Il MESSAGGIO della Santa Casa di Loreto - GIUGNO 2019 - Santuario Loreto

Pagina creata da Leonardo Ferrara
 
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Il MESSAGGIO della Santa Casa di Loreto - GIUGNO 2019 - Santuario Loreto
MENSILE - N.6 2019 - ANNO 139°- POSTE ITALIANE spa - Spedizione in abbonamento postale D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n.46) art.1, comma 1, CN/AN
                                                                                                                                                                      GIUGNO 2019
                                                                                                                                                           della Santa Casa di Loreto
                                                                                                                                                                           il MESSAGGIO
Il MESSAGGIO della Santa Casa di Loreto - GIUGNO 2019 - Santuario Loreto
GIUGNO 2019
                                il MESSAGGIO
  MENSILE - N.6 2019 - ANNO 139°- POSTE ITALIANE spa - Spedizione in abbonamento postale D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n.46) art.1, comma 1, CN/AN

                                                                                                                                                                della Santa Casa di Loreto

                                                                                                                                                                                                         SOMMARIO                                                                                                                                                                    EDITORIALE
                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                       Vito Punzi

                                                                                                                                                                                                         211
                                                                                                                                                                                                         213
                                                                                                                                                                                                                EDITORIALE
                                                                                                                                                                                                                Lo Spirito dà vita - Vito Punzi

                                                                                                                                                                                                                PENSIERI SULLA CATTEDRALE DI PARIGI
                                                                                                                                                                                                                IN FIAMME
                                                                                                                                                                                                                                                                                             Lo Spirito dà vita
                                                                                                                                                                                                                 Nanni Monelli
                                                                                                                                                                                                                                                                                   Un invito alla lettura dell'Esortazione "Christus vivit"
                                                                                                                                                                                                                SPIRITUALITÀ
                                                                                                                                                                                                         214    “L’uomo di fede”
                                                                                                                                                                                                                Sor Francesca Entisciò - Ffb
                                                                                                                                                                                                                                                                                 Con questo numero del “Messaggio” diamo inizio ad una lettura per temi dell’Esortazione Apostolica
                                                                                                                                                                                                                                                                                 Christus vivit, “destinata ai giovani e a tutto il popolo di Dio”, firmata da Papa Francesco a Loreto, in
                                                                                                                                          In copertina: l'impalcatura
                                                                                                                                        posizionata per il restauro della
                                                                                                                                                                                                         215    Un dono prezioso per il Santuario
                                                                                                                                                                                                                                                                                 Santa Casa, il 25 marzo scorso. Perché questa lettera per temi vorremmo diventasse parola che accom-
                                                                                                                                          Basilica della Santa Casa.
                                                                                                                                             Foto di Ugo Bogotto.                                        216    FEDE E LAVORO
                                                                                                                                                                                                                La Chiesa: comunità dei credenti nel Cristo risorto
                                                                                                                                                                                                                                                                                 pagna nei compiti che il Santo Padre ha affidato al Santuario lauretano e a tutti coloro che ad esso si
                                                                                                                                                                                                                                                                                 sentono legati. Da alcune settimane e per alcuni mesi il Santuario sarà un cantiere per il restauro della
                                                                                                                                                                                                                CASA DI MARIA, CASA DI OGNI FAMIGLIA                             facciata (come mostra la foto di copertina) e della cupola: ma Papa Francesco, con l’affidamento dell’E-

“il MESSAGGIO della Santa Casa”
                                                                                                                                                                                                         218

                                                                                                                                                                                                                Decidere insieme per essere “UNO”
                                                                                                                                                                                                                Davide e Nicoletta Oreglia
                                                                                                                                                                                                                                                                                 sortazione alla Madonna in Santa Casa ha chiesto che sia molto di più: un cantiere spirituale.
                                                                                                                                                                                                                                                                                 Sono disponibili già tanti commenti, tante interpretazioni, ma perché la Christus vivit porti frutto cre-
Mensile del Santuario di Loreto - anno 139o                                                                                                                                                                                                                                      diamo essa vada anzitutto letta. Per questo si è deciso di proporne qui, negli editoriali, alcuni estratti
Delegazione Pontificia                                                                                                                                                                                   219

                                                                                                                                                                                                                CASA DI MARIA CASA DEI GIOVANI
                                                                                                                                                                                                           Giovani in ascolto della parola di Dio
                                                                                                                                                                                                                                                                                 scelti in relazione ad eventi e al calendario liturgico.
Congregazione Universale della Santa Casa                                                                                                                                                                		Diletta D'Agostini                                                    Per la nostra riflessione sulla solennità della Pentecoste, in cui celebriamo il dono dello Spirito del Ri-
P.zza della Madonna 1- 60025 Loreto (AN)                                                                                                                                                                                                                                         sorto, lasciamoci guidare dalle parole di Papa Francesco sullo Spirito che dà vita.
                                                                                                                                                                                                                TESTIMONIANZE DI CRISTIANITÀ
                                                                                                                                                                                                         220
Registrazione Tribunale di Ancona
n.7 del 12/08/1948                                                                                                                                                                                              Visito i carcerati portando Gesù" - Fra Angelo Tolardo
Iscritto nel ROC con il numero 2120
                                                                                                                                                                                                         223    Anche in carcere “Cristo Vive” - Diletta D'Agostini              Lo Spirito dà vita
                                                                                                                                                                                                                                                                                 In queste tre verità – Dio ti ama, Cristo è il tuo
                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                            lascerai guidare dallo Spirito Santo.
                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                            Cerchi passione? Come dice una bella poesia: inna-
Direttore Responsabile
                                                                                                                                                                                                                DIPARTIMENTO SANITARIO SANTA CASA                                salvatore, Egli vive – compare Dio Padre e compare         morati! (o lasciati innamorare), perché «niente può
Vito Punzi
                                                                                                                                                                                                         225
                                                                                                                                                                                                         		 La mano ribelle: quando la distonia diventa arte
                                                                                                                                                                                                         		 Prof. Fiorenzo Mignini
                                                                                                                                                                                                                                                                                 Gesù. Dove ci sono il Padre e Gesù, c’è anche lo           essere più importante che incontrare Dio. Vale a
Direttore Editoriale                                                                                                                                                                                                                                                             Spirito Santo.                                             dire, innamorarsi di Lui in una maniera definitiva
Padre Giuseppe Santarelli                                                                                                                                                                                                                                                        È Lui che prepara e apre i cuori perché accolgano          e assoluta. Ciò di cui tu ti innamori cattura la tua
Consiglio di Redazione
                                                                                                                                                                                                         226

                                                                                                                                                                                                                BEATO PIO IX E LA SANTA CASA DI LORETO
                                                                                                                                                                                                           Padre Giuseppe Santarelli                                             questo annuncio, è Lui che mantiene viva questa            immaginazione e finisce per lasciare la sua orma
Padre Franco Carollo                                                                                                                                                                                                                                                             esperienza di salvezza, è Lui che ti aiuterà a cresce-     su tutto quanto. Sarà quello che decide che cosa ti
                                                                                                                                                                                                         		     ARTE E SPIRITUALITÀ
                                                                                                                                                                                                                                                                                 re in questa gioia se lo lasci agire. Lo Spirito Santo     farà alzare dal letto la mattina, cosa farai nei tuoi
Don Bernardino Giordano
Lucia Bugianesi                                                                                                                                                                                          229I Vangeli dell’Infanzia nell’arte lauretana: Gesù tra i dottori
                                                                                                                                                                                                         		 del Tempio del Vergelli                                              riempie il cuore di Cristo risorto e da lì si riversa      tramonti, come trascorrerai i tuoi fine settimana,
                                                                                                                                                                                                         		Padre Giuseppe Santarelli                                             nella tua vita come una sorgente.                          quello che leggi, quello che sai, quello che ti spezza
Segreteria - Archivio fotografico
Roberto Stefanelli
                                                                                                                                                                                                                                                                                 E quando lo accogli, lo Spirito Santo ti fa entrare        il cuore e quello che ti travolge di gioia e gratitu-
                                                                                                                                                                                                                LORETO NEL MONDO                                                 sempre più nel cuore di Cristo, affinché tu sia sem-
Imprimi Potest                                                                                                                                                                                           230 Il culto della Madonna di Loreto a Leonessa                         pre più colmo del suo amore, della sua luce e della
                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                            dine. Innamorati! Rimani nell’amore! Tutto sarà
                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                            diverso».[70] Questo amore di Dio, che prende con
† Mons. Fabio Dal Cin - Delegato Pontificio
Loreto, 20 Maggio 2019                                                                                                                                                                                   231 Una piccola statua lauretana proveniente da una casa colonica
                                                                                                                                                                                                         		La Madonna di Loreto è tornata ad Andalo
                                                                                                                                                                                                                                                                                 sua forza.
                                                                                                                                                                                                                                                                                 Invoca ogni giorno lo Spirito Santo perché rinnovi
                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                            passione tutta la vita, è possibile grazie allo Spirito
                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                            Santo, perché «l’amore di Dio è stato riversato nei
                                                                                                                                                             Questo periodico è associato all’USPI              VITA DEL SANTUARIO                                               costantemente in te l’esperienza del grande annun-         nostri cuori per mezzo dello Spirito Santo che ci è
                                                                                                                                                             (Unione Stampa Periodica Italiana)
                                                                                                                                                             La collaborazione alla rivista è gratuita
                                                                                                                                                                                                         232    I Gruppi di Preghiera di Padre Pio a Loreto                      cio. Perché no? Non perdi nulla ed Egli può cam-
                                                                                                                                                                                                                                                                                 biare la tua vita, può illuminarla e darle una rotta
                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                            stato dato» (Rm 5,5).
                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                            Egli è la sorgente della migliore gioventù. Perché
                                                                                                                                                                                                                L' Arcivescovo Fabio in visita al Centro di Formazione
Impaginazione Grafica                                                                                                                                                                                    233
                                                                                                                                                                                                         		     Aviation English
                                                                                                                                                                                                                La campana delle minoranze e dei Ladini
                                                                                                                                                                                                                                                                                 migliore. Non ti mutila, non ti toglie niente, anzi, ti
                                                                                                                                                                                                                                                                                 aiuta a trovare ciò di cui hai bisogno nel modo mi-
                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                            chi confida nel Signore «è come un albero piantato
                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                            lungo un corso d’acqua, verso la corrente stende le
Letizia Di Nicola

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                                                                                                                                                                                                         234    “Vedrai la Gloria di Dio e la Divina Grazia di Maria”            gliore. Hai bisogno di amore? Non lo troverai nella
                                                                                                                                                                                                                                                                                 sfrenatezza, usando gli altri, possedendoli o do-
                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                            radici; non teme quando viene il caldo, le sue foglie
                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                            rimangono verdi» (Ger 17,8). Mentre «i giovani fa-
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                                                                                                                                                                                                         235    Meditazione in canto della Passione
                                                                                                                                                                                                                Un orchestra di fiati
                                                                                                                                                                                                                                fiati in concerto nel Museo Pontificio
                                                                                                                                                                                                                                                            Pontificio           minandoli. Lo troverai in un modo che ti renderà           ticano e si stancano» (Is 40,30), coloro che ripongo-
                                                                                                                                                                                                                                                                                 davvero felice. Cerchi intensità? Non la vivrai accu-      no la loro fiducia nel Signore «riacquistano forza,
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                                                                                                                                                                                                         236    Incontro dei consacrati delle Marche
                                                                                                                                                                                                                La sezione dell’Umbria apre la stagione dell’Unitalsi a Loreto   mulando oggetti, spendendo soldi, correndo dispe-          mettono ali come aquile, corrono senza affannarsi,
“il MESSAGGIO” esce anche in inglese:                                                                                                                                                                                                                                            ratamente dietro le cose di questo mondo. Arriverà         camminano senza stancarsi» (Is 40,31). (Christus
“The Shrine of the Holy House”                                                                                                                                                                           237    NOTIZIE FLASH                                                    in una maniera molto più bella e soddisfacente se ti       vivit, 130-133)

                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                           IL MESSAGGIO DELLA SANTA CASA - Giugno 2019         211
Il MESSAGGIO della Santa Casa di Loreto - GIUGNO 2019 - Santuario Loreto
Gli appuntamenti                                                                                                                                                                      Ing.   arch.
                                                                                                                                                                                                              SPIRITUALITÀ
                                                                                                                                                                                                              Nanni Monelli

                                                Giugno                                                     Pensieri sulla
• 8 giugno – ore 21:00 - Basilica S. Casa – Veglia di Pentecoste
• 9 giugno – ore 6:00 – Arrivo del 41° Pellegrinaggio a piedi “Macerata- Loreto”, propo-                   Cattedrale di Parigi
                                                                                                           in fiamme
  sto da Comunione e Liberazione, con il tema “Non sarai più solo, mai”

                                                 Luglio                                                                                                              rofori, incendio difficile a domarsi perché con il
                                                                                                                                                                     combustibile in quota ed il comburente sotto in
3-7 luglio - 59.ma RASSEGNA INTERNAZIONALE DI MUSICA SACRA "Virgo                                                                                                    libera circolazione in quanto copertura di un’aula
Lauretana"                                                                                                                                                           di vasta chiesa, il disastro risulta materialmente
Cori partecipanti:                                                                                                                                                   immane. L’opposto di quanto si voleva raggiun-
    * Coro "Cantate Deo" di Tychy - Polonia                                                                                                                          gere con il lavoro di restauro e manutenzione il
    * Coro "April" di Gatchina - Russia                                                                                                                              cui cantiere era stato da pochi giorni impostato
    * "Kodály Zoltán Children's and Youth's Choir of Marosszék" di Sovata - Romania                                                                                  per problemi materiali. Come cittadini d’Europa,
                                                                                                                                                                     la perdita derivata dall’intervento sull’edificio, su-
    * "Chamber Moscow Youth Choir" di Mosca - Russia
                                                                                                                                                                     scita in noi tutti un’amarezza profonda che porta
    * "Jianguo Elementary School Choir" di Miaoli - Taiwan                                                                                                           a manifestazioni di dolore, Dio non voglia, con-
    * "The Boys and children Choir of the P. Tchaikovsky Nat. Musical Academy" di                                                                                    taminate da una mancanza di fede in Lui Crea-
       Kiev - Ucraina                                                                                                                                                tore e nella Vergine Santa da collegarsi a carenze
                                                                                                                                                                     di lavori di restauro e manutenzione voluti dallo
RASSEGNA ORGANISTICA "Angeli Musicanti"                                                                    Ero in parcheggio davanti allo schermo televisivo         Stato francese proprietario, massima espressione
Concerti d'organo, Basilica S. Casa, in collaborazione con il Conservatorio "Luca                          quando la televisione ha cominciato a trasmettere         della comunità francese. A questa motivazione la
Marenzio" di Brescia                                                                                       l’incendio che ha distrutto l’edificio per il culto,      risposta che immediatamente (ma è una compen-
                                                                                                           casa di Dio, dedicata a Notre Dame de Paris in            sazione vera) ho elaborato è che il dolore manife-
• 16 luglio - ore 21:15 - M° Francesco Botti
                                                                                                           Francia. Sarà per il fatto che negli ultimi anni del-     stato è compensativo proprio di un indebolimen-
• 23 luglio - ore 21:15 - M° Enzo Pedretti                                                                 la mia attività professionale mi sono interessato         to di fede a livello continentale e secondariamente
• 30 luglio - ore 21:15 - M° Luciano Carbone                                                               al restauro di edifici sacri cristiani, la vista mi ha    potenziato personalmente da una non nobile fra-
                                                                                                           stretto la gola e mi sono concesso un attimo di           gilità umana, quella di non essere né il progettista,
25 luglio – ore 21:15 - Museo Pontificio Santa Casa – Concerto del pianista Young Hyun                     riposo meditativo. È in questo periodo di tempo           né il direttore dei lavori che sono andati in fumo.
Cho, musiche di L. Van Beethoven, in collaborazione con il Festival “Armonie della Sera”                   che mi sono ricordato di un fatto realmente acca-         Ma che cosa stava andando in fumo?
                                                                                                           dutomi. Terminata una conferenza stavo per ri-            Non di certo la casa di Maria che è reliquia oggi
                                                                                                           prendere la strada per casa quando mi si accostò          a Loreto, facendo il bis a quando avvenne l’incen-
                                                                                                           una vecchietta che mi interrogò: “ho visto che hai        dio del 1921, ma storia a parte, non si può e non si
                                                                                                           studiato molto, quindi puoi dirmi dove abita la           deve dimenticare che la parte persa è quella che il
                                                                                                           Madonna oggi?”. Non sto qui a riproporre quan-            Cristo, che non era un palazzinaro, disse essere ri-
                                                                                                           to dissi a quella arzilla vecchietta per rispondere       costruibile in pochi giorni. Ma si dissertava a quel
                                                                                                           alla domanda postami. Voglio solo comunicare ai           tempo del tempio di Gerusalemme (Gv 2,21).
                                                                                                           lettori quello che mi è venuto in mente riaccen-          Da qui l’attenuazione vera al dolore. Si ricostruirà
           La Delegazione Pontificia ha aperto un          Dal 10 al 30 giugno 2019 l'emittente tele-      dendo la televisione.                                     la cattedrale di Parigi, Maria è viva Assunta in
           proprio canale ufficiale su You Tube            visiva TV2000 riprenderà la trasmissione        Mentre guardavo si stava consumando un disa-              cielo ed è con noi, Madre di Dio e nostra, come
           col nome Loreto Santa Casa, attraver-           dell'Angelus dalla Santa Casa, ogni giorno      stro, una sconfitta per me, opinione personale e          è sempre stata e sarà in Francia e in Italia e nel
           so il quale viene raccontata la vita del        feriale alle ore 11:55. Tv2000 è visibile sul   pertanto priva di valore quale esso sia anche mi-         resto del mondo. Ave Maria che abiti con noi che
           Santuario, con i suoi eventi più significa-     canale 28 del digitale terrestre, sul canale
           tivi. Iscrivetevi al canale per essere sempre   146 della piattaforma SKY e sul canale 18       nimo. L’incendio infatti si mostrava distruttivo di       ti amiamo, come concluse la vecchietta: “anch’io
                aggiornati sulla vita del Santuario.               della piattaforma TIVUSAT.              un gioiello di fede, arte e storia. Le travi vecchie      abito con mia nipote avendo perso tutti gli altri
                                                                                                           bruciano meglio dei fiammiferi detti anche pi-            che mi amavano”.

212   IL MESSAGGIO DELLA SANTA CASA - Giugno 2019                                                                                                                   IL MESSAGGIO DELLA SANTA CASA - Giugno 2019         213
Il MESSAGGIO della Santa Casa di Loreto - GIUGNO 2019 - Santuario Loreto
SPIRITUALITÀ                                                                                                                                                                                                          SPIRITUALITÀ
Sor Francesca Entisciò - Ffb                                                                                                                                                                      Sor Francesca Entisciò - Ffb

             “L’uomo di fede”                                                                                    nione del cuore, insieme a quella di saperci figli
                                                                                                                 amati, custoditi, dono di un’eterna misericordia.
                                                                                                                 2. La misericordia
                                                                                                                 La seconda caratteristica dell’uomo di fede è dun-
                                                                                                                                                                           una preghiera incessante, chiede che non gli ven-
                                                                                                                                                                           ga meno un tale dono. Chi lo possiede vive nella
                                                                                                                                                                           gioia e nella consapevolezza di essere sempre in
                                                                                                                                                                           cammino, mai solo. Sapere questo, saperlo dav-
                                                                                                                 que la misericordia, la capacità stabile di giustifi-     vero, basta.
È evidente infatti che chi è umile, l'uomo di fede, sa    1. La gratitudine
                                                                                                                 care le offese, i difetti, le mancanze degli altri. La    E tutte le creature, che sono sotto il cielo, ciascuna
che non può fare nulla di buono senza l'aiuto e la        Il primo grande
                                                                                                                 parola stessa dice che è misericordioso chi è ed          secondo la propria natura, servono, conoscono e
protezione di Dio e così non smette mai di invocare       atteggiamento
                                                                                                                 ha tutto il cuore per i miseri. Quando il cuore è         obbediscono al loro Creatore meglio di te. E neppu-
Dio perché abbia misericordia di lui. E chi prega         che caratterizza
                                                                                                                 ricolmo di questi sentimenti è impossibile che ci         re i demoni lo crocifissero, ma sei stato tu con essi a
Dio senza sosta, se gli è dato di compiere qualcosa       l’uomo di fede è
                                                                                                                 si attribuisca qualche merito per il bene compiu-         crocifiggerlo, e ancora lo crocifiggi quando ti diletti
di buono, sa da dove gliene è venuta la capacità e        la gratitudine. È
                                                                                                                 to, anzi che ci venga riconosciuto qualche onore          nei vizi e nei peccati (…). Ugualmente, se anche tu
non può vantarsene o attribuire questa opera buo-         grato chi sa stare
                                                                                                                 diventa occasione di imbarazzo, perché solo Dio           fossi il più bello e il più ricco di tutti, e se tu operassi
na alle sue forze, ma tutto quello che riesce a fare lo   al proprio posto,
                                                                                                                 è padrone di questo cuore e non c’è spazio in esso        cose mirabili, come scacciare i demoni, tutte queste
attribuisce a Dio e non smette mai di ringraziarlo e      chi ritiene che
                                                                                                                 per la gloria umana. È una virtù che si radica in         cose ti sono di ostacolo e non sono di tua pertinen-
di invocarlo. Teme che gli venga meno tale aiuto, e       tutto è dono, tutto
                                                                                                                 un rapporto di vera comunione con Dio perché              za, ed in esse non ti puoi gloriare per niente; ma
che appaia la sua debolezza e la sua impotenza. E         è grazia, che tutto
                                                                                                                 è possibile solo perché si sa ricevuta. Un cuore          in questo possiamo gloriarci, nelle nostre infermità
così grazie all'umiltà prega e grazie alla preghiera      proviene da un
                                                                                                                 misericordioso è di chi è perdonato, riabilitato,         e nel portare sulle spalle ogni giorno la santa cro-
si umilia e più fa il bene e più si umilia, più riceve    Altro. E questo
                                                                                                                 si riversa naturalmente sugli altri con amore so-         ce del Signore nostro Gesù Cristo (San Francesco,
l'aiuto di Dio e avanza grazie alla sua umiltà (Do-       dono glielo attri-
                                                                                                                 vrabbondante, sa chi ne è la fonte e, attraverso          Ammonizioni, FF 154).
roteo di Gaza, Sull’umiltà).                              buisce non solo
                                                          nelle occasioni di

                                                                                                                          Un dono prezioso
Troppo spesso ci attribuiamo il merito delle buo-         consolazione, ma
ne azioni che compiamo e ce ne vantiamo davanti           anche e soprat-
agli altri come se davvero quel bene che facciamo,        tutto quando è il

                                                                                                                          per il Santuario
dipendesse dal nostro sforzo. Di fatto questo è un        dolore a visitarlo,
errore grossolano, non tanto per la vanagloria che        quando c’è nel
subito si smaschera agli occhi di chi ci ascolta,         cuore solo desolazione. Tante volte le persone nel
ma perché davvero è sciocco vantarsi di qualcosa          linguaggio comune, parlano di Dio e lo pregano,
che non ci appartiene, è evidente che sbagliamo il        ma il cuore è lontano e questo si capisce proprio
bersaglio. Fare qualcosa di buono, pregare inces-         nella reazione che hanno quando la vita gli riser-     È di alcune settimane fa la donazione alla Delega-
santemente, essere nella grazia, non sono opere           va dolore e tribolazione. Lasciare spazio alla gra-    zione Pontificia di Loreto, da parte di don Lam-
che possiamo compiere senza l’intervento della            titudine allora, diventa molto difficile, sapere che   berto Pigini, di un impianto video a servizio della
misericordia di Dio su di noi, ed è proprio questo        le stesse mani che hanno fatto tanto bene adesso       Basilica per la ripresa e la registrazione delle ce-
che dimentichiamo quando facciamo qualcosa di             sembrano stringere in una morsa insidiosa, appa-       lebrazioni e degli eventi che si svolgono nella Ba-
buono.                                                    re inaccettabile. Eppure ciò che nell’uomo di fede     silica della Santa Casa e in Piazza della Madonna.
L’uomo umile, l’uomo di fede, invece, sa che nul-         deve rimanere saldo è il cuore, il quale diventa       L'impianto consiste di otto Telecamere Panasonic
la può senza l’intervento di questa misericordia,         umile solo grazie alle umiliazioni accolte e offerte   di ultima generazione FULL HD brandeggiate,
perché in questa coscienza si innesta un atteggia-        con amore, non solo a parole, ma con i fatti e le      cioè con possibilità di comando sia da sito remo-
mento fondamentale per la vita spirituale e cioè          occasioni della vita.                                  to, sia da regia posizionata nel santuario. Le tele-
la consapevolezza di sé. Nelle sue ammonizioni            Saper ricevere tutto da Dio e continuare a confi-      camere sono collegate alla regia centrale tramite
San Francesco afferma: Beato il servo, che non si         dare in Lui anche se non si comprende su quale         fibra ottica. Si tratta di un sistema di collegamen-
ritiene migliore, quando viene lodato ed esaltato         strada vuole condurci, è vera fede. La vera fede,      to di altissima qualità finalizzato alla produzione       l'alta qualità del segnale. L'intera strumentazione
dagli uomini, di quando è ritenuto vile, semplice         che poi altro non è che vera umiltà, si acquista       in proprio, ma anche alla trasmissione del segna-         garantisce elevati standard professionali.
e spregevole, poiché quanto l'uomo vale davanti           pagando il prezzo dell’accoglienza dell’umiliazio-     le prodotto alle sedi dislocate in Italia delle reti      La Delegazione Pontificia è oltremodo grata a
a Dio, tanto vale e non di più (FF 169). Radicare         ne, della confidenza, della fiducia, proprio quan-     televisive che volessero trasmettere eventi dalla         don Lamberto Pigini, un uomo, sacerdote e im-
nel cuore questa consapevolezza è fonte di grande         do non ci sarebbe nessuna condizione per poterla       Basilica e dalla Piazza sui propri canali. A monte        prenditore che ha sempre avuto coscienza viva di
libertà, soprattutto perché apre nel cuore la stra-       vivere con serenità. In Dio tutte le pieghe prima o    e a valle della fibra ottica è posizionata una serie      quanto sia necessaria in ogni campo e soprattutto
da per acquistare l’umiltà, senza la quale nessuna        dopo si spiegano, nel mentre che cresciamo nella       di encoder decoder per la trasformazione del se-          per il Santuario, memoria dell’Annunciazione, un
opera profuma di Dio.                                     pazienza, riceviamo da Lui la grazia della comu-       gnale video e rete in segnale ottico assicurando          efficace ed efficiente comunicazione.

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Il MESSAGGIO della Santa Casa di Loreto - GIUGNO 2019 - Santuario Loreto
FEDE E LAVORO                                                                                                                                                                                               FEDE E LAVORO

            La Chiesa:                                                                                         non è presente solo dove viene
                                                                                                               invocato con fede, ma ovun-

      comunità dei credenti
                                                                                                               que è presente l’uomo che si
                                                                                                               dibatte e che geme ponendosi
                                                                                                               i suoi infiniti perché. Il Risorto
                                                                                                               è lì, per aiutarlo a togliersi da-

        nel Cristo risorto
                                                                                                               gli occhi quei presupposti che
                                                                                                               impediscono di vederlo. Egli
                                                                                                               vuole anzitutto provocare la
                                                                                                               sua capacità di rientrare in se
                                                                                                               stesso e di prendere coscienza
Pubblichiamo di seguito l’intervento di Dom Salvatore Frigerio, Camaldolese del Convento di Fonte Avel-
                                                                                                               dei propri condizionamenti. E’
lana all’incontro annuale della sezione marchigiana dell’UCID, l’Unione Cristiana Imprenditori Dirigen-
                                                                                                               davvero sorprendente il modo
ti, svoltosi domenica 28 aprile nella Sala Paolo VI. Al termine della riflessione di Dom Frigerio, sul brano
                                                                                                               con cui il Risorto non dice ma fa dire ai due il loro      seguire” (v.28) – essi avvertono il bisogno della
evangelico dei discepoli di Emmaus, i presenti hanno partecipato alla Messa per la domenica in Albis
                                                                                                               modo di porsi nei confronti dell’evento (vv.17-19;         sua misteriosa compagnia. È un bisogno vago,
presieduta in Basilica dall’Arcivescovo Fabio.
                                                                                                               28-29): “Noi speravamo che fosse lui a liberare [a         ancora impacciato ma desideroso di capire di più.
Il testo dell'evangelista Luca (24,13-                                                                         modo nostro] Israele”. La volontà di costringere           “Ed Egli entrò per restare con loro” (v.29): ormai
35) è fondamentale per comprendere                                                                             Dio dentro i nostri schemi e di farlo esecutore dei        la sua dimora è tra gli uomini. Ormai gli uomini
le dinamiche che insieme determina-                                                                            nostri progetti non può permetterci di vedere Co-          sono il luogo della sua presenza (cfr. Gv 14,23; Mt
no ed esprimono l’esperienza della ri-                                                                         lui che è la totale libertà da quegli schemi e da          18,20). Il lento cammino di fede del singolo e del-
surrezione vissuta dalla comunità e, in                                                                        quei progetti; di vedere Colui che è libero persino        la comunità si va compiendo e allora, allo “spez-
essa e con essa, dal singolo credente.                                                                         dalla propria condizione divina (cfr. Fil 2,5-8)!          zare del pane” (vv.30.31) Egli può scomparire dai
Il testo collega strettamente i due                                                                            “Alcune donne poi ci hanno stupiti…”: Luca ci              loro sguardi perché ormai hanno compreso che
scritti lucani, vale a dire il Vangelo del                                                                     ha già detto in 24,11 che l’annuncio delle donne           Lui è nello spezzare del pane, cioè nell’accoglienza
Cristo e gli Atti della Chiesa continua-                                                                       è stato preso per vaneggiamento. Come è possibi-           conviviale e totale dell’altro, accoglienza che ap-
zione nel tempo dell’esperienza del                                                                            le vedere il Risorto se non accogliamo e ascoltia-         punto nello spezzare del pane trova la sua espres-
Cristo. In questa pagina è già tracciata                                                                       mo e non ci lasciamo provocare da chi dice cose            sione più vera, più alta, più significante, tanto da
la parabola del cammino di fede della                                                                          diverse dalle nostre; se non ascoltiamo chi dice           divenire segno eminente, sacramentale, della sua
Comunità dei credenti, ripresa e vitalmente svi-         tusità e la durezza di cuore non lo permettono e      cose diverse da quelle che noi vorremmo dicesse?           presenza.
luppata dagli Atti.                                      trasformano l’esodo in fuga. Ma quel giorno di-       Troppo spesso la nostra pretesa di giudizio supera         Già S. Paolo in 1Cor 11,17-34 aveva scritto quanto
“Quello stesso giorno”: così lo scrittore colloca        viene un incontrarsi, o meglio un essere incontra-    la capacità di ascolto, e allora diventiamo incapa-        fosse inscindibile nella Mensa (o Cena) del Signo-
l’episodio nel tempo (kairòs), nel giorno della          ti da Colui che, totalmente nuovo (non riconosci-     ci di metterci silenziosamente accanto all’uomo e          re il rapporto tra la comunità e il Corpo e Sangue
risurrezione. Non è la registrazione di una data         bile nelle forme precedentemente note) converte,      alla donna che si interrogano e rischiamo di giu-          del Signore, affermando essere reo di quel Corpo
ma l’annuncio del giorno nuovo, del giorno che           cambia il modo di guardare a se stessi, alla storia   stificarci definendo vaneggiamenti quegli interro-         e di quel Sangue chiunque si radunasse senza ba-
chiude il ciclo settenario e apre l’ultimo tempo,        e ai rapporti che fanno la storia, e rende nuovi,     gativi.                                                    dare alle condizioni altrui.
l’ottavo, il tempo del regno, l’èskaton, il giorno       diversi, e dunque capaci di tornare a Gerusalem-      Soltanto un autentico ascolto della Parola di Dio          Così, finalmente risorti, i due discepoli possono
che tocca le radici dell’esistenza del discepolo e le    me per proiettarla verso il compimento che solo       può aiutarci a uscire da un simile inganno. “O             ritornare a Gerusalemme dalla quale si erano al-
proietta nell'eterna memoria del mistero pasqua-         il Risorto le può riservare. Ora soffermiamoci a      stolti e tardi di cuore a credere a quanto i profeti       lontanati perché custodiva la "Sepoltura dei loro
le. Qui, inoltre, si afferma che la risurrezione è un    considerare il tracciato di questo esodo che è il     hanno annunciato!… E cominciando da Mosè e                 progetti” e alla quale ora ritornano annunciando,
esodo, è l’uscita dalle forme già date, è la loro tra-   nostro esodo.                                         da tutti i profeti, spiegava loro in tutte le Scritture    con tutta la comunità ritrovata, l’adempimento
sfigurazione e proiezione nel regno che ora è ve-        “E avvenne che mentre discorrevano e discute-         ciò che lo riguardava” (vv.25.27). Egli si fa erme-        del progetto divino, grazie al quale questo giorno
nuto e che deve ancora venire. È un esodo: “ecco         vano insieme Gesù in persona si accostò e cam-        neuta, Egli è la chiave di lettura delle Scritture.        è diventato l’apertura all’oggi eterno, alla proget-
che due di loro se ne andavano quello stesso gior-       minava con loro” (v.15): qui riecheggia quanto        Lui Parola Incarnata rende comprensibile esisten-          tazione inarrestabile della Gerusalemme celeste.
no”. Il loro è un andare via da Gerusalemme la cui       Matteo aveva già scritto (Mt 18,20) ma va oltre.      zialmente tutta la Parola Scritta che appunto in           Da questo giorno parte l’annuncio salvifico che da
struttura religiosa e politica non poteva accettare      Non sono due “credenti” ma due perdenti, due          Lui ha trovato il suo compimento (èskaton).                questa Gerusalemme raggiungerà Roma, cioè la
la novità proposta dai criteri di un messia così di-     delusi ormai convinti di aver perso del tempo         Il Risorto si fa pellegrino, si fa esodo con l’uomo        città che è considerata il cuore, e dunque la mani-
verso da quello progettato e atteso dalle speranze       accanto a un illuso, due angosciati che si dibat-     e l’uomo (l’adàm) nel proprio esodo viene fatto            festazione “delle genti”.
del Tempio e del Palazzo (“speravamo che…”).             tono prigionieri delle loro supposizioni, dei loro    capace di comprendere se stesso e poi di cogliere          In questa pagina Luca fissa l’identità e il destino
Quel giorno è un interrogarsi angosciato su quan-        progetti mancati e dunque incapaci di prestare at-    la Sua presenza.                                           della Chiesa, comunità dei credenti testimoni del
to accaduto, senza trovare la risposta perché l’ot-      tenzione ad alcuni segni nuovi. Allora il Risorto     Alla sua nuova provocazione – “fece finta di pro-          Signore Risorto.

216     IL MESSAGGIO DELLA SANTA CASA - Giugno 2019                                                                                                                      IL MESSAGGIO DELLA SANTA CASA - Giugno 2019      217
Il MESSAGGIO della Santa Casa di Loreto - GIUGNO 2019 - Santuario Loreto
caSa di Maria, caSa di ogni FaMiglia                                                                                                                                     CASA DI MARIA CASA DEI GIOVANI
                                                        www.loretofamily.it                                                                                                                                       diletta d'agoStini

           Decidere insieme                                                                                      Giovani in
           per essere “UNO”                                                                                      ascolto della
Un aspetto necessario della comunicazione di              la decisione ad un momento in cui potesse esse-
                                                          re presa insieme.
                                                                                                                 parola di Dio                                             Il Centro Internazionale Giovanni Paolo II - Montorso di Loreto.
coppia è quello del prendere le decisioni insieme.                                                               “Sulla barca in mezzo al mare tu guardi le tue reti
La decisione di coppia non è un momento for-                                                                     vuote, ma la voce che ti chiama un altro mare ti          “Cristo Vive”. I giovani non sono fatti per essere
male, ma essenziale, costitutivo della stessa vita        • La delega: non voglio assumermi la respon-           mostrerà”. Sulle note di Servo per amore, il 14           persone tristi, rassegante ad una sorte forse se-
a due. Tutti siamo chiamati a prendere continua-          sabilità della decisione, allora preferisco che la     maggio i giovani della pastorale giovanile hanno          gnata, ad una società che sembra impossibile da
mente delle decisioni. Ciò che cambia e determi-          prenda tu, così da poter recriminare sulle even-       concluso il cammino di incontri con l'Arcivesco-          cambiare. Pietro, i giovani di Loreto, l'hanno in-
na la differenza, è il modo in cui sono prese que-        tuali conseguenze. Oppure: penso che tu sia più        vo Fabio “Sulla Tua Parola getterò le reti”. “Bravi,      contrato. Un anno a riflettere su quelle reti lacere,
ste decisioni: come coppia oppure da “scapoli”?           bravo di me, allora ti lascio decidere, perché         perchè avete perseverato”, così li ha accolti Mons.       logore e talvolta vuote di Pietro; un anno a cer-
Il “problema decisione”, infatti, riguarda non solo       temo che poi mi potresti ritenere causa dell’er-       Dal Cin. L'Arcivescovo in poco più di mezz'ora ha         care dentro quella fiducia nel guardare oltre, per
le grandi scelte, ma ogni scelta perché non è tanto       rore.                                                  raccolto l'attenzione dei giovani sulla riflessione       trovare la fede in Cristo che anima il mondo. E
questione di decidere quale sia la cosa migliore                                                                 sul brano del Vangelo dove Simon Pietro e i disce-        Pietro questi giovani il 25 marzo lo hanno incon-
per noi due o per la nostra famiglia, quanto di           • La divisione delle competenze: nasce spes-           poli gettano le reti nel mare di Tiberiade, fallen-       trato. A questi giovani per primi Papa Francesco
tradurre in un concreto stile/modalità di vita un         so da un malinteso senso di “bene comune” o            do clamorosamente. Uomini che avevano perso il            ha consegnato l'esortazione apostolica, li ha fatti
aspetto che costituisce l’essenza della stessa realtà     “amor di pace”. Decidiamo insieme di dividerci         loro Signore, uomini che avevano perso la bussola         custodi di un messaggio per il mondo intero. Cri-
coniugale: l’unità dell’amore degli sposi.                gli ambiti di competenza. In tal modo i diversi        della fede: e senza fede non si pesca nella vita. Chi     sto Vive, Dio ti ama. Giovani, abbiate il coraggio
La premessa è che l’obiettivo finale non è convin-        settori funzionano bene, ma vengono a manca-           sono questi uomini che tristi, non hanno ancora           della testimonianza. “La Chiesa ha bisogno del
cere l’altro della bontà delle proprie idee, ma ar-       re la coppia e la famiglia e, a lungo andare, si pa-   capito che “Cristo Vive”? Simon Pietro, colui che         vostro slancio, della vostre intuizioni, della vo-
rivare insieme ad una soluzione salvaguardando            gano le conseguenze e la sofferenza di una vita        ha rinnegato Gesù tre volte e per tre volte Cristo        stra fede. E quando arriverete dove noi non siamo
l’essenziale, ossia la buona relazione tra noi.           mai condivisa fino in fondo.                           gli chiederà: “Ma Pietro tu mi ami?”                      ancora giunti, abbiate la pazienza di aspettarci”
Se tutto ciò è vero sul piano pratico della vita ci                                                              Tommaso colui che non crede, “Se non vedo nelle           (Papa Francesco, Christus Vivit, 25 marzo 2019).
perdiamo in scorciatoie che feriscono l’unità a           • Il compromesso: si tenta di decidere insieme,        sue mani il segno dei chiodi e non metto il mio dito
due. Può essere utile individuare i “fattori di ri-       ma uno dei due “cede” per i più vari motivi, che       nel segno dei chiodi e la mia mano nel suo fianco,          Il Centro Giovanni Paolo II di Montorso
schio” che le determinano, per saperli riconoscere        vanno dalla debolezza di carattere, al senso del       non crederò” diceva. Natanaele di Cana di Gali-                       è in ristrutturazione!
e starne prudentemente alla larga!                        dovere, al dover decidere davanti ad altre perso-      lea, ricordato per quella sua frase “Ma cosa verrà        Anche tu hai la possibilità di aiutare i giovani:
                                                          ne che non vorremmo ferire… In questo caso si          mai di buono da Nazareth?”. I Figli di Zebedeo,           • anzitutto con la preghiera per il buon prose-
 • Dare per scontate le idee dell’altro, per cui          acconsente all’idea del coniuge, ma senza esser-       Giacomo e Giovanni, due grandi lavoratori, con              guimento dei lavori e perché lo Spirito Santo
 si è convinti di tener conto anche delle sue opi-        ne convinti, per cui la decisione sarà rinfacciata     alte ambizioni, disillusi e sconfortati dalla fine del      abiti il Centro
 nioni e di attuare una decisione di coppia, ma in        alla prima occasione.                                  Signore. Ci sono anche altri due discepoli: due di        • partecipando alla raccolta di fondi con un
 realtà si decide da soli. È la posizione di chi dà                                                              cui non si conosce il nome.                                 Vostro contributo che potrete versare sul se-
 poco spazio ai momenti di dialogo, di chi pensa          • La buona decisione è quella che una volta            In questa barca in mezzo al mare c'è la Chiesa              guente conto corrente:
 di conoscere bene l’altro, per cui non è sempre          presa non viene più messa in discussione, crea         nascente. Ai giovani Cristo dice “Gettate le reti”.         IBAN: IT69V0849137380000160100224
 necessario consultarlo.                                  serenità perché è quella che abbiamo preso in-         Ma Signore ora è giorno, non pescheremo nulla.
                                                          sieme, meglio che potevamo, mettendo tutte le          L'uomo dubita per natura, ma la fiducia, la fede               Il Signore benedica la tua generosità!
 • Lasciarsi prendere dalla fretta: è il caso di          nostre “carte” in tavola senza riserve, accettan-      in Cristo fa pescare in pieno giorno, la fede fa ri-
 quando le circostanze “impongono” di dover               do di essere messi in discussione perché mai           conoscere Cristo dall'amore di quel sangue versa-
 prendere subito una decisione. Qui la tentazio-          soli detentori dell’unica verità.                      to. Senza fede, l'uomo è poca cosa. Voler per forza
 ne è di sentire sempre più forte “l’urgenza” di                                                                 spiegare Dio come San Tommaso, a cosa porta?
 dover dare una risposta subito, piuttosto che           Per il confronto: In quale “fattore di rischio” mi      A dubitare sempre della sua presenza e a non ri-
 l’urgenza del consultarsi prima con il proprio          riconosco di più? Qual è l’ultima decisione che         conoscerlo, a ricercare sempre qualcosa che provi
 coniuge. Ripensandoci dopo, infatti, non sem-           abbiamo preso effettivamente insieme?                   che Lui c'è. Ma Cristo Vive. Cristo Vive.
 pre risulterà vero che non si poteva rimandare                                Davide e Nicoletta Oreglia        Il Santo Padre ha dato mandato ai giovani di dire

218     IL MESSAGGIO DELLA SANTA CASA - Giugno 2019                                                                                                                       IL MESSAGGIO DELLA SANTA CASA - Giugno 2019                  219
Il MESSAGGIO della Santa Casa di Loreto - GIUGNO 2019 - Santuario Loreto
Testimonianze                                di      Cristianità                                               Testimonianze                                di     Cristianità
                                                                                                                                                                                        rona, in genere s’impiccano. Ti

           "Visito i carcerati
                                                                                                                                                                                        chiamano e ti trovi là un ragazzo
                                                                                                                                                                                        buttato su una branda, scopri il
                                                                                                                                                                                        lenzuolo, almeno per dargli una

            portando Gesù"
                                                                                                                                                                                        benedizione, per fare qualche
                                                                                                                                                                                        preghiera e lo vedi tutto storto,
                                                                                                                                                                                        neanche messo dritto, capite, but-
                                                                                                                                                                                        tato lì come un sacco. Un essere
                                                                                                                                                                                        umano, un fratello!
                                                                                                                                                                                        Fanno male queste cose. Il mondo
                                                                                                                                                                                        del carcere ci trasmette qualco-
                        Intervento in occasione del Convegno                                                                                                                            sa di veramente contraddittorio,
                dei familiari della Fraternità Francescana di Betania                                                                                                                   mi viene da dire: ma è vero che
       "Dal fuoco dello spirito alla gioia della missione" - Loreto 26/28 Aprile                                                                                                        i cattivi son dentro? Per esempio
                                                                                                                                                                                        costruire degli ambienti così di-
Questa è la testimonianza dell’esperienza che                                                                                                                                           sumani come il carcere, con mura
faccio come cappellano del carcere di Verona, là                                                                                                                                        incredibili, con il filo spinato,
dove sono stato mandato dal Signore, dalla mia                                                                                                                                          con le guardie con il mitra, con
Fraternità, dalla Chiesa ad essere presente. Si pen-                                                                                                                                    porte di ferro che sbattono con-
sa sempre andando in missione, perché questa è                                                                 Cosa facciamo per loro di tanto speciale? Intan-       tinuamente, ambienti disadorni e brutti, maltrat-
una vera missione, di dover noi portare qualcosa.                                                              to cerchiamo di ascoltare, non andiamo dentro a        tamento continuo? Queste cose qua, mi viene da
La prima cosa che vien da dire è “Vado a portare                                                               fare prediche. Dico al plurale perché c’è un corpo     dire, dicono più la nostra cattiveria che la loro.
Gesù”.                                                                                                         di cappellania composto di 10-12 persone tra sa-       Abbiamo parlato prima di conversione, perché
In realtà se noi guardiamo bene l’opera di mi-                                                                 cerdoti e suore.                                       il dono della grazia è il dono della vita nuova, il
sericordia di visitare il carcere, dice esattamente                                                            Ascoltiamo, perché davanti a queste storie bisogna     dono pasquale è questo della conversione, perché
il contrario e cioè che andiamo a trovare Gesù,                                                                per prima cosa ascoltare e farle proprie. Nessuno      noi se non li guardiamo e non li sentiamo come
non a portare Gesù. Un Gesù che in questo caso                                                                 di questi uomini, e noi conosciamo tutte le storie     fratelli, c’è qualcosa in noi che non va, siamo
si nasconde e s’identifica, questa è una delle cose                                                            personalmente, sono dei mostri, ma sono perso-         troppo lontani e spesso ad allontanarci da loro
più forti di tutto il cristianesimo, con il povero,                                                            ne che hanno fatto percorsi difficili, spesso sfor-    non sono solo le mura ma sono i nostri giudizi e
l’emarginato, il detenuto, il reietto, quello che noi                                                          tunati che non hanno avuto tutte le fortune che        questa è una cosa che non va bene come cristia-
tutto sommato abbiamo allontanato dalla nostra                                                                 abbiamo avuto noi. Pensate il papà e la mamma,         ni. Sentite io come sto parlando da padre, da fra-
società. Questo tutto sommato è quello che fac-                                                                per noi è una cosa scontata che ti vogliano bene.      tello? Quasi un pò vi disorienta…certo, perché io
ciamo noi, società detta civile, costruendo le car-     sti poveretti, in realtà ti rendi conto che hai poca   Tante di queste persone non hanno avuto niente         vado lì, perché sto tutti i giorni lì con loro, perché
ceri: allontaniamo questi nostri fratelli che hanno     fede perché tutte le categorie che hai usato fino a    di tutto questo. Tante di queste per-
sbagliato, ma quasi per non vederli più, per la-        quel momento, che sono quelle che usiamo tutti i       sone il padre non l’hanno visto mai,
sciarli lì, perché poi diciamo che in qualche modo      giorni tra di noi, lì ti accorgi che non funzionano    sono stati abbandonati dalla madre, si
se lo meritano e tante altre cose. Tanti giudizi che    per niente e ti chiedi “Ma io quanta fede ho? Per-     portano dentro delle ferite esistenziali
non fanno bene né a loro che a noi. Dunque è una        ché la mia fede non funziona più?”. E cominci un       così forti che per forza che son sban-
missione perché andiamo sicuramente in una              cammino di conversione.                                dati dopo. E chi li aiuta? E come si fa a
terra lontana, lontana dal mondo; spesso le car-        La forza di questo apostolato è la presenza, come      vivere senza quelle cose fondamentali
ceri vengono costruite fuori dalla città e ci sono      sempre. Incontrando queste persone da vicino si        di cui un uomo ha bisogno fin dalla
queste mura ciclopiche che li dividono apposita-        scopre che sono nostri fratelli, ci si rende conto     nascita? E noi siamo lì proprio in quel
mente da tutti gli altri. Sapete, c’è un pò questa      facilmente che queste persone sono vittime di un       momento in cui non hanno nessuno.
idea fasulla che i carceri servono a dire chi sono      sistema che non funziona, di una società che non       Queste persone si trovano addosso
i cattivi e questo serve ancora di più a dire che       va, che non si prende cura delle fragilità dell’uo-    dei giudizi mostruosi, delle vite rovi-
noi che siamo fuori dovremmo essere quelli che          mo, ma che giudica e condanna.                         nate, la fama sparita. Si trovano dispe-
sono buoni e sappiamo bene che non è così. Si           Ecco perché ci sentiamo veramente privilegiati ad      rati. Succede ogni tanto che qualcuno
va con tante belle idee, appunto quasi con l’idea       essere lì con loro, a incontrare questi visi e guar-   si toglie la vita.
di dover far qualcosa per gli altri, convertire que-    dare questi occhi e poter far qualcosa per loro.       Anche il mese scorso è successo a Ve-

220     IL MESSAGGIO DELLA SANTA CASA - Giugno 2019                                                                                                                  IL MESSAGGIO DELLA SANTA CASA - Giugno 2019        221
Il MESSAGGIO della Santa Casa di Loreto - GIUGNO 2019 - Santuario Loreto
Testimonianze                                di      Cristianità                                              Testimonianze                                di     Cristianità

                                                                                                                           Anche in carcere
                                                                                                                            “Cristo Vive”
                                                                                                              Al carcere di Monteacuto ad
                                                                                                              Ancona, abbiamo incontrato
                                                                                                              Francesco. Un uomo che nella
                                                                                                              vita ha commesso degli errori
                                                                                                              e che per questo sta scontan-
                                                                                                              do una pena. Francesco il 25
                                                                                                              marzo 2019 è uscito dal car-
                                                                                                              cere per vivere una giornata
                                                                                                              indimenticabile: incontrare
                                                                                                              Papa Francesco a Loreto. Il
                                                                                                              suo grazie sincero e dal cuo-
                                                                                                              re per l'opportunità ha voluto
ho imparato ad amarli, ho imparato a intenerirmi        conquistare davvero le anime! E quando France-        darlo all'area trattamentale
davanti a quelle storie disgraziate che tutti insie-    sco andò dal lupo cattivo, dicono che forse era un    del carcere, alla direzione e al
me abbiamo creato e stiamo creando. Perché sono         uomo, come lo chiamò? Fratello…”Fratello lupo,        commissario che ha permesso
maturato, dopo cinque anni e mezzo, nella mia           guarda che quello che fai non va bene” e lui lo       questo incontro e un suo gra-
fede: mi sono convertito.                               ascoltò e divenne mansueto. Mica l’ha portato in      zie speciale lo ha riservato a
Bene, un accenno veloce lo faccio, finendo, a San       carcere! L’ha portato giù in paese e abitò con loro   Mons. Dal Cin sempre sensi-
Francesco. È sempre così bello parlare di lui, per-     in pace in tranquillità.                              bile alle situazioni difficili che
ché dobbiamo recuperare una categoria, il Papa          Santa Teresina, che è stata proclamata patrona        vivono i carcerati.                                    questa opportunità. Quando ho avuto davanti il
ci sta battendo tanto, che è quella della fraternità,   delle missioni, non uscendo mai dal convento,         “Mi sento un privilegiato” ha detto Francesco          Santo Padre ho avuto la conferma di quello che
cioè di riconoscersi fratelli.                          ci dice appunto che per essere apostoli ci vuole il   “perché pochi mesi fa Mons. Dal Cin ci ha fat-         ho sempre pensato di lui: una persona dal carisma
Quando Francesco è andato a trovare il Sultano,         fuoco dello Spirito e nessun missionario potreb-      to dono dell'immagine della Vergine Lauretana e        molto forte, umile e sinceramente mi ha dato una
andò lì e lo chiamò fratello e la dimostrazione che     be essere efficace dentro l’amore di Dio, se non ci   io l'ho portata in processione in carcere. Poi sor-    scaldata al cuore.
non era solo una parola sta nel fatto che gli disse     fosse una Chiesa che ha un cuore vivo che batte       prendentemente sono stato scelto per incontrare
“Guarda che a me sta cara la tua vita, io non vo-       dello stesso amore di Dio.                            il Papa ed ero in prima fila”.                         Cosa ha significa uscire dal carcere?
glio che tu ti perda”.                                                                Fra Angelo Tolardo                                                             Io penso di essere stato privilegiato ad essere vi-
La reazione del Sultano                                                                                       Francesco, qual è la tua storia?                       cino al Papa, c'è gente che lo può vedere solo da
fu questa: di solito sal-                                                                                     Sto scontando una pena di quatto anni e se mesi        lontano. Non si può spiegare quello che ho pro-
tavano le teste, invece                                                                                       per reati minori. Sono entrato nel 2016. Questa        vato, è un qualcosa che sento dentro. L'emozio-
arriva a dirgli “poichè                                                                                       sventura mi ha fatto aprire gli occhi e mi ha fatto    ne è stata forte: abbiamo aspettato molto, ma il
tu hai avuto cara la vita                                                                                     capire come sono io. Ho ritrovato un Francesco         sentimento di attesa si è dissolto quando lo abbia-
mia, io avrò cara la tua.                                                                                     che avrei voluto ritrovare tanti anni fa. Ho ini-      mo visto pregare in Santa Casa. Abbiamo provato
Ti lascerò andare via”.                                                                                       ziato, purtroppo, ad essere un uomo maturo a 57        l'entusiasmo di essere accolti dal Papa.
Indenne, capite!                                                                                              anni.
Fratello io ho cara la                                                                                                                                               Cosa hai visto nelle persone a fianco a te?
tua vita, che bello ave-                                                                                      Quale emozione hai provato quando hai saputo           Io ho visto gente felice, non ho visto gente accor-
re questa forza di bene                                                                                       di essere stato scelto per la Visita del Papa?         sa solo per presenziare. Dietro di me avevo forze
che è l’amore stesso di                                                                                       Quando mi hanno chiesto se volevo partecipare          dell'ordine, avevo il sindaco di Loreto e il prefetto
Dio, che non ci fa avere                                                                                      ho detto subito Sì. Mi sono meravigliato quando        di Ancona al mio fianco. In quel contesto erava-
paura di nulla che ci fa                                                                                      mi hanno scelto. Ho scelto di godere a fondo di        mo tutti uguali. E questo mi ha reso felice perché

222     IL MESSAGGIO DELLA SANTA CASA - Giugno 2019                                                                                                                 IL MESSAGGIO DELLA SANTA CASA - Giugno 2019       223
Il MESSAGGIO della Santa Casa di Loreto - GIUGNO 2019 - Santuario Loreto
Testimonianze                                di      Cristianità                                                                                                         DIPARTIMENTO SANITARIO SANTA CASA
                                                                                                                                                                                                       Prof. Fiorenzo Mignini

a prescindere dal fatto che uno nella vita abbia
sbagliato o abbia fatto carriera, in quel contesto di
                                                        avrei il coraggio di chiedere scusa a mio fratello,
                                                        però lo dovrei dire.
                                                                                                                   La mano ribelle:
                                                                                                                   quando la distonia
felicità eravamo tutti uguali.
                                                        C'è qualcosa che ti è rimasto impresso della vi-
Qual è il tuo rapporto con Maria?                       sita del Santo Padre a Loreto?
Con Lei ho un rapporto personale. Tutti i gior-         Molte cose, ma mi ha colpito che si sia rivolto ai

                                                                                                                   diventa             arte
ni prego la Madonna: l'unica cosa che gli dico è        giovani: spero che questo spazio e questa apertura
di non abbandonarmi mai e di illuminare la mia          sia reale e spero che lui dia loro la forza di essere
strada, quella che è sempre stata buia fino ad oggi.    delle persone migliori, cosa che noi non siamo
Ho un rapporto personale e quando ho visto il           stati.
Papa che pregava la Madonna nel silenzio della
Santa Casa ho pregato insieme con lui.                  Francesco, lontano dalle telecamere, ha volu-
                                                                                                                   In un libro la battaglia dell’artista Carlo Iacomucci
Il Papa ha scritto l'Esortazione "Cristo Vive":
                                                        to raccontare il momento in cui l'immagine del-
                                                        la Vergine Lauretana è giunta in carcere. Era una
                                                                                                                   contro il “crampo dello scrivano”
cosa significa Cristo vive in carcere?                  giornata come le altre e a lui è stato chiesto di sca-     Carlo Iacomucci, incisore e pittore urbinate di         suno dei tanti è stato realizzato con disegni ese-
Cristo vive perchè qui dentro deve vivere. Nel          ricare il contenuto da un auto. “Non sapevo cosa           notevole vaglia, è stato ospite e relatore, recente-    guiti da un artista distonico. Con quest’opera il
carcere trovi tante situazioni diverse, qui viviamo     contenesse” ci ha raccontato. “Solo poi ho scoper-         mente, al convegno nazionale dell’Associazione          maestro Iacomucci ha inteso lasciare un segno, è
la fratellanza, ci si aiuta. Aiuti anche quello che     to che ciò che stavo trasportando era l'immagine           Italiana per la Ricerca sulla Distonia (ARD) che si     proprio il caso di dire, nella storia delle distonie
non conosci che poi è quello che dovrebbe suc-          della Madonna di Loreto che Mons. Dal Cin ave-             è tenuto a Firenze. Sono stati presentati contributi    che si riscontrano in particolari categorie di ma-
cedere fuori, non ci sono distinzioni, nella soffe-     va scelto di donare alla nostra struttura”. France-        scientifici, nuove ricerche e metodologie riabili-      lati quali scrittori, musicisti, incisori, pittori.
renza soffriamo tutti. Quando entra un detenuto         sco parla di Maria e si commuove. La preghiera             tative per una malattia rara che attacca i muscoli      Il libro si compone di una quarantina di illustra-
la prima cosa che facciamo è domandargli cosa           che lo accompagna ogni giorno, non rappresenta             e può invalidare coloro che                                                     zioni, realizzate con penne
gli manca: c'è quell'umanità che fuori manca. Per       un momento qualunque nella giornata, ma la sua             ne sono colpiti. Si è dato                                                      grafiche, punzone e alcu-
questo Cristo Vive. Gesù ha sofferto sulla croce:       possibilità di fermarsi, riflettere e mettersi in con-     spazio poi a testimonianze                                                      ne sfumature di grafite, e
la nostra croce è qui dentro, la sofferenza di Cri-     tatto con sè stesso. Maria è madre, ed è in questo         eccellenti tra cui lo stes-                                                     intervallate da parti scrit-
sto la trovi qui e la trovi nel cuore di ognuno, ma     modo che Francesco la sente, che ne sente l'ab-            so Iacomucci e la pianista                                                      te dettate dalla necessità
questo, ci aiuta a migliorare.                          braccio nel buio del carcere. Il 4 gennaio quella          Cristina Frosini, direttrice                                                    di fare esercizio manuale.
                                                        statua entrò alla casa circondariale di Monte Acu-         del Conservatorio "Verdi"                                                       Ogni foglio riporta la data,
Cosa significa avere fede in carcere?                   to e li è rimasta, oggi nella cappella, dove ogni          di Milano. Distonia di tor-                                                     ad indicare il momento
Quando nel buio non hai una luce devi avere una         settimana si celebra la Santa Messa. Non ci sono           sione idiopatica o “crampo                                                      esatto della sua realizzazio-
fede, non necessariamente verso Cristo, ma l'a-         immagini che documentano la processione della              dello scrivano” è la patolo-                                                    ne, per un lavoro terapeuti-
more che qualcuno ti dona, e quel qualcosa a cui        Vergine nei meandri del carcere, possiamo solo             gia specifica che ha colpi-                                                     co che si è protratto nell’ar-
aggrapparsi, a cui dobbiamo aggrapparci.                immaginare quale significato possa assumere un             to Iacomucci. L’artista ha                                                      co di un decennio (dal 2008
                                                        momento così intenso: Maria è madre, e lascia la           raccontato ad un pubblico                                                       al 2018). Le pagine sono
Tu hai un fratello sacerdote, ha aiutato la tua         sua casa per andare come ha fatto con Elisabet-            attento la sua vicenda uma-                                                     state più volte rimaneggiate
fede?                                                   ta, incontro a chi è nella difficoltà. Ma in questo        na e professionale segnata da più di un decennio        con l’aggiunta di nuovi elementi, ma in questi “di-
Con mio fratello ho avuto un rapporto amo-              caso non ritorna a casa, resta. Resta come presen-         dalla malattia: “la mano destra ha cominciato a         segni-scarabocchi” si ritrovano i motivi ricorrenti
re-odio. Qui in carcere quando hai un fratello          za, come luce, come riferimento, perché la Vergi-          non rispondere più; non sapevo cosa fare perché         della poetica di Iacomucci come, ad esempio, le
prete succede come a Gesù quando sulla croce il         ne di Loreto racconta di una storia di affidamento         avvertivo il rischio di vedermi preclusa la prose-      gocce d’acqua, i personaggi, le linee e l’immanca-
ladrone gli dice: “se sei il Cristo chiama i tuoi an-   a Dio, racconta di una donna che più di 2000 anni          cuzione del mio lavoro artistico. Ma io avevo bi-       bile aquilone.
geli a salvarti”. Mi dicono: “ ma tuo fratello prete    fa ha avuto il coraggio di scegliere di dire Sì alla       sogno di disegnare, di dipingere, di incidere col       Da sottolineare che l’opera è impreziosita da con-
perché non ti aiuta?”. Le tentazioni sono state         chiamata straordinaria di un Dio che ha voluto             bulino. E ho voluto raccontare la mia esperienza        tributi di importanti studiosi ed esperti di questa
molte, ma nel mio cuore l'ho sempre difeso perché       farsi uomo, farsi povero tra i poveri, farsi piccolo       di battaglia contro la malattia in un libro”.           particolare patologia: dopo l’introduzione artisti-
devo fare un esame di coscienza: io non posso es-       tra i piccoli. Quell'uomo che disse “Ero carcerato e       La pubblicazione, curata dalle edizioni Zefiro,         ca curata da Patrizia Minnozzi seguono infatti gli
sere privilegiato. Io ho sbagliato ed è giusto che      siete venuti a visitarmi....in verità vi dico, ogni vol-   ha un titolo significativo: "La mano ribelle", ed       interventi di Flavia Cogliati, presidente dell’ARD,
subisca la mia condanna. Mio fratello è venuto a        ta che avete fatto queste cose ad uno solo dei miei        è il racconto, per immagini e parole trascritte, di     del Dr. Giovanni Flamma, Dirigente Medico UOC
trovarmi in carcere anche dopo 15 anni che non          fratelli più piccoli lo avete fatto a me”.                 come Iacomucci ha saputo affrontare, attraverso         Neurologia dell’Ospedale San Salvatore di Pesaro
lo vedevo. Io so il valore di mio fratello e so che                                                                gli esercizi, questa condizione di difficoltà.          e del Dr. Francesco Logullo, Direttore UOC Neu-
fa molto per chi ha più bisogno di me. Non so se                          Intervista di Diletta D'Agostini         Esistono diversi libri sulla distonia ma finora nes-    rologia dell’Ospedale di Macerata.

224     IL MESSAGGIO DELLA SANTA CASA - Giugno 2019                                                                                                                       IL MESSAGGIO DELLA SANTA CASA - Giugno 2019        225
Il MESSAGGIO della Santa Casa di Loreto - GIUGNO 2019 - Santuario Loreto
Padre Giuseppe Santarelli                                                                                                                                                 che egli, «nel rigoglio della sua     viaggio era compreso entro una

        Beato Pio IX e la
                                                                                                                                                                          gioventù, entro la Santa Casa         sua articolata visita allo Stato
                                                                                                                                                                          di Loreto fece voto a Maria di        Pontificio, ormai al tramon-
                                                                                                                                                                          dedicarsi tutto alla gloria e al      to. Giunse a Loreto il 14 mag-
                                                                                                                                                                          servizio suo, vestendo l’abito ec-    gio attraverso una specie di arco

      Santa Casa di Loreto
                                                                                                                                                                          clesiastico».                         trionfale, innalzato alla som-
                                                                                                                                                                          Appena eletto Sommo Pontefi-          mità di Montereale. Fu accolto
                                                                                                                                                                          ce il 16 luglio 1846, si tolse dal    con tutti gli onori dalle autori-
                                                                                                                                                                          petto la croce preziosa e dal dito    tà ecclesiastiche e civili e dai fe-
                                                                                                                                                                          l’anello gemmato, e l’una e l’al-     deli. Le cronache del Santuario
                                                                                  Nel 1839 Gregorio XVI lo elevò alla                                                     tro mandò ad arricchire il Te-        hanno registrato minutamente i
                                                                                  porpora cardinalizia.                                                                   soro del Santuario di Loreto.         giorni trascorsi dal papa a Lore-
                                                                                  Eletto papa il 16 giugno 1846, prese                                                    Nella lettera che accompagna-         to. Si può notare che per la ce-
                                                                                  il nome di Pio IX. Nei primi due                                                        va il dono, diretta al Commissa-      lebrazione della messa indossò
                                                                                  anni suscitò grande entusiasmo per                                                      rio Apostolico, così supplicava       i paramenti inviati in dono al
                                                                                  l’amnistia concessa in quello stes-          E. Barrón Gonzáles, Pio IX proclama        la Madonna: “Con volto sem-           Santuario dal suo predecessore
                                                                                  so anno ai condannati politici e per       San Giuseppe patrono della Chiesa uni-
                                                                                                                              versale, particolare, Basilica di Loreto,
                                                                                                                                                                          pre benigno rimiri ella dal cielo     Gregorio XVI nel 1841.
                                                                                  la promulgazione dello Statuto nel          altare della Cappella Spagnola (1888).      e di singolare tutela soccorra e      Nel pomeriggio del 16 maggio
                                                                                  1848. Subito dopo, però, con il com-                                                    sorregga propizia Noi, sebbe-         Pio IX partì alla volta di Fermo
                                                                                  plicarsi della situazione politica, ini-   di pontificato, il più lungo della           ne indegni e deboli, collocati        e di Ascoli e, dopo aver sostato
                                                                                  ziò per lui un pontificato difficile       storia, fatta eccezione per quel-            ora nella sede del principe degli     in altri centri minori del Piceno,
                                                                                  che, a breve distanza da quei gesti,       lo di San Pietro.                            Apostoli”.                            il 20 maggio rientrò a Loreto, da
                                                                                  registrò l’assassinio di Pellegrino        La spiritualità d’alto conio del             Il 4 agosto 1855 inviò in dono        dove, il 22 successivo, partì defi-
                                                                                  Rossi nel novembre 1848 e la procla-       papa marchigiano è stata uf-                 al Santuario una copia a stampa       nitivamente alla volta di Osimo
           Cesare Maccari, Pio IX proclama il Dogma dell’Immacolata,              mazione della Repubblica Romana,           ficialmente riconosciuta dalla               della bolla Ineffabilis Deus, con     e di Ancona. Celebrò in Santa
     cartone preparatorio per la Cupola della Basilica di Loreto (1890-1907).     eventi che lo costrinsero a una fuga a     Chiesa con la sua beatificazione,            firma autografa e con sigillo, re-    Casa tre volte: il 16, il 21 e il 22
La recente visita di Papa Francesco a Loreto del Gaeta. Le vicende del Risorgimento italiano pri-                            proclamata da Giovanni Paolo                 lativa alla proclamazione del         maggio. Lasciò in dono un ca-
25 marzo scorso, con la sua celebrazione della varono lo Stato Pontificio dei suoi territori, prima                          II il 3 settembre 2000. L’anno               dogma dell’Immacolata (8 di-          lice d’oro smaltato che aveva
Messa in Santa Casa, ha invitato a instaurare un con l’annessione dell’Emilia-Romagna, delle Mar-                            successivo, il 17 febbraio 2001,             cembre 1854). Ad essa era unita       usato per la celebrazione nella
collegamento tra il suo pellegrinaggio e quello di che e dell’Umbria e poi con la presa di Roma il 20                        l’urna con le sue spoglie mor-               l’Allocuzione pontificia pronun-      Santa Casa.
beato Pio IX. Infatti, l’ultimo Pontefice a celebra- settembre 1870 che sancì la caduta definitiva del                       tali fu trasportata nel Santuario            ciata da Pio IX in quella solen-      Sulla lesena di una porta, vici-
re la Messa in Santa Casa fino al 25 marzo 2019 potere temporale.                                                            di Loreto, dove fu accolta con               nissima circostanza.                  na all’abitazione del parroco,
era stato proprio Pio IX nel suo pellegrinaggio del Pio IX è stato valutato dalla storiografia nostrana                      grande solennità.                            Il 30 novembre 1856 affidava          sull’estremo lato ovest del Palaz-
1857. Successivamente, non vi hanno celebrato né solo o quasi in riferimento all’aspetto politico na-                        Fu devoto della Madonna                      alla Madonna di Loreto la sua         zo Apostolico, si vedono ancora
san Giovanni XXIII, a Loreto il 4 ottobre 1962, né zionale, che ormai è passato in giudicato e, ai fini                      di Loreto dall’infanzia,                     persona e l’intera Chiesa in un       le tracce di una scritta che dice:
san Giovanni Paolo II, a Loreto ben cinque volte, di una valutazione complessiva del suo pontifica-                          da giovane e da Papa                         momento storicamente diffici-         “Viva l’immortale Pio IX”. È
l’8 settembre 1979, l’11 aprile 1985, il 10 dicembre to, per quanto importante, non è certo l’unico.                         Fin da bambino Giovanni Ma-                  le. E faceva pervenire in dono        l’eco di quello storico pellegri-
1994, il 9-10 settembre 1995 e il 5 settembre 2014, In realtà il suo pontificato spazia su vasti orizzon-                    stai Ferretti nutrì una tenera de-           al Santuario un piviale, una pia-     naggio. Una delle conseguenze
né Benedetto XVI a Loreto il 1°-2 settembre 2004 ti: dall’eccezionale incremento dato alle missioni                          vozione verso la Madonna di                  neta con la stola, il manipolo, il    della visita di Pio IX fu il pro-
e il 4 ottobre 2012.                                                cattoliche, all’approvazione di numerosi e bene-         Loreto. L’antica rivista del San-            copri-calice, la borsa e un ma-       getto - da lui suggerito - di una
Il raccordo invita a far conoscere la viva devozio- meriti istituti religiosi, maschili e femminili, alla                    tuario, intitolata La Vergine                gnifico grembiule, il tutto di        chiesa, da costruire alla Bande-
ne di Pio IX verso la Santa Casa di Loreto con le definizione del dogma dell’Immacolata Conce-                               Lauretana, nel numero di giu-                lama d’argento bianca tessu-          ruola dove, secondo la tradizio-
sue diverse e significative testimonianze, che sono zione (1854), a quella dell’infallibilità pontificia                     gno del 1894 (pp. 1-3) riporta               ta e intarsiata con fiori di filo     ne, sostò la Santa Casa prima di
culminate con il suo articolato pellegrinaggio del (1870) e alla convocazione del Concilio Vatica-                           questa dichiarazione fatta dal               dorato; e insieme offriva due         essere trasportata sul colle at-
1857.                                                               no I (1869-1870) che si pronunciò su vari aspetti        pontefice in età avanzata:                   dalmatiche in seta bianca, im-        tuale. Il Pontefice nell’ottobre
Un pontificato difficile                                            della dottrina cattolica, condannando, tra l’altro,      «I miei genitori avevano l’abi-              preziosite da ricchi ornamenti.       1859 ne decretava l’erezione ed
Giovanni Mastai Ferretti nacque a Senigallia da l’agnosticismo e il fideismo.                                                tudine di recarsi ogni anno alla             Il suo pellegrinaggio                 elargiva a tale scopo la somma
nobile famiglia il 13 maggio 1792. Giovane sacer- Con lui la Chiesa ebbe una ampio respiro di uni-                           Santa Casa e di condurci seco i              alla Santa Casa                       di diecimila scudi. Il proget-
dote, operò a Roma e quindi fu inviato con com- versalità e cominciò a consolidarsi in nuove re-                             miei fratelli e me, e dall’annun-            Pio IX si recò a Loreto nel 1857      to però, nonostante l’interes-
piti diplomatici in America Latina. Al ritorno, fu gioni dei vari continenti.                                                zio della partenza io non dor-               sciogliendo così un antico voto       samento dell’architetto Andrea
nominato Arcivescovo di Spoleto e poi di Imola. Pio IX morì il 7 febbraio 1878, dopo oltre 31 anni                           mivo più». Vi si legge anche                 di pellegrinare alla Santa Casa. Il   Busiri Vici, non ebbe seguito.

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