IL PIACERE DEL CAFFÈ PIZZA HUT E RANCILIO: UNA PARTNERSHIP DI SUCCESSO - ARTE CULINARIA - Ali Group

Pagina creata da Veronica Toscano
 
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IL PIACERE DEL CAFFÈ PIZZA HUT E RANCILIO: UNA PARTNERSHIP DI SUCCESSO - ARTE CULINARIA - Ali Group
ITALIA
LA RIVISTA DEL GRUPPO ALI          NUMERO 6 | OTTOBRE 2017

IL PIACERE DEL CAFFÈ
PIZZA HUT E RANCILIO:
UNA PARTNERSHIP
DI SUCCESSO

ARTE CULINARIA
IL GIAPPONE PORTA IN PASTICCERIA
IL GELATO ALL’ITALIANA

PROFUMO DI PANE
ESMACH CONIUGA TECNOLOGIA
E LIEVITO MADRE
IL PIACERE DEL CAFFÈ PIZZA HUT E RANCILIO: UNA PARTNERSHIP DI SUCCESSO - ARTE CULINARIA - Ali Group
Le macchine del caffè
Rancilio nel ristorante
Pizza Hut sullo Strand
di Londra
IL PIACERE DEL CAFFÈ PIZZA HUT E RANCILIO: UNA PARTNERSHIP DI SUCCESSO - ARTE CULINARIA - Ali Group
COVER STORY                                                                                                       ALI GROUP

                               BENVENUTI

                        In un mondo sempre più fluido e imprevedibile,
                              siamo andati in cerca di opportunità

              I
                  l mercato è come un mare pieno di               mancanza di tempo e al crescente desiderio
                  onde, bisogna vederle arrivare, capirle e       di comodità dei consumatori?
                  cavalcarle. Ma se siamo bravi a fare surf,         Il mondo del foodservice è in cerca
                  ci aspettano molte opportunità.                 di esperienze esclusive e di qualità e questo
                Le catene sono molto dinamiche, non               apre le porte a nuove opportunità. Pizza
              solo quelle americane, ma anche le nuove            Hut ha stretto una collaborazione con
              insegne che nascono in Cina, Corea,                 Rancilio per offrire ai propri clienti tutto
              Giappone e in tutta l’Asia sud orientale.           l’aroma del caffè italiano. Il Saint Jospeh
              Cercano partner affidabili, capaci di               Hotel di Praga ha creato un laboratorio di
              sostenerle e crescere insieme nei mercati           panetteria insieme a Bongard per preparare
              in via di sviluppo.                                 una colazione speciale ogni mattina, con
                Viviamo in un mondo pieno di tensioni             pane fresco e croissant appena sfornati.
              e di contraddizioni. Ovunque si assiste             E la catena inglese Fullers ha scelto Ambach
              alla crescita di nuovi nazionalismi e               per rinnovare le cucine dei propri pub
              particolarismi. Tutti abbiamo accesso alle          e proporre un menù più vario e raffinato.
              stesse informazioni e diventa sempre più               Ci sono tanti motivi per essere ottimisti.
              difficile difendere il vantaggio competitivo.       Ne è convinta Carpigiani, che in Giappone ha
              Come devono comportarsi le aziende che              inaugurato la prima Gelato Pastry University
              vogliono sviluppare un business globale?            al mondo, aprendo nuovi orizzonti all’arte
              Lo abbiamo chiesto a Kjell Nordström,               della pasticceria. E lo sa bene anche Iginio
              famoso guru svedese.                                Massari, temuto giudice di MasterChef
                In più ci sono problemi sempre più                e campione del mondo di pasticceria. All’età
              pressanti, che il mondo del foodservice             di 75 anni esplora ancora nuove strade con
              non può trascurare. Pensiamo ad esempio             la stessa passione di quando era giovane
              all’obesità. Come possiamo combatterla?             e si confronta con Friulinox per sviluppare
              E come possiamo facilitare i nuovi servizi          la migliore tecnologia del freddo.
              come UberEATS e Deliveroo? In che                      Restate sintonizzati, ci aspettano molte
              modo possiamo offrire una risposta alla             opportunità. Buona lettura!

                                                         Elena Faccio
                                            Ali Group corporate communication director

                                                                                                                         3
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                                               CONTENUTI                                                                                                                                  L’inaugurazione della
                                                                                                                                                                                          mensa del progetto
                                                                                                                                                                                          “Amate Amatrice”

                                                                                                                                                                                                                                                                              54

                                                                                                                                                                                                                                                                             86

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            INTRODUZIONE                                   TENDENZE                                     PERSONE                            40 ARTE E PRECISIONE                                         INNOVAZIONE                     78 O BIETTIVO ECCELLENZA
                                                                                                                                              La raffinata pasticceria giapponese                                                            Le nuove linee di lavastoviglie
                                                                                                                                              si sposa con il gelato tradizionale                                                            e lavabicchieri Prime Line e Hi-line
06 R EAZIONE A CATENA                        16 C AMBIARE PER CRESCERE               22 R ITORNO AL FUTURO                              italiano. Scopri come gli esperti della     64 D
                                                                                                                                                                                               OLCI SOGNI                                   di Comenda sono semplici da usare,
     Il Gruppo Carpigiani, leader                Il celebre economista svedese              Il sogno di Giorgio Rancilio, sin da              Carpigiani Pastry Gelato University              Iginio Massari, il più celebre chef           ecologiche e innovative
     mondiale nella produzione di                Kjell Nordström discute le sfide           bambino, era guidare l’attività di famiglia,      formano e aiutano i maestri pasticceri           pasticciere italiano, parla di passione,
     macchine per il gelato, ha più di           e le opportunità che si aprono             ma nel 2015 si dimette dal ruolo di                                                                progetti e apparecchiature di alta         82 L A RICETTA DEL SUCCESSO
     20 anni di esperienza con le grandi         all’orizzonte per le aziende               amministratore delegato per prendersi          48 A MATE AMATRICE                                qualità con Friulinox                         La collaborazione con gli chef durante
     catene internazionali. Il CEO               globali. Nei prossimi anni                 una pausa. Ecco cosa l’ha spinto a tornare        Mareno ha fornito le cucine della                                                              lo sviluppo del prodotto ha aiutato
     Andrea Cocchi ci parla delle sfide          i modelli di business                                                                        mensa e di otto ristoranti per “Amate       70 I NNOVATORI DIGITALI                          Metos a lanciare una nuova pentola
     e delle opportunità del settore             dovranno evolvere per                                                                        Amatrice”, il polo della ristorazione            Roberto Mondonico, direttore IT               multifunzione che migliora la qualità
                                                 riflettere i cambiamenti                      STORIE DI SUCCESSO                             progettato dallo Studio Stefano Boeri            di Ali Group, parla di come si                e l’efficienza in cucina
                                                 nelle relazioni                                                                              Architetti per sostenere la popolazione          può sfruttare la tecnologia per
       STORIA DI COPERTINA                       internazionali, stare al                                                                     e aiutare il paese dopo il terremoto             essere più vicini ai clienti
                                                 passo con l’innovazione                 28 C UCINA A CINQUE STELLE                                                                                                                          IL MONDO ALI GROUP
                                                 tecnologica e                              Villa d’Este ha scelto la consulenza           54 Q UANDO IL PANE È UN’ARTE                 74 Q UALITÀ PREMIUM
10 L E PERSONE AL CENTRO                       rispondere ai                              di un partner affidabile e di grande              Il famoso panettiere David Bedu ha               Compatta, ergonomica
    Pizza Hut ha scelto Rancilio per offrire     cambiamenti                                 esperienza come Grandimpianti                    scelto Esmach per coniugare al meglio            e intuitiva, la nuova                       86 ULTIME NOVITÀ
    ai propri clienti un caffè di ottima         del mercato                                  per progettare e installare tutte le            la tradizione francese con la qualità            NEXT di Egro offre                              Notizie da tutto il mondo
    qualità. Wayne Penfold di Pizza Hut,                                                      sue nuove cucine                                delle materie prime italiane                     un’ampia scelta di
    Andrea Mascetti di Rancilio Group                                                                                                                                                          bevande a base di                             92 I NOSTRI MARCHI
    e Bryan Unkles di Cafeology parlano                                                      36 F AMOSI PER IL GHIACCIO                  60 P IZZA CHE PASSIONE                            latte e caffè                                     I settori in cui opera Ali Group
    della loro collaborazione e di come sia                                                       Scotsman spopola in Sud Africa grazie       Gli specialisti al servizio degli artisti
    fondamentale poter contare su valide                                                          a un team appassionato e a un’ampia         della pizza. Oem rinnova la propria                                                            94 C ONTATTI
    apparecchiature                                                                 16            gamma di prodotti di alta qualità           immagine e la gamma prodotti                                                                       I nostri uffici nel mondo

4                                                                                                                                                                                                                                                                                   5
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INTRODUZIONE

         REAZ/ONE
        A CATENA           Il Gruppo Carpigiani, leader mondiale
                           nella produzione di macchine per
                          il gelato, ha più di 20 anni di esperienza
                         nella collaborazione con le grandi catene
                        internazionali. L’amministratore delegato
                        Andrea Cocchi racconta a Michael Jones
                       le sfide e le opportunità del settore

                          er Andrea Cocchi, amministratore delegato            OPPORTUNITÀ A LUNGO TERMINE
                           di Carpigiani, gruppo che comprende alcuni          Le catene sono essenziali per il business di
                          dei marchi più noti nel mercato della                Carpigiani e delle aziende Ali Group con presenza
                         gelateria, gestire il futuro del business significa   internazionale. Le principali arrivano nei paesi in
                investire con lungimiranza in un portafoglio                   via di sviluppo quando questi mercati non hanno
                bilanciato. “Per avere una crescita costante e una             ancora raggiunto la maturità, per questo motivo
               buona stabilità è necessario che ci sia un equilibrio tra       è importante creare una rete di distribuzione
              le catene e il tradizionale settore delle gelaterie. Inoltre     e di service. “Le grandi catene stanno crescendo e
             è bene essere presenti in più aree geografiche”, afferma.         possono offrire molte opportunità per chi
             “Più un portafoglio è diversificato, più è stabile e sicuro”,     è pronto a coglierle. Nei mercati in via di sviluppo
            questa è la chiave del successo.                                   influenzano l’intero settore, a partire dai prodotti,
              Carpigiani è l’unico marchio del Gruppo Carpigiani               alla distribuzione, ai prezzi”.
           che vende alle principali catene ed è il più grande per               Cocchi gestisce ogni aspetto, dalla produzione,
         volume di vendita. “Abbiamo un buon mix di clienti, tra               alla distribuzione, all’amministrazione, comprese
         catene e gelaterie tradizionali, e vendiamo in tutto                  le filiali in USA, Giappone e Cina.
        il mondo”, aggiunge Cocchi.                                            “Il Gruppo Carpigiani è una grande realtà e dà

6   6                                                                                                                                  7
IL PIACERE DEL CAFFÈ PIZZA HUT E RANCILIO: UNA PARTNERSHIP DI SUCCESSO - ARTE CULINARIA - Ali Group
INTRODUZIONE

lavoro a 570 persone. Abbiamo 3 fabbriche e 10                                                                “Per molti anni le catene
società controllate”, spiega.                                                                                 internazionali erano quasi                                 LA PAROLA AD
                                                                                                              esclusivamente americane.                                  ANDREA COCCHI:
  Per Cocchi, il settore del gelato ha molte
caratteristiche in comune con il mondo della
                                                                                                              Ora, ci confrontiamo con
ristorazione, ma è più stagionale. “Per ogni
macchina che vendiamo in inverno, ne vendiamo                                                                 nuove realtà in Cina, nel                                  LA SUA CARRIERA
tre in estate. Per questo è fondamentale una                                                                  sud-est asiatico, in Corea                                 E IL GIUSTO
produzione flessibile nell'arco dell'anno.
Una macchina per il gelato è un investimento a
                                                                                                              e in Giappone”                                             EQUILIBRIO
lungo termine, può durare 10-20 anni, quindi ha lo
stesso impatto sul business dell’acquisto di un forno                                                         di sviluppo”, dice. “Spesso possiedono anche altri
                                                                                                                                                                         TRA VITA PRIVATA
o di un frigorifero”, afferma.
  “Come per qualsiasi investimento a lungo
                                                                                                              marchi ed esercitano un forte controllo sulla zona”.
                                                                                                                Per lavorare con le catene è fondamentale
                                                                                                                                                                         E LAVORATIVA
termine, è importante ridurre i costi per l’intero                                                            avere una rete di service efficiente. “Ogni azienda        Sono entrato in Carpigiani nel 1998
ciclo di vita del prodotto. Ciò significa migliorare                                                          Ali Group deve sviluppare una propria rete di              come controller. Dopo due anni
costantemente la qualità e la robustezza delle                                                                assistenza, per essere più agile e vicino al cliente”,     sono diventato direttore finanziario,
macchine, tagliando i consumi e i costi di gestione,                                                          spiega Cocchi. “Ma essere parte di Ali aiuta i nostri      COO nel 2005 e infine, nel 2009,
ma anche fare manutenzione preventiva”.                                                                       clienti nei paesi dove il Gruppo ha una copertura          amministratore delegato del Gruppo
  Cocchi aggiunge anche che il mercato è molto                                                                migliore. Le catene hanno aspettative molto alte,          Carpigiani. Nelle aziende precedenti
competitivo in termini di prezzi. Carpigiani sta                                                              per cui dobbiamo mettere in campo le migliori              ho anche fatto esperienza di
sperimentando una concorrenza aggressiva sia da                                                               risorse tecniche e di post-vendita”.                       produzione; ad esempio, ho lavorato
parte dei competitor storici, sia dei nuovi produttori                                                                                                                   nella divisione sistemi ferroviari per
giapponesi, coreani e cinesi.                                                                                 IL VALORE AGGIUNTO                                         Alstom. Mi piace confrontarmi con
                                                                                                              Quali sono i vantaggi per le catene? “I clienti            le persone e condividere con loro
NASCONO NUOVE CATENE                                                                                          ricevono i prodotti e i servizi di Carpigiani, mentre      il nostro successo. Sono ispirato
Le catene sono in evoluzione in tutto il mondo.                                                               Ali Group offre a Carpigiani e ai suoi clienti una         da persone con un’esperienza più
In Asia, per esempio, l’onnipresenza delle catene                                                             maggiore stabilità finanziaria e di governance”,           grande e varia della mia, perché
americane ha aperto la strada ai player locali. “Per                                                          afferma Cocchi. “Possono contare su una relazione          da loro posso sempre imparare
molti anni le catene internazionali sono state quasi                                                          solida e una strategia di lungo periodo. È un valore       qualcosa di nuovo.
esclusivamente americane”, dice Cocchi. “Ora ci                                                               aggiunto importante, così come far parte di un
interfacciamo sempre di più con nuove catene, nate                                                            gruppo e poter condividere risorse e competenze.           PROGETTI A LUNGO TERMINE
in Cina, nel sud-est asiatico, in Corea e in Giappone.                                                        Ci dà una marcia in più. Le catene preferiscono            Mi piace pensare a lungo termine.
I player locali stanno crescendo e si stanno                                                                  fornitori globali. Non vogliono un marchio in              A volte paga essere pazienti
espandendo anche all’estero, Stati Uniti compresi”.                                                           Australia, uno in Europa e un altro negli Stati Uniti.     e il nostro settore premia l’impegno
   Questo offre molte opportunità, ma presenta                                                                Dobbiamo essere efficienti e flessibili per adattarci      e il lavoro duro. Sono molto
anche delle sfide. “Prima era facile comprendere                                                              alle sfide del mercato. La velocità di risposta            orgoglioso della reputazione della
le catene e la loro cultura aziendale, ora è più                                                              e la coerenza delle informazioni sono fattori chiave”.     nostra azienda all’estero. Cerco un
complesso. Avere filiali sul posto, ad esempio in        LA CATENA DI COMANDO                                   Ma allora, possiamo dire che in futuro il business       giusto equilibrio tra vita privata e
Giappone, è stato fondamentale per far crescere          Cocchi crede che le catene siano sottoposte a un     con le catene continuerà ad aumentare?                     lavorativa, ma non sempre ci riesco.
il business. Ha reso più facile sviluppare nuove         controllo meno centralizzato rispetto al passato.    “Stiamo crescendo a doppia cifra ogni anno,                Il tempo è una risorsa limitata, ma
soluzioni che aiutino i nostri clienti a lavorare in     “Per aumentare la velocità e la flessibilità nello   non c’è motivo per pensare che non continueremo            provo a lasciare i fine settimana
modo più efficiente”, afferma Cocchi.                    sviluppo dei mercati locali, la governance delle     a farlo. Anzi, mi aspetto una crescita maggiore nei        liberi per la mia famiglia.
   Un’altra sfida riguarda la possibilità di accedere    catene sta diventando sempre più regionale.          prossimi cinque anni”, dice Cocchi. “Non possiedo
direttamente a informazioni tecniche, prezzi e           Approvazioni globali e centralizzate non sono        una sfera di cristallo, ma sono ottimista sulla crescita
parti di ricambio. “Prima questo era possibile           più sufficienti”, spiega.                            del settore della gelateria e della ristorazione.
solo attraverso i produttori e i distributori,              Cocchi e il suo team stanno imparando             Non sarà sempre un mare calmo, ci saranno molte
ora ogni cliente può accedere attraverso il sito         a negoziare a più livelli con le sedi centrali,      onde, ma basterà domarle. Se sei bravo a fare surf,
internet. Le informazioni circolano rapidamente          il management locale, i licenziatari e gli           ci sono molte opportunità”. ■
ed efficacemente all’interno delle catene e questo       operatori del mercato. “I licenziatari sono
richiede una reazione veloce in caso di problemi”.       particolarmente influenti nei mercati in via

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STORIA DI COPERTINA

                         I
Pizza Hut e Rancilio          n tutto il Regno Unito
                              chiunque entri in un
insieme per offrire un        ristorante Pizza Hut si
                              accorge di un grande
caffè di alta qualità.   cambiamento rispetto a
Wayne Penfold,           qualche anno fa. Nel giro di
                         tre anni lo stile dei locali si è
responsabile acquisti    completamente rinnovato, così
                         come il menù. Oggi l’offerta
della catena, racconta   per il pranzo si estende ben
a Tina Nielsen com’è     oltre il buffet e l’ampia scelta
                         di insalate per cui sono famosi
nata la partnership      i ristoranti Pizza Hut. Il menù
                         si è arricchito con nuovi piatti,

LE
                         tra cui pizze senza glutine e a
                         basso contenuto calorico, per
                         soddisfare le esigenze di un
                         pubblico sempre più esigente.
                         E per attrarre un maggior numero

PERSONE
                                                   di clienti
                                                   Pizza
                                                   Hut
                                                   punta su

AL
                                                   un’ampia
                                                   offerta di
                         dessert, antipasti e cocktail.
                            In questo programma di
                         rinnovamento rientra anche
                                                                In alto a sinistra:

CENTRO
                         la scelta d’introdurre nuove           Bryan Unkles di
                                          attrezzature più      Cafeology, Wayne
                                          performanti,          Penfold di Pizza Hut
                                                                e Andrea Mascetti
                                          che permettano
                                                                di Rancilio Group nel
                                          di servire caffè      ristorante Pizza Hut
                                          di alta qualità.      sullo Strand di Londra

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IL PIACERE DEL CAFFÈ PIZZA HUT E RANCILIO: UNA PARTNERSHIP DI SUCCESSO - ARTE CULINARIA - Ali Group
STORIA DI COPERTINA

Finora le macchine Rancilio          Entrato in azienda nel 2015,
sono state installate in circa       il suo ruolo comporta diverse
50 ristoranti Pizza Hut,             responsabilità, tra cui l’acquisto
da Bournemouth a Glasgow.            di attrezzature, prodotti di
Wayne Penfold, responsabile          cancelleria e uniformi, la
acquisti dei ristoranti Pizza        definizione dei contratti con le
Hut, sostiene che il caffè sia       imprese di pulizia, così come la
uno dei fattori chiave per il        gestione dei rifiuti. “Mi occupo
successo della catena.               anche dell’acquisto di tutte
   Negli ultimi anni la cultura      le nostre bevande: alcolici,
del caffè nel Regno Unito si è       analcolici, tè e caffè”, racconta.
trasformata profondamente:              In passato ha lavorato nel
nel mercato sono entrati nuovi       settore dei pub, per cui conosce
operatori indipendenti e i           molto bene la differenza tra
clienti sono diventati sempre        un’esperienza di questo tipo e
più consapevoli ed esigenti.         quella più curata dei ristoranti
Secondo Andrea Mascetti,             Pizza Hut. Ma l’obiettivo                  I PRODOTTI
direttore commerciale di
Rancilio Group, oggi gli inglesi
                                     resta lo stesso: “Si tratta di
                                     servire pasti e bevande in un              RANCILIO NEI
preferiscono il caffè al tè.
Quest’evoluzione, in realtà,
                                     ambiente gradevole, garantendo
                                     ogni giorno un servizio e una              RISTORANTI
riflette una tendenza globale
che supera il Regno Unito e
                                     qualità impeccabili”.                      PIZZA HUT
l’Europa per estendersi fino agli    LE PERSONE AL CENTRO                          A seconda delle esigenze,
Stati Uniti e all’Australia.         La filosofia e la strategia dei                il Gruppo Rancilio fornisce i
                                     ristoranti Pizza Hut danno                     prodotti più adatti per ogni
                                     grande importanza alle                         ristorante.
                                     persone. “Vogliamo che i nostri               Classe 9 nei grandi locali
“Le partnership sono                 locali siano il posto più amato               Classe 7 Tall per i caffè da
importanti per noi,                  dove lavorare e mangiare”,                     asporto
vogliamo costruire                   afferma Penfold. “Applichiamo                 Classe 5 compatta per i
relazioni di lungo                   questo concetto sia allo staff                 locali più piccoli e in una
                                     che ai clienti, ci prendiamo                   versione Tall per i caffè da
periodo con i                        cura del nostro personale, lo                  asporto
nostri fornitori”                    formiamo e ci assicuriamo
                                     che abbia tutti gli strumenti e
                                     le competenze necessarie per
   “Il mercato inglese del caffè     offrire un servizio ineccepibile.
si distingue da quello degli altri   Se offri un ottimo servizio,
paesi per due aspetti: il primo      ci sono più probabilità che
riguarda il prodotto, il Regno       i clienti tornino”.
Unito è un paese che preferisce         La volontà di porre le
le bevande caffè a base di           persone al centro si estende
latte, mentre nei paesi del sud      anche ai rapporti con i
Europa si preferisce l’espresso.     fornitori. “Trovare fornitori di
Il secondo è che la caffetteria      cibo e bevande che la pensino
è un luogo di socializzazione.       come noi sulla qualità, la
In Italia le persone bevono          coerenza e il valore del denaro
un espresso al banco e se ne         è fondamentale. Non si tratta
vanno, mentre in Inghilterra         solo di fornire le macchine
la caffetteria è il luogo dove       più adatte al prezzo più giusto,     The modular Chef
incontrarsi e lavorare”.             ma sono essenziali anche             850 Line offers
   In qualità di direttore           la reperibilità e la supply          total configuration
acquisti dei ristoranti Pizza        chain”, afferma Penfold. “Le         flexibility through
                                                                          a range of over 150
Hut, Penfold ha introdotto le        partnership sono estremamente        operating modules
macchine per caffè Rancilio.         importanti per noi, per questo

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IL PIACERE DEL CAFFÈ PIZZA HUT E RANCILIO: UNA PARTNERSHIP DI SUCCESSO - ARTE CULINARIA - Ali Group
STORIA DI COPERTINA

vogliamo avviare relazioni di        come facilitare le operazioni       TECNOLOGIA ALL’AVANGUARDIA
lungo periodo che supportino il      necessarie per preparare un         La continua innovazione
nostro business e capitalizzino      buon caffè”, afferma. “Siamo        tecnologica ha permesso
il successo ottenuto negli ultimi    sicuri che le nostre macchine       d’introdurre una nuova
quattro anni”.                       sapranno tenere il passo anche      interfaccia con display touch
   Si sono fatti grandi              quando le richieste di caffè        che rende ancora più semplice
investimenti per portare             aumenteranno”                       l’utilizzo della macchina.
i ristoranti Pizza Hut                                                   Poiché nella fase iniziale non si
all’altezza delle aspettative                                            prevedevano molte ordinazioni
dei consumatori moderni.             “Siamo sicuri che                   di caffè, Pizza Hut ha deciso
Le persone sono sempre più           le nostre macchine                  di optare per una macchina a
consapevoli ed esigenti per          sapranno tenere                     cialde e Rancilio ha realizzato
quanto riguarda i pasti fuori
casa e, con nuovi competitor
                                     il passo anche                      una versione personalizzata
                                                                         adattando i portafiltri.
che entrano nel mercato ogni         quando le richieste                    Dando prova di essere
giorno, Pizza Hut non può            di caffè inizieranno                un partner collaborativo e
stare a guardare. “Le persone        ad aumentare”                       affidabile, Rancilio si è subito                          COFFEE IN
oggi sono alla costante ricerca
di qualcosa di più rispetto al
                                                                         resa disponibile per trovare
                                                                         una soluzione, modificando un                             THE FUTURE
passato, ma possono dedicare            Grazie a una gamma di            modello esistente. Aggiungendo                            As one of the main growth
meno tempo al divertimento.          prodotti ampia e versatile,         anche la funzione YouSteam                                markets in the hospitality
Probabilmente oggi escono            Rancilio ha risposto a tutte        alla linea Classe 5, Rancilio                             sector, the area is bound to
meno ma, quando lo fanno,            le esigenze di Pizza Hut.           è riuscita a migliorare la                                continue to develop with
si aspettano d’investire bene        Nell’ultimo decennio il settore     funzionalità e soddisfare le                              new operators joining the
il loro denaro e di godere di        delle macchine per caffè è          diverse richieste di Pizza Hut.                           market and trends changing
un’esperienza di qualità e di un     cambiato molto. “Abbiamo            “Si tratta di una macchina                                the direction.
servizio eccellente in tutto e       valorizzato il ruolo del            compatta, ideale per spazi                                  “Everything around coffee is
per tutto”, aggiunge Penfold.        barista, permettendo così           ridotti che, oltre ad occupare                            being taken care of from the
                                     agli operatori di essere più        meno spazio, permette di                                  origin to the brewing,” says
L’IMPORTANZA DEL CAFFÈ               coinvolti nell’utilizzo della       risparmiare sui consumi. È una                            Andrea Mascetti of Rancilio.
Per Pizza Hut è fondamentale         macchina”, sostiene Mascetti.       soluzione perfetta per i nostri                           “This is what we call the third
offrire un caffè di alta qualità     “Il sistema Rancilio Xcelsius è     ristoranti più piccoli, dove non                          wave where there is a total
in tutti i suoi punti vendita.       l’unica tecnologia che offre un     abbiamo numerose richieste di                             care in the brewing process.”
L’anno scorso, grazie a Bryan        nuovo tipo di controllo della       caffè”, aggiunge Penfold.                                 He believes this will continue
Unkles, amministratore               temperatura, uno dei parametri         La partnership con Pizza Hut                           to be the case in the future.
delegato di Cafeology, e a uno       più critici per fare un buon        è iniziata da poco, ma secondo                            “New trends will definitely
dei distributori di Rancilio         espresso. La profilazione           Mascetti è solo l’inizio di un                            keep the focus on delivering a
nel Regno Unito, Pizza Hut ha        della temperatura consente          lungo percorso. “Sono molto                               customized and unique coffee
deciso d’introdurre delle nuove      di ottenere risultati in tazza      orgoglioso che Pizza Hut abbia                            experience to the consumers
macchine per caffè nei suoi          differenti e di ottima qualità      fiducia in noi e nei nostri                               thanks to the variety of new
ristoranti. “Il business del caffè   con la stessa miscela di caffè,     prodotti”, aggiunge.                                      blends and single origins.”
continua a crescere in questo        secondo i gusti del barista e dei      Bryan Unkles di Cafeology,
Paese e il mercato dei ristoranti,   suoi clienti”.                      che ha messo in contatto
piuttosto che quello delle              Abbiamo lavorato molto           i due partner e continua
caffetterie, rappresenta l’area di   anche sull’automazione di           a supervisionare tutte le
crescita più grande. Per questo,     alcune operazioni, perché           installazioni e la manutenzione,
è cruciale garantire un’offerta      non tutti gli utilizzatori sono     sostiene che la partnership
di alta qualità”, spiega Penfold.    baristi professionisti.             sia un grande successo. “Pizza
  Rancilio ha soddisfatto            “Ad esempio, abbiamo                Hut è cambiata molto negli
pienamente le esigenze dei           brevettato un’innovativa            ultimi anni, ha sviluppato un
ristoranti Pizza Hut e in tutto il   lancia vapore automatica che        menù più ricco e al passo con                        Excellent
Paese la risposta è stata molto      permette al barista di montare      uno stile di vita moderno, e                         communication
positiva. “Sono macchine             il latte facilmente, usando         ora vuole offrire un caffè di                        is the key to the
di qualità, facili da usare.         un mix di vapore e aria per         alta qualità. La partnership fra                     ongoing partnership
                                                                                                                              between Fuller’s
Insieme a Rancilio, abbiamo          ottenere sempre una crema           noi tre funziona ed è davvero                        and Ambach
dedicato molta attenzione a          morbida e compatta”, spiega.        eccezionale”, conclude. ■

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IL PIACERE DEL CAFFÈ PIZZA HUT E RANCILIO: UNA PARTNERSHIP DI SUCCESSO - ARTE CULINARIA - Ali Group
TENDENZE

CAMBIARE                                                             I             n tutto il mondo il business è in continua
                                                                                    evoluzione. Oggi le multinazionali sono
                                                                                    costrette a ripensare il loro modello di
                                                                                   business per rispondere ai cambiamenti in

PER
                                                                                 atto nelle relazioni internazionali e per tenere
                                                                             il passo con l’innovazione tecnologica e un nuovo
                                                                 modo di gestire le imprese. Si tratta di un fenomeno che
                                                                 avviene anche nel settore della ristorazione, dove molte aziende

CRESCERE
                                                                 affermate devono reinventarsi per fronteggiare nuovi e più agili

                                                                                                                                                                            -16%
                                                                 competitor che continuano a nascere.
                                                                   È un quadro che l’economista e scrittore svedese Dr. Kjell A.
                                                                 Nordström segue e descrive da tempo. L’acclamato autore di
                                                                       Funky Business (2000) e Karaoke Capitalism (2003) cita                          Il 2016 ha
                                                                            tre principali driver del cambiamento con cui le                           registrato un
                                                                                 aziende si devono confrontare.                                        calo del 16% negli
Il celebre economista svedese Kjell A.                                                 Il primo riguarda gli investimenti
                                                                                                                                                       investimenti
                                                                                                                                                       internazionali
Nordström parla con Tina Nielsen delle                                                 internazionali che stanno crollando.
                                                                                          “L’anno scorso abbiamo assistito a un
sfide e delle opportunità che si aprono                                                     calo del 16%”, afferma. “Dopo 60 o
                                                                                             70 anni di continui investimenti
di fronte alle multinazionali                                                                 a livello multinazionale, stiamo                               Anche gli eventi più recenti che si sono
                                                                                               iniziando a fare un passo indietro”.                       verificati a livello socio-politico globale
                                                                                               A questo si aggiunge il fatto che, in                      avranno un impatto sulle imprese. La nuova
                                                                                                8 settori su 10, le imprese locali e                      amministrazione negli USA e la decisione
                                                                                                regionali garantiscono un ritorno                         del Regno Unito di lasciare l’Unione Europea
                                                                                                sugli investimenti più alto rispetto                      dimostrano che i movimenti nazionalisti
                                                                                                alle multinazionali. “Là fuori sta                        e isolazionisti sono sempre più forti. Le
                                                                                                avvenendo qualcosa e questo pone                          multinazionali dovranno fare i conti con
                                                                                                nuove sfide alle multinazionali                           questa evoluzione, ma per fortuna sono nate
                                                                                                tradizionali, da Siemens a                                per affrontare condizioni difficili e sfidanti,
                                                                                                McDonald’s”, spiega.                                      sottolinea Nordström.
                                                                                                                                                             “Le multinazionali sono nate per superare le
                                                                                                                                                          barriere, in un contesto di barriere commerciali,
                                                                                                                                                          culture e valute diverse”, afferma. “Non direi che
                                                                                                                                                          l’instabilità cui stiamo assistendo comporterà
                                                                                                                                                          un cambiamento drammatico, ma fare affari
                                                                                                                                                         internazionali richiederà sicuramente più tempo e
                                                                                                                                                        costerà di più”.
                                                                                                                                                          Il terzo aspetto che Nordström cita lo ha
                                                                                                                                                      affrontato nel suo libro Karaoke Capitalism del 2003,
                                                                                                          La sfida

                                          30
                                                                                                                                                    ovvero la digitalizzazione di tutto ciò che può essere
                                                                                                          arriverà                                digitalizzato; fenomeno dilagante in ogni settore,
                                                                                                            dalla                                dall’assistenza sanitaria all’educazione. Questo aspetto
                                                                                                                                              secondo lui aumenterà la pressione in ogni settore e per
                                                                                                         tecnologia                        le aziende sarà ancora più difficile possedere conoscenze
                                                                                                           e sarà                      esclusive, perché tutto ciò che può essere digitalizzato può
                                                                                                          enorme                       essere copiato.
                                                                                                                                          “È una strana forma di capitalismo, in cui tutti cantiamo con la
                                                                                                                                       stessa tonalità, perché abbiamo accesso alla stesse conoscenze,
                                                                                                                                       nello stesso momento”, afferma. “Ma un vantaggio competitivo
                                               Si è parlato di                                                                         si ottiene solo grazie a una conoscenza esclusiva, che permette
                                               globalizzazione
                                               per 30 anni,                                                                            di offrire ai clienti soluzioni, servizi o prodotti unici”, afferma.
                                               ma i mercati
                                               stanno
                                               cambiando

16                                                                                                                                                                                                             17
TENDENZE

                                     LE SFIDE PER LE MULTINAZIONALI
                                     Per Nordstöm il settore del foodservice è un esempio
                                     interessante di questa evoluzione. “Da 30 anni pensiamo
                                     che bisogna diventare globali. La parola che usiamo
                                     è globalizzazione, ma oggi vediamo che molte imprese
                                     hanno deciso di abbandonare alcuni mercati e questo è il
                                     risultato di questi tre aspetti combinati insieme”, afferma.
                                       Un esempio di un grande player che vive questa
                                     pressione è McDonald’s. La formula di business del
                                     colosso dei fast food è ben nota e la tecnologia che
                                     utilizza non è un segreto industriale. Questo ha fatto sì
                                        che si trovi a competere con concorrenti locali in tutti i
                                             mercati e non sia più solo.
                                                   “Credo che i protagonisti del mercato globale
                                                    avranno un gran bisogno d’innovazione e per
                                                      loro sarà sempre più difficile difendere le
                                                        loro posizioni”, spiega.
                                                            Nordström paragona la situazione
                                                           delle grandi aziende di ristorazione
                                                            a quella vissuta qualche anno fa da
                                                             marchi di moda come H&M e Zara.
                                                             “McDonald’s per un po’ è stata una
                                                              realtà unica: hamburger pronti in
                                                              un minuto, a un buon prezzo e di
                                                              discreta qualità”, dice. Le aziende
                                                              di moda più popolari hanno fatto
                                                              lo stesso percorso. “Il concetto                   queste aziende dovranno reinventare il loro modello
                                                              è nato negli anni ‘60 su grande                    di business. “Sono nate e cresciute in un momento
                                                              scala, è cresciuto per 40 anni e ora               storico particolare, ma le condizioni sono mutate e
                                                              la pressione su queste aziende è                   richiedono un netto cambio di rotta”.
                                                              immensa, perché le imprese locali                     Un problema sempre più importante per il settore
                                                              sanno cosa fare”. Per Nordström                    della ristorazione è l’obesità. Nordström pensa
                                                                                                                 che si tratti di un tema ingombrante, discusso solo
                                                                                                                 occasionalmente e “mai durante i meeting del settore
                                                                                                                 alimentare”. Per lui una tassa globale sullo zucchero è
                                                                                                                 ormai inevitabile, ed è solo questione di “quando, non
           O fai parte                                                                                          di se”. “Il problema del consumo eccessivo di alimenti
                                                                                                               non salutari è condiviso ancora da pochi, ma quando
               del                                                                                            un numero più ampio di persone diventerà consapevole
           problema                                                                                         è inevitabile che si passi all’azione”, aggiunge.
           o fai parte                                                                                       Lo scenario più probabile è che s’introduca una tassa
              della                                                                                      come quella sull’alcool. Alcuni paesi lo stanno già facendo
                                                                                                      e altri ne stanno discutendo: assistiamo a quello che
           soluzione                                                                                 Nordström definisce “effetto moda”. “Una volta stabilito
                                                                                                     come affrontare la questione, cosa tutt’altro che semplice,
                                                                                                     la risolveremo in modo abbastanza veloce. In alcuni paesi
                                                                                                     la situazione è sconcertante, perché il 60% o il 70% della
                                                                                                     popolazione è in sovrappeso o obesa”, dice.
                                                                                                        L’industria del tabacco è un esempio concreto di come
                  Dr Kjell A.                                                                        l’opinione pubblica possa cambiare velocemente. “Per molto
                  Nordström
                  pensa che le
                  multinazionali
                  tradizionali
                  dovranno
                  affrontare sfide
                  importanti

18                                                                                                                                                                         19
TENDENZE

                                                                                                                                                                                                                                   concetto di “ottimizzazione dei costi” è uno dei più dannosi e
                                                                                                                                                                                                                                   fraintesi nell’industria delle attrezzature per la ristorazione e
                                                                                                                                                                                                                                   continuerà a influenzare negativamente il mercato, a meno che
                                                                                                                                                                                                                                   non si trovi il modo di far rispettare gli stessi standard di qualità
                                                                                                                                                                                                                                         in tutto il mondo.

                                                                                                                                                                                                                          Se vogliamo           I produttori dovrebbero continuare a esercitare
                                                                                                                                                                                                                        che i produttori          notevoli pressioni sia sulle agenzie governative,
                                                                                                                                                                                                                                                    che permettono di utilizzare apparecchiature di
                                                                                                                                                                                                                         si sviluppino,              qualità inferiori in vari paesi, sia sulle agenzie che
                                                                                                                                                                                                                           dobbiamo                  certificano e classificano le attrezzature (come NSF
           tempo ci hanno fatto                                                                                                                                                                                            introdurre               e NFPA in Nord America), in modo da assicurare un
           credere che il fumo
           non fosse pericoloso, ma
                                                                                                                                                                                                                           regole più              livello minimo di prestazioni e longevità.

           ora, se qualcuno dicesse                                                                                                                                                                                          severe               Se i paesi che producono attrezzature di basso livello
           che le sigarette fanno bene, ci                                                                                                                                                                                                    e i distributori che li rappresentano non si allineano a
           rideremmo sopra”, dice. “Penso che la                                                                                                                                                                                      standard di qualità minimi, potrebbero esserci forti ripercussioni
           stessa cosa potrebbe capitare nell’arco                                                                                                                                                                                 sul business. I prodotti di scarsa qualità sono un danno per
           di 10 o 15 anni per alcuni prodotti poco                                                                                                                                                                                tutti, tranne che per chi li commercializza e ne trae un guadagno
           sani serviti nei fast food”.                                                                                                                                                                                            immediato. L’industria ha chiuso gli occhi troppo a lungo su questi
                                                                                                                                                                                                                                   problemi e se vogliamo che i produttori possano svilupparsi in un
           GUIDARE IL CAMBIAMENTO
           Le imprese più lungimiranti affronteranno                                                                                                      WILLIAM CARUSO                                                           mercato dove la competizione è sana, allora bisogna introdurre
                                                                                                                                                                                                                                   regole più severe non solo nei rapporti commerciali tra paesi
           il problema dell’obesità e promuoveranno
           il dibattito. Quando Ikea ha dovuto affrontare la                                                                                              Consulente FCSI                                                          diversi, ma anche all’interno di in ogni paese.

           questione ambientale, si è assunta la responsabilità                                                                                                                                                                    Penso che Nordström sia corretto nella sua valutazione.
           del cambiamento e ha iniziato a collaborare con                                                                                                Il fondatore della società di consulenza                                 Un approccio più regionale e locale potrebbe non essere
           Greenpeace, invitandola a tenere seminari e formare                                                                                                                                                                     così sbagliato. Anzi, un approccio nazionale al settore delle
           il proprio personale. “Si è seduta al tavolo con              “È stato un processo sorprendentemente veloce, ma prima
                                                                                                                                                          WC & Partners di Denver in Colorado                                      attrezzature per la ristorazione sarebbe più realistico.
           il nemico”, afferma Nordström. “Lo ha invitato             bisognava definire il problema del riscaldamento globale.                           (USA) ci dà il suo punto di vista sulle                                  Se il mercato internazionale non si regolamenterà, potrebbe
           a condividere le proprie conoscenze per riuscire           Fatta chiarezza su questo punto, o fai parte del problema o                                                                                                  essere necessario introdurre nuove misure per proteggere
             a definire il problema e trovare insieme una             fai parte della soluzione”. Come sottolinea Nordström, oggi                         sfide e sulle opportunità del settore delle                              le imprese e i loro prodotti. Le imprese che accetteranno di
                soluzione. L’industria della ristorazione deve fare   è difficile trovare un società automobilistica che neghi il                                                                                                  competere in modo corretto e raggiungeranno determinati
                  lo stesso, perché aspettare e restare indietro      problema del riscaldamento globale.
                                                                                                                                                          attrezzature per la ristorazione                                         livelli di qualità e prestazioni non verranno colpite. Ma quelle che
                   non è mai una buona idea”.                            Mentre le aziende della ristorazione si concentrano sulle                                                                                                 sceglieranno di non competere su queste basi non dovrebbero
                      È necessaria una rivoluzione culturale          sfide che devono affrontare per poter sopravvivere,                                                                                                          più essere prese in considerazione.
                    capace di abbracciare tutta l’azienda. La         ci sono anche molte opportunità da cogliere. E alcune                               La principale sfida che il settore delle attrezzature per la
                    compagnia aerea Virgin è un buon esempio          possono apparire a loro volta come delle sfide. Nordström                           ristorazione deve affrontare è l’abbassamento della qualità              Per quanto riguarda il futuro, i produttori potranno continuare a
                   di come si possa guidare la progettazione          ritiene che la mancanza di tempo e il desiderio di comodità                         dovuto alla crescente competitività sul prezzo. Lo vediamo               crescere in questo modo:
                  di aerei più ecologici. Secondo Nordström,          dei consumatori giocheranno un ruolo enorme. Con player                             ogni giorno. In tutto il mondo i produttori di apparecchiature              Espandendo le vendite in aree non tradizionali, come siti di
                per trovare un esempio di cambiamento                 come UberEATS e Deliveroo che si stanno facendo largo                               introducono sul mercato prodotti di qualità medio-bassa a prezzi         e-commerce, siti di consegna diretta dal produttore, gruppi di
             culturale di successo basta guardare all’industria       nel mercato, preparare il cibo diventa meno importante                              ridotti. Questi prodotti sono acquistati e installati da utenti finali   acquisto locali e regionali.
           automobilistica. “Quando Tesla è entrata nel mercato       della tecnologia utilizzata per la consegnarlo.                                     poco consapevoli, che poi devono far fronte a molti guasti e                Semplificando il canale di distribuzione e spedendo
           tutti dicevano che le auto elettriche erano troppo            “Questo probabilmente cambierà l'industria della                                 numerosi interventi di manutenzione. Questo colpisce seriamente          direttamente come spesso viene richiesto.
           costose, ma cinque anni dopo produttori come VW,           ristorazione per sempre”, aggiunge. “La sfida arriverà dalla                        i produttori di qualità che, per continuare a competere, devono             Vendendo direttamente agli utenti finali che hanno raggiunto
           Toyota e Mercedes li stanno seguendo”.                     tecnologia e sarà enorme”. ■                                                        sviluppare linee più economiche.                                         livelli minimi di acquisto nell’arco dell’anno.
                                                                                                                                                                                                                                      Utilizzando formati multimediali per promuovere i prodotti
                                                                                                                                          THEO STROOMER

                                                                                                                                                          Si è innescato un circolo vizioso che cancella gran parte dei               Offrendo agli utenti finali livelli di formazione e servizio
                                                                                                                        Ci sono molte
                                                                                                                        opportunità per                   buoni livelli di qualità e servizio raggiunti dall’industria. Oggi il    post-vendita più alti, ampi e diversificati.
                                                                                                                        il mondo della
                                                                                                                        ristorazione

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RITORNO
PERSONE

          ALIl sogno di Giorgio Rancilio, sin da
            bambino, era guidare l’attività di
            famiglia. Tuttavia, dopo essere diventato
            amministratore delegato del Gruppo
            Rancilio nel 1996, si è dimesso nel 2015
            per prendersi una pausa.
            Giorgio racconta a Michael Jones
            cosa lo ha spinto a tornare e perché
            la sua passione per il settore non
            conosce limiti

            La frase ‘senso del dovere’ ricorre spesso durante la mia intervista
            a Giorgio Rancilio, Presidente e amministratore delegato della nota
            azienda produttrice di macchine da caffè Rancilio. Il termine ‘dovere’
            per lui ha molti significati. In primo luogo, il dovere familiare: l’azienda
            è stata fondata da suo nonno a Parabiago 90 anni fa e, sin da bambino,
            Giorgio Rancilio ha sempre sognato di guidare un giorno l’attività di
            famiglia e onorare l’eredità del nonno, di suo padre e degli zii.
              Mentre ne parla, si percepisce anche un profondo senso del
            dovere professionale e un orgoglio innato per la sua attività.
            È impossibile non sentire che vive e respira la sua azienda,
            entrata a far parte di Ali Group nel 2013.
              E, infine, un senso del dovere per il miglioramento personale.
            Questo per Rancilio significa aprire la sua mente e cercare di fare
            sempre la cosa giusta. L’intelligenza emotiva, non così comune nel
            mondo degli affari, è una caratteristica che apprezza molto nelle
            persone. Spesso, durante l’intervista, cita il libro di Daniel Goleman
            Intelligenza Emotiva, una lettura che l’ha fatto riflettere.

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PERSONE

                      PASSIONE E OBIETTIVI
                      È proprio la sua natura introspettiva e riflessiva che porta
                      Rancilio a lasciare, nel 2015, l’attività che gestiva dal 1996. È stata
                      una mossa che ha sorpreso il settore. Era considerato il volto,
                      la forza motrice e il nome dietro un business di successo, ma per
                      lui era il momento giusto.
                         “Amo questa azienda”, sorride. “Ero soddisfatto, perché mi
                      sembrava che un ciclo si fosse chiuso. Due anni e mezzo dopo
                      aver venduto la società ad Ali Group la mia sensazione era che
                      il puzzle si fosse completato e la mia missione fosse compiuta.
                      Gestivo l’attività dalla metà degli anni ’90 e la domanda che mi
                      facevo era ‘cosa potevo ancora dare all’azienda?’. Ho pensato che
                      forse era meglio far entrare nuove energie per avviare un altro
                      ciclo positivo”.
                         Al timone da 20 anni, compreso l’intenso periodo iniziale in cui
                      aveva ricevuto la nomina di amministratore delegato e quello
                      in cui aveva guidato l’acquisizione di Egro nel 2008, era pronto
                      per una pausa “per recuperare, rigenerarsi e ricaricarsi”.
                         Poiché era nato in azienda e l’aveva gestita per la maggior
                      parte della sua vita, la decisione era veramente rivoluzionaria per
                      Rancilio. “La situazione era completamente nuova, tutto era un
                      po’ strano. Molti mi dicevano che dopo uno o due mesi a casa mi
                      sarei annoiato. Ma ero anche motivato a iniziare una nuova vita,
                      per scoprire chi ero fuori dal contesto aziendale”, racconta.
                         “Credo che una persona esista al di là della professione o del
                      lavoro che svolge. Se il contesto intorno a me cambiava, sarei
                      stato capace di adattarmi?”.
                         Rancilio non ha avuto alcuna fretta di avviare un’altra attività.
                      Invece ha sfruttato l’opportunità per passare del tempo con la sua
                      famiglia, sciare, giocare a tennis, migliorare le sue doti di pianista
                      e cucinare per gli amici.
                         “Questa scelta mi ha dato l’opportunità di ampliare il mio menù”,
                      ride. È diventato anche un vorace lettore. “Mi è sempre dispiaciuto
                      non avere una formazione umanistica. Ho un background in
                      ambito economico, quindi la mia vita è sempre stata immersa nei
                      numeri. Leggere libri di psicologia e sociologia mi ha aiutato a
                      colmare quel divario, con grande soddisfazione personale”. Mente,
                      corpo e spirito hanno beneficiato enormemente della scoperta
                      di questo ‘universo parallelo’ fuori dall’azienda, fatto di piccole
                      attività quotidiane e semplici piaceri della vita. E sente che ne ha
                      beneficiato anche la ‘mente aziendale’.
                         “Non era solo una questione di riposo fisico, ma anche del modo
                      in cui affrontavo le cose. Prima era tutto troppo intenso. È ancora
                      intenso. Ma è importante riuscire a vedere il quadro completo,
                      avere chiara la direzione e la strategia da dare all’azienda. Voglio
                      incoraggiare le persone e stimolare il loro entusiasmo, per lasciare
                      spazio a una mentalità più aperta”, afferma.

          “Voglio incoraggiare
          le persone e stimolare
          il loro entusiasmo,
          per lasciare spazio a una
          mentalità più aperta”

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PERSONE

AFFARI DI FAMIGLIA
Rancilio è rientrato in azienda all’inizio del 2017. “Ali Group era
                                                                                                                                                                                                                                                                     IMPEGNO
rimasta in contatto con me durante la mia lontananza dagli affari
e ad un certo punto mi ha chiesto se mi sarebbe piaciuto rientrare
                                                                                                                                                                                                                                                                     SOCIALE
                                                                                                                                                                                                                                                                     Mentre era lontano
in azienda”, racconta. “All’inizio ero un po’ preoccupato,                                                                                                                                                                                                           dall’azienda, Giorgio Rancilio
perché non è così facile cambiare vita due volte in un anno”.                                                                                                                                                                                                        ha avuto l’idea di creare
Allora si è preso del tempo per riflettere sulla decisione, ma                                                                                                                                                                                                       la Fondazione Antonietto
ammette di aver avuto immediatamente la sensazione che tornare                                                                                                                                                                                                       Rancilio. Ha voluto fondare
sarebbe stata la scelta giusta.                                                                                                                                                                                                                                      un’organizzazione senza
   Non ho la presunzione di pensare di essere la persona migliore                                                                                                                                                                                                    scopo di lucro per onorare
per guidare quest’azienda, ma sento che è il mio destino”, ride.                                                                                                                                                                                                     la memoria di suo padre e

                                                                                                                                                                                                                         FOCUS SUL
   Nell’anno in cui è stato lontano, a Giorgio non solo era mancato                                                                                                                                                                                                  aiutare le persone meno
il suo team, ma anche i partner commerciali con cui faceva                                                                                                                                                                                                           fortunate. “È un’occasione
business. “Il nostro mercato non è enorme. Si passa tanto tempo
a costruire rapporti personali e relazioni di fiducia con partner                                                                                                                                                        SETTORE                                     meravigliosa per rendere
                                                                                                                                                                                                                                                                     omaggio ai valori in cui mio
e fornitori. È come una grande famiglia”, dice.                                                                                                                                                                          Quest’anno il Gruppo Rancilio               padre credeva e per non
   L’ambizione di Rancilio, ora che è rientrato come Presidente                                                                                                                                                          celebra il suo 90° anniversario.            dimenticare il nostro impegno
e amministratore delegato, resta in gran parte invariata. “La ricetta                                                                                                                                                    Giorgio è convinto che nel                  verso la società”, dice.
è la stessa. Lavorare duro, essere appassionato e non lamentarsi.                                                                                                                                                        business delle macchine del                 L’energia e la positività di
Questa è la mia filosofia”, aggiunge. “Voglio ripagare la fiducia                   “La ricetta è la stessa.                                                                                                             caffè avverrà un processo di                Antonietto Rancilio vivono
che Ali Group ha riposto in me offrendomi quest’opportunità.                        Lavorare duro, essere                                                                                                                consolidamento. “Oggi anche                 attraverso la Fondazione e le
                                                                                                                                                                                                                         le aziende più grandi del
M’impegno ogni giorno per portare risultati, ma come                                appassionati e non lamentarsi.                                                                                                       nostro settore si trovano ad
                                                                                                                                                                                                                                                                     sue iniziative a sostegno di
imprenditore non posso dimenticare la visione a lungo termine”.
   “Controllare i numeri ti dà la base ma, per avere successo, si
                                                                                    Questa è la mia filosofia”                                                                                                           affrontare una competizione
                                                                                                                                                                                                                                                                     progetti umanitari. Tra le più
                                                                                                                                                                                                                                                                     recenti ricordiamo l’invio di
deve puntare sulla strategia di prodotto. Ho una grande passione                                                                                                                                                         più aggressiva”, afferma.                   aiuti alle vittime del terremoto
per questa parte del lavoro. La capacità di introdurre prodotti                                                                                                                                                          Il mercato è globale e la                   che ha colpito Norcia nel 2016
innovativi sul mercato è ciò che ha permesso a Rancilio di crescere                                                                                                                                                      connessione tra i mercati                   e diverse attività a supporto
a livello internazionale. Siamo presenti in tutti i mercati. Il nostro      “Purtroppo la seconda generazione della famiglia, compreso            successo. La società è sempre stata al primo posto, i miei desideri    è sempre più importante.                    delle persone disabili.
sistema di distribuzione è globale da tempo e il 90% del nostro          mio padre, è scomparsa molto giovane. L’ultimo membro, mio               personali al secondo”.                                                 “Far parte di Ali Group ci dà
                                                                                                                                                                                                                         l'opportunità di essere più                 Fotografia sopra:
fatturato è fatto di esportazioni. Siamo conosciuti in tutto il          zio, è morto nel 1991. Con mio fratello e due cugini abbiamo                                                                                                                                Antonietto Rancilio
mondo, ma abbiamo anche un’occasione importante per crescere             affrontato una situazione delicata per cinque anni, perché la            PIÙ FORTI INSIEME                                                      forti e competitivi in futuro.
con Egro, un marchio che ha un grande potenziale”.                       nostra generazione era ancora molto giovane per assumersi questa         Il grande impegno di Rancilio per garantire un futuro solido           Abbiamo garantito all’azienda
   Rancilio si è sempre interessato dello sviluppo dei prodotti.         responsabilità”.                                                         all’azienda ha portato lui e la sua famiglia a prendere la decisione   continuità, indipendenza e
Nonostante il background economico e la grande esperienza                   Alla fine del 1995 la famiglia raggiunse un accordo e stabilì         di accettare l’offerta di Luciano Berti ed entrare a far parte di      successo. Ali Group ci offre
maturata nel campo delle vendite e del marketing, nutre un grande        una nuova e solida gestione, con Giorgio Rancilio in qualità             Ali Group nel 2013.                                                    la migliore opportunità
amore per l’innovazione. Per quel processo di esplorazione e             di Presidente e CEO. “E così mi trovai a 28 anni, poco più che un           “Abbiamo riflettuto a lungo sul futuro e portare l’azienda          per continuare a crescere.
generazione di idee che dà vita a un nuovo prodotto.                     ragazzo, a ricoprire un ruolo ‘da grande’. A quel tempo,                 nella costellazione del Gruppo ci è sembrata la scelta migliore.       Festeggiare 90 anni è un
   “In altre parole, non ho nessuna specializzazione -                   era già immerso nei principali ambiti aziendali, tra cui il controllo    Non perché avessimo problemi economici o perché l’attività             grande risultato, ma insieme
fondamentalmente non so niente”, ride. “O, al massimo,                   finanziario, la ricerca e sviluppo, l’innovazione di prodotto,           non fosse buona, anzi, abbiamo chiuso l’esercizio fiscale 2013         ad Ali siamo più forti e positivi
un pochino di tutto”.                                                    le vendite e il marketing”. Si è impegnato in prima persona per          con la migliore performance di sempre, ma volevamo assicurare          verso il futuro”, conclude.
                                                                         migliorare l’organizzazione aziendale, il suo primo pensiero era         all’azienda un futuro a lungo termine. Non solo per i successivi
GUARDANDO INDIETRO                                                       il futuro e lo sviluppo della società.                                   cinque o dieci anni, ma per i prossimi novant’anni”, sorride.
Questa profonda conoscenza dell’azienda è il frutto di un percorso          “In dieci anni abbiamo introdotto molte figure esterne                   Rancilio desiderava consolidare l’azienda e che l'impegno e
lungo e difficile. Come membro di terza generazione dell’impresa         che ci hanno aiutato ad ampliare le prospettive, diversificare           il lavoro duro della sua famiglia non venissero vanificati. “Mio
familiare, era chiaro che sarebbe entrato in azienda, ma la morte        le esperienze e promuovere l’innovazione”, afferma.                      padre e gli zii erano grandi lavoratori”, racconta. “A volte mi
precoce del padre e dello zio lo hanno costretto ad accelerare i            Per Rancilio l’azienda è sempre stata la priorità. “Fin dall’inizio   chiedo se loro e mio nonno sarebbero orgogliosi di me. Poi ci
tempi e occuparsi della società prima del previsto.                      volevo essere uno strumento per promuovere la crescita e il suo          penso e credo di sì”. ■

                                                                                                                                                                                                                                       La filosofia di Giorgio
                                                                                                                                                                                                                                       è quella di unire
                                                                                                                                                                                                                                       i risultati a breve termine
                                                                                                                                                                                                                                       con una strategia
                                                                                                                                                                                                                                       di lungo periodo
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STORIE DI SUCCESSO

                     CUCINE A
                     CINQUE STELLE
                     Villa d’Este, elegante hotel a cinque stelle sinonimo
                     in tutto il mondo dell’eccellenza italiana, ha scelto la
                     consulenza di un partner affidabile e di grande esperienza
                     come Grandimpianti per progettare e installare le nuove
                     cucine. Ne parliamo con Anna Lisa Scarano

                     In una location incantevole             Quando si è deciso di          UN PARTNER D’ECCELLENZA
                     sulle rive del Lago di Como,         rinnovare la cucina principale    Grandimpianti, società di Ali
                     si staglia maestosa Villa d’Este,    dopo tanti anni di utilizzo,      Group specializzata da oltre
                     riconfermata di recente miglior      l’hotel era alla ricerca di       50 anni in progetti chiavi
                     hotel 5 stelle lusso al mondo.       apparecchiature di altissima      in mano per il mondo della
                     Pur avendo alle spalle quasi         qualità. Le richieste fatte       ristorazione, è stata scelta per
                     un secolo e mezzo di storia,         dall’Executive Chef Michele       l’imponente rifacimento della
                     Villa d’Este si è costantemente      Zambanini erano ben precise e     cucina dell’hotel.
                     rinnovata per rimanere al            i lavori dovevano essere             Per rispondere al meglio
                     passo con i tempi e soddisfare       completati in soli tre mesi,      alle diverse esigenze dello
                     sempre meglio le esigenze dei        durante la chiusura invernale     Chef, l’azienda non ha avuto
                     suoi raffinati ospiti.               dell’Hotel. Un’impresa non da     dubbi nel proporre Chef 850,
                        “Sono l’attenzione ai dettagli,   poco per una cucina che           la linea di cottura modulare
                     l’eleganza nel servizio e la         si estende su un’immensa          Ambach, che si adatta a ogni
                     ricerca costante della perfezione    superficie di ben 750 mq e in     spazio e necessità, perfetta
                     che spingono i nostri clienti a      cui vengono preparati circa
                     tornare anno dopo anno”,             62.000 pasti a stagione.
                     afferma orgoglioso il Direttore         Lo Chef aveva bisogno di
                     Generale Danilo Zucchetti.           riorganizzare completamente
                     “Pur conservando la sua identità     le varie aree di cottura per
                     e i suoi valori, nel corso degli     ottimizzare il flusso di lavoro
                     anni Villa d’Este è stata sempre     del suo team composto da ben
                     capace di evolvere rimanendo         46 persone. Le nuove cucine
                     il portavoce indiscusso di uno       dovevano quindi garantire
                     stile di vita elegante in tutto il   la massima efficienza per
                     mondo”, aggiunge.                    velocizzare la preparazione dei
                                                          piatti, senza comprometterne
                                                          la qualità e, al tempo stesso,
                     Villa d’Este è stata
                                                          permettere al personale di
                     di recente riconfermata
                     il miglior hotel 5 stelle            lavorare in un’ambiente molto
                     lusso al mondo                       più confortevole.

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STORIE DI SUCCESSO

                     “La grande sfida                    produzioni, senza dimenticare
                     è stata realizzare                  l’efficienza energetica.
                                                            “La cucina di Villa d’Este
                     l’intero progetto                   è assolutamente unica. In
                     in pochi mesi”                      Italia non ne esiste una così
                                                         grande nel settore dell’alta
                     per le personalizzazioni volute     ristorazione. Il menù che
                     da Zambanini e gli altissimi        propone è di qualità indiscussa
                     standard di qualità richiesti da    e di altissimo livello: tutti i
                     Villa d’Este.                       piatti sono preparati freschi
                       “Dal momento in cui ci            al momento. Non c’è nulla
                     siamo aggiudicati il progetto,      di già pronto”, afferma Luigi
                     è iniziato un processo lungo        Fiore, direttore generale
                     e complesso per trasformare         di Grandimpianti.
                     un layout di massima in un             “Cerco di innovare, ma
                     progetto esecutivo. Abbiamo         rispettando sempre la nostra         FATTI & CIFRE
                     cominciato da zero rifacendo        tradizione”, afferma Zambanini.      LA CUCINA DI
                     tutto, interventi murari e          La sua cucina, dallo stile           VILLA D’ESTE
                     impiantistica inclusi. La vecchia   classico ma contemporaneo,
                     cucina era ormai obsoleta           combina l’amore per la                 750 mq di superficie
                     e aveva macchine diverse            tradizione italiana con la             47 cuochi
                     installate nel corso degli anni.    curiosità verso nuovi sapori e         15 lavapiatti
                     Inoltre, pur essendoci già una      contaminazioni. “Non eccedo            50 camerieri
                     suddivisione tra le varie aree      mai troppo con ispirazioni            62.000 pasti serviti
                     di preparazione, queste erano       moderne. Dobbiamo ricordarci           ogni stagione
                     piccole e poco funzionali           di soddisfare i palati di tutti i
                     all’organizzazione del lavoro,      clienti, da quelli affezionati che
                     così noi le abbiamo ripensate
                     in modo più razionale”,
                     afferma D’Andrade, direttore
                     commerciale di Grandimpianti
                     e project manager.
                       “Insieme ad Ambach,
                     abbiamo progettato una
                     nuova soluzione di cottura su
                     misura dello Chef, composta
                     da cinque blocchi con piano
                     unico igienico - di cui uno
                     lungo ben 5,20 m - con
                     diverse aree dedicate alle
                     varie preparazioni”, aggiunge.
                     Tutte le cucine sono dotate
                     di piani a induzione ad alta
                     potenza che permettono di
                     cucinare più velocemente,
                     risparmiando tempo e
                     consumi. Sono state installate
                     anche alcune macchine
                     multifunzione Ambach IQ, un
                     concentrato di tecnologia che
                     assicura risultati di cottura
                     perfetti anche per le grandi

                     La suggestiva
                     piscina sul lago è
                     un capolavoro di
                     tecnologia e s’inserisce
                     in modo armonico nel
                     paesaggio

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STORIE DI SUCCESSO

                     tornano a trovarci anno dopo
                     anno, a quelli che ci visitano
                     per la prima volta”, aggiunge.
                        Villa d’Este delizia i suoi
                     ospiti con tre ristoranti. Il
                     raffinato Veranda, che offre alta
                     cucina italiana con influenze
                     internazionali nella suggestiva
                     cornice del Lago di Como e dei
                     magnifici giardini dell’Hotel,
                     il Grill, dall’ambiente elegante
                     ma informale, che propone
                     piatti regionali accompagnati
                     da una selezione dei migliori
                     vini italiani e, infine, il Platano,
                     piccolo bistrot esclusivo.

                     UN PROGETTO AMBIZIOSO
                     E COMPLESSO
                     “La grande sfida è stata
                     realizzare l’intero progetto in
                     pochi mesi. Tutto doveva essere
                     pianificato e studiato nei più
                     piccoli dettagli. Alcuni blocchi
                     Ambach erano davvero pesanti
                     e movimentarli non è stato
                     semplice: due cucine pesavano
                     circa 2 tonnellate!”, aggiunge
                     con orgoglio D’Andrade.

                     “La cucina di
                     Villa d’Este è
                     assolutamente
                     unica. In Italia
                     non ne esiste una
                     così grande nel
                     settore dell’alta
                     ristorazione”
                        “Abbiamo lavorato con dei
                     professionisti per sviluppare
                     insieme un avanzato sistema di
                     insonorizzazione che rendesse
                     l’ambiente di lavoro il più
                     silenzioso possibile. In cucina
                     è presente anche un innovativo
                     sistema di abbattimento degli
                     odori ad acqua che nebulizza
                     i fumi di estrazione”, afferma

                     Grandimpianti ha
                     progettato una cucina
                     su misura dello chef,
                     che comprende cinque
                     blocchi Ambach con
                     piano unico igienico

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