e di scoperta che cambiò per sempre le sorti del mondo: "Hiroshima, il giorno dopo" in questa sua appassionante inchiesta, nata da una in- posizionato accanto a del materiale radioattivo, un dagine protrattasi per anni, su quel ristretto ma influentissimo gruppo di scienziati atomo di uranio si divide in due parti. La scoperta in- che ha in mano, da Hiroshima in poi, le sorti dell'umanità. nescò una corsa scientifica che vide impegnati ben tre continenti in un'intensa attivi- tà di spionaggio e ricerca: in Gran Bretagna e negli Stati Uniti, le spie sovietiche si fecero strada all'interno della comunità scientifica; in Norvegia un gruppo di com- battenti sabotò l'approvvigionamento idrico dei tedeschi; e negli Stati Uniti, ai confi- ni del deserto, nella remota località di Los Alamos, un eccezionale gruppo di scien- Lettere contro la guerra ziati avviava in segreto il Progetto Manhattan. Questa è la storia delle cospirazioni, Il volume raccoglie una serie di lettere inedite e dei segreti, delle macchinazioni e del genio che hanno portato alla creazione dell'ar- Terzani, Tiziano alcune comparse sul "Corriere della Sera". Con ma più potente e pericolosa al mondo. Questa è la storia della bomba atomica. Longanesi - 2002 queste corrispondenze - da Kabul, Peshawar, Quetta, ma anche da Orsigna, Firenze, Delhi e dal suo rifugio sull'Himalaya - Tiziano Terzani Il gran sole di Hiroscima comincia un pellegrinaggio di pace tra Oriente e Bruckner, Karl Occidente. Secondo l'autore infatti "non basta comprendere il dramma del mondo musulmano nel suo confronto con la modernità, il ruolo del- l'Islam come ideologia antiglobalizzazione, la La storia di Sadako, una bambina giapponese sopravvissuta necessità da parte dell'Occidente di evitare una all'esplosione nuclerae di Hiroscima. Agosto 1945, Sadako ha 4 guerra di religione", bisogna soprattutto capire, anni quando vede nel cielo di Hiroshima un bagliore così gran- convincersi, credere che l'unica via d'uscita pos- de da sembrare un nuovo sole. Per la prima volta in un conflitto sibile dall'odio, dalla discriminazione, dal dolo- viene sganciata una bomba atomica sopra una città. Sadako e re è la non-violenza. suo fratello Scigheo sopravvivono all'esplosione, ma porteranno addosso gli effetti malefici delle radiazioni. Pagina 6
Johnny il seminatore : un ro- manzo contro tutte le guerre D'Adamo, Francesco Armatevi e morite Letteratura per ragazzi - Fab- bri - 2005 Buttafuoco, Pietrangelo Sperling & Kupfer - 2017 Johnny è un giovane soldato. Quando tor- na da Laggiù, dove ha fatto il pilota di guerra, il paese lo accoglie come un eroe. Anton Cechov diceva che se in un romanzo com- Ma lui non si sente un eroe. Lui è tornato pare una pistola, bisogna che spari. È un princi- perché non vuole più fare la guerra. E que- pio fondamentale della narrazione: romanzesca, sto non piace a tante persone, a tutti quelli cinematografica, teatrale. Ma non è affatto un che sono convinti che invece la guerra è artificio di scena: è semplicemente la realtà. Per- giusta, legittima, giustificata. Ma non c'è ché, dati alla mano, nella vita accade esattamen- guerra che sia giusta. È il pensiero di te la stessa cosa: se c'è una pistola è assai proba- Johnny e dei pochi che sono disposti a bile che sparerà; e molte pistole molto spareran- schierarsi dalla sua parte. no. Il più delle volte nella direzione meno desiderata. Il mantra della "difesa facile", dei "cittadini con la pistola", non è che illusione e imbroglio, un percor- so illogico e irrazionale, che - nella realtà dei fatti e dei numeri, qui esposti in tutta la loro disarmante evidenza - ci rende più nudi, più insicuri, più vittime. I nomi della pace : amani Succede in ogni luogo e in ogni ambito in cui la ricetta è stata cucinata. Abbia- mo impegnato secoli di civiltà per guadagnare un valore fondante: lo Stato ha il Acava Mmaka, Valentina diritto e il dovere di assicurare la difesa dei cittadini e di provvedere alla loro sicurezza. Non si può che esigerlo. Rinunciarci, per propugnare il "fai da te", è Letteratura per ragazzi - EMI - 2003 tanto una regressione quanto una follia. Lo slogan dispensato con rassegnata leggerezza: "Visto che lo Stato non ci difende" non è che illogica e controprodu- Nella valle di Tangulbei, in Kenya, viveva un maestoso cente calata di braghe. Non possiamo che tornare a sottoscrivere ciò che ancora ulivo selvatico che si chiamava Mutamayo. Un giorno oggi è scolpito sul cornicione della questura di Lecce: "Tutto nello Stato, niente una bambina di nome Mapenzi, appartenente alla tribù al di fuori dello Stato, nessuno contro lo Stato". Rifuggendo da illusorie scor- dei Pokot, andò a trovarlo. Con grande sorpresa di Ma- ciatoie. Chi è di destra, poi, tenga a mente che la difesa "fai da te" non è di de- penzi, l'albero parlò. Col passare dei giorni la loro ami- stra affatto. E tutti quanti, che una forma compiuta di privatizzazione delle ar- cizia crebbe e Mutamayo trasmise a Mapenzi tutta la sua saggezza e la fede nella Pace. mi gli italiani la conosco già fin troppo bene: si chiama mafia. Coltivare la Pace è la meravigliosa eredità lasciata alle nuove generazioni per costruire un futuro in cui tutte le specie viventi possano vivere in armonia e i popoli praticare l'amore e la giustizia.
Le terre di Caino : quel che resta della guerra Suggerimenti di lettura WEBSTER, Donovan Corbaccio - 1999 SUGGERIMENTI DI LETTURA Il libro è un'analisi degli agghiaccianti peri- coli con i quali le guerre e le armi del ventesi- DALLA SEZIONE RAGAZZI mo secolo ci costringono a fare i conti ben oltre le coordinate di spazio e di tempo in cui le guerre vennero combattute e le armi co- struite. Un libro di cronaca e di denuncia sugli effetti e le conseguenze dei residuati bellici sui territori e sulle popolazioni che, a decenni di distanza dalle guerre stesse, ri- schiano e perdono la vita a causa loro. Bambini nelle guerre dei grandi : reportage del giornalista Giorgio Pegoli dalle zone di guerra : 1978-2005 Foto straordinarie di Giorgio Pegoli, scattate negli scenari di guerra più tristemente noti, a partire dal Vietnam, negli anni settanta, fino ad arrivare a quelli più recenti in Koso- vo, Afghanistan, Iraq. Una testimonianza altissima, uno sguardo sull'inferno, che ci rende consapevoli delle responsabilità collettive e dell'urgenza a mettere fine ai con- Filastrocche lunghe e corte flitti, perché i diritti elencati nella Dichiarazione universale dei diritti dell'uomo e nel- la Convenzione dell'Onu per i diritti dell'infanzia e dell'adolescenza del 1989 non ri- Rodari, Gianni mangano carta straccia, aggiungendo beffa a beffa, dolore a dolore. Letteratura per ragazzi - Editori Riuniti - 1987
La legge della guerra Suggerimenti di lettura Neier, Aryeh Il Saggiatore - 2000 Mangascienza : Messaggi filosofici ed ecologici nell'animazione fanta- scientifica giapponese per ragazzi L'eccidio degli Armeni, lo stupro di Nanchino, l'Olocausto, Hiroshima, i regimi militari in Ameri- Bartoli, Fabio ca latina, i campi di morte in Cambogia, l'apar- theid, la pulizia etnica nella ex Jugoslavia, il mas- Tunué - 2011 sacro in Ruanda: il ventesimo è stato il secolo dei conflitti sanguinosi, dei crimini di guerra e contro l'umanità, dei milioni di vittime civili, il secolo che ha coniato la parola 'genocidio' e che ha visto na- L'evoluzione dei rapporti fra natura, cultura, eti- scere le organizzazioni in difesa dei diritti dell'uo- ca e scienza non è tipica solo della modernità oc- mo. Al termine della seconda guerra mondiale, i cidentale. Anche il Giappone, a partire dal XIX processi di Norimberga e di Tokyo avevano in apparenza stabilito la possibilità e la secolo, intrattiene con tali questioni una stretta necessità di chiamare a rispondere i responsabili di tali crimini. Eppure, nei successivi dialettica, date le tragedie che nella storia ne cinquant'anni, il mondo ha assistito impotente agli orrori più inconcepibili e alla rea- hanno colpito il territorio e il tessuto sociale, come terremoti, maremoti e, nel zione spesso inadeguata della comunità internazionale. La cronaca serrata di Neier XX secolo, le catastrofi umanitarie ed ecologiche provocate dagli abusi della tec- rende conto delle tante violazioni dei diritti umani compiute in ogni angolo del piane- nologia: su tutte, le atomiche sganciate nel 1945 e il recente disastro di Fukushi- ta e delle altrettanto mancate risposte, con una attenzione particolare alle atrocità ma. Fabio Bartoli si rifà in "Mangascienza" ai miti greci per mettere in relazione i commesse nella ex Jugoslavia e in Ruanda. pilastri fondativi della scienza occidentale con quelli giapponesi, attraverso l'ana- lisi degli anime (i disegni animati giapponesi), quasi sempre derivazione dei Vivere con la bomba : la logica nuclea- manga, i fumetti nipponici. L'autore si concentra sui cartoon televisivi di fanta- re da Hiroshima alle guerre stellari scienza per coglierne i riferimenti ai miti classici della cultura indoeuropea, che spesso si mescolano con quelli della tradizione, etica e storia della tecnologia Gambino, Antonio nipponiche. "Mangascienza" Laterza - 1986 dà un'inedita chiave di lettura per interpretare le ossessioni e i traumi psichici incentrati sulla scienza riversati nei fumetti e disegni animati giapponesi e dun- que, almeno in parte, dei loro pubblici. Compreso quello italiano, i cui membri Perchè dobbiamo rassegnarci a vivere con la bomba hanno condiviso con i coetanei asiatici temi, messaggi, valori e moniti lanciati da atomica? Perchè non sperare nella demilitarizzazione queste serie al contempo tetre e sgargianti. Prefazione di Giulio Giorello. di ogni nazione, a cominciare dalle grandi potenze? Con un’analisi originale l’autore spiega come la guer- ra degli eserciti è diventata guerra totale. Pagina 20
Il nido del falco Mondo e potere in Corea del Nord Fiori, Antonio 1F: diario di Fukushi- ma : registro di lavoro Le Monnier università—Mondadori della centrale nucleare education, - 2016 di Fukushima Daiichi Ciò che comunemente viene alla mente quando si Tatsuta, Kazuto pensa alla Repubblica Democratica Popolare di Co- rea, meglio nota come Corea del Nord, è l'immagine di un paese poverissimo, isolato e nelle mani di un regime sanguinario, violento, senza scrupoli e, so- prattutto, irrazionale nei suoi comportamenti. Tale prospettiva risulta, però, estrema- mente semplificatoria di una realtà molto più difficile da comprendere nelle sue mol- teplici sfaccettature e, soprattutto, non tiene conto delle ragioni che hanno dato origi- ne ad alcuni comportamenti da parte della Corea del Nord. In questo volume si rigetta 1F (pronuciato Ichi Efu) è il nome con cui viene l'ipotesi che la Corea del Nord sia un «provocatore irrazionale»; di contro, concen- comunemente chiamata dagli operai e dalla gen- trandosi sull'evoluzione storica della politica estera degli ultimi tre decenni, si te del posto la centrale nucleare di Fukushima assume una duplice prospettiva: quella della percepita «minaccia esterna», Daiichi, resa tristemente famosa dagli incidenti che ha generato i costanti segnali provocatori da parte di Pyongyang, e quella avvenuti a seguito del terremoto e maremoto del della «minaccia interna», rappresentata dall'incertezza creata dalla successio- Tohoku nel marzo 2011. ne alla leadership del paese. Kazuto Tatsuta, ex impiegato della TEPCO, rac- conta la sua esperienza di lavoro nei luoghi del disastro provocato dallo Tsunami, insieme alle vite di coloro che si sono occupati di mettere in La pace : realismo di un'utopia : testi e documenti sicurezza la centrale. 3 voll. Balducci, Ernesto Principato - 1985 Il libro illustra ed antologizza la tradizione del pensiero per la pace dal Rinascimen- to, da Erasmo a Gandhi a Anders. L’introduzione riprende l’intervento di padre Balducci al convegno di "Testimonianze" il 14 novembre 1981, relazione che fu uno dei punti di elaborazione piu’ alti e profondi del grande movimento pacifista che in Pagina 19 quegli anni si batteva contro il riarmo atomico.
LIMES 9/2017 - VENTI DI GUERRA Suggerimenti di lettura IN COREA Preghiera per Černobyl’ cro- naca del futuro LA SFIDA DI KIM CAMBIA L'ASIA- PACIFICO. USA E CINA TEMONO LA Aljaksandrajna, Svjatlana BOMBA, MA CHE FARE? DAL GIAP- PONE ALL'INDIA, STRATEGIE IN Edizioni e/o - 2015 MOVIMENTO Questo numero di Limes è dedicato alla Corea "Questo libro non parla di Cernobyl' in quanto tale, del Nord. L'ottica è al contempo specifica e re- ma del suo mondo. Proprio di ciò che conosciamo gionale. Alle dettagliate analisi sugli aspetti meno. O quasi per niente. Ad interessarmi non è politici, militari ed economici della corsa di l'avvenimento in sé, vale a dire cosa sia successo e P'yongyang all'atomica e relativi effetti su Se- per colpa di chi, bensì le impressioni, i sentimenti oul, si affiancano articoli di più ampio respiro geostrategico che esaminano posizioni delle persone che hanno toccato con mano l'ignoto. e prospettive dei principali attori coinvolti nelle dinamiche asiatiche. Stati Uniti e Ci- Il mistero. Cernobyl' è un mistero che dobbiamo na innanzitutto, ma anche Russia, Giappone, Filippine, Taiwan e India. La vicenda ancora risolvere... Questa è la ricostruzione non coreana è così inserita nel più vasto contesto geostrategico dell'Asia-Pacifico: un'area degli avvenimenti, ma dei sentimenti. Per tre anni in cui si concentrano le maggiori sfide alla (fragile) stabilità del globo, ma le cui po- ho viaggiato e fatto domande a persone di profes- tenzialità, specie in campo economico e demografico, appaiono al momento inegua- sioni, generazioni e temperamenti diversi. Credenti gliate. e atei. Contadini e intellettuali. Cernobyl' è il prin- cipale contenuto del loro mondo. Esso ha avvelena- to ogni cosa che hanno dentro, e anche attorno, e non solo l'acqua e la terra." ALTRI TITOLI • L'apocalisse atomica : da Hiroshima a Chernobyl, JAENECKE, Hein- rich, Cultura della Pace - 1991 • Nagasaki: la bomba dimenticata, Chinnok, Franz W., Mondadori - 1970 Pagina 18
Suggerimenti di lettura La strada Potere e sopravvivenza : saggi McCarthy, Cormac Canetti, Elias Einaudi - 2010 Adelphi - 1974 Un uomo e un bambino, padre e figlio, senza nome. Spingono un carrello, pieno del poco che Pochi scrittori hanno oggi il grande pregio di è rimasto, lungo una strada americana. La fine Elias Canetti. Romanziere, saggista, dramma- del viaggio è invisibile. Circa dieci anni prima il turgo, autore di un ricchissimo diario, la sua mondo è stato distrutto da un'apocalisse nucle- opera, a partire dagli Anni Trenta, è tutto un are che lo ha trasformato in un luogo buio, ostinato e ossessivo combattimento con alcuni freddo, senza vita, abitato da bande di disperati grandi temi: la massa, il potere, la metamorfosi, e predoni. Non c'è storia e non c'è futuro. Men- il rifiuto della morte, riflessi ogni volta in forme tre i due cercano invano più calore spostandosi verso sud, il padre racconta la diverse, affrontati nei loro più elusivi segreti, propria vita al figlio. Ricorda la moglie (che decise di suicidarsi piuttosto che colti nelle più varie manifestazioni, illuminati dall’interpretazione cadere vittima degli orrori successivi all'olocausto nucleare) e la nascita del dei testi più diversi: antropologici, letterari, storici, filosofici. bambino, avvenuta proprio durante la guerra. Tutti i loro averi sono nel carrel- In questo volume, che raccoglie scritti recenti di Canetti, il lettore lo, il cibo è poco e devono periodicamente avventurarsi tra le macerie a cercare troverà prose dense e fulminee, dedicate, fra l’altro, agli ultimi qualcosa da mangiare. Visitano la casa d'infanzia del padre ed esplorano un su- anni di Tolstoj, alla fascinazione di Karl Kraus – che ebbe un’in- permarket abbandonato in cui il figlio beve per la prima volta un lattina di cola. fluenza capitale sulla giovinezza di Canetti, a Vienna –, ai folli Quando incrociano una carovana di predoni l'uomo è costretto a ucciderne uno progetti architettonici di Hitler, al senso segreto dell’insegnamen- che aveva attentato alla vita del bambino to di Confucio, al diario di un testimone di Hiroshima – infine al . Dopo molte tribolazioni arrivano al mare; ma è ormai una distesa d'acqua gri- tema che dà il titolo al libro e segretamente ricompare in tutti gia, senza neppure l'odore salmastro, e la temperatura non è affatto più mite. questi saggi: il potere e la sopravvivenza. Insieme narratore e pen- Raccolgono qualche oggetto da una nave abbandonata e continuano il viaggio satore, Canetti concentra qui in poche pagine e in una prosa stra- verso sud, verso una salvezza possibile... ordinariamente incisiva, una riflessione e un’esperienza lunga- mente maturate, che lasciano una traccia indelebile su tutti gli argomenti che toccano. Pagina 17
Suggerimenti di lettura La leggenda della nave di carta : racconti di fantascienza giapponese Fanucci - 2002 L'ultima estate di Hiroshima Hara, Tamiki l'ancora del mediterraneo - 2010 Gli esempi più significativi della letteratu- ra speculativa prodotta in Giappone dagli anni '60 in poi. Accanto alla tradizione delle leggende e dei miti, questi racconti prendono ispirazione da temi come i bom- "Hara Tamiki era a Hiroshima il 6 agosto 1945, quando sulla città bardamenti atomici, la modernizzazione, fu sganciata la bomba atomica. Da quel momento in poi, ha posto l'inquinamento e il pericolo del mito della il disastro atomico alla base del suo discorso letterario e della sua superiorità razziale. stessa vita. Il terrore e la disperazione che le armi nucleari hanno causato agli esseri umani non saranno ricompensati né cancellati, finché esse non saranno eliminate. Noi tutti stiamo in piedi su Deus irae : romanzo questa terra completamente nudi e privi di alcuna possibilità di Dick, Philip K. superare il terrore e la disperazione delle armi nucleari. E intanto sogniamo un futuro lontano ignorando se ci porterà distruzione o Fanucci - 2001 salvezza. Ed è quindi superfluo spiegare ancora perché io riponga la mia speranza individuale, che è poi di tutti gli uomini, nel pro- posito di avvicinare i giovani alle opere di Hara Tamiki. (Oe Ken- Dopo il grande disastro che ha sublimato la terza guerra zaburò, premio Nobel per la letteratura). mondiale, due Chiese si disputano i pochi sopravvissuti e i loro discendenti, flagellati dalle mutazioni. Una delle Chiese venera Deus Irae,il dio dell'ira, colui che ha causa- to nel mondo la devastazione ambientale. Un artista viene incaricato di realizzare il ritratto di Deus Irae per riani- mare la fede dei seguaci. Dovrà intraprendere un viaggio alla sua ricerca attraverso una terra inaridita e popolata Pagina 13 di esseri bizzarri e mortali.
Suggerimenti di lettura Nagasaki Le campane di Nagasaki Hayashi, Kyōko Nagai, Takashi Gallucci - 2015 Garzanti - 1952 Le campane di Nagasaki sono alle Tradotta qui per la prima volta in lingua campane della cattedrale di Santa Ma- italiana, Kyoko Hayashi è un punto di rife- ria - si trova a Urakami, nella parte set- rimento assoluto per la memoria della tentrionale di Nagasaki -, distrutta dal- bomba atomica e l'elaborazione di quell'e- l'esplosione atomica, per poi essere vento di distruzione assoluta. L'autrice si è ricostruita. Il libro, best-seller conti- sempre considerata una "testimone del 9 nuamente ristampato in Giappone, agosto" e in quanto tale si è fatta carico venne pubblicato in Italia da Garzanti della narrazione dell'olocausto nucleare nel 1952 e nel 1953, per poi essere rieditato nel 2014 da Luni Editrice. affinché non sprofondasse nell'oblio e mantenesse la sua valenza di monito per le Takashi Paolo Nagai è stato un medico radiologo giapponese convertitosi generazioni future. Nel racconto "I due al cattolicesimo. Per cinquantotto giorni dopo lo sgancio dell’atomica su segni tombali" i fatti di Nagasaki sono visti Nagasaki si dedicò a curare le vittime della bomba. Colpito gravemente da attraverso la storia di due ragazze adole- leucemia si trasferì nel centro di Urakami nel punto dove esplose la bomba, scenti, Yòko e Wakako. "Il luogo del rito" in una piccola capanna nella quale rimase con i due figli superstiti (la ado- ripercorre i giorni seguenti il bombarda- rata moglie Midori era stata carbonizzata all’istante dall’esplosione della mento fino a coprire un arco di trent'anni. bomba) e in questo piccolo rifugio trascorse i suoi ultimi anni in preghiera "Il barattolo" racconta il convivere dei su- e contemplazione. La sua successiva vita di preghiera e di servizio gli ha perstiti con il terrore per le conseguenze fatto ottenere il soprannome di “Santo di Urakami”. dell'atomica, mentre "II raccolto" esprime i timori per la contaminazione generata dall'uso civile del nucleare. Pagina 14 Pagina 15
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