EHFsicurezza per la cultura
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EHF
ANNO XXIX - N. 1 NOVEMBRE 2020
sicurezza per la cultura
La Fondazione Enzo Hruby per il Museo Teatrale alla Scala di Milano
La protezione del Duomo di Verona: un importante progetto
sostenuto dalla Fondazione Enzo Hruby per i beni ecclesiastici
Report - Educare alla conoscenza e alla protezione
del patrimonio culturale
EHF sicurezza per la cultura
Anno XXIX - N. 1 - novembre 2020
editore
FONDAZIONE ENZO HRUBY
Via Triboniano, 25 - 20156 Milano
direttore responsabile
CARLO HRUBY
redazione
GIULIA LAZZERI
SIMONA NISTRI
ha collaborato a questo numero
MADDALENA CARMOSINO
HSBmDBFJNQBHJOB[JPOF
ANTONELLA MARTINO
ELEONORA PALMA
TFSWJ[JGPUPHSBmDJ
ANTONELLA MARTINO
Stampa: Target Color S.r.l.
Via Cassano d’Adda 13, 20139 Milano
Registrata presso il Tribunale di Milano
al n. 612 in data 14/11/1992. Poste
Italiane S.p.A. - Spedizione in
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della Fondazione
all’e di tore che si impegna a pagare la
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Milano. CENTRUM
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TFO[BDJUBSFMBGPOUF BSUJDPMJ GPUPHSBmFP www.centrumsrl.it
disegni di questa pubblicazione.
Finito di stampare TELEFONIA E SICUREZZA
nel mese di novembre 2020 Como
www.telefoniaesicurezza.it
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IN COPERTINA: www.fondazionehruby.org, dove è anche UMBRA CONTROL
LA SALA DELL’ESEDRA DEL MUSEO possibile leggere e scaricare la copia Perugia
TEATRALE ALLA SCALA DI MILANO digitale della rivista www.umbracontrol.it
EDITORIALE
Dal problema all’opportunità
CARLO HRUBY
In un periodo come quello che stiamo vivendo è facile lasciarsi andare al pessimismo
e pensare che la crisi provocata dall’emergenza sanitaria non porterà a nulla di buono.
0UX\LZ[VHUUVJVZyKPѝJPSLK\YVJVTWSPJH[VJPZPHTVZLU[P[PH]VS[LJVUSLZWHSSLHS
T\YVLHIIPHTVKV]\[VYP]LKLYLSLUVZ[YLHIP[\KPUPLHUJOLYPWYVNYHTTHYLSLUVZ[YLH[-
[P]P[nWLYHKH[[HYJPHK\UJSPTHJHTIPH[VJOLOHJVPU]VS[V[\[[PNSPHZWL[[PKLS]P]LYLJP]PSL
6NUPJYPZPSVZHWWPHTVKHSSHZ[VYPHu\UTVTLU[VKPWHZZHNNPVKPZJLS[HKPMVY[LJHT-
IPHTLU[VLK\UX\LuWPJOLTHPPTWVY[HU[LUVUHYYLUKLYZPLWLUZHYLPU]LJLJOL¸KPL-
[YVHKVNUPWYVISLTHJ»u\U»VWWVY[\UP[n¹,ZPHKL[[VWLYPUJPZVHUJOLZLUVUJPZVUV
fondamenti storici non è certo un caso se qualcuno attribuisce questa frase a Galileo
.HSPSLPJVS\PJOLYP]VS\aPVU~SHZJPLUaHLSH]PZPVULZ[LZZHKLSTVUKV
5VPHIIPHTVSHMVY[\UHKPVJJ\WHYJPKP[LJUVSVNPHPSZL[[VYLJOLMVYZLWPKPVNUPHS[YVu
PUJVU[PU\HL]LSVJLL]VS\aPVULLWYVWYPVKHSyu]LU\[HSHMVYaHJOLKHSSHI\MLYHPUJ\P
ci siamo trovati ci ha spinti in avanti. A provare a pensare al contributo concreto che
avremmo potuto dare con le risorse a nostra disposizione e con l’esperienza maturata in
[HU[PHUUPKPPTWLNUVWLYSHWYV[LaPVULKLSWH[YPTVUPVJ\S[\YHSLP[HSPHUVLWLYSHKPќ\ZPVUL
della cultura della sicurezza.
0WYVNL[[PWPPTWVY[HU[PUVUUHZJVUVX\HZPTHPKHZVSPTHKHSSHJVSSHIVYHaPVUL
*VTLX\LSSHJOLJPSLNHHS4\ZLV;LH[YHSLHSSH:JHSHKP4PSHUVKV]LK\YHU[LPTLZPKLS
lockdown abbiamo sostenuto un intervento di conteggio persone e per il rilevamento della
[LTWLYH[\YHJVYWVYLHWLUZH[VWLYYPZWVUKLYLPUTHUPLYHZWLJPÄJHHSSLU\V]LLZPNLUaL
KPZPJ\YLaaHZJH[\YP[LKHSS»LTLYNLUaHZHUP[HYPHV]]LYVSHULJLZZP[nKPKV[HYLPS\VNOPKLS-
SHJ\S[\YHKPZPZ[LTPJOLWVZZHUV[\[LSHYLSHZHS\[LKLP]PZP[H[VYPLKLSWLYZVUHSLJVUZLU-
tendo la continuità delle attività dei singoli enti. Questo progetto potrà svolgere un ruolo
LZZLUaPHSLHUJOLPUM\[\YVWLYJOtWLYTL[[LYnKPHUHSPaaHYLLNLZ[PYLPSÅ\ZZVKLP]PZP[H[VYP
ZPHPU\U»V[[PJHKPWYV[LaPVULKLSSLJVSSLaPVUPT\ZLHSPLKLSSLWLYZVULHSS»PU[LYUVKLPSVJHSP
ZPHWLYV[[PTPaaHYLS»VќLY[HHSW\IISPJVKLPU\TLYVZP[LZVYPJOLYHWWYLZLU[HUVSHZ[VYPHKP
\UVKLP[LH[YPWPJLSLIYPHSTVUKV,JJVJOLKHSWYVISLTHZPuWHZZH[PHSS»VWWVY[\UP[n
0SUVZ[YVH\N\YPVuKP]LKLYLZLTWYLWPU\TLYVZLYLHS[nJOLWYVWYPVHWHY[PYLKHX\L-
Z[VTVKLSSVKPYPMLYPTLU[VWVZZHUVHKV[[HYLZVS\aPVUPHUHSVNOLKV]LSL[LJUVSVNPLKP
sicurezza svolgono un importante compito per le istituzioni culturali anche in un’ottica
KPI\ZPULZZPU[LSSPNLUJLJVUZLU[LUKVKP]HSVYPaaHYLHSTLNSPVSLJVSSLaPVUPLS»LZWLYPLUaH
KP]PZP[HLKPJVUZLN\LUaHJVU[YPI\PYLHK\UHTPNSPVYLLTHNNPVYLMY\PaPVULKLSUVZ[YV
patrimonio culturale.
Un patrimonio da conoscere e da proteggere. Un patrimonio che mai come ora dob-
IPHTVZHWLY]HSVYPaaHYLHSTLNSPVWLYMHYYPWHY[PYLS»0[HSPHKHJP~JOLOHKPWPNYHUKL!SH
sua bellezza.
1
in questo numero
1 editoriale
Dal problema all’opportunità
CARLO HRUBY
18
3 in breve
4 report
Educare alla conoscenza e alla protezione
del patrimonio culturale
GIULIA LAZZERI
20
8 tesori dimenticati
10 l’intervista
Un viaggio nell’arte, con Luca Nannipieri
GIULIA LAZZERI
14 lavori in corso
24
15 progetti
24 i vincitori del Premio H d’oro 2019
Aspettando il Premio H d’oro 2021, riviviamo l’emozione della quat-
tordicesima edizione con i suoi vincitori
SIMONA NISTRI
32 32 notizie
34 storie e racconti
Il gioiello errante di Dresda
MADDALENA CARMOSINO
36 Italia museo a cielo aperto
2
in breve
I “QUADERNI TECNICI IL CONCERTO DI NATALE IL 5X1000 PER LA CONOSCERE IL
DELLA FONDAZIONE DELLA FONDAZIONE SICUREZZA DELLA PATRIMONIO CULTURALE,
ENZO HRUBY CULTURA ANCHE ONLINE
La conoscenza del nostro Il Concerto di Natale Il contributo del 5x1000, *ORVFTUJNFTJTPOPmPSJUF
straordinario patrimonio che la Fondazione Enzo unito all’impegno della nostra online molte iniziative di
culturale e degli strumenti Hruby organizza ormai da Fondazione, ci ha permesso alto livello mirate a far
che oggi le tecnologie di molti anni a Milano nella negli anni di proteggere conoscere e a rendere il
sicurezza ci offrono per la Basilica di Sant’Ambrogio è alcuni luoghi straordinari del patrimonio culturale fruibile
sua tutela sono i presupposti un’occasione speciale per patrimonio culturale italiano, anche durante la chiusura
indispensabili per proteggerlo ricordare l’impegno della come la Veneranda Biblioteca forzata dei musei e dei luoghi
e valorizzarlo al meglio. La Fondazione a favore della Ambrosiana di Milano, il della cultura. Per la nostra
nostra Fondazione, impegnata protezione del patrimonio Teatro Niccolini di Firenze, Fondazione il tema della
non solo per sostenere la culturale italiano e della gli oratori di San Giovanni conoscenza del patrimonio
protezione del patrimonio Basilica stessa, oggetto di un Battista e di San Giuseppe a è fondamentale, in quanto
storico-artistico italiano ma allo nostro importante intervento. Urbino, il Teatro La Fenice di presupposto indispensabile
stesso tempo in un programma Quest’anno più che mai 7FOF[JB mOPBMQJáSFDFOUF per la sua tutela. Tra le
di sensibilizzazione sulla vogliamo raggiungere con intervento dedicato al Museo varie iniziative che abbiamo
prevenzione dei maggiori questo appuntamento le case Teatrale alla Scala di Milano. apprezzato sul web ci sono
SJTDIJDIFMPBGnJHHPOP IB degli italiani con il concerto Per sostenere le nostre attività quelle realizzate da alcune
ideato quest’anno i “Quaderni che la giovane violoncellista con il contributo del 5x1000 delle istituzioni con le quali
Tecnici della Fondazione Enzo Erica Piccotti eseguirà durante la compilazione della collaboriamo da tempo, quali
Hruby” per far conoscere le all’interno della Bisilica a porte dichiarazione dei radditi, i “Dialoghi d’arte e di cultura”
tecnologie più avanzate e le chiuse e che verrà trasmesso CBTUBTPMUBOUPmSNBSFTVJ EFMMF(BMMFSJFEFHMJ6Gm[J
loro molteplici applicazioni per il 18 dicembre alle ore 21 modelli di dichiarazione il tour virtuale della mostra
la protezione del nostro più su Radio MCA, la web radio nel riquadro dedicato alle “Archeologia Invisibile” e le
grande tesoro. I “Quaderni di Musica con le Ali “organizzazioni non lucrative “Passeggiate del Direttore”
Tecnici” sono pubblicati online ascoltabile tramite app di utilità sociale” e riportare, del Museo Egizio di Torino, e
nella videogallery del sito disponibile per iOS e Android TPUUPMBmSNB JMDPEJDFmTDBMF l’iniziativa “#museo invisibile”
della Fondazione Hruby e tramite player sul sito della Fondazione Enzo Hruby: del Palazzo dei Musei di
www.fondazionehruby.org www.radiomca.it 97477410159. Varallo (VC).
3
REPORT
Educare alla conoscenza
e alla protezione del
patrimonio culturale
GIULIA LAZZERI
Conosciamo davvero, come cittadini, il va- domande quando abbiamo pubblicato,
lore dei nostri beni culturali? Come si può nell’ormai lontano 2014, il volume Un ca-
pretendere che i giovani abbiano cura e polavoro chiamato Italia. Racconto a più
rispetto di ciò che non conoscono? Che voci di un patrimonio da tutelare, proteggere
possano scegliere da adulti di investire e valorizzare. La forza di questo volume è
il proprio denaro per l’ingresso in un mu- stata quella di riunire le preziose testimo-
seo? Come possiamo sperare che i citta- nianze di oltre trenta dei più autorevoli
dini, a tutti i livelli, si attivino per proteggere esponenti del mondo dei beni culturali e
dall’aggressione del tempo, ma anche da anche quella di contenere, nel suo insie-
quella dell’uomo, i beni che la storia ci ha me, un insegnamento generale: per pro-
lasciato e che noi dovremo lasciare alle teggere e valorizzare il nostro patrimonio è
generazioni future? Ci ponevamo queste necessario aumentare la consapevolezza
4
del suo valore. Un valore storico, artistico, ha voluto approfondire un argomento che
estetico ed economico. Sul percorso già non era mai stato sviscerato a fondo pri-
avviato da diversi anni con importanti con- ma d’ora, ovvero il rapporto tra gli Italia-
vegni in tutta Italia, abbiamo così deciso di ni e il patrimonio artistico in Italia. Anche
aumentare il nostro impegno nei confronti questo libro è stato al centro degli incontri
dei giovani. E con questo libro importante organizzati dalla nostra Fondazione con la
e fresco di stampa abbiamo inaugurato il partecipazione di autorevoli esponenti del
progetto I giovani e la protezione del patri- mondo dei beni culturali, dei responsabili
monio culturale. Si trattava, e si tratta tutto- dei nuclei regionali del Comando Carabi-
ra, di un ciclo di incontri rivolto agli studen- nieri Tutela Patrimonio Culturale e di Carlo
ti degli ultimi anni delle scuole superiori e Hruby, Vice Presidente della Fondazione
delle università ideato per sensibilizzarli Enzo Hruby.
sul valore della conoscenza del nostro In questa iniziativa editoriale sono presen-
patrimonio culturale e sul valore della sua ti, tra le altre testimonianze, quelle di Eveli-
protezione attraverso le più avanzate tec- na Christillin, Presidente della Fondazione
nologie di sicurezza e di videosorveglian- Museo delle Antichità Egizie di Torino, e di
za. Questo ciclo di incontri, che ha visto Eike Schmidt, Direttore delle Gallerie degli
la sua tappa numero “zero” svolgersi nel 6Gm[JEJ'JSFO[F'BQJBDFSFDPOTUBUBSFMP
2015 all’Istituto Marcelline di Milano, è spazio di assoluto rilievo che nel volume
proseguito nel tempo e rappresenta un’i- entrambi i vertici di due tra i più importanti
niziativa importante nell’ambito dell’attività poli museali del nostro Paese dedicano al
educational della Fondazione Enzo Hruby. tema della sensibilizzazione delle nuove
Siamo stati in numerose città italiane, dal generazioni verso il patrimonio culturale.
Teatro Malibran di Venezia al Teatro Nic- “Anche l’esperienza all’estero – sottolinea
colini di Firenze, dal Museo Egizio di To- Eike Schmidt – ci dimostra come i bambini
rino a Palazzo Rosso a Genova, al Teatro che hanno visitato i musei quasi sempre
Civico di Varallo Sesia, offrendo ogni vol- ci tornino da adulti; viceversa, pochissime ALCUNI DEGLI INCONTRI
ta ai partecipanti – da 200 a 600 studenti persone che nell’infanzia non hanno varca- ORGANIZZATI DALLA FONDAZIONE
per ciascun incontro, accompagnati dagli to la soglia di un museo scopriranno in età HRUBY NEL 2019, NELL’AMBITO
insegnanti delle varie classi coinvolte – il adulta tali realtà”. Il Direttore Schmidt illu- DELLA PROPRIA ATTIVITÀ
EDUCATION: AL TEATRO MALIBRAN
libro Un capolavoro chiamato Italia. Ad esso stra poi alcune delle interessanti iniziative
DI VENEZIA (PAGINA A FIANCO)
si è aggiunto, lo scorso anno, il volume Il messe in atto per avvicinare i giovani alla IN COLLABORAZIONE CON IL
tesoro più grande. Come gli italiani, pensa- conoscenza del patrimonio culturale delle TEATRO LA FENICE; NELLA SEDE
no, tutelano e valorizzano il patrimonio cul- (BMMFSJF EFHMJ 6Gm[J 1FS HMJ BEPMFTDFOUJ F DELLA FONDAZIONE, A MILANO,
turale, la nostra più recente iniziativa edi- gli studenti delle scuole superiori di Firen- E ALL’UNIVERSITÀ CA’ FOSCARI DI
toriale, con la quale la Fondazione Hruby ze e provincia è stato ideato ad esempio VENEZIA (IN QUESTA PAGINA)
5
REPORT
DIDATTICA MUSEALE AL MUSEO il progetto “Ambasciatori dell’arte” in cui i più […] Così come vi è stata una grande
EGIZIO DI TORINO; SBHB[[J BGmBODBUJEBTQFDJBMJTUJEFMMBEJEBU- responsabilità storica di chi ci ha prece-
L’INTERVENTO DI CARLO tica e docenti di storia dell’arte, diventano duto nei secoli e ha scelto di raccogliere,
HRUBY NELL’AMBITO DELLA guide turistiche conducendo i visitatori alla proteggere, salvaguardare e tramandare
MANIFESTAZIONE “ROME scoperta dei musei cittadini, attraverso il patrimonio artistico nazionale, allo stesso
MUSEUM EXHIBITION”; I GIOVANI percorsi non solo in italiano ma anche in modo oggi le istituzioni culturali pubbliche e
“AMBASCIATORI D’ARTE” ALLE
lingua straniera. private devono prodigarsi per infondere nel-
GALLERIE DEGLI UFFIZI; L’INCONTRO
DEL CICLO
La stessa attenzione ad avvicinare i giovani le generazioni future il concetto che di tale
“I GIOVANI E LA PROTEZIONE DEL al patrimonio culturale è anche quella del immenso patrimonio noi dobbiamo essere
PATRIMONIO CULTURALE” Museo Egizio di Torino. Nel suo contribu- custodi attenti e che abbiamo la responsa-
AL TEATRO NICCOLINI DI FIRENZE to all’interno del libro Il tesoro più grande la bilità della sua trasmissione a chi verrà dopo
Presidente Evelina Christillin sottolinea: “Va di noi. [… ] Il concetto di fondo è che sin da
considerato che i millennials hanno cambia- giovani bisogna sviluppare attenzione e ri-
to il modo di accedere al sapere e di con- spetto verso un patrimonio che ci è stato tra-
dividere le conoscenze, e l’offerta formativa smesso da altri e che noi in primis a nostra
deve essere dunque più consona ai modelli volta dobbiamo impegnarci a trasmettere
comunicativi dei ragazzi, ai loro gusti accla- alle generazioni future, anche e soprattutto
rati e tendenze, e quindi il modello nozioni- QFSJCFOFmDJFDPOPNJDJDIFDPNQPSUBRVF-
stico basato sulla carta stampata non paga sta particolare “dote” italiana”.
6
zialità oggi offerte dalle moderne tecnolo-
HJFFMBSJMFWBO[BEFMMBmHVSBEFMDVMUVSBM
security manager per la tutela del patri-
ABSTRACT
monio culturale nazionale, nell’ambito di
un programma organico che ponga la
As part of the activities of the Enzo
sicurezza al centro delle attività legate ai
/Y\I`-V\UKH[PVU[OLLќVY[ZTHKL
beni culturali. Un’altra importante occa- in the Educational area are particularly
sione divulgativa nell’ambito dell’attività ZPNUPÄJHU[^P[OPUP[PH[P]LZHPTLKH[
Educational si è svolta in occasione del young people, to teach them to love
coinvolgimento della nostra Fondazione and respect the immense treasure
nel workshop “Proteggere, conservare e that surrounds us and to raise their
difendere i Beni Culturali”. L’iniziativa è H^HYLULZZHIV\[[OLPTWVY[HUJLVM
stata organizzata dall’Associazione Sos protecting it.
Archivi, impegnata per la tutela del ricco ;OLZLPUP[PH[P]LZ^LYLHSZVHPTLKH[
patrimonio archivistico italiano, e uno dei cultural heritage professionals. This
focus è stato condotto da Carlo Hruby HJ[P]P[`OHZPU[LUZPÄLKWHY[PJ\SHYS`
BMMB mOF EFM OFMMB TFEF EFMMB 'PO- since the publication in 2014 of
dazione Enzo Hruby. Inoltre, nello stesso the book Un capolavoro chiamato
periodo, il Vice Presidente della Fonda- Italia (A masterpiece called Italy),
zione ha ampiamente trattato il tema del- ^OPJO^HZWYLZLU[LKHYV\UK[OL
la protezione dei beni culturali attraverso country, giving life to the project
le moderne tecnologie nella conferenza “Young people and the protection
“Competenze e tecnologie per la prote- of cultural heritage”. This path
zione del patrimonio culturale” durante HSZVJVU[PU\LZ^P[OV\YTVZ[
la manifestazione “Rome Museum Exhi- recent editorial initiative Il tesoro
bition”. Un’altra collaborazione è quella più grande. Come gli italiani,
con l’Università degli Studi di Genova, pensano, tutelano e valorizzano il
nell’ambito del Corso di perfezionamento patrimonio culturale (The greatest
“Innovazione digitale per i Beni e le Atti- treasure. How Italians think about,
vità Culturali BAC” diretto dalla Prof.ssa protect, and enhance the cultural
Renata Dameri. heritage). Through it, our Foundation
Altre interessanti iniziative sono state re- explored a topic that has never
alizzate nel 2020 via webinar durante i been thoroughly examined before,
mesi del lockdown, offrendo la possibilità UHTLS`[OLYLSH[PVUZOPWIL[^LLU
L’impegno per insegnare ai giovani ad di proseguire da remoto la formazione in Italians and the artistic heritage in
amare e a rispettare l’immenso tesoro collaborazione con enti ed istituzioni lega- 0[HS`-VY[^V`LHYZUV^^LOH]L
che ci circonda e sensibilizzarli sull’im- te alla nostra Fondazione. opened our meetings not only to high
portanza della sua tutela si accompagna I progetti nell’area Educational della no- school students, but also to future
a quello realizzato dalla nostra Fondazio- stra Fondazione sono il risultato di una cultural heritage professionals. The
ne volto a fornire ai professionisti dei beni sinergia virtuosa tra istituzioni locali, collaboration initiated by the Enzo
culturali una conoscenza di base sulle più esponenti del mondo dei beni cultura- /Y\I`-V\UKH[PVU^P[O[OLTVZ[
moderne tecnologie disponibili, attraver- li, responsabili dei nuclei regionali del PTWVY[HU[\UP]LYZP[PLZHSSV^ZZ[\KLU[Z
so la collaborazione attivata con alcune Comando Carabinieri Tutela Patrimonio ^OVHYLZ[HY[PUNHJHYLLYKLKPJH[LK
tra le più prestigiose università del nostro Culturale e studenti attenti e desiderosi to the protection, management and
Paese. Nell’ambito della collaborazione di comprendere la cultura e la bellezza enhancement of cultural heritage
con l’Università Ca’ Foscari di Venezia si che li circonda nel nostro Paese. [VHJX\PYLHIHZPJRUV^SLKNLVM
è svolto il 31 ottobre 2019 l’incontro tenu- Le nostre attività proseguiranno in questa the most modern and advanced
to da Carlo Hruby, Vice Presidente della direzione con sempre maggior slancio technologies available today. We are
Fondazione Enzo Hruby, con gli studenti nella convinzione che la collaborazione ÄYTS`JVU]PUJLK[OH[ZLJ\YP[`T\Z[IL
del Master di II livello in Management dei possa servire a infondere un senso di [OLÄYZ[JVUJLYUVM[OVZL^OVKLHS
Beni e delle Attività Culturali (MaBAC). responsabilità e ispirare le giovani ge- ^P[O0[HSPHUOLYP[HNLL]LY`KH`
Carlo Hruby ha in particolare sottolineato nerazioni al rispetto e all’amore verso il
in questa occasione le importanti poten- patrimonio culturale italiano.
7
tesori dimenticati
UN VIAGGIO ATTRAVERSO L’ITALIA ALLA SCOPERTA DEI NUMEROSI TESORI DIMENTICATI
DEL NOSTRO PAESE. MOLTI DI ESSI NECESSITANO DI UN’ADEGUATA PROTEZIONE,
PRESUPPOSTO INDISPENSABILE PER LA LORO VALORIZZAZIONE.
FABRIANO (AN)
LA CHIESA DA SALVARE
NEL PAESE DELLE CARTIERE
ancora oggi visibile quest’opera si trova
ormai da molto tempo in uno stato di tota-
le abbandono e in balìa dei vandali e del-
MFJOUFNQFSJF1BPMP1BOmMJ JM1SFTJEFOUF
dell’Associazione per la tutela e la valo-
rizzazione del centro storico di Fabriano,
IB SFDFOUFNFOUF SJBDDFTP J SJnFUUPSJ TV
questo bene dimenticato con una testi-
monianza apparsa in alcuni portali web
locali. “È un miracolo che non sia ancora
crollata. Situata vicino al ponte della Ca-
nizza e alla gualchiera dei Chiavelli, la
DIJFTFUUBJOUJUPMBUBBM$SPDJmTTPÒJOQFT-
sime condizioni. Sull’altare l’affresco del
Loreti è in stato di abbandono […] l’absi-
EFÒBODPSBMË DPOJTVPJNBHOJmDJBGGSF-
schi la cui bellezza e l’armonia dei colori
creano un contrasto con la forza degli
arbusti circostanti che l’aggrediscono.
Non può essere che un miracolo la con-
Succede talvolta che arte e industria va- servazione di quest’opera guardando la
dano “a braccetto”. Ed è così che nella distruzione che la circonda”.
cittadina delle Marche famosa per le A questa denuncia si aggiunge anche
cartiere – e anche per gli elettrodomesti- quella del gruppo locale del Fai, che sot-
ci che più o meno tutti abbiamo avuto in tolinea: “Dall’entrata, sullo sfondo, si nota
casa almeno una volta nella vita – ci si BODIF MPQFSB EFM $SPDJmTTP MBTDJBUB JO
imbatte in una chiesa dalla storia seco- balìa delle intemperie e delle sterpaglie
lare affrescata da un pittore seicentesco, che occupano tutta la chiesa”. Paolo
Giovanni Loreti, nonno del fondatore del- 1BOmMJ JOWPDB VOB EJDIJBSB[JPOF EJ JOUF-
le cartiere. Nato nel 1686 a Fano, il pittore resse artistico che possa contribuire a
si trasferì a Fabriano ancora molto giova- salvare e a mettere in sicurezza la chiesa
ne e lì svolse la maggior parte della sua e i suoi tesori artistici. Ci auguriamo che
BUUJWJUË1FSMBDIJFTBEFM$SPDJmTTPEJQJO- venga presto trovata una soluzione per
se un pregevole affresco sopra all’altare salvare questo tesoro dimenticato del no-
principale. Purtroppo la chiesa in cui è stro Paese.
8SAVONA
LA VILLA LIBERTY DA SALVARE
All’inizio del 2020 l’Associazione Ita-
lia Nostra ha rilanciato la Lista Rossa,
strumento attraverso il quale raccoglie
denunce e segnalazioni di beni e pa-
esaggi in abbandono o bisognosi di
tutela e in pericolo. Tra i beni segnalati
vi è anche Villa Zanelli, a Savona, signi-
mDBUJWPFTFNQJPEJTUJMF-JCFSUZJO*UBMJB
Attualmente è in stato di abbandono e
versa in condizioni di inarrestabile di-
TGBDJNFOUP&EJmDBUBOFJQSJNJBOOJEFM
/PWFDFOUP mOP BM BQQBSUFOOF
LENTINI (SR)
alla famiglia Zanelli e successivamente
PALAZZO BENEVENTANO: DA LUOGO
WFOOFUSBTGPSNBUBJODPMPOJB JODBNQPPTQFEBMJFSPEVSBOUFMVMUJNPDPOnJUUPNPOEJBMF
DIMENTICATO A IMPORTANTE POLO
F JO "4- /FM JM DSPMMP EJ VOB QBSUF EFMMFEJmDJP JNQPTF MB DIJVTVSB EFMMBUUJWJUË
CULTURALE
ospedaliera per ragioni di sicurezza, in attesa di un restauro. Di proprietà della regione
Liguria, la villa è stata posta in vendita e versa in stato di abbandono, a cui va al più
In questa rubrica dedicata ai tesori dimen-
presto posto rimedio.
ticati del nostro Paese, segnaliamo un in-
teressante esempio di come un luogo ab-
bandonato e lasciato all’incuria possa al GELA
contrario tornare ad essere un bene vivo, IL CASTELLO SVEVO ABBANDONATO E VANDALIZZATO
addirittura un volano per la crescita del
turismo locale, se correttamente recupe- Il castello Svevo di Gela, conosciuto come “Castelluccio”, si erge su una collina a circa
rato, protetto e valorizzato. È il caso di Pa- dieci chilometri dalla città e secondo le fonti le sue origini risalirebbero alla metà del XII
lazzo Beneventano a Lentini, in provincia secolo. Sorto come struttura difensiva, rappresenta un bene di indubbio valore storico
di Siracusa. La storica dimora, un tempo e culturale del territorio, ma purtroppo oggi giace in uno stato di abbandono e di degra-
residenza nobiliare della famiglia Bene- do. Recentemente su alcune testate locali è stato pubblicato un appello dello storico
ventano e oggi di proprietà del Comune, Nuccio Mulè rivolto al Presidente della Regione, nel quale si denuncia “un’incredibile
ha subìto nel corso del tempo diverse fasi: situazione di abbandono decennale nei confronti di un importante bene monumentale
fu prima ristrutturata in alcune sue parti che, nonostante sia stato da tempo inserito nell’itinerario dei castelli della provincia di
ed in seguito abbandonata all’incuria e ai Caltanissetta e della Sicilia, versa
saccheggi. Grazie al team “Badia Lost & in uno stato totale di abbando-
Found” e all’impegno di Italia Nostra oggi no […] Nel 1993 il Castelluccio
Palazzo Beneventano è stato recuperato fu aperto alla pubblica fruizione
e trasformato da luogo dello scandalo a F TVCJUP FCCF VOB TJHOJmDBUJWB
polo culturale in cui assistere a convegni, quantità di presenze; però, dopo
mostre, giornate di studio, visite guidate e sei anni, fu chiuso con la motiva-
laboratori. Un programma che ha permes- [JPOFDIFOPODFSBOPQJámOBO-
so all’intero quartiere di rinascere, dando ziamenti né per pagare i custodi,
vita ad uno spazio fruibile a tutti che ha né per il video controllo da remo-
saputo coinvolgere i residenti e attrarre il to. Dal 2000 in poi, gradatamen-
turismo. Nel 2018 il progetto è entrato in UF MFEJmDJP Ò TUBUP WBOEBMJ[[BUP
mOBMFOFM#BOEPi$VMUVSBCJMJUZwUSBJNJHMJPSJ ferocemente”. Appare dunque
15 progetti d’Italia, e nel 2019 il MiBACT e molto urgente provvedere alla
la Fondazione Fitzcarraldo hanno seguito messa in sicurezza, al recupero
il collettivo “Badia Lost & Found” per dare e alla valorizzazione di questo
riconoscimento del lavoro svolto. bene ingiustamente trascurato.
9L’INTERVISTA
Un viaggio nell’arte,
con Luca Nannipieri
GIULIA LAZZERI
(Skira, 2020) e ne sto pubblicando un altro
su Caravaggio è perché, tramite i genitori,
ho avuto la fortuna di venire acceso al de-
“PATRIMONIO È CIÒ CHE I PADRI DEBBONO LASCIARE siderio dell’arte prima che lo studio anchi-
IN CONSEGNA AI FIGLI. MA È ANCHE CIÒ CHE I FIGLI losato e passivo del liceo mi dissuadesse
dal farlo, come è accaduto purtroppo a
(CIOÈ LE COMUNITÀ) SCELGONO COME EREDITÀ DEI PADRI” milioni di persone che sono state costrette
a studiare Michelangelo e Leonardo, sen-
za ricevere stimoli a scoprire dal vivo, da
Luca Nannipieri adulti, i capolavori analizzati in classe. Se
ora voglio competere nella critica d’arte
con Roberto Longhi, Lionello Venturi, Fran-
co Russoli, Giulio Carlo Argan, Giuliano
Critico d’arte, giornalista, grande divul- Briganti, Carlo Ludovico Ragghianti, Fede-
gatore, Luca Nannipieri entra con il suo SJDP;FSJ (JMMP%PSnFTF OFMMBTUPSJB DPO
lavoro nel vivo delle molteplici tematiche Antoine Quatremère De Quincy, Johann
legate al patrimonio culturale, svelando- Joachim Winckelmann, Dominique Vivant
ne il valore, la straordinaria bellezza e al Denon, è perché quell’impulso all’attenzio-
contempo la fragilità, affrontando il tema ne per l’arte, generatomi in tenera età, non
dell’arte nel suo rapporto con la società mi ha mai abbandonato.
civile, con la “complessità del male” –
attorno a quest’ultimo aspetto ruota il Patrimonio artistico e comunità. Ci può par-
suo recente volume Capolavori rubati – e lare di questo rapporto, a cui lei dedica sem-
alzando il velo sulle emergenze da af- pre molta attenzione nel suo lavoro?
frontare. Il patrimonio storico-artistico è legato in-
dissolubilmente alla vita quotidiana delle
Com’è nata la sua passione per l’arte, e persone che lo attorniano. Non può es-
quali sono state le tappe che hanno mag- serne scisso, perché quella chiesa, quel
giormente segnato il suo percorso? santuario, quella via crucis, quel palazzo
“Un classico è un libro che tutti odiano storico, è stato il luogo che hanno da anni
perché sono stati obbligati a studiarlo a camminato, frequentato, su cui sono cre-
scuola” diceva Umberto Eco. Sono stato sciuti, presso cui hanno studiato o edu-
fortunato ad avere un padre e una madre cato. Migliaia di associazioni, comitati,
che mi hanno fatto conoscere Raffael- gruppi di individui nascono per difendere
lo prima di studiarlo a scuola. Se ora ho o conservare luoghi d’arte e di storia non
scritto un libro sulla modernità di Raffaello perché essi siano patrimonio della nazio-
10ne o dell’umanità, ma perché sono anzi- si evolverà o peggiorerà la protezione e
tutto sostanza del loro vivere, sono i luoghi la tutela del patrimonio, per mancanza di
dove i loro padri, i loro nonni, la loro comu- introiti derivati dall’assenza dei turisti negli
nità ha riconosciuto un segno di identità, di BOOJ1FSÛQPTTJBNPEJSFDIF mO-
PSJFOUBNFOUP EJ JEFOUJmDB[JPOF DPMMFUUJWB ché esisterà questo netto divario tra i po-
Non difendono un bene culturale (parola chi grandi musei e siti monumentali, che
burocratica-amministrativa): difendono un si contendono il lusso di milioni di turisti e
bene che è, anzitutto, a loro caro. Anche di milioni di incassi, e il disseminato patri-
etimologicamente la parola “Patrimonio” monio che vive pressoché nell’indigenza,
esprime questo legame amniotico tra luo- avremo un Paese acefalo perché non in-
go e le persone che gli danno vita. Infatti veste nel suo settore di maggior rilevanza
“Patrimonio” è parola composta da pater, strategica. Avrò speranza per l’Italia quan-
cioè padre, e munus, cioè compito. Patri- do vedrò un Governo mettere nella Ma-
monio è ciò che i padri debbono lasciare novra di Bilancio un ingente quantitativo
JODPOTFHOBBJmHMJ.BÒBODIFDJÛDIFJ di miliardi di spesa pubblica per la mes-
mHMJ DJPÒMFDPNVOJUË TDFMHPOPDPNFFSF- sa in sicurezza e dunque protezione del
dità dei padri. patrimonio che abbiamo e quando vedrò
un Ministro dei Beni Culturali rivedere dra-
Secondo la sua esperienza diretta, qual è sticamente il Codice dei Beni Culturali per
lo stato della sicurezza dei beni culturali nel snellire le pratiche burocratiche ministeriali
nostro Paese? che stagnano ogni lavoro sul patrimonio
Prima che arrivasse la pandemia da Co- stesso.
vid19, esisteva una divaricazione dram-
matica tra i luoghi d’arte maggiormente Nel suo recente volume Capolavori ru-
battuti dal turismo internazionale, che bati lei ha saputo accompagnare il lettore
rappresentano a malapena l’1% del patri- in un viaggio avvincente alla scoperta del
monio storico-artistico italiano e su cui la nostro straordinario patrimonio culturale
sicurezza dei sistemi di controllo e di de- attraverso la narrazione e la ricostruzione
terrenza ad atti criminogeni è dignitosa, e giudiziaria dei furti di numerosi capolavori,
il restante 99% che vive in situazioni che il commento sulle opere rubate, l’inqua-
vanno dalla precarissima custodia all’insi- dramento storico, l’esame sulla sicurezza
curezza più plateale e consolidata. Sicu- e sulla protezione delle opere. Una frase
ramente non sappiamo, ad oggi, come emblematica contenuta in questo libro è
LUCA NANNIPIERI
Luca Nannipieri, critico d’arte, ha pubblicato con Skira
il libro Capolavori rubati dalla rubrica televisiva omo-
nima tenuta al Caffè di RaiUno, mentre dalla rubrica
“SOS Patrimonio artistico”, Rai Eri ha pubblicato il libro
Bellissima Italia. Splendori e miserie del patrimonio arti-
stico nazionale. Tra gli altri suoi libri, ricordiamo quel-
li allegati al quotidiano “Il Giornale”, come L’arte del
terrore. Tutti i segreti del contrabbando internazionale di
reperti archeologici, Vendiamo il Colosseo. Perché priva-
tizzare il patrimonio artistico è il solo modo di salvarlo, Il
soviet dell’arte italiana. Perché abbiamo il patrimonio arti-
stico più statalizzato e meno valorizzato d’Europa. Dirige
Casa Nannipieri Arte, curando mostre e conferenze,
da Giacomo Balla a Keith Haring. Foto di Luigi Polito
11L’INTERVISTA
“Forse il male ha abbracciato la bellezza Protezione e valorizzazione dei beni cultu-
molto più a lungo del bene”. Ci può parlare rali: come si possono conciliare questi due
di questo aspetto? aspetti solo in apparenza contrapposti?
È un dato di realtà che va riconosciuto, se Impariamo dalla nostra vita. Sei hai un
non si vuole credere alla favola moralistica mHMJP MP QSPUFHHJ QFSDIÏ OPO WVPJ DIF
che la bellezza salverà il mondo. I gerarchi gli accada del male; ma per protegger-
nazisti suonavano al pianoforte Beethoven lo, non gli precludi la vita, cioè che pos-
prime di uccidere gli ebrei. Omicidi, raz- sa incontrarsi con gli amici, fare viaggi,
zie, sciacallaggi, corruzioni, contrabbandi, condividere esperienze. Anzi, lo vuoi
TPQSVTJ SPHIJ EFWBTUB[JPOJ DPOmTDIF SV- proteggere anzitutto valorizzandolo: non
berie hanno contraddistinto la vita di molti lo vuoi segregato in casa, per paura che
capolavori assai di più dello spirito di so- cada nel male, ma gli permetti che possa
lidarietà e di fratellanza. Il patrimonio è ri- crescere e vivere. Con il patrimonio è la
petutamente oggetto di contese, guerre le- stessa cosa: i sempre più necessari inve-
gali, diplomatiche, spoliazioni, saccheggi, stimenti sulla protezione dei luoghi d’arte
LA TRASFORMAZIONE DI MATERA:
violente dispersioni. Perché? I monumenti sono la base perché questi luoghi non vi-
“VERGOGNA D’ITALIA” NEGLI ANNI
CINQUANTA E OGGI, CAPITALE
storico artistici e le opere d’arte non sono vano segregati o chiusi per paura di furti
EUROPEA DELLA CULTURA 2019. immobili, non sono passivi: in loro coesi- o vandalismi, ma possano essere spazi
NELLA PAGINA SUCCESSIVA: PISA, stono diverse forze, tensioni, valori che noi di sempre più viva e attiva condivisione
DOVE A FIANCO DI PIAZZA DEI moderni andiamo, di volta in volta, a inne- collettiva, spazi di cittadinanza partecipe.
MIRACOLI LO STORICO PALAZZO scare e innalzare. Un esempio: il Colosseo Un quadro chiuso in un deposito e pre-
DEI TROVATELLI VERSA IN per noi è da difendere, per l’ISIS era da DMVTPBMCFOFmDJPQVCCMJDPOPOÒQSPUFUUP
CONDIZIONI FATISCENTI abbattere. è carcerato. Per siti archeologici, musei,
12luoghi di culto, dimore e palazzi storici, Il patrimonio viene avvertito attraente in
la prima forma di valorizzazione, dopo la base a quanto reagisce con i seguenti “sti-
conoscenza, è l’investimento pubblico e molatori” di gradimento: l’accessibilità, la
privato sulla protezione (e il privato dovrà godibilità, il comfort e la narrazione. Senza ABSTRACT
essere sgravato dalle troppe coercizioni questi stimolatori, la bellezza di un centro
vessatorie che ancora lo Stato - tra tute- storico, di una pinacoteca, di una testimo- >P[OOPZ^VYRHZHUHY[JYP[PJ
MB BTmUUJDB QSPDFEVSF BNNJOJTUSBUJWF F nianza archeologica, anche di una singola journalist and great populariser,
tasse - gli impone). Un esempio concreto opera d’arte, ci appare meno appetibile. Luca Nannipieri enters each time
dalla mia città di Pisa: in una delle piazze Prendiamo il caso meritoriamente epocale into the heart of the many issues
più famose al mondo, Piazza dei Miracoli, di Matera. related to cultural heritage, revealing
DÒVOJNQPSUBOUFFEJmDJP BSJEPTTPEFMMB Nei primi anni Cinquanta questa città era its value, extraordinary beauty, as
Torre Pendente, il Palazzo dei Trovatelli, considerata la vergogna d’Italia. Ora è ^LSSHZP[ZMYHNPSP[`/LHKKYLZZLZ[OL
che versa in condizioni scandalosamente Capitale europea della Cultura 2019, con [OLTLVMHY[PUP[ZYLSH[PVUZOPW^P[O
fatiscenti. Un gruppo imprenditoriale lo ha un’impennata del 176% delle presenze. JP]PSZVJPL[`^P[O[OL¸JVTWSL_P[`VM
DPNQSBUPQFSWBMPSJ[[BSMPFGBSDJQSPmUUP Cosa è cambiato? La risposta esigereb- evil” - an aspect that is at the heart
4POPBOOJDIFRVFMMFEJmDJPWJTUPEBNJMJP- be un’articolazione assai complessa, ma of his recent book Capolavori rubati
ni di visitatori al mese continua ad essere se dobbiamo riassumerla in una frase, (Stolen masterpieces) - underlining
pericolante perché la Soprintendenza non potremmo dirla così: è cambiata la sua the emergencies that must be
narrazione. addressed. Nannipieri explains in this
sblocca le pratiche lavorative di restauro
PU[LY]PL^[OH[[OLOPZ[VYPJHSHY[PZ[PJ
F SJVUJMJ[[P &TJTUF VOB imOUBw QSPUF[JPOF Una trasformazione dell’immagine com-
heritage is inextricably linked to the
TFO[B WBMPSJ[[B[JPOF DIF EJWFOUB BTmUUJ- plessiva della città. La narrazione, cioè il
KHPS`SPMLVM[OLWLVWSL^OVZ\YYV\UK
ca, repellente, carceraria. Ed è quello che modo con cui accendi l’attenzione dei cit-
it. To really enhance the cultural
un Paese come l’Italia deve superare se tadini e dei visitatori, nella contemporanei-
heritage and make it accessible to
vuole tradurre l’arte in occupazione, lavo- tà, è uno degli aspetti più importanti per
the public, it is necessary to invest
ro, economia. rendere attrattivo un luogo. Ovviamente
a lot in its protection. It needs to be
non basta la narrazione, perché un museo
expressed through a storytelling that
Parlando di valorizzazione dei beni culturali, possa avere la stessa suadente narrazio-
can convey the beauty of the places
può parlarci del concetto di “narrazione”, a ne di un grande centro commerciale, ma
and the desire to discover them.
cui fa riferimento anche nel suo intervento anzitutto non deve perdere di mira il suo
all’interno del volume Il tesoro più grande obiettivo che è quello di avvicinare la gen-
pubblicato dalla nostra Fondazione? te alla conoscenza dell’avventura umana.
13lavori in corso
GENOVA ROZZANO (MI)
TEATRO DELLA GIOVENTÙ CHIESA DI SANT’AMBROGIO
Nell’ambito del proprio impegno per sostenere la protezione del patrimonio culturale ita-
liano e per diffondere la cultura della sicurezza, la Fondazione Enzo Hruby interviene ogni
anno in tutto il Paese con progetti destinati alla messa in sicurezza di importanti beni e
monumenti - sia i più celebri al mondo, sia quelli destinati al patrimonio cosiddetto mino-
re - per proteggerli contro furti, sottrazioni, vandalismi e danneggiamenti. Inoltre, è oggi
attiva anche per rispondere alle nuove esigenze di sicurezza emerse durante l’emergen-
za sanitaria, ovvero la necessità di dotare i luoghi della cultura di sistemi che possano
tutelare la salute dei visitatori e del personale, consentendo la continuità delle attività dei
singoli enti. Uno di questi progetti ci porta a Genova con un intervento destinato al Teatro Vero e proprio gioiello artistico, la chiesa
della Gioventù, che è stato sede a ottobre del Paganini Genova Festival. All’ingresso del di Sant’Ambrogio a Rozzano fa parte del
teatro sono stati installati termoscanner che hanno permesso di rilevare la temperatura QBUSJNPOJP JOHJVTUBNFOUF EFmOJUP iNJOP-
corporea dei partecipanti, impedendo l’accesso in caso di temperatura superiore a 37.5 re” e che, mirabilmente diffuso su tutto il
gradi e nel caso in cui la mascherina non fosse correttamente indossata. territorio nazionale, costituisce insieme ai
monumenti celebri la più grande ricchez-
za dell’Italia. Sorta già nel XI secolo, rac-
GENOVA chiude opere importanti, tra cui affreschi
attribuiti a Bernardino Luini, al Bergognone
MOSTRA “MICHELANGELO. DIVINO ARTISTA”
e a Morazzone. Questa bellissima chiesa,
Un altro progetto nel capoluogo ligure è molto cara alla popolazione e purtroppo
quello dedicato alla straordinaria mostra salita nel 2019 agli onori delle cronache a
“Michelangelo. Divino Artista”, organiz- causa di ripetuti tentativi di incendio dolo-
zata dall’Associazione MetaMorforfosi e so da parte di un piromane, è al centro del
da Fondazione Palazzo Ducale. Un’at- più recente progetto sostenuto dalla Fon-
tenzione e una sensibilità particolari alla dazione Enzo Hruby nell’ambito dei beni
sicurezza delle opere sono alla base del ecclesiastici. L’intervento ha avuto come
progetto sostenuto dalla Fondazione oggetto la realizzazione di un avanzato si-
Enzo Hruby, che si è concretizzato nel- stema antintrusione e di videosorveglianza
la protezione puntuale di alcuni dei più QFSMBQSPUF[JPOFEFMMFEJmDJPFEFJCFOJJO
importanti capolavori esposti a Palazzo esso contenuti, ed è stato realizzato dalla
Ducale. Una mostra che mette in scena l’arte più grande di tutti i tempi e che rappresenta società Atlas di Buccinasco (MI), che ha
anche uno stimolo per comunicare le possibilità che oggi la tecnologia offre per la sicu- desiderato unirsi all’impegno della Fonda-
rezza delle opere esposte nei musei, nelle chiese e ovunque sia richiesta una protezione zione Enzo Hruby offrendo un proprio con-
costante e sempre attiva contro furti, sottrazioni, vandalismi e danneggiamenti. tributo concreto.
14PROGETTI
Ripartire nel segno della bellezza
del patrimonio culturale italiano:
la Fondazione Enzo Hruby per il
Museo Teatrale alla Scala
UN PROGETTO-MODELLO PER IL CONTROLLO ACCESSI E IL CONTEGGIO
DELLE PERSONE NEI LUOGHI DELLA CULTURA
GIULIA LAZZERI
15I PROGETTI La storia straordinaria del Teatro alla Scala dello stesso. Il sistema realizzato permet- particolare sono state utilizzate le funzio- di Milano, con oltre duecento anni di spet- te di monitorare in tempo reale gli accessi OJEJJOUFMMJHFO[BBSUJmDJBMFEFMEJTQPTJUJWP tacoli memorabili, rivive nel museo che all’ingresso del Museo e nelle varie sale coinvolto per avere un controllo a distan- dai primi del Novecento ha sede al suo ed evitando qualsiasi possibilità di as- za sulle temperature di tutte le persone interno e che conserva una ricca collezio- sembramento. DIFBDDFEPOPBMMFEJmDJPFMBWFSJmDBDIF ne di opere di grande valore. Dai dipinti Il progetto sostenuto dalla Fondazione si la mascherina sia effettivamente indossa- legati al mondo dell’opera lirica e del te- avvale di telecamere termometriche, una ta in maniera conforme. BUSP BJCP[[FUUJEFMMFTDFOPHSBmF BMMFMFU- tecnologia che si rivela di grande utilità La rilevazione della temperatura corpo- tere autografe dei personaggi che hanno per tutelare la salute delle persone nei rea, che permette di evitare l’ingresso contribuito a creare il mito del Teatro alla luoghi pubblici. I dispositivi installati nei all’interno del Museo di persone poten- 4DBMB mOP B QSF[JPTJ TUSVNFOUJ NVTJDBMJ varchi di accesso al Museo operano per zialmente contagiose, si integra ad un antichi, tra cui il pianoforte appartenuto controllare la temperatura corporea e la avanzato sistema per il conteggio delle a Franz Liszt. A questo luogo così ricco presenza della mascherina, garanten- persone realizzato per evitare assembra- di storia, di arte e di cultura, la Fondazio- do la gestione automatica degli ingressi menti all’ingresso e all’interno delle sale OF&O[P)SVCZÒMFHBUBEBVOBQSPmDVB per la prevenzione epidemica. Il sistema espositive. Il sistema di conteggio perso- e duratura collaborazione, che durante progettato per il riconoscimento faccia- ne realizzato presso il Museo Teatrale alla i primi mesi dell’emergenza sanitaria è le è stato adattato per poter rispondere Scala di Milano è costituito da un’unità scaturita in un importante intervento mi- attivamente alle esigenze del Museo in centrale dove vengono elaborate tutte le rato a tutelare la salute delle persone che merito alla protezione sanitaria di tutte le informazioni raccolte dai sensori. I senso- visitano il Museo e che operano all’interno persone che vi lavorano e lo visitano. In ri installati - compatti, multidirezionali e 16
il preciso scopo di tutelare la salute del- MBUFSNPHSBmBTPOPEBWWFSPTUSBPSEJOBSJF
le persone evitando gli assembramenti e consentono di ottenere più risultati con-
all’interno del Museo, non è pensato solo temporaneamente, con risorse contenute
per il momento attuale ma potrà svolgere SJTQFUUP BM QBTTBUP F DPO VOBGmEBCJMJUË
un ruolo essenziale anche in futuro, con- che oggi ha raggiunto livelli altissimi: è
TFOUFOEPEJBOBMJ[[BSFFHFTUJSFJMnVTTP così possibile proteggere le persone e i
dei visitatori sia in un’ottica di protezione beni in primo luogo, e svolgere al tempo
delle collezioni museali e delle persone stesso interessanti e importanti funzioni di
all’interno dei locali, sia per ottimizzare business intelligence che consentono di
l’offerta al pubblico dei numerosi teso- valorizzare al meglio l’offerta culturale.”
ri che rappresentano la storia del teatro Questo intervento si inserisce nel solco
più celebre del mondo. Come Fondazio- EFMMBQSPmDVBDPMMBCPSB[JPOFDIFÒTUBUB
ne, abbiamo deciso di sostenere questo attivata da tempo tra la Fondazione Enzo
intervento non solo per il prestigio del Hruby e il Museo Teatrale alla Scala,
Museo che rappresenta un vero e pro- scaturita in un importante progetto plu-
prio “gioiello” per la città di Milano e per riennale attualmente in corso sostenuto
il valore della collaborazione con questa dalla Fondazione per implementare la
istituzione di eccellenza del nostro Paese, protezione del Museo. Progetto che ha
ma anche per proporre un modello di ri- già visto la realizzazione di un primo step
ferimento per le migliaia di realtà con esi- e che proseguirà con nuovi interventi de-
genze analoghe disseminate nel nostro stinati al completamento del sistema di
Paese, che in questo periodo si trovano videsorveglianza e all’adeguamento del
ad affrontare le medesime problemati- sistema antintrusione.
che. Oggi le possibilità offerte dai siste-
mi antintrusione, di videosorveglianza, di ALCUNE DELLE SALE DEL MUSEO
controllo accessi, dall’analisi video e dal- TEATRALE ALLA SCALA. FOTO GOOGLE
basati sull’analisi video e sui modelli tridi-
mensionali delle sagome - utilizzano una
tecnologia di riconoscimento immagine
brevettata e davvero all’avanguardia, che
consente di tracciare e contare automati-
camente le persone che nelle varie sale
passano sotto al sensore. Per ogni luogo
sottoposto al controllo viene creata un’a-
SFB TQFDJmDB QFS DPOTFOUJSF DPOUFHHJ
accurati degli ingressi e delle uscite. Ma
non solo: i sensori installati sono in grado
di rilevare movimenti complessi, come
persone ferme, che tornano indietro, e
soprattutto situazioni di affollamento.
“Questo progetto – dichiara Carlo Hruby,
Vice Presidente della Fondazione Enzo
Hruby - è stato realizzato per rispondere
JO NBOJFSB TQFDJmDB BMMF OVPWF FTJHFO-
ze di sicurezza scaturite dall’emergenza
sanitaria. Tuttavia, pur essendo nato con
17I PROGETTI “Michelangelo. Divino Artista”: la grande arte va in scena al Palazzo Ducale di Genova LA FONDAZIONE ENZO HRUBY SOSTIENE LA PROTEZIONE PUNTALE DEI CAPOLAVORI ESPOSTI NELLA NUOVA MOSTRA REALIZZATA DALL’ASSOCIAZIONE METAMORFOSI GIULIA LAZZERI 18
Nessun altro artista, oltre a Michelangelo, donna della Scala del 1490 proveniente nella protezione puntuale di alcuni dei più
ha mai potuto vantare d’aver frequentato da Casa Buonarroti e il monumentale Cri- importanti capolavori presenti in mostra.
così da vicino, addirittura sotto lo stesso sto redentore di San Vincenzo Martire I sensori di sicurezza installati sono attivi
UFUUP EVF GVUVSJ QPOUFmDJ BMMFQPDB HJPWJ- di Bassano Romano. Oltre alle sculture durante le visite del pubblico e sono in
netti del calibro di Leone X e Clemente TPOP FTQPTUJ EJTFHOJ BVUPHSBm F MFUUF- grado di allertare il servizio di guardia in
VII, di stirpe medicea, o di aver servito re, rime e altri scritti originali, conservati caso di avvicinamenti eccessivi all’ope-
ben sette papi, o di aver intrattenuto rap- per la maggior parte a Casa Buonarroti. ra. A mostra chiusa rappresentano un
QPSUJEJSFUUJDPO-PSFO[PJM.BHOJmDP JSF- Un’attenzione e una sensibilità partico- TFDPOEP MJWFMMP EJ QSPUF[JPOF TQFDJmDP
ali di Francia Francesco I di Valois e la lare alla sicurezza delle opere, esposte che implementa la sicurezza già presen-
nuora Caterina de’ Medici. nell’Appartamento del Doge e nella Cap- te nel museo. Le teche espositive sono
“Generoso e sospettoso, schietto e pru- pella Dogale di Palazzo Ducale, sono alla inoltre protette da rivelatori in grado di
dente, amabile e brusco, Michelangelo base del progetto sostenuto dalla Fonda- segnalare urti o aperture indesiderate,
è uomo dalle mille contraddizioni, che zione Enzo Hruby, che si è concretizzato attraverso sensori a effetto tenda in gra-
emerge più affascinante e carismatico do di allertare il servizio di guardia in
ogni volta che si riprende in considera- caso di avvicinamenti eccessivi all’opera.
zione l’immensa mole dei capolavori da Questo importante evento espositivo met-
lui creati e dei documenti che ci guidano te in scena l’arte più grande di tutti i tem-
a ricostruirne la vita, l’opera, le relazioni pi e rappresenta anche uno stimolo per
e gli affetti”. Così sottolineano gli orga- comunicare le importanti possibilità che
nizzatori della grande mostra “Michelan- oggi la tecnologia offre per la sicurezza
gelo. Divino Artista”, in corso al Palazzo delle opere esposte nei musei, nelle chie-
Ducale di Genova. Un grande evento se e ovunque sia richiesta una protezione
espositivo che punta l’attenzione in parti- costante e sempre attiva dei beni culturali
colare sugli incontri che hanno costellato contro furti, sottrazioni, vandalismi e dan-
la vita di Michelangelo. Prodotta e orga- neggiamenti.
nizzata da Palazzo Ducale Fondazione
per la Cultura e dall’Associazione Cul- IN APERTURA: STUDI PER LA TESTA DELLA
turale MetaMorfosi e curata da Cristina LEDA, 1530 CIRCA; IN QUESTA PAGINA: CLE-
Acidini con Elena Capretti e Alessandro OPATRA, 1535 CIRCA; MADONNA DELLA
Cecchi, la mostra mette in scena capo- SCALA, 1490 CIRCA, FIRENZE, CASA BUO-
lavori assoluti del Maestro, come la Ma- NARROTI
19I PROGETTI La protezione del Duomo di Verona UN IMPORTANTE PROGETTO SOSTENUTO DALLA FONDAZIONE ENZO HRUBY NELL’AMBITO DEI BENI ECCLESIASTICI GIULIA LAZZERI 20
“Verona è vibrazione, è irradiazione, è co- le; nel XVIII secolo le cappelle laterali del realizzato il progetto offrendo un proprio
lore, arte divenuta paesaggio e confusa SS. Sacramento e della Madonna del contributo concreto, ha innanzitutto svolto
al paesaggio, miraggio di città romantica. Popolo furono riprese con forme baroc- un’analisi preliminare del sito da proteg-
Verona fu romana, gota, poi bizantina e che; nel 1880 venne rifatto il pavimento gere, considerando in primo luogo che il
longobarda. La tennero i Carolingi e gli in marmo e nel 1913 ripresero i lavori per %VPNPEJ7FSPOBÒVOFEJmDJPBSUJDPMBUP
imperatori tedeschi; fu un glorioso Comu- completare il campanile. La sua facciata, destinato sia al culto religioso sia alle vi-
ne e una gloriosa Signoria. Fu scaligera, è una singolare fusione di gotico e roma- site turistiche e che quindi necessita di
viscontea, veneziana […] Per varietà di nico. L’interno è solenne, ripartito in tre un sistema funzionale sia alle esigenze
stili, nessuno dei quali prevale, non ha navate con volte a crociera dalle quali si FDDMFTJBTUJDIF TJB BMMB HFTUJPOF EFJ nVT-
pari tra le città italiane, se si eccettua aprono cappelle, disseminate di opere si dei visitatori. Per una valida protezione
Roma.” d’arte. Tra queste, un capolavoro immen- perimetrale sono stati installati contatti
so come la pala dell’Assunta di Tiziano, NBHOFUJDJTVQPSUFFmOFTUSF NFOUSFUVUUF
Scriveva così di Verona Guido Piovene, che rappresenta l’unica opera del grande le zone del Duomo – sia quelle destinate
il padre di quello straordinario Viaggio Maestro presente a Verona. Dall’interno BMDVMUP TJBRVFMMFBEJCJUFOFMMPTQFDJmDP
in Italia che Indro Montanelli propose fra del Duomo si accede al Battistero di San alle visite turistiche, sia i locali non ac-
i classici da rendere “obbligatori nelle Giovanni in Fonte, piccola chiesa di epo- cessibili al pubblico, come la sagrestia
scuole”. E della città dell’Arena e di Ro- ca longobarda con pregevoli affreschi e – sono state protette con rivelatori volu-
meo e Giulietta - ma anche di Piazza del- un fonte battesimale del XII secolo. Adia- metrici antiaccecamento opportunamen-
le Erbe, di Castelvecchio (salito nel 2015 cente al Battistero è la piccola chiesa di te verniciati con il colore degli intonaci
agli onori delle cronache per il clamoroso Sant’Elena, sorta nel IX secolo, che rac- per non ledere l’estetica degli ambienti,
furto avvenuto nel museo che ha sede chiude un’interessante area archeologica di altissimo valore storico-artistico e sotto-
al suo interno), del Duomo, della Basili- in cui emergono resti di una chiesa risa- posti ai vincoli della Soprintendenza. Per
ca di San Zeno e di mille altri monumenti lente ai primi secoli del cristianesimo. lo stesso motivo, ed inoltre per ragioni
e opere straordinari – lo scrittore coglie La società Elettron di Brescia, che ha strutturali, si è deciso di intervenire con
subito alcuni aspetti peculiari: il suo es-
sere il risultato di tante epoche storiche,
il suo fondersi con il paesaggio, la sua
bellezza. Ecco che Verona è in fondo il
microcosmo dell’Italia intera, che nel suo
insieme è uno straordinario e sterminato
tesoro diffuso su tutto il territorio, frutto di
epoche, stili, dominazioni. In questa me-
ravigliosa città d’Italia la nostra Fondazio-
ne è recentemente intervenuta per soste-
nere il progetto di protezione del Duomo.
Seppur celato in una piccola piazza, il
Duomo di Verona è la chiesa più prezio-
TBEFMMBDJUUË1JáDIFVOTJOHPMPFEJmDJP
la Cattedrale dedicata a Santa Maria
Assunta risulta essere un complesso ar-
chitettonico articolato di cui fanno parte
il Battistero di San Giovanni in Fonte, la
chiesa di Sant’ Elena e il chiostro dei ca-
nonici. Nel corso dei secoli il Duomo di
Verona è stato oggetto di numerosi inter-
venti: verso la metà del Quattrocento fu
ampliato, sopraelevando le navate ed in-
serendo sulla facciata elementi tardogo-
tici; nel Cinquecento il celebre architetto
Michele Sanmicheli progettò il campani-
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