Rassegna stampa Luglio 2013 - Supsi

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Rassegna stampa Luglio 2013 - Supsi
Rassegna stampa
Luglio 2013
Rassegna stampa Luglio 2013 - Supsi
Scuola universitaria professionale della Svizzera italiana

Rassegna stampa
Luglio 2013

SUPSI – Rassegna stampa, luglio 2013
Rassegna stampa Luglio 2013 - Supsi
Scuola universitaria professionale della Svizzera italiana

Sommario rassegna stampa

Pagina       Articolo                                                   Pagina   Articolo

4            laRegioneTicino, 1 luglio 2013                             20       Giornale del popolo, 17 luglio 2013
             Advanced Studies SUPSI                                              Piccola cronaca

5            Giornale del popolo, 2 luglio 2013                         21       Corriere del Ticino, 18 luglio 2013
             Alla ricerca del federalismo perduto                                La SUPSI personalizza i percorsi di studio

6            laRegioneTicino, 2 luglio 2013                             22       Giornale del popolo, 23 luglio 2013
             Diplomi DFA - Locarno                                               Studio personalizzato alla SUPSI ora è una realtà

7            Giornale del popolo, 3 luglio 2013                         23       Corriere del Ticino, 26 luglio 2013
             Ditte dall’Italia al Ticino: i retroscena del “trasloco”            Niente strada sulla trincea

8            Corriere del Ticino, 6 luglio 2013                         24       Giornale del popolo, 26 luglio 2013
             Sui binari della conoscenza                                         Per fare il campus di “taglia” la strada

9            Corriere del Ticino, 6 luglio 2013                         25       LaRegioneTicino, 26 luglio 2013
             Oppositori possibilisti: parliamone                                 SUPSI, accelerazione sulla trincea

10           Giornale del popolo, 6 luglio 2013                         26       Rivista di Lugano, 26 luglio 2013
             Ecco come sarà e dove sorgerà il nuovo campus della                 Giuseppe
             SUPSI
                                                                        27       Rivista di Lugano, 26 luglio 2013
11           laRegioneTicino, 6 luglio 2013                                      Tax law alla SUPSI di Manno
             La SUPSI in trincea, si può fare
                                                                        28       Rivista di Lugano, 26 luglio 2013
12           laRegioneTicino, 8 luglio 2013                                      Personalizzare il proprio percorso di studio
             Campus SUPSI-USI a Viganello, inoltrato il ricorso al
             Tribunale amministrativo                                   29       Giornale del popolo, 27 luglio 2013
                                                                                 Un segnale per il Ticino di domani
13           laRegioneTicino, 12 luglio 2013
             Corsi di formazione continua SUPSI 2013/14                 30       Giornale del popolo, 29 luglio 2013
                                                                                 Ecco come avviene il monitoraggio delle acque
14           laRegioneTicino, 12 luglio 2013
             Alla SUPSI un percorso di studio personalizzato a          31       Giornale del popolo, 29 luglio 2013
             favore delle esigenze dello studente                                Real Estate Valutation

15           Rivista di Lugano, 12 luglio 2013                          32       laRegioneTicino, 30 luglio 2013
             La mobilità finisce sullo smartphone                                 Nella terza dimensione

16           Rivista di Lugano, 12 luglio 2013                          33       Giornale del popolo, 31 luglio 2013
             Advanced studies in Real estate valuation                           Formaggio d’alpe ticinese: nuova etichetta, stesso
                                                                                 sapore
17           Rivista di Lugano, 12 luglio 2013
             La SUPSI tra stazione e trincea, ecco i progetti           34       Ticino Management, luglio 2013
                                                                                 Formazione continua: consegnati i diplomi
18           Corriere del Ticino, 16 luglio 2013
             SUPSI e FFS
             Buoni progetti da far partire

19           Corriere del Ticino, 17 luglio 2013
             Progetti Campus SUPSI esposti fino al 26 luglio

SUPSI – Rassegna stampa, luglio 2013
Rassegna stampa Luglio 2013 - Supsi
Scuola universitaria professionale della Svizzera italiana

laRegioneTicino, Lunedì 1 luglio 2013

I DIPLOMATI

Advanced Studies Supsi
Lunedì 24 giugno, ha avuto luogo la ceri-       Tiziano Antonini, Laurent Bonny, Elena
monia di consegna dei Certificate of Ad-         Brazzola Maroni, Chiara Carugati, Tho-
vanced Studies (Cas) in “Real Estate Va-        mas Ernst, Chiara Grassi, Francesco Lu-
luation”. Le candidate e i candidati che        minati, Arianna Modolo, Elisa Moresi,
hanno superato con successo gli esami           Esther Pascucci, Patrick Pizzera, Davide
di questa formazione specifica sono:             Robbiani e Nicoletta Tesio.

SUPSI – Rassegna stampa, luglio 2013
Rassegna stampa Luglio 2013 - Supsi
Scuola universitaria professionale della Svizzera italiana

Giornale del popolo, Martedì 2 luglio 2013

economando                                                                                                                                                                       di SAMUELE VORPE*

ALLA RICERCA DEL FEDERALISMO PERDUTO
               Con il passare del tempo, la sovranità       l’art. 134 della Costituzione attribuisce una   iscrivere un’aliquota nella Costituzione        e Cantoni dovranno decidere se mantenerla
               fiscale dei Cantoni è in caduta libera       competenza esclusiva alla Confederazione        federale. Oltre alla determinazione delle       oppure abolirla. Il trend delle iniziative
               poiché è in atto un progressivo passaggio    ai fini dell’IVA, delle accise, della tassa     aliquote per le imposte dirette, i Cantoni      popolari federali va dunque nella direzione
               delle loro competenze allo Stato centrale,   di bollo e dell’imposta preventiva. Ai fini     sono ancora sovrani per quanto riguarda         di togliere competenze ai Cantoni per darle
               la cosiddetta “Berna federale”. Questo       delle imposte dirette, per i Cantoni e la       l’istituzione delle imposte di successione e    alla Confederazione attraverso la modifica
               trend, in atto da diversi anni, non tocca    Confederazione è previsto un prelievo           di donazione. Così ad esempio Svitto non        della Costituzione federale. Di questo passo,
               soltanto la fiscalità, ma si estende anche   fiscale concorrenziale. Tuttavia, la stessa     conosce queste imposte, mentre Lucerna          l’art. 3 della Costituzione diverrà superfluo
               ad altri ambiti. Basti pensare al limite     Costituzione ha stabilito che i Cantoni         non tassa le donazioni. Ora, anche in questo    e inapplicabile. Sarebbe utopico pensare
               costituzionale del 20% per la presenza di    devono armonizzarsi per quanto riguarda         caso, Popolo e Cantoni saranno chiamati         che in futuro Popolo e Cantoni potrebbero
               residenze secondarie nei singoli Comuni      i soggetti, l’oggetto, la base di calcolo,      ad esprimersi per togliere ai Cantoni           essere finalmente chiamati a votare per
               (Lex Weber), che ha ulteriormente ridotto    le procedure e le disposizioni penali.          questa competenza, in modo da attribuirla       accettare un’iniziativa popolare federale
              l’autonomia dei Cantoni. Se il trend          Rimane per contro di loro competenza            esclusivamente alla Confederazione. Gli         che possa ridare maggiore sovranità e
              dovesse continuare, fra qualche anno le       la determinazione del quantum, ovvero           iniziativisti vorrebbero infatti istituire      autonomia ai Cantoni, soprattutto in ambito
              imposte cantonali e comunali saranno          di aliquote, importi delle deduzioni e          un’imposta federale sulle successioni, il cui   fiscale? Il federalismo è un atout della
              solo un vago ricordo e tutto verrà deciso     importi esenti da imposta. Ne consegue          gettito verrebbe, per una parte, diviso tra i   Svizzera che oggi è messo in discussione. Di
              da Berna. Il federalismo dei Cantoni trova    che le regole del gioco sono uguali in tutti    Cantoni, e per un’altra parte, destinato al     questo passo, l’unica competenza fiscale dei
              la sua concretizzazione all’art. 3 della      i Cantoni, l’unica libertà a loro lasciata      finanziamento dell’AVS. Anche la tassazione     Cantoni sarà quella riferita alle imposte di
              Costituzione federale, il quale stabilisce    è quella sostanzialmente delle aliquote.        forfettaria per i cittadini stranieri, dove     culto. O forse no, non mi stupirei che anche
              che «I Cantoni sono sovrani per quanto        Proprio in questo ambito, nel 2010,             oggi la legge federale sull’armonizzazione      in questo campo, si faccia largo l’idea di
              la loro sovranità non sia limitata dalla      Popolo e Cantoni non hanno dato seguito         delle imposte dirette concede ai Cantoni        istituire un’imposta federale di culto.
              Costituzione federale ed esercitano tutti i   ad un’iniziativa popolare federale della        la possibilità di scegliere se farne uso
              diritti non delegati alla Confederazione».    sinistra che voleva togliere ai Cantoni         oppure no, sarà oggetto di voto. Infatti,            * responsabile del Centro di competenze
              Per quanto riguarda la fiscalità indiretta,   anche questa competenza poiché si voleva        probabilmente già il prossimo anno, Popolo                             tributarie della SUPSI

SUPSI – Rassegna stampa, luglio 2013
Rassegna stampa Luglio 2013 - Supsi
Scuola universitaria professionale della Svizzera italiana

laRegioneTicino, Martedì 2 luglio 2013

Diplomi                                      Bachelor in Insegnamento nella              no), Berna; Grassi Andrea (Italiano),       zione musicale), Minusio; Argenta Lara        turali), Cureglia; Nava Emma (Educa-
                                                  scuola dell’infanzia                   Biasca; Lardelli Francesco (Lingue an-      (Italiano, Storia), Pregassona; Azzoni        zione visiva e arti plastiche), Pianezzo;
Dfa - Locarno                                                                            tiche - latino, latino e greco), Balerna;   Simone (Francese, Italiano), Milano;          Negrini Igor (Italiano), Medeglia; Ostini
Si è svolta venerdì 21 giugno, presso il   Allemann Tahita, Morbio Inferiore;            Matasci Joelle (Italiano), Gordevio;        Beretta Piccoli Raffaele (Storia), Luga-      Massimo (Scienze naturali), Bellinzo-
dipartimento Formazione e Apprendi-        Bianchi Simona, Gerra Piano; Blaschitz        Moro Yari (Italiano), Muralto; Panzer       no; Borsani Giorgio (Educazione musi-         na; Pacchioni-Giammatteo Tiziana
mento della Supsi, nel chiostro dell’ex    Anita, Origlio; Bongiovanni Sonia, Ca-        Pablo (Economia e diritto), Magliaso;       cale), Riva San Vitale; Brunati Martin        (Matematica), Origlio; Pargätzi Barbara
convento, la consegna dei diplomi Dfa.     mignolo; Delcò Martina, Bellinzona;           Roncoroni Elisa (Lingue antiche - lati-     (Geografia), Quartino; Brunner Mark            (Italiano, Tedesco), Arbedo; Pedrozzi
La cerimonia ha preso avvio con i saluti   Dotta Elisa, Canobbio; Enne Giada,            no, latino e greco), Como; Rozner Giu-      (Educazione visiva e arti plastiche), Pu-     Sara (Inglese), Chiasso; Peric Radenko
del Direttore della Scuola universitaria   Arzo; Formenti Giulia, Balerna; Fuma-         seppe (Economia e diritto), Giubiasco;      rasca; Bruno Donnelly Rosa (Geogra-           (Matematica), Agno; Pescioli Giulia
professionale della Svizzera italiana      galli Michelle, Agno; Ghidossi Jasmin,        Schrott Iris (Tedesco), Vacallo; Sciulli    fia), Locarno; Bulfaro Stefano (Educa-         (Geografia, Storia), Bellinzona; Pezzi
Franco Gervasoni, del Direttore del di-    Gnosca; Guizzetti Aline, Personico;           Domenico (Economia e diritto), Bellin-      zione fisica), Tenero; Cangemi Romina          Daniele (Matematica), Forlì (Fc); Pisa-
partimento dell’Educazione, della Cul-     Niggl Anna Chiara, Bissone; Pawlowski         zona; Toniolo Zenia (Economia azien-        (Scienze naturali), Agno; Cantú Simona        sale Marco (Educazione musicale), Tre-
tura e dello Sport Manuele Bertoli, di     Sofia, Quartino; Roos Alessia, Lugano;         dale), Giubiasco.                           (Educazione fisica), Vacallo; Capoferri        viso; Piscopiello Francesco (Scienze na-
Giuseppe Cotti, capo dicastero Educa-      Salerno Barbara, Agno; Spagnolo Ja-                                                       Giovanna (Educazione visiva e arti pla-       turali), Bellinzona; Porta Jonathan
zione, Culto e Partecipazioni comunali     smine, Coldrerio.                               Bachelor in Insegnamento nella            stiche), Giubiasco; Castelletti Martina       (Francese, Inglese), Finero-Malesco
del Municipio di Locarno e del Direttore                                                         scuola elementare                   (Inglese), Chiasso; Cereda Elisa (Ingle-      (Vb); Postiglione Carlo (Scienze natura-
del dipartimento Formazione e Ap-             Master in Insegnamento nella                                                           se), Sementina; Cicero Maria Grazia (In-      li), Giubiasco; Prati Lara (Matematica),
prendimento Michele Mainardi.                   scuola media superiore                   Baggett Aline, Contone; Barloggio Lore-     glese), Acireale (Ct); Ciresa Paola (Ita-     Viganello; Primavesi Frediana (Educa-
                                                                                         na, S. Nazzaro; Bazzi Elia, Malvaglia;      liano, Storia), Novazzano; Coltro Elisa-      zione musicale), Somma Lombardo
                                           Antonelli-Pirrone Barbara (Economia           Bianchi Stefania, Varzo (Vb); Bonsigno-     betta (Italiano), Albiolo (Co); Croci Torti   (Va); Racina Luca (Scienze naturali),
                                           aziendale), Como; Atzori Martina (Lin-        re Sabrina, Breganzona; Buser Federi-       Elena (Inglese), Stabio; Dall’Acqua Pri-      Minusio; Riccio Mariantonietta (Italia-
                                           gue antiche - latino, latino e greco),        co, Pregassona; Cancelli Vilmos, Castio-    sca (Matematica), Breganzona; De Bo-          no, Latino), Valle Agricola (Ca); Rimoli
                                           Campione; Bernasconi Rocco (Econo-            ne; Canello Serena, Muzzano; Canta Fo-      nis Alessandro (Educazione fisica),            Giambonini Sonia (Italiano, Storia),
                                           mia e diritto), Tesserete; Bernasconi         sca, Lodrino; Cavalli Lara, Ligornetto;     Pazzallo; Destefani Christian (Geogra-        Ponte Capriasca; Rossetti Matteo (Edu-
                                           Agosti Evelina (Italiano), Mendrisio;         Cistaro Barbara, Ponte Cremenaga;           fia), Aranno; Fé Cretton Barbara (Sto-         cazione fisica), Coldrerio; Russo Lui-
Diplomi                                    Bianchetti Andrea (Italiano), Sorengo;        Coldesina Alessia, Rivera; Difrancesco      ria), Cimo; Gallo Giorgio Carlo (Mate-        santonio (Educazione musicale), No-
                                           Coderey Rezzonico Nicole (Italiano),          Daniele, Paradiso; Ferrini Giulia, Ran-     matica), Caslano; Geranio Fiorenza            vazzano; Russo-Malinverno Alice (Ita-
Dfa - Locarno                              Locarno; Copa Cherry (Economia                cate; Guarnieri Damiano, Bedigliora;        (Educazione visiva e arti plastiche),         liano, Storia), Castel San Pietro; Sanzari
Si è svolta venerdì 21 giugno, presso il   aziendale), Viganello; Cortesi Michela        Jaccard Thierry, Bedigliora-Nerocco;        Dongio; Ghezzi Lucia (Storia), Malnate        Giuseppe (Educazione musicale),
dipartimento Formazione e Apprendi-        (Comunicazione), Balerna; Crotta Cate-        Martinoni Lucia, Minusio; Miggiano          (Va); Guarino Gonzalez Stefania (Fran-        Como; Sciortino Roberta (Storia), Mila-
mento della Supsi, nel chiostro dell’ex    rina (Tedesco), Solduno; Currenti Da-         Giulia, Pregassona; Milesi Patrick, Tes-    cese, Italiano), Locarno; La Rocca Giu-       no; Sibilio Giulia Elsa (Italiano, Storia),
convento, la consegna dei diplomi Dfa.     niele (Economia aziendale), Chiasso;          serete; Mosca Luca, Biasca; Noseda Ste-     seppe (Educazione musicale, Matema-           Biasca; Steiner Johann (Storia), Verscio;
La cerimonia ha preso avvio con i saluti   De Santis Lorenzo (Italiano), Frosino-        fania, Davesco-Soragno; Pistone Simo-       tica), Roma; Lauro Fontana Cristina           Streit Daniela (Scienze naturali), Dave-
del Direttore della Scuola universitaria   ne; Di Maio Monica (Comunicazione),           na, Locarno; Porrini Elisa, Losone; Re-     (Matematica), Stabio; Lazzeri Matteo          sco-Soragno; Tanzi Filippo (Geografia),
professionale della Svizzera italiana      Como; Esposito Achille (Economia e di-        gazzi Lisa, Locarno; Stocco Karin, Sta-     (Educazione fisica, Francese), Mendri-         Viganello; Tettamanti Viola (Geogra-
Franco Gervasoni, del Direttore del di-    ritto), Viganello; Faranda Luca (Lingue       bio; Tamò Camilla, Arbedo; Togni Roxa-      sio; Lucchini Roman Gianna (Italiano),        fia), Massagno; Valaperta Laura (Italia-
partimento dell’Educazione, della Cul-     antiche - latino, latino e greco), Locar-     na, Gordola; Viotto Valérie Camilla, Ca-    S. Antonino; Martini Lorenzo (Educa-          no, Storia), Lugano; Vassalli Valeria
tura e dello Sport Manuele Bertoli, di     no; Faravelli Daniele (Italiano), Savosa;     slano.                                      zione fisica), Maggia; Mastroianni-Cri-        (Educazione fisica), Riva San Vitale;
Giuseppe Cotti, capo dicastero Educa-      Faré Marco (Comunicazione), Cugna-                                                        stescu Carmen (Matematica), Dino; Mi-         Verzaroli Giulia (Italiano, Storia), Ave-
zione, Culto e Partecipazioni comunali     sco; Ferretti Matteo (Italiano), Correg-         Master in Insegnamento nella             gliaccio Daniela (Francese), Locarno;         gno; Vitali Ivana (Educazione visiva e
del Municipio di Locarno e del Direttore   gio; Floris Cecilia (Lingue antiche - lati-              scuola media                     Milanese Elena (Educazione visiva e           arti plastiche), Muralto; Zanzi Marta
del dipartimento Formazione e Ap-          no, latino e greco), Milano; Gervasoni-                                                   arti plastiche), Como; Monti Leonardo         (Inglese), Varese; Zezza Daniele (Mate-
prendimento Michele Mainardi.              Pavlinovic Matija (Economia azienda-          Anghileri Massimo (Matematica), Lo-         (Educazione visiva e arti plastiche),         matica), Locarno.
                                           le), Giubiasco; Gezzi Massimo (Italia-        mazzo (Co); Antognini Andrea (Educa-        Como; Monti Pamela Layla (Scienze na-

SUPSI – Rassegna stampa, luglio 2013
Rassegna stampa Luglio 2013 - Supsi
Scuola universitaria professionale della Svizzera italiana

Giornale del popolo, Mercoledì 3 luglio 2013

ECONOMIA            Sono in costante aumento le “persone giuridiche” che portano la loro sede da noi

Ditte dall’Italia al Ticino:                                                                                                                                                        Un tema trattato
                                                                                                                                                                                    da un convegno SUPSI
                                                                                                                                                                                    Negli ultimi tempi, molte società ita-
                                                                                                                                                                                    liane, vuoi per l’instabilità politica,

i retroscena del “trasloco”
                                                                                                                                                                                    vuoi per l’elevata pressione fiscale e
                                                                                                                                                                                    per le questioni burocratiche, stan-
                                                                                                                                                                                    no concretamente prendendo in
                                                                                                                                                                                    considerazione l’idea di trasferirsi
                                                                                                                                                                                    nel Canton Ticino. Dal profilo fisca-
                                                                                                                                                                                    le quali sono le soluzioni ottimali e
                                                                                                                                                                                    i pericoli da non sottovalutare per
Lo spostamento                                                                                                                ritto italiano consente di compensa-                  queste aziende e per i loro azionisti?
                                                                                                                              re le perdite conseguite nei primi tre                In un convegno organizzato il 4 giu-
della residenza fiscale                                                                                                       esercizi con gli utili successivi senza               gno scorso dal Centro di competenze
dalla vicina Penisola                                                                                                         alcun limite quantitativo. Nel deter-                 tributarie della SUPSI si è cercato di
                                                                                                                              minare l’utile imponibile, si osserva                 fornire una panoramica significati-
alla Svizzera che cosa                                                                                                        inoltre che il Canton Ticino dispone                  va sugli elementi da considerare sia
                                                                                                                              di un decreto speciale che consente                   sul versante italiano e dell’UE, sia
comporta? Un confronto                                                                                                        di fruire di un tasso di ammorta-                     su quello svizzero. In questa pagina,
della fiscalità                                                                                                               mento per i nuovi investimenti pari                   grazie agli esperti intervenuti, pre-
                                                                                                                              al doppio di quello usualmente am-                    sentiamo un sunto delle riflessioni
italiana con la nostra.                                                                                                       messo dalla prassi. Si parla in tal                   emerse.
                                                                                                                              caso di ammortamenti accelerati.
                                                                                                                              Il vantaggio di questa disposizione è
di SAMUELE VORPE*                                                                                                             quello di mantenere maggiore liqui-
   Attraverso uno sguardo a volo                                                                                              dità in azienda nel breve termine in
d’uccello, verranno qui esposti al-                                                                                           quanto abbatte maggiormente l’uti-                  IL DIRITTO NELL’UNIONE
cuni aspetti della fiscalità svizzera                                                                                         le imponibile, rispetto a quanto pre-
e italiana delle persone giuridiche.
Per quanto concerne il prelievo fi-
scale, nel Canton Ticino, l’imposta
sull’utile varia a dipendenza del
                                                                                                                              visto dal tasso usuale. È pur vero che
                                                                                                                              poi, negli anni successivi, il bene
                                                                                                                              potrà usufruire di un minor tasso di
                                                                                                                              ammortamento, in quanto il bene
                                                                                                                                                                                  Cosa succede
Comune di sede; si passa infatti da
un prelievo fiscale federale, canto-
nale e comunale del 22.3% nel Co-
mune più attrattivo del Cantone, ad
                                                                                                                              è già stato in gran parte ammortiz-
                                                                                                                              zato per effetto del decreto ticinese.
                                                                                                                              In Italia per contro si procede con
                                                                                                                              degli ammortamenti fiscali che so-
                                                                                                                                                                                  tra Stati
un prelievo del 26.5% nel Comune
meno attrattivo. Si rileva inoltre che
le imposte costituiscono un onere
giustificato dall’uso commerciale,
                                                                                                                              litamente corrispondono a quelli
                                                                                                                              civilistici. Inoltre, l’Italia ha recen-
                                                                                                                              temente introdotto un’agevolazio-
                                                                                                                              ne finalizzata alla capitalizzazione
                                                                                                                                                                                  dell’UE?
pertanto deducibili dall’utile azien-                                                                                         delle imprese, che si sostanzia nella
                                                                                                                                                                                  di PAOLO ARGINELLI*
dale. Ne consegue quindi che nel                                                                                              deducibilità dal reddito imponibile
Comune più attrattivo, il prelievo                                                                                            di una parte (attualmente il 3%) de-                Il Trattato sul funzionamento dell’Unione
effettivo sarà del 18.2%, mentre          Una delle tante ditte italiane giunte in Ticino.                                    gli incrementi del patrimonio netto                 europea, che assieme al Trattato sull’Unione
in quello meno attrattivo sarà del                                                                                            delle società rispetto ad una «base»                europea getta le fondamenta dell’attuale
20.9%. In Italia, per contro, la tassa-   cui aliquota si attesta sul 4% circa,     riare dallo 0,46% all’1,06% ad una        rappresentata dal patrimonio netto                  diritto dell’Unione, riconosce agli operatori
zione delle società si eleva al 27.5%.    che colpisce il valore della produ-       base imponibile solitamente deter-        al 2010, assunto senza tenere conto
In Svizzera è poi previsto che i Can-     zione delle imprese, ovvero sostan-       minata su base catastale. In tema di      dell’utile di esercizio. Con questa                 economici e, in particolare, alle società il
toni e Comuni prelevino un’im-            zialmente l’utile al lordo dei costi      utili, giova ricordare che la normati-    breve disamina si è quindi cercato                  diritto di scegliere lo Stato membro nel quale
posta sul capitale, che varia da un       del personale, degli oneri e proventi     va svizzera consente il riporto delle     di confrontare, almeno per som-                     stabilirsi al fine di esercitare la propria attività
minimo del 2.3‰ ad un massimo             di natura finanziaria, nonché de-         perdite, che vengono poi compensa-        mi capi, la variabile fiscale. Non                  economica. Tale diritto, al pari degli altri
del 3‰, a dipendenza del Comu-            gli oneri e proventi straordinari, la     te con utili futuri, per un massimo di    bisogna tuttavia dimenticare altri                  diritti concernenti le libertà fondamentali che
ne di sede. Si deve poi aggiungere        quale viene pertanto spesso prele-        sette anni; mentre in Italia il riporto   aspetti, pure molto importanti, qua-                caratterizzano il mercato interno dell’Unione
un’imposta immobiliare dell’1‰            vata anche quando la società non          è illimitato nel tempo, tuttavia, la      li la stabilità politica, la certezza del           (libera circolazione dei capitali, delle merci e
del valore di stima dell’immobile         presenta utili netti. Anche in Italia     compensazione avviene fino ad un          diritto, la burocrazia, il rapporto di
di proprietà della società. In Italia è   è riscossa un’imposta immobiliare         massimo dell’80% dell’utile prodot-       fiducia contribuente-Stato.                         delle persone, libera prestazione dei servizi),
invece prevista una particolare Im-       (l’imposta municipale unica, me-          to negli anni successivi. In caso di                                                          è direttamente esercitatile dagli operatori
posta Regionale sulle Attività Pro-       glio nota come IMU), determinata          società neo costituite che esercitino             * Responsabile del Centro di competenze     economici, anche in deroga alle eventuali
duttive, meglio nota come IRAP, la        applicando un’aliquota che può va-        una nuova attività d’impresa, il di-                                 tributarie della SUPSI   contrarie discipline nazionali e senza bisogno
                                                                                                                                                                                  che gli Stati membri si attivino per attuarlo
                                                                                                                                                                                  nei rispettivi ordinamenti giuridici per

SUPSI – Rassegna stampa, luglio 2013
Rassegna stampa Luglio 2013 - Supsi
Scuola universitaria professionale della Svizzera italiana

Corriere del Ticino, Sabato 6 luglio 2013

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SUPSI – Rassegna stampa, luglio 2013
Rassegna stampa Luglio 2013 - Supsi
Scuola universitaria professionale della Svizzera italiana

Corriere del Ticino, Sabato 6 luglio 2013

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                          11= =-D-=D- 2 ->4,      64=D- 641-D-- 42G31-9        

SUPSI – Rassegna stampa, luglio 2013
Rassegna stampa Luglio 2013 - Supsi
Scuola universitaria professionale della Svizzera italiana

Giornale del popolo, Sabato 6 luglio 2013

Presentato ieri il progetto firmato dagli architetti Ortiz Giraudi

Ecco come sarà e dove sorgerà
il nuovo campus della SUPSI
La struttura verrà
costruita tra il piazzale
nord della stazione
di Lugano e lungo
la trincea ferroviaria
di Massagno.

di LIA GALLI
   Da anni se ne discute, e ora il
progetto della SUPSI di creare un
campus universitario sui terreni di
proprietà delle FFS, prenderà final-
mente forma. Questo è ormai cer-
to almeno per quanto concerne il
territorio a nord della stazione, sul
suolo luganese, dove i lavori per la
costruzione del campus comince-
ranno a breve. Per quanto riguarda          Lorenzo Giuliani motiva la scelta del progetto vincente. (fotogonnella)
invece la zona della trincea ferro-
viaria di Massagno, su cui dovreb-          effettivamente realizzabile, le FFS       rati dai team Cruz Ortiz/Giraudi
be sorgere un’importante parte del          avevano infatti organizzato una           Radczuweit e Matteo Thun/ARUP.
campus, per il momento è ancora             procedura di mandati in studio in            Per quanto riguarda la prima
tutto bloccato a causa di un ricorso        parallelo. «Non un concorso quindi,       fase di costruzione, quella in terri-
al Tribunale federale. Un percorso          ma progetti condivisi, che potessero      torio luganese, il collegio di esperti
difficile dunque quello del nuovo           avere una realizzazione e sono stati      ha invece consigliato di scegliere
Campus SUPSI, che dopo aver do-             scelti in base a criteri quali qualità,   il progetto di Cruz Ortiz/Giraudi
vuto superare vari ostacoli come            costi, funzionalità, sostenibilità»       Radczuweit. «Tutti i progetti  han-
referendum, ricorsi e iniziative            ha sottolineato Giovanni Realini,         no messo in evidenza il presidente
popolari riguardanti la zona della          responsabile immobili FFS.                della SUPSI Alberto Cotti e il di-
trincea, pare ora esser giunto (per            Nel 2012 sono stati quindi quattro     rettore Franco Gervasoni  si sono
Lugano almeno) al capitolo finale,          i team multidisciplinari selezionati      rivelati interessanti. L’idea di av-
visto che ieri sono stati ufficialmen-      da una commissione di esperti e in-       vicinare la SUPSI alla stazione e al
te presentati i diversi progetti presi      caricati di presentare i loro progetti,   centro città garantirà una maggiore
in considerazione. «Progetti che            visionabili fino al 12 luglio alla sala   mobilità e attrattiva per studenti,
permettono ora di vedere concre-            Cosmo di Massagno. Il collegio di         insegnanti e ricercatori».
tamente quanto sarebbe possibile            esperti, come spiegato dal mem-              La prima fase dei lavori del nuovo
realizzare» ha detto il sindaco di          bro del collegio Lorenzo Giulia-          campus SUPSI comincerà quindi
Massagno Giovanni Bruschetti. La            ni, ha quindi proposto ai Comuni          durante l’estate, ha assicurato il sin-
SUPSI e le FFS hanno infatti ormai          di procedere per lo sviluppo delle        daco di Lugano Marco Borradori,
deciso l’impostazione progettuale           varianti pianificatorie necessarie        mentre per Massagno, Bruschetti
da dare al nuovo campus. Per veri-          alla realizzazione del nuovo cam-         auspica che entro il 2016 i lavori
ficare se l’ipotesi progettuale fosse       pus sulla scorta dei progetti elabo-      possano iniziare.

SUPSI – Rassegna stampa, luglio 2013
Scuola universitaria professionale della Svizzera italiana

laRegioneTicino, Sabato 6 luglio 2013

                   Presentati quattro progetti senza strada di collegamento commissionati dalle Ffs

        La Supsi in trincea, si può fare
Massagno e Lugano avranno                      nuova strada di collegamento con relati-
a disposizione proposte concrete               vo stravolgimento del contesto urbani-
                                               stico.
e sostenibili per procedere. Ma                Ebbene, ieri, la “santa alleanza” di chi è
ricorso al Tribunale federale e                convinto che l’operazione debba andare
referendum saranno ritirati?                   in porto ha segnato quello che ritiene un
                                               punto a suo favore. Alla faccia degli osta-
di Marco Pellegrinelli                         coli di cui sopra, infatti, sono stati pre-
                                               sentati al Salone Cosmo di Massagno i
La Supsi punta, si sa, ad installarsi, con i   risultati di una iniziativa presa (a loro
suoi edifici scolastico-amministrativi e        spese) dalle Ffs, per non marciare sul
con un campus degno di questo nome,            posto e per dimostrare che il progetto
nella parte alta della città, a nord della     può essere realizzato, «secondo criteri
stazione ferroviaria. Un obiettivo che le      adeguati di sostenibilità». Si tratta dei ri-
permetterebbe di superare l’attuale            sultati di un mandato di studio in paral-
frammentazione logistica unificando in          lelo, ha spiegato Giovanni Realini, re-
una sola area la propria attività. Un          sponsabile dei progetti di sviluppo Ffs
obiettivo che ha trovato degli alleati         Immobili Ticino, per identificare le solu-
cointeressati nelle Ffs e nelle autorità       zioni urbanistiche e progettuali della
politiche. L’insediamento della Scuola         nuova sede della Supsi attraverso una ri-
universitaria professionale della Svizze-      visitazione del concetto insediativo svi-
ra italiana in quella zona verrebbe infat-     luppato dal Masterplan Città Alta.
ti a valorizzare l’importante potenziale
urbanistico di un luogo ritenuto alta-            Lavori esposti al Salone Cosmo
mente strategico all’interno dell’agglo-
merato e che può essere direttamente           Ebbene, i quattro gruppi multidiscipli-
raggiunto con il trasporto ferroviario.        nari incaricati di fare le loro proposte
Ma si sa anche che le intenzioni, e la rela-   hanno lavorato bene e sodo. Con piena
tiva procedura pianificatoria, hanno tro-       soddisfazione del collegio di esperti che       In bella mostra le ‘visioni’ di come potrebbe svilupparsi la parte alta della città a nord della stazione                       TI-PRESS
vato dei fieri e irriducibili ostacoli – ma-    doveva valutare il loro lavoro. Ed hanno
terializzatisi sotto forma di ricorsi di       dimostrato che è effettivamente possibi-        ma creare anche, sulla proprietà Ffs lun-     dei recalcitranti e li induca a ritirare ri-   muni di procedere, per quanto riguarda
un’iniziativa popolare e di un referen-        le non solo edificare sul piazzale nord          go la trincea, l’auspicato campus univer-     corso e referendum», ha auspicato il sin-      il campus, sulla scorta delle proposte
dum – che hanno investito la parte del         della stazione di Lugano l’edificio scola-       sitario. Va sottolineato che nessuno dei      daco di Massagno Giovanni Bruschetti.          progettuali dei team Cruz Ortiz/Giraudi
progetto relativa alla copertura della         stico e amministrativo (ma qui, siamo           quattro progetti (che rimarranno espo-        «Lo faremo solo se avremo le dovute ga-        Radczuweit e Matteo Thun/Arup, men-
trincea ferroviaria, in territorio di Mas-     su territorio di Lugano, «non c’è nessuna       sti al pubblico sino al 12 luglio al Salone   ranzie dal Municipio», ha replicato Ser-       tre per l’edificio, le Ffs intendono asse-
sagno, laddove si vorrebbe far sorgere il      opposizione pianificatoria – ha detto            Cosmo) prevede la realizzazione di una        gio Bernasconi.                                gnare un mandato di approfondimento
campus vero e proprio. “Casus belli”, la       Marco Borradori – e siamo pronti a par-         nuova strada principale di collegamen-        Il collegio degli esperti – ha riferito        successivo al team Cruz Ortiz/Giraudi
temuta (presunta?) costruzione di una          tire con la procedura già quest’estate»),       to. «Auspico che questo dissolva i dubbi      l’arch. Lorenzo Giuliani – propone ai Co-      Radczuweit.

SUPSI – Rassegna stampa, luglio 2013
Scuola universitaria professionale della Svizzera italiana

laRegioneTicino, Lunedì 8 luglio 2013

Campus Supsi-Usi a Viganello, inoltrato
il ricorso al Tribunale amministrativo
Sono destinati ad allungarsi i tempi di        agli architetti Simone Tocchetti e Luca      tiche in modo adeguato e rispettoso
realizzazione del nuovo campus di              Pessina che si erano aggiudicati il se-      delle esigenze stabilite nel programma
Supsi e Usi a Viganello, previsto per il       condo posto con il progetto “Zenobia”. E     del concorso, nel rapporto della giuria e
2018/2019. Come si legge sul ‘Caffè’, l’ar-    si chiede la revoca del mandato di pro-      nel contratto.” Il ricorso contesta tale
chitetto Arbnor Murati che con il suo          gettazione invocando l’effetto sospen-       versione anzitutto perché il mandato
progetto “Essentia” era risultato vinci-       sivo. Nella nota diffusa lo scorso 16 giu-   non sarebbe stato ufficialmente revo-
tore del concorso internazionale di ar-        gno Supsi e Usi spiegavano tuttavia che      cato. E occorrerebbe quindi rifare il
chitettura portato a termine nell’estate       la decisione di togliere il mandato a        bando di concorso. Non solo. Presa di
del 2011, ha presentato un ricorso al Tri-     “Essentia” era “maturata durante la          mira pure la presunta inadempienza
bunale amministrativo cantonale                fase di allestimento del progetto di         contrattuale. I progettisti di “Essentia”
(Tram).                                        massima, ed è stata determinata dalla        affermano infatti di essere sempre stati
Un ricorso in cui si contesta l’incarico       constatazione che il team non ha sapu-       in grado di raggiungere il risultato con-
affidato recentemente da Supsi e Usi            to risolvere tutta una serie di problema-    trattuale previsto.

SUPSI – Rassegna stampa, luglio 2013
Scuola universitaria professionale della Svizzera italiana

laRegioneTicino, Venerdì 12 luglio 2013

Corsi di formazione continua Supsi 2013/14
È disponibile da qualche settimana il           territorio, design, formazione-appren-
nuovo catalogo Supsi dei percorsi di            dimento, sanità, management, diritto
formazione continua di lunga durata             tributario, scienze sociali, informatica,
che prenderanno avvio il prossimo au-           elettronica, ingegneria industriale e
tunno: 83 programmi di formazione ri-           musica.
volti ai professionisti che desiderano          Il catalogo può essere richiesto a
specializzarsi e aggiornarsi durante la         info.fc@supsi.ch o consultato online sul
propria carriera.                               portale della formazione continua
I corsi offerti – di qualità e articolati in    www.supsi.ch/fc
modo flessibile, così da rispondere alle         Sempre sul portale web saranno propo-
esigenze diversificate dei partecipanti –        sti puntualmente i descrittivi di oltre
coprono numerose aree di competenza,            500 corsi di breve durata: tutti da sco-
quali: costruzioni, energia-ambiente-           prire!

SUPSI – Rassegna stampa, luglio 2013
Scuola universitaria professionale della Svizzera italiana

laRegioneTicino, Venerdì 12 luglio 2013

Alla Supsi un percorso di studio personalizzato
a favore delle esigenze dello studente
Personalizzare lo studio per poterlo           Attualmente sono 21 gli studenti che        La personalizzazione del percorso di
conciliare con impegni famigliari o con        hanno scelto la Supsi proprio per poter     studio viene proposta anche in altri set-
una carriera sportiva, artistica o milita-     personalizzare il percorso di studio. Tra   tori, come per il bachelor in lavoro so-
re: è quanto propone la Scuola universi-       questi, cinque sono le studentesse          ciale, in economia aziendale, in comu-
taria professionale della Svizzera italia-     iscritte al bachelor in cure infermieri-    nicazione visiva e in ingegneria infor-
na (Supsi) agli studenti interessati a         stiche. Il loro profilo – indica in una      matica. In vista del nuovo anno accade-
frequentare alcuni corsi di bachelor of-       nota la scuola – è abbastanza differen-     mico sono già 15 gli studenti iscritti in
ferti dall’università. La soluzione pro-       ziato per quanto concerne le esperien-      modalità “Flexibility”, in aumento
posta, denominata modalità di studio           ze formative acquisite in precedenza,       quindi rispetto all’anno precedente. Ul-
“Flexibility”, consiste nella possibilità      ma le accomuna la necessità di riquali-     teriori informazioni sulla modalità di
di individualizzare i piani di studio in       ficarsi professionalmente mantenendo         studio e sulle condizioni d’ammissione
funzione delle esigenze personali o            al contempo la possibilità di garantire     al numero 058 666 60 54 o via e-mail a
professionali dello studente.                  una presenza in famiglia importante.        orientamento@supsi.ch.

SUPSI – Rassegna stampa, luglio 2013
Scuola universitaria professionale della Svizzera italiana

Rivista di Lugano, Venerdì 12 luglio 2013

La mobilità finisce sullo smartphone
 PRESENTATA A LUGANO UNA PRIMA SVIZZERA:
 IL PROGETTO PILOTA STUDIOMOBILITÀ, STRU-
 MENTO INNOVATIVO CHE SI PREFIGGE DI RILE-
 VARE DATI CONCERNENTI IL TRAFFICO CONTRI-
 BUENDO A UNA SUA MIGLIORE GESTIONE.

L’introduzione è del sindaco Marco Borra-
dori, che fotografa la situazione: «Lugano
evolve e la mobilità è in crescita. I cittadini han-
no sempre nuove esigenze e le nostre risposte
sono legate a diversi interventi: Pvp, Ptl, Pal 1
e 2. Si lavora senza sosta, ma il problema del
traffico è lungi dall’essere risolto, se mai sarà
possibile farlo. Anche perché le nuove infra-
strutture in realtà nascono già un po’ “vec-
chie”, nel senso che passano diversi anni dalla
fase di progetto alla realizzazione, quando lo
scenario è magari già cambiato. Posso comunque dire che il nuovo piano        trasporto utilizzato e lo scopo dello spostamento».
viario del polo funziona». Un colpo di mano alle autorità arriva da           L’app è particolarmente interessante sia a livello individuale,
StudioMobilità, iniziativa che porta la firma di Planidea di Canob-           per capire il proprio comportamento giornaliero nel traffico, sia
bio e Sofistar di Lugano, con il sostegno della città di Lugano e del         collettivo, per le ditte che desiderano monitorare la mobilità dei
centro di servizi per la mobilità del dipartimento federale dell’am-          dipendenti e proporre correttivi (car-pooling, mezzi pubblici,
biente, del territorio, dell’energia e della comunicazione. Per svi-          ecc…). «Durante lo studio è stato possibile allacciare contatti con
luppare l’app per smartphone, i promotori sono partiti con un son-            numerosi istituti di ricerca e uffici di statistica attivi in questo campo,
daggio che – tra luglio 2012 e giugno 2013 – ha coinvolto docenti,            a conferma del potenziale di sviluppo del progetto. È stato inoltre pre-
collaboratori e studenti della Supsi di Trevano (in tutto 93 perso-           sentato alla città di Zurigo e alle Ffs – sottolinea Massimo Brigno-
ne). «La crescente diffusione di telefoni mobili con Gps integrato crea le    ni di Sofistar – L’applicazione può essere estesa facilmente a tutta
premesse per la raccolta di dati sulla mobilità e per offrire nuove presta-   una serie di servizi per il settore
zioni nel campo dei trasporti», rileva dal canto suo Marco Hubeli, di-        pubblico, privato e individuale,
rettore del dicastero pianificazione ambiente e mobilità della città.         in cui si faccia uso di dati relativi     Alla Supsi si va
Alla base, il progetto riguarda essenzialmente la possibilità di svol-        alla mobilità. Sì può ad esempio          in macchina
gere un sondaggio, che grazie agli smartphone è veloce e immedia-             pensare a un osservatorio della
to, quando invece le inchieste tradizionali – cartacee e telefoniche          mobilità, alla valutazione delle          Per quasi un anno, l’app è stata
– hanno tempi molto più lunghi sia per la raccolta che per l’elabo-           politiche dei trasporti, all’analisi      testata alla Supsi di Trevano,
razione dei dati. «Il metodo che proponiamo ha un carattere innovativo        degli spostamenti individuali per         tracciando i percorsi di 93 per-
– spiega Davide Marconi di Planidea – Scaricando l’app, questa regi-          calcolarne i costi e il consumo           sone: il 55% degli intervistati
stra i movimenti del cellulare, dunque gli spostamenti del suo proprieta-     energetico associato. Inoltre, si         erano studenti, il 16% docenti,
rio. Periodicamente le informazioni vengono inviate al server centrale, e     potrebbero proporre alternative o         un ulteriore 16% collaboratori
sul sito internet www.studio-mobilita.ch gli utenti possono aggiungere        incentivi agli utenti per i percorsi      scientifici o assistenti e il rima-
elementi importanti per l’elaborazione della statistica quali il mezzo di     abituali».                                nente 13% altri collaboratori.
                                                                                                                       Sono stati raccolti dati per quasi
                                                                                                                       1.400 percorsi, per un totale di
                                                                                                                       13.500 km. L’utente poteva poi
                                                                                                                       visualizzare sul proprio profilo i
                                                                                                                       chilometri percorsi, il consumo
                                                                                                                       di benzina e le emissioni di
                                                                                                                       CO2. Alcuni dati: il 59% degli
                                                                                                                       spostamenti avvengono in auto,
                                                                                                                       e la media è di 36 km al giorno.
                                                                                                                       I percorsi elaborati consentono
                                                                                                                       anche di individuare i potenziali
                                                                                                                       trasferimenti tra mezzi di tra-
                                                                                                                       sporto. Concludono i promoto-
                                                                                                                       ri: «Un 5% potrebbe optare per
                                                                                                                       la mobilità lenta, spostandosi da
                                                                                                                       meno di 3 km dalla Supsi; un
                                                                                                                       10% essere dirottato sui mezzi
                                                                                                                       pubblici; un altro 10% sul car-
                                                                                                                       pooling: per ogni viaggio in au-
                                                                                                                       to verso la scuola, c’erano altre
                                                                                                                       3,7 persone che partivano nel
                                                                                                                       raggio di 500 metri».

SUPSI – Rassegna stampa, luglio 2013
Scuola universitaria professionale della Svizzera italiana

Rivista di Lugano, Venerdì 12 luglio 2013

Advanced studies in Real estate valuation

Lunedì 24 giugno ha avuto              proposte in Ticino nel corso
luogo la cerimonia di conse-           dei prossimi anni accademici.
gna dei certificate of advanced        Le candidate e i candidati che
studies (Cas) in real estate va-       hanno superato con successo
luation. Il corso è organizzato        gli esami di questa formazione
dalla Supsi e dallo Schweizeri-        specifica sono: Tiziano Anto-
sches institut für immobilien-         nini, Laurent Bonny, Elena
bewertung (Sirea) e si svolge          Brazzola Maroni, Chiara Ca-
annualmente anche in altre             rugati, Thomas Ernst, Chiara
Sup della Svizzera. Durante la         Grassi, Francesco Luminati,
cerimonia sono state presenta-         Arianna Modolo, Elisa More-
te le nuove proposte di diplo-         si, Esther Pascucci, Patrick
ma e master of advanced stu-           Pizzera, Davide Robbiani e
dies (Das e Mas) che saranno           Nicoletta Tesio.

SUPSI – Rassegna stampa, luglio 2013
Scuola universitaria professionale della Svizzera italiana

Rivista di Lugano, Venerdì 12 luglio 2013

Nuovo passo avanti per il campus universitario a Lugano e Massagno
La Supsi tra stazione e trincea: ecco i progetti
Le Ffs e la scuola universitaria professio-         bito del progetto StazLu1, senza dover
nale della Svizzera italiana (Supsi) hanno          realizzare alcuna nuova arteria principale
scelto l’impostazione progettuale con la            di collegamento verso la rete stradale su-
quale procedere nella realizzazione del             periore. Un elemento, questo, non di po-
nuovo campus a nord della stazione di Lu-           co conto, dal momento che a Massagno è
gano, lungo la trincea ferroviaria di Mas-          in corso da mesi una dura battaglia a colpi
sagno. Negli scorsi giorni sono stati pre-          di refendum e iniziative che vuole appun-
sentati i quattro progetti – presentati dai         to scongiurare la realizzazione di una stra-
gruppi BFM architetti, team Cruz y Or-              da interna al nuovo quartiere, elemento
tiz/Giraudi, team Ffs Supsi e Matteo                invece previsto nel masterplan allestito
Thun/Arup – che ipotizzano l’edificazio-            nel 2007. Quattro i team che avevano co-
ne, sul piazzale nord della stazione, di un         me detto preso parte al mandato di studio,
edificio per la Supsi e lungo la trincea un         dunque non un vero e proprio concorso, e
ampliamento a medio-lungo termine del               due quelli individuati da Ffs e Supsi per la
campus; a completare il tutto la costruzio-         fase successiva. Il gruppo iberico-ticinese
ne di elementi di tipo residenziale e terzia-       Cruz y Ortiz/Giraudi dovrebbe occuparsi
rio nonché di aree verdi. Il collegio di            dell’edificio alla stazione (sedi dei diparti-
esperti che ha valutato i progetti, rileva          menti sanità e scienze ambientali più la
che per l’urbanizzazione del comparto si            direzione della scuola), quello degli stessi
potrà far capo alla rete delle strade di ser-       Cruz y Ortiz/Giraudi e del milanese Mat-
vizio esistente e a quella prevista nell’am-        teo Thun dello sviluppo della trincea.

SUPSI – Rassegna stampa, luglio 2013
Scuola universitaria professionale della Svizzera italiana

Corriere del Ticino, Martedì 16 luglio 2013

  
     

   
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Scuola universitaria professionale della Svizzera italiana

Corriere del Ticino, Mercoledì 17 luglio 2013

    
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Scuola universitaria professionale della Svizzera italiana

Giornale del popolo, Mercoledì 17 luglio 2013

   piccola cronaca
   MASSAGNO: trincea prolungata - Vista l’im-
   portanza del tema e l’interesse suscitato,
   l’esposizione pubblica dei progetti per la
   sede e il Campus SUPSI tra la stazione di
   Lugano e la trincea ferroviaria è stata pro-
   lungata fino al 26 luglio. I quattro progetti
   finalisti del concorso saranno visibili al Sa-
   lone Cosmo (sotto il Cinema Lux) dal lunedì
   al venerdì dalle 17 alle 19.

SUPSI – Rassegna stampa, luglio 2013
Scuola universitaria professionale della Svizzera italiana

Corriere del Ticino, Giovedì 18 luglio 2013

              
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SUPSI – Rassegna stampa, luglio 2013
Scuola universitaria professionale della Svizzera italiana

Giornale del popolo, Martedì 23 luglio 2013

COL METODO FLEXIBILITY

Studio personalizzato
alla SUPSI
ora è una realtà
  Personalizzare lo studio per poterlo con-
ciliare con impegni familiari o con una
carriera sportiva, artistica o militare: è
quanto propone la Scuola universitaria pro-
fessionale della Svizzera italiana (SUPSI)
alle studentesse e agli studenti interessati
a frequentare alcuni corsi Bachelor offer-
ti dall’università. La soluzione proposta,
denominata modalità di studio Flexibility,
consiste nella possibilità di individualizza-
re i piani di studio in funzione delle esigen-
ze personali o professionali dello studente.
Per il nuovo anno accademico sono 15 gli
studenti che hanno scelto di seguire questo
percorso e sono in aumento. Per avere più
informazioni rivolgersi allo 058.666.60.24 o
all’email: orientamento@supsi.ch.

SUPSI – Rassegna stampa, luglio 2013
Scuola universitaria professionale della Svizzera italiana

Corriere del Ticino, Venerdì 26 luglio 2013

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Scuola universitaria professionale della Svizzera italiana

Giornale del popolo, Venerdì 26 luglio 2013

MASSAGNO             Svolta nel progetto “trincea” di SUPSI e FFS

Per fare il campus
si “taglia” la strada
Il Municipio, d’intesa
con l’Esecutivo di Lugano,
ha messo nero su bianco
che non ci sarà nessuna
nuova arteria verso
la stazione, eventualità
avversata da chi si oppone.
di GIACOMO PAOLANTONIO
   Provano a volare alto le colombe
sulla trincea ferroviaria di Massa-
gno, dopo che per lungo tempo (dal
2006) c’è stata battaglia in paese sul
Masterplan per l’insediamento del
campus della Scuola universitaria            Entrambi i Municipi hanno votato all’unanimità il provvedimento. (fotogonnella)
professionale della Svizzera Italiana
(SUPSI), tenzone sfociata in quattro         segnazione del mandato per l’elabo-       cipi, anche da parte loro. Il treno sta
sentenze dei tribunali in favore dei         razione della variante di Piano Rego-     scalpitando». E per l’appunto si scal-
Municipi di Massagno e Lugano, la            latore», che si spera possa compiersi     pita anche a Lugano, visto che anche
cui bontà del loro operato è stata am-       in autunno. Tuttavia, ha concluso il      l’Esecutivo cittadino ha votato all’u-
piamente certificata. Ciò nondimeno          sindaco di Massagno, «agli opposi-        nanimità la risoluzione congiunta.
gli oppositori, tra le file della sinistra   tori voglio comunque rendere l’ono-       D’altronde, come ha ricordato il mu-
massagnese, in giugno hanno inol-            re delle armi. Anche se noi abbiamo       nicipale Angelo Jelmini, «chi ha po-
trato un ultimo ricorso al Tribunale         sempre lavorato bene, i ricorrenti,       tuto partecipare alla presentazione
federale. Nello specifico, l’oggetto del     con la loro azione critica, hanno co-     del progetto, ha potuto appurare la
contendere è sempre la famigerata            munque contribuito a scogliere ogni       qualità del lavoro fatto dalla SUPSI e
strada d’attraversamento che era in-         dubbio che si sarebbe potuto solleva-     dalle FFS. (...) Ora si tratta d’accelera-
clusa quale opzione nel Masterplan,          re: ora però, con queste ulteriori ga-    re il prossimo passo formale, che per
la quale si temeva che potesse finire        ranzie, mi sembra che i tempi siano       la Città è già consolidato». A Massa-
per collegare l’Autostrada e la sta-         maturi per finalmente iniziare a la-      gno invece bisognerà vedere quale
zione FFS di Lugano. Ma la svolta è          vorare con la piena fiducia nei Muni-     sarà la reazione degli oppositori.
stata annunciata ieri pomeriggio in
tandem dal sindaco di Massagno
Giovanni Bruschetti e dal sindaco            PROCESSO      Pena sospesa a 34enne per omicidio c
di Lugano Marco Borradori, i cui

                                             Mortale sul Cen
rispettivi Esecutivi hanno appena
approvato, in concomitanza con la
recente pubblicazione del proget-
to, una risoluzione congiunta, nella
quale si esclude, nero su bianco, che

                                             condanna a 14 m
ci sarà una nuova strada nel progetto
campus. Nel testo infatti si legge che
ci sarà solamente «l’utilizzo della rete
delle strade di servizio esistente e di
quella prevista nell’ambito del pro-
getto StazLu1 per l’urbanizzazione
del comparto, con esclusione di nuo-            Quattordici mesi di detenzione         L’imputato, ha rilevato dal procura-
ve strade principali di collegamento         sospesi con la condizionale per           tore generale John Noseda, rientra-
verso la rete stradale di ordine su-         un periodo di prova di tre anni.          va da un rinfresco aziendale dopo
periore». Ad ogni modo, ha tenuto a          Questa la pena irrogata ieri dal-         aver ingerito – come da lui stesso
precisare Bruschetti «abbiamo intra-         la Corte delle Assise Correzionali        ammesso – almeno tre bicchieri di
preso questo passo soprattutto per           di Lugano, presieduta dal giudice         vino, ciononostante si è messo alla
fissare in maniera inequivocabile            Claudio Zali, nei confronti di un         guida. In più circolava lungo un
gli indirizzi pianificatori, che ben-        automobilista 34.enne riconosciu-         tratto che sapeva essere pericoloso,
ché siano comunque indicativi, sono          to colpevole di omicidio colposo.         di notte, con un veicolo non suo (si
necessari per delineare gli scenari          Nella notte del 31 marzo 2010 l’im-       trattava di un’auto di cortesia) e a
futuri, dal momento che ora la SUPSI         putato stava circolando diretto a         una velocità inadeguata (tra i 90 e
ha messo sul tavolo quali sono le sue        nord sulla strada del Monte Ceneri        i 100 km/h). Sebbene la vittima ab-
esigenze e i suoi bisogni. Oltre a ciò       in territorio di Rivera. Giunto all’al-   bia concorso all’incidente con una
questa risoluzione congiunta rispon-         tezza della stazione di servizio era      manovra pericolosa, ha spiegato il
de esattamente alle preoccupazioni           finito contro un vettura in uscita        magistrato, ciò non assolve l’impu-
espresse dai ricorrenti nell’ambito          dalla stessa e in procinto di effet-      tato dalla sue precise responsabili-
della presentazione dei progetti, cir-       tuare un’inversione a “U”. Nel vio-       tà. Una tesi contestata dal difenso-
ca una esplicita garanzia da parte           lentissimo impatto il conducente          re, avvocato Marco Broggini, che
dei Municipi». Ciò nondimeno il              di quest’ultima, un 41.enne della         si è battuto per il proscioglimento
tempo, come sempre, è tiranno, vi-           regione, era rimasto ucciso sul col-      del proprio assistito dall’accusa di
sto che quello del campus è un treno         po. Successivi controlli avevano          omicidio colposo e per una con-
che Massagno, ma nemmeno Luga-               stabilito che il 34.enne presentava       danna per ripetuta violazione sem-
no, possono permettersi di perdere.          un grado di alcolemia minima di           plice del codice stradale (alcole-
«Perciò - ha auspicato Bruschetti – ci       0,77 grammi per mille, mentre pro-        mia) e grave infrazione alle norme
auguriamo che ora vengano ritirati il        cedeva ad una velocità superiore al       di circolazione (velocità).
ricorso al TF, l’iniziativa Parco Gen-       limite di 80 km/h previsto all’epoca         Per il legale la vittima ha effet-
zana e che il referendum sul campus,         su quel tratto. Negligenze gravissi-      tuato una manovra imprevedibile
ormai inevitabile, diventi una forma-        me e incontestabili per la pubblica       commettendo errori macroscopici:
lità. Infatti, come si legge a chiare let-   accusa, che al termine della requi-       anche lui guidava un’auto nuova
tere, le nuove condizioni poste nella        sitoria ha proposto una pena deten-       che non conosceva, ha tentato una
risoluzione sono vincolanti per l’as-        tiva tra un anno e un anno e mezzo.       manovra vietata superando la dop-

SUPSI – Rassegna stampa, luglio 2013
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