IL PIACERE DEL CAFFÈ PIZZA HUT E RANCILIO: UNA PARTNERSHIP DI SUCCESSO - ARTE CULINARIA - Ali Group
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ITALIA LA RIVISTA DEL GRUPPO ALI NUMERO 6 | OTTOBRE 2017 IL PIACERE DEL CAFFÈ PIZZA HUT E RANCILIO: UNA PARTNERSHIP DI SUCCESSO ARTE CULINARIA IL GIAPPONE PORTA IN PASTICCERIA IL GELATO ALL’ITALIANA PROFUMO DI PANE ESMACH CONIUGA TECNOLOGIA E LIEVITO MADRE
COVER STORY ALI GROUP BENVENUTI In un mondo sempre più fluido e imprevedibile, siamo andati in cerca di opportunità I l mercato è come un mare pieno di mancanza di tempo e al crescente desiderio onde, bisogna vederle arrivare, capirle e di comodità dei consumatori? cavalcarle. Ma se siamo bravi a fare surf, Il mondo del foodservice è in cerca ci aspettano molte opportunità. di esperienze esclusive e di qualità e questo Le catene sono molto dinamiche, non apre le porte a nuove opportunità. Pizza solo quelle americane, ma anche le nuove Hut ha stretto una collaborazione con insegne che nascono in Cina, Corea, Rancilio per offrire ai propri clienti tutto Giappone e in tutta l’Asia sud orientale. l’aroma del caffè italiano. Il Saint Jospeh Cercano partner affidabili, capaci di Hotel di Praga ha creato un laboratorio di sostenerle e crescere insieme nei mercati panetteria insieme a Bongard per preparare in via di sviluppo. una colazione speciale ogni mattina, con Viviamo in un mondo pieno di tensioni pane fresco e croissant appena sfornati. e di contraddizioni. Ovunque si assiste E la catena inglese Fullers ha scelto Ambach alla crescita di nuovi nazionalismi e per rinnovare le cucine dei propri pub particolarismi. Tutti abbiamo accesso alle e proporre un menù più vario e raffinato. stesse informazioni e diventa sempre più Ci sono tanti motivi per essere ottimisti. difficile difendere il vantaggio competitivo. Ne è convinta Carpigiani, che in Giappone ha Come devono comportarsi le aziende che inaugurato la prima Gelato Pastry University vogliono sviluppare un business globale? al mondo, aprendo nuovi orizzonti all’arte Lo abbiamo chiesto a Kjell Nordström, della pasticceria. E lo sa bene anche Iginio famoso guru svedese. Massari, temuto giudice di MasterChef In più ci sono problemi sempre più e campione del mondo di pasticceria. All’età pressanti, che il mondo del foodservice di 75 anni esplora ancora nuove strade con non può trascurare. Pensiamo ad esempio la stessa passione di quando era giovane all’obesità. Come possiamo combatterla? e si confronta con Friulinox per sviluppare E come possiamo facilitare i nuovi servizi la migliore tecnologia del freddo. come UberEATS e Deliveroo? In che Restate sintonizzati, ci aspettano molte modo possiamo offrire una risposta alla opportunità. Buona lettura! Elena Faccio Ali Group corporate communication director 3
COVER STORY ALIWORLD CONTENUTI L’inaugurazione della mensa del progetto “Amate Amatrice” 54 86 28 20 60 INTRODUZIONE TENDENZE PERSONE 40 ARTE E PRECISIONE INNOVAZIONE 78 O BIETTIVO ECCELLENZA La raffinata pasticceria giapponese Le nuove linee di lavastoviglie si sposa con il gelato tradizionale e lavabicchieri Prime Line e Hi-line 06 R EAZIONE A CATENA 16 C AMBIARE PER CRESCERE 22 R ITORNO AL FUTURO italiano. Scopri come gli esperti della 64 D OLCI SOGNI di Comenda sono semplici da usare, Il Gruppo Carpigiani, leader Il celebre economista svedese Il sogno di Giorgio Rancilio, sin da Carpigiani Pastry Gelato University Iginio Massari, il più celebre chef ecologiche e innovative mondiale nella produzione di Kjell Nordström discute le sfide bambino, era guidare l’attività di famiglia, formano e aiutano i maestri pasticceri pasticciere italiano, parla di passione, macchine per il gelato, ha più di e le opportunità che si aprono ma nel 2015 si dimette dal ruolo di progetti e apparecchiature di alta 82 L A RICETTA DEL SUCCESSO 20 anni di esperienza con le grandi all’orizzonte per le aziende amministratore delegato per prendersi 48 A MATE AMATRICE qualità con Friulinox La collaborazione con gli chef durante catene internazionali. Il CEO globali. Nei prossimi anni una pausa. Ecco cosa l’ha spinto a tornare Mareno ha fornito le cucine della lo sviluppo del prodotto ha aiutato Andrea Cocchi ci parla delle sfide i modelli di business mensa e di otto ristoranti per “Amate 70 I NNOVATORI DIGITALI Metos a lanciare una nuova pentola e delle opportunità del settore dovranno evolvere per Amatrice”, il polo della ristorazione Roberto Mondonico, direttore IT multifunzione che migliora la qualità riflettere i cambiamenti STORIE DI SUCCESSO progettato dallo Studio Stefano Boeri di Ali Group, parla di come si e l’efficienza in cucina nelle relazioni Architetti per sostenere la popolazione può sfruttare la tecnologia per STORIA DI COPERTINA internazionali, stare al e aiutare il paese dopo il terremoto essere più vicini ai clienti passo con l’innovazione 28 C UCINA A CINQUE STELLE IL MONDO ALI GROUP tecnologica e Villa d’Este ha scelto la consulenza 54 Q UANDO IL PANE È UN’ARTE 74 Q UALITÀ PREMIUM 10 L E PERSONE AL CENTRO rispondere ai di un partner affidabile e di grande Il famoso panettiere David Bedu ha Compatta, ergonomica Pizza Hut ha scelto Rancilio per offrire cambiamenti esperienza come Grandimpianti scelto Esmach per coniugare al meglio e intuitiva, la nuova 86 ULTIME NOVITÀ ai propri clienti un caffè di ottima del mercato per progettare e installare tutte le la tradizione francese con la qualità NEXT di Egro offre Notizie da tutto il mondo qualità. Wayne Penfold di Pizza Hut, sue nuove cucine delle materie prime italiane un’ampia scelta di Andrea Mascetti di Rancilio Group bevande a base di 92 I NOSTRI MARCHI e Bryan Unkles di Cafeology parlano 36 F AMOSI PER IL GHIACCIO 60 P IZZA CHE PASSIONE latte e caffè I settori in cui opera Ali Group della loro collaborazione e di come sia Scotsman spopola in Sud Africa grazie Gli specialisti al servizio degli artisti fondamentale poter contare su valide a un team appassionato e a un’ampia della pizza. Oem rinnova la propria 94 C ONTATTI apparecchiature 16 gamma di prodotti di alta qualità immagine e la gamma prodotti I nostri uffici nel mondo 4 5
INTRODUZIONE REAZ/ONE A CATENA Il Gruppo Carpigiani, leader mondiale nella produzione di macchine per il gelato, ha più di 20 anni di esperienza nella collaborazione con le grandi catene internazionali. L’amministratore delegato Andrea Cocchi racconta a Michael Jones le sfide e le opportunità del settore er Andrea Cocchi, amministratore delegato OPPORTUNITÀ A LUNGO TERMINE di Carpigiani, gruppo che comprende alcuni Le catene sono essenziali per il business di dei marchi più noti nel mercato della Carpigiani e delle aziende Ali Group con presenza gelateria, gestire il futuro del business significa internazionale. Le principali arrivano nei paesi in investire con lungimiranza in un portafoglio via di sviluppo quando questi mercati non hanno bilanciato. “Per avere una crescita costante e una ancora raggiunto la maturità, per questo motivo buona stabilità è necessario che ci sia un equilibrio tra è importante creare una rete di distribuzione le catene e il tradizionale settore delle gelaterie. Inoltre e di service. “Le grandi catene stanno crescendo e è bene essere presenti in più aree geografiche”, afferma. possono offrire molte opportunità per chi “Più un portafoglio è diversificato, più è stabile e sicuro”, è pronto a coglierle. Nei mercati in via di sviluppo questa è la chiave del successo. influenzano l’intero settore, a partire dai prodotti, Carpigiani è l’unico marchio del Gruppo Carpigiani alla distribuzione, ai prezzi”. che vende alle principali catene ed è il più grande per Cocchi gestisce ogni aspetto, dalla produzione, volume di vendita. “Abbiamo un buon mix di clienti, tra alla distribuzione, all’amministrazione, comprese catene e gelaterie tradizionali, e vendiamo in tutto le filiali in USA, Giappone e Cina. il mondo”, aggiunge Cocchi. “Il Gruppo Carpigiani è una grande realtà e dà 6 6 7
INTRODUZIONE lavoro a 570 persone. Abbiamo 3 fabbriche e 10 “Per molti anni le catene società controllate”, spiega. internazionali erano quasi LA PAROLA AD esclusivamente americane. ANDREA COCCHI: Per Cocchi, il settore del gelato ha molte caratteristiche in comune con il mondo della Ora, ci confrontiamo con ristorazione, ma è più stagionale. “Per ogni macchina che vendiamo in inverno, ne vendiamo nuove realtà in Cina, nel LA SUA CARRIERA tre in estate. Per questo è fondamentale una sud-est asiatico, in Corea E IL GIUSTO produzione flessibile nell'arco dell'anno. Una macchina per il gelato è un investimento a e in Giappone” EQUILIBRIO lungo termine, può durare 10-20 anni, quindi ha lo stesso impatto sul business dell’acquisto di un forno di sviluppo”, dice. “Spesso possiedono anche altri TRA VITA PRIVATA o di un frigorifero”, afferma. “Come per qualsiasi investimento a lungo marchi ed esercitano un forte controllo sulla zona”. Per lavorare con le catene è fondamentale E LAVORATIVA termine, è importante ridurre i costi per l’intero avere una rete di service efficiente. “Ogni azienda Sono entrato in Carpigiani nel 1998 ciclo di vita del prodotto. Ciò significa migliorare Ali Group deve sviluppare una propria rete di come controller. Dopo due anni costantemente la qualità e la robustezza delle assistenza, per essere più agile e vicino al cliente”, sono diventato direttore finanziario, macchine, tagliando i consumi e i costi di gestione, spiega Cocchi. “Ma essere parte di Ali aiuta i nostri COO nel 2005 e infine, nel 2009, ma anche fare manutenzione preventiva”. clienti nei paesi dove il Gruppo ha una copertura amministratore delegato del Gruppo Cocchi aggiunge anche che il mercato è molto migliore. Le catene hanno aspettative molto alte, Carpigiani. Nelle aziende precedenti competitivo in termini di prezzi. Carpigiani sta per cui dobbiamo mettere in campo le migliori ho anche fatto esperienza di sperimentando una concorrenza aggressiva sia da risorse tecniche e di post-vendita”. produzione; ad esempio, ho lavorato parte dei competitor storici, sia dei nuovi produttori nella divisione sistemi ferroviari per giapponesi, coreani e cinesi. IL VALORE AGGIUNTO Alstom. Mi piace confrontarmi con Quali sono i vantaggi per le catene? “I clienti le persone e condividere con loro NASCONO NUOVE CATENE ricevono i prodotti e i servizi di Carpigiani, mentre il nostro successo. Sono ispirato Le catene sono in evoluzione in tutto il mondo. Ali Group offre a Carpigiani e ai suoi clienti una da persone con un’esperienza più In Asia, per esempio, l’onnipresenza delle catene maggiore stabilità finanziaria e di governance”, grande e varia della mia, perché americane ha aperto la strada ai player locali. “Per afferma Cocchi. “Possono contare su una relazione da loro posso sempre imparare molti anni le catene internazionali sono state quasi solida e una strategia di lungo periodo. È un valore qualcosa di nuovo. esclusivamente americane”, dice Cocchi. “Ora ci aggiunto importante, così come far parte di un interfacciamo sempre di più con nuove catene, nate gruppo e poter condividere risorse e competenze. PROGETTI A LUNGO TERMINE in Cina, nel sud-est asiatico, in Corea e in Giappone. Ci dà una marcia in più. Le catene preferiscono Mi piace pensare a lungo termine. I player locali stanno crescendo e si stanno fornitori globali. Non vogliono un marchio in A volte paga essere pazienti espandendo anche all’estero, Stati Uniti compresi”. Australia, uno in Europa e un altro negli Stati Uniti. e il nostro settore premia l’impegno Questo offre molte opportunità, ma presenta Dobbiamo essere efficienti e flessibili per adattarci e il lavoro duro. Sono molto anche delle sfide. “Prima era facile comprendere alle sfide del mercato. La velocità di risposta orgoglioso della reputazione della le catene e la loro cultura aziendale, ora è più e la coerenza delle informazioni sono fattori chiave”. nostra azienda all’estero. Cerco un complesso. Avere filiali sul posto, ad esempio in LA CATENA DI COMANDO Ma allora, possiamo dire che in futuro il business giusto equilibrio tra vita privata e Giappone, è stato fondamentale per far crescere Cocchi crede che le catene siano sottoposte a un con le catene continuerà ad aumentare? lavorativa, ma non sempre ci riesco. il business. Ha reso più facile sviluppare nuove controllo meno centralizzato rispetto al passato. “Stiamo crescendo a doppia cifra ogni anno, Il tempo è una risorsa limitata, ma soluzioni che aiutino i nostri clienti a lavorare in “Per aumentare la velocità e la flessibilità nello non c’è motivo per pensare che non continueremo provo a lasciare i fine settimana modo più efficiente”, afferma Cocchi. sviluppo dei mercati locali, la governance delle a farlo. Anzi, mi aspetto una crescita maggiore nei liberi per la mia famiglia. Un’altra sfida riguarda la possibilità di accedere catene sta diventando sempre più regionale. prossimi cinque anni”, dice Cocchi. “Non possiedo direttamente a informazioni tecniche, prezzi e Approvazioni globali e centralizzate non sono una sfera di cristallo, ma sono ottimista sulla crescita parti di ricambio. “Prima questo era possibile più sufficienti”, spiega. del settore della gelateria e della ristorazione. solo attraverso i produttori e i distributori, Cocchi e il suo team stanno imparando Non sarà sempre un mare calmo, ci saranno molte ora ogni cliente può accedere attraverso il sito a negoziare a più livelli con le sedi centrali, onde, ma basterà domarle. Se sei bravo a fare surf, internet. Le informazioni circolano rapidamente il management locale, i licenziatari e gli ci sono molte opportunità”. ■ ed efficacemente all’interno delle catene e questo operatori del mercato. “I licenziatari sono richiede una reazione veloce in caso di problemi”. particolarmente influenti nei mercati in via 8 9
STORIA DI COPERTINA I Pizza Hut e Rancilio n tutto il Regno Unito chiunque entri in un insieme per offrire un ristorante Pizza Hut si accorge di un grande caffè di alta qualità. cambiamento rispetto a Wayne Penfold, qualche anno fa. Nel giro di tre anni lo stile dei locali si è responsabile acquisti completamente rinnovato, così come il menù. Oggi l’offerta della catena, racconta per il pranzo si estende ben a Tina Nielsen com’è oltre il buffet e l’ampia scelta di insalate per cui sono famosi nata la partnership i ristoranti Pizza Hut. Il menù si è arricchito con nuovi piatti, LE tra cui pizze senza glutine e a basso contenuto calorico, per soddisfare le esigenze di un pubblico sempre più esigente. E per attrarre un maggior numero PERSONE di clienti Pizza Hut punta su AL un’ampia offerta di dessert, antipasti e cocktail. In questo programma di rinnovamento rientra anche In alto a sinistra: CENTRO la scelta d’introdurre nuove Bryan Unkles di attrezzature più Cafeology, Wayne performanti, Penfold di Pizza Hut e Andrea Mascetti che permettano di Rancilio Group nel di servire caffè ristorante Pizza Hut di alta qualità. sullo Strand di Londra 10 11
STORIA DI COPERTINA Finora le macchine Rancilio Entrato in azienda nel 2015, sono state installate in circa il suo ruolo comporta diverse 50 ristoranti Pizza Hut, responsabilità, tra cui l’acquisto da Bournemouth a Glasgow. di attrezzature, prodotti di Wayne Penfold, responsabile cancelleria e uniformi, la acquisti dei ristoranti Pizza definizione dei contratti con le Hut, sostiene che il caffè sia imprese di pulizia, così come la uno dei fattori chiave per il gestione dei rifiuti. “Mi occupo successo della catena. anche dell’acquisto di tutte Negli ultimi anni la cultura le nostre bevande: alcolici, del caffè nel Regno Unito si è analcolici, tè e caffè”, racconta. trasformata profondamente: In passato ha lavorato nel nel mercato sono entrati nuovi settore dei pub, per cui conosce operatori indipendenti e i molto bene la differenza tra clienti sono diventati sempre un’esperienza di questo tipo e più consapevoli ed esigenti. quella più curata dei ristoranti Secondo Andrea Mascetti, Pizza Hut. Ma l’obiettivo I PRODOTTI direttore commerciale di Rancilio Group, oggi gli inglesi resta lo stesso: “Si tratta di servire pasti e bevande in un RANCILIO NEI preferiscono il caffè al tè. Quest’evoluzione, in realtà, ambiente gradevole, garantendo ogni giorno un servizio e una RISTORANTI riflette una tendenza globale che supera il Regno Unito e qualità impeccabili”. PIZZA HUT l’Europa per estendersi fino agli LE PERSONE AL CENTRO A seconda delle esigenze, Stati Uniti e all’Australia. La filosofia e la strategia dei il Gruppo Rancilio fornisce i ristoranti Pizza Hut danno prodotti più adatti per ogni grande importanza alle ristorante. persone. “Vogliamo che i nostri Classe 9 nei grandi locali “Le partnership sono locali siano il posto più amato Classe 7 Tall per i caffè da importanti per noi, dove lavorare e mangiare”, asporto vogliamo costruire afferma Penfold. “Applichiamo Classe 5 compatta per i relazioni di lungo questo concetto sia allo staff locali più piccoli e in una che ai clienti, ci prendiamo versione Tall per i caffè da periodo con i cura del nostro personale, lo asporto nostri fornitori” formiamo e ci assicuriamo che abbia tutti gli strumenti e le competenze necessarie per “Il mercato inglese del caffè offrire un servizio ineccepibile. si distingue da quello degli altri Se offri un ottimo servizio, paesi per due aspetti: il primo ci sono più probabilità che riguarda il prodotto, il Regno i clienti tornino”. Unito è un paese che preferisce La volontà di porre le le bevande caffè a base di persone al centro si estende latte, mentre nei paesi del sud anche ai rapporti con i Europa si preferisce l’espresso. fornitori. “Trovare fornitori di Il secondo è che la caffetteria cibo e bevande che la pensino è un luogo di socializzazione. come noi sulla qualità, la In Italia le persone bevono coerenza e il valore del denaro un espresso al banco e se ne è fondamentale. Non si tratta vanno, mentre in Inghilterra solo di fornire le macchine la caffetteria è il luogo dove più adatte al prezzo più giusto, The modular Chef incontrarsi e lavorare”. ma sono essenziali anche 850 Line offers In qualità di direttore la reperibilità e la supply total configuration acquisti dei ristoranti Pizza chain”, afferma Penfold. “Le flexibility through a range of over 150 Hut, Penfold ha introdotto le partnership sono estremamente operating modules macchine per caffè Rancilio. importanti per noi, per questo 12 13
STORIA DI COPERTINA vogliamo avviare relazioni di come facilitare le operazioni TECNOLOGIA ALL’AVANGUARDIA lungo periodo che supportino il necessarie per preparare un La continua innovazione nostro business e capitalizzino buon caffè”, afferma. “Siamo tecnologica ha permesso il successo ottenuto negli ultimi sicuri che le nostre macchine d’introdurre una nuova quattro anni”. sapranno tenere il passo anche interfaccia con display touch Si sono fatti grandi quando le richieste di caffè che rende ancora più semplice investimenti per portare aumenteranno” l’utilizzo della macchina. i ristoranti Pizza Hut Poiché nella fase iniziale non si all’altezza delle aspettative prevedevano molte ordinazioni dei consumatori moderni. “Siamo sicuri che di caffè, Pizza Hut ha deciso Le persone sono sempre più le nostre macchine di optare per una macchina a consapevoli ed esigenti per sapranno tenere cialde e Rancilio ha realizzato quanto riguarda i pasti fuori casa e, con nuovi competitor il passo anche una versione personalizzata adattando i portafiltri. che entrano nel mercato ogni quando le richieste Dando prova di essere giorno, Pizza Hut non può di caffè inizieranno un partner collaborativo e stare a guardare. “Le persone ad aumentare” affidabile, Rancilio si è subito COFFEE IN oggi sono alla costante ricerca di qualcosa di più rispetto al resa disponibile per trovare una soluzione, modificando un THE FUTURE passato, ma possono dedicare Grazie a una gamma di modello esistente. Aggiungendo As one of the main growth meno tempo al divertimento. prodotti ampia e versatile, anche la funzione YouSteam markets in the hospitality Probabilmente oggi escono Rancilio ha risposto a tutte alla linea Classe 5, Rancilio sector, the area is bound to meno ma, quando lo fanno, le esigenze di Pizza Hut. è riuscita a migliorare la continue to develop with si aspettano d’investire bene Nell’ultimo decennio il settore funzionalità e soddisfare le new operators joining the il loro denaro e di godere di delle macchine per caffè è diverse richieste di Pizza Hut. market and trends changing un’esperienza di qualità e di un cambiato molto. “Abbiamo “Si tratta di una macchina the direction. servizio eccellente in tutto e valorizzato il ruolo del compatta, ideale per spazi “Everything around coffee is per tutto”, aggiunge Penfold. barista, permettendo così ridotti che, oltre ad occupare being taken care of from the agli operatori di essere più meno spazio, permette di origin to the brewing,” says L’IMPORTANZA DEL CAFFÈ coinvolti nell’utilizzo della risparmiare sui consumi. È una Andrea Mascetti of Rancilio. Per Pizza Hut è fondamentale macchina”, sostiene Mascetti. soluzione perfetta per i nostri “This is what we call the third offrire un caffè di alta qualità “Il sistema Rancilio Xcelsius è ristoranti più piccoli, dove non wave where there is a total in tutti i suoi punti vendita. l’unica tecnologia che offre un abbiamo numerose richieste di care in the brewing process.” L’anno scorso, grazie a Bryan nuovo tipo di controllo della caffè”, aggiunge Penfold. He believes this will continue Unkles, amministratore temperatura, uno dei parametri La partnership con Pizza Hut to be the case in the future. delegato di Cafeology, e a uno più critici per fare un buon è iniziata da poco, ma secondo “New trends will definitely dei distributori di Rancilio espresso. La profilazione Mascetti è solo l’inizio di un keep the focus on delivering a nel Regno Unito, Pizza Hut ha della temperatura consente lungo percorso. “Sono molto customized and unique coffee deciso d’introdurre delle nuove di ottenere risultati in tazza orgoglioso che Pizza Hut abbia experience to the consumers macchine per caffè nei suoi differenti e di ottima qualità fiducia in noi e nei nostri thanks to the variety of new ristoranti. “Il business del caffè con la stessa miscela di caffè, prodotti”, aggiunge. blends and single origins.” continua a crescere in questo secondo i gusti del barista e dei Bryan Unkles di Cafeology, Paese e il mercato dei ristoranti, suoi clienti”. che ha messo in contatto piuttosto che quello delle Abbiamo lavorato molto i due partner e continua caffetterie, rappresenta l’area di anche sull’automazione di a supervisionare tutte le crescita più grande. Per questo, alcune operazioni, perché installazioni e la manutenzione, è cruciale garantire un’offerta non tutti gli utilizzatori sono sostiene che la partnership di alta qualità”, spiega Penfold. baristi professionisti. sia un grande successo. “Pizza Rancilio ha soddisfatto “Ad esempio, abbiamo Hut è cambiata molto negli pienamente le esigenze dei brevettato un’innovativa ultimi anni, ha sviluppato un ristoranti Pizza Hut e in tutto il lancia vapore automatica che menù più ricco e al passo con Excellent Paese la risposta è stata molto permette al barista di montare uno stile di vita moderno, e communication positiva. “Sono macchine il latte facilmente, usando ora vuole offrire un caffè di is the key to the di qualità, facili da usare. un mix di vapore e aria per alta qualità. La partnership fra ongoing partnership between Fuller’s Insieme a Rancilio, abbiamo ottenere sempre una crema noi tre funziona ed è davvero and Ambach dedicato molta attenzione a morbida e compatta”, spiega. eccezionale”, conclude. ■ 14 www.ambach.com 15
TENDENZE CAMBIARE I n tutto il mondo il business è in continua evoluzione. Oggi le multinazionali sono costrette a ripensare il loro modello di business per rispondere ai cambiamenti in PER atto nelle relazioni internazionali e per tenere il passo con l’innovazione tecnologica e un nuovo modo di gestire le imprese. Si tratta di un fenomeno che avviene anche nel settore della ristorazione, dove molte aziende CRESCERE affermate devono reinventarsi per fronteggiare nuovi e più agili -16% competitor che continuano a nascere. È un quadro che l’economista e scrittore svedese Dr. Kjell A. Nordström segue e descrive da tempo. L’acclamato autore di Funky Business (2000) e Karaoke Capitalism (2003) cita Il 2016 ha tre principali driver del cambiamento con cui le registrato un aziende si devono confrontare. calo del 16% negli Il celebre economista svedese Kjell A. Il primo riguarda gli investimenti investimenti internazionali Nordström parla con Tina Nielsen delle internazionali che stanno crollando. “L’anno scorso abbiamo assistito a un sfide e delle opportunità che si aprono calo del 16%”, afferma. “Dopo 60 o 70 anni di continui investimenti di fronte alle multinazionali a livello multinazionale, stiamo Anche gli eventi più recenti che si sono iniziando a fare un passo indietro”. verificati a livello socio-politico globale A questo si aggiunge il fatto che, in avranno un impatto sulle imprese. La nuova 8 settori su 10, le imprese locali e amministrazione negli USA e la decisione regionali garantiscono un ritorno del Regno Unito di lasciare l’Unione Europea sugli investimenti più alto rispetto dimostrano che i movimenti nazionalisti alle multinazionali. “Là fuori sta e isolazionisti sono sempre più forti. Le avvenendo qualcosa e questo pone multinazionali dovranno fare i conti con nuove sfide alle multinazionali questa evoluzione, ma per fortuna sono nate tradizionali, da Siemens a per affrontare condizioni difficili e sfidanti, McDonald’s”, spiega. sottolinea Nordström. “Le multinazionali sono nate per superare le barriere, in un contesto di barriere commerciali, culture e valute diverse”, afferma. “Non direi che l’instabilità cui stiamo assistendo comporterà un cambiamento drammatico, ma fare affari internazionali richiederà sicuramente più tempo e costerà di più”. Il terzo aspetto che Nordström cita lo ha affrontato nel suo libro Karaoke Capitalism del 2003, La sfida 30 ovvero la digitalizzazione di tutto ciò che può essere arriverà digitalizzato; fenomeno dilagante in ogni settore, dalla dall’assistenza sanitaria all’educazione. Questo aspetto secondo lui aumenterà la pressione in ogni settore e per tecnologia le aziende sarà ancora più difficile possedere conoscenze e sarà esclusive, perché tutto ciò che può essere digitalizzato può enorme essere copiato. “È una strana forma di capitalismo, in cui tutti cantiamo con la stessa tonalità, perché abbiamo accesso alla stesse conoscenze, nello stesso momento”, afferma. “Ma un vantaggio competitivo Si è parlato di si ottiene solo grazie a una conoscenza esclusiva, che permette globalizzazione per 30 anni, di offrire ai clienti soluzioni, servizi o prodotti unici”, afferma. ma i mercati stanno cambiando 16 17
TENDENZE LE SFIDE PER LE MULTINAZIONALI Per Nordstöm il settore del foodservice è un esempio interessante di questa evoluzione. “Da 30 anni pensiamo che bisogna diventare globali. La parola che usiamo è globalizzazione, ma oggi vediamo che molte imprese hanno deciso di abbandonare alcuni mercati e questo è il risultato di questi tre aspetti combinati insieme”, afferma. Un esempio di un grande player che vive questa pressione è McDonald’s. La formula di business del colosso dei fast food è ben nota e la tecnologia che utilizza non è un segreto industriale. Questo ha fatto sì che si trovi a competere con concorrenti locali in tutti i mercati e non sia più solo. “Credo che i protagonisti del mercato globale avranno un gran bisogno d’innovazione e per loro sarà sempre più difficile difendere le loro posizioni”, spiega. Nordström paragona la situazione delle grandi aziende di ristorazione a quella vissuta qualche anno fa da marchi di moda come H&M e Zara. “McDonald’s per un po’ è stata una realtà unica: hamburger pronti in un minuto, a un buon prezzo e di discreta qualità”, dice. Le aziende di moda più popolari hanno fatto lo stesso percorso. “Il concetto queste aziende dovranno reinventare il loro modello è nato negli anni ‘60 su grande di business. “Sono nate e cresciute in un momento scala, è cresciuto per 40 anni e ora storico particolare, ma le condizioni sono mutate e la pressione su queste aziende è richiedono un netto cambio di rotta”. immensa, perché le imprese locali Un problema sempre più importante per il settore sanno cosa fare”. Per Nordström della ristorazione è l’obesità. Nordström pensa che si tratti di un tema ingombrante, discusso solo occasionalmente e “mai durante i meeting del settore alimentare”. Per lui una tassa globale sullo zucchero è ormai inevitabile, ed è solo questione di “quando, non O fai parte di se”. “Il problema del consumo eccessivo di alimenti non salutari è condiviso ancora da pochi, ma quando del un numero più ampio di persone diventerà consapevole problema è inevitabile che si passi all’azione”, aggiunge. o fai parte Lo scenario più probabile è che s’introduca una tassa della come quella sull’alcool. Alcuni paesi lo stanno già facendo e altri ne stanno discutendo: assistiamo a quello che soluzione Nordström definisce “effetto moda”. “Una volta stabilito come affrontare la questione, cosa tutt’altro che semplice, la risolveremo in modo abbastanza veloce. In alcuni paesi la situazione è sconcertante, perché il 60% o il 70% della popolazione è in sovrappeso o obesa”, dice. L’industria del tabacco è un esempio concreto di come Dr Kjell A. l’opinione pubblica possa cambiare velocemente. “Per molto Nordström pensa che le multinazionali tradizionali dovranno affrontare sfide importanti 18 19
TENDENZE concetto di “ottimizzazione dei costi” è uno dei più dannosi e fraintesi nell’industria delle attrezzature per la ristorazione e continuerà a influenzare negativamente il mercato, a meno che non si trovi il modo di far rispettare gli stessi standard di qualità in tutto il mondo. Se vogliamo I produttori dovrebbero continuare a esercitare che i produttori notevoli pressioni sia sulle agenzie governative, che permettono di utilizzare apparecchiature di si sviluppino, qualità inferiori in vari paesi, sia sulle agenzie che dobbiamo certificano e classificano le attrezzature (come NSF tempo ci hanno fatto introdurre e NFPA in Nord America), in modo da assicurare un credere che il fumo non fosse pericoloso, ma regole più livello minimo di prestazioni e longevità. ora, se qualcuno dicesse severe Se i paesi che producono attrezzature di basso livello che le sigarette fanno bene, ci e i distributori che li rappresentano non si allineano a rideremmo sopra”, dice. “Penso che la standard di qualità minimi, potrebbero esserci forti ripercussioni stessa cosa potrebbe capitare nell’arco sul business. I prodotti di scarsa qualità sono un danno per di 10 o 15 anni per alcuni prodotti poco tutti, tranne che per chi li commercializza e ne trae un guadagno sani serviti nei fast food”. immediato. L’industria ha chiuso gli occhi troppo a lungo su questi problemi e se vogliamo che i produttori possano svilupparsi in un GUIDARE IL CAMBIAMENTO Le imprese più lungimiranti affronteranno WILLIAM CARUSO mercato dove la competizione è sana, allora bisogna introdurre regole più severe non solo nei rapporti commerciali tra paesi il problema dell’obesità e promuoveranno il dibattito. Quando Ikea ha dovuto affrontare la Consulente FCSI diversi, ma anche all’interno di in ogni paese. questione ambientale, si è assunta la responsabilità Penso che Nordström sia corretto nella sua valutazione. del cambiamento e ha iniziato a collaborare con Il fondatore della società di consulenza Un approccio più regionale e locale potrebbe non essere Greenpeace, invitandola a tenere seminari e formare così sbagliato. Anzi, un approccio nazionale al settore delle il proprio personale. “Si è seduta al tavolo con “È stato un processo sorprendentemente veloce, ma prima WC & Partners di Denver in Colorado attrezzature per la ristorazione sarebbe più realistico. il nemico”, afferma Nordström. “Lo ha invitato bisognava definire il problema del riscaldamento globale. (USA) ci dà il suo punto di vista sulle Se il mercato internazionale non si regolamenterà, potrebbe a condividere le proprie conoscenze per riuscire Fatta chiarezza su questo punto, o fai parte del problema o essere necessario introdurre nuove misure per proteggere a definire il problema e trovare insieme una fai parte della soluzione”. Come sottolinea Nordström, oggi sfide e sulle opportunità del settore delle le imprese e i loro prodotti. Le imprese che accetteranno di soluzione. L’industria della ristorazione deve fare è difficile trovare un società automobilistica che neghi il competere in modo corretto e raggiungeranno determinati lo stesso, perché aspettare e restare indietro problema del riscaldamento globale. attrezzature per la ristorazione livelli di qualità e prestazioni non verranno colpite. Ma quelle che non è mai una buona idea”. Mentre le aziende della ristorazione si concentrano sulle sceglieranno di non competere su queste basi non dovrebbero È necessaria una rivoluzione culturale sfide che devono affrontare per poter sopravvivere, più essere prese in considerazione. capace di abbracciare tutta l’azienda. La ci sono anche molte opportunità da cogliere. E alcune La principale sfida che il settore delle attrezzature per la compagnia aerea Virgin è un buon esempio possono apparire a loro volta come delle sfide. Nordström ristorazione deve affrontare è l’abbassamento della qualità Per quanto riguarda il futuro, i produttori potranno continuare a di come si possa guidare la progettazione ritiene che la mancanza di tempo e il desiderio di comodità dovuto alla crescente competitività sul prezzo. Lo vediamo crescere in questo modo: di aerei più ecologici. Secondo Nordström, dei consumatori giocheranno un ruolo enorme. Con player ogni giorno. In tutto il mondo i produttori di apparecchiature Espandendo le vendite in aree non tradizionali, come siti di per trovare un esempio di cambiamento come UberEATS e Deliveroo che si stanno facendo largo introducono sul mercato prodotti di qualità medio-bassa a prezzi e-commerce, siti di consegna diretta dal produttore, gruppi di culturale di successo basta guardare all’industria nel mercato, preparare il cibo diventa meno importante ridotti. Questi prodotti sono acquistati e installati da utenti finali acquisto locali e regionali. automobilistica. “Quando Tesla è entrata nel mercato della tecnologia utilizzata per la consegnarlo. poco consapevoli, che poi devono far fronte a molti guasti e Semplificando il canale di distribuzione e spedendo tutti dicevano che le auto elettriche erano troppo “Questo probabilmente cambierà l'industria della numerosi interventi di manutenzione. Questo colpisce seriamente direttamente come spesso viene richiesto. costose, ma cinque anni dopo produttori come VW, ristorazione per sempre”, aggiunge. “La sfida arriverà dalla i produttori di qualità che, per continuare a competere, devono Vendendo direttamente agli utenti finali che hanno raggiunto Toyota e Mercedes li stanno seguendo”. tecnologia e sarà enorme”. ■ sviluppare linee più economiche. livelli minimi di acquisto nell’arco dell’anno. Utilizzando formati multimediali per promuovere i prodotti THEO STROOMER Si è innescato un circolo vizioso che cancella gran parte dei Offrendo agli utenti finali livelli di formazione e servizio Ci sono molte opportunità per buoni livelli di qualità e servizio raggiunti dall’industria. Oggi il post-vendita più alti, ampi e diversificati. il mondo della ristorazione 20 21
RITORNO PERSONE ALIl sogno di Giorgio Rancilio, sin da bambino, era guidare l’attività di famiglia. Tuttavia, dopo essere diventato amministratore delegato del Gruppo Rancilio nel 1996, si è dimesso nel 2015 per prendersi una pausa. Giorgio racconta a Michael Jones cosa lo ha spinto a tornare e perché la sua passione per il settore non conosce limiti La frase ‘senso del dovere’ ricorre spesso durante la mia intervista a Giorgio Rancilio, Presidente e amministratore delegato della nota azienda produttrice di macchine da caffè Rancilio. Il termine ‘dovere’ per lui ha molti significati. In primo luogo, il dovere familiare: l’azienda è stata fondata da suo nonno a Parabiago 90 anni fa e, sin da bambino, Giorgio Rancilio ha sempre sognato di guidare un giorno l’attività di famiglia e onorare l’eredità del nonno, di suo padre e degli zii. Mentre ne parla, si percepisce anche un profondo senso del dovere professionale e un orgoglio innato per la sua attività. È impossibile non sentire che vive e respira la sua azienda, entrata a far parte di Ali Group nel 2013. E, infine, un senso del dovere per il miglioramento personale. Questo per Rancilio significa aprire la sua mente e cercare di fare sempre la cosa giusta. L’intelligenza emotiva, non così comune nel mondo degli affari, è una caratteristica che apprezza molto nelle persone. Spesso, durante l’intervista, cita il libro di Daniel Goleman Intelligenza Emotiva, una lettura che l’ha fatto riflettere. 22 23
PERSONE PASSIONE E OBIETTIVI È proprio la sua natura introspettiva e riflessiva che porta Rancilio a lasciare, nel 2015, l’attività che gestiva dal 1996. È stata una mossa che ha sorpreso il settore. Era considerato il volto, la forza motrice e il nome dietro un business di successo, ma per lui era il momento giusto. “Amo questa azienda”, sorride. “Ero soddisfatto, perché mi sembrava che un ciclo si fosse chiuso. Due anni e mezzo dopo aver venduto la società ad Ali Group la mia sensazione era che il puzzle si fosse completato e la mia missione fosse compiuta. Gestivo l’attività dalla metà degli anni ’90 e la domanda che mi facevo era ‘cosa potevo ancora dare all’azienda?’. Ho pensato che forse era meglio far entrare nuove energie per avviare un altro ciclo positivo”. Al timone da 20 anni, compreso l’intenso periodo iniziale in cui aveva ricevuto la nomina di amministratore delegato e quello in cui aveva guidato l’acquisizione di Egro nel 2008, era pronto per una pausa “per recuperare, rigenerarsi e ricaricarsi”. Poiché era nato in azienda e l’aveva gestita per la maggior parte della sua vita, la decisione era veramente rivoluzionaria per Rancilio. “La situazione era completamente nuova, tutto era un po’ strano. Molti mi dicevano che dopo uno o due mesi a casa mi sarei annoiato. Ma ero anche motivato a iniziare una nuova vita, per scoprire chi ero fuori dal contesto aziendale”, racconta. “Credo che una persona esista al di là della professione o del lavoro che svolge. Se il contesto intorno a me cambiava, sarei stato capace di adattarmi?”. Rancilio non ha avuto alcuna fretta di avviare un’altra attività. Invece ha sfruttato l’opportunità per passare del tempo con la sua famiglia, sciare, giocare a tennis, migliorare le sue doti di pianista e cucinare per gli amici. “Questa scelta mi ha dato l’opportunità di ampliare il mio menù”, ride. È diventato anche un vorace lettore. “Mi è sempre dispiaciuto non avere una formazione umanistica. Ho un background in ambito economico, quindi la mia vita è sempre stata immersa nei numeri. Leggere libri di psicologia e sociologia mi ha aiutato a colmare quel divario, con grande soddisfazione personale”. Mente, corpo e spirito hanno beneficiato enormemente della scoperta di questo ‘universo parallelo’ fuori dall’azienda, fatto di piccole attività quotidiane e semplici piaceri della vita. E sente che ne ha beneficiato anche la ‘mente aziendale’. “Non era solo una questione di riposo fisico, ma anche del modo in cui affrontavo le cose. Prima era tutto troppo intenso. È ancora intenso. Ma è importante riuscire a vedere il quadro completo, avere chiara la direzione e la strategia da dare all’azienda. Voglio incoraggiare le persone e stimolare il loro entusiasmo, per lasciare spazio a una mentalità più aperta”, afferma. “Voglio incoraggiare le persone e stimolare il loro entusiasmo, per lasciare spazio a una mentalità più aperta” 24 25
PERSONE AFFARI DI FAMIGLIA Rancilio è rientrato in azienda all’inizio del 2017. “Ali Group era IMPEGNO rimasta in contatto con me durante la mia lontananza dagli affari e ad un certo punto mi ha chiesto se mi sarebbe piaciuto rientrare SOCIALE Mentre era lontano in azienda”, racconta. “All’inizio ero un po’ preoccupato, dall’azienda, Giorgio Rancilio perché non è così facile cambiare vita due volte in un anno”. ha avuto l’idea di creare Allora si è preso del tempo per riflettere sulla decisione, ma la Fondazione Antonietto ammette di aver avuto immediatamente la sensazione che tornare Rancilio. Ha voluto fondare sarebbe stata la scelta giusta. un’organizzazione senza Non ho la presunzione di pensare di essere la persona migliore scopo di lucro per onorare per guidare quest’azienda, ma sento che è il mio destino”, ride. la memoria di suo padre e FOCUS SUL Nell’anno in cui è stato lontano, a Giorgio non solo era mancato aiutare le persone meno il suo team, ma anche i partner commerciali con cui faceva fortunate. “È un’occasione business. “Il nostro mercato non è enorme. Si passa tanto tempo a costruire rapporti personali e relazioni di fiducia con partner SETTORE meravigliosa per rendere omaggio ai valori in cui mio e fornitori. È come una grande famiglia”, dice. Quest’anno il Gruppo Rancilio padre credeva e per non L’ambizione di Rancilio, ora che è rientrato come Presidente celebra il suo 90° anniversario. dimenticare il nostro impegno e amministratore delegato, resta in gran parte invariata. “La ricetta Giorgio è convinto che nel verso la società”, dice. è la stessa. Lavorare duro, essere appassionato e non lamentarsi. business delle macchine del L’energia e la positività di Questa è la mia filosofia”, aggiunge. “Voglio ripagare la fiducia “La ricetta è la stessa. caffè avverrà un processo di Antonietto Rancilio vivono che Ali Group ha riposto in me offrendomi quest’opportunità. Lavorare duro, essere consolidamento. “Oggi anche attraverso la Fondazione e le le aziende più grandi del M’impegno ogni giorno per portare risultati, ma come appassionati e non lamentarsi. nostro settore si trovano ad sue iniziative a sostegno di imprenditore non posso dimenticare la visione a lungo termine”. “Controllare i numeri ti dà la base ma, per avere successo, si Questa è la mia filosofia” affrontare una competizione progetti umanitari. Tra le più recenti ricordiamo l’invio di deve puntare sulla strategia di prodotto. Ho una grande passione più aggressiva”, afferma. aiuti alle vittime del terremoto per questa parte del lavoro. La capacità di introdurre prodotti Il mercato è globale e la che ha colpito Norcia nel 2016 innovativi sul mercato è ciò che ha permesso a Rancilio di crescere connessione tra i mercati e diverse attività a supporto a livello internazionale. Siamo presenti in tutti i mercati. Il nostro “Purtroppo la seconda generazione della famiglia, compreso successo. La società è sempre stata al primo posto, i miei desideri è sempre più importante. delle persone disabili. sistema di distribuzione è globale da tempo e il 90% del nostro mio padre, è scomparsa molto giovane. L’ultimo membro, mio personali al secondo”. “Far parte di Ali Group ci dà l'opportunità di essere più Fotografia sopra: fatturato è fatto di esportazioni. Siamo conosciuti in tutto il zio, è morto nel 1991. Con mio fratello e due cugini abbiamo Antonietto Rancilio mondo, ma abbiamo anche un’occasione importante per crescere affrontato una situazione delicata per cinque anni, perché la PIÙ FORTI INSIEME forti e competitivi in futuro. con Egro, un marchio che ha un grande potenziale”. nostra generazione era ancora molto giovane per assumersi questa Il grande impegno di Rancilio per garantire un futuro solido Abbiamo garantito all’azienda Rancilio si è sempre interessato dello sviluppo dei prodotti. responsabilità”. all’azienda ha portato lui e la sua famiglia a prendere la decisione continuità, indipendenza e Nonostante il background economico e la grande esperienza Alla fine del 1995 la famiglia raggiunse un accordo e stabilì di accettare l’offerta di Luciano Berti ed entrare a far parte di successo. Ali Group ci offre maturata nel campo delle vendite e del marketing, nutre un grande una nuova e solida gestione, con Giorgio Rancilio in qualità Ali Group nel 2013. la migliore opportunità amore per l’innovazione. Per quel processo di esplorazione e di Presidente e CEO. “E così mi trovai a 28 anni, poco più che un “Abbiamo riflettuto a lungo sul futuro e portare l’azienda per continuare a crescere. generazione di idee che dà vita a un nuovo prodotto. ragazzo, a ricoprire un ruolo ‘da grande’. A quel tempo, nella costellazione del Gruppo ci è sembrata la scelta migliore. Festeggiare 90 anni è un “In altre parole, non ho nessuna specializzazione - era già immerso nei principali ambiti aziendali, tra cui il controllo Non perché avessimo problemi economici o perché l’attività grande risultato, ma insieme fondamentalmente non so niente”, ride. “O, al massimo, finanziario, la ricerca e sviluppo, l’innovazione di prodotto, non fosse buona, anzi, abbiamo chiuso l’esercizio fiscale 2013 ad Ali siamo più forti e positivi un pochino di tutto”. le vendite e il marketing”. Si è impegnato in prima persona per con la migliore performance di sempre, ma volevamo assicurare verso il futuro”, conclude. migliorare l’organizzazione aziendale, il suo primo pensiero era all’azienda un futuro a lungo termine. Non solo per i successivi GUARDANDO INDIETRO il futuro e lo sviluppo della società. cinque o dieci anni, ma per i prossimi novant’anni”, sorride. Questa profonda conoscenza dell’azienda è il frutto di un percorso “In dieci anni abbiamo introdotto molte figure esterne Rancilio desiderava consolidare l’azienda e che l'impegno e lungo e difficile. Come membro di terza generazione dell’impresa che ci hanno aiutato ad ampliare le prospettive, diversificare il lavoro duro della sua famiglia non venissero vanificati. “Mio familiare, era chiaro che sarebbe entrato in azienda, ma la morte le esperienze e promuovere l’innovazione”, afferma. padre e gli zii erano grandi lavoratori”, racconta. “A volte mi precoce del padre e dello zio lo hanno costretto ad accelerare i Per Rancilio l’azienda è sempre stata la priorità. “Fin dall’inizio chiedo se loro e mio nonno sarebbero orgogliosi di me. Poi ci tempi e occuparsi della società prima del previsto. volevo essere uno strumento per promuovere la crescita e il suo penso e credo di sì”. ■ La filosofia di Giorgio è quella di unire i risultati a breve termine con una strategia di lungo periodo 26 27
STORIE DI SUCCESSO CUCINE A CINQUE STELLE Villa d’Este, elegante hotel a cinque stelle sinonimo in tutto il mondo dell’eccellenza italiana, ha scelto la consulenza di un partner affidabile e di grande esperienza come Grandimpianti per progettare e installare le nuove cucine. Ne parliamo con Anna Lisa Scarano In una location incantevole Quando si è deciso di UN PARTNER D’ECCELLENZA sulle rive del Lago di Como, rinnovare la cucina principale Grandimpianti, società di Ali si staglia maestosa Villa d’Este, dopo tanti anni di utilizzo, Group specializzata da oltre riconfermata di recente miglior l’hotel era alla ricerca di 50 anni in progetti chiavi hotel 5 stelle lusso al mondo. apparecchiature di altissima in mano per il mondo della Pur avendo alle spalle quasi qualità. Le richieste fatte ristorazione, è stata scelta per un secolo e mezzo di storia, dall’Executive Chef Michele l’imponente rifacimento della Villa d’Este si è costantemente Zambanini erano ben precise e cucina dell’hotel. rinnovata per rimanere al i lavori dovevano essere Per rispondere al meglio passo con i tempi e soddisfare completati in soli tre mesi, alle diverse esigenze dello sempre meglio le esigenze dei durante la chiusura invernale Chef, l’azienda non ha avuto suoi raffinati ospiti. dell’Hotel. Un’impresa non da dubbi nel proporre Chef 850, “Sono l’attenzione ai dettagli, poco per una cucina che la linea di cottura modulare l’eleganza nel servizio e la si estende su un’immensa Ambach, che si adatta a ogni ricerca costante della perfezione superficie di ben 750 mq e in spazio e necessità, perfetta che spingono i nostri clienti a cui vengono preparati circa tornare anno dopo anno”, 62.000 pasti a stagione. afferma orgoglioso il Direttore Lo Chef aveva bisogno di Generale Danilo Zucchetti. riorganizzare completamente “Pur conservando la sua identità le varie aree di cottura per e i suoi valori, nel corso degli ottimizzare il flusso di lavoro anni Villa d’Este è stata sempre del suo team composto da ben capace di evolvere rimanendo 46 persone. Le nuove cucine il portavoce indiscusso di uno dovevano quindi garantire stile di vita elegante in tutto il la massima efficienza per mondo”, aggiunge. velocizzare la preparazione dei piatti, senza comprometterne la qualità e, al tempo stesso, Villa d’Este è stata permettere al personale di di recente riconfermata il miglior hotel 5 stelle lavorare in un’ambiente molto lusso al mondo più confortevole. 28 29
STORIE DI SUCCESSO “La grande sfida produzioni, senza dimenticare è stata realizzare l’efficienza energetica. “La cucina di Villa d’Este l’intero progetto è assolutamente unica. In in pochi mesi” Italia non ne esiste una così grande nel settore dell’alta per le personalizzazioni volute ristorazione. Il menù che da Zambanini e gli altissimi propone è di qualità indiscussa standard di qualità richiesti da e di altissimo livello: tutti i Villa d’Este. piatti sono preparati freschi “Dal momento in cui ci al momento. Non c’è nulla siamo aggiudicati il progetto, di già pronto”, afferma Luigi è iniziato un processo lungo Fiore, direttore generale e complesso per trasformare di Grandimpianti. un layout di massima in un “Cerco di innovare, ma progetto esecutivo. Abbiamo rispettando sempre la nostra FATTI & CIFRE cominciato da zero rifacendo tradizione”, afferma Zambanini. LA CUCINA DI tutto, interventi murari e La sua cucina, dallo stile VILLA D’ESTE impiantistica inclusi. La vecchia classico ma contemporaneo, cucina era ormai obsoleta combina l’amore per la 750 mq di superficie e aveva macchine diverse tradizione italiana con la 47 cuochi installate nel corso degli anni. curiosità verso nuovi sapori e 15 lavapiatti Inoltre, pur essendoci già una contaminazioni. “Non eccedo 50 camerieri suddivisione tra le varie aree mai troppo con ispirazioni 62.000 pasti serviti di preparazione, queste erano moderne. Dobbiamo ricordarci ogni stagione piccole e poco funzionali di soddisfare i palati di tutti i all’organizzazione del lavoro, clienti, da quelli affezionati che così noi le abbiamo ripensate in modo più razionale”, afferma D’Andrade, direttore commerciale di Grandimpianti e project manager. “Insieme ad Ambach, abbiamo progettato una nuova soluzione di cottura su misura dello Chef, composta da cinque blocchi con piano unico igienico - di cui uno lungo ben 5,20 m - con diverse aree dedicate alle varie preparazioni”, aggiunge. Tutte le cucine sono dotate di piani a induzione ad alta potenza che permettono di cucinare più velocemente, risparmiando tempo e consumi. Sono state installate anche alcune macchine multifunzione Ambach IQ, un concentrato di tecnologia che assicura risultati di cottura perfetti anche per le grandi La suggestiva piscina sul lago è un capolavoro di tecnologia e s’inserisce in modo armonico nel paesaggio 30 31
STORIE DI SUCCESSO tornano a trovarci anno dopo anno, a quelli che ci visitano per la prima volta”, aggiunge. Villa d’Este delizia i suoi ospiti con tre ristoranti. Il raffinato Veranda, che offre alta cucina italiana con influenze internazionali nella suggestiva cornice del Lago di Como e dei magnifici giardini dell’Hotel, il Grill, dall’ambiente elegante ma informale, che propone piatti regionali accompagnati da una selezione dei migliori vini italiani e, infine, il Platano, piccolo bistrot esclusivo. UN PROGETTO AMBIZIOSO E COMPLESSO “La grande sfida è stata realizzare l’intero progetto in pochi mesi. Tutto doveva essere pianificato e studiato nei più piccoli dettagli. Alcuni blocchi Ambach erano davvero pesanti e movimentarli non è stato semplice: due cucine pesavano circa 2 tonnellate!”, aggiunge con orgoglio D’Andrade. “La cucina di Villa d’Este è assolutamente unica. In Italia non ne esiste una così grande nel settore dell’alta ristorazione” “Abbiamo lavorato con dei professionisti per sviluppare insieme un avanzato sistema di insonorizzazione che rendesse l’ambiente di lavoro il più silenzioso possibile. In cucina è presente anche un innovativo sistema di abbattimento degli odori ad acqua che nebulizza i fumi di estrazione”, afferma Grandimpianti ha progettato una cucina su misura dello chef, che comprende cinque blocchi Ambach con piano unico igienico 32 33
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