ORTOFRUTTA NOTIZIE LUGLIO-AGOSTO 2018 - LUGLIO-AGOSTO 2018 - APO CONERPO
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I.P.
ORTOFRUTTA
NoTIZIE Luglio-Agosto 2018
VOLUME D’AFFARI RECORD DAVIDE VERNOCCHI CONFERMATO FINAF, BILANCIO POSITIVO
PER IL GRUPPO APO CONERPO PRESIDENTE DI APO CONERPO CRESCE IL FONDO D’ESERCIZIO
Di fronte alle nuove emergenze fitosanitarie
ORTOFRUTTA Difesa, non si può
NoTIZIE Luglio-Agosto 2018 abbassare la guardia
Davide Vernocchi
Sommario Presidente Apo Conerpo
N
egli ultimi tempi la nostra ortofrutticol-
4 Volume d’affari record tura si è trovata a fare i conti con diverse
per il Gruppo Apo Conerpo criticità tra le quali spiccano le nume-
rose problematiche fitosanitarie legate sia alle
GABRIELE CHIESA mutate condizioni climatiche – che favoriscono
lo sviluppo e la proliferazione dei patogeni nei
8 Davide Vernocchi confermato nostri territori – sia alla globalizzazione attraver-
presidente di Apo Conerpo so i prodotti ortofrutticoli che arrivano da Paesi
MARIO PARISI extraeuropei. Stiamo parlando di vere e proprie
emergenze quali il Cancro del kiwi, il Cancro
delle pomacee, la Cimice asiatica, la Tristeza degli agrumi, le Forfi-
9 Finaf, bilancio positivo cule (Forficula auricularia), che colpiscono la produzione di albicocche
Cresce il Fondo d’Esercizio e nettarine, l’Alternaria alternata, la Xilella, il ritorno della recrude-
LISA MARTINI scenza del Colpo di Fuoco e altre. Per poter contrastare ed arginare con
efficacia queste malattie che stanno cambiando le scelte colturali dei
10 Sistemi agricoli più sostenibili: produttori, oltre a puntare con decisione sul rinnovamento varietale
per individuare cultivar resistenti, sarebbe indispensabile anche poter
l’impegno di Conserve Italia contare su un sistema di difesa adeguato e mirato al fine di difendere
UFFICIO STAMPA CONSERVE ITALIA la redditività delle singole aziende agricole. In questo contesto, però, la
Comunità Europea, seppur animata dal lodevole e condivisibile obiet-
11 Siglato importante accordo tivo di rendere l’agricoltura sempre più sostenibile, sta drasticamente e
tra Agrintesa e New Factor rapidamente diminuendo le sostanze ammesse per la difesa (si parla
di una contrazione del 70%) senza tener conto delle effettive esigenze
MARIO PARISI
del mondo agricolo. Questa continua restrizione dei principi attivi uti-
ROBERTA SILVERIO lizzabili, che rischia di “buttare il bambino con l’acqua sporca”, rende
chiaramente molto complessa l’attività dei frutticoltori col serio rischio
12 Patfrut, il fatturato sfiora che molti di questi escano dai sistemi organizzati.
i 64 milioni di euro Sarebbe, quindi, assolutamente necessario rivedere alcuni aspetti della
MARIO PARISI legislazione in materia di autorizzazione all’uso degli agro farmaci non
solo incentrata sul confronto con la componente industriale ma aprendo
anche un tavolo di confronto con la parte agricola per condividere le
13 Agroalimentare, più crescita scelte. Tutto ciò per non penalizzare realtà come Apo Conerpo che,
con ricerca e sperimentazione applicando i disciplinari di Produzione Integrata, prevedono riferimenti
MONICA GUIZZARDI ancora più stringenti alle norme nazionali ed europee e l’inserimento
GIAMPIERO REGGIDORI delle Buone Pratiche agricole alla fertilizzazione, all’uso razionale
dell’acqua in irrigazione ed alla gestione agronomica della pianta.
Queste scelte dimostrano come da sempre il Gruppo sia impegnato
Grazie all’accordo siglato con Edagricole, i soci
di Apo Conerpo possono sottoscrivere un in prima linea nella tutela dell’ambiente e della salute dei lavoratori
abbonamento on line al settimanale Terra e Vita e dei consumatori; a questi ultimi, infatti, propone prodotti di alta
a condizioni economiche particolarmente qualità ottenuti nelle aree più vocate con le più moderne tecniche di
favorevoli, con un prezzo scontato del 30%. coltivazione. E mentre i nostri produttori rispettano, giustamente, regole
molto restrittive a garanzia di qualità e salubrità e sostengono i relativi
Le foto sono dell’archivio Apo Conerpo costi, decisamente piuttosto elevati, dai Paesi extra europei arrivano
produzioni con caratteristiche ben diverse. L’allarme è lanciato; la
Apo Conerpo risposta spetta al Governo nazionale e comunitario. In particolare la Ue
Via B. Tosarelli, 155 dovrebbe rivedere i criteri di valutazione delle sostanze ammesse per la
40055 Villanova di Castenaso (BO) difesa dei prodotti ortofrutticoli e salvaguardare al meglio il rispetto degli
Tel. 051 781837 - Fax 051 782680 standard fissati in materia di protezione ambientale, tutela sindacale e
E-mail: info@apoconerpo.com sicurezza alimentare pretendendo l’adozione di controlli rigorosi da
Internet: www.apoconerpo.com
parte dei Paesi esteri. Le regole devono essere uguali per tutti.
3
RISULTATO OTTENUTO GRAZIE AL GIOCO DI SQUADRA DELLE FILIALI
Volume d’affari record
per il Gruppo Apo Conerpo
Gabriele Chiesa
Direttore Generale Apo Conerpo
CONFERIMENTI A QUOTA pomodoro da industria (-2,7%).
Nel 2017 ha raggiunto i 736 milio-
1.067.000 TONNELLATE La produzione collocata alle indu-
ni di euro (+2,8%). L’Op ha collo-
strie di trasformazione è diminuita
cato sul mercato oltre 1.080.000
Sul fronte produttivo, Apo Coner- nonostante l’incremento delle rese
tonnellate di prodotti ortofrutticoli
po ha registrato una contrazione produttive (+7,8% con 76,4 ton-
freschi. Il patrimonio netto sfiora i
del 2,34% dei volumi conferiti nellate ad ettaro) alla luce delle mi-
27 milioni di euro, gli investimenti
dai soci, che si sono attestati a nori superfici investite. In aumento
strutturali superano i 32 milioni.
1.067.000 tonnellate, a cui van- i conferimenti di patate, che han-
no aggiunte 30.000 tonnellate di no sfiorato le 61.000 tonnellate
A
po Conerpo, principale frutta e 56.000 di ortaggi e patate (+3,03%).
organizzazione europea di acquistate dalle cooperative socie. In un contesto generale che in Ita-
produttori di ortofrutta fre- Analizzando i diversi comparti, i lia ha visto gli investimenti a frut-
sca, ha chiuso il bilancio 2017 con conferimenti di frutta hanno su- teto proseguire la loro diminuzio-
un volume d’affari record, arrivato perato le 388.700 tonnellate con ne e le colture orticole mostrare
per la prima volta a 736 milioni di un aumento dello 0,86% sul 2016, una tendenza all’allineamento agli
euro, in aumento del 2,8% rispet- mentre i volumi di ortaggi han- anni passati, la superficie coltivata
to ai 716 milioni dell’anno prece- no sfiorato le 618.000 tonnellate dai soci del Gruppo ha registrato
dente. (-4,73%), di cui oltre 448.000 di un incremento dell’1,7% raggiun-
Si tratta di un dato decisamente po-
sitivo ottenuto anche grazie all’ec-
cezionale gioco di squadra delle
società che compongono il nostro 6.000 PRODUTTORI
Gruppo. Parliamo di Alegra e Na-
turitalia, leader nella fornitura alla
GDO italiana ed estera, Valfrutta 50 COOPERATIVE
Fresco per la vendita di prodotti
di alta gamma sul mercato tradi-
zionale, BRIO specializzata nella
commercializzazione dell’ortofrut-
ta biologica, Opera nella massima
valorizzazione delle pere italiane.
E poi la collegata Conserve Italia,
che da anni assorbe la maggior
parte della produzione di drupacee
e pomacee non collocate sul mer-
cato del fresco, oltre a pomodori
e legumi. Puntando ognuna sulle
proprie specificità, le filiali di Apo
Conerpo hanno saputo cogliere
le migliori opportunità per i soci,
ricercando gli sbocchi a maggiore
valore aggiunto.
4
gendo i 31.162 ettari complessivi
(506 in più del 2016). La superfi- Produzione orticola conferita e acquistata 2017
(ton. 734.593)
cie a frutteto ha raggiunto i 17.231
ettari (+0,7% sul 2016) a fronte di POMODORI
477.755
una contrazione del 4% della su- 65%
perficie investita in Emilia Roma-
gna, scesa a 56.071 ettari (1.511 in
meno del 2016).
Per molti prodotti Apo Conerpo
costituisce il gruppo di riferimen-
to a livello italiano esprimendo ALTRO
oltre il 21% dell’intera superficie 59.764
8%
nazionale investita a piselli, più
PATATE
del 19% di quella coltivata a pere, MELONI 87.420
oltre il 15% per i kaki, più del 10% 7.324
1% FAGIOLI E FAGIOLINI PISELLI
12%
per il kiwi, il 9,4% per le nettari- COCOMERI
13.040 19.789 CIPOLLE
2% 39.509
ne, l’8,7% per le susine, il 4,6% per 5.163
CAROTE
3%
5%
1%
le albicocche, solo per citare i più 24.830
3%
rappresentativi.
Passando dai dati produttivi a
quelli commerciali, insieme alle
filiali Alegra, Brio, Naturitalia,
Opera e Valfrutta Fresco, Apo Co-
nerpo ha collocato sul mercato
oltre 1.080.000 tonnellate di or- Grande Distribuzione Italiana milioni di euro. Il plusvalore del
tofrutta fresca. per un valore di circa 154 milioni trasformato ha raggiunto i 281 mi-
Per quanto riguarda i diversi cana- di euro, 119.500 tonnellate al mer- lioni di euro.
li, più di 123.000 tonnellate sono cato tradizionale per un valore di
state indirizzate all’esportazione quasi 89 milioni di euro e 646.000 FATTURATO IN AUMENTO
per un valore superiore ai 123 mi- tonnellate all’industria di tra- NEL MEDIO PERIODO
lioni di euro, quasi 195.000 alla sformazione per un valore di 89
Questi dati evidenziano, oltre alla
crescita del fatturato nel medio pe-
Produzione frutticola conferita e acquistata 2017 riodo, anche un parziale recupero
(ton. 416.786)
di remuneratività nella collocazio-
ne del prodotto sul mercato del
PESCHE MELE
NETTARINE 51.318
fresco, non ancora sufficiente per
PERCOCHE 12% garantire ai produttori una adegua-
83.474 ta redditività per tutte le colture,
20%
ACTINIDIA ma incoraggiante tenendo conto
44.087 del contesto generale in cui sono
11% stati ottenuti, caratterizzato da una
ripresa economica ancora trop-
SUSINE
25.099 po incerta che sta interessando la
6% maggior parte dei paesi europei, e
ALBICOCCHE E dalle conseguenze della prolunga-
CILEGIE ta chiusura del mercato russo.
15.548 L’incremento del fatturato insieme
4%
ALTRO alla continua attenzione al conte-
KAKI
PERE 22.475
8.043 nimento dei costi ha contribuito a
5%
166.741 2% generare un avanzo della gestio-
40%
ne, pari a 429.936 euro (+14%),
e ha consentito di erogare anche
nel 2017 un ristorno ai soci, pari a
309.000 euro (+3% rispetto all’an-
5
no precedente), equivalente a circa
il 14% dei servizi addebitati ai soci.
L’erogazione del ristorno non ha Volume d’affari
impedito di chiudere l’esercizio
con un utile netto, pari a 120.936
euro (+57% sul 2016), che è sta- 716 736
to destinato a riserva, rafforzan- 703
659 663 661 670 677 674 89
650 83
do ulteriormente il patrimonio 86
89 90 90 90
aziendale, che sfiora i 27 milioni 110 101 94
di euro. Il patrimonio insieme ai
fondi interni specifici ha così co- 263
250 281
perto interamente gli investimenti 265 276 270 268
249 275 266
strutturali del Gruppo, che hanno
superato i 32 milioni di euro. 92
92 89
87 77 77 83
IL PROGRAMMA 86 87 74
161 154
OPERATIVO PLURIENNALE 115 126 117 138
105 98 105 113
Oltre alle ormai consolidate attività 130
109 102 111 107 112 114 116 124 123
di commercializzazione e valoriz-
zazione della produzione dei soci, anno 2008 anno 2009 anno 2010 anno 2011 anno 2012 anno 2013 anno 2014 anno 2015 anno 2016 anno 2017
anche nel 2017 il Gruppo ha per- ESTERO GD ITALIA INDUSTRIA PLUSVALORE TRASF. NON CONFEZIONATO
seguito gli obiettivi previsti dall’U-
nione Europea attraverso l’applica-
zione di uno specifico Programma
Operativo pluriennale. Nell’ambi-
to dell’Esecutivo Annuale 2017,
Apo Conerpo, coadiuvata da Fi- dei propri associati investimenti della qualità dei prodotti, oltre 7,6
naf, la più grande Associazione di per oltre 42,5 milioni di euro così milioni per le misure ambientali,
Organizzazioni di Produttori eu- suddivisi: quasi 19,5 milioni di 7,3 milioni per la pianificazione
ropea, ha rendicontato per conto euro indirizzati al miglioramento della produzione e dell’offerta, 4
milioni per la prevenzione e la ge-
stione delle crisi, circa 3,5 milioni
Attività per la promozione di prodotti fre-
schi e trasformati. In linea con gli
obiettivi del Programma Operati-
vo, per innalzare sempre più il li-
vello qualitativo delle produzioni,
è stata ulteriormente rafforzata la
diffusione dell’assistenza tecnica
in campagna ed è stato aumenta-
to il numero dei controlli lungo la
filiera. A tale proposito, 79 tecnici
delle Cooperative associate han-
no verificato e controllato i Disci-
plinari di Produzione Integrata
in 9.390 ettari di produzione ed
WƌŽŐƌĂŵŵĂKƉĞƌĂƟǀŽ hanno fornito assistenza tecnica
su 1.575 ettari di produzioni bio-
logiche con riflessi positivi sulla
gestione del magazzino, delle sta-
zioni di condizionamento, della
commercializzazione.
Nel prossimo triennio, l’attività
di Apo Conerpo si concentrerà in
6
particolare in queste direzioni: il
supporto alla ricerca e sperimenta-
zione per migliorare ulteriormen-
te la qualità delle produzioni ed
aumentare la difesa dalle fitopa-
tie (con particolare riguardo alle
emergenze più recenti quali PSA,
moscerino della frutta o Drosophi-
la suzuki e cimice asiatica); l’inno-
vazione di prodotto; il supporto,
anche finanziario, alle cooperative
socie per l’ammodernamento degli
impianti di conservazione e lavo-
razione dei prodotti ortofrutticoli;
l’ulteriore sviluppo delle produzio-
ni a destinazione industriale.
Tra gli altri obiettivi di Apo Coner-
po, il continuo sviluppo dell’aggre-
gazione; la promozione e valoriz-
zazione dei prodotti dei soci, con la
prosecuzione del progetto FRUIT24! Da sinistra Paolo Foschini, Andrea Errani, Davide Vernocchi e Gabriele Chiesa.
e con azioni mirate di supporto
alle vendite in stretta collaborazio- do concrete sinergie con Conserve alcuni paesi impediscono l’ingresso
ne con le proprie filiali, puntando Italia per i trasformati; l’internazio- ai prodotti dei nostri soci e creando
all’affermazione dei marchi anche nalizzazione delle vendite, cercando quindi le condizioni per aprire e cre-
per il prodotto fresco e sviluppan- di rimuovere i vari ostacoli che in are nuovi mercati.
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7
ALLA VICE PRESIDENZA È STATO RIELETTO IL FERRARESE ROBERTO CERA
Davide Vernocchi confermato
presidente di Apo Conerpo
Mario Parisi
Centro Stampa
ciale si è arricchita di
Nell’ultimo triennio sono aumen-
10 nuovi soci: AGRI
tate produzione conferita (+1%),
BIO L’ARCOBALENO
superficie coltivata (+3%), base so-
di Agrigento, AGRI-
ciale (10 nuovi soci) e volume d’af-
COOP BIO di Avola
fari (+9%).
(SR), AGRIFUTUR
di Caserta, KORE
di Marsala (TP), LA
C
onfermati anche per il pros-
simo triennio i vertici di Apo PRIMAVERA di Zevio
Conerpo, la più grande Orga- (VR), MARISTELLA
nizzazione di produttori ortofrut- di Corigliano Calabro
ticoli italiana ed europea con quasi (XS), FRATELLI ME-
1.100.000 tonnellate ottenute su ROLLA di Poggioma-
una superficie di oltre 31.100 etta- rino (NA), PIANO STELLA di Calta- po in questi tre anni – ha dichiarato
ri. L’Assemblea ha infatti rieletto nissetta, SELVELLO di Roccastrada Vernocchi – a cominciare da una
all’unanimità Davide Vernocchi (GR) e VALLI DELL’APPENNINO grande azione di rinnovamento va-
alla presidenza e Roberto Cera alla TOSCO ROMAGNOLO di Cesena. rietale, per aumentare la resistenza
vice presidenza in virtù dei buoni alle nuove avversità fitosanitarie,
risultati raggiunti nonostante una UN TRIENNIO RICCO per proseguire con un costante in-
congiuntura difficile a causa dell’an- DI ATTIVITÀ nalzamento del livello qualitati-
damento climatico spesso anomalo vo dei prodotti e con la massima
e della pesante crisi economica che “Decisamente numerose e articola- attenzione alla tutela ambientale
ha continuato ad influenzare nega- te le attività portate avanti dal Grup- testimoniata, tra l’altro, dalla par-
tivamente l’andamento dei consumi tecipazione al Progetto regionale
anche dei prodotti ortofrutticoli. Climate changE-R.
Particolarmente significative, inol-
AUMENTANO PRODUZIONE, tre, l’apertura di nuovi mercati
SUPERFICIE, SOCI E FATTURATO (come quello cinese per i kiwi e
quello canadese per le nettarine),
Rispetto al periodo precedente, nel l’aggregazione con la costituzione
triennio 2015/2017 la produzio- di Opera, oggi la società numero 1
ne conferita dai soci è passata da per la commercializzazione e valo-
1.058.000 a 1.067.000 tonnella- rizzazione delle pere, la promozio-
te (+1%), la superficie coltivata a ne sempre più mirata ed efficace
frutteto dai soci del Gruppo è salita realizzata attraverso marchi come
da 16.452 a 17.231 ettari, con un Opera, Cirio, Yoga e Valfrutta e
aumento del 4,7% a fronte della basata su nuovi progetti quali ‘FRU-
diminuzione del 7% registrata com- IT24!’, l’applicazione di un Pro-
plessivamente in Emilia Romagna gramma Operativo pluriennale,
(da 60.478 a 56.071 ettari); il volu- che ogni anno mette a disposizione
me d’affari è cresciuto da 674 a 736 dei soci di Apo Conerpo risorse per
milioni di euro (+9,2%); la base so- Davide Vernocchi. circa 22 milioni di euro”.
8
NEL 2017 RENDICONTATE SPESE PER CIRCA 65 MILIONI DI EURO
Finaf, bilancio positivo
Cresce il Fondo d’Esercizio
Lisa Martini
Ufficio OCM e Progettazione F.In.A.F.
filiali, realizzate con il proposito di Conti Europea, ambedue conclusi
Le risorse sono state destinate prin-
sostenere i consumi. con risultati positivi. Obiettivo della
cipalmente alla riconversione va-
Infine, nel 2017 Finaf ha aumentato missione degli auditor, il riconosci-
rietale, all’installazione di impianti
il proprio fondo d’esercizio per uti- mento e la verifica della regolarità e
antigrandine e di irrigazione, non-
lizzare i provvedimenti straordinari dell’efficacia delle procedure adotta-
ché ad investimenti legati al man-
conseguenti all’embargo russo, rendi- te dall’organismo pagatore regionale
tenimento ed al miglioramento
contando ritiri dal mercato, prevalen- e dai funzionari della Regione a ciò
della qualità dei prodotti, oltre che
temente per beneficienza, per quasi delegati, atti a garantire che la AOP e
alla realizzazione di azioni destina-
1,8 milioni di Euro. le OP socie rispettino le disposizioni
te alla riduzione dell’impatto am-
Per ciò che concerne il Programma comunitarie e nazionali vigenti.
bientale.
Operativo, il presidente Cera ha posto In particolare, è stato riferito all’As-
in evidenza all’Assemblea dei soci l’in- semblea come oggetto dei controlli
N
el corso dell’Assemblea ea tenu- tera approvazione del siano ststati il riconoscimento della
tasi recentemente presso sso d
AOP e delle OP selezionate, il loro
la sede di Villanova di fu
funzionamento, il calcolo
Castenaso (Bo), è stato appro- o- de Valore della Produzione
del
vato all’unanimità il bilancio io C
Commercializzata, la gestione
d’esercizio 2017 di Finaf, la più ù fi
finanziaria del Fondo d’Eser-
grande Associazione di Organiz- z
z- c
cizio e la verifica della spese
zazioni di Produttori d’Europa. r
rendicontate. Entrambi i
Evidenziando i risultati posi-- c
controlli hanno quindi con-
tivi ottenuti nel 2017, il presi- f
fermato la conformità delle
dente Cera ha anche illustrato nostre procedure di gestio-
gli obiettivi raggiunti, per un ne dei Programmi operativi
ammontare complessivo di dal momento che si sono
spese rendicontate pari a circa conclusi senza l’evidenza di
65 milioni di Euro, destinati alcun rilievo. Data la com-
principalmente alla riconver- plessità delle norme, a volte
sione varietale, all’installazio- anche di interpretazione dif-
ne di impianti antigrandine e ficile e non sempre unitaria
di irrigazione, nonché ad investimenti nuovo Programma Pluriennale 2018- tra il livello comunitario e
legati al mantenimento ed al migliora- 2022 e dell’esecutivo annuale 2018, quello nazionale, tale risultato, non
mento della qualità dei prodotti, oltre presentato ad Ottobre, per adeguare la affatto scontato, è stato di piena sod-
che alla realizzazione di azioni destinate programmazione e gli interventi messi disfazione per i soci della AOP.
alla riduzione dell’impatto ambientale. in atto dalle OP socie al nuovo scenario Al termine della seduta, è stata con-
Si è poi sottolineato come anche normativo comunitario e nazionale. vocata l’Assemblea straordinaria ed in
l’anno scorso non siano mancate le Inoltre, nel corso dei lavori assem- presenza del notaio sono state appro-
risorse finalizzate alle azioni di pre- bleari è stato illustrato l’esito dei vate alcune modifiche allo Statuto di
venzione e gestione delle crisi, sia per controlli a cui è stata sottoposta la Finaf, variazioni necessarie per ade-
quanto riguarda i ritiri dal mercato Aop nei primi mesi del 2018, sia a guarlo ai nuovi Regolamenti comuni-
che le azioni di promozione e comu- livello nazionale da Agecontrol, che tari, nonché alle nuove disposizioni
nicazione dei marchi delle Op o delle a livello comunitario dalla Corte dei nazionali di attuazione.
9NOVITÀ DAL PROGETTO “AGRICOLTURA DI PRECISIONE” FINANZIATO DAL PSR
Sistemi agricoli più sostenibili
L’impegno di Conserve Italia
Ufficio Stampa Conserve Italia
colture modelli previsionali già esistenti di collegarsi con i satelliti per acquisire
Sono a buon punto le attività di ri-
e tarandoli su ogni singola specie ogget- informazioni sugli indici legati al con-
cerca promosse da Conserve Italia
to di studio: mais dolce, fagiolo, pisello tenuto di azoto nei vegetali.
per individuare sistemi produttivi
e pomodoro“. Durante la visita in campo del 26 giu-
ancora più sostenibili e coerenti con
A tal proposito, nel corso dell’incontro il gno, dopo l’introduzione del direttore
le esigenze del consumatore e delle
prof. Roberto Confalonieri dell’Univer- dell’Azienda Agraria dell’Università di
piante. Lo si è compreso bene mar-
sità di Milano ha aggiornato i presenti Bologna prof. Rino Ghelfi, sono sta-
tedì 26 giugno quando, nei locali
sull’attività svolta con Conserve Italia, te mostrate le prove sperimentali che
dell’Azienda Agraria Universitaria
partendo dallo sviluppo di simulato- Conserve Italia sta conducendo sul cece
di Bologna a Cadriano di Granaro-
ri in grado di valutare gli impatti che i (diserbo di pre-emergenza, prova pac-
lo (Bo), i tecnici del Gruppo Coo-
cambiamenti climatici possono appor- ciamatura, prova varietale), sul fagiolo
perativo hanno illustrato lo stato di
tare alle colture dell’Emilia-Romagna. (prova di pacciamatura con semina
avanzamento del progetto “Agricol-
“Lo sviluppo di simulatori riguarda an- diretta su film plastico biodegradabile,
tura di precisione sulle colture orticole
che i sistemi di allerta e di prevenzione prova varietale), sul pomodoro da indu-
industriali per migliorare la gestione
sui patogeni fungini che colpiscono stria (40 varietà) e sul mais dolce (prova
delle risorse idriche, dei fertilizzanti e
più comunemente le orticole – sottoli- di pacciamatura, prova varietale).
dei pesticidi”*, finanziato dal PSR
nea Moretti -. In questo caso, Conser- “Siamo impegnati a definire ‘buone
della Regione Emilia-Romagna.
ve Italia punta a migliorare la gestione pratiche’ specifiche per coltura e terri-
torio, grazie anche al supporto di
A
vviato a fine 2016 con la sistemi informatici e digitali che ela-
partecipazione di tre azien- borino le variabili in base alle quali
de agricole (due della pro- definire le scelte gestionali e produt-
vincia di Ferrara e una della pro- tive –conclude Moretti -. L’utilizzo
vincia di Piacenza), il progetto di di software specifici consentirà di
Conserve Italia ha durata triennale migliorare l’efficienza produttiva
ed è condotto in partnership con di ogni coltivazione. A partire dal-
l’Università degli Studi di Milano e le colture orticole da industria che
il Consorzio Interprovinciale Coo- necessitano di importanti apporti
perative Agricole (CICA). L’obietti- di risorse idriche, fertilizzanti e pro-
vo principale è il raggiungimento di dotti di difesa. Inoltre, gli squilibri
un’agricoltura sostenibile attraverso climatici registrati negli ultimi anni
‘buone pratiche’ che dovranno consen- della difesa delle piante utilizzando un rendono particolarmente critici gli im-
tire agli agricoltori di produrre cibo sistema basato su interventi mirati, che pieghi di mezzi tecnici come fertilizzanti
sano e di buona qualità, limitando al consente una riduzione del ricorso ai e fitofarmaci e sempre più fondamenta-
minimo gli impatti sull’ambiente. fitofarmaci”. le un utilizzo razionale dell’irrigazione”.
“Gli esperti dell’Università di Milano Altro aspetto che vede al lavoro tecnici
*Iniziativa realizzata nell’ambito del Programma re-
– spiega Stefano Moretti del Servizio e ricercatori del team è l’avvio di un si- gionale di sviluppo rurale 2014-2020 – Tipo di ope-
Agricolo Orticole di Conserve Italia stema di supporto alla concimazione razione 16.1.01 – Gruppi operativi del partenariato
europeo per l’innovazione: “produttività e sosteni-
– hanno effettuato rilievi nei campi azotata per le piante di mais dolce, per bilità dell’agricoltura” – Focus Area 4B – Progetto
delle tre aziende coinvolte e in quelli ridurre la dispersione di azoto nell’am- AGRICOLTURA DI PRECISIONE SULLE COLTURE
ORTICOLE INDUSTRIALI PER MIGLIORARE LA
di Cadriano dove stiamo realizzando biente. Si sta infatti studiando un’ap- GESTIONE DELLE RISORSE IDRICHE, DEI FERTI-
le sperimentazioni, adattando a queste plicazione per smartphone in grado LIZZANTI E DEI PESTICIDI.
10L’OBIETTIVO È CREARE UN GRANDE POLO ITALIANO DELLA NOCE
Siglato importante accordo
tra Agrintesa e New Factor
Mario Parisi – Centro Stampa
Roberta Silverio – Ufficio Stampa New Factor
specializzata nella tra-
Sono già 260 gli ettari impiantati
sformazione e commer-
con le varietà Chandler, Howard e
cializzazione di frutta
Lara, anche se circa la metà di que-
secca da più di 30 anni,
sti andranno in produzione nei
presente su tutti i cana-
prossimi anni, con l’obiettivo di
li distributivi nazionali
raggiungere i 500 ettari impiantati
con il proprio marchio
entro il 2021.
Mister Nut, ponendosi
come interlocutore uni-
U
n importante accordo per la co per la GDO nazionale
creazione di un grande polo che richiede noci italiane
italiano della noce di qua- di alta qualità.
lità: lo hanno firmato il Presidente Il polo che si viene a creare può già raggiungere 500 ettari impiantati
di New Factor Alessandro Annibali contare su 260 ettari impiantati entro il 2021.
e il Presidente di Agrintesa Raffaele con le varietà Chandler, Howard Le noci verdi verranno smallate,
Drei. L’intesa segue la presentazione e Lara, anche se circa la metà di essiccate, calibrate e cernite presso
del progetto di filiera proposto con a questi andranno in produzione nei il nuovo stabilimento realizzato a
capo New Factor, insieme ad Agrin- prossimi anni, con l’obiettivo di Forlì da New Factor, avvalendosi
tesa, realtà di punta del delle più avanzate tecno-
Gruppo Apo Conerpo, e logie 4.0 per la creazione
ad undici aziende agricole, di un modernissimo cen-
nell’ambito del PSR della tro di prima lavorazione
Regione Emilia-Romagna. presso cui confluiranno
L’accordo prevede che le tutte le noci del progetto
due imprese, con le azien- INNOCE.
de agricole che vi fanno L’esperienza ormai ven-
capo, sviluppino insieme tennale di New Factor
la coltivazione del noce nella produzione noci-
da frutto, soprattutto in cola, attraverso la pro-
Emilia-Romagna, oltre che pria azienda agricola San
nei territori confinanti o Martino, e la forza pro-
limitrofi, assicurando alle duttiva di Agrintesa, tra
imprese agricole aderenti le più grandi cooperati-
al progetto l’assistenza tec- ve di produttori italiane
nica e il ritiro del prodotto, e non solo, grazie a que-
rispondendo a stringenti sto accordo si unisco-
standard qualitativi. no per creare uno dei più
Un altro elemento fondan- Da sinistra: Cristian Moretti Direttore Agrintesa, Raffaele Drei importanti centri euro-
te dell’intesa è lo sviluppo Presidente Agrintesa, Alessandro Zampagna componente pei di produzione di noci
congiunto del marketing e CDA New Factor, Alessandro Annibali Presidente New Factor, e realizzare il Grande
della vendita, di cui si farà Francesco Bassi vice Direttore Agrintesa, Federico Cavassi Ufficio Polo Italiano della Noce
carico New Factor, azienda Coordinamento Agrintesa. di Qualità.
11POSITIVO IL BILANCIO 2017/2018 APPROVATO DALL’ASSEMBLEA
Patfrut, il fatturato sfiora
i 64 milioni di euro
Mario Parisi
Centro Stampa
le sue quote di mercato nelle patate investimento del valore di 1,7 milioni
Realtà di punta del settore ortofrut-
sfiorando le 47.000 tonnellate di di euro che comporterà un risparmio
ticolo, aderisce ad Apo Conerpo,
prodotto lavorato (+20% rispetto al di circa il 20% dei costi di lavorazione”.
Agripat, Conserve Italia, Confcoo-
2016 e +50% sul 2013). Negli ultimi “Un altro intervento inserito nel pro-
perative, Legacoop e Naturitalia e
anni, la cooperativa ha registrato una getto – aggiunge Cera – riguarda la
conta 591 soci, 228 addetti (tra fissi
crescita sensibile anche nel compar- ristrutturazione degli impianti del
e stagionali) e10 stabilimenti.
to delle cipolle (+30% rispetto al magazzino di Molinella (BO), per
2013), che però sta attraversando un un valore di circa 1,1 milioni di
P
rosegue la crescita della Patfrut, periodo piuttosto difficile. A differen- euro, che consentirà risparmi pari
che nell’esercizio 2017/2018 ha za della patata, infatti, questo prodot- a 100.000 euro l’anno in termini di
commercializzato oltre 58.000 to non è riuscito a compiere il salto manutenzioni ordinarie e permetterà
tonnellate di ortaggi freschi, una gestione in piena sicurez-
quasi 34.000 di frutta fresca za e senza dispersioni energeti-
e circa 35.000 di orticole da che, garantendo una migliore
industria, sviluppando un qualità di conservazione del
fatturato vicino ai 64 milio- prodotto. Assieme ad altre re-
ni di euro, superiore di circa altà riconducibili all’associa-
2,2 milioni rispetto a quello zione Unapa, Patfrut ha parte-
precedente. cipato inoltre ad un progetto
“Si tratta di dati estremamen- di filiera nazionale legato al
te soddisfacenti – ha dichia- comparto orticolo (fresco e
rato durante l’Assemblea dei IV gamma) investendo nell’ac-
Soci il presidente Roberto quisto del magazzino di Moli-
Cera – anche alla luce della crisi di qualità necessario per ottenere una nella e in una serie di altri interventi”.
economica globale, che continua ad adeguata segmentazione dell’offerta Nell’ultimo esercizio, la cooperativa
influenzare i consumi, e del prolun- attraverso appositi marchi. ha infine ultimato il progetto di im-
gamento dell’embargo russo”. “Sotto il profilo gestionale – sottolinea plementazione del software che dalla
“In tale scenario – ha proseguito Cera il presidente Cera – la nostra coope- campagna 2018 consentirà una ge-
– ancora una volta Patfrut ha saputo rativa ha intrapreso numerose attività stione informatizzata del magazzino
offrire alla propria clientela prodotti tra cui quelle legate agli investimenti e pertanto una completa tracciabilità
di alta qualità come le pere commer- per gli esercizi futuri legati ai Piani Re- del prodotto ed un monitoraggio di
cializzate da Opera, la società costitu- gionali di Sviluppo rurale. A tale pro- tutti i costi delle lavorazioni in tempo
ita nel 2014 per garantire il massimo posito, Patfrut è stata ammessa al PSR reale.
valore aggiunto ai soci produttori. In messo a punto da Opera nel quale ha “Patfrut – conclude Cera – si confer-
questi primi tre anni di attività, Opera inserito l’investimento collegato all’ac- ma un’azienda moderna e dinami-
ha rafforzato costantemente la pro- quisto della linea di lavorazione delle ca in grado di mettere in campo tutte
pria notorietà presso il consuma- pere a calibratura in sospensione in le forze per rispondere al meglio alle
tore, consolidando la presenza e la acqua ad analisi automatizzata del- esigenze del mercato per valorizzare
credibilità del progetto nei confronti la morfologia del frutto mediante al massimo il prodotto dei soci e di-
dei clienti nazionali ed internazio- diaframma ottici. Si tratta del primo fendere così il loro reddito seguendo
nali. Per quanto concerne le orticole, esemplare di questa moderna tecnolo- la mission che da sempre guida l’a-
Patfrut ha continuato ad aumentare gia adottato in Italia e in Europa. Un zione della cooperativa”.
12CRPV E ASTRA ORGANIZZANO LA DOMANDA
Agroalimentare, più crescita
con ricerca e sperimentazione
Monica Guizzardi, Responsabile Ufficio Tecnico Apo Conerpo
Giampiero Reggidori, Ufficio Tecnico Apo Conerpo
innovazione, ricerca
Sosteniamo da tempo che l’inno-
e sperimentazione.
vazione, la ricerca e la sperimen-
Sembra un para-
tazione costituiscono la base della
dosso che proprio
crescita dell’agroalimentare e che la
mentre l’intera filie-
domanda e lo sviluppo dei progetti
ra agroalimentare
devono partire dai bisogni reali del
viene decantata in
comparto delle produzioni vegeta-
espansione – come
li, nonché del settore zootecnico e
valore, quantità e fatturato – il setto- oggi più strutturate (OP in particola-
lattiero caseario. Tramite un lavo-
re alla fonte di tutti i prodotti faccia re, delle varie filiere), per individua-
ro capillare che parta dal mondo
fatica a fare reddito. In realtà non lo re i temi d’innovazione, di ricerca e
agricolo organizzato, attraverso
è, perché è storicamente dimostrato sperimentazione da trasformare in
tecnici e agricoltori professionali e
che se una filiera cresce di valore, chi progetti non ripetitivi e sovrapposti e
con il coinvolgimento del mondo
sta alla base (produttore della materia realizzare economie di scala del setto-
scientifico e sperimentale che poi
prima) risente sempre meno dei be- re. Ricercando anche i finanziamenti
attiveranno le attività. A seguito di
nefici, più cresce il valore della filiera adatti per sopperire alla carenza di
progetti predisposti e organizzati
stessa. Quindi ci sono poche risorse fondi privati e in molti casi pubblici,
(anche per la divulgazione) da un
per investire in innovazione, se non ricordando che molto spesso questi
soggetto univoco e rappresentativo
arrivano finanziamenti dal pubblico, ultimi prendono varie strade, man-
per il settore vegetale, che nel no-
e c’è poca considerazione della valen- cando una reale ed efficace organizza-
stro caso deve essere il CRPV (Cen-
za degli ambiti produttivi alla base zione di una filiera dell’innovazione,
tro Ricerche Produzioni Vegetali)
della filiera. ricerca e sperimentazione.
con Astra come soggetto operativo
Ne consegue perciò che bisogna rin- Il CRPV (Centro Ricerche Produzioni
per la sperimentazione.
serrare le fila, fra le organizzazioni Vegetali) insieme ad Astra è il sogget-
to che ha il compito, oggi, per
A
bbiamo scritto mol- il settore vegetale di rispondere
te volte sull’argo- alle esigenze organizzative indi-
mento “filiera della cate. È una società cooperativa
ricerca e della sperimenta- agricola, composta dalle prin-
zione”, dalla terra (e anche cipali Organizzazioni dei Pro-
prima) alla tavola. Per cui duttori dell’Emilia Romagna
non ci vogliamo ripetere, operanti nelle filiere dell’or-
ma soltanto ribadire alcuni tofrutta, della vitivinicoltura e
punti chiave che conferma- dell’olivicoltura e grandi coltu-
no quanto abbiamo detto re. Tra queste, riveste un ruolo
nella premessa. Il mondo importante Apo Conerpo, an-
delle produzioni vegetali, e che perché l’OP ortofrutticola
temiamo anche quello del- considera strategica la propria
la zootecnia, sono ormai partecipazione alla gestione del
“poveri” per definizione, settore innovazione, ricerca e
in relazione alla forza eco- sperimentazione a favore degli
nomica d’investimento in associati. Negli ultimi 4-5 anni
13CRPV/Astra si sono rinnovati, non progetti avrebbero meritato un mag- Produzione Integrata e Biologica.
senza sacrifici, a causa della mancata gior successo. Nel 2017, CRPV ne ha Il bilancio a pareggio del 2017 di
disponibilità di finanziamenti diretti comunque gestiti 47 che si sviluppe- CRPV è stato un traguardo quasi
per le attività di valenza orizzonta- ranno anche nei prossimi 2 anni. inimmaginabile anche solo 3 anni fa
le (nel rapporto pubblico-privato) Con il coinvolgimento di 200 unità ed è segnale di ripartenza definitiva
collegati alla L.28/98 regionale ne- operative, fra scientifiche e sperimen- per gli obbiettivi indicati.
gli ultimi 3 anni. Si sono rinnovati tali. In ogni caso ha partecipato alla Con questo ritrovato equilibrio ci
per essere centro organizzatore della creazione di 31 GOI (Gruppi Opera- sono le condizioni per guardare al
domanda di innovazione, ricerca e tivi per l’Innovazione), sui 93 dell’E- futuro. C’è un passaggio di testimo-
sperimentazione ne alla presidenza,
in favore della pro- perché Giampiero
pria base sociale CRPV, Raffaele Drei Reggidori, delega-
che rappresenta
oltre il 60% della è il nuovo presidente to Apo Conerpo
da tre mandati,
produzione orga- i è chiuso con un utile di chiude anche que-
nizzata regionale.
Questo impor-
tante percorso di
rinnovamento ha
S esercizio in crescita, pari ad
oltre 8.000 euro, che ha por-
tato il patrimonio netto a superare
sta tappa e passa la
mano avendo rag-
giunto il “pensio-
namento” anche
visto impegnati il milione di euro, il bilancio 2017 in Apo Conerpo.
dal punto di vista del Centro Ricerche Produzioni A questo proposi-
finanziario i Soci Vegetali. Questo buon andamen- to, risulta d’obbli-
di tutte le filie- to è stato raggiunto anche grazie go, oltre che deci-
re (in particolare ai soddisfacenti risultati economici samente sentito,
Apo Conerpo). ottenuti nei bandi del Piano di Svi- un caloroso rin-
Con Astra e i suoi luppo Rurale dell’Emilia Romagna graziamento agli
settori (Centro di dove il CRPV è attivo con diversi Amministratori, al
Saggio, Laborato- progetti e conferma il suo ruolo di Direttore Alvaro
rio Analisi Qualità, Ente organizzatore della domanda Crociani, per aver
Controllo e difesa di ricerca in rappresentanza delle condotto questa
delle Privative dei esigenze della propria base sociale che rappresenta oltre il 60% della PLV trasformazione
Materiali Vegetali, vegetale regionale. Complessivamente, nel 2017 CRPV ha gestito 47 progetti che permette alle
Elaborazione dei con il coinvolgimento di oltre 200 unità operative tra istituti di ricerca pubblici OP e quindi ai
Costi di Coltiva- e privati, soci, consulenti e aziende agricole. produttori di ave-
zione, Cantina per Questa fotografia è emersa dall’Assemblea dei Soci che ha anche provveduto re ancora un pun-
la Sperimentazio- al rinnovo delle cariche sociali per il periodo 2018/2020. Il nuovo Consiglio to di riferimento
ne della Microvi- di Amministrazione ha eletto alla presidenza Raffaele Drei, presidente della nel settore a cui
nificazione, cam- cooperativa Agrintesa e pertanto proveniente dal mondo produttivo come il chiedere suppor-
pi sperimentali a suo predecessore. Drei sostituisce Giampiero Reggidori, che era in carica dal to per affrontare
Martorano 5 Cese- 2011 e ora ha raggiunto il traguardo della pensione. le nuove avversità
na, Tebano a Faen- Ringraziando Reggidori per il prezioso lavoro svolto con grande competenza o per proseguire
za, ex Mario Neri e passione in questi anni, il neo presidente ha affermato che “il CRPV con- nell’innovazione.
a Imola) CRPV ha centrerà il proprio impegno sulle migliori risposte alle esigenze del sistema Nell’Assemblea
in azione la parte produttivo, contribuendo alla creazione di un sistema regionale della ricerca di bilancio 2017,
di sua competen- efficiente ed in grado di accompagnare le imprese agroalimentari nei processi svoltasi il 24 Mag-
za, sia nei progetti di innovazione”. gio 2018, CRPV ha
che nel rapporto rinnovato il pro-
con il mondo privato che gli affida milia Romagna e i 400 dell’intera prio consiglio di Amministrazione.
programmi di sperimentazione e Europa. Da notare l’incidenza della Un grazie a chi si è prodigato in que-
che ormai rappresenta quasi il 50% regione e di CRPV sul totale dell’Eu- sto difficile percorso ed un “in boc-
dell’attività sperimentale appaltata. ropa. E non si dica che siamo tutti di- ca al lupo” ai nuovi amministratori:
Sul recente PSR, ha sviluppato pro- sorganizzati! Se poi tutto questo non Raffaele Drei (Agrintesa) Presidente,
getti per la base sociale (e non solo), bastasse, cosa importante per la base Realdo Mastini (Orogel Fresco) vice
numerosi dei quali sono stati appro- sociale, si è aggiudicato il Coordina- Presidente, Ibrahim Saadeh (Pempa
vati, anche se le esigenze alla base dei mento del programma d’attività della Corer) vice Presidente.
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