I VALORI SECONDO MATTEO - 30.08.2021 il settimanale commentario di fatti e vita sportivi - Terzo Tempo Sport Magazine

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I VALORI SECONDO MATTEO
     Matteo Pessina, centrocampista dell’Atalanta e campione d’Europa con l’Italia (credits: atalanta.it).

  commentario di fatti
      e vita sportivi                            95                   30.08.2021
                                                                      il settimanale
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Ottomila bergamaschi, numero massimo consentito, allo stadio Gewiss Stadium sabato 28 agosto (Ph: A. Mariani).
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EDITORIALE

                                I VALORI
                                SECONDO MATTEO
    Federica Sorrentino
    Coordinamento Redazionale

    D
             al campo ai libri universitari, in cui affon-   Consapevole che carriera è breve rispetto al resto
             da con la stessa passione con la quale          della vita e bisogna saper fare qualcos’altro per
             confeziona un assist o, come gli è ca-          andare avanti. Certo, bisogna avere talento, ma
     pitato per due volte al campionato europeo, in-         bisogna impegnarsi al massimo, lavorare alacre-
     dovina l’angolo giusto per trafiggere il portiere.      mente e sacrificarsi per farlo emergere. Gli senti
     Senti parlare Matteo Pessina, atalantino trionfa-       dire che la migliore dote da possedere è l’impe-
     tore a Wembley in maglia azzurra, e ti accorgi          gno profuso ogni giorno, per riuscire a ottenere il
     che nulla è più normale di chi crede in sé stesso       meglio da sé stesso. Nel ruolo di calciatore spes-
     facendo leva sull’umiltà con cui è stato svezzato.      so è questione di centimetri e la precisione è una
     Sarà merito della nonna, che insegnava latino e         componente fondamentale. Ciò richiede di esse-
     lo ha contagiato al punto da indurlo a eleggere         re sempre, massimamente concentrato. Anche
     a motto personale il detto “Gutta cavat lapidem”,       in condizioni anomale, come quelle determinate
     ovvero “la goccia perfora la pietra”. Come dire:        dalla pandemia. Così come l’assenza dei tifosi
     insistere, mettercela tutta, fino a raggiungere l’o-    allo stadio è stata la prova evidente di quanto
     biettivo. Lo ha spiegato bene il suo credo, Mat-        stava accadendo di terribile, il ritorno seppure
     teo Pessina, chiamato a testimoniare la sua espe-       parziale del pubblico è un segno di speranza.
     rienza di vita al recente Meeting di Rimini, evento     Non si può che essere d’accordo quando sotto-
     in cui ancora una volta si è voluto indagare gli        linea che la pandemia ha cambiato le nostre vite
     aspetti più umani dello sport. Giocare da profes-       e abitudini, nel suo caso sia come persona che
     sionisti e studiare con profitto, si può. Il percorso   come atleta, esaltando il valore della famiglia e
     per il dottorato in economia alla Luiss è impe-         il legame con le persone più care. Infine, l’invito
     gnativo quanto basta. Ma fa capire che il gioca-        a non avere paura di fallire e avere fiducia nelle
     tore di oggi, attraverso lo studio, sta cercando di     proprie qualità. Nel mondo del calcio, se perdi
     creare il suo futuro proprio quando miete suc-          una partita avrai imparato qualcosa per migliora-
     cessi sportivi. Vedersi come uno studente che           re e vincere quella successiva. Parafrasato mister
     gioca a calcio gli piace e lo diverte.                  Gasperini: o vinci o impari.

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INDICE

                                          8    Il pubblico ha fatto gol

    MONDO ATALANTA                        10   Zona Mista Atalanta-Bologna
                                          13   Photogallery Atalanta-Bologna
                                          16   Sfida Champions con CR7
                                          18   Volti da stadio

                                          21   Oro e doppio argento per Giulia Terzi
          MONDO
       PARAOLIMPICO

                                          23   Gran lavoro in casa Agnelli Tipiesse
      RETI E CANESTRI                     26   Il sogno rossoblù riparte
                                          28   Blu Basket buona la prima uscita
                                          30   WithU Bergamo avvio convincente
                                          32   Giulia Gatti donna in più Edelweiss

                                          35   Hakim emozioni da italiano
       VITE DI CORSA                      37   Iezzi la velocità nel sangue
                                          40   Il ritorno in presenza della Millegradini
                                          42   Sara Cortinovis illumina la Val di Sole

                                          45   Coppa Quarenghi nel segno della Juve
      MONDO CALCIO

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IL PUBBLICO
HA FATTO GOL
a cura di Eugenio Sorrentino

Remo Freuler, dopo il turno di squalifica, ha ripreso il suo ruolo sulla linea mediana di centrocampo (Ph: A. Mariani).

T
          ra Atalanta e Bologna si può                     sione di avere chiuso a reti bianche la                        dettato ai suoi giocatori un atteggia-
          dire che l’abbia avuta vinta il                  gara d’esordio al Gewiss Stadium. Un                           mento conservativo. Molto ordinato,
          pubblico. Non che la squadra                     pubblico che ha sostenuto la squa-                             per la verità, anche se ogni qualvol-
di Gasperini, a cui è mancato il piglio                    dra in ottomila, ma come se ci fosse                           ta l’Atalanta ha attaccato a pieno
per trovare la feritoia giusta e buca-                     stato il sold out, e regalato l’applau-                        organico, al Bologna non è restato
re il baluardo felsineo, non avrebbe                       so convinto per chi ci ha provato fino                         altro da fare che arroccarsi. Pochi i
meritato di vincere. Ma avere ritrova-                     all’ultimo. Sì, perché la chiave di let-                       tiri dei nerazzurri, i quali piuttosto
to, seppure solo una parte, dei propri                     tura della partita deve tenere conto                           che sprecare palloni hanno preferito
sostenitori dopo un anno e mezzo di                        che Mihajlovic, memore della manita                            costruire con tentativi di aggiramen-
spalti silenti ha ripagato della delu-                     rimediata nella passata stagione, ha                           to senza trovare gli sbocchi sperati.

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Davide Zappacosta, neoacquisto, ha fatto il suo esordio subentrando negli ultimi minuti (Ph: A. Mariani).

Se almeno uno dei due colpi foto-                         mentati della situazione del terreno              della difesa e sostenuto dalla solidi-
copia da biliardo, scagliati nel primo                    di gioco. Meglio tenerne conto per                tà del rientrante Toloi e del sempre
tempo dalla linea dei 16 metri prima                      il futuro. Per niente sfruttate, invece,          più affidabile Djimsiti. Anche Freuler,
da Malinovskyi e poi da Ilicic, aves-                     le palle inattive. I calci di punizione           ripescato dal turno di squalifica, ha
se inquadrato lo specchio della por-                      si sono infranti sulla barriera e in un           dato motore ed equilibrio alla squa-
ta anziché lambire il palo, la partita                    caso Ilicic ha mirato alto. Due sole              dra. Avrà ancora a fianco Pasalic,
avrebbe preso una piega diversa. In                       volte al tiro Luis Muriel, fatto agi-             che con lui sembra trovarsi meglio in
determinate condizioni, come quelle                       re sul settore sinistro dell’attacco e            mediana. Malinovskyi deve ancora ri-
che si sono venute a determinare per                      spesosi a sostegno della manovra,                 guadagnare appieno il ritmo e la flu-
l’Atalanta con il Bologna, la differen-                   ma meno incisivo del solito, bollato              idità della scorsa primavera, Pessina
za può essere questione di centime-                       da un infaticabile Medel. Svetta, nel-            sempre una certezza, su Ilicic forse
tri. A fine gara allenatore e giocatori,                  la graduatoria dei meriti, il tucuma-             vale la pena continuare a scommet-
pur senza cercare alibi, si sono la-                      no Palomino, impeccabile al centro                tere per rivederne i colpi magistrali.

                                                                                                              INDICE

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ZONA MISTA
ATALANTA-BOLOGNA
a cura di Federica Sorrentino

A
         l ruolino di marcia dell’A-
         talanta mancheranno due
         punti pesanti. Il pareggio
a reti bianche con il Bologna lascia
l’amaro in bocca a Gasperini, il qua-
le però si dice soddisfatto della pre-
stazione della squadra e richiama
l’evidente   superiorità   manifestata,
soprattutto nel secondo tempo, la-
mentandosi palesemente, ma sen-
za cercare alibi, delle condizioni del
campo, “stranamente non al meglio”.
“Era un bel po' che non succedeva di
chiudere sullo zero a zero. Ho l’im-
pressione che quest’anno sarà più
difficile realizzare tanti gol. La gene-
rosità messa in campo non è stata
ripagata dal pizzico di fortuna che
serve sempre in questi casi. Abbia-
mo attaccato costantemente, senza
riuscire a segnare” – la sintesi lapi-
daria dell’allenatore, che loda Muriel
pur non essendo riuscito ad espri-
mersi come al solito, si dice soddi-       Il saluto tra Gian Piero Gasperini e Sinisa Mihajlovic a inizio partita (Ph: A. Mariani).

10                                                                                                   TERZO TEMPO SPORT MAGAZINE | AGOSTO 2021
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Robin Gosens, accanto a Mario Pasalic, ha giudicato il terreno di gioco in non buone condizioni (Ph: A. Mariani).

sfatto della prova di Ilicic che ha                        Poi Gasperini rivolge il pensiero al                     Senza accampare scuse, lo stato
dato l’anima e continua a ritenere                         pubblico ritrovato: “L’aspetto più                       del campo ha complicato le cose."
Piccoli una risorsa importante. "La                        bello della partita, un segnale impor- “Abbiamo svolto un lavoro intenso
squadra ha profuso una spinta dav-                         tante e a lungo atteso. Il pubblico si è                 dopo la trasferta vittoriosa di To-
vero notevole, tutti hanno fatto cose                      fatto sentire molto e ha dato slancio                    rino, si vedeva che stavamo me-
straordinarie. L’assenza di Zapata?                        alla squadra. Da tempo non eravamo                       glio rispetto alla partita d'esordio
Indubbiamente è un giocatore im-                           più abituati alla presenza degli spet-                   in campionato. Ovvio che manchi
portante, ma una squadra come la                           tatori, rivederli è stata una grande                     ancora qualcosa per essere al top,
nostra deve sapere sopperire alla                          soddisfazione. Palesemente deluso                        ma siamo all’inizio della stagione,
sua assenza. In area è mancata un                          del risultato Robin Gosens: “Merita-                     dobbiamo ritrovare il nostro ritmo
po' di qualità, contro difese molto                        vano qualcosa in più, è mancato l’ul-                    di gioco.
chiuse bisogna cercare il passaggio                        timo passaggio. Trovo che il campo                       Dopo la sosta giocheremo ogni tre
che permette di trovare il varco giu-                      non fosse nelle condizioni ideali, si-                   giorni e ciò ci sarà di grande aiuto.
sto. Talvolta siamo tornati indietro e                     curamente ci ha condizionato essen-                      Sicuramente ci aiuteranno i tifosi,
abbiamo ricominciato a manovrare                           do la nostra una squadra abituata a                      che si sono fatti sentire e spero che
per riavvicinarsi alla loro porta".                        giocare palla a terra con tocchi rapidi.                 lo stadio presta possa riempirsi”.

                                                                                                                      INDICE

RIVISTA 95 | TERZO TEMPO SPORT MAGAZINE                                                                                                                  11
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12               TERZO TEMPO SPORT MAGAZINE | AGOSTO 2021
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PHOTOGALLERY
ATALANTA-BOLOGNA
a cura di Alberto Mariani

RIVISTA 95 | TERZO TEMPO SPORT MAGAZINE               13
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MONDO ATALANTA

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SFIDA CHAMPIONS
CON CR7
a cura della redazione

Per Gian Piero Gasperini terza stagione da tecnico in Champions League (credits: atalanta.it).

Q
             uando, nell’urna dei sor-                    tizione, gli avversari fossero abbor-     si recherà il 20 ottobre, in occasio-
             teggi per la composizione                   dabili. L’Atalanta che conosciamo è        ne del terzo turno, sperando che per
             dei gironi di Champions                      in grado di giocarsela per centrare       quel tempo l’emergenza sanitaria
League, l’Atalanta ha pescato le due                      ancora una volta il passaggio agli        perdurante consenta una maggiore
finaliste dell’ultima edizione di Eu-                    ottavi di finale. Nella collezione de-     mobilità e ai tifosi di recarsi oltrema-
ropa League, i vincitori del Villareal                   gli stadi prestigiosi da calcare entra     nica per assistere alla partita in pre-
e il Manchester United, insieme agli                      l’Old Trafford, regno del Manchester      senza. Il match casalingo con i Red
svizzeri dello Young Boys, è appar-                       United, dove Cristiano Ronaldo ha         Devils è in programma il 2 novembre,
so evidente che, posto il carattere                      deciso di riprendere a giocare. La         sperabilmente con una cornice di
sempre impegnativo della compe-                           squadra di Gian Piero Gasperini vi        pubblico degna del prestigio offerto

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A sinistra le avversarie dell’Atalanta nel gruppo F di Champions League e a destra la maglia che sarà indossata nelle partite di Champions League (credits: atalanta.it).

dal confronto e che non ha potuto                         giallo, identità assunta nel 1967 e ispi-                  La squadra svizzera dello Young
onorare la venuta di Real Madrid e                        rata alla celebra canzone dei Beatles.                     Boys aprirà il trittico delle partite
Liverpool. Con il Manchester United                       Insieme a Bayer Leverkusen, Parma,                         casalinghe dell’Atalanta il 29 set-
schierato con il 4-2-3-1 sarà sfida di                    Real Saragozza e West Ham, il Villare-                     tembre, con calcio d’inizio alle 18:45.
centrocampo, con il faro Pogba, e                         al è uno dei cinque club capaci di ag-                     I gialloneri allenati da David Wagner,
soprattutto in attacco, dove insieme                      giudicarsi una competizione ufficiale                      profeta del 4-4-2, avevano conqui-
a CR7 ruoteranno Cavani, Martial e                        UEFA senza aver mai vinto il proprio                       stato per la prima volta l’accesso
Rashford con il supporto di Bruno                         campionato nazionale. Allenata da                          alla fase a gironi di Champions Lea-
Fernandes trequartista.                                   Emery, adotta il modulo 4-3-3. La                          gue tre stagioni fa e si sono ripetuti
I giochi della terza partecipazione                       squadra spagnola sarà di scena al                          quest’anno. A Berna si giocherà il
consecutiva dell’Atalanta alla Cham-                      Gewiss Stadium l’8 dicembre, nell’ul-                      23 novembre, nel penultimo turno.
pions League si aprono il 14 set-                         timo turno del girone, in una partita                      Una curiosità: tutte e tre le avver-
tembre allo stadio El Madrigal con il                     che potrebbe essere decisiva per il                        sarie dell’Atalanta schierano quattro
Villareal, la squadra del sottomarino                     passaggio agli ottavi di finale.                           difensori.

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VOLTI DA STADIO
a cura di Alberto Mariani

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ORO E DOPPIO ARGENTO
PER GIULIA TERZI
a cura di Rino Fusco

Giulia Terzi, prima da sinistra, con i componenti la staffetta 4x50 con cui ha vinto l’argento (profilo Instagram Giulia Terzi).

I
    primi tre podi bergamaschi alle Pa-                        Poi il capolavoro individuale nei                              difficile, in cui sono emersi carattere,
    ralimpiadi di Tokio sono arrivati per                      400 metri stile libero S7, gara in                             tenacia, merito. Giulia si è avvicinata
    merito della nuotatrice Giulia Terzi,                      cui ha chiuso in 5’06”32 alle spalle                           al nuoto perchè soffre di una scolio-
che si è messa al collo una medaglia                           della statunitense McKenzie Coan                               si congenita rara con coinvolgimen-
d’oro e due d’argento, mantenendo                              (5’05”84) e e davanti all'altra atleta                         to midollare e deficit di forza alle
fede ai pronostici che la indicavano tra                       a stelle e strisce Gaffney. Sperava                            gambe, soprattutto, e alle braccia.
le protagoniste in vasca. La 26enne di                         nell’oro, Giulia Terzi. Ma è un argen-                         Questa scelta e l’impegno che ne è
Arzago d’Adda ha conquistato la pri-                           to che vale tanto, perché la si è vista                        seguito la stanno ripagando. Ai mi-
ma medaglia d’argento nella staffetta                          lottare alla pari con due straordinarie                        crofoni di RaiSport, dopo il secondo
mista 4X50, alle spalle della Cina con                         campionesse americane. Una tappa                               argento della sua avventura a cinque
il nuovo record del mondo.                                     superlativa di un percorso di vita                             cerchi, ha ricordato di avere avuto il

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                                                                                                                        nica Yoko Plebani di Palazzolo. La
                                                                                                                        26enne bresciana, che si allena tra
                                                                                                                        Castelli Calepio e Grumello del Mon-
Veronica Yoko Plevani ha vinto la medaglia di bronzo nel triathlon (profilo Instagram Yoko Plebani).                    te, ha realizzato il sogno di salire sul
                                                                                                                        podio paralimpico, al termine di una
Covid e di essere stata operata nel                       sul gradino più alto del podio per la                         gara durissima in cui ha dovuto fare
gennaio scorso restando ferma 52                          squalifica delle avversarie che non                          ricorso a tutte le sue energie, dopo
giorni. Una storia che richiama per                       hanno rispettato un cambio. Gran-                            aver partecipato alle Paralimpiadi In-
molti aspetti quelle di Bepe Vio, la                      de soddisfazione anche sulla spon-                           vernali di Sochi 2014 nella disciplina
portabandiera azzurra capace di                           da bresciana del fiume Oglio per la                          del cross snowboard e alle Paralim-
bissare l’oro nel fioretto conquista-                     medaglia di bronzo conquistata nel                           piadi di Rio 2016 nel kayak.
to a Rio 2016. “Ho dato il massimo
e provato a vincere, ma sono con-
tenta così. Le americane sono for-
tissime e lottare in acqua è adrena-
linico". Una medaglia d’argento dal
valore altissimo, dunque, per Giulia
Terzi, che ha avuto la soddisfazione
di vincere l’oro con la staffetta fem-
minile 4X100 stile libero, nuotando
da terza frazionista. Il team azzur-
ro, classificatasi al secondo posto
alle spalle degli Stati Uniti, è salito                    Giulia Terzi ha centrato l’oro con la 4x100 SL e l’argento individuale nei 400 SL alle Paralimpiadi (ph: Bizzi/Finp).

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                                                                                                                             PARAOLIMPICO
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                                                                                                                                   INDICE

GRAN LAVORO
IN CASA AGNELLI TIPIESSE
a cura di Eugenio Sorrentino

Il capitano Cargioli al lavoro in palestra (credits: ufficio stampa Agnelli Tipiesse).

T
            anto lavoro in casa Agnelli Ti-                     Con le norme anti-Covid, prenderan-       mando gli ingredienti per realizzarlo:
            piesse, come se i ragazzi del                       no posto in 400, in attesa e con la       umiltà, fame, lavoro in palestra. E poi
            roster guidato da Gianluca                          speranza del ritorno al pieno assoluto.   c’è la curiosità verso i nuovi. Padura
Graziosi volessero bruciare i tempi e                           C’è voglia di rivedere all’opera i pro-   Diaz è una certezza, il suo innesto di-
iniziare subito a martellare. Palestra,                         tagonisti della straordinaria cavalcata   venta automatico in uno schema già
piscina, attività tecnica al palasport                          in regular season nella passata sta-      rodato. “Nei primi 15 giorni il lavoro è
di Carvico in attesa di tornare a di-                           gione, costellata dal successo in Cop-    focalizzato sulla parte fisica, anche se
sporre del palasport di Cisano Ber-                             pa Italia e Supercoppa. Ora c’è da rin-   abbiamo iniziato già a fare qualcosa
gamasco, che avrà una capacità di                               correre quello che coach Graziosi ha      con la palla in palestra – spiega co-
1.100 spettatori.                                               definito sogno, non obiettivo, richia-    ach Graziosi - Da questa settimana

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RETI E CANESTRI

Padura Diaz durante una partita di beach volley (credits: ufficio stampa Agnelli Tipiesse).

cominciamo a orientarci sulla tecni-                       giocare con la presenza di sostenito-       anche le squadre che nella passata
ca. In seguito, inizieranno i primi al-                    ri propri e avversari. È spettacolo e       stagione avevano palesato qualche
lenamenti congiunti e le amichevoli.                       partecipazione. Contiamo di riparti-        difficoltà si sono attrezzate in modo
La condizione fisica è buona per tut-                      re a regime ridotto, poi strada facen-      importante.
ti, anche perché ormai i ragazzi lavo-                     do sperare di riempire tutti gli spalti”.   Le squadre che puntano al vertice
rano tutto l’anno. Prima del raduno                                                                    sono sempre le stesse.
avevamo già fornito loro indicazioni                       Come si presenta la nuova stagione?         Possiamo citare Cuneo, Siena, Ca-
circa il programma di lavoro prope- “Il prossimo campionato sarà mol-                                  stellana Grotte”.
deutico da seguire”.                                       to livellato, senza più le due o tre        Agnelli Tipiesse svolgerà diversi al-
                                                           squadre in grado di prevalere sulle         lenamenti congiunti con la naziona-
Come si presenta il campionato                             altre.                                      le U21 a Darfo Boario Terme, dal 3 al
con il ritorno del pubblico?                               Il livello medio si è alzato, anche le      6 settembre, poi da metà settembre
“Chi fa sport ha necessità di essere                       neopromosse hanno allestito una             le prime partite amichevoli: il 15 con
circondato dal pubblico, sia a favore                      squadra di tutto rispetto. Penso            Cantù, il 25 con Cuneo, il 3 ottobre
che contro. È fondamentale tornare a                       possano esserci alcune sorprese e           con i Diavoli Rosa Brugherio.

                                                                                                         INDICE

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INDICE

RIVISTA 95 | TERZO TEMPO SPORT MAGAZINE       25
RETI E CANESTRI
COLOPHON

IL SOGNO ROSSOBLÙ
RIPARTE
a cura di Luca Lembi

                                                                                                L
                                                                                                        a nuova Volley Bergamo 1991
                                                                                                        ha avviato la preparazione
                                                                                                        da una settimana, sotto la
                                                                                                 guida tecnica di Lino Giangrossi, il
                                                                                                 48enne coach reatino scelto dalla
                                                                                                 dirigenza rossoblù per impostare il
                                                                                                 nuovo percorso della squadra che
                                                                                                 eredita la grande tradizione della
                                                                                                 pallavolo femminile bergamasca.
                                                                                                 “Le ragazze stanno lavorando mol-
                                                                                                 to bene, adesso stiamo aspettando
                                                                                                 che la rosa si completi con le gio-
                                                                                                 catrici impegnate con le rispettive
                                                                                                 nazionali nelle varie competizioni”
                                                                                                 – ha dichiarato Andrea Veneziani,
                                                                                                 amministratore unico della società
                                                                                                 rossoblù. Le prime ad aggregarsi
                                                                                                 saranno le europee, al termine del-
                                                                                                 la competizione continentale. Si è
                                                                                                 dovuta fermare, dopo la prognosi
                                                                                                 di pericardite, la 38enne France-
                                                                                                 sca Marcon, che aveva espresso la
Il roster si completerà con l’arrivo delle giocatrici impegnate con le rispettive nazionali      volontà di continuare a giocare a
(credits: ufficio stampa Volley Bergamo 1991)                                                    Bergamo.

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RETI E CANESTRI
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Sara Loda, capitano della Volley Bergamo 1991, nel corso degli allenamenti (credits: ufficio stampa Volley Bergamo 1991).

La schiacciatrice veneta dovrà stare                      sca mira a ritrovare le soddisfazio-                     Oggi, Fenoglio allena la nazionale
a riposo per tre mesi per poi essere                      ni che hanno contribuito nel corso                       slovacca, Lavarini quella della Corea
rivalutata, con la speranza e la pro-                    degli anni ad allargare la platea                         del Sud e Mazzanti guida le azzurre.
messa di riottenere l’idoneità agoni-                    degli appassionati e delle giovani                         Insomma, dire che Bergamo ha rap-
stica. Se tutto procederà per il meglio,                  praticanti con il sogno di emulare                        presentato un trampolino di lancio è
Francesca Marcon potrebbe tornare                         le campionesse che hanno vestito                          un dato di fatto. È certo che Gian-
disponibile nel girone di ritorno. A lei                  la prestigiosa casacca. D’altronde,                      grossi non voglia farsi sfuggire que-
gli auguri di tutto il mondo del volley.                  sulla panchina rossoblù si sono av-                      sta grossa opportunità. Consapevo-
Veneziani rivolge parole di grande                       vicendati tanti allenatori che han-                        le della responsabilità che il ruolo
stima nei confronti dell’allenatore: “Il                  no coltivato proprio a Bergamo la                         richiede, la carica e l’entusiasmo che
coach Giangrossi, molto scrupoloso,                       prima esperienza alla guida di una                       sta riversando in palestra è un ottimo
sta facendo lavorare tanto le gioca-                      squadra di A1. Parliamo di Marco                         viatico per fornire la giusta carica al
trici, con cui sta affinando il feeling,                  Bonitta, Marco Fenoglio, Stefano                          roster. C’è un gruppo da formare e
coinvolgendo tutto lo staff tecnico”.                     Lavarini e Davide Mazzanti. Bonit-                       amalgare, meccanismi da impostare
Compito non facile quello assegna-                        ta ha conquistato il titolo mondiale                     e applicare. È solo l’inizio, ma tutto
togli, perché la pallavolo bergama-                      2002 con la nazionale italiana.                           ciò che si vede fa ben sperare.

                                                                                                                      INDICE

RIVISTA 95 | TERZO TEMPO SPORT MAGAZINE                                                                                                                27
RETI E CANESTRI
COLOPHON

BLU BASKET
BUONA LA PRIMA USCITA
a cura di Simone Fornoni

Prima uscita stagionale della Blu Basket al PalaFacchetti davanti a 250 spettatori (credits: ufficio stampa Blu Baskret).

D
            uecentocinquanta                spettato-         Sacchetti (8 al quoto) che parte in                           cazioni significative pur abbattendo
            ri calcando il parquet amico,                     post alto sganciandola lo stesso da                           con relativa facilità uno sparring par-
            quasi in contemporanea con                        fuori, l'immarcescibile capitan Rea-                          tner di serie B come l'Omnia Pavia.
l’Atalanta, sono già un successo. Sen-                        ti (7, primo allunghino sul 18-11) da 3                       Lampante la leadership in termini
z’altro meno scontato di quello nello                         percorrendo comunque tutti i ruoli del                        di punti nelle mani, saldamente tra
score finale in un allenamento dai rit-                       backcourt, quintetto che sposa so-                            quelle grandi e rotonde del campio-
mi inevitabilmente estivi della fase ini-                     lidità fisica e rapidità abbinata al tra-                     ne d'Olanda uscente Giddy Potts, 26
ziale di preparazione.                                        sformismo multidimensionale di ogni                           punti caldi caldi nel 99-64 finale (25-
Buona la prima, per un roster rinno-                          singola pedina. Era solo uno scrimma-                         21, 19-17; 25-13, 30-13). Rodriguez (14;
vato senza essere ribaltato come un                           ge, l'uscita number one sul legno del                         35-26 al 15’ e 44-35 al 20’) e Langston
calzino, ambizioso e ribassato dalla ri-                      PalaFacchetti del Gruppo Mascio Blu                           (15 tondi) completano lo starting five
nuncia al totem Borra ma proteiforme                          Basket Treviglio, ma coach Michele                            come asse play-pivot contro la com-
nell'interscambio vicino a canestro.                          Carrea ha già potuto ricavarne indi-                          pagine allenata da Di Bella.

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RETI E CANESTRI
                                                                                                              INDICE

Al netto dell'aggancio dell'oriundo       minicano (Venuto, il suo backup, fa      vitabile voragine nello score. In av-
argentino Corral (19 al gong) a quo-      virgola), mentre di là solo le triple    vio di terzo quarto sono l'americano
ta 21, no stress per la palla a spic-     di D’Alessandro (6), Torgano (5) e       ex Ledia (53-38, 23’) e Reati a chiu-
chi in blu che mira molto in alto, coi    Conte (6; Calzavara 11, Donadoni 10,     derla (bomba del 60-43, 26’), assi-
piccoli sempre sugli scudi grazie         Sgobba 6, Lebediev 1) reggono la         stendo al mini show dell'ex biellese
anche alla lucida regia dell'italo-do-    baracca all'intervallo prima dell'ine-   Miaschi (12; Lupusor e D'Almeida
                                                                                   4, il play Bogliardi 5, Abati Tourè e
                                                                                   Agbortabi 2), polso freddo e falangi
                                                                                   arroventate in uscita dalla panchina.
                                                                                   Il resto del percorso precampionato
                                                                                   in attesa della palla a due il 3 otto-
                                                                                   bre a Mantova? Settembre si apre
                                                                                   a Cremona per un test contro la A1,
                                                                                   mentre Verona (A2) sarà di scena
                                                                                   nella Bassa il 4 per poi accogliere
                                                                                   i nostri il 25, 3 giorni dopo il test
                                                                                   internazionali coi Tiger Lugano in
                                                                                   casa. A metà del guado, la Super-
                                                                                   coppa a Cantù il 12, quindi Assigeco
                                                                                   Piacenza (il 15) e Bakery Piacenza
                                                                                   (19) ancora tra le mura amiche.

                                                                                     INDICE

RIVISTA 95 | TERZO TEMPO SPORT MAGAZINE                                                                               29
RETI E CANESTRI
COLOPHON

WITHU BERGAMO
AVVIO CONVINCENTE
a cura di Fabrizio Carcano

                                                                                                 "
                                                                                                        In questi primi dieci giorni di la-
                                                                                                       voro ci siamo concentrati pre-
                                                                                                       valentemente sulla condizione
                                                                                                    fisica dei singoli giocatori. Pur la-
                                                                                                    vorando sempre in palestra abbia-
                                                                                                    mo puntato prevalentemente sulla
                                                                                                    preparazione fisica.” Coach Devis
                                                                                                    Cagnardi traccia un primo parziale
                                                                                                    bilancio positivo del mese di ago-
                                                                                                    sto, iniziato per la WithU Bergamo
                                                                                                    con il raduno al Lazzaretto lo scor-
                                                                                                    so mercoledì 19 e dal giorno suc-
                                                                                                    cessivo con gli allenamenti. Tanto
                                                                                                    lavoro fisico e poco basket, se non
                                                                                                    negli ultimi giorni per cominciare a
                                                                                                    preparare il primo test amichevole
                                                                                                    disputato sabato in casa della Juvi
                                                                                                    Cremona:     quattro   tempi   singoli
                                                                                                    da dieci minuti, con un punteggio
                                                                                                    complessivo finale di 73-66 anche
                                                                                                    se si è giocato sostanzialmente con
                                                                                                    quattro minipartite. “L’amichevole
Primo match stagionale per WithU Bergamo, che si è imposta nell’amichevole disputata a Cremona      di Cremona serviva proprio per te-
(credits: ufficio stampa Bergamo Basket 2014).                                                      stare la nostra condizione atletica.

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RETI E CANESTRI
                                                                                                                                                     INDICE

Coach Cagnardi ha portato 14 giocatori, sei senior e otto giovani, tutti impiegati Cremona (credits: ufficio stampa Bergamo Basket 2014).

La parte tecnica inizieremo a far-                           Ma abbiamo tenuto botta, al netto                            Sabato prossimo ci sarà una nuova
la da questa settimana. Il nostro                            che azzerando il punteggio dopo                              amichevole contro Bernareggio.
obiettivo in questo primo scrim-                             ogni quarto si è trattato solo di una                       “Ma non sarà un’amichevole che ci
mage amichevole era proprio te-                              prima sgambata. Mi interessava                               interesserà da un punto di vista
stare il lavoro atletico fatto finora                        vedere come stavamo fisicamente,                             tattico o tecnico, anche in questo
e la risposta è stata assolutamen-                           da un punto di vista tecnico non                             secondo test saremo più interes-
te positiva e siamo soddisfatti di                           mi attendevo nulla ovviamente ma                             sati alla condizione atletica dei
quello che abbiamo visto”.                                   qualcosa ho già intravisto, chiaro                           giocatori dopo due settimane di
A Cremona coach Cagnardi ha                                  che la strada è ancora molto lun-                            preparazione.
portato 14 giocatori. “Abbiamo sei                           ga, direi lunghissima.” In attesa del                        Chiaro che dalla settimana prossi-
senior e otto giovani e li abbiamo                           debutto casalingo in SuperCoppa                              ma inizieremo anche a intensificare
fatti giocare tutti. Cremona è più                           il 12 settembre contro Desio (“La                            il lavoro tecnico per cominciare a
avanti di noi nella preparazione,                            SuperCoppa servirà per prepararci                            costruire una amalgama di squadra
ha già giocato un’amichevole e ri-                           al campionato”, ricorda Cagnardi)                            e arrivare al debutto in campionato
spetto allo scorso anno ha confer-                           la WithU Bergamo continuerà a la-                            a ottobre con dei meccanismi oliati.
mato la guida tecnica, per cui è più                         vorare soprattutto da un punto di                            Ma ripeto è una strada ancora mol-
avanti di noi in molte situazioni.                           vista atletico.                                              to lunga”, ha concluso Cagnardi.

                                                                                                                             INDICE

RIVISTA 95 | TERZO TEMPO SPORT MAGAZINE                                                                                                                      31
RETI E CANESTRI
COLOPHON

GIULIA GATTI
DONNA IN PIÙ EDELWEISS
a cura di Luciano Locatelli

Giulia Gatti ha esordito in nazionale all’All Star Game 2011 (credits: Legabasketfemminile).

R
           iparte la nuova stagione                       Tra le giocatrici più rappresentative     Lucca e Crema. In tutto nella sua
           dell’Edelweiss Albino, che                      del nuovo roster c’è Giulia Gatti, al-   carriera ha realizzato la bellezza
           si appresta a ricominciare                      binese doc che è ritornata a giocare     di 1305 punti su 229 gare disputa-
dalla serie cadetta per provare a                          nella squadra che l’aveva cresciuta      te. A fianco delle gare di club c’è
riconquistare subito la promozione                         cestisticamente. Ricordiamo breve-       poi l’esperienza in nazionale, il suo
in serie A.                                                mente il palmares della giocatrice       esordio risale all’All Star Game 2011
Coach Catalfamo è stato chiamato                           seriana. Play classe 1989, che nella     giocato a Parma. Ha partecipato
a guidare la Stelle alpine nel nuovo                       sua carriera ha militato sempre in       a EuroBasket Women 2013 e alle
campionato con una squadra com-                            serie A1 e A2 girando mezza Italia:      qualificazioni per EBW 2015, men-
posta da un mix di atlete consolida-                       Pozzuoli, Comense, Taranto, Ra-          tre a livello giovanile ha partecipato
te, nuove giocatrici, e giovani pro-                       gusa, Schio (dove ha vinto Super-        nel 2007 all’Europeo Under 18 (ot-
venienti dal vivaio ororosa.                               coppa, 2 scudetti e 1 Coppa Italia),     tavo posto, coach Ricchini) e a due

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L’albinese Giulia Gatti è tornata a giocare nella squadra che l’ha cresciuta cestisticamente (credits: FIBA).

Europei Under 20 (2008 e 2009).                            giovani giocatrici e cercare di dare                 la squadra che è stata allestita sia
Infine, ha giocato le qualificazioni                       una mano alla squadra. Ho scelto                     competitiva per questo tipo di im-
all'EuroBasket Women 2017.                                 di tornare ad Albino, che è il paese                 pegno e quindi proveremo subito a
Basta questo per capire come la                            dove vivo, anche per avere qualche                   risalire, anche se come al solito poi
giocatrice che è ritornata a casa                          comodità in più visto che sono di-                   servirà essere all’altezza ed avere
abbia tutte le caratteristiche ne-                         ventata mamma da un anno e mez-                      anche un pizzico di fortuna che non
cessarie per far crescere le giovani                       zo e quindi qui ho gli affetti familiari             guasta mai.”
giocatrici ororosa, che da qualche                         che mi aiutano con mio figlio e non                  Ricordiamo infine che l’Edelweiss
anno stanno alimentando il roster                          devono affrontare lunghi sposta-                     Albino risulta inserita nel girone
dell’Edelweiss, come ci ha confer-                         menti.”                                              giallo con Giussano, Team 86 Bk
mato lei stessa quando l’abbiamo                           Dimostra, inoltre, di avere già le idee              Villasanta, Lions Basket School Bre-
raggiunta telefonicamente:                                 chiare sulla squadra: “Non conosco                   scia, Usmate, Pall. Fanfulla 2000
“Sono contenta perché sono a casa                          il campionato di serie ,B perché non                 Lodi,   Visconti   Basket   Brignano,
e mi fa piacere aiutare a crescere le                      ci ho mai giocato, ma penso che                      Opsa Bresso e Pontevico Basket.

                                                                                                                  INDICE

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COLOPHON

LA RICERCA DELL’ECCELLENZA PER PASSIONE!

           L     a nostra Cantina è adagiata in Franciacorta tra le pendici di Colzano, che
                 proteggono il cuore di questo ambiente unico dove la natura concede al vino
           di trovare il suo effervescente equilibrio.
           La cura delle vigne, l’attenzione che ci impegna nella vinificazione e nella
           selezione dei nostri eccellenti Brut, Extra Brut, Satèn e Rosé sono il risultato di
           un lavoro meticoloso e professionale, condotto nella nostra terra dove lasciamo
           che il tempo assecondi il ritmo del sole.
           Vill’Arquata, la ricerca dell’eccellenza per passione!

                                                                                               FOLLOW US:
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           Tel: [+39] 335.8396668 - info@villarquata.it - villarquata.it                  & Vill’Arquata az. agr.
VITE DI CORSA                                                                                                                                  VITE IN ACQUA
                                                                                                                                                       INDICE

HAKIM EMOZIONI
DA ITALIANO
a cura di Federica Sorrentino

Abdelhakim Elliasmine appone la firma al documento di cittadinanza italiana, dopo avere giurato sulla Costituzione (credits: terzotemposportmagazine.it).

È
          arrivato in terra bergama-                     cenne, quando aveva già introdotto                       la categoria cadetti fino all’Under 23,
          sca all’età di otto anni, con                  nel suo linguaggio verbale la tipica                     conquistati in gare di mezzofondo e
          il passo lento e curioso di                    cadenza bergamasca. Di lui si è ac-                      cross, in un crescendo che lo ha visto
un bambino che scopre un mondo                           corto Achille Ventura, presidente di                     sul podio nelle gare più importanti a
completamente nuovo e, soprattut-                       Atletica Bergamo 1959 Oriocenter,                         livello assoluto, fino alla medaglia di
to, distante da quello in cui è nato                     il quale con l’ineguagliabile fiuto da                   bronzo sugli 800 metri nel giugno
e cresciuto. Abdelhakim Elliasmine,                      talent-scout lo ha affidato alle cure                    scorso ai campionati italiani a Rove-
classe ’99, che del Marocco con-                         dei suoi tecnici. E Hakim, com’è stata                   reto. Risultati in crescendo che lo in-
serva i primi ricordi di vita familiare,                 simpaticamente ribattezzato il gio-                      dicano tra gli emergenti dell’atletica
ha cominciato a correre ben presto                       vane mezzofondista di scuola e for-                      leggera nazionale. Avrebbe potuto
verso il suo futuro. Ha comincia-                        mazione orobica, ha risposto da par                      e voluto indossare la maglia azzur-
to a far parlare di sé appena dodi-                      suo. Dieci titoli italiani partendo dal-                 ra, avendone i requisiti tecnici. Cosa

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Hakim con i familiari. Ai lati: l’on. Daniele Belotti con Achille Ventura, presidente Atletica Bergamo 1959 Oriocenter; l’on. Emiliana Giussani sindaco di Brembate Sopra e

Emiliana Giussani, sindaco di Brembate Sopra (credits: terzotemposportmagazine.it).

che potrà fare, ora che ha ottenuto                        A questo punto, si schiude un mon-                         a un gruppo sportivo militare. Hakim
(finalmente) la cittadinanza italiana                      do che gli permetterà di vestire la                        riparte da personali di tutto rispetto:
per meriti sportivi. Nel momento                           maglia azzurra e partecipare agli ap-                      a 1’46”81 sugli 800 metri, 3’44”67 sui
stesso in cui l’attenzione era rivolta                     puntamenti internazionali a cui per                        1.500, migliorati di tre e due secondi
ai sorteggi dei gironi di Champions                        lungo tempo ha dovuto rinunciare.                          nel giro di un anno. Con l’emozione
League, il giorno 26 agosto in cui                         In più, avrà l’opportunità di affiliarsi                   di essere al via da italiano.
si celebra S. Alessandro patrono di
Bergamo, Hakim ha giurato sulla Co-
stituzione italiana, di fronte a Emi-
liana Giussani sindaco di Brembate
Sopra dove risiede, diventando citta-
dino della Repubblica. Un traguardo
raggiunto grazie a una campagna di
sensibilizzazione non di poco conto
e al concorso dei parlamentari Elena
Carnevali e Daniele Belotti, che non
le loro interrogazioni hanno accele-
rato l’iter burocratico per il ricono-
scimento dei meriti sportivi di . Ab-
delhakim Elliasmine. Un atleta degno
di rappresentare a pieno titolo l’Italia.                  Foto di gruppo con atleti e dirigenti di Atletica Bergamo 1959 (credits: terzotemposportmagazine.it).

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VITE DI CORSA                                                                               INDICE

IEZZI LA VELOCITÀ
NEL SANGUE
a cura di Rino Fusco

                                                               N
                                                                       ell’atletica leggera ripeter-
                                                                       si vuol dire avere i numeri
                                                                       per essere considerati al
                                                               top. La trevigliese Alessandra Iez-
                                                               zi, prima frazionista della 4x400 e
                                                               già sul gradino più basso del po-
                                                               dio europeo U20 con le compagne
                                                               Federica Pansini, Angelica Ghergo
                                                               e la bresciana Alexandra Almici, si
                                                               è ripetuta ai mondiali di categoria
                                                               disputati a Nairobi.
                                                               Il quartetto azzurro, terzo alle spal-
                                                               le di Giamaica e Nigeria, ha fatto
                                                               guadagnare all’Italia la prima me-
                                                               daglia nella competizione iridata
                                                               under 20 per una staffetta femmi-
                                                               nile. Grande merito è da attribuire
                                                               proprio ad Alessandra Iezzi, allie-
                                                               va di Paolo Brambilla all’Atletica
                                                               Estrada e tesserata con la Bracco.
                                                               La trevigliese, partita dai blocchi,
                                                               ha cambiato in terza posizione die-
                                                               tro a Giamaica e Nigeria, consen-
Alessandra Iezzi in gara a Nairobi (credits: Colombo/Fidal).   tendo alle compagne di gestire e

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Alessandra Iezzi con le compagne della staffetta della 4x400 con cui ha vinto il bronzo mondiale (credits: Colombo/Fidal).

addirittura incrementare il vantag-                      benché si sia fermata alle semifinali.                  “Alessandra é una velocista con ca-
gio sulle inseguitrici. “Ci siamo det-                   Ma tempo per crescere e migliora-                        pacità di sviluppo di alte frequenze
te che non avevamo niente da per-                        re ce n’è. E pensare, come ricorda                       abbinate a una buona dote di resi-
dere - le parole di Alessandra Iezzi,                    Brambilla, che fino ai cadetti era                       stenza alla velocità.
che ha corso tre staffette azzurre                       attratta maggiormente dal volley.                        Una caratteristica su cui dobbia-
(4x100, 4x400 e mista) - Andiamo                         Ora, dopo essersi convinta che                           mo lavorare in futuro – dice Paolo
senza paura e... non succede, ma                         la velocità è una componente del                         Brambilla - Questo risultato deve
se succede! Ed è successo un’altra                       suo Dna, ha ottenuto oro e argen-                        essere il punto di partenza e non
volta dopo Tallinn. Abbiamo capito                       to ai campionati italiani lo scorso                      di arrivo, per provare a raggiunge-
da subito che ce la potevamo fare,                       inverno ed è salita sul podio conti-                     re una dimensione prima nazionale
ci abbiamo creduto fino alla fine,                       nentale e mondiale con la staffet-                       e poi vedere nel tempo valutare la
abbiamo dato tutte il 100% e sono                        ta 4x400. Il suo allenatore si dice                      capacità di avvicinare le migliori in
troppo felice di me stessa e delle                       convinto che valga molto più del                         senso assoluto.
mie compagne”.                                           tempo fatto segnare sui 400 me-                          Ovvio che c’è grande soddisfazio-
Niente male per un’atleta giovanis-                      tri il 17 giugno scorso sulla pista di                   ne per il bronzo Under 20 di Ales-
sima (19 anni e una maturità da ve-                      Nembro (54”67) e possa scendere                          sandra, che si somma alla finale
terana) che a Tallinn ha stampato                        intorno ai 52 secondi, che rappre-                       olimpica di Emanuel Ihemeje nel
il personale di 23”97 sui 200 metri,                     senterebbe un crono da elite.                            salto triplo”.

                                                                                                                     INDICE

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RIVISTA 95 | TERZO TEMPO SPORT MAGAZINE                39
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VITE DI CORSA

IL RITORNO IN PRESENZA
DELLA MILLEGRADINI
a cura di Luciano Locatelli

L’undicesima edizione della Millegradini si terrà dal 17 al 19 settembre (credits: Fabio Ghisalberti/Runners Bergamo).

T
           orna in presenza la Millegra-                  L’iscrizione a Millegradini consente                       7,50) sarà possibile accedere a tutti
           dini, la camminata più sug-                    infatti l’accesso gratuito a musei,                        i punti convenzionati in ogni gior-
           gestiva tra i colli di Bergamo,                enti e luoghi storici che aderiscono                       no della manifestazione ed avere la
una manifestazione non competiti-                         all’iniziativa. L’undicesima edizione                      tradizionale maglietta quest’anno
va a partecipazione aperta a tutti                        si terrà dal 17 al 19 settembre non                        blu e verde. Le iscrizioni si posso-
lungo le scalette che collegano la                        avrà percorsi predefiniti ma solo 3                        no eseguire sul sito Endu.net ma
Città bassa al Borgo storico e nei                        aree di riferimento, questo per evi-                       dal 30 agosto saranno comunicate
luoghi storico-culturali di Bergamo.                      tare possibili assembramenti alla                          modalità alternative. A fianco della
La Millegradini non è solo un modo                        partenza, lungo il percorso o nei                          gara non competitiva, domenica 19,
divertente e allegro per fare movi-                       luoghi visitabili, i partecipanti po-                      si svolgerà anche quella agonistica
mento, è un’occasione unica per                           tranno scegliere liberamente da                            la BCT Bergamo City Trail, a coppie
scoprire musei, ville, chiese, parchi                     dove partire e che percorso com-                           e individuale e il mitico Gran Premio
e monumenti di Bergamo, che pos-                          piere. Tre i giorni a disposizione per                     della Montagna con percorso di 16
sono così essere visitati nel lasso di                    partecipare: venerdì 17, sabato 18 e                       km e 1.000 metri di dislivello. Even-
tempo di una passeggiata salutare                         domenica 19 settembre, con lo stes-                        to organizzato dai Runners Berga-
ed istruttiva.                                            so tagliando di iscrizione (costo €                        mo come ci racconta il presidente

40                                                                                                             TERZO TEMPO SPORT MAGAZINE | AGOSTO 2021
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La Millegradini non competitiva è aperta a tutti lungo le scalette verso Città Alta (credits: Fabio Ghisalberti/Runners Bergamo).

Virgilio Barcella: “Finalmente pos-                       Quante persone sono coinvolte                              circa 150 persone che saranno di-
siamo organizzare una gara in pre-                        per l‘organizzazione della manife-                         sposte un da tutte le parti lungo il
senza seppur con tutte le limitazioni                     stazione?                                                  percorso che è abbastanza variega-
imposte, come il cambio dell’arrivo,                                                                                 to con sali e scendi per cui c’è un
il distanziamento per la partenza                        “Sono davvero tanti i volontari all’in-                     grande sforzo anche in tal senso.”
della gara individuale, il controllo
del Green pass, e i ristori, ma però
sarà una gara vera in presenza e
non più virtuale”

A che punto sono le iscrizioni e so-
prattutto ci sono limitazioni?

“Si abbiamo imposto il limite di 150
persone sia per la gara individuale ,
sia per le coppie, le iscrizioni stanno
andando bene per cui c’è il rischio
che chi arriva all’ultimo momento
non riesca più ad iscriversi. Ricordo
che per iscriversi si deve andare sul                     Domenica 19 si svolgerà anche la BCT Bergamo City Trail, a coppie e individuale

sito dei Runners Bergamo”                                 (credits: Cristian Riva/Runners Bergamo).

                                                                                                                        INDICE

RIVISTA 95 | TERZO TEMPO SPORT MAGAZINE                                                                                                                   41
COLOPHON
VITE DI CORSA

SARA CORTINOVIS
ILLUMINA LA VAL DI SOLE
a cura di Gian Battista Gualdi

                                                                                                      L
                                                                                                              a Val di Sole ha salutato la
                                                                                                              prima medaglia della spedi-
                                                                                                              zione azzurra nei Campionati
                                                                                                       del Mondo MTB. È stata la bergama-
                                                                                                       sca Sara Cortinovis a portare l'Italia
                                                                                                       sul podio grazie ad una bella prova
                                                                                                       tra le juniores. Titolo e argento alla
                                                                                                       Francia, rispettivamente con Line
                                                                                                       Burquier e Olivia Onesti.Una prova
                                                                                                       straordinaria quella della Cortinovis
                                                                                                       che al penultimo rilevamento cro-
                                                                                                       nometro si era addirittura trovata al
                                                                                                       comando prima di cedere nel finale.
                                                                                                       Per la 17enne un altro podio dopo
                                                                                                       l’argento europeo vinto a Novi Sad
                                                                                                       sempre dietro alla francese Burquier.
                                                                                                       "Sono felicissima – ha detto Cortino-
                                                                                                       vis. – Ho provato a vincere, sfrut-
                                                                                                       tando i tratti in salita ma purtroppo
                                                                                                       perdevo qualcosa in discesa rispet-
                                                                                                       to alle francesi. In volata, probabil-
                                                                                                       mente avrei potuto fare qualcosa in
                                                                                                       più mettendoci un po’ di mestiere,
Sara Cortinovis aveva già vinto l’argento europeo a Novi Sad (profilo Instagram Sara Cortinovis).      ma sono ugualmente contenta”.

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VITE DI CORSA
                                                                                                                                                        INDICE

In Val di Sole, al campionato del mondo MTB, brilla la stella di Sara Cortinovis, bronzo tra le juniores (profilo Instagram Sara Cortinovis).

Soddisfatto anche il ct Celestino:                          Dopo essere salita sul gradino più                          Da cinque anni Sara si avvale di un
"Ci siamo risollevati dopo il quar-                         basso del podio iridato, Sara Cor-                          preparatore, Eros Grazioli.
to posto di ieri. Sara ha fatto una                         tinovis si è raccontata a Mtbcult.it                        Il prossimo anno passerà Under 23,
grande gara nonostante le fatiche                           ricordando di avere iniziato a soli 8                       ma sarà anche chiamata a sostene-
accumulate nel Team Relay, ottimo                           anni con la passione trasmessa dal                          re la maturità. La ricetta? “Correre
segno di forma. Ha gestito benissi-                         papà e ammettendo che nessuno                               senza troppe pressioni e divertirmi
mo la corsa stando sempre con la                            avrebbe mai scommesso su di lei.                            con la bicicletta, perché sono an-
coppia francese. È stata brava so-                          Il cambio di passo è stato frutto di                        cora giovane e ho tanti anni davan-
prattutto nei tratti in discesa, dove                       atteggiamento: correre ogni gara                            ti” – ha dichiarato. Il suo sogno nel
ha sempre fatto più fatica delle                            come se fosse l'ultima, imparando                           cassetto era la convocazione per
altre, ma dimostrando tutte le sue                          a sfruttare tutte le occasioni con                          i mondiali. Non solo si è avverato,
doti di scalatrice sulle parti in sali-                     più grinta. A sopravanzarla solo le                         ma si è ritrovata con una medaglia
ta. È arrivata a giocarsi la gara con                       due francesi. “Riuscire a giocarsela                        di bronzo al collo.
grande carattere e determinazione.                          fino all'ultimo in queste due gare è                       “Questo comunque non è un obiet-
Quando salgono in bici queste ra-                           stato bello. In salita riuscivo a recu-                     tivo raggiunto, ma soltanto un gra-
gazze dimostrano una grinta e una                           perare, ma in discesa sono ancora                           dino in più che spero mi porti sem-
voglia incredibile."                                        nettamente superiori”.                                      pre più in alto”.

                                                                                                                           INDICE

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MONDO CALCIO                                                                                                                                    INDICE

COPPA QUARENGHI
NEL SEGNO DELLA JUVE
a cura della redazione

I ragazzi della Juventus sollevano la Coppa Quarenghi dopo aver battuto il Monza (credits: ufficio stampa Coppa Quarenghi).

E
          n-plein juventino alla Coppa                  sto è stata decisa ai rigori con l'Al-                   riportare a San Pellegrino Terme
          Quarenghi di San Pellegrino                   binoleffe che ha superato l'Atalanta.                    per motivi sanitari. La Coppa Qua-
         Terme. Quest’anno le forma-                    San Pellegrino Terme, grazie alla                        renghi è il primo torneo dell'anno
zioni bianconere maschile e femmi-                      capacità di a garantire la massima                       per questa categoria, in Italia, per
nile hanno alzato il trofeo dedicato                    sicurezza alle squadre e al pubblico                     questo motivo abbiamo in tribuna
alla memoria del dott. Angelo Qua-                      presente, è tornata capitale estiva                      molti osservatori provenienti anche
renghi, storica guida dell’omonima                      del calcio giovanile con il suo tor-                     dall'estero - spiega dott. Gianpietro
Clinica nel comune termale e me-                        neo di calcio Under14 giunto alla                        Salvi, presidente del Comitato Cop-
dico della Grande Inter di Helenio                      sua 14esima edizione. "Lo scorso                         pa Quarenghi - La grande parteci-
Herrera. La Juventus ha sconfitto in                    gennaio abbiamo deciso di ripro-                         pazione di addetti ai lavori e pubbli-
una finale al cardiopalma il Monza                      vare a organizzare il torneo, che                        co ci dice che la gente ha bisogno e
per 2-1, mentre la finalina 3°-4° po-                   l'anno scorso non abbiamo potuto                         ha voglia di calcio giocato.

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Abbiamo dato un bel segnale di ini-
zio, si spera di poter continuare e                          Una fase della finalina vinta ai rigori dall’AlbinoLeffe sull’Atalanta (credits: ufficio stampa Coppa Quarenghi).

che la situazione sanitaria migliori. .
Siamo soddisfatti per aver superato                          alcuni, Patrick Cutrone, Moise Kean,                            è presente un certo Peter van der
questo “stage” del Covid, in que-                            Federico Dimarco, Manuel Locatel-                               Hengst, ex calciatore professionista
sto modo l'anno prossimo saremo                              li) e chissà che anche quest'anno                              olandese e oggi osservatore per il
pronti a provare con una edizione                            sul campo di San Pellegrino non                                 settore giovanile dell'Ajax. Già da
a 12 squadre". Da sempre la Cop-                             sia passato qualche nome che tro-                              cinque anni la Coppa Angelo Qua-
pa Quarenghi è una vera e propria                            veremo fra qualche anno in Serie A.                             renghi non è un discorso solo per
“fucina” di talenti (solo per citarne                        Non è un caso se a bordo campo                                  ragazzi. Il torneo femminile è stato
                                                                                                                             vinto dalla Juventus che ha battuto
                                                                                                                             in finale l’Inter per 2 a 1.
                                                                                                                           “Anche quest'anno siamo riusciti
                                                                                                                             a portare quattro squadre presti-
                                                                                                                            giose e siamo molto soddisfatti.
                                                                                                                            Sul torneo femminile, arrivato alla
                                                                                                                            quinta edizione, abbiamo investito
                                                                                                                            da sempre – dice Gianpietro Salvi –
                                                                                                                             L'anno prossimo vogliamo portare
                                                                                                                             anche due squadre straniere, e così
                                                                                                                            dare anche al torneo femminile una
                                                                                                                            dimensione internazionale”. Nella
                                                                                                                             finale 3°-4° posto del torneo rosa
                                                                                                                             l’Atalanta l’ha spuntata sulla Cre-
Una fase della finale del torneo rosa vinto dalla Juventus (credits: ufficio stampa Coppa Quarenghi).                        monese per 4-2.

                                                                                                                                INDICE

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