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2017 addio: si chiude un anno "molto intenso", comincia un
2018 che può essere di svolta. Da seguire su FerPress e
Mobility Press
e ancora: il treno del futuro di SNCF, Corridoio del Brennero,
Mercitalia Rail - Bombardier, 5 anni della metro Brescia e
Air Nostrum
                         Numero 128 - 21 Dicembre 2017
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numero 128 -21 Dicembre 2017

Editoriale
2017 addio: si chiude un anno "molto intenso", comincia un 2018 che
può essere di svolta. Da seguire su FerPress e Mobility Press
Si chiude un anno che abbiamo cercato di           guidato da Graziano Delrio – per una nuova
raccontare nel migliore dei modi e che, pro-       stagione di pianificazione per le infrastruttu-
babilmente, è destinato a rimanere nella           re e la logistica.
memoria, se non vogliamo utilizzare il paro-       Nel 2017 c’è stato l’insediamento – con tem-
lone nella storia. Dal punto di vista - molto      pistiche diverse – di quasi tutte le nuove
micro - di questa agenzia, il bilancio è sicu-     15 Autorità di Sistema Portuale (a tutt’og-
ramente positivo: ci siamo confermati come         gi, ne manca solo una, ancora in regime di
un organo di informazione che è diventato          commissariamento). La “cura del ferro” e la
un punto di riferimento per vincere la “con-       “cura dell’acqua” sono diventati i toponimi
giura del silenzio”, che spesso avvolge even-      che riassumevano la declinazione degli in-
ti importanti per la vita economica e sociale      terventi per l’implementazione di un siste-
di questo Paese. FerPress e Mobility Press         ma logistico efficiente e sostenibile in ter-
nascono dalla convinzione che l’attuale ec-        mini di sostenibilità ambientale, sociale ed
cesso di informazioni finisce per produrre         economica.
gli stessi effetti di una carenza, se non si ri-   “I risultati – spiega il MIT – in termini di ri-
esce a discernere dentro quella che già He-        presa dei traffici e riconoscimenti interna-
gel definiva “la notte dove tutte le vacche        zionali sono evidenti: il trasporto ferroviario
appaiono grigie”. L’ambizione di funzionare        delle merci è aumentato nel 2015, in termini
da strumento di informazione specializzata,        di treni∙km, del +4% rispetto al 2014 e nel
che raccoglie in un unico contenitore temi         2016 del 4.6% rispetto al 2015, con analo-
altrimenti destinati a disperdersi nel “mare       ghe proiezioni di crescita per il 2017. Anche
magnum” delle notizie quotidiane, si è rive-       il traffico portuale è cresciuto, in termini
lata una scommessa vincente. Vale la pena          di tonnellate, del 5.2% nel 2016 rispetto al
ricordare il ruolo attribuito all’agenzia in oc-   2014, i dati tendenziali per il 2017 mostra-
casione di eventi considerati – e poi effet-       no una crescita annua del 5.4% del traffico
tivamente rivelatisi – importanti per la vita      container e di ben il 9.8% del traffico Ro-Ro.
del settore: come Mercintreno, il Forum di         Il Paese è passato dal 38° al 1° posto della
Pietrarsa, Expo Ferroviaria, i convegni o le       classifica Doingbusiness della World Bank
assemblee di SiPoTra, Asstra, FerCargo, Fe-        per l’indicatore Trading across border grazie
dermobilità, Anav, Club Italia, Isfort e tanti     alle iniziative di snellimento e ottimizzazio-
altri eventi o attività di associazioni, enti e    ne delle operazioni doganali”.
operatori del settore.                             Il quadro non sarebbe completo se non si te-
Chiusa la parentesi “autocelebrativa”, più         nesse conto i semi lanciati nel terreno che
importante è soffermarsi su cosa ha signifi-       dovrebbero dare i propri frutti nel 2018,
cato il 2017 per il settore dei trasporti, della   completando i lavori per portare la compe-
logistica, delle ferrovie, del trasporto pub-      tività del nostro sistema logistico nel com-
blico locale e via via dicendo. Innanzitutto       plessivo scenario europeo e mediterraneo. Il
il 2017 arriva dopo un biennio in cui sono         2018 sarà l’anno in cui si giocherà la partita
state poste le premesse – da parte del Mi-         delle ZES, le Zone Economiche Speciali, cioè
nistero delle Infrastrutture e dei Trasporti,      un regime di facilitazioni fiscali e normative

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che devono favorire l’attrazione di investi-        posti per l’assunzione di nuovi macchinisti,
menti per lo sviluppo, non solo dei traffici        nuovi operatori nei settori logistici etc., sen-
portuali, ma anche dei tessuti industriali e di     za contare il contributo occupazionale che
servizi del territorio retrostante.                 deriva dalla realizzazione dei lavori in campo
Dulcis in fundo, il 2018 sarà anche l’anno          infrastrutturale.
che potrebbe vedere l’avvento di una novità         Nel 2018, la Napoli-Bari vedrà completata
che potrebbe costituire un’autentica rivolu-        un’altra parte dei lavori, così come prosegui-
zione nel trasporto ferroviario delle merci:        ranno tutti gli interventi previsti nel Contrat-
Interporto Servizi Cargo, avvierà i servizi di      to di Programma 2017-2021, che mobilita
trasporto intermodale merci (con trasporto          una quantità di risorse che è la più elevata a
di semirimorchi e container di grandi dimen-        livello nazionale sul piano degli investimenti.
sioni) sui binari delle linee Alta Velocità/Alta    E il 2018 sarà anche l’anno per vedere realiz-
Capacità, finora destinate esclusivamente al        zati gli interventi di rinnovo del parco mez-
traffico passeggeri.                                zi nel trasporto pubblico locale: il Ministero
FerPress e Mobility Press saranno in prima          dei Trasporti ha stanziato le risorse, ora toc-
linea per fornire informazioni sulle trasfor-       cherà alle aziende e alle industrie investire
mazioni di un settore in grande movimento,          in nuovi mezzi ecologici, moderni, in grado
che già oggi si segnala non solo per il suo         di migliorare la sostenibilità ambientale ma
contributo al PIL (la stima è di circa 80 miliar-   anche la qualità della vita dei cittadini.
di di fatturato che si concentrano sul settore
logistico), ma anche per il positivo contribu-
to allo sviluppo di una nuova occupazione.
Ancora una volta, sono le cifre a dire che
le imprese ferroviarie si situano tra i primi                                                       A.D.

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Intervista
SNCF: in Francia si sperimenta il treno senza conducente.
Laroche, la tecnologia del futuro
Nei mesi scorsi è stato lanciato
il nuovo progetto TéléCondu-
ite sur Rail (TC-Rail), un lavoro
di squadra di SNCF, IRT Raile-
nium, Thales, Actia Telecom
e l’agenzia spaziale francese
Centre National des Etudes
Spatiales (CNES), per la realiz-
zazione di un treno automatiz-
zato senza conducente gestito
a distanza.
Ne abbiamo parlato con Luc
Laroche, Direttore del proget-
to Train Autonome di SNCF
dall’aprile del 2016.

E’ stato lanciato nei giorni           Luc Laroche
scorsi il progetto Tèlè Condu-         Direttore del progetto Train Autonome di
ite sur Rail (TC-Rail), un treno       SNCF
automatizzato gestito a di-
stanza da un conducente. Ci                          saturazione, e ottimizza la velocità di circola-
vuole spiegare nel dettaglio di cosa si tratta?      zione, consentendo un maggiore flusso e mi-
                                                     gliorando la regolarità.
Il progetto TèlèConduite su Rail (TC-Rail) si svi-   In questo modo SNCF potrà sviluppare la sua
luppa nel quadro di un grande progetto di SNCF       offerta senza essere costretta a costruire nuove
chiamato “Train Autonome”, treno autonomo.           infrastrutture, quindi con costi inferiori. L’auto-
SNCF vuole continuare ad essere un’azien-            matizzazione offre inoltre una maggiore flessi-
da all’avanguardia nei servizi offerti al cliente    bilità nella gestione del traffico, cosa che ci per-
nello sviluppo della tecnologia ferroviaria. Vo-     metterà di rispondere meglio agli imprevisti. Ci
gliamo aumentare la quantità dei viaggiatori e       permetterà di offrire un servizio attento anche
delle merci trasportati migliorando la qualità       alla responsabilità ambientale, in quanto capa-
del nostro servizio, attraverso l’automatizzazio-    ce di realizzare importanti risparmi energetici.
ne di tutto o almeno di una buona parte delle        Infine il treno autonomo migliorerà ancora di
funzioni di guida. Il progetto si propone infatti    più i nostri livelli di sicurezza, aspetto molto im-
di utilizzare e sviluppare i diversi livelli di gui- portante nel settore ferroviario, che rappresen-
da automatizzata: dall’assistenza alla guida alla    ta la nostra grande priorità.
circolazione totalmente automa.                      La TC-Rail è una componente essenziale di que-
Il treno autonomo risponde a numerosi biso-          sto progetto. Lo sviluppo della guida a distanza
gni: permette di far circolare più treni sulle       sarà indispensabile per arrivare in futuro alla
stesse rotaie, riducendo i problemi dovuti alla      realizzazione progetti per una guida totalmen-

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te autonoma.                                         per realizzare un nuovo tipo di mobilità locale.
Attualmente, a prescindere dalla sua applica-
zione in futuro, lo sviluppo della TC-Rail rispon-   Tale tecnologia può controllare e ridurre le si-
de al bisogno immediato del ramo merci di            tuazioni di rischio?
SNCF di servire al meglio i propri clienti.
                                                     Nel settore ferroviario, il punto di partenza è
Possiamo considerare questa una svolta nel           la sicurezza. L’esigenza di garantirla è al primo
settore dei trasporti ferroviari?                    posto nell’attività di SNCF.
                                                     Noi lavoriamo, per esempio nel campo del rile-
Si, si tratta realmente di un punto di svolta per    vamento, con un Istituto di ricerca tecnologica,
l’universo ferroviario e per l’avvenire dei treni.   l’IRI SystemX, Alstom, Systra e il laboratorio di
SNCF ha inventato l’elettrificazione ferroviaria     ricerca Heudyasic con lo scopo di testare i sen-
e, ormai 40 anni fa, l’alta velocità. Noi siamo      sori e gli algoritmi di rilevamento degli ostacoli.
convinti che il prossimo passaggio epocale sarà      Allo stesso tempo, all’interno del quadro di
dato dal treno autonomo.                             partnerariato siglato a ottobre 2017 per la
E’ per questo motivo che noi abbiamo lanciato        TèlèConduite su Rail con l’Istituto di ricerca tec-
da più di un anno e mezzo il nostro progetto sul     nologica Railenium, le industrie Thalès, Actia
treno autonomo.                                      Tèlècom e il CNES (il centro nazionale degli stu-
Come sempre, a ogni tappa del suo sviluppo, la       di spaziali) stiamo andando a esplorare tutti i
ferrovia deve affrontare sfide importanti. Le sfi-   problemi relativi alle telecomunicazioni.
de che SNCF si appresta ad affrontare sono: l’at-    Realizzeremo 3 prototipi in 5 anni. Un proto-
tenzione in particolare nelle aree di rilevamen-     tipo, che verrà messo in funzione nel 2019,
to, la geolocalizzazione e le telecomunicazioni.     riguarderà una prima versione di TèlèCondu-
L’intelligenza artificiale con le sue opportunità,   ite su Rail e gli altri due prototipi che saranno
i suoi limiti e il suo perimetro d’azione ben de-    completamente autonomi, uno per il trasporto
finito è il cuore del progetto. Questo sono tutte    merci e l’altro per il servizio viaggiatori, saran-
le questioni alle quali noi stiamo rispondendo.      no messi in funzione nel 2020 e nel 2022.
                                                     Sulla base di questi prototipi, faremo i test di
Quali potrebbero essere gli scenari futuri?          sicurezza che ci permetteranno di far circolare
                                                     i treni automoni, ma già in questo momento la
Il treno autonomo di SNCF deve rispondere alle       sicurezza è al centro della realizzazione di tali
attese dei nostri clienti e migliorare il nostro     modelli.
servizio.                                            Siamo in contatto permanente con l’autorità
Il TGV è un grande successo ed alcune linee          di sicurezza ferroviaria francese e con quelle
oggi sono sature, è il caso, per esempio, della      europee con lo scopo di anticipare al meglio le
linea a grande velocità Parigi-Lione. L’automa-      future direttive.
tizzazione permetterà di far circolare più treni     Noi siamo assolutamente convinti che il futuro
e dunque di aumentare l’offerta proposta ai          del treno passi per lo sviluppo del modello au-
clienti.                                             tomatico
Lavoriamo insieme con la direzione merci di
SNCF con lo scopo di arrivare a un livello di au-
tomatizzazione il più alto possibile per miglio-
rare il nostro servizio. Allo stesso tempo, e per
continuare a proiettarci nel futuro, realizzere-                                                   A.A.
mo un prototipo di treno regionale autonomo

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Focus
Il Corridoio del Brennero per "Connettere l'Italia".
A Trento il punto sul futuro del tunnel di base
“Connettere l’Italia“ è il nuovo piano strategi-        per il trasporto delle merci a livello nazionale
co, allegato ai documenti di programmazione             ed internazionale, per il trasporto viaggiatori
finanziaria del Governo, del valore complessivo         veloce, e per la creazione di nuove connessioni.
di 123 miliardi di euro per la mobilità sostenibi-      Secondo Ennio Cascetta la ferrovia deve essere
le. Il piano è stato al centro del dibattito tenutosi   sviluppata in tutti gli ambiti, merci, alta velocità
nell’ambito del convegno nazionale “Il corrido-         e ferrovie regionali, che possono ben supporta-
io del Brennero per connettere l’Italia” a Trento       re la rete ferroviaria nazionale e la rete ad alta
lo scorso 14 dicembre. All’appuntamento han-            velocità.
no partecipato: il Ministro delle Infrastrutture
e dei Trasporti, Graziano Del Rio, il presidente        L’opera di maggior impatto prevista dal piano è
della Provincia Autonoma di Trento, Ugo Rossi,          sicuramente il nuovo tunnel ferroviario del Bren-
l’amministratore delegato e direttore generale          nero, lungo circa 55 chilometri, che collegherà
di Rete Ferroviaria Italiana, Maurizio Gentile,         Fortezza ad Innsbruck. Il valico del Brennero, è
Ezio Facchin, Commissario straordinario ATB             attualmente il più trafficato, con quasi 47 milio-
Fortezza Verona, Alessandro Andreatta, Sinda-           ni di tonnellate di merci, sugli oltre 160 milioni
co di Trento, e Ezio Cascetta, Amministratore           di tonnellate che complessivamente transita
Unico di Ram Lo-                                                                              dai valichi
gistica, Infrastrut-                                                                          nazionali.
ture e Trasporti                                                                              Il traffico
S.p.A. Il dibattito                                                                           pesante su
è stato moderato                                                                              strada è in
da Paolo Collini,                                                                             costante
rettore dell’Uni-                                                                             ascesa e sia
versità di Trento.                                                                            l’asse au-
                                                                                              tostradale
Il piano prevede                                                                              che l’attua-
lo sviluppo di un                                                                             le ferrovia
sistema logisti-                                                                              stanno rag-
co e dei trasporti                                                                            giungendo
sostenibile, desti-                                                                           i limiti di
nato sia alle mer-                                                                            capacità
ci che ai viaggiatori, e si pone tra gli obiettivi      operativa.
una riorganizzazione ed un aumento dell’inte-           L’opera ferroviaria permetterà quindi il raddop-
grazione modale, la valorizzazione delle infra-         pio della capacità della linea oltre a consisten-
strutture esistenti e la realizzazione di nuove         ti risparmi; il percorso sarà infatti di circa 20
infrastrutture, che siano utili e condivise e,          chilometri in meno rispetto all’attuale, la pen-
elemento non trascurabile, la creazione di una          denza scenderà dal 26 per mille a valori intor-
cultura della mobilità sostenibile.                     no a 4/7 per mille, oltre alla disponibilità di un
Nel piano il ruolo centrale è destinato alla fer-       percorso con maggiori tratte in rettilineo e con
rovia, considerata il sistema più performante           ampi raggi di curvatura. Potranno essere quin-

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di aumentate le composizioni di treni merci e         Il corridoio del Brennero servirà non solo al
il materiale di trazione impiegato potrà esse-        traffico a lunga percorrenza, ma anche al traf-
re dunque diminuito (con un solo locomotore           fico merci locale, riuscendo ad intercettare l’o-
potranno infatti essere trainati treni merci fino     rigine e destinazione delle merci che operano
a 1.600 tonnellate e lunghi 750 metri, mentre         sul corto raggio.
con la linea attuale è necessaria la doppia tra-
zione per treni lunghi al massimo 450 metri e         Dal canto loro le province di Trento e Bolzano
1.200 tonnellate).                                    hanno stanziato 3 milioni di Euro per tre anni
Il tunnel di base del Brennero sarà completato        per favorire il passaggio delle merci dalla stra-
nel 2027 e costerà all’Italia 4,4 miliardi di Euro,   da alla ferrovia, prevedendo rilevanti incentivi
oltre a un miliardo e mezzo di euro per inter-        tariffari.
venti finanziati lungo l’asse ferroviario consi-
derato, inserito nel corridoio Scan – Med fino        Non solo merci, ma anche viaggiatori. E’ ne-
a Bologna; sono previsti investimenti anche in        cessario aumentare l’accessibilità ai territori, in
ambito stradale ed autostradale afferente l’as-       termini di frequenza e tempo. La mobilità delle
se del Brennero per un totale di 19 miliardi di       persone dipende oggi non tanto dallo spazio,
Euro. 14 miliardi saranno poi disponibili per le      ma dal tempo in cui questo spazio si percorre e
relative connessioni.                                 dalle possibilità di interscambio. Fino a 30 chi-
La nuova infrastruttura potrà assorbire una           lometri di distanza è importante la frequenza
consistente parte del traffico merci su gomma         del servizio, fino a 60 chilometri oltre alla fre-
(2.2 milioni di mezzi con portata superiore alle      quenza diventa importante anche la velocità.
3,5 tonnellate solo nel 2016), implementando il       In questo fondamentale è il ruolo della stazio-
sistema delle “autostrade viaggianti” e porterà       ne come centro intermodale e di servizi ad alta
vantaggi anche al territorio locale, che diverrà      qualità.
maggiormente attrattivo; la maggior parte del-
le multinazionali accetta il sito se almeno il 50     Il tunnel di base permetterà ai treni passeggeri
% del trasporto delle merci avviene con moda-         un risparmio di circa un’ora nella tratta da Tren-
lità sostenibile.                                     to ad Innsbruck. Al tunnel devono però essere
                                                                                          affiancate le
                                                                                          giuste infra-
                                                                                          strutture per
                                                                                          un trasporto
                                                                                          competitivo,
                                                                                          l’alta veloci-
                                                                                          tà, una diver-
                                                                                          sa intermo-
                                                                                          dalità e un
                                                                                          nuovo con-
                                                                                          cetto di sta-
                                                                                          zione come
                                                                                          hub.

                                                                                            L’alta velocità
                                                                                            ha portato e
                                                                                            porterà be-

                                                                                                         9
Magazine - Mobility Press
numero 128 -21 Dicembre 2017

nefici sia nei
collegamen-
ti che nella
qualità       di
vita delle cit-
tà. La rete ad
alta velocità
Italiana, de-
finita la “me-
tropolitana
d’Italia” ha
raddoppiato
in pochi anni
il numero di
p a s s e g ge r i
e ha contri-
buito a cam-
biare le rela-
zioni tra le città, che diventano maggiormente           teressante, e a valutare progetti di questo tipo,
attrattive ed accessibili, oltre ad aver modifica-       sottolineando il ruolo importante dei territori
to gli stili di vita dei cittadini. Tutte le principa-   nel portare avanti con successo i progetti di
li direttrici sono collegate a Roma in meno di           grandi opere.
tre ore; tra alcune direttrici, distanti meno di
un’ora, Milano e Torino, ad esempio, e anche             Tra i progetti previsti da RFI, e citati da Maurizio
Roma e Napoli, sono in crescita gli spostamenti          Gentile, la riqualificazione del nodo di Verona,
sistematici, molti passeggeri sono considerati           le varianti di tracciato ferroviario attorno alle
“pendolari dell’alta velocità”.                          città di Trento e Bolzano, la separazione del
                                                         traffico viaggiatori - merci.
Anche Trento, città di circa 120.000 abitanti (su
circa 500.000 abitanti dell’intera provincia) po-        Altrettanto importante il concetto di stazione.
trà presto collocarsi nel contesto dell’Alta Ve-         Spesso vissuta come un luogo non sicuro e
locità, essendo in pratica a 100 chilometri da           scarsamente attrattivo, la stazione dovrà esse-
Verona, che rappresenta uno snodo strategico.            re oggetto di un percorso di riqualificazione che
L’obiettivo futuro è il collegamento con Roma in         dovrà consentire interscambi veloci con le altre
meno di 3 ore. In definitiva la città ed il territo-     modalità di trasporto presenti per raggiungere
rio vedranno aumentare notevolmente la pro-              le destinazioni.
pria accessibilità, sia da sud che da nord, grazie       Le stazioni considerate hub sono 620 su 2.195
all’alta velocità e al nuovo tunnel del Brennero.        disponibili e vengono utilizzate dal 95 % dei
In questo contesto si pensa all’interramento             passeggeri.
della ferrovia e il recupero dell’area ferroviaria       Delle 620 stazioni, 100 sono tra le più impor-
che verrebbe riqualificata, come precisato dal           tanti e Trento è tra queste.
sindaco di Trento, Alessandro Andreatta.                 Le 100 stazioni dovranno diventare nelle inten-
                                                         zioni di RFI “stazioni amiche”, con disponibilità
Massima disponibilità, per il Ministro Delrio, ad        di connessioni informatiche, abbattimento del-
esaminare il progetto di Trento, considerato in-         le barriere architettoniche, aumento della sor-

10
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veglianza per l’ordine pubblico, senza dimen-       competitivi.
ticare l’importanza dell’integrazione tariffaria,
fondamentale per un progetto di integrazione        Non basta migliorare l’accessibilità, devono an-
modale.                                             che essere razionalizzati gli spostamenti. E’ im-
L’obiettivo di riqualificazione della stazione,     portante, secondo Rossi, l’implementazione di
come nel caso di Trento, dovrà venire condiviso     modelli di comunicazione informatici che pos-
con la comunità.                                    sano disincentivare gli spostamenti non indi-
                                                    spensabili, realizzando quindi gli stessi obiettivi
Stazioni hub e un’offerta di trasporto pubblico     a distanza.
diversa, non solo più corse, ma cadenzamenti e
coincidenze, sfruttando anche i parcheggi pe-       Il convegno si è concluso con la sottoscrizione
riferici. L’adozione del modello permetterà di      di un protocollo di intesa tra RFI ed Interbren-
raggiungere gli standard europei dove il mezzo      nero per il potenziamento dello scalo di Tren-
pubblico è preferito all’auto privata.              to Roncafort, che avrà due binari elettrificati
                                                    lunghi 750 metri, destinati alle autostrade viag-
E non è solo alta velocità: un ruolo importan-      gianti.
te viene sostenuto anche dalle ferrovie regio-
nali, come nel caso di Trento, la ferrovia Tren-
to-Malè-Marilleva, che consente, assieme alla
ferrovia della Valsugana, una perfetta integra-
zione modale nella stazione di Trento. Il tra-
sporto pubblico locale, connesso all’alta velo-
cità, permetterà il collegamento con tutti i poli
attrattori presenti sul territorio in tempi molto                                       Stefano Alfano

                                                                                                     11
AMORATA:
    SONO INN
 MI                E
         SO, FURBO
    è ROS         !
         A LA NEVE
       AM

                Amburgo
                                    Berlino
       Francoforte
                Monaco

               Rosenheim
                  Kufstein
                   Wörgl
              Jenbach

        Innsbruck                  Salisburgo/Vienna
            Brennero
            Fortezza
        Bressanone
         Bolzano
         Trento
    Rovereto
                    Vicenza

                                                                                                                                               39
   Verona                 Padova
                               Venezia ME

     Bologna                          Venezia SL
                                                                                                                                                ,90
                                                                                                                    Monaco da                       Euro*

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Focus
A Vado Ligure la firma del contratto Mercitalia Rail - Bombardier per
40 nuove locomotive merci Traxx DC3
Con un evento quasi intimo, in uno spazio nelle     ferrovia merci con la cura del ferro, e la con-
aree di produzione dello stabilimento di Vado       seguente disponibilità di risorse per l’acquisto
Ligure di Bombardier, alla presenza degli am-       di nuove locomotive, ha fatto sì che la Direzio-
ministratori, dei                                                                  ne di Bombardier
tecnici, delle mae-                                                                abbia      ritenuto
stranze dell’azien-                                                                maturo il mercato
da, e dei vertici                                                                  italiano e abbia
e di un gruppo di                                                                  deciso di investi-
tecnici e macchi-                                                                  re nello sviluppo
nisti di Mercitalia,                                                               della versione in
si è celebrato un                                                                  Corrente Continua
momento in real-                                                                   della piattaforma
tà importante per                                                                  Traxx3 [già opera-
la ferrovia merci                                                                  tiva nella versione
in Italia. Impor-                                                                  AC in Germania e
tante per più di          Luigi Corradi, AD Bombardier Transportation, Svizzera, n.d.a.].
una ragione e per         e Gian Paolo Gotelli, AD di Mercitalia Rail              Un investimento
più di un soggetto.                                                                fatto prima che
A conclusione di una gara “lunga e difficile” è     arrivassero gli ordini, ed è un caso davvero
stato firmato dall’AD di Bombardier Transpor-       raro arrivare alla firma del contratto con il pri-
tation Italia Luigi Corradi e dall’AD di Mercitalia mo cliente avendo già la locomotiva come qui
Rail Gian Paolo Gotelli, il contratto per la forni- oggi.” “La novità di questo contratto – ha detto
tura di 40 locomotive per treni merci del nuovo     inoltre – è nella clausola di service da fornire
tipo Traxx DC3 e per la manutenzione dei vei-       per 16 anni, che indica un riconoscimento da
coli per 16 anni, nel quadro di un accordo che      parte di Mercitalia della credibilità di Bombar-
prevede in totale fino a 125 unità di trazione.     dier Italia nel proporre locomotive delle quali
Fra queste, altre 40 macchine, del tipo multi-      garantire l’affidabilità” Su queste basi Corradi
sistema e assegnate a TX Logistik dello stesso      ha definito il Contratto come una vera e pro-
Gruppo Mercitalia, sono state contrattualizzate     pria partnership fra Bombardier e Mercitalia,
il giorno precedente a Kassel.                      perché le locomotive sono un elemento fonda-
Questa firma è importante per il sito produt-       mentale per l’attuazione dell’ambizioso proget-
tivo di Vado Ligure, che ha vissuto momenti         to di Mercitalia e del Ministero dei Trasporti, e
di incertezza dopo la saturazione del mercato       Bombardier con il nuovo prodotto reso dispo-
delle E464 e che vede ora la possibilità di inse-   nibile si pone come partner per lo stesso rilan-
rirsi nella fase di sviluppo del settore merci con  cio del merci su ferro in Italia.
un prodotto nuovo e performante, e di piani-
ficare attività a lungo termine grazie alle pre-    Questa firma è importante anche per Mercitalia
stazioni di manutenzione e servizio incluse nel     Rail, perché segna la concretizzazione, a meno
contratto con Mercitalia. Come ha detto l’ing.      di un anno dalla costituzione ufficiale della So-
Corradi “l’interesse del Governo Italiano per la    cietà, di uno dei punti chiave del programma

                                                                                                      13
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di risanamento del settore merci del Gruppo          ruolo positivo dell’incumbent forte che riesce
Ferrovie dello Stato, come è stato ricordato da      a stimolare l’industria e produce un vantaggio
Marco Gosso, AD del Gruppo Mercitalia.”Per           anche per tutti gli operatori sul mercato libero.
gestire in modo economicamente sostenibile il        Vale forse la pena ricordare in questa occasio-
traffico merci e farlo                                                                 ne che è dagli
crescere, dobbiamo                                                                     anni ’60 del
offrire una qualità                                                                    secolo    scor-
del servizio in linea                                                                  so, con le lo-
con le aspettative del                                                                 comotive del
cliente e con materia-                                                                 gruppo E645,
le efficiente. Perciò le                                                               che le Ferro-
locomotive sono un                                                                     vie dello Stato
elemento essenziale,                                                                   non ordinava-
devono essere affida-                                                                  no macchine
bili e con prestazioni                                                                 espressamen-
elevate, che è quello                                                                  te dedicate al
che noi ci aspettia-                                                                   servizio merci.
mo dal produttore
in base all’offerta” e                                                                  Le nuove lo-
ha ricordato che “dei                                                                   comotive, che
1.500 milioni di Euro assegnati per investimenti     dovrebbero esse classificate E 494, sono un’e-
nei prossimi dieci anni, solo nel primo anno ne      voluzione sulla piattaforma Traxx3 delle prece-
abbiamo già allocati 500, di cui 400 per acqui-      denti E 483 su piattaforma Traxx2, “evoluzione
sti di materiale rotabile, locomotive e vagoni”.     – ci ha detto l’ing. Corradi - che ha posto parti-
L’ing. Gotelli ha poi detto nel suo intervento       colare attenzione alla riduzione dei consumi di
che Mercitalia vuole assumere nuovamente un          energia per rispondere alla richiesta emergen-
ruolo trainante in Italia e in Europa. “La gara      te degli operatori e anche per poter affrontare
è stata molto competitiva e difficile – ha ricor-    l’eventualità che il costo dell’energia elettrica
dato – siamo molto soddisfatti dell’esito e ora      per la trazione possa crescere. E’ disponibile
ci attendiamo tutto ciò che è stato offerto, in      anche un dispositivo per una sorta di guida as-
termini di tempi di consegna, qualità e affida-      sistita per supportare il macchinista in uno stile
bilità”.                                             di guida al minimo consumo”.
                                                     Le analogie con la E 483 dovrebbero semplifi-
Ma questa firma e soprattutto le scelte che la       care un po’ il processo di omologazione delle
hanno preceduta sono importanti per l’intero         nuove locomotive da parte di ANSF. Nei mesi
settore del cargo ferroviario in Italia, perché      scorsi sono stati realizzati due prototipi, uno
hanno aperto la via all’introduzione di un nuo-      dei quali con modulo di trazione ultimo miglio
vo prodotto tecnologicamente avanzato sul            (piccolo diesel e pacco di batterie elettriche)
mercato della trazione merci in Italia, un mer-      è stato protagonista di un roll-out nel corso
cato notoriamente piccolo che spesso ha sof-         dell’evento. A breve le due macchine inizieran-
ferto di questa dimensione ridotta e che con-        no le prove statiche per passare quanto prima
diziona la volontà di investire in ricerca e nelle   alle verifiche in linea, in modo da arrivare alla
lunghe e costose procedure di omologazione e         produzione di serie e alla messa in servizio pre-
certificazione delle nuove macchine.                 vista per l’autunno.
In questo senso Mercitalia ha impersonato il                                       Fulvio Quattroccolo

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Focus
Brescia: 5 anni di metropolitana, 5 anni di grandi eventi
Letteratura, arte, musica, sport e beneficienza nella metro più bella
del mondo
Il quinto compleanno della metropolitana di         per Amatrice”. Nell’ambito della collaborazio-
Brescia è dietro l’angolo, in programma per il      ne con Old Cinema sono entrati nelle stazioni
4 marzo 2018, giorno in cui si terrà, come da       metro anche Claudio Bisio, Daniele Luchetti,
tradizione, il Metro Day. Fervono i preparativi     Pietro Valsecchi, Mimmo Calopresti, Stefano
in vista della grande festa che celebra la “metro   Boeri e molti altri.
più bella del mondo” con musica, balli e spet-      Uno spazio importante hanno avuto anche lo
tacoli richiamando ogni anno in Piazza Vittoria     sport e la salute, con iniziative come “Let’s me-
migliaia di persone.                                tro move!”, “Healthy Subway Station”, “Metro
Come di consueto, raggiunto il momento di           Run” e “Appunti di viaggio”, che ha visto la spe-
spegnere le candeline si rammenta quanto            ciale collaborazione dell’Ordine dei Medici Chi-
fatto in passato e, nel corso di questi 5 anni,     rurghi e Odontoiatri della Provincia di Brescia.
la metropolitana di Brescia è stata scenario di     Da sottolineare, infine, come la metropolitana
moltissime iniziative che le hanno permesso         abbia fatto da teatro anche a eventi di impor-
di farsi conoscere e apprezzare da bresciani e      tanti associazioni o realtà del territorio come
non.                                                la “Festa dell’Opera”, il festival “Le X Giornate”,
Ricordiamo gli eventi dedicati alla letteratura     “Brescia Summer Festival”, “Suonami”, la “Fe-
e ai suoi grandi protagonisti: “MetroDante”,        sta della Musica”, “Brescia Art Marathon” e la
“MetroShakespeare”, “MetrOdissea” e il re-          “Mille Miglia”.
cente “Eco in Metro”. Attraverso “SubBrixia”        Tutto ciò a conferma di come la metropolitana
è stato invece possibile portare l’arte in metro    sia stata in grado col tempo di entrare a far
con le installazioni create da artisti contempo-    parte della quotidianità di Brescia e dei suoi
ranei quali Rä di Martino, Marcello Maloberti,      abitanti, consolidandosi non solo come mezzo
Francesco Fonassi, Patrick Tuttofuoco ed Elisa-     di trasporto pubblico ma anche come luogo da
betta Benassi.                                      vivere nel pieno delle sue potenzialità. RED
I nomi importanti
non si fermano qui,
in quanto la metro,
nel corso di questi
anni, ha avuto modo
di ospitare anche im-
portanti personaggi
del panorama cine-
matografico e musi-
cale italiano, come
Carlo Verdone e gli
Stadio che hanno
preso parte alla ma-
nifestazione benefica
“Brescia Si Mobilita

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Metropolitana di Brescia
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Focus
Air Nostrum: compagnia aerea si propone per i treni veloci tra Spagna
e Francia
La compagnia aerea spagnola Air Nostrum, at-           scita del traffico commerciale e turistico tra la
traverso la propria partecipata Ilsa (Intermo-         Castiglia, l’Aragona, la Catalogna e la Francia
dalidad de Levante), si appresta ad entrare nel        meridionale.
mercato dell’alta velocità ferroviaria internazio-     La notizia offre alcuni spunti di riflessione. In
nale. Infatti la società iberica ha già chiesto alle   primo luogo sarebbe il primo caso di concor-
Autorità regolatrici e di sicurezza il permesso di     renza sull’alta velocità a livello internazionale.
operare con propri treni tra Madrid e Montpel-         Italo e Frecciarossa si misurano, infatti, sul mer-
lier, capoluogo della Linguadoca-Roussillon nel        cato interno, mentre altre relazioni transfron-
sud della Francia.                                     taliere (come quelle tra Francia, Belgio, Olan-
Gli orari prevedono due coppie di corse al             da, Germania e Gran Bretagna, oltre che con
giorno che coprirebbero gli oltre 900 km del           la stessa Spagna), sono gestite in joint venture,
percorso in 5 ore e 47 minuti con fermate in-          ovvero affidate ad operatori specializzati come
termedie a Saragozza, Barcellona Sants, Perpi-         Thalys ed Eurostar.
gnano e Narbonne. Partenze alle 7.45 e 15.30           Inoltre, sarebbe la prima volta di una compa-
dalla capitale spagnola, alle 7.30 ed alle 15.30       gnia aerea che punta sul treno per strappare
da Montpellier. Almeno la prima e l’ultima di          quote di mercato internazionale (il precedente
queste corse darebbero la possibilità di viaggia-      della Virgin è limitato alle relazioni interne bri-
re in circa nove ore sui 1.700 km che separano         tanniche, mentre la DB propone treni in alter-
Madrid da Parigi e viceversa (meno di sette            nativa agli aerei tra alcune città tedesche, come
ore per Barcellona), visto che a Montpellier           Francoforte e Colonia).
Saint-Roch si attestano i Tgv Méditerranée. Il         In terzo luogo, Ilsa non sembra preoccupata
debutto è previsto per il 5 ottobre 2018.              dalle possibili evoluzioni della crisi catalana,
Ilsa si pone così esplicitamente in concorrenza        che, se davvero sfociasse nell’indipendenza
con gli operatori nazionali spagnoli,Renfe (che        della regione, potrebbe minare non solo i col-
effettua una coppia di corse quotidiane tra Ma-        legamenti internazionali, ma persino quelli in-
drid e Marsiglia) e francesi, Sncf (che propone        terni alla Spagna, lungo la direttrice di gran lun-
a sua volta due relazioni veloci tra Barcellona e      ga più trafficata tra Madrid e Barcellona. Forse
Parigi, oltre ad una terza limitata a Lione).          il sogno separatista (o l’incubo, a seconda dei
A quattro anni dal completamento della linea           punti di vista) è ritenuto ormai superato, o for-
ad alta velocità tra Barcellona e Perpignano, è        se si spera di poter comunque gestire collega-
opinione diffusa che il treno abbia intercettato       menti ferroviari veloci, senza perdita di tempo
solo una modesta quota di mercato (attorno al          alle frontiere, indipendentemente dai possibili
5 per cento) degli spostamenti tra le due nazio-       cambiamenti politici.
ni, proprio a causa della scarsa frequenza nei         In fondo la Penisola iberica non assomiglia ai
collegamenti. E’ pur vero che sulle relazioni a        Balcani.
lunga distanza (Madrid/Barcellona-Parigi) l’ae-
reo resta nettamente competitivo, almeno fino
all’apertura della linea veloce tra Perpignano e
Montpellier, ma, secondo Ilsa, non sono state
pienamente valorizzate le potenzialità di cre-                                           Massimo Ferrari

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Autoguidovie:pubblicoilprimoBilanciodisostenibilità.   Roma Metropolitane: Cialdini, apertura linea C a
Analizzataidentitàefunzionamentoazienda                S. Giovanni tra febbraio e marzo

 Bologna: piano casa-lavoro per inquinare meno,        Agenzia TPL Brescia: il presidenteBragaglioha tracciato un
 ecco i progetti candidati                             bilanciodelleattivitàsvoltenel2017

 aMo: dall’8 gennaio nuovi collegamenti Bastiglia      MOM: nasce MOMUP, l’App gratuita con tutti i ser-
 Bomporto Nonantola e Castelfranco                     vizi per la mobilità su smartphone

 Liguria: con Legge stabilità 2018 salvaguardati       Novara: presentati nuovi bus elettrici BYD da 12 me-
 trasferimenti a TPL. 200mila euro l’anno per          tri senza motore a scoppio
 ferrobonus

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  Stazione Napoli Afragola: dissequestrato il parcheggio.   RFI: sulla Bologna-Padova la tecnologia dei
  Ripristinatapienaoperatività                              ponti sospesi

  Umbria:alviailpercorsoditrasferimentodellagestione        Trenitalia: aumenta organico del trasporto regionale
  dellareteferroviariaaRFI                                  in Toscana. Assunti 10 capotreno

Mobility Magazine                                           Cap. Soc. E 10.327 I.V.
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