Mandracchio - Il Mandracchio
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Nr. 124 / AGOSTo 2017 La voce del mandracchio Mensile della comunità italiana DI isola MARIO GASPARINI CITTADINO ONORARIo All’apprezzato medico e politico Il massimo riconoscimento del Comune per il suo impegno In margine alla Festa Scuola media Pietro Coppo Comunità degli Italiani Intervista al sindaco Il bilancio del preside Le presidenti delle CI Isolano Igor Kolenc Alberto Scheriani su presente e futuro
mandracchio La voce del Nr. 124 / AGOSTO 2017 Mensile della comunità italiana di isola SOMMARIO Isola estiva turismo isolano che, dopo la drammatica fine delle grandi industrie e la triste dipar- e le sue tita dell’ultimo conservificio, trasferito sul Carso, appare l’unico comparto economi- 2 Editoriale del mese Isola e le sue sfide in incognite co in grado di offrire posti di lavoro. Nei prossimi mesi si attende di comprendere politica ed economia quale sviluppo potrà arrivare dall’ex stra- Editoriale Archiviate le da costiera tra Capodistria e Isola, chiusa 3 Con il sindaco Kolenc solennità della festa al traffico e adibita a zona sportivo- ricre- In margine alla Festa comunale si profilano le ativa. Le municipalità coinvolte hanno del Comune di Isola incognite d’autunno avviato i lavori per rendere l’area vivibile. L’Amministrazione comunale isolana non 5 Mario Gasparini ha avuto sufficiente fortuna nemmeno in Cittadino onorario questo caso: ha spostato i mezzi necessari della sua Isola Isola, immersa nel sole estivo, sta cercan- all’arredo della strada dal piano urbani- do di capitalizzare quella che un tempo era stico per Saredo, scatenando le ire della 6 SMI Pietro Coppo l’alta stagione turistica, attirando il mag- località. Forse si poteva dialogare di più Un anno di scuola nelle gior numero di villeggianti possibile. Il Co- con i diretti interessati e anche in seno al parole di Alberto Scheriani mune è più ricco di un albergo a Belvedere, Consiglio comunale, dove l’opposizione ha si abbelliscono i parchi, si ristrutturano troppo spesso l’asso vincente in mano per 8 Isola si presenta le case, ma sembra mancare qualcosa. bloccare sul nascere, anche procedure di Opportunità di una Ascoltando la rovente polemica in città ordinaria amministrazione, come la no- città per lo sviluppo sul disturbo della quiete pubblica, viene mina della Commissione elettorale comu- da pensare che manchi la mentalità giusta nale, che resta senza presidente a un anno 9 Le Comunità degli Italiani per fare del turismo il cavallo trainante dalle prossime amministrative. Di questo Presente e futuro nelle dell’economia locale. Un centro di villeg- e di tanto altro ancora si parlerà in autun- parole delle presidenti giatura non ha futuro se non offre agli ospi- no, al ritorno dei politici dalle vacanze. ti divertimenti ed eventi vari. Come farli Porteranno a casa un ricordo più piacevole 11 Ospiti a P. Manzioli conciliare con il diritto al riposo notturno dei loro luoghi di villeggiatura di quanto Gli uomini e le donne della cittadinanza, è una delle tante sfide non faranno gli ospiti di Isola? Intanto la della Nave Palinuro per le autorità municipali. Per il momento Comunità nazionale italiana ha salutato chi preferisce una Isola città- dormitorio a un altro connazionale diventato Cittadino 12 Isola Music Festival una meta turistica, ha dato parecchio fa- onorario. Il nome del dottor Mario Gaspa- La musica di casa stidio, facendo intervenire la polizia, con rini, andrà ad aggiungersi a quelli che già nostra in tre atti denunce spesso esagerate nei confronti raccontano un pezzo della storia isolana, delle iniziative serali. Il sindaco, Igor Ko- nell’atrio del municipio. 13 Scuola elementare lenc e l’Associazione turistica locale sono Gianni K atonar I progetti dei ragazzi intervenuti per rimettere in carreggiata il riscuotono successo IN COPERTINA: Mario Gasparini con il sindaco Igor Kolenc (foto: Dragan Sinožič) 14 Un mese isolano Il riepilogo delle La voce del mandracchio - mensile della Comunità italiana di Isola notizie e degli eventi Caporedattore responsabile: Gianni Katonar Redazione: Giuseppe Alberghina, Maja Cergol, Kris Dassena, Lia Gobbo, Cristina Di Pietro, Claudia Raspolič, Silvia Serra, Dragan Sinožič, Vita Valenti, Jessica Vodopija Sede: Piazza Manzioli 5, Isola, Slovenia tel., fax: (+386 5) 616 21 30, 616 21 32, sito Internet: www.ilmandracchio.org (Il giornale è iscritto nel Registro dei media del Ministero per la cultura della Repubblica di Slovenia al No. 1143.) 2 La voce del mandracchio 124/2017
Intervista LE STRATEGIE A LUNGO TERMINE Il sindaco Igor Kolenc sulle sfide attuali a Isola senza pensare alle elezoni 2018 Il lavoro fatto nell’arco di un anno a Iso- coli solo nell’ultima fase del progetto o zona di Ruda, Capodistria invece prov- la, il rapporto con la gente e con la Co- iniziativa e non invece all’inizio, quan- vederà a quella di Giusterna. munità Nazionale Italiana, i progetti e i do avrebbero potuto essere ancora parte MANDRACCHIO: Ricordando i tanti nego- problemi attuali della cittadina, sono al- attiva di tutto l’iter. Lo fanno, invece, ziati con lo Stato, che spesso sembrava- cuni degli argomenti che abbiamo trat- quando il problema è già generalizzato, no non dare alcuna speranza, lei ha però tato con il sindaco Igor Kolenc in occa- come l’ultimo esempio, quello relativo al sempre creduto in un successo? sione della festa del Comune, celebrata rumore. KOLENC: Ero fermamente convinto che agli inizi di luglio. MANDRACCHIO: Ha già introdotto un un giorno ce l’avremmo fatta, ma non in MANDRACCHIO: Sindaco, cosa la rende tema che effettivamente è di portata tempi rapidi. C’è stato un momento a noi maggiormente fiero e cosa invece rim- storica: la strada Isola-Capodistria, in- favorevole e l’abbiamo colto al volo, con piange? terdetta al traffico dal 20 marzo scorso. tutti i mezzi che avevamo a disposizio- KOLENC: In queste occasioni non ho mai Che contenuti vorrebbe venissero dati ne. Non entro in ulteriori dettagli. tracciato un bilancio sul mio operato alla zona ancora nel corso di questo MANDRACCHIO: Punto dolente sono le perché non sono populista, né miro ad mandato? aree degradate, ma di grande potenzia- esserlo. Punto, invece, l’attenzione sui KOLENC: Bisogna distinguere due aspet- lità perché affacciate sul mare. Il Comu- fatti attuali, importanti per i ne non è proprietario, tuttavia cittadini e le cittadine di Iso- nell’ambito delle proprie compe- la. Non lavoro soltanto per il tenze, può influire sulle conces- mandato dei 4 anni, ma per sioni edilizie. un strategia a lungo termine. KOLENC: Sì, sono aree strategi- Sono due i risultati che mi che per lo sviluppo di Isola. Ci ha rendono particolarmente or- dato una mano, diciamo, la crisi goglioso (oltre alle questioni nel settore edilizio. Noi, da parte »storiche« relative al marina nostra, nel frattempo abbiamo e a Saredo), uno è la chiusu- sempre mantenuto la nostra po- ra al traffico nella strada co- sizione, che consente lo sviluppo stiera Isola-Capodistria, che di attività solo se a favore della determinerà uno sviluppo a cittadina e nell’arco di tutto l’an- lungo termine. L’altro risulta- no, inoltre di considerare -come to è la costituzione dell’ufficio prevede la legge- la fascia costie- ADRION, formato dai mini- ra di 25 metri. Abbiamo inoltre Igor kolenc: sindaco del Comune di Isola stri della Regione Adriatico- impedito che le banche vendes- Ionica. Il Comune di Isola è sero queste aree agli speculatori. riuscito ad inserirsi in questa istituzio- ti. Il primo è di natura legislativa, che in Lo riteniamo un successo, perché sareb- ne, un unicum in tutta Europa. Per noi questa area non consente alcuna costru- be molto peggio se ora ci fossero edifici sarà così più facile attingere ai fondi zione. Saranno ammessi solo dei moli aperti solo durante l’estate. Dopo anni di coesione, in quanto generalmente o interventi simili. Cosa vogliamo? Un di trattative lunghe e difficili, Isola ha si concentrano a Lubiana. Ci abbiamo collegamento »verde« tra Isola e Capo- firmato un accordo tripartito (il Comu- messo 3 anni e ci vorrà ancora del tem- distria: lo percepiamo già ora in quanto ne, la Komunala e la DUTB -la società di po per far decollare l’ufficio, ma i primi è considerato un’oasi di pace e inconta- gestione delle attività bancarie che pos- risultati ci sono: recentemente abbiamo minata, ideale per il tempo libero, da siede l’Argolina d.o.o), che ci consente di ottenuto 83.000 Euro per il rinnovo di percorrere con i pattini, le bici, a piedi, prendere in gestione l’area dell’ex indu- Palazzo Besenghi. L’aspetto che invece eventualmente con qualche mezzo elet- stria Argo (tranne l’edificio) per creare mi rattrista è il fatto che alcune persone trico. dei parcheggi e dare vita a varie attività. - politici compresi - sollevano degli osta- Noi, da parte nostra, provvederemo alla Qui è previsto pure il trasloco del palco La voce del mandracchio 124/2017 3
al Campo alle Porte, inoltre a giugno il della Cultura non prevede alcun finan- tanti, sorge in particolare d’estate. Alla Consiglio Comunale ha dato luce verde ziamento. Da 7 anni stiamo cercando fine, però, tutti i cittadini traggono dei a un potenziale acquisto di una parte di riportare la stabilità economica, non vantaggi dal turismo. Bisogna cambiare dell’area relativa al marina. Nostro de- dobbiamo dimenticare che al mio inse- mentalità. Neanche i parcheggi coperti siderio (che sono certo lo realizzaremo diamento ho trovato un disavanzo di sono una soluzione perché, essendo a se non subentreranno gravi speculazio- 2.800.000 Euro. Col tempo siamo riu- pagamento, rimarrebbero semi-vuoti. ni) è assumere la proprietà degli edifici sciti a far quadrare i conti e ad aumenta- Chi compra casa a Livade o Jagodje, ad dell’ex Argo. Questo ci permetterà di re le entrare, ma la nuova casa di cultura esempio, deve acquistare anche il par- puntare sui fondi europei a disposizio- è una grande impresa che il Comune cheggio. La soluzione è nella regolamen- ne presso il Ministero per l’Agricoltura. attualmente non si può permettere. Po- tazione dei trasporti urbani affinché la Ciò vuol dire nuovi posti di lavoro grazie tremmo anche farlo, ma questo andreb- gente riduca (o perfino rinunci) l’uso alla creazione di un museo sulla pesca e be a scapito di altre attività e servizi della macchina, oppure ricorrere ad al- sull’industria ittica. destinati alle scuole, agli asili, alla rete tri sistemi grazie anche alla tecnologia MANDRACCHIO: Isola si è vista fallire o fognaria, alle associazioni o alle strade. digitale e alla telefonia per il noleggio e trasferire diverse grandi scambio delle automobili. aziende (Mehano, Delama- Non sarà forse ideale per gli ris) e non c’é stato un “rim- anziani, ma d’altra parte piazzo” pari a questa porta- questa fascia della popola- ta. Che prospettive ci sono zione è meno mobile rispet- per lo sviluppo economico? to ai più giovani. Il mondo KOLENC: Se guardo alla si- va avanti, mentre noi con- tuazione finanziaria in ge- sideriamo la macchina an- nerale, Isola ha aumentato le cora una necessità assoluta entrate per quasi 2.000.000 o una questione di prestigio. di Euro. Sì, è vero quello che MANDRACCHIO: Isola è stata lei dice circa le industrie, di recente spesso al centro ma fanno parte oramai del della cronaca nera - crimi- passato. La vita deve anda- nalità organizzata e omici- re avanti, intanto Isola ha Isola: chiusura della strada costiera di. Lei come se lo spiega? sviluppato altre realtà, forse KOLENC: Devo fare i compli- più piccole, ma di qualità. I grandi nodi Gli isolani e le isolane non sarebbero menti alla polizia che poco tempo fa ha industriali non ci saranno più, la citta- certo d’accordo. Bisogna creare le con- portato a termine un’operazione contro dina sta invece crescendo nei settori dizioni, sistemando ad esempio le infra- la criminalità organizzata. Gli ospiti dei servizi, del turismo. Dobbiamo però strutture, per attirare nuovi investitori, che però vengono a Isola tornano vo- renderci di una cosa: la gente pensa che nuove fonti di introiti. Torno a parlare lentieri perché sono soddisfatti dell’ac- il Comune possa diventare motore dello del Museo Argo per il quale abbiamo coglienza. Nel Litorale, Isola denota il sviluppo economico. Ebbene, la Munici- idee concrete grazie al fatto che ci sono a più forte trend di immigrazione perché palità non può fungere da leva. Molti mi disposizione 2.400.000 Euro. Se questi la cittadina offre esattamente ciò che chiedono: perché puntiamo di più sulla soldi non ci fossero, certamente non mi la gente si aspetta. Pensiamo sia tutto promozione turistica piuttosto che su azzarderei a fare un passo del genere. dato per scontato, invece non è così. Mi quella economica? Per quanto riguarda MANDRACCHIO: Al centro dell’attenzione disturba invece il fatto che molti mezzi il turismo, un’entrata importante è la c’è pure la questione traffico, in parti- di informazione diano più spazio ai fatti relativa tassa, che ci serve per la promo- colare nel centro storico. Quali sono le di cronaca nera rispetto alle notizie po- zione. Diverso è per l’economia, perché alternative? sitive. il ricavato delle tasse va allo Stato. Se KOLENC: In passato Isola non è stata co- MANDRACCHIO: Rapporti con la Comu- anche solo l’1% dell’imposta sul valore struita a misura del traffico, così come nità Nazionale Italiana: in quasi 8 anni aggiunto rimanesse a Isola, avremmo tutte le località storiche. Oggi diverse di primo cittadino, come valuta il ruolo risolto il problema. famiglie hanno due, tre automobili, che della CNI nella vita sociale, culturale, MANDRACCHIO: Puntualmente, in quasi luoghi come questi non riescono a conte- ma anche politica a Isola? Quanto la tutte le campagne elettorali, torna la nere. Alcuni vorrebbero la chiusura to- sente vicina? promessa del nuovo centro di cultura. tale ai veicoli, ma se lo facessimo si solle- KOLENC: La collaborazione è ottima e Sino ad ora però nulla di fatto, tanto che verebbe un gran polverone. Come ho già penso che il Comune di Isola sia quello il teatro cittadino rischia di diventare detto, nella zona Argolina aumentere- che maggiormente sostenga la CNI, non inagibile. mo il numero di posteggi e sono curioso solo riguardo i finanziamenti. In sette KOLENC: In passato c’era la possibilità di vedere quante persone saranno di- anni di mandato non ho avuto alcun di risolvere questo problema -non so sposte, una volta parcheggiata lì la mac- tipo di conflitto e spero che continue- dire, nè posso valutare perché non sia china, a raggiungere la propria abitazio- remo su questa strada. Ci sono ancora stato fatto. È però certo che il Ministero ne a piedi. Il problema, contestato dai molte potenzialità da sfruttare, ponde- 4 La voce del mandracchio 124/2017
Eventi rando bene, innanzitutto, le iscrizioni MANDRACCHIO: Gli argomenti da tratta- te non è sulla lista delle mie priorità, è negli asili e scuole. Mi piacerebbe che re sarebbero ancora tanti, ma per finire però vero, che alcuni hanno già avviato Isola, grazie alla presenza della CNI, di- non posso non chiederle se nel 2018 si la campagna elettorale. ventasse un centro importante per l’ap- ricandiderà. prendimento della lingua italiana, sul KOLENC: Manca ancora un anno e mezzo Claudia R aspolič modello di Malta. e c’è ancora molto da fare. Attualmen- MARIO GASPARINI CITTADINO ONORARIO Il massimo riconoscimento al noto medico chirurgo per la sua attività in corsia e in politica Da luglio del 2017 il dottor Mario Gasparini è cittadino giovani generazioni in quanto ha dimostrato che le soluzio- onorario di Isola. »Per lo straordinario impegno e contribu- ni si possono raggiungere con una visione chiara, un lavoro to allo sviluppo dell’assistenza sanitaria a Isola e sul Lito- costante e comprensione verso il prossimo« si legge ancora rale in generale, per il ruolo attivo nella collocazione e la nella motivazione. »Ormai ho una certa età, ma sono sem- costruzione, come anche nell’avvio dell’attività dell’Ospe- pre a disposizione qualora ce ne fosse bisogno« ha sottoli- dale generale. Per diversi anni ha guidato il dipartimento neato il dott. Gasparini. di chirurgia, ma non solo: decisivo è stato il suo ruolo per Claudia R aspolič il trasferimento (nel 1982) del reparto in questione dal nosocomio civile nella nuova struttura, quella sul colle di Isola. In veste di sindaco e politico attivo ha contribuito allo sviluppo e al miglioramento del tenore di vita a Isola«. E’ quanto si legge nella motivazione del prestigioso titolo, conferitogli durante la cerimonia della festa comunale in una gremita piazza Manzioli. »Non so se merito tutto ciò, spero, tuttavia, di aver veramente fatto del bene alla gente. Ringrazio tutti, compresa la Comunità degli Italiani, che ha fortemente contribuito a questo traguardo« ha com- mentato Gasparini con modestia, ma anche tanta emozio- ne, a margine della cerimonia. Ma il ruolo profuso nel cam- po della salute pubblica, non è l’unico merito che gli viene riconosciuto. Nel 1992 è sceso in politica per diventare sin- daco di Isola, incarico che ha svolto sino al 1994 per poi ve- nir eletto deputato alla Camera di Stato. Mandato, questo, che ha portato avanti sino al 2004, quando ha maturato le condizioni per il pensionamento. » Se ripenso al mio ruolo di primo cittadino, vado particolarmente fiero dell’avvio dei progetti relativi alla nuova scuola italiana Dante Ali- ghieri« ha affermato Gasparini. Inoltre si è particolarmen- te attivato per l’assetto dell’infrastruttura pubblica, per la costruzione della nuova biblioteca e della Casa della Sanità, per il rispetto dei diritti della CNI e (in qualità di membro di vari comitati) dei pescatori. Isola ha così raggiunto una maggiore riconoscibilità in tutti settori, compreso quello sportivo e culturale. Si è distinto anche per la sua sensibi- lità, capace di ascoltare le persone in difficoltà, infondere loro fiducia e speranza. »La sua figura è da esempio per le Isola: Mario Gasparini con la targa di Cittadino onorario La voce del mandracchio 124/2017 5
Intervista ANNO INTENSO ALLA “PIETRO COPPO” Il preside Alberto Scheriani sui risultati conseguiti e le prospettive del futuro Con la consegna delle pagelle e dei di- diventando tecnico, e avere accesso alle siamo stati la scuola organizzatrice; ab- plomi a chi ha concluso il ciclo di studi, università. Questo percorso forma inge- biamo ospitato un incontro di natura si è conclusa agli inizi di luglio l’attività gneri, per esempio, che conoscono tutto preparatoria per i docenti. C’è stato inol- didattica alla Scuola media “Pietro Cop- il processo di produzione, dando loro un tre un incontro con alunni e professori a po di Isola”. Prima di lasciare la scuola valore aggiunto sul mercato del lavoro. A Bassano del Grappa, la scuola leader del alla calma delle vacanze estive, abbia- scuola non abbiamo officine, ristoranti o progetto. In autunno è prevista una no- mo voluto incontrare il preside, nonché bar, ma collaboriamo direttamente con stra uscita a Danzica, in Polonia. Perciò, presidente della CAN costiera, Alberto i datori di lavoro. L’esperienza è stata anche se l’anno scolastico è terminato noi Scheriani, per ripercorrere l’anno scola- senz’altro positiva, sia dal nostro punto continuiamo a lavorare per essere pronti stico appena finito e scoprire quali sono di vista di istituto che da quello dei ragaz- a settembre. le novità future. zi, tanto che abbiamo deciso di ripeterla Mandracchio: Avete in programma di Mandracchio: Visto che l’anno scolasti- il prossimo anno scolastico, perciò abbia- aderire ad altri progetti in futuro? co 2016/2017 è ormai alle spalle ci raccon- mo risposto al bando e siamo stati scelti. Scheriani: Ce ne sono tanti che poi noi ti come è andato. Già in autunno è previsto un periodo di di anno in anno vediamo di attivare. Scheriani: In generale è stato molto in- tirocinio all’estero, ma non abbiamo an- Quello a cui ambiamo di più al momento tenso, non soltanto per quanto riguarda cora scelto la città, oltre a Milano ce ne è partecipare alla “Mini Maker Faire” di le lezioni e l’organizzazione didattica in sono altre in gioco. Roma, una delle più grandi in Europa. In generale, abbiamo anche avuto degli im- Mandracchio: Ci parli dell’altro progetto passato abbiamo partecipato a quelle di pegni extra, siamo stati inclusi in ben europeo al quale aderite. Trieste, Zagabria e Lubiana. Ci stiamo due progetti europei che hanno richiesto Scheriani: Nel progetto “KA02 - Era- preparando per i bandi e tutta la parte parecchio tempo e impegno. Il primo, smus+ Project - school to school (2016 burocratica del progetto. Poter arrivarci “Erasmus+ KA1 -Azione chiave 1- Mobi- 2019) sul tema Being europeans: from è un successo, visto che le richieste sono lità individuale a fini di apprendimento”, freedom to active Eu citizenship”, rap- tante ma pochi gli ammessi, per noi si- è un progetto di mobilità, nell’ambito del presentiamo la Slovenia e quest’anno gnifica anche presentare la nostra scuola quale abbiamo portato nove ragazzi di due profili, i gastronomi e gli informati- ci, a Milano, dove hanno fatto pratica di lavoro per un mese. Lo ritengo molto im- portante. Siamo una scuola tecnico-pro- fessionale, di conseguenza i nostri ragaz- zi sono legati al mondo del lavoro in modo particolare. I ragazzi hanno avuto modo di immergersi nel mondo del lavoro com- pletamente. I due gastronomi hanno lavo- rato nell’ostello dove abbiamo alloggiato, mentre gli informatici sono stati sparsi presso diverse ditte, anche parecchio lon- tane, vicino a Monza. Naturalmente sono stati seguiti dagli insegnanti che si sono alternati settimanalmente. Come ho già detto per la nostra scuola l’aspetto prati- co è molto importante, in un programma di studio di tre anni, un anno e mezzo è dedicato al praticantato. Dopodiché è possibile continuare per altri due anni, aLBERTO SCHERIANI: preside della Scuola media “Pietro Coppo” 6 La voce del mandracchio 124/2017
ampliare l’offerta con programmi di stu- dio di sesto grado, cioè quello che forma i tecnici veri e propri. In Slovenia esiste questa possibilità, ma in aree dove c’è più richiesta, noi per ora non lo possiamo fare perché la legge, per le scuole delle comu- nità nazionali, non prevede insegnamen- ti nelle lingue delle minoranze oltre le scuole medie superiori. Mandracchio: Il “Fondo pubblico della repubblica di Slovenia per lo sviluppo delle risorse umane e le borse di studio” offre aiuti per professioni deficitarie, qua- li sono? Scheriani: I profili deficitari li sceglie il Ministero preposto, cambiano di anno in anno. Nel 2017 è stata la volta del me- talmeccanico attrezzista. Non sempre rispecchiano quelli che sono i profili de- Isola: La Scuola media “Pietro Coppo” ficitari per noi come Comunità italiana. Ad esempio, il tecnico in economia non è e aprirsi internazionalmente. A Zagabria Mandracchio: Potranno continuare la un profilo deficitario a livello nazionale, siamo stati invitati dopo che ci hanno vi- loro formazione in lingua italiana? ma lo è per noi. Uno che si impiega in un sto a Trieste, perciò credo che le qualità Scheriani: Sì, se tutto va bene con l’an- posto pubblico deve avere una conoscen- giuste le abbiamo. no accademico 2018/2019 dovrebbero za della lingua della minoranza sul no- Mandracchio: È stato attivato un nuovo iniziare i primi corsi in italiano all’Uni- stro territorio, ma il livello di conoscenza programma di studio, quello di educato- versità del Litorale, presso la Facoltà di è quello che è. La conoscenza della lingua re. pedagogia. Il procedimento per il ricono- di chi ha fatto le scuole in italiano è supe- Scheriani: Vero, un altro progetto che scimento di questi programmi è in atto ed riore e può essere la discriminante che ti ci ha impegnato parecchio. Il riscon- è reale che prenda tro è stato positivo, i primi iscritti sono corpo. Un po’ sul- stati tre, per l’anno prossimo il numero la scia di Pola. Il raddoppia. Vorrei precisare che siamo tutto è molto im- l’unica scuola in Istria ad avere un simile portante, perché programma in lingua italiana e la nostra una volta che si ambizione è rivolgerci anche all’Istria sceglie il proprio croata e alle scuole dell’obbligo italiane. percorso, si può A questo proposito quest’anno abbiamo arrivare a inse- fatto un po’ di pubblicità, ma dal prossi- gnare non solo in mo anno scolastico lo faremo in maniera scuole elementari, ancor più seria. Abbiamo anche parlato ma anche in quel- con la Casa dello studente di Isola per gli le medie superio- alloggi e la disponibilità c’è, perciò siamo ri, come la nostra. pronti per studenti che vengono da più Non si hanno però lontano, come Rovigno, Pola e Parenzo. le qualifiche adat- Mandracchio: Lo reputa un programma te a insegnare in lubiana: i prof. škerlič e Scheriani con il premier Cerar e il ministro Peršak di studio particolarmente importante? un ginnasio. Scheriani: È importante per noi come Se una Comunità scuola, perché abbiamo un’offerta in più, riesce a produrre anche i propri quadri è fa balzare al primo posto nelle selezioni. ma soprattutto per noi come Comunità un enorme valore aggiunto, soprattutto Mandracchio: Il suo incarico di preside Nazionale italiana, perché per la prima per quanto riguarda la lingua. In tutte scade a ottobre. Ha probabilmente inten- volta, da quando siamo diventati una le nostre istituzioni si sta facendo molto zione di ricandidarsi. minoranza autoctona, possiamo pensare in questa direzione. I risultati non saran- Scheriani: Certamente, come ho spiega- di formare il nostri profili, se non altro no visibili subito, ma nel giro di un paio to prima i progetti sono tanti, e ho inten- nell’ambito delle scuole. Non dobbiamo d’anni e spero che in futuro i ragazzi sce- zione di portarli avanti. Il bando è uscito a dimenticare che i ragazzi che terminano glieranno i nostri istituti anche per una giugno e mi sono candidato, poi a decide- il percorso scolastico da noi lo possono competenza linguistica non indifferen- re è il Consiglio scolastico. continuare presso le università. te. In futuro la nostra scuola ambisce ad M aja Cergol La voce del mandracchio 124/2017 7
Attualità FORUM ITALO-SLOVENO SU ISOLA Alla scoperta delle bellezze e delle potenzialità isolane per rilanciare l’economia e trovare nuovi sbocchi Lo scorso 14 giugno si è tenuto l’incontro “Isola si presen- la Console, “è fondamentale per conservare ma anche tra- ta” organizzato dal Forum italo-sloveno, in collaborazione smettere all’esterno tutto quello che l’Italia ha di buono da con il Comune e la CAN di Isola, in cui i soci e i simpatiz- offrire.” zanti dell’associazione hanno avuto l’occasione di scoprire È intervenuto, inoltre, il Presidente della Giunta Esecuti- le bellezze della città e conoscere le realtà economiche, po- va dell’Unione Italiana, Maurizio Tremul, che ha esposto litiche e culturali isolane. i sistemi di supporto promossi dalla UI a favore degli im- Il Forum italo-sloveno, fondato alla fine del 2012, è un’as- prenditori connazionali, dalla brochure plurilingue conte- sociazione che collega individui coinvolti nello sviluppo nente tutte le informazioni sugli imprenditori, ai corsi di delle relazioni bilaterali tra l’Italia e la Slovenia nel campo formazione, fino al progetto per il portale “Italian Style”, della cultura, della scienza, dell’economia e del turismo. Il strumento di guida turistica delle eccellenze enogastro- suo scopo è quello di sviluppare e sostenere scambi di in- nomiche italiane nel territorio. Anche il Vicesindaco di formazioni, modelli e conoscenze nel campo della forma- Isola, Gregor Perič, nel suo intervento di saluto ha espresso zione, della cultura, della ricerca e sviluppo, comprese le viva soddisfazione per la continua collaborazione tra Co- innovazioni tecnologiche. Non a caso il suo motto è “dalla mune, Comunità Nazionale Italiana e istituzioni italiane. convivenza alla collaborazione”: la promozione del dialogo Sono state presentate, infine, le attività svolte dal Centro e lo sviluppo di nuove iniziative mira alla creazione di uno Adrion, ente pubblico per la promozione dell’imprenditoria spirito di comunità e all’arricchimento della cooperazione e progetti di sviluppo del Comune di Isola. fra i due vicini europei. La visita ha avuto come punto di Il Direttore dell’ente, Iztok Škerlič, ha spiegato l’utilità incontro iniziale il porto turistico “Marina” di Isola. Il Direttore della struttura, Enrico Galassi, ha esposto agli ospiti la storia e l’evoluzione del porticciolo, soffermando- si sui punti di forza e le criticità a livello turistico. Nono- stante i numerosi servizi offerti e l’ampia capacità ricettiva (gli ormeggi disponibili sono novecento, per imbarcazioni fino a 30 metri), non sono assenti le difficoltà, soprattutto per la mancanza di una zona turistica nell’entroterra o di una programmazione regolata. In seguito gli invitati sono stati guidati da Marko Gregorič, Presidente della Comuni- tà Autogestita della Nazionalità Italiana di Isola, per una passeggiata verso il centro, ripercorrendo l’evoluzione sto- Palazzo manzioli: le autorità presenti alla manifestazione rica della città a partire dai primi insediamenti romani del porto Haliaetum e proseguendo verso la vecchia fabbrica del Facility Point che, nell’ambito del progetto strategico della Arrigoni, la catena di industria alimentare italiana europeo EUSAIR, fornisce diverse possibilità di sviluppo che era specializzata nella conservazione del pesce. Arri- dell’area Adriatico-Ionica. vati nel centro storico, dopo una breve visita alla Chiesa di Per concludere, lo storico Darko Darovec ha proposto al- Santa Maria di Alieto, gli ospiti sono stati accolti a Palazzo cune sfide e progetti per il Comune di Isola, soffermandosi Manzioli, dove si è svolta la parte principale del program- sul progetto “Dante”, volto a creare percorsi turistici sulle ma, sotto l’attenta conduzione di Jurij Giacomelli, Presi- orme del Sommo Poeta durante il suo periodo di esilio in dente del Forum. Marko Gregorič ha illustrato la struttura Veneto, Friuli Venezia Giulia e Istria. L’importanza della dell’istituzione che presiede, spiegando poi le attività svolte conoscenza che porta alla condivisione, nel rispetto delle dalle due Comunità degli Italiani isolane. diversità e delle identità altrui, è stato il messaggio di que- Ha partecipato alla serata anche la Console Generale d’Ita- sto incontro. La volontà di invertire le tendenze nelle logi- lia a Capodistria, Iva Palmieri, che nel suo discorso ha po- che di sviluppo può essere portata avanti soprattutto gra- sto l’accento sulla volontà dello Stato Italiano di investire zie alla collaborazione tra entità diverse e la cooperazione nelle attività di valorizzazione dell’italianità. “La coope- tra Italia e Slovenia è sembrata essere, a questo proposito, razione nel rispetto della multiculturalità”, ha affermato fondamentale. Silvia Serra 8 La voce del mandracchio 124/2017
Comunità VERSO I VENT’ANNI DELLA “DANTE” A colloquio con la presidente Amina Dudine su bilanci e progetti futuri delle sezioni Concerti, gare sportive, attività ricrea- telegiornali e film. tive, recital, pubblicazioni, incontri d’ol- MANDRACCHIO: Torno al lato bello della treconfine: tutto questo è la Comunità vostra esistenza, che vi vede “in sella”da degli Italiani “Dante Alighieri” di Isola, tanti anni senza interruzioni. Come fate? che compie 20 anni. Ne parliamo con la AMINA DUDINE: Con tanta buona volontà presidente Amina Dudine, uno dei pila- e non trascurando mai - noi appartenenti stri del sodalizio isolano, soprattutto sul alla CNI - di mantenere sempre salde le fronte delle tante iniziative. nostre radici. Ecco perchè diamo ampio AMINA DUDINE: Non è facile tracciare spazio alla storia patria, alla lingua dialet- un bilancio. Devo però precisare che la tale veneta, ai concorsi letterari, alle varie fondazione, il momento clou della vita pubblicazioni, come l’ultima di Giorgio della “Dante”, è avvenuta nel 1997, men- Dudine, dedicata allo scienziato isolano tre la nostra CI è stata costituita con la Domenico Lovisato. Tutto ciò è frutto prima assemblea dei soci nell’ottobre del dell’intenso lavoro dei nostri gruppi. 1998, fatto che ha avviato l’attività vera MANDRACCHIO: Quasi tutte le CI si la- e propria. Siamo felici dei risultati. Cer- mentano dell’assenza dei giovani. È una to, si poteva (e si potrebbe) fare tanto di realtà che condivide pure la Dante? AMINA DUDINE: presidente della Comunità degli più, tuttavia la lista è davvero lunga, con italiani Dante Alighieri AMINA DUDINE: Sì, ma abbiamo vari eventi in svariati campi che ci hanno gruppi che coinvolgono proprio i giovani, dato visibilità – per noi, che siamo picco- finire che le nostre iniziative si incroci- anzi, i giovanissimi – ad esempio i mini- lini, è indubbiamente gratificante. no con quelle di Capodistria e Pirano. cantanti, il gruppo teatrale “Junior”, “I MANDRACCHIO: Non possiamo però fare A Isola i numerosi appuntamenti sono pici de soto el fontego” e cosi via. a meno di chiederle quale sia, invece, coordinati con la CAN, ma a causa delle I ragazzi quando crescono prendono al- l’aspetto più dolente. tante proposte, capita che la gente non tre strade, alcuni poi ritornano, ma nel AMINA DUDINE: Desidereremmo essere ce la fa a seguire tutta l’offerta. Il nostro frattempo si assiste a una dispersione di maggiormente seguiti dai soci e dal pub- nemico numero uno è la TV che incolla connazionali. blico nelle nostre performance, come l’utente davanti al piccolo schermo. Cer- MANDRACCHIO: Com’è il rapporto con la agli esordi della “Dante”. Ci mettiamo chiamo di organizzare gli eventi verso le maggioranza? sempre molto impegno, ma spesso va a 18, quando non sono ancora iniziati i vari AMINA DUDINE: Noi siamo aperti a tutti, ma pur spedendo numerosi inviti, repu- tiamo sempre troppo esigua la presenza della maggioranza. C’è molto da fare, ad esempio, sul fronte del bilinguismo, dove le lingue slovena ed italiana dovrebbero essere paritetiche. Gli stessi connaziona- li spesso evitano di usare la loro lingua negli ambienti pubblici. Io lo faccio sem- pre, ma ci vuole coraggio e fermezza. MANDRACCHIO: Come si prospetta il fu- turo? AMINA DUDINE: Lo vediamo con positivi- tà. Con settembre alla “Dante” avremo due nuovi gruppi musicali giovanili e questo ci infonde molta fiducia. ISOLA: un gruppo culturale della CI Dante Alighieri Claudia R aspolič La voce del mandracchio 124/2017 9
Comunità PROSEGUIRE IL PERCORSO UNITI Nel colloquio con Katja Dellore il futuro della sua comunità e la missione che essa svolge Con i primi giorni di agosto si altri stati. esauriscono, sino a settembre, Oltretutto, i nostri gruppi si anche le iniziative della Comu- esibiscono e collaborano con nità degli Italiani “Pasquale le altre comunità dell’Istria, Besenghi degli Ughi”. Prima e non solo. delle vacanze abbiamo avvi- Mandracchio: Per conclude- cinato Katja Dellore, giovane re, un bilancio sui primi tre insegnante e presidente del anni da presidente? sodalizio, che ci ha illustrato la Dellore: Sono stati tre anni sua visione, presente e futura, impegnativi, che hanno ri- della CI. chiesto non pochi sacrifici e Mandracchio: Qual è, a suo rinunce, ma amo la mia terra, avviso, la missione della Co- la mia cultura e la mia lingua munità degli Italiani? e sono felice di aver fatto que- Dellore: La mia visione è in sto sacrificio. primis promuovere la lingua e Non sono mancati conflitti e la cultura italiana, ampliando delusioni, ma credo che ab- la rete di collaborazione con le biamo fatto un buon lavoro e istituzioni della CNI e anche ne ho la prova quando vedo i della maggioranza. La Comu- nostri bambini aggirarsi per nità nazionale italiana è una palazzo Manzioli col sorriso, sola, pur essendo divisa in va- parlando in dialetto, o quan- rie comunità e stati. Ad acco- do incontro le persone della munarci è il profondo amore maggioranza, che frequenta- nei confronti della nostra ter- no le nostre attività che mi ra, storia, cultura e lingua. Va- salutano con un “buongior- lori che si vogliono diffondere no” e progressivamente mi- anche ai nostri giovani. Katja dellore: presidente della Comunità Pasquale Besenghi degli Ughi gliorano il loro italiano. Mandracchio: Che approccio C’è un argomento, però, che mi avete nei confronti dei giovani ? sta particolarmente a cuore ed Dellore: Svolgiamo varie attività de- il gruppo Fiocchi di neve, al quale han- è il fatto che a Isola esistano due Comu- dicate ai bambini, con la speranza che no partecipato anche bambini di Pirano nità degli Italiani. Nella mia visione del da adulti ricordino con affetto i tempi e Capodistria, nonchè il campo sportivo futuro dovremmo arrivare a un’unione passati in comunità e decidano di tor- estivo in lingua italiana. Abbiamo in di queste due realtà, per il bene di tutti, narvici; un po’ come è successo a me, e piano di collaborare anche con la SM in particolar modo dei nostri ragazzi. ad altri, dopo gli studi. Pietro Coppo e dare maggiore spazio ai Per troppi anni, a causa di conflitti che Copriamo un po’ tutti gli ambiti di in- nostri ragazzi e ai loro interessi. a noi giovani sembrano ormai lontani, teresse: la musica, con i corsi di violino, Mandracchio: E l’offerta per gli adulti? si è trascurato il problema del ricambio chitarra e canto; l’arte e la creatività, Dellore: Ci sono il coro, il gruppo di generazionale nelle comunità, del quale con i gruppi bimbi creativi e l’ora della chitarra e canto, il gruppo di pittura, soffriamo già le conseguenze. Reputo fiaba, i gruppi di cinema e teatro. Poi c’è la filodrammatica, il gruppo Noi per sia il caso di superare questi conflitti e l’assistenza allo studio e, infine, lo sport, voi, dedicato agli anziani, il gruppo di proseguire il nostro percorso uniti, per con i corsi di ballo, nuoto e quest’an- cinema e teatro e il Cineforum. Inoltre, un futuro migliore. no abbiamo introdotto delle novità: organizziamo numerosi eventi, dando un’uscita, pilota, in bicicletta, lo sci con spazio e rilievo alle eccellenze locali e di Jessica Vodopija 10 La voce del mandracchio 124/2017
Incontri NAVE “PALINURO” SCUOLA DI VITA L’equipaggio e parte degli allievi in visita a Isola e alla CNI a Palazzo Manzioli Non capita spesso di vedere nelle nostre contrade il bian- co accecante delle uniformi dei marinai. A portare questa nota insolita a Isola, sono sta- ti le donne e gli uomini della Nave scuola della marina italiana “Palinuro” che alla metà di luglio ha fatto visi- ta al Porto di Capodistria e hanno trovato il tempo anche per visitare le altre località costiere. A Isola la delegazio- ne, guidata dal comandante, Capitano di fregata Giuseppe Valentini, formata da ufficia- li, sottufficiali e allievi, è stata ospite del locale marina e del suo direttore, Enrico Galassi. Ad accompagnarli sino a Pa- ISOLA: l’equipaggio della Palinuro con il Console generale Iva Palmieri, il vicesindaco Felice Žiža e il direttore del lazzo Manzioli, per l’incontro Marina Isola, sig. Enrico Galassi con la Comunità nazionale italiana, sono stati poi la Console generale d’Italia a Capo- “Adrion”, che coinvolge otto paesi dell’Adriatico, toccando i distria, Iva Palmieri e il vicesindaco isolano, Felice Žiža. loro porti, allacciando relazioni con le Forze armate che li I marinai hanno avuto modo di vedere alcuni importanti ospitano e facendo da sede per importanti incontri, come la monumenti cittadini, come Palazzo Besenghi e la chiesa recente trilaterale a Trieste. L’info-point dell’Adrion, come di San Mauro. Presso la sede della CNI hanno conosciuto noto, ha sede proprio a Isola. Hanno destato interesse e un la realtà degli italiani che vivono in Slovenia e delle loro po’ di comprensibile curiosità, i giovani allievi, tutti ap- istituzioni. Il comandante e i membri dell’equipaggio della partenenti alla Scuola Morosini di Venezia, che sulla nave Palinuro hanno illustrato, invece, la loro missione, che in scuola, oltre ad apprendere importanti nozioni sulla navi- questi mesi è quella di offrire sostegno al progetto europeo gazione, cercano di capire se la carriera militare può essere veramente la loro strada. Impressionano particolarmente le condizioni di vita a bordo, dove 130 persone condividono spazi ristrettissimi. La “Palinuro”, varata nel 1934 come nave da pesca francese, è dal 1955 in forza alla Marina militare italiana. Ha uno scafo in acciaio chiodato a ponte unico; misura 69 m fuori tutto in lunghezza e 10 in larghez- za, con un pescaggio di 4,8 metri. Su tre alberi usufruisce di una superficie velica pari a 1000 metri quadri. E’ mossa anche da un motore diesel. Dopo Isola la delegazione si è spostata a Pirano, ospite del Museo dei mare e del suo di- rettore Franco Juri. Successivamente a Casa Tartini sono stati accolti dal vicesindaco, Bruno Fonda e hanno visitato PALAZZO MANZIOLI: il vicesindaco Žiža con il comandante Valentini la stanza ricordo del celebre compositore. Gianni K atonar La voce del mandracchio 124/2017 11
Concerti ISOLA MUSIC FESTIVAL IN PIAZZA MANZIOLI Musica di qualità per ravvivare l’estate culturale isolana Dal 21 al 26 luglio Piazza Manzioli è 26 luglio Matteo E. Basta & Band. Il fe- cedenti lavori. Questa volta, sul palco stata palcoscenico dell’Isola Music Fe- stival si è aperto, quindi, con l’esibizione di Piazza Manzioli, l’artista giuliano ha stival, giunto alla sua quinta edizione. di Rudi Bučar che ha riscosso il consen- portato un repertorio molto variegato, L’evento è stato organizzato dalla Co- so del pubblico a ritmo delle canzoni munità Autogestita della Nazionalità popolari istriane. Lo stesso artista si è italiana di Isola, in collaborazione con il detto molto soddisfatto soprattutto nel Centro per la cultura, lo sport e le ma- vedere generazioni così giovani avvi- nifestazioni di Isola, il patrocinio del cinarsi alla cultura e alle tradizioni dei Comune di Isola e del Ministero per la nostri luoghi. Il repertorio proposto ha cultura della RS, nonché con il supporto visto alternarsi suoni dolci e vellutati, finanziario di Porting d.o.o. Marina Iso- che hanno accarezzato le antiche mura la e Grawe d.o.o. “La scelta degli artisti di Piazza Manzioli, a ritmi più frenetici, che prendono parte al festival”, spiega che hanno acceso il temperamento di Agnese Babič, coordinatrice culturale gran parte del pubblico. Bučar sostiene della CAN, “non è fatta utilizzando dei PIAZZA MANZIOLI: Matteo E.Basta con Gabriele che suonare per la propria gente non Fatutta, Giorgio Biselli, Matteo Rivierani, criteri predefiniti. Si vuole dare spazio è un lavoro da poco, ma è una di quelle Carloalberto Baccifava, Giovanna Rados performance che portano più soddisfa- zione, soprattutto nel sentire cantare sia da un punto di vista stilistico, ese- nel nostro dialetto una piazza gremi- guendo pezzi pop/rock e folk, sia da un ta di gente. Martedì sera invece, per il punto di vista strumentale. I suoi brani secondo appuntamento, il concerto di sono, infatti, caratterizzati da partico- Tulio Furlanič & ITAcustica si è svolto, lari sonorità, dovute all’utilizzo di sva- causa maltempo, nell’elegante Sala No- riati strumenti musicali, forse un po’ bile di Palazzo Manzioli. Un’atmosfera inusuali per questi luoghi, quali la chi- intima, per una serata all’insegna della tarra hawaiana, l’ukulele, il mandolino, canzone italiana, che ha trasportato il percussioni africane e indiane, senza pubblico indietro nel tempo, facendogli però trascurare gli elementi tipici della Palazzo Manzioli: Tulio Furlanič con Evgen percorrere alcune importanti tappe del- nostra cultura rock di base, ovvero la Štefančič, Giuliano Tull, Andrea Zullian la musica del Bel Paese. La band ha ese- chitarra, la batteria, il basso e le tastiere. guito brani di artisti del calibro di Fred Nel corso della serata il cantautore trie- sia ad artisti locali sia a musicisti prove- Buscaglione, Lucio Dalla, Riccardo del stino ha presentato pezzi tratti dai suoi nienti dall’Italia, in quanto il fine ulti- Turco, Nino Manfredi e molti altri pila- primi due dischi e ha eseguito, in ante- mo del festival è quello di promuovere la stri della canzone italiana. Alla doman- prima, dei brani che saranno presentati lingua e la cultura italiana”. Il festival è da cosa spinge l’artista Furlanič a ese- nel suo prossimo CD. Un Festival che nato con l’idea di essere parte integran- guire pezzi in lingua italiana, la risposta ha riscontrato un grandissimo successo te, come Comunità Nazionale Italiana è stata che sin da bambino ha sentito un e, a detta della coordinatrice culturale di Isola, delle manifestazioni che si forte nesso con tutto ciò che rappresenta della CAN, Agnese Babič, si tratta di un svolgono nel periodo estivo sul territo- il made in Italy e ciò l’ha spronato a fare progetto che si ha intenzione di ripetere rio, proponendo eventi che possano ri- remake di numerosi brani emblematici, anche in futuro, poiché l’interesse del velarsi interessanti sia per la comunità nati nel secondo dopoguerra. Il compi- pubblico c’è, si è visto, ed è importante nazionale italiana sia per far avvicinare to di concludere l’Isola Music Festival essere presenti sul territorio con inizia- la maggioranza alla realtà minoritaria. è spettato al triestino Matteo E. Basta, tive che lasciano un’impronta positiva, Le tre serate si sono rivelate un grande accompagnato dalla sua band di cinque anche durante il periodo estivo. successo e hanno visto protagonisti, il elementi. Non si tratta della prima esibi- 21 luglio Rudi Bučar & Istrabend, il 25 zione del cantautore a Isola, dove ha già Testo: Vita Valenti, Jessica Vodopija luglio Tulio Furlanič & ITAcustica e il avuto modo di presentare i propri pre- Foto: Lia Grazia G obbo, Jessica Vodopija 12 La voce del mandracchio 124/2017
Scuola IL POTERE DELLE PAROLE IN UN VIDEO I ragazzi della “Dante“ con un rap contro il bullismo male dei nostri giorni Domenica 7 maggio, a Pordenone, bulli per consolare e proteggere la l’IRSE (Istituto Regionale di Studi propria compagna di classe presa di Europei del Friuli Venezia Giulia) mira. Alla fine della storia tutta la promotore del concorso internazio- classe si rende conto degli errori fat- nale “Europa e Giovani”, ha orga- ti e comprende che le uniche “armi” nizzato la premiazione ufficiale, cui che utilizzeranno saranno l’amore sono stati invitati i nostri alunni che, e il rispetto per gli altri, cosa che li con il lavoro “Il potere delle parole”, renderà più uniti di prima. Per i ra- hanno vinto il primo premio della gazzi è stata un’esperienza molto si- categoria “Parolemuri e parolepon- gnificativa perché, dopo l’impegno ti” destinato alle scuole secondarie PORDENONE: I ragazzi della SE Dante Alighieri dimostrato durante la preparazione di primo grado. Alcuni alunni della del video, hanno anche avuto la pos- VI classe, guidati dall’insegnante sibilità di confrontarsi con tutti gli Pia Ernestini, hanno realizzato un video Il potere delle parole altri vincitori, appartenenti a numerose sulla base della canzone rap scritta da di Alessia Quassi categorie destinate a studenti di età mol- Alessia Quassi, alunna della IX classe. to diverse, dalla scuola primaria all’uni- L’argomento della canzone era il potere Usate le pistole versità. È stata, dunque, l’occasione per delle parole, sia positivo che negativo, in Piene di cattive parole rendersi conto di come il concorso “Eu- quanto utilizzando determinate parole i Che funzionano come una pozione ropa e Giovani” rappresenti un grande ragazzi possono sia creare muri che allon- Per dividere voi Re da me evento culturale, supportato da numerosi tanano le persone ma anche creare ponti sponsor che credono incondizionatamen- per avvicinarsi agli altri. Il video musi- Nelle nostre scuole ci sono tante te all’importanza di tematiche educative cale è stato interamente girato all’inter- Di queste pistole e culturali proiettate sul grande quadro no della nostra scuola. La protagonista Distruggiamole con l’unione dell’Unione Europea. La sensazione prin- del filmato interpreta una ragazza che Non con la nostra divisione cipale di chi ha assistito alla premiazione viene derisa dal resto della classe per le Anche se siamo tutti diversi noi è stata proprio questa: gli organizzatori sue origini straniere e per la sua bravu- adolescenti del concorso propongono costantemente ra, con epiteti quali: secchiona, piflarka, Con i nostri sentimenti e i nostri di anno in anno tale iniziativa proprio poverina, loser e “tornatene a casa”. Alle accenti per favorire il più possibile tra i giovani la prese in giro si aggiungono anche violen- formazione e lo sviluppo di una coscienza ze fisiche e psicologiche che la bambina State molto attenti civica europea, basata il più possibile su deve subire da parte dei suoi compagni. ai vostri argomenti principi democratici di dialogo e di con- Infatti, ogni scena rappresenta un atto di prepotenti fronto pacifico. L’IRSE è stata costituita bullismo, perpetrato dai suoi coetanei nei Che feriscono i nostri sentimenti come associazione nel 1972 a Pordenone suoi confronti. Nel rappresentare tali sce- e promuove attività di formazione lingui- ne l’insegnante e gli alunni si sono ispira- Poi avrete un pentimento stica e interculturale, di cultura economi- ti ad episodi di bullismo che le cronache per il vostro tradimento ca, di divulgazione scientifica e approfon- riportano spesso. Una scena dall’impatto Verso di noi che siamo uguali a voi dimenti di storia e attualità in Europa. emotivo molto forte è quella in cui la ra- Molti universitari premiati, essendo quel gazza è vittima del cyberbullismo di alcu- Ma noi non useremo quelle pistole giorno impossibilitati a presenziare, cau- ne compagne di classe. Oltre ad essere un Piene di cattive parole sa soggiorni di studio all’estero, sono in- filmato di denuncia, con esso si vuole dif- Che vi fanno sentire superiore. tervenuti attraverso video registrati che fondere anche un messaggio di speranza, hanno indubbiamente reso ancora più perché ogni atto di bullismo termina con Noi useremo semplicemente l’amore. evidente come ormai l’Europa sia un’uni- la presa di coscienza di qualche membro ca grande realtà culturale e identitaria. della classe che si stacca dal gruppo dei Pia Ernestini La voce del mandracchio 124/2017 13
In breve Un mese isolano Il riepilogo delle notizie e fotocronaca Festival estivo Appartamenti I libri in spiaggia, Ughi ha partecipato al del Litorale con protetti a Isola novità dell’estate “Concerto d’estate”, tenutosi presso il Priorato di Santo “Novecento” (1 luglio 2017) isolana Spirito a Ospedaletto di (30 giugno 2017) (1 luglio 2017) Gemona, in provincia Il Fondo immobili di Udine. Il concerto ha L’ultima serata di giugno dell’Assicurazione La biblioteca centrale di visto protagonisti, oltre a Palazzo Manzioli è pensionistica e di invalidità, Capodistria »Srečko Vilhar« all’Haliaetum, i cori trascorsa all’insegna del ha pubblicato il bando di approda con l’iniziativa »La Glemonensis di Gemona Festival Estivo del Litorale, concorso per l’affitto di biblioteca in spiaggia«, per del Friuli e Villachorus di nell’ambito del quale, la appartamenti protetti a la prima volta, a Isola, dopo Villa Santina. Principe Compagnia delle Arti Isola. Tra i richiedenti che i successi già riscontrati della serata la musica s.r.l. ha portato in scena soddisferanno le condizioni nelle altre località balneari popolare e tradizionale, il monologo teatrale del generali, avranno la della costa slovena, a spesso riproposta in chiave noto scrittore, saggista precedenza i cittadini di Giusterna, Portorose, rivisitata. Il piacevole e conduttore televisivo Isola, poiché il Comune Ancarano e Capodistria. incontro con i cori del Friuli torinese Alessandro ha ceduto gratuitamente Dal primo luglio è operativa è stato l’ultimo evento Baricco, “Novecento”. Ad il diritto di usufrutto nel Parco archeologico di di mezza stagione per interpretarlo Antonello dei terreni serviti per la San Simone, affacciato sulla l’Haliaetum, che riprenderà Avallone, attore e direttore costruzione degli alloggi, passeggiata, a pochissimi l’attività a settembre, dopo artistico del Teatro riducendo in tal modo metri dal mare. Sarà la meritata pausa estiva. Dell’Angelo di Roma, che sensibilmente i costi. aperta dalle 17 alle 20 sino si è cimentato nell’opera Gli appartamenti protetti al 31 agosto, condizioni che ha ispirato il film sono in tutto 60 e hanno atmosferiche permettendo. “La leggenda del pianista superfici oscillanti tra i 36 L’offerta comprende sull’oceano”, diretto da e i 60 metri quadri. 15 sono prevalentemente libri È scomparso Giuseppe Tornatore. monolocali, gli altri, invece, per bambini e romanzi in Paolo Villaggio sono bilocali. Al pianterreno Molto positivo il riscontro delle palazzine saranno a varie lingue. L’iniziativa è stata resa possibile grazie (3 luglio 2017) del pubblico, accorso numeroso nonostante la disposizione spazi comuni alla collaborazione con la serata piovosa. La serata per il tempo libero. Le unità Facoltà di studi umanistici Il mondo del cinema e della è stata organizzata dalla abitative sono quasi tutte dell’Università del Litorale, cultura italiano è in lutto Comunità Autogestita della ad angolo e pertanto sono la Biblioteca civica di Isola per la scomparsa di Paolo Nazionalità Italiana di Isola. luminose e usufruiscono e il parco di San Simone. Villaggio, attore eclettico, della luce esterna. Il servizio è gratuito, non capace di impressionare per è infatti necessario essere le sue doti interpretative soci, mentre i libri possono sia nei ruoli comici venir restituiti nel luogo che drammatici. Il suo stesso dove sono stati nome resterà legato al noleggiati, oppure presso la personaggio di Fantozzi, Biblioteca civica di Isola. protagonista dei suoi libri e poi di una fortunata serie di film, considerati dal pubblico capolavori della Il coro Haliaetum comicità, che hanno fatto in Friuli ridere intere generazioni. (1 luglio 2017) Gli isolani, profondamente commossi per la scomparsa di Paolo Villaggio, Il coro Haliaetum della CI esprimono la propria Festival estivo del litorale: Antonello Avallone in “Novecento” di Alessandro Baricco a Palazzo Manzioli Pasquale Besenghi degli soddisfazione per averlo 14 La voce del mandracchio 124/2017
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