ISTITUTO D'ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE LICATA - "Filippo Re Capriata" - A.S. 2019-2020
←
→
Trascrizione del contenuto della pagina
Se il tuo browser non visualizza correttamente la pagina, ti preghiamo di leggere il contenuto della pagina quaggiù
ISTITUTO D’ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE "Filippo Re Capriata" LICATA Classe V - Sez. A IT A.S. 2019-2020
ISTITUTO ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE “F. RE CAPRIATA” -------------- Via Campobello, 135 – Licata (AG) 92027 - C.M. AGIS013006 Tel. 0922-891158 -- 0922 891227 – Fax 0922- 893363 – Codice Fiscale: 81000810846 www.recapriata.gov.it – e-mail agis 013006@istruzione.it - agis013006@pec.istruzione.it DOCUMENTO DEL 30 MAGGIO Classe V - Sez. A IT ANNO SCOLASTICO 2019/2020 2
INDICE 1. PRESENTAZIONE DELL’ISTITUTO 2. OBIETTIVI GENERALI DELL’INDIRIZZO - PROFILO PROFESSIONALE RAGGIUNTO 3. COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE 4. ELENCO DEGLI ALUNNI 5. PROFILO DELLA CLASSE 6. PCTO (Percorsi per le Competenze Trasversali e per l’Orientamento) 7. PERCORSO DI CITTADINANZA E COSTITUZIONE 8. ATTIVITÀ CURRICULARI, EXTRACURRICULARI E INTEGRATIVE 9. ALLEGATI: - ALLEGATO A: Temi delle discipline di Indirizzo assegnati agli alunni per la preparazione dell’elaborato - ALLEGATO B: Testi di Lingua e Letteratura Italiana trattati nell’A.S.2019/20 - ALLEGATO C: Griglia ministeriale di valutazione del colloquio - ALLEGATO D: Percorso di Cittadinanza e Costituzione - ALLEGATO E: Tracce di Italiano (tipologia B e C) proposte sul tema del Coronavirus (inerenti al percorso di Cittadinanza e Costituzione) - ALLEGATO F: Consuntivo delle attività disciplinari (Allegati da N.1 a N.10) 3
1. PRESENTAZIONE DELL’ISTITUTO L’I.I.S.S. “F. Re Capriata” rappresenta nell’ambito della provincia di Agrigento, ed in particolare nell’ambito territoriale di Licata e dei Comuni vicini, un importante e sicuro punto di riferimento dell’intero sistema dell’istruzione e della formazione secondaria superiore. Ha antiche tradizioni (settant’anni di attività) e radici profonde nel tessuto culturale e sociale del nostro territorio. I nostri studenti provengono prevalentemente dal territorio cittadino e dal suo hinterland (Palma di Montechiaro, Ravanusa, Campobello di Licata). Dal punto di vista socio-economico, il contesto territoriale ha risentito negli ultimi anni dei mutamenti economici e sociali, caratterizzati principalmente dalla disoccupazione, che ha visto interi nuclei familiari trasferirsi al nord Italia o nei paesi comunitari. L’Istituto si propone di educare, istruire e formare in modo globale, operando in un contesto territoriale caratterizzato da difficoltà sociali ed economiche rilevanti. L’azione educativa dei docenti è mirata a far acquisire gradatamente una conoscenza approfondita della realtà circostante, abilità e competenze specifiche proiettate verso una dimensione europea. Tende anche a sviluppare negli studenti capacità di riflessione critica sulla società e sulle problematiche più marcate, in modo tale che gli alunni acquisiscano una adeguata coscienza civile e che siano educati alla legalità ed ai principi della solidarietà, della tolleranza, della interculturalità, al rispetto, alla tutela dell’ambiente e del territorio e alla salute. I docenti si propongono di potenziare le capacità di apprendimento autonomo degli allievi, incrementare la loro autostima e la loro capacità di gestire i rapporti interpersonali, promuovere le capacità di adeguarsi al cambiamento e all’innovazione, sviluppando una mentalità incline all’autoimprenditorialità. 4
2. OBIETTIVI GENERALI DELL’INDIRIZZO Il profilo educativo, culturale e professionale (PECUP) del secondo grado di istruzione e formazione ha come riferimento unitario il profilo educativo, culturale e professionale definito dal DL 17 ottobre 2005 n. 226, allegato A. Esso è finalizzato a: a) la crescita educativa, culturale e professionale dei giovani, per trasformare la molteplicità dei saperi in un sapere unitario, dotato di senso, ricco di motivazioni; b) lo sviluppo dell’autonoma capacità di giudizio; c) l’esercizio della responsabilità personale e sociale. Il Profilo sottolinea, in continuità con il primo grado, la dimensione trasversale ai differenti percorsi di istruzione e di formazione frequentati dallo studente, evidenziando che le conoscenze disciplinari e interdisciplinari (il sapere) e le abilità operative apprese (il fare consapevole), nonché l’insieme delle azioni e delle relazioni interpersonali intessute (l’agire) siano la condizione per maturare le competenze che arricchiscono la personalità dello studente e lo rendono autonomo costruttore di se stesso in tutti i campi della esperienza umana, sociale e professionale. PROFILO Il Diplomato in “Informatica e Telecomunicazioni”: ha competenze specifiche nel campo dei sistemi informatici, dell’elaborazione dell’informazione, delle applicazioni e tecnologie Web, delle reti e degli apparati di comunicazione; ha competenze e conoscenze che, a seconda delle diverse articolazioni, si rivolgono all’analisi, progettazione, installazione e gestione di sistemi informatici, basi di dati, reti di sistemi di elaborazione, sistemi multimediali e apparati di trasmissione e ricezione dei segnali; ha competenze orientate alla gestione del ciclo di vita delle applicazioni che possono rivolgersi al software: gestionale – orientato ai servizi – per i sistemi dedicati “incorporati”; collabora nella gestione di progetti, operando nel quadro di normative nazionali e internazionali, concernenti la sicurezza in tutte le sue accezioni e la protezione delle informazioni (“privacy”). 5
È in grado di collaborare, nell’ambito delle normative vigenti, ai fini della sicurezza sul lavoro e della tutela ambientale e di intervenire nel miglioramento della qualità dei prodotti e nell’organizzazione produttiva delle imprese; collaborare alla pianificazione delle attività di produzione dei sistemi, dove applica capacità di comunicare e interagire efficacemente, sia nella forma scritta che orale; esercitare, in contesti di lavoro caratterizzati prevalentemente da una gestione in team, un approccio razionale, concettuale e analitico, orientato al raggiungimento dell’obiettivo, nell’analisi e nella realizzazione delle soluzioni; utilizzare a livello avanzato la lingua inglese per interloquire in un ambito professionale caratterizzato da forte internazionalizzazione; definire specifiche tecniche, utilizzare e redigere manuali d’uso. Nell’indirizzo sono previste le due articolazioni “Informatica” e “Telecomunicazioni”, nelle quali il profilo viene orientato e declinato. In particolare, con riferimento a specifici settori di impiego e nel rispetto delle relative normative tecniche, nell’articolazione “Informatica” viene approfondita l’analisi, la comparazione e la progettazione di dispositivi e strumenti informatici e lo sviluppo delle applicazioni informatiche. Nell’articolazione “Telecomunicazioni” viene approfondita l’analisi, la comparazione, la progettazione, installazione e gestione di dispositivi e strumenti elettronici e sistemi di telecomunicazione, lo sviluppo di applicazioni informatiche per reti locali e servizi a distanza. A conclusione del percorso quinquennale, il Diplomato nell’indirizzo “Informatica e Telecomunicazioni” consegue i risultati di apprendimento di seguito specificati in termini di competenze: Scegliere dispositivi e strumenti in base alle loro caratteristiche funzionali. Descrivere e comparare il funzionamento di dispositivi e strumenti elettronici e di telecomunicazione. Gestire progetti secondo le procedure e gli standard previsti dai sistemi aziendali di gestione della qualità e della sicurezza. Gestire processi produttivi correlati a funzioni aziendali. Configurare, installare e gestire sistemi di elaborazione dati e reti. Sviluppare applicazioni informatiche per reti locali o servizi a distanza. 6
In relazione alle articolazioni ”Informatica” e “Telecomunicazioni”, le competenze di cui sopra sono differentemente sviluppate e opportunamente integrate in coerenza con la peculiarità del percorso di riferimento. Al termine di questo percorso il diplomato avrà accesso a tutti i percorsi universitari; potrà inserirsi direttamente nel mondo del lavoro e accedere ai percorsi di studio e di lavoro previsti per l'accesso agli albi delle professioni tecniche secondo le norme vigenti in materia. Sbocchi professionali: partecipare ai concorsi pubblici trovare impiego in aziende che operano nell’ambito delle tecnologie informatiche ed elettroniche svolgere la libera professione 7
3. COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE: DIRIGENTE SCOLASTICO Prof. Arch. CONIGLIO SERGIO COORDINATORE CICATELLO CONCITA SEGRETARIO FRAGAPANI ANGELA Disciplina Docente ITALIANO - STORIA CAVALERI MARIA AUSILIA INGLESE CICATELLO CONCITA RELIGIONE CASCIO RIZZO ROSALBA INFORMATICA FURNO’ GIUSEPPE GESTIONE PROGETTO E FURNO’ GIUSEPPE ORGANIZZAZIONE D’IMPRESA LAB. INF. – LAB. GEST. PROGETTO FRAGAPANI ANGELA SISTEMI E RETI GAMBINO CONCETTA MARIA ALESSIA TECNOLOGIE E PROGETTAZIONE DI SISTEMI INFORMATICI E DI CRAPA ORIANA MARIA TELECOMUNICAZIONI MATEMATICA MILAZZO ANGELO LAB. SIST. E RETI – LAB. T.P.S.I.T. CAMBIANO CAMELIA SCIENZE MOTORIE ZUNARDI GIULIA 8
4. ELENCO DEGLI ALUNNI No Alunna/o Provenienza 1 AGOSTA ALESSIA IV A IT 2 AMOROSO GLORIA IV A IT 3 BONVISSUTO VINCENZO IV A IT IV A IT 4 BRUNA ALESSANDRO 5 CAMMILLERI ROSARIO MARCO IV A IT 6 CASUCCIO MARICA IV A IT 7 CATANIA ANTONINO IV A IT IV A IT 8 CELLURA GAETANO 9 CILIA EMANUELA IV A IT 10 CONSAGRA RITA MIRYAM IV A IT IV A IT 11 CUSUMANO VINCENZO 12 EL BAROUDI FDWA IV A IT 13 GIAMBRA GAETANO IV A IT 14 GLICERIO FRANCESCO IV A IT IV A IT 15 IETRO DAVIDE 16 INCORVAIA VALERIO IV A IT 17 LA GRECA SILVIA IV A IT 18 LICATA DOMENICO IV A IT IV A IT 19 LOMBARDO ROBERTA 20 MARINELLO GIUSEPPE SAVIO IV A IT 21 PROFETA LUIGI IV A IT 22 RUSSO OCTAVIAN DRAGOS IV A IT IV A IT 23 URSO EMANUELE 24 VITELLO GIUSEPPE IV A IT 25 ZARBO FRANCESCO IV A IT 9
5. PROFILO DELLA CLASSE La classe è composta da 25 studenti, 8 femmine e 17 maschi; tre alunni non si sono avvalsi dell’insegnamento della Religione. La classe, nella sua interezza, ha evidenziato una certa omogeneità per quanto riguarda l’estrazione sociale dei singoli alunni; possiamo precisare che appartengono quasi tutti ad un ambiente medio socio-culturale, raggiungendo un buon grado di socializzazione. La maggior parte degli alunni ha assunto un comportamento generalmente corretto, idoneo e rispettoso delle regole di convivenza, sia all’interno della classe che all’interno dell’Istituto, partecipando con impegno ed interesse alle attività scolastiche e ha mostrato un apprezzabile impegno nello studio e nelle attività proposte, anche se in qualche disciplina si sono riscontrate delle lacune. La quasi totalità della classe ha svolto le prove INVALSI (che avrebbero dovuto costituire requisito di ammissione all’Esame di Stato), appena prima che si interrompesse l’attività didattica in presenza, per l’emergenza sanitaria epidemiologica da Covid-19. Solo due alunni non hanno potuto svolgerle per motivi di salute. A causa di tale straordinario evento, dovendo necessariamente continuare l’attività didattica a distanza per garantire il diritto all’istruzione degli alunni, e in applicazione dei vari decreti ministeriali che si sono susseguiti, dal 5 marzo in poi ogni docente della classe, per quanto di propria competenza, ha provveduto alla rimodulazione in itinere della programmazione iniziale, ridefinendo gli obiettivi, semplificando le consegne e le modalità di verifica, e ciò è stato adeguatamente riportato nella documentazione finale del corrente anno scolastico. Sono state comunque adottate le opportune strategie didattiche mirate alla valorizzazione delle eccellenze, come ad esempio, il potenziamento mirato alla preparazione alle Olimpiadi di Matematica, a cui due alunni hanno partecipato nel periodo antecedente il 5 marzo. Il rapporto con i docenti è da ritenersi nel complesso buono e costruttivo. Ne è la prova tutto ciò che è stato messo in campo per far sì che il processo di insegnamento-apprendimento procedesse nel modo più efficace possibile. Infatti, i docenti, con l’intento di continuare a perseguire il loro compito sociale e formativo di “fare scuola” durante questa circostanza inaspettata ed imprevedibile e di contrastare l’isolamento e la demotivazione dei propri allievi, si sono impegnati a continuare il percorso di apprendimento cercando di coinvolgere e stimolare gli studenti con le seguenti attività significative: trasmissione di materiale didattico attraverso l’uso della piattaforma digitale WeSchool, sulla quale ogni docente ha attivato la propria classe 10
virtuale, operando mediante video-lezioni (in modalità sincrona), file video e audio per il supporto anche in remoto (in modalità asincrona) degli stessi, l’utilizzo di video o registrazione di micro-lezioni su YouTube, libri e test digitali, mappe concettuali e materiale semplificato, correzione e restituzione dei compiti corretti attraverso le apposite funzioni della piattaforma stessa (Board, Test, etc.); comunicazione con gli alunni e trasmissione di tutte le attività anche sulla Bacheca del registro elettronico Argo, quale strumento ufficiale; chat su Whatsapp con il gruppo classe. Il carico di lavoro da svolgere a casa è stato, all’occorrenza, alleggerito esonerando gli alunni dallo svolgimento prescrittivo di alcuni compiti o dal rispetto di rigide scadenze, prendendo sempre in considerazione le difficoltà di connessione a volte compromessa dalla scarsa disponibilità della stessa, insufficienza di traffico dati, o dall’uso di device inopportuni rispetto al lavoro assegnato. Le famiglie sono state rassicurate ed invitate a seguire i propri figli nell’impegno scolastico e a mantenere attivo un canale di comunicazione con i docenti. Nonostante ciò, molteplici sono state le difficoltà: la non disponibilità di un’adeguata dotazione tecnologica da parte di molti alunni e la diffusa situazione di incertezza in molti contesti familiari, dovuta alla situazione di emergenza, non possono non avere influito sulle conoscenze, competenze e abilità acquisite dagli alunni. Si evidenzia, infatti, che non tutti sono riusciti a seguire allo stesso modo riguardo a costanza, impegno e assiduità per la mancanza di dispositivi tecnologici adeguati, la scarsa connessione a Internet di cui alcuni alunni dispongono, la mancanza di regolare e sufficiente motivazione e, in taluni casi, gravi disagi familiari o seri problemi di salute di un familiare. Inoltre, sempre attinente alla partecipazione delle famiglie, queste sono state convocate per il ricevimento pomeridiano nel mese di dicembre, per comunicare l’esito dello scrutinio del primo trimestre, e poi, con l’adozione delle misure di contenimento a causa dell’emergenza sanitaria Covid-19, il coordinatore della classe ha creato un gruppo Whatsapp con i docenti per monitorare meglio le problematiche degli alunni e le ricadute psicologiche di questo difficile periodo di emergenza, e ha contattato telefonicamente i genitori per comunicare l’andamento didattico-disciplinare dei loro figli, ovvero l’esito della valutazione intermedia attraverso la pubblicazione sul registro elettronico Argo, avvenuta a fine aprile. A tal proposito, in ottemperanza delle note del Ministero dell’istruzione n. 279 dell’8 marzo 2020 e n. 388 del 17 marzo 2020, 11
del D.L. 8 aprile 2020, n. 22, nonché dell’art. 87, comma 3-ter (Valutazione degli apprendimenti) della legge “Cura Italia”, che hanno progressivamente attribuito efficacia alla valutazione – periodica e finale – degli apprendimenti acquisiti durante la didattica a distanza, anche qualora la stessa valutazione sia stata svolta con modalità diverse da quanto previsto dalla legislazione vigente, per l’attribuzione dei voti sono stati seguiti i seguenti criteri: frequenza delle attività di DaD; interazione durante le attività di DaD sincrona e asincrona; puntualità nelle consegne/verifiche scritte e orali; valutazione dei contenuti delle suddette consegne/verifiche. Premesso ciò, tenuto conto dei dati informativi raccolti nel periodo antecedente al 5 marzo attraverso osservazioni sistematiche, in base agli esiti delle prove d’ingresso, alle modalità di organizzazione del lavoro, attenzione, impegno e partecipazione anche post tale data, e considerato che, soprattutto in questa seconda fase, lo strumento telematico è stato l’unico in grado di garantire il contatto e l’interazione a distanza con gli alunni, per i risultati raggiunti la classe può essere divisa in tre fasce di livello: - un primo gruppo di alunni, piuttosto esiguo, mostra apprezzabili capacità di analisi e di sintesi, rielabora le conoscenze acquisite ed opera collegamenti con un metodo di lavoro abbastanza razionale e funzionale; - un secondo gruppo ha raggiunto un grado specifico di competenze, conoscenze e capacità logico-espressive da ritenersi nel complesso adeguate; - un terzo gruppo è in possesso di una preparazione appena sufficiente e manifesta carenze nelle conoscenze di base. Per i livelli raggiunti in ogni singola disciplina in termini di competenze, conoscenze e abilità, si rimanda ai relativi allegati. 12
6. PCTO (Percorsi per le Competenze Trasversali e per l’Orientamento) Il PCTO costituisce uno strumento metodologico efficace finalizzato a: favorire la valutazione di competenze acquisite in contesti e/o in progetti anche di carattere extracurricolare e connessi alla partecipazione ad eventi e iniziative extrascolastiche; sviluppare competenze di cittadinanza attiva; sviluppare competenze linguistiche e digitali Per quanto riguarda il percorso per le competenze trasversali e per l’orientamento (ex Alternanza Scuola Lavoro), quasi tutti gli alunni nei due anni precedenti, 2017/18 e 2018/19 hanno complessivamente svolto un numero di ore ben superiore alle 150 attualmente previste dalla normativa vigente. Pertanto, ritenendo l’esperienza sufficientemente svolta, non è stato necessario estenderla all’ultimo anno di corso (tranne che per qualche caso isolato). Gli studenti hanno seguito percorsi accomunati: • dalla formazione iniziale interna relativa alla sicurezza nei luoghi di lavoro; • dall’attività svolta presso aziende e/o studi professionali del nostro territorio. I suddetti percorsi, unendo la parte teorica con quella pratica, hanno avvicinato i discenti alla realtà del mondo del lavoro e fornito elementi utili ad orientarli nelle loro scelte future. Pertanto tale esperienza si è dimostrata una preziosa occasione di qualificazione e perfezionamento delle competenze acquisite dagli studenti e ha offerto loro l'opportunità di: conoscere le strutture operanti nell'area di riferimento; sperimentare sul campo le conoscenze teoriche acquisite; potenziare competenze e capacità operative; sperimentare come ci si può inserire in un gruppo di lavoro condividendone valori e norme; consolidare le competenze sociali: autonomia, responsabilità, interazione, rispetto dell'ambiente, delle regole, delle persone, delle gerarchie; potenziare l'autonomia operativa; 13
mettere alla prova la capacità di individuare e far proprio l'obiettivo, scegliendo percorsi e strategie per il raggiungimento dello stesso. Nonostante la sospensione delle attività non abbia permesso il completamento del percorso a qualche alunno, le esperienze maturate dai singoli possono ritenersi significative in ordine agli obiettivi propri del percorso PCTO: partecipare al lavoro organizzato offrendo un valido contributo personale e con assunzione di responsabilità; documentare il proprio lavoro; individuare, selezionare e gestire le fonti di informazione; leggere, redigere e interpretare documenti anche con caratteristiche di tipo aziendale; relazionare sugli stessi in lingua straniera; utilizzare tecnologie e programmi informatici. Per ulteriori e dettagliate informazioni si rimanda agli atti depositati nel nostro Istituto, ovvero ai fascicoli degli alunni contenenti le certificazioni che attestano tutto il percorso volto e la relazione degli stessi, dal momento che, a causa dell’inaspettata chiusura della scuola per l’emergenza sanitaria, non è stato possibile assolvere e completare la registrazione di tutti gli atti sul Portale del registro elettronico Argo, così come si era iniziato a fare. 14
7. PERCORSO DI CITTADINANZA E COSTITUZIONE Il Consiglio di classe, nell’ottica della dimensione trasversale dell’insegnamento di “Cittadinanza e Costituzione”, in data 07/02/2020 ha selezionato dei nuclei tematici, tenendo conto della specificità del percorso di studi e nello stesso tempo vicine alle esigenze degli allievi, al loro vissuto e al territorio d’appartenenza: il rapporto con le istituzioni, con gli altri, con l’ambiente ed il rispetto delle regole. Ne è scaturito un progetto (vedi Allegato D) avente come obiettivi generali il risveglio del senso civico, l’educazione al rispetto delle regole, ai valori di solidarietà, uguaglianza, responsabilità e legalità e al rispetto dell’ambiente; l’educazione alla salute e il diritto all’istruzione; l’educazione all’uso corretto e consapevole dei social media, al rispetto della privacy e della tutela della persona anche durante la navigazione online. A partire dal mese di marzo, i docenti, prendendo spunto da avvenimenti o notizie di carattere sociale, sanitario, politico o giuridico, hanno sviluppato il percorso di Cittadinanza e Costituzione, arricchendo i contenuti curriculari con riflessioni ed inviti all’approfondimento. 15
8. ATTIVITA’ CURRICULARI, EXTRACURRICULARI E INTEGRATIVE Nel corso dell’anno scolastico la classe non ha potuto partecipare a tutte le attività previste (come, ad esempio, la visita aziendale alla Sea Soft Spa di Catania, una seconda rappresentazione teatrale in lingua inglese a Palermo) a causa della sospensione di tutte le uscite didattiche per l’insorgere dell’emergenza sanitaria, tranne che alle seguenti: - orientamento in uscita (post diploma) presso la Fiera del Mediterraneo di Palermo; - orientamento in uscita da parte dei vari corpi delle Forze Armate per presentare le loro proposte di carriera al servizio dello Stato; - orientamento in entrata: gran parte degli alunni ha partecipato attivamente alle giornate di orientamento e all’Open Day per i discenti delle Istituzioni Secondarie di I grado, illustrando il proprio indirizzo di studio anche tramite proficue attività di laboratorio; - Giornata della Memoria, con proiezione del film “La vita è bella”; - Educazione alla salute: lotta alla tossicodipendenza con un’emozionante incontro-testimonianza con la Sig.ra Carlotta Mattiello, che ha coinvolto gli alunni con la propria terribile esperienza della perdita del figlio per droga, sensibilizzandoli fortemente a non fare uso di sostanze stupefacenti; - educazione alla sessualità: incontro con l’ASP di Licata riguardo alle malattie sessualmente trasmissibili; - incontro con l’Associazione AIDO, per la sensibilizzazione alla donazione degli organi; - partecipazione allo spettacolo teatrale in lingua inglese: The Musical “The Beatles: Yellow Submarine Tour”, presso il Teatro Metropolitan di Catania, e visita del centro storico. Gli alunni hanno sostenuto le previste prove INVALSI di Italiano, Inglese e Matematica, anche se quest’anno non saranno valutate, secondo le nuove direttive ministeriali, per l’impossibilità di completarne l’espletamento a causa della sospensione dell’attività didattica in presenza. Non sono state effettuate le simulazioni delle prove scritte, poichè la nuova conduzione dell’Esame di Stato 2020, dettata dall’attuale Ordinanza Ministeriale n. 10 del 16 maggio 2020, non le ha previste per l’emergenza sanitaria. 16
In sostituzione, invece, della Prima e Seconda Prova, non più facenti parte, per quest’anno 2020, delle prove scritte previste solitamente per l’Esame di Stato, vengono, di seguito, riportati i seguenti allegati: A. Temi assegnati agli alunni dal Consiglio di classe su indicazione dei docenti delle discipline di indirizzo, per la preparazione dell’elaborato previsto dalla vigente Ordinanza Ministeriale su argomenti trattati nell’A.S. 2019/20, e che dovrà essere restituito agli stessi docenti tramite email entro il 13 giugno. B. Testi di Lingua e Letteratura Italiana trattati nell’A.S. 2019/20, che saranno sottoposti all’attenzione e riflessione degli alunni durante il colloquio orale, unica prova che essi dovranno sostenere in presenza, osservando le misure di prevenzione e sicurezza alle quali tutta la comunità scolastica dovrà attenersi. C. Griglia ministeriale di valutazione del colloquio. D. Percorso di Cittadinanza e Costituzione. E. Tracce di tipologia B e C, attinenti al percorso di Cittadinanza e Costituzione, proposte come compito di Italiano sull’attuale tema del Coronavirus, che gli alunni hanno elaborato, producendo lavori significativi e argomentando con apprezzabili valutazioni personali. SI ALLEGANO AL PRESENTE DOCUMENTO: - ALLEGATO A: Temi delle discipline di Indirizzo assegnati agli alunni per la preparazione dell’elaborato - ALLEGATO B: Testi di Lingua e Letteratura Italiana trattati nell’A.S.2019/20 - ALLEGATO C: Griglia ministeriale di valutazione del colloquio - ALLEGATO D: Percorso di Cittadinanza e Costituzione - ALLEGATO E: Tracce di Italiano (tipologia B e C) proposte sul tema del Coronavirus (inerenti al percorso di Cittadinanza e Costituzione) - ALLEGATO F: Consuntivo delle attività disciplinari (Allegati da N.1 a N.10) Il Consiglio di Classe Prof.ssa Cavaleri Maria Ausilia Prof.ssa Cambiano Camelia Prof.ssa Cascio Rizzo Rosalba Prof.ssa Gambino Concetta Maria Alessia Prof.ssa Cicatello Concita Prof. Milazzo Angelo Prof.ssa Crapa Oriana Maria Prof.ssa Zunardi Giulia Prof.ssa Fragapani Angela Prof. Furnò Giuseppe 17
ALLEGATO A Temi delle discipline di Indirizzo trattati nell’A.S. 2019/2020 e assegnati agli alunni per la preparazione dell’elaborato. IISS “Filippo Re Capriata” Licata Esame di Stato A.S. 2019/2020 Proposta elaborato da svolgere ai sensi dell’art. 17 comma 1, punto a della O.M. n.10 del 16/05/2020 Il candidato svolga uno tra i seguenti temi TEMA 1 Un centro sportivo è costituito da diversi plessi, facenti parte di un’unica struttura, dove si svolgono diverse edizioni dei corsi offerti. In ogni plesso è presente un ufficio con un gestore del plesso sede. Si vuole realizzare con tecnologia web un’applicazione che consente ai gestori delle sedi di poter gestire le edizioni dei corsi ed agli utenti di poter consultare il catalogo dei corsi offerti ed iscriversi. Il candidato, dopo aver descritto come si procede alla progettazione di una rete LAN, analizzi la realtà di riferimento e proceda alla descrizione dell’infrastruttura di rete necessaria a gestire il servizio nel suo complesso. Si proceda alla pianificazione degli indirizzi IP della rete aziendale, utilizzando l’indirizzo di classe B 180.20.0.0, ipotizzando il numero di LAN (una per ogni plesso) ed il numero di host per ogni LAN. Si sviluppi una possibile architettura dell’applicazione individuando le principali funzioni, si progetti il relativo database e si implementi la pagina principale ed una tra le seguenti funzioni: creazione di un account gestore 18
accesso del gestore tramite autenticazione creazione di una edizione di un corso registrazione di un nuovo utente consultazione dell’elenco dei corsi offerti iscrizione ad una edizione di un corso modulo reclami per l’utente TEMA 2 Un fornitore di energia vuole realizzare con tecnologia web un’applicazione che consenta agli impiegati di gestire gli utenti e le bollette ed agli utenti di consultare l’elenco delle bollette relative alla propria utenza e comunicare con il fornitore tramite un apposito modulo. Il candidato, dopo aver descritto come si procede alla progettazione di una rete LAN, analizzi la realtà di riferimento e proceda alla descrizione dell’infrastruttura di rete necessaria a gestire il servizio nel suo complesso. Si proceda alla pianificazione degli indirizzi IP della rete aziendale, utilizzando l’indirizzo di classe B 160.10.0.0, ipotizzando il numero di LAN ed il numero di host per ogni LAN. Si sviluppi una possibile architettura dell’applicazione individuando le principali funzioni, si progetti il relativo database e si implementi la pagina principale ed una tra le seguenti funzioni: creazione di un account gestore accesso del gestore tramite autenticazione registrazione dei dati di una nuova bolletta registrazione di un nuovo utente creazione di un account utente accesso dell’utente tramite autenticazione consultazione dell’elenco bollette di un utente modulo reclami per l’utente 19
ALLEGATO B Testi di Lingua e Letteratura Italiana trattati nell’A. S. 2019/2020 Giovanni Verga: “La Roba” da Novelle Rusticane; “La morte di Gesualdo” dal cap. V del romanzo Mastro don Gesualdo; ”Il naufragio della Provvidenza” dal cap. III de I Malavoglia. Giovanni Pascoli: “L’eterno fanciullo che è in noi” dal saggio Il fanciullino; “Il X Agosto”, “Lavandare” dalla raccolta Miricae. Gabriele D’Annunzio: “Il ritratto dell’esteta” da Il Piacere. Luigi Pirandello: “Il segreto di una bizzarra vecchietta” dall’Umorismo, parte II CAPP 2-6; “Il treno ha fischiato” da Novelle per un anno; “La nascita di Adriano Meis” dal cap. VIII de Il Fu Mattia Pascal; “Un piccolo difetto” dal cap I di Uno Nessuno Centomila; “Lo strappo nel cielo di carta” dal cap. 12 de Il Fu Mattia Pascal; “L’incontro con il Capocomico” da Sei personaggi in cerca d’autore. Il Futurismo: “Il primo Manifesto” di Filippo Tommaso Marinetti. Giuseppe Ungaretti: “Mattina” da Allegria di Naufragi; “Soldati” da Girovago; “San Martino del Carso” dalla raccolta Porto Sepolto; “Non gridate più” dalla raccolta Il Dolore. Primo Levi: “Verso Auschwitz” da Se questo è un uomo. 20
ALLEGATO C Griglia ministeriale di valutazione del colloquio 21
ALLEGATO D I.I.S.S "Re Capriata" Via Campobello, 135 – Licata (AG) 92027 - C.M. AGIS013006 Tel. 0922-891158 -- 0922 891227 – Fax 0922- 893366 – Codice Fiscale: 81000810846 www.recapriata.gov.it – e-mail agis 013006@istruzione.it - agis013006@pec.istruzione.it EDUCARE ALLA CITTADINANZA ATTIVA PROGETTO DI “CITTADINANZA E COSTITUZIONE” PERCORSO PER LA CLASSE V A IT Indirizzo Tecnologico: Informatica A.S. 2019/2020 22
PREMESSA Nelle Raccomandazioni adottate dal Consiglio dell’Unione Europea è contemplata la competenza in materia di “Cittadinanza” che è stata istituita con la L. 169/2008. L’insegnamento/apprendimento di “Cittadinanza e Costituzione”, nella sua dimensione trasversale, è stato costantemente ribadito e rafforzato da tutta una produzione normativa successiva, infatti l’art. 17 della Riforma dell’Esame di Stato 2019 prevede, durante il colloquio orale, l’accertamento delle conoscenze e competenze maturate dal candidato nell’ambito delle attività relative a “Cittadinanza e Costituzione”. L’insegnamento/apprendimento di “Cittadinanza e Costituzione” implica una dimensione integrata con le materie di tutti gli ambiti disciplinari dell’istruzione e della formazione, perché nel lungo e delicato processo di formazione del “cittadino” la scuola riveste un ruolo educativo di fondamentale importanza. A tal proposito il Consiglio di classe della V A IT, in data 07/02/2020, ha selezionato dei nuclei tematici, tenendo conto della specificità del percorso di studi e, nello stesso tempo, si è cercato di individuare tematiche più vicine alle esigenze dei ragazzi e al loro vissuto, considerando il contesto classe, la realtà e il territorio d’appartenenza. OBIETTIVI GENERALI - Risvegliare il senso civico degli studenti; - Educare al rispetto verso gli altri e verso le istituzioni; - Educare alla salute e il diritto all’istruzione; - Educare al rispetto dell’ambiente; - Ravvivare in loro i valori di solidarietà, uguaglianza, responsabilità e legalità; - Riflettere sull’esperienza personale e sociale dell’essere cittadino e sul radicato bisogno e desiderio di libertà, di giustizia e di armonia nei rapporti sociali, di cui ogni essere umano è portatore; - Approfondire la consapevolezza dell’esperienza della relazione positiva, adeguata e corrispondente alle varie circostanze e alle diverse comunità (familiare, scolastica, sociale, culturale, istituzionale, politica); - Educare all’uso corretto e consapevole dei social media, al rispetto della privacy e della tutela della persona durante la navigazione su Internet, focalizzando l’attenzione anche sulla lotta al cyberbullismo. DESTINATARI Alunni della classe V A IT 23
DOCENTI COINVOLTI I Docenti di Potenziamento in collaborazione con tutti i Docenti del Consiglio di classe. MODALITA’ E TEMPI Il percorso si svilupperà da Marzo a Maggio. INDICAZIONI METODOLOGICHE E STRUMENTI Il percorso sarà di tipo induttivo, si articolerà in quattro Aree di Competenza o Nuclei Tematici, ciascuna suddivisa in U.D., e si prenderà spunto da avvenimenti o notizie di carattere sociale, politico o giuridico, che permettano un aggancio non artificioso ai temi di “Cittadinanza e Costituzione”. Ci si avvarrà della lettura di notizie da commentare e della visione di qualche film, per far riflettere gli studenti e mettere in luce le loro conoscenze sul tema, come cittadini e come possibili protagonisti della vita della società alla quale appartengono, per poter diventare responsabili “cittadini attivi”. PRODOTTO FINALE Riflessioni personali degli alunni che portino all’interiorizzazione delle norme e allo sviluppo di comportamenti corretti in merito alle tematiche affrontate, favorendo l’acquisizione del senso di “cittadinanza attiva” consapevole e responsabile. CONTENUTI E AREE DI RIFERIMENTO MODULO 1: NOI E LE ISTITUZIONI 1. Stato e Costituzione 2. Gli Organi Costituzionali MODULO 2: NOI E GLI ALTRI 1. La Costituzione Italiana 2. Essere cittadini italiani 3. La Dichiarazione Universale dei Diritti Umani 4. Gli stranieri tra ostilità e accoglienza 24
MODULO 3: NOI E IL RISPETTO DELLE REGOLE 1. Cittadinanza ed educazione alla legalità 2. La privacy e la tutela della persona 3. Dati sensibili e G.D.P.R. Privacy UE 2018 4. Uso sicuro delle tecnologie 5. Il cyberbullismo MODULO 4: NOI E IL FUTURO DEL PIANETA 1. Diritto alla salute e Diritto all’istruzione, con particolare rilevanza all’emergenza sanitaria epidemiologica da Covid-19 2. Sostenibilità ambientale ed impronta ecologica COMPETENZE - Condividere il dettato della Costituzione Italiana, al fine della tutela della persona, della collettività e dell’ambiente. - Essere coscienti che ancora oggi in molti Stati del mondo si verificano maltrattamenti ai danni dei soggetti più deboli, discriminazioni razziali e conflitti armati. - Riconoscere le Istituzioni Pubbliche e i loro compiti. - Collocare in modo organico e sistematico l’esperienza personale in un sistema di regole fondato sul reciproco riconoscimento dei diritti garantiti dalle Costituzioni Italiana ed Europea e dalla Dichiarazione Universale dei Diritti Umani a tutela della persona, della collettività e dell’ambiente. - Imparare a comunicare e usare consapevolmente i social network. ABILITA’ - Saper valutare fatti ed eventi personali e sociali alla luce di un sistema di valori coerente con i principi della Costituzione Italiana ed Europea e delle Dichiarazioni Universali dei Diritti Umani. - Saper interpretare fatti e processi della vita sociale e professionale con senso civico. - Saper usare criticamente le tecnologie digitali e i social media, valutandone consapevolmente opportunità, limiti e rischi. Saper riconoscere e proteggersi da comportamenti riconducibili al cyberbullismo. 25
CONOSCENZE - Comprendere il concetto di “Diritto” - Conoscere la Dichiarazione Universale dei Diritti umani - Conoscere i principali Diritti sulla tutela del lavoro, della salute e dell’ambiente sanciti dalla Costituzione Italiana. - Conoscere l’uso corretto dei social media e i rischi connessi all’uso delle nuove tecnologie. 26
ALLEGATO E Tracce di Italiano (tipologia B e C) proposte sul tema del Coronavirus (inerenti al percorso di Cittadinanza e Costituzione) Tipologia B Riflessioni ai tempi del Coronavirus sul senso del futuro Di Umberto Galimberti 16 aprile 2020 Il cambiamento imposto dal coronavirus sembra una sofferenza difficile da sopportare, anche se l’umanità ha superato di molto peggio. Succede perché ci troviamo nella condizione in cui tutta la nostra modernità, la tutela tecnologica, la globalizzazione, il mercato, insomma tutto ciò di cui andiamo vantandoci, ciò che in sintesi chiamiamo progresso, si trova improvvisamente a che fare con la semplicità dell’esistenza umana. Siamo di fronte all’inaspettato: pensavamo di controllare tutto e invece non controlliamo nulla nell’istante in cui la biologia esprime leggermente la sua rivolta. Dico leggermente, perché questo è solo uno dei primi eventi biologici che denunceranno, da qui in avanti, gli eccessi della nostra globalizzazione. Se questo è il quadro, c’è forse un’incapacità di evolverci, come esseri umani? […] . Il futuro non è il tempo della salvezza, non è attesa, non è speranza. Il futuro è un tempo come tutti gli altri. Non ci sarà una provvidenza che ci viene incontro e risolve i problemi nella nostra inerzia. Speriamo, auguriamoci, auspichiamo: sono tutti verbi della passività. Stiamo fermi e il futuro provvederà: non è così. Quindi cosa dobbiamo fare? Non c’è niente da fare, c’è da subire. Accettiamo che siamo precari: ce lo siamo dimenticati? […] Mi chiedete: il timore di cambiare è un limite valicabile? Facciamo prima un punto sulla realtà. Sono trent’anni che il Paese non è governato: accorgerci ora che abbiamo cinquemila letti in terapia intensiva quando la Germania ne ha 28 mila, scoprire che le carceri sono in subbuglio e che è possibile scappare sui tetti, ammettere adesso che andavano costruite altre strutture perché i detenuti potessero vivere in condizioni almeno vivibili; è il conto che stiamo pagando per essere stati distratti, per non aver preteso una guida vera. Per non parlare del debito pubblico: un macigno che si farà ancora più pesante per sopperire alle difficoltà economiche di questi mesi. È questo il limite, reale. E se lo troveranno davanti soprattutto i giovani, che al momento sembrano non morire con la stessa velocità e intensità dei vecchi: poi toccherà a loro, se non si ammalano, continuare a esistere in questo mondo. È un momento di sospensione, specie dalla frenesia quotidiana. Mi dicono: per molti è un valore positivo, per altri un monito del fato. Io penso che la sospensione ci trovi soprattutto impreparati: ci lamentiamo tutti i giorni di dover uscire per andare a lavorare, ma se dobbiamo fermarci non sappiamo più cosa fare. Non sappiamo più chi siamo. Avevamo affidato la nostra identità al ruolo lavorativo. La sospensione dalla funzionalità ci costringe con noi stessi: degli sconosciuti, se non abbiamo mai fatto una riflessione sulla vita, sul senso di cosa andiamo cercando. Siccome non lo facciamo, poi ci troviamo nel vuoto, nello spaesamento. E allora chiediamoci: il paesaggio era il lavoro? L’identità era la funzione? Fuori da quello scenario non sappiamo più chi siamo? Questo è un altro problema. Non basta distrarsi nella vita, bisogna anche interiorizzare e guardare se stessi. Finora siamo scappati lontano, come se noi fossimo il nostro peggior nemico. I nostri week end non erano l’occasione per volgere lo sguardo a noi, ai nostri figli. Erano fughe in 27
autostrada. Perché conosciamo due modalità dell’esistenza: lavorare e distrarci. Fuori dal quel cerchio, è il nulla. Secondo me l’animo umano era più all’altezza di queste situazioni all’epoca dei nostri nonni, quando la fatica e la penuria e la povertà erano le condizioni della solidarietà. Nelle società opulente abbiamo sviluppato invece l’egoismo, perché ci era consentito, non avendo più bisogno del nostro prossimo. Che l’umanità occidentale sia a perdere mi sembra evidente: siamo costretti in casa con le nostre scorte alimentari e il nostro letto caldo, l’unica pena che ci è inflitta è non poter uscire. Siamo il popolo più debole della Terra, il più assistito dalla tecnologia: se manca la luce per dodici ore andiamo nel panico. Mi spingo oltre: il razzismo di noi italiani, al di là di come viene indotto, ha una ragione radicata nell’inconscio. Abbiamo paura degli africani perché capiamo che quei signori capaci di attraversare i deserti, sopravvivere alle carceri e attraversare il mare sono biologicamente superiori a noi. Bios vuole dire vita. Ed è la biologia, accettiamolo, che vincerà Comprensione e analisi 1. Riassumi il contenuto del testo individuando gli argomenti che l’autore porta a sostegno della sua tesi. 2. Che cosa vuole dire l’autore quando afferma: “La biologia esprime leggermente la sua rivolta. Dico leggermente, perché questo è solo uno dei primi eventi biologici che denunceranno, da qui in avanti, gli eccessi della nostra globalizzazione…” 3. Spiega e commenta il seguente pensiero: “È un momento di sospensione, specie dalla frenesia quotidiana. Mi dicono: per molti è un valore positivo, per altri un monito del fato” Commento Umberto Galimberti, filosofo, sociologo, antropologo culturale, psicanalista e accademico scrive le proprie riflessioni su questo particolare momento storico che stiamo vivendo. Egli riflette sui limiti dell’uomo, il quale ha creduto con il progresso e la scienza di dominare il mondo. Adesso è costretto a fermarsi smarrito, sembra aver perso le proprie certezze. Quali i comportamenti da assumere davanti alla negatività del presente e alle incertezze del futuro? Elabora un testo nel quale sviluppi le tue opinioni sulla questione affrontata e sulle riflessioni dell’autore. Tipologia C Emergenza Covid-19 e isolamento del prof Ezio Sciarra. Intanto bisogna sottolineare che ci troviamo davanti ad un fatto del tutto nuovo e assolutamente imprevedibile. Nella storia ci sono state sicuramente altre pandemie, ma l’imprevedibilità di una situazione come questa non ha precedenti. In effetti c’è una grande difficoltà da parte di scienziati, biologi, medici, infettivologi e analisti sociali nell'inquadrare la realtà che stiamo vivendo. Il primo dato da considerare è sicuramente l’isolamento del singolo. Le abitudini quotidiane delle persone si sono modificate in maniera repentina, abolendo quella infinita rete di rapporti sociali che ognuno coltivava in diversi settori. Dal lavoro al tempo libero fino al culto religioso: tutto viene vissuto 28
secondo una concezione individuale. Una solitudine quasi atomizzata che provoca non solo la rottura di tutti i legami sociali, ma anche sconforto rispetto alla condizione che si sta vivendo e al futuro. Considerando che nemmeno lo stare in casa è, stando alle ricerche sul virus, una condizione di assoluta sicurezza, poiché potrebbe sempre esserci un familiare che, tornando da lavoro o dalla spesa, avrebbe potuto contrarre il virus e quindi contaminare l’ambiente familiare c’è una tendenza nei rapporti personali esistenti all’individualismo competitivo, dovuto alla paura del contagio. Lo stesso accade, per fare un altro esempio, negli ospedali, fino a ieri considerati luoghi sicuri dal punto di vista della salute e oggi visti come potenziali luoghi di contagio. La sfiducia nell’altro è una cosa da temere e che a medio lungo termine potrebbe anche portare alla conflittualità interpersonale e alla rottura della coesione sociale. […] C’è poi l’aspetto della privacy. Nelle prime zone colpite dal Coronavirus i cittadini ora sono obbligati, nel momento in cui fanno ingresso nelle attività commerciali, a consegnare i propri dispositivi cellulari contenenti la loro storia clinica. Questo forte controllo digitale potrebbe, seppur limitato dalla legge sulla privacy, arrivare anche in Italia. Qui si pone una riflessione importante. L’eccessivo controllo del singolo e la successiva classificazione, in questo caso in infettati, guariti, isolati ecc., potrebbe portare a quel modello di società sorvegliata che abbiamo letto in numerosi libri di sociologia? Insomma quella che si vede all’orizzonte potrebbe essere, analizzata in questo modo, una società individuale, consumistica e controllata. Aspetti questi che fanno già parte del nostro quotidiano, ma che probabilmente saranno fortemente estremizzate [...] Lo scenario che il nemico invisibile Covid-19, del quale conosciamo ancora molto poco, creerà a medio e lungo termine sarà sicuramente imprevedibile, ma sarebbe interessante cogliere questa opportunità per riflettere sul tipo di società che siamo, saremo o che vorremmo essere in futuro. Produzione Cosa sta accadendo alla nostra società in questo particolare momento storico? Come sta reagendo il singolo a un evento straordinario come la pandemia da Coronavirus? Il professor Ezio Sciarra, preside della facoltà di Scienze sociali dell'università “G. d’Annunzio di Pescara, ci illustra una fotografia autentica della collettività ai tempi del Covid-19. Esaminando l’articolo di E. Sciarra e sulla base della tua personale esperienza sviluppa il tuo elaborato organizzando lo svolgimento su questi temi: Come il Covid-19, ha cambiato le nostre vite e la società. Le conseguenze della pandemia sono e saranno devastanti per il nostro futuro? Riflettendo, ritieni ci sia stata data una possibilità per cambiare in meglio le nostre vite, riprogrammando il nostro futuro? In che modo? Se lo ritieni opportuno articola il tuo elaborato in paragrafi opportunamente titolati e presenta la trattazione con un titolo complessivo che ne esprimi il significato. 29
ALLEGATO F CONSUNTIVO DELLE ATTIVITÀ DISCIPLINARI DISCIPLINA ALLEGATO Italiano 01 Storia 02 Informatica 03 Inglese 04 Sistemi e Reti 05 Gestione Progetto e 06 Organizzazione d’Impresa Tecnologie e Progettazione di Sistemi Informatici e di 07 Telecomunicazioni Scienze Motorie 08 Religione 09 Matematica 10 30
ISTITUTO ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE “F. RE CAPRIATA” -------------- Via Campobello, 135 – Licata (AG) 92027 - C.M. AGIS013006 Tel. 0922-891158 -- 0922 891227 – Fax 0922- 893363 – Codice Fiscale: 81000810846 www.recapriata.gov.it – e-mail agis 013006@istruzione.it - agis013006@pec.istruzione.it ESAME DI STATO Allegato N. 1 Al Documento del Consiglio di classe (D.P.R. n. 323 del 23 luglio 1998 art 5 c.2) CONSUNTIVO DELLE ATTIVITA' DISCIPLINARI (per ciascuna Disciplina) Materia:Italiano Docente Maria Ausilia Cavaleri Anno scolastico 2019 / 2020 Classe 5 A IT Dirigente Scolastico (Prof. Arch. Sergio Coniglio) 31
1) LIBRI DI TESTO Titolo: : I colori della letteratura . Dal secondo Ottocento ad oggi Autore: Roberto Carnero, Giuseppe Iannaccone Editore: GIUNTI -TRECCANI 2) Ore di lezione EFFETTIVAMENTE svolte nell'anno scolastico 2019/2020 n. 69 ore fino al 4 Marzo 2020- n. 15 in DAD fino al 30 Maggio Note: Si prevede di svolgere ulteriori ore 4 in DAD al 6 giugno, per un totale di ore 88 svolte nel corso dell’intero anno scolastico 3) CONTENUTI DISCIPLINARI in seguito a rimodulazione per DAD A.F.M. L’Età del Verismo UDA 1 • Il Naturalismo francese • Il Verismo L’età postunitaria Giovanni Verga La vita La svolta verista Poetica e tecnica narrativa del Verga verista L’ideologia verghiana Le novelle Da Vita dei Campi : La lupa Da Novelle rusticane: Mazzarò 32
Il Ciclo dei Vinti: I Malavoglia: trama e significato del romanzo Mastro-don Gesualdo: trama e significato del romanzo UDA 2 Il Decadentismo Giovanni Pascoli Decadentismo e Irrazionalismo di La vita fine Ottocento La produzione letteraria, il tema del nido, la poetica del “fanciullino” Myricae: X agosto, Lavandare Gabriele D’Annunzio La biografia L’Estetismo e la sua crisi, il Superomismo . Il Piacere: struttura e contenuto del romanzo. Da Il Piacere: Il ritratto dell’esteta • Luigi Pirandello Profilo storico e biografia UDA 3 La poetica dell’ “umorismo” e il sentimento del contrario La crisi dell’uomo nel primo Novecento La visione del mondo e la “trappola” della vita sociale e il disagio della Il Vitalismo e il relativismo . civiltà Dall’Umorismo, parte II CAPP 2-6 La vecchia imbellettata Da Novelle per un anno “Il treno ha fischiato“ Il Fu Mattia Pascal : trama e significato del romanzo. Uno nessuno e centomila:trama e significati Dal cap I di Uno Nessuno Centomila : Un piccolo difetto Dal cap del Fu Mattia Pascal : Il cielo di Carta Da I Sei personaggi in cerca d’autore: L’incontro con il capocomico UDA4 Il nuovo Manifesto di Filippo Tommaso Marinetti 33
Le Avanguardie • Giuseppe Ungaretti La biografia Futurismo La poetica Da Allegria: Mattina Da Girovago :Soldati; Da Il Dolore “ Non gridate più” Raccontare la Shoah • Primo Levi La vita Da Se questo è un uomo : Verso Auschwitz 4) Metodi di insegnamento (lezione frontale, lavoro di gruppo, simulazioni, ecc.) fino al 4 Marzo 2020 E’ stato attuato un percorso didattico mirato e flessibile che ha agevolato il lavoro di tutti i discenti e ha consentito, in particolare, il recupero di quei corsisti che presentavano maggiori difficoltà.. Il docente nel ruolo di animatore ha cercato di promuovere metodi di studio attivi, sollecitando la riflessione e la rielaborazione personale dei contenuti. Si sono favoriti dibattiti e discussioni; tramite la lezione interattiva oltre a quella frontale si sono posti gli alunni nella situazione di esprimere il loro pensiero, le proprie idee o giudizi . Sono state adottate le seguenti strategie finalizzate al recupero , allo sviluppo, al consolidamento delle conoscenze e delle abilità degli alunni: A. Attività con il gruppo classe per lezioni frontali ed interattive. B. Attività per gruppi di livello. 5) Mezzi e strumenti di lavoro (materiale audiovisivo, multimediale, ecc.) fino al 4 Marzo 2020 I principali strumenti adoperati sono stati il libro di testo, spesso coadiuvato da ulteriori testi di approfondimento, dispense e fotocopie. Un compito fondamentale è stato quello di scegliere e adattare il materiale didattico alla situazione particolare della classe. 6) SPAZI E TEMPI DEL PERCORSO FORMATIVO (biblioteca, palestra, laboratori, 34
ecc.) fino al 4 marzo 2020 Tutte le lezioni si sono svolte all’interno dell’aula scolastica facendo ricorso, talvolta , all’uso del PC. portatile 7) CRITERI DI VALUTAZIONE fino al 4 Marzo 2020 CRITERI DI VALUTAZIONE (con particolare riferimento al nuovo Esame di Stato) La valutazione ha tenuto conto delle capacità , della preparazione di base , del grado di partecipazione, dei tempi di apprendimento, dei progressi raggiunti rispetto alla situazione di partenza ed, infine, degli obiettivi conseguiti. Il docente, perciò, ha valutato: L’acquisizione qualitativa e quantitativa di conoscenze e di competenze teoriche e pratiche. L’interesse e la partecipazione alla vita scolastica. L’autonomia nello studio. La capacità di collaborazione e di cooperare. La progressione nell’apprendimento 8) STRUMENTI DI VERIFICA fino al 4 Marzo 2020 Le verifiche si sono svolte tramite interrogazioni –colloqui su specifiche tematiche letterarie precedentemente analizzate e studiate, al fine di saggiare il grado di conoscenza e di competenza raggiunto da ciascun alunno e di prepararli al colloquio degli Esami di Stato e prove scritte, con elaborazione su traccia, privilegiando le tipologie della prima prova dell’Esame di Stato. Lettura, analisi e discussione di testi; indagini in itinere con verifiche informali. ELABORATI SCRITTI, SECONDO LA TIPOLOGIA B E C delle prove scritte degli esami di Stato: per il primo trimestre, 1per il pentamestre VALUTAZIONI ORALI: 2 primo trimestre ,1 o 2 per il pentamestre. 9) DAD - DIDATTICA A DISTANZA IN SEGUITO AD EMERGENZA SANITARIA COVID 19 a partire dal 5 marzo 2020 La classe V A IT dell’I.IS.S Re Capriata di Licata è formata da 25 allievi frequentanti. I discenti 35
costituiscono un gruppo eterogeneo sia per quanto riguarda il livello di formazione ,che le conoscenze e le abilità acquisite. Un gruppo dalla personalità spiccata ha interagito positivamente con il docente, evidenziando sempre interesse e assidua partecipazione a tutte le attività proposte. Altri alunni, caratterizzati da un metodo di studio ancora non rigoroso e da un impegno poco costante , hanno mostrato qualche difficoltà nell’organizzazione e nella rielaborazione dei contenuti disciplinari . A partire dal 5 Marzo , in seguito all’emergenza sanitaria Covid e come da circ. n° 189 del nostro istituto , la programmazione è stata rimodulata e adattata alle esigenze della classe. Talvolta, pertanto, gli approfondimenti sono stati sacrificati e ridotte le letture dei testi; si è cercato di guidare gli studenti conducendo i programmi di Italiano secondo una trama essenziale di argomenti, sulla quale gli allievi hanno potuto costruire autonomi percorsi di approfondimento. La finalità della DaD è stata quella di consentire a tutti gli alunni di poter esercitare il loro diritto all’istruzione anche in questi momenti di particolare emergenza che richiedono l’allontanamento da scuola. Considerata la novità di questa nuova metodologia didattica , le dotazioni tecnologiche, talvolta, carenti in qualche famiglia e le difficolta dovute , spesso, alla scarsa connessione, il docente ha messo in campo tutte le strategie possibili per poter raggiungere tutti i discenti e garantire il proseguimento del percorso educativo. Dinnanzi a un tale repentino cambiamento dei metodi didattici, una parte di loro , ha faticato nella gestione di un lavoro decisamente più frenetico e stressante rispetto a quello della normale attività didattica. Alcuni alunni , infatti non sono stati del tutto assidui nella partecipazione, sia per i frequenti problemi di connessione , sia per la difficoltà di potere gestire il lavoro secondo questa nuova didattica. Occorre , tuttavia, precisare che la maggior parte di loro è riuscita, comunque, via via ad organizzarsi in maniera sempre più proficua ottenendo, in molti casi, risultati positivi . Sotto il profilo strettamente didattico, nelle verifiche orali la preparazione risulta essere sufficiente per tutti gli alunni e pienamente discreta o più buona per alcuni di loro. Nelle verifiche scritte alcuni alunni non hanno acquisito del tutto le competenze necessarie alla produzione dei testi nelle diverse tipologie. Attualmente, pur permanendo differenze nel livello di acquisizione delle conoscenze, delle abilità e delle competenze, si può senz'altro descrivere per ognuno di loro un percorso di crescita rispetto ai livelli di partenza . Metodologie e strumenti Piattaforme strumenti canali di comunicazione utilizzati (e-mail – aule virtuali del RE, didattica del RE - Google education, Moodle, Teams di office 365, CISCO WebEx, WhatsApp, Trello, Skype, Twitch, Telegram, Edmodo, Zoom, WeChat, Weschool, GoToMeeting, Discord, ecc.)-Agenda del Registro elettronico (strumento obbligatorio) In questa nuova fase di programmazione si è reso necessario una continua attività di monitoraggio e di verifica per un migliore raccordo ed impostazione della attività di didattica a distanza. Il docente , pertanto, ha interagito (tramite gli strumenti telematici usati anche per la didattica a 36
Puoi anche leggere