Mandracchio - Il Mandracchio

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Mandracchio - Il Mandracchio
Nr. 124 / AGOSTo 2017

La voce del
mandracchio                                  Mensile della comunità italiana DI isola

MARIO GASPARINI
CITTADINO ONORARIo
All’apprezzato medico e politico
Il massimo riconoscimento del
Comune per il suo impegno

In margine alla Festa   Scuola media Pietro Coppo        Comunità degli Italiani
Intervista al sindaco   Il bilancio del preside          Le presidenti delle CI
Isolano Igor Kolenc     Alberto Scheriani                su presente e futuro
Mandracchio - Il Mandracchio
mandracchio
    La voce del
                                                       Nr. 124 / AGOSTO 2017        Mensile della comunità italiana di isola

             SOMMARIO                      Isola estiva                                                 turismo isolano che, dopo la drammatica
                                                                                                        fine delle grandi industrie e la triste dipar-

                                           e le sue                                                     tita dell’ultimo conservificio, trasferito sul
                                                                                                        Carso, appare l’unico comparto economi-
    2     Editoriale del mese
          Isola e le sue sfide in          incognite                                                    co in grado di offrire posti di lavoro. Nei
                                                                                                        prossimi mesi si attende di comprendere
          politica ed economia                                                                          quale sviluppo potrà arrivare dall’ex stra-
                                           Editoriale Archiviate le                                     da costiera tra Capodistria e Isola, chiusa
    3     Con il sindaco Kolenc            solennità della festa                                        al traffico e adibita a zona sportivo- ricre-
          In margine alla Festa            comunale si profilano le                                     ativa. Le municipalità coinvolte hanno
          del Comune di Isola              incognite d’autunno                                          avviato i lavori per rendere l’area vivibile.
                                                                                                        L’Amministrazione comunale isolana non
    5     Mario Gasparini                                                                               ha avuto sufficiente fortuna nemmeno in
          Cittadino onorario                                                                            questo caso: ha spostato i mezzi necessari
          della sua Isola                  Isola, immersa nel sole estivo, sta cercan-                  all’arredo della strada dal piano urbani-
                                           do di capitalizzare quella che un tempo era                  stico per Saredo, scatenando le ire della
    6     SMI Pietro Coppo                 l’alta stagione turistica, attirando il mag-                 località. Forse si poteva dialogare di più
          Un anno di scuola nelle          gior numero di villeggianti possibile. Il Co-                con i diretti interessati e anche in seno al
          parole di Alberto Scheriani      mune è più ricco di un albergo a Belvedere,                  Consiglio comunale, dove l’opposizione ha
                                           si abbelliscono i parchi, si ristrutturano                   troppo spesso l’asso vincente in mano per
    8     Isola si presenta                le case, ma sembra mancare qualcosa.                         bloccare sul nascere, anche procedure di
          Opportunità di una               Ascoltando la rovente polemica in città                      ordinaria amministrazione, come la no-
          città per lo sviluppo            sul disturbo della quiete pubblica, viene                    mina della Commissione elettorale comu-
                                           da pensare che manchi la mentalità giusta                    nale, che resta senza presidente a un anno
    9     Le Comunità degli Italiani       per fare del turismo il cavallo trainante                    dalle prossime amministrative. Di questo
          Presente e futuro nelle          dell’economia locale. Un centro di villeg-                   e di tanto altro ancora si parlerà in autun-
          parole delle presidenti          giatura non ha futuro se non offre agli ospi-                no, al ritorno dei politici dalle vacanze.
                                           ti divertimenti ed eventi vari. Come farli                   Porteranno a casa un ricordo più piacevole
    11    Ospiti a P. Manzioli             conciliare con il diritto al riposo notturno                 dei loro luoghi di villeggiatura di quanto
          Gli uomini e le donne            della cittadinanza, è una delle tante sfide                  non faranno gli ospiti di Isola? Intanto la
          della Nave Palinuro              per le autorità municipali. Per il momento                   Comunità nazionale italiana ha salutato
                                           chi preferisce una Isola città- dormitorio a                 un altro connazionale diventato Cittadino
    12    Isola Music Festival             una meta turistica, ha dato parecchio fa-                    onorario. Il nome del dottor Mario Gaspa-
          La musica di casa                stidio, facendo intervenire la polizia, con                  rini, andrà ad aggiungersi a quelli che già
          nostra in tre atti               denunce spesso esagerate nei confronti                       raccontano un pezzo della storia isolana,
                                           delle iniziative serali. Il sindaco, Igor Ko-                nell’atrio del municipio.
    13    Scuola elementare                lenc e l’Associazione turistica locale sono                                              Gianni K atonar
          I progetti dei ragazzi           intervenuti per rimettere in carreggiata il
          riscuotono successo
                                                          IN COPERTINA: Mario Gasparini con il sindaco Igor Kolenc (foto: Dragan Sinožič)

    14    Un mese isolano
          Il riepilogo delle                                 La voce del mandracchio - mensile della Comunità italiana di Isola
          notizie e degli eventi                                         Caporedattore responsabile: Gianni Katonar
                                              Redazione: Giuseppe Alberghina, Maja Cergol, Kris Dassena, Lia Gobbo, Cristina Di Pietro,
                                                        Claudia Raspolič, Silvia Serra, Dragan Sinožič, Vita Valenti, Jessica Vodopija
                                                                              Sede: Piazza Manzioli 5, Isola, Slovenia
                                                    tel., fax: (+386 5) 616 21 30, 616 21 32, sito Internet: www.ilmandracchio.org
                                        (Il giornale è iscritto nel Registro dei media del Ministero per la cultura della Repubblica di Slovenia al No. 1143.)

2   La voce del mandracchio 124/2017
Mandracchio - Il Mandracchio
Intervista

LE STRATEGIE A LUNGO TERMINE
Il sindaco Igor Kolenc sulle
sfide attuali a Isola senza
pensare alle elezoni 2018

Il lavoro fatto nell’arco di un anno a Iso- coli solo nell’ultima fase del progetto o     zona di Ruda, Capodistria invece prov-
la, il rapporto con la gente e con la Co- iniziativa e non invece all’inizio, quan-       vederà a quella di Giusterna.
munità Nazionale Italiana, i progetti e i do avrebbero potuto essere ancora parte         MANDRACCHIO: Ricordando i tanti nego-
problemi attuali della cittadina, sono al- attiva di tutto l’iter. Lo fanno, invece,      ziati con lo Stato, che spesso sembrava-
cuni degli argomenti che abbiamo trat- quando il problema è già generalizzato,            no non dare alcuna speranza, lei ha però
tato con il sindaco Igor Kolenc in occa- come l’ultimo esempio, quello relativo al        sempre creduto in un successo?
sione della festa del Comune, celebrata rumore.                                           KOLENC: Ero fermamente convinto che
agli inizi di luglio.                        MANDRACCHIO: Ha già introdotto un            un giorno ce l’avremmo fatta, ma non in
MANDRACCHIO: Sindaco, cosa la rende tema che effettivamente è di portata                  tempi rapidi. C’è stato un momento a noi
maggiormente fiero e cosa invece rim- storica: la strada Isola-Capodistria, in-           favorevole e l’abbiamo colto al volo, con
piange?                                      terdetta al traffico dal 20 marzo scorso.    tutti i mezzi che avevamo a disposizio-
KOLENC: In queste occasioni non ho mai Che contenuti vorrebbe venissero dati              ne. Non entro in ulteriori dettagli.
tracciato un bilancio sul mio operato alla zona ancora nel corso di questo                MANDRACCHIO: Punto dolente sono le
perché non sono populista, né miro ad mandato?                                            aree degradate, ma di grande potenzia-
esserlo. Punto, invece, l’attenzione sui KOLENC: Bisogna distinguere due aspet-           lità perché affacciate sul mare. Il Comu-
fatti attuali, importanti per i                                                                   ne non è proprietario, tuttavia
cittadini e le cittadine di Iso-                                                                  nell’ambito delle proprie compe-
la. Non lavoro soltanto per il                                                                    tenze, può influire sulle conces-
mandato dei 4 anni, ma per                                                                        sioni edilizie.
un strategia a lungo termine.                                                                     KOLENC: Sì, sono aree strategi-
Sono due i risultati che mi                                                                       che per lo sviluppo di Isola. Ci ha
rendono particolarmente or-                                                                       dato una mano, diciamo, la crisi
goglioso (oltre alle questioni                                                                    nel settore edilizio. Noi, da parte
»storiche« relative al marina                                                                     nostra, nel frattempo abbiamo
e a Saredo), uno è la chiusu-                                                                     sempre mantenuto la nostra po-
ra al traffico nella strada co-                                                                   sizione, che consente lo sviluppo
stiera Isola-Capodistria, che                                                                     di attività solo se a favore della
determinerà uno sviluppo a                                                                        cittadina e nell’arco di tutto l’an-
lungo termine. L’altro risulta-                                                                   no, inoltre di considerare -come
to è la costituzione dell’ufficio                                                                 prevede la legge- la fascia costie-
ADRION, formato dai mini-                                                                         ra di 25 metri. Abbiamo inoltre
                                   Igor kolenc: sindaco del Comune di Isola
stri della Regione Adriatico-                                                                     impedito che le banche vendes-
Ionica. Il Comune di Isola è                                                                      sero queste aree agli speculatori.
riuscito ad inserirsi in questa istituzio- ti. Il primo è di natura legislativa, che in   Lo riteniamo un successo, perché sareb-
ne, un unicum in tutta Europa. Per noi questa area non consente alcuna costru-            be molto peggio se ora ci fossero edifici
sarà così più facile attingere ai fondi zione. Saranno ammessi solo dei moli              aperti solo durante l’estate. Dopo anni
di coesione, in quanto generalmente o interventi simili. Cosa vogliamo? Un                di trattative lunghe e difficili, Isola ha
si concentrano a Lubiana. Ci abbiamo collegamento »verde« tra Isola e Capo-               firmato un accordo tripartito (il Comu-
messo 3 anni e ci vorrà ancora del tem- distria: lo percepiamo già ora in quanto          ne, la Komunala e la DUTB -la società di
po per far decollare l’ufficio, ma i primi è considerato un’oasi di pace e inconta-       gestione delle attività bancarie che pos-
risultati ci sono: recentemente abbiamo minata, ideale per il tempo libero, da            siede l’Argolina d.o.o), che ci consente di
ottenuto 83.000 Euro per il rinnovo di percorrere con i pattini, le bici, a piedi,        prendere in gestione l’area dell’ex indu-
Palazzo Besenghi. L’aspetto che invece eventualmente con qualche mezzo elet-              stria Argo (tranne l’edificio) per creare
mi rattrista è il fatto che alcune persone trico.                                         dei parcheggi e dare vita a varie attività.
- politici compresi - sollevano degli osta- Noi, da parte nostra, provvederemo alla       Qui è previsto pure il trasloco del palco

                                                                                                  La voce del mandracchio 124/2017       3
Mandracchio - Il Mandracchio
al Campo alle Porte, inoltre a giugno il della Cultura non prevede alcun finan-           tanti, sorge in particolare d’estate. Alla
    Consiglio Comunale ha dato luce verde ziamento. Da 7 anni stiamo cercando                 fine, però, tutti i cittadini traggono dei
    a un potenziale acquisto di una parte di riportare la stabilità economica, non            vantaggi dal turismo. Bisogna cambiare
    dell’area relativa al marina. Nostro de- dobbiamo dimenticare che al mio inse-            mentalità. Neanche i parcheggi coperti
    siderio (che sono certo lo realizzaremo diamento ho trovato un disavanzo di               sono una soluzione perché, essendo a
    se non subentreranno gravi speculazio- 2.800.000 Euro. Col tempo siamo riu-               pagamento, rimarrebbero semi-vuoti.
    ni) è assumere la proprietà degli edifici sciti a far quadrare i conti e ad aumenta-      Chi compra casa a Livade o Jagodje, ad
    dell’ex Argo. Questo ci permetterà di re le entrare, ma la nuova casa di cultura          esempio, deve acquistare anche il par-
    puntare sui fondi europei a disposizio- è una grande impresa che il Comune                cheggio. La soluzione è nella regolamen-
    ne presso il Ministero per l’Agricoltura. attualmente non si può permettere. Po-          tazione dei trasporti urbani affinché la
    Ciò vuol dire nuovi posti di lavoro grazie tremmo anche farlo, ma questo andreb-          gente riduca (o perfino rinunci) l’uso
    alla creazione di un museo sulla pesca e be a scapito di altre attività e servizi         della macchina, oppure ricorrere ad al-
    sull’industria ittica.                     destinati alle scuole, agli asili, alla rete   tri sistemi grazie anche alla tecnologia
    MANDRACCHIO: Isola si è vista fallire o fognaria, alle associazioni o alle strade.        digitale e alla telefonia per il noleggio e
    trasferire diverse grandi                                                                              scambio delle automobili.
    aziende (Mehano, Delama-                                                                               Non sarà forse ideale per gli
    ris) e non c’é stato un “rim-                                                                          anziani, ma d’altra parte
    piazzo” pari a questa porta-                                                                           questa fascia della popola-
    ta. Che prospettive ci sono                                                                            zione è meno mobile rispet-
    per lo sviluppo economico?                                                                             to ai più giovani. Il mondo
    KOLENC: Se guardo alla si-                                                                             va avanti, mentre noi con-
    tuazione finanziaria in ge-                                                                            sideriamo la macchina an-
    nerale, Isola ha aumentato le                                                                          cora una necessità assoluta
    entrate per quasi 2.000.000                                                                            o una questione di prestigio.
    di Euro. Sì, è vero quello che                                                                         MANDRACCHIO: Isola è stata
    lei dice circa le industrie,                                                                           di recente spesso al centro
    ma fanno parte oramai del                                                                              della cronaca nera - crimi-
    passato. La vita deve anda-                                                                            nalità organizzata e omici-
    re avanti, intanto Isola ha Isola: chiusura della strada costiera                                      di. Lei come se lo spiega?
    sviluppato altre realtà, forse                                                                         KOLENC: Devo fare i compli-
    più piccole, ma di qualità. I grandi nodi Gli isolani e le isolane non sarebbero          menti alla polizia che poco tempo fa ha
    industriali non ci saranno più, la citta- certo d’accordo. Bisogna creare le con-         portato a termine un’operazione contro
    dina sta invece crescendo nei settori dizioni, sistemando ad esempio le infra-            la criminalità organizzata. Gli ospiti
    dei servizi, del turismo. Dobbiamo però strutture, per attirare nuovi investitori,        che però vengono a Isola tornano vo-
    renderci di una cosa: la gente pensa che nuove fonti di introiti. Torno a parlare         lentieri perché sono soddisfatti dell’ac-
    il Comune possa diventare motore dello del Museo Argo per il quale abbiamo                coglienza. Nel Litorale, Isola denota il
    sviluppo economico. Ebbene, la Munici- idee concrete grazie al fatto che ci sono a        più forte trend di immigrazione perché
    palità non può fungere da leva. Molti mi disposizione 2.400.000 Euro. Se questi           la cittadina offre esattamente ciò che
    chiedono: perché puntiamo di più sulla soldi non ci fossero, certamente non mi            la gente si aspetta. Pensiamo sia tutto
    promozione turistica piuttosto che su azzarderei a fare un passo del genere.              dato per scontato, invece non è così. Mi
    quella economica? Per quanto riguarda MANDRACCHIO: Al centro dell’attenzione              disturba invece il fatto che molti mezzi
    il turismo, un’entrata importante è la c’è pure la questione traffico, in parti-          di informazione diano più spazio ai fatti
    relativa tassa, che ci serve per la promo- colare nel centro storico. Quali sono le       di cronaca nera rispetto alle notizie po-
    zione. Diverso è per l’economia, perché alternative?                                      sitive.
    il ricavato delle tasse va allo Stato. Se KOLENC: In passato Isola non è stata co-        MANDRACCHIO: Rapporti con la Comu-
    anche solo l’1% dell’imposta sul valore struita a misura del traffico, così come          nità Nazionale Italiana: in quasi 8 anni
    aggiunto rimanesse a Isola, avremmo tutte le località storiche. Oggi diverse              di primo cittadino, come valuta il ruolo
    risolto il problema.                       famiglie hanno due, tre automobili, che        della CNI nella vita sociale, culturale,
    MANDRACCHIO: Puntualmente, in quasi luoghi come questi non riescono a conte-              ma anche politica a Isola? Quanto la
    tutte le campagne elettorali, torna la nere. Alcuni vorrebbero la chiusura to-            sente vicina?
    promessa del nuovo centro di cultura. tale ai veicoli, ma se lo facessimo si solle-       KOLENC: La collaborazione è ottima e
    Sino ad ora però nulla di fatto, tanto che verebbe un gran polverone. Come ho già         penso che il Comune di Isola sia quello
    il teatro cittadino rischia di diventare detto, nella zona Argolina aumentere-            che maggiormente sostenga la CNI, non
    inagibile.                                 mo il numero di posteggi e sono curioso        solo riguardo i finanziamenti. In sette
    KOLENC: In passato c’era la possibilità di vedere quante persone saranno di-              anni di mandato non ho avuto alcun
    di risolvere questo problema -non so sposte, una volta parcheggiata lì la mac-            tipo di conflitto e spero che continue-
    dire, nè posso valutare perché non sia china, a raggiungere la propria abitazio-          remo su questa strada. Ci sono ancora
    stato fatto. È però certo che il Ministero ne a piedi. Il problema, contestato dai        molte potenzialità da sfruttare, ponde-

4   La voce del mandracchio 124/2017
Mandracchio - Il Mandracchio
Eventi

rando bene, innanzitutto, le iscrizioni      MANDRACCHIO: Gli argomenti da tratta-          te non è sulla lista delle mie priorità, è
negli asili e scuole. Mi piacerebbe che      re sarebbero ancora tanti, ma per finire       però vero, che alcuni hanno già avviato
Isola, grazie alla presenza della CNI, di-   non posso non chiederle se nel 2018 si         la campagna elettorale.
ventasse un centro importante per l’ap-      ricandiderà.
prendimento della lingua italiana, sul       KOLENC: Manca ancora un anno e mezzo           		                           Claudia R aspolič
modello di Malta.                            e c’è ancora molto da fare. Attualmen-

  MARIO GASPARINI CITTADINO ONORARIO
  Il massimo riconoscimento al
  noto medico chirurgo per la
  sua attività in corsia e in politica
 Da luglio del 2017 il dottor Mario Gasparini è cittadino          giovani generazioni in quanto ha dimostrato che le soluzio-
 onorario di Isola. »Per lo straordinario impegno e contribu-      ni si possono raggiungere con una visione chiara, un lavoro
 to allo sviluppo dell’assistenza sanitaria a Isola e sul Lito-    costante e comprensione verso il prossimo« si legge ancora
 rale in generale, per il ruolo attivo nella collocazione e la     nella motivazione. »Ormai ho una certa età, ma sono sem-
 costruzione, come anche nell’avvio dell’attività dell’Ospe-       pre a disposizione qualora ce ne fosse bisogno« ha sottoli-
 dale generale. Per diversi anni ha guidato il dipartimento        neato il dott. Gasparini.
 di chirurgia, ma non solo: decisivo è stato il suo ruolo per                                                Claudia R aspolič
 il trasferimento (nel 1982) del reparto in questione dal
 nosocomio civile nella nuova struttura, quella sul colle di
 Isola. In veste di sindaco e politico attivo ha contribuito
 allo sviluppo e al miglioramento del tenore di vita a Isola«.
 E’ quanto si legge nella motivazione del prestigioso titolo,
 conferitogli durante la cerimonia della festa comunale in
 una gremita piazza Manzioli. »Non so se merito tutto ciò,
 spero, tuttavia, di aver veramente fatto del bene alla gente.
 Ringrazio tutti, compresa la Comunità degli Italiani, che
 ha fortemente contribuito a questo traguardo« ha com-
 mentato Gasparini con modestia, ma anche tanta emozio-
 ne, a margine della cerimonia. Ma il ruolo profuso nel cam-
 po della salute pubblica, non è l’unico merito che gli viene
 riconosciuto. Nel 1992 è sceso in politica per diventare sin-
 daco di Isola, incarico che ha svolto sino al 1994 per poi ve-
 nir eletto deputato alla Camera di Stato. Mandato, questo,
 che ha portato avanti sino al 2004, quando ha maturato le
 condizioni per il pensionamento. » Se ripenso al mio ruolo
 di primo cittadino, vado particolarmente fiero dell’avvio
 dei progetti relativi alla nuova scuola italiana Dante Ali-
 ghieri« ha affermato Gasparini. Inoltre si è particolarmen-
 te attivato per l’assetto dell’infrastruttura pubblica, per la
 costruzione della nuova biblioteca e della Casa della Sanità,
 per il rispetto dei diritti della CNI e (in qualità di membro
 di vari comitati) dei pescatori. Isola ha così raggiunto una
 maggiore riconoscibilità in tutti settori, compreso quello
 sportivo e culturale. Si è distinto anche per la sua sensibi-
 lità, capace di ascoltare le persone in difficoltà, infondere
 loro fiducia e speranza. »La sua figura è da esempio per le
                                                                   Isola: Mario Gasparini con la targa di Cittadino onorario

                                                                                                      La voce del mandracchio 124/2017       5
Mandracchio - Il Mandracchio
Intervista

    ANNO INTENSO ALLA “PIETRO COPPO”
    Il preside Alberto Scheriani
    sui risultati conseguiti e
    le prospettive del futuro
    Con la consegna delle pagelle e dei di-         diventando tecnico, e avere accesso alle         siamo stati la scuola organizzatrice; ab-
    plomi a chi ha concluso il ciclo di studi,      università. Questo percorso forma inge-          biamo ospitato un incontro di natura
    si è conclusa agli inizi di luglio l’attività   gneri, per esempio, che conoscono tutto          preparatoria per i docenti. C’è stato inol-
    didattica alla Scuola media “Pietro Cop-        il processo di produzione, dando loro un         tre un incontro con alunni e professori a
    po di Isola”. Prima di lasciare la scuola       valore aggiunto sul mercato del lavoro. A        Bassano del Grappa, la scuola leader del
    alla calma delle vacanze estive, abbia-         scuola non abbiamo officine, ristoranti o        progetto. In autunno è prevista una no-
    mo voluto incontrare il preside, nonché         bar, ma collaboriamo direttamente con            stra uscita a Danzica, in Polonia. Perciò,
    presidente della CAN costiera, Alberto          i datori di lavoro. L’esperienza è stata         anche se l’anno scolastico è terminato noi
    Scheriani, per ripercorrere l’anno scola-       senz’altro positiva, sia dal nostro punto        continuiamo a lavorare per essere pronti
    stico appena finito e scoprire quali sono       di vista di istituto che da quello dei ragaz-    a settembre.
    le novità future.                               zi, tanto che abbiamo deciso di ripeterla        Mandracchio: Avete in programma di
    Mandracchio: Visto che l’anno scolasti-         il prossimo anno scolastico, perciò abbia-       aderire ad altri progetti in futuro?
    co 2016/2017 è ormai alle spalle ci raccon-     mo risposto al bando e siamo stati scelti.       Scheriani: Ce ne sono tanti che poi noi
    ti come è andato.                               Già in autunno è previsto un periodo di          di anno in anno vediamo di attivare.
    Scheriani: In generale è stato molto in-        tirocinio all’estero, ma non abbiamo an-         Quello a cui ambiamo di più al momento
    tenso, non soltanto per quanto riguarda         cora scelto la città, oltre a Milano ce ne       è partecipare alla “Mini Maker Faire” di
    le lezioni e l’organizzazione didattica in      sono altre in gioco.                             Roma, una delle più grandi in Europa. In
    generale, abbiamo anche avuto degli im-         Mandracchio: Ci parli dell’altro progetto        passato abbiamo partecipato a quelle di
    pegni extra, siamo stati inclusi in ben         europeo al quale aderite.                        Trieste, Zagabria e Lubiana. Ci stiamo
    due progetti europei che hanno richiesto        Scheriani: Nel progetto “KA02 - Era-             preparando per i bandi e tutta la parte
    parecchio tempo e impegno. Il primo,            smus+ Project - school to school (2016           burocratica del progetto. Poter arrivarci
    “Erasmus+ KA1 -Azione chiave 1- Mobi-           2019) sul tema Being europeans: from             è un successo, visto che le richieste sono
    lità individuale a fini di apprendimento”,      freedom to active Eu citizenship”, rap-          tante ma pochi gli ammessi, per noi si-
    è un progetto di mobilità, nell’ambito del      presentiamo la Slovenia e quest’anno             gnifica anche presentare la nostra scuola
    quale abbiamo portato nove ragazzi di
    due profili, i gastronomi e gli informati-
    ci, a Milano, dove hanno fatto pratica di
    lavoro per un mese. Lo ritengo molto im-
    portante. Siamo una scuola tecnico-pro-
    fessionale, di conseguenza i nostri ragaz-
    zi sono legati al mondo del lavoro in modo
    particolare. I ragazzi hanno avuto modo
    di immergersi nel mondo del lavoro com-
    pletamente. I due gastronomi hanno lavo-
    rato nell’ostello dove abbiamo alloggiato,
    mentre gli informatici sono stati sparsi
    presso diverse ditte, anche parecchio lon-
    tane, vicino a Monza. Naturalmente sono
    stati seguiti dagli insegnanti che si sono
    alternati settimanalmente. Come ho già
    detto per la nostra scuola l’aspetto prati-
    co è molto importante, in un programma
    di studio di tre anni, un anno e mezzo è
    dedicato al praticantato. Dopodiché è
    possibile continuare per altri due anni,        aLBERTO SCHERIANI: preside della Scuola media “Pietro Coppo”

6   La voce del mandracchio 124/2017
Mandracchio - Il Mandracchio
ampliare l’offerta con programmi di stu-
                                                                                                dio di sesto grado, cioè quello che forma
                                                                                                i tecnici veri e propri. In Slovenia esiste
                                                                                                questa possibilità, ma in aree dove c’è più
                                                                                                richiesta, noi per ora non lo possiamo fare
                                                                                                perché la legge, per le scuole delle comu-
                                                                                                nità nazionali, non prevede insegnamen-
                                                                                                ti nelle lingue delle minoranze oltre le
                                                                                                scuole medie superiori.
                                                                                                Mandracchio: Il “Fondo pubblico della
                                                                                                repubblica di Slovenia per lo sviluppo
                                                                                                delle risorse umane e le borse di studio”
                                                                                                offre aiuti per professioni deficitarie, qua-
                                                                                                li sono?
                                                                                                Scheriani: I profili deficitari li sceglie il
                                                                                                Ministero preposto, cambiano di anno
                                                                                                in anno. Nel 2017 è stata la volta del me-
                                                                                                talmeccanico attrezzista. Non sempre
                                                                                                rispecchiano quelli che sono i profili de-
Isola: La Scuola media “Pietro Coppo”                                                           ficitari per noi come Comunità italiana.
                                                                                                Ad esempio, il tecnico in economia non è
e aprirsi internazionalmente. A Zagabria       Mandracchio: Potranno continuare la              un profilo deficitario a livello nazionale,
siamo stati invitati dopo che ci hanno vi-     loro formazione in lingua italiana?              ma lo è per noi. Uno che si impiega in un
sto a Trieste, perciò credo che le qualità     Scheriani: Sì, se tutto va bene con l’an-        posto pubblico deve avere una conoscen-
giuste le abbiamo.                             no accademico 2018/2019 dovrebbero               za della lingua della minoranza sul no-
Mandracchio: È stato attivato un nuovo         iniziare i primi corsi in italiano all’Uni-      stro territorio, ma il livello di conoscenza
programma di studio, quello di educato-        versità del Litorale, presso la Facoltà di       è quello che è. La conoscenza della lingua
re.                                            pedagogia. Il procedimento per il ricono-        di chi ha fatto le scuole in italiano è supe-
Scheriani: Vero, un altro progetto che         scimento di questi programmi è in atto ed        riore e può essere la discriminante che ti
ci ha impegnato parecchio. Il riscon-          è reale che prenda
tro è stato positivo, i primi iscritti sono    corpo. Un po’ sul-
stati tre, per l’anno prossimo il numero       la scia di Pola. Il
raddoppia. Vorrei precisare che siamo          tutto è molto im-
l’unica scuola in Istria ad avere un simile    portante, perché
programma in lingua italiana e la nostra       una volta che si
ambizione è rivolgerci anche all’Istria        sceglie il proprio
croata e alle scuole dell’obbligo italiane.    percorso, si può
A questo proposito quest’anno abbiamo          arrivare a inse-
fatto un po’ di pubblicità, ma dal prossi-     gnare non solo in
mo anno scolastico lo faremo in maniera        scuole elementari,
ancor più seria. Abbiamo anche parlato         ma anche in quel-
con la Casa dello studente di Isola per gli    le medie superio-
alloggi e la disponibilità c’è, perciò siamo   ri, come la nostra.
pronti per studenti che vengono da più         Non si hanno però
lontano, come Rovigno, Pola e Parenzo.         le qualifiche adat-
Mandracchio: Lo reputa un programma            te a insegnare in lubiana: i prof. škerlič e Scheriani con il premier Cerar e il ministro Peršak
di studio particolarmente importante?          un ginnasio.
Scheriani: È importante per noi come           Se una Comunità
scuola, perché abbiamo un’offerta in più,      riesce a produrre anche i propri quadri è fa balzare al primo posto nelle selezioni.
ma soprattutto per noi come Comunità           un enorme valore aggiunto, soprattutto Mandracchio: Il suo incarico di preside
Nazionale italiana, perché per la prima        per quanto riguarda la lingua. In tutte scade a ottobre. Ha probabilmente inten-
volta, da quando siamo diventati una           le nostre istituzioni si sta facendo molto zione di ricandidarsi.
minoranza autoctona, possiamo pensare          in questa direzione. I risultati non saran- Scheriani: Certamente, come ho spiega-
di formare il nostri profili, se non altro     no visibili subito, ma nel giro di un paio to prima i progetti sono tanti, e ho inten-
nell’ambito delle scuole. Non dobbiamo         d’anni e spero che in futuro i ragazzi sce- zione di portarli avanti. Il bando è uscito a
dimenticare che i ragazzi che terminano        glieranno i nostri istituti anche per una giugno e mi sono candidato, poi a decide-
il percorso scolastico da noi lo possono       competenza linguistica non indifferen- re è il Consiglio scolastico.
continuare presso le università.               te. In futuro la nostra scuola ambisce ad                                          M aja Cergol

                                                                                                          La voce del mandracchio 124/2017        7
Mandracchio - Il Mandracchio
Attualità

    FORUM ITALO-SLOVENO SU ISOLA
    Alla scoperta delle bellezze e delle
    potenzialità isolane per rilanciare
    l’economia e trovare nuovi sbocchi
    Lo scorso 14 giugno si è tenuto l’incontro “Isola si presen-      la Console, “è fondamentale per conservare ma anche tra-
    ta” organizzato dal Forum italo-sloveno, in collaborazione        smettere all’esterno tutto quello che l’Italia ha di buono da
    con il Comune e la CAN di Isola, in cui i soci e i simpatiz-      offrire.”
    zanti dell’associazione hanno avuto l’occasione di scoprire       È intervenuto, inoltre, il Presidente della Giunta Esecuti-
    le bellezze della città e conoscere le realtà economiche, po-     va dell’Unione Italiana, Maurizio Tremul, che ha esposto
    litiche e culturali isolane.                                      i sistemi di supporto promossi dalla UI a favore degli im-
    Il Forum italo-sloveno, fondato alla fine del 2012, è un’as-      prenditori connazionali, dalla brochure plurilingue conte-
    sociazione che collega individui coinvolti nello sviluppo         nente tutte le informazioni sugli imprenditori, ai corsi di
    delle relazioni bilaterali tra l’Italia e la Slovenia nel campo   formazione, fino al progetto per il portale “Italian Style”,
    della cultura, della scienza, dell’economia e del turismo. Il     strumento di guida turistica delle eccellenze enogastro-
    suo scopo è quello di sviluppare e sostenere scambi di in-        nomiche italiane nel territorio. Anche il Vicesindaco di
    formazioni, modelli e conoscenze nel campo della forma-           Isola, Gregor Perič, nel suo intervento di saluto ha espresso
    zione, della cultura, della ricerca e sviluppo, comprese le       viva soddisfazione per la continua collaborazione tra Co-
    innovazioni tecnologiche. Non a caso il suo motto è “dalla        mune, Comunità Nazionale Italiana e istituzioni italiane.
    convivenza alla collaborazione”: la promozione del dialogo        Sono state presentate, infine, le attività svolte dal Centro
    e lo sviluppo di nuove iniziative mira alla creazione di uno      Adrion, ente pubblico per la promozione dell’imprenditoria
    spirito di comunità e all’arricchimento della cooperazione        e progetti di sviluppo del Comune di Isola.
    fra i due vicini europei. La visita ha avuto come punto di        Il Direttore dell’ente, Iztok Škerlič, ha spiegato l’utilità
    incontro iniziale il porto turistico “Marina” di Isola.
    Il Direttore della struttura, Enrico Galassi, ha esposto agli
    ospiti la storia e l’evoluzione del porticciolo, soffermando-
    si sui punti di forza e le criticità a livello turistico. Nono-
    stante i numerosi servizi offerti e l’ampia capacità ricettiva
    (gli ormeggi disponibili sono novecento, per imbarcazioni
    fino a 30 metri), non sono assenti le difficoltà, soprattutto
    per la mancanza di una zona turistica nell’entroterra o di
    una programmazione regolata. In seguito gli invitati sono
    stati guidati da Marko Gregorič, Presidente della Comuni-
    tà Autogestita della Nazionalità Italiana di Isola, per una
    passeggiata verso il centro, ripercorrendo l’evoluzione sto-      Palazzo manzioli: le autorità presenti alla manifestazione
    rica della città a partire dai primi insediamenti romani del
    porto Haliaetum e proseguendo verso la vecchia fabbrica           del Facility Point che, nell’ambito del progetto strategico
    della Arrigoni, la catena di industria alimentare italiana        europeo EUSAIR, fornisce diverse possibilità di sviluppo
    che era specializzata nella conservazione del pesce. Arri-        dell’area Adriatico-Ionica.
    vati nel centro storico, dopo una breve visita alla Chiesa di     Per concludere, lo storico Darko Darovec ha proposto al-
    Santa Maria di Alieto, gli ospiti sono stati accolti a Palazzo    cune sfide e progetti per il Comune di Isola, soffermandosi
    Manzioli, dove si è svolta la parte principale del program-       sul progetto “Dante”, volto a creare percorsi turistici sulle
    ma, sotto l’attenta conduzione di Jurij Giacomelli, Presi-        orme del Sommo Poeta durante il suo periodo di esilio in
    dente del Forum. Marko Gregorič ha illustrato la struttura        Veneto, Friuli Venezia Giulia e Istria. L’importanza della
    dell’istituzione che presiede, spiegando poi le attività svolte   conoscenza che porta alla condivisione, nel rispetto delle
    dalle due Comunità degli Italiani isolane.                        diversità e delle identità altrui, è stato il messaggio di que-
    Ha partecipato alla serata anche la Console Generale d’Ita-       sto incontro. La volontà di invertire le tendenze nelle logi-
    lia a Capodistria, Iva Palmieri, che nel suo discorso ha po-      che di sviluppo può essere portata avanti soprattutto gra-
    sto l’accento sulla volontà dello Stato Italiano di investire     zie alla collaborazione tra entità diverse e la cooperazione
    nelle attività di valorizzazione dell’italianità. “La coope-      tra Italia e Slovenia è sembrata essere, a questo proposito,
    razione nel rispetto della multiculturalità”, ha affermato        fondamentale.                                     Silvia Serra

8   La voce del mandracchio 124/2017
Mandracchio - Il Mandracchio
Comunità

VERSO I VENT’ANNI DELLA “DANTE”
A colloquio con la presidente
Amina Dudine su bilanci e
progetti futuri delle sezioni
Concerti, gare sportive, attività ricrea-                                                             telegiornali e film.
tive, recital, pubblicazioni, incontri d’ol-                                                          MANDRACCHIO: Torno al lato bello della
treconfine: tutto questo è la Comunità                                                                vostra esistenza, che vi vede “in sella”da
degli Italiani “Dante Alighieri” di Isola,                                                            tanti anni senza interruzioni. Come fate?
che compie 20 anni. Ne parliamo con la                                                                AMINA DUDINE: Con tanta buona volontà
presidente Amina Dudine, uno dei pila-                                                                e non trascurando mai - noi appartenenti
stri del sodalizio isolano, soprattutto sul                                                           alla CNI - di mantenere sempre salde le
fronte delle tante iniziative.                                                                        nostre radici. Ecco perchè diamo ampio
AMINA DUDINE: Non è facile tracciare                                                                  spazio alla storia patria, alla lingua dialet-
un bilancio. Devo però precisare che la                                                               tale veneta, ai concorsi letterari, alle varie
fondazione, il momento clou della vita                                                                pubblicazioni, come l’ultima di Giorgio
della “Dante”, è avvenuta nel 1997, men-                                                              Dudine, dedicata allo scienziato isolano
tre la nostra CI è stata costituita con la                                                            Domenico Lovisato. Tutto ciò è frutto
prima assemblea dei soci nell’ottobre del                                                             dell’intenso lavoro dei nostri gruppi.
1998, fatto che ha avviato l’attività vera                                                            MANDRACCHIO: Quasi tutte le CI si la-
e propria. Siamo felici dei risultati. Cer-                                                           mentano dell’assenza dei giovani. È una
to, si poteva (e si potrebbe) fare tanto di                                                           realtà che condivide pure la Dante?
                                                      AMINA DUDINE: presidente della Comunità degli
più, tuttavia la lista è davvero lunga, con           italiani Dante Alighieri                        AMINA DUDINE: Sì, ma abbiamo vari
eventi in svariati campi che ci hanno                                                                 gruppi che coinvolgono proprio i giovani,
dato visibilità – per noi, che siamo picco-           finire che le nostre iniziative si incroci-     anzi, i giovanissimi – ad esempio i mini-
lini, è indubbiamente gratificante.                   no con quelle di Capodistria e Pirano.          cantanti, il gruppo teatrale “Junior”, “I
MANDRACCHIO: Non possiamo però fare                   A Isola i numerosi appuntamenti sono            pici de soto el fontego” e cosi via.
a meno di chiederle quale sia, invece,                coordinati con la CAN, ma a causa delle         I ragazzi quando crescono prendono al-
l’aspetto più dolente.                                tante proposte, capita che la gente non         tre strade, alcuni poi ritornano, ma nel
AMINA DUDINE: Desidereremmo essere                    ce la fa a seguire tutta l’offerta. Il nostro   frattempo si assiste a una dispersione di
maggiormente seguiti dai soci e dal pub-              nemico numero uno è la TV che incolla           connazionali.
blico nelle nostre performance, come                  l’utente davanti al piccolo schermo. Cer-       MANDRACCHIO: Com’è il rapporto con la
agli esordi della “Dante”. Ci mettiamo                chiamo di organizzare gli eventi verso le       maggioranza?
sempre molto impegno, ma spesso va a                  18, quando non sono ancora iniziati i vari      AMINA DUDINE: Noi siamo aperti a tutti,
                                                                                                      ma pur spedendo numerosi inviti, repu-
                                                                                                      tiamo sempre troppo esigua la presenza
                                                                                                      della maggioranza. C’è molto da fare, ad
                                                                                                      esempio, sul fronte del bilinguismo, dove
                                                                                                      le lingue slovena ed italiana dovrebbero
                                                                                                      essere paritetiche. Gli stessi connaziona-
                                                                                                      li spesso evitano di usare la loro lingua
                                                                                                      negli ambienti pubblici. Io lo faccio sem-
                                                                                                      pre, ma ci vuole coraggio e fermezza.
                                                                                                      MANDRACCHIO: Come si prospetta il fu-
                                                                                                      turo?
                                                                                                      AMINA DUDINE: Lo vediamo con positivi-
                                                                                                      tà. Con settembre alla “Dante” avremo
                                                                                                      due nuovi gruppi musicali giovanili e
                                                                                                      questo ci infonde molta fiducia.

ISOLA: un gruppo culturale della CI Dante Alighieri                                                                             Claudia R aspolič

                                                                                                               La voce del mandracchio 124/2017        9
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Comunità

     PROSEGUIRE IL PERCORSO UNITI
     Nel colloquio con Katja Dellore
     il futuro della sua comunità
     e la missione che essa svolge
     Con i primi giorni di agosto si                                                                                   altri stati.
     esauriscono, sino a settembre,                                                                                    Oltretutto, i nostri gruppi si
     anche le iniziative della Comu-                                                                                   esibiscono e collaborano con
     nità degli Italiani “Pasquale                                                                                     le altre comunità dell’Istria,
     Besenghi degli Ughi”. Prima                                                                                       e non solo.
     delle vacanze abbiamo avvi-                                                                                       Mandracchio: Per conclude-
     cinato Katja Dellore, giovane                                                                                     re, un bilancio sui primi tre
     insegnante e presidente del                                                                                       anni da presidente?
     sodalizio, che ci ha illustrato la                                                                                Dellore: Sono stati tre anni
     sua visione, presente e futura,                                                                                   impegnativi, che hanno ri-
     della CI.                                                                                                         chiesto non pochi sacrifici e
     Mandracchio: Qual è, a suo                                                                                        rinunce, ma amo la mia terra,
     avviso, la missione della Co-                                                                                     la mia cultura e la mia lingua
     munità degli Italiani?                                                                                            e sono felice di aver fatto que-
     Dellore: La mia visione è in                                                                                      sto sacrificio.
     primis promuovere la lingua e                                                                                     Non sono mancati conflitti e
     la cultura italiana, ampliando                                                                                    delusioni, ma credo che ab-
     la rete di collaborazione con le                                                                                  biamo fatto un buon lavoro e
     istituzioni della CNI e anche                                                                                     ne ho la prova quando vedo i
     della maggioranza. La Comu-                                                                                       nostri bambini aggirarsi per
     nità nazionale italiana è una                                                                                     palazzo Manzioli col sorriso,
     sola, pur essendo divisa in va-                                                                                   parlando in dialetto, o quan-
     rie comunità e stati. Ad acco-                                                                                    do incontro le persone della
     munarci è il profondo amore                                                                                       maggioranza, che frequenta-
     nei confronti della nostra ter-                                                                                   no le nostre attività che mi
     ra, storia, cultura e lingua. Va-                                                                                 salutano con un “buongior-
     lori che si vogliono diffondere                                                                                   no” e progressivamente mi-
     anche ai nostri giovani.             Katja dellore: presidente della Comunità Pasquale Besenghi degli Ughi       gliorano il loro italiano.
     Mandracchio: Che approccio                                                                                       C’è un argomento, però, che mi
     avete nei confronti dei giovani ?                                                                                sta particolarmente a cuore ed
     Dellore: Svolgiamo varie attività de- il gruppo Fiocchi di neve, al quale han- è il fatto che a Isola esistano due Comu-
     dicate ai bambini, con la speranza che no partecipato anche bambini di Pirano nità degli Italiani. Nella mia visione del
     da adulti ricordino con affetto i tempi e Capodistria, nonchè il campo sportivo futuro dovremmo arrivare a un’unione
     passati in comunità e decidano di tor- estivo in lingua italiana. Abbiamo in di queste due realtà, per il bene di tutti,
     narvici; un po’ come è successo a me, e piano di collaborare anche con la SM in particolar modo dei nostri ragazzi.
     ad altri, dopo gli studi.                       Pietro Coppo e dare maggiore spazio ai Per troppi anni, a causa di conflitti che
     Copriamo un po’ tutti gli ambiti di in- nostri ragazzi e ai loro interessi.                            a noi giovani sembrano ormai lontani,
     teresse: la musica, con i corsi di violino, Mandracchio: E l’offerta per gli adulti? si è trascurato il problema del ricambio
     chitarra e canto; l’arte e la creatività, Dellore: Ci sono il coro, il gruppo di generazionale nelle comunità, del quale
     con i gruppi bimbi creativi e l’ora della chitarra e canto, il gruppo di pittura, soffriamo già le conseguenze. Reputo
     fiaba, i gruppi di cinema e teatro. Poi c’è la filodrammatica, il gruppo Noi per sia il caso di superare questi conflitti e
     l’assistenza allo studio e, infine, lo sport, voi, dedicato agli anziani, il gruppo di proseguire il nostro percorso uniti, per
     con i corsi di ballo, nuoto e quest’an- cinema e teatro e il Cineforum. Inoltre, un futuro migliore.
     no abbiamo introdotto delle novità: organizziamo numerosi eventi, dando
     un’uscita, pilota, in bicicletta, lo sci con spazio e rilievo alle eccellenze locali e di                                         Jessica Vodopija

10   La voce del mandracchio 124/2017
Incontri

NAVE “PALINURO” SCUOLA DI VITA
L’equipaggio e parte degli
allievi in visita a Isola
e alla CNI a Palazzo Manzioli

Non capita spesso di vedere
nelle nostre contrade il bian-
co accecante delle uniformi
dei marinai. A portare questa
nota insolita a Isola, sono sta-
ti le donne e gli uomini della
Nave scuola della marina
italiana “Palinuro” che alla
metà di luglio ha fatto visi-
ta al Porto di Capodistria e
hanno trovato il tempo anche
per visitare le altre località
costiere. A Isola la delegazio-
ne, guidata dal comandante,
Capitano di fregata Giuseppe
Valentini, formata da ufficia-
li, sottufficiali e allievi, è stata
ospite del locale marina e del
suo direttore, Enrico Galassi.
Ad accompagnarli sino a Pa- ISOLA: l’equipaggio della Palinuro con il Console generale Iva Palmieri, il vicesindaco Felice Žiža e il direttore del
lazzo Manzioli, per l’incontro Marina Isola, sig. Enrico Galassi
con la Comunità nazionale
italiana, sono stati poi la Console generale d’Italia a Capo-         “Adrion”, che coinvolge otto paesi dell’Adriatico, toccando i
distria, Iva Palmieri e il vicesindaco isolano, Felice Žiža.          loro porti, allacciando relazioni con le Forze armate che li
I marinai hanno avuto modo di vedere alcuni importanti                ospitano e facendo da sede per importanti incontri, come la
monumenti cittadini, come Palazzo Besenghi e la chiesa                recente trilaterale a Trieste. L’info-point dell’Adrion, come
di San Mauro. Presso la sede della CNI hanno conosciuto               noto, ha sede proprio a Isola. Hanno destato interesse e un
la realtà degli italiani che vivono in Slovenia e delle loro          po’ di comprensibile curiosità, i giovani allievi, tutti ap-
istituzioni. Il comandante e i membri dell’equipaggio della           partenenti alla Scuola Morosini di Venezia, che sulla nave
Palinuro hanno illustrato, invece, la loro missione, che in           scuola, oltre ad apprendere importanti nozioni sulla navi-
questi mesi è quella di offrire sostegno al progetto europeo          gazione, cercano di capire se la carriera militare può essere
                                                                      veramente la loro strada. Impressionano particolarmente
                                                                      le condizioni di vita a bordo, dove 130 persone condividono
                                                                      spazi ristrettissimi. La “Palinuro”, varata nel 1934 come
                                                                      nave da pesca francese, è dal 1955 in forza alla Marina
                                                                      militare italiana. Ha uno scafo in acciaio chiodato a ponte
                                                                      unico; misura 69 m fuori tutto in lunghezza e 10 in larghez-
                                                                      za, con un pescaggio di 4,8 metri. Su tre alberi usufruisce
                                                                      di una superficie velica pari a 1000 metri quadri. E’ mossa
                                                                      anche da un motore diesel. Dopo Isola la delegazione si è
                                                                      spostata a Pirano, ospite del Museo dei mare e del suo di-
                                                                      rettore Franco Juri. Successivamente a Casa Tartini sono
                                                                      stati accolti dal vicesindaco, Bruno Fonda e hanno visitato
PALAZZO MANZIOLI: il vicesindaco Žiža con il comandante Valentini
                                                                      la stanza ricordo del celebre compositore.
                                                                                                                              Gianni K atonar

                                                                                                             La voce del mandracchio 124/2017        11
Concerti

     ISOLA MUSIC FESTIVAL IN PIAZZA MANZIOLI
     Musica di qualità
     per ravvivare
     l’estate culturale isolana
     Dal 21 al 26 luglio Piazza Manzioli è          26 luglio Matteo E. Basta & Band. Il fe-       cedenti lavori. Questa volta, sul palco
     stata palcoscenico dell’Isola Music Fe-        stival si è aperto, quindi, con l’esibizione   di Piazza Manzioli, l’artista giuliano ha
     stival, giunto alla sua quinta edizione.       di Rudi Bučar che ha riscosso il consen-       portato un repertorio molto variegato,
     L’evento è stato organizzato dalla Co-         so del pubblico a ritmo delle canzoni
     munità Autogestita della Nazionalità           popolari istriane. Lo stesso artista si è
     italiana di Isola, in collaborazione con il    detto molto soddisfatto soprattutto nel
     Centro per la cultura, lo sport e le ma-       vedere generazioni così giovani avvi-
     nifestazioni di Isola, il patrocinio del       cinarsi alla cultura e alle tradizioni dei
     Comune di Isola e del Ministero per la         nostri luoghi. Il repertorio proposto ha
     cultura della RS, nonché con il supporto       visto alternarsi suoni dolci e vellutati,
     finanziario di Porting d.o.o. Marina Iso-      che hanno accarezzato le antiche mura
     la e Grawe d.o.o. “La scelta degli artisti     di Piazza Manzioli, a ritmi più frenetici,
     che prendono parte al festival”, spiega        che hanno acceso il temperamento di
     Agnese Babič, coordinatrice culturale          gran parte del pubblico. Bučar sostiene
     della CAN, “non è fatta utilizzando dei                                                       PIAZZA MANZIOLI: Matteo E.Basta con Gabriele
                                                    che suonare per la propria gente non           Fatutta, Giorgio Biselli, Matteo Rivierani,
     criteri predefiniti. Si vuole dare spazio      è un lavoro da poco, ma è una di quelle        Carloalberto Baccifava, Giovanna Rados
                                                    performance che portano più soddisfa-
                                                    zione, soprattutto nel sentire cantare         sia da un punto di vista stilistico, ese-
                                                    nel nostro dialetto una piazza gremi-          guendo pezzi pop/rock e folk, sia da un
                                                    ta di gente. Martedì sera invece, per il       punto di vista strumentale. I suoi brani
                                                    secondo appuntamento, il concerto di           sono, infatti, caratterizzati da partico-
                                                    Tulio Furlanič & ITAcustica si è svolto,       lari sonorità, dovute all’utilizzo di sva-
                                                    causa maltempo, nell’elegante Sala No-         riati strumenti musicali, forse un po’
                                                    bile di Palazzo Manzioli. Un’atmosfera         inusuali per questi luoghi, quali la chi-
                                                    intima, per una serata all’insegna della       tarra hawaiana, l’ukulele, il mandolino,
                                                    canzone italiana, che ha trasportato il        percussioni africane e indiane, senza
                                                    pubblico indietro nel tempo, facendogli        però trascurare gli elementi tipici della
     Palazzo Manzioli: Tulio Furlanič con Evgen     percorrere alcune importanti tappe del-        nostra cultura rock di base, ovvero la
     Štefančič, Giuliano Tull, Andrea Zullian       la musica del Bel Paese. La band ha ese-       chitarra, la batteria, il basso e le tastiere.
                                                    guito brani di artisti del calibro di Fred     Nel corso della serata il cantautore trie-
     sia ad artisti locali sia a musicisti prove-   Buscaglione, Lucio Dalla, Riccardo del         stino ha presentato pezzi tratti dai suoi
     nienti dall’Italia, in quanto il fine ulti-    Turco, Nino Manfredi e molti altri pila-       primi due dischi e ha eseguito, in ante-
     mo del festival è quello di promuovere la      stri della canzone italiana. Alla doman-       prima, dei brani che saranno presentati
     lingua e la cultura italiana”. Il festival è   da cosa spinge l’artista Furlanič a ese-       nel suo prossimo CD. Un Festival che
     nato con l’idea di essere parte integran-      guire pezzi in lingua italiana, la risposta    ha riscontrato un grandissimo successo
     te, come Comunità Nazionale Italiana           è stata che sin da bambino ha sentito un       e, a detta della coordinatrice culturale
     di Isola, delle manifestazioni che si          forte nesso con tutto ciò che rappresenta      della CAN, Agnese Babič, si tratta di un
     svolgono nel periodo estivo sul territo-       il made in Italy e ciò l’ha spronato a fare    progetto che si ha intenzione di ripetere
     rio, proponendo eventi che possano ri-         remake di numerosi brani emblematici,          anche in futuro, poiché l’interesse del
     velarsi interessanti sia per la comunità       nati nel secondo dopoguerra. Il compi-         pubblico c’è, si è visto, ed è importante
     nazionale italiana sia per far avvicinare      to di concludere l’Isola Music Festival        essere presenti sul territorio con inizia-
     la maggioranza alla realtà minoritaria.        è spettato al triestino Matteo E. Basta,       tive che lasciano un’impronta positiva,
     Le tre serate si sono rivelate un grande       accompagnato dalla sua band di cinque          anche durante il periodo estivo.
     successo e hanno visto protagonisti, il        elementi. Non si tratta della prima esibi-
     21 luglio Rudi Bučar & Istrabend, il 25        zione del cantautore a Isola, dove ha già         Testo: Vita Valenti, Jessica Vodopija
     luglio Tulio Furlanič & ITAcustica e il        avuto modo di presentare i propri pre-         Foto: Lia Grazia G obbo, Jessica Vodopija

12   La voce del mandracchio 124/2017
Scuola

IL POTERE DELLE PAROLE IN UN VIDEO
I ragazzi della “Dante“ con
un rap contro il bullismo
male dei nostri giorni
Domenica 7 maggio, a Pordenone,                                                            bulli per consolare e proteggere la
l’IRSE (Istituto Regionale di Studi                                                        propria compagna di classe presa di
Europei del Friuli Venezia Giulia)                                                         mira. Alla fine della storia tutta la
promotore del concorso internazio-                                                         classe si rende conto degli errori fat-
nale “Europa e Giovani”, ha orga-                                                          ti e comprende che le uniche “armi”
nizzato la premiazione ufficiale, cui                                                      che utilizzeranno saranno l’amore
sono stati invitati i nostri alunni che,                                                   e il rispetto per gli altri, cosa che li
con il lavoro “Il potere delle parole”,                                                    renderà più uniti di prima. Per i ra-
hanno vinto il primo premio della                                                          gazzi è stata un’esperienza molto si-
categoria “Parolemuri e parolepon-                                                         gnificativa perché, dopo l’impegno
ti” destinato alle scuole secondarie PORDENONE: I ragazzi della SE Dante Alighieri         dimostrato durante la preparazione
di primo grado. Alcuni alunni della                                                        del video, hanno anche avuto la pos-
VI classe, guidati dall’insegnante                                                         sibilità di confrontarsi con tutti gli
Pia Ernestini, hanno realizzato un video              Il potere delle parole         altri vincitori, appartenenti a numerose
sulla base della canzone rap scritta da                 di Alessia Quassi            categorie destinate a studenti di età mol-
Alessia Quassi, alunna della IX classe.                                              to diverse, dalla scuola primaria all’uni-
L’argomento della canzone era il potere                   Usate le pistole           versità. È stata, dunque, l’occasione per
delle parole, sia positivo che negativo, in          Piene di cattive parole         rendersi conto di come il concorso “Eu-
quanto utilizzando determinate parole i       Che funzionano come una pozione        ropa e Giovani” rappresenti un grande
ragazzi possono sia creare muri che allon-         Per dividere voi Re da me         evento culturale, supportato da numerosi
tanano le persone ma anche creare ponti                                              sponsor che credono incondizionatamen-
per avvicinarsi agli altri. Il video musi-     Nelle nostre scuole ci sono tante     te all’importanza di tematiche educative
cale è stato interamente girato all’inter-               Di queste pistole           e culturali proiettate sul grande quadro
no della nostra scuola. La protagonista          Distruggiamole con l’unione         dell’Unione Europea. La sensazione prin-
del filmato interpreta una ragazza che            Non con la nostra divisione        cipale di chi ha assistito alla premiazione
viene derisa dal resto della classe per le     Anche se siamo tutti diversi noi      è stata proprio questa: gli organizzatori
sue origini straniere e per la sua bravu-                   adolescenti              del concorso propongono costantemente
ra, con epiteti quali: secchiona, piflarka,    Con i nostri sentimenti e i nostri    di anno in anno tale iniziativa proprio
poverina, loser e “tornatene a casa”. Alle                     accenti               per favorire il più possibile tra i giovani la
prese in giro si aggiungono anche violen-                                            formazione e lo sviluppo di una coscienza
ze fisiche e psicologiche che la bambina               State molto attenti           civica europea, basata il più possibile su
deve subire da parte dei suoi compagni.                ai vostri argomenti           principi democratici di dialogo e di con-
Infatti, ogni scena rappresenta un atto di                  prepotenti               fronto pacifico. L’IRSE è stata costituita
bullismo, perpetrato dai suoi coetanei nei     Che feriscono i nostri sentimenti     come associazione nel 1972 a Pordenone
suoi confronti. Nel rappresentare tali sce-                                          e promuove attività di formazione lingui-
ne l’insegnante e gli alunni si sono ispira-       Poi avrete un pentimento          stica e interculturale, di cultura economi-
ti ad episodi di bullismo che le cronache           per il vostro tradimento         ca, di divulgazione scientifica e approfon-
riportano spesso. Una scena dall’impatto      Verso di noi che siamo uguali a voi    dimenti di storia e attualità in Europa.
emotivo molto forte è quella in cui la ra-                                           Molti universitari premiati, essendo quel
gazza è vittima del cyberbullismo di alcu-    Ma noi non useremo quelle pistole      giorno impossibilitati a presenziare, cau-
ne compagne di classe. Oltre ad essere un            Piene di cattive parole         sa soggiorni di studio all’estero, sono in-
filmato di denuncia, con esso si vuole dif-     Che vi fanno sentire superiore.      tervenuti attraverso video registrati che
fondere anche un messaggio di speranza,                                              hanno indubbiamente reso ancora più
perché ogni atto di bullismo termina con     Noi useremo semplicemente l’amore.      evidente come ormai l’Europa sia un’uni-
la presa di coscienza di qualche membro                                              ca grande realtà culturale e identitaria.
della classe che si stacca dal gruppo dei                                                                           Pia Ernestini

                                                                                             La voce del mandracchio 124/2017         13
In breve

     Un mese isolano
     Il riepilogo delle notizie e fotocronaca
     Festival estivo                      Appartamenti                     I libri in spiaggia,            Ughi ha partecipato al
     del Litorale con                     protetti a Isola                 novità dell’estate              “Concerto d’estate”, tenutosi
                                                                                                           presso il Priorato di Santo
     “Novecento”                          (1 luglio 2017)                  isolana                         Spirito a Ospedaletto di
     (30 giugno 2017)                                                      (1 luglio 2017)                 Gemona, in provincia
                                          Il Fondo immobili                                                di Udine. Il concerto ha
     L’ultima serata di giugno            dell’Assicurazione               La biblioteca centrale di       visto protagonisti, oltre
     a Palazzo Manzioli è                 pensionistica e di invalidità,   Capodistria »Srečko Vilhar«     all’Haliaetum, i cori
     trascorsa all’insegna del            ha pubblicato il bando di        approda con l’iniziativa »La    Glemonensis di Gemona
     Festival Estivo del Litorale,        concorso per l’affitto di        biblioteca in spiaggia«, per    del Friuli e Villachorus di
     nell’ambito del quale, la            appartamenti protetti a          la prima volta, a Isola, dopo   Villa Santina. Principe
     Compagnia delle Arti                 Isola. Tra i richiedenti che     i successi già riscontrati      della serata la musica
     s.r.l. ha portato in scena           soddisferanno le condizioni      nelle altre località balneari   popolare e tradizionale,
     il monologo teatrale del             generali, avranno la             della costa slovena, a          spesso riproposta in chiave
     noto scrittore, saggista             precedenza i cittadini di        Giusterna, Portorose,           rivisitata. Il piacevole
     e conduttore televisivo              Isola, poiché il Comune          Ancarano e Capodistria.         incontro con i cori del Friuli
     torinese Alessandro                  ha ceduto gratuitamente          Dal primo luglio è operativa    è stato l’ultimo evento
     Baricco, “Novecento”. Ad             il diritto di usufrutto          nel Parco archeologico di       di mezza stagione per
     interpretarlo Antonello              dei terreni serviti per la       San Simone, affacciato sulla    l’Haliaetum, che riprenderà
     Avallone, attore e direttore         costruzione degli alloggi,       passeggiata, a pochissimi       l’attività a settembre, dopo
     artistico del Teatro                 riducendo in tal modo            metri dal mare. Sarà            la meritata pausa estiva.
     Dell’Angelo di Roma, che             sensibilmente i costi.           aperta dalle 17 alle 20 sino
     si è cimentato nell’opera            Gli appartamenti protetti        al 31 agosto, condizioni
     che ha ispirato il film              sono in tutto 60 e hanno         atmosferiche permettendo.
     “La leggenda del pianista            superfici oscillanti tra i 36    L’offerta comprende
     sull’oceano”, diretto da             e i 60 metri quadri. 15 sono     prevalentemente libri           È scomparso
     Giuseppe Tornatore.                  monolocali, gli altri, invece,   per bambini e romanzi in        Paolo Villaggio
                                          sono bilocali. Al pianterreno
     Molto positivo il riscontro
                                          delle palazzine saranno a
                                                                           varie lingue. L’iniziativa è
                                                                           stata resa possibile grazie
                                                                                                           (3 luglio 2017)
     del pubblico, accorso
     numeroso nonostante la               disposizione spazi comuni        alla collaborazione con la
     serata piovosa. La serata            per il tempo libero. Le unità    Facoltà di studi umanistici     Il mondo del cinema e della
     è stata organizzata dalla            abitative sono quasi tutte       dell’Università del Litorale,   cultura italiano è in lutto
     Comunità Autogestita della           ad angolo e pertanto sono        la Biblioteca civica di Isola   per la scomparsa di Paolo
     Nazionalità Italiana di Isola.       luminose e usufruiscono          e il parco di San Simone.       Villaggio, attore eclettico,
                                          della luce esterna.              Il servizio è gratuito, non     capace di impressionare per
                                                                           è infatti necessario essere     le sue doti interpretative
                                                                           soci, mentre i libri possono    sia nei ruoli comici
                                                                           venir restituiti nel luogo      che drammatici. Il suo
                                                                           stesso dove sono stati          nome resterà legato al
                                                                           noleggiati, oppure presso la    personaggio di Fantozzi,
                                                                           Biblioteca civica di Isola.     protagonista dei suoi libri
                                                                                                           e poi di una fortunata serie
                                                                                                           di film, considerati dal
                                                                                                           pubblico capolavori della
                                                                           Il coro Haliaetum               comicità, che hanno fatto
                                                                           in Friuli                       ridere intere generazioni.
                                                                           (1 luglio 2017)                 Gli isolani, profondamente
                                                                                                           commossi per la scomparsa
                                                                                                           di Paolo Villaggio,
                                                                           Il coro Haliaetum della CI      esprimono la propria
     Festival estivo del litorale: Antonello Avallone in “Novecento” di
     Alessandro Baricco a Palazzo Manzioli
                                                                           Pasquale Besenghi degli         soddisfazione per averlo

14   La voce del mandracchio 124/2017
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