In questo numero: Giugno 2021 - numero 304 - Comune di Piario

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In questo numero: Giugno 2021 - numero 304 - Comune di Piario
Giugno 2021 - numero 304

Mensile di informazione della comunità di Piario

                                                   Biondo ondeggia di giugno il grano pronto sta il contadino con falce in pugno.

                                                                                          In questo numero:

                                                                            •   La Repubblica siamo noi.
                                                                            •   Un cuore di padre.
                                                                            •   Informazioni parrocchiali.
                                                                            •   Il Comune informa.
                                                                            •   Padre Bigoni- La storia III.
                                                                            •   Notizie dalla scuola dell’infanzia.
                                                                            •   I figli e il futuro.
                                                                            •   Un giudice come Dio comanda.
                                                                            •   Periscopio.
                                                                            •   Kultur quiz n.242
In questo numero: Giugno 2021 - numero 304 - Comune di Piario
dell’uomo…”, stabilisce “la pari dignità sociale…”,
                                                               “riconosce a tutti il diritto al lavoro…” e dispone che
                                                               “ogni cittadino ha il dovere di svolgere, secondo le pro-
                                                               prie possibilità e la propria scelta, un’attività o una fun-
                                                               zione che concorra al progresso materiale o spirituale
                                                               della società”.
                                                               Quindi la Repubblica siamo noi! Ognuno di noi!
                                                               E’ formata da noi da chi altro se no?!
 LA REPUBBLICA SIAMO NOI                                       La Repubblica è viva e continuerà a vivere in base alla
                                                               coscienza dei cittadini che la formano e della quale ne
Il 2 giugno 1946 nasceva la Repubblica italiana. Una data      sono parte attiva, vitale ed essenziale. E’ questo il con-
importantissima e fondamentale per l’Italia che tutti ri-      cetto che, secondo il mio modesto parere, non è ancora
cordano e dovrebbero celebrare.                                abbastanza radicato nel Dna socio-morale degli italiani.
Questa è una delle poche date storiche che mette d’ac-         Aprendo un piccolo spiraglio storico in questo arco di
cordo tutti, a differenza del 25 aprile, per esempio. Una      tempo repubblicano, ricordiamo che, dal 1948 ad oggi,
Repubblica nata dal risultato del referendum tenutosi          sono 12 i Presidenti che si sono succeduti alla guida della
domenica 2 e lunedì 3 giugno 1946 con il quale gli italia-     Repubblica italiana:
ni furono chiamati a scegliere tra Monarchia e Repubbli-       Enrico De Nicola dal 1° gennaio 1948 al 12 maggio 1948;
ca. Esaurito il ventennio di dittatura fascista, per la pri-   Luigi Einaudi dal 12 maggio 1948 all’11 maggio 1955;
ma volta, la società italiana visse l’esperienza di libere     Giovanni Gronchi dall’11 maggio 1955 al 11 maggio 1962;
elezioni a suffragio universale maschile e femminile: si       Antonio Segni dall’11 maggio 1962 al 6 dicembre 1964;
votò per l’elezione di un’Assemblea Costituente, alla          Giuseppe Saragat dal 29 dicembre 1964 al 29 dicembre 1971;
quale sarebbe stato affidato il compito di redigere la         Giovanni Leone dal 29 dicembre 1971 al 15 giugno 1978;
nuova carta costituzionale. Contemporaneamente, si             Sandro Pertini dal 9 luglio 1978 al 29 giugno 1985;
tenne il referendum istituzionale per la scelta, appunto,      Francesco Cossiga dal 3 luglio 1985 al 28 aprile 1992;
tra Monarchia (che ottenne 10.719.284 voti) e Repub-           Oscar L. Scalfaro dal 28 maggio 1992 al 15 maggio 1999;
blica (12.717.923 poco più del 54% dei voti). Un milio-        Carlo Azeglio Ciampi dal 18 maggio 1999 al 15 maggio
ne e mezzo furono le schede bianche e nulle. Nel 1946          2006;
gli aventi diritto al voto erano 28 milioni, i votanti furo-   Giorgio Napolitano dal 15 maggio del 2006 al 22 aprile
no quasi 25 milioni (24.946.878 per la precisione), pari       2013. Rieletto dopo il fine mandato rimane in carica fino al
all’89,08%.                                                    15 gennaio 2015 quando rassegna le dimissioni.
I retroscena della nascita della nostra Repubblica, sono       Sergio Mattarella attualmente in carica dal 3 febbraio del
carichi di fatti tragici, devastanti e sanguinosi che hanno    2015.
segnato profondamente il tessuto della società di quegli       Dall’Assemblea Co-
anni. Eppure, in una situazione difficilissima sia dal pun-    stituente del 1946 ad           L’eco del “Sapèl Né”
to di vista sociale che economico, la nuova Repubblica         oggi, si sino avute 18         Fondato   da Gianni Micheletti
                                                                                                   Pubblicazione mensile
muove i primi passi, animata dal desiderio, innanzitutto       legislature la cui du-
                                                                                                Anno 26/21 - n. 304/239
della riconquistata libertà, ma anche da tanto entusiasmo      rata dovrebbe essere                     Giugno 2021
per la ricostruzione e per intraprendere un nuovo per-         di 5 anni, ma in di-
                                                                                                Direttore Responsabile:
corso di vita.                                                 verse occasioni si                   Giuliano Todeschini
Una Repubblica, quella italiana, che compie quest’anno         sono chiuse anzitem-
75 anni. E’ ora e tempo che vada in pensione e che si          po portando ad ele- Hanno collaborato a questo numero:
                                                                                             Don Eros, l’Amm.ne Comunale,
ritiri dalla scena? Evidentemente no, perché questa è la       zioni anticipate.                   la Scuola dell’infanzia.
Repubblica (democratica) che ci unisce e che cammina           In tutto sono stati
                                                                                                     Corrispondenza:
nel tempo, sulle gambe degli italiani che la costituiscono     ben 67 i Governi che                 L’eco del “Sapèl Né”
e che si scambiano, portando sulle spalle questa entità e,     si sono succeduti dal             presso Giuliano Todeschini
come un testimone, passandosela dalle spalle di quelli         1946 ad oggi.                 Via Bologna 3 - 24020 Piario (BG)
                                                                                              e-mail: ecosapelne@tiscali.it
più attempati, a quelli più maturi, a quelli più giovani.      Sono soltanto alcuni
                                                                                                       Registrazione
Un’eredità istituzionale, civile e sociale che, come enun-     numeri e nomi che            Tribunale di BG n. 33 del 6.7.2001
ciato nei “Principi fondamentali” (i primi 12 articoli del-    hanno segnato il per-                già n. 8 del 4.3.1996
la Costituzione) stabilisce che “la sovranità appartiene al    corso epocale della                   Versione digitale
popolo che la esercita nelle forme e nei limiti della Co-      nostra Repubblica               sul sito del Comune di Piario
stituzione…”, “riconosce e garantisce i diritti inviolabili    che, secondo alcuni               www.comune.piario.bg.it

                                                                                                                             2
In questo numero: Giugno 2021 - numero 304 - Comune di Piario
storici e giornalisti, viene anche scandita in successivi       so profilo che rasenta il rumore fastidioso di fondo che
periodi: 1^ Repubblica (1948-1994), 2^ Repubblica in            molesta la vita di tutti quelli vorrebbero più serietà di
cui avvenne un radicale mutamento partitico e ora, sa-          comportamenti e di giudizio, più professionalità e capa-
remmo approdati alla 3^ Repubblica. Tante cose sono             cità di guidare la cosa pubblica verso obiettivi importanti
cambiate, alcune in meglio altre meno… Tanti i fatti            e con viste lungimiranti atte a saper dare risposte con-
che hanno segnato, anche tragicamente, questo percor-           crete ai nuovi bisogni.
so. E qui mi fermo perché l’argomento comporterebbe             No, questa non può essere la nostra Repubblica!
un’analisi storica lunga e complessa.                           In tante cose dovremmo migliorare.
                                                                Permettetemi uno sfogo ironico, tra il serio e il faceto:
Sperando di non spendere male il mio tempo, vorrei
                                                                rifondiamo la Repubblica sul detto bergamasco già col-
invece soffermarmi nel cogliere alcuni aspetti caratteri-
                                                                laudato del “mola mia” che va sempre bene, al quale
stici e spesso contraddittori, di noi italiani che costituia-
                                                                aggiungerei: “Serietà, dàs de fà, laurà, e piantala de
mo questa settantacinquenne Repubblica.
                                                                rognà”. (Traduco: serietà, darsi da fare, lavorare e
Siamo la Repubblica dei furbi che fanno fessi gli altri, la
                                                                smetterla di lamentarsi). Torno serio.
repubblica degli evasori a danno dei molti che contribui-
                                                                La nostra Repubblica non è da considerarsi un corpo
scono onestamente, tramite le tasse e le imposte, a sov-
                                                                astratto: le varie cellule che lo compongono siamo noi,
venzionare lo Stato che ci assiste in tanti e svariati aspet-
                                                                raccolti nelle piccole e grandi entità dei 7914 Comuni
ti. E’ pur vero che non sempre l’assistenza dello Stato è
                                                                sparsi sul territorio.
al massimo dell’efficienza, ma è presente, e non dimen-
                                                                Sentendomi parte di questa entità, mi chiedo: cosa pos-
tichiamolo. Tutte le volte che usciamo di casa usiamo
                                                                so fare nel mio Comune perché possa portare il mio
qualcosa che lo Stato ci mette a disposizione...
                                                                contributo al miglioramento alla nostra Repubblica?
Senza essere retorico, farò soltanto un esempio molto
                                                                Prima di tutto essere partecipe di che cosa avviene e non
attuale: chi ci ha fornito i vaccini anti Covid, chi ha so-
                                                                usare il paese come semplice dormitorio, senza interes-
stenuto l’organizzazione delle vaccinazioni? Ci abbiamo
                                                                sarsi di niente e partecipare a nulla, pretendendo soltan-
pensato andandoci a vaccinare, che abbiamo ricevuto
                                                                to di godere dei servizi.
questo servizio gratuitamente?
                                                                Informarsi, chiedere, segnalare quello che funziona e
Spesso siamo la Repubblica dei lagnosi che abitualmente
                                                                quello che potrebbe essere migliorato e auspicare una
si lamentano di tutto, non va bene nulla e questi insod-
                                                                risposta adeguata da chi è preposto alla cosa pubblica.
disfatti non sanno neppure cosa potrebbe andare bene.
                                                                Mettere a disposizione almeno una parte del proprio
Vantano un sacco di diritti senza contare i doveri che
                                                                tempo per qualsiasi attività o servizio che possa prestare
dovrebbero assolvere. E’ dilagato, nel tempo, il virus
                                                                alla comunità della quale si fa parte, rispettando anche la
dei diritti pensati come acquisiti in tutti i sensi. Mi spet-
                                                                disponibilità offerta da altri.
ta! Prima io! Sgomitando egoisticamente per non fare la
                                                                Troppa gente sta alla finestra a guardare e, soprattutto, a
fila, per passare vanti. L’individualismo è diventato di
                                                                criticare alle spalle, senza fare nulla, pretendendo di
massa.
                                                                trovare le cose fatte dagli altri…
A questa Repubblica delle tre D: Diritti, Diritti, Dirit-
                                                                E scusatemi se ho rimarcato i lati negativi, ma è proprio
ti. Contrapporrei altre tre D: Diritti sì, ma anche Dove-
                                                                su questi che dovremmo lavorare per un migliorarci.
ri, Diligenza nei propri ruoli…
                                                                Direte che sono un idealista, che queste cose che auspi-
Abbiamo avuto anche la Repubblica delle tre “I” di ber-
                                                                co, non diventeranno mai comportamenti concreti…
lusconiana memoria: Inglese, Internet, Impresa.
                                                                Forse avrete ragione: comunque mi sono permesso di
Ora sembra che siamo la Repubblica dei “followers”, di
                                                                esprimere le mie convinzioni, condivisibili o meno, nel-
chi raccogli più “mi piace”, di alcuni politici che anziché
                                                                le quali credo e spero diventino realtà, per la mia, la
sedersi e discutere con una controparte, “strillano” quo-
                                                                nostra Repubblica, che parte da Piario, cioè da casa no-
tidianamente (su twitter, sui social e in tv) senza avere
                                                                stra, da noi.
nessun interlocutore con il quale impostare un dialogo
                                                                Ancora una volta, forse illudendomi che quanto scrivo
e, sottolineo, un dialogo non monologo. Si è sempre più
                                                                possa suscitare una qualche riflessione, ho “sporcato”,
spesso difronte a interventi con lanci di accuse agli av-
                                                                provocatoriamente queste pagine bianche, per non stare
versari politici, proclami, slogans che non hanno un
                                                                solo alla finestra a guardare, intanto che non sono anco-
retroterra concreto. Attirano solo una platea, purtroppo
                                                                ra stanco di pensare, ma per parlare e ascoltare, auspi-
numerosa, di gente che si accontenta di una dichiarazio-
                                                                cando un dialogo e non un inutile e inespressivo silen-
ne ad effetto e di accodarsi a protestare a recriminare
                                                                zio. Tanti auguri alla nostra cara Repubblica Italiana:
qualcosa in proprio favore.
                                                                “ad multos annos”.
In questo “bailamme” la stampa, la televisione ed i so-
                                                                                                       Giuliano Todeschini
cial, fanno da cassa di risonanza per una “musica” di bas-
                                                                                                                          3
In questo numero: Giugno 2021 - numero 304 - Comune di Piario
Papa Francesco,            tà che in ultima analisi porta alla cancellazione della figu-
                                       a 150 anni dalla         ra stessa dei genitori come figura dell’autorità che sta
                                       proclamazione di S.      agli inizi della vita di ciascuno di noi. La relazione edu-
                                       Giuseppe patrono         cativa pare non aver bisogno di “autori” della vita, e del-
                                     della Chiesa universa-     la loro autorità.
                                   le, ha voluto che gli fos-   Sintomatico è il fatto che gli stessi bambini, i quali più
                                 se dedicato un anno spe-       di tutti hanno una spiccata sensibilità all’atmosfera cul-
                              ciale con la possibilità          turale che si respira, oggi paiono ribellarsi in modo pre-
                            dell’indulgenza plenaria fino       coce all’autorità dei genitori. La cancellazione dalla vita
                       all’8 dicembre 2021.                     comune del nostro tempo della figura del padre in parti-
Il papa ha accompagnato questa dedicazione con una              colare è stata denunciata con insistenza nei tempi recen-
lettera apostolica dal titolo ‘Patris Corde’ ( Un cuore di      ti, ad opera di molti psicologi e sociologi assai più che ad
padre) che può essere tranquillamente letta, recupe-            opera di filosofi e pedagogisti. E’ paradossale constatare
randola in internet. In essa il papa presenta le varie qua-     come l’assenza del padre, dopo esser stata obiettivo de-
lità di padre che furono e sono di S. Giuseppe:                 liberato della cultura pubblica nell’arco di tutta la sta-
Padre amato, padre nella tenerezza ,padre                       gione moderna, una volta che è stato sostanzialmente
nell’obbedienza, padre nell’accoglienza, padre dal              realizzato, si è mostrato come sconveniente.
coraggio creativo,          padre lavoratore,         padre     Ogni figlio ha bisogno di un padre per crescere.
nell’ombra. Per l’occasione, poi, come alcuni di voi            Il tratto dell’autorità è indispensabile perché ci sia un
avranno notato, su suggerimento di un parrocchiano,             educatore, e non sempre e solo animatore.
abbiamo portato in chiesa parrocchiale e precisamente           Le scuole minacciano di diventare palestre di training
presso l’altare laterale della Ma-                                                      autogeno. La minaccia è assai più
donna il simulacro, la statua di S.                                                     consistente nei discorsi che nei
Giuseppe che è collocata nella                                                          fatti. Nei fatti il fanciullo in molti
chiesina feriale della sacra Fami-                                                      modi “inventa” il padre anche
glia.                                                                                   quando manca. Nel nostro mondo
Nella statua, S. Giuseppe ha in                                                         è operante una potente deriva pub-
braccio Gesù bambino verso il qua-                                                      blica, che preme nel senso della
le mostra tenerezza ed è in atteg-                                                      trasformazione dell’educatore in
giamento di presentarci con gesto                                                       animatore. Ed è un inconveniente.
affettuoso il Figliolo di Dio di cui è                                                  La deriva, alimentata dai tratti ge-
stato padre putativo.                                                                   nerali della cultura contempora-
La sua figura può essere di aiuto, di                                                   nea, trova nella scuola in generale
ispirazione soprattutto ai nostri                                                       una legittimazione teorica. Lo stes-
padri che di certo condividono le                                                       so metodo Montessori, spesso
difficoltà e il carattere di crisi del                                                  decantato negli anni passati, ha
nostro tempo.                                                                           contribuito assai a questa legittima-
E’ ormai da tempo evidente che la famiglia attuale appa-        zione teorica. Nessuno educa nessuno- così si dice- ma
re anzitutto assai ridotta nei numeri, poi tendenzialmen-       ci si educa insieme. La cultura trasmessa dalle generazio-
te sequestrata rispetto al resto dei rapporti sociali che       ni passate non può aspirare ad alcuna autorità, non ha
funzionano con logiche diverse, se non addirittura oppo-        alcuna verità. Essa è un repertorio di risorse che posso-
ste, rispetto al vissuto familiare. E’ infine segnata al suo    no e debbono essere liberamente ricombinate dai singoli
interno dalla netta dominanza del registro affettivo.           secondo la loro genialità imprevedibile.
Per essa è stata coniata appunto la definizione di famiglia     Il programma della crescita del minore sarebbe scritto
affettiva. Essa mostra una spiccata difficoltà a realizzare i   dentro di lui, e non avrebbe alcun bisogno della memo-
compiti, ai quali per altro non può sfuggire: di iniziare i     ria e della testimonianza dei padri.
figli al senso complessivo della vita, e consentire ai co-      La figura di S,Giuseppe, con la sua autorità di padre pu-
niugi di disporre del luogo sicuro- della “ casa”- a proce-     tativo, ci aiuti a recuperare il vero e affidabile senso
dere dal quale soltanto diviene possibile la dedizione          dell’autorità dei padri come rimando all’autorità di Co-
della vita senza pentimenti.                                    lui che è l’Origine, l’Autore di ogni buona autorità in
Inoltre, nelle scienze pedagogiche in genere e soprattut-       questo mondo.
to nelle forme della comunicazione pubblica del nostro                                                             Don Eros
tempo, si sta producendo una cancellazione della autori-
                                                                                                                            4
In questo numero: Giugno 2021 - numero 304 - Comune di Piario
INFORMAZIONI            CALENDARIO PASTORALE PER IL MESE DI GIUGNO 2021
 PARROCCHIALI
                       Durante i mese di giugno c’è la possibilità della Benedizione della famiglia contattando
                      direttamente il parroco al 339/4072574.
                      GIOVEDÌ 3 GIUGNO Ore 20.30 S. Messa in chiesa parrocchiale

                              SOLENNITA’ DEL CORPUS DOMINI
 Da LUNEDÌ 30 MAGGIO a GIOVEDÌ 3 GIUGNO Comunione agli ammalati
 VENERDÌ 4 GIUGNO dalle 9.30 alle 11.30 e dalle 15.30 alle 17.30 Adorazione Eucaristica.
                  Al termine, Vespri e Benedizione Eucaristica.
 SABATO 5 GIUGNO Dalle 10 alle 11 E’ presente il Confessore in chiesa parrocchiale.
                 Dalle 9.45 alle 11.30 e dalle 15.30 alle 17.00 Adorazione Eucaristica.
                 Al termine Primi Vespri e Benedizione eucaristica.
                 Ore 18 S. Messa.
 DOMENICA 6 GIUGNO Ore 10 S. Messa
                   Dalle 15.30 alle 17.00 Adorazione Eucaristica. Al termine Secondi Vespri e
                   Benedizione eucaristica.
                   Ore 18 S. Messa.

GIOVEDÌ 10 GIUGNO Ore 20.30 S. Messa al cimitero.                                 OFFERTE PER IL RESTAURO
                                                                                  DELLA CHIESA NEL MESE DI
DOMENCA 13 GIUGNO Ore 15.30 Celebrazione del Battesimo di Giulia                        MAGGIO 2021
                       Bozzarelli.
                                                                       Offerta N.N.                         120 €
GIOVEDÌ 17 GIUGNO ore 20.30 S. Messa in chiesa parrocchiale.           Offerta N.N.                          75 €
                                                                       Offerta N.N.                          70 €
SABATO 19 GIUGNO Ore 11 Celebrazione del Battesimo di Luigi Visciglia. 3 Offerte N.N. di 50 €               150 €
                                                                       Offerta N.N.                          30 €
GIOVEDÌ 24 GIUGNO ore 20.30 S. Messa a S. Rocco.                       Offerta N.N.                           10 €
VENERDÌ 25 GIUGNO ore 17 Adorazione Eucaristica, Vespri e              5 Offerte N.N. di 20 €               100 €
                                                                       --------------------------------------------
                          Benedizione.
                                                                       TOTALE                               555 €

     ANNIVERSARI DI MATRIMONIO                              lo porti al suo compimento fino a raggiungere la misura
                                                            dell’amore di nostro Signore Gesù Cristo.
Nella Celebrazione Eucaristica di domenica 9 maggio,        Auguri!
sesta domenica di Pasqua , abbiamo festeggiato gli anni-                                              Don Eros
versari di Matrimonio delle seguenti coppie che hanno
fatto memoria della grazia e degli impegni del Sacra-
mento sponsale:
- Mimina Pispico e Angelo Zanotti il 25°
- Odile Bergamini e Felice Pasini il 40°
- Rosa Orsini e Valerio Boccardi il 45°
- Olimpia Fornoni e Antonio Zucchelli il 50°
- Mirella Baronchelli ed Elia Morstabilini il 55°.
A queste coppie di sposi, ma anche alle altre che cele-
brano un importante anniversario di Matrimonio,
auguriamo che Dio custodisca il loro reciproco amore e

                                                                                                                      5
In questo numero: Giugno 2021 - numero 304 - Comune di Piario
L’Amministrazione comunale informa…

                                      - VARIAZIONE GRUPPO MEDICI AMBITO TERRITORIALE
                                     Come da avviso di seguito riportato, si comunica che il Dottor Mauro Barcella
                                     ha accettato la titolarità come medico di medicina generale nell’ambito di Villa
                                     d’Ogna, Piario e Oltressenda Alta. A partire da lunedì 31 maggio sarà neces-
                                     sario recarsi all’ASST di Clusone per effettuare la scelta definitiva del medico.
                                     In alternativa la scelta potrà essere fatta tramite fascicolo sanitario elettronico
                                     in internet. Si ribadisce che tale scelta dovrà essere effettuata anche dagli assi-
                                     stiti attualmente già in carico al Dottor Barcella.
                                     Contestualmente si avvisa la popolazione che il Dottor Gianandrea Moioli ces-
serà la sua attività come medico di medicina generale nell’ambito di Villa d’Ogna, Piario e Oltressenda Alta a parti-
re dal 31 maggio (ultimo giorno lavorativo venerdì 28 maggio).

                           AVVISO AGLI ASSISTITI IN CARICO AL DOTT. GIAN MARIA TOMASONI
                           (CESSATO) OPERANTE NEI COMUNI DI ARDESIO, OLTRESSENDA ALTA,
                                            PARRE, PIARIO, VILLA D'OGNA

Si comunica che da Lunedì 31 maggio 2021, ultimo giorno lavorativo effettivo venerdì
28 maggio 2021, il Dott. Mauro BARCELLA cesserà l’attività di sostituzione del medico cessato, Dott. Gian
Maria TOMASONI, a causa del suo inserimento nell’ambito territoriale in qualità di titolare.
Solo a partire da Lunedì 31 maggio 2021 gli utenti del suddetto medico cessato, dovranno provvedere ad ef-
fettuare una nuova scelta che potrà essere effettuata, per sé stessi e per i propri familiari conviventi, CON DELEGA
scritta se maggiorenni, presentando la rispettiva tessera sanitaria.
La scelta potrà essere effettuata a favore di uno dei medici operanti nell’ ambito - fino al raggiungimento del massi-
male individuale (posti liberi) - e precisamente:
Barcella Mauro (solo a partire dal 31/05/2021), Cucchi Andrea, *Milana Vito Pietro, Seghezzi Arrigo Ve-
niero, De Ruschi Sara, Rossi Andrea.
* medici che ad oggi non hanno posti disponibili, si consiglia di verificare sempre la disponibilità di nuovi posti
all’atto della scelta.
La scelta può essere effettuata anche online (in favore del Dott. Barcella Mauro solo dalle 8.30
circa del 31/05/2021) accedendo al proprio Fascicolo Sanitario Elettronico (FSE), selezionando
il paese dove il medico ha un ambulatorio, o presso una delle la sedi indicate in basso (visita
il sito regionale per le istruzioni . urly.it/39gf-)
ORARI E RECAPITI ORDINARI DEI NOSTRI UFFICI AMMINISTRATIVI
CLUSONE – Via Somvico, 2 – Piano terra “Sportello amministrativo” tel. 035.306.1114 int. 324
mail: sportello.clusone@asst-bergamoest.it dal Lunedì al Venerdì 8.30 - 12.30, Lunedì e Giovedì 14.00 - 15.30.

  Albino, 19/05/2021
                                           IL DIRETTORE UOC GESTIONE ASSISTENZA PRIMARIA
                                             PEDIATRIA DI FAMIGLIA E GESTIONE CONVENZIONI

- PROROGA SCADENZA DOCUMENTI D’IDENTITA’
Saranno valide fino al 30 settembre 2021 le carte d’identità scadute al 31 gennaio.
Il Decreto Legge n. 56 del 30 aprile 2021 ha ulteriormente prorogato la validità dei docu-
menti d'identità e di riconoscimento, quelli scaduti o in scadenza dopo il 31 gennaio 2021,
sono prorogati al 30 settembre 2021.
La validità ai fini dell'espatrio resta limitata alla data di scadenza indicata nel documento.

                                                                                                                           6
In questo numero: Giugno 2021 - numero 304 - Comune di Piario
- BANDO PER L’ASSEGNAZIONE DI CONTRI-                         Qualora l’impresa avesse più di un Codice Ateco, si
BUTI STRAORDINARI A FONDO PERDUTO                             considererà solo il Codice Ateco Primario d’impresa.
PER I POSSESSORI DI PARTITA IVA, LE MICRO                     Sono invece espressamente ESCLUSE dalla partecipazio-
E PICCOLE IMPRESE CON SEDE OPERATIVA                          ne al presente bando le seguenti categorie economico/
NEL TERRITORIO COMUNALE DI PIARIO                             produttive:
                                                              · tutte le attività svolte in regime di Partita Iva/libera
Con il presente bando il Comune di Piario, a seguito            professione senza iscrizione al Registro delle Imprese;
della assegnazione di contributi statali di cui al Decreto    · le attività con i seguenti codici Ateco:
del Presidente del Consiglio dei Ministri del 24 Settem-         - 92.00 Attività riguardanti le lotterie, le scommesse,
bre 2020, intende sostenere le attività dei possessori di       le case da gioco, tabacchi;
partita IVA, le micro e piccole imprese più esposte agli         - 92.00.02 Gestione di apparecchi che consentono
effetti economici legati alla pandemia da Covid-19 e alle       vincite in denaro funzionanti a moneta o a gettone.
contingenti chiusure obbligatorie o limitazioni all’eserci-   Maggiori informazioni e dettagli, tra cui il testo comple-
zio delle diverse attività.                                   to del Bando, le varie fasce di contribuzione e l’istanza
La misura del presente Bando intende sostenere le pic-        di partecipazione, sono disponibili sul sito comunale,
cole realtà imprenditoriali del territorio del Comune di      nella sezione Notizie dagli Uffici – Segreteria.
Piario. I beneficiari del presente Avviso sono i possessori
di partita IVA, le piccole e micro-imprese di cui al de-                                 L’Amministrazione Comunale
creto del Ministero dello Sviluppo Economico del 18           - RICERCA SUI MILITARI INTERNATI
aprile 2005, che:
· svolgono, alla data di presentazione della domanda,         Nella serata del 13 Maggio, presso la sala consigliare del
    attività economiche in ambito commerciale e artigia-      comune di Piario, si è svolto l'incontro con il Sig. Mau-
    nale (iscritte all’albo delle Imprese artigiane) attra-   rizio Monzio Compagnoni (delegato della associazione
    verso un’unità operativa (unità locale, intesa come       nazionale reduci dalla prigionia- sezione di Treviglio) e
    sede operativa) ubicata nel territorio del Comune di      con i parenti di quattro nostri compaesani (Bastioni An-
    Piario;                                                   gelo, Rossi Alessandro, Baronchelli Sergio e Todeschini
· sono regolarmente costituite e iscritte al Registro         Bortolo) che dopo l'8 settembre 1943 sono stati interna-
    Imprese o, nel caso di imprese artigiane, all'Albo        ti in campi di prigionia. Il sig. Monzio Compagnoni ha
    delle imprese artigiane, e risultano attive al momen-     spiegato il lavoro che fa per l'associazione e l'importanza
    to della presentazione della domanda;                     della ricerca di tutti quei militari e civili internati, per
· risultano in regola con i pagamenti agli enti INPS,         dare loro un piccolo ringraziamento per una grande
    INAIL, Cassa Edile;                                       scelta fatta. Dopo questa serata informativa, i parenti
· non sono in stato di liquidazione o di fallimento e         hanno inoltrato, con l'aiuto della associazione, la richie-
    non sono soggette a procedure di fallimento o di          sta per la concessione della medaglia d'onore.
    concordato preventivo;                                    Rinnoviamo l'invito, pubblicato sul mensile di
· risultano costituite in data antecedente l’anno 2020.       aprile, per cercare di risalire a qualche parente
In particolare, possono essere beneficiarie le microim-       e raccogliere qualsiasi informazione che po-
prese che, alla data di presentazione della domanda, pre-     trebbe essere utile alla ricerca per la concessione
sentino Codice ATECO Registro Imprese compreso                della medaglia d'onore, ad altri due nostri concittadini
nell’elenco seguente:                                         dei quali abbiamo soltanto questi dati:
                                                              -BIGONI GIOVANNI di Antonio e Visini Cecilia nato a
· 56.10 Attività di ristorazione
                                                              Piario il 07/09/1923. Abitava in contrada Bruco. Ha
· 93.11 Gestione di impianti sportivi polivalenti
                                                              perso la cittadinanza italiana in data 07/05/1963 per
· 96.02 Servizi di parrucchiere, estetista, lavanderia
                                                              naturalizzazione francese.
. 31.01 Fabbricazione mobili metallici
                                                              - BARONCHELLI ANDREA di Angelo e Baronchelli
          e lavorazione ferro
                                                              Elisabetta nato a Villa D'Ogna il 18/02/1923 era coniu-
· 41 Ristrutturazione di edifici
                                                              gato con Pezzoli Emilia, risulta una figlia Baronchelli
· 43 Edilizia in genere
                                                              Rosangela nata il 05/04/1954. Pare abitasse alla Canto-
· 96.01 Lavanderie e tintorie
                                                              niera di Senda. E' emigrato a Mesero (MI) il
· 46.15 Agente di commercio
                                                              01/03/1961.
· 62 Consulenze informatiche, produzioni di
                                                              Chiunque riuscisse a risalire a qualche informazione,
       software e attività connesse
                                                              invii una e-mail a f.zanotti@comune.piario.bg.it
· 73 Pubblicità e ricerche di mercato
                                                                                                                         7
In questo numero: Giugno 2021 - numero 304 - Comune di Piario
pre sul piede di guerra, fuga in India di masse di Hindù e
                                                                      di Santal, afflusso a migliaia nella diocesi di Di-
                                                     PADRE            najpur di musulmani scacciati dall’India: la diocesi
                                             LUIGI BIGONI :           stava perdendo tutti i cristiani sotto l’incubo dell’I-
                                                                      slam. In più si pronosticavano vie nuove, metodi
                                           LA STORIA DI UN nuovi da parte dei Padri arrivati dall’Italia e il Su-
                                            MISSIONARIO IN            periore assieme al vescovo doveva arginare i mali
                                           BANGLADESH. III che avanzavano e dare una guida sicura ai Padri.
                                                                      Arrivarono anche aiuti americani che furono sì un
                                                                      aiuto, ma molto di più un grattacapo per tutti, per-
                                  Nel periodo da aprile               ché questi aiuti cambiavano la mentalità dei cristia-
                                  1952, fino alla fine dell’e-  ni, i quali non vedevano più “l’aiuto” ma il “diritto di
                                  state del 1953 Padre Bigo- avere”. Padre Bigoni soffrì molto per questo e dovette
                                  ni è in Italia e alloggia, in intervenire in molti casi ad aiutare i confratelli in diffi-
                                   particolare presso la sorel- coltà. Di stampo antico, metodico, parsimonioso, esatto
       Padre Luigi in una foto     la Maria a Ponta Nossa. in tutto, sentiva il peso della responsabilità.
     del 1955 (archivio PIME)
                                   Contemporaneamente alle Tra le numerose difficoltà, ma con la tenacia e la deter-
celebrazioni nelle diverse parrocchie, in particolare a minazione che lo contraddistinguono, padre Luigi pro-
Ponta Nossa, si attiva per raccogliere fondi per la mis- segue nell’intento di dare alla comunità di Borni una
sione in Bangladesch. Per la Giornata Missionaria l’8 chiesa degna di questo nome (si ricordi, a tal proposito
dicembre 1952 a Ponte Nossa tiene un incontro illu- che la chiesa fu iniziata nel 1951 ma, per mancanza di
strando la propria attività in missione con la proiezione fondi e di materiali i lavori furono interrotti quasi subi-
di immagini.                                                    to, si limitarono alle fondamenta e una parte di muri
Dopo questa parentesi ritorna in Bangladesh. Ecco cosa perimetrali).
scrive: “Alla metà del 1953, tornavo a Mariabad (Missione Intanto arrivano gli aiuti partiti da Affori (“Tela e vestiti,
di Borni), dopo aver passato un po’ di tempo in Patria, rimes- strumenti di lavoro, chincaglierie per la casa dei missionari,
somi bene in forze nel corpo e nello spirito, colla rinnovata magnifici paramenti per la chiesa. Regalarono anche un ma-
volontà di terminare la costruzione della chiesa.”              gnifico Ostensorio, un grande crocifisso, una grossa campana,
Padre Angelo Canton, che era con lui, racconta che fu statuine per il presepio e una statua della Madonna Pellegrina”
un viaggio estenuante. Padre Luigi guidava la spedizione che doveva prendere il posto di quella inviata nel 1950 e
e con loro vi erano anche 3 missionarie dell’Immacolata andata persa a Bombay). Come racconta nel suo libretto
(Le Missionarie dell'Immacolata sono un istituto religioso “La croce nella giungla”: “Il piroscafo Onda che portava le
femminile di diritto pontificio appartengono al PIME e si nostre preziose casse, partito da Genova il 5 novembre 1953,
dedicano a varie opere caritative e sociali. Sono impegnate: dopo molti scali, arriva a Chittangong, l’unico porto del Paki-
nel campo della salute e della prevenzione sanitaria; nell'area stan Orientale, il 4 gennaio 1954. Alla fine di gennaio, visto
dello sviluppo).                                                che le casse non arrivavano e temendo che facessero la stessa
Partiti da Genova in nave con destinazione Bombay fine della prima Madonna Pellegrina, mi recai personalmente
(6500 Km.), poi in treno fino a Calcutta (1920 Km) e laggiù per spingere e ungere le ruote, come si sul dire in affari
da Calcutta, sempre in treno, a Dinajpur (430 Km). simili. Erano 650 Km. di distanza, che significano una trenti-
“Quest’ultimo viaggio – scrive P. Canton – fu interminabile na di ore in treno! In pochi giorni, ottenni che le casse fossero
e penoso perché il treno viaggiava adagio e per giorni e notti liberate dalle grinfie della Dogana e le spedii alla stazione più
interi. Bisognava comperare da mangiare nelle stazioni, altri- vicina alla mia Missione. Dopo tre settimane d’ansia, ricevetti
menti si digiunava. Padre Bigoni, che teneva i soldi, avaro in la notizia di ritirare le casse alla stazione… mancava la cassa
modo esagerato (ma allora la missione era veramente povera) della campana che arrivò alcuni giorni dopo... I cristiani ac-
non voleva fare nessuna spesa e noi quasi morivamo di fame e corsero subito a vederla e tutti vollero provare a sollevarla e a
di sete…” (Padre Geddo Canton, “I miei 56 anni in Bengala”).    batterla perché suonasse; il capo villaggio le diede tre colpi.”
Nello stesso anno la Direzione Generale, nominò padre Il 24 febbraio 1954 fu in giorno della grande festa nella
Luigi Bigoni, Superiore Regionale per il Pakistan Orien- missione di Borni per l’ingresso della statua della Ma-
tale (Bangladesh), perché l’allora Superiore risiedeva a donna Pellegrina che portata in processione sulle spalle
Hyderabad (India) e per la divisione politica non poteva dai capi villaggio partendo dalla casa di un cristiano dove
più visitare i Padri del Bengala.                               era stata appositamente sistemata in attesa di preparare
Il Superiorato di padre Bigoni (1953-1959) fu difficile. la festa, percorse circa 3 km. accompagnata da tutti i
Si era in un periodo di transizione: India e Pakistan sem- cristiani piccoli e grandi festanti. “Arrivati sulle fondamen-

                                                                                                                               8
In questo numero: Giugno 2021 - numero 304 - Comune di Piario
ta      della                                                      medicine. Ed ecco che noi missionari, oltre ad essere per voca-
nuova chie-                                                        zione sacerdoti, cioè curatori d’anime, dovremmo fare anche i
sa, il vesco-                                                      medici, cioè curatori dei corpi.
vo (mons.                                                          Quando padre Oggioni (nell’aprile del 1951) dovette
Giuseppe                                                           ritirarsi per malattia e padre Luigi rimase da solo ad at-
Obert)                                                             tendere a tutto il lavoro della Missione, vedendo che
benedisse la                                                       l’ambulatorio gli portava via tanto tempo prezioso per
statua      e                                                      l’evangelizzazione, pensò di chiuderlo in attesa di un
mise sotto                                                         aiuto. “Quando la gente venne a conoscenza del mio proposito
la sua ma-                                                         vennero a pregarmi: - Se tu non ci dai le medicine da chi an-
terna prote-              L’arrivo della Madonna a Borni           dremo noi a curare i nostri malanni? Tanti furono salvati dalle
zione la nuova Missione. Durante la S. Messa, più di 500 per-      tue medicine; senza la tua carità come ci salveremo? – Come si
sone si accostarono alla S. Comunione. Era veramente conso-        poteva rifiutare di soccorrere tanti poveri afflitti che mi suppli-
lante vedere tanta pietà in questa gente neofita. Queste dimo-     cavano con tanto ardore?... Nostro Signore, quando mandò gli
strazioni di religione sono sempre un mezzo per eccitare la fede   Apostoli ad evangelizzare il mondo disse loro: - Quando entrate
dei nostri cristiani, ma sono ancora occasioni di grande conso-    in una casa curate dapprima gli infermi che vi si trovano e poi
lazione per il missionario…”                                       annunciate loro: “Il Regno di Dio è vicino” – e questo comando
Contestualmente alla festa padre Bigoni propose all’as-            di Gesù è sempre valido anche al giorno d’oggi e in particolar
semblea della cristianità, che accettò con entusiasmo,             modo nelle terre di Missione”.
che da quel giorno la Missione si chiamasse con il nome            Non è peraltro da sotto-
di Mariabad che significa “Abitazione di Maria”. Nello             valutare anche il contri-
stesso tempo, tuttavia, la collocazione della statua in una        buto importante che le
nicchia di paglia aggiunta ad un angolo della chiesa-              Missioni hanno dato ai
capanna, stimolava la sua preghiera e alimentava il forte          paesi dove lavorano, per
desiderio di Padre Luigi di poter avere aiuti per comple-          l’educazione della gio-
tare la chiesa e dare una collocazione degna alla Madon-           ventù. Le statistiche go-               Il missionario medico
na, ma anche ai suoi fedeli.                                       vernative relative agli
                                                                   anni ‘50/60, indicavano che sia in India che in Pakistan,
La realtà della Missione di Borni
                                                                   la percentuale degli analfabeti era una delle più alte del
E’ commovente leggere ciò che egli scrive sulla realtà             mondo. Soltanto il 12/14% degli abitanti sapeva leggere
nella quale si trovava ad operare: “La Missione di Borni è         e scrivere, mentre nella popolazione dei cristiani questa
situata in una regione                                             percentuale saliva al 45%. Questo era il frutto dell’im-
molto povera e abban-                                              pulso che le Missioni davano all’educazione. Così avve-
donata, perché si trova                                            niva anche a Borni: erano pochi i ragazzi che frequenta-
lontana da ogni centro                                             vano la scuola, quando fu aperta la Missione nel 1950,
commerciale e civile;                                              ma già nel 1953 si contavano 400 alunni.
non vi sono strade di
comunicazione con il                                               Calamità
resto del mondo. Nessu-                                            Abbastanza frequentemente il Bangladesh è stato colpito
no si interessa al benes-                                          da tragiche calamità, prima fra tutte la grande carestia
sere di questa popola-                                             del 1943, ma notevoli anche le frequenti inondazioni
zione isolata nel mezzo                                            che distruggono i raccolti, i villaggi e seminano numero-
della giungla e lasciata                                           si morti e conseguenti carestie.
senza alcuna assistenza                                            Anche padre Bigoni ricorda questi episodi che chiama
medica. Frequenti sono                                             calamità a catena: “La carità cristiana del missionario si di-
le epidemie di vaiolo e                                            mostra in modo particolare durante le calamità che affliggono
di colera; la malaria è                                            questi paesi. Al principio di agosto 1954 il grosso fiume Brah-
endemica e dura tutto                                              maputra e gli altri fiumi minori che scendono dall’Himalaia e
l’anno e fa strage specialmente tra i bambini ma anche sfibra il   attraversano il Bengala, erano straripati e stavano inondando
fisico degli adulti… nel vedere in quale condizione di squalli-    la regione…in pochi giorni più della metà del Pakistan orien-
da miseria vive questa povera gente si sente veramente un senso    tale venne allagato e anche la nostra missione di Borni fu inva-
profondo di pietà e non si può tralasciare di soccorrerla…         sa dalle acque. Ogni anno, durante la stagione delle piogge
Uno degli assilli della appena iniziata missione di Borni fu di    avviene una alluvione, e questa è provvidenziale, perché ferti-
aprire un ambulatorio per la distribuzione giornaliera delle       lizza il terreno e lo prepara per il raccolto del riso senza biso-
                                                                                                                                     9
In questo numero: Giugno 2021 - numero 304 - Comune di Piario
gno di irrigazione artificiale. Ma l’inondazione di quest’anno       iniziò il lavoro di costruzione: “Ingegnere, architetto era il
fu improvvisa e precipitosa… molte persone morirono, tutto il        missionario, assistente il cooperatore Giuseppe Naroni”.
raccolto di riso e di juta andò distrutto e molto bestiame, unico    Dopo diversi guai per l’incapacità operativa di due squa-
capitale di questi contadini, perì per annegamento o per man-        dre diverse di muratori, padre Bigoni si recò a Dinajpur
canza di foraggio…                                                   da dove portò diversi uo-
Ad agosto 1955, dopo un anno di carestia, di nuovo                   mini capaci che avevano
un’inondazione più disastrosa di quella dell’anno prece-             lavorato con lui alla resi-
dente, colpì l’intera regione ad anche Borni.                        denza centrale “e così po-
“Con la barca andai di villaggio in villaggio, di casa in casa a     temmo arrivare fino alla fine
visitare quei poveri disgraziati. Attraversai immense estensioni     dell’opera”.
di acqua dove pochi giorni prima c’erano campi rigurgitanti di       Il 16 novembre 1955 fu un
vegetazione. Ancora una volta la Missione doveva essere l’arca       giorno solenne per Maria-
di salvezza per tanti sventurati. Casi pietosi si presentavano       bad.
tutti i giorni… Una volta alla settimana facevo la distribuzio-      “Dopo lunghi anni d’ansie e
ne di riso e latte a tutti i cristiani e pagani affamati. Erano      di trepidazioni, di fatiche e di
parecchie migliaia di persone che avevano bisogno e venivano         sacrifici, finalmente potevamo
così beneficate”.                                                    sciogliere l’inno di ringrazia-         L’interno della chiesa
                                                                     mento al Signore e alla Madonna nella nostra nuova chiesa.
Il sogno diventa realtà                                              Tutta la cristianità era adunata al completo ed accolse il Vesco-
Proprio con questa titolazione, padre Bigoni apre il capi-           vo (mons. Giuseppe Obert) per la benedizione. Seguirono
toletto nel quale racconta le vicissitudini che portarono            due giornate piene di esultanza e di allegria. Accorsero anche i
al completamento dell’edificazione della chiesa nella                pagani in gran numero e osservavano attenti le funzioni. Certo
Missione Mariabad.                                                   non ne capivano il significato, ma la fede e la pietà dei nostri
Come già detto, fin dal suo ritorno a Borni nel 1953,                fedeli lasciò nei loro cuori una forte impressione.
padre Luigi, che aveva già raccolto numerosi aiuti dall’I-           Da quel giorno Mariabad è divenuta la meta di molti curiosi
talia, si impegnò a fondo per terminare la costruzione               venuti anche da lontano e tutti rimangono estasiati davanti
della chiesa. Occorrevano cemento, ferro e calce, mate-              alla chiesa. Infatti per molti chilometri attorno, non c’è alcuna
riali assai scarsi nel Pakistan e per di più monopoli di             costruzione in muratura e questa per loro è l’ottava meraviglia
stato.                                                               del mondo…
Dopo un anno di diversi tentativi inutili presso le autori-          “Ora che l’opera alla quale ci eravamo impegnati, la costruzio-
tà del Pakistan e dell’India, decise di rivolgersi all’Italce-       ne della chiesa, è compiuta, ora che le preoccupazioni sono
menti Italia perché gli fornisse il cemento necessario.              passate, possiamo con vera soddisfazione dare uno sguardo fidu-
Il 18 dicembre                                                       cioso al passato e ringraziare Dio di averci dato la forza per
1954, partì da                                                       superare con pazienza ogni ostacolo che si era presentato sul
Genova il carico                                                     nostro cammino…
di cemento che                                                       La nuova chiesa, de-
doveva arrivare                                                      dicata alla Madonna
verso la fine di                                                     , si
gennaio 1955.                                                        erge ora maestosa
Si inframezzaro-                                                     sopra la giungla ben-
no altri proble-                                                     galese, ed è la mera-
mi di autorizzazioni e permessi (tra i quali l’eventualità           viglia dei pagani, la
che il carico fosse sbarcato a Madras al Sud dell’India a            gloria del missionario
700 Km. di distanza), superati i quali, il materiale arrivò          e l’orgoglio dei cri-
nel porto del Pakistan orientale il 19 febbraio 1955.                stiani!”
Passarono ancora alcuni giorni prima di avere il permes-
so per il trasporto a Borni.                                         Riprenderemo il
“Dopo venti giorni e pagata la tassa alla dogana, il cemento         prossimo mese il
arrivò alla stazione più vicina a Borni. Per trasportare 1000        seguito delle vicen-
sacchi a 15 Km. di distanza ci vollero 8 giorni a causa della        de di Padre Bigoni.
strada e dei carri, tutti e due in pessimo stato e anche per altre
peripezie impreviste.”                                               Giuliano                   Padre Luigi all’altare della chiesa di
                                                                     Todeschini                          Mariabad - 1955
Appena il materiale fu alla missione, con entusiasmo
                                                                                                        (Archivio PIME)

                                                                                                                                         10
L’estate sta arrivando    Anche le vacanze di Pasqua son
                                      e siamo ormai giunti      state rese ancor più dolci grazie
                                      alla fine di questo       alla consegna dell’uovo “Alpino” di
                                      anno scolastico.          cioccolato.
                                      Nonostante           il
                                      periodo           più     Un GRAZIE di CUORE a tutte
                                      complicato di come        le persone che hanno contribuito
                                      avremmo sperato,          alla felicità dei nostri bambini…
                                      l’entusiasmo e            son stati momenti di normalità che
l’ottimismo dei bambini hanno reso questi mesi un               hanno giovato anche a noi adulti.
pochino più leggeri. Questa loro allegria è stata resa
possibile anche GRAZIE al gruppo Alpini e ai volontari          Buona estate
di Piario che hanno contribuito a                               a tutti!
rendere speciali e indimenticabili
alcuni dei momenti più emozionanti                              Chiara Benzoni
dell’anno per gli orsetti dell’asilo.                           per il gruppo
Per esempio, il momento magico di                               genitori della
Santa Lucia: con la consegna dei                                scuola dell’in-
palloncini a domicilio son riusciti a                           fanzia.
rendere magica “la notte più lunga
che ci sia”.

                                                                oziare, fantasticare, prevedere futuri possibili, evocare
                                                                un orizzonte verso il quale procedere.
                                                                Sono sempre più i figli sottoposti dai genitori a richieste
                                                                insostenibili, incapaci di corrispondere le aspettative
                                                                della famiglia che finiscono per sentirsi inadeguati sino a
                                                                perdere sicurezza e autostima. Di conseguenza, aumen-
                                                                tano le patologie legate all’ansia, come l’iperattività e la
                                                                difficoltà a concentrarsi. Per prevenire anziché curare, i
Viviamo in una società competitiva, dove il futuro è            genitori farebbero bene ad allentare la presa, conceden-
incerto e minaccioso: molti giovani resteranno probabil-        do man mano ai figli che crescono maggiori ambiti di
mente senza lavoro e ben pochi troveranno un’attività           autonomia, di spontaneità, di iniziativa, evitando di sor-
corrispondente alle loro aspirazioni, per cui, nella corsa      vegliare tutti i loro comportamenti.
della vita, i genitori tendono a trasformarsi in allenatori.    I genitori spesso proiettano i propri sogni sui figli, ma vi
Sono loro a scegliere la scuola, gli insegnanti, la palestra,   è il rischio di sovrapporli ai loro, bloccando i processi di
gli amici, le vacanze, gli studi superiori, la professione      crescita che fanno dire: “Io sono così”.
che i figli dovranno esercitare e a imporre la tabella di       Lo scopo dell’educazione consiste soprattutto nel far
marcia da osservare, gli obiettivi da raggiungere e i risul-    emergere i desideri dei figli e, coniugandoli con il senso
tati da ottenere.                                               di responsabilità, sostenerne la realizzazione. Solo un
Questi figli incrementano competenze e abilità a scapito        genitore che abbia riconosciuto nelle proprie pretese un
dell’evoluzione complessiva. Non essendo liberi di sce-         proprio desiderio di onnipotenza, può restare accanto ai
gliere, non possono sbagliare, ma senza rischi non si cre-      figli con vigile disponibilità, ma senza prevaricarli.
sce: la vita s’impara solo vivendo. Cercando di metterli
al riparo dalle frustrazioni, i genitori li chiudono in una
gabbia dorata, cioè, appunto, pur sempre una gabbia, in
cui non c’è posto per il gioco, la fantasia, l’introspezio-
ne, l’elaborazione delle emozioni. Non si rendono conto
che così facendo inaridiscono la dimensione esistenziale
del figlio, quella che si sviluppa nella libertà anche di

                                                                                                                           11
parla di contrasto alla mafia, come i magistrati palermi-
                                  Riprendo      da “La        tani Giovanni Falcone e Paolo Borsellino, entrambi a
                                  nuova Bussola quoti-        loro volta uccisi nel 1992?
                                  diana” un interessan-       Ancora: come traduceva la fede nell’ordinarietà della
                                  te articolo a firma di      sua vita lavorativa e privata? E cosa può insegnarci oggi
                                  Giulia Tanel dedicato       questo magistrato fuori dal “sistema”?
                                  al giudice Rosario          Sono questi solo alcuni degli interrogativi che i tre auto-
                                  Livatino ed alla pre-       ri vanno a sciogliere in Un giudice come Dio comanda,
                                  sentazione del libro        peraltro facendo largo riferimento alle sentenze di meri-
                                  che ne traccia la figu-     to, divenute definitive, pronunciate nei tre tronconi
                                  ra.                         processuali relativi al suo omicidio.
                                                              Livatino era una persona riservata ma nel contempo di-
                              Domenica 9 maggio               sponibile, era un lavoratore instancabile, preciso e at-
                              si è tenuta la cerimo-          tento fin nei minimi dettagli, che non ha mai fatto un
                              nia di beatificazione           “copia e incolla”, ed era un fine conoscitore della legge,
                              del giudice Rosario             che applicava con rigore, pur nel rispetto delle persone
                              Livatino, ucciso in             che era chiamato a giudicare.
odium fidei il 21 settembre 1990 da quattro uomini            Un uomo che poneva la propria coscienza Sub tutela
della Stidda. Una figura straordinaria, che alla              Dei, come ben si comprende dalla frase che annotò sulla
professionalità unì una grande fede, come spiega il           propria agenda il 18 luglio 1978, a soli 26 anni, giorno
libro “Un giudice come Dio comanda” (Ed. Il Timo-             del suo ingresso in magistratura: «Che Iddio mi accompa-
ne), a firma di Alfredo Mantovano, Domenico                   gni e mi aiuti a rispettare il giuramento e a comportarmi nel
Airoma e Mauro Ronco.                                         modo che l’educazione, che i miei genitori mi hanno impartito,
________________                                              esige».
È il primo magistrato in epoca moderna a essere beatifi-      E questo mettersi al servizio di Dio, tramite la giustizia,
cato, con la cerimonia che si è tenuta, domenica 9 mag-       lo portò già in vita a sacrificarsi in prima persona: su
gio 2021, nella cattedrale di Agrigento presieduta dal        tutto, nella scelta di non mettere su famiglia, ma an-
cardinale Marcello Semeraro, prefetto della Congrega-         che nel non volere la scorta, decisioni entrambe fonda-
zione delle cause dei santi: parliamo del “giudice giu-       mentalmente prese per non mettere in pericolo altre
sto”, del “giudice giovane” Rosario Livatino. Ucci-           vite umane, assieme alla propria.
so in odium fidei il 21 settembre 1990, mentre dalla sua      Ed è stata proprio la sua coerenza nel giudicare, il suo
residenza a Canicattì si recava al lavoro ad Agrigento        porsi sotto il Padre anziché sotto un padrino, il suo esse-
percorrendo la strada statale n. 640, aveva solo 38 anni,     re fuori dal “sistema”, così come la scelta di non tutelarsi
eppure - come si legge nel Decreto sul suo marti-             a livello personale, pur in un contesto che vedeva il qua-
rio autorizzato da papa Francesco il 21 dicembre 2020 -       dro normativo di contrasto alla mafia ancora agli albori
era già finito sotto l’occhio dei gruppi mafiosi              (per esempio con l’assenza dei cosiddetti “pentiti” o del
“emergenti” del suo territorio a causa della «[…] sua         “carcere duro”, 41 bis, per i mafiosi) e in un clima geo-
nota dirittura morale per quanto riguarda l’esercizio         grafico e sociale che lo vedeva esprimere sentenze anche
della giustizia, radicata nella fede. […] Dai persecutori,    nei confronti dei mafiosi suoi compaesani, a determina-
il Servo di Dio era ritenuto inavvicinabile, irriducibile a   re la scelta degli “emergenti” della “Stidda” di Canicattì
tentativi di corruzione proprio a motivo del suo essere       di commissionare alla “Stidda” di Palma di Montechiaro
cattolico praticante».                                        la sua uccisione.
Di questa straordinaria figura, ancora poco nota e in         Un delitto che va ben oltre la vendetta per una sentenza
parte incompresa, tratta il libro “Un giudice come            pronunciata da Livatino; un delitto compiuto con effera-
Dio comanda - Rosario Livatino, la toga e il                  tezza da ben quattro killer, che è stato sfruttato dalla
martirio” a firma di Alfredo Mantovano, Domenico              “Stidda” anche per dare un segnale della propria potenza
Airoma e Mauro Ronco (Il Timone, 14 euro), rispetti-          da un lato allo Stato e dall’altra alla contrapposta orga-
vamente vicepresidenti e presidente del Centro Studi          nizzazione mafiosa “Cosa nostra”; e un delitto compiuto,
Livatino.                                                     come si diceva, in odium fidei, che in occasione della
                                                              beatificazione ci porta a guardare a una figura che al
Chi era l’uomo e il magistrato Livatino? In quale conte-      giorno d’oggi ha molto da insegnare, a magistrati e non.
sto storico, sociale e legislativo si trovò a operare? In
cosa si distingue da figure maggiormente note quando si

                                                                                                                          12
Le spighe                 do siamo ancora giovani e
      PERISCOPIO                 da “Breviario” di            immaturi, siamo pronti
                                 Gianfranco Ravasi            ad essere giudici sferzan-
                           Le spighe si elevano con la        ti, a imparcarci nell’asse-
                           testa diritta e fiera, finché      gnare soluzioni sbrigative
                           sono vuote. Quando, nella          a tutti i problemi.
       Le spighe                                              Avanzando negli anni, sotto la frusta dell’esperienza o
                           loro maturità, sono colme e
                           piene di grano, si fanno           curvando il capo nello studio, diventiamo anche noi co-
umili e abbassano il capo. Hanno rinunciato alla              me le spighe colme di chicchi, più umili, più consapevo-
loro presunzione, hanno riconosciuto la loro                  li dei limiti, più saggi nel giudicare, perdendo quella
condizione naturale.                                          presunzione che ci faceva levare il capo in un altezzoso
Quando scriveva queste righe, Montaigne (filosofo, e          giro d’orizzonte. Purtroppo però, non tutte le spighe si
scrittore francese 1533-1592) forse guardava dalla bifo-      riempiono di grano; non poche rimangono, anche quan-
ra del suo studiolo la campagna bordolese che circonda-       do sono secche (cioè vecchie), con la loro fluttuante
va il castello paterno. E un semplice fenomeno naturale       vuotezza e vacuità…
si trasforma in una metafora morale. Un po’ tutti, quan-

Congratulazioni ad Andrea Pedrana
che il 17/05/2021 ha conseguito il                                            Siamo molto orgogliosi di te e ti
Dottorato di Ricerca in Ingegneria e                                              auguriamo uno splendido futuro!
Scienze Applicate presso l'Università degli Studi di
Bergamo ottenendo il giudizio di Eccellente.                                                          La tua famiglia.

                                                   Diamo la soluzione del Kultur quiz. n.241 pubblicato sul n.303 del
                     KULTUR QUIZ                   mese scorso.
                        N.242                      1.
                                                    Qual è il Salmo che cantano le anime che stanno entrando
                                                    nel Purgatorio? Salmo 113 “In exitu Israel”.
                                             2.     Chi è il “papa avaro” che si trova nel Purgatorio? Papa
                           a cura di                Adriano V.
                     Giuliano Todeschini     3.     Chi è l’autore della bella preghiera alla Vergine che si trova
                                             nell’ultimo canto del Paradiso? S. Bernardo da Chiaravalle.
4.     Come si chiama la moglie di Dante? Gemma Donati.

Due risposte sono giunte in redazione: una parzialmente errata ed una perfettamente esatta, quella fornita da Edy
Conti alla quale viene assegnato il premio in palio: un bel libro. Complimenti alla vincitrice e agli altri partecipan-
ti. Vado a proporre ora il Kultur-quiz n.242. Ricordo che la data ultima di presentazione delle soluzioni da inviarsi
alla Redazione, è il 25 giugno. Per la risposta si può ritagliare il riquadro sottostante e inviare la soluzione a: Reda-
zione de L’Eco del Sapèl Né via Bologna n.3 – 24020 PIARIO, oppure tramite e-mail a: ecosapelne@tiscali.it.
Buon lavoro!
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L’oggetto del Kultur-quiz di questo mese riguarda il significato di alcuni termini dialettali. Ecco le domande:

1.     Cosa sono le “gaiòfe”? ________________________________________________________
2.     Che cos’è “ol comès”? ________________________________________________________
3.     Che cos’è “la cogoma”? _______________________________________________________
4.     Che cos’è “ol marmelì”? _______________________________________________________

Nome e cognome _________________________________________________Età ________________
Via                                        n.        Paese                              Tel _________________
                                                                                                                         13
giugno 2021
               Giorno                          Avvenimenti, curiosità, informazioni          dal 1/1       manifestazioni        al 31/12

01 martedì                     S. Giustino                                                   152                                       214

                                                       Festa della Repubblica
02 mercoledì            S.Felice da Nicosia                                                  153                                       213

                                              Servizio attività sociali/fiscali 9.00-12.00
03 giovedì                   S. C. Lwanga                                                    154                                       212

                                                 raccolta sacco nero indifferenziata
04 venerdì                      S. Quirino
                                                    raccolta dell'umido FORSU
                                                                                             155                                       211

05 sabato                     S. Bonifacio                                                   156                                       210

06 domenica                Corpus Domini                                                     157                                       209

                                                    raccolta dell'umido FORSU
07 lunedì                     S. Sabiniano                                                   158                                       208

                                                                                                       ultimo giorno di scuola
08 martedì                    S. Medandro                                                    159                                       207

                                                        raccolta della plastica
09 mercoledì            SS. Efrem e Primo                                                    160                                       206

                                              Servizio attività sociali/fiscali 9.00-12.00
10 giovedì          SS. Diana e Marcella                                                     161                                       205

                                                 raccolta sacco nero indifferenziata
11 venerdì                      S. Barnaba
                                                    raccolta dell'umido FORSU
                                                                                             162                                       204

12 sabato           Ss. Guido e Onofrio                                                      163                                       203

13 domenica       S. Antonio da Padova                                                       164                                       202

                                                    raccolta dell'umido FORSU
14 lunedì                         S. Eliseo                                                  165                                       201

15 martedì                     S. Germana                                                    166                                       200

                                                         raccolta della carta
16 mercoledì                  S. Aureliano                                                   167                                       199

                                              Servizio attività sociali/fiscali 9.00-12.00
17 giovedì         S.Gregorio Barbarigo                                                      168                                       198

                                                 raccolta sacco nero indifferenziata
18 venerdì                      S. Martina
                                                    raccolta dell'umido FORSU
                                                                                             169                                       197

19 sabato                    S. Romualdo                                                     170                                       196

20 domenica                       S.Ettore                                                   171                                       195

                                                    raccolta dell'umido FORSU
21 lunedì                S. Luigi Gonzaga                                                    172                                       194

22 martedì              S. Paolino da Nola                                                   173                                       193

                                                        raccolta della plastica
23 mercoledì                  S. Lanfranco                                                   174                                       192

                                              Servizio attività sociali/fiscali 9.00-12.00
24 giovedì         Nativ. S. Giovanni B.                                                     175                                       191

                                                 raccolta sacco nero indifferenziata
25 venerdì                   S. Guglielmo
                                                    raccolta dell'umido FORSU
                                                                                             176                                       190

26 sabato                        S. Vigilio                                                  177                                       189

27 domenica       S. Cirillo d'Alessandria                                                   178                                       188

                                                    raccolta dell'umido FORSU
28 lunedì                         S. Ireneo                                                  179                                       187

29 martedì              SS. Pietro e Paolo                                                   180                                       186

                                                         raccolta della carta
30 mercoledì             SS. Primi Martiri                                                   181                                       185

                                                                                                                                  14
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