In questo numero FOCUS - 2021 ANNO 1 NUMERO 21 UNIVERSITÀ AISF - Portale Network GTC

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In questo numero FOCUS - 2021 ANNO 1 NUMERO 21 UNIVERSITÀ AISF - Portale Network GTC
UNIVERSITÀ AISF         2021 \ ANNO 1 \ NUMERO 21

                     In questo numero
                               FOCUS
                  TRASPORTI
In questo numero FOCUS - 2021 ANNO 1 NUMERO 21 UNIVERSITÀ AISF - Portale Network GTC
CORSO DI FORMAZIONE GRATUITO
Riservato alle aziende
che hanno sede in Campania,
Lazio, Puglia e Sicilia.

Se nella tua azienda ci sono più di 15 dipendenti hai l’obbligo di avere tra di loro
almeno una persona con disabilità.
Questa è l’occasione giusta perchè diventi una risorsa e perchè non vi siano
problemi di inclusione. L’ordinamento prevede una serie di tutele per garantire la
parità dei diritti dei lavoratori disabili.
Il corso è rivolto ai datori di lavoro e ai lavoratori di aziende private ed enti pubblici,
anche con meno di 15 dipendenti, che intendano qualificarsi incentivando la cultura
dell’integrazione e della condivisione.
Il percorso formativo, erogato in modalità videoconferenza sincrona, sarà strutturato
sui seguenti argomenti:
- Tutela della disabilità
- Disabilità e inidoneità sopravvenuta
- La tutela privilegiata dei disabili da lavoro
- Le modalità applicative dell’art. 1, comma 166, della legge 190/2014

Si allega la scheda di pre-iscrizione, non vincolante, per predefinire le aule, da far
compilare e sottoscrivere ai partecipanti. L’invio della pre-iscrizione dovrà avvenire
entro il giorno 25/06/2021 alla mail info@assoadi.org

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E D I T O R I A L E

                            AI NASTRI
                           DI PARTENZA

     “U              n numero particolarmente
                     ricco di spunti e novità.
                     Parleremo di fondi e di
                     come il Paese si appresta
         ad investire le risorse del Piano
         Nazionale di Ripresa e Resilienza. In
                                                        di Salerno il segretario nazionale
                                                        della Cgil, Maurizio Landini, che ha
                                                        riportato l’attenzione su due temi
                                                        fondamentali: sicurezza sul lavoro e
                                                        formazione. Spine dorsali di un appa-
                                                        rato produttivo efficiente, efficace e
         particolare del lavoro, immenso, che           realmente competitivo.
         dovrà gestire il Ministero delle Infra-        Quindi vi presenteremo le opportuni-
         strutture e della Mobilità Sostenibile,        tà offerte dal Bando Isi Inail, le novità
         retto dal Ministro Enrico Giovannini.          in tema di versamenti contributivi, i
         L’attenzione maggiore è, ovviamente,           pericoli che la digitalizzazione porta
         rivolta a colmare il gap infrastruttura-       con sé per la protezione dei dati
         le tra Nord e Sud. Un divario che co-          personali. Per questo anche la Pub-
         sta non solo al Meridione, ma a tutta          blica Amministrazione ha necessità
         Italia. Bisognerà quindi controllare           di acquisire e migliorare le proprie
         che i progetti vengano attuati, che i          competenze.
         fondi non siano dirottati in sprechi,          E chiuderemo presentandovi una
         che si proceda velocemente, ma                 innovazione “verde”, la “e-benzina”.
         rispettando le leggi, alla realizzazione       Buona lettura
         concreta di quanto pianificato.
         Ma questa settimana è anche il pun-
         to di partenza di una nuova “primave-
         ra” di lotta per i diritti dei lavoratori. E               S T E F A N I A B AT T I S T A
         ad annunciarla è giunto in provincia                            C A P O R E D AT T O R E

MAGGIO 2021                                                                                          3
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MAGGIO 2021

           PORTALE CONSULENTI           5
                    Società editrice    PNRR E INFRASTRUTTURE
           Università popolare AISF
                                        7
                 Direttore editoriale   I PROGETTI
                   Secondo Martino

             Direttore responsabile
                                        9
                    Alessia Martino     LA MOBILITÀ SOSTENIBILE

                     Caporedattore      12
                   Stefania Battista    SICUREZZA, SALUTE E FORMAZIONE

                          Grafica
                  Antonio Bonora
                                        14
             Emanuela Maria Rago        DIVARIO TRA NORD E SUD

      Comunicazione Social e Web        16
                  Renato Bonica         SERVIZI E MANIFATTURIERO IN CRISI
                 Giuseppe Catino

                 Hanno collaborato
                                        18
             Alessandro Capezzuoli      INFLAZIONE IN AUMENTO
                 Francesco Faenza
                   Orsola De Santis     19
                  Alfredo Vicinanza     APERTA LA FINESTRA DI PRESENTAZIONE
                                        PER LA PARTECIPAZIONE AL BANDO ISI INAIL

                                        22
                                        PROROGA CONTRIBUTI

                        REDAZIONE
                                        24
                                        LE COMPETENZE DIGITALI DEI DIPENDENTI PUBBLICI
                   Via Fiorignano, 29
                   84091 Battipaglia
                   Tel. 0828.672857     29
    Iscritto al registro della stampa   NON CONFORMITÀ
          periodica al n. 2596/2017
                   N. iscr. Roc 30804   30
     redazione@portaleconsulenti.it     ACQUA E ANIDRIDE CARBONICA
                   www.networkgtc.it    PER PRODURRE… BENZINA

4        WWW.PORTALENETWORKGTC.IT                                            NUMERO 21
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PNRR E
INFRASTRUTTURE
IL MIMS AVRÀ
UN RUOLO
CENTRALE

S
          essantadue miliardi di
          euro: a tanto ammontano
          gli interventi su infrastrut-
          ture, mobilità e logistica
sostenibili contenuti nel Piano Na-
zionale di Ripresa e Resilienza.
“Si tratta di un piano di propor-
zioni storiche per il nostro Pae -
se, ma anche fortemente innovativo
dal punto di vista qualitativo, che
mette il benessere delle persone, la
competitività delle imprese e il
rispetto dell’ambiente al centro
di un nuovo modo di concepire le
infrastrutture e i sistemi di mobili-
tà, nel segno della riduzione delle

MAGGIO 2021                               5
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disuguaglianze tra Nord e         nendo indicazioni, suggeri-     nella versione definitiva
Sud e della sostenibilità”,       menti e proposte. La cifra      del Piano le risorse per
ha dichiarato il Ministro         a disposizione – spiega         infrastrutture, mobilità e
Enrico Giovannini.                una nota del ministero –        logistica sono aumentate
Il Ministero delle Infra-         “fa emergere il ruolo cen-      di 14 miliardi rispetto
strutture e della Mobilità        trale del Ministero delle       alla bozza approvata dal
Sostenibili, infatti, è il ful-   Infrastrutture e della          precedente esecutivo il 12
cro del programma di rifor-                                       gennaio scorso.
ma con la gestione di una                                         I progetti del Ministero si
parte molto consistente                                           finanziano per 41 miliardi
degli investimenti pre -                                          con le risorse europee del
visti.                                                            programma Next Gene -
Per assicurare una tempe -                                        ration Eu (40,7 miliardi)
stiva attuazione del Pia-         Sarà il comitato                e con quelle del React Eu
no, il ministro ha istituito
all’interno del Dicastero un
                                       istituito                  (313 milioni), cui si ag-
                                                                  giungono risorse nazionali
Comitato Pnrr incaricato            dal ministero                 per quasi 21 miliardi di
di seguire ogni fase di                                           euro, di cui 10,6 miliardi
realizzazione dei progetti            a valutare                  dal Fondo complementare
e di valutarne gli effetti in                                     e 10,3 miliardi dallo sco-
termini occupazionali (in          gli effetti della              stamento di bilancio.
particolare per giovani e
donne), di riduzione delle
                                    realizzazione                 I fondi nazionali perseguo-
                                                                  no i medesimi obiettivi di
disuguaglianze socioe-              del piano per                 quelli europei, ma in alcu-
conomiche e di impatto                                            ni casi finanziano progetti
sull’ambiente, in linea con        l’occupazione                  relativi a un orizzonte tem-
le indicazioni europee.                                           porale più lungo rispetto al
Nello spirito del partena-                                        termine del 2026 imposto
riato sociale, istituita poi      Mobilità Sostenibili            dal Pnrr, come il comple-
la “Consulta per le politi-       (Mims) nell’attuazione di       tamento dell’Alta Velocità
che delle infrastrutture e        progetti determinanti per il    Salerno-Reggio Calabria. Il
della mobilità sostenibili”,      rilancio del Paese, basa-       56% delle risorse (34,7 mi-
composta da numerose              to sulla sostenibilità eco-     liardi di euro) è destinata
organizzazioni sindacali e        nomica, sociale e ambien-       a interventi nel Mezzogior-
imprenditoriali, associa-         tale”. Rispetto alle risorse    no, segno della volontà del
zioni ambientaliste e reti        già previste per gli investi-   Governo di avviare con-
della società civile, con il      menti di competenza del         cretamente politiche per il
compito di accompagnare           Mims, il Pnrr aggiunge 47       superamento dei divari tra
l’attuazione del Piano for-       miliardi di euro. Inoltre,      le diverse aree del Paese.

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I PROGETTI                          PNRR E INFRASTRUTTURE

   I PROGETTI
                L’
                             estensione dell’alta
                             velocità ferroviaria e il
                             potenziamento delle reti
                             regionali; il rinnovo dei
                treni, degli autobus e delle navi
                per la riduzione delle emissioni;
                gli investimenti per lo sviluppo dei
                porti, della logistica e dei trasporti
                marittimi; gli interventi di digitaliz-
                zazione per la sicurezza di strade e
                autostrade; la transizione ecologica
                della logistica; lo sviluppo della
                mobilità ciclistica e delle strade
                provinciali per migliorare la viabilità
                delle aree interne; la qualità dell’a-
                bitare e le infrastrutture sociali; la
                tutela e la valorizzazione delle risor-
                se idriche sono tutti progetti che il
                Ministero per le Infrastrutture e la
                Mobilità Sostenibile dovrà portare
                a termine . Alcuni progetti verranno
                realizzati in collaborazione con altri
                Ministeri (Transizione ecologica,
                Transizione digitale, Cultura, Giu-
                stizia, Dipartimento per il Sud e la
                Coesione territoriale).

                Tra i principali interventi, la “cura
                del ferro” per agevolare lo shift
                modale: si stima un abbattimen-
                to di 2,3 milioni di tonnellate
                annue di emissioni di CO2. In
                particolare, saranno realizzati 700
                chilometri di ferrovia tra sviluppo
                dell’alta velocità e linee regionali,
                216 chilometri di nuove linee tran-

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I PROGETTI                                                                     PNRR E INFRASTRUTTURE

“
700 km di ferrovie
e 216 km di
metropolitane
320 bus elettrici
                                  roviari nelle aree urbane pre-
                                  visti circa 3 miliardi, mentre
                                  700 milioni serviranno per la
                                  riqualificazione di 30 stazioni
                                  strategiche dal punto di vista
                                  trasportistico e turistico.
                                  Risorse pari a 8,4 miliardi
                                                                      Per il capitolo digitaliz-
                                                                      zazione, gli investimenti
                                                                      ammontano a 4,8 miliardi
                                                                      in diversi settori, tra cui
                                                                      quello della logistica e del
                                                                      trasporto pubblico locale per
                                                                      favorire lo sviluppo del mo-
2mila autobus                     sono destinate al trasporto         dello “Mobility as a service”
a metano                          locale green e al trasporto         e l’uso integrato delle diverse
                                  rapido di massa. Rientrano          modalità.
viarie, metropolitane e di        in questo ambito il rinnovo         Anche per la Logistica si
filobus, oltre all’acquisto di    del parco autobus (con l’ac-        prevede una transizione
nuovi treni. Per migliorare la    quisto di mezzi per rendere         ecologica: gli interventi per
sostenibilità ambientale, inol-   full electric le città di Milano,   circa 1,4 miliardi riguardano,
tre, saranno acquistati 3.200     Roma, Napoli) e dei treni per       tra l’altro, le colonnine per le
autobus elettrici e a idrogeno    il trasporto pubblico locale e      ricariche elettriche, la spe-
per le aree urbane e 2 mila       degli Intercity al Sud, il rinno-   rimentazione del trasporto
autobus a metano per il tra-      vo di materiale rotabile per il     ferroviario a idrogeno in Val
sporto extraurbano, sarà po-      trasporto delle merci e l’ac-       Camonica, nel Salento e in
tenziata la sperimentazione       quisto di nuove navi ‘ecologi-      altre reti, lo sviluppo della
dell’idrogeno per le ferrovie     che’ anche da destinare ad          smart mobility.
non elettrificate (in Val Ca-     un collegamento più veloce e        Per l’insieme di interventi che
monica e al Sud) e saranno        sostenibile nello Stretto di        riguardano lo sviluppo della
realizzati 1.800 chilometri di    Messina.                            mobilità ciclistica previste
ciclovie turistiche e urbane.     Oltre 3,8 miliardi di interventi    risorse per quasi 1 miliardo
Previsti investimenti per 25      per l‘ammodernamento e il           di euro, in particolare per
miliardi per lo sviluppo          potenziamento dei porti,            la realizzazione delle piste
delle linee ferroviarie           la realizzazione del Piano          ciclabili urbane e turistiche
ad alta velocità/alta             nazionale del Cold iro-             e per connettere le strade
capacità mentre 5,45 mi-          ning, che permette alle navi        provinciali con le principali
liardi sono destinati al          di sostare al porto eliminan-       direttrici di trasporto.
potenziamento delle reti          do le emissioni inquinanti,         Rigenerazione urbana e
regionali e l’elettrifica-        le infrastrutture per le Zone       housing sociale ottengono in-
zione, con una particolare        Economiche Speciali (Zes) e         terventi dal Mims pari a oltre
attenzione al Mezzogiorno, e      per agevolare l’intermodalità       5,2 miliardi.
al miglioramento dei collega-     con la realizzazione dell’ulti-     Per la tutela e valorizza-
menti ferroviari con porti e      mo miglio ferroviario nei porti     zione delle risorse idriche
aeroporti. Per il programma       di Venezia, Ancona, Civitavec-      previsti investimenti per com-
di potenziamento dei nodi fer-    chia, Napoli, Salerno.              plessivi 3,2 miliardi.

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In questo numero FOCUS - 2021 ANNO 1 NUMERO 21 UNIVERSITÀ AISF - Portale Network GTC
PNRR E INFRASTRUTTURE

LA MOBILITÀ
SOSTENIBILE
FINANZIAMENTI
PER ALTA VELOCITÀ,
ALTA CAPACITÀ
E LOGISTICA

I
       l Piano italiano è strutturato in 6 “Missio-
       ni”.
       La Missione 3 è dedicata alle “In-
       frastrutture per una Mobilità So-
stenibile” e stanzia complessivamente 31,4
miliardi, di cui 25,1 miliardi dal Dispositivo
per la Ripresa e la Resilienza e 6,3 miliardi dal
Fondo.
Il Piano, in particolare, prevede un importante
investimento nei trasporti ferroviari ad alta
velocità.
Si prevede il completamento dei principali assi
ferroviari ad alta velocità ed alta capacità, per
una spesa stimata in 13,2 miliardi, l’integra-
zione fra questi e la rete ferroviaria regionale e
la messa in sicurezza dell’intera rete.
Il Governo investe infine nella modernizzazione
e il potenziamento del sistema portuale e nella
digitalizzazione della catena logistica.

MAGGIO 2021                                                              9
In questo numero FOCUS - 2021 ANNO 1 NUMERO 21 UNIVERSITÀ AISF - Portale Network GTC
ALTA VELOCITÀ                       e per circa l’11 % su rotaia,      Paese Nord-Sud ed Est-Ovest.
E MEZZOGIORNO.                      rispetto al 18,7% circa in Eu-     In particolare:
                                    ropa, con conseguenti conge-       • al Nord: si potenzieranno
LE PREVISIONI                       stioni e problemi di sicurezza     le tratte ferroviarie Milano-Ve-
DEL PNRR                            lungo le arterie autostradali.     nezia, Verona- Brennero e
                                    Nella Strategia per una mobi-      Liguria-Alpi, migliorando i
La principale infrastruttura di     lità intelligente e sostenibile    collegamenti d’Oltralpe con i
collegamento italiana, la rete      dell’UE del 2020, la Commis-       porti di Genova e Trieste
ad alta velocità, oggi si ferma     sione europea ha indicato          • al Centro: si rafforzeranno
alla Napoli/Salerno.                come obiettivo il raddoppio        due assi Est-Ovest, Roma-Pe-
Nel Mezzogiorno, la capacità,       del traffico ferroviario ad alta   scara e Orte-Falconara,
l’affidabilità e la frequenza dei   velocità entro il 2030, tripli-    riducendo significativamente
servizi ferroviari sono limitate,   candolo entro il 2050. Inoltre,    i tempi di percorrenza e au-
con lunghi tempi di percorren-      entro il 2030 il trasporto         mentando le capacità; verrà
za. Questa situazione riguar-       intermodale su rotaia e su         inoltre potenziata e velocizza-
da anche il Centro del Paese,       vie navigabili interne dovrà       ta la linea adriatica da Nord a
dove, si legge nel PNRR, è          essere in grado di competere       Sud
necessario potenziare i colle-      in condizioni di parità con il     • al Sud: si estenderà l’Al-
gamenti ferroviari Ovest-Est.       trasporto esclusivamente su        ta Velocità al Sud, con la
Attualmente, il 90% del             strada.                            conclusione della direttrice
traffico di passeggeri in           Riguardo al sistema ferrovia-      Napoli-Bari, l’avanzamento
Italia avviene su strada (860       rio, gli obiettivi del Piano       ulteriore della Palermo-Cata-
miliardi di passeggeri/km           Nazionale di Ripresa e Resi-       nia-Messina e la realizzazione
all’anno), mentre sulle fer-        lienza riguardano lo sviluppo      dei primi lotti funzionali delle
rovie viaggia solo il 6% dei        dell’alta velocità e velociz-      direttrici Salerno-Reggio Cala-
passeggeri, rispetto al 7,9% in     zazione della rete ferroviaria     bria e Taranto-Potenza-Batti-
Europa, con la conseguenza          per passeggeri e merci; il         paglia.
che il settore del trasporto ri-    completamento dei corridoi         In particolare, gli interventi
sulta tra quelli maggiormente       ferroviari TEN-T; il completa-     sulla rete ad Alta Velocità pre-
responsabili delle emissioni        mento delle tratte di valico; il   visti nel Sud permetteranno
inquinanti, con un contributo       potenziamento dei nodi, delle      di ridurre i tempi di percor-
pari al 23,3% delle emissio-        direttrici ferroviarie e delle     renza e di aumentare la
ni totali di gas serra.             reti regionali; la riduzione del   capacità.
La mancanza di un efficiente        gap infrastrutturale Nord-Sud.     Napoli-Bari: al completa-
sistema infrastrutturale ha         Sono previsti interventi di        mento del progetto la tratta
effetti anche sul trasporto         velocizzazione delle principali    sarà percorribile in 2 ore,
delle merci: le merci in            linee passeggeri e di incre-       rispetto alle attuali 3 ore e 30
Italia viaggiano per circa          mento della capacità dei tra-      minuti; ci sarà un aumento
per il 54,5% su strada (circa       sporti ferroviari per le merci,    della capacità da 4 a 10 tre-
100 miliardi di tonnellate-km)      lungo gli assi prioritari del      ni/ora sulle sezioni a doppio

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PNRR E INFRASTRUTTURE

binario, e un adeguamento           tra queste, Canavesana,                       Un’ora
delle prestazioni per consenti-     Torino-Ceres, Bari-Bitritto,
re il transito dei treni merci di
lunghezza fino a 750 m, sen-
                                    Rosarno-San Ferdinando,
                                    Sansepolcro-Terni, Beneven-
                                                                        e venti minuti
za limitazioni di peso assiale;     to-Cancello, la rete gestita da
Palermo-Catania-Messina:            Ferrovie del Sud-Est, Ferrovie              in meno
saranno realizzate le tratte in-    Appulo Lucane.
termedie del progetto, al com-      Ulteriori interventi, come          per il tragitto
pletamento del quale si otter-      Circumvesuviana e Cumana,
rà una riduzione del tempo di       Circumetnea, Cosenza-Catan-         della Salerno
percorrenza di oltre 60 minuti      zaro, Raddoppio Andria-Bar-
sulla tratta Palermo-Catania
rispetto alle attuali 3 ore, e
                                    letta, sono finanziati con
                                    risorse nazionali.
                                                                      Reggio Calabria
un aumento della capacità da
4 a 10 treni/ora sulle tratte in
raddoppio;
Salerno-Reggio Calabria:
al completamento dell’intero
progetto, il tempo di per-
correnza sarà ridotto di 80
minuti; inoltre, ci sarà un mi-
glioramento delle prestazioni
per consentire il transito dei
treni merci, in particolare per
il porto di Gioia Tauro. Ulterio-
ri finanziamenti sono previsti
a valere su risorse nazionali.
Infine verrà riservata partico-
lare attenzione alle ferrovie
regionali soprattutto al Sud,
per le quali saranno realizzati
interventi di upgrading, elet-
trificazione e investimenti per
aumentarne la resilienza.
Gli interventi prevedono l’a-
deguamento di alcune linee
regionali agli standard tecnici
della rete nazionale, sia dal
punto di vista infrastrutturale
che tecnologico di sicurezza:

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SICUREZZA, SALUTE
E FORMAZIONE
MAURIZIO LANDINI
PARLA AD EBOLI
di FRANCESCO FAENZA

È
              tornato tra gli operai ed i braccianti
              agricoli. Per parlare direttamente
              con loro e annunciare una primavera
              di proteste. Maurizio Landini,
segretario nazionale della Cgil, giovedì è stato nel
salernitano, precisamente ad Eboli alla Kiwi Sud.
Ed ha annunciato una mobilitazione generale per
la “sicurezza, la salute, la formazione e la riforma    dall’alto, un trattore capovolto, un macchinario
Fornero”.                                               senza protezione. Manca la sicurezza, ma manca
Alle tredici ha preso la parola. La sua prima pro-      anche la formazione dei lavoratori. Col ministro
posta una patente a punti per le aziende. «Chi non      del Lavoro e della Salute abbiamo avanzato una
rispetta le regole sulla salute e la sicurezza, perde   piattaforma. Più formazione e più investimenti.
la patente e non potrà più partecipare alle gare        Negli ultimi 10 anni nel servizio sanitario
d’appalto pubbliche». E poi l’annuncio della fase       sono venute meno 4mila unità. Tante imprese
di mobilitazione: «La triplice scende in campo,         grandi ma anche tante imprese medio piccole».
oggi, con assemblee in tutto il Paese. L’ ultima        Poi si apre il capitolo degli ispettorati del lavoro:
settimana di maggio ci saranno iniziative in Italia.    «Su 15mila ispezioni fatte, l’ottanta per cento delle
Venerdì 28 maggio saremo davanti al Parlamento.         aziende hanno registrato delle irregolarità.
Chiederemo l’impegno del Governo ma anche               Qui a Eboli siamo in un’impresa attenta e scru-
delle regioni e dei comuni». Il segretario della Cgil   polosa. I fondi europei vanno date alle imprese
ricorda un dato drammatico: «Si continua a              in regola che rispettano le norme». Si parla di
morire come 30/40 anni fa. Un pezzo che cade            semplificazione per spendere i soldi dell’Europa.

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SICUREZZA, SALUTE E FORMAZIONE

«È legittimo». Poi di malavita:
«Sono nato a Reggio Emilia. Il
più grande processo contro la
Ndrangheta lo abbiamo fatto
da noi, non a Reggio Calabria.
La malavita segue i soldi.
Con i miliardi di investimenti
che faremo, bisogna combatte-
re le infiltrazioni della criminali-
tà. Difendiamo gli imprenditori. I
sindacati che difendono i diritti
dei lavoratori, devono essere
ovunque. Nella scuola, bisogna
studiare salute e sicurezza sul
lavoro». Landini ha puntato il
dito contro le grandi multinazio-
nali: «Basta speculazioni finan-
ziarie, soldi spostati ovunque, si
calpesta l’economia nazionale.
Dobbiamo seguire Biden che
vuole tassare le multinazionali.
Abbiamo 120 miliardi di evasio-
ne fiscale». Il discorso si sposta
poi sull’ambiente: «Le fonti
fossili vanno superate entro il
2050. Investiamo sulle fonti
rinnovabili. Siamo in una fase di      a tempo pieno. C’è bisogno                   MAURIZIO LANDINI
cambiamento accelerata dalla           di una riforma fiscale seria,                SEGRETARIO
pandemia». Ed il cambiamento           dobbiamo cambiare la riforma                 NAZIONALE CGIL
per il segretario della Cgil deve      Fornero. Quota 100 è finita, per
avere una direzione precisa:           fortuna: non ci sarebbe stato
«Noi chiediamo lavoro di-              futuro pensionistico per gli altri.
gnitoso e partecipazione               Chi lavora nel manifatturiero
alla produzione. In sei anni           vive tre anni in meno. Basta
possiamo investire più di 300          competizione tra dipendenti
miliardi: si parla di digitale.        per emergere sul lavoro. Voglia-
La Dad ha dimostrato che le            mo un reddito per chi perde il
differenze sociali ci sono an-         lavoro. Siamo preoccupati per
cora. Gli asili nido sono pochi,       il blocco dei licenziamenti: il 30
dobbiamo aumentare le scuole           giugno finisce».

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DIVARIO
                     TRA NORD E SUD
                        IL RAPPORTO EURISPES

                                    IL MERIDIONE
                                        NON È
                               UN SOCIO DI MINORANZA

“L
                 a più grande incongruenza del        una stessa nazione e in una economia interdi-
                 nostro Paese è che una parte         pendente, l’arretratezza di una parte comporta
                 di esso (pari al 41% dell’intero     una riduzione della ricchezza nazionale e riduce
                 territorio) vive in condizioni so-   l’orizzonte dello sviluppo. Se quel territorio arre-
ciali, economiche e civili così dissimili da          trato – sostiene il rapporto - recuperasse la via
farla sembrare quasi una nazione a parte”.            della crescita e si avvicinasse alle prestazioni
E’ quanto emerge da uno studio di Eurispes.           delle altre due parti, l’Italia tornerebbe tra le
La disunità economica e sociale dell’Italia è il      nazioni leader dell’economia mondiale”.
limite strutturale più evidente e mai risolto. Nel    I dati dell’indagine pongono a confronto le
1951 il Pil pro capite nel Meridione era il 52,9      strategie messe in atto in Germania dopo la
rispetto a quello del Centro-Nord, cioè la metà.      riunificazione e ciò che, invece, si è fatto, o
Nel 1973 arrivò al 60,5 (quasi otto punti in più      meglio non fatto, in Italia. “In Germania Est si è
rispetto al 1951), un risultato mai più raggiunto     investito in 30 anni quasi 5 volte più di quello
negli anni successivi.                                che si è speso in circa 60 anni nel Sud d’Italia,
“Il Sud non è un socio di minoranza. –                cioè tra i 1.500 e i 2.000 miliardi di euro”. Per
prosegue il rapporto - La domanda assillante          il Sud d’Italia le cifre sono queste: in 58 anni,
da porsi è questa: può una nazione dirsi tale         cioè dall’avvio della Cassa del Mezzogiorno nel
se un suo terzo è in condizioni radicalmente          1950, al 2008 sono stati investiti 342,5 miliardi
diverse da quelle degli atri due terzi? No, non lo    di euro. Nelle regioni orientali tedesche 70 mi-
può per ragioni morali, civili, di equità minima,     liardi di euro in media all’anno, nel Mezzogiorno
ma principalmente per ragioni economiche: in          6 miliardi l’anno. In Italia il divario territo-

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riale dura dunque da ben
160 anni. “Eppure, qualcosa
sembra rendere possibile ciò
che fino a qualche tempo fa
sembrava impensabile - com-
menta l’Eurispes - Cospicue
risorse pubbliche arriveranno
dall’Europa e Draghi ha
davanti a sé la possibilità di
ripetere un nuovo miracolo
economico.
Non si potrà certo replicare
il modello della Cassa per il
Mezzogiorno, ma la nazione
ha bisogno di una strategia
che inglobi il suo Sud”.            a seconda del territorio in cui    zitutto le diverse condizioni
                                    si vive e si risiede?”             economiche tra le due parti
PERCHÉ FAR CRESCERE                 Le Regioni sono state utili a      dell’Italia che incidono sulla
IL MERIDIONE                        farci superare le differenze       maggiore o minore possibilità
È IMPORTANTE                        economiche che avevamo con         di allungare gli anni di vita”.
Nel 2020 - ricorda il rapporto      il Centro-Nord prima della loro    E se a Napoli e Caserta la
- abbiamo “festeggiato” 50          nascita? “La risposta è no:        speranza di vita si ferma
anni dalla nascita delle Regio-     nessuna delle 8 Regioni meri-      a 80,6 anni, a Rimini e a
ni. Una delle più clamorose         dionali negli ultimi 50 anni ha    Firenze si arriva a 84 anni.
conseguenze del regionalismo        superato per reddito e attività    La media in tutte le Regioni
all’italiana è che in un’unica      produttive una Regione del         del Mezzogiorno è di 79,8
nazione abbiamo costruito           Centro-Nord”.                      anni per gli uomini e di 84,1
ben 20 differenti sistemi           Negli ultimi decenni, al divario   per le donne, mentre nella
sanitari, e oggi di fronte alle     economico - sempre secondo         provincia autonoma di Trento
stesse esigenze di cura e di        Eurispes - si è accompagna-        è di 81,6 per i maschi e di
prevenzione registriamo e           to in Italia un divario nei        ben 86,3 per le femmine.
continueremo a registrare 20        servizi tra Centro-Nord e          “Abbandonare totalmente nel
risposte diverse.                   Sud che quasi specularmente        Sud la dimensione sovra-re-
“Si pone, dunque, un proble-        riflette quello economico. Nel     gionale - è scritto ancora nel
ma che non si può più ignora-       Sud si muore prima. “Oggi, le      rapporto - è stata una scelta
re: è compatibile il valore della   statistiche sanitarie ci dicono    deleteria.
comune cittadinanza italiana        che chi vive nel Sud muore in      Si poteva mantenere benissi-
– pone il quesito Eurispes -        media due anni prima di chi        mo un coordinamento perma-
con strutture, cure e capacità      risiede al Nord.                   nente tra le otto Regioni fin
che cambiano drasticamente          Indubbiamente, sono innan-         dall’inizio e non lo si è fatto.

MAGGIO 2021                                                                                          15
Si è sottovalutata l’importan-     d’America o il Canada, ma           zato”, con alcuni poteri dele-
za delle infrastrutture sociali    durante tutta la gestione della     gati che non configurano però
e dei servizi rispetto a fanta-    pandemia ci si è comportati         “Stati autonomi.
siosi e velleitari programmi di    come se lo fosse, affidando         È, dunque, nel rapporto Stato
sviluppo regionali”.               alle Regioni funzioni mai asse-     centrale-Regioni che si ma-
“L’Italia non è uno Stato fe-      gnate nel passato.                  nifesta oggi il punto di mag-
derale come la Svizzera o la       Nel nostro Paese è in vigore        giore crisi dell’articolazione
Germania, come gli Stati Uniti     solo un regionalismo “raffor-       istituzionale della nazione”.

SERVIZI
                                                                      di export, e di una previsione
                                                                      di performance economica
                                                                      negativa nel 2021. E’ quanto
E MANIFATTURIERO                                                      emerge da una ricerca con-
                                                                      giunta Svimez-Centro Studi

IN CRISI                                                              delle Camere di Commercio
                                                                      Guglielmo Tagliacarne-U-
                                                                      nioncamere, condotta su un
OLTRE 70MILA IMPRESE                                                  campione di 4 mila imprese
                                                                      manifatturiere e dei servizi tra 5

A RISCHIO CHIUSURA                                                    e 499 addetti.
                                                                      Secondo lo studio quasi la
                                                                      metà (48%) delle imprese

A RISCHIO QUASI 20MILA IMPRESE
A SUD E OLTRE 17MILA AL CENTRO                                        LUCA BIANCHI
                                                                      SVIMEZ

S
         ono a forte rischio di    doppia riguarda le imprese
         espulsione dal mercato    dei servizi (17%), rispetto alla
         73.200 imprese italia-    manifattura (9%).
         ne tra 5 e 499 addetti,   Le cause? Una fragilità struttu-
il 15% del totale, di cui quasi    rale dovuta ad assenza di inno-
20 mila nel Mezzogiorno            vazione, sia essa di prodotto,
(19.900) e 17.500 al Centro.       di processo, organizzativa o di
Di queste, una quota quasi         marketing, di digitalizzazione e

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SERVIZI E MANIFATTURIERO IN CRISI

italiane è fragile (non inno-
vative, non digitalizzate e non
esportatrici).
Al Sud arrivano al 55%, quasi
il 50% al Centro, il 46% e il 41%
rispettivamente nel Nord-Ovest
e nel Nord-Est. Secondo Svimez
alla questione meridionale, dun-
que, si starebbe aggiungendo
una “questione centro” dove i
dati negativi non si discostano di
molto da quelli del Sud.
L’incidenza è ancor più intensa
nel settore dei servizi, dove
i deficit di innovazione e
digitalizzazione fanno sì che
le imprese fragili superino il
50% a livello nazionale, sfio-
rando il 60% al Sud.
Nel comparto manifatturiero          sia pur meno accentuate, del
sono fragili in Italia il 31%        Centro (25%).                        GAETANO FAUSTO ESPOSITO
delle aziende, che salgono al        “Dall’indagine emerge, oltre a       CENTRO STUDI
                                                                          CAMERE DI COMMERCIO
39% nel Mezzogiorno.                 una differenziazione marcata tra
Il 30% delle imprese dei servizi     Nord Est e Nord Ovest, anche
e il 22% di quelle manifatturiere    la fragilità di un Centro che        possibile che le imprese del
italiane dichiarano aspettative      si schiaccia sempre più sui          Mezzogiorno possano con-
di fatturato in calo anche nel       valori delle regioni del Sud”,       seguire quest’anno risultati
2021, un chiaro segnale che la       commenta il Direttore Svimez,        ancora più negativi rispetto
crisi non è affatto finita.          Luca Bianchi.                        alle loro aspettative - avverte
Incrociando dinamiche settoriali     “I diversi impatti settoriali, con   Gaetano Fausto Esposito, di-
e territoriali emergono due fatti    la particolare fragilità di alcuni   rettore generale del Centro Studi
principali: nei servizi non si se-   comparti dei servizi, impongono,     delle Camere di commercio G.
gnalano differenziali territoriali   dopo la prima fase di ristori        Tagliacarne - perché meno con-
apprezzabili ed una persistenza      per tutti, una nuova fase di         sapevoli dei propri ritardi accu-
della crisi soprattutto nel          interventi di salvaguardia dei       mulati sui temi dell’innovazione
Nord-Ovest; nel manifatturiero,      settori in maggiore difficoltà,      e del digitale. Anche per questo
invece, si confermano le diffi-      accompagnabili con specifiche        c’è bisogno di un patto per un
coltà di ripresa del Mezzogiorno     iniziative per aumentare la          nuovo sviluppo che tenga conto
(27% delle imprese con previ-        digitalizzazione, l’innovazione      della gravità della situazione e
sioni di performance negative,       e la capacità esportativa delle      del preoccupante aumento dei
contro il 19% del Nord-Est) e,       imprese del Centro-Sud”. “E’         divari nel nostro Paese”.

MAGGIO 2021                                                                                              17
INFLAZIONE
                           IN AUMENTO
                                   I DATI ISTAT

                    A FAR DA TRAINO I BENI ENERGETICI

C
           resce ancora l’inflazione ad          flazione generale negativa e pari a -0,6%)”.
           aprile. L’Istat conferma le stime     Frena invece il ‘carrello della spesa’. I prezzi
           preliminari, secondo cui l’indice     dei Beni alimentari, per la cura della casa e
           nazionale dei prezzi al consumo       della persona, amplificano la loro flessione
per l’intera collettività (Nic), al lordo dei    (da -0,1% precedentemente stimato a -0,7%),
tabacchi, registra un aumento dello 0,4% su      mentre quelli dei prodotti ad alta frequenza
base mensile e dell’1,1% su base annua (da       d’acquisto accelerano (da +0,7% a +1,0%),
+0,8% di marzo).                                 portandosi a livelli che non si registravano
“Ad aprile, è l’accelerazione dei prezzi         da agosto 1997 (quando diminuirono su
dei Beni energetici a trainare l’ulteriore       base annua dello 0,8%).
crescita dell’inflazione. – spiega l’Istituto    L’accelerazione tendenziale dell’inflazione
- Questa accelerazione è dovuta, però, in        si deve dunque essenzialmente ai prezzi
buona misura, al confronto con aprile 2020,      dei Beni energetici, la cui crescita passa
quando i prezzi di questa tipologia di prodot-   da +0,4% di marzo a +9,8% a causa sia dei
ti, anche a causa dell’emergenza sanitaria,      prezzi della componente regolamentata (che
avevano subito una diminuzione marcata           invertono la tendenza da -2,2% a +16,8%)
rispetto al mese precedente.                     sia di quelli della componente non regola-
L’inflazione al netto degli energetici scende    mentata (che accelerano da +1,7% a +6,6%);
quindi a +0,3%, valore prossimo a quello         tale dinamica è solo in parte compensata
di settembre 2020 (+0,2%, ma con un’in-          dall’inversione di tendenza dei prezzi dei

18          WWW.PORTALENETWORKGTC.IT                                                  NUMERO 21
Beni alimentari non lavorati        (+1,4%), degli Energetici non
(da +1,0% a -0,3%) e di quelli      regolamentati e degli Alimen-
dei Servizi relativi ai trasporti   tari non lavorati (+1,0% per
(da +2,2% a -0,7%).                 entrambi), solo in parte com-
L’’inflazione di fondo’, al         pensata dalla diminuzione
netto degli energetici e degli      dei prezzi dei Servizi relativi
alimentari freschi, e quella al     ai trasporti (-1,2%).
netto dei soli beni energetici,     L’inflazione acquisita per il
decelerano e si portano en-         2021 è pari a +1,2% per l’in-
trambe a +0,3% (da +0,8% di         dice generale e a +0,6% per
marzo).                             la componente di fondo.
L’aumento congiunturale             L’indice armonizzato dei prez-
dell’indice generale - spiega       zi al consumo (Ipca) registra
l’Istat - è dovuto prevalen-        un aumento su base mensile
temente alla crescita dei           dello 0,9% e dell’1,0% su
prezzi dei Beni energetici          base annua (da +0,6% di
regolamentati (+3,6%), dei          marzo), confermando la sti-
Servizi ricreativi, culturali       ma preliminare.
e per la cura della persona         L’aumento congiunturale
                                    dell’Ipca, più marcato ri-

“
                                    spetto a quello del Nic, è
                                    spiegato dalla fine dei saldi
                                    stagionali prolungatisi an-
                                    che a marzo e di cui il Nic
                                    non tiene conto; i prezzi di
L’IPCA                              abbigliamento e calzature
registra                            registrano infatti un aumento
                                    congiunturale pari a +5,1% e
un +0,9%                            una flessione meno marcata
mensile                             su base annua (da -0,7% a
                                    -0,2%).
e +1%                               L’indice nazionale dei prezzi
annuo                               al consumo per le famiglie
                                    di operai e impiegati (Foi), al
Aumentano                           netto dei tabacchi, registra
i prezzi                            un aumento dello 0,4% su
di abbigliamento                    base mensile e dell’1,2% su
                                    base annua.
e calzature                         (fonte Istat)

MAGGIO 2021
L
          a procedura
          informatica per la
          compilazione della do-
          manda partirà martedì
1 giugno 2021.
Con chiusura entro le ore
18:00 del 15 luglio 2021.
I finanziamenti messi a disposi-         APERTA LA FINESTRA
zione dall’Inail, a fondo perduto
fino al 65%, sono di oltre 211
milioni di euro, suddivisi tra
                                           DI PRESENTAZIONE
i quattro assi. Il massimo
erogabile per gli assi da 1 a 3
                                      PER LA PARTECIPAZIONE
è di 130mila euro, per l’asse
4, invece, si possono ottenere             AL BANDO ISI INAIL
50mila euro.

Destinatari dell’iniziativa, in
linea generale, sono le imprese,      getti di micro e piccole imprese   l’erogazione di alcuni specifici
anche individuali, ubicate in         operanti o nella pesca o nella     servizi previsti dall’asse di inve-
ciascun territorio regionale/pro-     fabbricazione di mobili.           stimento, come riportato nella
vinciale e iscritte alla CCIAA, ad    Il Network garantisce tutti        manifestazione di interesse.
esclusione delle micro e piccole      gli adempimenti neces-             Chi volesse aderire potrà
imprese agricole operanti nel         sari per l’ammissio-               inviare la documentazione
settore della produzione prima-       ne al contributo.                      necessaria entro e non
ria dei prodotti agricoli; queste     Dalla consulenza                         oltre il 25.06.2021 a
ultime destinatarie dell’iniziati-    alla completa                               info@networkgtc.it
va ISI Agricoltura 2019-2020.         gestione
Le spese ammissibili con-             burocra-
templano l’acquisto e installa-       tica,
zione di macchinari, impianti e
attrezzature al fine di migliorare
le condizioni di sicurezza dei
lavoratori.
I progetti dell’asse 1 devono
essere di investimento o per
l’adozione di modelli organizza-
tivi e di responsabilità sociale,     pre-
per l’asse 2 devono riguardare        senta-
la riduzione del rischio da           zione del-
movimentazione manuale di             la domanda,
carichi, per l’asse 3 la bonifica     Progettazione,
da materiali contenenti amian-        Click day, Gestione
to. L’asse 4, infine, è relativo a    consulenziale-am-
particolari settori cioè per i pro-   ministrativa. Oltre che

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20                                                                                                     19
                                                                                               NUMERO 21
PROROGA CONTRIBUTI

PROROGA                                                    dell’Inps o alla gestione separata, oltre agli iscritti
                                                           alle Casse di previdenza dei professionisti.

CONTRIBUTI                                                 La platea degli ammessi all’esonero contributivo
                                                           include i lavoratori iscritti alla gestione artigiani,
                                                           commercianti, coltivatori diretti, coloni e mezzadri
                                                           nonché i titolari di reddito di lavoro autonomo,
                                                           non occasionale, iscritti alla gestione separata
                                                           Inps, inclusi lavoratori soci e componenti di studi
L’INPS CHIARISCE TERMINI                                   associati.
E REQUISITI                                                I REQUISITI
                                                           I requisiti per accedere a tale esonero sono i
                                                           seguenti:
                                                           • aver percepito nel periodo d’imposta 2019 un
                                                           reddito complessivo lordo imponibile ai fini IRPEF

È
                                                           non superiore a 50mila euro;
           stata prorogata dal 17 maggio al 20             • aver subito un calo del fatturato o dei corrispet-
           agosto 2021 la scadenza della rata dei          tivi nell’anno 2020 non inferiore al 33 per cento
           contributi dovuta dai lavoratori autonomi       rispetto a quelli dell’anno 2019.
           e dai liberi professionisti iscritti alle ge-   I limiti reddituali non sono applicabili a coloro che
stioni autonome speciali dell’INPS e alle casse            hanno avviato l’attività nel 2020.
previdenziali professionali autonome.                      È inoltre richiesta l’assenza di rapporti di lavo-
Lo ha comunicato l’Inps con il messaggio del 13            ro subordinato (fatta eccezione per il contratto
maggio dopo il nulla osta del Ministero del Lavoro         intermittente senza indennità di disponibilità) e
che ha riconosciuto l’esonero parziale dal versa-          di trattamenti pensionistici diretti (escluso
mento dei contributi previdenziali per i lavoratori        l’assegno ordinario di invalidità), fermo restando
autonomi e liberi professionisti iscritti all’Inps e       che l’esonero può essere richiesto a una sola
danneggiati dall’emergenza epidemiologica da               gestione e riguarda i soli contributi previdenziali
COVID-19.                                                  di competenza e dovuti per il 2021, escludendo
L’esonero contributivo è previsto in misura                qualsiasi contribuzione integrativa e premi dovuti
parziale e riconosciuto entro l’importo mas-               a Inail. E’ necessario anche il possesso di un
simo di 3mila euro, somma che verrà in ogni                Durc regolare in corso di validità.
caso riparametrata in relazione al numero di               L’eventuale contribuzione già versata ma oggetto
domande pervenute e nel rispetto del fondo spe-            di esonero, può essere richiesta a compensazio-
cifico di spesa: dei 2,5 miliardi complessivamente         ne o a rimborso. L’accredito della contribuzione
disponibili, 1,5 saranno destinati agli iscritti Inps.     oggetto di esonero sulla posizione previdenziale
                                                           del soggetto interessato è subordinato all’integra-
A CHI SPETTA                                               le pagamento della quota parte di contribuzione
L’esonero spetta a lavoratori autonomi e im-               obbligatoria non oggetto di esonero.
prenditori iscritti alla relativa gestione speciale        FONTE INPS

MAGGIO 2021                                                                                                     21
LE COMPETENZE
DIGITALI
                                      L
                                               a parola competenza è ambigua e
DEI DIPENDENTI                                 illusoria almeno quanto la parola
                                               innamoramento. Per entrambe è

PUBBLICI                                       difficile dare una definizione, anche
                                      se, per la seconda parola, George Bernard
                                      Shaw in qualche modo l’ha fatto, definendo
                                      l’innamoramento un’esagerazione smisu-
                                      rata della differenza tra una persona e
                                      tutte le altre. Per le competenze, invece, la
di ALESSANDRO CAPEZZUOLI              questione è più complicata. In primo luogo
Funzionario ISTAT                     perché, a differenza dell’innamoramento,
e responsabile osservatorio           che proietta i fortunati in uno stato di gra-
dati professioni e competenze Aidr    zia onirico totalmente estraneo al mondo
                                      reale, le competenze vengono esercitate
                                      in una cruda e superficiale realtà, oltre a
                                      essere valutate, misurate e giudicate da
                                      persone a volte assolutamente inadeguate.

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LE COMPETENZE DIGITALI DEI DIPENDENTI PUBBLICI

                                  che viene applicata verso sé
                                  stessi.
                                  La PA, a differenza del set-
                                  tore privato, in cui gli addetti
                                  alla formazione e alla sele-
                                  zione del personale hanno un
                                  ruolo delicatissimo, utilizza
                                  dei meccanismi di selezione,
                                  di valutazione e di rilevazione
                                  dei fabbisogni formativi quan-
                                  tomeno bizzarri. Il titolo di
                                  studio, per esempio, l’antico
                                  italico pezzo di carta, quello
                                  che “un laureato conta più di
                                  un cantante”, per dirlo con
                                  le parole di Guccini, è con-
                                  siderato ancora il principale      ALESSANDRO CAPEZZUOLI
                                  lasciapassare per l’accesso
                                  al concorso pubblico e alle
                                  carriere che “contano”. In più     fondo i processi lavorativi, le
                                  è, (o dovrebbe essere?) la         tecnologie adottate e i singoli
                                  prova provata delle compe-         individui, per attuare misure
                                  tenze possedute dai candida-       realmente efficaci e spendi-
                                  ti, che solleva le commissioni     bili dai lavoratori. C’è da dire
Inoltre, a differenza delle       da qualsiasi responsabilità,       che, molto frequentemente,
esagerazioni amorose, il diva-    liberandole dal gravoso com-       le aree che si occupano di
rio di competenze può essere      pito di indagare sul percorso      gestire le risorse umane di
esageratamente smisurato          di vita che ciascun individuo      una pubblica amministrazio-
tra una persona e tutte le        ha intrapreso quando ha            ne sono costituite da poche
altre. La misura, la valuta-      lasciato i banchi dell’univer-     persone con le idee chiare,
zione e il giudizio, in realtà,   sità e che, probabilmente,         spesso arrese, sfiduciate e
vengono esercitati anche per      lo ha arricchito almeno            messe da parte, e da molte
i sentimenti, e questo la dice    quanto il percorso di studi.       persone con le idee confuse,
lunga sullo spessore culturale    Il ruolo di chi si occupa della    in cerca di visibilità, di gloria
e morale di una società in cui    formazione e della gestione        e di carriere, che probabil-
ognuno si sente autorizzato a     delle risorse umane, quindi,       mente approdano all’ufficio
valutare, misurare e giudicare    è essenziale per l’adozione di     del personale per sbaglio,
gli altri, rispetto a qualsiasi   percorsi mirati ad accrescere      per stanchezza o perché non
campo della conoscenza,           il set di competenze digitali      hanno trovato una collocazio-
con un rigore esagerato se        dei lavoratori pubblici.           ne migliore. Questo aspetto,
confrontato con l’indulgenza      È necessario conoscere a           laddove scarseggino le com-

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LE COMPETENZE DIGITALI DEI DIPENDENTI PUBBLICI

                                    “
petenze umane e relazionali,                                           cultura e nella condivisione,
rende l’applicazione di qual-                                          favorendo l’individualismo
siasi provvedimento riguar-                                            e la competizione. In una
dante le competenze digitali        Occorrono                          recente intervista, il Ministro
molto complesso. I dipenden-                                           per l’innovazione e la transi-
ti pubblici che acquisiscono        nuove                              zione digitale Vittorio Colao
nuove competenze, di qual-          competenze                         ha rilasciato la seguente di-
siasi tipo, dovrebbero avere                                           chiarazione. “Sappiamo tutti
dei benefici che non sempre
                                    che possano far                    che non c’è vera innovazione
sono evidenti. Benefici in ter-     fruttare                           senza profonde competenze:
mini di possibilità di crescita
all’interno dell’organizzazione
                                    gli investimenti                   mancando queste gli investi-
                                                                       menti non possono decollare,
e di migliorie tangibili nello      e determinare                      la modernizzazione della PA
svolgimento del lavoro.             la vera                            rimarrà al palo, il sistema
Tutto ciò, in molte PA, non                                            educativo non può diventare
è possibile. Non è possibile        modernizzazione                    un motore di promozione
perché la visione prospettica                                          sociale. Vogliamo innanzitutto
di ogni amministrazione pub-        o task force. Insomma, fare        colmare il gap digitale e com-
blica è limitata dal perimetro      carriera è un vero e proprio       petitivo tra Italia in Europa,
istituzionale nel quale ci          lavoro nel lavoro che assorbe      grazie a un cambiamento
si muove. Non è possibile           quasi tutte le energie dei         culturale profondo di metodo.
perché il meccanismo per-           lavoratori. Le aspettative         Occorrono investimenti, nuovi
verso attraverso il quale si        riposte nel Piano Nazionale di     processi nella pubblica am-
costruiscono le carriere, la        Ripresa e Resilienza (PNRR),       ministrazione, ma soprattutto
gloria e la visibilità nella Pub-   quindi, sono subordinate al        competenze”.
blica Amministrazione non è         (mal)funzionamento di una          Non è esatto. Dovremmo
affatto associato al merito e       macchina con pochi ingra-          sapere tutti che non c’è vera
alle competenze possedute,          naggi giusti che vengono           innovazione se non c’è una
piuttosto viene costruito par-      fatti funzionare nel modo          profonda cultura condivisa.
tendo dalla formalizzazione,        sbagliato e molti ingranaggi       I cambiamenti di qualsiasi
sotto forma di delibere spen-       sbagliati che funzionano in        tipo, anche quelli peggiorati-
dibili nei concorsi, di un qual-    modo sbagliato. La mancanza        vi, hanno sempre una solida
che tipo di incarico, anche         di competenze digitali non         base culturale. Le compe-
il più insignificante, di una       è soltanto associata alla          tenze sono una conseguenza
qualche pubblicazione, anche        velocità con cui si muove la       di un percorso culturale che
la più insignificante, e dalla      tecnologia e all’incapacità        la formazione può soltanto
partecipazione a commissioni        dei lavoratori pubblici di inse-   perfezionare. Per cambiare
e gruppi di lavoro, che adesso      guirne i cambiamenti, ma è         realmente il lavoro pubblico
vengono chiamati più sceno-         frutto di un sistema che negli     è necessario cambiare la
graficamente cabine di regia        anni ha disinvestito nella         cultura del lavoro, valoriz-

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STIME AL RIALZO DALLA UE
                                                                               I divieti
                                                                        non riuscirono
                                                                            a fermare
                                                                              la novità

zando adeguatamente le              due modelli di rappresen-           politiche di formazione digi-
risorse umane, a partire dalla      tazione delle competenze,           tale più adeguate. Questo in
dirigenza. La Pubblica Ammi-        Syllabus ed ECF 3.0, per mi-        teoria. In pratica, quando mi
nistrazione è composta da           surare il livello e pianificare     sono trovato a insegnare ai
diverse anime molto diverse         la formazione. Entrambi i mo-       lavoratori delle amministra-
tra loro. Ci sono alcune eccel-     delli propongono un sistema         zioni pubbliche “come si fa”,
lenze, grandi e piccole, in cui     di misura attraverso la rile-       ho capito meglio l’impossibili-
il livello culturale è altissimo    vazione di alcune dimensioni        tà di applicare metodi scienti-
e molte amministrazioni             che possono rappresentare           fici generalizzati. In primo luo-
paludose in cui rilevare i fab-     il livello delle competenze         go perché per effettuare una
bisogni formativi è complesso       digitali dei lavoratori pubblici.   qualsiasi misura bisogna aver
a causa di processi organiz-        Le dimensioni possono far           chiaro cosa si deve misurare
zativi lacunosi, infrastrutture     riferimento all’autonomia,          e come. In un’istituzione di
inadeguate e scarsa visione         alla complessità dei compiti        qualche centinaio di dipen-
da parte dei vertici.               svolti, ai comportamenti o al       denti, esistono:
Qualche anno fa, ingenua-           dominio cognitivo degli indi-       - aree diverse (amministrati-
mente, avevo maturato la            vidui. Attraverso la combina-       ve, produttive e tecnologiche)
convinzione che per colmare i       zione di queste componenti,         - tecnologie diverse
gap cognitivi digitali e rilevare   è possibile valutare il set di      - processi diversi
i fabbisogni formativi nella        competenze digitali di base         - organizzazioni del lavoro
PA fosse sufficiente applicare      e specialistiche e attuare le       diverse

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LE COMPETENZE DIGITALI DEI DIPENDENTI PUBBLICI

                                   dere in una duplice direzione:      ai prodotti, ai metodi e ai lin-
                                   da una parte ci sono le diver-      guaggi del mondo digitale. I
                                   sità e le necessità di compe-       giovani, insieme alle fasce di
  Il ruolo di chi                  tenze digitali specifiche per i     lavoratori di mezza età, molto
     si occupa                     singoli individui, dall’altra c’è
                                   la cultura digitale collettiva.
                                                                       spesso apprendono sul cam-
                                                                       po le competenze necessarie
 di formazione                     E le due cose seguono canali        allo svolgimento del lavoro,
                                   totalmente distinti; :un conto      a volte vengono addirittura
    e gestione                     è creare il tessuto di una          formate attraverso corsi che
  delle risorse                    nuova cultura, un altro conto
                                   è formare una risorsa all’uso
                                                                       non hanno un’applicabilità
                                                                       alle attività quotidiane e
  è essenziale                     di un foglio di calcolo o alla      che rappresentano più che
                                   configurazione di un firewall.      altro una perdita di tempo
   per mettere                     Ogniqualvolta ho indossato          e di energie. È proprio dalla
                                   i panni da docente, queste          diversità accennata nelle
     in campo                      due necessità sono emerse           righe precedenti che bisogna
 percorsi mirati                   prepotentemente: i lavoratori
                                   vogliono conoscere il lessico,
                                                                       partire per affrontare la sfida
                                                                       del digitale. In questo, posso-
                                   le tecnologie e le possibilità      no essere d’aiuto le famose
                                   offerte dalla trasformazione        regole delle 5W, derivanti dal
- esperienze personali diverse     digitale, ma per condurre con       giornalismo anglosassone,
- generazioni diverse              maggiore efficacia il lavoro        quantomeno per suddividere
- volontà diverse                  quotidiano hanno bisogno di         una pubblica amministrazio-
- motivazioni diverse              corsi specifici. Corsi che nella    ne in sottoinsiemi omogenei
- interessi diversi                stragrande maggioranza dei          e pianificare una formazione
- culture (e subculture) diver-    casi si riferiscono non a un        mirata. Chi sono i dipendenti
se                                 “digitale generico”, ma a temi      pubblici? Che tipo di attività
- punti di vista diversi           specifici funzionali alle scelte    svolgono? Dove lavorano
- dirigenti diversi                tecnologiche e organizzative        principalmente? Quando
Insomma, la parola più rap-        dell’amministrazione. Purtrop-      svolgono la loro attività lavo-
presentativa della pubblica        po, l’intreccio generazionale       rativa? Perché hanno bisogno
amministrazione non è “digi-       non aiuta molto a sciogliere        di acquisire competenze
tale” ma “diversità”. Propa-       questi nodi. La forza lavoro        digitali? Rispondere a queste
gandare una qualche pozione        prossima alla pensione è            domande significa conoscere
magica che trasformi, seppur       spesso disinteressata alle op-      a fondo il capitale umano e
in un PNRR ben fatto, la paro-     portunità di crescita, mentre       la collocazione dei lavoratori
la diversità in digitale è pura    le nuove generazioni hanno          all’interno della PA. E la cono-
demagogia. Per attuare un          competenze digitali più legate      scenza è la base di qualsiasi
piano di formazione digitale       all’uso dei dispositivi e delle     tipo di competenza, anche di
nella PA è necessario proce-       applicazioni social che non         quella dei decisori.

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DATA BREACH
                                AL MINISTERO
                              DELLA GIUSTIZIA

              È
                         accaduto il 13 maggio       candidati, trovandosi di fronte
                         quando molti candidati      i dati dei concorrenti, avrebbe
                         alla prova di esame         cliccato sulla casella “rinuncia”,
                         per avvocato, acce-         eliminando così potenziali avver-
              dendo al sito per controllare la       sari.
              propria posizione, si sono trovati     L’associazione nazionale pra-
              davanti i dati degli altri concor-     ticanti avvocati ha segnalato
              renti. Non è chiarissimo se si         l’accaduto sia al Ministero che
              tratti degli ultimi candidati della    al Garante per la privacy, anche
              sessione 2019 che devono               perché l’accesso anomalo con-
              ancora sostenere la prova orale,       sentiva, volendolo, di modificare
              ritardata a causa del Covid, ov-       i dati altrui senza problemi.
              vero coloro che sono chiamati a        A spiegare come sono andate
              sostenere la prima prova orale,        le cose è Claudia Majolo, pre-
              che sostituisce quella scritta,        sidente dell’Associazione prati-
              della sessione 2020, che è             canti avvocati: “A seguito di un
              appena agli inizi.                     presumibile attacco hacker sul
              Luoghi e date di nascita,              sito del ministero della Giustizia,
              residenza, codici fiscali, reca-       molti colleghi hanno riscontrato
              piti telefonici e indirizzi mail: le   nella propria area personale
              segnalazioni sono iniziate dai         delle convocazioni errate, con
              candidati stessi che, al momen-        dati personali alterati e con co-
              to di accedere, hanno rilevato         municazioni riferibili ad altri
              delle anomalie. Secondo le indi-       soggetti”.
              screzioni trapelate, né smentite       “Si tratta di una circostanza di
              né confermate, qualcuno dei            una gravità assurda – aggiunge

MAGGIO 2021                                                                         23
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DATA BRACH AL MINISTERO DELLA GIUSTIZIA

                                     tico intanto è arrivata anche in      dell’ordine di Roma.
                                     Parlamento dove il deputato e         Sarebbe quindi semplice pre-
                                     responsabile Giustizia di Azione      vedere che pirati informatici
Cyber sicurezza                      Enrico Costa, ha annunciato           possano attaccare siti web
e protezione dati                    un’interrogazione al Ministro         nei momenti di massima
                                     “per chiedere le ragioni di           delicatezza quali, ad esempio,
     meritano                        queste violazioni e conoscere la      proprio quello di un esame o
    attenzione                       portata della lesione dei diritti     di un concorso. Quest’anno, in
                                     personali”. “Vi era infatti – ha      particolare, la quasi sovrapposi-
    per evitare                      denunciato Costa - addirittura la     zione tra la fine delle prove orali
                                     possibilità di accedere ai docu-      della sessione 2019 e l’inizio
  il commercio                       menti, carte d’identità, e codici     di quelle del 2020, avrebbe
    elettronico                      Iban ed anche interagire con          dovuto indurre chi è deputato
                                     i profili di costoro e annullare      alla protezione del dato ad una
      illecito                       l’iscrizione all’esame”.              maggiore vigilanza tenendo an-
  del dark web                       Un danno enorme, e non solo di        che conto dell’altissimo numero
                                     immagine, per il dicastero che,       di utenti che, quotidianamente,
                                     a parte i dati dei candidati ad       potrebbero accedere alla loro
-, ci aspettiamo una presa di        un esame di abilitazione, de-         posizione, ricevere mail con le
posizione forte da parte del         tiene tutti i file delle condanne     convocazioni, depositare istan-
Ministero perché si rischia di mi-   e dei procedimenti penali degli       ze o ricorsi.
nare e la correttezza di questo      italiani.                             La vicenda dovrebbe richiamare
esame di abilitazione”. Stesse       Si pone quindi, ancora una            l’attenzione delle istituzioni
criticità riportare anche dall’Ai-   volta, il problema del                sul problema cybersicu-
pavv (Associazione italiana pra-     trattamento e della prote-            rezza e protezione dati in
ticanti avvocati) che sulla pro-     zione dei dati. Quella che,           contesti in cui i rischi di attacchi
pria pagina Facebook registra        impropriamente, continuiamo           aumentano. Le criticità emerse
le segnalazioni dei praticanti.      a chiamare “privacy”, se da un        in alcuni casi di inserimento da
In simili frangenti, la normativa    dato è la riservatezza del dato       parte di estranei nelle lezioni
sulla privacy prevede che l’ente     stesso, dall’altro è il dovere        tenute in Dad potrebbero ri-
preposto alla tutela dei dati - in   che grava su colui che ne             presentarsi nello svolgimento
questo caso il Ministero della       ha la disponibilità di pro-           degli esami per una professione
Giustizia - debba provvedere ad      teggerli e tutelarli da forme         delicata come quella forense:
attivare subito delle procedure      di attacchi esterni ma anche, e       prendere tutte le necessarie mi-
di protezione dei dati ed inviare    principalmente, quando sono           sure è indispensabile, sperando
entro le successive 72 ore           nella sua disponibilità perché        che, come purtroppo spesso è
la relativa comunicazione al         non vi siano fughe o altre forme      accaduto, i dati dei candidati
Garante e ai soggetti interessati    di fuoriuscita degli stessi. Già in   non si trovino già in vendita, in
dalla diffusione illegittima dei     passato erano state attaccate         pacchetti, sul darkweb o sul
dati. La notizia del baco informa-   le PEC degli avvocati ed il sito      deepweb.

MAGGIO
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