E poi ho camminato tanto e fuori c'era un grande sole che non ho più pensato a tutte queste cose - (Vasco Rossi) - Comune di Olgiate Olona

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E poi ho camminato tanto e fuori c'era un grande sole che non ho più pensato a tutte queste cose - (Vasco Rossi) - Comune di Olgiate Olona
E poi ho camminato
 tanto e fuori c’era
un grande sole che
non ho più pensato
 a tutte queste cose
    (Vasco Rossi)
E poi ho camminato tanto e fuori c'era un grande sole che non ho più pensato a tutte queste cose - (Vasco Rossi) - Comune di Olgiate Olona
EDITORIALE
L’editoriale del Sindaco

                            E poi ho camminato tanto e fuori
                            c’era un grande sole che non ho
                            più pensato a tutte queste cose
                           S
                                    iamo ancora qui. Un anno è passato e        che non possiamo
                                    ci prepariamo a celebrare un’altra Pa-      più avere. Giorni fa,
                                    squa schiavi del Coronavirus. Una           in ambulatorio ho
                           cappa asfissiante ci avvolge e talvolta ci to-       visitato un mio assi-
                           glie il respiro. L’ossimoro “divisi ma uniti” che    stito che non vede-
                           meglio di altre definizioni aveva caratterizza-      vo da tempo e al momento di congedarci mi
                           to la prima fase della pandemia oggi ci appa-        ha guardato negli occhi e mi ha detto: “ma
                           re lontano. Era diventato qualcosa di più di         sì, siamo entrambi vaccinati”. Si è avvicinato
                           uno slogan. Era una sorta di tormentone e lo         e mi ha abbracciato. Siamo rimasti entrambi
                           si poteva vedere scritto pressoché ovunque.          sorpresi da questo gesto così inaspettato e
                           Ora non lo sentiamo praticamente più. Non            così spontaneo. E anche commossi. Forse
                           lo pronunciamo più, quasi per esorcizzare            in quel momento abbiamo riscoperto che
                           quella definizione che sembra che non ci ab-         non si comanda al cuore. L’agonia del pro-
                           bia portato fortuna. Ma, in fondo, un po’ me-        trarsi senza fine delle restrizioni, la bizzarria
                           no uniti, oggi, lo siamo davvero. Un anno di         di certe norme di difficile condivisione (nes-
                           paure, di sacrifici, di restrizioni ha segnato       suno me ne voglia) ci hanno logorato. Logo-
                           profondamente le nostre coscienze di singoli         rato, è vero, ma non vinto. Sapevamo che ce
                           e di comunità. Per gli anziani che, chiusi let-      l’avremmo fatta, sapevamo che alla fine il vi-
                           teralmente in casa, non possono neanche ri-          rus non avrebbe prevalso. “Ce la faremo”
                           cevere l’abbraccio dei propri figli e il sorriso     abbiamo ripetuto all’infinito senza sapere co-
                           dei propri nipoti. Per gli adulti, che costretti a   me ciò sarebbe potuto accadere. Allora era
                           lavorare con mille precauzioni e tra mille dif-      un sogno. Ora questo sogno sta diventando
                           ficoltà non hanno neanche la possibilità di un       realtà. Ora sappiamo che l’immunità di greg-
                           momento di svago con gli amici. Per non              ge la raggiungeremo presto. Proprio come
                           parlare di coloro che un lavoro nemmeno ce           sembra stia già accadendo nel Regno Unito
                           l’hanno... E poi ci sono i giovani, i nostri ra-     grazie al vaccino. L’Umanità, grazie alla
                           gazzi. Un’intera generazione a cui è stato ru-       scienza, sta per vincere un’altra battaglia
                           bato un anno di gioventù. La solitudine del          contro la malattia o, forse semplicemente,
                           COVID potremmo definirla. Quella solitudine          non era la nostra ora.
                           che è fatta di distanziamento che da fisico          Forse siamo stati bravi o forse siamo stati
                           sta diventando anche emotivo. Penso che              fortunati ma non dobbiamo dimenticare che
                           tutti noi ci siamo accorti che, ormai, non ci        molti scienziati ritengono che, almeno in par-
                           viene neanche più in mente di darci la mano          te, questa epidemia sia stata determinata
                           salutandoci, come se ci stessimo abituando           proprio dall’uomo e tutti noi dovremmo inter-
                           a non avere più quel contatto, quella fisicità       rogarci se non sia il caso di cambiare rotta
                           che ha sempre contraddistinto i nostri incon-        finché ne abbiamo ancora il tempo. Ma que-
                           tri e per cui, noi italiani, all’estero siamo an-    sta è un’altra storia.
                           che stati tante volte derisi. Ma, forse, è solo      Buona Pasqua a tutti Voi.
                           un tentativo che inconsapevolmente attuia-                                             IL SINDACO
                           mo per non farci straziare il cuore per ciò                                     Giovanni Montano

         2                                                       Olgiate Olona aprile 2021
E poi ho camminato tanto e fuori c'era un grande sole che non ho più pensato a tutte queste cose - (Vasco Rossi) - Comune di Olgiate Olona
Servizi Educativi
Gentilissime/mi,
ho “rubato” uno slogan ai ragazzi che chiedevano di rientrare nelle proprie aule. Ad Olgiate la
Scuola e il Comune hanno triplicato i propri sforzi per sostenere la presenza in carne, ossa e cuo-
re di bambini e ragazzi, fondamentale per la loro crescita.
Siamo riusciti, insieme, in stretta collaborazione con gli uffici, ad offrire spazi in cui è assicurato
il distanziamento di sicurezza.
Abbiamo offerto una buona dose di resilienza con il servizio di pre e post scuola, un tempo scon-
tato, ma non sicuramente in tempo di pandemia.
La ristorazione scolastica prosegue applicando tutte le regole anticovid e permettendo ai nostri
studenti di vivere un momento di pseudo normalità.
In ogni scuola, dall’asilo nido alla secondaria, docenti e psicologi offrono le loro competenze, af-
finché alunni, famiglie e docenti si sentano ascoltati.
La nuova normalità è una sfida incerta, ma l’attendiamo il prima possibile.
Non piangiamo su ciò che non è più, ma cerchiamo di vedere la bellezza futura. Tutti insieme stia-
mo compiendo una traversata dentro una crisi senza precedenti. Questo nostro tempo è contrad-
distinto dal senso di insicurezza che la pandemia ha portato nella vita di ciascuno, a livello per-
sonale e nella dimensione collettiva.
Viviamo giorno per giorno e perdiamo la capacità di pensare con pensieri lunghi, rivolti a progetti
che non si esauriscano nell’immediato.
Non possiamo permetterci di trasmettere questo atteggiamento ai nostri ragazzi. Non voglio isti-
tuire un dibattito retroattivo sull’utilità di provvedimenti adottati fino a poco tempo fa.
Si tratta, invece, di accordarsi su obiettivi, per poi salvaguardarli con fermezza. La scuola in pre-
senza è una priorità? Siamo convinti del valore sociale che la scuola produce?

LA SCUOLA È COME IMMAGINIAMO IL FUTURO.

Manteniamo alte le aspettative, assumendo i toni di una sfida ottimista.
C’è un presente da costruire e non può che partire dalle nostre scuole.
Riceverete questo numero del Periodico in tempo di Pasqua, simbolo per eccellenza di rinnova-
mento, di rinascita.
La speranza nei vaccini accenderà presto la luce nelle nostre vite e la trepidazione che stiamo
vivendo si trasformerà in serenità.

La speranza ha bisogno di ascolto, cura e intelligenza.
Ha bisogno di quella parola profonda, ma anche poco praticata: insieme.

CE LA FAREMO, INSIEME!!!

Tanti auguri a tutti noi.

L’Assessore ai Servizi educativi
dott.ssa Luisella Tognoli Minorini

                                      Olgiate Olona aprile 2021                                              3
E poi ho camminato tanto e fuori c'era un grande sole che non ho più pensato a tutte queste cose - (Vasco Rossi) - Comune di Olgiate Olona
Spazio neutro
Servizi Sociali

                  Valorizzato per scopi sociali un appartamento donato al Comune

                  R
                            ingraziamo molto la famiglia che ha
                            donato al Comune di Olgiate Olona
                            un appartamento al Buon Gesù in via
                  A. Di Dio.
                  Da subito ci siamo attivati per utilizzarlo al me-
                  glio con la creazione dello SPAZIO NEUTRO,
                  un’esigenza sociale del nostro territorio.
                  Con lo SPAZIO NEUTRO andiamo a creare
                  uno spazio privilegiato per realizzare in-
                  contri protetti per visite tra genitori e figli non   più sereno possibile.
                  conviventi a seguito di separazione, affido,          Lo spazio potrà essere messo a disposizione
                  divorzi conflittuali, etc. per tutelare il diritto    anche di altri Comuni.
                  del minore.                                           Lo SPAZIO NEUTRO è un ulteriore passo
                  Il progetto di valorizzazione dell’apparta-           avanti dei nostri Servizi Sociali verso una
                  mento è stato deliberato in Consiglio Comu-           continua crescita sociale della nostra Ol-
                  nale il 26 novembre 20 e ha ricevuto il via li-       giate.
                  bera definitivo da Regione Lombardia il 19            Oltre a rinnovare i ringraziamenti alla famiglia
                  gennaio 2021.                                         che ha donato l’appartamento, voglio ringra-
                  Gli incontri in ambito protetto saranno garan-        ziare le Assistenti Sociali, dott.sse Monica Ri-
                  titi da un educatore, sempre presente, con il         go e Martina Ferrario, per la realizzazione e
                  ruolo di facilitare, osservare la relazione geni-     lo sviluppo del progetto oltre al dr. Alfonso
                  tore-minore, mediare in caso di necessità la          Castellone nuovo Responsabile dei Servizi
                  relazione, specie se sussistono problemi con-         Sociali a cui va il mio augurio di buon lavoro
                  flittuali.                                            nel mio Assessorato.
                  Il tutto per recuperare la relazione figlio-ge-                               Dr. Mauro Carnelosso
                  nitore e garantire un percorso di crescita il                         Assessore ai Servizi Sociali

                      LETTERE APERTE DEI CITTADINI...
                     L’Amministrazione comunale dedica da
                     sempre una pagina del periodico alle lette-
                     re aperte dei cittadini, invitandoli a parteci-
                     pare alla vita olgiatese con argomenti o
                     domande di interesse pubblico atte a co-
                     struire un miglior dialogo e più coinvolgi-
                     mento con la stessa.
                     È facoltà del comitato di redazione, altresì,
                     non pubblicare articoli, che devono essere
                     necessariamente firmati, qualora vengano
                     valutati non costruttivi o diffamatori.
                     Ringraziando quanti vorranno partecipa-
                     re, si chiede di inviare l’articolo entro il
                     28/5/21 a cultura@comuneolgiateolona.it
                     o chiedendo informazioni all’ufficio cultura.
                                                 Paolo Maccabei

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E poi ho camminato tanto e fuori c'era un grande sole che non ho più pensato a tutte queste cose - (Vasco Rossi) - Comune di Olgiate Olona
Informalavoro

                                                                                                                  Servizi Sociali
                  Nuova apertura il mercoledì mattina

V
        alutando i risultati positivi raggiun-   La Cooperativa metterà a disposizione
        ti, con la Coop. Solidarietà e           un pc portatile, per accedere negli ora-
        Servizi, nell’ultimo anno e mezzo        ri d’apertura dell’ufficio e gestire in mo-
di attività del Servizio INFORMALAVO-            do autonomo la ricerca nel mondo del
RO presso il nostro Comune, abbiamo              lavoro.
incrementato di 3 ore settimanali il mer-                          Dr. Mauro Carnelosso
coledì dalle 9 alle 12 l’apertura al pub-                   Assessore ai Servizi Sociali
blico fino al 31 dicembre 2021.
Dati positivi in termini di numero di pre-                           ATTIVITÀ DEL SERVIZIO
senze, accessi e di monitoraggio delle
persone che hanno utilizzato il servizio         Apertura    MARTEDÌ
Informalavoro.                                   al pubblico mattino                       10.00 - 13.00
Vogliamo puntare l’attenzione sugli “un-                     pomeriggio                    14.00 - 16.00
der 30” e offrire loro ogni opportunità che
                                                                     MERCOLEDÌ
si dovesse presentare in termini di forma-
                                                                     mattino                 9.00 - 12.00
zione, crescita personale, orientamento e
occupazione.                                     Back office MARTEDÌ
Presso lo sportello è presente una ba-                       mattino                        9.00 - 10.00
checa giovani con offerte di lavoro, sta-                    pomeriggio                    13.00 - 14.00
ge, informazioni varie del nostro territorio.

                                                    elettricità. condizionamento. fotovoltaico

                                                  Impianti chiavi in mano
                                                  • Impianti elettrici ed elettronici in genere
                                                  • Impianti antintrusione e videosorveglianza
                                                  • Automazioni di porte e cancelli
                                                  • Fornitura e automazione
                                                   tapparelle con sistema antieffrazione
                                                  • Impianti di climatizzazione ARIA-ARIA e ARIA-ACQUA
                                                  • Sistemi di trattamento e canalizzazione dell’aria
                                                  • Impianti Fotovoltaici e pannelli solari
                                                       SCONTO IN FATTURA 50%
                                                              Con l’arrivo della bella stagione
                                                       è ora di pensare al tuo nuovo condizionatore!
                                                   Approfitta subito dello SCONTO IN FATTURA del 50%
                                                 sui condizionatori. Il resto lo paghi in 10 rate a tasso zero.
                                                         Chiama subito per maggiori informazioni!
                                                       Via G. Matteotti, 24 - Olgiate Olona (VA)
                                                                   Tel. 0331 025610
                                                 www.elettroclimasoluzioni.it info@elettroclimasoluzioni.it

                                   Olgiate Olona aprile 2021                                                         5
E poi ho camminato tanto e fuori c'era un grande sole che non ho più pensato a tutte queste cose - (Vasco Rossi) - Comune di Olgiate Olona
Facciamo luce sull’endometriosi
Salute

           Adesione al “Mese della consapevolezza dell’endometriosi”

         I
             l Comune di Olgiate Olona
             nel mese di marzo 2021
             aderisce alla campagna di
         sensibilizzazione sull’endome-
         triosi promossa da Codesto
         Team Italy della WorldWide
         Endomarch illuminando di
         giallo il proprio Palazzo Muni-
         cipale.
         L’Amministrazione comunale
         con la propria adesione vuole
         essere vicina e sostenere tutte
         le donne che si trovano a vive-
         re questa patologia, cronica ed
         invalidante, consapevole che
         una capillare informazione sia
         fondamentale sul fronte della
         prevenzione.
         L’endometriosi è una malattia,
         che fino al 2017 non era con-
         siderata tale. Ogni anno colpi-
         sce più di 150 milioni di donne
         nel mondo, di cui 3 milioni in
         Italia, circa 1 donna su 10 in
         età fertile.
         L’endometriosi ad oggi è pur-
         troppo ancora una malattia
         fortemente sottovalutata e dif-
         ficile da diagnosticare, che
         condiziona in maniera grave
         lo stile di vita di molte donne,
         arrivando ad incidere anche
         sulla fertilità.
         Ritengo che sensibilizzare i cit-   blico che ricopriamo, per que-      ziamenti per il suo invito a par-
         tadini alla conoscenza di que-      sto ho subito accolto la segna-     tecipare all’iniziativa.
         sta e di altre malattie sia im-     lazione avanzata da una citta-             Dr. Mauro Carnelosso
         portantissimo per il ruolo pub-     dina a cui vanno i nostri ringra-          Assessore alla Salute

  6                                            Olgiate Olona aprile 2021
E poi ho camminato tanto e fuori c'era un grande sole che non ho più pensato a tutte queste cose - (Vasco Rossi) - Comune di Olgiate Olona
Accam e il suo futuro

                                                                                                                 Ambiente e Mobilità
                          Vogliamo un’economia circolare

S
         embra una storia infinita... ma, purtroppo,   sformare Accam e si arrivasse al fallimento della
         in provincia di Varese diventa impossibile,   società, “qualcuno” dovrebbe occuparsi di fare la
         o perlomeno molto faticoso, rendere           bonifica del sito, accollandosi i relativi costi. Poi
performante una società pubblica come Accam            non solo: si dovrebbe far smaltire i rifiuti da noi
spa, inceneritore nato negli anni 70, innovativo in    prodotti a società private, per conferire i rifiuti per
quegli anni, che però poi non ha saputo rinnovarsi     esempio a Milano o a Como, utilizzando più auto-
e ritagliarsi uno spazio nella sostenibilità ambien-   mezzi che dovrebbero percorrere più distanza,
tale, facendo mutualità sul territorio.                passando dai 10 km attuali che oggi impieghiamo
Oggi Accam spa, incendio a parte (che ha accen-        a più di 30/40 km. Quindi più risorse sprecate e
tuato la sua già precaria situazione), non ha più      più inquinamento: i PM 10 o 2,5 aumenterebbero.
motivo di esistere in queste condizioni. E non cer-    Se dichiara fallimento e non si entra nella fase di
to perché inquina, non può inquinare in quanto         risanamento come auspicato in delibera, Accam
possiede abbattimenti sofisticati, è monitorato in     avendo debiti l’ufficiale liquidatore potrebbe cede-
continuo e collegato ad ARPA con centraline che        re la struttura a costo zero ad un privato che si ac-
potremmo anche noi da casa consultare, colle-          collerebbe i debiti e farebbe un buon business: gli
gandoci ad ARPA e controllando così la qualità         utenti ci sono, e sono circa 500.000 abitanti, che
dell’aria in quel luogo.                               conferiscono rifiuti e danno lavoro ad un termova-
Accam è di proprietà di 27 Comuni tra cui Olgiate      lorizzatore che funziona e ottimizza i margini.
Olona che ne detiene una piccolissima quota, ma        Sono solo ipotesi, non possiamo prevedere come
ovviamente chi può decidere sono di fatto i Co-        andrà a finire, se chi deve non si assume le pro-
muni più grandi, come Busto Arsizio, Legnano e         prie responsabilità.
Gallarate.                                             Noi siamo convinti che questo impianto deve re-
Con un bacino di utenza di quasi cinquecentomila       stare pubblico, si può e deve essere possibile far-
abitanti, si tratta di una delle più grandi conurba-   lo restare tale, altrimenti sarebbe un altro falli-
zioni d’Italia, come una grande città.                 mento della classe politica.
Accam oggi non è ben capitalizzata, praticamen-        Le basi ci sono, le società AGESP e AMGA,
te sulla carta non può fornire garanzie/fideiussioni   CAP HOLDING sembrano disponibili, perché
se non avallate dai Comuni, quindi qualsiasi inve-     non farlo?
stimento è legato ai soci (i Comuni). Come ben         In questo momento, mentre scrivo, abbiamo chie-
sappiamo, ad ogni passata elettorale, i Comuni         sto alla società Accam di portare un piano indu-
però possono cambiare maggioranza e, di conse-         striale in una prospettiva che partendo dal risana-
guenza, anche le linee di indirizzo. È impossibile     mento della società, sviluppi un più vasto pro-
quindi portare avanti progetti a lungo termine o,      gramma di gestione smaltimento rifiuti ispirato ai
peggio ancora, avere un’autonomia e una linea          principi dell’economia circolare al passo con le
industriale di lungo respiro.                          migliori tecnologie gestionali.
Quello che vorremmo dalla nuova Accam è un             Ma non sappiamo come finirà questa storia: trop-
ATO, una gestione integrata dell’igiene urbana,        pi interessi sulla sua chiusura (ricordo che è l’ulti-
dalla raccolta dei rifiuti, alla separazione dei ma-   mo impianto interamente pubblico), possiamo de-
teriali per ricavarne un bene, impianto riciclo pan-   cidere se assumerci delle responsabilità o come
nolini (oggi c’è solo un’azienda di Treviso che lo     al solito restare assenti, portarlo al fallimento non
fa), impianto trattamento bio plastica (oggi gran      prendendo decisioni, è la scelta più facile magari
parte viene incenerita perché gli impianti che         faremmo anche bella figura “lavandoci le mani” o
smaltisce umido non li tratta) arrivando all’incene-   da buoni populisti prendersi il merito di aver fatto
rimento della parte non recuperabile, per la pro-      chiudere un inceneritore.
duzione di energia elettrica, alla produzione di ac-   Come ricordo sempre, il vuoto non esiste e quan-
qua calda per il teleriscaldamento, con l’umido        do si crea c’è sempre qualcuno o qualcosa che lo
produrre metano per i camion che spostano i rifiu-     riempie e non sempre in modo per noi positivo.
ti, insomma vogliamo un’economia circolare.                                            Leonardo Richiusa
Ma, se malauguratamente non riuscissimo a tra-                   Assessore all’Ambiente e alla Mobilità

                                       Olgiate Olona aprile 2021                                                     7
E poi ho camminato tanto e fuori c'era un grande sole che non ho più pensato a tutte queste cose - (Vasco Rossi) - Comune di Olgiate Olona
Bike to work
Ambiente e Mobilità

                          Il progetto continua e si allarga anche alle Scuole medie

                      A
                               nche quest’anno, seppure con molta       attenzione ai ciclisti ed ai pedoni quando si
                               fatica perché le risorse a disposizio-   diventa automobilisti; si riesce ad individuare
                               ne non sono molte, riusciremo a con-     i percorsi (strade) cardini più utilizzati, da
                      tinuare il progetto Casa-Lavoro in bicicletta,    mettere quindi in forte protezione; si arriva a
                      ampliando la platea dei partecipanti.             far capire che andare in bicicletta un’ora al
                      La nostra Amministrazione, il nostro Sindaco      giorno evita la sedentarietà: quante malattie
                      Giovanni Montano in primis ed il nostro co-       del mondo moderno sono direttamente o in-
                      mandante della Polizia Locale Alfonso Ca-         direttamente favorite dalla ridotta attività fisi-
                      stellone hanno voluto fortemente che questa       ca? Ipertensione, obesità, diabete, perfino
                      esperienza così preziosa avesse seguito, vi-      malattie neurodegenerative come Alzheimer
                      sto l’effetto che ha avuto nella stagione pas-    e Parkinson.
                      sata: l’iniziativa è stata sicuramente molto      La partecipazione dei cittadini aiuterà anche
                      apprezzata e seguita sia per l’azione di sen-     in questa nuova edizione a fornire consigli e
                      sibilizzazione e comunicazione, sia per l’a-      suggerimenti mirati e consapevoli per miglio-
                      spetto riguardante la tutela dell’ambiente e      rare il nostro paese.
                      della salute.                                     Avere concittadini ciclisti, felici finalmente di
                      Accompagnare il cittadino all’uso di un mo-       essere valorizzati per il loro grande contribu-
                      dello alternativo per la mobilità porta nume-     to alla tutela dell’ambiente, è credere che in-
                      rosi vantaggi, il primo è sicuramente capire      centivare una mobilità meno inquinante sia
                      che la strada è di tutti, quindi occorre avere    giusto, ma incentivarne una ad inquinamen-
                                                                        to zero sia puro spettacolo.
                                                                        Altri motivi a sostegno dell’iniziativa? In que-
                                                                        sto momento di distanziamento sociale, la
                                                                        bicicletta appare essere un mezzo che cer-
                                                                        tamente aiuta a mantenerlo e, in più, nel pe-
                                                                        riodo difficile che stiamo attraversando, un
                                                                        contributo economico concreto dato ai citta-
                                                                        dini può solo far bene.
                                                                        Una novità dell’edizione 2021 riguarda le
                                                                        scuole: in collaborazione con gli insegnanti
                                                                        che si occupano del progetto green school,
                                                                        saranno inserite nel progetto anche le scuo-
                                                                        le medie. Naturalmente sarà utilizzato un di-
                                                                        verso modello di monitoraggio, si opererà
                                                                        per classi e non per singoli e verrà conteg-
                                                                        giato il numero di km totali fatti con la bici-
                                                                        cletta e solo alla fine dell’anno scolastico
                                                                        verranno premiate le classi in base alla loro
                                                                        performance
                                                                        In ultimo, un ulteriore elogio a questa nostra
                                                                        iniziativa: con soddisfazione possiamo dire
                                                                        di essere già stati contattati da alcuni Comu-
                                                                        ni che chiedono questo modello di progetto
                                                                        per poterlo replicare anche sul loro territorio.
                                                                                                   Leonardo Richiusa
                                                                            Assessore all’Ambiente e alla Mobilità

       8                                                 Olgiate Olona aprile 2021
E poi ho camminato tanto e fuori c'era un grande sole che non ho più pensato a tutte queste cose - (Vasco Rossi) - Comune di Olgiate Olona
COMUNICATO STAMPA

                                                                                                                        Ambiente e Mobilità
Riprende il progetto BIKE TO WORK – Quando pedalare
fa bene alla salute, all’ambiente e al portafoglio.
Visto il successo dell’edizione 2020, che ha consentito di erogare un incentivo economico di euro 4.400,00 a 44
cittadini olgiatesi, che hanno percorso complessivamente 17.605 km con un risparmio di emissione in atmosfera
di 2.112 kg di CO2, con delibera 23/2021, la Giunta comunale ha deciso di replicare anche nel 2021, ampliando
la platea dei partecipanti.
Infatti il bando 2021 è destinato ad individuare 60 (sessanta) lavoratori maggiorenni e/o studenti ultrasedicenni
residenti o dimoranti ovvero non residenti ma aventi sede di lavoro in Olgiate Olona, i quali, decidendo di abban-
donare l’uso del veicolo a motore privato (ad esempio automobile, motocicletta, scooter, ciclomotore, ecc.) uti-
lizzeranno la bicicletta nel tragitto casa-lavoro/scuola e viceversa.
Possono partecipare al progetto i titolari dei seguenti REQUISITI prioritari
1.1 studenti dai 16 anni compiuti muniti di autorizzazione degli esercenti la potestà genitoriale ovvero studenti
maggiorenni, residenti e/o dimoranti a Olgiate Olona, con sede di studio (scuola/università) nel territorio regio-
nale lombardo;
1.2 Lavoratori maggiorenni residenti e/o dimoranti a Olgiate Olona che hanno sede di lavoro ad Olgiate
Olona o nei comuni limitrofi (percorso in bicicletta diretto);
1.3 Lavoratori “pendolari” maggiorenni residenti e/o dimoranti a Olgiate Olona che hanno sede lavorativa in
altri comuni anche non limitrofi e che utilizzano il treno tramite le stazioni ferroviarie per andare al lavoro (per-
corso intermodale treno e bicicletta);
1.4 Lavoratori non residenti e/o dimoranti ad Olgiate Olona, ma che hanno sede di lavoro in Olgiate Olona.
Il progetto avrà inizio il 1° aprile 2021 e avrà durata di 5 mesi, terminando il 31 agosto 2021.
Il Comune riconosce ad ogni utente partecipante a BtoW 2021 un contributo economico, così fissato:
a) utente con bicicletta tradizionale: 25 centesimi a chilometro effettivamente percorso.
b) utente con bicicletta a pedalata assistita: 20 centesimi a chilometro effettivamente percorso.
Il tetto massimo giornaliero è di euro 5,00 (cinque/00), con un minimo giornaliero di percorrenza casa-lavoro e
viceversa di almeno km 2; verranno considerati solo ed esclusivamente i giorni lavorativi, per un massimo di sei
giorni alla settimana, mentre il tetto mensile pro capite è di euro 50,00 (cinquanta/00).
L’incentivo economico, il cd “bonus mobilità” consiste in ticket restaurant in formato cartaceo, del valore nominale
di 5 euro, della ditta DAY RISTOSERVICE SPA, spendibili in numerosi esercizi alimentari, bar e ristoranti della
zona, che potranno essere ritirati presso il Comando di Polizia locale entro il giorno 10 del mese successivo.
È previsto un BONUS MENSILE: chi avrà percorso più chilometri, determinati dalla sommatoria di tutti i chilo-
metri effettivamente monitorati nell’arco del mese, per qualsiasi tipo di spostamento (ossia per andare al lavoro,
per andare a scuola, per sport, per svago, per fare la spesa, ecc.) potrà ottenere un beneficio economico aggiun-
tivo di 20,00 euro per le bici tradizionali e 10,00 euro per le bici a pedalata assistita. Ciascun beneficiario potrà
ottenere il bonus una sola volta nell’arco della durata del progetto.
I chilometri percorsi dovranno essere “convalidati” con utilizzo della app STRAVA nella versione gratuita, per
questo è richiesta la dotazione di uno smartphone.
Per maggiori dettagli leggere il “Disciplinare” pubblicato sul sito web del Comune.
Le iscrizioni si aprono dal 1° marzo 2021 e si chiudono alle ore 13 del 19 marzo 2021.
La domanda di partecipazione, compilata in ogni sua parte, sottoscritta dal candidato e, se minorenne, anche dal
proprio genitore, da effettuarsi sul modello predisposto e pubblicato sul sito del Comune insieme alla Informativa
Privacy, può essere consegnata brevi manu all’Ufficio Protocollo del Comune di Olgiate Olona in Via Luigia Greppi
n. 11, negli orari d’ufficio, oppure inviata tramite pec: comune.olgiateolona@pec.regione.lombardia.it.
Verrà data priorità a coloro che non hanno partecipato alla edizione 2020 del progetto Bike to Work. Fra i già
partecipanti che presenteranno domanda per il 2021, verranno privilegiati coloro che hanno effettuato il maggior
numero di chilometri percorsi.
Per ulteriori informazioni, contattare il Comando di Polizia Locale al telefono 0331.608732 oppure alla email:
biketowork@comuneolgiateolona.it.

                                          Olgiate Olona aprile 2021                                                         9
E poi ho camminato tanto e fuori c'era un grande sole che non ho più pensato a tutte queste cose - (Vasco Rossi) - Comune di Olgiate Olona
Illuminazione pubblica,
                                       ultimo passo
Ambiente e Mobilità

                                Il completamento dell’impianto sta per andare a gara

                      S
                               tiamo portando a gara l’ultimazione dell’im-       stema pubblico di illuminazione a LED con una li-
                               pianto di illuminazione pubblica.                  nea unica.
                               Di cosa si tratta?                                 Passeremo da un consumo ante operam di
                      È un progetto finanziario con offerta migliorativa          741.368 kWh, ad un post operam di 319.309 kWh,
                      che andrà a gara. Tale offerta consiste in:                 in pratica passeremo da una bolletta annuale di eu-
                      - fornitura di energia elettrica;                           ro 320.000,00 circa ad una di euro 191.000,00 cir-
                      - manutenzione di n. 1795 punti luce;                       ca, con un risparmio di oltre euro 100.000,00.
                      - sostituzione di n. 670 armature stradali, n. 2 so-        Il concessionario, nell’ambito del proprio ruolo e
                      spensioni stradali, n. 138 apparecchi di arredo ur-         professionalità, aderisce alla formazione del piano
                      bano, n. 8 proiettori con apparecchi stradali, n. 6         di azione energia sostenibile (PAES o SEAP) per
                      proiettori sottopasso;                                      quanto attiene l’illuminazione pubblica.
                      - installazione di n. 33 nuovi quadri comando e pro-        Per i dettagli si potrà visitare il sito del nostro Co-
                      tezioni;                                                    mune.
                      - ricablaggio linee elettriche con linea dedicata           Questo è un altro passo nella direzione del rispar-
                      esclusivamente alla pubblica illuminazione.                 mio e della sostenibilità ambientale.
                      Per garantire il contenimento assoluto dell’inquina-        Ringrazio i nostri uffici e chi mi ha preceduto, per lo
                      mento luminoso, il miglior risparmio energetico,            studio ed il lavoro svolto in questo ambito, un lavo-
                      nonché la buona visione, migliorando la sicurezza           ro iniziato anni fa e oggi concluso con la migliore
                      all’interno del territorio comunale, si è previsto l’uti-   delle tecnologie che offre questo tempo.
                      lizzo di apparecchi a LED di ultimissima generazio-         Sarà comunque nostra premura continuare a ela-
                      ne, di primarie aziende del settore, ritenuti le migliori   borare progetti atti a ridurre i consumi, dove il punto
                      soluzioni tecniche ad oggi presenti sul mercato.            di arrivo, con un po’ di utopia, sarà l’ottenimento di
                      Ricordo che n. 938 corpi luminosi sono già a LED            consumi vicino allo zero.
                      ad alta efficienza luminosa già sostituiti in passa-                                           Leonardo Richiusa
                      to; in pratica avremo finalmente tutto il nostro si-                   Assessore all’Ambiente e alla Mobilità

   10                                                            Olgiate Olona aprile 2021
Campagna ambientale 2021
P

                                                                                                                                   Ambiente e Mobilità
        urtroppo a causa della pandemia mol-
        te iniziative di sensibilizzazione am-
        bientale (incontri tematici e percorsi di
riflessione) non siamo riusciti a realizzarli,
quindi in alternativa con le nostre scuole,
con i nostri ragazzi sulla scia green school,
stiamo realizzando una campagna ambien-
tale sulle buone azioni sulla sostenibilità am-
bientale e il rifiuto come risorsa dell’econo-
mia circolare.
I nostri ragazzi realizzeranno dei video e dei
disegni su pannelli per temi come RAEE,
ABBANDONO DEI RIFIUTI, DIFFERENZIA-
ZIONE DEL RIFIUTO, SPRECO ALIMEN-
TARE.
Temi che approfondiremo, il nostro ufficio im-
paginerà e stamperà i manifesti ed esporrà
su tutto il territorio comunale, i video saranno
valorizzati sul sito del Comune e sui vari so-
cial e presentati alla stampa.
                           Leonardo Richiusa
     Assessore all’Ambiente e alla Mobilità

 CASTELLANZA

 Nuova realizzazione in classe A composta da soli 8 appartamenti, in consegna fra pochi mesi, si caratterizza per gli ampi
 terrazzi vivibili. Particolare attenzione alle finiture di altissimo livello fanno di questi immobili una scelta di benessere e
 confort abitativo anche per i clienti più esigenti. Disponibilità anche di 2 ville singole con giardino e box doppio

                                               Olgiate Olona aprile 2021                                                               11
Valorizzazione
                                      del verde cittadino
Ambiente e Mobilità

                          Presto nuove risorse per manutenzione e ripiantumazioni

                      2
                             021, un nuovo anno per una nuova riva-          concittadino, il signor Nathan Colombo, il quale,
                             lutazione del verde cittadino.                  in ricordo dello zio Vittorio Lazzarotto (che nella
                             In questo anno saranno stanziate nuove          sua vita tanto si è speso per sostenere l’infan-
                      risorse per la manutenzione del verde, la sua          zia), gentilmente contribuirà alla spesa per la
                      cura e la ripiantumazione di alberi abbattuti.         realizzazione di statue lignee che ricorderanno
                      Questo significa maggiore fruibilità e, di conse-      alcune figure di Antonio Rubino all’interno della
                      guenza, presidio del nostro territorio.                sala Alba; sorgeranno al posto dei cedri a bordo
                      Troppo spesso dimentichiamo che per rende-             strada, purtroppo abbattuti perché pericolosi.
                      re più sicuro il nostro paese bisogna fare in          Infine mi preme ricordare che, in ogni caso, il
                      modo che sempre più persone amino cammi-               verde e la pulizia dei boschi e delle strade di-
                      nare, frequentare, utilizzare gli spazi verdi,         pendono soprattutto dalla nostra educazione e
                      magari in compagnia della famiglia ed in tutte         dal nostro senso civico; ad esempio, se abbia-
                      le ore del giorno e della sera. Ovviamente,            mo sulla nostra proprietà privata piante o siepi
                      tutti noi sappiamo che sono godibili e utilizza-       che sfrondano o che, crescendo, hanno occu-
                      bili da tutti, in sicurezza, solo gli spazi curati,    pato i marciapiedi, dobbiamo fare manutenzio-
                      puliti e mantenuti tali. Certo per ottenere que-       ne e tagliare tutto ciò che invade gli spazi pub-
                      sti risultati bisogna prima tagliare, sistemare        blici e che può essere di intralcio a pedoni o ci-
                      e poi ripiantumare; cosa da sempre fatta dal           clisti. Anche la presenza di Ambrosia, pianta
                      nostro Comune. Ma dallo scorso anno stiamo             che può generare gravi allergie, va tenuta sotto
                      investendo più risorse ed oggi metteremo a             controllo e va tagliata prima della fioritura. Tutti
                      regime quella spesa.                                   noi dovremmo tenere pulito fuori dalla nostra
                      Per mera conoscenza segue un elenco delle ri-          porta, affinché tutto il paese possa essere vivi-
                      piantumazioni eseguite nell’anno 2020:                 bile ed in ordine.
                      - n. 10 paulonie e n. 2 abeti in via Morelli;          Se passeggiamo per i boschi e inciampiamo
                      - n. 1 ulivo al cimitero;                              in una cartaccia o in una lattina abbandonata
                      - n. 16 camelie, n. 10 photinie, n. 8 cornus pres-     da qualche incivile, dobbiamo raccoglierla. Il
                      so l’asilo nido;                                       nostro paese è casa nostra e dobbiamo aver-
                      - n. 12 osmantus presso le scuole Ferrini;             ne cura. So che la maggioranza dei nostri
                      - n. 50 piante forestali al parco Peschiera e          concittadini ha questa sensibilità, ma mi sto
                      Maestri del Lavoro;                                    rivolgendo a chi è distratto e forse non vede il
                      - n. 7 piante all’interno del Parco OPAI.              problema.
                      Per il 2021 stiamo predisponendo la messa a            Purtroppo capita che qualche persona poco
                      dimora di n. 5 piante all’esterno del parco OPAI       civile abbandoni spazzatura o rifiuti sul nostro
                      (dove sono stati fatti i tagli ai cedri malati e pe-   territorio; vi prego denunciate, avvisate i nostri
                      ricolosi per rischio schianto); inoltre n. 12 abeti,   uffici che provvederanno a sgomberare ed
                      n. 33 piante, più n. 245 arbusti provenienti dal       eventualmente multare i colpevoli, se identifi-
                      bando piantumazioni, verranno disposti in zone         cati attraverso le fototrappole presenti sul ter-
                      ancora da definire.                                    ritorio.
                      Stiamo provvedendo anche alla progettazione            Ricordo che il nostro ufficio è sempre a Vo-
                      del nuovo piano del verde e dei parchi.                stra disposizione per ogni esigenza e sugge-
                      Il boschetto pubblico di via Lombardia (lato           rimento.
                      area cani) verrà pulito da rovi e robinie a rischio    C’è sempre la possibilità di migliorare, magari
                      caduta e malate, ripiantumato con essenze lo-          non con la velocità che si vorrebbe ma, con pa-
                      cali e reso fruibile.                                  zienza e attenzione costante, si possono rag-
                      Sempre nell’ambito dell’arricchimento e del            giungere i risultati sperati.
                      mantenimento degli spazi pubblici, siamo orgo-                                       Leonardo Richiusa
                      gliosi di esprimere la nostra gratitudine ad un                Assessore all’Ambiente e alla Mobilità

   12                                                        Olgiate Olona aprile 2021
“Solidarietà a km Zero”

                                                                                                      Solidarietà
  Anche dai CD di Nicola Caccia aiuti alle famiglie in difficoltà
                                                   rato alla vendita dei cd, ai cittadini che li
                                                   hanno acquistati e a coloro che hanno in-
                                                   viato offerte, ai Servizi Sociali del Comune
                                                   e ovviamente agli Alpini olgiatesi. Una “ga-
                                                   ra di solidarietà” che vede come protagoni-
                                                   sti cittadini, esercizi commerciali e associa-
                                                   zioni del territorio, a beneficio delle famiglie
                                                   olgiatesi in difficoltà in tempi resi ancora più
                                                   critici dalla pandemia in corso. Chi fosse
                                                   ancora interessato ad acquistare il cd di Ni-
                                                   cola Caccia è invitato a prendere contatto
                                                   con il Gruppo Alpini (anche via email scri-
                                                   vendo a olgiateolona.varese@ana.it), chi
                                                   invece desidera fare una donazione è pre-

E
                                                   gato di utilizzare l’IBAN del Gruppo Alpini
         ntra nel vivo l’operazione “Solida-       (IT 79 H 02008 50470 000101834367 -
         rietà a km Zero” messa a punto pri-       causale: Emergenza Covid-19).
         ma delle festività natalizie dal nostro                                    Nicola Puddu
Sindaco in collaborazione con l’artista ol-                                 Consigliere delegato
giatese Nicola Caccia e il Gruppo Alpini Ol-                   ai rapporti con le Associazioni
giate Olona. Grande appassionato di Re-
nato Zero, Nicola Caccia ha realizzato un
disco-tributo dal titolo “Vorrei dire Buon Na-
tale” che ripropone i brani più conosciuti del
famoso artista romano. Grazie al ricavato
della vendita dei cd (circa 150 copie) e alle
offerte fatte da cittadini e aziende, la som-
ma di denaro destinata alle famiglie olgiate-
si in difficoltà ammonta a € 4.500 circa. L’e-
lenco delle famiglie (circa una sessantina)
che beneficiano dei buoni spesa è stato for-
nito dai Servizi Sociali del Comune al Grup-
po Alpini che gestisce tutta l’operazione.
Gli aiuti economici vengono distribuiti in
modo differenziato: le famiglie beneficiarie
hanno ricevuto buoni per l’acquisto di ali-
menti/farmaci, inoltre quelle con minori tra i
6 e i 17 anni ricevono anche buoni per l’ac-
quisto di materiale scolastico. I buoni pos-
sono essere spesi esclusivamente presso
gli esercizi commerciali olgiatesi che hanno
aderito all’iniziativa. I dovuti ringraziamenti:
innanzitutto al nostro Nicola Caccia che ha
prodotto il disco e ideato l’operazione, ai
negozianti che hanno fattivamente collabo-

                                    Olgiate Olona aprile 2021                                           13
10 febbraio
                        “Il Giorno del Ricordo”
Commemorazione

                 E
                         cco una nuova commemorazione               Quello che mi preme però sottolineare è il
                         che ci riporta a un passato, neppu-        fallimento delle ideologie del Novecento;
                         re troppo lontano, in cui il sangue di     le vittime sono sempre tali e, quando a
                 tanti italiani è stato versato: il ricordo delle   monte c’è un errore di umanità, esse me-
                 foibe, che vide i partigiani di Tito straziare     ritano di essere onorate e noi, di essere
                 tante famiglie.                                    richiamati ad apprendere dalla nostra sto-
                 Ho fortemente voluto che, anche sul ter-           ria affinché l’ideologia non possa mortifi-
                 ritorio olgiatese, fosse più visibile il mo-       care l’intelligenza umana e i valori più alti
                 numento al ricordo di questa pagina di             cui ispirarci. Per questo vediamo con spe-
                 storia. Come per la Shoah, ci sono i ne-           ranza il coinvolgimento dei bambini e dei
                 gazionisti, i giustizialisti, quelli che giusti-   giovani là dove si fa memoria, perché an-
                 ficano gli eccidi nel nome di qualcosa:            che così stiamo costruendo un futuro
                 un’ideologia, un interesse politico, eco-          migliore per la nostra città e per la nostra
                 nomico, razziale... ma la storia è storia.         civiltà. Per questo auspichiamo un’uma-
                 Ci sono documenti, testimonianze, ricer-           nità aumentata, che possa accedere al
                 che che comprovano come gli autori di              sapere e alla storia per non commettere
                 queste stragi, furono i seguaci di Tito,           più i gravi errori del passato, causa di un
                 con la loro “ideologia” persecutoria, con-         profondo dolore per moltissimi di noi.
                 tro gli italiani; perpetrando una sistemati-                             Il cittadino olgiatese
                 ca pulizia etnica.                                                                 Ugo Nicetto

  14                                                 Olgiate Olona aprile 2021
Il ricordo di don Eligio

                                                                                              Don Giulio
                                 storale certo che io ho        miterò a far emergere
                                 raccolto ma che in grande      qualche ricordo di quel
                                 parte sto scoprendo gior-      tempo di dieci anni vissuti
                                 no per giorno; invece mi li-   insieme, io parroco e lui

                                   LA FIGURA DI DON ELIGIO NEL RICORDO
                                       DELL’ARCIVESCOVO DI MILANO,
                                           MONS. MARIO DELPINI

Q
           uando ci lascia
           una persona che
           abbiamo cono-
sciuto si è soliti fare un bi-
lancio di quanto ha com-
piuto, ha detto, di come si
è posto nelle relazioni per
poi arrivare a formulare
un pensiero personale.
Di don Eligio e della sua
presenza ad Olgiate Olo-
na tutti noi possiamo
esprimere insieme all’af-
fetto il ricordo di un lungo
elenco di attività e realtà
che rappresentano la di-
namicità di una vita che si
è messa al servizio del
bene della sua gente, dai
piccolissimi fino ai diver-
samente giovani.
                                                                                              continua a pagina 16

Non credo di dovermi sof-
fermare a ridire la pluralità
del suo operato che peral-
tro è stato già ampiamen-
te e diffusamente ricorda-
to da chi lo ha affiancato
per tanti anni, eredità pa-

                                   Olgiate Olona aprile 2021                                    15
prete residente (così è        sempre possibile, gli inca-        va, gettava uno sguardo
                         detto il prete che non ha      richi infatti possono e ri-        sapiente sugli avvenimen-
                         più diretti incarichi pasto-   schiano di “mangiarti” an-         ti e sulle persone. Spesso
Don Giulio

                         rali).                         che e soprattutto lo speci-        dovevo ricordargli, al rin-
                         Ho vivo il ricordo di quella   fico del sacerdozio. Don           tocco del campanile, che
                         che è stata la sensazione      Eligio ha saputo nella sua         era ora di iniziare la cele-
                         che ho raccolto dalle sue      anzianità intensificare quel       brazione eucaristica, tanto
                         prime parole: la sua gran-     rapporto personale con il          si immergeva in dialoghi
                         de fatica a ripensarsi co-     Signore e testimoniare l’a-        appassionati e in ricordi
                         me “prete pen sionato”,        more per la Chiesa: quan-          del tempo andato.
                         una nuova situazione che       te omelie imbevute di que-         Un ulteriore aspetto, che
                         capisco non è così sempli-     sti ingredienti!                   forse in questo tempo del
                         ce assumere, non lo è mai      Una passione che riempi-           pensionamento si era per
                         immagino per nessuno,          va le sue giornate è stata         lui accentuato, era la vo-
                         tanto meno per un prete        sicuramente la lettura in-         glia di compagnia, di ami-
                         che ha fatto una scelta di     sieme alla ricerca: amava          cizia vera, di quel tempo
                         donazione, questo sicura-      tuffarsi in testi, anche i più     gratuito da passare con le
                         mente per la formazione        diversi, che hanno sempre          persone senza la fretta
                         ricevuta e in parte anche      nutrito la sua cultura con         dell’orologio che corre e di
                         per il temperamento che lo     quel desiderio e passione          una giornata strapiena di
                         ha contraddistinto nel suo     di investigare la realtà,          adempimenti: il tempo co-
                         ministero: un prete creati-    qualunque essa fosse e             me dono da donare. Don
                         vo, laborioso, sempre          che caratterizzava quel            Eligio così sapeva “spre-
                         pronto a mettere in gioco      particolare momento stori-         care” tempo.
                         le proprie energie. Per lui    co che si stava attraver-          Voglio ora immaginare
                         era impensabile questa         sando. Il “sapere” di don          don Eligio immerso nella
                         stagione della vita di tutto   Eligio è noto a tanti. In sa-      contemplazione della bel-
                         “riposo”. Lo vedo nei po-      crestia di quante temati-          lezza di Dio, nella eterna
                         meriggi prima della messa      che mi intratteneva! Sape-         compagnia dei santi e nel-
                         vespertina in chiesa sedu-     va spaziare dall’arte alla         la continua preghiera di
                         to tra le panche assorto       storia, dalla politica allo        intercessione per le tante
                         nella preghiera, quella        sport, dai problemi eccle-         persone che ha incontrato
                         preghiera più prolungata e     siali alla vita di santi... par-   e accompagnato su que-
                         assidua che nel ministero      tecipava di quanto in par-         sta terra.
                         attivo diventa forse e non     rocchia o in città succede-                        Don Giulio
    segue da pagina 15

 16                                                       Olgiate Olona aprile 2021
Olgiate in maschera:
   un carnevale particolare!!!

                                                                                                      Scuola
                                                  do), ma per noi hanno davvero vinto TUTTI!
                                                  Perché tutti i bambini che hanno partecipato
                                                  hanno veramente contribuito a tener vivo lo
                                                  spirito di una delle loro feste preferite e a re-

P
        urtroppo anche il Carnevale di que-       galarci sorrisi, serenità e speranza... e nel
        st’anno non si è potuto svolgere come     periodo che stiamo vivendo ne abbiamo
        di consueto perché, per via dei decreti   davvero bisogno!
e dei protocolli anticovid, non è stato possi-    Ed è stato bellissimo per noi farlo: siamo
bile proporre le consuete sfilate né tantome-     davvero contentissimi!!!
no organizzare feste mascherate. È stato un       Speriamo che sia stata un’iniziativa UNICA e
ulteriore sforzo che ci è stato chiesto per po-   che si possa riprendere, il prossimo anno, a
ter rafforzare la speranza di arrivare presto a   riempiere le strade di colori, allegria e tante
mettere la parola fine alla pandemia.             mascherine!
Ma non per questo ci siamo rassegnati a fer-      Grazie a tutti e... W IL CARNEVALE.
mare del tutto il Carnevale e abbiamo voluto                                  Roberto Lavezzari
provare a regalare un po’ di spensieratezza,
soprattutto ai nostri bambini e ragazzi!
Abbiamo quindi pensato di proporre un’ini-
ziativa per affrontare il presente con le ne-
cessarie precauzioni, ma anche per guarda-
re al futuro con ottimismo, sperando di poter
regalare un briciolo di serenità ed anche
qualche sorriso.
Abbiamo “unito le forze” motivati dalla filo-
sofia che fare rete tra realtà del territorio
non può che giovare alla vitalità e crescita
dello stesso, e dato vita, supportati anche
dal patrocinio dell’Amministrazione comu-
nale, all’iniziativa “Olgiate IN Maschera”!
Una sorta di “sfilata virtuale”, con tanto di
concorso per le mascherine più belle e sim-
patiche, pubblicate su una pagina Face-
book appositamente creata, che ha riscos-
so un positivo accoglimento ed una buona
partecipazione.
Possiamo davvero ritenerci soddisfatti, an-
che grazie al “sostegno” dei numeri, che so-
no stati davvero sorprendenti: 18.100 perso-
ne raggiunte, 6.300 visualizzazioni, 9.660 in-
terazioni, circa 6.000 “mi piace” totali... nu-
meri forse più alti di una sfilata vera!!
Chi ha vinto? Beh... ci sono state mascheri-
ne che hanno certamente ricevuto più ap-
prezzamenti, e che verranno premiate nella
metà di marzo (protocolli covid permetten-

                                   Olgiate Olona aprile 2021                                           17
L’unica cosa da buttare
            nelle foibe è... l’ignoranza!
Scuola

         L
                 e foibe, una tragedia a lungo dimenticata e
                 trascurata, per molti ancora sconosciuta, in
                 particolar modo alle generazioni più giovani.
         La commemorazione di questi avvenimenti avvie-
         ne ogni anno, dal 2005, quando venne istituito il
         10 febbraio come Giorno del Ricordo.
         Vicino alla scuola primaria Gerbone fu posizio-
         nato il monumento in ricordo delle vittime delle
         foibe, per cui le classi quinte hanno sempre par-
         tecipato alla cerimonia in presenza delle auto-
         rità; malgrado l’emergenza sanitaria, anche que-         di una piccola delegazione di alunni e insegnanti
         st’anno c’è stata la partecipazione dei nostri           alla cerimonia ufficiale.
         alunni di VA.                                                                                    I maestri
         Poiché si tratta di un periodo storico completa-                       Daniela Bellavia, Marco Colombo
         mente lontano dagli argomenti studiati alla fine
         della scuola primaria, per far comprendere meglio         DUE POESIE PRODOTTE DAI NOSTRI ALUNNI
         il contesto, abbiamo lavorato anche sul Giorno
                                                                   Tra il mar di sangue
         della Memoria e sul fascismo, tematiche già af-
                                                                   e i detriti rocciosi
         frontate negli anni precedenti e anche più note in
                                                                   giacciono defunti sperduti
         generale. Da un lato è stata approfondita la cono-
                                                                   ormai dimenticati
         scenza dei fatti, che è sempre necessaria (“Com-
                                                                   e mai ritrovati.
         prendere è impossibile, conoscere è necessario”,
                                                                   Questo è ciò che
         Primo Levi); dall’altro l’argomento è stato affron-
                                                                   nel passato è accaduto
         tato con diversi linguaggi espressivi, come poesie
                                                                   e dobbiamo ricordarlo
         e canzoni.
                                                                   per non ripeterlo
         Stimolati dal lavoro svolto insieme, i nostri alunni
                                                                   nel futuro.
         si sono cimentati, con grande impegno, interesse
                                                                                                 Leonardo Favini
         e responsabilità, nella produzione di disegni, poe-
         sie, riflessioni, acrostici, nella registrazione audio
                                                                   Le foibe sono orrori
         di vari testi e nella realizzazione di un cartellone,
                                                                   che non bisogna rifare,
         appeso nell’atrio della scuola. Tutto questo mate-
                                                                   per questo è una legge
         riale è stato poi inserito in un video pubblicato
                                                                   quella di ricordare.
         online sul sito del Comune e sulla pagina Fa-
                                                                   Sangue innocente
         cebook del nostro Istituto Comprensivo.
                                                                   è stato versato,
         Le attività si sono concluse con la partecipazione
                                                                   uccidere un uomo
                                                                   è un reato.
                                                                   Pensiamo ai colori
                                                                   della nostra bandiera.
                                                                   C’è il verde del prato che
                                                                   gli infoibati guardavano fino a sera,
                                                                   il bianco della pelle di persone già malate,
                                                                   il rosso del sangue sulla rocciosa parete.
                                                                   Al primo sparavano e, siccome legati,
                                                                   cadevano ancor vivi nei fossati.
                                                                   Non avevi da mangiare,
                                                                   per la caduta potevi morire,
                                                                   ed ecco perché bisogna ricordare.
                                                                                                       Irene Manzo

18                                                Olgiate Olona aprile 2021
Un cammino insieme

                                                                                                               Scuola
P
        er descrivere completamente chi sei             Hai sempre lasciato posto a tutti, anche quan-
        stato, per molti, e cosa hai fatto all’inter-   do avevi più competenze, ma il tuo desiderio
        no e fuori della scuola, le parole non          era quello di crescere insieme e di trasformare
bastano.                                                scuola e mondo esterno in una grande fami-
Ma dirti un grazie sincero, anche oggi che              glia, alla ricerca del bene comune, amando!
dalla vita ti sei allontanato in silenzio, questo sì    E poi la tua famiglia che con te ha condiviso
è necessario, è importante.                             entusiasmi, piccole delusioni e tanta, tanta
Un grazie per il tuo modo di essere, la gioia di        voglia di donarsi alla vita senza maschere,
vivere, l’entusiasmo, la creatività, l’attenzione       senza distacchi sociali, con infinito amore!
alle persone, la fede, nascosta ma viva, vissu-         E ultimo, ma non certo ultimo, perché per te
ta con spirito veramente cristiano.                     era come una missione, il tuo modo d’insegna-
Un grazie per Il tuo coraggio nell’affrontare le        re, diverso, non legato ai voti, pur necessari,
novità scolastiche, come il Tempo Prolungato,           ma che era fatto del tuo camminare tra i ban-
divenendo docente, amico, cuoco provetto in             chi, nella vita, guardando negli occhi dei tuoi
una mensa inventata, e ancora consigliere,              alunni, per cercare di carpire cosa avessero
vicino alle necessità di ogni famiglia.                 realmente in fondo al loro cuore, oltre al loro
E i tuoi alunni ti hanno sempre voluto bene e           entusiasmo giovanile: le potenzialità o le diffi-
hanno risposto con prontezza ed entusiasmo,             coltà, le attitudini o le problematiche con
tipico dell’età, anche alle tue proposte teatrali.      necessità di correzione, gli affetti e le difficoltà
Come non ricordare la vivacità dell’operetta            di crescita, la timidezza o la loro, a volte,
“Volendam”, il ritornare sulle usanze d’un              incontrollata esuberanza da educare nei dovu-
tempo con quel “Te se ricordi i tempi indrè”,           ti modi fraterni, come figli, con polso, ma con
analizzando la storia e l’evoluzione delle case         tanta, tanta tenerezza!
contadine e delle tradizioni, e anche invitando         E loro, ormai cresciuti da tempo, ti sono stati,
genitori e alunni a una sorta di rinfresco/cena         come dicevamo all’inizio, grati e riconoscenti
gastronomica, fatto a scuola, con assaggio di           per ogni tuo passaggio e tocco sulla spalla per
prelibatezze di origine contadina, e poi ancora         dare coraggio e continuità, elementi che di
quell’intricante “Mago di Oz”.                          certo avranno caratterizzato la loro vita, ad
C’erano pochi mezzi allora, ma tu hai saputo            imitazione di quella del loro “maestro di vita”,
dare entusiasmo e coraggio anche ad altri col-          unito all’insegnamento dei loro genitori!
leghi, che ti hanno seguito nelle vicende tea-          Oggi ci hai lasciati, purtroppo, ma nel cuore
trali e non solo.                                       rimane questo ricordo che ci spinge ancora,
E che dire di quelle orchestrine con canti e            che spinge noi tutti ad andare oltre, ad amare,
musiche natalizie, per accompagnare il                  come tu hai fatto e desideravi che anche altri
Presepe allestito a scuola, registrate quasi in         facessero!!!!
cantina, per avere il silenzio assoluto e far ren-      Grazie, Natale!!!!!
dere al meglio cantori e musici.                          Prof. Agostino Speroni e “Gli ex colleghi”
Hai insegnato a tutti noi che nella vita si può
andare oltre i nostri limiti, oltre a eventuali
incomprensioni, inevitabili in certe occasioni,
riflettendo a fondo, ricercando, indagando e
tutto ciò accompagnato sempre dal tuo bellis-
simo sorriso, che dava pace.
Ma sappiamo che tu hai portato avanti tante
iniziative anche al di fuori della scuola e non ti
è sfuggita, dentro e fuori la scuola, una precisa
analisi dei tempi bui e delle fatiche della guer-
ra e l’entusiasmo di chi, sopravvissuto, attra-
verso te, trovava la voglia e il coraggio di dire
al mondo: amiamo la pace! Mai più la guerra!
Non dimenticate!

                                        Olgiate Olona aprile 2021                                              19
Gruppo comunale
                “Beppe Viola” Olgiate Olona
Associazioni

               I
                   n questo periodo di emergenza Covid-19                       corso d’amore che lega le persone.
                   AIDO continua l’attività di raccolta delle mani-             Anche il 5x1000 ad AIDO è una scelta d’amore
                   festazioni di volontà positive alla donazione                e sostiene l’Associazione Italiana per la Do-
               di organi e tessuti. Per superare le difficoltà che              nazione di Organi, tessuti e cellule nella sua
               i cittadini incontrano nel ricevere informazioni il              missione di sensibilizzazione al dono.
               gruppo AIDO di Olgiate Olona è a vostra dispo-                                                      Il presidente
               sizione per qualsiasi chiarimento e delucidazio-                                              Stefania Venturini
               ne in merito alla donazione e alle iscrizioni.
               A tale proposito potete inviare una mail all’indiriz-
               zo dell’associazione aido.olgiateol@gmail.com.
               Vi ricordiamo inoltre che potete sostenere la no-
               stra Associazione donando il 5x1000 ad AIDO.
               Il sì alla donazione degli organi segue un per-

                                       Fratelli nel dolore
               8
                      febbraio 1944 anniversario dell’affondamento
                      del piroscafo Petrella al largo di Creta che pro-
                      vocò la morte di oltre 2700 soldati Italiani. Il piro-
               scafo venne silurato dal sottomarino britannico
               Sporstman. Della vicenda del Petrella si hanno molte
               più informazioni rispetto all’Oria sia perché ci furono
               molti sopravvissuti, sia perché è stata rinvenuta più
               documentazione, redatta dai tedeschi, post affonda-
               mento. Nonostante ciò, anch’essa in Italia era passata
               nel dimenticatoio nonostante che nel 1993 Onorcaduti
               avesse fatto erigere un piccolo monumento a Creta
               davanti alla baia di Souda. La vicenda del Petrella è            per rivolgere il nostro pensiero commosso e le nostre
               strettamente correlata con quella dell’Oria, in quanto           preghiere anche verso coloro che hanno trovato la
               la decisione del capo scorta di navigare di notte alla           morte nel Petrella e per i caduti di tutte le guerre uniti
               volta del Pireo e con condizioni meteo avverse fu                dagli stessi sentimenti di compassione. Il 14 febbraio
               quasi certamente determinata dalla notizia appresa               alle ore 11 si è tenuta la consueta cerimonia presso il
               del siluramento del Petrella e dell’enorme disastro              monumento a Capo Sounion. Purtroppo, nel rispetto
               verificatosi: infatti, fino ad allora, era quello del Petrella   delle norme anticovid e dei divieti di assembramento,
               il più grave nella storia del Mediterraneo. La tragedia          la partecipazione di autorità, ospiti e pubblico è stata
               dell’Oria inizia quindi l’8 febbraio 1944. Come rete             minimale. Sono state deposte solo due corone di allo-
               abbiamo due compiti: il primo è quello di ricordare i            ro, una a cura dell’Ambasciatrice italiana Patrizia Fal-
               nostri cari, la loro memoria e la loro storia “che poi è la      cinelli, l’altra del sindaco di Saronikos. Un trombettiere
               nostra” cercando di coinvolgere tante altre famiglie             greco ha intonato il Silenzio. La pace, l’unione, la con-
               che ancora oggi sono ignare di tutto. Il secondo è quel-         divisione, la fratellanza e il sentirsi famiglia sarà sem-
               lo di andare oltre, superare tutte le divisioni, tutti i ran-    pre la nostra risposta. I nostri cari credevano ferma-
               cori, tutte le bandiere: il dolore accomuna noi e quanti         mente in questi ideali che noi possiamo vivere. E sono
               altri hanno sofferto per la guerra. Il dolore non ha colo-       sempre più convinto che loro camminino al nostro fian-
               re, nazionalità, etnia. Venerdì 12 febbraio alle ore 18          co in questa... STORIA.
               presso il convento Santa Maria delle Grazie di San                                                          Nicolino Raso
               Giovanni Rotondo è stata celebrata la Santa Messa in                                    Associazione Nazionale Famiglie
               suffragio dei Caduti del piroscafo Oria, è stata seguita                                  dei Caduti e Dispersi in Guerra
               in diretta su Padre Pio tv. Abbiamo colto l’occasione                              Gruppo Oria sezione di Olgiate Olona

20                                                            Olgiate Olona aprile 2021
Calendario civile ieri e oggi

                                                                                                                          Associazioni
                                                            costruire un mondo in cui i diritti e la dignità delle
                                                            persone siano rispettati.
                                                            Le due giornate celebrate si riferiscono entrambe a
                                                            tragedie vissute in Europa nella prima metà del
                                                            Novecento, dove la violenza nello scontro tra le clas-
                                                            si sociali, tra i popoli e le nazioni raggiunse livelli mai
                                                            visti in precedenza. Studiare le differenti motiva-
                                                            zioni e le condizioni che hanno portato gli uomini
                                                            ad agire in quei modi, riconoscere le responsabi-
                                                            lità degli individui, dei popoli e dei governi, è un
                                                            compito che spetta a tutti noi e non solo ai ragazzi.

L
       a Giornata della Memoria e il Giorno del             Ma non solo. Le celebrazioni devono stimolare
       Ricordo sono stati celebrati quest’anno in           uno sguardo sui nostri giorni per denunciare
       forma ridotta nel rispetto delle norme sanita-       situazioni che hanno tragiche similitudini con
rie in vigore. Erano presenti delegazioni di ragazzi        quei fatti.
delle classi terze delle scuole medie “Dante Ali-
ghieri” per la Giornata della Memoria e delle classi
quinte delle scuole primarie del Gerbone per il
Giorno del Ricordo con i loro insegnanti, i rappre-
sentanti dell’Amministrazione comunale e delle
Forze dell’Ordine, delle autorità religiose, della Pro-
tezione Civile e delle associazioni civili e d’Arma
attive nel nostro comune.
Ringraziamo il corpo insegnante che, durante i
complicati mesi di questo anno scolastico, ha               Ai nostri confini altri uomini, sempre a causa delle
svolto con gli alunni dei lavori sui temi delle giornate,   guerre, di regimi autoritari, di gravi ingiustizie sociali,
in particolare i ragazzi delle medie che hanno pro-         stanno vivendo il dramma dell’esilio e delle de-
dotto un video visibile sul canale YouTube della            portazioni e chiedono di entrare in Europa per rico-
scuola con letture di alcuni brani tratti da libri di so-   struirsi una vita migliore. La capacità di accoglierli
pravvissuti alla Shoah, come Shlomo Venezia, Li-            e di contribuire ad una politica di pace tra le
liana Segre, Gilberto Salmoni, Andra e Tatiana Buc-         nazioni, in particolare in questi anni di difficoltà eco-
ci. La vita di queste persone che hanno superato e          nomica, deve essere una sfida che, come popoli che
saputo raccontare la loro deportazione in un campo          hanno vissuto i drammi che abbiamo ricordato, do-
di concentramento offre un messaggio di speranza            vremmo raccogliere per dimostrare che il dolore del-
poiché dimostra che dal profondo delle situazioni più       le vittime non è stato inutile e la storia non si deve
drammatiche e tragiche, dove sembra che l’umanità           per forza ripetere.
sia scomparsa, qualcuno può salvarsi e ricostruire la                                                 Walter Mason
sua vita offrendo la sua testimonianza allo scopo di                                           ANPI Olgiate Olona

                                           Olgiate Olona aprile 2021                                                       21
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