Calabria 2014-2020 - calabriaA cura del Dipartimento Agricoltura - Ordine dei Dottori ...

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Calabria 2014-2020 - calabriaA cura del Dipartimento Agricoltura - Ordine dei Dottori ...
Ottobre-Dicembre
                                                                           2015
                                   A cura del Dipartimento Agricoltura

      calabria
                        e Risorse Agroalimentari - Regione Calabria

            Le novità del PSR
F O C U S

            Calabria 2014-2020                                           Il Presidente
                                                                         Oliverio:
                                                                         comunicazione
                                                                         e innovazione
                                                                         al servizio
                                                                         dei cittadini

                                                                         Il punto di vista
                                                                         sul PSR delle
                                                                         organizzazioni
                                                                         agricole

                                                                         Le nuove norme
                                                                         per l’agricoltura
                                                                         biologica
Calabria 2014-2020 - calabriaA cura del Dipartimento Agricoltura - Ordine dei Dottori ...
DIPARTIMENTO N. 8
   AGRICOLTURA E RISORSE AGROALIMENTARI
   Cittadella Regionale - Viale Europa - Loc. Germaneto - 88100 Catanzaro

                         Presidente Regione Calabria con delega all’Agricoltura   on. Mario Oliverio
                                                                                  mario.oliverio@regcal.it
                                                    Dirigente Generale Reggente   ing. Carmelo Salvino
                                                                                  c.salvino@regcal.it
                                   Autorità di Gestione PSR Calabria 2014-2020    avv. Alessandro Zanfino
                                                                                  alessandro.zanfino@regcal.it

    SETTORE 1                         SETTORE 2                      SETTORE 3                      SETTORE 4
A FFARI G ENERALI ,                V ALO RIZZ AZI ONE             S VILUP PO R UR ALE ,          S ERVIZI DI S VILUPPO
R ISORSE U MANE ,                  E P ROMOZIO NE ,               Z OOTEC NIA ,                  A GR ICOLO F ITOSANITAR IO
S ERVIZI T ERRITORIALI ,           P ROD UZIO NI A GRICOLE        C RED ITO , R IORDINO          E V AL OR IZZAZIONE
E NT I S TRUMENTAL I               E F ILIERE P ROD UTTI VE       E T RA SFORMA ZIONE            P ATR IMONIO I TT ICO
E S UB -R EGI ONA LI ,                                            F OND IARI A                   E F AU NI STICO
B ONIFICA E I RRIGA ZIO NE ,       Dirigente
V A LORIZZ AZI O NE DEI S ISTEMI   dott. Giacomo Giovinazzo       Dirigente                      Dirigente Reggente
E I NFRAST RUTT URE R URALI        g.giovinazzo@regcal.it         dott. Giovanni Aramini         avv. Aldo Gallo
                                                                  g.aramini@regcal.it            al.gallo@regcal.it
Dirigente Reggente                 Servizio 4
ing. Fernando Bafaro               Sistema Qualità                Servizio 6                     Servizio 9
f.bafaro@regcal.it                 Valorizzazione,                Sviluppo della Zootecnia,      Patrimonio Ittico
                                   Produzioni Agricole,           Riordino e Trasformazione      e Faunistico,
Servizio 1                         Mercato e Sicurezza            Fondiaria                      Caccia e Pesca
AA.GG., Contenzioso                Alimentare,                    Dirigente                      Dirigente
e Usi Civici,                      Valorizzazione                 ing. Pasquale Celebre          dott. Cosimo Caridi
Rapporti con l’Organismo           Filiera Produttiva             pasquale.celebre@regcal.it     c.caridi@regcal.it
Pagatore Regionale                 Dirigente ad interim
e con gli Enti Strumentali         dott. Giacomo Giovinazzo       Servizio 7                     Servizio 10
e di Bonifica - Area Centro        g.giovinazzo@regcal.it         Sviluppo Rurale,               Ricerca e Dimostrazioni,
Dirigente                                                         Leader Plus,                   Divulgazione,
avv. Domenico Ferrara              Servizio 5                     Agriturismo,                   Formazione, Vivaismo
domenico.ferrara@regcal.it         Promozione e Marketing         Paesaggio Rurale               e Fitosanitario
                                   dei Prodotti Agricoli          Dirigente                      Dirigente ad interim
Servizio 2                         e Agroalimentari,              dott.ssa Alessandra Celi       avv. Aldo Gallo
Area Territoriale Meridionale      Fiere e Mercati,               a.celi@regcal.it               al.gallo@regcal.it
Reggio Calabria                    Osservatori ed Educazione
Dirigente                          Alimentare                     Servizio 8
dott.ssa Caterina Loddo            Dirigente                      Sviluppo Rurale,
ca.loddo@regcal.it                 dott. Giorgio Piraino          Credito Agrario,
                                   g.piraino@regcal.it            Fondo di Solidarietà
Servizio 3                                                        Dirigente ad interim
Area Territoriale                                                 dott. Giovanni Aramini
Settentrionale Cosenza                                            g.aramini@regcal.it
Dirigente
ing. Fernando Bafaro
f.bafaro@regcal.it
Calabria 2014-2020 - calabriaA cura del Dipartimento Agricoltura - Ordine dei Dottori ...
Sommario
 2        L’EDITORIALE                                                       10     BIOLOGICO

     2    Un’amministrazione regionale al servizio dei cittadini:                 10 L’agricoltura biologica nella programmazione 2014-2020
          l’importanza della comunicazione e dell’innovazione                                                            G I O VA N N I A R A M I N I
                                                  MARIO OLIVERIO                  12 In vista nuove norme europee per il biologico
                                                                                                                        MAURIZIO AGOSTINO
 4        PSR CALABRIA
                                                                             15
     4    La programmazione 2014-2020                                               FOCUS. LE NOVITÀ DEL PSR CALABRIA 2014-2020

          e un nuovo protagonismo delle aree interne                              16 La genesi del PSR Calabria 2014-2020:
                                                     M A U R O D ’AC R I            un processo di apprendimento continuo
     6    La riorganizzazione del Dipartimento Agricoltura                                                             ANGELINA DE MARCO

          per valorizzare le professionalità e garantire efficienza               18 Il PSR 2014-2020. I nuovi obiettivi per la Calabria
                                                C A R M E L O S A LV I N O

     8    Il nuovo PSR 2014-2020 e il futuro della Calabria                  24     LE ASSOCIAZIONI DI CATEGORIA

                                           ALESSANDRO ZANFINO                     24 Le organizzazioni agricole e la sfida del PSR 2014-2020
                                                                                  24 Il punto di vista di Cia
                                                                                                                        NICODEMO PODELLA

                                                                                  26 Il punto di vista di Coldiretti
                                                                                                                           PIETRO MOLINARO

                        Calabria Rurale                                           28 Il punto di vista di Confagricoltura
                                                                                                                             ALBERTO STATTI

                                                                                  30 Il punto di vista di Copagri
A cura dell’Assessorato Agricoltura e Risorse Agroalimentari                                                                      LUIGI IEMMA
     Dipartimento 8 Settore 3 della Regione Calabria
             Cittadella Regionale - Viale Europa
                                                                             32     DENTRO IL NUOVO PSR

                                                                                  32 Misura 16 “Cooperazione”:
           Località Germaneto - 88100 Catanzaro
            Telefono 0961 853132 – 0961 853125
                       Direttore responsabile                                       una misura innovativa che punta a creare reti
                            Maria Olivito                                                                               ANNA MARIA COREA
                                                                                                                             EMILIA REDA

                                                                                  35 L’Autorizzazione Unica Ambientale (AUA)
                           Vicedirettore
                          Manuela Lacaria
                     Coordinamento editoriale                                                                            G I O VA N N I A R A M I N I
                 Vincenzo Carè, Anna Maria Corea,                                                                       ANNA MARIA COREA
         Rosario Franco, Giuseppina Statti, Edoardo Vigetti
                                                                             37     INNOVAZIONE

                                                                                  37 I Fichi di Cosenza
                       Hanno collaborato
     Maurizio Agostino, Giovanni Aramini, Marcello Bruno,
      Gennaro Convertini, Francesco Cufari, Mauro D’Acri,                                                                    BRUNELLA DHO
        Angelina De Marco, Brunella Dho, Luigi Iemma,                                                                      MARCELLO BRUNO

                                                                                  38 In Calabria spumanti autoctoni di qualità
       Manuela Lacaria, Pietro Molinaro, Mario Oliverio,
       Nicodemo Podella, Andrea Ponticelli, Emilia Reda,
     Vincenzo Roseti, Carmelo Salvino, Vito Nicola Savino,                                                             GENNARO CONVERTINI
        Gabriele Scalise, Alberto Statti, Adriana Toman,
                                                                             40
                      Alessandro Zanfino
                                                                                    LO STUDIO

                                                                                  40 La Xylella fastidiosa e il disseccamento dell’olivo
Registrazione Tribunale di Catanzaro n. 7 del 22.10.2013
Distribuito in allegato ad Agrisole - Gruppo Il Sole 24 Ore                                                                  VINCENZO ROSETI
                                                                                                                       V I T O N I C O L A S AV I N O

                                                                                  42 La Regione Calabria riconosce le competenze specifiche
         Spedizione in abbonamento postale DL 253/2009
           (conv. in L. 27.2.2004 n. 46) art. 1 comma 1
             Progetto, impaginazione e realizzazione                                dei professionisti operanti nel comparto fitoiatrico
                          Pierrestampa srl                                                                               FRANCESCO CUFARI

                                                                                  44 Focus sull’acquacoltura:
              Viale di Villa Grazioli, 5 - 00198 Roma
                        www.pierrestampa.it
                                Foto
          Antonio Renda /Archivio Fototeca della Calabria                           problematiche e prospettive in Calabria
                                                                                                                        ANDREA PONTICELLI
                             Stampa                                                                                      GABRIELE SCALISE
                           Rubbettino srl
                    Soveria Mannelli (Catanzaro)                             47     LEGGI - TUTTI I PROVVEDIMENTI

                                                                                  47 Le ultime novità in materia di legislazione
                      www.rubbettinoprint.it
            www.calabriapsr.it - psrcalabria@regcal.it
                                                                                                                         MANUELA LACARIA
Calabria 2014-2020 - calabriaA cura del Dipartimento Agricoltura - Ordine dei Dottori ...
Un’amministrazione regionale
L ’ E D I T O R I A L E

                                                     al servizio dei cittadini:
                                                       l’importanza
                                                     della comunicazione
                                                          e dell’innovazione
                          MARIO OLIVERIO
                             Presidente
                 della Regione Calabria

                             Solo nel rispetto
                                  delle regole          Si è aperta una nuova era: quella della      di eguaglianza, libertà e imparzialità e
                                                        Cittadella regionale, la casa dei cala-      per il rispetto dei diritti dei cittadini.
                            si potrà garantire
                                                        bresi, e quella dell’interazione costante    Ma anche un modo per dimostrare il
                           il corretto impiego          e tangibile tra i vari dipartimenti e set-   senso di responsabilità e il buon anda-
                                                        tori. Una nuova sede che ha inaugurato       mento della macchina burocratica, l’effi-
                            dei fondi europei,
                                                        un nuovo modo di porsi nei confronti         cienza e la trasparenza nell’utilizzo delle
                          che, per promuovere           dei cittadini e delle aziende, che hanno     risorse pubbliche. Una comunicazione
                                                        finalmente la possibilità di trovare ri-     chiara, semplice ed efficace, insomma,
                          la competitività del
                                                        sposte certe e rapide. La comunicazione,     che garantisca la partecipazione, che sia
            settore agroalimentare,                     difatti, è uno dei tasselli principali del   realmente al servizio dei calabresi e che
                                                        nuovo management. Le informazioni            sia l’interfaccia di una buona ammini-
                      dovranno supportare
                                                        concernenti l’organizzazione e le atti-      strazione. Tutto questo anche ai fini di
                            una progettazione           vità della pubblica amministrazione e le     prevenzione e contrasto della corru-
                                                        notizie devono essere infatti di facile e    zione. La cultura della legalità, e il ri-
                             di grande qualità
                                                        completo accesso. Premessa fondamen-         spetto delle regole, infatti, sono tra i
                                 e il principio         tale per concorrere ad attuare i principi    capisaldi dell’indirizzo di governo della
                                                                                                     Regione Calabria.
                            della meritocrazia
                                                                                                     A questo proposito è stata prevista la
                                                                                                     riorganizzazione dei portali e Open data
                                                                                                     sui dati regionali, per favorire la traspa-
                                                                                                     renza e il confronto pubblico: è stato
                                                                                                     studiato e approntato un nuovo sistema
                                                                                                     informatico e informativo, che parli ai
                                                                                                     cittadini con semplicità ed efficacia.
                                                                                                     Il nuovo portale istituzionale della Re-
                                                                                                     gione Calabria dovrà rappresentare il
                                                                                                     modus operandi dell’Amministrazione e
                                                                                                     mettere in evidenza gli interventi di
                                                                                                     sburocratizzazione e di semplificazione
                                                                                                     delle procedure.

                                                    2
Calabria 2014-2020 - calabriaA cura del Dipartimento Agricoltura - Ordine dei Dottori ...
Condizioni basilari, tra l’altro, per la         Lavoreremo, inoltre, per diffondere sem-                              Il nuovo portale
gestione dei fondi comunitari. Per               pre più la cultura dell’innovazione e per                             istituzionale
quanto riguarda l’agricoltura, infatti,          vincere la sfida del digitale che, per la                             della Regione Calabria
puntiamo molto, nella programma-                 Calabria, costituisce una preziosa op-                                dovrà rappresentare
zione 2014-2020 del FEASR proprio                portunità di trasformazione dei processi                              il modus operandi
sulla comunicazione e sull’assistenza.           socio-economici, istituzionali e ammini-                              dell’Amministrazione
I potenziali beneficiari del nuovo Pro-          strativi. Grazie agli investimenti in corso e                         e mettere in evidenza
gramma di Sviluppo Rurale della Cala-            a quelli già programmati per il periodo                               gli interventi
bria dovranno avere                                                        2014-2020, la no-                           di sburocratizzazione
piena consapevo-                                                           stra sarà la prima                          e di semplificazione
lezza delle opportu-
nità delle quali
                             La nostra sarà la prima regione italiana totale copertura
                                                                           regione italiana a                          delle procedure

potersi avvalere e           a totale copertura del proprio territorio del proprio terri-
dei procedimenti da
mettere in atto per
                             con la banda ultralarga nel 2016,             torio con la
                                                                           banda ultralarga,
usufruire in tempi           con quatto anni di anticipo                   con copertura to-
ragionevoli delle ri-
sorse pubbliche.
                             rispetto alla deadline europea                tale entro il 2016,
                                                                           con quatto anni
Al tempo stesso do-                                                        di anticipo ri-
vranno essere informati con preci-               spetto alla deadline europea, fissata per
sione sui regolamenti europei e                  il 2020. Il digitale, infatti, dovrà cam-
regionali: solo nel rispetto delle re-           biare il modo di fare amministrazione
gole, difatti, si potrà garantire il cor-        in Calabria: procederemo con un’azione
                                                                                                          La nuova Cittadella regionale
retto impiego dei fondi europei, che,            capillare di alfabetizzazione e inclu-
                                                                                                                  (foto di Mario Tosti)
per promuovere la competitività del              sione digitale, stimolando l’aumento
settore agroalimentare, dovranno ne-             della domanda dei servizi digitali, e au-
cessariamente supportare una pro-                spicando che tra un anno le aziende e
gettazione di grande qualità e il                gli enti possano accedere ai finanzia-
principio della meritocrazia.                    menti regionali con un semplice click.

                                                                                      Ott o br e- Di ce mbr e 20 1 5    3
Calabria 2014-2020 - calabriaA cura del Dipartimento Agricoltura - Ordine dei Dottori ...
La programmazione 2014-2020
C A L A B R I A

                                            e un nuovo protagonismo
                                        delle aree interne
P S R

                                                                      Valorizzare le zone in passato trascurate,
                                                                      nonostante le grandi potenzialità per lo sviluppo economico

                  M A U R O D ’AC R I         Le aree interne e la collina rappresen-       Nella predisposizione del nuovo Pro-
              Consigliere Regionale           tano oltre l’80% del territorio calabrese.    gramma di Sviluppo Rurale della Cala-
                     della Calabria           Queste aree oggi vivono una situa-            bria 2014-2020 abbiamo fortemente
                                              zione di grande difficoltà. Si è creato       tenuto conto di tale caratteristica della
                                              un circolo vizioso. La scelta, effet-         nostra regione e abbiamo cercato di su-
                                              tuata negli anni passati, di non pun-         perare la concezione, spesso reiterata,
                                              tare con forza e determinazione alla          che le aree interne e rurali siano aree
                                              valorizzazione delle risorse locali ha        marginali sul piano delle potenzialità
                                              creato una situazione di disagio eco-         dello sviluppo economico. Io sono con-
                                              nomico che ha obbligato la popolazione        vinto che in queste aree siano presenti
                                              residente all’emigrazione, facendo venir      delle risorse importantissime, come
                                              meno proprio quelle risorse umane, i          quelle legate al patrimonio forestale e
                                              giovani, con cui poter avviare azioni         idrico, ai beni ambientali e turistici, e ai
                                              di sviluppo.                                  prodotti enogastronomici. Ritengo che
                                                                                                               sia possibile immagi-
                                                                                                               nare uno sviluppo in-
                                                                                                               tegrato di queste
      Ginestra a San Floro (Catanzaro)                                                                         risorse in una visione
                                                                                                               di crescita sosteni-
                                                                                                               bile, che valorizzi e
                                                                                                               tuteli la qualità, sal-
                                                                                                               vaguardi gli equilibri
                                                                                                               ambientali e ne pro-
                                                                                                               muova la tipicità
                                                                                                               produttiva. Al fine del
                                                                                                               raggiungimento di
                                                                                                               questi obiettivi, al-
                                                                                                               l’interno del PSR è
                                                                                                               stata riconosciuta la
                                                                                                               validità del metodo
                                                                                                               Leader quale modello
                                                                                                               a supporto dello svi-
                                                                                                               luppo delle aree ru-
                                                                                                               rali secondo un

                                          4
Calabria 2014-2020 - calabriaA cura del Dipartimento Agricoltura - Ordine dei Dottori ...
Cicala (Catanzaro)
approccio territoriale, integrato e parte-        zione diverse sia per quanto riguarda il                            Grande rilevanza
cipativo. In questa prospettiva avranno           premio al primo insediamento dei gio-                               avranno i Gruppi
grande rilevanza i Gruppi di Azione Lo-           vani (40 mila euro in pianura e 50 mila                             di Azione Locale
cale che rappresentano la coalizione di           euro nelle aree interne) che la percen-                             che rappresentano
soggetti che compongono il partenariato           tuale di contributo a fondo perduto per                             la coalizione
ed elaborano la strategia di sviluppo lo-         gli interventi strutturali nelle aziende                            di soggetti
cale che si sostanzia                                                     (50% in pianura e                           che compongono
nel Piano di Azione                                                       60% nelle aree                              il partenariato
Locale. Questa vi-
sione, infatti, assegna
                              Sono convinto che in queste aree            interne). Le azioni
                                                                          previste nel PSR
                                                                                                                      ed elaborano
                                                                                                                      la strategia
un ruolo strategico           siano presenti delle risorse                potranno, inoltre,                          di sviluppo locale.
alle aree interne, che
necessitano di un
                              importantissime,  come  quelle  legate      essere integrate
                                                                          con le operazioni
                                                                                                                      Un importante
                                                                                                                      obiettivo
nuovo protagonismo.           al patrimonio forestale e idrico,           di carattere strut-                         è anche frenare
Anche al fine di fre-
nare lo spopolamento
                              ai beni ambientali e turistici,             turale che sa-
                                                                          ranno attuabili
                                                                                                                      lo spopolamento
                                                                                                                      dei piccoli comuni,
dei piccoli comuni,           e ai prodotti enogastronomici               con fondi del                               che rappresentano
che rappresentano                                                         POR, nel quale                              un patrimonio
un patrimonio inesti-                                                     sono previste una                           inestimabile
mabile, il PSR punta a favorire l’insedia-        serie di azioni specifiche dedicate alle
mento di nuove imprese agricole e il              aree interne, per le quali auspichiamo un
rafforzamento di quelle esistenti nelle           vero e proprio decollo dal punto di vista
aree montane e collinari. Sono state pre-         dello sviluppo, della produttività, della
viste, infatti, delle quote di contribu-          redditività e del benessere.

                                                                                     Ott o br e- Di ce mbr e 20 1 5    5
Calabria 2014-2020 - calabriaA cura del Dipartimento Agricoltura - Ordine dei Dottori ...
La riorganizzazione
C A L A B R I A

                                           del Dipartimento Agricoltura
                                       per valorizzare le professionalità
P S R

                                           e garantire efficienza
          C A R M E L O S A LV I N O          Trasparenza e riorganizzazione sono i              in primis, ad Arcea e Arsac. Per quanto
                Dirigente Generale            pilastri dell’azione di governo di questa          riguarda l’organismo pagatore è in pro-
                          Reggente            Amministrazione regionale, rivolta al              gramma, ad esempio, una sorta di rias-
                      Dipartimento            cambiamento e alla discontinuità ri-               setto al fine di ottimizzare ulteriormente
              Agricoltura e Risorse           spetto al passato. È per questo che la             i tempi delle procedure e sfruttare al
                  Agroalimentari -            Regione Calabria, secondo le chiare in-            meglio le professionalità a disposizione
                  Regione Calabria            dicazioni del Presidente Oliverio, ha              dell’Agenzia. A questo proposito è stato
                                              dato il via a un articolato piano di raf-          stabilito che scendesse in campo anche
                                              forzamento amministrativo, che possa               Arsac che, per accelerare i processi di
                                              riflettere l’immagine di una Regione               spesa sulla PAC, si occuperà di parte dei
                                              moderna, efficiente, nella quale si af-            controlli funzionali che spetterebbero
                                              fermino le regole, e che sia realmente             ad Arcea. Inoltre con Arsac è in atto una
                                              capace di cambiare passo.                          collaborazione con il settore fitosanita-
                                              Anche nel Dipartimento Agricoltura e               rio, per quanto riguarda le analisi rela-
                                              Risorse Agroalimentari si sta proce-               tive ai problemi fitosanitari dell’intero
                                              dendo alla riorganizzazione degli uffici.          territorio calabrese, aspetto per il quale
                                              Una nuova pianificazione improntata a              sarà coinvolta attivamente anche la
                                              rendere più efficiente la macchina am-             Fondazione Terina.
                                              ministrativa e che sia in grado di ricon-          Si darà luogo, inoltre al riassorbimento
                                              quistare la fiducia dei cittadini, degli           delle funzioni in capo alle Provincie: la
                                              imprenditori, degli altri enti pubblici.           rete territoriale già presente sarà razio-
                                              Ma che valorizzi                                                          nalizzata non solo
                                              anche il personale,                                                       nell’ottica del ri-
                                              che consenta una
                                              piena espressione
                                                                           Una nuova pianificazione improntata          sparmio, ma in
                                                                                                                        termini di effi-
                                              delle potenzialità di        a rendere più efficiente                     cienza e al fine di
                                              ciascuno, che otti-
                                              mizzi non solo le ri-
                                                                           la macchina   amministrativa                  fornire risposte ra-
                                                                                                                         pide e servizi alla
                                              sorse umane, ma              e che sia in grado di riconquistare           vasta utenza.
                                              anche quelle stru-
                                              mentali, sia del Di-
                                                                           la fiducia dei cittadini,                     La riorganizza-
                                                                                                                        zione degli uffici
                                              partimento          che      degli imprenditori, degli altri enti,        del Dipartimento
                                              degli enti e delle
                                              società ad esso col-
                                                                           ma che valorizzi anche                       sarà finalizzata al-
                                                                                                                        tresì alla respon-
                                              legati. Ci si riferisce,     le risorse umane e strumentali               sabilizzazione e al

                                          6
Calabria 2014-2020 - calabriaA cura del Dipartimento Agricoltura - Ordine dei Dottori ...
Accelerare le procedure
                                                                                                                   amministrative,
                                                                                                                   semplificare
                                                                                                                   i passaggi burocratici,
coinvolgimento di tutti i settori nella       Anche i settori di Caccia e Pesca sa-
                                                                                                                   ottimizzare le risorse
gestione del PSR 2014-2020, al fine di        ranno riorganizzati per favorire una ge-
                                                                                                                   per la promozione
accelerare le procedure amministrative        stione sostenibile, la tutela della
                                                                                                                   dei nostri territori,
e di semplificare i passaggi burocratici      biodiversità, e incentivare al contempo
                                                                                                                   delle nostre produzioni
per un’efficiente gestione delle risorse      la competitività dei comparti, la capa-
                                                                                                                   e delle nostre
comunitarie.                                  cità di generare sviluppo, occupazione e
                                                                                                                   professionalità,
Nella nuova stagione amministrativa,          coesione territoriale.
                                                                                                                   favorire una gestione
sarà ripensata anche la partecipazione        La sinergia con il partenariato, infine,
                                                                                                                   sostenibile,
della Regione Calabria alle varie mani-       farà da base al nuovo management, nel
                                                                                                                   la tutela
festazioni fieristiche, nell’ottica del ri-   senso che le porte del Dipartimento sa-
                                                                                                                   della biodiversità
sparmio, ma allo stesso tempo della           ranno sempre aperte al confronto con le
                                                                                                                   e la competitività
massima utilità in termini di promozione      organizzazioni di categoria, le parti so-
                                                                                                                   dei comparti
dei nostri territori, delle nostre produ-     ciali, gli amministratori e tutti gli attori
zioni e delle nostre professionalità.         del mondo rurale.

                                                                                                                        Uliveti a Badolato
                                                                                                                               (Catanzaro)

                                                                                  Ott o br e- Di ce mbr e 20 1 5    7
Calabria 2014-2020 - calabriaA cura del Dipartimento Agricoltura - Ordine dei Dottori ...
Il nuovo PSR 2014-2020
C A L A B R I A

                                         e il futuro della Calabria
P S R

                                                                        L’importanza del nuovo Programma è tale da fornire
                                                                        opportunità concrete soprattutto per i giovani
                  ALESSANDRO ZANFINO
                 Autorità di Gestione
         del PSR Calabria 2014-2020
                                                Costruire, elaborare, redigere un Pro-        fondo la realtà delle cose, degli uomini,
                                                gramma di Sviluppo per una Regione            dei mezzi, della cultura che pervade la
                                                come la Calabria non è cosa facile. Non       propria terra.
                                                è solo tecnica. Non è solo grigio lavoro      Scrivere un programma che vale oltre
                                                da burocrati.                                 un miliardo di euro, significa disegnare
                                                In una regione in ritardo di sviluppo e,      buona parte della fisionomia della Cala-
                                                soprattutto tormentata dalla mancanza         bria per il prossimo decennio. Significa
                                                di lavoro, un programma di questa por-        assumersene la responsabilità ed essere
                                                tata ha la responsabilità di fornire op-      artefici del suo futuro.
                                                portunità concrete. Soprattutto ai            Vero è che un documento da solo non è in
                                                giovani, troppe volte costretti a lasciare    grado di stravolgere il futuro di una terra
                                                la nostra terra in cerca di un futuro mi-     complessa come la nostra: servono infatti
                                                gliore. Allora chi ha la responsabilità di    uomini e donne che lo attuino e lo con-
      Scrivere                                  consegnare alle nuove generazioni un          cretizzino. E per far questo serve l’aiuto
      un programma                              documento di tale importanza, deve            di tutti: della politica, delle organizza-
      che vale oltre un                         inevitabilmente saper immaginare il fu-       zioni, degli imprenditori, delle associa-
      miliardo di euro,                         turo, ma ancor prima deve conoscere a         zioni, degli enti locali, delle forze sociali e
      significa
      disegnare
      buona parte
      della fisionomia
      della Calabria
      per il prossimo
      decennio.
      Significa
      assumersene
      la responsabilità
      ed essere artefici
      del suo futuro

                    La Valle del Crocchio

                                            8
4.000 nuovi occupati
                          e investimenti
                 su circa 5.000 aziende
                    calabresi del settore
                        agroalimentare,
                       25.000 operatori
                     che consolideranno
                       la loro posizione
                              lavorativa:
                    questo è lo scenario
                 che abbiamo disegnato

degli agricoltori. Dal canto suo il PSR Ca-
labria 2014-2020 punta a incrementare
in maniera tangibile l’occupazione regio-
nale, prevedendo 4.000 nuovi occupati
nel settore agroalimentare, tra impatto
diretto e impatto indiretto. Inoltre, per ef-
fetto dello sviluppo della competitività e
del miglioramento della qualità e del po-
sizionamento dei prodotti regionali sui
mercati, si attende anche un notevole im-
patto occupazionale indiretto, per il
quale, attraverso gli investimenti su circa
5.000 aziende calabresi del settore agroa-
limentare, 25.000 operatori consolide-                                                                                  Castagneto
ranno la loro posizione lavorativa.                                                                                      a Potame
Non poca cosa in questa delicata fase                                                                                    (Cosenza)
storica e, soprattutto, per una regione         La mia, in qualità di Autorità di Gestione
che deve assolutamente puntare a en-            del nuovo Programma di Sviluppo Ru-
trare a far parte della cerchia delle re-       rale della Regione Calabria 2014-2020,
gioni ad obiettivo competitività. Questo        vuole essere una chiamata a realizzare
è uno degli scopi principali di chi ha          finalmente un sano “patriottismo
scritto questo programma. È necessario          regionale”, a dare prova di uno
comprendere infatti che dietro il mero          scatto di orgoglio teso a valoriz-         Una chiamata a realizzare finalmente
burocratismo c’è una visione articolata,
una strategia mirata, un’idea di sviluppo
                                                zare la nostra identità umana e
                                                territoriale. Solo passando attra-
                                                                                           un sano “patriottismo regionale”,
nata da profonde riflessioni.                   verso una presa di coscienza di            a dare prova di uno scatto di orgoglio
E se questa consapevolezza diventerà
diffusa, per la Calabria potrà finalmente
                                                tutto quello che sta dietro alla
                                                stesura di un documento del ge-
                                                                                           teso a valorizzare la nostra identità
giungere il momento del riscatto, so-           nere, delle prospettive di chi l’ha        umana e territoriale.
ciale prima ed economico poi. I miliardi        redatto, e attraverso un’assun-
a disposizione potrebbero essere anche          zione di responsabilità da parte
cento, ma senza la consapevolezza di            di tutti, questo nuovo PSR potrà real-
una “visione comune di sviluppo”, essi          mente fare da volano per lo sviluppo e
risulterebbero sempre e solo pochi spic-        l’economia dell’intera regione.
cioli da sperperare e da pubblicizzare          Finalmente un Programma scritto in
senza risultati tangibili.                      Calabria, per la Calabria.

                                                                                   Ott o br e- Di ce mbr e 20 1 5   9
B I O L O G I C O

                                 Risaia
                               (foto di
                            Annamaria
                                Corea)

                                                      L’agricoltura biologica
                                                  nella programmazione 2014-2020
                                                                                               Una visione nuova per coniugare competitività,
                    G I OVA N N I A R A M I N I
                            Dirigente                                                                 tutela ambientale e salubrità dei prodotti
                        del Settore 3
                        Dipartimento
                Agricoltura e Risorse
                    Agroalimentari -
                                                         L’affermazione dell’agricoltura biologica       dotto agricoli, hanno costituito il pre-
                    Regione Calabria
                                                         negli ultimi due decenni rappresenta la         supposto per la definizione di un nuovo
                                                         migliore risposta alle criticità ambien-        modello produttivo orientato al supera-
                                                         tali emerse a seguito della cosiddetta          mento di quelle rivoluzione che risul-
                                                         “rivoluzione verde”. Se da una parte, in-       tava essere sempre meno “verde”.
                                                         fatti, la grande disponibilità di mezzi         Un fenomeno, quello dell’agricoltura
                                                         chimici e meccanici verificatasi negli          biologica, di portata straordinaria che
                                                         anni ’50 del secolo scorso aveva creato         ha conosciuto una costante crescita
                                                         i presupposti per accrescere le poten-          dagli anni ’90 ad oggi, sia in termini di
                                                         zialità produttive delle terre coltivate,       operatori coinvolti che di superficie in-
                                                         dall’altra aveva, nel giro di pochi de-         teressata. Da poche decine di ettari agli
                                                         cenni, manifestato grandi limiti di so-         attuali 1.300.000, il 10,7% della super-
                                                         stenibilità ambientale.                         ficie agricola nazionale. In Calabria circa
                                                         L’impoverimento dei suoli in sostanza           6.600 agricoltori hanno adottato il me-
                                                         organica, componente essenziale della           todo dell’agricoltura biologica per una
                                                         fertilità, l’inquinamento dei corpi idrici      superficie complessiva di 138.000 ettari,
                                                         superficiali e profondi, la contamina-          più di un quarto della superficie agricola
                                                         zione con molecole di sintesi dei pro-          complessiva.

                                                    10
In Calabria circa
                                              6.600 agricoltori
                                              hanno adottato
Le Politiche agricole comunitarie, attra-                               trasformazione, promozione e com-
                                              il metodo
verso gli strumenti di programmazione                                   mercializzazione dei prodotti. In que-
                                              dell’agricoltura
pluriennale, hanno accompagnato la cre-                                 sta ottica una attenzione particolare
                                              biologica per
scita del comparto delle produzioni bio.                                deve essere rivolta alla necessità di
                                              una superficie
Un sostegno che, nel caso della nostra                                  una migliore distribuzione del valore
                                              complessiva di
regione, non solo deve trovare continuità                               aggiunto fra i diversi soggetti della fi-
                                              138.000 ettari,
nella programmazione 2014-2020, ma                                      liera, anche attraverso la sperimenta-
                                              più di un quarto
deve essere in grado di stimolare nuovi                                 zione di nuovi canali distributivi di
                                              della superficie
obiettivi in termini di rafforzamento della                             prodotti biologici e forme alternative
                                              agricola
competitività dell’intero sistema agricolo                              di vendita diretta.
                                              complessiva
regionale.                                                              La riorganizzazione del mercati locali,
Se da una parte, infatti, il metodo di                                  con riferimento particolare alla ristora-
produzione bio deve continuare a ga-                                    zione collettiva, agli agriturismi, alle
rantire servizi ambientali                                                                     mense scolastiche
alla collettività, dall’altra                                                                  e ospedaliere, può
deve saper cogliere le op-                                                                     contribuire signifi-
portunità che derivano da                                                                      cativamente alla
una congiuntura economica                                                                      valorizzazione
particolarmente favorevole                                                                     delle produzioni
per il mercato dei prodotti                                                                    regionali, con forti
bio. A fronte di una stagna-                                                                   implicazioni non
zione dei consumi anche di                                                                     solo economiche
prodotti agroalimentari, il                                                                    ma anche etiche e
consumo di prodotti bio                                                                        sociali.
cresce con tassi a doppia                                                                      È evidente, d’altra
cifra.                                                                                         parte, che il raffor-
Nel primo semestre del                                                                         zamento del si-
2014 gli acquisti sul mer-                                                                     stema di controllo
cato nazionale di prodotti                                                                     da parte dell’Am-
da agricoltura biologica                                                                       ministrazione re-
sono cresciuti addirittura                                                                     gionale costituisce
del 17,3% in valore rispetto                                                                   un presupposto
al primo semestre del 2013.                                                                    fondamentale per
Una straordinaria opportu-                                                                     accrescere la per-
nità di crescita per la Cala-                                                                  cezione positiva
bria, che si pone al secondo                                                                   dei prodotti bio,
posto fra le regioni italiane                                                                  sia in termini di
per produzioni bio.                                                                            salubrità che di
Nel periodo di programma-                                                                      sostenibilità am-
zione 2014-2020, diventa                                                                       bientale dei me-
prioritario trasformare il                                                                     todi di produzione.
potenziale produttivo del                                                                      Obiettivi comples-
biologico calabrese in una                                                                     sivi che il nuovo
concreta occasione di crescita dell’in-                                 Programma di sviluppo rurale pone fra
tero sistema agricolo. L’organizzazione                                 gli aspetti caratterizzanti dell’intervento
della filiera attraverso l’integrazione                                 pubblico nel settore primario, sui quali
fra i tradizionali interventi di sostegno                               si gioca una delle partite più importanti
alla fase produttiva e innovativi sti-                                  per la crescita della competitività della
moli all’organizzazione della fase di                                   nostra agricoltura.

                                                                  Ott o br e- Di ce mbr e 20 1 5   11
In vista nuove norme europee
B I O L O G I C O

                                               per il biologico
                                                  Siamo a oltre 23 anni di applicazione di
   MAURIZIO AGOSTINO
                                                  norme europee in agricoltura biologica
                  Associazione ABC,
                                                  e le evoluzioni normative continuano
                Agricoltura Biologica
                                                  senza sosta.
                          in Calabria
                                                  Il primo regolamento risale al 1991 (il
                                                  Reg. CE 2092/1991), il cui impianto è
                                                  stato poi soggetto a una complessiva ri-
                                                  forma nel 2007, con il Reg. CE 834/2007

                                                                                                    Accrescere le produzioni biologiche
                                                  e successivi regolamenti di attuazione
         L’obiettivo è accrescere                 (primo fra tutti il Reg. CE 889/2008).
                          l’affidabilità
                                                  Pochi anni delle nuove norme (conside-
                                                                                                    e la fiducia dei consumatori
                                                                                                    nei loro riguardi
                                                  rando che gli ultimi regolamenti attua-
              dei prodotti biologici,             tivi del Reg. 834/2007 sono stati emessi
                                                  nel 2012, come successo per il vino) ed
                         determinando
                                                  ecco che si riparla di nuove norme…               L’Unione Europea si pone l’obiettivo di
                    criteri più rigorosi          Poche settimane fa, infatti, la Commis-           elevare gli standard di sostenibilità del-
                                                  sione Agricoltura del Parlamento UE ha            l’agricoltura biologica e di implemen-
                            in materia
                                                  espresso il proprio parere sulla proposta         tare a tal riguardo anche controlli più
                         di produzione            di revisione delle norme europee vigenti          severi ed efficaci a prevenzione e re-
                                                  per l’agricoltura biologica, a suo tempo          pressione di frodi alimentari. Si intende
                        e aumentando
                                                  formulata dalla Commissione UE.                   così aumentare la fiducia dei cittadini
          l’efficacia dei controlli               Diversi sono gli obiettivi che bisogna per-       consumatori nei confronti dei prodotti
                                                  seguire con le nuove norme, secondo il            bio e nel logo UE del biologico.
                        sui produttori
                                                  Parlamento Europeo, in particolare accre-         In questa direzione i Parlamentari Euro-
                                                                             scere l’affidabilità   pei hanno chiesto insistentemente che
                                                                             dei prodotti bio-      nell’agricoltura biologica venga attuato
                                                                             logici nell’Unione     un regime di controlli lungo l’intera fi-
                                                                             Europea, aumen-        liera, al fine di evitare frodi alimentari.
                                                                             tare l’efficacia dei   È stato inoltre espresso sostegno ai piani
                                                                             controlli sui pro-     della Commissione, per accentuare una
                                                                             duttori e deter-       caratterizzazione del sistema di con-
                                                                             minare criteri più     trollo basato sull’analisi del rischio,
                                                                             rigorosi in mate-      senza rinunciare al controllo annuale su
                                                                             ria di produzione      tutti gli operatori biologici. Data anche
                                                                             degli alimenti         una forte indicazione affinché sia ga-
                                                                             biologici.             rantita la tracciabilità e la rintracciabi-
                                                                             Sintetizziamo i        lità di ogni prodotto in tutte le fasi della
                                                                             punti su cui si        produzione, preparazione e distribu-
                                                                             sta discutendo.        zione, a garanzia dei consumatori e di un
                                                                                                    sistema in grado di identificare le cause
                                                                                                    di difformità alle norme previste.

                                             12
Misure precauzionali                                  danni derivanti dall’uso di tecniche non
e soglie specifiche per i pesticidi                   autorizzate. Gli organismi di controllo

solo dagli Stati membri
                                                      vengono chiamati a osservare criteri di
                                                      precauzione, nel caso in cui rilevino la
                                                      possibilità che le norme di produzione
La bozza del nuovo regolamento intro-                 siano violate o se vi sia il sospetto di con-
duce misure precauzionali per la garan-               taminazione dei prodotti con sostanze
zia dei prodotti e per aumentare la                   non autorizzate. In questi casi i prodotti
responsabilità degli operatori in tutta la            non possono essere certificati come bio-
filiera del biologico, a prevenzione dei              logici, quindi non possono essere immessi

  BENESSERE, ECOLOGIA, EQUITÀ SOCIALE E CURA ALLA BASE DELLA PRODUZIONE

  Principi e valori costitutivi dell’agricoltura biologica
   Richiamiamo qui i principi fondanti            La produzione agricola deve essere               quantità sufficiente di alimenti e di
   dell’agricoltura biologica, sanciti            basata su processi ecologici. Il nu-             altri prodotti di buona qualità, cioè
   dall’IFOAM nel settembre 2005, ad              trimento e il benessere di ogni spe-             sovranità alimentare e riduzione
   Adelaide in Australia, cioè i prin-            cie coltivata o allevata sono ottenuti           della povertà.
   cipi del benessere, dell’ecologia,             determinando e mantenendo gli
   dell’equità sociale e della cura.              equilibri ecologici dell’ambiente,               Principio della precauzione
                                                  che include ogni specifica produ-                (detto anche della cura)
   Principio del benessere                        zione. Il suolo “organismo vivente”              “L’agricoltura biologica dovrà es-
   “L’agricoltura biologica dovrà soste-          nel caso delle colture; l’agro-ecosi-            sere gestita in modo prudente e re-
   nere e favorire il benessere del suolo,        stema per gli animali; l’ambiente                sponsabile al fine di proteggere la
   delle piante, degli animali, degli es-         acquatico per i pesci e gli altri or-            salute e il benessere delle genera-
   seri umani e del pianeta, come un              ganismi marini, lacustri e fluviali.             zioni presenti e future, nonché
   insieme unico e indivisibile”.                 “Coloro che producono, trasfor-                  l’ambiente”1.
   Il benessere degli individui e delle           mano, commerciano e consumano                    Il miglioramento dell’efficacia e
   comunità – per l’IFOAM – è un                  prodotti biologici dovranno proteg-              della produttività dei sistemi
   unico insieme con gli ecosistemi.              gere e agire a beneficio dell’am-                agrobiologici è possibile, ma
   “Un suolo sano produce cibi sani               biente comune, incluso il paesaggio,             senza che sia messa a rischio la
   che favoriscono il benessere degli             il clima, l’habitat, la biodiversità,            salute e il benessere delle genera-
   animali e delle persone”.                      l’aria e l’acqua”.                               zioni presenti e future. Ciò pre-
   Il concetto di benessere guarda alla                                                            suppone una attenta valutazione
   totalità e all’integrità dei sistemi vi-       Principio dell’equità                            e revisione dei metodi e dei si-
   venti, con un significato che va               “L’agricoltura biologica dovrà co-               stemi innovativi di produzione,
   oltre la semplice assenza di malat-            struire relazioni che assicurino                 individuando i limiti della cono-
   tie, cioè verso la promozione e il             equità rispetto all’ambiente comune              scenza degli ecosistemi e della
   mantenimento di un benessere fi-               e alle opportunità di vita”.                     stessa agricoltura, limiti che ri-
   sico, mentale, sociale e ambientale.           L’agricoltura biologica dovrà pre-               chiedono opportune precauzioni.
   I punti chiave caratteristici del be-          supporre relazioni umane in grado
   nessere sono: l’immunità, la capa-             di assicurare giustizia sociale a tutti          Un principio che aggiungiamo
   cità di ripresa e la rigenerazione.            i livelli e a tutte le parti interessate         noi, la prossimità
                                                  (agricoltori, lavoratori, trasforma-             L’agricoltura biologica dovrà pro-
   Principio dell’ecologia                        tori, distributori, commercianti e               muovere il rapporto diretto fra chi
   “L’agricoltura biologica dovrà es-             consumatori) e una qualità della                 produce e chi consuma, con la con-
   sere basata su sistemi e cicli ecolo-          vita dignitosa a tutti coloro che ne             divisione dei valori di riferimento e
   gici viventi, lavorare con essi,               sono coinvolti, fino ai destinatari              delle scelte produttive e organizza-
   imitarli e aiutarli a mantenersi”.             finali dei prodotti, producendo una              tive.

   1. Le citazioni di questo paragrafo sono tratte dal documento Principles of Organic Agriculture (IFOAM 2005), il cui testo è stato adottato
      dall’Assemblea Generale IFOAM in Adelaide nel 2005 ed è l’unico riferimento ufficiale per i principi dell’agricoltura biologica.

                                                                                              Ott o br e- Di ce mbr e 20 1 5   13
B I O L O G I C O

                            sul mercato con i riferimenti al bio, fino        fra un insieme definito e formalizzato di
                            al completamento di ulteriori ed esau-            piccole aziende e l’organismo di controllo.
                            stivi accertamenti. Sono norme di com-            Questo per facilitare l’ingresso nel si-
                            portamento in verità già applicate e              stema di controllo di piccole e piccolis-
                            regolamentate nel nostro Paese da                 sime aziende agrobiologiche, spesso
                            norme nazionali, di recepimento ed espli-         schiacciate dal carico economico e buro-
                            cazione delle normative già in essere.            cratico del sistema ufficiale di controllo.
                            Il regolamento in discussione non recepi-
                            sce la proposta di introdurre nelle norme
                            europee di una sorta di soglia di tolleranza
                                                                              Importazioni di prodotti biologici solo
                                                                              prodotti in conformità alle norme UE
                                                       delle contamina-
                                                       zioni accidentali
                                                       da principi attivi
                                                       chimici di sintesi.    Un aspetto importante che il nuovo rego-
                                                       Demanda tale           lamento si propone di aggiornare è quello
                                                       possibilità agli       relativo alla garanzia dei prodotti biolo-
                                                       Stati membri e         gici importati da Paesi extraeuropei. At-
                                                       dà mandato alla        tualmente si sta operando nel cosiddetto
                                                       Commissione di         “regime di equivalenza”, secondo cui i
                                                       verificarne i risul-   prodotti biologici importati da Paesi terzi
                                                       tati entro il 2020,    devono avere requisiti simili ma non del
                                                       per una specifica      tutto identici a quelli UE. Il Parlamento UE
                                                       proposta legisla-      chiede che tale principio sia superato
                                                       tiva in grado di       entro i prossimi cinque anni, al fine di ga-
                                                       recepire o esclu-      rantire che tutti i prodotti biologici im-
                                                       dere tale possibi-     portati siano ottenuti in completa
       I Cancarieddi                                   lità e di prevedere    conformità alle norme europee (per norme
                            misure compensative per le contamina-             di produzione e modalità di controllo).
                            zioni inevitabili a favore degli agricoltori.     Viene dato mandato alla Commissione
                            Le norme nazionali del nostro Paese in ve-        UE di adeguare entro due anni i requisiti
                            rità già prevedono che la presenza di resi-       di importazione dei prodotti che non ri-
                            dui di prodotti fitosanitari di sintesi sia       spettano pienamente le norme UE,
                            ammessa nella misura inferiore a 0,01             anche per motivazioni geografiche e cli-
                            ppm, a condizione che si tratti di conta-         matiche.
                            minazione accidentale imprevedibile.

                                                                              Come si prosegue?
                            La discussione che si è avuta nella Com-
                            missione Agricoltura del Parlamento UE
                            ha permesso anche il superamento della
                            proposta di escludere la possibilità che          La commissione agricoltura del Parla-
                            siano ammesse le aziende miste, cioè              mento Europeo ha quindi approvato a
                            che praticano il metodo biologico su              larga maggioranza nuove linee guida e un
                            parte delle coltivazioni. Rimane a que-           nuovo progetto legislativo organico per
                            sto proposito il principio che le attività        l’agricoltura biologica, differenziandosi in
                            agricole convenzionali siano chiara-              più punti con quanto proposto dalla
                            mente separate e differenziate da quelle          Commissione UE. Si apre quindi il nego-
                            dell’agricoltura biologica.                       ziato con il Consiglio, per la definizione
                            Confermata invece la possibilità che l’ac-        del testo finale della nuova legislazione.
                            cesso al sistema di controllo possa avve-         Un panorama completo delle norme
                            nire con forme di “certificazione di              pubbliche e private vigenti in agricol-
                            gruppo”, cioè con un soggetto capofila            tura biologica è disponibile sul portale
                            che sia in grado di intermediare i rapporti       www.gaiacalabria.it.

                       14
I L   F O C U S

ƒ       Le novità
    del PPSS R Calabria 2014-2020
ƒ                        La genesi del PSR Calabria
                         2014-2020: un processo
                            di apprendimento continuo
    ANGELINA DE MARCO
                                                       Coniugare sostenibilità ambientale e adattamento
                     Economista
                                                       ai cambiamenti climatici con competitività delle aziende,
I processi di programmazione, a
                                                       innovazione e promozione di prodotti e servizi, occupazione
qualsiasi livello territoriale/setto-
riale si svolgano, si caratterizzano                   nuova e maggiormente qualificata specie per i giovani
per essere particolarmente com-
plessi e non possono esimersi dal
tenere in considerazione tre ele-       rappresenta il 9% dell’occupa-          luppo nelle aree rurali regionali,
menti fondanti: conoscenza del          zione regionale (3,4% Italia e          rappresenta un processo ancora
contesto in cui si opera, defini-       4,7% UE27) e il valore aggiunto         più complesso e portatore di
zione di una visione di sviluppo        raggiunge il 4,12% (Italia 1,96%).      grandi responsabilità.
futuro, scelte strategiche (finaliz-    La quota di popolazione che ri-         Era il 16 novembre 2012 quando
zazione degli interventi e delle ri-    siede nelle “aree rurali” calabresi     si è riunito per la prima volta il
sorse disponibili).                     rappresenta invece il 43,5% del         Tavolo Partenariale sulla pro-
In una regione come la Calabria,        totale (Italia 13,39%).                 grammazione 2014-2020. Ci si
nella quale la crisi finanziaria ed     In una regione così caratterizzata,     muoveva ancora in assenza di re-
economica ha colpito duramente          la costruzione del Programma di         golamenti comunitari (che sa-
e, nei fatti, arrestato i seppur de-    Sviluppo Rurale, che per un set-        ranno adottati solo nel dicembre
boli segnali di ripresa che si erano    tennio rappresenta l’intervento         2013 e i relativi regolamenti at-
manifestati nel periodo pre-crisi       straordinario messo in campo per        tuativi e delegati solo nel 2014) e
(2008-2009), il comparto agricolo       favorire l’innovazione e lo svi-        nel pieno di una discussione an-
                                                                                cora molto aperta.
                                                                                Tuttavia ciò che emerse con
                                                                                chiarezza in quel primo incontro
                                                                                fu la volontà di avviare un pro-
                                                                                cesso di co-partecipazione re-
                                                                                sponsabile di tutti i soggetti
                                                                                chiamati a dare il proprio contri-
                                                                                buto alla costruzione del nuovo
                                                                                PSR e la consapevolezza che il
                                                                                nuovo programma dovesse essere
                                                                                frutto di un processo di appren-
                                                                                dimento continuo all’interno
                                                                                delle istituzioni regionali (Auto-
                                                                                rità di Gestione PSR, Diparti-
                                                                                mento Agricoltura, Organismo
                                                                                pagatore), e dei soggetti che, a
                                                                                vario titolo, hanno partecipato e
                                                                                contribuito al lungo processo di
                                                                                costruzione e “maturazione” dello
                                                                                strumento di programmazione.

                                  16
I L          F O C U S

Il processo di apprendimento ha         dividuare le aree strategiche di in-               mento e resilienza ai cambia-
tenuto sotto costante attenzione        tervento del programma e, quindi,                  menti climatici, si sono, pertanto,
l’evolversi e l’affinarsi dei conte-    la definizione del peso finanzia-                  interfacciate e hanno cercato un
nuti regolamentari e della nume-        rio da distribuire sulle diverse                   equilibrio con parole come com-
rosa e cospicua documentazione          linee strategiche – priorità – e sui               petitività delle aziende agricole,
prodotta dai Servizi della Com-         diversi obiettivi – focus area - del               nuova occupazione più qualifi-
missione e allo stesso tempo dei        Programma di Sviluppo Rurale.                      cata, giovani agricoltori, nuovi
processi di programmazione che          Ciò che ha guidato la strategia di                 settori economici innovativi,
si definivano a livello nazionale,      intervento è stata soprattutto la                  nuovi prodotti e servizi innova-
primo fra tutti l’Accordo di Parte-     crescente consapevolezza del                       tivi, qualità e promozione delle
nariato (che ha guidato la pro-         ruolo fondamentale che assume il                   produzioni agroalimentari e zoo-
grammazione dei fondi SIE a             settore agricolo, oltre che di pro-                tecniche.
livello nazionale) e lo stesso Pro-     durre beni alimentari di qualità                   Le scelte effettuate (si opera sem-
gramma di Sviluppo Rurale Na-           (funzione della nutrizione) e con-                 pre in una situazione di scarsità
zionale.                                tribuire al mantenimento dell’oc-                  di risorse finanziarie) e il nuovo
Lo stesso processo si è potuto raf-     cupazione nelle aree rurali, anche                 indirizzo politico consentono alla
forzare attraverso il contributo        nel presidio dei fattori climatico-                Regione Calabria di contribuire
che è pervenuto dai diversi attori      ambientali (rischio di alluvioni,                  all’attuazione della Strategia “Eu-
coinvolti nella redazione del PSR       incendi, siccità) e sul consumo di                 ropa 2020” per una crescita intel-
(valutatore ex ante, autorità am-       risorse scarse (acqua, energia) e di               ligente, sostenibile e solidale
bientali regionali, enti di ricerca –   risorse non riproducibili (qualità                 nell’UE nelle aree rurali del terri-
Università, Arsac, Inea, ARPACal)       del suolo, della biodiversità, del-                torio regionale.
e dai “diretti” protagonisti dell’at-   l’aria, dell’acqua).                               Tuttavia la consapevolezza più
tuazione del PSR (associazioni di       Consapevolezza, acquisita con                      grande è quella di avere portato
categoria, associazioni professio-      sempre maggiore lucidità, nel                      alla negoziazione con i Servizi
nali, enti locali, agricoltori, altri   corso della redazione del PSR e                    della Commissione un pro-
soggetti operanti nei territori ru-     delle attività di negoziato con i                  gramma più vicino ai reali fabbi-
rali).                                  Servizi della Commissione, sia in                  sogni delle aree rurali regionali e
Una fase importante è stata quella      termini di risultati già registrati a              maggiormente capace di cogliere
di analisi del contesto regionale e     livello regionale che di nuovi e                   le opportunità innovative conte-
di individuazione delle potenzia-       più ambiziosi obiettivi da rag-                    nute nelle disposizioni regola-
lità (punti di forza e opportunità)     giungere.                                          mentari e nei documenti di
e delle criticità (punti di debolezza   Parole chiave come sostenibilità                   indirizzo dell’UE e dello Stato ita-
e rischi) che hanno portato a in-       ambientale, mitigazione, adatta-                   liano.

                                                                                Ott o br e- Di ce mbr e 20 1 5   17
ƒ
dalla Commissione Europea in
                              Il PSR 2014-2020.
                          I nuovi obiettivi per la Calabria
Il nuovo PSR Calabria, approvato       Ecco come il Programma di Svi-
                                       luppo Rurale della Calabria 2014-
                                                                                Il programma intende innanzi-
                                                                                tutto fornire concrete opportunità
data 20 novembre 2015, ha una          2020 inciderà sullo sviluppo             di lavoro ai giovani, per favorire
dotazione finanziaria di 1 mi-         economico e occupazionale del            un ricambio generazionale in
liardo e 103 milioni di euro e la      territorio rurale della regione Ca-      agricoltura e nelle attività ad essa
sua struttura, non più caratteriz-     labria, sull’innovazione e sulla         strettamente collegate.
zata da Assi, conta 14 Misure (più     competitività dei comparti agri-         Sosterrà quindi l’avviamento di
quella dell’Assistenza tecnica), 38    colo, forestale e agroalimentare e       1.000 nuove aziende condotte
Submisure e 53 interventi che, in      sulla qualità della vita della popo-     da giovani agricoltori calabresi,
maniera trasversale, contribui-        lazione che risiede nelle aree rurali    ai quali sarà assegnato un premio:
ranno al raggiungimento degli          regionali, sul presidio dei territori,   di 50.000 euro a chi avvia atti-
obiettivi fissati nel quadro delle 6   della sostenibilità ambientale e dei     vità agricole in montagna e di
Priorità europee, articolate a loro    cambiamenti climatici.                   40.000 euro a chi si insedia nelle
volta in 18 Focus Area (17 nel                                                  altre zone (M6.1).

                                       Cosa si propone di fare
PSR Calabria) e al raggiungimento                                               Il Programma prevede inoltre di
degli obiettivi regionali, ovvero:                                              incentivare i 1.000 nuovi giovani
• innovazione e sviluppo delle
                                       il PSR Calabria 2014-2020                agricoltori a fare impresa e a

                                       per l’occupazione?
   conoscenze e competenze;                                                     creare a loro volta nuove oppor-
• competitività del sistema                                                     tunità di lavoro, con aliquote di
   agricolo;                                                                    sostegno agli investimenti pari al
• sostenibilità,ambiente e cam-        Il PSR 2014-2020 prevede 4.000           70% nelle zone montane e al
   biamenti climatici;                 nuovi occupati nel settore agroa-        60% del costo dell’investimento
• sviluppo territoriale equili-        limentare, tra impatto diretto e         ammissibile, nelle altre zone
   brato.                              indiretto.                               (M4.1).

San Lorenzo del Vallo (Cosenza)

                                  18
I L          F O C U S

                                       RIPARTIZIONE PER MISURA DELLA DOTAZIONE FINANZIARIA
                                       Misura                                                                       Budget pubblico

                                       Informazione                       •    M1                                  8.000.000,00
Si favorirà inoltre l’avviamento di
                                       Consulenza                         •    M2                                 18.347.100,00
nuove attività non agricole nelle
aree rurali e, per la prima volta,     Regimi di qualità                  •    M3                                 25.800.000,00
di start-up innovative con l’obiet-    Investimenti                       •    M4                                314.860.180,00
tivo di favorire la nascita di         Calamità naturali                  •    M5                                 10.000.000,00
nuove imprese che utilizzano le        Giovani e diversificazione         •    M6                                 52.432.380,00
tecnologie digitali e sviluppano e     Servizi zone rurali                •    M7                                 44.050.000,00
producono nuovi prodotti/servizi,
                                       Investimenti forestali             •    M8                                100.661.170,00
ivi inclusi i servizi alla persona,
con un premio di 50.000 euro           Pagamenti ACA                      •    M10                                77.685.950,00
(M6.2). Attraverso le nuove atti-      Agricoltura biologica              •    M11                               239.834.710,00
vità di impresa in attività extra-     Indennità compensative             •    M13                                74.700.000,00
agricola è stimata la nascita di       Benessere degli animali            •    M14                                28.347.110,00
almeno 200 nuovi posti di la-          Cooperazione                       •    M16                                17.700.000,00
voro.
                                       Leader                             •    M19                                66.350.000,00
Nuove e varie opportunità di la-
voro saranno offerte anche dagli       Assistenza tecnica                 •    M20                                24.793.400,00
investimenti per lo sviluppo/am-       TOTALE                                                                  1.103.562.000,00
modernamento/innovazione dei           Valori in euro
servizi offerti da agriturismi, fat-

                                       Quali interventi metterà in atto
torie didattiche e fattorie sociali,
nonché dallo sviluppo di prodotti                                                        lizzati a migliorare la competiti-
(non agricoli) innovativi, perché
                                       per favorire la competitività                     vità, si prevede di sostenere al-

                                       delle aziende e dei prodotti?
il PSR sosterrà interventi di diver-                                                     meno 1.700 aziende calabresi. Il
sificazione e multifunzionalità                                                          programma contribuisce inoltre a
delle imprese agricole (M6.4).                                                           preservare il capitale delle aziende
Almeno 250 posti di lavoro sa-         Il nuovo PSR Calabria raggruppa                   agricole da perdite, attraverso la
ranno creati attraverso l’attua-       nella Misura 4 gli interventi fi-                 gestione dei rischi, con azioni di
zione delle strategie di sviluppo      nanziabili per ammodernare, po-                   prevenzione volte a ridurre le con-
locale Leader (M19) e altri ancora     tenziare e far sviluppare le aziende              seguenze di calamità naturali e
saranno generati dallo sviluppo        agricole, migliorando al contempo                 avversità atmosferiche (M5).
della cooperazione (M16.3), per il     le loro prestazioni economiche. È                 Molta importanza sarà data ai
quale è previsto sostegno alla         previsto un finanziamento del                     Progetti Integrati di Filiera per
cooperazione tra piccoli operatori     55% se l’investimento viene rea-                  sostenere il rafforzamento sui
per organizzare processi di lavoro     lizzato in zone montane e del 45%                 mercati delle filiere agroalimen-
in comune e condividere impianti       nelle altre zone. Le aliquote di so-              tari più rappresentative e l’aggre-
e risorse per lo sviluppo e la com-    stegno sono maggiorate del 10%                    gazione di prodotti e produttori.
mercializzazione di servizi turi-      nel caso di investimenti collettivi.              Il programma sostiene inoltre le
stici.                                 Per rendere più competitive le                    imprese agroalimentari, per il
Ma per effetto dello sviluppo          aziende, il PSR incentiva l’inno-                 50% del costo dell’investimento,
della competitività e del miglio-      vazione tecnologica attraverso il                 per l’ammodernamento delle fun-
ramento della qualità e del posi-      sostegno di interventi di ammo-                   zioni di trasformazione, logistica,
zionamento dei prodotti regionali      dernamento aziendale che contri-                  commercializzazione e vendita,
sui mercati, è previsto anche un       buiscano inoltre a migliorare la                  finalizzato alla crescita del valore
ulteriore notevole impatto occu-       sostenibilità ambientale delle                    aggiunto delle produzioni e una
pazionale indiretto, per il quale,     aziende agricole, la riduzione delle              più equilibrata distribuzione del
attraverso gli investimenti su         pressioni sui cambiamenti clima-                  valore aggiunto alle aziende agri-
circa 5.000 aziende calabresi del      tici e una migliore adattabilità                  cole (M4.2); si punta anche a po-
settore agroalimentare, 25.000         delle principali vulnerabilità agli               tenziare e migliorare l’offerta di
operatori consolideranno la loro       impatti dei cambiamenti climatici.                infrastrutture a servizio dell’agri-
posizione lavorativa.                  Per questi tipi di interventi, fina-              coltura e della silvicoltura (M4.3).

                                                                              Ott o br e- Di ce mbr e 20 1 5   19
Con la Misura 8, invece, si punta         volta a un regime di qualità o a        Come interverrà per tutelare
a rendere più competitive le              progetti di cooperazione per lo
                                                                                  l’ambiente e promuovere
                                                                                  la sostenibilità?
aziende forestali, promuovendo lo         sviluppo delle filiere corte e dei
sviluppo, l’ammodernamento e              mercati locali.
l’innovazione della filiera bosco-        Almeno 400 imprese benefice-
legno e di altri prodotti forestali, ad   ranno del sostegno di oltre 90          Il PSR Calabria 2014-2020 è un
esempio attraverso investimenti in        milioni di euro per investimenti        programma che riserva molta at-
tecnologie forestali e nella trasfor-     di sviluppo, trasformazione, com-       tenzione alla salvaguardia del-
mazione, mobilitazione e commer-          mercializzazione e vendita dei          l’ambiente, al mantenimento e
cializzazione dei prodotti forestali      prodotti agricoli.                      miglioramento della biodiversità
(M8.6) o l’imboschimento di ter-          La misura sul benessere animale         agricola, silvicola, ambientale e
reni agricoli (M8.1).                     (M14) sostiene inoltre il migliora-     animale, e alla mitigazione del-
Nel PSR Calabria 2014-2020 la             mento della qualità dei prodotti        l’impatto sui fattori che determi-
competitività è strettamente le-          zootecnici (carne, latte e derivati).   nano i cambiamenti climatici.
gata alla qualità delle produzioni        Non da ultimo, competitività            Il programma prevede interventi
e alla sostenibilità. Attraverso la       vorrà dire non solo investimenti        differenziati in base all’estrema
Misura 3 si favoriscono l’ade-            materiali nelle aziende, ma anche,      diversificazione territoriale delle
sione a regimi di qualità e l’as-         e soprattutto, investimenti imma-       esigenze ambientali.
sociazionismo tra i produttori            teriali sul capitale umano attra-       Per il mantenimento e il ripristino
per attività di informazione e            verso la formazione professionale       della qualità dei suoli agricoli e
promozione, al fine di migliorare         e l’informazione (M1) e la consu-       forestali regionali, si punta a so-
la qualità dei prodotti agricoli e        lenza (M2), per facilitare l’in-        stenere interventi finalizzati al
zootecnici, favorire la loro certi-       gresso nel settore di agricoltori e     contenimento dei fenomeni di
ficazione e promuovere le loro            professionisti altamente qualifi-       perdita di suolo agricolo soggetto
caratteristiche distintive sui mer-       cati. Con le Misure 1 e 2 si punta      a rischio erosione, degrado e sic-
cati di riferimento e tra i consu-        infatti a supportare interventi for-    cità, dissesto idrogeologico, attra-
matori. Il programma pone                 mativi e informativi e di trasferi-     verso il pagamento di impegni
l’accento anche sullo sviluppo di         mento delle conoscenze e servizi        agro-climatico-ambientali, per
filiere corte e mercati locali            di consulenza qualificati. Circa        l’adozione di sistemi di condu-
(M16.4).                                  10.400 saranno i destinatari di         zione di agricoltura conservativa
Stimati in 1.206 gli agricoltori          attività di formazione, mentre al-      (M10) e il sostegno all’adozione e
che riceveranno un sostegno per           meno 13.600 quelli delle attività       al mantenimento di pratiche di
la partecipazione, per la prima           di consulenza.                          agricoltura biologica (M11), ambe-
                                                                                  due in grado di influenzare posi-
                                                                                  tivamente i contenuti di sostanza
Vigneto a Bisignano (Cosenza)                                                     organica nei suoli agricoli. In par-
                                                                                  ticolare, sono previsti 110.112 et-
                                                                                  tari di superficie agricola
                                                                                  mantenuta in regime biologico e
                                                                                  5.105 ettari da convertire per la
                                                                                  prima volta a questa pratica, de-
                                                                                  stinando alla misura una spesa
                                                                                  pubblica totale di circa 240 mi-
                                                                                  lioni di euro.
                                                                                  In totale sono previsti oltre 88
                                                                                  milioni di euro per un uso più
                                                                                  efficiente delle risorse, che pro-
                                                                                  ducano basse emissioni di CO2 e
                                                                                  siano resilienti al clima.
                                                                                  Il programma promuove una mi-
                                                                                  gliore gestione qualitativa delle ri-
                                                                                  sorse idriche, con 1.058 interventi
                                                                                  finalizzati al risparmio idrico e
                                                                                  5.083 ettari di superficie interes-
                                                                                  sata, la riduzione degli input di

                                  20
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