Mandracchio - Il Mandracchio

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Mandracchio - Il Mandracchio
Nr. 156 / giugno 2020

La voce del
mandracchio                                    Mensile della comunità italiana DI isola

         PASSATA LA PRIMA
    ONDATA DI CORONAVIRUS
                          Torna lentamente alla
                        normalità la vita in città
                        riaperte anche le scuole

Scuole a Isola              Il post-pandemia                   Anziani, bar e artisti
Riprese le lezioni Nerina   Le valutazioni e la voglia         Nostre inchieste
soddisfatti gli alunni      di normalità                       sul post covid 19
Mandracchio - Il Mandracchio
mandracchio
    La voce del
                                                        Nr. 156 / giugno 2020       Mensile della comunità italiana di isola

             SOMMARIO                      Coronavirus                                                  nasconde che sarà molto difficile recupe-
                                                                                                        rare il terreno perduto. il comparto cultu-

                                           la battaglia                                                 rale resta sempre praticamente bloccato,
                                                                                                        sebbene siano stati autorizzati gli eventi
    2     Editoriale                                                                                    con un massimo di 50 persone presenti.
          Battaglia vinta                  Editoriale In questo numero                                  Molte manifestazioni tradizionali sono
          sul coronavirus                  torniamo sull’emergenza                                      state mandate ad autunno o cancella-
                                           coronavirus, ma con ottimismo                                te del tutto. Altri soggetti attendono gli
    3     Coronavirus e zanzare                                                                         sviluppi della situazione per riprendere
          I commenti del sindaco                                                                        spettacoli, concerti, rappresentazioni
          Danilo Markočič                                                                               o conferenze. È questo anche il caso di
                                           La prima battaglia è stata vinta, ma la                      Palazzo Manzioli e delle organizzazioni
    4 Palazzo Manzioli                     guerra continua. Lo sostengono gli esper-                    che vi operano. La massima cautela e il
      e le sue attività                    ti dopo che in Slovenia è stato revocato lo                  rispetto delle norme igieniche, introdot-
    		                                     stato di pandemia. Il coronavirus, que-                      te nei mesi scorsi, restano un obbligo per
    5 Torna la vita sociale a Isola        sto terribile morbo che ha fatto decine                      tutti, sebbene ormai molti facciano fatica
      Si rianimano le vie e le piazze      di migliaia di vittime in tutta Europa,                      ad indossare le mascherine e dimenti-
                                           non è ancora del tutto debellato, sebbe-                     chino gli appelli a disinfettare le mani
    6     Intervista alla direttrice       ne il quadro epidemiologico degli ultimi                     prima di entrare negli esercizi pubblici.
          La Casa del pensionato           giorni non denunci più nuovi contagi né                      Purtroppo non si intravede ancora la fine
          dopo il virus                    vittime. Il governo sta lentamente al-                       di questo stato d’assedio che ha messo a
                                           lentando le misure restrittive adottate                      dura prova la resistenza e i nervi dei cit-
    7     Primo giorno di scuola           nei due mesi passati. Hanno riaperto le                      tadini. Quanto accaduto è stato grave e
          Riapertura dopo il coronavirus   scuole anche se soltanto per le prime tre                    non potrà che avere conseguenze a lungo
                                           classi delle elementari e per la nona clas-                  termine sull’economia, il mondo del la-
    10    Isola Cinema rinviata            se, nonché per i maturandi delle scuole                      voro e la condizione materiale di chi ha
          Abbiamo incontrato               medie. Tornano a normalizzarsi anche                         perso il lavoro o si è visto mettere in cassa
          gli organizzatori                i rapporti sociali, biblioteche trasporti e                  integrazione. Il nervosismo latente si sfo-
                                           altri servizi pubblici. Si nota anche una                    ga nelle proteste contro il governo, che è
    11    Arte e coronavirus               certa distensione tra la gente, che aveva                    impegnato a cercare altri provvedimenti
          Le testimonianze dei             accusato pesantemente l’isolamento im-                       per aiutare le varie sfere della vita socia-
          coniugi Zelenko                  posto per contenere i contagi. Si contano                    le ed economica del Paese. L’auspicio di
                                           ora i danni causati dalla chiusura di qua-                   tutti e che la crisi passi definitivamente
    12    Patrimonio culturale             si tutte le attività e sì guarda con appren-                 quanto prima e che si ritorni alla comple-
          I muri a secco di Belvedere      sione al futuro, soprattutto in campo                        ta normalità alla vita di ogni giorno, con i
                                           turistico. L’importanza del comparto per                     suoi momenti belli e brutti.
    14    Isola e i suoi fiori             la nostra regione è enorme e nessuno si                                                   Gianni K atonar
          Idee per terrazzi e giardini
                                                                IN COPERTINA: I bambini della Dante Allighieri (Foto: SE Dante Alighieri)
    15    Problemi di ieri e di oggi
          I tombini isolani
                                                                La voce del mandracchio - mensile della Comunità italiana di Isola
    16Successi e speranze                                                   Caporedattore responsabile: Gianni Katonar
      Olivicoltura tra i connazionali                                Redazione: Maja Cergol, Kris Dassena, Lia Grazia Gobbo,
    		                                                 Mariella Mehle, Claudia Raspolič, Gianfranco Siljan, Vita Valenti, Jessica Vodopija
                                                                                 Sede: Piazza Manzioli 5, Isola, Slovenia
                                                       tel., fax: (+386 5) 616 21 30, 616 21 32, sito Internet: www.ilmandracchio.org
                                           (Il giornale è iscritto nel Registro dei media del Ministero per la cultura della Repubblica di Slovenia al No. 1143.)

2   La voce del mandracchio 156/2020
Mandracchio - Il Mandracchio
Isola

LOTTA ALLE ZANZARE TIGRE
Grande sforzo del comune
per debellare il flagello delle notti estive

È iniziata in questi giorni nei quattro                                                           mente in commercio con il marchio
comuni costieri la distribuzione dei                                                              Acquatain, che potrebbe tornare utile
campioni gratuiti di sostanza anti-                                                               nell’Istria settentrionale. Sono del-
zanzara tigre. In tal modo le nostre                                                              le gocce che depositate, in minima
città hanno dichiarano guerra agli                                                                quantità, sulla superfice delle acque
insetti che ci molestano nelle d’estate.                                                          stagnanti, creano una pellicola che
In una zona ricca di corsi d’acqua, an-                                                           impedisce il passaggio dell’ossigeno e,
che piccoli, come l’isolano il problema                                                           quindi, sopprimono le larve delle zan-
è particolarmente sentito e condiviso                                                             zare che di solito in estate infestano
dalle migliaia di turisti che passano                                                             simili luoghi. Sono indicate per piccole
le vacanze in riva al mare. Compren-                                                              quantità d’acqua come quelle contenu-
sibile, quindi, l’impegno del Comune                                                              te da fontanelle, vasche senza pesci,
di Isola, inclusosi con grande impegno                                                            tombini, innaffiatoi, sottovasi, vecchi
nella difficile lotta. L’annuncio e i det-                                                        pneumatici, serbatoi di acqua piovana
tagli sulla vasta operazione sono stati                                                           scoperti e simili contenitori. In questi
presentati con una conferenza stampa                                                              ambienti le zanzare possono moltipli-
nell’insolita cornice del Parco Pietro                                                            carsi con cicli che vanno dalle 3 alle
Coppo. L’Amministrazione comunale                                                                 quattro settimane in primavera e ini-
isolana, guidata dal sindaco, Danilo                                                              zio autunno, ossia una sola settimana
Markočič, ha espresso soddisfazione                                                               nei periodi più caldi.
per le iniziative congiunte che i Comu-                                                           La sostanza non ha controindicazioni
                                                       isola: Il sindaco Danilo Markočič
ni di Ancarano, Capodistria, Pirano e                                                             per l’uomo o gli animali e degrada in
Isola conducono insieme, nonostante                                                               una quindicina di giorni, senza lascia-
il periodo di crisi per la pandemia di                 Litorale e la sua Facoltà di scienze na-   re tracce. A diffonderla nei luoghi pub-
coronavirus. Tra queste va annoverata                  turali, le aziende comunali hanno av-      blici a rischio saranno gli operai delle
l’azione preventiva contro le zanzare,                 viato una vasta azione per debellare o     aziende municipalizzate, ma l’azione
soprattutto quelle del genere tigre, che               almeno mitigare la piaga delle zanzare     non può aver successo senza la collabo-
anni fa anno invaso le nostre regioni                  che nei mesi estivi attaccano le perso-    razione dei cittadini. A Isola 500 dosi
provenienti dall’Africa.                               ne, causando forti problemi a quelle       di Acquatain saranno distribuite gra-
In collaborazione con l’Università del                 particolarmente sensibili. Tra i 24 vi-    tuitamente dalla Komunala, ma sono
                                                                                 rus che l’in-    anche in commercio a prezzi molto
                                                                                 setto     può    accessibili- come rilevato dal diretto-
                                                                                 d i f fondere    re Denis Bele. Importante nella prima
                                                                                 vi sono an-      fase è la prevenzione, ossia la riduzio-
                                                                                 che      gravi   ne dei rischi che le larve si sviluppino
                                                                                 malattie per     nei pressi delle nostre case. Le zanzare
                                                                                 gli animali      sono un problema a livello europeo.
                                                                                 domestici. I     La fascia costiera per il suo progetto ha
                                                                                 r icercator i    preso spunto dalle esperienze fatte lun-
                                                                                 universitari,    go il Lago di Garda dalle località che vi
                                                                                 guidati     da   si affacciano. Potrebbe a sua volta fun-
                                                                                 Katja      Ka-   gere da progetto pilota per il resto della
                                                                                 lan     hanno    Slovenia. Il Paese aderirà al sistema di
                                                                                 i ndiv iduato    monitoraggio europeo tramite l’appli-
                                                                                 una sostan-      cazione Moscquito Alert.
isola: Volantino del Comune sulla lotta alle zanzare                             za, regolar-                               Gianni K atonar

                                                                                                          La voce del mandracchio 156/2020     3
Mandracchio - Il Mandracchio
Coronavirus

    LA LOTTA AL MORBO CONTINUA
    Primi successi e ritorno ad
    una certa normalità
    Da un mese a questa parte i successi         fermi a quota 4 dall’inizio. Desidero       biamo calcolato che il bilancio comu-
    contro il coronavirus sono stati evi-        elogiare il comportamento dei cittadi-      nale registra perdite pari a un milione
    denti. Il numero dei contagiati, dece-       ni che si sono rigorosamente attenuti       e mezzo di euro. Dovremmo reagire
    duti e ricoverati è calato a zero o quasi,   alle indicazioni e accolto positivamen-     rimandando alcuni investimenti al
    molte attività sono riprese e si pensa       te tutti i provvedimenti introdotti. I      prossimo anno. Mi preoccupa che il
    finalmente al futuro. Noi abbiamo vo-        danni sono nel comparto economia e          ciclo interrotto nel turismo non potrà
    luto fare ancora un passo indietro per       soprattutto nel turismo. Il comune è        essere bilanciato in poco tempo. Servi-
    capire cosa l’epidemia ha portato nel-       venuto incontro agli operatori turisti-     ranno molti mezzi e molti sforzi per la
    le nostre strade e sentire quali sono        ci dispensandoli, ad esempio, dal pa-       promozione. Auspico che questa fase
    le prospettive per l’immediato futu-         gamento delle imposte sull’usufrutto        delicata finisca quanto prima e che si
    ro. Abbiamo chiesto come Isola abbia         degli spazi pubblici e degli affitti per    possa risalire velocemente la china,
    vissuto l’emergenza dal sette marzo          uffici o negozi. Danno collaterale molto    tornando alla vita normale di ogni
    scorso, al sindaco, Danilo Markočič. “Il     grave sono i dipendenti delle aziende       giorno e vedendo ricomparire il sorriso
    coronavirus ha pesantemente colpito          turistiche posti in cassa integrazione      sul volto dei nostri concittadini” ci ha
    il Comune di Isola. Ma non tanto per         e da mesi senza introiti. Ciò si riflette   dichiarato il sindaco di Isola.
    il numero di contagiati siamo rimasti        sul potere d’acquisto della gente. Ab-                               Gianni K atonar

    Palazzo Manzioli
    Graduale rilancio delle attività
    La pandemia di coronavirus ha costretto alla chiusura ed            iniziative. I responsabili e coordinatori delle attivià, Robi
    al rinvio di molte attività e di diverse sedi legate a questi       Štule (CI Pasquale Besenghi degli Ughi), Fiorenzo Dassena
    appuntamenti, tra di loro anche Palazzo Manzioli, che a             (CI Dante Alighieri) e Agnese Babič (CAN Isola) sono in at-
    marzo ha dovuto chiudere i battenti e rimandare tutte le            tesa di indicazioni precise su come continuare nei prossimi
                                                                        mesi. “Stiamo attendendo il permesso per le attività, che
                                                                        dovremmo rintrodurre pian piano” afferma Robi Štule,
                                                                        “Abbiamo tanti mentori dall’Italia che aspettano una no-
                                                                        stra risposta, più i membri del coro che tra poco dovrebbero
                                                                        ricominciare con le prove. Al momento gli spazi di Palazzo
                                                                        Manzioli non sono aperti, tranne la segreteria e la biblio-
                                                                        teca ‘’Domenico Lovisato’’ che lavorano normalmente se-
                                                                        guendo le precauzioni del caso. ‘’Al momento si pianifica di
                                                                        incominciare a giugno con i concerti estivi, sfruttando la
                                                                        possibilità di radunare un massimo di cinquanta persone’’
                                                                        precisa Agnese Babič. ‘’A settembre, invece, ricominciano
                                                                        le attività ed i corsi’’. Sicuramente è importante rinviare
                                                                        le iniziative dei gruppi e le lezioni, però bisognerà seguire
                                                                        delle regole. “Dovremo fare attenzione alla pulizia ed alla
                                                                        tutela della salute”, commenta Fiorenzo Dassena, “dovre-
                                                                        mo seguire le regole che ci verranno dettate e fare molta
                                                                        attenzione alla pulizia del palazzo”.
    isola: Punta Gallo si rianima                                                                                    Lia Grazia Gobbo

4   La voce del mandracchio 156/2020
Mandracchio - Il Mandracchio
Coronavirus

ISOLA: RITORNANO I BAR
Riscoprire il piacere di un caffè e le
difficoltà di chi al bar ci lavora
A Isola il graduale ritorno alla normalità ha l’immagine        sedere al tavolo solamente le persone che appartengono
del lungomare affollato, del brusio del mercato e indub-        allo stesso nucleo familiare e mi sentivo un po’ sciocca a
biamente delle persone che sorseggiano il caffè al bar. Lo-     chiedere ai clienti quest’informazione anche perché non
cali, bar e ristoranti il 4. maggio hanno finalmente, dopo      è mia competenza farlo. Poi, portare la mascherina per
quasi due mesi, riaperto i battenti e la città ha riconqui-     otto ore senza mai poterla togliere è davvero seccante,
stato un po’ della vita e della vivacità perduta durante il     perché rende difficile la respirazione e spesso ho accusa-
lockdown.                                                       to mal di testa.» L’esperienza al bar è sicuramente cam-
Il primo caffè dopo la quarantena rimarrà probabilmen-          biata e come ha affermato Zaro, non è facile nemmeno
te un ricordo indelebile, non soltanto per i clienti, ma an-    per i clienti. Infatti anche loro nel rispetto delle misure
che per i baristi e i gestori dei locali che hanno riacceso     anticoronavirus devono disinfettarsi le mani e indossare
la macchinetta del caffè e accolto i clienti con sorrisi ed     la mascherina all’interno del locale. Ma purtroppo non
entusiasmo. Ma nonostante ciò, riaprire è stato tutt’altro      tutti considerano le norme: «Posso dire che una buona
che semplice, ci hanno confidato Tessa Dassena del bar          fetta dei clienti si attiene alle regole. Ciò vale soprattutto
Mai più e Matej Zaro del Wine bar Manzioli. Difatti, en-        per i giovani che sembrano essere più consapevoli delle
trambi sono del parere che le norme igienico-sanitarie da       circostanze. Quelli in età più avanzata, invece, a volte si
seguire sono alquanto severe. Secondo le direttive sanita-      rifiutano proprio di rispettarle» ha constatato Dassena.

isola: Le dipendenti del Wine bar Manzioli                      isola: Tessa Dassena a lavoro

rie in vigore, i tavoli devono essere disposti ad una distan-   Malgrado le misure restrittive e gli inconvenienti, sia
za di sicurezza di almeno un metro e mezzo, i dipendenti        al Wine bar Manzioli che al bar Mai più sono tuttavia
hanno l’obbligo di provvedere alla disinfettazione dei          contenti del primo mese di ripartenza dell’attività. «La
tavoli dopo ogni cliente, mettere a disposizione un disin-      prima settimana abbiamo rilevato un boom di clienti
fettante all’entrata del locale e indossare la mascherina,      paragonabile alla stagione estiva ovvero al periodo at-
che deve essere cambiata ogni 2-3 ore. Ma queste sono so-       tuale dello scorso anno» ha comunicato soddisfatto Zaro,
lamente alcune delle misure di sicurezza dettate dall’Isti-     aggiungendo che però al momento registrano un calo
tuto Nazionale di Sanità Pubblica: i locali hanno dovuto        dell’affluenza dei clienti dovuto anche al fatto che i con-
anche rimuovere giocattoli, nonché giornali e riviste. «È       fini sono ancora chiusi. «Dopo il 1. maggio, la clientela
veramente difficile mettere in atto tutte le misure di sicu-    locale rappresenta la metà della clientela totale, mentre
rezza imposte» ha espresso Dassena, spiegando: «La pri-         i turisti l’altra metà. Al momento, dunque, non lavoria-
ma settimana è stata per me straziante. Allora potevano         mo neanche al 50%, perché a causa delle norme vigenti

                                                                                                La voce del mandracchio 156/2020   5
Mandracchio - Il Mandracchio
Coronavirus

    è impossibile« ha commentato Zaro.                                                 Anche se le abitudini delle persone in
    La situazione è leggermente diversa al                                             questi due mesi sono decisamente cam-
    bar Mai più, poiché i loro frequentato-                                            biate, consumare il caffè al bar sembra
    ri sono per la maggior parte del posto:                                            essere rimasto un rituale importante,
    «L’afflusso dei clienti è buono, lavoria-                                          che è ancora più piacevole se accompa-
    mo molto bene e non possiamo lamen-                                                gnato da convivialità e socialità. È una
    tarci» ha concluso Dassena. Purtroppo                                              “coccola” che in questo periodo è stata
    però non c’è proprietario che non abbia                                            riscoperta, cosa che regala ai gestori
    risentito economicamente delle conse-                                              speranza e motivazione per il futuro:
    guenze della chiusura di sette settima-                                            «Noi rimaniamo positivi. Ci piace il no-
    ne a causa della pandemia, sebbene il                                              stro lavoro e siamo lieti, onorati e fieri
    governo abbia erogato dei sussidi. Mol-                                            di portare avanti questo progetto. Non
    ti temono che possa esplodere nuova-                                               ci daremo per vinti anche se è dura» ha
    mente una crisi economica, che, come                                               infine detto Zaro con l’auspicio che tor-
    affermato anche da Zaro, avrebbe del-                                              ni tutto quanto presto alla normalità.
    le ripercussioni negative soprattutto
    sull’impresa ricettiva.                     isola: I bar in Riva del sole                                      Kris Dassena

    LA CASA DEL PENSIONATO DI ISOLA
    combatte con succcesso il
    contagio da coronavirus
    La Casa del pensionato di Isola non ha   tante esperienze, ma certamente mai       due mesi. Noi abbiamo fatto il possibile
    registrato alcun contagio o decesso da come questa. “Per tanti è stato molto       per far pesare il meno possibile questa
    Covid- 19. “Ovviamente ne siamo mol- difficile adeguarsi alla nuova realtà,        situazione, ma bisogna capire che le
    to felici perché il virus, come noto, ha fatta di distanziamento sociale e tante   misure precauzionali hanno stravolto
    colpito soprattutto le persone anziane precauzioni igieniche. Le relazioni con     la quotidianità, è ovvio che già alcune
    o malate, tuttavia la guardia non va le famiglie le hanno mantenute tra-           attività le abbiamo dovute sospendere
    abbassata, anzi, è necessario rispetta- mite i collegamenti video, ma non è la     o modificare nel rispetto delle norme
    re le misure precauzionali nonostante stessa cosa rispetto al contatto fisico,     anticoronavirus. È stato impegnativo
    i primi allentamenti”. lo dice                                                             anche per il personale: all’ini-
    Maria Sorgo Brec, assistente                                                               zio c’era un po’ di paura, ma
    sociale della Casa del pensio-                                                             abbiamo sempre mantenuto
    nato. Da alcune settimane sono                                                             la calma per non diffondere il
    ammesse le visite agli ospiti                                                              panico – questo avrebbe certa-
    della struttura, ma nel pieno ri-                                                          mente reso il clima di lavoro e
    spetto delle disposizioni detta-                                                           convivenza ancora più pesante.
    te dall’Istituto nazionale per la                                                          Noi stessi dobbiamo prestare
    salute pubblica: si entra su pre-                                                          massima attenzione al nostro
    notazione e solo in una deter-                                                             stato di salute. Se uno dei di-
    minata fascia oraria della gior-                                                           pendenti risultasse positivo, è
    nata, il visitatore deve essere                                                            chiaro che la preoccupazione
    sano, indossare la mascherina                                                              sarebbe ancora più forte. Oltre
    e disinfettarsi le mani prima                                                              a ciò, la Casa del pensionato
    di avvicinarsi agli altri, inoltre                                                         non potrebbe funzionare senza
    all’ingresso gli viene misura- isola: La Casa del pensionato                               il personale, quindi le precau-
    ta la febbre. Uno scenario che                                                             zioni devono essere più che ri-
    nessuno avrebbe mai immaginato, ne a una carezza, a una stretta di mano,           gorose” spiega la Sorgo Brec. Ma quale
    sono stupite persino le persone di età a un gesto di affetto. Le prime visite      è stato il momento più duro? “Quando
    avanzata perché nel loro lungo percor- hanno un forte impatto emotivo, basti       abbiamo dovuto chiudere il portone sia
    so di vita sicuramente hanno vissuto pensare che si sono rivisti dopo oltre        per gli ospiti della nostra struttura che

6   La voce del mandracchio 156/2020
Mandracchio - Il Mandracchio
Scuola elementare

per i visitatori” risponde l’assistente        ragione, soprattutto dopo aver visto           sicurezza” prosegue la nostra interlo-
sociale. Chi non ha problemi di salute,        l’aumento dei contagi nelle strutture          cutrice. Prima di concludere la conver-
prima dell’epidemia poteva uscire a            analoghe alla nostra. Anzi, penso che          sazione le chiediamo se la Casa ha ospi-
prendersi un caffè, fare una passeggia-        nel Litorale ci ha salvati il fatto di aver    ti della Comunità Nazionale Italiana.
ta, incontrare la gente. Il Coronavirus        reagito bene e abbastanza presto alla          “Sì, ce ne sono, ma sempre di meno. Mi
ha interrotto tutto. “Però devo dire che       diffusione del virus, pur confinando           fa molto piacere soprattutto se comuni-
hanno capito l’importanza e la neces-          con l’Italia – uno dei Paesi più colpiti       cano in dialetto perché lo parlo anch’io.
sità di attenersi alle norme, al fine di       dal Covid- 19. La tempestiva chiusura          Al riguardo abbiamo delle attività con
mantenere in salute se stessi e degli          dei confini e l’introduzione dei divieti,      l’utilizzo del dialetto che oltre ad incen-
altri. C’è comunque molta impazien-            secondo me sono stati determinanti”            tivare la socializzazione, contribuisce
za di uscire e tornare alla normalità.         - aggiunge la Sorgo Brec. Nel Casa del         a tutelare questo patrimonio linguisti-
Alcuni sopportano bene le restrizioni,         pensionato è operativo anche il medico         co” - conclude la Sorgo Brec. Ricordia-
altri sono amareggiati e ovviamen-             generico, che nel periodo di quarante-         mo che prima della pandemia, la SEI
te si lamentano, ma l’alleggerimento           na era a loro completa disposizione,           Dante Alighieri di Isola e la Casa del
graduale delle misure li incoraggiano          perché l’ambulatorio ha dovuto chiude-         pensionato organizzavano degli incon-
a portare ancora un po’ di pazienza.           re per i pazienti esterni. Gli ospiti sono     tri per consolidare la collaborazione in-
All’inizio gli stessi parenti erano con-       oltre 200 e c’è molta richiesta, ma per        tergenerazionale e che venivano a far
trariati perché noi abbiamo chiuso già         il momento, spiega la dirigenza, non           visita agli ospiti anche le attiviste della
alla fine di febbraio, ma con l’evolversi      possono far entrare nessun nuovo, “è           CI Pasquale Besenghi degli Ughi.
della pandemia, hanno capito la gra-           difficile da accettare, ma la trovo giu-
vità della situazione e ci hanno dato          sto sino a che non saremo tornati nella                                Claudia R aspolič

Rientro a scuola per le
prime tre classi, sotto il
motto: Andrà tutto bene!
Sembrava quasi il tipico primo set- tori sulle nuove regole a cui attenersi a                 questo non sia accaduto. Alla domanda
tembre di un qualsiasi inizio di anno scuola, sia dagli insegnanti, che hanno                 di rito su come avessero trascorso que-
scolastico per le prime classi elemen- cercato di prevedere tutte le situazioni               sto periodo lontano da scuola e che sen-
tari. Bambini sorridenti con zaini in in cui gli alunni avrebbero potuto en-                  timenti avessero provato, la risposta
spalla, genitori che scattavano foto trare in contatto ravvicinato tra di loro                più frequente è stata che hanno sentito
commemorative ai propri figli e inse- e di adottare soluzioni efficaci affinché               una grande mancanza dei propri com-
gnanti che accoglievano                                                                                    pagni di scuola e dei pro-
gli alunni, indirizzandoli                                                                                 pri amici. È la conferma
nelle loro nuove aule e spie-                                                                              che la scuola è molto più
gando loro come togliersi                                                                                  di una mera impartizio-
le scarpe, dove appoggia-                                                                                  ne di nozioni. Soprattutto
re lo zaino e a quale banco                                                                                per gli alunni del primo
sedersi. Lunedì 18 maggio                                                                                  triennio, attività come
sono state riaperte le por-                                                                                leggere un libro di rac-
te degli edifici scolastici                                                                                conti o fiabe, disegnare,
per le prime tre classi del-                                                                               essere accompagnati in
la scuola elementare, dopo                                                                                 biblioteca, imparare delle
una chiusura di due mesi. È                                                                                rime, frequentare amici,
stata quindi una situazione                                                                                influiscono positivamen-
molto particolare, visto il                                                                                te sullo sviluppo sociale e
periodo dell’anno, superata                                                                                cognitivo dei bambini. Se-
a pieni voti sia dagli alun-                                                                               condo le nuove norme di
ni, che sono stati preparati                                                                               sicurezza, gli alunni del-
molto bene dai propri geni- isola: Gli alunni della prima classe (Foto: SE Dante Alighieri)                la prima e della seconda

                                                                                                       La voce del mandracchio 156/2020     7
Mandracchio - Il Mandracchio
Scuola elementare

    classe sono stati divisi in due gruppi,       capoclasse, in modo tale che gli alun-        e con il nome di ogni alunno, nastro
    dal momento che il loro numero supe-          ni non si sentissero spaesati e abban-        adesivo sui pavimenti per indicare le
    ra il normativo imposto dal Ministero         donati. È stato predisposto anche             distanze, tempo dedicato al lavaggio
    dell’Istruzione, delle Scienze e dello        un orario delle uscite degli alunni in        delle mani, alle precauzioni sanitarie,
    Sport. Complessivamente, sono stati           cortile, per poter usare il più possibile     alla pulizia, alla disinfezione dei ban-
    creati sei gruppi dalla prima alla ter-       gli spazi aperti. Inoltre sono state or-      chi prima della distribuzione della
    za classe. L’orario delle lezioni è stato     ganizzate uscite didattiche fuori dagli       merenda. Una delle regole più difficili
    organizzato affinché ciascun gruppo           spazi scolastici nelle giornate di sole,      da accettare, per i bambini, è stato il
    rimanesse a contatto con la propria           per non rimanere troppo chiusi den-           fatto di non poter trascorrere i riposi
                                                                          tro scuola. Gli       con giocattoli e altri oggetti ludici,
                                                                          alunni stanno         ma le insegnanti hanno trovato altre
                                                                          riacquistando         alternative, proponendo loro giochi
                                                                          ogni giorno di        guidati a distanza.
                                                                          più una routi-        Cogliamo l’occasione per ringrazia-
                                                                          ne che assomi-        re ancora una volta tutti voi: grandi
                                                                          gli a quella cui      e piccoli, alunni, genitori, fratelli,
                                                                          erano abituati        nonni e nonne, chiunque abbia dato
                                                                          prima      della      un contributo affinché sia stato pos-
                                                                          chiusura, an-         sibile svolgere la didattica a distanza
                                                                          che se sono           in modo continuo ed efficace. Que-
                                                                          stati inseriti        sta breve esperienza in isolamento
                                                                          elementi nuovi        ha contribuito anche a far maturare
                                                                          come percorsi         gli alunni, a far prendere loro più co-
                                                                          di circolazione       scienza di sé e del mondo che li circon-
                                                                          obbl igator ia ,      da. Pertanto possiamo cambiare lo
                                                                          banchi indivi-        slogan: ANDRÀ TUTTO BENE!
    isola: Gli alunni in classe                                           duali sanificati                           SE Dante A lighieri

    Dopo la pandemia
    Rientro a scuola per le classi
    finali della scuola media Pietro Coppo
    Il 18 maggio ha segnato il ritorno tra i banchi di scuola               condo il preside, Alberto Scheriani, sentito a caldo duran-
    anche per gli alunni della scuola media Pietro Coppo di                 te la prima giornata di lezione, i ragazzi si sono dimostra-
    Isola che devono sostenere gli esami di maturità e di li-               ti molto felici di essere a scuola e di rivedere i compagni e i
    cenza. Positivo l’avvio della                                                                          professori, di cui avevano sen-
    nuova normalità, nonostan-                                                                             tito la mancanza in questi due
    te le rigide norme igienico-                                                                           mesi di lockdown. La settima-
    sanitarie. Alla scuola media                                                                           na prima della riapertura uf-
    Pietro Coppo di Isola lunedì                                                                           ficiale per i 21 alunni delle tre
    18 maggio aleggiava un’at-                                                                             classi tecniche e professionali,
    mosfera molto distesa. Tutti                                                                           anche per la scuola isolana è
    presenti gli alunni che stan-                                                                          stato necessario applicare le
    no per concludere i loro studi                                                                         normative anti coronavirus.
    all’istituto. Come da decreto                                                                          “Abbiamo dovuto adattare
    governativo sono ritornati                                                                             le classi, i corridoi e la scuola
    in classe per prepararsi agli                                                                          in generale alle esigenze e ri-
    imminenti esami di licenza                                                                             chieste igienico-sanitarie, ad
    e di maturità, che si terran-                                                                          esempio sistemare i banchi e
    no regolarmente nonostante                                                                             le sedie in modo tale da rispet-
    l’emergenza coronavirus. Se- isola: Gli allievi in classe. (Foto: P. Coppo)                            tare la distanza”.

8   La voce del mandracchio 156/2020
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Scuola media

Il preside ha affermato che durante la prima giornata          sta valutando di far venire a scuola i ragazzi che hanno
all’istituto tutto è proceduto in modo estremamente po-        riscontrato qualche difficoltà con questa modalità di stu-
sitivo e senza alcun intoppo. I ragazzi hanno rispettato       dio, o che devono migliorare i voti. “Vogliamo dare loro la
le norme igienico-sanitarie, disinfettando le mani all’in-     possibilità di venire a scuola e chiarire determinate cose
gresso dell’edificio e in classe, dove sono rimasti costan-    con l’insegnante. Si lavora in modo tale da permettere ai
temente indossando la mascherina, nonché rispettando           ragazzi di conseguire i migliori risultati possibili”.
il fatto che nei corridoi o anche nei bagni non deve crearsi   Nei due mesi di confinamento, e di conseguente interru-
alcun tipo di assembramento.                                   zione delle lezioni, era rimasta un’incognita per gli alun-
Risolta anche la questione che nei giorni antecedenti al       ni della scuola tecnico professionale, ovvero il tirocinio
rientro aveva preoccupato più di qualche alunno non re-        curriculare, la cosiddetta pratica di lavoro. Il ministero si
sidente in Slovenia. Gli studenti della Pietro Coppo resi-     era dimostrato comprensivo in merito, proponendo alle
denti in Croazia non hanno riscontrato nessun problema         scuole di trovare soluzioni alternative qualora gli alunni
nell’attraversare il confine, né in entrata né in uscita,      non fossero riusciti a svolgere tutte le ore previste, ma

isola: Gruppo ristretto di alunni (Foto: P. Coppo)             scuola media pietro coppo: Panchina vietata (Foto: P.Coppo)

in quanto ai valichi di frontiera li hanno lasciati passa-     di verificare che avessero ottenuto almeno le conoscen-
re, esibendo un certificato della scuola che attesta che i     ze minime richieste. Visti però gli allentamenti delle
ragazzi stanno frequentando le lezioni di preparazione         misure restrittive in tutto il paese, il ritorno a lavoro de-
agli esami finali. Un indubbio vantaggio della scuola me-      gli alunni è previsto già dalla settimana del 25 maggio.
dia Pietro Coppo, come anche di altre scuole della CNI, è      “Alcune ditte ci hanno avvisato che non riprenderanno
che le classi sono composte da un numero tutto sommato         l’attività e stiamo cercando alternative, ma altre ci han-
ristretto di alunni, se paragonato alle scuole più grandi.     no comunicato che stanno usando questa settimana per
Fatto che ha reso più facile l’organizzazione del lavoro,      mettere a punto tutti i preparativi; per alcuni studenti,
soprattutto perché la classi non sono state suddivise in       perciò, il rientro dovrebbe essere rapido”.
gruppi e quindi i professori non devono svolgere più ore.      Fortunatamente gli alunni delle classi finali non han-
Una delle problematiche dell’attuale organizzazione del        no dovuto preoccuparsi delle ore di tirocinio mancanti,
lavoro riguarda, però, proprio gli insegnanti. Prosegue,       ha detto il preside, in quanto le avevano già effettuate.
infatti, la didattica a distanza per tutti gli altri alunni.   Le classi inferiori, qualora non dovessero riuscire a fare
Perciò, ha dichiarato Scheriani, è stato necessario adat-      tutte le ore previste, potrebbero eventualmente recu-
tare l’orario per permettere ai docenti di insegnare alcuni    perarle negli anni a venire, o si cercheranno soluzioni
giorni da casa e altri a scuola.                               alternative. Comunque, ha aggiunto Scheriani, l’inten-
“Questo è un periodo di grande lavoro, lo è sempre stato.      to è di offrire ai ragazzi la possibilità di fare il maggior
Siamo alla fine dell’anno scolastico, le classi che stanno     numero di ore possibili. In merito si sta anche valutando
terminando pensano agli esami di maturità e licenza,           l’idea di prolungare il lavoro anche ad alcuni giorni delle
che inizieranno a breve. Dall’altra parte ci sono le classi    vacanze estive, per recuperare quanto perso nel periodo
inferiori che comunque devono portare avanti le lezioni.       di isolamento. E delle conseguenze del coronavirus se ne
Da questo punto di vista stiamo entrando in un periodo         risentirà ancora per un bel po’. “Il rientro a scuola è stata
molto impegnativo e la didattica a distanza diciamo che        un’esperienza assolutamente positiva per chi è tornato,
non facilita proprio le cose.”                                 ma penso che per tornare alla piena normalità passerà
Gli alunni delle classi inferiori comunque concluderanno       ancora tanto tempo,” ha dichiarato il preside Scheriani.
l’anno scolastico a distanza, ha affermato il preside, e si                                                 Jessica Vodopija

                                                                                              La voce del mandracchio 156/2020   9
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Eventi

     Kino Otok – Isola Cinema
     Cinefili e cineasti torneranno
     a riempire le vie di Isola in agosto
     Da quindici anni a questa parte l’estate isolana veniva                ra. Anche se la forma subirà delle leggere modifiche, la so-
     inaugurata con il festival internazionale del cinema Kino              stanza rimarrà invariata: oltre a portare autori e pellicole
     Otok – Isola Cinema, uno degli appuntamenti più attesi                 non convenzionali da ogni parte del mondo, sono previsti
     della stagione non soltanto locale, ma anche nazionale,                anche momenti conviviali ed eventi con professionisti.
     che punta a portare sugli schermi le migliori produzioni               Hladnik ha però affermato che a causa dell’imprevedi-
     del cinema indipendente e di nicchia. Anche quest’anno                 bilità della situazione, sono comunque pronti a trasferire
     il Festival, che da anni collabora con la CAN di Isola, si             online alcune delle attività, in casi estremi anche l’inte-
     sarebbe dovuto svolgere tradizionalmente nei primi gior-               ro programma, come hanno già fatto con successo altri
     ni di giugno, ma gli organizzatori due mesi fa, a causa                festival internazionali. Il coronavirus non ha avuto delle
     dell’epidemia Covid-19, hanno dovuto rinviare l’evento a               ripercussioni solamente sul festival, ma anche sugli altri
     data da destinarsi. Buone notizie sono comunque giunte                 eventi organizzati dall’istituto per lo sviluppo della cul-
     la scorsa settimana, quando hanno ufficialmente annun-                 tura cinematografica Otok che in questa primavera si
     ciato che la manifestazione avrà luogo a Isola dal 26 al               sono dovuti eseguire in maniera alternativa: «Abbiamo
     30 agosto. La cittadina costiera sarà nuovamente fulcro                la fortuna che i nostri programmi si incentrano su film
     del Festival che si svolgerà anche a Lubiana, Sesana, Tol-             d’autore che sono in alcuni casi liberamente reperibili
     mino, Crknica e Idria. «Anche se a causa dell’epidemia e               su internet. Così, negli ultimi due mesi, abbiamo potuto
     dei provvedimenti del governo sembrava che il festival                 comunque organizzare via web alcune delle attività di
     quest’anno non si sarebbe potuto preparare nella manie-                educazione ai film e mantenere il contatto con il nostro
     ra classica, al momento                                                                                 pubblico» ha illustrato
     siamo più ottimisti» ha                                                                                 la Hladnik. Un esempio
     confidato la direttrice,                                                                                lampante di ciò è stata
     Tanja Hladnik. Come                                                                                     l’esecuzione telematica
     ha spiegato, qualora lo                                                                                 dei EFA Young Audience
     stato epidemiologico lo                                                                                 Award, alla quale realiz-
     permetta, esso sarà rea-                                                                                zazione ha contribuito
     lizzato nel pieno rispet-                                                                               anche la connazionale
     to delle norme vigenti e                                                                                Lea Škerlič. L’iniziativa
     in conformità alle circo-                                                                               ha interessato 124 ado-
     stanze: «Probabilmente                                                                                  lescenti dai 12 ai 14 anni
     le location saranno ri-                                                                                 di età, di tutta la Slove-
     dotte, ci saranno meno                                                                                  nia che hanno avuto il
     ospiti e la maggior par-                                                                                compito di valutare tre
     te del programma si                                                                                     film per ragazzi. Negli
     svolgerà all’aperto. Ga- isola: Foto Kino Otok - Isola Cinema, locandine                                ultimi otto anni la giuria
     rantiremo la sicurezza                                                                                  slovena della manifesta-
     degli ospiti mantenen-                                                                                  zione che coinvolge 31
     do la distanza di sicurezza e utilizzando dispositivi di               paesi europei, si trovava a Isola nel Cinema d’essai Ode-
     protezione». Ma nonostante ciò, secondo la direttrice,                 on dove i partecipanti guardavano i film in gara, mentre
     sarà comunque un’opportunità per cineasti e cinefili di                quest’anno hanno potuto farlo comodamente dal proprio
     incontrarsi dal vivo e di passare dei piacevoli momenti                divano. Finalmente, però, dopo due mesi hanno riaperto
     insieme, che dopo questi mesi difficili saranno ancor più              le proprie porte anche le sale cinematografiche. Nel pe-
     apprezzati ed importanti. Sì, perché Kino Otok – Isola Ci-             riodo della quarantena la richiesta di servizi on-demand
     nema è un festival peculiare, anomalo in certi versi, poi-             è indubbiamente aumentata. Sono state perciò promos-
     ché come detto dal giornalista Miro Dellore, unisce una                se iniziative come “Tutti (i film) a casa!” che ha portato
     rigorosa ricerca cinematografica e una distensiva infor-               sui piccoli schermi 173 film sloveni di generi diversi che
     malità. Pure durante quest’edizione gli organizzatori de-              sono stati visti sulla Piattaforma Base di film sloveni da
     siderano così creare uno spazio in cui le persone possano              88.00 persone. Medesimo è stato anche il gesto dell’isti-
     riscoprire il senso di comunità, abbinato ad arte e cultu-             tuto Otok, che ha messo a disposizione sulla piattaforma

10   La voce del mandracchio 156/2020
Arte

Vimeo alcuni dei cortometraggi che sono stati presentati        mo offre sensazioni imparagonabili rispetto alla visione
lo scorso anno in seno al programma del Festival Video          individuale a casa propria. «Il desiderio di vivere espe-
sulla spiaggia, che ogni anno trasforma il boschetto di         rienze simili rimarrà sicuramente accesso e dopo questi
Punta Gallo in un cinema all’aperto. Le abitudini delle         mesi di solitudine, sarà forse ancor più forte. Perciò le sale
persone relative alla settima arte in questi due mesi sono      cinematografiche e i Festival del cinema vivranno anche
forzatamente cambiate, ma secondo le parole di Tanja            dopo l’epidemia» ha concluso la direttrice Hladnik.
Hladnik gli artisti e i gli spettatori sono ancora sempre
convinti che vedere un film proiettato sul grande scher-                                                        Kris Dassena

Quarantena coronavirus
Come cambieranno l’arte
e chi la crea con amore
A Isola risiedono numerosi artisti, ognuno con il suo           ne ed abbiamo dovuto rimandare parecchie attività”, dice
stile e la sua tecnica, nelle vie della città sono presenti     Rok Zelenko. “Diciamo che il grande vantaggio dell’esse-
molte gallerie e atelier con vetrine ricche di opere colo-      re artista è che ci si abitua già prima alla solitudine ed
rate e affascinanti. La pandemia ha, purtroppo, colpi-          all’isolamento, poiché il lavoro artistico richiede tanta pa-
to anche il campo artistico ed ha costretto gli artisti ad      zienza e tranquillità, in questo periodo ci siamo dedicati
interrompere e rimandare le loro mostre e tutte le altre        a varie opere, ma abbiamo colto l’occasione di mettere a
attività all’aperto. Abbiamo contattato due artisti parti-      posto il nostro orto e coltivare ortaggi, però ci è mancata
colari isolani, Rok Zelen-                                                                       tantissimo la compagnia
ko e la consorte Leonida                                                                         dei nostri amici. Fortuna-
Zelenko che attualmente                                                                          tamente esistono i mezzi
risiedono nella città degli                                                                      moderni di comunicazio-
artisti, Grisignana. Rok                                                                         ne”. La riapertura delle
Zelenko è conosciuto per                                                                         gallerie, però, ha ancora
la sua elegante e fine pittu-                                                                    un futuro incerto e non
ra a olio e per le sue espres-                                                                   si sa quando queste atti-
sive ceramiche, ‘’La mia                                                                         vità riprenderanno il loro
arte è un’autobiografia su                                                                       classico ritmo. “Io lavo-
tela” racconta Rok, “tutto                                                                       ro come insegnate nelle
quello che io dipingo è un                                                                       scuole elementari, mentre
racconto della mia vita,                                                                         mio marito Rok è in pen-
di quello che ho vissuto e                                                                       sione”, commenta Leoni-
di quello che vedo”. Le sue                                                                      da Zelenko, “però tenere
opere sono una delicata isola: Lea Zelenko (Foto: Zelenko)                                       aperta la nostra galleria
espressione della vita, del                                                                      “Porton” è sempre stata
percorso che fa l’artista                                                                        una grandissima gioia. A
e delle cose che trova sul percorso, Rok esprime i suoi         causa dell’attuale situazione, ci dovremo adattare per ri-
ricordi e le sue memorie sia su tela sia su ceramica, arte      uscire ad aprire gradualmente le nostre attività ed espor-
praticata regolarmente dalla consorte, Leonida Zelenko.         re i nostri lavori assieme ad altri artisti”. Ogni situazione
“I miei lavori in ceramica seguono molto la natura e tutti i    lascia un ricordo, un’impressione nella vita di chi l’ha vis-
suoi motivi, che mi affascinano da quando ero bambina’’,        suta. “Penso che questa pandemia ci abbia insegnato pa-
rileva Leonida, “ho sempre vissuto nella natura e mi han-       recchie cose’’, commentano i coniugi Zelenko, “abbiamo
no sempre colpito le sue forme, le mie opere donano quel        capito che la natura aveva bisogno di aiuto e tempo per
senso di natura alla casa, poiché sono lavori decorativi,       riprendersi e che tanti aspetti della nostra società devono
creati apposta per la casa”. La pandemia ha costretto mol-      assolutamente cambiare, se vogliamo arrivare in un fu-
te persone a restare isolate, rimandando tutti gli eventi e     turo sereno e tranquillo, dopo questa situazione”.
le attività pubbliche, tra le quali anche le mostre ed i sim-
posi. “Ovviamente ci siamo dovuti adattare alla situazio-                                                  Lia Grazia Gobbo

                                                                                             La voce del mandracchio 156/2020    11
Isola in fiore

     APRILE FA I FIORI E MAGGIO NE HA GLI ONORI
     Qualche idea per dare vita e colore
     a davanzali, terrazzi e aiuole
     Nella     bella stagione il sole inonda rovivaistica, nel rispetto delle norme         casa?
     di tepore l’ambiente, la vita trabocca sull’emergenza, hanno mantenuto aper-           ZDENKA: Il rinvaso primaverile per le
     ovunque, la natura s’illumina di colori ti i battenti, consentendo l’acquisto del      piante vecchie è indispensabile per farle
     e fragranze e con le giornate sempre più necessario. Da oltre trent’anni il Centro     crescere al meglio. Se l’apparato radica-
     lunghe si trascorre più tempo all’aperto. agricolo dell’Agraria di Capodistria for-    le è cresciuto talmente da fuoriuscire
     Quest’anno però, all’insegna delle misu- nisce a Isola, nella filiale presso il ci-    dal vaso, è indispensabile prenderne
     re adottate per contrastare la diffusione mitero, l’occorrente per la floricoltura,    uno più grande. Anche per le piante nuo-
     del coronavirus, questa libertà è stata dove abbiamo avvicinato l’agronoma             ve consigliamo di cambiare i vasi di pla-
     ridotta. Non solo, molti sono rimasti a esperta di vivaistica, Zdenka Pahovič.         stica in quelli di coccio. Suggeriamo di
     casa, sospesi dal lavoro, negozi, scuole MANDRACCHIO: La primavera è indub-            mettere dei sassolini in corrispondenza
     e attività di vario genere sono rimasti biamente la stagione più impegnativa           del buco d’uscita dell’acqua per permet-
     chiusi e la mobilità è stata completa- per la cura del verde che abbiamo sui           tere il drenaggio e prevenire che le radi-
     mente ridimensionata. La reclusione davanzali, balconi o nelle aiuole. Per ot-         ci marciscano. Il terriccio nuovo non ha
     “forzata” ha apportato drastici cambia- tenere un risultato sfavillante o un giar-     bisogno di fertilizzanti per tre settima-
     menti nella vita di molti, che oltre a pa- dino variopinto, è necessario seguire al-   ne, poiché già contiene tutte le sostanze
     recchi aspetti negativi, questa anomala cuni consigli, svolgere alcuni passaggi e      necessarie. Per quei tipi che lo richiedo-
     situazione ha portato con sé anche punti - ovviamente - scegliere le piante giuste.    no è fondamentale anche la potatura,
     positivi. Obbligati a trattenersi nelle ZDENKA: Oltre a vendere i nostri pro-          soprattutto se nei mesi freddi, con piog-
     proprie dimore, molti hanno approfit- dotti siamo sempre felici di consigliare         gia e intemperie, non è stata fatta. La
     tato per riordinarle, rinfrescarle                                                             primavera è il momento giusto
     o magari ristrutturare alcuni                                                                  per infilarsi i guanti e mettersi
     vani. Chi invece ha la fortuna di                                                              all’opera eliminando tutte le par-
     disporre di una veranda, un ter-                                                               ti secche, in modo che le piantine
     razzo, un giardino, un orto o un                                                               possano tornare a germogliare.
     campo, con la complicità del me-                                                               MANDRACCHIO: L’annaffiatura è
     teo, ne ha dedicato del tempo per                                                              anche una componente impor-
     prendersene cura. Infatti, questi                                                              tante e delicata?
     spazi, passato l’inverno, tornano                                                              ZDENKA: Se in inverno la pioggia
     a essere la “stanza in più” dove si                                                            ha fatto il suo dovere per le piante
     trascorre la maggior parte delle                                                               che sono all’aperto, con l’arrivo
     giornate. Se in campagna il ri-                                                                delle giornate soleggiate e con
     sveglio della vegetazione avviene                                                              l’aumento delle temperature, è
     spontaneamente dopo il grigiore                                                                necessario annaffiare più spesso
     invernale e offre sfumature di                                                                 sempre secondo i bisogni dei di-
                                             isola: La fioraia Zdenka
     colori e profumi inebrianti, in                                                                versi tipi di piante. Comunque,
     città, il più delle attività di cura,                                                          in primavera e d’estate lontano
     mantenimento e valorizzazione delle specialmente chi è alle prime armi nel             dalle ore più calde. Anche i fertilizzanti
     piante, avviene proprio tra la primavera giardinaggio. Gli isolani lo sanno e ven-     si distinguono: l’aggiunta di azoto è utile
     e l’estate. È quindi quanto mai impor- gono da noi volentieri. In questo periodo       alle foglie, il fosforo invece per le fioritu-
     tante attivarsi per favorire al massimo la vendita è aumentata sia per il perio-       re. Ci sono due semplici trucchi naturali
     la crescita e la preparazione delle pianti- do dell’anno sia perché molti hanno più    che rinvigoriscono le piante e non sono
     ne e trasformare davanzali e balconi in tempo del solito a disposizione. S’indi-       leggende metropolitane: l’acqua dell’ac-
     piccoli vivai. Nell’intento di illuminare rizzano al nostro vivaio per acquistare      quario o quella in cui sono state lessate
     di colore gli spazi domestici e renderli il necessario per la manutenzione delle       le patate è ricca di potassio o il guscio
     un’oasi di natura e di relax quotidiano, piante che già possiedono, altri ne ac-       d’uovo ricco di calcio e i resti del caffè
     c’è bisogno di semi, fiori, bulbi, terriccio, quistano di nuove e alcuni vengono an-   ricchi di azoto vanno cosparsi sul ter-
     fertilizzanti, vasi, palette, nebulizzato- che solo per chiedere consiglio.            riccio e l’ortica, che se messa a macerare
     ri e quanto altro. Nonostante la stretta, MANDRACCHIO: Quali sono gli interventi       per 24 ore e si bagna la base è preziosa
     i negozi specializzati della filiera flo- più importanti per i fiori che abbiamo a     poiché ricca di azoto e potenzia la cresci-

12   La voce del mandracchio 156/2020
Giardinaggio

ta mentre se lasciata a macerare più a lungo e poi diluita          giacinti, anemoni o fresie, con le quali nasce un arcobale-
con l’acqua in rapporto 1:10 se spruzzata sulle foglie funge        no cromatico che va dal bianco all’arancio, dal rosa al blu
da insetticida.                                                     e fino dal giallo al verde. I gerani sono molto comuni nel
MANDRACCHIO: I parassiti mettono spesso a rischio le piante…        nostro territorio, ce ne sono di diverse specie e colori, non
ZDENKA: Purtroppo è vero, bisogna osservare particolar-             necessitano di particolari cure e possono essere facilmen-
mente le foglie e agire in tempo. Per le piante che fiorisco-       te appesi sulla ringhiera del balcone dove assorbono tan-
no, appena iniziano a produrre le gemme, c’è il pericolo            to sole. Per di più sono ottimi repellenti naturali contro le
della comparsa degli afidi che si cibano della linfa e in più       zanzare. La rosa rampicante è ideale per chi ha più spazio a
trasmettono virosi e altre patologie. L’ideale è ricorrere da       disposizione e magari dispone di una un’intera parete libe-
subito a preparati specifici da spruzzare periodicamente            ra dove farla crescere. Sono molto belle le piante a fogliame
oppure fare affidamento su pastiglie da inserire nel terric-        cascante come verbena, surfinia e buganville. Per rivestire
cio, molto comode ed efficaci per le piante in vaso. Se inve-       gazebo, recinzioni, grate o pergolati consiglio il profuma-
ce si nota che le foglie delle rose e dei gerani si arricciano      tissimo caprifoglio, passiflora, gelsomino, nasturzio o cle-
o compaiono delle macchie grigie bisogna trattarli con dei          matide, nota per la fioritura generosa dai colori vari.

isola: Aromi mediterranei                                           isola: Cascata floreale

fungicidi. Un trucco per tenere i parassiti lontani è pian-         MANDRACCHIO: È sempre più diffuso in città avere a porta-
tare accanto ai fiori santoreggia, aglio o cipolla. Anche la        ta di mano piante aromatiche da tenere sul balcone.
camomilla se piantata a bordo dell’orto o del giardino attira       ZDENKA: Si possono creare dei piccoli giardini mediterra-
le lumache su di sé e non vanno a disturbare i fiori. La can-       nei, non solo utili in cucina o per usi cosmetici ma anche
nella invece allontana le formiche.                                 decorativi. Oggi sono in commercio molte varietà nuove,
MANDRACCHIO: La primavera è la stagione della fioritura,            ma i classici sono basilico, rosmarino, timo, salvia, menta,
dunque, via libera ai colori, alle varietà di fiori, alla vivaci-   borragine, erba cipollina, alloro, coriandolo, dragoncello e
tà. Quali semi o bulbi sono indicati per piantare in questo         anice. Il terriccio deve essere ben drenato e preferiscono
periodo e goderne poi più tardi le efflorescenze e quali fiori      crescere in compagnia e possibilmente esposte al sole. C’è
acquistare per terrazzi o davanzali?                                anche chi sul terrazzo coltiva fragole rampicanti e pomodo-
ZDENKA: La bella stagione permette di decorare il terrazzo          rini oltre prezzemolo o sedano.
o le aiuole con svariate tipologie di fiori, che sarebbe impos-     L’entusiasmo e la passione che l’interlocutrice mette nel
sibile provare a coltivare in inverno. C’è veramente l’imba-        suo lavoro e il costante interesse nel tenersi aggiornata
razzo della scelta ma sicuramente tra i fiori di stagione di        sono traspariti dai numerosi suggerimenti e informazioni
dimensioni più ridotte ci sono le primule, le viole e tutte le      che ci ha regalato. Per non rimanere delusi e gettare la spu-
bulbose. Si possono creare delle bellissime composizioni in         gna pensando di non avere il pollice verde è sempre meglio
un vaso più grande disponendo bulbi di fiori diversi crean-         farsi consigliare da chi se ne intende. E poi che si dispon-
do una variegata fioritura e aggiungerci qualche pianta a           ga di un giardino vero e proprio, di un balcone o semplice-
foglia come l’euforbia per arricchire il tutto. L’importante è      mente di un davanzale, poco importa: è sempre bello avere
che i bulbi vengano disposti alla profondità dei 2/3 del ter-       una pianta di cui prendersi cura e incoraggiare anche i più
riccio. Alcune piante sono ideali per abbellire velocemente         piccoli a farlo. Tuttavia, garantire ai vasi fioriti le massime
spazi vuoti e seminarle direttamente nella terra senza do-          cure e pretendendo in cambio il massimo dello splendore,
verle trapiantare come nigelle damascene, bella di giorno           costa fatica, attenzioni e soprattutto richiede la giusta dose
o adonide. Altre devono stare in zone ombrose e al riparo           di passione e pazienza. In più è un passatempo salutare
come garofani, bocche di leone, zinnie o verbene. Fiori a           poiché rende (anche i bambini) più responsabili, invoglia a
seme sono i tageti che regalano dei colori molto intensi,           rimanere all’aperto e fa sì che “inganniamo” il tempo senza
poi petunie, garofani, girasole nano, calendula e levatera.         stare attaccati al computer o alla televisione.
In primavera si piantano nelle aiuole o nei vasi tulipani,                                                        Mariella Mehle

                                                                                                 La voce del mandracchio 156/2020     13
Patrimonio culturale

     TURISMO E ANTICHE TRADIZIONI
     come farli convivere e
     abbellire il territorio
     La spiaggia di Bele skale – Rocce bian-      biodiversità e il terreno dall’erosione” – però l’attenzione sui pericoli del turi-
     che è uno dei punti di maggiore interes-     spiega Iztok Škerlič, direttore dell’Ente smo di massa perché il rinnovo del sen-
     se e attrazione balneare e naturalistica     pubblico per la promozione dell’im- tiero non è stato concepito con lo scopo
     in Slovenia: raggiungerla a piedi dalla      prenditoria e dei progetti di sviluppo. di lucro o attirare quante più persone.
     collina di Belvedere è ora più sempli-       Rispetto a prima il
     ce grazie al rinnovo, realizzato con i       sentiero è ora più si-
     fondi del progetto europeo INHERIT           curo perché le pietre
     che fa parte del programma Interreg          sono state sistemate
     MED 2014/2022 ed unisce 15 partner           in modo ordinato,
     di 10 paesi del Mediterraneo. L’Ente         si è provveduto alla
     pubblico per la promozione dell’im-          ristrutturazione dei
     prenditoria e i progetti di sviluppo di      gradini e ai passa-
     Isola, assieme al Parco di Strugnano,        mani nei punti più
     è l’unico partner sloveno. Nel febbraio      esposti. Per limitare
     scorso è stata avviata l’opera di riasset-   l’erosione, sono stati
     to del sentiero e completata alla fine di    fatti dei lavori per la
     aprile, nonostante i limiti dettati dalle    deviazione      dell’ac-
     misure anti Coronavirus. L’intervento        qua con dei tronchi di
     in questione è costato 27.000 Euro, ci       acacia, come si usava
     ha lavorato principalmente -con non          una volta al fine di isola: Scalinato a secco
     poca fatica fisica, ma senza mai intac-      garantire la stabilità
     care la passione- Dejan Zadravec, uno        durante le piogge dei
     dei pochi esperti in Slovenia nella tec-     gradini e del muro a secco. Tra le cu- “Va innanzitutto detto che il percorso
     nica della muratura a secco, nel 2018        riosità, in totale sono stati messi 230 può essere pericoloso anche per una
     proclamata patrimonio immateriale            gradini” – spiega Škerlič. Si tratta di un questione geologica del terreno – mi
     dell’UNESCO. “Ogni partner del pro-          progetto pilota che si può replicare, cioè riferisco in particolare alla scogliera.
                                                                 prendere come modello Certo, abbiamo sistemato diversi pun-
                                                                 dai proprietari di aree ti, ma non a tutti sono accessibili. Ci
                                                                 (privati e pubblici) che deve essere, infatti, una preparazione
                                                                 presentano simili condi- di base e il fine è sì attirare i visitato-
                                                                 zioni ambientali. Lo farà ri, ma solo quelli che seguono le regole
                                                                 pure il Parco di Strugna- e rispettano le specificità. Il sentiero è
                                                                 no perché è un partner vietato ai ciclisti e motociclisti perché
                                                                 associato: “Questa, in le frenate e le manovre azzardate cau-
                                                                 realtà, è stata la strategia sano danni al terreno. Si potrebbe, ad
                                                                 pensata sin dall’inizio. esempio, consentire l’accesso solo a un
                                                                 Le Rocce bianche, in- determinato numero di persone -pras-
                                                                 fatti, fanno parte della si, tra l’altro, già adottata da diverse ri-
                                                                 riserva di Strugnano ed serve naturali- ma noi ci attendiamo un
                                                                 è interesse reciproco ren- comportamento responsabile, senza
     isola: La nuova scalinata e la ringhiera                    dere quest’area più attra- dover ricorrere a misure più drastiche.
                                                                 ente, ma sempre nell’ot- Ci siamo però accorti che già durante i
                                                                 tica della sostenibilità. lavori non tutti hanno rispettato il re-
     getto deve applicare metodi innovativi,      Il progetto prevede la creazione delle gime in vigore, perciò rinnovo l’invito
     ma sostenibili e nel rispetto delle anti-    cosiddette aree INHERATURA in cui a comportarsi in modo ragionevole, in
     che tradizioni – usanze, queste, oggi        le attività turistiche convivono con il particolare per l’aspetto della sicurez-
     forse poco valorizzate o praticate. Nel      patrimonio naturale in collaborazione za” – afferma il direttore dell’Ente.
     caso concreto delle Rocce bianche, gli       tra più soggetti, sia privati che pubbli-
     interventi serviranno a proteggere la        ci” – ribadisce Škerlič, richiamando                              Claudia R aspolič

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