Conte, continua lo shopping - L'Opinione delle Libertà

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                                                        Conte, continua lo shopping
Paletta, secchiello
e Governo balneare
 di VITO MASSIMANO
                                                         Il Premier si prende un paio di settimane per allargare la maggioranza.
A          desso gongola perché si sente sal-
           damente abbarbicato alla cadrega
           ministeriale, immemore del fatto
che da oggi in poi inizierà una vita politica
fatta di stenti. Le commissioni parlamentari,
                                                        Intanto, nelle commissioni parlamentari, il governo è appeso ai renziani
stanti i numeri flebili, subiranno una sorta di
balcanizzazione rendendo di fatto bloccata
l’azione di Governo. Inoltre, ogni qual volta
si dovrà ricorre al voto di fiducia per appro-
vare un qualsivoglia provvedimento, la mag-
gioranza dovrà affidarsi a Clemente Mastella
per sperare di non subire il fatidico sgambetto
parlamentare. L’attuale Governo dovrà pren-
dere la mira e controllare ogni giorno l’elenco
dei malti nella speranza che non sbuchi (così
come nel caso di Romano Prodi) un senatore
Fernando Rossi, uno Stefano Cusumano o un
Franco Turigliatto qualsiasi in grado di far-
gliela sotto il naso. Una vita impossibile, una
prospettiva mediocre, “straccionismo” allo
stato puro.
    Come ben ricordava il senatore Pier Ferdi-
nando Casini – fatta eccezione per il Governo
di Giulio Andreotti del ’76 – nessun Governo
minoritario in Parlamento ha mai avuto vita
lunga nella storia della Repubblica. Il desti-
no dei governi minoritari è sempre inesora-
bilmente segnato e l’agonia non è mai molto
lunga. Ma il presidente con la pochette con-
tinua disinvoltamente a prendere tempo, così
come se la situazione sanitaria, economica ed
internazionale non fossero affar suo. L’attua-
le maggioranza ha deciso di giocare con sec-
chiello e paletta al Governo balneare, incu-
rante dei destini del Paese: il Conte bis era già
debole politicamente con una maggioranza
eterogenea che andava da Italia Viva, passan-
do per Partito Democratico e Cinque Stelle,
per poi finire con Liberi e Uguali. Come possa
adesso tirare avanti esposto ai continui veti di
gruppi raccogliticci di senatori, che passeran-
no quotidianamente all’incasso, è un mistero.
Ma la natura umana è quella che è, ergo è
perfettamente naturale che Giuseppe Conte
si attacchi disperatamente a tutto per giunta
sostenuto da una pattuglia di parlamentari
che rabbrividisce al solo pensiero che la legi-
slatura possa terminare riconsegnandoli alla
nullafacenza, senza né arte né parte. Questa
non è responsabilità ma legittima paura di
dover tornare ai giardinetti a cazzeggiare
con la comitiva. La qual cosa, lo ripetiamo, è
anche comprensibile.
    Ciò che non è affatto comprensibile ri-
guarda l’atteggiamento del Quirinale. Ricor-
diamo che al principio di questa legislatura –
al centrodestra che chiedeva la possibilità di
formare un Governo, anche se teoricamente
minoritario in Parlamento – il Colle rispose
che Matteo Salvini e soci potevano tranquil-
lamente accantonare una simile sciocchez-
za, perché il capo dello Stato non gradiva
Esecutivi deboli soprattutto alla luce delle
fibrillazioni economiche ed internazionali in
atto. Adesso che a queste ultime si è aggiunta
anche la pandemia, è del tutto inspiegabile
come il presidente della Repubblica, Sergio
Mattarella, possa tollerare ciò che proibì se-
veramente ad altri solo pochi mesi orsono. Se
non avessimo il massimo rispetto e la massi-
ma stima per il presidente della Repubblica,
penseremmo che l’arbitro non sia equanime,
che il sommo custode della Costituzione in-
terpreti la Carta fondamentale a seconda
dell’interlocutore, lasciando il Paese ad una
sorta di autogestione non proprio democrati-
ca. Ma siamo certi che il capo dello Stato, nel-
la sua saggezza, batterà un colpo elevandosi
rispetto a simili meschini giochi di parte. Per-
ché non è pensabile che si arrivi al semestre
bianco con un Governo traballante, momento
in cui una eventuale deflagrazione dell’Ese-
cutivo sarebbe una pericolosa sciagura.
Conte, continua lo shopping - L'Opinione delle Libertà
2   L’OPINIONE delle Libertà                                                        COMMENTI                                                                     Giovedì 21 Gennaio 2021

Ditelo a Beppe Grillo:                             – cambiando casacca di gruppo politico ad
                                                   ogni battito di ciglia – che la si venda al mi-
                                                                                                        voti racimolati, anche, tramite due senatori
                                                                                                        di Forza Italia, poi immediatamente espul-
                                                                                                                                                            come è successo ieri, può comporsi una mag-
                                                                                                                                                            gioranza di transfughi, frustrati del futuro,
anche i parlamentari                               glio offerente. Ma, a ben guardare, è quanto
                                                   accade tutte le volte che si debba far i conti
                                                                                                        si da questa, e tre senatori a vita. Lo scena-
                                                                                                        rio, teso, che appare quest’oggi, soprattutto
                                                                                                                                                            banderuole, una maggioranza minoranza.
                                                                                                                                                            Perché 156 non è 161, ma qualcuno ha deciso
hanno una coscienza                                con la libertà e con la sua dialettica: accade
                                                   quando dobbiamo esercitarla, cioè quando
                                                                                                        dopo la schizofrenica giornata di ieri, in un
                                                                                                        momento simile tra pandemia da Covid-19,
                                                                                                                                                            che l’Italia, nonostante il dramma della cri-
                                                                                                                                                            si, vada bene e non si voti, punto. Qualcuno
                                                   siamo chiamati a portarne il peso, perché            ritardi sui vaccini, vaccinazioni, ristori, per     ha deciso che l’Italia può essere guidata da
di VINCENZO VITALE                                 la libertà, per definizione, inclina al bene         giunta con l’aggravante dello spettro dram-         un governo di sinistra sostenuto dai voti di

I
     pentastellati, per non smentire la propria    come la male. Ma che inclini anche al male           matico del rischio delle chiusure definitive        chi stava a destra, un governo che nelle com-
     natura di nemici giurati dello Stato di di-   non è un buon motivo per eliminarla: se lo           di tante piccole imprese, l’emergenza occu-         missioni andrà sotto, un governo che dovrà
     ritto, che si industriano di smantellare      si facesse, cesseremmo subito di qualificar-         pazionale di marzo e con le famiglie italiane       pagare cambiali politiche ai peones e agli
     pezzo per pezzo, il più delle volte senza     ci come uomini pensanti, venendo relegati            che per andare avanti arrancano tra mille           eletti per caso come i turisti, un governo che
neppure capire il senso stesso delle loro ope-     nel novero degli automi eterodiretti (che è          difficoltà, evidenzia la chiara mancanza di         al Senato non ha la maggioranza assoluta, un
razioni – le quali evidentemente sono troppo       forse il sogno nel cassetto di ogni pentastel-       una maggioranza qualificata che dà la pro-          governo che tutti i sondaggi danno perdente.
complicate per esser comprese da quelli me-        lato). Dal secondo punto di vista, l’assenza         spettiva chiara di un Governo non stabile.          Un governo guidato da un premier sovrani-
desimi che le pongono in essere – hanno pre-       del vincolo comporta una irrinunciabile tu-          Tale risultato pone dei quesiti molto seri su       sta e anti sovranista, europeista e antieuro-
sentato un progetto di riforma costituziona-       tela per il parlamentare quando egli si trovi,       quanto, a partire da oggi, potrà essere incisi-     peista, populista e antipopulista, insomma:
le destinato ad abolire il divieto di mandato      come accade, a far parte di una minoranza.           vo questo Governo palesemente in difficoltà         giano bifronte.
imperativo nei confronti del parlamentare          Siamo di fronte all’altro principio tipico delle     che non appare, almeno allo stato attuale,              Qualcuno ha deciso che pur di non vo-
eletto. Tale divieto sta a significare che, una    democrazie liberali, quello della tutela delle       alla prova dei fatti, in grado di rispondere        tare dobbiamo subire un esecutivo che ha
volta giunto in Parlamento, il parlamentare        minoranze. Non essendo vincolato dal man-            alle esigenze del Paese. Dopo il voto di ieri, la   spaccato l’Italia in due, fra statali e privati,
eletto non è tenuto a rispondere del proprio       dato elettorale, egli può aggregarsi ad altri        partita è, senza alcun dubbio, a tre: presiden-     bruciato 200 miliardi senza che il Pil se ne
operato agli elettori che lo abbiano votato,       gruppi anche di diversa provenienza ideolo-          te della Repubblica, Governo e Parlamento,          accorgesse, creato il caos con la scuola, coi
se non in sede puramente politica, mai giu-        gica allo scopo di veder aumentare il proprio        dove l’incipit prevalente in questa fase, pare      vaccini, coi colori regionali, generato una
ridica o, peggio, costituzionale. In tutti gli     “peso” politico, può disaggregarsi quando            essere, “fare di necessità virtù”. Una cosa è       bomba atomica fiscale di 50 milioni di car-
Stati costituzionali, cioè in tutti gli Stati di   lo ritenga opportuno e così via. Sicché, alla        certa, Matteo Renzi non è stato asfaltato e, a      telle, erogato il reddito ai malfattori per inca-
diritto occidentali, come li conosciamo, vige      luce di queste considerazioni, rinunciare            quanto sembra, neanche pare esser in odore          pacità di controllo, esasperato fino al punto
questo sacrosanto principio del quale subito       alla piena libertà del parlamentare, introdu-        di catrame, come faceva presagire una voce          di rottura chi alza la serranda e chi lavora.
cercherò di spiegare le ragioni e gli scopi,       cendo il vincolo di mandato, significherebbe         guerrafondaia – impropriamente – attribui-          Perché questo è quel che ha fatto il Gover-
mentre – guarda caso – il principio opposto,       infliggere un colpo esiziale al tessuto stesso       ta a Rocco Casalino. Da oggi parte il leitmotiv     no giallorosso dopo le idiozie dei giallover-
quello cioè del mandato vincolato che i pen-       dello Stato di diritto, perché implicherebbe         sulla rincorsa ad allargare la maggioranza.         di, ma il peggio è che si ritenga così cretino
tastellati vorrebbero introdurre nel nostro        la morte della coscienza dei parlamentari, ri-       Ma in base ai numeri, decisamente evidenti,         il popolo da fargli credere che questi stessi
ordinamento costituzionale, è presente nel-        dotti a docili strumenti in mano altrui. Ecco        senza la mano tesa di Italia Viva e senza un        “personaggetti” come direbbe Vincenzo De
le democrazie popolari di stampo sovietico         allora cosa davvero vogliono, lo sappiano o          vero progetto per governare l’Italia, quanto        Luca, edulcorati da qualche ministro peones
o comunque fortemente autocratiche. Ma i           no, i pentastellati: che i parlamentari si ridu-     potrà durare una maggioranza come questa,           e sottosegretario turista per caso, da domani
pentastellati ovviamente lo ignorano oppu-         cano a dei fantocci. Senza coscienza.                dato che le critiche poste da Renzi erano le        diventino Nobel della capacità economica,
re, cosa assai più probabile, pur sapendone                                                             stesse che sommessamente poneva anche il            sociale, industriale e programmatica poli-
abbastanza, ne gioiscono, in quanto cromo-
somicamente ostili ad ogni baluginare del          Conte, “non c’è due senza                            Partito Democratico?                                tica, per salvare il Paese e portarlo a volare.
                                                                                                                                                            Forse a volare giù dalle scale o dal balcone,
diritto quale garanzia della persona umana.
    Perché, dunque, le Costituzioni dello Sta-     tre”: sì ma per quanto?   Un teatrino di smargiassi                                                      dal quale i grillini brindavano alla sconfitta
                                                                                                                                                            della povertà, ai grandi successi della sto-
to di diritto stabiliscono provvidenzialmente                                                                                                               ria, alla vittoria sulla casta, alla faccia della
che il parlamentare è libero, una volta eletto,    di ALESSANDRO CICERO                                 di ALFREDO MOSCA                                    coerenza, visto che loro hanno creato molto

                                                   I                                                    È ipocrisie
di agire come meglio crede? Innanzitutto              l premier Giuseppe Conte e il suo staff, in           finita come era ovvio che finisse, tra          più di una casta: una compagnia di canto da
va detto che – contrariamente a quanto più            queste ultime tormentate ore per il Gover-                    smargiasse, piccinerie e il lato        grande fratello, una politica orwelliana, un
volte affermato e ribadito dallo stesso Beppe         no, per cercare di dar vita alla sua terza          peggiore del menefreghismo verso il Pa-           combinato disposto fra ex tutto di sinistra e
Grillo – il mandato elettorale, che è di valen-       maggioranza, in tre anni, hanno ritenuto          ese, governati dalla minoranza più ridicola         di destra, metà e metà. Insomma la qualun-
za pubblicistica, non ha nulla da spartire con     opportuno far affidamento, ancora una volta          del mondo che mette assieme solo il deside-         que, pur di comandare a dispetto della de-
il mandato di diritto privato, vale a dire con     sui numeri, puntando sul detto più diffuso           rio di poltrone, stipendi, privilegi e tesserini,   mocrazia, perché il voto è l’essenza della de-
quel contratto in virtù del quale il “mandan-      e conosciuto del mondo: “non c’è due senza           in barba ad ogni dignità, rispetto, coerenza        mocrazia. Non solo non faranno meglio del
te” incarica il “mandatario” di fare qualco-       tre”. Scommettendo così, di fatto, agli occhi        e onestà sia intellettuale che elettorale. In-      peggio che hanno fatto e il Conte tris conti-
sa nel proprio interesse: qui è ovvio che se       degli italiani, più che sulla sostanza, sull’a-      somma, andassero a spiegare agli elettori           nuerà a sgretolare l’Italia, non solo non si sa-
questo viene meno o trasgredisce il mandato        vere la speranza di cavarsela, anziché essere        che li hanno portati al Senato, perché soste-       prà il colore del “nuovo che avanza” perché
ricevuto, può esser chiamato a risponder-          speranza per la nazione. Tutto ciò, però, non        nessero il centrodestra, che hanno scoperto         il giallorosso con Renzi sì e no, con un po’
ne anche per mezzo di un risarcimento del          sembra aver tenuto conto di un fattore, è pur        all’improvviso di amare la sinistra. Per cari-      di destra e un po’ di sacrestani, un po’di so-
danno, perché il mandatario è vincolato alla       vero che non “c’è due senza tre”, ma è anche         tà la libertà è libera per questo, per cambiare     cialisti da vedere e qualche scappato di casa,
volontà del mandante. Si dà invece il caso         vero che “il quattro vien da sé”, rappresen-         giudizio e posizione senza autorizzazione.          diventa una miscela da imbianchino e basta.
– e dò qui mandato, che qualcuno lo dica a         tando così il triste scenario di un imprevisto       Dopodiché, però, nessun lamento se il ver-          Ma porteranno l’Italia alla discarica, altro
Grillo – che l’elettore non è propriamente         o di un’opportunità. Questo naturalmente             detto è “tradimento”. Perché sia chiaro: an-        che green economy: finiremo a Malagrotta.
un mandante né l’eletto un mandatario nel          si vedrà a seconda di come il presidente del         che noi siamo liberi di giudicare i compor-         Comunque sia diamoci pace, perché così è se
senso del diritto dei privati, ma si collocano     Consiglio intenderà investire i 156 voti, esi-       tamenti dei parlamentari. Anzi, a dirla tutta,      vi pare, grande Luigi Pirandello. E fintanto
entrambi sul palcoscenico del diritto pub-         gui, ottenuti dalla fiducia al Senato, proprio       siamo molto più in diritto per almeno due ra-       che il popolo italiano non imparerà a vota-
blico che disciplina i rapporti istituzionali e    in virtù di tutto ciò il “quattro”, in questo        gioni. La prima è che lo stipendio da nabab-        re e a farsi sentire, ovviamente civilmente,
non certo privati. Ne viene che, non essendo       caso incarna una possibile quarta gamba,             bo che prendono arriva dal sudore nostro, la        oppure a disobbedire sempre legalmente,
l’elettore un mandante, non potrà in alcun         leggasi Matteo Renzi. Italia Viva assume             seconda è che in Parlamento ci vanno grazie         a farsi rappresentare come Dio comanda,
caso chiedere conto all’eletto, che non è un       una rilevanza enorme, da non sottovalutare,          a noi e per delega del popolo sovrano. Sia          ci tratteranno come vediamo. Perché, tutto
suo mandatario: fra i due esiste, invece, un       proprio come possibile valore aggiunto, per          come sia, abbiamo assistito al teatrino degli       sommato, forse ce lo meritiamo. Viva l’Italia,
rapporto di rappresentanza politica, che           i punti posti, anche come stimolo per mi-            smargiassi con Matteo Renzi che sbatteva            la libertà, il pluralismo, la democrazia, viva il
significa “fiduciaria”, il quale garantisce la     gliorare la discussione sui vari temi per un         sotto il muso di Giuseppe Conte le promesse         futuro del libero pensiero.
libertà di ogni eletto. Prova ne è che, come       rilancio serio, ma non solo, basti pensare ai        disattese, le parole rinnegate. Roba da matti,
recita la nostra Costituzione, ogni parlamen-      lavori da svolgere nelle rispettive commis-          proprio lui che aveva garantito di lasciare la
tare rappresenta la Nazione intera (e non lo       sioni Affari costituzionali o Bilancio e ai voti     politica se avesse perso al referendum e che
Stato) e non il semplice gruppo sociale cui        necessari al loro interno per la maggioranza.        mai nella vita si sarebbe coalizzato coi grilli-
egli fa riferimento e che lo ha portato al seg-        D’altro canto, operazioni come quella di         ni. Per non dire che Renzi ha mentito anche
gio votandolo.                                     raccattare qualche, pur rispettabilissimo,           quando ha promesso di passare all’opposi-
    Non si tratta di un banale dettaglio, ma di    senatore si rivelerebbero un inutile e steri-        zione, garantendo che si sarebbe schierato              QUOTIDIANO LIBERALE PER LE GARANZIE,
un principio politico-costituzionale denso di      le palliativo che non darebbe credibilità e          contro Conte. Perché se avesse avuto voglia                 LE RIFORME ED I DIRITTI CIVILI
significato, proprio perché certifica come il      lustro al Governo, non solo all’interno dei          di mantenere la parola, anziché l’astensione,
parlamentare sia svincolato dal gruppo so-         nostri confini, ma anche all’estero. Natural-        ieri sera avrebbe dovuto votare no, col risul-        IDEATO E RIFONDATO DA ARTURO DIACONALE
ciale che lo abbia eletto, rimanendo invece        mente, tutto questo, fa presumere che sia ne-        tato che adesso Conte sarebbe stato per dav-
investito di un compito molto diverso e di         cessaria una inversione di rotta, Conte non          vero a mettere nei bagagli pochette, cravatte               Registrazione al Tribunale di Roma
portata assai nobile: quello di parlare ed agi-    dovrebbe ostinatamente agitare, solo a paro-         e brillantina.                                                     n.8/96 del 17/01/96
re per conto e nell’interesse di tutto il popolo   le, la bandiera del dialogo o delle porte aper-          Perché fatevi i conti: 156 contro 140 con
(equivalente di Nazione) e non solo di alcu-       te, come proprio ieri ha ricordato nella sua         16 astenuti di Italia Viva. Ebbene, se quei 16           Direttore Responsabile: ANDREA MANCIA
ni. Non solo. L’operatività pratica della non      replica al Senato, ma dovrebbe dar seguito           avessero votato contro ci saremmo liberati                 Condirettore: GIANPAOLO PILLITTERI
vincolatività del mandato politico elettorale      con i fatti alle sue stesse parole, si sa, un dia-   dei giallorossi. Dunque, Renzi ha detto l’en-                  Caporedattore: STEFANO CECE
comporta due benefici effetti, che sono irri-      logo presuppone nel linguaggio politico un           nesima bugia, promettendo una cosa e fa-
                                                   confronto, uno scambio di idee, finanche ac-         cendone una diversa, perché in realtà muore                    AMICI DE L’OPINIONE soc. cop.
nunciabili per lo Stato di diritto e che si ca-                                                                                                                             Impresa beneficiaria
pisce risultino, per questo, assai sgraditi per    ceso, di opinioni e di programmi, il tutto uni-      dalla voglia di rientrare e finirà così, con la               per questa testata dei contributi
i pentastellati. Da un primo punto di vista, la    camente finalizzato a raggiungere un’intesa,         differenza però che dovrà rientrare con la                      di cui alla legge n. 250/1990
libertà d’azione permette al parlamentare di       non per rimanere ostinatamente arroccato             coda fra le gambe. Ecco perché ieri abbiamo                e successive modifiche e integrazioni
muoversi senza restare soggiogato dalle di-        nella propria ottica. Essere costruttori, per        scritto che i due Mattei della politica, Renzi
rettive del partito di appartenenza, perfino       utilizzare un termine tanto in voga nella dia-       e Salvini, non solo non ne hanno azzeccata                  IMPRESA ISCRITTA AL ROC N.8094
di votare contro le indicazioni del segreta-       lettica politica di questi giorni, fino a prova      una ma hanno fatto da grandi sponsor, per-
rio se, in coscienza, ritenga necessario farlo.    contraria, significa essere edificatori di pon-      ché senza le loro scriteriatezze Conte sareb-         Sede di Roma - Via Teulada, 52 - 00195 - ROMA
Permette, insomma, né più né meno che la           ti e non certo di muri, come invece è emerso         be rimasto un professore sconosciuto, altro              Telefono: 06/53091790 - red@opinione.it
libertà della sua coscienza quale organo di        dalla diatriba andata in scena, facendo così         che premier. Invece, di sciocchezza in scioc-
giudizio, facendone un essere umano e non          maggiormente spiccare il vuoto politico e le         chezza, Salvini e Renzi hanno trasformato                    Amministrazione - Abbonamenti
un burattino nelle mani di altri. E questo è       contraddizioni che fin dall’inizio si sapeva         un bonsai in un baobab e Conte in un premier                  amministrazione@opinione.it
un bene sommo davvero irrinunciabile. Non          essere pervaso questo Governo.                       immortale, applausi. Del resto, senza Salvini
ci vuole molta applicazione per capirlo, forse         Una cosa è certa, il presidente del Con-         non sarebbe nata la iattura gialloverde e sen-              Stampa: Centro Stampa Romano -
                                                   siglio da questa vicenda ne esce comunque            za Renzi quella giallorossa. Dopodiché il re-                 Via Alfana, 39 - 00191 - ROMA
neppure per un pentastellato.
    Ovviamente, questa libertà ha un prezzo:       indebolito più che mai, con una maggio-              sto è quello che vediamo: in Italia non si vota          CHIUSO IN REDAZIONE ALLE ORE 19:00
che si commettano errori, che se ne abusi          ranza semplice al Senato ottenuta grazie ai          nemmeno per sogno, può succedere di tutto
Conte, continua lo shopping - L'Opinione delle Libertà
Giovedì 21 Gennaio 2021                                                            POLITICA                                                   L’OPINIONE delle Libertà        3

Paradossi della matematica parlamentare
L
     a matematica? Una questione…rela-                                                                                                    Da allora, Matteo Renzi, il novello Ghi-
     tiva, nel caso del calcolo della rap-                                  di MAURIZIO GUAITOLI                                          no di Tacco, ha aspettato il momento
     presentanza parlamentare. Infatti,                                                                                                   buono per impallinare Giuseppe Conte
     in questo regno astruso delle cose                                                                                                   sullo strettissimo passaggio della fidu-
impossibili che divengono realtà, tra mi-                                                                                                 cia di un Governo da lui stesso creato,
noranza e maggioranza esiste un terzo                                                                                                     ritenuto a ragion veduta lento come una
fattore: la relatività. Che nulla, però, ha                                                                                               tartaruga e pesante come un elefante nel
a che fare con il celebre scienziato scapi-                                                                                               corridoio (altro che mucca di Pier Luigi
gliato Albert Einstein.                                                                                                                   Bersani). L’obiettivo? Costringere i Cin-
   La funzione matematica che presiede                                                                                                    que Stelle all’alternanza di governo (nel
a questo tipo di computo è, in definiva,                                                                                                  Paese reale, infatti, il M5S vale oggi al-
piuttosto semplice: nel corso della vo-                                                                                                   meno sei punti percentuali in meno del
tazione sulla fiducia, non si calcolano                                                                                                   Partito Democratico attuale) sostituen-
come contrari i parlamentari presenti                                                                                                     do Conte con un esponente di primissi-
in Aula che dichiarano di astenersi. In                                                                                                   mo piano del Pd o, scenario ancora più
questo modo, scomputando i pezzi fuo-                                                                                                     verosimile, con una personalità super
riusciti della ex coalizione, un Governo                                                                                                  partes, sostenuta da una coalizione di
può stare in piedi con una “maggioranza                                                                                                   salute pubblica con tutti dentro, tranne
relativa” che, però, è sempre ballerina                                                                                                   M5S (radicalmente contrario al Mes, cui
perché, appunto, viene calcolata di vol-                                                                                                  invece sono favorevoli tutti gli altri!). E,
ta in volta al netto degli assenti e degli                                                                                                forse, Fratelli d’Italia ideologicamente
astenuti presenti che, in sostanza, con-                                                                                                  aliena a qualunque compromesso con la
tano quanto i primi. Infatti, chi si astie-                                                                                               sinistra e, tantomeno, con il Movimento
ne è contemporaneamente presente ma                                                                                                       di Grillo-Casaleggio.
assente: pesa cioè “zero”. Capolavoro di                                                                                                     Proprio questa santa alleanza po-
logica, come si vede.                                                                                                                     trebbe accordarsi, nell’ipotesi di alcuni
   Ma, mentre chi è in fuga (si spera giu-                                                                                                analisti, sulla proroga temporanea del
stificato) fa danni relativi, l’astenuto per                                                                                              mandato presidenziale a Sergio Matta-
scelta politica (sempre temporanea!) è                                                                                                    rella (schema Giorgio Napolitano), che
un vero Ghino di Tacco, il famoso bri-                                                                                                    una volta rieletto si dimetterebbe poi a
gante pluricitato da Bettino Craxi e con                                                                                                  un anno di distanza dal rinnovo del Par-
il quale il grande statista si identificava                                                                                               lamento ridotto numericamente di un
nei momenti topici della politica corsara                                                                                                 terzo, rispetto a quello attuale, lasciando
nazionale, perché attendeva paziente le                                                                                                   così che il nuovo presidente della Repub-
sue vittime pellegrine al passaggio tra                                                                                                   blica sia espresso dalla nuova rappresen-
le gole. Un pericoloso avversario come                                                                                                    tanza parlamentare che emergerà a se-
il leader socialista, che poteva improv-                                                                                                  guito delle elezioni legislative del 2023.
visamente emergere dall’astensione non                                                                                                       Sono in molti a chiedersi (a ragion ve-
belligerante e farsi opposizione con l’e-                                                                                                 duta) se non ci sia qualche…puparo del
spressione del suo voto negativo su un                                                                                                    Pd dietro quest’ultima mossa a sorpresa
progetto di legge, sul quale il Governo                                                                                                   di Renzi nel ruolo di disfacitore dell’at-
ballerino in carica aveva puntato tutte le                                                                                                tuale maggioranza, dopo esserne stato il
sue carte.                                                                                                                                geniale facitore.
   Si capisce bene che la suprema auto-                                                                                                      Solo che, con ogni probabilità, lo sche-
rità di garanzia, come il presidente della                                                                                                ma era leggermente diverso all’origine,
Repubblica, non potrà a lungo tollerare                                                                                                   prevedendo le dimissioni e la salita al
una simile situazione di incertezza isti-                                                                                                 Colle dell’attuale presidente del Consi-
tuzionale, mandando a casa prima o poi                                                                                                    glio a seguito del ritiro e delle dimissioni
Governo e Parlamento, verosimilmente                                                                                                      dei ministri di Italia Viva, per dare spa-
anche a causa dell’eccesso del potere di                                                                                                  zio a un governo molto più strutturato,
interdizione dei fuoriusciti che, tra le                                                                                                  coeso e preparato. E, forse, se si fosse
altre cose, restano l’ago della bilancia                                                                                                  realizzato questo scenario, sarebbe stato
in Commissioni parlamentari di impor-                                                                                                     un fatto molto più dignitoso dell’igno-
tanza strategica. Ciò significa che Ita-                                                                                                  bile, ennesimo mercato delle vacche al
lia Viva potrà, all’ultimo minuto, vista                                                                                                  quale abbiamo assistito con la conta in
la situazione catastrofica dettata dalla                                                                                                  Aula, per raccogliere transfughi e dop-
pandemia e dal debito pubblico fuori                                                                                                      piogiochisti confluiti nei gruppuscoli
controllo, proporre di sua iniziativa una                                                                                                 parlamentari più eterogenei, o nel grup-
formula innovativa per la formazione di                                                                                                   po misto, per non parlare della scandalo-
nuova maggioranza parlamentare d’e-                                                                                                       sa campagna acquisti in campo avverso.
mergenza o di salute pubblica (tutti den-                                                                                                 Non può che finire male. Vale sempre
tro, tranne alcuni), per evitare il “tutti a                                                                                              il detto per alcuni, anzi per troppi, del
casa”.                                                                                                                                    “tanto peggio; tanto meglio”.
   Tutto ciò avverrebbe (assai prosaica-                                                                                                     Inciso: l’America ha votato in piena
mente e senza alcun pregiudizio ideolo-                                                                                                   pandemia a novembre; noi lo abbiamo
gico!) facendo leva sul principio che ogni                                                                                                fatto a settembre per l’election day che
parlamentare “tiene famiglia” e che tutti                                                                                                 abbinava il referendum costituzionale
in cuor loro assalterebbero il Campido-                                                                                                   con una tornata di amministrative. L’O-
glio, come la populace trumpiana, pur di                                                                                                  landa andrà a elezioni a breve, così come
non perdere le prebende. Infatti, da due                                                                                                  altre Nazioni democratiche nell’imme-
anni a questa parte, i sondaggi danno          centro destra, coniugata alla falcidia già    to dai risultati acquisiti con il voto del   diato futuro. E tutti, senza distinzione,
una proiezione costante che vede fuori         decretata sul numero dei rappresentanti       2019, espresso secondo il sistema della      stanno impietosamente all’interno di
dal futuro Parlamento molti degli attuali      del popolo.                                   proporzionale pura, in corrispondenza        una disastrosa terza ondata da Covid-19.
eletti, a causa della vittoria a valanga del     Scenario, quest’ultimo, corrobora-          del rinnovo del Parlamento Europeo.          Allora: chi ha paura del voto?

                      Whistleblowing… in the wind
“Q
           uante scorciatoie dema-                                                                                                        un’inchiesta – spesso dai connotati po-
           gogiche deve utilizzare un                                          di DIMITRI BUFFA                                           litici – nei suoi confronti, con il relati-
           aspirante esponente dell’an-                                                                                                   vo “svergognamento” mediatico, men-
           ti-politica per fare fuori i        za, anonimamente, le vere o presunte          fine.                                        tre l’accusatore resta a lungo protetto
propri avversari politici?”. “The an-          trasgressioni o malefatte del proprio            Ma è stata l’istituzione della dela-      dall’anonimato. Certo poi – dopo anni
swer my friend is whistleblowing in the        vicino. E, magari, a trarne un incon-         zione sul posto di lavoro a compiere         se non decenni – l’anonimo può essere
wind…the answer is whistleblowing in           fessabile vantaggio economico, sociale        quel passo in più verso la barbarie. Un      obbligato ad una “discovery” (come va
the wind”. Ecco, parafrasando e an-            o politico.                                   vero e proprio “whistleblowing…in            di moda chiamarla adesso nel campo
che parodiando il titolo e le parole di           Proprio in politica il giochetto è sot-    the wind”. O, se si preferisce, un “ca-      del diritto processuale penale) e ma-
una nota canzone di Bob Dylan, si può          to gli occhi di tutti da anni: è una gara a   lunniate pure al vento che qualcosa          gari in aula può venire sputtanato. Ma
dare una risposta alle vere motivazio-         chi è il più puro che epura l’altro. Addi-    resterà”. La legge bandiera dei grillini     prima che si arrivi alla sua eventuale
ni dell’idolatria della delazione pubbli-      rittura, è stata fatta una pessima legge      protegge l’eventuale calunniatore an-        punizione, la sua vittima avrà senza
ca promossa come valore dal pensiero           come quella che porta il nome di Paola        che dal reato stesso di calunnia, dato       dubbio sofferto le pene dell’inferno. E
debole grillino.                               Severino per mettere fuori gioco, per         che ci vorranno anni per dimostrarlo,        sarà stata lei a rimetterci tutto. E per
   Un popolo di persone che si guar-           sempre o quasi, un esponente di una           mentre chi è oggetto della “spiata” vie-     prima.
dano in cagnesco sul posto di lavoro,          forza politica sulla base di condanne         ne azzoppato subito. Quando non ar-             Lo Stato di diritto in Italia, ormai, è
e fuori da esso, pronte a denunciarsi          subite persino prima dell’approvazio-         restato. In ogni caso, la sua vita sociale   ridotto a questo: “Whistleblowing in
le une con le altre: E a mettere in piaz-      ne della legge stessa. Un orrore senza        e lavorativa termina con l’apertura di       the wind”.
Conte, continua lo shopping - L'Opinione delle Libertà
4   L’OPINIONE delle Libertà                                                      ESTERI                                                       Giovedì 21 Gennaio 2021

Marocco-Israele: prospettive future
I
    l 10 dicembre Donald Trump ha an-                                                                                                      finora falliti. Dal 29 novembre 2012 la Pa-
    nunciato l’impegno del Marocco per                                    di FABIO MARCO FABBRI                                            lestina, che è uno Stato a riconoscimento
    la normalizzazione delle sue relazioni                                                                                                 limitato, è diventata Stato osservatore,
    con Israele, sullo stesso tracciato per-                                                                                               non membro dell’Onu. La soluzione dei
corso nel 2020 con gli Emirati Arabi Uniti                                                                                                 due Stati ora sembra essere stata effet-
ed il Bahrein ed il sei gennaio 2021con il                                                                                                 tivamente abbandonata da tutte le parti
Sudan, suggellato con l’Accordo di Abra-                                                                                                   in causa, compresi gli stessi palestinesi
mo. La normalizzazione delle relazioni                                                                                                     e i vari osservatori della “questione”. In-
diplomatiche tra Rabat e Gerusalemme                                                                                                       fatti, il popolo palestinese che manifesta
porta alla riapertura dei legami inter-                                                                                                    lamenti sugli accordi arabi con Israele,
rotti all’inizio degli anni 2000. Il primo                                                                                                 sta passando agli occhi del mondo ara-
collegamento aereo, un volo commerciale                                                                                                    bo come una vittima della loro infelice
senza scalo intermedio, è atterrato nella                                                                                                  politica; abbandonati dagli Stati Uniti,
capitale marocchina il 22 dicembre in oc-                                                                                                  meno finanziati dai paesi arabi, distrat-
casione della firma dell’accordo triparti-                                                                                                 tamente sostenuti dall’Unione europea, i
to tra Usa, Marocco, Israele, che sancen-                                                                                                  palestinesi sembra si stiano rassegnando
do la normalizzazione dei rapporti tra la                                                                                                  tra stanchezza e disperazione, anche se,
monarchia marocchina e Gerusalemme,                                                                                                        naturalmente, godono di diritti identici a
ha anche portato al riconoscimento sta-                                                                                                    quelli degli ebrei israeliani.
tunitense della sovranità marocchina sul                                                                                                      La normalizzazione delle relazioni tra
territorio del Sahara occidentale.                                                                                                         Rabat e “Tel Aviv” è per la diplomazia,
   La spicciola ma indubbiamente effica-                                                                                                   come per la società israeliana, un inne-
ce politica estera afro-araba del quasi ex                                                                                                 gabile successo. Ricordo che l’Egitto nel
Presidente Usa Donald Trump, ha messo                                                                                                      1979, la Giordania nel 1994, recentemente
sul piatto dei negoziati con il monarca                                                                                                    Emirati Arabi Uniti, Bahrein, Marocco e
Mohammed VI, il riconoscimento della                                                                                                       Sudan, nonostante le proteste dell’Iran,
contesa sovranità marocchina su questo                                                                                                     stanno partecipando alla tessitura di una
territorio del Sahara occidentale che ha                                                                                                   serie di legami, soprattutto commerciali e
le dimensioni della Gran Bretagna e che                                                                                                    strategici, con Israele che ha assunto così
è stato sotto il controllo della Spagna fino                                                                                               il ruolo di attore protagonista nel Medio
al 1975, passato poi sotto il dominio del                                                                                                  e Vicino Oriente. Il laico re del Marocco
Marocco. Questo vasto territorio, quasi                                                                                                    Mohammed VI in qualità di presiden-
totalmente desertico, è ricco di fosfati e                                                                                                 te del Comitato Al-Quds, come gli arabi
di altre risorse minerarie; per sedici anni                                                                                                chiamano Gerusalemme, ha sempre avu-
è stato il campo di battaglia tra il Maroc-                                                                                                to molta sensibilità riguardo alla questio-
co e il movimento indipendentista del                                                                                                      ne palestinese; ma ricordo che la comuni-
Fronte Polisario, sostenuto dall’Algeria,                                                                                                  tà ebraica è presente sin dall’antichità sul
è seguito poi un fragile cessate il fuoco.                                                                                                 suolo marocchino, e che accrebbe nel XV
Notoriamente gli Stati Uniti hanno sem-                                                                                                    secolo con l’espulsione degli ebrei dalla
pre parteggiato per il Marocco, e la scel-                                                                                                 Spagna raggiungendo alla fine degli anni
ta di riconoscergli il controllo di questa                                                                                                 Quaranta circa 250mila unità. Poi, dopo
area potrebbe aggravare le tensioni, l’in-                                                                                                 la creazione di Israele nel 1948, molti se
stabilità e le violenze di varia matrice,                                                                                                  ne andarono nella loro “Terra Promessa”;
che nella striscia sahariana che va dalla                                                                                                  la comunità ebraica conta oggi circa 3mila
Libia al Mali già sono a livelli altissimi.                                                                                                persone; rammentando che si può essere
Inoltre, dietro alla scelta di suggellare un                                                                                               arabi ed ebrei allo stesso tempo. Tuttavia,
accordo territoriale c’è anche la non tra-                                                                                                 la società araba prende la questione pale-
scurabile posizione assunta dall’Egitto a                                                                                                  stinese più seriamente della maggioran-
favore del Fronte Polisario, che potrebbe      il Regno del Marocco, ma non escluderei      visto, il fallimento di molte aspettative      za dei suoi leader; oggi gli accordi tra il
acuire le divergenze tra il Cairo e Rabat      sviluppi negativi nei loro rapporti diplo-   palestinesi. Infatti, nonostante le varie      Marocco ed Israele pongono un ulteriore
proprio ora che probabilmente cambie-          matici.                                      risoluzioni dell’Onu che riconoscono i         tassello nel mosaico del Sahara che deli-
ranno i programmi della politica estera           Comunque, la normalizzazione del-         diritti del popolo palestinese, tutti i ten-   nea le speranze di una pace che avanza,
statunitense. Tuttavia, vedo improbabile       le relazioni del mondo arabo con Israele     tativi per risolvere il “conflitto” israe-     in attesa di vedere il percorso della nuova
l’aggravarsi delle tensioni tra l’Algeria ed   determina, come effetto collaterale pre-     lo-palestinese per via diplomatica sono        politica estera statunitense.
Conte, continua lo shopping - L'Opinione delle Libertà
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