Pasqua 2021 - Parrocchia Ss. Redentore Lonigo (Vicenza)

Pagina creata da Vittoria Bosio
 
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Pasqua 2021 - Parrocchia Ss. Redentore Lonigo (Vicenza)
Pasqua 2021

Anno XXI - n. 75 - Pasqua 2021
Pasqua 2021 - Parrocchia Ss. Redentore Lonigo (Vicenza)
nuova, straordinaria: “entrate nel sepolcro     Possa questa luce brillare anche nelle nostre
                   AUGURI DAI SACERDOTI                                                          videro un giovane, seduto sulla destra, ve-
                                                                                                 stito d’una veste bianca, ed ebbero paura.
                                                                                                                                                 case, nelle nostre comunità, aiutarci a non
                                                                                                                                                 lasciare che il virus intacchi anche il nostro
                                                                                                 Ma egli disse loro: «Non abbiate paura!         spirito, ci tenga lontani gli uni dagli altri,
Passato il sabato, Maria di Màgdala, Maria madre di Giacomo e Salome                             Voi cercate Gesù Nazareno, il crocifisso. È     ma ci infiammi così da tornare a camminare
comprarono oli aromatici per andare a ungerlo. Di buon mattino, il primo giorno                  risorto, non è qui. Ecco il luogo dove l’ave-   insieme: come i pastori di Betlemme, come
della settimana, vennero al sepolcro al levare del sole. (Mc 16,1-3)                             vano posto”. Loro cercavano “il Crocifis-       le donne le donne di Gerusalemme, come
                                                                                                 so” ma in quella tomba non c’è, perché ora,     fratelli e sorelle, prendendoci cura gli uni
                                                                                                 e per sempre, Gesù è il Risorto!                degli altri! E sarà davvero una Buona Pa-
Carissimi fratelli e sorelle tutti e tutte,     annunciavano loro che era nato il Salvatore,     Da una grotta, un sepolcro scavato nella        squa ogni giorno! È questo il nostro augu-
per ovvie ragioni, vi scrivo queste righe in    promesso da più di 2000 anni da Dio al suo       roccia è uscita una luce che da quel gior-      rio.
giorni nei quali non si può ancora prevede-     popolo.                                          no ci fa guardare con occhi nuovi la nostra                                      I vostri preti:
re con precisione se, quest’anno, potremo       Una notizia incredibile, attesa da tempo, ma     vita e la storia dell’umanità, guardando alla                        d. Roberto, d. Giuliano,
vivere la prossima Settimana Santa e cele-      che sembrava non potersi mai realizzare!         morte non come la fine della vita, ma solo                          d. Francesco, d. Matteo,
brare una Santa Pasqua nelle nostre chiese,     Ma quei pastori si fidarono e si misero in       come un momento, un attimo, che ci fa en-                                    il diacono Carlo
sia pure facendo attenzioni a tutte le pre-     cammino ….e dalla grotta la loro vita fu in-     trare nel “Giorno senza tramonto”, che vi-                             e il Lettore Emanuele
scrizioni che ci sono indicate per evitare la   vasa di luce!                                    vremo presso Dio.
diffusione del contagio del virus che da un     Circa 30 anni dopo, alcune donne erano
anno a questa parte sta condizionando for-      sveglie in una notte che sembrava non fi-
temente la vita del nostro pianeta.             nire mai: il loro Maestro e Amico era stato
Vogliono essere il biglietto di auguri che      condannato a morte tre giorni prima, ucciso
entra nelle vostre case, così esprimervi la     inchiodato ad una croce dopo che i soldati
nostra vicinanza così condizionata dalla        l’avevano flagellato, deriso, umiliato.
pandemia, auspicando possiate vivere al         E loro avevano fretta che iniziasse il gior-
meglio questo tempo di Grazia.                  no per andare a prendere gli oli aromatici
Pensando alla Pasqua, quest’anno … mi è         per ungere il corpo di Gesù, così da dargli
venuto in mente il Natale!! No, non sono        una sepoltura dignitosa, visto che tre giorni
andato via di testa ma mi sono venute in        prima avevano dovuto metterlo in fretta nel
mente delle riflessioni che vorrei condivi-     sepolcro perché stava iniziando il giorno
dervi.                                          di festa.
Tutto era cominciato a Betlemme, nel buio       I loro occhi, che non avevano più lacrime,
di una notte, in una grotta dove una giovane    dal momento che le avevano versate copio-
coppia aveva trovato un alloggio di fortu-      se nei giorni precedenti, continuavano a ve-
na, lontani dalla loro casa a causa del cen-    gliare guardando il cielo dalle finestre della
simento.                                        loro casa, pronte a correre in strada appena
Nel buio di quella notte, in una contrada di    i raggi del sole avessero annunciato l’inizio
Palestina un uomo e una donna vegliavano        del giorno nuovo.
su quel Bambino che sapevano venire da          Erano state così scattanti che non si erano
Dio: contemplavano il mistero di una vita       ricordate di chiamare qualche uomo che le
che nasce, reso ancora più misterioso dalla     aiutasse a spostare la pietra che chiudeva il
verginità di quella giovane mamma.              sepolcro! È proprio vero: quando vuoi bene
In quella medesima notte alcuni pastori         a qualcuno non vedi l’ora di incontrarlo, di
stavano vegliando il loro gregge su quelle      accorciare le distanze di luogo e di tempo
stesse colline e, improvvisamente, la loro      che ti separano dalla persona amata!
vita fu illuminata dal coro degli angeli che    E quelle donne furono inondate di una luce

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Pasqua 2021 - Parrocchia Ss. Redentore Lonigo (Vicenza)
La Settimana Santa 2021                                                          La Settimana Santa 2021 ad Almisano
                                                                                                 DOMENICA DI PASSIONE o DELLE PALME - 28 Marzo
APPUNTAMENTI COMUNI PER L’UNITÀ PASTORALE                                                        Ore 11.00         S. Messa (non c’è la processione)
                                                                                                 Ore 15.30 - 17.00 Confessioni (in Duomo)
GIOVEDÌ SANTO - 1 Aprile
                                                                                                 MERCOLEDÌ SANTO - 31 Marzo
Ore 09.15: S. Messa crismale in Cattedrale (il vescovo concelebra con tutti i sacerdoti e
                                                                                                 Ore 18.30  S. Messa.
           consacra gli Oli Santi)
           Durante le Ss. Messe nella CENA DEL SIGNORE saranno raccolti i salvada-               GIOVEDÌ SANTO - 1 Aprile
           nai per l’iniziativa “Un pane per amor di Dio”                                        Ore 20.00   S. Messa nella CENA DEL SIGNORE
VENERDÌ SANTO - 2 Aprile                                                                         VENERDÌ SANTO - 2 Aprile (Digiuno e astinenza)
Al termine della Via Crucis e della celebrazione liturgica della Passione del Signore raccolta   Ore 15.00   Via crucis in Chiesa
delle offerte “pro Terra Santa”                                                                  Ore 20.00   Solenne celebrazione liturgica della Passione del Signore

RIEPILOGO CONFESSIONI                                                                            SABATO SANTO - 3 Aprile
                                                                                                 Ore 09.00 - 12.00 Confessioni (in Chiesa ad Almisano)
DOMENICA DI PASSIONE o DELLE PALME - 28 Marzo
                                                                                                 Ore 15.00 - 18.00 Confessioni (in Duomo)
Ore 15.30 - 17.00 confessioni (in Duomo)
                                                                                                 Ore 20.00         Solenne VEGLIA PASQUALE
SABATO SANTO - 3 Aprile
Ore 09.00 - 12.00 (Duomo)                                                                        DOMENICA DI PASQUA - 4 Aprile
Ore 09.00 - 12.00 (in chiesa ad Almisano)                                                        IL GIORNO CHE HA FATTO IL SIGNORE
Ore 09.00 - 12.00 (in chiesa a Bagnolo)                                                          Ore 11.00    S. Messa
Ore 09.00 - 12.00 (in chiesa a Madonna)                                                          LUNEDÌ DELL’ANGELO - 5 Aprile
Ore 15.00 - 18.00 (Duomo)                                                                        Ore 08.30    S. Messa

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Pasqua 2021 - Parrocchia Ss. Redentore Lonigo (Vicenza)
La Settimana Santa 2021 a Bagnolo                                       La Settimana Santa 2021 a Lonigo
DOMENICA DI PASSIONE o DELLE PALME - 28 Marzo                           DOMENICA DI PASSIONE o DELLE PALME - 28 Marzo
Ore 10.30         S. Messa (non c’è la processione)                     Ore 8.30, 10.30, 18.30 Ss. Messe in Duomo (non c’è la processione)
Ore 15.30 - 17.00 Confessioni (in Duomo)                                Ore 15.30 - 17.00      Confessioni (in Duomo)

GIOVEDÌ SANTO - 1 Aprile                                                MARTEDÌ SANTO - 30 Marzo
Ore 20.00   S. Messa nella CENA DEL SIGNORE                             Ore 18.30  S. Messa (in Duomo)

VENERDÌ SANTO - 2 Aprile (Digiuno e astinenza)                          GIOVEDÌ SANTO - 1 Aprile
Ore 15.00   Solenne celebrazione liturgica della Passione del Signore   Ore 20.00   S. Messa nella CENA DEL SIGNORE (in Duomo)
Ore 20.00   Via crucis in Chiesa
                                                                        VENERDÌ SANTO - 2 Aprile (Digiuno e astinenza)
SABATO SANTO - 3 Aprile                                                 Ore 15.00   Via crucis (in Duomo)
Ore 09.00 - 12.00 Confessioni (in Chiesa a Bagnolo)                     Ore 20.00   Solenne celebrazione liturgica della Passione del Signore (non c’è la
Ore 15.00 - 18.00 Confessioni (in Duomo)                                            processione)
Ore 20.00         Solenne VEGLIA PASQUALE
                                                                        SABATO SANTO - 3 Aprile
DOMENICA DI PASQUA - 4 Aprile                                           Ore 09.00 - 12.00 Confessioni (in Duomo)
IL GIORNO CHE HA FATTO IL SIGNORE                                       Ore 15.00 - 18.00 Confessioni (in Duomo)
Ore 10.30    S. Messa                                                   Ore 20.00         Solenne VEGLIA PASQUALE

LUNEDÌ DELL’ANGELO - 5 Aprile                                           DOMENICA DI PASQUA - 4 Aprile
Ore 09.00    S. Messa                                                   IL GIORNO CHE HA FATTO IL SIGNORE
                                                                        Ore 8.30, 10.30, 18.30 Ss. Messe (in Duomo)

                                                                        LUNEDÌ DELL’ANGELO - 5 Aprile
                                                                        Ore 08.30, 10.30 S. Messa (in Duomo)

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Pasqua 2021 - Parrocchia Ss. Redentore Lonigo (Vicenza)
La Settimana Santa 2021 a Madonna                                       La Settimana Santa 2021 a Monticello
DOMENICA DI PASSIONE o DELLE PALME - 28 Marzo                           DOMENICA DI PASSIONE o DELLE PALME - 28 Marzo
Ore 10.00         S. Messa (non c’è la processione)                     Ore 09.30         S. Messa (non c’è la processione)
Ore 15.30 - 17.00 Confessioni (in Duomo)                                Ore 15.30 - 17.00 Confessioni (in Duomo)

LUNEDÌ SANTO - 29 Marzo                                                 GIOVEDÌ SANTO - 1 Aprile
Ore 18.30  S. Messa.                                                    Ore 18.30   S. Messa nella CENA DEL SIGNORE

GIOVEDÌ SANTO - 1 Aprile                                                VENERDÌ SANTO - 2 Aprile (Digiuno e astinenza)
Ore 20.00   S. Messa nella CENA DEL SIGNORE                             Ore 20.00   Solenne celebrazione liturgica della Passione del Signore

VENERDÌ SANTO - 2 Aprile (Digiuno e astinenza)                          SABATO SANTO - 3 Aprile
Ore 15.00   Via crucis in Chiesa                                        Ore 20.00  La Solenne VEGLIA PASQUALE sarà vissuta con la comunità di
Ore 20.00   Solenne celebrazione liturgica della Passione del Signore              Lonigo in Duomo

SABATO SANTO - 3 Aprile                                                 DOMENICA DI PASQUA - 4 Aprile
Ore 09.00 - 12.00 Confessioni (in Chiesa a Madonna)                     IL GIORNO CHE HA FATTO IL SIGNORE
Ore 15.00 - 18.00 Confessioni (in Duomo)                                Ore 09.30    S. Messa
Ore 20.00         Solenne VEGLIA PASQUALE
                                                                        LUNEDÌ DELL’ANGELO - 5 Aprile
DOMENICA DI PASQUA - 4 Aprile                                           Ore 09.30    S. Messa
IL GIORNO CHE HA FATTO IL SIGNORE
Ore 10.00    S. Messa

LUNEDÌ DELL’ANGELO - 5 Aprile
Ore 10.00    S. Messa

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Pasqua 2021 - Parrocchia Ss. Redentore Lonigo (Vicenza)
1. Abbiamo sofferto tutti per la mancanza di relazioni e di contatto con gli altri. La soli-
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                                                                                                respiro.
                                                                                                Se rimaniamo individui isolati, egoistici, narcisisti, non abbiamo futuro.
                                                                                                2. Nei momenti di buio, abbiamo sentito in modo particolare la nostalgia della luce.
                                                                                                “Lampada ai miei passi è la tua Parola”: senza la Parola di Dio, il nostro camminare è un
                                                                                                vagare senza direzione e la vita non riconosce il senso che la nobilita. A volte, tuttavia, pur
                      Consiglio Pastorale Diocesano                                             avendo la Parola con noi, non sappiamo dare tempo e cuore all’ascolto.
                                                                                                3. Abbiamo sperimentato la nostra fragilità, mentre ci pensavamo onnipotenti, invincibili,
     In data 17 febbraio 2021 il Consiglio Pastorale Diocesano ha scritto questa lettera        perfetti e ciò ha riempito il nostro cuore di paura. È tempo di metterci in ascolto della realtà
                                                                                                e di guardarci gli uni gli altri in modo rinnovato, con umiltà, fiducia e cura reciproca.
            A TUTTE LE SORELLE E A TUTTI I FRATELLI
                  DELLE COMUNITÀ CRISTIANE                                                      4. Vecchie povertà si sono rafforzate e nuove povertà sono venute alla luce.
                                                                                                La sfida che ci attende è continuare ad alimentare la solidarietà, come singoli e come co-
             per condividere alcune riflessioni in questo tempo di pandemia
                                                                                                munità, partendo dagli ultimi, dalle solitudini, da chi è più fragile, dai contesti sociali che
                                                                                                rivelano maggiori criticità. Concordiamo sulla necessità che la vita ecclesiale e sociale
Carissime/carissimi,                                                                            pongano al centro dell’attenzione questi “esiliati sociali”, come li chiama papa Francesco
siamo i componenti del Consiglio Pastorale diocesano. Come voi tutti, abbiamo vissuto le        in “Fratelli Tutti” n. 98.
paure e i drammi di questo periodo pandemico che ha così profondamente segnato le nostre
comunità e la società intera. In quest’ultimo anno, mediante un questionario testimonianza      5. Il desiderio di tornare a come eravamo prima della pandemia è la tentazione da evita-
di persone vicine alle situazioni di sofferenza) e l’ascolto di chi, per competenza ed espe-    re, perché significherebbe non aver compreso il messaggio della crisi e sarebbe uno spreco
rienza, poteva suggerire prospettive nuove, abbiamo cercato parole nuove da vivere con          enorme della grazia che il Signore ci vuole donare. Siamo certi che anche in questo tempo,
fiducia e speranza.                                                                             la Grazia del Signore è al lavoro e desidera più che mai il nostro contributo per ricostruire
Percepiamo con sempre maggior chiarezza che siamo tutti “sulla stessa barca” e che, prima       un presente e un futuro migliore, lasciando andare le strutture divenute pesante e inutili.
delle soluzioni, l’importante è condividere le sofferenze e sperare insieme.                    Alla luce di queste sfide, vorremmo condividere alcune parole di fiducia, di speranza, di
Siamo consapevoli che la pandemia non ha fatto altro che “amplificare” e portare allo sco-      stimolo a lasciarsi permeare dalla creatività del Vangelo.
perto certe sofferenze o trasformazioni già in atto da tempo, nella società e nelle comunità.   Anche in un periodo così faticoso, possiamo contare su tante e nuove risorse che ci permet-
La fede e la preghiera ci assicurano tuttavia che stiamo vivendo un “kairòs”, un momento        tono di crescere nel “noi” della fede.
di grazia, non facile per nessuno, ma in grado di generare un modo nuovo di vivere le re-
                                                                                                5.1. Il periodo vissuto ha messo a dura prova la nostra fede, che talvolta, ha rasentato la
lazioni tra di noi.
Nella nostra ricerca ci siamo lasciati condurre da un duplice desiderio: ascoltare le soffe-    superstizione. Come ne uscirà la nostra fede da questa notte? Sarà più forte, più essenziale,
renze dei fratelli e sorelle più colpiti, e lasciarci guidare dalla Parola di Dio.              più concreta, o semplicemente più smarrita?
 In questo orizzonte, la teologa Stella Morra ci ha invitati “a passare «da Ulisse a Orfeo».    Le nostre comunità hanno saputo accettare, comprendere e vivere questo tempo, nella fede?
«Dobbiamo smettere di essere Ulisse che per non farsi incantare dalle sirene si tappa le        5.2. I gesti semplici di una telefonata, di una spesa fatta per l’altro, una visita… ci fanno
orecchie e si lega al palo per restare fermo. Dobbiamo diventare Orfeo, capace di cantare       desiderare di riprendere le relazioni, pur con tutte le accortezze necessarie, per vincere la
un canto così bello che è lui che incanta le sirene”.                                           solitudine e ritrovare la gioia dello stare insieme, di essere comunità. Come ritrovare il
 In un momento come questo, chi può avere una parola di consolazione se non noi che             gusto della vita comunitaria, con piccoli gesti significativi?
abbiamo sperimentato la potenza guaritrice della Parola di Gesù? Siamo consapevoli che
                                                                                                5.3. Nella catechesi come nell’animazione giovanile, diversi catechisti, animatori, respon-
non abbiamo ricette o facili soluzioni da offrire, ma possiamo presentare ciò che abbiamo
                                                                                                sabili di associazioni e volontari, in questo tempo, hanno continuato fedelmente il loro
vissuto e ascoltato.
                                                                                                servizio, senza chiudersi in sé stessi. Abbiamo visto fare tante iniziative a piccoli gruppi.
 “Nella fine, c’è l’inizio” ci ha ripetuto il sociologo Mauro Magatti: solo con la preghiera
                                                                                                Sarà molto importante darsi tempo per conoscerle e diffonderle. Ugualmente, ci si può
e il discernimento comunitario possiamo cogliere segni esistenziali anche da questa “cata-
                                                                                                organizzare a piccoli gruppi, in videoconferenza o in presenza, per meditare la Parola e
strofe vitale”.
                                                                                                pregare insieme.
Con questa lettera, manifestiamo il desiderio di condividere parole e segni che in questo
tempo possono essere fonte di speranza, per tutti noi.                                          5.4. L’esempio di Cristo che non ha paura di toccare persino i lebbrosi, ci invita a farci

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Pasqua 2021 - Parrocchia Ss. Redentore Lonigo (Vicenza)
prossimi, a non temere di “toccare le ferite”, a mettere in opera forme nuove di ascolto.
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Nella Parola del Signore incontriamo la luce capace di farci nuovi e discernere in questo
tempo di smarrimento, le strade nuove da percorrere per crescere in solidarietà e in frater-
nità.                                                                                                                      Ministeri laicali
5.5. L’esperienza di questo tempo ci indica il grande valore del tempo donato per ascoltare            due parole su questi “illustri sconosciuti”
e incontrare le persone, facendoci “missionari della consolazione” e offrendo “sostegno
di vicinanza”. È opportuno, anche nelle nostre comunità ecclesiali, creare luoghi e momen-     Carissimi, sono felice di potervi raggiunge-     trà facilmente intuire dal nome, il lettore è
ti di incontro tra le persone per condividere il vissuto; creare spazi di dialogo dove ci si   re nelle vostre case con il mio augurio pa-      colui che svolge un servizio a nome della
racconta liberamente paure e solitudini. Questo a cominciare dai nostri consigli pastorali e   squale attraverso le pagine di Comunità in       Chiesa e per la comunità leggendo ogni
dai gruppi parrocchiali.                                                                       cammino! Con il passare dei mesi, a poco         giorno la Bibbia, impegnandosi a custodir-
Carissime e carissimi, questa lettera viene dal cuore e desidera essere un messaggio di con-   più di un anno dall’inizio del mio tirocinio     la nella preghiera e nello studio per poi an-
divisione, di fiducia, di vicinanza, e di incoraggiamento reciproco, perché “nella fine, c’è   pastorale, ho avuto modo di conoscere al-        nunciarla appassionatamente e trasmetterla
l’inizio” ed è ormai tempo di riconoscere con gratitudine “le cose nuove” che il Signore sta   cuni di voi, anche se molti ancora sono i        a chi incontra. È un ministero di obbedien-
preparando per noi. Sarebbe davvero una pena, lo spreco di tanta sofferenza, il non accor-     volti che non sono riuscito ad incontrare o      za, perché prima di tutto chiede di mettersi
gersene e il non valorizzarla. Spetta a noi assecondare il lavoro della Grazia e permetterle   che ho solo intravisto, passando tra le par-     in ascolto di una Parola viva capace di in-
di portare frutti abbondanti nelle nostre vite e nelle nostre comunità.                        rocchie e partecipando a qualche riunione        segnare a guardare le cose come le guarda
                                                                                               online. Per coloro con i quali non ho ancora     Dio, capace di cambiare, di convertire chi
Con simpatia, stima e gratitudine,
                                                                                               avuto modo di presentarmi rimedio subito:        la legge con cuore aperto (Dt 6,4-5). Gesù
                                             I membri del Consiglio Pastorale Diocesano        sono Emanuele, un comunissimo peccatore          stesso (Mc 3,33) ci ricorda che quanti lo
                                                                                               con la passione per la cucina e per le storie    ascoltano diventano per Lui suoi familia-
                                                                                               delle persone e nella vita oltre ad impasta-     ri! Personalmente sento questo impegno
                                                                                               re, ascoltare storie e portarle nella preghie-   come un ministero carico di calore, perché
                                                                                               ra, faccio il seminarista a tempo pieno da       mi accorgo che più si medita sulla Parola
                                                                                               quando ho incontrato da vicino Gesù, il Dio      più Essa cresce con chi La ascolta, tanto
                                                                                               venuto nella storia per amarci dando tutto       che con il tempo “ci si sente a casa” tra le
                                                                                               se stesso.                                       Sue pagine che si riempiono così di ricor-
                                                                                               Ci tenevo a scrivere qualche riga per dirvi      di, legandosi a cose capitate e a passaggi
                                                                                               grazie per l’opportunità di crescita che
                                                                                               lo stare nell’U.P. di Lonigo mi sta do-
                                                                                               nando, attraverso l’affetto, le preghiere
                                                                                               e i piccoli gesti di cura che senza me-
                                                                                               rito ricevo e che danno slancio al mio
                                                                                               cammino. Parlando di passi concreti
                                                                                               qualche mese fa, come alcuni di voi
                                                                                               forse sapranno, il Vescovo Beniamino
                                                                                               mi ha istituito Lettore: si tratta di una
                                                                                               delle tappe che preparano all’Ordina-
                                                                                               zione presbiterale, più precisamente
                                                                                               di un “ministero laicale”, che dunque
                                                                                               tutti possono ricevere e che diventa per
                                                                                               me un passaggio essenziale per poter
                                                                                               diventare prete un domani.
                                                           Sabato 19 Settembre 2020:           Forse qualcuno si chiederà che cosa
                                                           Battesimo a Madonna                 comporti questa tappa: come si po-

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Pasqua 2021 - Parrocchia Ss. Redentore Lonigo (Vicenza)
Comunità... VITA DELL’UNITÀ PASTORALE                                                                                                  Comunità... VITA DELL’UNITÀ PASTORALE
di vita, coinvolgendo emotivamente chi le         tra i fratelli ammalati, ma di questo magari
sfoglia per meditarle. La Bibbia, se ci pen-      vi racconterò più avanti!                                           IN RICORDO DI ROBERTO CAILOTTO
siamo, non è altro che una lunga, eterna sto-     Se siete arrivati fin qui con la lettura vi rin-
ria d’Amore in cui Dio ci parla presentan-        grazio di avermi fatto compagnia! Quanto           Ti voglio ricordare così, con questa foto       di come tu volessi riprendere il servizio di
doSi come Colui che è sempre fedele alle          ho provato brevemente a dirvi dei ministeri        che mi avevi inviato lo scorso 11 settem-       organista in chiesa per animare le celebra-
Sue promesse e che non si rimangia mai la         laicali non è che un assaggio, ma spero che        bre, al termine del ciclo di radioterapia,      zioni, di come ti sentissi ancora più legato
Parola data, nemmeno quando viene tradito.        qualcuno di voi, magari incuriosito, possa         quando ancora non sapevamo che il male          alla tua famiglia (tua moglie Francesca,
Il lettore, immergendosi nella Scrittura, ha      scegliere di approfondire il proprio legame        sarebbe stato così terribile e fulmineo da      i tuoi amatissimi bambini Marco e Gaia,
l’opportunità di sentirsi sempre più parte di     con la Parola e con l’Eucarestia, come lo          portarti via in pochi mesi. Durante l’esta-     il tuo papà Sergio, tuo fratello Massimo)
questa storia di fedeltà che si intreccia con     Spirito gli saprà certo suggerire e nel con-       te ci eravamo sentiti e incontrati spesso,:
la propria al punto di desiderare che anche       fronto obbediente con la Chiesa. Assumere                                                          ed alla tua comunità di Bagnolo, di tutto
                                                                                                     avevi ripreso a suonare in chiesa, mera-        quello che avremmo potuto fare insieme,
altri possano vivere la sua stessa coinvol-       un ministero rappresenta certo una missione        vigliandoti, ad ogni nota, che la malattia ti
gente esperienza.                                 grande rispetto alla nostra piccolezza, ma il                                                      con il canto, da quel momento in poi….e
                                                                                                     avesse tolto grosse parti di memoria, ma
Molti altri passi attendono a breve il mio        Signore ci ricorda che non siamo mai soli,                                                         nemmeno dimenticheremo quell’afoso sa-
                                                                                                     non la capacità ed il talento di fare musica,
cammino, ed è bello sapere che nel per-           che non ci lascia abbandonati come orfani                                                          bato di inizio settembre, quando, mentre
correrli non sarò solo, ma anche in vostra        (Gv 14,15-18), perché in quanto ci affida ci       e ringraziando infinitamente Dio e la Ma-
                                                                                                                                                     eravamo in chiesa a pulire, eri passato per
compagnia. Ad oggi, mentre vi scrivo, sto         precede e ci accompagna sempre. Non pos-           donna di questo. Io e le altre “ragazze” del
                                                                                                     coro non dimenticheremo la serata dello         esercitarti un po’ con l’organo, e le note
per consegnare al Vescovo Beniamino la            so che augurarvi, in questo tempo pasquale,
                                                                                                     scorso agosto, quando ancora il coprifuoco      del “Magnificat” di Marco Frisina avevano
domanda per essere istituito accolito, pro-       di riscoprire la bellezza della vita cristiana,
mettendo di vivere non solo come uomo             che non è solo una breve sosta domenicale,         non ci limitava, passata davanti alla chiesa,   accompagnato il nostro lavoro e avevano
di Parola, ma anche come uomo di comu-            ma uno stile di vita capace di tingere di stra-    terminate le prove, a parlare di come fos-      riempito la piazza, volando fuori dalle por-
nione, promuovendo l’unità tra gli uomini         ordinario il nostro quotidiano. A voi ogni         se cambiata la tua vita dopo l’intervento,      te spalancate….. .Allora si poteva ancora
anche nel sacramento dell’Eucarestia che          bene! In Cristo Risorto,                                                                                     sperare, credevamo davvero di
forse presto potrò iniziare a portare tra voi e                                       Emanuele                                                                 poter in qualche modo concre-
                                                                                                                                                               tizzare quello che ti era venuto
                                                                                                                                                               in mente, ovvero riprendere la
                                                                                                                                                               “Messa” del Perosi per Natale….
                                                                                                                                                               Mi hai scritto: ”Vedrai che ce la
                                                                                                                                                               facciamo, mancano ancora quat-
                                                                                                                                                               tro mesi”……invece, il 17 di-
                                                                                                                                                               cembre te ne sei andato, 3 giorni
                                                                                                                                                               dopo il primo anniversario della
                                                                                                                                                               morte di Carmelo, che era stato il
                                                                                                                                                               tuo primo maestro e che ora avrai
                                                                                                                                                               ritrovato lassù. Spero siate insie-
                                                                                                                                                               me a suonare, e vi raccomando di
                                                                                                                                                               far arrivare la vostra musica fin
                                                                                                                                                               quaggiù, da noi, per riempire il
                                                                                                                                                               vuoto che avete lasciato.
  Sabato 26 Settembre 2020:
                                                                                                                                                                Ciao, Roby.
  Battesimo a Bagnolo
                                                                                                                                                                                            Anna

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Pasqua 2021 - Parrocchia Ss. Redentore Lonigo (Vicenza)
Comunità... VITA DELL’UNITÀ PASTORALE                                                                                               Comunità... VITA DELL’UNITÀ PASTORALE

                         NOTIZIE DA... MADONNA                                                               NOTIZIE DA... MONTICELLO DI LONIGO
IL SANTUARIO CHIAMA…                              in luce il nostro bel Santuario può chiedere   LA VITA A MONTICELLO DI                           problemi personali , si scherzava, si man-
CONSERVIAMO                                       informazioni in canonica a Lonigo: ogni        LONIGO AL TEMPO                                   giavano i dolcetti fatti dalle abili mani del-
LA SUA STORIA                                     contribuito, seppur piccolo, sarà per noi      DEL “COVID 19”                                    le donne del paese, per festeggiare magari
C’è un luogo speciale nel cuore di molti di       sempre prezioso.                                                                                 qualche compleanno, e si parlava del più e
                                                                                                 La ridente e caratteristica frazione di Mon-
noi, dove il raccoglimento e la meditazio-        Grazie.                                                                                          del meno.
                                                                                                 ticello di Lonigo, situata sui colli leoniceni,
ne possono essere più profondi e intensi,                   Gruppo coordinamento Madonna                                                           Ci siamo abituati ad indossare la mascheri-
                                                                                                 è abitata attualmente da circa 300 anime e,
questo luogo è la cappellina nel Santuario                                                       come in tante parti del mondo, sta conviven-      na, a igienizzarci spesso le mani, a stare di-
di Madonna. Per secoli è stata meta di pel-                                                      do attualmente in compagnia di un “amico”         stanziati e, quanto dopo diverso tempo ci è
legrinaggi e anche attualmente, nel periodo                                                      poco gradito: il “COVID 19”. Questo, de-          stato permesso di partecipare nuovamente
pre-covid, numerose erano le visite di fedeli                                                    finiamolo “amico” è venuto a farci visita lo      alla Santa Messa, ci è parso di riprendere un
provenienti, non solo dai territori circostan-                                                   scorso anno, verso la fine del mese di feb-       pò di quella normalità che avevamo dimen-
ti, ma anche da varie regioni.                                                                   braio e da allora ha sconvolto la nostra vita     ticato e il nostro cuore, così, si è riempito
   È un edificio sorto tra la fine del 1400 e                                                    e cambiato le nostre abitudini.                   di gioia.
l’inizio del 1500, è un bene storico-artistico                                                   Tutti noi, che eravamo abituati fino a quel       All’ingresso della chiesa abbiamo trovato
di una certa importanza, ma necessita conti-                                                     momento a stare in compagnia, a festeggia-        puntualmente ogni domenica alcuni volon-
nuamente di cure per la sua salvaguardia. Il                                                     re le ricorrenze religiose e familiari con gli    tari (ragazzi, uomini e donne del paese) che
portale in pietra bianca di Alvise Lamberti è                                                    amici ed i parenti, abbiamo dovuto dimen-         ci misuravano la temperatura e che ci da-
stato da qualche anno restaurato, così come                                                      ticare tutto ciò. Ci siamo sentiti smarriti e     vano indicazioni sul posto da occupare in
l’esterno dell’abside centrale che, grazie                                                       qualche volta abbiamo pensato che Dio ci          chiesa. Anche la disposizione dei banchi è
alla sensibilità di un donatore, recentemen-                                                     avesse abbandonato e abbiamo intrapreso           stata cambiata, nell’ottica del rispetto delle
te è stato oggetto di un’opera di risistema-                                                     un nuovo percorso di vita: tutti chiusi nel-      norme anti-covid.
zione. I lavori da eseguire per garantire la                                                     le proprie case, niente più abbracci, niente      Nel corso di quest’ultimo anno abbiamo ri-
preservazione della chiesa sono però ancora                                                      più feste, niente più ritrovi, anche l’abituale   coperto la vera vita in famiglia, la Santa Pa-
molti, tra i quali la sostituzione dell’impian-                                                  Santa Messa domenicale di Monticello per          squa ed il Natale lo abbiamo vissuto in sem-
to di riscaldamento e un minuzioso inter-                                                        un periodo di circa tre mesi
vento di pulizia conservativa di circa 200                                                       non è più stata celebrata,
ex voto, tavolette che nel corso di                                                              perché, anche tutte le chiese
vari secoli sono state donate alla                                                               erano chiuse……..quanta
Madonna come ringraziamento per                                                                  tristezza nei nostri cuori !
la Sua intercessione.                                                                            Strade deserte e silenzio
Ciò che più preme nell’immediato                                                                 spettrale ovunque! Abbia-
è l’intervento per la messa in sicu-                                                             mo dovuto sospendere an-
rezza del campanile, di cui sono già                                                             che il ritrovo domenicale in
iniziate le prime fasi di progettazio-                                                           canonica, al termine della
ne e si spera di partire al più presto                                                           Santa Messa. Questo mo-
con i lavori.                                                                                    mento conviviale, special-
Facciamo un appello a quanti con                                                                 mente per gli anziani del
semplicità vorranno aiutarci e so-                                                               paese, era un vero tocca-
stenerci in questo progetto; chiun-                                                              sana, un momento gioioso,
que volesse contribuire a riportare                                                              nel quale si dimenticavano i

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Pasqua 2021 - Parrocchia Ss. Redentore Lonigo (Vicenza)
Comunità... VITA DELL’UNITÀ PASTORALE                                                                                              Comunità... VITA DELL’UNITÀ PASTORALE
plicità, e, per la prima volta, forse, abbiamo   la salute, la concordia, l’amore e il rispet-   CATECHISMO A DISTANZA                           coltà... chi ha avuto problemi di tipo tec-
accolto Gesù il giorno di Natale, come il        to del prossimo e non l’apparenza, la bella                                                     nologico, chi di difficoltà a rivolgersi ad
                                                                                                 A marzo dell’anno scorso la Pandemia ha
vero Salvatore dell’umanità. Oggi siamo          casa, la bella macchina e il denaro.                                                            uno schermo, chi di gestione di un incontro
coscienti che la vera ricchezza dell’uomo è                                                      interrotto bruscamente anche il cammino
                                                                                                                                                 on-line, ma questo non ci ha fermate e ades-
                                                                                                 di catechismo della seconda elementare.
                                                                                                                                                 so abbiamo trovato ognuna la propria mo-
                                            ***                                                  Avevamo appena imparato a conoscere i
                                                                                                                                                 dalità e i propri tempi e generalmente sia-
A Monticello, lo scorso anno, l’abituale         rivivere, se pur in modo diverso e moderno,     “nostri” bambini e ci siamo subito dovuti
                                                                                                 allontanare. Con modalità diverse (chi con      mo riuscite ad organizzare gli incontri ogni
Canto della Stella in occasione del Nata-        la tradizione del Canto della Stella…..in at-                                                   due settimane con buona partecipazione dei
le, non ha potuto aver luogo, ma noi non         tesa di ritornare a rivivere questo momento,    messaggi, chi tramite video) noi catechiste
                                                                                                 abbiamo cercato di accompagnare bambi-          bambini.
ci siamo persi d’animo: grazie alla brillan-     nel suo classico modo.
                                                                                                 ni e famiglie nel cammino di Quaresima e        Diciamo che la buona riuscita di questa ini-
te idea di Marianna, la “direttrice” del coro    Tra alti e bassi da allora è già passato un
                                                                                                 di Pasqua, ma non è stato facile. Eravamo       ziativa è dovuta non solo all’impegno delle
parrocchiale, abbiamo inventato la stella        anno e ci ritornano in mente, qualche volta,
                                                                                                 talmente rapiti dal periodo che stavamo vi-     catechiste ma sicuramente anche alla colla-
in “modalità whatsapp”….. e voi direte….         le immagini in tv dei camion di Bergamo,
                                                                                                 vendo che tutto è come se si fosse messo        borazione e disponibilità dei genitori (e a
cosa avranno inventato questi parrocchiani       carichi di persone decedute a causa del CO-
di Monticello? Ebbene, una sera ci siamo         VID 19.                                         in pausa... anche il nostro entusiasmo e le     volte anche dei nonni) ad essere parte attiva
ritrovati nel piazzale della chiesa, ci sia-     La situazione, oggi, è molto diversa da un      nostre idee.                                    e protagonista nei vari incontri.
mo disposti a ferro di cavallo, distanziati,     anno fa, ma dobbiamo tutti far in modo che      Ma dopo il periodo estivo, noi catechiste,      Anche in questo periodo possiamo trovare
ben si intende, davanti alla canonica e, chi     con i nostri comportamenti corretti si possa    con Don Giuliano, ci siamo trovate e abbia-     dei lati positivi: sicuramente la sinergia che
lo aveva, ha indossato in berretto di Babbo      pian piano uscire da questo brutto sogno, ri-   mo deciso che era fondamentale riprendere       si è creata tra catechiste e genitori, la re-
Natale. Tutti insieme abbiamo cantato con        tornare ad una vita normale, che non sarà       il cammino, per i bambini e per le famiglie.    sponsabilizzazione delle famiglie che han-
gioia, in segno di rinascita, “Oggi è nato il    sicuramente più uguale a prima, dobbiamo        E allora, ognuna in base alle proprie attitu-   no riscoperto l’importanza della catechesi
Redentor”, che solitamente cantavamo da-         tutti volerci più bene, aiutarci, gustare e     dini e propensioni, si è inventata una mo-      e la conferma che lo Spirito Santo agisce
vanti alle abitazioni di Monticello e uno di     saper apprezzare la vita, che è il dono più     dalità per riprendere il cammino a distanza.    sempre in mezzo a noi.
noi ha registrato il brano, che è stato suc-     grande del Signore.                             All’inizio ci sono state anche delle diffi-                Le catechiste di terza elementare
cessivamente inviato ai vari contatti wha-                   Una parrocchiana di Monticello
tsapp…… In questo modo si è cercato di               (che ha chiesto di mantenere l’anonimato)

                                                                                                   Domenica 4 Ottobre 2020:
                                                                                                   Battesimi ad Almisano

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Comunità... CATECHESI
                                                                                                                                                            Comunità... CATECHESI

                         CATECHISMO E DINTORNI                                                                                    LA MISTAGOGIA
Raccontateci come è il vostro catechismo in    con loro di essere felici con Gesù accanto.     Buongiorno a tutti… oggi quiz a sorpresa!         divisione che coinvolge i ragazzi ma anche i
questi mesi tosti.                             Ci sentiamo amate da un Dio amorevole           Secondo voi, cos’è la Mistagogia?                 loro genitori.
L’invito a raccontare non ci coglie di sor-    e che ci aspetta sempre per perdonarci, per     A. Magia Misteriosa                               Purtroppo questo percorso ha avuto le sue
presa, perché ci chiediamo anche noi cate-     raccogliere i fallimenti e rimetterci sulla     B. Misterioso gioco di gioia                      difficoltà, non per la complessità del tema
chiste quale è la formula migliore             strada, un Dio che ci sostiene e ci perdona.    C. Introduzione al Mistero                        o per l’impegno che comportava, anzi: tut-
• per stare bene con i ragazzi di quarta che   Prepararli allora a questa festa, alla FESTA    E la risposta esatta è… C.                        ti hanno partecipato volentieri e con molto
   si preparano alla prima confessione         DEL PERDONO, è un cammino scandito              Introduzione al Mistero.                          entusiasmo. E’ stata proprio la pandemia a
• come far vivere attraverso stimoli dati a    da piccole grandi scoperte, dall’inizio di                                                        fermare il percorso di Mistagogia e nei pri-
                                                                                               Ma… quale Mistero? La Mistagogia è un
   distanza                                    questa piccola avventura:                                                                         mi mesi è stato molto difficile anche per gli
                                                                                               cammino di Fede che vuole mostrare ai ra-
• la presenza di un Dio vicino e amorevole     • i doni che Lui ci dà occorre riconoscerli,                                                      educatori portare avanti la proposta, special-
                                                                                               gazzi cosa significa essere Cristiani. Spesso
• e prepararli alla esperienza del perdono.       per ringraziarlo e per rispettarli;                                                            mente viste le rigide restrizioni che durano
                                                                                               si pensa erroneamente che la formazione di
Ci interroga questo tempo, sentiamo che        • impariamo dalla Bibbia e dal Vangelo                                                            ancora oggi.
                                                                                               un Cristiano termini il giorno in cui, dopo i
la nostra testimonianza va nutrita e conso-       a riconoscere la presenza amorevole di       sacramenti del Battesimo, della Riconcilia-       Ma catechiste ed educatori non si sono per-
lidata, occorre lavorare su di noi perché i       Dio;                                         zione e dell’Eucarestia, si riceve quello della   si d’animo e hanno riflettuto molto su come
ragazzi, pur attraverso l’esperienza di una    • fermiamoci con diversi accorgimenti pra-      Confermazione: Ora sì che sono un vero Cri-       continuare questo cammino. Era necessario
piattaforma web, ci percepiscono non dico         tici e divertenti, e che coinvolgono anche   stiano! Ma è davvero così?                        adattare il percorso mistagogico alla realtà
brave e buone, ma coerenti sì e alla ricerca      le persone attorno a noi, a distinguere il   La realtà è che la Cresima non è un punto di      circostante, ma soprattutto era necessario
                                                  bene dal male;                               arrivo, ma un punto di ri-partenza per entrare    “sapersi adattare” ai nuovi strumenti che
                                               • e che scegliere il bene sempre conviene a     nel Mistero della vita del Cristiano. E in che    sono diventati parte integrante della nostra
                                                  tutti, proprio a tutti!                      modo? Accompagnando i ragazzi lungo un            quotidianità: il computer, Internet e le piat-
                                               • Con questo spirito di ricerca allora l’e-     cammino di Fede durante il quale riscoprire       taforme Social per i messaggi e le video-
                                                  same di coscienza, passando attraverso       il proprio ruolo attivo nella comunità.           chiamate. La tecnologia infatti, anche se non
                                                  video e proposte loro e storie e giochi…     Nell’ottobre 2019 l’Unità Pastorale di Lo-        potrà mai sostituire gli incontri in presenza
                                                  diventa una cosa seria , serissima, co-      nigo ha proposto il percorso di Mistagogia        e per quanto complessa, ci aiuta tantissimo
                                                  minciando a registrare tutte le cose belle   a tutte le sue parrocchie. Lo scopo è quello      e così catechiste a animatori ACR hanno
                                                  e buone che faccio e che vedo fare dagli     di offrire un cammino formativo ai ragazzi e      trovato il modo di farsi sentire, di mostrarsi
                                                  altri;                                       alle loro famiglie, unito a delle esperienze di   vicini ai ragazzi e alle famiglie. Il percorso
                                               • e a riconoscere dove devo metterci le for-    Fede e di servizio all’interno della comunità.    di Mistagogia è finalmente ripartito, anche
                                                  ze per migliorare.                           Questo cammino, pensato per i ragazzi di se-      se con qualche differenza. Le occasioni di
                                                                                               conda e terza media, prevede quattro appun-       servizio sono ancora sospese, ma gli incontri
                                               Perché FESTA DEL PERDONO sia! Dio mi            tamenti mensili: uno di questi è il classico      tra ragazzi ed educatori e gli appuntamenti di
                                               lascia libera e libero di scegliere, ma io ho   incontro tra ragazzi ed educatori (catechiste     catechesi famigliare sono ripresi.
                                               accanto un Amico davvero affidabile, uno        o animatori di Azione Cattolica); due inve-       Non neghiamo che le circostanze attuali ren-
                                               che non mi lascia e non mi tradisce, tanto      ce sono dedicati al Servizio, piccoli impegni     dano tutto più difficile, a volte è facile invece
                                               da dare la vita per me! E in questa libertà     che ogni ragazzo sceglie di svolgere per la       perdere la grinta. Cosa ci spinge a continua-
                                               mi abbraccia e mi accoglie sempre, anche        propria comunità (come animare le Sante           re, a provare e a ritrovare la determinazione?
                                               se sbaglio. Come non rispondere a questo        Messe della domenica, giocare a carte con         Sapere che quello che stiamo facendo è im-
                                               amore immenso?                                  gli ospiti di Villa Serena, o anche aiutare i     portante. La missione dell’educatore infatti è
                                               Alla prossima!                                  bambini a svolgere i compiti al doposcuola),      esserci, essere presenti anche nelle situazioni
                                                       Per le ragazze e i ragazzi di quarta    mentre l’ultimo incontro è dedicato alla cate-    più complicate e trasmettere il messaggio di
                                                                Laura, Luisa e Annamaria       chesi famigliare, ovvero un momento di con-       Dio con gioia.                       Anna D.M.

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Comunità... ESPERIENZE E TESTIMONIANZE
                                                                                                                                        Comunità... ESPERIENZE E TESTIMONIANZE

      UN NUOVO GRUPPO PER IL PRESEPE IN DUOMO
                                                                                                                         FONDAZIONE AIUTIAMOLI A VIVERE
Sembrava impossibile eppure anche la co-            colorate con cura, muschio fresco raccolto                                              COMITATO DI ALONTE
struzione del Presepio del Duomo è stata            nel bosco, statue recuperate dal vecchio pre-
coinvolta nelle norme per la sicurezza an-          sepio e tolte dalle scatole che erano riposte
ti-covid. Fin da subito però è emersa la ne-        nella soffitta del Duomo, lavoretti di legno
                                                                                                       QUESTIONE DI CORAGGIO                           za, del presepe di origami che, come i più
cessità di ideare qualcosa che avrebbe dovu-        di fine fattura e file di luci appositamente na-                                                   attenti ricorderanno, è stato anche esposto
                                                                                                       Igor, Viktoria, Darina e Alisya. Sono solo
to rappresentare per tutti i fedeli un presepio     scoste negli angoli della struttura o poste in                                                     alla Mostra dei Presepi del 2019 nella Sala
                                                                                                       alcuni dei nomi dei bambini che nel Set-
in sintonia con il concetto dell’essenzialità.      alto per illuminare l’insieme. Grande, bello,                                                      Consigliare di Alonte.
                                                                                                       tembre 2019 sono arrivati in Italia per la
Le caratteristiche del presepio 2020-2021 in-       aperto dentro e aperto fuori. In tempo utile il
                                                                                                       prima volta, dando il via al consueto mese      Come dimenticare poi il pomeriggio nella
fatti dovevano cogliere le emozioni più pro-        presepio ha preso forma artistica, con sod-
                                                                                                       dell’accoglienza organizzato oramai da do-      Cava del paese, dove i piccoli si sono ap-
fonde della fede delle origini, ovvero ciò che      disfazione crescente dei singoli “manovali”
                                                                                                       dici anni dal Comitato di Alonte.               prestati ad esplorare la zona muniti di mar-
la nascita di Gesù avrebbe dovuto essere per        ma soprattutto, fatto importante, dell’intero
                                                                                                       Quest’anno però, a differenza dei preceden-     tellini da geologo e scalpelli, con lo sguardo
un nuovo cristiano. Gesù è nato in mezzo a          gruppo che, giorno dopo giorno, per merito
                                                                                                       ti, si è deciso di rendere il mese di Settem-   che si illuminava ogni qualvolta riuscivano
noi nella massima povertà, con unici spetta-        del tempo e delle capacità che ognuno aveva
                                                                                                       bre un po’ più dinamico per i piccoli ospiti.   a estrapolare dalla pietra un fossile di una
tori poche donne e pochi uomini, fra i più          messo a disposizione, si affiatava sempre di
                                                                                                       Infatti, oltre la consueta settimana al mare    conchiglia di qualche milione di anni fa.
umili, in un ambiente povero ed essenziale,         più. Nell’animo si concretizzava un senti-
dove il centro della scena è il bambino Gesù,       mento forse mai esperimentato prima: aver          e le gite domenicali, anche durante la setti-   Oltre a queste tre attività esplicative non
Dio fatto uomo. Sei adulti si sono ritrovati        fatto qualcosa di bello, di grande, insieme.       mana sono state tenute varie nuove attività     possono ovviamente mancare il pomeriggio
nei primi giorni di novembre 2020 per idea-         Fra Rassegna Presepi e Presepe in Duomo,           che avevano, oltre allo scopo di far diver-     al Maneggio Trevisan, la visita agli amici
re e costruire un presepio che rappresentasse       in questo Natale 2020-2021 siamo stati bravi       tire ed intrattenere i bambini, anche quello    de ”La Collina”, alla fattoria didattica “da
sia l’essenzialità del messaggio della Nasci-       è evidente, ma siamo stati soprattutto degli       di aumentare il loro senso creativo, oltre a    Marisa”, l’esperienza al tiro con l’arco, le
ta, sia una meditazione del fedele in sicurez-      audaci volenterosi. Abbiamo cominciato un          stimolare la loro curiosità verso una cultura   passeggiate sui nostri meravigliosi colli e i
za. A molti di loro è nato il desiderio di dare     bel percorso che potrà avere molti risvolti fu-    a loro non famigliare.                          pomeriggi in palestra.
voce alla loro fede, in un periodo molto diffi-     turi nei prossimi anni, i segni non mancano.       Particolare importanza ha ricoperto il labo-    L’esplosione di attività settimanali non è sta-
cile, in cui viene più spontaneo chiudersi che                           Giando - Armido - Alberto     ratorio di cucina, in cui i piccoli potevano    ta tuttavia l’unica novità, infatti quest’anno
aprirsi. Il gruppo si è costituito all’inizio ti-                   e il resto del Gruppo Presepe:     sbizzarrire la propria fantasia circondati da   il comitato ha ampliato la sua “mano d’ope-
tubante ma poi i è avviato sempre più sicuro,                  Patrizia, Carlo, Angelo, Giuseppe.      farina, uova e stam-
unendo persone di varie estra-                                                                         pini per biscotti,
zioni associative e di varie                                                                           che sarebbero poi
capacità manuali. Un’avven-                                                                            diventati uno spun-
tura certamente, ma nel tem-                                                                           tino pomeridiano
po quel progetto stilato sulla                                                                         più che apprezzato.
carta e abbozzato nelle menti                                                                          Un’altra       attività
prendeva sempre più con-                                                                               coinvolgente è stata
cretezza, veniva sempre più                                                                            rappresentata da-
condiviso. Progressivamente                                                                            gli origami, dove
il progetto prendeva forma                                                                             i bambini hanno
ogni giorno che passava attra-                                                                         potuto cimentarsi
verso migliaia di mattoncini                                                                           nella creazione del-
di poliestere incollati uno per                                                                        le conosciutissime
uno su colonne di polistirolo,                                                                         statuine di carta e,
strisce di legno finissime e                                                                           per finire in bellez-

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Comunità... ESPERIENZE E TESTIMONIANZE                                                                                              Comunità... ESPERIENZE E TESTIMONIANZE
ra” grazie all’arrivo
di nuovi giovani vo-                                                                                          UNA STATUA RAFFIGURANTE
lenterosi che hanno                                                                                   SAN ANTONIO DA PADOVA POCO CONOSCIUTA.
deciso di prendere
parte a questa nuo-
                                                                                                     UBICATA PRESSO LA CHIESA DI VILLA SAN FERMO
va sfida. Sono ra-
gazzi normalissimi,                                                                                                                                 a Venezia il 18 luglio 1783).
con vite impegnate                                                                                                                                  La statua, di ottima fattura, rappresenta il
da università, scuo-                                                                                                                                Santo nell’atto di leggere un libro che tie-
la e lavoro, ma che                                                                                                                                 ne nella mano sinistra mentre l’altra è posta
trovano comunque                                                                                                                                    sul petto. Nel piedistallo si può notare, ben
tempo nei loro po-                                                                                                                                  visibile, la scritta “A. Cataldi” segno in-
meriggi per entrare a far parte dell’espe-         stro avvenuto più di trent’anni fa e le cui                                                      confondibile della realizzazione dell’artista
rienza che si offre ai nostri bambini. Ini-        conseguenze sono presenti ancora oggi nel                                                        Amleto Cataldi.
zialmente vi era da parte loro la legittima        suolo bielorusso. Sarebbe bello poter avere                                                      La statua, in marmo bianco, dell’altezza di
paura dello sconosciuto, una paura che tutti       la possibilità di aiutare la popolazione come                                                    circa 120 cm. è opera dello scultore roma-
conosciamo bene e che fa parte della vita          meriterebbe dopo una tragedia del genere,       All’interno della Chiesa di Villa San fermo      no Amleto Cataldi, vissuto a cavallo tra il
quotidiana, ma una volta entrati in contatto       partendo dalle piccole cose: sostenendo chi     di proprietà dei Padri Pavoniani (un tempo       1800 e il 1900 considerato dagli intenditori
con un mondo così diverso dal loro la vo-          si propone di impegnarsi concretamente per      proprietà e dimora della famiglia Giovanel-      tra i grandi della scultura europea. Le sue
glia di scoprire cosa ci accomuna ad una           il miglioramento di questa situazione, par-     li), si trova una statua raffigurante il Santo   innumerevoli realizzazioni sono sparse in
cultura così differente ha superato di gran        tendo dalla presenza con il pane fresco nelle   di Padova.                                       tutta Italia e oltre oceano con esposizioni
lunga quella di scoprire cosa ci differenzia-      piazze durante alcune domeniche del mese        E’ posta sul lato destro nella cappella          nelle maggiori città d’Europa.
va da essa.                                        con lo scopo di raccogliere le risorse econo-   dell’Immacolata dedicata ai Principi Giova-      L’artista nacque a Napoli il 2 novembre
La cosiddetta barriera linguistica, come ci        miche necessarie, fino alla coraggiosa de-      nelli vicino alla tomba di Andrea Giovanelli     1882 e morì a Roma il 31 agosto 1930.
piace definirla, non esiste quando si parla        cisione di ospitare un bambino sconosciuto      morto il 9 gennaio 1860 a Lonigo (era nato       Fu incaricato di realizzare monumenti in
con un bambino. Le parole vengono sosti-           per un mese nella propria casa. Ogni con-                                                                         molte città Italiane special-
tuite da segni e sguardi, e si strappa anche       tributo, per piccolo che sia, è importante ed                                                                     mente a Roma.
qualche risata con i primi tentativi di pro-       ogni bambino che viene in Italia è accolto                                                                        Morì giovane a soli 47 anni
nunciare una parola nella lingua dell’altro.       da tutti coloro che hanno la forza e l’auda-                                                                      e molte delle sue opere ven-
Quello che importa è la percezione che si          cia di fare la cosa giusta.                                                                                       nero rimosse perché non
ha gli uni degli altri, i tentativi che si fanno                                                                                                                     confacenti con il regime
                                                   IL GRUPPO GIOVANI: Giulia, Ilaria, Me-                                                                            politico che si era instau-
per far sentire a loro agio chi ha lasciato la
                                                   lissa, Daniele, Riccardo, Matteo, Giorgia,                                                                        rato. Per questo motivo al-
propria casa per un mese per recarsi in un
                                                   Cristina, Ritika, Giorgia, Valeria, Aurora.                                                                       cune delle sue realizzazioni
posto sconosciuto, e nell’apprezzare la for-
tuna che abbiamo noi ogni giorno a poterci                                                                                                                           vennero rimosse e la loro
                                                                Comitato Aiutiamoli a Vivere                                                                         ubicazione rimane ancora
permettere quello che invece in molti pos-
                                                                           Alonte (Vicenza)                                                                          sconosciuta.
sono solo desiderare.
Sono state quattro settimane piene e, non                                FRANCESCO BELLEI                                                                            Fra le sue opere, anche
si può negare, impegnative sia fisicamente                          Presidente cell. 340/3525352                                                                     questa statua tornata all’at-
che psicologicamente, ma ogni anno ne vale                                 ROBERTO DE TONI                                                                           tenzione dei ricercatori ed
sempre di più la pena.                                              Segretario cell. 347/0178377                                                                     esperti come il prof. Mi-
Solo così infatti possiamo porre resistenza          E-mail: aiutiamoliavivere.alonte@gmail.com                                                                      chele Santulli di Arpino
in maniera concreta allo spaventoso disa-                                                                                                                            (FR), appassionato di sto-

24                                                                                                                                                                                             25
Comunità... ASSOCIAZIONI
Comunità... ESPERIENZE E TESTIMONIANZE
                                                  niani per le informazioni ricevute e per la
                                                  possibilità di scattare le foto del luogo.                                    NOI ASSOCIAZIONE
                                                                                Antonio Tognon
                                                                                                                                                 54 tra Famiglie e Gruppi hanno aderito alla
                                                                                                 IL COVID-19 NON CI FERMA                        nostra iniziativa inviandoci le foto del loro
                                                                                                 Abbiamo da poco tempo concluso le feste         presepe, che alla fine abbiamo pubblicato
                                                                                                 natalizie. Anche per noi come per tutti la      nei social e alle porte del nostro teatro.
                                                                                                 pandemia ha limitato se non bloccato le no-     In occasione ora del Carnevale, che non ci
                                                                                                 stre consuete attività. Noi però non ci siamo   è stato permesso di festeggiare in centro
                                                                                                 arresi e anche l’ultimo Natale ha visto la      giovanile, abbiamo promosso la “Rassegna
                                                                                                 prosecuzione della rassegna tra “Il Prese-      delle Maschere di Carnevale”. È stata una
                                                                                                 pe in Famiglia”, in una forma nuova. Ben        proposta nuova, adeguata al contesto che
ria dell’arte e grande cantore della Ciocia-                                                                                                                           stiamo vivendo, per
ria, ricercatore di opere d’arte, il quale ha                                                                                                                          non fare mancare ai
chiesto informazioni riguardo una statua                                                                                                                               tanti bambini la possi-
dell’artista che doveva trovarsi nella città                                                                                                                           bilità di indossare i loro
di Lonigo in qualche cappella funebre dei                                                                                                                              allegri vestiti carneva-
Principi Giovanelli presso il cimitero. Dopo                                                                                                                           leschi, e mettere un po’
una ricerca, si è capito che si trattava invece                                                                                                                        di allegria della quale
della cappella della chiesa di Villa San Fer-                                                                                                                          abbiamo tanto bisogno.
mo, un tempo dimora dei Giovanelli, in cui                                                                                                                             Con l’intento poi di mi-
è sepolto il principe Andrea.                                                                                                                                          gliorare il nostro Cen-
Si pensa che la statua sia stata acquistata o                                                                                                                          tro Giovanile, dopo l’a-
commissionata dalla Principessa Marianna                                                                                                                               sfaltatura del piazzale è
Serego come omaggio al consorte Alberto,                                                                                                                               stato ultimato il Cam-
cattolico e particolarmente praticante.                                                                                                                                petto per il calcio e il
Secondo alcune fonti, si racconta che il                                                                                                                               gioco libero, che siamo
Principe Andrea Giovanelli, pure lui di fede                                                                                                                           in attesa di inaugurare
cattolica, molto devoto a San Antonio, fece                                                                                                                            quanto prima.
modificare la sommità del campanile della                                                                                                                              In questo frangente
Chiesa per darle le sembianze alle cupole                                                                                                                              di incertezze è diffici-
della basilica del Santo di Padova.                                                                                                                                    le progettare, ma noi
Grazie al professore Michele Santulli e alla                                                                                                                           siamo aperti e pronti a
sua ostinata ricerca sulla individuazione                                                                                                                              mettere in atto attività
delle opere poco conosciute e poco valoriz-                                                                                                                            e proposte realizzabi-
zate, si è potuto dare una identificazione ad                                                                                                                          li che ci giungono dai
una statua fino ad ora poco valorizzata e con                                                                                                                          soci e da quanti hanno
una propria storia.                                                                                                                                                    a cuore il buon uso del
Inoltre, nella cappella si possono ammirare,                                                                                                                           tempo libero dei nostri
una statua che rappresenta l’Immacolata,                                                                                                                               ragazzi. Speriamo di
una statua allegorica della Religione o della                                                                                                                          vederci presto quindi
Fede posta nella parete di sinistra e il busto                                                                                                                         in Centro Giovanile!
di papa Pio IX nella parete opposta.
Un contributo pure è venuto dai padri Pavo-

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Comunità... ASSOCIAZIONI                                                                                                                                   Comunità... ASSOCIAZIONI

                                          SCOUT                                                                                     SCUOLA CAMPANARIA
                                                                                                    Nell’anno 2020 tutto il mondo si è fermato        campanile di S. Anastasia, primo della città
MISSIONE SORRISO                                                                                    davanti all’emergenza sanitaria che ci ha         di Verona ad essere dotato di nove campane.
Il 5 dicembre 2020 l’azien-                                                                         travolti e che continua ancora oggi. Tutte le     Durante il giro dei campanili in centro città,
da Dal Colle produttrice                                                                            attività sociali, lavorative e umane si sono      rigorosamente a piedi, abbiamo avuto l’oc-
di pandori e panettoni ne                                                                           fermate per un lungo periodo. L’associa-          casione di accedere ai cortili del vescovado,
ha donati 72 al Clan Gufi                                                                           zionismo in generale è rimasto inattivo per       dietro alla Cattedrale (o Duomo) di S. Maria
Sognatori. Questi pandori                                                                           lunghi mesi ed è ripreso dopo l’estate con re-    Assunta, dove è posta l’originaria campana
e panettoni di qui a poco                                                                           gole ferree. Approfitto per inserire un estrat-   maggiore del Duomo di Verona, la più gran-
sarebbero stati impacchet-                                                                          to dell’articolo che avevo preparato per la       de al mondo istallata alla veronese, cioè in
tati e distribuiti a Lonigo                                                                         pasqua 2020, quale segno di continuità con        grado di compiere una rotazione di 360°, del
e dintorni, il pomeriggio                                                                           la normalità del passato, a cui aspiriamo di      peso di 4454 kg. Il concerto campanario del
stesso il Clan si è riunito                                                                         ritornare, prima o poi.                           Duomo di Verona, composto da nove campa-
ed ha cominciato l’ope-                                                                             Domenica 02 febbraio 2020 abbiamo avu-            ne, venne fuso nel 1931 dalla Fonderia Ca-
ra di confezionamento, a                                                                            to il piacere e l’onore di suonare in vari        vadini. La maggiore, nel 1934 fu rifusa dallo
ciascun pandoro/panettone è stato aggiun-        per il futuro, far sapere che siamo parte atti-    campanili di Verona città, ospiti della Scuo-     stesso Cavadini, perché presentava difetti di
to un augurio di Natale; in due pomeriggi        va della comunità, siamo “pronti a servire”        la Campanaria Verona, che ha la propria           fusione. Venne realizzata una copia identica
molto intensi noi ragazzi abbiamo lavorato       (come si dice tra scout) e vogliamo trasmet-       sede presso il campanile della Basilica di S.     all’originale, con la stessa sagoma, lo stesso
in una catena di montaggio per completare        tere quanta solidarietà e sostegno possibili.      Anastasia. Abbiamo iniziato suonando nel          peso e gli stessi fregi e decorazioni. Purtrop-
tutti i pacchetti. Cosa ne abbiamo fatto di      La consegna dei doni ha avuto luogo nella          campanile della chiesa di S. Toscana, poi         po nell’anno 2000 si incrinò nuovamente e
tutti questi dolci, vi chiederete… abbiamo       mattinata del 19 dicembre con la rappresen-        ci siamo spostati nel campanile della chiesa      nel 2003 venne realizzata dalla fonderia De
pensato di regalarli alle persone o alle fami-   tanza di 4 ragazzi del Clan e dei capi. Mu-        dei Santi Apostoli, in cui abbiamo potuto ec-     Poli di Vittorio Veneto una nuova campana,
glie sole e bisognose di Lonigo e dintorni;      niti di un paio d’auto abbiamo fatto visita a                                                        di peso e sagoma leggermente maggiora-
                                                                                                    cezionalmente visitare il sacello delle Sante
                                                                                                                                                      ti (superiore ai 4500kg), in sostituzione di
in questo tempo difficile molte persone si       diverse realtà che ogni giorno fanno molto         Teuteria e Tosca, risalente al V secolo, consi-
                                                                                                                                                      quella incrinata, che oggi fa bella mostra di
sono ritrovate in difficoltà, noi ragazzi ab-    per il nostro amato paese e per la nostra co-      derato uno dei più antichi luoghi di culto pa-
                                                                                                                                                      se nel cortile del Vescovado di Verona. Per
biamo quindi voluto lanciare un messaggio        munità, tra le quali il Centro aiuto alla vita,    leocristiano della zona di Verona. Poi siamo
                                                                                                                                                      dovere di cronaca il concerto del Duomo di
e condividere calore, vicinanza, un augurio      i Frati, le Suore, l’Anffas e i sacerdoti in ca-   passati al campanile delle chiesa di S. Luca,
                                                                                                                                                      Verona, viene suonato manualmente una de-
                                                           nonica, ai quali abbiamo consegna-       vicino a piazza Bra e per finire, dopo una ve-
                                                                                                                                                      cina di volte l’anno, nelle solennità dell’an-
                                                           to pandori e panettoni da distribui-     loce visita alla basilica, abbiamo suonato nel
                                                                                                                                                               no liturgico e la campana maggiore
                                                           re. Tante le foto scattate insieme a                                                                (45q.li) viene portata a bocca, cioè
                                                           testimoniare un gesto di solidarietà                                                                pronta per il suono, da 5 persone, e
                                                           e ringraziamento, ma di quel giorno                                                                 poi viene suonata da 3 persone. Per
                                                           ricorderemo gli occhi raggianti di                                                                  eseguire un segno con questo con-
                                                           chi aprendoci la porta si è visto ri-                                                               certo si necessità di almeno 15-20
                                                           cevere una riconoscenza per il bene                                                                 persone tra suonatori ed aiutanti.
                                                           quotidiano compiuto, sapendo che                                                                    Anche le attività campanarie dal
                                                           d’altra parte noi saremmo stati in                                                                  marzo 2020 si sono necessariamente
                                                           grado di scorgere un sorriso celato                                                                 fermate, sia nelle prove settimanali
                                                           sotto quella ormai altrettanto quoti-                                                               che nei giorni di festa. La Scuola
                                                           diana mascherina.                                                                                   Campanaria ha ripreso l’attività in
                                                                                        Giorgia                                                                veste diversa, chiamata dall’ammi-
                                                                                  e Giacomo R.                                                                 nistrazione comunale e dalla parroc-

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Comunità... ASSOCIAZIONI                                                                                                                                     Comunità... ASSOCIAZIONI
chia ad effettuare il servizio di misurazione      giato le pareti e sostituito i corpi illuminanti,   tori di Campane a Sistema Veronese, l’as-        nell’atrio rinnovato del nostro campanile e
della temperatura all’ingresso del nostro          riverniciato la porta di accesso esterna all’a-     sociazione regionale che riunisce circa 80       che confidiamo di poter esporre in pubblico,
duomo, già dall’inizio delle celebrazioni ver-     trio del campanile e i balconi vicini all’in-       quadre campanarie che suonano col sistema        quando la situazione lo consentirà.
so la metà di giugno, fino al settembre scor-      gresso. Finalmente l’ingresso, libero ed ordi-      veronese.                                        La seconda riguarda la “famosa” preghiera
so. Ogni domenica mattina abbiamo assicu-          nato, si presenta in modo ottimale agli occhi       La prima riguarda l’ennesimo lavoro, a cui       del suonatore di campane, scritta per la S.Pa-
rato la nostra presenza in ausilio ai volontari    del visitatore.                                     si è prestato il nostro socio Angelo Michelin,   squa 1990 da Mons. Ferruccio Sala, Arcipre-
della parrocchia, all’interno del duomo, per       Abbiamo poi effettuato la consueta minuta           su esplicita richiesta del presidente regiona-   te di Lonigo. Questa preghiera è da sempre
entrambe le messe mattutine. Questo servi-         manutenzione del concerto campanario e dei          le A.S.C.S.V.                                    utilizzata in A.S.C.S.V. e campeggia in bel-
zio è stato considerato, soprattutto dai suo-      motori elettrici, eseguendo la pulizia consue-      Michele Cam-                                     la mostra in molti campanili della regione,
natori più giovani, come possibilità tangibile     ta dal guano dei piccioni, ingrassando cor-         bareri.       Si                                 senza mai indicarne l’autore, tranne in alcuni
di graduale ritorno alla normalità.                de, giunti, carrucole e lubrificando i motori,      tratta del re-                                   casi. Da anni sollecito personalmente i vari
Le attività di suono erano precluse finchè una     verificando eventuali anomalie gravi sulla          stauro     della                                 presidenti regionali fin qui susseguitesi per
nota del decreto vescovile del luglio 2020 ha      tiranteria e sulle campane stesse.                  campana sim-                                     far riconoscere la paternità dello scritto al
concesso alle squadre campanarie diocesane         Aprendo una parentesi, ad oggi non risultano        bolo dell’As-                                    nostro don Ferruccio e finalmente, anche gra-
di riprendere le proprie attività per le fun-      necessari interventi impellenti sul concerto        sociazione,                                      zie al presidente regionale Cambareri, siamo
zioni religiose, come da consuetudine delle        campanario, ma è bene ricordare che l’uni-          fusa a Verona                                    riusciti a far riconoscere ufficialmente da
varie parrocchie, rispettando rigorosamente        co intervento manutentivo importante è stato        nel 1746 da                                      A.S.C.S.V. l’identità dell’autore. Infatti, nel
la prescrizione di frequentare i locali il mi-     eseguito nel 2004, a 16 anni dall’istallazio-       Angielo Poni,                                    calendario associativo 2021 di A.S.C.S.V.,
nimo indispensabile, con il minor numero di        ne del 1988, e a 17 anni dalla data odierna.        del peso di                                      nel mese di dicembre, è riportata la preghiera
persone possibile, dotati dell’ormai famosa        Considerando la vita media di un concerto           39kg, e delle relative armature di sostegno      con l’indicazione dell’autore.
mascherina e gel igienizzante.                     campanario parzialmente elettrificato, pros-        in legno ed acciaio. Il nostro Angelo, come      La Scuola Campanaria Leonicena augura
Ringraziamo in particolare il nostro Vescovo       simamente potrebbe rendersi necessaria la           sempre armato di buona volontà, ha ripor-        Buona Pasqua a tutti i parrocchiani dell’Uni-
per l’attenzione e la sensibilità che ha rivolto   sostituzione dei battagli più usurati e di qual-    tato all’antico splendore la secolare cam-       tà Pastorale di Lonigo.
anche ad un ambito marginale della liturgia,       che isolatore ligneo di sostegno delle campa-       pana, che attualmente fa bella mostra di se                                       Andrea Nori
quale il suono delle campane, ma sicuramen-        ne, onde evitare di ricadere in problemi più
te molto sentito nella tradizione popolare dei     gravi in futuro, quali fessurazioni o rotture                         Preghiera del suonatore di campane
nostri territori.                                  delle trecce di sostegno delle campane.               Signore Iddio,                                 così anche noi possiamo con il nostro
Da quel momento, gradatamente e solamen-           Nel mese di novembre abbiamo inoltre ripri-           grande è il Tuo nome su tutta la terra:        comportamento
te la domenica, abbiamo ripreso l’attività di      stinato le luminarie natalizie del campanile,         i cieli immensi cantano la Tua lode!           rendere testimonianza
suono. Il fato, o uno sguardo superiore, ci ha     realizzate da noi anni addietro, sostituen-           A Te offriamo                                  di amicizia sincera e di fraterna carità.
permesso di proseguire al minimo la nostra         do il tubo luminoso del presepe posto sulla                                                          Benedici le nostre famiglie:
                                                                                                         l’umile servizio del suono delle nostre
attività fino allo scorso natale, in cui abbiamo   facciata del campanile, e riparando due fari                                                         la tua voce vi risuoni sempre
                                                                                                         campane.
potuto santificare la nascita del Signore con      della cella campanaria, ormai ammalorati dal
                                                                                                         La loro voce squillante                        messaggio di bontà e amore.
il suono delle nostre campane e di arrivare        passare del tempo. Queste attività di minuto
                                                                                                         possa recare conforto a chi è nel dolore,      Come ora cerchiamo di lodarti
alla Santa Pasqua che festeggeremo a breve.        mantenimento dei locali in uso e del concerto
                                                                                                         speranza a chi è nel dubbio,                   con il suono delle campane,
Anche in questo periodo difficile, l’operosi-      campanario sono totalmente finanziate dalla
                                                                                                         pace e serenità                                fa che un giorno
tà dei componenti della Scuola Campanaria          Scuola Campanaria. Ringrazio tutti i suona-
                                                                                                         a chi cammina con gioia nelle strade           possiamo cantare in eterno le tue lodi,
non è venuta meno.                                 tori che si sono prodigati negli interventi e
Durante l’estate, con l’autorizzazione dei                                                               della vita.                                    nell’assemblea festosa degli angeli
                                                   che hanno contribuito economicamente, ol-
nostri parroci, a gruppi di due-tre persone        tre ad alcuni soci simpatizzanti che si sono          Fa che il nostro gruppo                        e dei santi.
abbiamo riordinato la nostra sede, dall’atrio      prestati operativamente o che hanno dato un           possa esprimere l’unità della Chiesa:          Amen.
di ingresso fino alla cella campanaria, elimi-     contributo economico e materiale alle attivi-         e come il suono dei sacri bronzi                          d. Ferruccio Sala
nando gli arredi e le suppellettili inutilizzate   tà. Vorrei sottolineare due iniziative che ci         chiama a raccolta la comunità cristiana,                 (Santa Pasqua 1990)
accumulate in molti anni. Abbiamo tinteg-          riguardano in seno all’Associazione Suona-

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