I grillini si nascondono dietro al voto su Rousseau - L ...

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I grillini si nascondono dietro al voto su Rousseau - L ...
DL353/2003 (conv. in L 27/02/04 n. 46) art. 1 comma 1
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  Quotidiano ideato e rifondato da ARTURO DIACONALE - Anno XXVI n. 24 - Euro 0,50                            Mercoledì 10 Febbraio 2021

                                                           I grillini si nascondono
La vergogna
delle discriminazioni
regionali
 di PIETRO DI MUCCIO DE QUATTRO
                                                         dietro al voto su Rousseau
L         a pandemia ha portato tali e tante
          tragedie che, oltre ai mali specifici,
          hanno messo in luce viepiù quel fal-
limento istituzionale delle Regioni, che negli
anni hanno cercato di camuffare con spese
                                                         Intanto i “ribelli” del M5s lanciano un V-Day contro il governo Draghi
inutili e clientelari intrise di megalomania.
Poiché è noto che le Regioni impiegano nel-
la sanità il 70-80 per cento dell’ammontare
dei loro bilanci, l’inadeguatezza emersa di
fronte al Covid-19 non è giustificabile con
l’inusitato evento, ma ha invece la causa di-
retta nell’inefficienza dovuta all’aver affi-
dato la salute pubblica alla politica, anziché
ai medici e ai tecnici della salute. Abbiamo
dovuto assistere ad una deprecabile e peri-
colosa confusione di competenze e provve-
dimenti tra Stato e Regioni, la quale non solo
contraddice e viola l’attribuzione esclusiva
dello Stato in materia di pandemie che, per
definizione, interessando l’intera nazione,
esigono d’esser fronteggiate a livello nazio-
nale con un’azione omogenea e coordinata
nelle linee portanti generali, ma ha intro-
dotto vergognose discriminazioni legali e
materiali tra cittadini colpevoli d’esser nati
o residenti o semplicemente iscritti in dif-
ferenti registri regionali. Discriminazioni
tanto più moralmente esecrabili e giuridica-
mente inammissibili, in quanto attinenti al
diritto alla salute, che “la Repubblica tutela
come fondamentale diritto dell’individuo e
interesse della collettività” (articolo 32 del-
la Costituzione), quindi non esercitabile in
modo frammentato secondo le Regioni.
    Un governo incapace e cinico ha consen-
tito per mesi, senza equipararne risolutiva-
mente le condizioni, che due malati con la
stessa prognosi da Covid-19 andassero in-
contro a esiti diversi a seconda che fossero
ricoverati in una regione anziché in un’altra.
Questa smaccata distruzione del cardine
della Costituzione, l’articolo 3 che sancisce
l’uguaglianza dei cittadini, con conseguenze
mortali per centinai di malati al giorno, non
è stata sanata neppure nel momento cruciale
dell’attesa vaccinazione di massa. I vaccini:
dove arrivati, dove no; dove somministra-
ti, dove no; dove prenotabili, dove no; dove
effettuati con la dovuta velocità, dove con
lentezze incomprensibili; dove con disfun-
zioni, dove con efficienza. Questo marasma
burocratico ha due caratteristiche: non se ne
conosce il responsabile; non se ne conosce il
controllore. Quindi il cittadino pretermes-
so, non convocato, spostato, all’oscuro, non
sa con chi prendersela. I telefoni indicati
restano muti in generale. Le categorie degli
anziani, primi da vaccinare, faticano a iscri-
versi nelle liste regionali (perché regionali?
Boh!). Le prenotazioni possono farsi solo in
poche regioni, non in tutte: ennesima ripu-
gnante discriminazione. Il ministro della
Salute, distaccato e assente, tace. I presiden-
ti di Regione si accapigliano per farsi belli
a rivendicare meriti che non hanno. I com-
missari straordinari neppure si scusano ma
accampano risultati inferiori ai loro doveri.
    Nessuno pagherà purtroppo per tali dis-
servizi e ritardi e inadempienze che genera-
no colposamente (intendo in senso penalisti-
co non meno che politico e morale) centinaia
di morti. La popolazione assiste attonita al
fallimento delle istituzioni centrali e regio-
nali, che agiscono “per intervalla insaniae”,
consapevoli solo a parole dell’esiziale ur-
genza di provvedere. Questa dev’essere per
Mario Draghi la priorità delle priorità. Non
aspetti il pungolo dei partiti, che hanno la
coda di paglia. Decida! Decida! Decida! Salvi
più che può gl’Italiani in pericolo.
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2     L’OPINIONE delle Libertà                                                  COMMENTI                                                            Mercoledì 10 Febbraio 2021

Critica solitaria                                prerogative, essa viene meno al proprio
                                                 ruolo e alla propria funzione, creando una
                                                                                                     A tal proposito, alcuni miei amici medi-
                                                                                                 ci, che ovviamente non si sono fatti abbin-
                                                                                                                                                 lo Stato come dispensatore di benesse-
                                                                                                                                                 re e felicità, contro la bieca ingordigia di
all’entusiasmo                                   grottesca vacatio nel tessuto istituzionale
                                                 di quella che si reputa una democrazia. In
                                                                                                 dolare dalla comunicazione terroristica,
                                                                                                 che continua a bombardare il Paese, mi
                                                                                                                                                 chi esercita la libera iniziativa economica.
                                                                                                                                                 Così, nella situazione attuale, l’intervento
totalitario su Draghi                            terzo luogo: l’idea di un Governo dei cosid-
                                                 detti “competenti” rappresenta sempre un
                                                                                                 fanno notare che chiudendo ancora una
                                                                                                 volta le persone in casa si ottiene esatta-
                                                                                                                                                 dell’Europa – intesa come uno Stato – at-
                                                                                                                                                 traverso le varie politiche di quantitative
                                                 terreno sdrucciolevole, poiché non soltan-      mente l’effetto contrario. In sostanza, le      easing e, presto, di Recovery, sono perce-
di ALDO ROCCO VITALE                             to verrebbe da chiedersi chi sia in grado di    stesse persone, non potendo incontrarsi         pite come meravigliosa e gratuita ancora

“I
        l parere della maggioranza non può       giudicare che alcuni sono più competenti        all’aperto, non fanno altro che vivere in       di salvezza. E come conferma dell’indole
        essere che l’espressione dell’in-        di altri, ma ci si dovrebbe altresì chiede-     clandestinità e al chiuso la loro residua       amorevole di ciò che è pubblico, rispetto
        competenza, la quale poi risul-          re perché, allora, non affidare il Governo      vita sociale, creando una autostrada alla       alla crudeltà di ciò che è privato.
        ta dalla mancanza d’intelletto o         a questi competenti ben “maggiori” a cui        diffusione del virus. D’altro canto, così          Sia chiaro: anche un liberale può con-
dall’ignoranza pura e semplice”. Così,           è demandato il compito di individuare gli       come accadeva in America nell’epoca del         cordare con le politiche espansive che si
ne “La crisi del mondo moderno”, René            altri competenti a questo punto “minori”.       proibizionismo, la natura umana trova           rendono necessarie in momenti di grave
Guénon sintetizzava l’idea secondo la qua-       A ciò si aggiunga la considerazione per cui     sempre una via per scavalcare le norme          crisi, ma temo che per i più il riferimen-
le non sempre ciò che la maggioranza re-         l’idea che la politica debba sempre in un       insensate di chi ritiene di regolare, attra-    to alla gravità sia del tutto accessorio.
puta giusto è realmente giusto. In questo,       modo o nell’altro, per lo spread nel 2011 o     verso una norma, gli aspetti più privati        E si pensi che l’intervento statale debba
senso più che rassicurare, come pare che         per il Coronavirus nel 2021, essere com-        degli individui.                                considerarsi come soluzione da preferirsi
rassicuri, dovrebbe invece preoccupare           missariata in quanto strutturalmente in-            Nella fattispecie, in un Paese normale –    permanentemente. A nulla serve ricorda-
che la proposta di un nascente Governo           competente, rivela la più corrosiva, dram-      e noi da tempo abbiamo cessato di esserlo       re che i prestiti sono debito e che, se non
di Mario Draghi abbia “pacificato” l’arco        matica e reale forma di anti-politica che       – chi amministra una Regione, di fronte         vi fosse il mercato degli investitori finan-
costituzionale mettendo tutti d’accordo e        possa effettivamente concepirsi.                ai rischi molto teorici di un qualcosa che      ziari internazionali, il Recovery fund non
trovando un totale, totalizzante e fors’an-          La delegittimazione, e l’altra faccia       ancora non si conosce bene, avrebbe il do-      avrebbe un solo euro da distribuire. Così
che totalitario consenso di socialisti e         della stessa medaglia, cioè la derespon-        vere di informare i cittadini, esortandoli      come non serve ricordare che gli inter-
liberali, progressisti e conservatori, so-       sabilizzazione della politica, infatti, pas-    ad aumentare le attenzioni e le precau-         venti keynesiani, intesi come pura provvi-
vranisti ed europeisti, laici e cattolici. Sul   sano attraverso l’arco di trionfo dei go-       zioni. Invece la nostra eroina di centrode-     denza statale, non possono essere invocati
punto, infatti, si potrebbe avanzare una         verni tecnici, che sono strutturalmente         stra, che pare non aver proprio seguito la      ogni qual volta un’azienda si trova sull’orlo
critica, senza dubbio minoritaria, ma non        deficitari della causa legittimante (cioè       marcata linea aperturista del suo leader        del fallimento o che, se attuata con troppa
per questo meno legittima rispetto alla          la rappresentatività), del mezzo operante       di partito, Matteo Salvini, preferisce –        disinvoltura, una politica monetaria acco-
prevalente opinione corrente della mag-          (cioè, appunto, la sintesi politica che è e     come si suol dire – gettare il bambino con      modante finisce per andare fuori control-
gioranza critica che, per essere compiuta,       deve essere sempre altro e oltre rispetto       l’acqua sporca, condannandoci a languire        lo e generare inflazione “non buona”.
deve svolgersi almeno su due piani, uno di       al mero mezzo tecnico). E, infine, dell’ef-     nelle nostre case. Io proprio non ci sto.          Ciò che prevale è, purtroppo, la per-
metodo e uno di merito.                          fetto operato (cioè la responsabilità politi-                                                   suasione che le cosiddette “storture” del
   Sul versante del metodo: piaccia o            ca sanzionata dallo strumento elettorale)                                                       mercato possono essere risolte solo dalla
meno, quando in un sistema democratico,
in uno Stato di diritto, tutti pensano all’u-
                                                 che contraddistinguono, o quanto meno
                                                 dovrebbero contraddistinguere, i governi        Il nuovo                                        saggezza dello Stato, indenne dai misere-
                                                                                                                                                 voli egoismi dei privati e privo di storture.
nisono la medesima cosa concordando su
una unica figura politica e di Governo,
                                                 politici tipici di un normale sistema de-
                                                 mocratico politicamente, e non tecnica-         “whatever it takes”                             Dunque, ben venga il deficit spending, sal-
                                                                                                                                                 vo poi piangere per le tasse eccessive, per
qualcosa non sta funzionando come do-            mente, fondato. Gli entusiasmi giubilanti                                                       le inefficienze e per gli scandali pubblici.
vrebbe, e ciò non in virtù di complicate         per il nascente Governo Draghi, dunque,         di MASSIMO NEGROTTI                             E ben vengano i debiti che nessuno vede

                                                                                                 S
dottrine filosofiche o sofisticate analisi       dovrebbero senza dubbio essere ridimen-                iamo sinceri. Alle sinistre piace        come suoi, proprio perché detenuti da
politologiche, ma in virtù della semplice        sionati alla luce di una auspicabile più at-           John Maynard Keynes per la stessa        un’entità astratta, lontana e generosa per
e chiarissima esperienza storica. I regimi       tenta ponderazione della storia passata e              ragione per cui i suoi epigoni non       definizione. Qualcuno ha detto che Mario
in cui tutti concordano con un unico in-         delle prospettive future, proprio per evi-             piacciono ai liberali. E la ragione      Draghi, da keynesiano, si sia in qualche
dividuo, sostenendolo, incoraggiandolo,          tare che possano ripetersi errori già com-      è assai semplice: la centralità dello Stato     misura aperto all’economia classica, cosa
accordandogli la propria fiducia, in cui la      messi in base a strabiche concezioni della      nell’economia che viene attribuita a Key-       che non stupirebbe dato che quest’ultima
pluralità viene ridotta ad univocità, in cui     democrazia, dello Stato di diritto e della      nes e che, di conseguenza, è indigeribile       e la macroeconomia di Keynes condivido-
la differenziazione dei programmi e del-         loro autentica dimensione politica e giuri-     per i sostenitori del libero mercato. In re-    no comunque, nelle intenzioni, l’obiettivo
le dialettiche politiche viene semplificata      dica.                                           altà, Keynes non sosteneva affatto l’idea       della salvaguardia del sistema liberal-de-
all’unità, sono proprio i regimi totalitari.                                                     che lo Stato si dovesse intromettere in         mocratico. Sta però, di fatto, che Draghi
Come ciascuno era d’accordo con Stalin                                                           ogni attività economica normale, riser-         avrà un compito molto arduo nel convin-
e nessuno avrebbe mai osato dissentire
da Mao, così tutti erano spontaneamente          I campioni                                      vando al medesimo il ruolo di regolatore
                                                                                                 di crisi particolarmente gravi, nelle quali
                                                                                                                                                 cere i partiti, e gli italiani, che il debito
                                                                                                                                                 “buono” non è una specie di regalo, ma
convinti o indotti a convincersi che sotto
la infallibile guida unitaria del capo il fu-    delle chiusure                                  le cadute degli investimenti privati, della
                                                                                                 domanda e dunque del prodotto interno,
                                                                                                                                                 una costosa risorsa da impiegare con rigo-
                                                                                                                                                 re e lungimiranza, wathever it takes.
turo avrebbe spiegato tutta la propria ra-
diosa prosperità.                                insensate                                       fossero tali da mettere in pericolo la basi
                                                                                                 stesse dell’economia e della società. Inol-
   Sul versante del merito, invece, occor-       di CLAUDIO ROMITI                               tre, Keynes era pienamente d’accordo con
re evidenziare tre aspetti. In primo luogo:                                                      Friedrich von Hayek, campione del libe-

                                                 A
se tutte le forze politiche senza eccezioni             bitando da tempo nella civile Peru-      ralismo economico, sul pericolo che l’in-
convergono sulla medesima figura di capo                gia, dopo un anno di impressionanti      tervento pubblico nell’economia avrebbe
di Governo, anche se con la giustificazio-              chiusure che sono servite solo a di-     potuto rappresentare per un sistema li-
ne del periodo emergenziale, significa che              struggere la socialità, l’istruzione     beral-democratico, raccomandando che                QUOTIDIANO LIBERALE PER LE GARANZIE,
                                                                                                                                                         LE RIFORME ED I DIRITTI CIVILI
tutte compongono la maggioranza e che,           e l’economia, mi ritrovo ancora una volta       gli uomini politici e i tecnici incaricati di
dunque, ci si ritrova in assenza di mino-        agli arresti domiciliari. Una misura insen-     attuare politiche economiche pubbliche             IDEATO E RIFONDATO DA ARTURO DIACONALE
ranza a cui spetta l’opposizione, con una        sata, presa di concerto con i talebani del      fossero guidati, prudenzialmente, dalla                  Registrazione al Tribunale di Roma
evidente distorsione del principio demo-         ministero della Salute, dalla presidente        stessa diffidenza di von Hayek. In defi-                        n.8/96 del 17/01/96
cratico e della fisiologica dialettica politi-   leghista della Regione Umbria, Donatella        nitiva, Keynes non era certo un sociali-              Direttore Responsabile: ANDREA MANCIA
ca di uno Stato di diritto. In secondo luo-      Tesei. Il provvedimento è stato giustifica-     sta ma, semmai, un teorico dell’economia                Condirettore: GIANPAOLO PILLITTERI
go: essendo Draghi l’ennesimo esponente          to da questa ennesima campionessa dello         che cercava, in certo senso, di completare                  Caporedattore: STEFANO CECE
tecnico prestato alla politica per gestire       “state tutti a casa” non con una improv-        la teoria economica liberale classica col-                 AMICI DE L’OPINIONE soc. cop.
quelle situazioni politiche che i partiti        visa emergenza ospedaliera, bensì con la        mandone le lacune riguardo alla condotta                        Impresa beneficiaria
                                                 scoperta di alcuni modestissimi focolai di      da tenere nei riguardi di crisi più o meno                per questa testata dei contributi
non sono fino ad ora riusciti a gestire, si                                                                                                                  di cui alla legge n. 250/1990
evince come ancora una volta – special-          presunte varianti inglesi e brasiliane del      cicliche.                                              e successive modifiche e integrazioni
mente se tutte le forze politiche lo soster-     Sars-Cov-2. Varianti che allo stato sem-           Al contrario, per la sinistra mondiale,               IMPRESA ISCRITTA AL ROC N.8094
ranno – la sintesi politica tipica di una        brano determinare una malattia più gra-         la prospettiva economica aperta da Key-
democrazia effettiva e compiuta abbia ab-        ve, mentre si suppone, senza ancora un          nes è stata assunta come duplice segnale,          Sede di Roma - Via Teulada, 52 - 00195 - ROMA
                                                 riscontro scientifico, che siano solo più                                                             Telefono: 06/53091790 - red@opinione.it
dicato in favore dello “stato d’eccezione”                                                       l’uno contro il mercato e l’altro a favore
la cui soluzione è stata affidata al “dictator   contagiose. Ebbene, su questo presuppo-         dello Stato. Il risultato, specialmente nelle             Amministrazione - Abbonamenti
pro tempore”, che con le sue presunte tau-       sto, che per ora riguarda una ventina di        società nelle quali, come l’Italia, la cultu-              amministrazione@opinione.it
maturgiche potenzialità dovrebbe rappre-         soggetti in tutta l’Umbria, la Tesei ha de-     ra politica di fondo non è certo mai stata               Stampa: Centro Stampa Romano -
sentare l’attesa panacea. Tuttavia, è bene       ciso due settimane di zona rossa per l’in-      diffusamente liberale, è che l’unica poli-                 Via Alfana, 39 - 00191 - ROMA
precisare che se proprio nello stato emer-       tera provincia di Perugia e altri comuni        tica economica ritenuta degna di essere               CHIUSO IN REDAZIONE ALLE ORE 19:00
genziale la politica rinuncia alle proprie       sparsi della provincia di Terni.                perseguita è quella che dovrebbe vedere
I grillini si nascondono dietro al voto su Rousseau - L ...
Mercoledì 10 Febbraio 2021                                                     GIUSTIZIA                                                   L’OPINIONE delle Libertà         3

Palamara: “La filosofia del partito dei pm”
“S
          e cerco il martirio? No di certo.                                                                                             magistratura e la politica.
          Io voglio che sul mio caso ven-                                    di DIMITRI BUFFA                                              Chi può fare la riforma della giu-
          ga fuori la verità, non solo la                                                                                               stizia e chi invece, secondo il siste-
          vulgata che la circonda”. E poi:                                                                                              ma, sarebbe autorizzato a farla?
“Se mi sarei mai immaginato di entrare
nella commissione Giustizia del Partito                                                                                                    Diciamo che dall’interno della magi-
Radicale? No di certo, ma adesso ho ca-                                                                                                 stratura scatta una sorta di concezione
pito che c’è una cosa che ci ha sempre                                                                                                  proprietaria della magistratura stessa,
accomunato: battersi per una cosa giu-                                                                                                  si ritiene che si debba procedere ad una
sta”.                                                                                                                                   auto-riforma che però, nei fatti, alla
   Luca Palamara – ex magistrato dopo                                                                                                   fine non avviene mai.
che la casta in toga si è affrettata a ra-
diarlo con un processo disciplinare che                                                                                                    Perché quando si parla dei pro-
si può definire più che sommario, au-                                                                                                   cessi penali, civili e amministrativi
tore insieme al direttore de “Il Giorna-                                                                                                il dibattito si incanta nel disco rotto
le”, Alessandro Sallusti, di un libro che                                                                                               della “velocizzazione” – come se si
è già un bestseller (“Il sistema. Potere,                                                                                               trattasse di una catena di montaggio
politica affari: storia segreta della ma-                                                                                               automobilistica – e pochi sentono il
gistratura”, ndr) – risponde così alle                                                                                                  dovere di porsi il problema anche del
prime due curiosità che fanno da prolo-                                                                                                 raggiungimento di una qualità giu-
go a questa intervista. Per il resto, come                                                                                              ridica impeccabile, secondo i canoni
potrete leggere non si tiene le proprie                                                                                                 dello Stato di diritto?
idee per sé a proposito delle scomposte
reazioni di quella parte della politica e                                                                                                  Questo è un altro grande tema. Spes-
della magistratura, oggi definita come                                                                                                  so il problema della qualità dei processi
un partito invincibile che tiene in mano                                                                                                è quasi dimenticato, invece rimane an-
i destini di un’intera nazione, da “Mani                                                                                                cora oggi uno dei principi fondamen-
pulite” ai nostri giorni.                                                                                                               tali, soprattutto quando nell’articolo
                                                                                                                                        111 della Costituzione è stato inserito il
   Qualcuno l’ha etichettata come un                                                                                                    principio del giusto processo.
pentito. Lei si sente come Tommaso
Buscetta, che ha scardinato il siste-                                                                                                      Cosa è lo Stato di diritto per chi ha
ma Cosa Nostra dall’interno o come                                                                                                      portato la magistratura a specchiar-
Joe Valachi, che venne fatto passare                                                                                                    si, volente o nolente, nel libro che lei
per pazzo prima di venire ucciso?                                                                                                       ha scritto con Sallusti?
Oppure come una persona che, eser-
citando il potere, da quello stesso po-                                                                                                    Lo Stato diritto, per rievocare Mon-
tere è stata poi stritolata?                                                                                                            tesquieu, è lo Stato in cui si realizza un
                                                                                                                                        corretto equilibrio tra i poteri dello Sta-
   Io mi sento come una persona che ha                                                                                                  to. Ma spesso la ricerca di questo equili-
vissuto in un sistema di potere e che ha                                                                                                brio non è facile da realizzare.
deciso di raccontarlo. Posso dire che
adesso, quando un giornalista mi chie-                                                                                                     Perché i magistrati al loro interno
de di registrare l’intervista che mi sta                                                                                                tendono a non denunciare – anche se
facendo, gli rispondo faccia pure, tanto                                                                                                donne – abusi sessuali dei superiori?
ci sono abituato.                                                                                                                       Roba di altri tempi. Temono le donne
                                                                                                                                        di subire il calvario che, a suo tempo,
  Cosa potrebbe scrivere oggi Leo-                                                                                                      hanno subito tante vittime di stupro
nardo Sciascia, ispirandosi alla sua                                                                                                    nei processi dei primi anni Settanta,
non breve avventura nella magistra-                                                                                                     a cominciare dalle vittime del cosid-
tura inquirente, associata e consilia-                                                                                                  detto “massacro del Circeo”?
re?
                                                                                                                                          La magistratura è un corpo composto
  Penso che oggi Sciascia potrebbe in                                                                                                   da circa 10mila magistrati e riflette le
qualche modo rieditare “Il contesto” at-                                                                                                umane debolezze della nostra società,
tualizzandolo a quello che la mia vicen-                                                                                                anche quando entrano in campo vicen-
da ha rappresentato.                                                                                                                    de che attengono alla sfera sessuale.

   Lei sembra essere stato processa-                                                                                                      C’è un ambiente o una prassi
to e cacciato, mediante un uso esa-                                                                                                     neo-patriarcale?
geratamente punitivo del processo
disciplinare, per essere stato uno che                                                                                                     È indubbio che ci siano correnti, so-
parla troppo dei colleghi e con i col-                                                                                                  prattutto quelle ideologizzate, che ten-
leghi. Sentendo anche qualche “voce                                                                                                     dono ad affermare una sorta di egemo-
dal sen fuggita” nei vari interventi al                                                                                                 nia culturale, dalla quale però le nuove
Consiglio superiore della magistra-                                                                                                     generazioni vogliono in qualche modo
tura, sembra che l’onta promani so-                                                                                                     liberarsi.
prattutto dai pettegolezzi contenuti
in chat e intercettazioni. Forse le vie-                                                                                                   E il Csm come tratta questo tipo di
ne rimproverato, magari inconscia-                                                                                                      delicati problemi? Un caso recente
mente, di aver usato in maniera im-                                                                                                     non sembra essere stato un esempio
prudente e infantile lo smartphone?                                                                                                     di metodo nel condurre l’azione di-
                                                                                                                                        sciplinare… sembra che sia la vittima
   L’articolo 15 della Costituzione, in                                                                                                 a rimetterci.
realtà, garantisce la segretezza delle
comunicazioni. Mai mi sarei aspettato                                                                                                      Nell’attuale sistema il Csm, inevita-
che tanto gli incarichi direttivi, quanto                                                                                               bilmente, finisce per rimanere impri-
le valutazioni di professionalità o i pro-                                                                                              gionato nel meccanismo delle correnti e
cedimenti disciplinari, venissero basati                                                                                                non riesce ad avere una sua autonomia
su una lettura parziale delle mie chat.                                                                                                 decisionale.
                                                 Il tema, tanto per rievocare Sciascia,   protezione che, inevitabilmente, finisce
   Quale è la concezione esistenzia-          è come evitare che il lavoro del Pubblico   per trasformare la magistratura in una           C’è “una luce” al fondo di questo
le e filosofica del cosiddetto partito        ministero, anziché procedere alla ricer-    casta.                                        tunnel – che comprende anche la ge-
delle procure. O meglio, di alcuni            ca della verità giudiziaria, si trasformi                                                 stione disastrosa delle carceri di cui
procuratori?                                  in una missione salvifica.                     Quale sarebbe l’obiettivo politico         moltissimi magistrati, a volte persi-
                                                                                          ultimo di chi crede che questo sia            no di sorveglianza, sembrano spesso
   Non parlerei di concezione filosofica.        E quale è l’espediente auto-assolu-      il giusto atteggiamento che la ma-            disinteressarsi – oppure quella luce
In realtà, dalla riforma del 2007 il po-      torio per applicare una consolidata         gistratura associata, e requirente,           è solo il treno che sta arrivando sui
tere del procuratore della Repubblica è       giurisprudenza e giurisdizione do-          deve tenere verso la politica. E, in          binari, pronto a investire ogni osta-
aumentato a dismisura. Con la polizia         mestica, sia penale verso alcuni re-        genere, verso “il resto del mondo”?           colo che si pone sulla sua strada?
giudiziaria e una stampa di riferimen-        ferenti politici, sia disciplinare per
to, nonché con un rapporto privilegiato       chi sta dalla parte giusta all’interno         Io direi che in certi momenti storici si     Bisogna riconoscere il grande merito
con il giudice del processo, il “contesto”    di questo sistema ormai del tutto au-       è assistito ad una commistione di ruoli,      dei magistrati di sorveglianza che, con
si è trasformato in una vera centrale di      toreferente?                                dovuta anche alla debolezza della poli-       abnegazione e impegno, trattano un
suddetto potere.                                                                          tica iniziata con la eliminazione dell’au-    argomento delicato come quello della
                                                 Tutto passa per la cosiddetta dege-      torizzazione a procedere, avvenuta nel        detenzione carceraria. Rappresenta un
 Alcuni magistrati si sentono in              nerazione del meccanismo correntizio,       1993. Da quel momento non ci sono sta-        esempio per tutti coloro che si avvicina-
missione per conto di Dio?                    allorquando scatta un istinto di auto-      te più linee di confine tra l’azione della    no a questo tema.
I grillini si nascondono dietro al voto su Rousseau - L ...
4     L’OPINIONE delle Libertà                                                 ECONOMIA                                                           Mercoledì 10 Febbraio 2021

Federico Caffè, il maestro di Draghi
E
      ra piccolo di statura Federico Caf-                                                                                                      ed efficiente uso delle risorse di una na-
      fè e la sua grandezza la esprimeva                                        di FERDINANDO FEDI                                             zione. E che la diseguaglianza dei redditi
      attraverso uno sguardo severo, che                                                                                                       rallenta lo sviluppo, causa crisi finanzia-
      sprigionava rigore e intransigenza.                                                                                                      rie e indebolisce la domanda. Non era di
Anche quando entrava in ambienti mili-                                                                                                         sinistra Caffè, sebbene fosse “tirato per la
tari, come la Scuola Ufficiali dei carabi-                                                                                                     giacchetta” da più forze politiche ma era
nieri, per tenere una conferenza nell’Aula                                                                                                     consapevole della complessità del capita-
magna, aveva quell’autorevolezza che si                                                                                                        lismo moderno, dominato dalle imprese e
imponeva sino ai gradi più alti. Intere ge-                                                                                                    dagli intermediari finanziari transnazio-
nerazioni di ufficiali dell’Arma che hanno                                                                                                     nali al punto da reclamare, a tutela dei pic-
studiato sulle sue “Lezioni di politica eco-                                                                                                   coli risparmiatori inesperti “(…) un’opera
nomica” sapevano che quel testo era stato                                                                                                      informativa che illustri e documenti il
adottato non solo per i contenuti specifici                                                                                                    carattere ingannevole o fraudolento delle
della materia, ma anche per trasmettere                                                                                                        promesse di ingenti guadagni e di rapida
i principi etici che avevano indirizzato                                                                                                       moltiplicazione dei loro averi”.
l’autore per tutta la sua vita. Caffè non                                                                                                         Aveva anche una particolare concezio-
perdeva occasione, infatti, di suggerire ai                                                                                                    ne della moneta e sosteneva il principio
suoi discenti di non inseguire tendenze o                                                                                                      che il denaro si possa creare dal nulla,
mode passeggere, di avere il coraggio del-                                                                                                     cioè che uno Stato con un opportuno con-
le proprie idee, e soprattutto di “rimanere                                                                                                    trollo sui pericoli di espansione eccessiva
sempre vigili senza cedere mai agli idoli                                                                                                      potesse emettere moneta a credito e non a
del momento, alle frasi fatte, a quelle con-                                                                                                   debito. Il 15 aprile del 1987 uscì di casa e da
venzionali”.                                                                                                                                   quel momento non se ne seppe più nulla.
   Il senso dello Stato al di sopra di tutto                                                                                                   Dieci anni dopo ne fu dichiarata la morte
e con uno stile di vita quasi francesca-                                                                                                       presunta. Caffè è stato professore di Ma-
no, Caffè aveva dedicato tutta la sua vita                                                                                                     rio Draghi che spesso menziona l’illustre
alla ricerca e all’insegnamento, con breve                                                                                                     maestro.
parentesi in Banca d’Italia che lasciò per                                                                                                        Nel suo discorso da presidente della
non generare sospetti sulla sua autono-                                                                                                        Banca centrale europea (Bce) alla cele-
mia di pensiero. Membro della Commis-                                                                                                          brazione del centenario della sua nascita
sione economica per la Costituente, il suo                                                                                                     nell’Aula magna della Scuola di Economia
contributo fece nascere la nostra Costi-                                                                                                       e studi aziendali “Federico Caffè” il 12 no-
tuzione con afflati del pensiero di cui fu                                                                                                     vembre 2014, il presidente del Consiglio
uno degli interpreti più convinti in Italia.                                                                                                   designato ricordò come “Caffè avesse una
L’incapacità di garantire un’occupazione                                                                                                       profonda conoscenza della realtà: istitu-
piena e la distribuzione arbitraria e iniqua                                                                                                   zionale, sociale, comportamentale e la ca-
della ricchezza riteneva fossero i difetti                                                                                                     pacità di indignarsi per ciò che in questa
più evidenti della società economica con-                                                                                                      realtà violava principi etici fondamentali e
temporanea, senza la rimozione dei quali                                                                                                       quando vedeva la stupidità prona al servi-
pensava non fosse possibile l’uguaglianza                                                                                                      zio dell’avidità. Sapeva cosa fare per porre
sostanziale promossa dall’articolo 3 della                                                                                                     rimedio alle disuguaglianze ma anche alle
Carta.                                                                                                                                         inefficienze: questa era la politica econo-
   Il richiamo egualitario contenuto                                                                                                           mica di Federico Caffè, questa è oggi la
nell’articolo 3 abbinato al valore fondativo                                                                                                   Politica Economica nella sua definizione
del lavoro, espresso dall’articolo 1, ritene-   stratasi incapace di sviluppare modelli         standard minimi delle condizioni di vita       più alta”. Che sia giunto il momento del-
va potesse offrire gli spazi necessari per      politici e sociali finalizzati a garantire la   della popolazione. E un alto livello di wel-   le riforme che tanto desiderava Caffè? Si
attivare l’intervento dello Stato al fine di    piena occupazione, pensava che l’azione         fare. Concetti ripresi in anni più recenti     vedrà dai lineamenti programmatici del
provvedere sistematicamente a realizzare        pubblica nella vita economica di un Pae-        dalla World Bank e dal Fondo monetario         nuovo Governo, ma si spera che la scuola
un solido stato sociale, centrato su istru-     se dovesse ricercare i principi guida per       internazionale, che in diverse occasioni       da cui ha mosso i primi passi il nuovo pre-
zione, sanità, casa, previdenza, trasporti.     raggiungere quella che Caffè definiva           sono giunti a sostenere che una maggio-        sidente del Consiglio non possa tradire le
Critico con l’economia moderna dimo-            “economia del benessere”, per garantire         re equità può portare ad un più completo       aspettative.
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