I volti del successo Intervista: il vero valore della logistica - pag. 4 - SBB Cargo
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2 | 2014
La rivista svizzera di logistica
Intervista:
il vero valore
della logistica.
pag. 4
I volti
del successo
Cosa distingue i migliori imprenditori come
Philipp Hauert, produttore di fertilizzanti.
Cargo 2 / 2014
4 Intervista con Stefan Dingerkus, ZHAW Zurigo
8 Lavoro immane dietro le quinte
7 Analisi
Imparare da Zuckerberg, Jobs e Hayek
8 Tema centrale
Viva lo spirito imprenditoriale –
ritratto di 3 imprese di successo
15 Cifre e fatti
Molto più che da A a B
16 Frammenti
Novità dal settore logistico
18 Incontro con il CEO Hans-Jörg Bertschi, Bertschi AG
«Le opportunità devono prevalere sui rischi»
22 Retrospettiva
SBB Cargo dal 1999 a oggi
24 Reportage
Port of Switzerland –
dall’acqua alla rotaia
30
28 Carriera
Talenti della logistica cercasi
29 Istantanee Cargo
Con qualsiasi tempo
30 La mia logistica
Bernhard Roder, responsabile Gestione
materiali del centro ospedaliero di Bienne
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Roy Spring (responsabile), Peter Krebs, La riproduzione di singoli articoli è
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Editoriale
Avanti verso il futuro
P rima di tutto la bella notizia: SBB
Cargo torna a chiudere il bilancio in
attivo – un fatto tutt’altro che ovvio
in un contesto altamente competitivo come
quello del trasporto merci su rotaia. Rag-
I l successo di SBB Cargo è un segnale
positivo – e allo stesso tempo un impe-
gno per il futuro. Nicolas Perrin, CEO
di SBB Cargo, ci racconta come ha vissuto
il risanamento dell’azienda e ci rivela quali
giungere questo risultato è stato possibile investimenti sono in programma e dove
solo grazie allo spirito fortemente impren- vede le principali opportunità di mercato
ditoriale con cui offriamo per il traffico (Incontro tra CEO, pagina 18). Il suo
merci su rotaia le migliori soluzioni per i interlocutore è Hans-Jörg Bertschi, CEO
nostri clienti e la Svizzera. Il merito va dell’azienda di logistica chimica internazio-
naturalmente anche all’impegno instanca- nale di Dürrenäsch e presidente del Consi-
bile, profuso giornalmente da collaboratrici glio di amministrazione di Hupac.
e collaboratori al servizio dei clienti, in
tutti i settori di SBB Cargo. A pagina 22 Vi auguro una piacevole lettura.
potete vedere come si è sviluppata la
nostra azienda negli ultimi anni. Christoph Rytz
L
Responsabile Comunicazione SBB Cargo
o spirito imprenditoriale si esprime christoph.rytz@sbbcargo.com
però anche con il nostro successo nel
settore che fa da argomento princi-
Foto di copertina: Dan Cermac / Foto: Dan Cermac; Ruben Wyttenbach; Crafft
pale di questa edizione. Nell’attuale artico-
lo di copertina vi presentiamo tre aziende
svizzere di successo. Con loro condividia-
mo l’obiettivo di voler migliorare costante-
mente ogni giorno. Quali sono i presuppo-
sti per il successo di un’azienda? Cosa fa la
differenza rispetto alla concorrenza? E
quale ruolo spetta alla logistica? Le rispo-
ste a queste domande le trovate a partire
dalla pagina 8.
Foto: Hans Musterann
SBB Cargo 2 | 2014 3
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4 SBB Cargo 2 | 2014
Intervista
Lavoro immane dietro
le quinte
Un’azienda senza logistica non può avere successo, spiega Stefan Dingerkus,
docente e ingegnere in economia. Per risparmiare molti soldi ed evitare
tanti errori ci vogliono processi snelli.
Intervista: Peter Krebs
Illustrazione: Takeuma
SBB Cargo: gli esperti sanno esattamen- di produzione di una grande azienda di Quanto conta la logistica per il successo
te quali sono i compiti della logistica. orologi svizzera; una volta ci fu un ritardo di un’azienda?
Come li spiegherebbe a un non addetto nella consegna di alcuni importanti pezzi La logistica da sola non basta a raggiunge-
ai lavori? speciali per un nuovo orologio. Allora sug- re il successo, ma senza di lei il successo è
Stefan Dingerkus: su molti autocarri tro- gerii al responsabile della produzione di irraggiungibile. Se ad esempio si dimezza-
viamo scritto a grandi lettere «logistica». utilizzare dapprima i pezzi standard per no i tempi di processo fino al prodotto fi-
È opinione comune dunque che la logisti- la certificazione dei cronometri e di sosti- nito, non solo si riducono i costi di stoc-
ca abbia a che fare con gli autocarri e solo tuirli poi con i pezzi speciali non appena caggio, dei materiali e di manodopera, ma
con questi. La logistica, invece, è molto di fossero arrivati. Grazie a questo processo all’improvviso si dimezzano anche gli or-
più. Svolge due funzioni nella gestione del dini da evadere in contemporanea. In al-
materiale: copre innanzitutto lo spazio e tre parole, l’intero sistema di produzione,
poi il tempo. Si occupa dunque del tra- «La logistica copre lo stoccaggio e la distribuzione si sempli-
sporto e dello stoccaggio di merci e ha a ficano di molto. In questo modo si rispar-
che fare con i flussi di informazioni.
innanzitutto lo spazio miano molti soldi e si fanno meno errori.
e poi il tempo.»
La logistica è un servizio pressoché I costi logistici di un’azienda sono pari
invisibile. Il suo ruolo viene sotto- al 5–10 % del fatturato. Anche questo è un
valutato? di creazione parallela del valore, i prodotti motivo per trascurarli?
Gli ingegneri pensano nel concreto, ma la sono stati ultimati in tempo per la fiera I costi logistici effettivi variano sensibil-
logistica è una materia astratta. Questo degli orologi di Basilea. In ogni progetto mente in base al prodotto e al settore. In
è il motivo principale per cui spesso viene logistico emergono quesiti come questi. questi costi solitamente sono comprese
sottovalutata in un processo tecnico di Bisogna spiegare al tecnico e all’addetto solo le spese dirette per il trasporto, il tra-
creazione del valore. Questa tendenza alla produzione che possiamo offrirgli un sbordo e lo stoccaggio e vengono trala-
è particolarmente evidente in Svizzera sostegno nell’organizzazione dei processi sciati per lo più i costi di pianificazione e
dove molte aziende si concentrano sulla per lavorare meglio. gestione che si generano nel processo di
tecnologia e sui prodotti. Nel settore dei creazione di valore aggiunto. Questi inve-
servizi la situazione è diversa. Lì la logi- Sarebbe questo il cuore della logistica? ce sono fondamentali per l’intera logistica
stica viene considerata un elemento rile- Sì, non occorre essere un genio per capir- e i processi continui della supply chain.
vante per il successo aziendale. È vero: la, ci vuole solo un po’ di sano buonsenso
l’addetto alla logistica non è l’inventore di da usare in un lavoro metodologico basato La logistica può migliorare la competiti-
una macchina o di un prodotto migliore, su ragionamenti analitici e logici. La do- vità di un’azienda?
ma un generalista analitico che organizza manda centrale è: come riduco i tempi di Certamente. Negli anni ’50 in Giappone è
e ottimizza i processi di trasporto. processo eliminando, semplificando e mi- nato il sistema di produzione Toyota, che
gliorando per ottenere alla fine più valore oggi è considerato universalmente la base
Qual è il vero valore della logistica? aggiunto, una migliore qualità dei prodot- del «Lean Management». «Muda – evitare
Glielo spiego volentieri con un esempio. ti, costi più bassi e tempi di consegna più gli sprechi» era il motto. Il metodo consi-
In passato sono stato a capo della logistica brevi? ste nell’eliminare le attività e i tempi >
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Intervista
improduttivi e dunque nel semplificare e gliamento e i libri, ma sempre più anche i
accelerare i processi. È molto più vantag- prodotti per la casa non deperibili. Presto
gioso che ottimizzare i costosi impianti di subentreranno anche i generi alimentari.
produzione. La distribuzione di queste merci provoca
un aumento sostanziale dei trasporti, il
Il successo ottenuto poi dall’industria che pesa maggiormente su tutta l'infra-
automobilistica giapponese è legato al struttura del traffico. E questo non solo a
Lean Management? causa del commercio online: negli agglo-
Assolutamente sì e non solo questo, ma merati urbani succede anche per via del
anche il fatto che oggi possiamo acquista- rincaro delle superfici nei centri città. Le
re beni di consumo molto più complessi a merci quindi vengono stoccate o prodotte
prezzi più bassi di trent’anni fa. La varietà al di fuori dei centri urbani con un conse-
di modelli nel settore automobilistico che guente aumento della frequenza delle
ci permette di acquistare una coupé, una consegne ai punti vendita dei centri.
station wagon o una cabrio più o meno Stefan Dingerkus (56), ingegnere in
allo stesso prezzo di una berlina dipende Lei è un fautore dello sviluppo sostenibi- economia nato ad Aquisgrana, vive
dai processi di produzione snelli, ad esem- le. Come si può limitare la crescita dei a Steckborn/TG e dal 2010 è docente
pio dai tempi di preparazione più brevi. trasporti su strada? all’Università di scienze applicate
di Zurigo (ZHAW) dove coordina il
Lo stesso vale per i computer, i televisori L’unico modo è accorpare i trasporti in settore di ricerca Logistica integrata
e i cellulari, dunque per tutti i beni di modelli di cooperazione multimodale. Per presso l’Istituto per lo sviluppo
consumo tecnologici. La logistica, però, è le aree urbane si può pensare ad esempio sostenibile. Dingerkus ha maturato
soggetta a una forte pressione dei prezzi. a centrali di distribuzione orientate al molta esperienza sul campo: ha
lavorato come dirigente in diversi
cross docking e poste vicine ai centri in continenti, tra l’altro nell’industria
Perché? cui confluisce la maggior parte della mer- automobilistica e orologiera.
La logistica è un servizio disponibile ce. La distribuzione capillare partirebbe
ovunque e dunque molto competitivo, il quindi da qui con merci raggruppate per
che aumenta la pressione concorrenziale. territori e tempi.
Oggi molte aziende di logistica offrono
servizi a valore aggiunto. Come operatori Quali importanti sviluppi logistici
logistici a contratto, ad esempio, gestisco- prevede?
no l’intero magazzino di ricambi per un’a- Il trend con cui dovremo fare i conti pros-
zienda oppure, oltre che del trasporto simamente si chiama SDD: Same Day De-
merci, si occupano della pianificazione livery, ovvero servizio di consegna in
delle consegne o di singole fasi produtti- giornata. Il cliente ad esempio effettua un
ve. Il commercio su Internet si sta svilup- ordine entro le 14 e può ricevere la merce
pando fortemente. Qui la logistica svolge la sera alle 18.
un ruolo chiave.
Qual è il segreto del successo?
Grazie alla globalizzazione e a Internet,
la logistica nel commercio si trasforma
da vantaggio concorrenziale a processo
aziendale centrale e dunque a primo fat-
tore di successo. Le piattaforme di vendi-
ta e case d’asta online come Amazon ed
Foto: messa a disposizione
eBay lo hanno capito molto presto. Fonda-
mentale è la velocità con cui si raggiunge
il cliente e il fatto di attuare questa strate-
gia nell’ambito di un portafoglio prodotti
solido. Questo format commerciale oggi
riguarda per lo più i supporti audio, l’abbi-
6 SBB Cargo 2 | 2014
$$$Geschichte
Analisi
Strategie
Imparare da Zuckerberg,
Jobs e Hayek
L
o spirito imprenditoriale è fatto di intuizio- scambio di know-how. Virtù imprenditoriali quali l’o-
ne, volontà di cambiare, dinamismo e dispo- rientamento alla clientela, lo spirito d’iniziativa e la
nibilità ad assumersi dei rischi. Fattori trai- consapevolezza dei costi vanno coltivate e premiate;
nanti sono la voglia di offrire qualcosa di occorre incentivare l’abilità e la responsabilità per i
nuovo o migliorare ciò che già esiste per aumentare la risultati più che la conformità e l’adempimento degli
semplicità, la praticità o l’interesse agli occhi dei obblighi. In particolare è importante che idee e pro-
clienti. A questo scopo bisogna avere lo sguardo sem- poste vengano accolte positivamente, prese sul serio
pre aperto sul mondo, mettere in discussione le con- e verificate. Le decisioni andrebbero prese con rapidi-
suetudini, sapersi lasciare il passato alle spalle e per- tà e motivate in modo sincero. Chi vuol promuovere
correre nuove strade. Un buon esempio è Mark lo spirito imprenditoriale dovrebbe concedere deter-
Zuckerberg; da studente si rese conto che ai colleghi minati margini di libertà e coltivare una cultura del
del campus sarebbe piaciuto usare Internet per cono- rischio e dell’errore entro cui ridiscutere costante-
scere nuova gente – e così è nato Facebook. mente le linee guida. L’esempio attuale più prestigio-
L’
so di una simile cultura aziendale è il gruppo Google,
idea però non basta. Le persone intrapren- che lascia ai collaboratori ampio spazio e tempo per i
denti credono nella propria idea, la realiz- propri progetti, celebra internamente e congiunta-
zano con passione, concentrazione e tena- mente i successi e promuove consapevolmente lo
cia e non si lasciano abbattere dalle scambio sociale in azienda.
U
avversità. Corrono dei rischi e mettono in conto per-
dite e fallimenti. Cercano di trasmettere ad altri il n’impresa che attenendosi a questi model-
proprio entusiasmo e devono accettare il fatto che li sviluppa e incentiva in modo mirato lo
all’inizio non siano compresi. Come ad esempio Nico- spirito imprenditoriale, attiva un mecca-
las Hayek che con Swatch percorse strade assoluta- nismo positivo fatto di creatività, capacità
mente nuove per l’orologeria svizzera e che inizial- di assumersi le responsabilità e propensione al ri-
mente destò scetticismo e solo dopo ammirazione. schio. È un modo per motivare i collaboratori esisten-
Oppure pensiamo a Steve Jobs che con la sua convin- ti ma anche per attrarre nuovi talenti, il che a sua vol-
zione e capacità di entusiasmare non solo ha rivolu- ta è garanzia di competitività elevata e successo
zionato la casa produttrice di computer Apple ma an- duraturo nel contesto della concorrenza globale.
che la telefonia mobile.
Lo spirito imprenditoriale da solo non basta a ga-
rantire il successo. Mentre è determinante nel caso di
una start-up o di un turnaround, per una ditta già af-
fermata e sulla rotta del successo non è prioritario
cercare un leader con il massimo spirito imprendito-
riale. Serve piuttosto una persona che sappia rendere
possibile e incentivare questo tipo di spirito a tutti i
livelli. Non è facile perché bisogna stimolare lo spirito
imprenditoriale individuale dei collaboratori incana-
landolo però verso gli interessi dell’azienda e control-
Foto: messa a disposizione
larlo tenendo in considerazione l’aspetto dei rischi e
Foto: Hans Musterann
dell’efficienza.
Occorre trovare il giusto equilibrio tra libertà e La dott.sa Doris Aebi ha studiato sociologia, economia e
politologia all’Università di Zurigo. Dal 2005 è la co-titolare di
controllo. Per questo servono gerarchie più piatte
«aebi+kuehni» ed è specializzata nel reclutamento globale
possibili: le decisioni andrebbero prese al più basso di dirigenti e personale qualificato nel management nonché
livello. Un clima di apertura e fiducia permette lo di membri per consigli di amministrazione.
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Tema centrale Viva lo spirito imprenditoriale! Come fa un’impresa ad avere più successo di altre? Alla ricerca della ricetta del successo fra tre imprese svizzere all’avanguardia nei rispettivi settori, soprattutto grazie a eccellenti prestazioni logistiche. Testo: Pirmin Schilliger Fotografia: Dan Cermac Alle nove del mattino nella carrozza risto- Le macchine da caffè per i treni sono resi- macchina occorrono fino a 400 compo- rante delle FFS si dovrebbe sentire profu- stenti alle vibrazioni e vengono montate nenti. L’arte della logistica consiste nel mo di caffè e cornetti freschi. E invece, sul su gommini ammortizzanti. «Ogni mac- fornire le parti nella giusta sequenza, in binario 16 con fossa d’ispezione nel depo- china ha la sua storia e il nostro compito è numero sufficiente e in tempo utile. Il re- sito G della stazione centrale di Zurigo, si prenderne esattamente nota», spiega Bi- sponsabile della logistica, Michele Solari, sente odore di ferro, metallo e olio. La car- santi. Non è detto che dietro a ogni guasto definisce «minimale» il grado d’integra- rozza appartiene a un treno smistato per si nasconda un problema tecnico. Il mon- zione verticale della produzione, specifi- la revisione. Arrivati alla macchina del tatore ha comunque attraversato mezza cando che «A Zuchwil ci concentriamo caffè, sentiamo un odore di stantio. Il solo sullo sviluppo e sul montaggio fina- montatore Marco Bisanti ha aperto il pan- le.» Tutti i componenti sono acquistati nello frontale del distributore. Diamo «Ogni macchina ha la sua presso terzi. un’occhiata all’interno dove troviamo par- storia e il nostro compito L’impresa ha iniziato ad attuare questa ti metalliche, centralina, cavi e tubi. Un suddivisione del lavoro oltre dieci anni fa apparecchio complesso questo «Schaerer è prenderne nota.» quando un incendio distrusse una parte Twin 500». E anche molto efficiente. Ogni MARCO BISANTI del parco macchine. L’outsourcing della anno riempie fino a 30 000 tazze, il che la- produzione dei componenti dà buoni ri- scia ovviamente dei segni che Bisanti rico- sultati ormai da tempo. Gli oltre 500 for- nosce alla perfezione dopo aver passato Svizzera per questa ipotetica emergenza. nitori sono sparsi per la Svizzera, la Ger- tredici anni a eliminare parti usurate, so- Arrivato sul luogo della macchina appa- mania meridionale e l’Italia settentrionale. stituire valvole, regolare cerniere, pulire rentemente difettosa ha fatto il suo dove- Alcuni componenti giungono a Zuchwil serpentine di riscaldamento e boiler. «Ini- re: ha reinserito il cavo staccato e lo ha dall’Estremo Oriente per nave, ferrovia e zio ogni revisione con un caffè; così mi collegato alla rete elettrica. E infine ha autocarro. Il viaggio dalla Cina o da faccio una prima impressione sullo stato sbollito la rabbia per questo falso allarme Taiwan fino in Svizzera dura circa 100 della macchina», ci racconta. Oltre cento bevendosi un bel caffè. giorni, ovvero tre volte tanto il termine di distributori automatici funzionano inces- consegna massimo di quattro settimane santemente in tutta la Svizzera. Insieme a Schaerer: oltre 500 fornitori garantito da Schaerer ai suoi clienti. «La due colleghi, Bisanti mantiene tutti gli ap- Zuchwil SO, sede centrale di Schaerer AG. difficoltà maggiore è avere sempre in ma- parecchi in perfetto stato ed effettua an- Qui le macchine da caffè vengono assem- gazzino i pezzi giusti, non troppi ma quelli che interventi straordinari per guasti. blate in un capannone immenso. Per una giusti», sottolinea Solari. Nonostante > 8 SBB Cargo 2 | 2014
Peter Althaus (46) è CEO di Schaerer AG a Zuchwil presso Soletta. L’azienda fondata nel 1892
è leader nella produzione di macchine da caffè per la gastronomia. I principali mercati
di sbocco sono oggi l’Europa, il Nord America e sempre più anche l’Asia.
Philipp Hauert (42) rappresenta la 12ª generazione a capo dell’impresa familiare
Hauert HBG Dünger AG. Situata nel Seeland bernese, l’azienda è leader
da oltre 350 anni nella produzione di fertilizzanti e fitofarmaci in Svizzera.il modernissimo software SAP, il processo L’impresa è uno dei leader mondiali nella di reddittività delle vendite (Return On
di pianificazione resta impegnativo, anche produzione di distributori automatici di Sales) ha registrato negli ultimi anni una
a causa delle opzioni richieste dai clienti. caffè per il settore gastronomico. crescita a doppia cifra. Il business con le
Dal colore ai materiali fino alle funzioni: Originariamente Schaerer produceva macchine da caffè è estremamente profi-
per ogni modello si possono fornire fino a sterilizzatori per ospedali. Le conoscenze cuo. Nell’ultimo anno Schaerer ha conse-
10 000 varianti. sull’utilizzo del vapore furono utilizzate guito con i suoi 270 collaboratori circa un
Seguiamo il montaggio lungo l’intero fatturato di 108,6 milioni di franchi. Il
ciclo produttivo. Mettere insieme tutti i CEO Peter Althaus svela i segreti del suo
pezzi richiede molta destrezza da parte I container, questa volta successo: «Innovazioni, rapido soddisfaci-
degli addetti. Alla fine giungiamo ad una
serie di distributori automatici di caffè sui
diretti in Giappone, ven mento delle esigenze specifiche dei clienti,
consapevolezza della qualità e orienta-
cui display appaiono delle scritte asiati- gono trasportati su rotaia e mento sistematico ai servizi». Ricorda le
che. I container, questa volta diretti in su nave da Basilea. principali tappe tecnologiche, come la pri-
Giappone, vengono trasportati su rotaia e ma macchina automatica a pistone (1957),
su nave da Basilea. A Zuchwil, invece, cir- la prima macchina da caffè totalmente au-
colano solo autocarri. Schaerer produce per sviluppare poi, nel 1924, la prima mac- tomatica con dosatore e macinino integra-
ogni anno circa 10 000 apparecchi che, in china da caffè. Fu l’inizio di una lunga sto- to (1970) e il primo cappuccinatore auto-
termini di peso, equivalgono a un volume ria di successi. Sebbene l’azienda, che dal matico (1997). Da tempo la digitalizzazione
di carico di solo 500 tonnellate. Quattro 2006 appartiene alla società tedesca WMF ha conquistato anche il mondo delle mac-
quinti della produzione sono esportati. quotata in borsa, non realizzi utili, l’indice chine da caffè. I touchscreen costitui- >
SBB CARGO rapida e diretta «Cargo una comunicazione proattiva impegno per il bene dei clienti; i
Express». Così il nostro cliente ovvero una valida gestione dei nostri collaboratori prendono
«Il fuoco sacro» può offrire ai suoi clienti più problemi nel caso qualcosa molte decisioni in autonomia nei
L’aspra concorrenza nel tempo per le ordinazioni e ha la vada storto. SBB Cargo migliora rispettivi settori. Si identificano
sicurezza che le merci giungano costantemente tutti questi ser- con la ferrovia e sentono dentro
trasporto merci e nella puntuali sugli scaffali il giorno vizi. di loro il cosiddetto «fuoco
logistica richiede spirito dopo. Per quanto riguarda il sacro».
imprenditoriale e d i- fatto di rispondere alle richieste I rapporti di mandato con
dei clienti con flessibilità, rapidi- imprese innovative che sono Come farà SBB Cargo a
sciplina dei costi. tà e precisione, SBB Cargo può vostre clienti sono anche un mantenersi in forma in futuro dal
ancora migliorare. arricchimento per la composi- punto di vista imprenditoriale?
Signor Steiner, molte imprese si zione della vostra offerta? Negli ultimi anni l’attenzione è
avvalgono ogni giorno dei servizi Quali sono i concorrenti più Penso che sia molto interessan- stata rivolta per lo più all’inter-
di SBB Cargo per posizionarsi temibili? te trovare soluzioni fuori dal no. L’impresa si è concentrata
al meglio sul mercato. Quanto è Attualmente SBB Cargo de- comune insieme a un cliente e soprattutto sul proprio risana-
competitiva SBB Cargo a sua tiene una quota di mercato del con lui costruire una catena mento e dunque su se stessa. Il
volta? 23 % nell’intero traffico merci logistica ben funzionante e prossimo passo da fare sarà
L’impresa si è sviluppata molto svizzero su rotaia e su strada e accessibile in termini di costi. In quello di tenere sotto controllo
negli ultimi anni e offre ai suoi si posiziona ai primi posti. La quest’ottica è logico che un sistematicamente l’ottimizzazio-
clienti soluzioni logistiche di alta concorrenza più aspra, anche in cliente innovativo stimoli sia me ne della disciplina dei costi e
qualità, efficienti e competitive. termini di prezzi, è quella della che SBB Cargo e promuova la allo stesso tempo continuare a
Ad esempio ha creato e attivato strada. Anche il traffico con propria creatività. migliorare l’orientamento alla
per il commercio catene logisti- treni blocco è nostro concor- clientela.
che complesse e affidabili con rente. Cosa contraddistingue lo spirito
brevi trasporti notturni. Nel imprenditoriale di SBB Cargo?
concreto ciò significa che, ad L’impresa con i suoi collabora-
Foto: messa a disposizione
Come convincete i clienti?
esempio, i dettaglianti possono Di norma il cliente sceglie tori ha fatto progressi incredibili
caricare i carri ferroviari la sera l’offerente che vanta il migliore in fatto di orientamento alle
tardi. SBB Cargo li prende in rapporto qualità/prestazione. soluzioni, flessibilità e assun Andreas Steiner è
consegna nel binario di raccor- Questo prevede un’elevata zione delle responsabilità. Ogni responsabile del settore
do e li porta a destinazione la affidabilità, l’offerta di soluzioni giorno tutto il team lavora in di produzione Trois
mattina presto con l’offerta logistiche innovative così come prima linea con il massimo Lacs presso SBB Cargo
SBB Cargo 2 | 2014 11Tema centrale
scono ormai la norma, l’integrazione degli posti di stoccaggio dove in primavera si ancora prima Hauert fornisce fertilizzanti
apparecchi nel mondo multimediale è solo lavora a pieno ritmo. I carrelli elevatori speciali anche per l’agricoltura biologica
una questione di tempo. «Anche se forse sono in movimento, afferrano palette, con il marchio Biorga.
oggi pensare a una macchina da caffè riempiono le rampe di carico. Hauert ha Il trasporto sostenibile sta molto a
twittante ci fa sorridere, non si tratta af- delegato a uno spedizioniere la consegna cuore al CEO. «Siamo clienti di SBB Cargo
fatto di un’utopia», conclude Althaus. dei fertilizzanti speciali ai circa 3000 pun- di lunga data, però dobbiamo assistere con
ti vendita sparsi per la Svizzera. L’assorti- una certa impotenza al calo del volume di
Hauert: sinonimo di fertilità mento comprende circa 1600 prodotti in-
Anche Hauert HBG Dünger AG è un’azien- cluse tutte le confezioni.
da programmata al successo. Rispetto a In Svizzera Hauert è ormai sinonimo 24 000 tonnellate
Schaerer, però, in questa PMI di Grossaf- di fertilità. E questo grazie all’incisiva di patate producono solo
foltern nel Canton Berna, che conta pubblicità con i fertilizzanti Hauert che si
100 dipendenti, entrano in gioco quantità trasformeranno nelle famose palline Hau- 8000 tonnellate di pata-
diverse. Il trasbordo annuo pari a 25 000 ert. Questo spot d’impatto viene trasmes- tine e snack «secchi».
tonnellate di fertilizzanti speciali è circa so già da 20 anni sugli schermi televisivi.
cinquanta volte maggiore di quello delle L’impresa però risale a molto tempo pri-
macchine da caffè. Inoltre i tempi sono più ma. Fu fondata infatti nel 1663 da Adam trasporto su rotaia.» Hauert acquista
stretti: un ordine di Hauert deve essere Hauert che acquistò una conceria a Gros- grandi quantità di materie prime dal nord-
evaso al più tardi entro due giorni. «Con- saffoltern BE. Poiché al tempo ogni conce- est europeo dove i fornitori non hanno a
siderando le scadenze a breve termine, ria aveva anche una pressa per sminuzzare quanto pare intenzione di trasferire i tra-
la corteccia di quercia con cui si potevano sporti dalla strada alla rotaia.
triturare anche le ossa di animali, la pro- A preoccupare il titolare dell’azienda è
Grazie ai fertilizzanti duzione di fertilizzanti divenne un’impor- il fatto che anche le materie prime per i
Hauert i campi degli stadi tante attività complementare. La famiglia fertilizzanti stiano decisamente diventan-
ha gestito l’azienda per tante generazioni do oggetto di speculazioni. «Per attutire le
di calcio sono sempre nel corso dei secoli. Oggi, a 351 anni esatti frenetiche oscillazioni dei prezzi, siamo
verdi e rigogliosi. di distanza, Hauert è l’indiscusso numero costretti ad accumulare maggiori scorte
uno in Svizzera nel settore dei fertilizzan- di magazzino», commenta. Da Hauert sta
ti da giardino. crescendo la percentuale di materie prime
l’outsourcing di processi importanti non è Nell’ultimo periodo è stato potenziato provenienti dai processi di riciclaggio.
applicabile per noi», spiega il CEO e titola- l’export, un passo indispensabile secondo «Questo fatto ci mette in una buona con-
re Philipp Hauert. L’ingegnere meccanico Philipp Hauert. «Solo così possiamo ri dizione considerando che prima o poi al-
ritiene che la logistica, che in questa azien- manere in affari con i centri specializ- cuni minerali inizieranno a scarseggiare»,
da attraversa l’intero processo di produ- zati di bricolage, hobbistica e giardinaggio sottolinea Phillip Hauert.
zione, sia di competenza del management. a orientamento internazionale.» Con
Philipp Hauert (42), che rappresenta la l’acquisizione dell’azienda tedesca produt- Zweifel: la ricetta del successo
dodicesima generazione a capo di questa trice di fertilizzanti Günther Cornufera, Quantità simili a quelle di Hauert vengono
impresa familiare dalle antiche tradizioni, nel 2007 si sono aperte per Hauert le por- lavorate da Zweifel Pomy-Chips AG. Si
ci mostra gli impianti. Il tour inizia nell’ala te dell’Europa. Oggi l’azienda registra cir- tratta principalmente di 24 000 tonnellate
est dove si trovano il binario di raccordo e ca un terzo del fatturato all’estero. Grazie circa di patate coltivate e raccolte da
le rampe per la consegna delle materie pri- ai fertilizzanti Hauert, inoltre, i campi de- 400 contadini svizzeri, a cui si aggiungo-
me. Lanciamo un rapido sguardo ai silo e gli stadi del Borussia Dortmund, del Wer- no 2500 tonnellate di olio da cucina e
seguiamo poi il flusso interno della merce der Brema e del Borussia Mönchenglad- 400 tonnellate di sale e spezie. L’impresa
che passa per tunnel, su scale, presso sta- bach sono sempre verdi e rigogliosi. ha razionalizzato tutti i processi in base
zioni di mescolamento, lungo nastri di Il successo dell’impresa si basa su qua- alle ultime tecnologie. Questo è il risulta-
trasporto, macchine per la lavorazione e il lità come la flessibilità, lo spirito d’inventi- to di un vasto progetto logistico realizzato
confezionamento, attraverso polvere e ru- va e la continuità. Hauert è sempre riusci- negli ultimi anni che prevedeva la concen-
mori. Più volte Hauert ci spiega al compu- ta a offrire strabilianti innovazioni, come i trazione della produzione nello stabili-
ter come funziona questo impianto com- granulati liquidi, in granelli e senza polve- mento di Spreitenbach AG, oltre al passag-
plicato. «In una moderna fabbrica di ri. Una vera rivoluzione è stato il fertiliz- gio da palette su ruote a europalette per il
fertilizzanti la logistica svolge un ruolo zante a lunga durata avvolto da una mem- trasporto merce e da uno stoccaggio di
chiave», commenta. Alla fine arriviamo brana di resina che l’impresa lanciò per flusso a un magazzino verticale automa-
nel magazzino verticale con i suoi 10 000 prima sul mercato europeo nel 1972. Da tizzato. In questo processo di poten- >
12 SBB Cargo 2 | 2014Da aprile 2002 Mathias Adank (62) è CEO dell’impresa familiare Zweifel Pomy-Chips,
leader nel settore delle patatine e degli snack. Il grigionese prima ha lavorato alla Nestlé
per il cioccolato Cailler, il Nescafé e per Buitoni in Italia.Tema centrale
ziamento l’impresa ha investito un’alta plicato nell’arco di 20 anni e oggi com- nocciole. I consumatori di vecchia data as-
somma a doppia cifra in milioni. «Il nuovo prende circa 500 articoli incluse le con sociano agli snack e alle patatine soprat-
sistema ci garantisce procedure efficienti fezioni. Per la loro gestione, l’azienda tutto i bei ricordi delle grigliate e delle va-
con flussi di merci ben separati», spiega il utilizza un proprio software di magazzino canze estive. I consumatori più giovani,
direttore di Produzione e Logistica Pietro e ovviamente SAP. Realini sottolinea: invece, devono dapprima essere conqui-
Realini. «Senza questo software sarebbe impossi- stati. «La giusta comunicazione in questo
Ci troviamo all’inizio della produzio- bile gestire gli attuali quantitativi e assor- caso è decisiva», spiega Adank. La fan
ne. Le patate scompaiono in un impianto timenti.» community di Zweifel su Facebook conta
gigantesco − una tecnologia di processo «La logistica da sola non fa ancora il oggi quasi 120 000 amici. Il CEO è convin-
sofisticata e all’avanguardia per una meta- successo di un’azienda, ma senza di essa to che le patatine sopravviveranno ancora
morfosi misteriosa. Poco dopo, delle fetti- nulla funzionerebbe», commenta il CEO ad alcune tendenze e generazioni. L’ogget-
ne sottilissime risplendono nelle interfac- Mathias Adank riferendosi non solo al tra- to che scatena la voglia di sgranocchiare
ce tra i nastri di trasporto e le singole sporto della merce ma anche alla qualità e resterà senza dubbio di moda grazie a
macchine. E dopo un po’ sono trasformate alla freschezza dei prodotti. Stiamo par- Zweifel.
in patatine gialle, pronte nelle loro confe- lando del servizio prodotti freschi, che è il
zioni sigillate. Il processo di lavorazione segreto del successo dell’azienda svizzera
può essere seguito anche con l’olfatto: pri- di patatine e snack leader nel settore.
ma si sente un odore terroso, poi di olio Zweifel si distingue per il fatto che ripren-
caldo, dopodiché di spezie e infine neutro. de indietro le merci scadute gratuitamen-
Nelle macchine si grattugiano, si monda- te e risparmia così al rivenditore il rischio
no e e si friggono le patate, proprio come
in una cucina qualsiasi. Ma il tutto avvie-
ne su scala industriale, in modo super ra- La fan community di
pido e totalmente automatico. I non ad- Zweifel su Facebook oggi
detti ai lavori si stupiscono del fatto che
24 000 tonnellate di patate producano
conta quasi 120 000 amici.
solo 8000 tonnellate di patatine e snack
«secchi». La perdita di peso è dovuta al di avere merce invenduta. Quando oltre
fatto che gran parte dell’acqua presente 50 anni fa l’allora titolare Hansheinrich
nelle materie prime evapora durante il Zweifel introdusse questo servizio rivolu-
processo. zionario, alcuni mostrarono delle perples-
sità. Il servizio prodotti freschi invece ha
Di notte da Zurigo-Altstetten dato fino ad oggi prova di buoni risultati
Le patatine e gli snack confezionati, circa pur richiedendo un ingente dispendio di
80 milioni di sacchetti all’anno, finisco- personale e costi logistici. Ogni giorno
no su palette che attraverso un ponte 120 mezzi raggiungono ogni angolo della
giungono nel magazzino verticale. In que- Svizzera dai 13 centri di distribuzione re-
sta stazione intermedia sono disponibili gionali per servire 22 000 clienti: detta-
5400 posti di stoccaggio su undici piani. glianti, ristoranti, convenience store, sta-
Nel corso di un anno qui si trasbordano zioni di servizio e chioschi. Anche il
quasi 200 000 palette che vengono conse- produttore ne beneficia: il fatturato annuo
gnate tramite 15 rulliere a gravità e cinque di Zweifel, che negli anni ’60 era ancora
rampe per autocarri. In media sono circa sotto il milione di franchi, nel frattempo
due dozzine le spedizioni via camion che ha superato i 210 milioni di franchi.
partono ogni giorno dal deposito centrale
di Spreitenbach e raggiungono diretta- Innovare per generazioni
mente Migros e Coop o i 13 centri di distri- Adank vede nella combinazione di tra
buzione regionali dell’azienda. Le sedi dizione e innovazione un ulteriore fattore
della Svizzera romanda a Le Mont VD e di successo. Da una parte troviamo le ce
Conthey VS e quelle del Ticino sono rifor- lebri patatine alla paprica, un prodotto
nite con trasporti su rotaia notturni in molto richiesto fin dagli inizi. Dall’altra
tiny.cc/zweifelit
partenza da Zurigo-Altstetten. parte Zweifel continua a lanciare novità, Altre impressioni dello stabilimento Zweifel
L’assortimento di Zweifel si è quadru- quest’anno ad esempio sette specialità alle a Spreitenbach AG.
14 SBB Cargo 2 | 2014Cifre e fatti
Molto più che EMISSIONI DI CO 2 -il traffico merci produce circa
6 milioni di tonnellate di CO2 all’anno. Le im-
portazioni sono responsabili per oltre la metà, le
esportazioni per circa un terzo. I trasporti in-
da A a B terni e di transito producono quote nettamente
inferiori. Transito
Traffico interno
0,7 milioni di t
0,2 milioni di t
Su strada, su rotaia, via aria
e via acqua: la logistica assume Esportazioni
2 milioni di t
Importazioni *
3,1 milioni di t
un ruolo sempre più decisivo
Emissioni di CO 2
del traffico merci svizzero
6 milioni di t
nella globalizzazione dell’economia.
* Emissioni di CO 2
dal paese di origine
alla Svizzera
IMPORTAZIONI — nel tragitto dal paese d’origine
AI PRIMI SETTE POSTI SUL alla Svizzera i trasporti via acqua e rotaia causano con
MERCATO SVIZZERO circa il 16 % le minori emissioni di CO2; con il 40 %
F
In Svizzera il settore della delle importazioni realizzano gran parte del tonnellaggio
i CH
logistica è dominato totale. La strada produce le maggiori emissioni
ni d
2 6 4 ail AG
da alcuni grandi ope- di CO2; i trasporti aerei registrano il bilancio peggiore:
ilio
9m
F
tm
ratori del terziario. 24 % delle emissioni di CO2 per un tonnellaggio
i CH
i l i o AG
Pos
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La seguente classifica di 0,08 milioni di tonnellate.
cs
15 3 Logisti
si basa sul fatturato Su strada (60 %)
5m
)
Via acqua (13 %)
C H F ing AG
t
e sul numero di col- 29 milioni di t
Pos
6 milioni di t 5 miliardi di CHF 122 miliardi di CHF
laboratori.
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Su rotaia (3 %)
i o n t. (Ho
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7,6 milioni di t
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14 miliardi di CHF
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mil
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Hup
Percentuale di CO 2
importazioni
Via aria (24 %)
0,08 milioni di t
27 miliardi di CHF
Valore della merce
Tonnellate trasportate
IL MERCATO GENERALE DELLA LOGISTICA — sviluppi in Svizzera PERSONE IMPIEGATE NELLA LOGISTICA — sviluppi in relazione
in base alle cifre del fatturato annuo. al mercato del lavoro generale in Svizzera.
45
in miliardi Previsione 3,2 % 1,4 %
2,6 % 2,7 %
di CHF 2,5 %
1,9 % 1,3 %
40 3,3 % 175 000 4,4 % -1,8 %
5,3 % 4,1 %
7,5 % – 3,6 %
35
150 000
Illustrazione: Crafft
30
25 125 000
2006 2008 2010 2012 2014 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012
Fonte: Studio sul mercato della logistica 2014Novità dal settore logistico
LIMMATTAL
Terminal regionale
Le FFS mettono da parte il progetto gate-
Frammenti
way Limmattal tra Spreitenbach e Dieti-
kon. I programmi per il terminal per con-
tainer non saranno portati avanti nella
forma attuale. La decisione è il risultato
della conferenza sui terminal dell’Ufficio
federale dei trasporti. Per coprire le esi-
genze dell’economia regionale anche in
futuro, si dovrà potenziare l’attuale im-
pianto di Dietikon. Questa piattaforma di
trasbordo per la regione Zurigo/Argovia
ha raggiunto ormai il limite delle proprie
capacità. Nei prossimi mesi sarà elabora-
to un progetto di ampliamento adeguato.
STUDIO
Potenziamento
della rotaia
Gli esperti prevedono per il futuro un
aumento significativo del traffico merci
Touchdown segnato: Andreas Meyer (a sinistra), CEO delle FFS, e Nicolas Perrin, CEO SBB Cargo, su rotaia e del traffico combinato in Sviz-
guardano ai successi del traffico merci nel 2013. Per la prima volta da oltre 40 anni SBB Cargo ha chiuso zera. È il risultato di un sondaggio con-
l’anno in attivo.
dotto tra 140 responsabili di logistica e
supply chain nell’ambito dello «Studio sul
SBB CARGO mercato della logistica svizzera 2014». Si
spera che l’ampliamento dell’infrastrut-
Bilancio in attivo tura ferroviaria consenta in futuro di
trasferire grandi quantità di merci su
SBB Cargo guarda a un 2013 ricco di Cargo ha compiuto un vero atto di for- rotaia e di aumentare le velocità.
successi. Per la prima volta da oltre 40 za», si legge sulla Basler Zeitung. Bieler
anni ha chiuso l’anno con un risultato Tagblatt: «A differenza del traffico viag-
positivo di 14,7 milioni di CHF segnan- giatori, il traffico merci ha conseguito BLOG CARGO
do un incremento di 65,9 milioni di un risultato brillante. Grazie alle ri-
CHF rispetto all’anno precedente. Nel strutturazioni SBB Cargo chiude il bi-
Evoluzione traffico merci
contempo, i proventi del traffico merci lancio in attivo per la prima volta da 42 Dopo oltre 40 anni, SBB Cargo chiude
sono aumentati nel complesso del 4,7 %. anni.» nuovamente il bilancio in attivo. Come
SBB Cargo ha inoltre conquistato nuovi siamo passati dall’ultimo risultato
clienti nonostante la riduzione dei punti positivo a quello attuale? Ce lo dicono
di servizio. Il risultato ha raccolto con- collaboratori di lunga data, come
senti tra i mass media: «I processi sono Zitta Wyss qui ritratta, nella serie pub
tiny.cc/grazie2013
stati ottimizzati, i contratti non proficui Video: Nicolas Perrin, CEO SBB Cargo,
blicata sul blog Cargo.
sciolti e nuovi clienti acquisiti. SBB ringrazia i clienti.
Contattateci
Servizio clienti SBB Cargo International Chimica, oli minerali
SBB Cargo AG Riggenbachstrasse 8 ChemOil Logistics AG
Centralbahnstrasse 4 4600 Olten, Svizzera Güterstrasse 97
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Fax Europa 00800 7222 4329 info@chemoil.ch tiny.cc/zwyssit
cargo@sbbcargo.com Profilo della collaboratrice SBB Cargo Zitta Wyss.
16 SBB Cargo 2 | 2014TRAFFICO COMBINATO nella stazione di smistamento fino alla
consegna.
Cooperazione CH – AT
Migliorare i collegamenti tra Svizzera e
Austria: i clienti di SBB Cargo e il Rail CIRCO KNIE
Cargo Group austriaco ora possono sfrut-
tare un collegamento a orario cadenzato
Tournée su rotaia
lungo la tratta est-ovest tra Wels e Die- Per l’intera tournée 2014 del Circo Knie, blog.sbbcargo.com
tikon nell’ambito del traffico combinato. SBB Cargo movimenterà ben 50 carri
Se la domanda cresce, si potrà estendere ferroviari per 2300 chilometri attraverso
il collegamento fino a Vienna oltre che la Svizzera. «SBB Cargo ovviamente è
L’imprenditorialità è il tema
fino a Ginevra e Basilea. orgogliosa che la qualità dei suoi trasporti di questo numero. Altri
risponda agli standard di perfezione del articoli in merito sono pub-
circo», dichiara Nicolas Perrin, CEO di blicati nel blog Cargo e sui
STAZIONI DI SMISTAMENTO SBB Cargo. Il processo di carico/scarico è
TRAFFICO INTERNO affidato a un team composto da sei colla-
canali Facebook e Twitter
boratori di SBB Cargo. Fino a fine novem- con l’hashtag #cargomag.
Un unico gestore bre l’azienda accompagnerà il circo nazio-
Dall’inizio del 2015 SBB Cargo subentrerà nale svizzero in 42 località.
nella pianificazione e produzione delle La Svizzera nel confronto
stazioni merci Limmattal e Losanna a mondiale
FFS Infrastruttura che continuerà a esse- Uno sguardo alle PMI svizzere: come si
re competente per la gestione del traffico. posiziona l’imprenditorialità svizzera
In futuro l’intero processo di produzione nelle classifiche internazionali? Vi
nel traffico merci sarà così a gestione mostriamo i punti forti e i punti deboli.
unica: dal ritiro dei carri alle manovre
Focus: logistica degli
ospedali
Logistica per oltre 3000 ospedali: leg-
Flotta ibrida al completo — È fatta: tutte le 30 locomotive gete il blog Cargo per scoprire come
ibride ordinate sono in servizio per SBB Cargo. La locomotiva l’azienda argoviese Swisslog contribui-
Eem 923, per ora l’ultima, è stata inaugurata a fine febbraio a sce con i suoi processi a migliorare
l’efficienza degli ospedali e la situazio-
Lupfig AG. Nicolas Perrin, CEO SBB Cargo: «Con questa locomo- ne dei pazienti.
tiva abbiamo raggiunto un traguardo importante in termini di
sostenibilità.» Sondaggio: «Qual è il
valore della logistica?»
La redazione voleva farsi un’idea preci-
sa. «Conoscete il vero valore della
logistica che si cela dietro al prodotto
acquistato?», abbiamo chiesto per stra-
da ai consumatori svizzeri. Abbiamo
raccolto le risposte in un video.
www.facebook.com/ www.flickr.com/
sbbcargo cargo-blog
Tutte le foto: SBB Cargo
www.twitter.com/ www.issuu.com/
sbbcargo sbbcargo
Opera completata con successo a Lupfig: collaboratori di SBB Cargo davanti alla locomotiva ibrida 923 www.youtube.com/
battezzata con il nome «Chestenberg». sbbcargo
SBB Cargo 2 | 2014 17Incontro tra CEO
«Le opportunità devono
prevalere sui rischi»
In pochi anni Hans-Jörg Bertschi ha trasformato l’azienda di trasporti Bertschi AG
in un global player. Colloquio con Nicolas Perrin, CEO di SBB Cargo, sul valore
della logistica e sul ruolo della Svizzera nel contesto competitivo internazionale.
Intervista: Roy Spring
Fotografia: Markus Bertschi
Signor Bertschi, secondo lei Nicolas BERTSCHI: Per un’azienda a conduzione BERTSCHI : L’importante è poter contare
Perrin è un imprenditore di successo? familiare come la nostra che pensa a lun- su un team forte che stimoli e sostenga
HANS-JÖRG BERTSCHI: Personalmente go termine è importante collaborare con sviluppi importanti. I giovani, soprattut-
non so se sarei stato in grado di portare in partner che abbiano una gestione redditi- to, vogliono fare oggi un lavoro che sia
attivo un’ex azienda statale dopo 40 anni, zia e possano investire nel futuro affinché utile per la società e il mondo, e il nostro
soprattutto considerando la difficile topo- il servizio che offriamo insieme possa settore offre questa opportunità. Quando
grafia e le brevi distanze della Svizzera. avere un futuro sul mercato. si riesce a spostare alcune migliaia di ton-
Gestire un’azienda ferroviaria in grado di nellate di merce dalla strada alla rotaia è
coprire i costi con questi presupposti è un Nei trasporti imperversa una guerra sempre una bella sensazione.
risultato eccellente e reso possibile solo dei prezzi. Come si sopravvive?
grazie alla qualità straordinaria offerta BERTSCHI : Se noi svizzeri continueremo Signor Perrin, i suoi collaboratori come
oggi da SBB Cargo. a distinguerci qualitativamente dalla con- hanno vissuto la lunga crisi di SBB
correnza internazionale, pur essendo Cargo e lei come ha reagito al nuovo
Signor Perrin, da cosa dipende secondo l’«isola dei prezzi alti» avremo sempre un orientamento?
lei questo successo? segmento di mercato in cui poterci affer- PERRIN: Considerando il nostro passato
NICOLAS PERRIN: Non abbiamo mai per- mare. di azienda federale, è stata una svolta
so di vista le nostre priorità. Negli ultimi PERRIN: Avendo margini stretti si può sci- radicale. La cosa più difficile è stato accet-
6 anni abbiamo ridotto le nostre risorse volare in qualsiasi momento. Soprattutto tare che c’era bisogno di questo cambia-
del 30 % mantenendo inalterati i volumi. se qualche grosso cliente avvia dei cam- mento di mentalità. E poi, quando si vede
In tutto ciò non sono mancati di certo dei biamenti strutturali. Bisogna dunque sa- che i clienti sono soddisfatti dei nostri
processi dolorosi. Decisiva è stata la par- per reagire tempestivamente, senza però prodotti e servizi, si inizia pian piano
tecipazione di tutti coloro che hanno a perdere di vista il proprio obiettivo. So- a nche a prenderci gusto. Questi successi
che fare con SBB Cargo: clienti, collabora- prattutto durante il risanamento di SBB motivano ad andare avanti e aiutano an-
tori, l’intero gruppo aziendale, la politica Cargo è stato importante continuare a che ad accettare le sconfitte.
e i nostri partner sociali. orientarci sistematicamente al mercato
con lungimiranza, senza farsi prendere dal A proposito di successo: la scritta
SBB Cargo torna a lanciare segnali panico per uno sviluppo a breve termine. «Bertschi» compare su migliaia di
positivi. Quanto conta per lei come clien- container in tutto il mondo. Che
te il fatto che SBB Cargo sia di nuovo Qual è il segreto per il successo di sensazione le provoca tutto ciò?
in attivo? un’azienda? BERTSCHI: Innanzitutto mi sento re- >
18 SBB Cargo 2 | 2014«La nostra collaborazione è una grande risorsa che ci stimola reciprocamente.» Nicolas Perrin (a destra) e Hans-Jörg Bertschi.
Incontro tra CEO
sponsabile della supply chain dei nostri sé cambiamenti significativi e richiede dizioni di mercato completamente diver-
clienti che si fa sempre più complessa e flessibilità. Sempre più importante è an- se. Bisogna fare esperienza, il che è un
globale. Mio padre iniziò nel 1956 con un che il tema della sicurezza. Abbiamo ini- fatto culturalmente molto entusiasmante
solo camion. All’inizio degli anni ’60 vide ziato a eseguire degli audit sulla sicurezza e arricchente. Tuttavia, le opportunità
per caso un’autocisterna BASF nell’azien- con i nostri clienti. All’inizio c’era una devono ovviamente prevalere sui rischi.
da Novopan a Kleindöttingen. Quindi si certa reticenza, ma più passa il tempo e
recò nella sede centrale di BASF a Ludwi- più il know-how diventa un valore aggiun- Avete appena partecipato a un meeting
gshafen e riuscì ad avviare una collabora- to sul mercato. di Hupac come membri del Consiglio
zione con l’azienda. Il primo treno cister- di amministrazione ...
na per merci sfuse della Svizzera diede il Il bello del successo imprenditoriale è PERRIN: La nostra collaborazione è una
via a un efficiente trasporto di prodotti che all’improvviso si hanno soldi da grande risorsa che ci stimola reciproca-
chimici che fino ad allora venivano movi- spendere. Dove intravede un potenziale? mente e fa fare progressi enormi al TC.
mentati solo in barili e sacchi. PERRIN: Sono contento che il risanamen- Con lo stesso spirito nel 2010 abbiamo
to si sia concluso e che possiamo pensare fondato insieme a Hupac anche SBB Cargo
La sua azienda ha 2200 collaboratori in a investire. Ecco le priorità per il prossimo International. In quel caso non si trattava
31 paesi e di recente anche delle sedi in futuro: innanzitutto il traffico combinato solo di raggiungere la massima redditività
Cina, in Russia, a Dubai, negli USA e a (TC) che vogliamo diventi un prodotto possibile in alcuni anni; piuttosto credia-
Singapore. Secondo quali criteri si che promuova la crescita nel traffico in- mo che per un’azienda operante in questo
espande? terno. Poi il materiale rotabile: dal punto settore sia importante il risultato nel lun-
BERTSCHI: In Europa abbiamo creato un di vista tecnico i carri merci oggi sono es- go periodo. Vogliamo operare oltre i con-
vasto know-how nel corso di vari decenni. senzialmente uguali a quelli di 50 anni fa; fini e porre le basi per sviluppi futuri.
Ora possiamo sfruttarlo nella gestione di credo che in futuro anche questi debbano BERTSCHI: Hupac è il frutto del lavoro
catene di trasporto intermodale globali. essere integrati in una rete di comunica- pionieristico che abbiamo svolto insieme
In questo contesto implementiamo i no- zione, ad esempio per scambiare i dati di nel TC. Nei primi anni ’60 a mio padre
stri standard ambientali e di sicurezza venne l’idea di caricare dei camion su un
con gli stessi criteri adottati in Svizzera. treno. Franz Hegner, al tempo capo del
Questa mi sembra l’unica strada da per- «Vogliamo distinguerci traffico merci presso le FFS, accettò la
correre, anche in termini imprenditoriali, proposta e i primi treni cisterna partirono
in quanto sui nuovi mercati vogliamo di-
con un’immagine positiva da Basilea per Melide. I due cercarono de-
stinguerci dalla concorrenza locale e crea- sui nuovi mercati.» gli alleati; e in cinque fondarono Hupac
re un’immagine positiva. Prima o poi i nel 1967. Oggi siamo oltre 100 azionisti e
HANS-JÖRG BERTSCHI
clienti internazionali pretenderanno un la numero 2 in Europa tra le aziende di
miglioramento degli standard anche dai trasporti intermodali. Secondo quanto
nostri concorrenti, è solo una questione sicurezza o informare i clienti su dove si espresso dalla Commissione europea
di tempo. trovano le loro merci. In terzo luogo l’in- nell’ultimo Libro bianco, entro il 2030 il
PERRIN: Quando ci si avventura in nuovi formatica sta diventando sempre più im- 30 % del traffico merci sarà gestito nel TC;
mercati, è fondamentale non farlo mai da portante: qui abbiamo investito nei siste- in Svizzera siamo quasi arrivati a questa
soli ma sempre insieme ai propri clienti. mi per la gestione finanziaria. La prossima soglia già adesso.
Facendo parte del gruppo FFS siamo ov- tappa sarà il sistema di prenotazione dei
viamente orientati innanzitutto al merca- nostri clienti. Nel 1984 lei ha concluso i suoi studi di
to svizzero. La sfida più grande per noi, economia nazionale con una tesi sulla
dunque, non è la globalizzazione bensì la Come investe Bertschi AG? costruzione delle nuove ferrovie trasver-
trasformazione basilare all’interno del no- BERTSCHI: Fino a 3 anni fa abbiamo sali alpine (NFTA). I suoi pronostici si
stro campo di attività. Qui l’industria pe- concentrato tutti i nostri sforzi finan - sono avverati?
sante, ad esempio, è sempre meno compe- ziari in Europa e già quest’anno tre quarti BERTSCHI: È una soddisfazione vedere
titiva, per cui gli ordinativi con grandi dei n
ostri investimenti saranno al di fuori che dopo 30 anni le mie idee diventeranno
volumi sono sempre di meno. La tendenza del continente europeo. Al momento, ad finalmente realtà e che la galleria di base
è verso i beni di consumo, il che porta con esempio, a Singapore dove vigono con sarà inaugurata nel 2016. (ride) Parlando
20 SBB Cargo 2 | 2014Puoi anche leggere
