Aprile 2011 - Parrocchia di Valmadrera

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Aprile 2011 - Parrocchia di Valmadrera
mensile della parrocchia di Valmadrera
Valmadrera

 Aprile 2011
Aprile 2011 - Parrocchia di Valmadrera
Pastore                                                                         sommario
                                                                                • La parola del parroco                        pag.         1
                                                                                • Consiglio pastorale parrocchiale               »     2-3
  Il buon pastore - nella similitudine del vangelo di Giovanni
- deve farsi conoscere, essere personalmente presente, venire in                • Incontri quaresimali		                               4-5
contatto con il popolo, farsi capire.                                           • Settimana santa		                                         5
  San Carlo visitò l’intera diocesi ben tre volte, spesso si recò in            • Reliquia di Santa Geltrude		                         6-7
certe zone ripetutamente, in città era sempre presente a predicare              • Gruppi d’ascolto		                                   8-9
e officiare nelle maggiori festività dell’anno, presiedeva perso-               • Il mattino della Resurrezione		 10-11
nalmente le più solenni manifestazioni religiose, impiegava ore
                                                                                • Dal mondo		 11-12
ed ore per la distribuzione dell’eucarestia ai fedeli, voleva essere
                                                                                • Conferenza Episcopale Lombarda		                     14
lui ad amministrare a tutti il sacramento della cresima.
  Tenne sei concili provinciali, undici sinodi diocesani, consacrò              • Battesimi		                                          15
più di cento chiese fra nuove e rifatte.                                        • Restauro chiesa parrocchiale		                       15
  Lettere, decreti, omelie, documenti costituiscono un patri-                   • La scelta del 5 x mille		                            16
monio di sapienza, di spiritualità, di saggezza pastorale che per               • Festa di Sant’Agata		                                17
secoli ha influenzato la vita della Chiesa universale.                          • Gmg story		                                          18
                                                                                • Festa di Parè		                                      19
   La cura pastorale non deve esaurirsi solo nel programmare le nostre          • Cif		                                                19
iniziative, ma dovrà esprimere sempre di più la capacità di raccogliere         • Gruppo alpini		                                      20
e interpretare il senso profondo della crisi esistenziale contemporanea,
che passa nel vissuto dei singoli e in tutta la società.                        • Corpo Musicale S. Cecilia		                          20
   Ci sono domande di senso che vanno ritrovate, ci sono vuoti interiori        • Gruppi di cammino		                                  21
che vanno riempiti. C’è un grande bisogno di Dio: se siamo credenti             • Osa		                                                21
e praticanti dobbiamo riscoprire il rapporto vivo con il Signore, che
è conoscenza e amore; dobbiamo riscoprire il dono della fede e la               • Calendario e anagrafe parrocchiale
bellezza della grazia che il Vangelo offre alla nostra intelligenza e al
nostro cuore.                                                                   valmadrera duemilaundici
                                                                                anno XXXIX - n° 4 aprile 2011
                                                                                autorizzazione del Tribunale di Lecco n° 9 del 20.12.1972
                                                                                direttore responsabile: don Massimo Frigerio
                                                                                proprietà: parrocchia di Sant’Antonio Abate
                                                                                sede: piazza Mons. Bernardo Citterio, 1 - Valmadrera
                                                                                e-mail: informatore@parrocchiavalmadrera.it
                                                                                in redazione: Rosella Riva Anghileri - Luigi Crimella
                                                                                - Marco Magni - Daniela Selva - Maria Grazia Seva
                                   In copertina:                                - Mariagrazia Milani - Marta Gerosa - Davide Dell’Oro
                                   San Carlo Borromeo Istituisce la scuola      - Vincenzo Dell’Oro - Battista Canali
                                   della dottrina cristiana (Fratelli Campi)    Chiuso in redazione il 2 aprile 2011
                                   Sala Parrocchiare di S. Francesco Di Paola   impaginazione e stampa:
                                   Milano                                       Cattaneo Paolo Grafiche s.r.l. - Oggiono/Annone B.za
                                                                                Stampato su carta patinata ecologica
                                                                                Stampa: www.cattaneografiche.it
Aprile 2011 - Parrocchia di Valmadrera
la parola del parroco
                                                                         Viene Pasqua

  Mentre le notizie della storia che stiamo             e anche noi ci prepariamo a dare luminosità
vivendo ci sconvolgono per i rumori della               a questo mese di aprile che ci fa entrare nella
guerra che sentiamo sempre più vicina, la               splendida prima-
notizia che deve suscitare attenzione tra noi           vera.
è la festa della Pasqua. Al centro di questo               Coltivo dentro
mese di aprile ci sta la Pasqua di Cristo.              di me il deside-
  Anche quest’anno celebreremo le solennità             rio che questo
e ci lasceremo sorprendere dal messaggio che            annuncio, con
la Pasqua contiene. Come si chiedevano gli              l’augurio della
antichi ebrei: “Perché vegliamo in questa notte?”       Buona Pasqua,
Come proclamavano i primi cristiani: “Cristo            possa giungere a
Gesù è risorto!” È passato dalla morte alla vita        tutti, con parti-
e ha realizzato il “passaggio” che ha dato il           colare attenzione
nome alla Pasqua. Dopo il cammino di 40                 a coloro che stan-
giorni che ci ha costretto a guardare i nostri          no attraversando
passi sulla terra del dolore e della sofferenza,        qualche difficoltà,
ci troveremo di fronte alla luce del Risorto:           qualche incom-
“Gesù Vittorioso”.                                      prensione o sof-
  “Svegliati, mio cuore, svegliatevi arpa e cetra,      ferenza.
voglio svegliare l’aurora” (Salmo 57). “Niente             “Non temiamo
resiste a questo vincitore: Egli passa a porte chiuse   se trema la terra,
dall’altra parte del muro” (Claudel)                    se crollano i monti
  Fanno bene i nostri cantori a prepararsi              nel fondo del mare.                                    “Apparizione di Cristo
                                                                                                               alla Vergine”
per la liturgia pasquale: ascoltiamo l’invito a         Venite, vedete le opere del Signore, Egli ha fatto     Giovanni Francesco
far parte di coloro che canteranno e procla-            prodigi sulla terra”. (Salmo 46)                       Barbieri
                                                                                                               detto il Guercino
meranno l’Alleluia nella festa che ci attende.                                                Il Parroco       (1591-1666)
Al centro dell’Anno Liturgico ci sta la Pasqua                                           Don Massimo           Cento - Pinacoteca Civica

                                                                                                             1
                                                                                                             aprile
Aprile 2011 - Parrocchia di Valmadrera
consiglio pastorale parrocchiale
                     La ricchezza della diversità
Va l m a d r e r a     Nella prospettiva di una preparazione più con-         La nostra situazione parrocchiale
duemila11            divisa al rinnovo del Consiglio Pastorale previsto
                     in autunno, l’incontro di giovedì 24 marzo ha               Come informare sul ruolo e l’attività svolta dal
                     focalizzato criteri e motivazioni per una verifica       Consiglio Pastorale? Solo attraverso un articolo
                     più incisiva. Attraverso una “scheda” elaborata e        sull’Informatore parrocchiale? È opportuno tro-
                                                                              vare altre modalità? Come invitare a candidarsi?
                     presentata da Marco Magni, abbiamo percorso un
                                                                              Annuncio, contatti personali, ruolo delle commis-
                     cammino di analisi, di confronto, di riflessione.
                                                                              sioni…E se provassimo a scrivere i motivi per cui è
                                                                              utile, positivo partecipare al Consiglio Pastorale (il
                     Indicazioni diocesane                                    rapporto ravvicinato e la collaborazione coi sacer-
                                                                              doti; la valorizzazione ed il ruolo dei laici; l’idea
                       A livello diocesano una Commissione sta lavoran-
                                                                              di comunione, comunità;…)? Quali momenti di
                     do per predisporre tutte le indicazioni utili, anche
                                                                              preghiera e di riflessione in preparazione?
                     sulla scorta delle recenti sessioni del Consiglio pre-
                     sbiterale e pastorale diocesano. Questi i passaggi,         Inoltre occorre dare indicazioni in funzione
                                                                              dell’unità pastorale in atto con Civate e Malgrate,
                     accompagnati con momenti di preghiera e rifles-
                                                                              che decollerà nel prossimo quinquennio: eleggere
                     sione: revisione – verifica quinquennio; elezione
                                                                              un coordinamento dei consigli delle tre parrocchie
                     Commissione Elettorale; annuncio in settembre a
                                                                              come prevede la diocesi? Prevedere una riunio-
                     tutte le S. Messe con richiesta candidature; predi-
                                                                              ne congiunta dei tre consigli neo eletti? Diventa
                     sposizione – pubblicazione lista candidati; votazioni    importante mettere a tema quindi il cammino
                     ad ottobre.                                              che ci ha indicato il Cardinale di sempre maggior
                       Sono stati individuati alcuni criteri da seguire:      coordinamento con Civate e Malgrate, in vista
                     non scegliere rappresentanti per singola associa-        della comunità pastorale. Attualmente si fanno
                     zione/frazione in quanto il consigliere consiglia,       più frequenti gli incontri tra sacerdoti; si è avviata
                     non fa il “portavoce”, è una funzione ecclesiale,        una collaborazione in ambito giovanile; si sono
                     non di rappresentanza; sensibilizzare in modo            attivati incontri tra Catechisti e le Commissioni
                     specifico ogni fascia d’età; favorire l’alternanza;      famiglia; in Quaresima si sono programmati tre
                     evitare candidati con cariche elettive politiche;        incontri sul tema della sobrietà e, inoltre, è stata
                     stabilire un numero massimo e minimo di con-             ‘fondata’ l’ Azione Cattolica unitaria.
                     siglieri, proporzionale agli abitanti, con consi-           Nell’immediato futuro occorrerà riscoprire le
                     glio di numero ridotto in caso di prospettiva di         motivazioni di questo passaggio che c’è chiesto, e
                     comunità pastorale.                                      incrementare i punti di contatto e collaborazione.
              2
         aprile
Aprile 2011 - Parrocchia di Valmadrera
Riflessioni e proposte                                      nei confronti dei giovani si esprime in un clima
                                                            di “sofferenza”: ad esempio, perché nella pro-
• Grazie alla proposta della Commissione Lavoro,           grammazione dei venerdì di quaresima non si
   Sociale ed Evangelizzazione dei 3 incontri qua-          sono interpellati i giovani? Tuttavia è stato molto
   resimali sulla tematica della “sobrietà, abbiamo
                                                            apprezzato il film proiettato il primo venerdì di
   intrapreso i primi “passi” concreti di “condivi-
                                                            quaresima: “Uomini di Dio” di Xavier Beauvois
   sione” verso un cammino di “unità” tra Civate,
                                                            sui monaci di Tibhirine in Algeria…un film
   Valmadrera, Malgrate;
                                                            umanissimo, che ha toccato “corde” che a volte
• è fondamentale rilanciare le Commissioni con             la predicazione e la testimonianza dei cristiani
   il loro valore specifico nell’attenzione ad indi-        fatica a raggiungere e stimolare… L’occasione è
   viduare nuove persone, attraverso due criteri: la        opportuna per “privilegiare” questo strumento
   chiamata da parte del Sacerdote ad un impegno;
                                                            in altri momenti di riflessione;
   la relazione personale, a tu per tu, per accogliere
   una disponibilità al cammino;                         • occorre orientare una commissione di studio che
                                                            analizzi la situazione di Valmadrera: ad esempio,
• attualmente la Commissione Famiglia di
                                                            perché i giovani si esprimono “al di fuori” della
   Valmadrera ha intrapreso un primo incontro
   con quella di Malgrate in merito al Sacramento           comunità di Valmadrera? Perché convergono
   del Battesimo rilevando “la ricchezza della diver-       all’ultimo sabato di ogni mese all’adorazione
   sità”: infatti mentre Malgrate ha focalizzato un         nella Basilica di S. Nicolò in Lecco, quando
   bel percorso prima del battesimo, Valmadrera             nella medesima serata viene proposta mensil-
   prospetta il Gruppo Zero6 quale itinerario               mente l’adorazione nella cappella delle Suore
   post - battesimo;                                        Sacramentine qui a Valmadrera? Perché non
• perché non inserire qualche persona extracomu-           avvertono questa “appartenenza” alla comunità
   nitaria nel Consiglio Pastorale? Naturalmente            di Valmadrera?
   salvaguardando l’ appartenenza alla Chiesa            • come avere il coraggio di indirizzare i giovani
   Cattolica ed ai valori cristiani. È importante una       ad un impegno nel Consiglio Pastorale, quando
   scelta ponderata e personale aperta all’ascolto,         vengono “disattesi”? Occorre intessere con estre-
   al dialogo, all’incontro…valorizzando i contatti         ma urgenza un percorso di ascolto, di comunica-
   già in atto da parte del gruppo farmaceutico;            zione, di dialogo al fine di rispettare i cammini
• occorre “oculatezza” per individuare le persone          “specifici” non condensando le proposte in un
   attente ai valori cristiani, scoprendone i carismi,      unico “calderone” ma favorendo un “target gio-
   le doti personali, i talenti;                            vanile”… nella consapevolezza che l’espressività,
• emerge in tutta la sua problematica il “disagio”         la freschezza, lo stile della “stagione giovanile”
   dei giovani, avvertito quale scollamento tra la          rappresenta una ricchezza (da scoprire) nella
   realtà giovanile e la comunità parrocchiale. La          diversità di un cammino.
   mancanza di attenzione, di dialogo, di rispetto                                            Gino Colombo
                                                                                                                  3
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Aprile 2011 - Parrocchia di Valmadrera
punto interrogativo
                     Cambiare stile: perché?
Va l m a d r e r a
duemila11              Mercoledì 16 marzo scorso, nell’am-
                     bito delle serate quaresimali sul tema
                     ‘Cambiamo stile’ proposte dalle parroc-
                     chie di Valmadrera, Malgrate e Civate, la
                     dott.ssa Silvia Negri ha proposto alcune
                     riflessioni intorno alla sobrietà, per cambia-
                     re stile e condurre una vita sostenibile.
                       In questa intervista ha sintetizzato il
                     suo pensiero e le sue convinzioni su que-
                     sto importante aspetto del nostro vivere
                     quotidiano. Perché impegnarsi per un uso
                     sostenibile delle risorse della terra?

                                                                               Perché un cristiano dovrebbe impegnarsi per
                     In cosa consiste veramente                             l’ambiente e la sostenibilità? si tratta di problemi
                     questo cambiamento di stile?                           che si devono affrontare nelle conferenze inter-
                       Si tratta di passare dalla società dei consumi,      nazionali, le singole persone non possono fare
                     basata sulla quantità dei beni, ad una società delle   niente!
                     relazioni, che mette al centro innanzitutto le per-       Non è così. Ogni persona compie ogni giorno delle
                     sone. È una conversione di cui abbiamo profon-         scelte che possono salvaguardare la natura oppure
                     damente bisogno e che passa da scelte personali        degradarla. Pensandoci bene ogni abitudine, ogni
                     precise: ogni volta che dobbiamo scegliere come        nostro comportamento implica delle conseguenze
                     impiegare il tempo dovremmo sempre chiederci           sull’uso delle risorse disponibili. Quando faccio la
                     quale scelta ci consente di mettere in primo           spesa, quando voglio ristrutturare la casa, quan-
                     piano le relazioni. Per esempio, se devo scegliere     do mi sposto con l’automobile o con la bicicletta,
                     cosa fare domenica: approfitto per gli acquisti        quando decido dove e come andare in vacanza …
                     o vado a trovare qualcuno? Riordino la casa o          Ogni singola decisione va presa con responsabilità,
                     faccio qualche telefonata per riprendere contatti      sapendo che ogni spreco di risorsa, ogni investimento
                     con le persone che non vedo frequentemente?            sbagliato del denaro disponibile, ogni superficialità
                     Ognuno potrebbe fare numerosi esempi.                  nei comportamenti di fatto riduce la disponibilità di

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         aprile
Aprile 2011 - Parrocchia di Valmadrera
risorse che avranno i nostri figli, che sono, evan-
gelicamente, il nostro prossimo. Non dobbiamo
                                                      Settimana Santa
dimenticare che Dio ci ha creati chiedendoci di       Domenica 17	delle palme nella passione
custodire e coltivare quel giardino che è il mondo,                       del Signore
per noi e per chi verrà dopo di noi.                  XXVI Giornata Mondiale della Gioventù (1985)
   Occorre infatti domandarsi qual è il “costo        Per chi partecipa alla S. Messa delle ore 9.30:
ambientale” dei miei acquisti. Il solo criterio       alle ore 9.15 ritrovo in Oratorio Femminile dove seguirà
economico non è sufficiente per fare scelte           la Benedizione degli ulivi e la processione verso la Chiesa
responsabili: a volte è giusto spendere di più        Parrocchiale per la celebrazione della S. Messa
se questo mi consente di inquinare di meno o                 ore 15.00 	Vespri, catechesi benedizione eucaristica
di non sprecare le risorse. Ci sono “costi” sociali          ore 16.00 	celebrazione comunitaria dei Battesimi
e ambientali che ricadono sulla collettività se              ore 16.30	iniziativa in preparazione alla Santa Pasqua
ciascuno non si fa carico della propria parte.                            in Oratorio Femminile
Un oggetto che non si può riparare o che spreca
                                                          Martedì 19 nella settimana autentica
energia risulta un costo per l’ambiente durante
                                                             ore 14.30 confessioni ragazzi II-III media
la sua vita operativa e anche quando deve essere
                                                             ore 15.30 confessioni ragazzi I media
eliminato. È doveroso pagare il “costo” del suo
                                                             ore 16.30 confessioni V elementare
smaltimento finale affinchè l’impatto del suo
“fine vita” sia ridotto al minimo.                     Mercoledì 20 nella settimana autentica
                                                             ore 17.00 confessioni adolescenti
                                                             ore 20.30 confessioni adulti e giovani
Quale spazio hanno queste tematiche
nella pastorale ordinaria? possiamo fare
                                                         Giovedì 21 nella settimana autentica
scelte “pastorali” in proposito?                             ore 8.30 celebrazione del mattino
   La pastorale ordinaria è piuttosto lontana da           ore 17.00 lavanda dei piedi
questi temi. Sembra che l’economia e l’uso delle           ore 21.00 	celebrazione vigiliare nella Cena del
risorse non abbia niente a che vedere con l’essere                     Signore Giornata per l’Opera Aiuto fraterno
cristiani. Eppure la nostra prima casa è il mondo,
con le sue preziose risorse: il creatore ce lo ha        Venerdì 22 nella settimana autentica
affidato perché ne diventassimo custodi e per-               ore 8.30 ufficio delle letture e lodi
ché potessimo proseguire la sua opera. Alcune              ore 15.00 	celebrazione della passione del Signore
scelte di sobrietà sono scelte con un profondo             ore 21.00 	Via Crucis partendo dalla Chiesa
valore etico e riguardano praticamente tutte                           Parrocchiale al Santuario
le persone. Io credo che le comunità cristiane            Sabato 23 nella settimana autentica
dovrebbero interrogarsi e approfondire questi                ore 8.30 recita delle lodi e liturgia della Parola
temi, per condurre una vita più responsabile              ore 21.00 	Veglia Pasquale in Chiesa Parrocchiale (non
e coerente con il Vangelo.                                            ci saranno le S. Messa delle ore 18 e 20)
                                                                                                                5
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Aprile 2011 - Parrocchia di Valmadrera
31 marzo - 3 aprile, reliquia di santa geltrude comensoli
                     Gesù, amarti e farti amare!
Va l m a d r e r a
duemila11
                     Santa Geltrude Comensoli
                       Caterina Comensoli nasce a Bienno, pic-
                     colo paese della Valle Camonica (Brescia)
                     il 18 gennaio 1847 da una famiglia di
                     modeste condizioni economiche, ma ricca
                     di una fede semplice e profonda. Fin da
                     piccola si sente amata e attratta in modo
                     special da Gesù Eucarestia, tanto da rice-
                     verlo per la prima volta in anticipo rispetto
                     all’età stabilita e all’insaputa di tutti. Di
                     bell’aspetto, intelligente e vivace, Caterina
                     è molto ricercata dalle compagne che, con
                     lei, si divertono, ricevono buoni consigli e
                     aiuto concreto, soprattutto nei momenti
                     di difficoltà.
                       Esprime il suo amore al Signore, rima-
                     nendo a lungo in preghiera davanti al
                     tabernacolo e impegnandosi generosamen-
                     te nella formazione umana e cristiana dei
                     bambini e delle giovani operaie. Parla a
                     tutti dell’Eucaristia, fonte di gioia e scuola     dicembre 1882. Consacrandosi a Dio prende il
                     di vita e si propone un motto significativo:       nome di Madre Geltrude del SS. Sacramento.
                     “Gesù, amarti e farti amare!”.                     La Fondatrice è instancabile nell’indicare alle
                       Coltiva un grande desiderio: fondare un          suore Gesù nel SS. Sacramento quale model-
                     Istituto di suore dedite all’adorazione perpetua   lo a cui guardare e a cui ancorare sempre e
                     di Gesù Eucaristia. Realizza il suo sogno il 15    comunque la propria vita; è Lui il Bene vero,

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         aprile
Aprile 2011 - Parrocchia di Valmadrera
la Gioia autentica, il “Paradiso in terra”. Muore   l’intenzione del Sommo Pontefice), da acqui-
il 18 febbraio 1903. Il suo ultimo pensiero                 starsi dai fedeli cristiani, sinceramente
è ancora per Gesù presente nel mistero                          pentiti, nelle cappelle della Famiglia
eucaristico, centro della sua vita e della                        Sacramentina, se avranno visitato
sua opera. È beatificata il 1° ottobre                              devotamente, in forma di pelle-
1989. Papa Benedetto XVI la pro-                                     grinaggio, la Reliquia di santa
clama santa il 26 aprile 2009.                                        Geltrude Comensoli esposta
                                                                       alla pubblica venerazione, e lì
                                                                        avranno partecipato a qualche
La Reliquia                                                             sacra funzione o a un pio eser-
   La Reliquia è costituita dall’in-                                     cizio in onore della medesima
dice destro di Santa Geltrude                                            o almeno si saranno dedica-
Comensoli. Sulla Chiesa, sul                                            ti per un congruo spazio di
mondo, sulla famiglia sacramen-                                         tempo a pie riflessioni, da
tina, su ciascuno di noi quel dito                                     concludersi col Padre nostro,
si erge imponente, sicuro, suadente                                   il Credo e con invocazioni della
ad ‘indicare’, ad ‘additare’ l’Euca-                                 Beata Vergine Maria e di Santa
restia, il suo Paradiso in terra; l’Eu-                             Geltrude.
carestia, il Dio con noi, la fonte e il                             Gli anziani, gli infermi e tutti
culmine della vita e della santità della                       quelli che per un legittimo motivo
Chiesa; l’Eucarestia il Pane del cammino,                  non possono uscire di casa, associandosi
il farmaco d’immortalità, la sorgente di vita       col desiderio dell’animo a quelli, che compiono
nuova, la luce potente sulla storia umana e         la devota visita, nei medesimi giorni, potran-
su tutto il cosmo; l’Eucarestia il rendimento       no conseguire l’Indulgenza plenaria, purché,
perenne di grazie al Padre per il dono della        pentiti dei propri peccati e con l’intenzione di
salvezza.                                           adempiere quanto prima è possibile le tre pre-
                                                    scritte condizioni, davanti a qualche immagine
                                                    di Santa Geltrude, avranno recitato devotamente
Indulgenza Plenaria
                                                    le preghiere come sopra, offrendo umilmente a
  La Penitenzieria Apostolica, per Decreto del      Dio misericordioso i loro dolori e le sofferenze
Sommo Pontefice, concede l’indulgenza plenaria,     della propria esistenza. Il Decreto è valido per
alle solite condizioni (Confessione sacramenta-     tutto il tempo della peregrinatio della Reliquia
le, Comunione eucaristica e preghiera secondo       di Santa Geltrude.
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Aprile 2011 - Parrocchia di Valmadrera
gruppi d’ascolto - chi cercate ?
                     Gesù di fronte a Pilato
Va l m a d r e r a     Pilato uscì fuori di nuovo e disse loro: «Ecco,   la sua reputazione vogliono farlo morire da
duemila11
                     io ve lo conduco fuori, perché sappiate che non     malfattore, ma solo i Romani possono eseguire
                     trovo il lui colpa alcuna». Allora Gesù uscì,       una sentenza di morte in croce. Perciò Gesù
                     portando la corona di spine e il mantello di        viene condotto da Pilato. Per coprire meglio il
                     porpora. E Pilato disse loro: «Ecco l’uomo!».       loro odio e la loro ipocrisia, giunti al pretorio,
                                                                         lasciano Gesù alla porta, ma essi non vi entrano,
                                          (Giovanni 18,28-19,16)
                                                                         perché non vogliono contaminarsi entrando
                                                                         nella casa di un infedele. Ipocriti e maliziosi,
                                                                         temono di divenire impuri con l’entrare nel
                                                                         pretorio di Pilato, e non temono la contami-
                                                                         nazione della somma ingiustizia di chiedere la
                                                                         morte di un loro fratello innocente !
                                                                           Pilato, meno orgoglioso dei farisei, senza odio
                                                                         verso Cristo, esce dal pretorio, si avvicina ai
                                                                         magistrati del sinedrio, e domanda loro: “Che
                                                                         accusa portate contro quest’uomo?”. E loro
                                                                         senza menzionare i motivi religiosi, lo defini-
                                                                         scono un malfattore.
                                                                           Pilato rientra e chiede a Gesù: “Sei tu il re dei
                                                                         Giudei ?”. Gesù intuisce che Pilato vuole capire
                                                                         e gli spiega che il suo regno non è di questo
                                                                         mondo e poi afferma che: “Chiunque è della
                                                                         verità ascolta la mia voce”. Pilato capisce che
                                                                         quel re, senza soldati, non è un malfattore. Il
                                                                         suo silenzio, le sue risposte su un Regno non di
                                                                         questa terra, lo tranquillizzano, non è un peri-
                       I Giudei avevano già condannato Gesù quale        colo per Roma e neanche per il suo governo,
                     bestemmiatore e avevano il potere di lapidarlo.     questo gli basta! Il governatore ribatte: “Che
                     Per essere però sicuri di infangare per sempre      cos’è la verità ?”, poi esce di nuovo affermando:
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         aprile
“Io non trovo in lui colpa alcuna” e per liberarlo   sedere Gesù sul suo trono e dice loro: “Ecco il
propone di applicare l’usanza di porre in libertà    vostro re!”. I capi dei Giudei, pur di far con-
un prigioniero per la Pasqua. Ma i Giudei chie-      dannare Gesù, rinnegano il primato di Dio
dono a gran voce di liberare Barabba che è un        su Israele affermando: “Non abbiamo altro
brigante. Ironia della scelta! Barabba significa     re che Cesare”. Allora viene loro consegnato
figlio di Abba e Gesù si rivolge abitualmente a      per essere crocifisso.
Dio invocandolo con il nome di Abbà (papà).             Tante volte anche noi ci comportiamo come
I Giudei scelgono la menzogna (un brigante)          Pilato o i capi dei Giudei:
alla Verità (il Cristo).                             - Vediamo l’ingiustizia commessa da altri e
  Pilato fa flagellare Gesù e i soldati fatta una       pur non approvando tacciamo per paura o
corona di spine gliela pongono sul capo, gli            per convenienza.
mettono addosso un mantello di porpora poi           - Se tocca a noi decidere su un progetto che ci
lo salutano: “Salve, re dei Giudei”, dandogli          interessa, siamo disposti anche ad umiliare ingiu-
schiaffi. Senza volerlo i pagani gli riconoscono       stamente chi magari, pensandola diversamente
un titolo regale. Uscito nuovamente il gover-          da noi, può diventare un pericolo
natore presenta loro Gesù con le parole: “Ecco         per lo stesso progetto o meglio, per
                                                       la nostra autorità.                     Domenica 5 giugno festeggeremo,
l’uomo!”. I capi vedendolo urlano di crocifig-
                                                                                               durante la S. Messa delle ore 11.00,
gerlo, Pilato si rifiuta invitandoli a farlo loro    - Quando, specie a livello euro-
                                                                                               le coppie di sposi che ricordano
perché lui non vede in quell’uomo nessuna               peo, non richiamiamo con forza i
                                                                                               il 25°, 35°, 40°, 45°, 50° 60° di
colpa. Ma i Giudei apertamente dichiarano:              nostri rappresentanti politici che,
                                                                                               matrimonio. Gli interessati, anche
“Deve morire, perché si è fatto figlio di Dio”.         in nome di una laicità esasperata,
                                                                                               coloro che non si sono sposati a
Qui l’accusa cambia, il governatore si spaventa         si arrendono a chi vuol rifiutare
                                                                                               Valmadrera, sono pregati di comu-
e chiede a Gesù di dove sia. Poi tenta di inti-         a tutti i costi le nostre radici cri-
                                                                                               nicare la loro partecipazione in
                                                        stiane, rinnegando le basi della
morirlo ostentando il suo potere di liberarlo                                                  segreteria parrocchiale
                                                        nostra civiltà.
o di metterlo a morte. Gesù ribadisce che il
potere che lui ha gli è stato concesso dall’alto        Gesù ci insegna che Lui è la verità:
perché si adempi il disegno Divino. I capi dei       un vero cristiano deve mettere sempre al primo
Giudei accusano Pilato di non essere amico           posto la verità! Ogni compromesso, quando va
                                                     contro l’insegnamento del Vangelo, deve essere
di Cesare, perché si rifiuta di condannare uno
                                                     rifiutato.
che si proclama re. Pilato a questo punto cede,
forse per paura della reazione dell’imperatore,                                    Sabatino De Mattia
ma prima, per disprezzo verso quei Giudei, fa                     Un animatore dei gruppi d’ascolto
                                                                                                            9
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arte e fede
                         Il Mattino della Resurrezione
Va l m a d r e r a         L’autore del dipinto riprodotto, che si trova         Stanno tornando indietro per iniziare tutto
duemila11                a Parigi, al Museo d’Orsay, è Eugène Burnand,        da capo, dal principio. Dove stanno andando?
                         svizzero vissuto tra il 1800 e i primi due decenni   Quale esperienza di segno opposto, ma della
                         del 1900 e sa penetrare le pagine del vangelo ren-   stessa intensità potrà mai farli ripartire di nuovo
                         dendole con effetti drammatici senza scadere né      in una direzione contraria a questa?
                         nel crudo realismo né nel devozionalismo. I suoi        Il brano di vangelo a cui questo dipinto rimanda
                         dipinti “parlano” anche a chi non è credente.        è Giovanni 20 che narra la corsa dei discepo-
                           Vediamo due uomini vestiti all’antica che stan-    li Pietro e Giovanni al sepolcro la mattina di
                         no correndo nella luce verso un’alba dorata, men-    Pasqua.
          “Il Mattino
   della Resurrezione”   tre lo sfondo evidenzia colline e terre coltivate.      Giovanni è il più giovane dei due: viso puli-
              1898 ca
                         Corrono nella direzione contraria al normale         to, giovanile, senza barba; sguardo penetrante,
           dal dipinto                                                        puntato in avanti, alla ricerca di qualcosa, arso
  di Eugène Burnand      andamento del sole: da destra verso sinistra fa
  Moudon (Svizzera)                                                           dal desiderio di trovarla. Il suo vedere diventerà
         1850 - 1921
                         pensare a un ritorno, a un ripensamento, a una
                                                                              sempre più intenso fino a credere.
Parigi, Musée d’Orsay    revisione di un qualcosa di già incontrato.
                                                                                 Giovanni è l’unico testimone oculare della
                                                                              totale umiliazione di Gesù, il Figlio di Dio. La
                                                                              maestà e la bellezza, il fascino e l’abilità oratoria
                                                                              che aveva imparato ad amare in Gesù, sotto la
                                                                              Croce sono annientate.
                                                                                 Stando sotto la croce con Maria, Giovanni
                                                                              scopre la natura di Dio e lo scriverà nelle sue
                                                                              lettere: Dio è amore.
                                                                                 Le labbra semichiuse, le mani giunte, il vesti-
                                                                              to bianco con cappuccio simile al camice dei
                                                                              celebranti per le funzioni liturgiche ci dicono
                                                                              l’intensità della preghiera di Giovanni ossia del
                                                                              suo rapporto personale con Gesù, un rapporto
                                                                              unico e particolare. Infatti solo lui pose il pro-
                                                                              prio capo sul petto di Gesù, segno di intimità
                                                                              e massima confidenza e solo a lui Gesù rivelò
                                                                              il nome del traditore.
              10
           aprile
Una rivelazione tragica; gli altri non sentirono      Il vangelo dice che fu Giovanni ad arrivare per
né capirono, lui solo poté rendersi conto di ciò       primo al sepolcro - difatti sta davanti a Pietro -
che stava accadendo. Ma non disse nulla: forse         ma per rispetto lasciò che fosse Pietro il primo
Gesù non glielo permise nemmeno o, più pro-            ad entrare. Però fu solo lui ad intuire subito il
babilmente, pensò di dover rispettare la scelta        senso di quanto accadde.
di Gesù. Le labbra sembrano trattenere delle             Solo un fatto poteva contrapporsi al fatto scon-
parole. A differenza di Pietro, incapace di con-       volgente verificatosi sul Calvario: solo un fatto
tenere i suoi slanci generosi, Giovanni si esprime     avrebbe potuto permettere di superare lo smacco
attraverso il silenzio della fedeltà e dell’amicizia   di una sconfitta senza rimedio. Solo la solidità di
affettuosa tipica di un adolescente, parla poco,       un fatto poteva supportare il ritorno sulla scena
preferisce guardare, vedere e trattenere               di colui che venne pubblicamente sconfitto e
   Pietro è leggermente più indietro di Giovanni.      umiliato con la morte in croce. Solo un ritorno
Il motivo dovrebbe essere a questo punto chiaro;       palpabile del corpo vivo poteva vincere il trauma
la fronte è corrugata, le sopracciglia inarcate,       di un cadavere posto nel sepolcro e coinvolgere
barba irsuta segno di età matura, i capelli scar-      gli apostoli in un’avventura di annuncio del van-
migliati dal vento.                                    gelo di Gesù fino al martirio, trasformandoli da
   Si sta interrogando, ma i suoi occhi non guar-      persone deluse in uomini coraggiosi.
dano in un punto preciso: in lui è rimasto un            Un fantasma non avrebbe sortito questo effetto
                                                       e cambiamento.
vuoto da colmare.
                                                         Torniamo alle mani, soprattutto di Pietro: mani
   Aveva per Gesù un attaccamento appassionato,
                                                       forti e rudi, di chi affronta la dura realtà della vita
irruento ed intenso; perciò anche sofferto ma
                                                       senza fughe e illusioni. L’annuncio pasquale della
tendente ad esprimersi in modo possessivo e
                                                       vittoria di Gesù sulla morte è affidato a queste
violento. Ciò gli causò vari rimproveri da parte di    mani, fragili eppur robuste, che incontrando quelle
Gesù. Ora sta vivendo in sé il dramma dell’umi-        degli altri trasmettono la fede, costruiscono la
liazione, del rinnegamento, l’amarezza del peccato     comunità cristiana del Risorto.
e il senso della propria meschinità.                     Il filosofo austriaco Wittgenstein nel ’37 scrive-
   Il suo volto rivela inquietudine, angoscia,         va: “il cristianesimo non è una dottrina, non è una
incredulità, sorpresa inaspettata.                     teoria di ciò che stato e di ciò che sarà un’anima
   Le sue mani sono eloquenti: Pietro con la destra    umana, bensì una descrizione di un evento reale
tiene il mantello e con l’indice sinistro indica       nella vita dell’uomo”.
la terra, i passi che sta compiendo di corsa. Ma         È proprio questo il motivo dello stupore gioioso
verso dove? Il cielo è luminoso; i colori sono         stampato sul volto dei due discepoli che corrono
quelli dell’alba, rosa, violetto, arancione, gial-     al sepolcro di Pasqua. Sia così anche per noi: che
lo. I due discepoli sono illuminati dal sole che       i nostri volti siano illuminati dalla meravigliosa
sta sorgendo: dunque si dirigono verso est, là         constatazione del mattino di pasqua.
dove sorge il sole. Il paesaggio è primaverile; è                                      don Danilo Dorini
il mese di Abib, marzo - aprile, quando gli ebrei         Parrocchia di San Pio X Cinisello Balsamo
celebravano la Pasqua.                                                           www.parrocchiamilanino.it
                                                                                                                 11
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dal mondo
                     Speranza di una pace stabile
Va l m a d r e r a   Carissimi,                                                       Il risultato è stato quello che si prevedeva, la con-
duemila11                                                                         ferma che la guerriglia di 40 anni era voluta anche
                        scrivo per dire un bel grazie a tutti per le preghie-
                     re fatte per il Sudan. Il referendum si è fatto ed è         dalla gente e non solo da alcuni grandi. Grazie anche
                     riuscito bene. Si vedevano dalla mattina presto file         per le vostre preghiere che ci tennero il Signore più
                                                                                  vicino. Però non tutto è finito. L’ annuncio del risultato
                     di persone che aspettavano di esprimere il loro voto,
                                                                                  è stato dato, ma la vera indipendenza sarà in luglio.
                     anche nel bosco.
                                                                                  C’ è gente che è esperta nel dilazionare per cercare di
                        La data scelta dai grandi molto tempo prima per il        ottenere quello che vuole ma non sempre ci riesce.
                     referendum era il 9 gennaio. Allora non si accorsero che        Ci sono ancora tre regioni importanti che non hanno
                     per noi è la festa del Battesimo di Gesù. Lui iniziava       ancora espresso la loro voce. I confini non sono ancora
                     una nuova vita ed il Padre gli disse: Tu sei il mio figlio   fissati, che succederà, specialmente in quei posti in cui
                     prediletto. Mi pareva che fosse quello che diceva Dio        la gente del nord veniva al sud per pascolo protetta
                     ai Sudanesi che iniziavano una nuova vita.                   dai militari armati? Tante altre cose. Cosa sarà del

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         aprile
petrolio? Si temono anche le reazioni che potrebbero             Nel 1959 sono iniziati i lavori per l’estrazione
succedere al nord. Le esperienze di Tunisia ed Egitto         del petrolio e nel 1982 sono entrati in funzione i
di questi giorni possono essere un esempio o un moni-         primi pozzi petroliferi che si trovano in una zona
to. Sì è vero ci sono tante altre cose, ma la cosa più        contesa tra Nord e Sud. L’inizio degli introiti deri-
importante che Dio vede, è con noi e ci vuol bene.            vanti dal petrolio e le grandi scoperte petrolifere
Molte persone del sud sono venute dal nord con tante          non posero fine alla guerriglia nel Sud e nel 2003,
tribolazioni, di ogni genere, non tutto è finito, ma          mentre si scatenava una nuova guerra nel Darfur
ora aspettano un pezzo di terra dal governo del Sud           (zona al confine nord-occidentale del Sudan, ricca
per potersi sistemare. Tra poco potrà iniziare l’anno         di petrolio e produttrice dell’80% della gomma
scolastico e ci sono sempre più ragazzi e ragazze che         arabica del mondo), si cominciò a parlare di uno
si presentono. Un bel segno, un bel futuro.                   stato indipendente del Sudan del Sud. L’”Accordo
   Ho detto tutto questo per invitarvi a continuare a         di pace globale” prevede un parlamento del Sud
                                                              autonomo, con una minoranza del partito al potere
pregare per noi sudanesi. Grazie.Io vado avanti benino
                                                              al Nord e la maggioranza del 75% dei seggi al
e non mi lamento e come posso farlo?
                                                              Movimento di Liberazione del Popolo Sudanese
   Sono ancora in attesa dell’ Informatore, più di uno, ma    e la divisione dei proventi del petrolio al 50% tra
arriveranno. Qui nella regione, non c’ è l’ufficio postale.   i due governi, inoltre fissa appunta al 2011 la data
Si vive aspettando e .....senza curiosare come....            per il referendum, di cui ci scrive Padre Mario, per
   Un caro saluto ai sacerdoti della parrocchia, che          l’autonomia del Sud Sudan.
penso tutti in ottima salute, a tutti i parrocchiani             La vittoria è stata nettissima: i favorevoli all’au-
in modo speciale agli ammalati e sofferenti.Un caro           tonomia sono stati il 98%. La speranza è grande,
saluto e un grazie per tutto.                                 le certezze ancora poche, ma la gente sta tornando
                                     Padre Mario Riva         al Sud: da dicembre 200mila persone sono rimpa-
                                                              triate dal Nord. Per le agenzie umanitarie, 800mila
                                                              sfollati interni vorrebbero seguire la stessa strada
Per saperne di più…                                           prima di luglio, quando l’indipendenza dovrebbe
  Il Sud Sudan è un paese in guerra dal 1956, cioè            diventare ufficiale.
dal momento dell’indipendenza dal Regno Unito.                   Il referendum è l’inizio di una svolta, ma la
Si è parlato di guerra tra Nord popolato prevalen-            separazione del Sud Sudan deve ora essere defi-
temente da arabi musulmani ed il Sud abitato da               nita fra i due futuri “Stati”: la divisione delle
africani cristiani, ma dietro la facciata culturale e         risorse (petrolio nel Sud, raffinerie nel Nord)
politica il conflitto nasce dalla rivendicazione dei          del debito pubblico, la regione contesa di Abyel.
diritti civili e dalla necessità del potere e del con-        Nel Sud c’è un’altra risorsa che diventerà sempre
trollo economico delle risorse in un paese arretrato,         più importante: l’acqua del grande bacino del
grande 8 volte l’Italia, che si trova in un contesto          Nilo, di cui questa zona è ricca, mentre altri stati
geopolitico molto agitato.                                    confinanti ne sono scarsi e privi.
                                                                                                                        13
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conferenza episcopale lombarda
                     Agenda di speranza
Va l m a d r e r a     La Conferenza Episcopale Lombarda, presie-                I Vescovi lombardi sentono il dovere di offri-
duemila11            duta da S. E. il Card. Dionigi Tettamanzi, si è          re il loro specifico contributo annunciando il
                     radunata nella sessione ordinaria dei giorni 7 e         Vangelo e indicando a tutti i fedeli, ai giova-
                     8 febbraio a Somasca di Vercurago (Lecco), nel           ni in particolare, il cammino della speranza, il
                     ricordo del quinto centenario della miracolosa           carattere promettente della coerenza morale, la
                     liberazione di S. Gerolamo Emiliani.                     responsabilità di tutti a porsi al servizio gli uni
                                                                              degli altri. Per questo apprezzano e incoraggiano
                                                                              la dedizione di molti Amministratori locali che
                     Riflessione sul momento                                  con passione competenza e disinteresse personale
                     attuale del Paese                                        si fanno carico del bene comune. Riconoscono
                                                                              inoltre in questo impegno, spesso ingrato, mol-
                        I Vescovi delle diocesi di Lombardia hanno
                                                                              teplici segni di un’autentica attenzione al vissu-
                     espresso il loro forte disagio per l’attuale situazio-
                                                                              to concreto della gente: ciò apre alla speranza
                     ne socio-politica, per i temi e i toni del dibattito
                                                                              che questo stile di vita possa essere contagioso
                     pubblico, per l’inquietudine diffusa, per i pro-
                                                                              e ampiamente condiviso.
                     blemi drammatici e le manifestazioni violente
                                                                                 Invitano pertanto tutti i cristiani e gli uomini
                     che tormentano molti Paesi del mondo.
                                                                              di buona volontà a farsi carico di quell’agenda
                        Nell’esercizio della loro responsabilità pasto-
                                                                              di speranza per il futuro del Paese che è stata
                     rale i Vescovi hanno considerato con particolare
                                                                              discussa e condivisa nella Settimana Sociale dei
                     preoccupazione la condizione giovanile. I giovani
                                                                              Cattolici Italiani celebrata a Reggio Calabria
                     sono i destinatari di una singolare simpatia e
                                                                              nello scorso ottobre.
                     attenzione - secondo la tradizione delle Chiese
                                                                                 I Vescovi lombardi si impegnano a promuovere
                     di Lombardia - perché sono i protagonisti del
                                                                              nelle rispettive diocesi, secondo le loro competenze
                     futuro.
                                                                              e responsabilità, occasioni di discernimento condi-
                        La condizione giovanile attuale risulta però
                                                                              viso con le varie forme associative dei laici cattolici
                     come mortificata: sono infatti diffuse la sfiducia
                                                                              sulla situazione attuale e sulle prospettive future, a
                     nel futuro a motivo della crisi del modello di
                                                                              incoraggiare e sostenere proposte di formazione per
                     sviluppo sinora dominante, la confusione morale
                                                                              l’impegno sociale e politico. Questa è in linea con
                     ingenerata anche dalla tendenza a giustificare
                                                                              il cammino pastorale della Chiesa in Italia per il
                     l’incoerenza tra i valori proclamati in pubblico e i     decennio 2010-2020, che ci deve vedere tutti impe-
                     comportamenti privati, la sfiducia nelle istituzioni     gnati ad “educare alla vita buona del Vangelo”, in
                     motivata anche da atteggiamenti di insofferenza          particolare sollecitando e accompagnando i giovani
                     verso le regole della democrazia, avvertite più          a vivere la vita come una vocazione e a guardare al
                     come un intralcio che come garanzia di libertà           futuro con la forza di una speranza responsabile.
                     e di uguaglianza.
            14
         aprile
battesimi                          restauro chiesa parrocchiale
                 …Come un prodigio                  Offerte per il restauro
                                                    Marzo
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       Elisa Rusconi

                                                     Un ringraziamento particolare a tutti i
                                                     devoti di San Giuseppe che in occasione
                                                     della sua festa hanno offerto 894,00
                                                     euro, manifestando così la loro devo-
                                                     zione al Santo che ricambierà con la sua
“Non ero ancora nato                                 protezione e il suo aiuto.
e già mi vedevi”.
       (salmo 139,16)

                                  Giulia Bonfanti

                                                                                           15
                             Valeria Fontana                                               aprile
la scelta del cinque per mille
                     Una firma per il sociale
                        Siamo vicini alle classiche scadenze delle tasse,           di crisi dell’associazionismo, è il modo per sostenere
Va l m a d r e r a   operazione mai molto amata anche se è la stessa                gruppi ed enti, dall’esterno, da simpatizzante.
duemila11            Costituzione che recita: “Tutti sono tenuti a con-                È il contribuente che deve prepararsi il codice
                     correre alle spese pubbliche in ragione della loro             dell’ente prescelto, ben sapendo che quest’ultimo
                     capacità contributiva.”                                        ha le carte in regola per accreditarsi a ricevere il 5
                        Tra i vari quadri e caselle da compilare, tra firme e       per mille. Purtroppo ogni anno le organizzazioni
                     conteggi vari, c’è un’operazione semplice che riscuote         di volontariato devono ripetere l’iter burocratico
                     sempre più il favore degli italiani: il cinque per mille.      richiesto, non essendo ancora stata definitivamente
                     Il contribuente italiano può scegliere se destinare ad
                                                                                    introdotta nel nostro ordinamento tale pratica. Anzi
                     una causa solidaristica una quota (pari allo 0,5 %)
                                                                                    quest’anno solo lo scorso febbraio il Parlamento ha
                     delle imposte che comunque deve versare allo stato.
                     La scelta può andare a beneficio di Onlus (ovvero              evitato la cancellazione di questa norma che sembra-
                     associazioni senza scopo di lucro), associazioni di            va già decisa con la legge finanziaria di dicembre.
                     promozione sociale, fondazioni, enti di ricerca scien-            Tutti lo possono fare, sia con il 730, sia con il
                     tifica, sanitaria e università (compresi conservatori,         modello    Unico, sia con il Cud e nel 2009 hanno
                     parchi, accademie), attività sociali del Comune di             firmato per il cinque per mille in 15 milioni.
                     residenza, associazioni sportive dilettantistiche. Se             Ecco i codici delle associazioni valmadreresi che
                     il contribuente non firma alcun riquadro, la parte             hanno beneficiato del 5 per mille nel 2009, cui abbia-
                     non destinata del 5 per mille viene trattenuta dallo           mo aggiunto il codice del Centro Farmaceutico al
                     Stato per la spesa corrente.                                   quale si può devolvere quest'anno il 5 per mille.
                        Due i possibili modi: il primo è scegliere solo un                                                 Marco Magni
                     settore. Quello del volontariato, piuttosto che
                     quello della ricerca scientifica. Si appone una                                                                    Scelte nel   Importo
                                                                               codice                        associazione
                     firma (solo in un settore) e si consegna il modu-                                                                    2009        2009
                                                                                         ASSOCIAZIONE GENITORI E AMICI DEGLI
                     lo al proprio datore di lavoro o chi deleghiamo       92000910130                                                    1.129      31.873,07
                                                                                         HANDICAPPATI
                     quest’incombenza. L’altro modo è, oltre alla 92045060131 ASS. DI VOL. SEMPLICEMENTE NOI                               230       6.870,93
                                                                           01783870130 CENTRO PALLACANESTRO STARLIGHT                       20        675,91
                     firma, riportare anche il codice fiscale di un ente
                                                                           01569990136 COOPERATIVA ARCOBALENO A R.L.                        25       1.003,82
                     specifico. Nel primo caso, l’importo del vostro 5 01570160133 DIMENSIONE LAVORO COOP. SOCIALE ONLUS                   236       10.615,97
                     per mille va ripartito fra tutte le organizzazioni 92034440138 LEGAMBIENTE LECCO ONLUS                                 15         93,21
                     del settore; nel secondo caso viene destinato 01945730131 POLISPORTIVA CENTRO GIOVANILE                                67       3.188,60
                                                                           92035140133 RECOBOT                                              32        632,98
                     proprio all’ente prescelto. A differenza quindi
                                                                           00666550132 SCUOLA MATERNA LUIGIA GAVAZZI                       105       2.693,79
                     dell’8 per mille qui c’è un’ampia scelta di desti- 00609660139 COMUNE DI VALMADRERA                                    99       2.737,44
                     natari. In un tempo di appartenenze deboli, 92031660134 CENTRO FARMACEUTICO MISSIONARIO
            16
         aprile
serata di solidarietà
                                                                                   Sant’Agata
  Una serata all’insegna della solidarietà, la tra-    sono stati così raccolti 2000 euro per il fondo
dizionale cena di Sant’Agata festeggiata lo scorso     “Beppe Silveri”; 1000 euro per il centro
5 febbraio da circa 130 donne presso il salone         farmaceutico e donati 300 euro in memo-
dell’oratorio maschile.                                ria di Fabio Valtulina. Appuntamento per
  Un incontro tra “ragazze” di ogni età che hanno      tutte all’anno prossimo.
saputo dialogare, ridere, raccontarsi in un clima
gioioso, di condivisione di esperienze vissute nelle   Due affezionate partecipanti
proprie case come negli ambienti di lavoro.              Come di consueto la nostra poetessa
  Al termine della cena, un applauso e un grazie       ha composto una poesia per l’occasio-
sincero si è levato da tutta la sala per l’ottima      ne che vorremmo condividere con voi
e raffinata organizzazione che di anno in anno         ringraziando tutti coloro che, in vari
sorprende piacevolmente le convenute.                  modi, hanno contribuito alla buona
  Anche quest’anno la generosità nei confronti di      riuscita della serata.
chi ha bisogno del nostro aiuto non è mancata;                                   Lo staff di S. Agata

  Sant’Agata 2011                                      vengono mescolati;
                                                       timidi baci di dama aprono
  Il cielo, al tramonto, si tinge                      la lunga carrellata e,
  di rosso ogni sera,                                  soffici dolci al cucchiaio
  preannuncia l’alba di una                            allentando il sipario chiudono la serata!
  giornata limpida e serena,                           Nei nostri occhi come libri aperti,
  come l’animo delle signore invitate                  leggiamo tanti pensieri:
  a questa cena.                                       recenti di oggi e trascorsi di ieri.
  Scarlatti boccioli di rose                           Partite in punta di piedi,
  sono sparse sulle tavolate, preludio                 ci siamo date la mano, ringraziando
  di primavera, in queste gelide serate.               ognuna di voi per aver donato
  Imponenti i noccioli ritorti, stanno                 un po’ di felicità a chi si trova lontano.
  a guardare tra il salone,                            Il colore dell’amore
  le ragazze serene come petali volteggiare,           ci ha accompagnato facendo
  tavolate di decisi colori                            da sottofondo in questa serata,
  tingono le portate, un abbraccio,                    armoniosa, allegra, commossa e …
  di frutti e fiori con maestria                       tanto aspettata!!!

                                                                                                         17
                                                                                                         aprile
gmgstory
                         4° GMG CZESTOCHOWA 1991
Va l m a d r e r a       10-15 agosto 1991                                      Scrittura, per conoscere meglio anche noi stessi e
duemila11                                                                       per comprendere quale sia la nostra vocazione in
                           La scelta della città polacca di Częstochowa ebbe
                         un forte valore simbolico: si trattava della sede di   Cristo, Verbo Incarnato.».
                         un grande santuario mariano, a cui anche Papa             (Discorso durante la veglia di preghiera al Santuario
                         Wojtyla era molto devoto; e la città si trova in       di Jasna Góra Mercoledì, 14 agosto 1991)
                         Polonia, terra natale dello stesso Pontefice, oltre    Tema: “Avete ricevuto uno spirito da figli” (Rm
                         che Paese appena uscito dall’orbita del decaduto       8,15).
                         regime sovietico dopo la caduta del muro di Berlino    Inno: Abba ojcze
                                       nel 1989.                                Numeri: 1.600.000 giovani di tutto il mondo. I
                                          «Siamo venuti qui, cari Amici, per    presenti provenivano da 75 nazioni; massiccia fu,
                                       partecipare al ricordo mariano delle     naturalmente, la presenza dei polacchi ospitanti. Per
                                       grandi opere di Dio. Per partecipare     la prima volta, a questa Giornata Mondiale potero-
                                       alla memoria della Chiesa, che vive      no dunque partecipare anche giovani provenienti
                                       in religioso ascolto delle Scritture     dai paesi membri dell’ex Patto di Varsavia.
                                       ispirate. Accostiamoci alla Sacra        Luoghi: Santuario di Jasna Góra, (Monte
                                       Scrittura, fonte d’ispirazione per       chiaro) è conservata l’icona della Madonna di
               Il papa                 noi stessi, in modo che essa sia fonte   Częstochowa, così cara al popolo polacco da merita-
           e i giovani   della nostra vita interiore. Scopriamo in essa, in     re a Czestochowa il titolo di Capitale della Corona
        a Jasna Góra     maniera sempre nuova e sempre più piena, il            di Polonia. Oggetto di culto nel santuario è l’icona
                         meraviglioso ed inscrutabile mistero dell’”Io-         della Madonna Nera col Bambino, di tradizione
                         Sono” divino.                                          medioevale bizantina. La leggenda vuole che sia stata
                           Scopriamo anche il mistero del nostro “io sono”      dipinta da san Luca che, essendo contemporaneo
                         umano. Infatti anche l’uomo è un mistero. Il           alla Madonna ne abbia dipinto il vero volto. L’icona
                         Concilio Vaticano II ha ricordato che “il mistero      venne portata a Jasna Góra, nel 1382, dal principe
                         dell’uomo viene svelato pienamente soltanto in         Ladislao di Opole che fece costruire la città sulla
                         Gesù Cristo” (cf. Gaudium et spes, 22). Chi non
                                                                                cima della collina sovrastante e vi chiamò i Monaci
                         conosce la Sacra Scrittura, non conosce Cristo (cf.
                                                                                paolini per curare il santuario. Il santuario, oltre ad
                         S. Girolamo, Comm. in Is. Prol.: PL 24, 17).
                                                                                essere un luogo intriso di storia, è anche un luogo
                           Partendo domani da qui, facciamo di tutto per
                                                                                di cultura: possiede una biblioteca che raccoglie
                         conoscere sempre più profondamente Cristo.
                                                                                oltre 40 mila pregiati manoscritti.
                         Sforziamoci di rimanere in contatto intimo con il
                                                                                                                     Davide Romanò
                         Vangelo, con la parola del Dio vivo, con la Sacra                                                   (4-continua)
            18
         aprile
1° maggio, festa di parè
                                                                 La chiesa ha 40 anni
  Promotori e sostenitori della Chiesa di Parè           La chiesa è in mattoni chiari; la struttura è
sono stati il parroco, Monsignor Arturo Pozzi e        molto semplice, sobria; all’interno si trovano
Monsignor Bernardo Citterio, dato che la cap-          quattro quadri del pittore Edoardo Krumm
pella, messa a disposizione per 200 anni dalla         (1910-1993) raffiguranti la vita di Gesù, dono
famiglia Bovara-Barachetti, risultava troppo pic-      del sacerdote valmadrerese don Egidio Dell’Oro;
cola in rapporto al numero degli abitanti della        una Via Crucis in formelle di terracotta, opera
frazione.                                              dell’artista Maria Assunta Riva, nativa di Lecco
  Il progetto è stato steso dall’architetto lecchese   (Chiuso) e altri due quadri della pittrice valma-
Bruno Bianchi.                                         drerese Marica Antonetti, rappresentanti Gesù
                                                       e la Vergine.
                                                         La consacrazione della chiesa, dedicata al Cuore
                                                       Immacolato e Addolorato di Maria, è avvenuta
                   Il Punto Gioco Girotondo            l’8 maggio 1971, alla presenza di Monsignor
            di Valmadrera, e il Punto Gioco            Bernardo Citterio, del parroco, don Giulio
       I Cuccioli di Pescate, gestiti dal C.I.F.,      Parmigiani e della popolazione.
   Centro Italiano Femminile, propon-
  gono due incontri con la dott.ssa Marta
  Montanelli, psicologa e psicoterapeuta
                                                         Programma Festa di Parè
   “Quando il bambino dice no...
                                                         Domenica 1 maggio
  una riflessione e un metodo”
    • a Valmadrera presso il PG “Girotondo”
                                                         · ore 9.00 - santa messa
       Via Fatebenefratelli                              · ore 10.30 - visita guidata ai luoghi storici della
                                                                        frazione; al termine aperitivo presso
    sabato 10 aprile dalle ore 9 alle ore 11                            la chiesa di Parè
    • a Pescate presso il PG “I Cuccioli”               · ore 14.30 - vespri
       Via Promessi Sposi, 37
                                                         · ore 15.00 - festa del rione con giochi per bambi-
    venerdì 29 aprile dalle ore 20.30                                   ni e tombolata
  alle ore 22.30                                         · ore 17.30 - concerto della corale di Civate
    Gli incontri si inseriscono nel programma            Lunedì 2 maggio
  di sostegno alla famiglia, e si propongono di
                                                         · ore 20.30 - messa per i defunti della frazione,
  aiutare i genitori nel difficile compito di cre-
                                                                        officiata da sua eccellenza monsignor
  scere serenamente i piccoli.                                          Luigi Stucchi vescovo di Varese.

                                                                                                            19
                                                                                                            aprile
valmadrera flash

                     Gruppo Alpini
                                                                                                     Il Corpo Musicale
Va l m a d r e r a
                        Numerose penne nere della valle hanno parte-
                                                                                                   ‘Santa Cecilia’ organizza la
duemila11            cipato questa mattina alla cerimonia dell’alzaban-
                                                                                                   gita sociale che quest’an-
                     diera a testimonianza del grande rispetto che gli
                                                                                                   no verrà effettuata sul lago
                     Alpini nutrono per il tricolore simbolo dell’Unità
                     d’Italia. Guidati dal capogruppo Giuliano Sala,                               Maggiore domenica 12
                     prima della cerimonia ufficiale organizzata dal                             giugno prossimo.
                     Comune di Valmadrera, gli Alpini si sono uniti              Ciò che rende unico questo lago è proprio
                     in una cerimonia semplice ma altamente signi-            l’arcipelago delle tre Isole Borromee. Sull’Isola
                     ficativa per testimoniare, ancora una volta, il          Bella e sull’Isola Madre, di proprietà della
                     loro attaccamento ai valori fondanti che unisce          nobile famiglia dei Borromeo, sorgono due
                     la nazione.                                              palazzi ricchi di opere d’arte di inestimabile
                        L’attenti è stato dato dal ten. Renato Anghileri,     valore. Scenografici i giardini all’italiana, con
                     l’arrivo della bandiera è stata preceduta dai tre        ogni varietà di piante e di fiori, abbellite
                     squilli di tromba intonati dal figlio dell’Alpino        da statue e fontane. L’isola dei Pescatori è
                     Invernizzi. Mentre sul pennone saliva il tricolore,      uno spettacolare dedalo di pittoreschi vicoli
                     le note della tromba hanno raccolto e commosso           con caratteristiche case bianche dagli infissi
                     tutte le penne nere.                                     colorati, frequentato in passato anche dallo
                        Al termine, il capogruppo Sala ha letto il mes-       scrittore Ernest Hemingway.
                     saggio del Presidente nazionale Corrado Perona.          La quota individuale di partecipazione
                                              Le parole pronunciate           (€ 80) comprende:
                                                anche con un filo di
                                                                              - viaggio in autopullman gran turismo
                                                 commozione, ci hanno
                                                    ricordato che l’amore     - motoscafo riservato per l’itinerario Stresa
                                                      per la Patria, per la      - Isola Bella - Isola Pescatori - Stresa
                                                        nostra Italia, non    - pranzo in un ristorante con menù tipico e
                                                        viene mai meno.          bevande incluse
                                                       Lo spirito Alpino,     - ingresso Villa Taranto
                                                       anche nel ricordo
                                                                                 Le adesioni si raccolgono, fino a disponi-
                                                       di quanti ci hanno
                                                                              bilità posti, il giovedì sera (ore 21,00) presso
                                                       preceduto, resta ben
                                                       saldo sui principi     la nostra sede ( ex chiesa di S.Rocco) o diret-
                                                       fondanti.              tamente a Rusconi Cinzia (tel 0341203378)
                                                                              o Vassena Santino (0341583552)
                                                            Antimo Veltre

            20
         aprile
valmadrera flash

Gruppi di cammino                                        Corso escursionismo Osa
   L’Assessorato ai Servizi sociali, in collaborazione     Domenica 27 marzo è iniziato il Corso escur-
con l’ASL di Lecco, ha istituito anche a Valmadrera      sionismo dell’Osa, con un doppio programma:
i “Gruppi di cammino” aperti a tutti i cittadini         corso base (una cinquantina gli iscritti con 19
che desiderano svolgere attività motoria, finalizzata    accompagnatori) e corso avanzato (18
alla prevenzione/cura delle malattie cardiovascolari     iscritti e 11 accompagnatori). Primo
e dismetaboliche (ipertensione, diabete, problemi        appuntamento a S. Pietro al Monte,
cardio-circolatori). Ricordiamoci che camminare          con la benedizione dell’assistente don
fa bene alla salute. È anche un simpatico modo           Alessio che ha celebrato la S. Messa
per conoscersi.                                          nella storica Basilica. “Non sono tempi
   Chi volesse informazioni più dettagliate, può         facili per educare – ha detto tra l’altro il
rivolgersi a: Calò Mario- cell. 333-6595669.             don- anzi le difficoltà a capire ragazzi,
   Qui sotto riportiamo le date e gli orari dei per-     adolescenti e giovani, a vederli sfuggire
corsi:                                                   alle nostre proposte, ci spingerebbero a
   • dal 7 marzo al 30 maggio 2011                       lasciar perdere. È invece il momento di
   Lunedì dalle 9,15 alle 10,15                          tener duro, grazie alle tante persone che si
   Mercoledì dalle 9,15 alle 10,15                       dedicano all’educazione, accompagnatori
   Venerdì dalle 17,30 alle 18,30                        dell’Osa compresi”.
   • dal 1° giugno al 30 settembre 2011
   Lunedì dalle 9,15 alle 10,15                            Nel pomeriggio, nonostante la pioggia, giochi
   Mercoledì dalle 9,15 alle 10,15                       e divertimento, grazie anche alla collaborazione
   Venerdì dalle 20,00 alle 21,00                        degli oratori, con l’immancabile tiro alla fune
   • dal 1° giugno al 30 settembre 2011                  (nella foto).
   Lunedì dalle 9,15 alle 10,15
   Mercoledì dalle 9,15 alle 10,15                        Eventi
   Venerdì dalle 14,30 alle 15,30                         Teatro Nuovo - Valmadrera - domenica 10 aprile - ore 16.00
   La partenza e l’arrivo è dal Piazzale                  Il curioso caso di Benjamin Button
Fatebenefratelli.                                         drammatico, romantico, proposto per adulti e anziani
   Vi aspettiamo numerosi.                                regia di David Fincher, con Brad Pitt e Cate Blanchett
                                                          Ingresso Euro 1,00
Campeggi estivi a Ceresole Reale                          Teatro Nuovo - Valmadrera - giovedì 14 aprile - ore 21.00
1° turno: 9-20 luglio (bambini e ragazzi)                 L’Onda
2° turno: 20-30 luglio (bambine e ragazze)                drammatico, proposto a giovani e adolescenti - regia di Tennis
3° turno: 30 luglio - 10 agosto (adolescenti)             Gansel, con Jurgen Vogel
4° turno: 10-19 agosto (giovani e famiglie)               Ingresso Euro 1,00
                                                                                                            21
                                                                                                            aprile
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