Gli allievi della Scuola Leopardi premiati a Pisa per il fair play

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Gli allievi della Scuola Leopardi premiati a Pisa per il fair play
Gli allievi della Scuola
Leopardi premiati a Pisa per
il fair play
In quattordici hanno partecipato all’edizione 2019 di XCool,
la sfida olimpica tra i 300 cervelloni delle scuole superiori
universitarie italiane. Aperto fino al 12 settembre il bando
di ammissione alla Scuola di UniMC.

Macerata – Si distinguono non solo sui banchi, ma anche in
campo i migliori cervelli dell’Università di Macerata. In
quattordici hanno partecipato all’edizione 2019 delle XCool,
acronimo di “eXcellence Colleges Olympics”, le olimpiadi che
mettono a confronto atleti provenienti non da società
sportive, ma dalle scuole superiori universitarie italiane,
promossa dalla Rete Italiana degli Allievi delle Scuole e
organizzata quest’anno dalla Scuola Superiore Sant’Anna e
della Scuola Normale Superiore.

“Oltre a saper affrontare maratone di studio con ritmi
importanti – commenta la delegazione UniMC – gli allievi delle
Scuole riconoscono il valore del tempo speso nella cura del
Gli allievi della Scuola Leopardi premiati a Pisa per il fair play
proprio corpo”.

La manifestazione ha richiamato quest’anno a Pisa a fine
luglio per tre giorni oltre 300 allievi delle
Scuole universitarie superiori e degli Istituti di studi
superiori universitari italiani, che si sono dovuti affrontare
in ben trentaquattro discipline, tra cui calcio, pallavolo,
basket ma anche atletica, biliardino scacchi e gli esports,
gli sport giocati alla consolle.

La rappresentativa maceratese si è portata a casa la medaglia
per lo spirito di partecipazione. “In questi tre giorni –
raccontano i ragazzi – c’è stato scambio e condivisione tra
gli allievi di tutte le scuole, in un clima di festa e
sportività. Vincere questo riconoscimento è sicuramente un
grande onore. La medaglia per lo spirito di partecipazione e
per il fair play è simbolo di passione e dedizione, nonché
rispetto e lealtà.”.

La Scuola Studi Superiori Giacomo Leopardi dell’Università di
Macerata – articolata nelle classi di Scienze sociali e di
Scienze umanistiche – è un Istituto di Alta Formazione che
premia le eccellenze e coltiva il talento dei neodiplomati.

Si sceglie il corso di laurea, si supera l’esame di ammissione
alla Scuola e si studia senza costi. Gli allievi che vincono
il concorso, infatti, si iscrivono al corso di laurea
prescelto e, allo stesso tempo, alla Scuola, dove frequentano
seminari aggiuntivi rispetto al normale percorso curriculare e
svolgono attività di ricerca. Chi mantiene un elevato
rendimento per i cinque anni degli studi universitari, godrà
di una borsa di studio che include esonero dal pagamento delle
tasse, vitto e alloggio gratuiti, esami di certificazioni
linguistiche e informatiche gratuiti,tutor individuali. Il
bando per l’anno accademico 2019/2020 scade il 12 settembre.
Per maggiori informazioni, è possibile consultare il
sitowww.scuolastudisuperiori.unimc.it           o    scrivere
a scuolastudisuperiori@unimc.it.
Gli allievi della Scuola Leopardi premiati a Pisa per il fair play
dalla Regione Marche
Porti regionali, 4 milioni di euro per dragaggi e investimenti
a Fano, Senigallia, Numana, Civitanova, Porto San Giorgio e
San Benedetto. Ceriscioli e Casini: “Risorse chieste dai
Comuni. Puntiamo a una gestione programmata con Autorità
portuale”

I porti marchigiani hanno a disposizione quattro milioni di
euro per eseguire dragaggi ed effettuare investimenti. La
Regione e i Comuni interessati stanno firmano le convenzioni
Gli allievi della Scuola Leopardi premiati a Pisa per il fair play
per avviare i lavori. Le risorse sono state assegnate alle
Marche dal Cipe (Comitato interministeriale per la
programmazione economica). Riguardano le disponibilità del
Fondo sviluppo e coesione (ex Fas – programmazione 2014-2020),
destinate a migliorare la sicurezza delle infrastrutture
portuali. Beneficiarie sono quelle di Fano a cui vanno 1,03
milioni, insieme a Senigallia (850 mila euro), Numana (930
mila euro), Civitanova Marche (820 mila euro), Porto San
Giorgio (250 mila euro) e San Benedetto del Tronto: scalo
nazionale, riceve 120 mila euro per la manutenzione del porto
turistico di competenza regionale. Complessivamente i 4
milioni favoriranno 2,675 milioni di dragaggi e 1,325 milioni
di investimenti. I Comuni firmatari saranno anche i soggetti
attuatori degli interventi pluriennali. “I fondi sono stati
ripartiti due anni fa, con le richieste inviate a Roma dalla
Regione, dando priorità ai porti, sulla base delle richieste
dei Comuni – ha chiarito il presidente Luca Ceriscioli – Il
meccanismo burocratico statale ha determinato lo scorrimento
di un paio d’anni per arrivare alla stipula delle convenzioni
e all’approvazione Cipe. Alcuni progetti sono stati avviati
con le anticipazioni, confidando comunque sull’arrivo di
queste risorse. Gli interventi riguarderanno tutte le Marche,
consentendo al sistema portuale regionale di ritrovare la
funzionalità richiesta dagli operatori di settore”. Ceriscioli
ha auspicato che si possa uscire dalla straordinarietà degli
interventi per abbracciare una gestione programmata delle
attività. Ha anticipato contatti con l’Autorità di sistema
portuale del mare Adriatico centrale, con sede ad Ancona, per
affidarle, in prospettiva, la gestione dei porti regionali,
ora a carico dei Comuni. “Sarebbe una scelta oculata, quella
di coinvolgere chi ha maggiori competenze nella programmazione
e nel coordinamento delle attività. Una strada intrapresa con
successo in alti comparti, come nel dissesto idrogeologico con
il Consorzio di bonifica delle Marche e il diritto allo studio
con l’Erdis Marche. Uscire dallo spezzettamento delle
competenze per orientare a sistema tutta la portualità
regionale avrebbe vantaggi non indifferenti”. Concetto
Gli allievi della Scuola Leopardi premiati a Pisa per il fair play
ribadito dalla vicepresidente Anna Casini, assessore ai Porti:
“Ci stiamo attivando con l’Autorità portuale per una gestione
dei porti regionali, da discutere con i Comuni, di lungo
periodo e ampia progettualità. Questo ci consentirebbe di
usciere dalla logica di manutenzioni annuali, di interventi
settoriali, per definire una operatività ampia, capace di
attingere alle risorse della programmazione europea che non
finanzia interventi ordinari o straordinari, ma progettualità
ben definite. Favorirebbe inoltre interventi più rapidi
perché, ad esempio, si avrebbe a monte già una
caratterizzazione delle sabbie e del materiale escavato,
riducendo i tempi dei dragaggi e dei ripascimenti”. Alla
conferenza stampa di presentazione dei fondi sono intervenuti
rappresentanti comunali. Il vice sindaco di Senigallia,
Maurizio Memè, ha auspicato una gestione integrata dei
problemi della costa. L’assessore di Numana, Rossana Ippoliti,
“una tempistica giusta dei lavori per non penalizzare gli
operatori balneari”. L’assessore di Porto San Giorgio, Massimo
Silvestrini, “una programmazione ampia che superi il
rincorrere degli interventi”.

SCHEDA – L’intervento nel porto di Fano (1,03 mln) verrà
eseguito attraverso due progetti: il dragaggio del bacino (500
mila euro) e il rifiorimento della diga foranea (530 mila
euro) entro il 2021 e il 2022. A Senigallia (850 mila euro) il
dragaggio verrà effettuato attraverso l’escavazione
dell’avamporto e della zona dell’imboccatura, con successivo
conferimento dei sedimenti marini destinati al ripascimento
della spiaggia sommersa (25-30 mila metri cubi di materiale da
dragare). Termine previsto entro il 2023. Numana (930 mila
euro) vedrà la realizzazione di quattro progetti entro il
2022: dragaggio del canale di transito (550 mila euro),
rifiorimento della scogliera a protezione del porto e della
rupe (180 mila euro), dragaggio dei fondali interni (105 mila
euro) e smaltimento dei sedimenti marini (95 mila euro).
L’intervento di Civitanova Marche (820 mila euro) si
articolerà in tre progetti entro il 2023: dragaggio
Gli allievi della Scuola Leopardi premiati a Pisa per il fair play
dell’imboccatura portuale (420 mila euro), riqualificazione
dell’area portuale lato est Via Leonardo da Vinci (250 mila
euro), realizzazione del percorso pedonale molo nord e
asfaltatura area antistante Club vela (150 mila euro). A Porto
San Giorgio (entro il 2020 e l’utilizzo di 250 mila euro) si
effettuerà il dragaggio dell’imboccatura portuale, mentre a
San Benedetto del Tronto i 120 mila euro serviranno (entro il
2020) a realizzare un percorso luminoso da guida per
l’ingresso in porto delle imbarcazioni e il potenziamento
dell’illuminazione esistente verso la passeggiata.

CINQUANT’ANNI DEL PALIO DI SAN GINESIO

DAL 10 AGOSTO AL 15 AGOSTO, TRA GIOSTRE EQUESTRI, MERCATI E
CENE MEDIEVALI

                                                San Ginesio,
                                                borgo
                                                antichissimo
                                                che secondo
                                                alcuni fonti
                                                storiche deve
                                                il suo nome
                                                addirittura a
                                                Carlo Magno
                                                che nel 774,
                                               dopo     aver
                                               cacciato     i
                                               barbari dal
                                               Piceno,
cambiò nome ai castelli della Marca e secondo altre fonti
sarebbe anche il luogo di sepoltura del padre di Carlo Magno,
Pipino il Breve e di sua moglie Berta, ospita quest’anno la
cinquantesima edizione del Palio di San Ginesio , in
programma dal 10 al 15 agosto . Un ricco programma e tante
novità per una storica manifestazione che non consiste
solamente in un’avvincente gara equestre tra i quattro rioni
Gli allievi della Scuola Leopardi premiati a Pisa per il fair play
partecipanti, ma si distingue anche per il suo fondamentale
valore storico-culturale.

“San Ginesio è un simbolo – ha affermato oggi in conferenza
stampa   l’assessore regionale al Turismo-Cultura, Moreno
Pieroni – non solo di un’ Antichissima tradizione storica e
identitaria delle Marche, ma sta diventando anche il simbolo
della volontà di rinascita dopo un dramma fortissimo, della
caparbietà dei marchigiani di ripartire, senza scoraggiarsi e
mettendo a frutto la bellezza del territorio e del suo
antichissimo patrimonio architettonico per attrarre turisti e
visitatori. Una forte capacità propositiva che ci stimola a
promuovere e sostenere convintamente eventi come il Palio di
San Ginesio che non è mai stato sospeso e che celebra
quest’anno un traguardo molto importante. Con un programma
molto intenso e interessante, sono sicuro che sarà una
manifestazione bellissima, come ogni anno, ma quest’anno di
più non solo perché come sempre tutta la città è mobilitata
per l’organizzazione, ma anche perché 50 anni vanno celebrati
con un’edizione memorabile. Invito quindi tutti i turisti
presenti nelle Marche e i marchigiani a trascorrere piacevoli
giornate in questo borgo tra i più belli d’Italia.”

“Abbiamo investito molto su questa edizione – ha precisato il
sindaco, Giuliano Ciabocco – risorse finanziarie e umane,
cura, attenzione ai dettagli per un cinquantesimo da
ricordare. Perché vogliamo valorizzare sempre di più un comune
storicamente importante, che va riscoperto nella sua bellezza
e nella sua tradizione culturale. C’è stato un forte impegno
di tutti, a cominciare da un lavoro encomiabile
dell’Associazione Tradizioni Sanginesine anche nella ricerca
storica oltre che nell’organizzazione del Palio che per
vecchio patto di amicizia è legato a quello di Siena. Vogliamo
uscire da una situazione difficile e lo facciamo contando
sulle nostre tradizioni e sulle bellezze che ci circondano.”

 Come ha spiegato il presidente dell’Ass. ne Tradizione
Sanginesine, Nicola Ferranti : “Il Palio di San Ginesio, che
Gli allievi della Scuola Leopardi premiati a Pisa per il fair play
fa parte dell’Associazione MARCHIGIANA RIEVOCAZIONI STORICHE,
è disputato e assegnato fin dal 1970 rievocando le gare
disputate dai giovani ginesini addestrati alla difesa del
paese, come attività preparatoria all’uso delle armi. La sua
organizzazione, dai preziosi costumi d’epoca, cuciti a mano,
dei quasi 1300 figuranti alle modalità di competizione,
riflette fedelmente quanto i documenti conservati
nell’archivio comunale tramandano. Il campo del Palio,
inoltre, situato nelle vicinanze del complesso murario di
Porta Picena e dell’Ospedale dei Pellegrini, offre allo
spettatore uno scenario suggestivo e inimitabile. Inoltre
ospiteremo anche le delegazioni delle rievocazioni storiche di
altri comuni marchigiani: Fermo, Camerino, Jesi,
Montecassiano, Filottrano, Tolentino, Visso e Grottazzolina.
”

Il programma – Nella giornata di apertura, il 10 agosto, la
presentazione ufficiale del cinquantenario . Tra le vie del
centro storico, durante il pomeriggio, sarà allestito un
percorso con mercato a tema di arti e mestieri e
un accampamento medievale di milizie. Inoltre, delegazioni
storiche ospiti e i gruppi locali insieme ai tamburini,
sbandieratori e danzatrici dell’associazione FURIA ET GRATIA,
allieteranno i presenti con sfilate ed esibizioni. Durante la
giornata sarà inoltre aperta la mostra fotografica del
Palio di San Ginesio, affascinante collezione di scatti
fotografici che ripercorrono la storia della manifestazione e
dei suoi partecipanti. La mostra è stata realizzata anche
grazie al generoso contributo del Consorzio Stabile Arcale che
ha deciso di sostenere l’iniziativa. Per l’occasione, infine,
sarà possibile assistere all’apertura della mostra filatelica
con annullo postale dedicato alla edizione numero cinquanta
del Palio di San Ginesio.

Durante la giornata dell’11 agosto continuerà l’animazione
medievale per le vie del borgo.     Inoltre, dalla mattina
prenderà il via una gara di tiro con l’arco, tappa regionale
Gli allievi della Scuola Leopardi premiati a Pisa per il fair play
del campionato Fitast. A chiudere, in serata, il concerto
d’arpa con Enea Cavallo, a cura dell’associazione musicale
Selifa.

Il 12 agosto in un’atmosfera suggestiva, con ambientazione a
tema e animazione medievale con musici e giullari, danzatrici
e tamburini, si terrà la Cena Medievale. L’evento, con
possibilità di partecipazione previa prenotazione, consiste in
una cena con menù medievale, nel cuore del borgo di San
Ginesio. Un’esperienza unica e irripetibile , particolarmente
apprezzata dai partecipanti delle scorse edizioni.

Nel pomeriggio anche la prima delle Conversazioni del
Palio, presso il chiostro di Sant’Agostino “Giochi e
tradizioni fra medioevo e rinascimento nella Marca” con Andrea
Livi.

Il 13 agosto avrà finalmente inizio la prima gara equestre del
Palio di San Ginesio. Nella Giostra dell’Anello, che si svolge
in orario serale, il fantino deve infilare con la lancia gli
anelli in consecutivi assalti, lanciato al galoppo lungo un
percorso a forma ovale.      È prevista anche la seconda
Conversazione, con Giovanni Martinelli “Un medico-enologo
marchigiano e la storia dei vini” e Fabrizio Baleani “Il San
Ginesio Doc, eccellenza del nostro territorio”.

Durante la serata del 14 agosto andranno invece in scena
spettacoli di teatro medievale, tra teatro, fuoco e magia. In
programma anche la terza e ultima Conversazione, “Armi e
condottieri nel territorio sanginesino” con Augusto Caciorgna.

La giornata conclusiva del 15 agosto, dopo la tradizionale
funzione religiosa, si terrà il Palio della Pacca, secondo e
ultimo gioco equestre: nei documenti antichi si intende il
mezzo porco conquistato dal cavaliere capace di centrare con
la lancia lo scudo del saraceno. Possibilità di ristoro con
street food del Palio.

Da segnalare anche: 10-11 agosto Taverna del Palio, 13-14-15
Gli allievi della Scuola Leopardi premiati a Pisa per il fair play
Street Food del Palio.

Per info e prenotazioni: info@tradizionisanginesine.it, pagina
FB Palio di San Ginesio.

Due milioni di euro per le aree montane delle Marche.
Sciapichetti: ”Una concreta strategia integrata a sostegno e
sviluppo economico, sociale e demografico dell’entroterra
marchigiano”

La Regione ha approvato un programma di interventi di due
milioni di euro per la manutenzione idraulica, difesa del
suolo e sistemazione forestale da realizzare nelle aree
montane delle Marche. Ne dà notizia l’assessore all’Ambiente,
Angelo Sciapichetti, che specifica: “Gli interventi,
realizzati con l’utilizzo di tecniche a basso impatto
ambientale come l’ingegneria naturalistica, saranno volti a
ripristinare situazioni di rischio idraulico e dissesto
idrogeologico causati da eventi atmosferici estremi che in
questi ultimi periodi hanno colpito duramente la regione”.

Il programma verrà realizzato dalle Unioni Montane quali enti
attuatori. “I finanziamenti – aggiunge l’assessore –
rappresentano una concreta strategia integrata a sostegno e
sviluppo   economico, sociale e demografico dell’entroterra
marchigiano messo a dura prova dagli eventi sismici. A tal
fine, il provvedimento offre la possibilità di applicare
l’articolo 6 della Legge regionale 18/08 secondo il quale le
Unioni Montane possono affidare l’esecuzione di lavori e i
servizi attinenti alla difesa del suolo tramite apposite
convenzioni ai soggetti quali cooperative di produzione
agricola e di lavoro agricolo forestale che abbiano sede ed
esercitino   prevalentemente   le   loro   attività   nei    comuni
montani”.

PRESIDENTE CERISCIOLI: “DA LEGA-5STELLE NESSUNA RISPOSTA SUL
SISMA. NECESSARIO    UN   RUOLO   PIENO    DELLE   REGIONI   NELLA
RICOSTRUZIONE”

“Ci piacerebbe credere che il governo Lega – Cinque Stelle sia
caduto proprio dopo gli attacchi sul terremoto per il quale
non hanno fatto niente, purtroppo invece cade per un’altra
ragione – commenta il presidente della Regione Marche
Ceriscioli -, perché dopo aver sperperato 50 miliardi di euro
in politiche che non hanno dato nulla in termini di crescita e
occupazione al Paese, dovendo far pagare il conto agli
Italiani, ha preferito nascondersi. Lega e 5 Stelle portano
addosso la responsabilità enorme nei confronti dei cittadini
del sisma proprio per il fatto di non aver fatto nulla.

Parliamo dei fatti: un anno fa lavoravano sul sisma             434
persone nei Comuni e nelle Province. All’ Ufficio speciale
ricostruzione erano 143 e un anno dopo sono gli stessi.

Un anno dopo sono quindi esattamente gli stessi se non qualche
unità in meno. Il Governo ha aggiunto 0 personale in più sul
sisma. Questo è il fatto inappuntabile, incontrovertibile,
inattaccabile, inoppugnabile. Ma in realtà le cose stanno
ancora peggio: molti di questi tecnici lavorano con contratti
a termine con scadenze ravvicinate. sicuramente, hanno in
questo tempo assunto capacità operative e competenze
importanti di cui noi avremo bisogno molto oltre la scadenza
degli attuali contratti . Il nuovo governo , quando si
insedierà, come primo provvedimento dovrà prorogare i
contratti di tutti questi professionisti indispensabili per la
ricostruzione e a questi dovranno essere aggiunte altre unità.
Le 120 persone promesse non sono ancora arrivate, ma se non
si stabilizzano prima quelli che ci sono il rischio è una
confusione totale dove anziché aggiungere 120 unita, saranno
quelli con i contratti in scadenza che oggi già lavorano
negli uffici e nei Comuni della Regione a partecipare al
concorso. Il rischio è un effetto caos paralizzante per la
ricostruzione.

Gli altri protagonisti della ricostruzione sono i liberi
professionisti marchigiani: architetti, ingegneri, geometri
altre figure tecniche, che stanno lavorando sulla
ricostruzione privata    e vengono pagati solo a intervento
finito.   Questi tecnici    continuano a fare da banca allo
Stato: il valore del lavoro che hanno fatto e per il quale non
hanno ricevuto nulla ammonta ad oltre 100 milioni i crediti,
questo perché manca una legge che preveda anticipazioni. Anche
questo va sbloccato perché è un altro elemento di
rallentamento e di paralisi. E’ quindi importante che ci sia
un serio impegno da parte di chi vorrà candidarsi al governo
del Paese e dare risposte al problema più grande che ha la
Regione Marche: la ricostruzione. La Lega e i Cinque stelle
hanno dimostrato di non essere in grado di mantenere gli
impegni presi alle ultime elezioni politiche nazionali. Hanno
voluto centralizzare tutto nelle loro è in quelle del
commissario nazionale e il risultato è un fallimento. Quello
che serve è l’esatto contrario: dare un ruolo pieno nella
ricostruzione alle Regioni nominando i presidenti commissari,
e ascoltando le istanze dei territori”.

EMERGENZA IDRICA NEL PESARESE, DISPOSTA LA LIMITAZIONE DEI
PRELIEVI DA TUTTI I CORSI D’ACQUA DEL BACINO DEL METAURO

Torna anche questa estate l’emergenza idrica. Il Servizio
Tutela del territorio della provincia di Pesaro e Urbino –
Regione Marche ha infatti disposto dal 12 agosto 2019 e fino
al 30 settembre 2019 la limitazione dei prelievi dai corsi
d’acqua al fine di preservare la risorsa idrica e
salvaguardare il sistema di approvvigionamento idropotabile
del territorio provinciale. Una decisione assunto in
considerazione del progressivo calo delle portate dei corsi
d’acqua. In sostanza il provvedimento riguarda tutti i corsi
d’acqua insistenti nel bacino idrografico del fiume
Metauro. In particolare, è stabilita la sospensione di tutti
i prelievi di acqua pubblica dai corsi d’acqua ubicati nel
tratto compreso tra l’invaso del Furlo e la foce del Fiume
Metauro (Fiume Candigliano, Fiume Metauro e relativi
affluenti); una riduzione del 50% della portata dei prelievi
di acqua pubblica rispetto a quella prevista nei disciplinari
di concessione o nelle licenze annuali di attingimento, da
tutti i corsi d’acqua presenti a monte del bacino del Furlo
(Fiume Candigliano, Fiume Metauro, Fiume Burano, Fiume
Biscubio, Fiume Bosso, Torrente Bevano, Torrente Certano e
relativi affluenti).

Viene previsto, inoltre, che eventuali        modifiche al
provvedimento potranno essere adottate        in relazione
all’evoluzione del contesto meteo-climatico o delle condizioni
di portata dei corsi d’acqua. Inoltre, per sopperire a
situazioni o esigenze di particolare e grave necessità,
adeguatamente documentate e motivate e in assenza di fonti di
approvvigionamento alternative, il Servizio Tutela del
Territorio di Pesaro e Urbino, che riunisce le competenze
dell’ex Genio Civile, potrà rilasciare specifiche deroghe ai
soggetti che ne faranno richiesta.

Il provvedimento ricorda anche le sanzioni previste per la
violazione di quanto disposto: una sanzione amministrativa
pecuniaria da euro 3.000 a euro 30.000 e, nei casi di
particolare tenuità, da euro 300 a euro 1.500.

Per   ulteriori   informazioni   o   chiarimenti   l’ufficio   di
riferimento della Regione Marche – P.F. Tutela del Territorio
di   Pesaro-Urbino     è  a   disposizione     al   numero
0721/3768.020-091-018.

 La Regione Marche al Meeting di Rimini: dalla ferita del
 sisma alla rinascita puntando sull’innovazione
dalla Città
2019-08-08 – Nel pomeriggio di oggi il sindaco Pasqualino
Piunti e l’assessore alle politiche sociali Emanuela Carboni
hanno ricevuto in sala consiliare Marco Togni, il camminatore
che sta girando l’Italia per sensibilizzare opinione pubblica
e istituzioni locali sui temi dei diritti delle persone con
disabilità   e   in   particolare   quelli   malati   di   Sclerosi
Multipla.
All’incontro hanno partecipato anche diversi associati AISM
della sezione Ascoli – San Benedetto guidati dal presidente
regionale Raimondo Pacetti, da quello provinciale Marco Ciucci
e dal vicepresidente provinciale Adriano Vespa.
Molto toccante il momento in cui Maria Cusani, una socia AISM,
ha recitato un brano di un racconto in cui la sclerosi
multipla parla in prima persona delle sue caratteristiche e
del suo rapporto con il corpo che la ospita.
Il sindaco Piunti, nel ricordare l’importanza del lavoro
svolto dalla consulta comunale per la disabilità e dei
progetti in campo per sostenere l’inclusione, ha annunciato
che la carta dei diritti AISM che Togni sta promuovendo nella
sua iniziativa sarà portata all’approvazione della Giunta.
2019-08-08 – Nel corso del servizio svolto la scorsa notte,
una pattuglia della Polizia Municipale di San Benedetto del
Tronto è intervenuta in via Mazzocchi dove ha rilevato
l’errato conferimento di rifiuti da parte di otto attività
commerciali che sono dunque state sanzionate per 200 euro
ciascuna.
Beach Soccer serie Aon, la
Samb a Catania per il sogno
scudetto
CATANIA – L’Happy Car Samb va a caccia del sogno scudetto
nelle finali di Catania, che prenderanno il via nella giornata
di domani (venerdì 9 agosto) sulle spiagge siciliane.

I rossoblù di mister Oliviero Di Lorenzo, dopo la conquista
del tricolore femminile nello scorso weekend a Giugliano,
esordiranno domani pomeriggio nei quarti di finale contro il
Sicilia alle ore 16,30 (match in diretta con telecronaca sulla
pagina Facebook Sambenedettese Beach Soccer).

In caso di passaggio del turno, la Samb troverebbe poi la
vincente di Catanzaro-Palazzolo in semifinale, mentre
dall’altra parte del tabellone sono inserite big come Catania,
Viareggio e Terracina, che i rossoblù incontrerebbero solo
nell’eventuale finalissima di domenica 11 agosto (trasmessa su
Sky Sport).

L’Happy Car Samb arriva a questo appuntamento da prima in
classifica nel proprio girone e con il recupero del bomber
Pedro Moran, anche se il paraguaiano non potrà naturalmente
essere al meglio dopo il brutto infortunio al braccio. Pastore
e compagni sono pronti a combattere dunque, con l’obiettivo di
inseguire l’ottavo trofeo della gloriosa storia rossoblù.
Virginia Di Saverio, “Sogni e
Visioni”
Grottammare – Dal 9 all’11 agosto Virginia Di Saverio sarà a
Grottammare      alta    con   i   suoi   quadri      “Sogni   e   Visioni”    per
l’evento “Agorà – percorsi sensoriali tra Arte e Gusto” organizzato
dall’Associazione culturale “Kothon Grottammare”.
Dalle h 19:00 alle 23:00 in Piazza Peretti e in Piazza Santa Lucia.

– Il 9 agosto alle h 19:30 in Piazza Peretti verrà offerto un buffet
dai ristoratori.

Virginia Di Saverio è nata a San Benedetto del Tronto. E’ una pittrice e ha scritto

due libri di poesie, il primo “Le stanze svelate” uscito a novembre 2016 pubblicato

da Giulio Perrone Editore con il marchio L’Erudita, il secondo “L’ Attesa”       *
pubblicato da Capponi Editore uscito a maggio 2018.

A settembre 2015 ha vinto il primo premio della poesia durante la premiazione per la

selezione per la partecipazione alla Biennale Internazionale di Roma, dove ha

partecipato anche come pittrice.

A gennaio 2016 è presente alla Biennale Internazionale delle Arti Visive di Roma

come pittrice.
Ha partecipato a diverse mostre collettive e personali in Italia e, nel nostro

territorio, ad aprile del 2017 la Palazzina Azzurra di San Benedetto del Tronto ha

ospitato una sua mostra personale.

A luglio 2018 ha esposto i suoi quadri alla Torre dei Gualtieri di San Benedetto del

Tronto.

*

    Virginia Di Saverio, “L’Attesa”

Virginia                              Di                  Saverio,
“L’Attesa”
Grottammare – L’11 agosto alle h 21:30, sotto le logge di
Piazza Peretti, ci sarà la presentazione del libro “L’Attesa”
di Virginia Di Saverio – Ed. Capponi. L’autrice dialogherà con
Ettore Picardi (magistrato e scrittore), letture di Carla
Civardi e Chiara Sebastiani.

“Con questo suo libro Virginia stravolge il concetto di
attesa, spesso percepito come un attendere passivo, un
trascorrere inesorabile del tempo. L’attesa che queste 160
poesie indagano è un’attesa propositiva, viva e vivace, è la
forza silenziosa della volontà. Il desiderio ardente di chi sa
che il primo cambiamento è il frutto di un’azione mentale, di
una scelta pensata e agita. In questa dimensione dell’anima,
attendere non vuol dire quindi aspettare, vuol dire essere
attenti a ciò che il mondo ci riserva, stare concentrati sui
particolari, sui segni che il cosmo ci manda. Sono questi
segni, questi momenti che ci indicano il dove e il come, il
perché in questa dimensione animata non è necessario saperlo,
lo diventerà in seguito. In fondo ogni scelta di libertà porta
con sé un margine di rischio ed incertezza. Ecco allora che
l’attesa diventa la metabolizzazione consapevole del
cambiamento. Gli occhi delle donne dipinte, le parole delle
poesie scritte, non lasciano mai un vuoto, non sono un pianto
smorzato, anzi, sono la prova viva di un atto di coraggio, del
suo personale atto di coraggio nel voler seguire ciò che sente
più vicino a quello che lei è: la sua Arte”. (Domenico
Capponi)

Virginia Di Saverio è nata a San Benedetto del Tronto. E’ una pittrice e ha scritto

due libri di poesie, il primo “Le stanze svelate” uscito a novembre 2016 pubblicato

da Giulio Perrone Editore con il marchio L’Erudita, il secondo “L’ Attesa”

pubblicato da Capponi Editore uscito a maggio 2018.

A settembre 2015 ha vinto il primo premio della poesia durante la premiazione per la

selezione per la partecipazione alla Biennale Internazionale di Roma, dove ha

partecipato anche come pittrice.

A gennaio 2016 è presente alla Biennale Internazionale delle Arti Visive di Roma

come pittrice.

Ha partecipato a diverse mostre collettive e personali in Italia e, nel nostro

territorio, ad aprile del 2017 la Palazzina Azzurra di San Benedetto del Tronto ha

ospitato una sua mostra personale.

A luglio 2018 ha esposto i suoi quadri alla Torre dei Gualtieri di San Benedetto del
Tronto.

GallinaRock è un successo:
Nada infiamma la prima serata
GALLINAROCK
FESTIVAL NUOVI TALENTI
XI EDIZIONE 2019
GALLINARO – 7, 8 e 9 AGOSTO 2019

Venerdi l’attesissimo concertone dei Modena City Ramblers

Gallinaro, 8 agosto 2019 – Pronti, via! Parco San Leonardo
pienissimo e Nada che infiamma la prima serata del
GallinaRock 2019. Le premesse c’erano tutte ed il Festival è
riuscito addirittura a superare le aspettative.
Già dal pomeriggio il piccolo centro della Val di Comino si è
popolato di musicisti, pittori, fotografi, 12 artisti del
GallinArtRock, dj set, fanno del GallinaRock uno dei Festival
indipendenti più importanti d’Italia.
Un Festival che ha aderito, tra i primi in Italia, al modello
Climate Positive.
Riducendo drasticamente il proprio impatto ambientale, nella
direzione di un evento plastic free.
Prima delle emozioni vissute con Nada si sono sfidati a ritmo
di Rock le band Am Bros One da Avellino, Delio Lambiase da
Salerno, Lift dall’Umbria e Toscana, Pocaroba da Gennazzano.
A loro ha fatto seguito un fantastico live di Marco De
Vincentiis, finalista del programma The Voices of Italy e
amico storico del GallinaRock. E’ toccato a lui lasciare il
testimone al concerto di un’autentica leggenda della musica
italiana: Nada. La cantante visibilmente felice, non si
è risparmiata un istante.
Letteralmente acclamata dal pubblico è tornata sul palco per
ben due
volte, regalando ai presenti emozioni davvero uniche. L’8
agosto interamente dedicato alle band
del contest, in gara Ecpfs da Foggia, Farmeo da Cassino,
Granato da Roma, Romina da MilanoRoma-Napoli,
Arance Nere da Scauri, A Rebours da Foggia, DeViolist da
Cassino, PasKuale IanNone
da Salerno, Lùcafall da Rimini, Me.Go da Roma, il campano Luca
Ruzza, Mistress’ Leaf da Roma,
Occulta Sententia da Cassino, Sinedie da Roma, Squarcio dalla
nostra Provincia, The Rave da Roma.
Venerdì 9 agosto, il gran finale con l’attesissimo live dei
Modena City Ramblers. La band emiliana
che quest’anno ha prodotto l’omaggio al ventennale dello
storico album acustico “Raccolti”. Tre
giorni davvero da non perdere dunque, che collocano il palco
di GallinaRock. Un Festival con un
marcato impegno anche nel sociale, con la mission di dar voce
ai talenti ed ai giovani in generale. Il
tema dell’edizione è stato dedicato quest’anno agli
“invisibili”. Un filo conduttore che ha legato
anche il momento musicale all’arte. Cornice d’eccezione dei
live musicali il GallinArtRock, affidato
alla regia di Fausta Dumano ed ovviamente il suggestivo
paesaggio naturale del Parco San
Leonardo. Mostre, estemporanee performance e per la prima
volta anche laboratori creativi, per
mano di Luca Antonelli, Mauro De Simone Rea, Giuseppina
Diamanti, Francesca Eva Fardelli,
Fabiana Fioretti, Fdncoolab, Paolo Fiorini, Rocco Lancia,
Giulia Loreti, Isabella Minù, Valeria Selvini,
Juanni Wang. A presentare le serate, tutte ad ingresso
gratuito, l’affascinante Lucia Campoli.
Virginia                    Di             Saverio,
“L’Attesa”
Grottammare – Dal 9 all’11 agosto Virginia Di Saverio sarà a
Grottammare alta con i suoi quadri per l’evento “Agorà –
percorsi sensoriali tra Arte e Gusto” organizzato
dall’Associazione culturale “Kothon Grottammare”.
Dalle h 19:00 alle 23:00 in Piazza Peretti e in Piazza Santa
Lucia.

– Il 9 agosto alle h 19:30 in Piazza Peretti verrà offerto un
buffet dai ristoratori.

Virginia Di Saverio è nata a San Benedetto del Tronto. E’ una
pittrice e ha scritto due libri di poesie, il primo “Le stanze
svelate” uscito a novembre 2016 pubblicato da Giulio Perrone
Editore con il marchio L’Erudita, il secondo “L’ Attesa”
pubblicato da Capponi Editore uscito a maggio 2018.

A settembre 2015 ha vinto il primo premio della poesia durante
la premiazione per la selezione per la partecipazione alla
Biennale Internazionale di Roma, dove ha partecipato anche
come pittrice.

A gennaio 2016 è presente alla Biennale Internazionale delle
Arti Visive di Roma come pittrice.

Ha partecipato a diverse mostre collettive e personali in
Italia e, nel nostro territorio, ad aprile del 2017 la
Palazzina Azzurra di San Benedetto del Tronto ha ospitato una
sua mostra personale.

A luglio 2018 ha esposto i suoi quadri alla Torre dei
Gualtieri di San Benedetto del Tronto.

                                                – L’11 agosto
                                                alle h 21:30,
                                                sotto      le
                                                logge      di
                                                Piazza
                                                Peretti, ci
                                                sarà       la
                                                presentazione
                                                del    libro
                                                “L’Attesa” di
                                                Virginia Di
                                                Saverio – Ed.
                                                Capponi.
                                                L’autrice
dialogherà con Ettore Picardi (magistrato e scrittore),
letture di Carla Civardi e Chiara Sebastiani.

“Con questo suo libro Virginia stravolge il concetto di
attesa, spesso percepito come un attendere passivo, un
trascorrere inesorabile del tempo. L’attesa che queste 160
poesie indagano è un’attesa propositiva, viva e vivace, è la
forza silenziosa della volontà. Il desiderio ardente di chi sa
che il primo cambiamento è il frutto di un’azione mentale, di
una scelta pensata e agita. In questa dimensione dell’anima,
attendere non vuol dire quindi aspettare, vuol dire essere
attenti a ciò che il mondo ci riserva, stare concentrati sui
particolari, sui segni che il cosmo ci manda. Sono questi
segni, questi momenti che ci indicano il dove e il come, il
perché in questa dimensione animata non è necessario saperlo,
lo diventerà in seguito. In fondo ogni scelta di libertà porta
con sé un margine di rischio ed incertezza. Ecco allora che
l’attesa diventa la metabolizzazione consapevole del
cambiamento. Gli occhi delle donne dipinte, le parole delle
poesie scritte, non lasciano mai un vuoto, non sono un pianto
smorzato, anzi, sono la prova viva di un atto di coraggio, del
suo personale atto di coraggio nel voler seguire ciò che sente
più vicino a quello che lei è: la sua Arte”. Domenico Capponi
Torna Sibyllarium
             LA FESTA DELLE FATE E DEI CAVALIERI

    24 e 25 agosto 2019 a Fornara di Acquasanta Terme (AP)

             On-line promozioni e sconti famiglia

Acquasanta Terme – Sabato 24 e domenica 25 agosto 2019 a
Fornara di Acquasanta Terme, in provincia di Ascoli Piceno,
torna Sibyllarium, festival dedicato a famiglie e bambini con
laboratori, spettacoli, escursioni e giochi ispirati alle
Fate, alle Sibille, ai Cavalieri e agli Animali Magici.

Per la sua quarta edizione, la Festa di fine estate
organizzata dalla Compagnia dei Folli si trasferisce, in
accordo con l’Amministrazione Comunale, in uno dei comuni
colpiti dal sisma del 2016. La nuova location è una delle
tante novità di quest’anno: una decisione ponderata per lungo
tempo e parte di un piano più grande mirato a sfruttare il
festival come occasione di risalto per le comunità montane.
Dalla disponibilità dell’Amministrazione Comunale di
Acquasanta Terme, nelle persone del Sindaco Sante Stangoni e
dell’assessore Elisa Ionni, si è deciso di scegliere un luogo
nel loro comune, Fornara, piccolo borgo circondato da boschi e
prati che saranno colorati dalle tante tende che ospiteranno i
laboratori e gli spettacoli.
Durante tutto il giorno sarà possibile partecipare ad
escursioni nei dintorni di Fornara alla scoperta di luoghi
suggestivi ed affascinanti guidati da una esperta guida
naturalistica che illustrerà non solo le bellezze, ma anche la
storia e le leggende di quei luoghi.

Gli spettacoli previsti quest’anno sono tutti di grande
prestigio: torna la Compagnia Rospo Rosso con un nuovo
spettacolo con burattini ed attori, Falcong ci racconterà
stile di vita e curiosità sui nostri amici rapaci in un magico
spettacolo di falconeria, l’Unicorno ci delizierà con le sue
acrobazie e il fantasmagorico mondo delle bolle di sapone ci
trasporterà in mondo incantato. Ad allietare grandi e piccini
anche il clown giocoliere e la musica dei “50 Cent” che
realizzeranno anche un laboratorio di danze popolari per
adulti. Sarà possibile giocare con i giochi antichi e
divertirsi a tirare con l’arco. I laboratori a disposizione
dei bambini saranno dedicati alla costruzione di piccoli
oggetti da portare a casa e torneranno le storie raccontate
con mamma e papà. Non mancherà, certamente, l’occasione di
costruire un bel cappello da gnomo!

Sibyllarium vanterà anche quest’anno la collaborazione con i
Guardiani dell’Oca che ci introdurranno nel fantastico mondo
del Bosco delle Meraviglie e ci allieteranno durante il giorno
con canti e danze.

Altra grande novità è lo spettacolo finale che non sarà
itinerante, ma si svolgerà nell’enorme radura di Fornara: un
evento grandissimo e magico che coinvolgerà ancora di più gli
spettatori. Al crepuscolo, inoltre, ci sarà l’accensione del
grande fuoco, un’occasione per danzare e celebrare tutti
insieme l’arrivo della notte intorno al falò.

La biglietteria di Sibyllarium è già attiva ed è possibile
acquistare on-line i biglietti con sconti e promozioni per le
famiglie. Per tutte le informazioni è possibile consultare il
sito www.sibyllarium.it oppure telefonare allo 0736-352211
oppure 333-905 33 22

The Magic Castle Gradara, una
invasione di emozioni per
questa 6a   edizione   appena
conclusa
Si possono fare i bilanci delle Emozioni?

        Gradara, 2019-08-08 – 4 serate nel mondo della magia, che hanno saputo dispensare gioia a tutti i partecipanti: questo il bilancio del The Magic Castle Gradara 2019 – dal 4 al 7 agosto – che si è appena concluso.

                                                                              i Red Saurus dei Close act entrano nel borgo dalle mura color arcobaleno

                       Ma a fine evento un bilancio è (quasi) obbligatorio. Allora ecco un po’ di numeri che hanno reso anche questa VI edizione un grande successo di pubblico e di emozioni.Gli allestimenti
                                                                                                  • 10 chilometri di luci nel borgo
                                                                                       • 7 chilometri di tessuti utilizzati per le scenografie
                                                                                   • 10.000 farfalle bianche che hanno volato tra gli allestimenti
                                                                                             • 200 persone impiegate nell’organizzazione
                                                                               • ed un milione di coriandoli lanciati per la gioia di grandi e piccini

                                                                                        il lancio dei coriandoli è uno dei momenti più attesi

                                                                                                             Gli artisti
                                                                                                            • 100 artisti
                                                                                         • più di 70 spettacoli andati in scena ogni giorno
                              • 3 anteprime nazionali: i Red Saurus della compagnia Close Act, le farfalle sui trampoli “Colors” del Teatro Pavana, “La Magia della Luce” degli eVolution Dance Theatre
                                                                            • 6 nazioni di provenienza: Ucraina, Russia, India, Olanda, Germania, Italia

                                                                                        “Colors” – le farfalle sui trampoli del Teatro Pavana

                                                                                                 25.000 presenze per 25.000 sorrisi
      È soddisfatto il direttore artistico della manifestazione Marcello Franca: “Gli artisti tornano volentieri nel nostro borgo che definiscono magico per l’atmosfera di accoglienza e stupore che sa trasmettere a tutti i
                                                                                                            partecipanti.
    Abbiamo artisti storici che tornano sin dalla prima edizione e che studiano spettacoli appositamente per il nostro borgo, così come ogni anno abbiamo nuovi talenti per garantire a tutti gli ospiti un’esperienza sempre di
                                                                                                         altissimo livello.“

                                                                    Doctor Folk e Danzamondo hanno coinvolto il pubblico con i loro balli di gruppo coreografati

Arrivano i complimenti anche del Sindaco Filippo Gasperi “Festa molto bella, complimenti alla Proloco che ha organizzato il tutto e a tutti quelli che hanno lavorato per rendere fantastici questi quattro giorni: i volontari, gli
                                                                                                            allestimenti.
                        Un ringraziamento anche a tutti coloro che hanno garantito la sicurezza di una festa così importante: sicurezza interna, protezione civile, vigili, forze dell’ordine, carabinieri.”

                                                                                         Sasha Frolova con la Cyberprincess Marie-Antoinette

 Una kermesse importante per il numero di turisti che attira annualmente, ma importante anche per tutta la Comunità gradarese, come ci racconta Mariangela Albertini, assessore al cittadino del Comune: “Questa meravigliosa festa
che richiama tanta gente a Gradara, non solo bambini con le loro famiglie ma tutti coloro che hanno voglia di immergersi in un luogo fantastico, pieno di gioia per lasciarsi trasportare dalla fantasia e accantonare anche se poco,
                                                                                                    le preoccupazioni quotidiane.
    Un mondo a cui partecipano nell’organizzazione non solo le associazioni e le istituzioni ma soprattutto decine di volontari, impegnati nell’accoglienza, segreterie, ospitalità e servizi al pubblico. Attività che diventano
                                                                  anche spazio di solidarietà e lavoro per chi magari ha bisogno di un piccolo sostegno economico.
Sono questi quattro giorni importanti per tutta la comunità gradarese in cui ogni cittadino può dare il suo contributo     per accogliere le persone nel nostro bellissimo paese e rendere così il tempo trascorso a Gradara un momento
                                                                                                      davvero indimenticabile.”

                                                                                                      The Magic Castle Gradara

                                           “Siamo molto contenti delle presenze di quest’anno. ” dichiara Sandro Alessi, presidente della Proloco di Gradara, organizzatrice dell’evento.
                                                                      “Riconfermati i numeri dell’anno scorso con una presenza spalmata su un orario più lungo.
             Abbiamo voluto incentivare le famiglie ad usufruire delle nostre attrattive sin dal pomeriggio per evitare i momenti di grande affollamento post-cena e permettere una maggiore fruizione degli spettacoli.
                Coloro che arrivavano tra le 16 e le 18 hanno potuto usufruire di servizi dedicati: un’esperienza a spasso tra grotte e castello e per i più piccoli una merenda animata alla Taverna dei Folletti.”
                                   Anche quest’anno quindi il The Magic Castle Gradara si è riconfermato un evento di altissimo richiamo che ha saputo dispensare ai partecipanti sogni e sorrisi.
                                                                                             Non ci resta che aspettare l’edizione 2020!
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